ETA’ DELLE RIFORME CRITICA ILLUMINISTICA : •Contro i...

35
ETA’ DELLE RIFORME CRITICA ILLUMINISTICA : •Contro i privilegi •Modernizzare Riordinare gli uffici •Uniformare le leggi •Riformare il sistema tributario •Collegare Istituzioni centrali a periferiche •Sopprimere ordini religiosi •Favorire la ripresa economica •Promuovere la ricerca e progresso civile

Transcript of ETA’ DELLE RIFORME CRITICA ILLUMINISTICA : •Contro i...

ETA’ DELLE RIFORME

CRITICA ILLUMINISTICA :

•Contro i privilegi

•Modernizzare

• Riordinare gli uffici•Uniformare le leggi•Riformare il sistema tributario•Collegare Istituzioni centrali a periferiche•Sopprimere ordini religiosi•Favorire la ripresa economica•Promuovere la ricerca e progresso civile

Giusnaturalismo : i diritti sono naturali, ragionevoli e universali alla vita, alla sicurezza, alla libertà

Contrattualismo - potere dal basso

Diversità dal meccanicismo politico di Hobbes

Teoria scientifica del potere

stato di natura = idea limite natura umana: impulsi egoistici e aggressivi di autoconservazione

Ragionando si reputa necessario un accordo: motivi utilitaristici

cercare la pace ove possibile

recedere dal diritto di tutti a tutto legge positiva coattiva convenzione : cessione incondizionata

stato civile (civiltà) da contratto

Nuove problematiche politiche: Forme di stato e istituzioni

politiche Legittimazione del potere Rapporto tra chi esercita il potere

e i sudditi Relazioni tra gli stati Rapporto tra i popoli

Il diritto positivo conforme alla natura e ai principi della ragione umana

Europa delle nazioni - Nuovo diritto Nessuno può aggredire o rompere patti

I patti vanno osservati Pagamento dei debiti e restituzione del maltolto Chi subisce aggressioni ha il diritto di rivalersi in assenza di organi

giudiziari adeguati Nessuno ha diritti di monopolio Libertà di commercio diritto originario delle nazioni Responsabilità personale delle proprie azioni

– Rapporto conoscenza – azione

Diritto naturale comune a tutti i popoli a prescindere dalle questioni di fede

Diritto internazionale

Diritto alla conservazione della vita, all’autodifesa Quale autorità sopra gli stati?

Guerra : procedura giudiziaria Guerra regolamentata Stabilita una casistica di legittimità di una

guerraI rapporti tra stati ricondotti ai principi di giustizia

a)Definire diritti del vincitoreb)Contenere la violenza

Dalla consuetudine e dall’accordo

•Industrialismo

•Emergenza nuova borghesia

•Emergenza nuove classi lavoratrici

Dalla critica a Hegel :

• spiritualismo cristiano

• positivismo – evoluzionimo - materialismo storico

Centralità della riflessione politica – nuove “Utopie” tra controrivoluzione e liberalismo i nuovi compiti per la scienza

Meno Stato …. o più Stato ….?

Positivismo britannico .. e stato socialista Socialismo utopistico

Eric Hobsbawm: «La vita delle classi lavoratrici era misera, meschina, sordida, bestiale, breve e soprattutto malsicura, e le religioni che esse sceglievano rispecchiavano tale situazione

insubordinazione sociale e rivoluzioni

luddismo

Thomas Painetra i Padri Fondatori degli Stati Uniti d'America

“I diritti dell'uomo”

1) difese gli ideali della rivoluzione francese 2) fornì il programma per il futuro movimento democratico inglese

giacobinismo inglese e nazionalismo irlandese

rivoluzione atlantica 1776/1783 Fonda politicamente e costituzionalmente i moderni

regimi parlamentarie democratici prima volta che una colonia rivendica l'indipendenza

(Dichiarazione 1776 = modello storico) prima volta che i fondatori di un nuovo sistema politico

elaborano un testo costituzionale 1787 guidata da principi propri della classe politica inglese su principi della politica britannica 1)rappresentanza, 2)elezione, 3)consenso alle imposte.

Rivoluzione politica senza sommovimenti sociali, senza scontri tra le componenti sociali

Claude-Henri de Rouvroy conte di Saint-Simon (1760 – 1825)

– ruolo delle classi lavoratrici e non delle classi oziose – i fuchi dell’alveare – potere temporale agli industriali, potere spirituale agli scienziati

François Marie Charles Fourier (1772 – 1837)- Movimento dei falansteri (“riforma sociale senza rivoluzione ")- I sentimenti e le passioni risorse da sfruttare nelle società armoniche- L’utopia del lavoro attraente - Socialismo ugualitario

Pierre-Joseph Proudhon (1809/1865)-La proprietà è un furto-Estendere a tutti il diritto alla proprietà-Anarchismo-Associazionismo dal basso

Max Stirner (1806/1856)• L’individuo come unico valore • società di pari non gerarchica

La Reunion

Robert Owen (1771-1858)

Socialismo utopico

Friedrich Engels, Riunione del gruppo dei Liberi, con ritratto di Max Stirner (indicato dalla freccia)

“Filosofia positiva”Saint-Simon

La filosofia del periodo “organico” dopo il periodo “critico” della rivoluzione francese

Positivismo Fiducia nella tecnica

Primato delle scienze fisico naturali

“stabilire le leggi dei fenomeni”

“ritorno ai fatti” contro l'individualismo, per le formazioni sociali sopra-individuali

Filosofia come insieme sistematico di principi e di metodi – scienza delle scienze

“Piano dei lavori scientifici necessari per riorganizzare la società”

Concezione antimetafisica – il sapere socialmente utile (Polytechnique de Paris)

Auguste COMTE (1798/1857) - Nuova società fondata sul progresso

La storia come laboratorio per l’uomo che ha costruito strumenti di conoscenza e forme di vita collettiva – evoluzionismo sociale . Sociologia

Carattere storico della conoscenza umana – la teoria dei tre stadi – Teologico – monarchie

Metafisico – sovranità popolare

Positivismo – ( sociocrazia) industriali e scienziati

Sociologia : stabilire le regole che determinano le condizioni della vita sociale in evoluzione

Darwin - Tesi – piccole differenze congenite che danno vantaggi in un certo contesto / conflitto e che si mantengono = selezione naturale per salti - ereditarietà

Evoluzionismo (1840 -Buffon; Lamarck; Lyell; Malthus- “Influenza dell’ambiente”)

1859 “Sull’origine delle specie per mezzo della selezione naturale” con Wallace

nessun finalismo interno ! – scontro concezioni creazioniste

1871 - L’origine dell’uomo – Anche le facoltà intellettuali e morali in evoluzione (dal linguaggio, al cervello, dagli istinti all’approvazione al senso morale, dalla memoria e dal confronto alla coscienza… essere versatile

Natura = documento stratificato

“L’albero della vita forse si dovrebbe chiamare il corallo della vita...”

Herbert Spencer (1820/1903)

Principio evoluzionista per spiegare la realtà filosoficamente

Ipotesi dello sviluppo 1852 : la trasformazione delle specie varia con le circostanze ambientali in base alla sopravvivenza del più adatto

Principi di psicologia 1855 : la specie umana acquista gradualmente per ereditarietà le facoltà intellettuali

Il progresso, sua legge e sua causa 1857: evoluzione categoria di spiegazione del progresso

Psicologia scienza autonoma

Scienza dall’esperienza – Mai raggiungibile una scienza certa e definitiva

Fil: guidare il cammino della conoscenza : quale è l’elemento comune a tutti i processi?

L’evoluzione “ dal semplice al complesso, dall’omogeneo all’eterogeneo, per differenziazioni successive – continua re-distribuzione della materia e della forza

In tutti gli ambiti dalla biologia / astrologia alla sociologia/ economia – processi di organizzazione

Liberismo politico

come frutto della maturazione spontanea della specie

a costo anche dell’empietà verso i deboli

Positivismo di età industriale – Cattaneo – 1801/1869

1839 fondazione del Politecnico – legami con la tradizione dell’illuminismo

idealisti Rosmini, Gioberti : “filosofie di scuola” “sette metafisiche”

Filosofia: sapere orientato a fini pratici = milizia per promuovere il progresso civile

Determinazioni dalla società

“l’uomo singolo come cera”

Psicologia delle menti associate : psicologia sociale

Liberalismo : “libertà e verità”

Cesare Lombroso 1835/1909

carattere fisiologico della criminalità !

Una malattia, non una colpa.

La pena una difesa, non una punizione pedagogica

Il rovesciamento dell’idealismo Feuerbach – 1804/ 1872

1841 Essenza del cristianesimo

Filosofia come antropologia – quella di Hegel “una mistica razionale” immagine rovesciata delle cose (dall’astratto al concreto – il concreto ridotto a predicato dell’astratto)

Critica alla religione – rapporto uomo religione – metodo genealogico : ragione, volontà e cuore = valori assoluti dell’uomo –perfezione desiderata ma in-esperibile : conoscersi oggettivarsi?

Religione = oggettivazione al massimo grado dell’essenza umana – spostamento = alienazione

Filosofia dell’avvenire : L’uomo corporeo “è ciò che mangia” con l’altro : filosofia come filantropia

Karl Marx 1818/1883 ( famiglia ebrea costretta alla conversione protestante – educazione liberale- laica – laurea a Berlino con tesi su materialismo antico – a Parigi nel 1848 – polemica con Proudhon – amicizia con Engels

Il processo rivoluzionario dalla crisi del sistema capitalistico

Materialismo storico

Stato = riflesso delle strutture economico - sociali

Proprietà privata

Istituzioni in funzione della difesa della proprietà

“ Anche la teoria diventa potenza materiale non appena si impadronisce delle masse”

Rapporto teoria / prassi

Filosofia : non più teoria per la comprensione ma azione tesa alla trasformazione

Condizioni della Germania correlare i problemi filosofici alle circostanze del presente

“La teoria è forza è prassi quando suscita movimento di massa”

Pensiero condiviso

Non dalle costituzioni (stato) i popoli (società

civile) ma dai popoli le costituzioni

Società : sistema di bisogni non componibili ….. Serve la democrazia del voto

Per la liberazione totale protagonista un soggetto portatore di interessi universali, colpito da ingiustizia totale, che rivendica un diritto totale: l’emancipazione umana

Consapevolezza del ruolo storico dei poveri (proletari)

Non solo sul piano politico Le relazioni economiche

determinanti per le strutture dello stato

Studi di economia politica con Engels

1844 Manoscritti economico filosofici

Contrasto con Ricardo : Proprietà dato naturale – leggi economiche e capitalismo come realtà immodificabili – fotografie di condizioni di fatto come naturali

Genesi storica•per fasi

•superabile espansione

lavoro

Per Hegel : alienazione / riappropriazione

Per Marx : oggettivazione

Tesi su Feuerbach – tesi dell’uomo come essenza immodificabile

La sacra famiglia – critica solo ideale col pensiero

Ideologia tedesca – TESI DEL MATERIALISMO STORICO

ORIGINE DELLA ALIENAZIONE: LA PROPRIETA’ PRIVATA DEI MEZZI DI PRODUZIONE

religione : oppio dei popoli - consolatoria

soluzione: Il comunismo: ri-appropriazione universale dell’essenza umana

(Utopia pericolosa : Moro, Campanella…)

Dato non immodificabile, ma storico

Indagare in maniera critica la realtà

“finora i filosofi si sono limitati a interpretare

il mondo in modi diversi;

ora si tratta di trasformarlo”

1^ azione storica umana: il lavoro : la soddisfazione di bisogni primari induce nuovi bisogni

Rapporti sociali più complessi - divisione del lavoro (dalla famiglia alla società)

Si forma la coscienza umana

( senso di appartenenza o “coscienza di gregge”)

• Separazione città /campagna

• Separazione intellettuali/ manuali

Per la critica dell’economia politica 1859Struttura – base materiale del vivere

Sovrastruttura – istituzioni / cultura / idee

Rapporto biunivocoIllusione di indipendenza

• idee produzioni libere

MISTIFICAZIONE giustificatoria del dato di fatto

= IDEOLOGIAidee della classe dominante

idee dominanti

MATERIALISMO STORICO

Socialismo su basi scientifiche

• analisi del processo storico e delle condizioni di vita

RIVOLUZIONE COMUNISTA frutto del processo storico nei tempi e nelle condizioni del capitalismo maturo

• radicale (critica a Proudhon)

• Sopprimere le classi

• Abolire il lavoro alienato

1. Espropriazione diffusa

2. Aumento del benessere e della distanza tra potenti e massa proletaria

3. Condizione di tutti gli uomini

Lotta di classe : il motore

Forza antagonista del proletariato

(dalle lotte rozze alle rivendicazioni salariali a….)Manifesto del partito comunista 1848

• Strumento di lotta e programma

Meriti della borghesia•Abbattuto il feudalesimo

•Rivoluzione scientifica

•Rivoluzione industriale

•Globalizzazione e dinamismo

Capitale costante

Capitale variabile

merce

>valore d’uso

>valore di scambio

Incorporano lavoro umano

plusvalore

Capitalismo :Si produce per il profitto

Prezzo

Feticismo delle merci

Società comunista: non un ideale ma una previsione

Processo storico anche pacifico

1^ fase : proletariato classe dominante

• Toglie ai borghesi il controllo del capitale

• Statalizzazione dei mezzi di produzione

• Espropriazione della proprietà

• Fiscalità progressiva

• Abolita l’eredità

• Nazionalizzazione dei servizi e delle banche

• Educazione pubblica per tutti

Dittatura del proletariato

fase transitoria

1. Abolite le classi

2. Abolita la divisione del lavoro

2^ fase : nuova società

• No stato – libero ciascuno e liberi tutti

•Democrazia diretta

•Autogoverno

LE RADICI ILLUMINISTE DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri(1790)

L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. "

Italo Calvino .. sta prendendo piede una pericolosa caccia alle streghe basata su quella che viene definita Teoria del Gender, una teoria per cui il movimento LGBT vorrebbe abbattere le differenze biologiche dei generi per "confondere" la mente dei bambini, sfruttando le scuole per indottrinarli ad abbandonare la propria identità sessuale in favore di un genere "indefinito".

"nell'ambito delle competenze che gli alunni devono acquisire, fondamentale aspetto riveste l'educazione alla lotta ad ogni tipo di discriminazione, e la promozione ad ogni livello del rispetto della persona e delle differenze senza alcuna discriminazione."Inoltre "pone all'attenzione delle scuole la necessità di favorire l'aumento delle competenze relative all'educazione all'affettività, al rispetto delle diversità e delle pari opportunità di genere e al superamento degli stereotipi di genere".

Bill of Rights 1689, sistema costituzionale del Regno Unito. Il nome "Bill of Rights" indica letteralmente un progetto di legge (bill) sui diritti (rights) prevedeva:La libertà di parola e discussione in Parlamento. Il divieto del re di abolire leggi o imporre tributi senza il consenso del Parlamento. Libere elezioni per il Parlamento. Il divieto del re di mantenere un esercito fisso in tempo di pace senza il consenso del Parlamento. Rifiuto di sottostare ad un possibile re cattolico. Che il parlamento dovesse essere frequentemente riunito. Che il re non potesse perseguitare i suoi sudditi per motivi religiosi.

approvato e firmato da Guglielmo III d'Orange, olandese che aveva sposato una componente della famiglia Stuart, Maria II d'Inghilterra, figlia di Giacomo II nel 1689 in Inghilterra. Guglielmo ereditò il trono dopo la deposizione di Giacomo II, che aveva rifiutato di firmare il Bill of Rights. Guglielmo poté salire al trono a patto che firmasse il documento.

Il progresso giuridico e il cammino dei diritti

Dalla dichiarazione di indipendenza

In Congresso, 4 luglio 1776 ….quel popolo dichiari le ragioni per cui è costretto alla secessione.

Noi riteniamo che sono per sé stesse evidenti queste verità: che tutti gli uomini sono creati eguali; che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e il perseguimento della Felicità; che per garantire questi diritti sono istituiti tra gli uomini governi che derivano i loro giusti poteri dal consenso dei governati; che ogni qualvolta una qualsiasi forma di governo tende a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarla o abolirla e di istituire un nuovo governo fondato su tali principi e di organizzarne i poteri nella forma che sembri al popolo meglio atta a procurare la sua Sicurezza e la sua Felicità.

.….. quando una lunga serie di abusi e di malversazioni, volti invariabilmente a perseguire lo stesso obiettivo, rivela il disegno di ridurre gli uomini all’assolutismo, allora è loro diritto, è loro dovere rovesciare un siffatto governo e provvedere nuove garanzie alla loro sicurezza per l’avvenire.

...Quella dell’attuale re di Gran Bretagna è storia di ripetuti torti e usurpazioni, tutti diretti a fondare un’assoluta tirannia su questi Stati. Per dimostrarlo ecco i fatti …. ….. Noi pertanto, Rappresentanti degli Stati Uniti d’America, riuniti in Congresso generale, appellandoci al Supremo Giudice dell’Universo per la rettitudine delle nostre intenzioni, nel nome e per l’autorità del buon popolo di queste Colonie, solennemente rendiamo di pubblica ragione e dichiariamo: che queste Colonie Unite sono, e per diritto devono essere, stati liberi e indipendenti; che esse sono sciolte da ogni sudditanza alla Corona britannica, e che ogni legame politico tra esse e lo Stato di Gran Bretagna è, e deve essere, del tutto sciolto; e che, come Stati liberi e indipendenti, essi hanno pieno potere di far guerra, concludere pace, contrarre alleanze, stabilire commercio e compilare tutti gli altri atti e le cose che gli stati indipendenti possono a buon diritto fare. E in appoggio a questa dichiarazione, con salda fede nella protezione della Divina Provvidenza, reciprocamente impegniamo le nostre vite, i nostri beni e il nostro sacro onore.

DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DELL’UOMO E DEL CITTADINODEL 26 AGOSTO 1789

I rappresentanti del popolo francese costituiti in Assemblea Nazionale, considerando che l’ignoranza, l’oblio o il disprezzo dei diritti dell’uomo sono le uniche cause delle sciagure pubbliche e della corruzione dei governi, hanno stabilito di esporre, in una solenne dichiarazione, i diritti naturali, inalienabili e sacri dell’uomo, affinché questa dichiarazione costantemente presente a tutti i membri del corpo sociale, rammenti loro incessantemente i loro diritti e i loro doveri; affinché maggior rispetto ritraggano gli atti del Potere legislativo e quelli del Potere esecutivo dal poter essere in ogni istante paragonati con il fine di ogni istituzione politica; affinché i reclami dei cittadini, fondati d’ora innanzi su dei principi semplici ed incontestabili, abbiano sempre per risultato il mantenimento della Costituzione e la felicità di tutti. Di conseguenza, l’Assemblea Nazionale riconosce e dichiara, in presenza e sotto gli auspici dell’Essere Supremo, i seguenti diritti dell’uomo e del cittadino:

Art. 1 – Gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti. Le distinzioni sociali non possono essere fondate che sull’utilità comune.

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ROMANA (1849)

Principii fondamentali

I – La sovranità è per diritto eterno nel popolo. Il popolo dello Stato Romano è costituito in repubblica democratica.II – Il regime democratico ha per regola l’eguaglianza, la libertà, la fraternità. non riconosce titoli di nobiltà, né privilegi di nascita o casta.III – La repubblica colle leggi e colle istituzioni promuove il miglioramento delle condizioni morali e materiali di tutti i cittadini.IV – La repubblica riguarda tutti i popoli come fratelli: rispetta ogni nazionalità: propugna l’italiana.V – I Municipii hanno tutti eguali diritti: la loro indipendenza non è limitata che dalle leggi di utilità generale dello Stato.VI – La più equa distribuzione possibile degli interessi locali, in armonia coll’interesse politico dello stato è la norma del riparto territoriale della repubblica.VII – Dalla credenza religiosa non dipende l’esercizio dei diritti civili e politici.VIII – Il Capo della Chiesa Cattolica avrà dalla Repubblica tutte le guarentigie necessarie per l’esercizio indipendente del potere spirituale.Titolo IDei diritti e dei doveri de’ cittadiniArt. 1 – Sono cittadini della Repubblica:– gli originarii della Repubblica;– coloro che hanno acquistata la cittadinanza per effetto delle leggi precedenti;– gli altri Italiani col domicilio di sei mesi;– gli stranieri col domicilio di dieci anni;– i naturalizzati con decreto del potere legislativo.

L'Assemblea Generale - 1948proclama Dichiarazione Universale dei Diritti Dell'Uomo come ideale da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni, al fine che ogni individuo e ogni organo della società, avendo costantemente presente questa Dichiarazione, si sforzi di promuovere, con l'insegnamento e l'educazione, il rispetto di questi diritti e di queste libertà e di garantirne, mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale, l'universale ed effettivo riconoscimento e rispetto tanto fra popoli degli stessi Stati membri, quanto fra quelli dei territori sottoposti alla loro giurisdizione.Articolo 1Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.Articolo 21. Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciati nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.2. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del Paese o del territorio cui una persona appartiene, sia che tale Paese o territorio sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi altra limitazione di sovranità.Articolo 3Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.Articolo 4Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù; La schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma.

Costituzione italiana (1948)La Costituzione della Repubblica ItalianaPrincipi FondamentaliArt. 1.L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.Art. 2.La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.Art. 3.Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.Art. 4La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.Art. 5.La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

Art. 6La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. Art. 7Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.Art. 8.Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.Art. 9.La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.Art. 10.L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge. Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici.Art. 11.L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.Art. 12.La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.

http://www.treccani.it/scuola/dossier/2008/diritti_umani/biblio_diritti_umani.html

Norman Rockwell “The Problem We All Live With” (Il problema con cui noi tutti conviviamo)

Ruby Bridges,