Europa pre Congresso Vienna

Europa post Congresso di Vienna

Nazionalismo• L’idea di Nazione: nasce nel clima del

Romanticismo quando si iniziò a parlare di una rinascita delle nazioni da attuare con la costruzione degli stati nazionali.

• Concezione oggettiva: nazione costituita da elementi come la lingua, la religione, l’etnia, una storia territoriali unitaria

• Concezione soggettiva: nazione come prodotto della volontà di un popolo

• Ius sanguinis: tradizione romantica credeva all’esistenza di una comunità etnico-culturale trasmessa per via ereditaria

• Ius soli: nazione fondata sul rapporto storico evolutivo tra istituzioni, stato e territorio

Liberalismo• Significato originario: ideologia anti-

rivoluzionaria volta a difendere i diritti dell’individuo contro la TIRANNIA della maggioranza

• Libertà = strumento e risultato della lotta individuale per la ricchezza e la felicità, una sfera individuale che doveva essere preservata dall’invadenza dello Stato

• Liberalismo: ideologia contro le società rigidamente divise per ordini e fondate sui lignaggi ereditari

Nazioni e democrazia 1820-1848• Decolonizzazione dell’America Latina: le élite

creole desiderose di emanciparsi dalla madrepatria• Fra il 1816 e il 1839 tutta l’America Latina si libera

dal controllo europeo (Simon Bolivar)• Assenza di riforme sociali: la terra resta organizzata

nel latifondo (haciendas)• In Europa:• moti del 1820-1821 (Spagna, Portogallo, Napoli,

Piemonte, Grecia: sola rivoluzione “vincente” con indipendenza dalla Turchia)

• moti del 1830-1831 (Parigi, Belgio, Polonia, Svizzera, Germania, Ducati Italia centrale, Spagna)

Nazioni e democrazia 1820-1848• 1848: moti rivoluzionari introdotti dalla prima

grande crisi economica successiva alla rivoluzione industriale: una estesa carestia fece cadere la domanda di beni di consumo e questo ebbe conseguenze negative sull’industria e sulla finanza.

• Effimera affermazione delle rivoluzioni in Francia, Spagna, Germania, Ungheria e Italia. Negli Usa la crisi portò alla scoppio della guerra civile.

• Motivo della sconfitta: la paura della democrazia (= anticamera della rivoluzione) determinò l’alleanza tra i conservatori e i moderati.

• La borghesia smise di essere rivoluzionaria e si trasformò in una forza d’ordine

Liberalismo• La svolta del 1848:• Liberalismo = difesa degli interessi dei gruppi

sociali emergenti (imprenditori, proprietari terrieri di origine borghese, professionisti)

• Lobbies: si sviluppano le organizzazioni che rappresentano e difendono interessi particolari

• Punto di svolta: difficile rapporto fra democrazia e liberalismo. La complessità dei sistemi sociali e politici lascia sullo sfondo il cittadino e tende a privilegiare le forme organizzate e collettive di partecipazione politica (partiti, sindacati, gruppi di pressione)

• Ruolo antagonista del movimento operaio e socialista per la difesa dei ceti popolari e subalterni

Nazioni e democrazia 1820-1848• Fuori d’Europa: processi di aggregazione di identità

etnico-culturali e di centralizzazione delle strutture statali• Cina: dinastia Qing favorì la riscoperta del confucianesimo• India: rivendicazione di identità e diritti della civiltà hindu

e dello stato Moghul• Egitto: riorganizzazione dello stato su base centrale• Formazione di entità statali in Africa dotati di sistemi

fiscali e giudiziari (Asante nell’Africa occidentale, Buganda nell’A. orientale e Zulu nell’A. meridionale)

• Giappone: restaurazione Meiji con forte modernizzazione• Africa centro occidentale: riforma rigorista islamica con

formazione di stati centralizzati retti dalla sharia (Sokoto, attuale territorio fra Senegal, Nigeria e Sudan)

Modernizzazione degli stati

Problemi• Accelerazione industriale• Tensioni sociali• Richiesta di partecipazione

alla vita sociale e politica• Secolarizzazione della

società

• NAZIONALISMO

Risposta Stati• Sistema amministrativo• Sistema scolastico• Gestione dello sviluppo• STATO DI DIRITTO• CITTADINANZA: ius

sanguinis; ius solis

FINE ANCIEN REGIMESOCIALISMO

• I internazionale (mazziniani, anarchici, marxiani): 1864

• II internazionale: 1889-1914: SPD, PSI, SFIO, Partito laburista

• SOCIALDEMOCRAZIA: socialismo doveva avvenire attraverso le riforme

• SINDACALISMO RIVOLUZIONARIO (SOREL): sindacato vero rappresentante società

CHIESA CATTOLICA• 1864: Quanta Cura e Sillabo

(contro mondo moderno)

• LEONE XIII (1878-1903)• 1891: Rerum Novarum

(dottrina sociale della Chiesa)

Gran Bretagna

Sistema bicamerale (Lord, Comuni)Riforme suffragio: 1867 operai specializzati; 1884 campagneRiforme istruzioneQuestione irlandese (Gladstone)Età vittoriana (1837-1901)Liberalismo internoImperialismo esterno

Francia

BONAPARTISMO: governo autoritario che cerca consenso diretto delle masseAssemblee: solamente consultiveDopo 1870: Camera e Senato elettiviConflitto fra repubblicani/radicali e conservatori1850: Laicizzazione dell’insegnamento

Germania

Sistema federale: Reichstag e Bundesrat

Cancellierato, patto fra borghesia industriale e Junker

Partiti: Partito nazional liberale; Zentrum; SPD

Legislazione sociale: assicurazioni, riposo domenicale….

Austria; Russia; Italia1855: Concordato1861: Parlamento1867: Duplice monarchia1867: legge fondamentale (diritti)Russia:Problema delle nazionalità1861-1866: riforme solo sulla carta (abolizione servitù della gleba)Riforma della scuola e dell’esercitoIT: 1882 (legge Coppino, scuola)Estensione suffragio 1882Eleggibilità enti locali

Verso la società di massa• La belle époque: nuovo stile di vita dei ceti urbani

più agiati:• 1) benessere• 2) socialità (caffè, circoli letterari, club)• 3) uso spensierato del tempo libero• 4) diffusione dello sport e sua istituzionalizzazione

(Olimpiadi 1896, Tour de France 1903)• Forti differenze con i ceti popolari: permanere

delle disuguaglianze• Thorstein Veblen: La Teoria della classe agiata

(1899)• 1) propensione dei ceti superiori al consumo vistoso• 2) lusso = strumento di prestigio e di legittimazione

Verso la società di massa• Nasce la classe media (borghesia degli uffici)• Stile di vita piccolo-borghese:• 1) cura dell’abbigliamento• 2) decoro familiare• 3) attenzione all’arredamento domestico

(CUCINA e SALOTTO)• 4) nuovi consumi: cinema, automobile, consumo

culturale come conseguenza dell’ampliamento dell’istruzione di base (musei, lettura di giornali e libri)

Verso la società di massa• La NAZIONALIZZAZIONE DELLE MASSE

Come è stato possibile costruire il processo di identificazione fra Stato e Nazione???

Punto di partenza: inesistenza di un presunto patrimonio originario nazionale.

Soluzione:Costruzione (imposizione) dall’alto di una

ESTETICA DELLA POLITICA = strategia comunicativa volta a diffondere e a far radicare nella società i miti e le simbologie nazionali

Verso la società di massa• La NAZIONALIZZAZIONE DELLE MASSE• ESTETICA DELLA POLITICA:Costruzione di una mobilitazione attiva delle

masse attraverso:1) musiche, inni2) Bandiere, immagini, statue, monumenti3) Associazioni ginniche, feste, cerimonie, cortei,

parateRISULTATO = costruzione di un nuovo SPAZIO

PUBBLICO che serviva a far identificare nella “nazione” gli abitanti di uno Stato

Verso la società di massa• WELFARE STATE (stato del benessere)• Significato: lo Stato deve accollarsi la sicurezza sociale

dei propri cittadiniQual è l’origine di questa idea?

• CONCETTO DI MODERNIZZAZIONE• 1) Come il prodotto della buona organizzazione dello

Stato• STATEBUILDING: costruzione di una efficiente

macchina amministrativa che organizza i sistemi scolastici, sanitari, burocratici etc…

• NATIONBUILDING: costruzione di una cultura nazionale e sua legittimazione attraverso il sistema politico tendente all’allargamento del suffragio elettorale

Verso la società di massa• WELFARE STATE (stato del benessere)• Significato: lo Stato deve accollarsi la sicurezza

sociale dei propri cittadiniQual è l’origine di questa idea?

• CONCETTO DI MODERNIZZAZIONE• 2) Come prodotto dei conflitti e delle rotture che

avvengono nei processi sociali• Welfare state = estensione dei diritti che la

società impone dal basso all’autorità dello Stato

II RIVOLUZIONE INDUSTRIALE• IDEOLOGIE DEL PROGRESSO: positivismo e

darwinismo

• TAYLORISMO

• Peculiarità: grappolo della città a motore (petrolio, mezzi di trasporto, vie di comunicazione, industria pesante, urbanizzazione, ricerca scientifica, illuminazione, telegrafo, elettricità, telefono…)

II RIVOLUZIONE INDUSTRIALE• IDEOLOGIE DEL PROGRESSO: positivismo

(affermazione del primato della scienza) e darwinismo sociale (lotta per la vita e la morte = regola basilare delle comunità umane)

• TAYLORISMO• Peculiarità: (mezzi di trasporto, vie di

comunicazione, industria pesante, urbanizzazione, ricerca scientifica, illuminazione, telegrafo, petrolio, elettricità, telefono…)

II RIVOLUZIONE INDUSTRIALE• Concorrenza economica fra nazioni e superiorità

britannica:• 1) Gli stati di nuova industrializzazione

ammodernano la legislazione e avviano l’istruzione di massa

• 2) Liquidazione delle protezioni corporative per favorire la concorrenza con parziale riconoscimento dei sindacati e del diritto di sciopero

• 3) Alleggerimento dei vincoli burocratici per favorire la nascita delle imprese

• 4) Modernizzazione della vita civile

II RIVOLUZIONE INDUSTRIALE• Prodotto della modernizzazione degli Stati

industrializzati = formazione di un “fossato” con il resto del mondo:

• 1) Secolarizzazione delle culture e delle ideologie

• 2) Esportazione massiccia delle merci verso i paesi colonizzati bloccò lo sviluppo delle industrie e finì per aumentare il divario fra Europa/Stati Uniti e resto del mondo

• 3) Assoggettamento dell’agricoltura mondiale al mercato occidentale (monocolture)

Dal colonialismo all’imperialismo• Forte accelerazione dell’espansione europea in 3 FASI:• 1) 1870-1885: conquista militare seguì le direttrici degli

scambi commerciali e delle attività esplorative. Nel 1884-1885 a Berlino si svolse un congresso per la spartizione dell’Africa sulla base degli interessi commerciali (nessun riguardo per appartenenze etniche, religiose o linguistiche delle popolazioni)

• 2) 1885-1900: spartizione delle residue “TERRE DI NESSUNO” in Asia, Africa e Oceania. Forti tensioni fra potenze europee e tra colonizzatori e popolazioni locali

• 3) 1900-1914: completamento degli imperi, ma tensioni fra le due principali potenze (GB, Francia), la Germania e l’Italia. Fatto nuovo: imperialismo giapponese in Asia.

Dal colonialismo all’imperialismo• Cosa si cela dietro l’imperialismo:• 1) spinta economica delle principali società

industrializzate del pianeta• 2) l’idea che all’Europa spettasse il diritto-dovere di

CIVILIZZARE tutti gli altri popoli (ruolo delle religioni cristiane: convinzione della superiorità della verità cristiana)

• 3) Kipling: “fardello dell’uomo bianco” = portare scienza e progresso a “popoli irrequieti e sfrenati”

• 4) Riorganizzazione dell’economia capitalistica in monopoli ed oligopoli volti alla riduzione della concorrenza. Integrazione fra settori produttivi e capitali finanziari

Colonialismo: America Latina

Colonialismo: Africa

Colonialismo: Asia

Russia

NichilismoPopulismo

1898: Partito operaio socialdemocratico1901: Partito socialista rivoluzionario

1905: Partito costituzionale democratico

Rivolta 1905: repressione dura

GIAPPONE

Sistema feudale Potere effettivo: SHOGUN1868: fine shogunato1889: costituzione con Camera alta e bassaESPANSIONE: verso COREA, TAIWAN, MANCIURIA

Guerra con Russia del 1904-1905: prima sconfitta di uno stato europeo ad opera di uno extraeuropeo

Espansione giapponese

CINA

Debolezza autorità centrale: rivolta dei boxers repressa dagli stranieri

1913: vittoria elettorale Guomindang. Esilio per Sun Yat Sen

Ulteriore disgregamento

Usa, Messico

Usa: poteri basati su dialettica fra Presidente e Parlamento

Problemi: nativi americani, espansione verso ovest

MESSICORivoluzione per la terra 1910 (Emiliano Zapata, Pancho Villa)Significato: possibilità di ribellarsi alle oligarchie che governavano gli stati americani