Fatto Di Cronaca n2
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8/13/2019 Fatto Di Cronaca n2
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Copyright by: Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008
FATTO di CRONACA
Redazione Giornalismo Investigativo Universit Parthenope 2014
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Marted 21 gennaio 2014
LInchiesta sul Femminicidio
FEMMINICIDIOARRESTO OBBLIGATORIO
IN FLAGRANZA CON IL NUOVO DECRETO
diMaria Grazia Ragone
Gli ufficiali e gli agenti di
polizia giudiziaria
procedono all'arresto di
chiunque colto in
flagranza di un delitto non
colposo, consumato o
tentato, per il quale la
legge stabilisce la pena
dell'ergastolo o della
reclusione non inferiore nel
minimo a cinque anni e nel
massimo a venti anni,cos recita lart. 380 delnostro codice di procedurapenale riguardo larrestoinflagranza, che vieneapplicato per il soggettosorpreso nellatto dicommettere - o
immediatamente dopo -un delitto individuato dallanormativa.Fino ad ottobre 2013 tra idelitti individuati noncomparivano quelli inrelazione a maltrattamentidomestici e stalking. Alla
luce di ci un grande passoin avanti stato fatto dalGoverno che ha approvatoil Decreto anti-femminicidio.
Grazie a questo infatti, previsto larresto inflagranza permaltrattamenti e stalking, itribunali potrannoadottare delle corsiepreferenziali per lesamedelle cause riguardantiquesti problemi, nonchlistituzione del gratuitopatrocinio legale per chi
vittima di stalking e nonpu permettersi undifensore. Il cuore deldecreto questo vogliamo
dare un segno fortissimo di
cambiamento radicale sul
tema, un chiarissimo
segnale di lotta senza
quartiere. Ad affermarlo ilpremier Enrico Letta in unaconferenza stampa aPalazzo Chigi.
Enrico Letta, membro
di spicco del PD e
Presidente del
Consiglio dei Ministri.
Il 1975 italiano diede il via auna rivoluzione copernicana,i due sessi iniziarono aviaggiare di pari passo. Lediscipline normative noncostituiscono per che unaspetto minimale della vitadella societ.Nel 2013 si sono infatticontate 70 donne morte permotivi relazionali, vicende
interamente legate alla vitadomestica. Lepilogo di unfenomeno, sempre esistito,che andato crescendo inmaniera esponenziale.Si sono coniate parole qualistalking e femminicidioche tendono a categorizzare,
a sottolineare le differenzedi genere e a ricostruire unasociet gerarchica a dannodel sesso debole perantonomasia.Lesasperazione dellacommissione di violenze adanno di minori e donne ha
reso necessarialintroduzione di norme adhoc.Una prima crepa nel muro diprotezione che avvolgeva chicommetteva reati contro lapersona e la libertpersonale arrivata con lenuove norme contro
minacce, molestie chegenerano timore in chi lesubisce. Sono state
INNOVAZIONE NORMATIVA: UN OSTACOLO
ALLA REGRESSIONE CULTURALE
diItalia Vitucci
introdotte nuove tutele neiconfronti di chi soggetto aviolenze o qualsiasi generedi atto persecutorio da partedi familiari e affini. Siaccompagna a tutto cilistituzione di associazioni,enti anti-violenza, laprevisione di misurepreventive che si esplicitanonella sensibilizzazione,
educazione della collettivitper contrastare il fenomeno.Lapparato normativo deveper essere rafforzato dabasi etico-culturali. Bisognasconfiggere il fenomenodella commercializzazionedel corpo della donna, la
quale deve in ognicircostanza tutelare se stessae la propria immagine. quindi necessario uncompendio di forzeistituzionali e umane perallontanare questi atti dibarbarie dalla nostra societ
e vedere finalmente iltrionfo delle pariopportunit.
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LInchiesta sul Femminicidio
Marted 21 gennaio 2014
TOLLERANZA ZERO
diMirko Piccolo
aggredita, violentata e gettata in pasto alle fiamme dai suoistessi carnefici. La giovane morir dopo qualche giorno,dilaniata dalle ustioni e dalla sofferenza.L'autopsia rivela: la giovane era gravida. In un primo momentosi ipotizzato al suicidio per la vergogna subita, ma dopo che si
Balza agli occhi della cronaca mondiale la brutalit con cui si consumata la tragedia inIndia. Una ragazzina di soli 12 anni stata pi volte stuprata e arsa viva senza alcuna piet.La prima volta la giovane era stata violentata lo scorso mese di ottobre e il giorno dopo averesposto la denuncia alle forze di polizia. Vani sono stati gli sforzi della ragazza, nuovamente
sono scoperti i fatti, facile immaginare quali siano state le reazioni. Si sono scatenate leprotesta in tutto il paese, giunte sino a Nuova Delhi.LIndiadetiene il primato di stupri subiti ogni anno, e per tale motivo il governo ha deciso di
intervenire in maniera decisa: tolleranza zeroper chi si macchia di tali delitti.
FEMMINICIDIO IN
ITALIA DATI SHOCK
di Paola Manganiello
Sono 130 in Italia le vittimedi femminicidio nel 2013.Settanta di queste morte permotivi relazionali. Deisettanta uccisori,nove eranoi persecutori di quelledonne. Questi i dati fornitidal Colonnello deiCarabinieri Marco Minicucci.Le vittime aumentanononostante la legge sullo
stalking n 119 del 15ottobre 2013.
Il timore per il futuro,lechiacchiere della gentespingono sempre pi donnea non denunciare i propriaggressori. Si stima unnumero di vittime di tutte lefasce det. Nessuno sembra
pi essere al sicuro. Troppestorie vengono alla lucequando troppo tardi.Prima regola: denunciare!
Cronaca
NAPOLI ESTPALPABILE IL DEGRADOSulla ss 162 dir dell'ex scasso trovati arti di cavallo
tra i rifiuti
di Alessandra Auriemma
Le enormi macchie di olio, i segni a terra delle baracche ad uso autofficina e i resti di unapiccola discarica a cielo aperto sono i caratteri distintivi di via de Roberto. La celebre stradadell'ex scasso - che di legale aveva solo un permesso provvisorio per l'occupazione di suolopubblico, del quale non mai stato accertato l'avvenuto pagamento della tassa da parte deglioccupanti - la stessa strada delle corse clandestine di cavalli smantellate ufficialmente nel2011 assieme alla demolizione dello scasso.In proposito i dubbi sorgono per il ritrovamento di pezzi di cavallo sotto i ponti della ss162
direzione Centro Direzionale.Fantini e meccanici fanno partedella stessa "cupola", siproteggono a vicenda rendendoquel territorio off-limits per leautorit. Spunt l'ipotesi deltermovalorizzatore Lazona interessante - commenta il sottosegretario Guido Bertolaso nel 2010 - Il progettodecade due anni dopo perch quella la strada del "Napoli est". Al depuratore di Ponticelli dedicato un progetto di riqualificazione e ampliamento, ad un certo punto per le tracce siperdono. La periferia est di Napoli parte della citt, il difetto che non Piazza delPlebiscito, non sotto gli occhi dei "palazzi" e quando questi non escono quasi mai fuori icancelli, tendono molto spesso a dimenticare tutto il resto.
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Cronaca
Marted 21 gennaio 2014
OPERAZIONE VIA DELLA SETA
49 arresti, 300mila capi sequestrati: bloccata la filiera del flaso gestita dai clan
diFlavia Sorrentino
Una vera e propria holding finanziaria, unmercato parallelo di grandi firme e marchicontraffatti importati dalla Cina e messi in
commercio, per un giro daffari di milioni dieuro. Questo il contenuto dellordinanza dicustodia cautelare che ha portatoallarrestodi 49 persone appartenenti a seidiversi sodalizi criminali, tre dei qualicollegati al clan camorristico deiMazzarella, con attivit in tutta Italia e inparticolare in Lombardia, Lazio
ed Abruzzo.Linchiesta coordinata dalla DirezioneDistrettuale Antimafia il frutto di un sofisticato lavoro di indaginecondotto dalla PoliziaTributaria di Napoli e dalla Guardia diFinanza di Casalnuovo, che attraversopedinamenti, perquisizioni e continuiaccertamenti tecnici, hanno potutomonitorare unintensa attivit dicomunicazioni ed una fitta rete di interessianche in territorio estero, al punto dirichiedere, lo scorso Maggio 2012, l avviodi una rogatoria internazionale conlautorit giudiziaria del Regno Unito.Attraverso loperazione denominata Viadella Seta, che ha
interessato 76 persone responsabili neltraffico di merci, sono stati sequestrati: 18laboratori clandestini e depositi , 442macchinari ad usoindustriale adibiti alla lavorazione deiprodotti e circa 300.000 capi diabbigliamento, calzature e articoli dipelletteria con loghi e marchi di
grandi griffe tra le quali spiccano i nomidi Louis Vuitton, Dolce e Gabbana,Burberry, Hogan,Ralph Lauren, Tod's e
Gucci.A mettere a dura prova labuona riuscita delle indagini i metodi di
comunicazione dei clan,caratterizzati da estrema riservatezza efavoriti da incontri quasi sempre inluoghi pubblici e particolarmenteaffollati, in modo da eludere e raggirareogni forma di controllo da parte delleautorit. I sodalizi criminali erano resipossibili attraverso una sorta di patto
di mutua assistenza, cheinduceva i diversi affiliati a prestarsireciproco soccorso in caso di necessit direperimento di materie prime o diprodotti gi finiti, favorendole attivit illecite delle diverseorganizzazioni coinvolte. In tal modo,si messo in piedi un sistema di poteredelinquenziale ben collaudato, unafiliera del falso in grado di garantireingenti profitti, che in spregio allenormative di sicurezza e alla lecitaconcorrenza, hanno procurato gravialterazioni di mercato e messo aserio rischio la salute dei consumatori,che affidandosi molto spessoa rivenditori compiacenti, hanno
acquistato prodotti scadenti, noncontrollati e di bassa qualit. Almomento nei confronti deidiversi soggetti indagati sono in corsodi esecuzione le operazioni di sequestropatrimoniale di beni mobili, immobili,societ, cassette di sicurezza, polizzeassicurative e conti correnti per un
valore complessivo che si aggira intornoai 3 milioni di euro.
Agenti della Guardia di
Finanza durante il
corso delloperazione
Viadella Seta.
UCCISI CON LA
LUPARA, NUORESE IN
SUBBUGLIO
di Simone Mercogliano
Bruno Nieddu 74 anni e UmbertoNieddu di 26, rispettivamentepadre e figlio sono stati ritrovatiesamini in localit Birabirdis nel
nuorese. Secondo le primeindiscrezioni sarebbero statiuccisi a fucilate, gli agenti dellasquadra mobile di Nuororiconducono il duplice omicidioalla faida che tra il 1998 e il 2000interess la zona del piccolocentro collinare.
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Storia delle vittime
Marted 21 gennaio 2014
STALKING: QUANDO GLI INCUBI DIVENTANO REALTA
di Teresa Zincarelli
Maria 29 anni, statavittima di stalking sei annifa.Dopo aver sposato suo
marito in giovane,condivide con lui un dolceregalo: un bambino. Unafemminuccia a dare gioiaalla coppia, ma i tantisperati sogni di unafamiglia unita, terminanoin tante sfumature di
grigio. Come spesso capitain molti casi di violenza,Maria vive su un filo traparadiso e inferno, traviolenze e coccole, torturee perdoni, con problemieconomici dovuti al vizio digioco ed all'uso di sostanzestupefacenti da parte delmarito. La giovanedonna,nonostante gli infitilitigi, non si lasciaintimorire e trascurandol'orgoglio come unicodifetto da poter chiuderein un baule - da forzaall'intera famiglia con tutto
il suo amore, riempiendola casa di tante attenzioni.Ma per il marito nonbasta, pretende tutto esubito. Quella sera con latesta fuori dagli schemi, lesi avvicina con un coltellominacciando di uccidere
lei e il suo piccologioiellino. Maria si fa forzae riesce a scappare.
Denuncia la bestia,cercando di porre fine alleproprie sofferenze.Tuttavia l'uomo fatto
anche di perdono e Maria,dopo tante suppliche,accoglie suo marito a casatralasciando tanti uragani.Non accetta la separazionedi un padre e di una figlia,non riesce a mandar gi ilriflesso oscuro di quella
persona che lei ha sempreamato con la quale ci hacostruito una vita, unfuturo, una casa, mattonesu mattone, pietra supietra. Purtroppo la vitadella donna continua adesser tormentata. Leviolenze continuano, le sileggono sulla pelle, le sipu guardare la sofferenzaanche fissandola soltantoin quegli occhi ormaispenti, sciupati, non pi diluce propria. Devastatadalla vergogna gira per lacitt col volto coperto,
cammina in compagnia dipersone fidate. Andareavanti in questo modo,diviene per Mariainsopportabile. Spinta daldolore, dal terrore, daltremore, si reca in uncentro antiviolenza e trova
finalmente un aiuto,unadiscesa su cui correre earrivare finalmente al
traguardo di questo lungoviaggio.Son trascorsi sei anni daquell' incubo e Maria
nonostante le infinitetempeste, sorride come ilsole, riesce a dare una vitatranquilla a sua figlia,origine di tutta la suaesistenza. Eppure la bestiache purtroppo haincontrato sul suo
percorso, continua a farsuscitare in lei un pizzico dipazzia, di solitudine, diangoscia, scrivendolelettere di perdono ma chein realt si legge soltantovendetta, inviandolemessaggi di scuse ma chein fondo sono solo dellepiccole occasioni, come unpittore tornato da unlungo viaggio per potercompletare il suo dipinto.D forza Maria, incoraggiatante altre vittime come leidi non lasciarsi andare, dinon arrendersi mai, di
continuare una vita serenae di avere forza perreagire.
LA CRUDA REALTA DI
ANTONELLA TRA
SOPPRUSI E AMORE
di Simone Mercogliano
Antonella poco pi che unaragazza quando conosce per laprima volta Amir, un algerinovenuto in Italia per tentare lafortuna. Tra i due nasce unasintonia destinata a collassarenel tempo, sotto i colpiestenuanti della realt. Con ilpassare del tempo lui diventadipendente dal gioco, mentre lei
cerca di dare una mano allapropria famiglia cercando lavoro;ma Amir non ci sta, iniziando apicchiarla. Complice la suaideologia retrdove la donnaviene utilizzata solo per
allevare i piccoli, arrivano ilprimo ed il secondo figlio , ma la
storia si ripete, Amir diventasempre pi violento finoallarrivo del terzo figlio. A
questo punto Antonella capisce,la storia tra lei ed Amir era finitaquel maledetto giorno quandoper la prima volta sub violenza.Solo allora Antonella decide dirivolgersi al Centro AntiviolenzaEVA dove trova solidariet ed unenorme aiuto. A volte le donnedevono prendere una decisione,
seppur difficile devono aver
coraggio e lasciare il proprio
partner cos la sociologaCaterina Corbo, coordinatricedel centro sociale EVA,
suggerisce a tutte le donnevittime di violenza.
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Storia delle vittime
Marted 21 gennaio 2014
SONO INCINTA DI SUO FIGLIO, NON POSSO LASCIARLO
di Imma Apice
Queste le prime parole diAnna nome di fantasia -appena le chiediamo ilperch sta ancora con il
suo compagno Andrea.Andrea nonostante i suoiprecedenti matrimoni, figlie la sua carriera lavorativacome boss della malavita,ha fatto tutto ci che gliera possibile per far si chela giovane Anna si
innamorasse di lui. Annarimasta da sola scappa dacasa con Andrea per vivereil loro amore lontano daocchi indiscreti. Inutili itentativi della famiglia diAnna per fermarla.Trascorrono un paio dimesi dalla loro fuga,quando ritornano nellaloro citt, periniziare unavven-tura di convivenza.Nel frattempoper le coseiniziano acambiare, Andrea
non pi lo stesso.Il suo posto di boss diSecondigliano (NA) gli stato sottratto dal fratello.Cosi inizia una guerra infamiglia. Le giornate diAndrea cosi diventanosempre pi piene ed Anna
non lo vede pi. Quellepoche sere che luiritornava a casa era
sempre nervoso sfogandola sua rabbia colpendoripetutamente Anna. Malei soffriva in silenzio, era
da sola anche i familiarilavevano abbandonata.Inutili i tentativi di Anna difuggire da quella casa,Andrea riusciva a trovarlasempre. Le cosemigliorano, Andreariprende il comando nella
propria citt e con Annaricomincia ad essereluomo gentile e innam-orato. Anna crede ancorauna volta alle sue parole eai suoi gesti amorevoli.Decidono di avere unfiglio. Anna per nonriesce a rimanere incinta.Andrea furioso perch il
figliotanto
desideratonon
arrivavacosi
ricomincia
a picchiarlae a violentarla.Una sera Anna perse isensi, Andrea preoccupatodecide di portarla alPronto Soccorso. I medicisubito intuiscono lasituazione e facendo le
varie analisi scoprono cheAnna incinta di 4settimane.
In quel momento Annacapisce che quella nonera la vita che voleva. Nonpoteva crescere un figlio
con Andrea che lamaltrattava. I medicicercano diconvincerela ragazzaa denunciarloma Anna nonpoteva,
cosi decidedi scapparedallospedale. Anna subitochiama la sua famiglia che disposta ad accoglierlama sapeva che la nonpoteva stare perch era ilprimo posto dove Andreala cercava. Cosi scappadalla sua amica Giovanna.Andrea al contemposcopre che Anna incintae arrivato in ospedale nonla trova. Furioso subito vaa casa della famiglia diAnna, ma non la trova. Igenitori di Anna lo
mandano via, ma Andreadiventava sempre pisempre pi furioso. Iniziacosi a minacciare i genitori,ma questi ultiminonostante le sue minaccecontinuano a mentire.Andrea ormai perde la
ragione, inizia adistruggere la casa deigenitori di Anna, la quale
in un secondo momentodecide di denunciareAndrea. Il ragazzo scopredove Anna nascosta e
cosa vuole fare, cosi laraggiunge. Lamorenon
tramonta, laragazza ciricade. Annatorna ancoracon Andrea,decidono di
tenere ilbambino espezza ancora una volta irapporti con la suafamiglia. Le cose inizianoad andare per il versogiusto. Ma dopo 6 mesiAndrea viene arrestato.Anna disperata senza unsoldo, non sa cosa fare.Cosi Andrea le dice chedeve prendere il suoposto, lei deve diventare ilnuovo boss. Anna rifiuta edecide di ritornare nellacasa dei suoi genitori, maogni settimana va a far
visitare ad Andrea incarcere. Anna partorisceMatteo e accanto a lei cAndrea che nel giorno pibello della sua vita lechiede di sposarlo. Nonvissero tutti felici e
contenti. Andrea non
cambiato: riprende il suovecchio stile di vita edAnna oggi sopravvive per ilsuo dovere di madre.
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Storia delle vittime
Marted 21 gennaio 2014
STARE INSIEME A TUTTI I COSTI: IL NUOVO CANCRO DELLA SOCIETA
di Italia Vitucci
Unoasi di pace. Ecco cosasembra il CentroAntiviolenza E.V.A..Peccato per che le
persone che la popolanonon hanno alcunatranquillit danimo. Sonostanche, disperate,esauste da condizioni diviolenza che si sonoprotratte fin troppo.Quello che spaventa di pi
che questo paradiso popolato solo da donne ebambini, che sonoscappati da case-prigioni.Un esempio lo sonoAntonella e i suoi tre figli.Dopo il matrimonio-lampocon loperaioedile Amir laserenit familiare durataben poco. La nascita delprimo figlio, le precariecondizioni economichehanno presto indottoluomo a rifugiarsinellalcol e tentare lafortuna ai video poker.Antonella vorrebbe
rendersi utile, trovare unlavoro per sovvenzionarela propria famiglia. Il noarriva categorico, fintroppo. Accompagnato dasoprusi e violenze controla donna, la qualedenuncia il marito una
prima volta senza trarrealcun giovamento. Comespesso accade in questecircostanze la denuncia
non seguita dallaseparazione. AnziAntonella d una secondapossibilit, schiacciata
dalla pressione sociale didover a tutti i costi tenereinsieme la famiglia, essereuna buona moglie sempreal fianco delluomoscelto.
Questa secondaopportunit non vieneaccolta come dovrebbe, leviolenze continuano adarrivare insieme ad altridue figli, ma il tutto ancora pi inasprito. proprio quando Amir tentadi strangolarla con unlenzuolo che lescalationtermina. Antonella decidedi chiedere aiuto e arriva
alla cooperativa E.V.A.I bambini e la madregiungono in una situazionedisperata. Le ferite pigrandi e difficili da sanaresono quelle interiori,dellanimo. Antonella vivein una situazione di totale
soggezione psicologica, sisente inadeguata,incapace di riprendere inmano le redini della
propria vita. Vive nellobliodi se, delle proprie abilit ecompetenze. I piccolitemono una eventuale
separazione dalla madre,hanno paura di uscire dalcentro che per lorosinonimo di protezione esicurezza.Gli operatori e tutti quelliche cooperano con lentelavorano per eliminare il
senso di inadeguatezza efar rifiorire autostima,autonomia e indipendenzain questa ragazza ricadutatroppo giovane in unambiente tirannico, dopolesperienza nella casapaterna. Si avviano cos unpercorso psicologico,denunce dettagliatecontro le violenzeperpetrate, richiesta diseparazione e decadenzadi Amir dalla potestgenitoriale paterna.Antonella, grazie alla suaforza di volont e alla sua
esperienza da sorellamaggiore e foraggiatricedella famiglia, cerca unlavoro e riprende gli studi.
Riesce cos a riacquistare
fiducia, dignit, a sentirsiimportante per i proprifigli. Oggi la famiglia si ricomposta ed Amir in
attesa di giudizio.Ad oggi il ruolo del CentroAntiviolenza senzaltrofondamentale. Gli attipersecutori e le violenzeprima di essere debellatinormativamente, devonoessere sconfitti
culturalmente, nel credosociale. Devono essere icittadini, le persone vicinea chi subisce violenza adindirizzare verso ilrecupero, a orientare versouna nuova esistenza. Ilpensiero comune nondeve pi vedere la donnacome oggetto di propriet,ma come persona con cuivivere in armonia econdividere le gioie e leproblematiche dellafamiglia.
UN CANCRO
NAZIONALEdi Teresa AltobelliSono stata violentata per 3
volte! L'ho detto ai miei
genitori ma hanno
minimizzato,quasi mi han dato
la colpa. Da quel giorno non ho
smesso di andare dalla
psicologo. Da quel giorno nonriesco a lasciarmi andare pi
con nessun ragazzo. Da quel
giorno piango nella notte e sto
male. Avevo solo 13 anni.
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Storia delle vittime
Marted 21 gennaio 2014
PETALI DI ROSE SPEZZATE AL VENTO
di Rossella Castaldo
Ci amavamo moltissimo!Il sogno di una vitainsieme. Ed arrivato ilnostro Giovanni. Sembravalinizio di una delle favolepi belle ed invece.Dopo le prime difficolteconomiche lui diventato un mostro.Violento! Si letteralmente trasformatoin quello che non era
prima, in quello che nonavrei mai potutoimmaginare. Avevo pauradi lui! Ha cominciato adaver anche problemi dialcolismo e di ludopatia,oltre ad essereossessivamente geloso.
Non voleva che uscissi, nche andassi alavorare. Per lui non eropi la sua donna, ma solola moglie e la mamma disuo figlio.Stupida questioneculturale! Casa e figli. Figlie casa. Eh si, perch dopoun po sono natialtri due figli. E quella casaera diventata troppopiccola per tuttinoi. Sembrava soffocarmi!Ma no, forse mi stavo soloilludendo. Non potevo pi(r)esisterci l. Ho
denunciato. Non cambiato nulla, anzi.
La situazione precipitata,le violenze sonoaumentate ed io mi sonopraticamente annientata.
Alienata. Ero sola. Cadutanel vortice delloblio das. Ci ho provato e hochiesto aiuto allaCooperativa Sociale Eva.Dovevo assolutamente farqualcosa per me,riprendere in mano la
mia vita. Tornare ad esserein primis una donna, pernon sentirmi inadeguata.Cos dopo un percorso disupporto psicologico elegale separazione coniugee decadenza di potestpaterna mi sono rimessa a
studiare esuccessivamente mison data da fare percercare un lavoro.Autonomia edindipendenza. Autostima.Da qui si riparte. Nonvolevo esserevittima anche di mestessa! E che questamia storia, questa mia nonfavola possa essere daesempio. Un amoremalato, non un amore.
FEMMINICIDIOLA STORIA DI ANTONELLA
di Alessandra Auriemma
La cooperativa socialeE.V.A. onlus impegnataad offrire, da benquattordici anni, servizi di
prevenzione e contrastodella violenza su donne eminori. Qui si rivolgeAntonella, madre di trefigli, vittima dimaltrattamenti da partedel marito Amir, di originealgerina.La coppia si forma
nel 1993, si sposano e conl'arrivo del primo figlio ilrapporto tra i coniugi sicomplica: vivono unasituazione economicadifficile, sono una famigliamonoreddito - Amirimpedisce alla moglie di
trovarsi un lavoro-, lui si daall'alcol e ai videopokersperperando lo stipendiodi operaio edile.L'obiettivo di salvare ledonne che per evidentiquestioni culturali restanoincatenate nel ruolo dimoglie e madre,assoggettate al marito edintrappolate in unfortissimo senso diinadeguatezza."Vannoincontro ad una sorta dioblio di s, dimenticanocosa erano prima di quellarelazione" a parlare delle
vittime la dott.ssaCaterina Corbo, psicologa
e coordinatrice del centrodi accoglienza EVA. Silavora sul carattere,sull'autostima, si fa in
modo che le donne non sisentano abbandonate eche trovino il coraggio e laforza di lasciarsi alle spallequel contesto violento. Nelcentro, Antonella e i suoibambini hanno vissutoquell'ambiente di
protezione e serenit chenon si mai creato in casaloro. Oggi la madre riuscita finalmente aportare un po' di serenitattorno al proprio focolaredomestico - ha preso ildiploma di scuola media
inferiore, ha un lavoro,vive con i suoi bambini ed legalmente separata dalmarito. Amir in carcere,condannato per lesionipersonali con conseguenteperdita della potestgenitoriale.
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Storia delle vittime
Marted 21 gennaio 2014
LA MAMMA CON UN LENZUOLO SUL VISOPAPA HA PROVATO A STRANGOLARLALa
mamma con un lenzuolo sul viso. Pap ha provato a strangolarla.
di Marilena Ciccone
Antonella, madre di 3 figliogni giorno lotta per nonmorire per mano del
marito.Il marito non vuole chevada a lavorare, e inizia apicchiarla. L uomo ha ilvizio del gioco. Spendetutto quello che guadagnain birre e slot machine.Finisce col perdere anche il
lavoro.Antonella voleva lavoraresolo per aiutare la famigliaa superare quel periodo dicrisi. E invece solo grida epiatti rotti.I bambini non subisconoviolenza da parte delpadre ma nondimenticheranno maiquello a cui assistono tuttii giorni. Un bambino hadiritto di crescere in unambiente sano nel quale sisenta protetto. Per i figli diAntonella una vita in cui lapaura fa da protagonista.
La paura che il pap facciamale alla mamma.La figlia maggiore la piprovata e inizia a chiudersiin se stessa. Antonella nonha la forza di uscire daquel tunnel del quale nonriesce a vedere la fine.
E poi il culmine, un giornoil marito prova astrangolarla con un
lenzuolo. Per un attimoAntonella pensa di nonfarcela. Poi trova la forza di
liberarsi. Riaperti gli occhisi accorge che sull usciodella porta c la figliaterrorizzata.E in quel momento chedecide di prendere ibambini e scappare.Trover accoglienza in un
centro antiviolenza EVA.Questi centri nasconoproprio per offrire alledonne vittime dimaltrattamenti e abusi unluogo protetto dovesottrarsi alla violenza. Qui ibambini pian piano conlaiuto degli psicologiiniziano ad aprirsi. Per laprima volta si sentono alsicuro. E non vogliono piuscire dal centro.Antonella divorzia dalmarito e riesce a fardecadere la sua potestgenitoriale.
I bambini ormai hannoritrovato il sorriso. E daloro che Antonella prendela forza. Inizia a lasciarsialle spalle quel senso diinadeguatezza. Acquistamaggiore sicurezza in sestessa..
Vuole assicurare un futuromigliore ai suoi figli. Siiscrive a scuola e prende la
licenza media.Ogni anno le donnevittime di violenze
aumentano. Le donnedevono capire che nonsono sole e avere la forzadi ricordare che lamorenon ha nulla a che vederecon il possesso.
17 COLTELLATE, VITTIMA IN CASA PROPRIA
Ennesima donna subisce violenze e stalking dal
marito, accoltellata dal marito
di Alessandra Auriemma
Napoli - Vittima di stalking,schiaffi, pugni e non solo."Viva per miracolo" la
protagonista che vuole restareanonima per proteggere sestessa e soprattutto la suabambina. L'aggressore l'exmarito, attualmente assicuratoalla giustizia. La nostra"Maria", 29 anni, subisce - daquando giovanissima si
sposata perch in attesa di unafiglia - dice: "mi picchiava incontinuazione, io sapevo che
non sarebbe mai cambiato, un
uomo che inizia a picchiarti
non cambia mai". La primadenuncia 6 anni fa, poi ilperdono, poi Maria capisceche tutte le opportunit
concesse per "farsi perdonare"sono una banale scusa perrientrare in casa e continuarequelle violenze.
I motivi? lui ha bisogno disoldi, beve, si droga e vuoleche la moglie glieli procuri
chiedendo a genitori e parenti.Il profilo di un soggetto che strettamente legato ad un clandi camorra, una persona chenon ha mai navigato in acquepulite. Maria ha trovatoappoggio nella sua famiglia enei vicini, si reca
periodicamente presso uncentro di accoglienza per levittime di stalking. Incontrauna psicologa e il supportodegli operatori che qui vilavorano di fondamentaleaiuto per la bambina chesoffre ancora di crisi di panico.La storia di Maria pu essere la
storia di moltissime donne. Idati ci illustrano che il 70%delle donne del mondo interoha subito violenza almeno unavolta nella vita.
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Storia delle vittime
Marted 21 gennaio 2014
LESSERE UMANO MASCHILE? NON LO VEDO PROPRIO
di Italia Vitucci
Vivonella paura. Quandoil mio ex marito uscir dalcarcere o sar sua o di
nessuno. Con questeterribili ed eloquentiparole Maria, una delleahim troppe vittime distalking, ci introduce nelsuo calvario esistenziale. una giornata assolata.Piazza del Plebiscito
maestosa, imponente. Suuno sfondo del generetutti dovrebbero avere lamente libera, serena,purtroppo non pu esserecos..dobbiamo fermarci,porgere lorecchio alleparole di una donnastranamente infagottata. la storia di una donna,moglie e madre, che,troppo giovane, ha dovutolegare la sua esistenza aquella di un uomo, unmostro, che, senza alcuncriterio, rispetto, senso dipudore, ha pian piano
cancellato la libert dellasua congiunta.Lidilliosi distrutto senzasoluzione di continuit,dopo la nascita di unabambina. Sono iniziati iprimi schiaffi,maltrattamenti, parole di
cattivo gusto. Il sogno si trasformato in incubo, lacasa divenuta una
gabbia, dalla quale doverfuggire, prima con lamente, poi fisicamente.
Allontanarsi non facile.Maria ha denunciato unaprima volta luomo, ma isuoi principi di madre edonna che crede nel valoredella famiglia lhannospinta a chiarire, adaccettare le giustificazioni
del marito. Non volevoche la bambina siallontanasse dal padre,hadichiarato Maria. Il suobuon senso era perpareggiato da sentimentidi rabbia, nervosismo dellacontroparte. La furiadelluomo si scatenava percolmare il bisogno didenaro che imperversava,denaro utile per sopperireallalcolismo e alluso disostanze stupefacenti.Le confidenze della donnae la, per fortuna, vicinanzadella gente e della sua
famiglia hanno convintoMaria a segnalare tuttoalle forze di polizia, chehanno provvedutoallarresto,in occasione delquale luomo ha bruciatotutti gli effetti personalidella donna in segno di un
camuffato amore, difiducia tradita. OggiMaria si sente libera.
Libera perch, insieme allasua bambina, stataaccolta in un centro anti-
violenza. Qui harecuperato la speranza, lavoglia di vivere, ma ilpercorso lungo. Sonosolo a met del tunneldella liberazione afferma.Le violenze oltre ad esserefisiche, sono soprattutto
psicologiche. Sua figliasoffre di crisi di panico.La paura non ha possibilitdi affievolirsi. Ognisettimana arrivano letteredi minacce di morte einsulse richieste diperdono dal carcere. Ilmostro appartiene a unafamiglia legata allacriminalit organizzatalocale, la quale aiutanellopera di
intimidazione.Nonostante tutto questoMaria non ha lasciato lasua citt, perch qui che
pu essere accolta,sostenuta. Qui halopportunit di rinascere,inserirsi nel mondo dellavoro, tentare laricostruzione della suaesistenza. Un errore digiovent non pu essere
pagato con lalterazionedella propria esistenza.Non si pu rinunciare alla
propria vita per il troppoamore. Lamore devepermetterti di gioire,
riempirti il cuore, dartiserenit. Lamore non sidimostra con la violenza. Eper violenza si intendeanche un solo schiaffo.Bisogna scappare,allontanare questesituazioni pericolose
finch si in tempo e si hala forza.Oggigiorno ci sononumerosi associazioni, entiche forniscono assistenza.Ma si pu dimenticare? Ifantasmi di un passatonefasto tornerannosempre a fare capolinonelle menti dellesfortunate vittime. Bisognasolo cercare di trarneesperienza, usarla damonito per se stessi e lasociet civile.
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8/13/2019 Fatto Di Cronaca n2
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Politica
Marted 21 gennaio 2014
di Giuliano Iannone
Sintonia di larghevedute epropositivitcoinvolgente, ciche emerge dellaparole del
segretario del PD.
RENZI E LE RIFORMECE SINTONIA CON
FORZA ITALIA
Infatti il renziano modellodi legge elettoraledovrebbe favorire unamaggiore governabilit delnostro paese, favorendo ilbiporalismo e riducendoeventuale ricatti dei partiti
pi piccoli. Chiaro ilmessaggio lanciato adAlfano e al suo nuovocentro-destra.
SI DIFENDE IN PARLAMENTO LA DE
GIROLAMO, CHE GRIDA ALLO SCANDALO
di Giovanni i Luca Monfrecola
Non si placano lepolemiche intorno alministro dellAgricoltura
Nunzia De Girolamo, sullaquale in seguito a delleintercettazioni piovonoforti accuse.In una di questeregistrazioni, effettuate dinascosto dallex direttoregenerale dellASL di
Benevento Felice Pisapia,(che fu rimossodallincarico per truffa),emerge che la DeGirolamo aveva riunito acasa del padre diversepersone tra le quali ildirettore generale dellaASL Michele Rossi. La DeGirolamo diede lordine dieffettuare dei controllisanitari al bardellospedaleFatebenefratelli diBenevento, la cui gestioneera contesa tra lo zio dellaministra ed il fratello.
Emerge inoltre, da questeregistrazioni, che la stessaministra abbia favorito unaditta vicina al PDLpartitodel quale ha fatto partefino a pochi mesi fa - perdegli appalti da 4 milioni dieuro che riguardavano il
servizio sanitario del 118.
Mi limito a dire che c
sintonia tra le proposte del
PD espresse alla primarie e
le proposte che abbiamodiscusso oggi con Silvio
Berlusconi. Tre temi
importanti che possono
segnare la svolta
nellordinamento del
nostro paese: riforma del
titolo V della Costituzione,
con diminuzione sia deigruppi regionali che delle
indennit dei consiglieri
regionali; trasformazione
del Senato in Camera delle
Autonomie; riforma della
legge elettorale. Queste lerassicuranti dichiarazionidi Matteo Renzi, duranteuna conferenza stampa delPD, avvenuta il 18 gennaio.
Un oratore della vecchiascuola, capace di rapireanche le menti pidiscordanti e farleconvergere tutte sotto laladel giusto: far ripartirelItalia.
Renzi parla di unatrasformazione del
Senatotale da abolire le
indennit dei senatori,lelezione diretta deglistessi e una coraggiosa
modifica delbicameralismoperfetto, in modo da non
permettere pi allo stessoSenato di votare la fiduciaal governo. Unagrandissima riformacostituzionale, attesa da
oltre 70 anni.Sul fronte legge elettorale,la sintonia raggiunge unpicco insormontabile. Leparole del leader del PDsposano a braccetto lultradecantato lietmotiv diSilvio Berlusconi, circa lamaggiore
governabilit del
paese.
La De Girolamo si difesain questi giorni ,prima inParlamento semivuoto,
con assenze illustri - unasu tutte Enrico Lettaed comparsa in diversi talkshow. Ella sostiene diessere pienamenteinnocente, di aver fiducianella magistratura e chetutte le accuse piovute su
di lei siano esclusivamentebasate su delleregistrazioni abusive
estrapolate volte adinfangare la sua posizione.
Intanto il Movimento 5stelle pronto a chiedereuna mozione di sfiduciadella De Girolamo, mentreil Partito Democratico sitrova ad un bivio perch
da una parte il rischio diun voto di sfiduciapotrebbe mettere fine algoverno Letta mentredallaltra difendere la DeGirolamo potrebbefavorire il Movimento 5stelle.
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Economia
Marted 21 gennaio 2014
NUOVO RECORD 2014: IL LUSSO DI FAR BERE LAUTO
Tasse e caro benzina che spaventano le famiglie italiane
diGiovanna Sorbera
Benzina? Eil nuovo lusso dellanno!Dallinizio del mese di gennaio si
sono verificati lievi aumenti delcosto della benzina. Secondo quantorilevato dal monitoraggio diQuotidiano Energia, un litro di verdecosta mediamente 1,805 euro.Lequivalenteperun pieno di benzina- calcolato su unserbatoio di 60 litri
di 108 euro.Ma senza iva esenza accisa quantocosterebbe un pieno? Appena 45euro.
Il prezzo compressivo della benzina,dunque, include: il 22% dellIva, il
30% dei costi fissi e, cosastravolgente, il 52% di accisa. Maquanto guadagna lo Stato? I contisono facili, ogni centesimo diaumento sul carburante comporta
un maggioreintroito di circa
20 milioni dieuro al mese
per le cassedello Stato.
Entrando nellospecifico delle compagnie, Tamoil il pi caro (1,805), mentre le pi
secondo la rilevazione di prezzibenzina.it.
Simpatica scena su
come ormai le tassehanno ridotto il
costo della benzina:
una vera rapina.
PENSIONI 2014: NOVITAALLA FORNERO
Svantaggie vantaggicon la nuova riformadiGiovanna Sorbera
Dall 1 gennaio 2014 entrata invigore la riforma Fornero, perquanto riguarda le pensioni. Inutiledire che lenuove norme
non sono avantaggio dellavoratore.Letpensionabileper le donne: nelsettore pubblicoa 66 anni e 3 mesi; nel settoreprivato a 63 anni e 9 mesi; donne
lavoratrici autonome a 64 anni e 9mesi. Gli uomini possono andare inpensione a 66 anni e 3 mesi.
La riforma Forneroha introdotto lepenalizzazioni. I lavoratori cheraggiungono i requisiti contributivi
42 anni e 6 mesi pergli uomini e 41 anni e
6 mesi per le donnepossono godere dellapensione anticipata:chi va in pensioneprima dei 62 anni, avruna riduzione dell1%
o 2% sullimportomensile. Riduzioniancora maggiori per chi decide di
congedarsi prima dei 60 anni.
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Attualit
Marted 21 gennaio 2014
SEXYGATE ALLAMBASCIATA AMERICANA
Ex cuoca cita Donald Moore ex console americano a
Napoli
diAnna Mele
Portava le escort in
consolato, le pagava anche
se rifiutavano,
evidentemente si
sentivano umiliate.
Questa la confessionedi Maria Rosaria Aveta,lex cuoca che perventanni ha servito lasede
diplomaticaUsa.Lei comealtridipendentisarebbero stati tuttilicenziati in tronco senzapreavviso n motivazioni.
Avevo preparato ilricevimento del primo
luglio a mie spese perch
in due giorni doveva essere
tutto pronto.
Improvvisamente mi fece
chiamare e mi disse che
non aveva pi bisogno
della mia assistenza, iochiesi semplicemente il
perch e lui mi rispose che
mi licenziava perch
avevo le scarpe aperte.
Sconvolgente la rivelazionedella donna che hadenunciato tutto allamagistratura e chepretende un risarcimento.Era arrogante,
presuntuoso e non era
stabile mentalmente.
Aveva tolto tutte le porte
dagli armadi perch non
sopportava il chiuso e si
stringeva spesso il capo
perch non riusciva a
concentrarsi.
La cuoca inoltre, haraccontato degli incontri
intimi di
Moore condelle escort chesiintrattenevanoper il weekend e
che conoscevano lacombinazione per entrarenellappartamento del
console generale, in pienaviolazione del codice disicurezza.Altra testimonianza arrivadallinsegnantedi inglese,una dipendente delconsolato, cheintratteneva rapportisessuali con Moore il qualela costrinse ad abortirequando seppe dellagravidanza della donna. Ciumiliava continuamente
chiamandoci esseri
inferiori oppure carta da
buttare via come Kleneex
usati.
Parole che ferisconoprofondamente lasensibilit umana.
Poi per nei momenti pi
deboli confessava lui
stesso di avere problemi
mentali perch diceva di
aver sofferto molto sia per
il terremoto ad Haiti sia
perch era stato un capo di
prigionia, evidentemente
voleva nascondere le sue
debolezze e le sue
sofferenze dietro unamaschera di arroganza e di
presunzione, ma gli
andata male.
Donald Moore, ex
console
dellAmbasciata
Americana a Napoli
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8/13/2019 Fatto Di Cronaca n2
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Direttore: Cristiana Barone
Editore: Antonella Castaldo
Capo Redattore: Luigi LiguoriCoordinatore di Redazione: Fabio Liguori
Editing Grafica: Giuliano Iannone
Redazione: Corso di Giornalismo Investigativo 2014- Universit
Parthenope di NapoliBigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008
Info line: [email protected]@gmail.com
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