Filosofia e miti occulti nel noir di Ponticello: LA NONA ORA (Bietti) su Repubblica
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8/12/2019 Filosofia e miti occulti nel noir di Ponticello: LA NONA ORA (Bietti) su Repubblica
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M URIZIO
PONTICELLO
a non or
Biettieditore)pagg.421euro 20
Filosofia e miti occultinel noir di Ponticellola storia porta fuoripista
N NDOVIT LI
NLLAmitologianordicail numero n(}-
ve è quello del compimento del ciclodal quale ricomincia il rinnovamen-
to. Per i cristiani la ·nona ora è quella dell'invocazionedi Gesù sulla crocechesi sente abbandonato da Dio.
Nella cit tà del thriller dove ci siamo addentrati con questo romanzo, è il momen-
to del segreto bisbigliato, quello nel quale
il sole calasimile allapiù inquietante delleombre.
Insomma ancora una volta Napoli diventa scenario di misteri e di morte. Si ha
come la sensazione che nella parte nasc(}sta della città si annidi una bocca vorace
che ingoia come un Golem. Una bocca insaziabile che alimenta romanzi, storiecon
un doppio senso di attraversamenti fra ilsopra e i l sotto.
Diremo subito che Maurizio Ponticellomette insiemeparecchietessere, che ogni
volta sembrano ricongiungersi, per poiperdere l'allineamento. Filosofia, miti occulti, improvvisepioggediscenachepiom-
bano alternandosi al martellante chiarore
del sole, che infetta la cittàfacendone brillare il corpo ferito. E ancora intrecci che si
collegano al sofisticato noir americano di
insospettabili personaggi che appaiono similiacertialieni ravestitidauomini (meninblack).
La persecuzione che colpisce la bella Sii
vana, docente universitaria, l'incubo cheforse ·proviene dai poteri occulti delle S }-
cietà segrete, quelle che tramano per controllare gli abitanti della terra, perché di
questo si tratta. i n u o v i a n t o m a s c h e t ~ s -sono trame bizantine. Avviluppano le lorovittime dentro gomitolisomiglianti a uova
preistoriche. r
La storia è un fuori-pista narrativo. Nel
senso di una spericolata suspense di irre
quietezza allarmante per il lettore, e per
certispostamenti di spazio fra Na poli e R(}-
ma dove un misterioso Presidente scandisce frasi del tipo «Chi controlla il passato
control la il futuro; chi controlla il presente
controlla il passato». Dove la figura di
Orwell troneggia in tutta la sua profeticainammissibilità.Epoi quell'aria d'oriente,anzi diGrandeOriente,chesirespiracome
grandioso progetto lungo le scale della Facoltàuniversitariae lungole stradedel sot
tosuolo che ambisce alla luce.Di certo la bella Silvanaavrà bisogno di
sostegno. E quello non poteva che venireda un ex agente segreto, Jax. Uno sconsacrato insomma. E quell'ineffabile amico
di lei .. quel Giancarlo: chi è veramente?
Insomma fra enigmatiche organizzazioni, stalker dell'occulto, e fantasmi che
Uno scenario di misteri e morte,
l'incubo che colpisce una belladocente e una società che vi n
controllata da un presidente
comeanimedannateaspettanolalorouorad'aria , il romanzo certamente avvince. Epoi, si sa che le anime del sottosuolo sonoinsaziabili, e la loro furia si pacifica soloquando lafametormentosaviene placata. ·
Il numero di pagine fa la sua parte. Mol-te e compatte fra loro ad essere essestesseuna specie di trappolamortale.
Non sappiamo comeva a :finire. Come siconclude la storia di Silvana e del suo ami
co J ax. Conviene avventurarsi, naturalmentepremunendosidi unabuonadosedi
valeriana, come suggerisce l'autore.
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