Forza Cosenza n. 5

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V E N T I S E T T E A N N I D I A T T I V I T À www.forzacosenza.it SETTIMANALE SPORTIVO SERVE PIU’ CATTIVERIA Anno XXVII n. 5 SABATO 24 MARZO 2012 Copia omaggio Serve maggiore personalità per gestire un ri- sultato. Serve furbizia o chiamatela malizia, oppure scaltrezza. Mezzi, mezzucci che per- mettono ad una squadra di ottenere ciò che vuole. Aspetti che, in questa stagione, sono venuti sempre meno quando il Cosenza ha dovuto cercare di portare a casa risultati im- portanti. Siamo una squadra giovane e, per alcuni, con poca esperienza. Ma la cattiveria agonistica non è data dall’esperienza bensì dalle motivazioni di un giocatore o dalla ca- rica che può trasmetterti un allenatore. Al Cosenza, forse, servirebbe un trascinatore di folle o, se vogliamo, un allenatore d’altri tempi capace di far diventare le pecorelle smarrite dei lupi affamati. Prendete spunto dal football americano anche se, ultimamen- te, non è che se la passano un granché bene negli Stati Uniti dove imperversa lo scan- dalo dell’allenatore dei New Orleans, Gregg Williams, che pensate aveva messo in piedi un sistema di “taglie” in denaro calcolate su quanto i propri giocatori riuscivano a far male all’avversario in campo. Non chiediamo di sicuro questo a Napoli e ai suoi ragazzi. Ma quantomeno, visto che dicono di crederci an- cora, lo dimostrino con quella cattiveria ago- nistica che può risultare determinante nei momenti topici di una gara. f.c.

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Forza Cosenza settimanale sportivo RossoBlu

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VENTISET

TE ANNI DI ATTIVITÀ

www.forzacosenza.it

SETTIMANALE SPORTIVO

SERVE PIU’ CATTIVERIAAnno XXVII n. 5SABATO 24 MARZO 2012 Copia omaggio

Serve maggiore personalità per gestire un ri-sultato. Serve furbizia o chiamatela malizia, oppure scaltrezza. Mezzi, mezzucci che per-mettono ad una squadra di ottenere ciò che vuole. Aspetti che, in questa stagione, sono venuti sempre meno quando il Cosenza ha dovuto cercare di portare a casa risultati im-portanti. Siamo una squadra giovane e, per alcuni, con poca esperienza. Ma la cattiveria agonistica non è data dall’esperienza bensì dalle motivazioni di un giocatore o dalla ca-rica che può trasmetterti un allenatore. Al Cosenza, forse, servirebbe un trascinatore di folle o, se vogliamo, un allenatore d’altri tempi capace di far diventare le pecorelle smarrite dei lupi affamati. Prendete spunto dal football americano anche se, ultimamen-te, non è che se la passano un granché bene negli Stati Uniti dove imperversa lo scan-dalo dell’allenatore dei New Orleans, Gregg Williams, che pensate aveva messo in piedi un sistema di “taglie” in denaro calcolate su quanto i propri giocatori riuscivano a far male all’avversario in campo. Non chiediamo di sicuro questo a Napoli e ai suoi ragazzi. Ma quantomeno, visto che dicono di crederci an-cora, lo dimostrino con quella cattiveria ago-nistica che può risultare determinante nei momenti topici di una gara.

f.c.

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SABATO 24 MARZO 2012NUMERI

2 SABATO 24 MARZO 2012NEWS

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Direttore ResponsabileFederico Bria

Direzione, Redazione e amministrazione:Via G. Barrio (pal. Filice) coSeNZa

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concorso n. 28 del 25 marzo 2012

1 ceSeNa Parma2 chieVo SieNa3 GeNoa FioreNTiNa4 LaZio caGLiari5 NaPoLi caTaNia6 NoVara Lecce7 como TaraNTo8 carrareSe PraTo9 TraPaNi PerGocrema10 BeNeVeNTo TriTium11 reGGiaNa aVeLLiNo12 BarLeTTa PorToGruaro13 SudTiroL TrieSTiNa14 JuVeNTuS iNTer

RISULTATIPARZIALI

RISULTATIFINALI

COLONNAVINCENTE

PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI IN GENERALE IN CASA FUORI CASA

SQUADRA PT G V N P F S MI V N P F S V N P F S

HINTERREGGIO 48 27 13 9 5 44 27 -6 8 5 1 25 14 5 4 4 19 13NUOVA COSENZA 42 27 11 9 7 37 27 -9 7 4 2 20 11 4 5 5 17 16NUVLA S. FELICE 42 27 12 6 9 33 28 -10 7 2 4 21 13 5 4 5 12 15MESSINA (-7) 41 27 13 9 5 37 25 -5 10 1 2 24 11 3 8 3 13 14ADRANO 41 26 11 8 7 37 31 -8 6 5 1 20 11 5 3 6 17 20PALAZZOLO 40 27 10 10 7 37 24 -11 7 6 1 24 10 3 4 6 13 14BATTIPAGLIESE 40 26 10 10 6 43 36 -8 5 5 2 21 15 5 5 4 22 21ACRI 39 27 11 6 10 35 34 -13 9 2 3 20 8 2 4 7 15 26LICATA 37 26 9 10 7 36 34 -11 6 4 3 21 14 3 6 4 15 20NOTO 34 27 9 7 11 38 33 -16 6 4 4 25 15 3 3 7 13 18SERRE ALBURNI 34 27 7 13 7 26 28 -14 4 8 2 10 8 3 5 5 16 20MARSALA 34 26 8 10 8 25 29 -14 4 8 2 14 13 4 2 6 11 16S. ANTONIO (-2) 31 27 8 9 10 38 40 -15 5 3 5 22 19 3 6 5 16 21ACIREALE 30 26 7 9 10 21 24 -17 5 6 3 13 10 2 3 7 8 14SAMBIASE 29 27 6 11 10 26 36 -18 5 4 5 17 18 1 7 5 9 18VALLE GRECANICA 28 27 6 10 11 27 35 -19 4 6 4 19 19 2 4 7 8 16NISSA 23 26 5 8 13 22 32 -20 3 4 5 11 15 2 4 8 11 17CITTANOVA (-1) 18 27 5 4 18 17 56 -26 2 2 9 7 21 3 2 9 10 35

27ª GIORNATA - PARTITE DEL 18/03/12

ACIREALE - BATTIPAGLIESE 1-1ACRI - NUVLA S. FELICE 0-1HINTERREGGIO - LICATA 2-0MARSALA - MESSINA 0-1NOTO - CITTANOVA INTERPIA. 6-0PALAZZOLO - NUOVA COSENZA 1-1SAMBIASE - ADRANO 3-0SERRE ALBURNI - S. ANTONIO ABATE 0-1VALLE GRECANICA - NISSA 1-1

28ª GIORNATA - PARTITE DEL 25/03/12

ADRANO - SERRE ALBURNI BATTIPAGLIESE - HINTERREGGIO CITTANOVA INTERPIA. - SAMBIASE LICATA - PALAZZOLO MESSINA - VALLE GRECANICA NISSA - ACRI NUOVA COSENZA - MARSALA NUVLA S. FELICE - NOTO S. ANTONIO ABATE - ACIREALE

29ª GIORNATA - PARTITE DEL 01/04/12

ACIREALE - CITTANOVA INTERPIA. HINTERREGGIO - ADRANO MARSALA - BATTIPAGLIESE MESSINA - LICATA NOTO - ACRI PALAZZOLO - S. ANTONIO ABATE SAMBIASE - NISSA SERRE ALBURNI - NUVLA S. FELICE VALLE GRECANICA - NUOVA COSENZA

CLASSIFICASERIE D - GIRONE I

TURNOPRECEDENTE

LE PARTITEDI DOMANI

PROSSIMOTURNO

BISCEGLIA:“DOBBIARE OSARE”

IL VICE DI NAPOLI NON SI NASCONDE: “SIAmO ImBATTUTImA fORSE ERA mEGLIO PERDERNE UNA E VINCERE LE ALTRE”

Sembra facile sulla carta. Ma così non è. Il Cosenza se vuole tentare l’aggancio all’Hinterreggio devo solo ed esclusivamente vincere. Basta pareggi con conse-guente imbattibilità di Napoli. Anche Bisceglia, vice allenatore, ha sconfessato il tecnico dichiarando che forse era preferibile perderne una e vincere tutte le altre gare. Contro il Marsala al San Vito servono i tre punti senza se e senza ma. I rossoblu probabilmen-te si schiereranno con la squadra che, nel secondo tempo, ha messo alla corde il Palazzolo. Questa volta, però, sarà fondamentale essere concentrati fino alla fine. Senza recriminazioni di sorta.

IL COSENZA DEVE SOLO VINCERE

cosenza - acireale 0-0 interpiana c. - cosenza 1-5 Palazzolo - cosenza 1-1domenica 4 marzo 2012 - cosenza, stadio San Vito domenica 11 marzo 2012 domenica 18 marzo 2012

TABELLINO VENTICINQUESImA GIORNATA TABELLINO VENTISEIESImA GIORNATA TABELLINO VENTISETTESImA GIORNATA

COSENZA: Franza, rapisarda, Varriale, castellano (50’ Scigliano), ciano, Parisi, arcidiacono, Provenzano (55’ Biondo), Longobardi (67’ romano a.), mosciaro, marano. a disposizione: Perri, Potestio, Salvino, caputo G.. all. T. Napoli.ACIREALE: Zelletta, maggio, Trovato, mautone, Lombardo m., Fascetto, Savanarola, Zumbo, aiello (68’ arnone), iannelli, Godino (56’ Silvestri). a disposizione: romano G., intelisano, Panepinto, d’adamo, Tomarchio. all. m. Gardano.ARBITRO: dionisi Federico di L’aquila.assistenti: Biase mauro di Pescara e colatriano Luca di Pescara.MARCATORI: 45’’ iannelli, 73’ Varriale.NOTE: giornata di sole. Terreno di gioco in buone condizioni. La squadra silana ritrova il “San Vito” dopo più di due mesi. Spettatori paganti 1.010 per un incasso di euro 5.137,00; abbonati 402 per una quota partita di euro 2.700,00. il Prefetto di catania ha vietato la trasferta ai tifosi acesi. inaugurato il nuovo botteghino della curva nord. dopo tanti anni, la socie-tà del cosenza, su indicazione dell’allenatore Napoli, decide di cambia-re panchina. in memoria del grande Lucio dalla, scomparso venerdì 2, nello stadio riprodotta solo musica del cantautore. all’85’ espulso il team manager dell’acireale, carmelo messina, per essersi rivolto all’arbitro con espressione irriguardosa. ammoniti: 16’ arcidiacono, 26’ castellano, 58’ marano, 70’ mautone, 75’ romano, 81’ Fascetto, 88’ maggio, 89’ ian-nelli. cosenza privo di Gassama, Fiore e ramunno infortunati; rampazzo e marchio per scelta tecnica; alassani e Bruno hanno giocato sabato con la formazione Juniores, realizzando entrambi una doppietta. acireale privo di Vezzosi indisponibile; ragusa e calderone per scelta tecnica. ex della partita l’allenatore del cosenza, Tommaso Napoli, che ha indossato la ma-glia granata nei campionati 1994-95 e 1995-96. calci d’angolo 6-3 per il cosenza. Tempo recuperato: p.t. 3’; s.t. 6’.

INTERPIANA C.: contino, monforte (77’ Salemme), mathiot, ciano m. (67’ Vommaro), Lo Noce, Priola, condomitti, minniti, Bettini, ricardinho, iannazzo. a disposizione: Nocera, Fiumarelli, Ferrari, Silvestro, calarco. all.: r. macrì.COSENZA: Franza, rapisarda, Varriale, ciano i., Scigliano, Parisi, arcidiacono (77’ Longobardi), Fiore, mosciaro, romano (70’ ma-rano), Biondo (81’ Provenzano). a disposizione: Perri, castellano, Salvino, alassani. all.: T. Napoli.ARBITRO: Lazzeri enrico di arezzo.ASSISTENTI: cucè umberto di messina e Totaro Salvatore di messina.MARCATORI: 5’ mosciaro, 15’ arcidiacono, 37’ iannazzo, 69’ arcidiacono, 79’ Longobardi, 91’ mosciaro.NOTE: la partita è disputata allo stadio comunale “campoli” di Bocale (rc). Giornata di sole, con forte vento. Terreno di gioco in erba sintetica. Spettatori 150 circa, di cui una trentina di tifosi del cosenza. cittanova con maglia a strisce verticali biancover-de; cosenza nella consueta maglia rossoblu. in tribuna il nuovo allenatore del cittanova, Pedro Pablo Pasculli, campione del mondo 1986 con l’argentina di maradona, che prende il posto del dimissionario mesiti; sulla panchina biancoverde il dirigente rocco macrì. ammonito al 40’ rapisarda. il cosenza ha colpito due traverse con mosciaro dopo appena 55’’ e Fiore al 6’ e due pali con romano al 9’ e mosciaro al 17’. annullata una rete a mosciaro al 55’ per un fallo di romano. cosenza privo di ra-munno e Gassama infortunati; caputo G. e Potestio per scelta tecnica; Bruno, marchio e rampazzo convocati con la Juniores. calci d’angolo 5-1 (p.t. 3-0) per il cosenza. Tempo recuperato: p.t. 0; s.t. 2’.

PALAZZOLO: Ferla, Piluso (84’ aperi), mondello (61’ martines), romeo (60’ Panatteri), allocca, Liga, arena, cristiano, contino, Bonarrigo, Spampinato. a disposizione: Falco, Scaravilla, Nassi, Figura. all.: G. anastasi.COSENZA: Franza, Fiore, rapisarda, castellano, Varriale, Pari-si, arcidiacono, ciano, mosciaro (80’ Longobardi), romano (73’ marano), Biondo (88’ Provenzano). a disposizione: Perri, Sciglia-no, Salvino, caputo G.. all.: T. Napoli.ARBITRO: Guccini Francesco di albano Laziale (rm).ASSISTENTI: devanna arcangelo di ciampino (rm) e Squarcia Stefano di roma 1.MARCATORI: 55’ mosciaro, 87’ Bonarrigo (rig.).NOTE: giornata di sole. Terreno di gioco in erba sintetica. Spetta-tori 1.000 circa, di cui una trentina di tifosi del cosenza. indetta dalla dirigenza del Palazzolo la “Giornata gialloverde”; sospesa la validità di qualsiasi tipo di abbonamento o ingresso di favore. La partita ha avuto inizio con 12’ di ritardo, per consentire al portiere del Palazzolo, Ferla, di cambiare casacca. Palazzolo con maglia gialla con una righina verde. cosenza con maglia rosso-blu. ammoniti: 8’ cristiano, 32’ mosciaro, 50’ Varriale, 65’ Piluso, 87’ ciano. al 69’ Bonarrigo ha colpito la traversa. cosenza privo di ramunno e Gassama infortunati; alassani, Potestio e ram-pazzo per scelta tecnica; Bruno e marchio hanno giocato sabato con la formazione Juniores. calci d’angolo 6-4 (p.t. 2-1) per il Palazzolo. Tempo recuperato: p.t. 1’; s.t. 4’.

CLASSIfICA mARCATORI15 reti mosciaro (4) (cosenza), Villa (3) (Noto)14 reti martone (S. antonio a.)13 reti Fontanella (2) (Noto),12 reti Tiscione (3) (Licata), cocuzza S. (messina), Vitale (2) (S.

antonio a.)11 reti de cesare (5) (Battipagliese), Bonarrigo (2) (Palazzolo)9 reti Galantucci (4) (acri), Pasca (adrano), Senè (Gelbison

S.a.), corona (messina), contino (2) (Palazzolo), citro (Valle Grecanica)

8 reti arcidiacono (2) (adrano 2/cosenza 4), mallardo (1) (Battipagliese), Palmiteri (1) (marsala),

7 reti ancione (1) (hinterreggio), Fina (4) (marsala), Sassano (1) (Nissa), Ferraro (Nuvla S.F.), Panatteri (Palazzolo), Niscemi, Pirro (2) (Valle Grecanica)

6 reti Savanarola (acireale), calabrese (1), Torcivia (2) (adra-

no), La canna (hinterreggio/acri), riccobono (Licata), rabbeni, (Nissa)

5 reti radicchio (1) (acireale 3/Sambiase 2), Famiano (1), Tortora (Battipagliese), Provenzano (cosenza), Sica (Gelbison S.a.), habib eseola, impallari (hinterreggio), Sorrentino (marsala), Lio (2), okolie (Sambiase)

4 reti Fascetto (2) (acireale), alessandrì (acri), manfrè, Sco-pelliti (Licata), Bruno (Nissa), cacace (2) (Nuvla S.F.), Spampinato (Palazzolo),

3 reti cavatorti, Sergi, Visciglia (acri), di mauro (1) (adrano), cataruozzolo, Panico (1), ripoli (Battipagliese), Varriale (1) (cosenza), arigò, Franceschini, ungaro (hinter-reggio), conversi (1), di Piedi (interpiana c.), cirillo (2) (Licata), occhipinti (messina), avola (2) (Nissa), riccio, Schettino, Volpicelli (Nuvla S.F.), Porpora (Sambiase)

COSENZA

FRANZAFIORE

PARISIVARRIALE

RAPISARDABIONDO

CASTELLANOCIANO

ARCIDIACONOROMANO

MOSCIARO

ALLENATORE NAPOLI

MARSALA

DI MASI TREZZA IMPICCICHè MATINELLA PERGOLIZZI GIACALONE CONTI DAIDONE FINA GENOVESE PALMITERI

ALLENATORE SCIACCA

LA mORALITÀ DEI TIfOSI?

NONSCOmmETTETECI

Anche per alcuni tifosi non fa eccezione la legge del “tutto ha un prezzo”. Del resto è quanto è venuto fuori dalle indagini sul calcioscommesse che sta sconvolgendo l’Italia intera e non solo. Dalle ultime indiscrezioni sembra che alcuni sostenitori del Bari sapevano e partecipavano alla spartizione della torta. Ci sarebbero elementi sufficienti a dimostrare che nello scorso campionato, prima delle partite perse dal Bari a Cesena e in casa contro la Sampdoria, alcuni sostenitori biancorossi sarebbero stati informati degli imminenti tarocchi e sarebbero corsi in ricevitoria a puntare sulla sconfitta della loro “squadra del cuore”. A testimonianza di ciò sentite il sospetto boato del San Nicola al gol della Samp nell’ultima sfida di serie A tra le due squadre…(mandare video youtube)E’ sbagliato fare di tutta l’erba un fascio. Ma di sicuro ci sono tifosi che vivono la loro passione col cuore da una parte…e il portafogli dall’altra. Sulla moralità di alcuni tifosi non è proprio il caso di scommettere…

Tommaso Napoli è rimasto in Sicilia a causa di motivi perso-nali e pertanto in conferenza al suo posto, martedì scorso, si è presentato il vice Saverio Bisceglia. La gara con il Palaz-zolo è acqua passata ma an-cora brucia aver rimediato un pareggio. “Non ci sono dub-bi che si tratti per noi di due punti persi. Peccato, perché la partita volgeva al termine. Ho rivisto in televisione l’azione del penalty e non possiamo lamentarci di nulla dato che il rigore era netto. Franza ha smanacciato, Panatteri ha cal-ciato di prima intenzione e la palla è carambolata sul braccio di Ciano: è una dinamica che

ci sta nell’arco dei novanta mi-nuti”. Il Cosenza ha mostrato due facce nel corso della con-tesa: stranamente coperto fino al break, molto offensivo nella ripresa. “Avevamo program-mato un inizio maggiormente cauto aspettando gli attacchi dei nostri avversari, poi invece ci siamo resi conti che poteva-mo osare”. Il migliore in campo è stato Ferla che purtroppo per i rossoblù ha chiuso ogni var-co. “Abbiamo avuto tante oc-casioni ed è la prima volta che non le sfruttiamo per demerito nostro. I ragazzi erano molto rammaricati alla fine, ma ci credono ancora”. Con Napoli in panchina solo tre successi e

cinque pareggi. “Siamo imbat-tuti, ma era meglio perderne una e vincere una domenica in più - continua Bisceglia -. Fatto sta che il nostro obiettivo resta il primato e il secondo posto in alternativa come traguardo minimo. Nelle prossime due partite l’Hinterreggio potrebbe perdere qualcosa, ma noi guar-deremo sempre in casa nostra tentando di fare più punti pos-sibile: per me sarebbe bellis-simo trionfare con la squadra della mia città”. Ultima battuta su Mosciaro. “Stava meglio già domenica sera, credo che per il Marsala non dovrebbero esser-ci problemi”.

a.g.

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SABATO 24 MARZO 2012NEWS

4 SABATO 24 MARZO 2012FOTOSTORIA

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COSENZA VS ACIREALELE ImmAGINI DELL’ULTImO mATCH CASALINGO DEI ROSSOBLU

Quindici scatti firmati ernesto Pescatore

La formazione del cosenza

Pronti via e l’acireale festeggia il vantaggio

arcidiacono è controllato da maggio

capitan Parisi non ci arriva per pochi centimetri...

L’esultanza sotto la sud

La formazione dell’acireale

il tiro di mosciaro è respinto dal portiere Zelletta

il portiere Zelletta anticipa Longobardi

...poi sbatte la gamba contro il palo

Franza in elevazione ma il pallone è sopra la traversa

L’esordio di Tommaso Napoli al San Vito

Pochi palloni per l’attaccante Longobardi

arcidiacono è anticipato da un difensore granata

il tiro di Varriale deviato supera il portiere Zelletta ed è 1-1

L’arbitro fa paura a iannazzo e l’ammonisce

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NAPOLI“NON fACCIAmO BARRICATE”IL TECNICO DOPO IL PARI DI PALAZZOLO PRECISA: “mERITEREmmO mIGLIOR SORTE”

Continua il “vorrei ma non posso”. Protagonista il Cosen-za di Tommaso Napoli. Altri tre punti buttati al vento dopo quelli contro Sambiase e Aci-reale. Zona Cesarini fatale per Parisi e compagni che hanno sciupato troppo consentendo al Palazzolo di pareggiare su rigore. Il tecnico silano preci-sa. “A chi dice che è un cam-pionato mediocre rispondo che è un campionato esaltante e ancora aperto soprattutto in testa. L’Hinterreggio sente il fiato sul collo di tante squadre e ancora tutto può succede-re. Noi possiamo ancora dire la nostra”. Poi un commento sulla gara. “Avevamo assapo-rato una vittoria che avrem-mo meritato. Abbiamo lottato senza fare barricate. Non dob-biamo mollare perché non ci sono campi facili. Vedi quello

che è successo all’Adrano che è stato sconfitto da una “pic-cola” come il Sambiase. Per quanto riguarda la gara di do-menica posso solo dire che il pareggio è nato da una casua-lità. Certo il Palazzolo è una buona squadra. Ma se analiz-ziamo la gara odierna non ab-biamo consentito ai padroni di casa di andare al tiro se non da trenta metri”. Spazio poi ad una precisazione. “Da quando sono arrivato cerco di incul-care una mentalità aggressiva per cercare di giocarcela con-tro chiunque a viso aperto. In-contravamo una delle migliori squadre del torneo e dopo aver trovato il vantaggio non siamo riusciti ad essere anco-ra più determinati e cattivi per trovare il raddoppio. Però non posso rimproverare nulla ai miei giocatori. L’infortunio di

Mosciaro? Ha preso una botta tra l’anca e il fianco. Speriamo non sia nulla di grave”. Infine i complimenti a Ferla, estre-mo difensore avversario, e un aneddoto. “Il portiere del Pa-lazzolo è stato determinante e dimostra di valere altre ca-tegorie. Certo, anche noi non abbiamo concretizzato come dovevamo. Cosa ho detto ai ragazzi alla fine del primo tempo? Di giocare da primi della classe. E nel secondo tempo abbiamo dimostrato che possiamo ancora lottare per qualcosa di importante. Stiamo migliorando di setti-mana in settimana. L’allena-tore sono io e, a differenza di quanto può pensare qualcun altro, vedo nei giocatori tanta voglia di lottare per qualcosa di importante”.

tdf

Il centrocampista rossoblù: “Noi ci crediamo.male che vada andremo ai Play-Off”

PROVENZANO:“PUNTIAmO

IN ALTO”Continua la “politica dei piccoli passi” che, gudardan-do la classifica, serve a poco. L’Hintereggio vince e allunga, nuovamente, dimostrando che vincere vale più di un pareggio. A fine gara il centrocampista ros-soblu Alessandro Provenzano (21) fa una disamina della giornata amara vissuta in Sicilia. “E’ un peccato non essere usciti con i tre punti da uno stadio dove in tanti hanno sofferto e in pochi hanno raccolto pun-ti. Abbiamo accarezzato fino alla fine la possibilità di tornare a casa con tre punti d’oro. E invece...”. E invece, ancora una volta, siamo qui a commentare un pari, così come contro il Sambiase, che il Cosenza subisce negli ultimi minuti. Così Provenzano. “Di-spiace, ripeto, ma abbiamo provato a spingere fino all’ultimo. Abbiamo provato a vincerla ma, e questo è un aspetto che va sottolineato, c’è mancato un pizzi-co di fortuna. Vincere sarebbe stato un risultato im-portante per noi”. Chiusura decisa e volta, probabil-mente, ad alcuni tifosi pessimisti. “Noi ci crediamo, sempre. Puntiamo in alto. Bisogna continuare a la-vorare e provare a vincere questo campionato. Male che vada andremo ai Play-Off”.

for.cos.

GASSAmA:STAGIONE fINITA

IL fURETTO ROSSOBLù OPERATO DAL DOTTORE COSTABILE. OUT fINO A fINE CAmPIONATO

E’ entrato nel cuore dei tifosi rossoblù in pochi secondi. Gli è bastato poco a Keba Gassama (che nei giorni scorsi ha festeg-giato il suo diciannovesimo complean-no) per fare breccia nel pubblico del San Vito. Tre gare e due reti oltre a giocate da campioncino in erba. Poi l’infortu-nio che segna il cammino del senegalese con la maglia del Cosenza. Dal paradiso all’inferno, purtroppo, il passaggio è bre-ve. Ma andiamo con ordine.Gassama soffriva da tempo di un fastidio al tendine d’achille. Da qui l’intervento del medico sociale (?) con due applica-zioni. E’ proprio dopo la seconda che Gassama inizia ad avvertire un fastidio ancora maggiore. A distanza di qualche ora il giocatore segnala alla società un peggioramento. Passano giorni prima che venga nuovamente visitato. Poi, trop-

po frettolosamente, viene scongiurato il lungo stop. Tant’è che, alla vigilia della gara contro il Sambiase, vengono valu-tate le condizioni del calciatore per un’e-ventuale impiego nel derby. Il senegalese viene buttato nella mischia e da quel mo-mento inizia l’inferno. L’infiammazione al tendine risulta più grave del previsto. A questo punto Stefano Fiore e Aristide Leonetti, vista l’incapacità della società a gestire la situazione, sono costretti a ri-volgersi altrove. Da questo momento tut-to passa nella mani del dottore Costabile. Da qui l’operazione, con la pulitura del tendine, e la cattiva notizia: campionato finito. Gesso per un mese e successiva riabilitazione proveranno a ridarci quel ragazzo che, in così poco tempo, era riu-scito a farci stropicciare gli occhi.

a.c.

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SABATO 24 MARZO 2012NEWS

6 SABATO 24 MARZO 2012NEWS

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L’ex beniamino degli ultrà rossoblu si è reso protagonista di un gesto singolare e che replica quello dello scorso campionato

mATTEINI: L’EX SI RIPETEC’è riuscito Matteini a segnare al Pisa e per di più al “Romeo Anconetani”. Una rasoiata in casa dell’odiato nemico e via con l’esultanza degna di un livornese-doc. Sì, perché il “compagno” Davide è uno delle Bal, le Brigate Autonome Li-vornesi che dal 1999 fino al 2007 han-no dato un’impronta di chiaro stampo sinistroide alla Curva Nord labronica. Domenica si disputava Pisa-Reggiana e tra le file degli emiliani l’ex ala del Co-senza pregustava un gol che puntual-

mente è arrivato. Già un anno fa, con la casacca dei Lupi sulle spalle, tentò ripe-tutamente di beffare il portiere avver-sario e di replicare con i fatti agli insulti che i pisani gli urlavano dalle tribune. Nel 2-2 finale dello scorso campionato non gonfiò la rete, ma a margine di una bella prestazione salutò “a modo suo” il settore più caldo del tifo di casa. Dome-nica la storia è andata diversamente. Le lancette dell’orologio avevano comple-tato un paio di giri nella ripresa quando

Matteini ha raccolto un suggerimento di Paolo Rossi e ha realizzato il sogno di qualsiasi ultras livornese. L’evento va festeggiato nel migliore dei modi, avrà pensato, ed allora via la casacca della Reggiana perché quell’attimo non an-dava perso. Carpe diem, ora o mai più. La corsa sotto la gradinata è accompa-gnata non da una t-shirt qualsiasi, ma da quella del suo gruppo: le Bal. Guarda caso il più odiato in assoluto dalle parti di Piazza dei Miracoli...

LND: PLAY-Off DEI POVERI

TUBIDISER DA INCORNICIARE

TRENTAmILA EURO PER CHI LA SPUNTERÀ NEGLI SPAREGGI E QUINDICImILA PER LA fINALISTA

IL SETTEBELLO COSENTINO BATTE LA CAPOLISTA. IL SETTEROSA ESAGERA A POTENZA

HINTERREGGIO, COSENZA E ADRANO SI GIOCANO LA PROmOZIONENELLE ULTImE SETTE GARE

Con un comunicato rila-sciato in mattinata, la Lega Nazionale Dilettanti riba-disce e ufficializza i premi che saranno destinati alle compagini che la spunte-ranno nella corsa play off. Verranno premiate le due squadre che arriveranno in finale. Trenta mila euro per la compagine che vincerà l’ultimo atto degli spareggi e quindici mila per la squa-dra che uscirà sconfitta. Le società riceveranno i premi in denaro solo nel caso in cui non sarà ufficializzato il ripescaggio nei campio-nati di Lega Pro. Le som-me di denaro, così si legge nel comunicato, saranno

Sette giornate per capire quale sarà la com-pagine che spiccherà il volo fra i professio-nisti. L’Hinterreggio, squadra che fino a qualche settimana fa sembrava già pronta a stappare lo spumante, ha frenato la sua corsa. Il Cosenza, con un perentorio suc-cesso al comunale di Ravagnese, ha lancia-to un messaggio al campionato. La com-pagine di Di Maria può essere battuta e, soprattutto, agganciata in classifica. Mes-saggio subito recepito dalle altre squadre che hanno messo alle corde i biancazzurri nelle ultime settimane. Risultato: Hinter-reggio che non vince più come prima e gap ridotto a soli sei punti punti in classifica, con l’Adrano che deve recuperare una gara. Andiamo ad analizzare quindi i prossimi incroci in campionato. La corsa a tre, fra la capolista, l’Adrano e il Cosenza, potreb-be presto aprirsi ad altre compagini. Bat-tipagliese e Palazzolo non mollano. Senza

dimenticare il Messina. Veniamo ai prossi-mi incontri. Nel prossimo turno una par-tita delicata per l’Hinterreggio che dovrà far visita alla Battipagliese. Subito dopo il turno che potrebbe cambiare il volto al tor-neo. Alla ventinovesima giornata, infatti, la capolista ospiterà l’Adrano in un quadro di incontri che il Cosenza, impegnato con la Valle Grecanica, dovrà guardare con in-teresse per sfruttare il crollo di una delle due compagini in corsa per la promozione. Proprio i rossoblù nella giornata successi-va incontreranno il Messina e subito dopo il Licata, in due partite da giocare al San Vito. In questi 180 minuti potrebbe deci-dersi un torneo che vivrà un atto finale da thriller nell’ultima giornata. L’Hinterreg-gio infatti dovrà vedersela fuori casa con l’Acri mentre Cosenza e Adrano si affron-teranno in novanta minuti da vivere con il fiato sospeso.

Bisognava riscattare la brutta sconfitta contro Pozzillo ed è stato fatto. La Tubisider Cosenza, nella piscina Olimpionica di Cosenza, sfoggia una prestazione di altissi-mo livello contro la capolista Rari Nantes Napoli vincendo per 9-6 e conquistando tre punti d’oro in chiave salvezza. Il settebello co-sentino, davanti al proprio pubbli-co, parte subito bene giocando un primo quarto di grande intensità con Marozzo, Alessandro Guaglia-none ed un super Trocciola a tra-scinare la squadra. La Rari Nantes Napoli, però, non si fa intimorire e respinge colpo su colpo. Il primo quarto si conclude con la Tubisider in vantaggio per 4-3. Nel secondo quarto il settebello rossoblù appa-re ancora più concentrato e rifila un parziale di 3-0 agli avversari grazie alle reti di Perillo, Troccio-la e Bellone che di fatto stendono i partenopei (7-3). Il passivo, nel secondo quarto, poteva essere an-

cora più pesante se Trocciola non si fosse fatto parare il tiro a tu per tu con l’estremo difensore ospite dopo un grandissimo contropiede. Terzo quarto molto combattuto con i padroni di casa che spreca-no tanto in fase offensiva ma che riescono a limitare i danni grazie al numero uno Palermo autore di una grandissima prestazione. Alla rete di Manna risponde dopo po-chi secondi Lepre (8-4). Nell’ul-timo quarto Napoli ci prova con tutte le sue forze accorciando le distanze ancora con Lepre. Gli ospiti, a questo punto, ci credono ma a spegnere le speranze parte-nopee ci pensa l’estremo difensore rossoblù Palermo bravo ad evitare la rete napoletana su un tiro di Le-pre. La Tubisider a 5’ dal termine chiude praticamente i giochi con Marozzo bravo a concludere a rete e ad incrementare il vantag-gio sul +5 . Il settebello cosentino nel finale subisce la rete da parte

di Politelli che però non basta alla Rari Nates Napoli per evitare la sconfitta. L’incontro termina con il punteggio di 9-6 per la Tubisi-der Cosenza. Tanti gli applausi da parte del pubblico presente che ha ammirato una prestazione perfet-ta da parte dei ragazzi di France-sco Manna. SETTEROSA. Continua a vince-re la Tubisider Cosenza femmi-nile nel campionato di serie B. Il setterosa cosentino allenato da Andrea Posterivo non sbaglia un colpo ed anche nella trasferta di Potenza conferma le proprie am-bizioni per quanto riguarda il salto di categoria. Le ragazze rossoblù, infatti, non hanno avuto proble-mi contro la Viviani Potenza e si sono imposte per 21-2. Una gara che non ha avuto storia dominata dall’inizio alla fine. Inizio perfetto per Nigro e compagne che hanno da subito fatto vedere di che pasta sono fatte infliggendo nel primo

quarto un parziale di 6-0 a Poten-za. Nel secondo quarto il setterosa cosentino si è un po’ rilassato, vi-sto il vantaggio, senza però rinun-ciare ad attaccare chiudendo con un parziale di 3-1 (9-1). Nel terzo quarto le cosentine hanno conti-nuato a spingere incrementando ulteriormente il vantaggio con un parziale di 4-0 (13-1). Nell’ulti-mo quarto non c’è stata storia. La Viviani Potenza ha realizzato la seconda rete ma la Tubisider ha risposto con ben 8 marcature fis-sando il risultato finale sul 21-2. Le ragazze di Posterivo si godono questo meritato successo aspet-tando il primo vero incontro della stagione di domenica contro Fle-greo. Di certo sarà una gara com-pletamente diversa e combattuta visto che arriverà alla Piscina di Cosenza una formazione che, in-sieme a quella rossoblù, è candi-data al salto di categoria.

a.g.

riconosciute solo dopo che i club presenteranno regolare domanda d’am-missione al torneo della stagione successiva. Carlo Tavecchio, presidente della Lnd ha commentato così la decisione: “ Avevamo già prospettato l’istituzione di un premio in denaro, ed abbiamo rispettato l’im-pegno. Di fronte al bloc-co dei ripescaggi abbiamo dovuto ripensare i Play-off realizzando una formula più snella ed introducen-do una sorta di indennizzo per le società coinvolte in un’impegnativa appendi-ce della stagione sportiva”. Un “contentino” da poco

per le società di Serie D che rischiano di affrontare diversi incontri al termine della stagione regolare, con relative trasferte ed ingenti spese, senza avere però la garanzia certa di puntare al salto di categoria.DARTFISH. Il futuro è internet e non c’è voluto molto per capirlo. Anche la Lega Nazionale Dilettanti si è dovuta adeguare ai tempi e lo ha fatto sbarcando su Facebook. Una pagina de-dicata alle 70 mila squadre che compongono la LND. Il tutto voluto fortemente dal presidente Tavecchio e con la spinta non indifferente di un colosso come Telecom

che ha fiutato “l’affare dilet-tanti”. Ma la novità, quella che non ti aspetti, la Lega Dilettanti l’ha portata a ter-mine con l’accordo siglato con la società Mygreen SRL. Società che in molti non co-nosco ma che, per prima, ha portato in Italia un pro-dotto che darà la possibilità di portare una significativa innovazione nel panorama dilettantistico italiano. Si chiama Dartfish (dall’ingle-se dart che significa dardo o meglio conosciuto come freccia, e fish ossia “pesce” per un indicare un sistema veloce e che consente mol-teplici modifiche oltre a so-luzioni innovative). Questo

sistema consente di ana-lizzare in maniera appro-fondita le basi del gioco, le tattiche, le strategie e i vari momenti dei giocatori in campo. Basta avere un pc e le riprese di allenamenti o partite e grazie a questo sistema ogni allenatore può capire e vedere quali movi-menti vanno perfezionati. Ma non solo. E’ possibile anche “leggere la partita” in tempo reale. Insomma, un sistema innovativo. E’ pro-prio il caso di dirlo: per una volta i dilettanti possono dire di essere superiori ai professionisti. Quando l’al-lievo supera il maestro!

g.d.p.

LO SCONTROfINALE

HINTERREGGIO COSENZA ADRANO

28^GIORNATA BATTIPAGLIESE (T) MARSALA (C) GELBISON (C)

29^GIORNATA ADRANO (C) V.GRECANICA (T) HINTERREGGIO (T)

30^GIORNATA SANT’ANTONIO (T) MESSINA (C) ACIREALE (C)

31^GIORNATA CITTANOVA (C) LICATA (C) PALAZZOLO (T)

32^GIORNATA NUVLA (T) BATTIPAGLIESE(T) MARSALA (C)

33^GIORNATA NISSA (C) S’ANTONIO (C) MESSINA (T)

34^GIORNATA ACRI (T) ADRANO (T) COSENZA (C)

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