ESAME DI STATO 2011/2012 - fermi.gov.it A.pdf · Fisica Scienze Storia dell’arte Educazione...
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LICEO SCIENTIFICO E CLASSICO STATALE“Enrico Fermi”
Via Ulanowski, 45 – 16151 GenovaTel. 010 6451229 - 6459928 Fax 010 - 416861
e-mail: [email protected]
ESAME DI STATO 2011/2012
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5° SEZ. A
INDIRIZZO : SCIENTIFICO NATURALISTICO
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INDICE
AREA Comune
1 Storia della classe pag 32 Risultati scrutinio finale classi pregresse pag 43 Programmazione e verifiche pag 54 Quadro riassuntivo delle verifiche svolte durante l’anno pag 65 Quadro riassuntivo delle prove scritte effettuate secondo
le tipologie previste per la terza prova d’esamepag 7
6 Attività extra curricolari svolte dalla classe pag 87 Relazione conclusiva del consiglio di classe pag 9
AREA Disciplinare
ItalianoLatinoIngleseStoriaFilosofiaMatematicaFisicaScienzeStoria dell’arteEducazione Fisica
Allegati
Elaborati proposti ai candidati durante le due simulazionidi terza prova e statistica delle valutazioni conseguite daicandidatiGriglie di valutazione delle prove d’esame scritte
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1) Storia della classe
MATERIA III LICEO IV LICEO V LICEO
Religione Cattolica Boasi Anna Kunkler Sebastian Bozzano Patrizia
Italiano Milea Anita Milea Anita Milea Anita
Latino Gadducci Sara Milea Anita Milea Anita
Inglese Ferrero Giovanna Casali Daniela Casali Daniela
Storia Sansone Giovanna Massidda Giovanni Mazzucchelli Adriano
Filosofia Sansone Giovanna Di Lorenzo Marina Di Lorenzo Marina
Matematica Pallanza Elena Merlanti Antonella Vagge Grazia
Fisica Vagge Grazia Merlanti Antonella Vagge Grazia
Scienze Albertini Paola Albertini Paola Albertini Paola
Disegno e Storiadell’arte
Peccenini Laura Peccenini Laura Peccenini Laura
Educazione Fisica Pippo Marta Pippo Marta Bolognesi Stefano
Studenti Da classeprecedente
Ripetenti Rda altra scuola E
da altra sezione ASripet. da altra scuola ER
Totale Non promossi afine anno
3° 18 E 8 – R 1 27 1
4° 24 0 24 4
5° 20 AS 1 – E 2 23
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2) Risultati dello scrutinio finale della classe III
Materia Tra 8 e 10 76
Senza debitoformativo
Alunni convalutazione
sospesaItaliano 2 9 15Latino 4 7 14 1Inglese 1 7 13 5Storia 3 13 13
Filosofia 3 11 12Matematica 3 5 9 9
Fisica 2 3 14 7Scienze 2 7 16 1Disegno 1 8 17
Educazione fisica 18 7 1
2) Risultati dello scrutinio finale della classe IV
Materia Tra 8 e 10 7 6Alunni convalutazione
sospesaItaliano 4 9 7Latino 1 6 13Inglese 3 10 6 1Storia 8 10 2
Filosofia 1 4 12 3Matematica 1 2 12 5
Fisica 1 2 17Scienze 2 7 8 3Disegno 8 11 1
Educazione fisica 17 3 0
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Attività programmate e realizzate nell’anno scolastico corrente e nel progettotriennale
Attività di recupero e di verifica a. s. 2009/2010 per studenti con valutazioni sospese
MateriaCorsi di
recupero esivi Ammessi Non ammessi
Latino sì 1Inglese sì 5
Matematica sì 7Fisica no 9
Scienze no 1
Attività di recupero e di verifica a. s. 2010/2011 per studenti con valutazioni sospese
MateriaOrario
aggiuntivo Ammessi Non ammessi
Inglese sì 0 1Filosofia no 1 2
Matematica sì 3 2Scienze sì 2 1
6
3) Programmazione e verifiche
Materie Ore annuali previste Ore effettivamente svolteReligione 33Italiano 132 114Latino 99 60Inglese 132Storia 99 93
Filosofia 99 92Matematica 99 98
Fisica 99 95Scienze 66 59
Disegno e Storia dell’arte 66 60Educazione fisica 66
TOTALE 990
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4) Quadro riassuntivo delle verifiche svolte durante l’anno
MateriaN.
Verificheorali
N.Verifiche
scritteTipologia
Italiano 6 6 1-2-8-9-11Latino 6 6 1-3-11Inglese 4 6 1- 8 - 11Storia 3 4 1- 8 -11 - 12
Filosofia 4 2 1 - 11Matematica 5 8 1-10-11
Fisica 6 1- 10 -11Scienze 2 5 1-11Disegno 2 3 1-11
Educazione fisica 11 - 12 – prove pratiche
Tipologia:1) Interrogazione2) Tema3) Traduzione dal latino4) Traduzione dalla lingua straniera5) Traduzione in lingua straniera6) Dettato7) Relazione8) Analisi dei testi9) Saggio breve10) Problemi ed esercizi11) Quesiti a risposta singola12) Quesiti a scelta multipla13) Trattazione sintetica di argomenti14) Altro (specificare)
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5) Quadro riassuntivo delle prove scritte effettuate secondo letipologie previste per la terza prova d’esame.
Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte Tipologia
07 febbraio 2012 3 ore Inglese, filosofia,latino, scienze, st.dell’arte
B(10 quesiti)
24 aprile 2012 3 ore Inglese, fisica, storia,st. dell’arte, ed. fisica.
B(10 quesiti)
OsservazioniTra le tipologie indicate dal Ministero si è privilegiata la tipologia B in quantogiudicata più idonea ad esprimere in modo sintetico una preparazione ragionata e nonmnemonica.Le prove sono state valutate considerando i seguenti parametri: la pertinenza; il livello di conoscenze; l’articolazione logica del discorso; l’efficacia della contestualizzazione; la proprietà del linguaggio,la chiarezza e la coerenza espositiva; la capacità di sintesi e rielaborazione.
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6) Attività extra curricolari svolte dalla classe
Attività di approfondimento, integrative, pluridisciplinari
- Cineforum solo nell’ultimo anno del triennio per alunni volontari- Lezione presso planetario mobile
Stages e Tirocini
La classe 4 A nell’anno 2010 – 2011 ha partecipato al progetto Economia a scuola
Viaggi di istruzione e visite guidate
La classe sceglie di non partecipare ad alcun viaggio d’istruzione organizzato dallascuola
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Programma di Letteratura Italiana classe V sez Aanno scolastico 2011/2012
L’età napoleonica e il Romanticismo
I generi letterari. La lingua letteraria, il Purismo.Neoclassicismo e Preromanticismo. Lo Sturm und Drang.J.J. WinckelmannLa statua di Apollo: il mondo antico come paradiso perduto.W. GoetheWerther e Lotte: verso il suicidio.Ugo FoscoloLa vita e le opere. “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” le tre redazioni, i rapporti col “Werther. Evoluzione nell’”Ultimotomo dell’io” e nel “Didimo Chierico”.Il sacrificio della patria nostra è consumatoIl colloquio col Parini: la delusione storica.Il problema di una classe dirigente in Italia.La lettera da Ventimiglia: la storia e la natura.La sepoltura illacrimata.Le Odi e i Sonetti. Le tendenze neoclassiche e la ripresa dei temi dell’Ortis.All’amica risanata.Alla sera.In morte del fratello Giovanni.A Zacinto.“Dei Sepolcri”. Lettura integrale.“Le Grazie” genesi dell’opera e suo disegno compositivoLa nascita delle Grazie.
L’umanità primitiva..Il velo delle Grazie.Didimo Chierico, l’anti-Ortis.
L’età del Risorgimento.
Origine del termine Romanticismo. Aspetti generali del Romanticismo europeo. I temi del Romanticismo europeo. Ilmito dell’eroe romantico tra titanismo e vittimismo (fuorilegge, esule, straniero). Il Romanticismo positivo: creazionedel concetto di nazione e del senso della storia , il rifiuto della poetica classicistica, il culto della spontaneità edell’originalità. Il movimento romantico in Italia e la polemica coi classicisti , differenze tra il Romanticismo italiano eil Romanticismo europeo.Madame de StaëlSulla maniera e utilità delle traduzioni.G. BerchetLa poesia popolare.
Alessandro ManzoniGli “Inni sacri” e il rifiuto della mitologia.La lirica patriottica e civile:”Marzo 1821” e il “Cinque maggio”.Dalla “Lettera a M. Chauvet”Il romanzesco e il reale.Dalla “Lettera sul Romanticismo”L’utile, il vero, l’interessante.“Il cinque maggio”.Le tragedie: la novità della tragedia manzoniana, il rapporto tra vero e invenzione, il rifiuto delle unità aristoteliche.“L’Adelchi”Il dissidio romantico di AdelchiMorte di Adelchi:visione pessimistica della storia umana.Coro dell’atto III (il cantuccio dell’autore).L’amor tremendo di Ermengarda.Coro dell’atto IV.Il personaggio di Carlo Magno.I “Promessi sposi”, genesi dell’opera, le tre redazioni. La rappresentazione seria del quotidiano, il rapporto con la storiae il rifiuto della idealizzazione. Rapporti con la tipologia del “romanzo storico, il quadro polemico della società delSeicento e l’ideale manzoniano di società. La struttura romanzesca, la funzione della Provvidenza. Il problema dellalingua, il distacco dalla letteratura dopo la stesura definitiva del romanzo.
Giacomo Leopardi
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La formazione e gli studi, la conversione dall’erudizione al bello e dal bello al vero. Il pensiero. La teoria del piacere, leillusioni, il titanismo, il pessimismo storico, il passaggio dal concetto di natura benigna a quello di natura maligna, ilmaterialismo, il pessimismo cosmico. La poetica del vago e dell’indefinito. La polemica contro i romantici. Il primoLeopardi: il “Canzoniere” e gli “Idilli”. Caratteri originali dell’idillio leopardianoL’infinito.La sera del dì di festa.Le “Operette morali” il sopraggiungere dell’arido vero causa un periodo di silenzio poetico.Dialogo della Natura e di un Islandese.Cantico del gallo silvestre.I “Grandi Idilli, ripresa dei temi dei primi idilli in un equilibrio tra vero e caro imaginar nell’assenza di slanci titanici.A Silvia.La quiete dopo la tempesta.Il sabato del villaggio.Canto notturno di un pastore errante dell’Asia.Il passero solitario.A se stesso.L’ultimo Leopardi: la nuova poetica antiidillica nell’impegno polemico contro l’ottimismo progressista ne la “Ginestra”(lettura integrale)
L’età postunitaria
Giosuè CarducciL’evoluzione ideologica e letteraria: il patriottismo giovanile, l’anticlericalismo, l’esaltazione del progresso,l’involuzione monarchica e conservatrice. Il passaggio dall’antiromanticismo giovanile al ripiegamento interioreattraverso l’ampliarsi degli orizzonti culturali. La prima fase (Juvenilia, Levia Gravia, Giambi ed Epodi). La metrica“barbara”La novità delle “Rime nuove”.Il Comune rusticoAlla stazione in un mattino d’autunno.
Il Verismo italianoCapuana teorico del Verismo italiano, scientificità e forma, l’eclisse dell’autore.
Giovanni VergaLa tecnica narrativa: scomparsa del narratore onnisciente e regressione nell’ambiente rappresentato, il pessimismo incui la lotta per la vita assume valore di legge di natura e la sua espressione attraverso l’impersonalità, ilconservatorismo, l’assenza di pietismo verso il popolo e la mancata mitizzazione del mondo rurale. Rapporti tra ilverismo verghiano e il naturalismo di Zola anche in rapporto alle diverse scelte ideologiche dei due autori. Il periodopreverista: Una peccatrice, Storia di una capinera, Eva, Tigre reale, Eros. La svolta verista con la raccolta di novelle“Vita dei campi”.Il ciclo dei “Vinti”. Ne “I Malavoglia” l’irruzione di una sia pur limitata modernità causa l’intrusione della storia in unmondo arcaico ed immobile che causa lo scacco e la disgregazione della famiglia protagonista. Novità della scritturanarrativa del romanzo corale col gioco dei punti di vista e l’assodata impraticabilità dei valori tradizionali.Da “L’amante di Gramigna”Impersonalità e regressione.Da “I Malavoglia”I vinti e la fiumana del progresso.Dalla lettera al Capuana del 25 febbraio 1881L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato.Da “Vita dei campi”Fantasticheria.Rosso Malpelo.La Lupa.Da “I Malavoglia”I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico.La conclusione dei Malavoglia: l’addio al mondo premoderno.Da “Novelle rusticane”La roba.Libertà.L’ultima fase del verismo verghiano: “Mastro-don Gesualdo”, fedeltà al principio dell’impersonalità, focalizzazione delracconto sul protagonista attraverso la tecnica del discorso indiretto libero, il trionfo dei valori economici eassolutizzazione del pessimismo dell’autore.La tensione faustiana del self-made man.Il pesco non si innesta con l’ulivo.La morte di Mastro-don Gesualdo.L’interruzione del ciclo dei Vinti.
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Il DecadentismoLa poetica del Decadentismo e del Simbolismo, aspetti culturali e filosofici, indagine della realtà e del misteroattraverso l’intuizione e l’illuminazione. L’Estetismo. Inettitudine a vivere e ricerca d’assoluto.
Gabriele D’AnnunzioGli atteggiamenti da esteta e l’abile individuazione dei nuovi fermenti ideologici e letterari. L’avvicinamento alle teoriesuperomistiche e alla politica. I romanzi “Il piacere”, “Le vergini delle rocce”, “L’innocente”, “Il fuoco”. La produzioneteatrale. La poetica più vitalmente decadente nelle “Laudi” soprattutto in “Alcyone”. La fase “notturna”.Da “Il piacere”Ritratto di Andrea Sperelli.Da “Alcyone”La sera fiesolanaFalce di luna calanteLa pioggia nel pinetoL’onda.
Giovanni PascoliEsperienze biografiche e capisaldi ideologici nel giovanile socialismo umanitario. La chiusura sentimentale a causadelle dolorose vicende famigliari e la chiusura verso la modernità e la storia preferendo un ripiegamento intimistico el’idoleggiamento del mondo della campagna. Composizione “intrecciata” dei volumi delle sue liriche “Myricae” (primaedizione 1891 con 22 composizioni, la sesta 1903 con 155 poesie), “I Poemetti” e i “Nuovi poemetti”, “I canti diCastelvecchio”. La rivisitazione e la riappropriazione del mondo classico ne “I Poemi conviviali”.Le novità dellinguaggio a-razionale, le novità metriche. La”Prosa del fanciullino”importante attestazione di poetica.Da “Myricae”X AgostoL’assiuoloNovembreDa “Primi poemetti”Digitale purpureaItalyDa “Canti di Castelvecchio”NebbiaGelsomino notturno.
Italo SvevoAffari e letteratura. La creazione del personaggio dell’”inetto” dispiegato nei tre romanzi “Una vita”, “Senilità”, “Lacoscienza di Zeno”, in cui si assiste alla dissoluzione psicologica del personaggio unitario ottocentesco attraverso ladialettica salute/malattia, attitudine/inettitudine a vivere. I racconti e le opere teatrali. L’influsso della psicanalisi e dellepiù innovative esperienze contemporanee (Joyce). Il tardivo riconoscimento delle sue capacità di narratore. Le radiciculturali mitteleuropee ed ebraiche. Le radici sociali dell’inettitudine: la declassazione e la condizione intellettuale.Da “Una vita”Le ali del GabbianoDa “Senilità”Il ritratto dell’inetto.Da “La coscienza di Zeno”La morte del padre.La morte dell’antagonistaLa profezia di un’apocalisse cosmica.
Luigi PirandelloUomo d’ordine e inesorabile demistificatore. La poetica delineata nel saggio “L’umorismo”(1908) I romanzi (“I vecchie i giovani”, “Il fu Mattia Pascal”, “Quaderni di Serafino Gubbio operatore,” “Uno, nessuno, centomila”). L’avvio dellaattività di commediografo. della società postunitaria, ma. Il Premio Nobel, l’ultimo dramma “I giganti della montagna”rimasto incompiuto.Da “L’umorismo”Un’arte che scompone il realeDa “Il fu Mattia Pascal”Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”“Il gioco delle parti” (lettura quasi integrale)
I futuristiIl “Manifesto del Futurismo”(20 febbraio 1909), il culto della velocità, della macchina, della violenza attraverso ilnazionalismo e l’esaltazione della guerra, il rifiuto dei valori e della letteratura del passato. “Manifesto tecnico dellaletteratura futurista” (1912)
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I crepuscolariIl senso della crisi tra contenuti e forme dimesse in cui si individua l’amore per le piccole cose e un linguaggio vicino alparlato e talora (Moretti) vicino al “grado zero” della scrittura.G.GozzanoTotò Merumeni.
La poesiaUmberto SabaL’esperienza di vita e la formazione culturale di un intellettuale periferico. “Il Canzoniere” lavoro artistico di tutta unavita, il rifiuto delle tendenze contemporanee espressione di una linea antinovecentista nella chiarezza e nella linearitàdel procedere. Tematiche autobiografiche e domestiche , percorse da lucida consapevolezza e di intima e soffertamoralità suggellata dall’ossimoro esistenziale del “doloroso amore” per la vita.Da “Il Canzoniere”A mia moglie.La capra.Trieste.Città vecchia.Goal.Amai.Ulisse.
Giuseppe UngarettiLa ricerca ungarettiana si svolge tra “Il porto sepolto” e “L’allegria”, privilegia l’analogia ricollegandosi ai Simbolistifrancesi e a in parte a Martinetti giungendo a rivestire la poesia di un significato metafisico-religioso. Distruzione delverso tradizionale in cui la “parola”diviene, attraverso l’immediatezza del rapporto analogico, una sorta diilluminazione della pienezza dell’essere. “Il sentimento del tempo”. Le ultime raccolte: “Il dolore”; “La terrapromessa” abbozzo di un melodramma con musica e cori, “Il taccuino del vecchio”In memoria.Il porto sepolto.Veglia.I fiumi.San Martino del Carso.Mattina.Vanità.Soldati.L’isola.Non gridate più.
Eugenio MontaleLa vita , la collaborazione con Gobetti, la posizione antifascista. “Ossi di seppia” creazione di una “poetica delle cose”.Il “correlativo oggettivo”, il “male di vivere” e la concezione della poesia come conoscenza in negativo e cometestimonianza. Le “Occasioni”e “La bufera ed altro” “Satura”.Da “Ossi di seppia”I limoni.Non chiederci la parola.Meriggiare pallido e assorto.Spesso il male di vivere ho incontrato.Cigola la carrucola nel pozzo.Da “Le occasioni”Dora MarkusNon recidere, forbice, quel volto.La casa dei doganieriLa buferaPiccolo testamentoDa “Satura”La Storia
Salvatore QuasimodoEsponente dell’Ermetismo tra i miti della terra e dell’infanzia e il timbro magico ed evocativo della parola nelle ultimeraccolte passa a nuove soluzioni espressive facendo diventare la poesia strumento di testimonianza politica e dipolemica sociale.Da Acque e terreEd è subito seraVento a TindariAlle fronde dei salici
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Testo in adozione :Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria “Dal testo alla storia dalla storia al testo” (D-E-F-G-) ed. Paravia
Divina Commedia: (edizione integrale commentata)Paradiso: Canti I-III-VI-VIII-IX-XI-XII-XV-XVI-XX- XXVII-XXXIII..
L’insegnante prof.ssaANITA MILEA
Gli alunni:
Genova 14/5/2012
Genova 15 maggio 2009
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TABELLA DI VALUTAZIONEPRIMA PROVA SCRITTA
1) Tipologia di prova: Analisi del testo
PuntiCompetenze comunicative
Forma espositiva confusa / livello morfosintattico conimprecisioni diffuse / lessico impreciso e scorretto
1
Forma espositiva semplice / livello morfosintattico conimprecisioni lievi / lessico semplice
1,5
Forma espositiva chiara e scorrevole / livello morfosintatticocorretto / lessico adeguato
2
Forma espositiva fluida ed efficace / livello morfosintatticocorretto e preciso / lessico preciso e ricercato
3
Competenze operativeComprensione limitata 0,5
parziale 1
adeguata 2
completa 3
Analisi e interpretazione Analisi testuale accennata / interpretazione incerta 1
Analisi testuale essenziale / interpretazione accettabile 2
Analisi testuale esauriente / interpretazione originale epersonale
3-4
Analisi testuale documentata / interpretazione personale ecritica
4-5
ApprofondimentiInformazioni / Pertinenza /Argomentazione
Conoscenze limitate, parziale rispetto della traccia 1
Sviluppa la traccia nelle sue linee essenziali 2
Conoscenze accettabili / argomentazione logica e coerente 3
Ricco di contenuti culturali, originale nel discorso 4
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TABELLA DI VALUTAZIONEPRIMA PROVA SCRITTA
1) Tipologia di prova: Saggio breve/articolo di giornale
Punti
Conoscenze/Informazioni
limitate 1
essenziali 2
esaurienti 2,5
personali, documentate, complete 3
Competenze comunicative
Forma espositiva confusa/ livello morfosintattico conimprecisioni diffuse/ lessico impreciso e scorretto
1
Forma espositiva semplice/ livello morfosintattico conimprecisioni lievi/ lessico semplice
1,5
Forma espositiva chiara e scorrevole/ livello morfosintatticocorretto/ lessico adeguato
2
Forma espositiva fluida ed efficace/ livello morfosintatticocorretto e preciso/ lessico preciso e ricercato
3
Adeguatezza pragmaticaDefinisce il contesto, ildestinatario, lo scopo, inmodo:
incoerente 1
approssimativo 1,5
adeguato 2
efficace 3
Argomentazione/collegamento
ripetitiva, non sempre chiara 1
parzialmente strutturata 2
logica e coerente 2,5
ben articolata e documentata 3
Individuazione tesi
poco riconoscibile 1
accennata 1,5
complessivamente riconoscibile 2
evidente 3
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TABELLA DI VALUTAZIONEPRIMA PROVA SCRITTA
3)Tipologia di prova: Tema storico/ Tema tradizionale
Punti
Conoscenze/Informazioni
limitate 1
essenziali 2
esaurienti 3
personali, documentate, complete 4
Competenze comunicative
Forma espositiva confusa/ livello morfosintattico conimprecisioni diffuse/ lessico impreciso e scorretto
1
Forma espositiva semplice/ livello morfosintattico conimprecisioni lievi/ lessico semplice
1,5
Forma espositiva chiara e scorrevole/ livello morfosintatticocorretto/ lessico adeguato
2
Forma espositiva fluida ed efficace/ livello morfosintatticocorretto e preciso/ lessico preciso e ricercato
3
Pertinenza
Rispetta parzialmente la traccia 1
Sviluppa la traccia nelle sue linee fondamentali 2
Sviluppa la traccia in modo completo 3
Sviluppa la traccia in modo approfondito 4
Argomentazione/collegamento
ripetitiva, non sempre chiara 1
parzialmente strutturata 2
logica e coerente 3
ben articolata e documentata 4
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Programma di Letteratura latina classe V Banno scolastico 2011/2012
L’età augusteaL’elegia latinaCaratteri generali, sue origini, la presenza dell’elemento autobiografico, il cosiddetto universoelegiaco, il servitium amoris, i rapporti tra il mondo elegiaco e il tradizionale mos maiorum,elementi di vicinanza con i poeti neoterici. Cenni alla viata e all’opera di Cornelio Gallo.
ProperzioIl rapporto con il circolo di Mecenate, il canzoniere dedicato a Cinzia, la recusatio dopo il distacco,l’elegia civile svincolata dal contenuto amoroso.Cynthia prima suis miserum me cepit ocelle (I,1)L’elegia d’amore scelta di vita e di poesia (2.1).
OvidioPoesia e vita reale in Ovidio, i rapporti con la tradizione elegiaca, la mancanza di un unicopersonaggio femminile oggetto d’amore, la presenza dell’ironia. La poesia erotico-didascalica e lacreazione della precettistica amorosa con l’Ars amatoria, i Medicamina faciaei feminae, e iRemedia amoris. La creazione di un genere nuovo con le Heroides. Il singolare esperimento delleMetamorfosi poema eziologico lontano dal poema epico tradizionale, di argomento bellico eavventuroso, cercando un riavvicinamento con il principato augusteo. I Fasti in cui Ovidio si rivelapoeta civile seguendo l’esempio degli Aitia di Callimaco. La poesia dell’esilio: Tristia, Epistulae,Ibis .La vasta fortuna nei secoli.Militat omnis amans ( Am. I,9)I luoghi della caccia: il teatro,il circo. (Ars I, 89-170)Apollo e Dafne (Met.I, 452-567) (italiano)
L’età imperiale
SenecaLa vita e le opere . I dialoghi della saggezza stoica: De vita beata, De ira, l’etica stoica spiegataall’amico Sereno ne De constantia sapientis, De otio, De tranquillitate animi, De brevitate vitae, leConsolationes.I rapporti tra il filosofo e il potere politico nel De beneficiis si prendono in esame i doveri dellagratitudine e la necessità degli atti di filantropia. Il problema del buon sovrano viene affrontato nelDe clementia. Le Epistulae ad Lucilium come pratica quotidiana della filosofia che riprende ilmodello delle Epistole di Epicuro . Le Tragedie, la falsa attribuzione dell’Octavial’ApokolokynthosisIl tempo unico vero possesso dell’uomo ( Ep.ad Luc. 1)Come trattare gli schiavi (Ep ad Luc. 47,1-13).
LucanoLa vita e le opere . La Pharsalia, le accuse da parte degli antichi che si tratti di storia versificata, iltentativo di creare un poema epico che fosse denuncia dell’avvento di un’era di ingiustizia con ladecadenza dei valori tradizionali attraverso lo scatenamento di una guerra fratricida. Il problema delrapporto con Virgilio nell’elogio di Nerone. I personaggi del poema: Cesare “eroe nero”, Pompeol’eroe passivo, Catone il nuovo saggio stoico. L’eccesso come connotato stilistico dell’opera.La battaglia di Farsalo (Phar. 7,385-455)( italiano)L’incantesimo di Eritto (Phar. 6,654-718) (italiano)
PetronioIl romanzo antico, sua genesi come genere di consumo che in alcuni casi parodizza il sublime,filiazione dal romanzo greco.
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Autore e datazione del Satyricon, la presentazione di Petronio negli Annales di Tacito el’individuazione della composizione del romanzo in età neroniana. I problemi di trasmissione deltesto, il complicato intreccio La forma del Satyricon mista di prosa e di poesia .Il par Thebanum (80) (in italiano)L’ingresso di Trimalchione (31,3-33,8)( in italiano)
PersioLe caratteristiche similari delle satire di Persio e Giovenale, il distacco dall’ascoltatore el’invettiva.L’influenza dello stoicismo sulle opere di Persio, l’atteggiamento aspro e aggressivo del poeta(semipaganus) in contrasto con quello pacato di Orazio, l’utilizzo della satira come eserciziospirituale verso un cammino di saggezza, lo stile assai realistico ed espressionista, la deformazioneespressiva della lingua quotidiana, l’estetica dell’oscurità.
GiovenaleLa “ satira indignata”, il rifiuto del pensiero moralistico e l’invettiva dell’emarginato, la misoginia,l’idealizzazione del passato. L’altezza di tono in contrasto con la bassezza della materia trattata , ilproblema dell’influsso delle scuole di retorica e di declamazione.La moglie ricca (Sat.6, 136-141) (italiano)La moglie bella (Sat. 6,142-160) (italiano)L’intellettuale (Sat. 6, 434-456) (italiano)
StazioLe Silvae poemetti di lode e di ringraziamento. La Tebaide e la confessione di religiosa ispirazioneda Virgilio. L’Achilleide.
MarzialeGli Epigrammi di Marziale in essi si mischiano poesia commemorativa e poesia di occasione conprevalenza dell’aspetto comico-satirico sottolineato dal linguaggio realistico e dalla varietà di toni.Vitam quam faciant beatiorem (Epigr.10.47) (italiano)Il pater familiae (Epigr.1,84) (italiano)Proprietà private e beni comuni (Epigr. 3,26) (italiano)In morte di Erotion (Epigr. 5,34) (italiano)
QuintilianoL’Institutio oratoria: un programma di formazione culturale, critica allo stile delle declamationes,la necessità della conoscenza della retorica e di una buona cultura letteraria.Nutrici, genitori e pedagoghi: i primi insegnanti (Inst. 1,1,1, 1-11).
TacitoLa vita e le opere. Nel Dialogus de oratoribus le cause della decadenza dell’oratoria, problemi diattribuzione e di autenticità dell’opera.L’Agricola come laudatio funebris in cui si rileva la sterilitàdell’opposizione senatoria al principato con l’esaltazione della “via mediana” tenuta da Agricola.La monografia Germania nell’ambito della tradizione storiografica ed etnografica antica, comeriflessione provocata dall’espansionismo traianeo.Le Historiae e gli Ab excessu divi Augusti. Tacitostorico e artista drammatico, le capacità di ritrattista,lo stile difficile e disarmonico.
ApuleioLa vita e le opere :i l’Apologia. Le Metamorfosi, il genere romanzo, la dipendenza dalle fabulaemilesiae. Le fonti del romanzo e i rapporti con il Lucio di Lucio di Patre e con Luciano diSamosata.L’importanza della favola di amore e Psiche per la prefigurazione e la comprensione dellivello mistico-simbolico dell’intero romanzo.C’era una volta (Met. 4,28) (italiano)Psiche alla ricerca dello sposo (Met. 6,1-5) (italiano)
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La storiografia biografica di Svetonio: il De viris illustri bus e il De vita Caesarum.
Genova 15 maggio 2012L’insegnante
Gli alunni: Prof.ssa Anita Milea
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Quesiti latino terza prova classe V sez. A
Materia :latino
Delinea sinteticamente i caratteri e i temi dell’elegia latina facendo riferimento ai maggiori autori
del genere.
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Perché si può parlare di moralismo nella storiografia di Tacito? Rispondi alla domanda facendo
riferimento alla famosa affermazione nunc demum redit animus con la quale inizia l’Agricola.
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24
TERZA PROVA SCRITTA
TABELLA DI VALUTAZIONELATINO
Indicatori Punti attribuibili Punti attribuitiRispetto delle consegne epertinenza
1 - 3
Grado di conoscenza deicontenuti
1 - 6
Capacità di sintesi, analisi,rielaborazione
1 - 3
Padronanza del lessico eproprietà espressiva
1 - 3
26
Classe 5A A.s. 2011-2012 prof. Daniela Casali
Programma svolto di lingua e letteratura ingleseLibro di testo: Cattaneo – De Flaviis, Cakes and Ale, voll. 2 – 3,ed. Signorelli Scuola
The Romantic Movement: features and themes
First and Second Romantic Generation
William WordsworthA Certain Colouring of Imagination (from Preface to Lyrical Ballads)My Heart Leaps UpDaffodilsSonnet Composed Upon Westminster Bridge
Samuel Taylor ColeridgeThe Rime of the Ancient Mariner: Part 1, 2, 4 and 7 (extracts on the texybook)
The Romantic Hero
Percy Bysshe ShelleyEngland in 1819
John KeatsOde on a Grecian UrnLa Belle Dame Sans Merci
The Romantic novel: Gothic, Historical and Sentimental – general features
The Victorian Age and the Victorian Compromise
Charles DickensOliver Twist – from Chapter 2: Oliver is Taken to the WorkhouseHard Times - Book I, Chapter 5: A Town of Red Brick
27
- Book I, Chapter 2: A Man of Realities
Robert Louis Stevenson
The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr Hyde: Jekyll turns into Hyde
The Bronte SistersWuthering Heights and Jane Eyre: narrative technique and Gothic elements
Thomas HardyTess of the D’Urbervilles: The Woman Pays
Oscar Wilde and Aestheticism
The Picture of Dorian Gray: The PrefaceLife as the Greatest of Arts
The Importance of Being Earnest: The Girls realize they are Both Engaged toEarnest
Victorian Drama: Comedy of Manners and Comedy of Ideas
George Bernard ShawPygmalion - Liza learns How to say her Alphabet
The Twentieth Century: Towards Modernism
Joseph ConradHeart of Darkness: Chapter 1: The Devil of Colonialism
Chapter 3: Mistah Kurtz – He Dead
War Poets
Rupert BrookeThe Soldier
Siegfried SassoonGlory of Women
Wilfred OwenDulce et Decorum Est
Modernism
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Thomas Stearns EliotThe Waste Land: The Burial of the Dead
James JoyceDubliners:- EvelineUlysses: Molly’s Monologue (final part)
Dystopian NovelGeorge Orwell
Animal Farm – Lettura integrale dell’opera1984 – Big Brother Is Watching You
The Theatre of the Absurd
Samuel BeckettWaiting for Godot:End of Act 1
Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere le caratteristiche salienti di ogni genereletterario elencato nel programma, dovranno saper esporre le caratteristiche fondamentalidello stile di ogni singolo autore, documentarne l’appartenenza -ragionata- alle rispettivecorrenti letterarie ed essere in grado di collocare criticamente ciascun artista nel periodostorico e sociale cui appartiene (in aggiunta all’analisi dei testi di cui sopra).Né le biografie degli autori né gli eventi storici in quanto tali sono mai stati oggetto diverifica.
Gli studenti, durante l’anno scolastico, hanno assistito alla proiezione (in lingua originale) deiseguenti film:
- The Importance of Being Earnest- 1984- Sense and Sensibility
L’insegnante Gli studenti
Genova, 15/05/2012
29
Liceo Scientifico Statale E. FERMI – GenovaAnno scol. 2011/2012
Classe 5ALingua e letteratura inglese – Relazione finale
Prof. Daniela Casali
Ai fini della valutazione, espressa in decimi, sono stati presi in considerazione i seguentiparametri:</=4 non conosce gli argomenti, commette gravi errori, non è in grado di effettuare analisi,non è capace di autonomia di giudizio sebbene sollecitato5 dimostra conoscenze frammentarie e superficiali, commette errori, è in grado dieffettuare analisi parziali e le valutazioni espresse non sono approfondite e spessocontengono imprecisioni6 dimostra di avere conoscenze complete ma non approfondite degli argomenti; sa effettuareanalisi complete ma superficiali7-8 evidenzia una conoscenza completa e approfondita degli argomenti, non commette errorima può incorrere in imprecisioni, è in grado di effettuare analisi complete ed approfonditeanche se talora necessita di una guida; ha acquisito una discreta autonomia nella sintesi e nellavalutazione critica>/=9 dispone di conoscenze complete e coordinate, non commette errori, è pienamente ingrado di cogliere gli elementi di un insieme e sa stabilire relazione tra loro; sa organizzare inmodo autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite, effettuando valutazionicomplete e approfondite.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE / inglese
PROVE SCRITTE A RISPOSTA APERTA SINGOLA
Ortografia, grammatica e sintassi……….…..…1……2……3……4……5
Adesione alla traccia………………………...…...…………1…….2……3
Scelta dei contenuti…………………………….1……2……3……4……5
Rielaborazione personale e capacità di sintesi………………….…1……2
PROVE ORALI
Competenze linguistiche………………...……..1……2……3……4……5
Scelta dei contenuti…………………………….1……2……3……4……5
Capacità di rielaborazione dei dati….……….1……2……3……4……5
31
Prof. Adriano Mazzucchelli
Esame di Stato anno 2011 – 2012
Relazione di Storia
Classe V A
Sommario:
1. Tabella di presentazione della relazione tra obiettivi eprestazioni
2. Presentazione delle tipologie di verifica predispostedurante l’anno
3. Presentazione delle unità didattiche
4. Tempi di svolgimento delle Unità Didattiche
5. Griglia di riferimento predisposta alla valutazione delleprestazioni attese
32
Storia
Relazione obiettivi – prestazioni
Gruppo AObiettivi di conoscenzaA) Conoscere terminologia tecnica (A1)B) Conoscere eventi (A2)C) Conoscere eventi di lungo periodo (A3)D) Conoscere la diversa tipologia delle fonti
(A4)E) Conoscere l’esistenza di una letteratura
storiografica (A5)F) Conoscere l’esistenza di modelli economici
– politici e sociali (A6)
Prestazioni gruppo A1. Associa il significato adeguato a termini di
uso nella disciplina storica o in altre scienzesociali ad essa collegate
2. Riconosce ed individua avvenimenti, localitàe personaggi
3. Riassume le caratteristiche peculiari di unperiodo storico
4. Distingue tra le diverse forme didocumentazione
5. Conosce il nome di alcuni storici ed il titolodi alcune opere storiografiche o brani diqueste
6. Individua la natura dei diversi regimi politicie dei diversi sistemi economico-sociali
Gruppo BObiettivi di capacità
A) Tradurre le informazioni in mappeconcettuali (B1)
B) Temporalizzare e spazializzare eventi eprocessi (B2)
C) Analizzare testi, documenti bibliografici efonti (B3, B4)
D) Selezionare letture, informazioni, eventi,interpretazioni (B5, B6, B7)
Prestazioni gruppo B1. Trasforma le informazioni in concetti
logicamente e culturalmente adeguati2. Colloca nello spazio e nel tempo
(sincronicamente e diacronicamente) inmodo puntuale e/o possibilmente creativo glieventi e i processi storici
3. Distingue tra: Eventi e problemi Eventi ed ipotesi Giudizi di fatto e giudizi di valore Presupposti espliciti ed impliciti Cause prossime e remote
4. Individua gli elementi peculiari checaratterizzano un’informazione o un testo
5. Seleziona gli elementi essenziali di un eventoe di un processo storico
6. Riconosce i fattori di continuità ediscontinuità all’interno di un processostorico
7. Riconosce le differenze esistenti tra piùmodelli interpretativi
Gruppo CObiettivi di competenza
A) Cogliere ed effettuare connessioni logiche(C1)
B) Elaborare e valutare criticamente (C2, C3,C4, C5)
C) Individuare e cogliere collegamenti
Prestazioni gruppo C1. Confronta, eventi, problemi, periodi ed
interpretazioni2. Prevede a partire da determinate
caratteristiche di un evento o di un processo idiversi esiti possibili
3. Confronta teorie e modelli storiografici
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disciplinari e pluridisciplinari (C6, C7)D)
4. Basandosi su letture effettuate sa costruire unmodello interpretativo autonomo di unevento o di un processo
5. E’ in grado di ricercare autonomamenteinterpretazioni che lo aiutino a comprendereaspetti parziali o specifici di una situazione odi un problema
6. Utilizza metodi e conoscenze di altrediscipline nello studio della storia
7. Riconduce informazioni apprese in altrediscipline al periodo storico considerato
METODOLOGIADIDATTICA
lezione frontale al momento della presentazione degli argomentiaffrontati;
utilizzo di strumenti multimediali con lezioni proposte in sistemapower point ;
utilizzo di audiovisivi per la presentazione attraverso immagini dialcuni argomenti;
lezione partecipata al momento della lettura in classe dei testiproposti, dell’analisi e del commento degli stessi;
lezione partecipata al momento della correzione degli elaboratiscritti.
Criteri di verifica predisposti
Per poter valutare in modo adeguato l’acquisizione della pluralità di prestazionirichieste per accertare in modo significativo la preparazione sui tre differenti livellinegli obiettivi, si è privilegiato lo strumento di verifiche scritte semi strutturate (almenoper quanto concerne le valutazioni sommative, uniche a prevedere una quantificazionedella valutazione).Tali verifiche (di cui si allega in margine al documento un esempio) erano compostedall’unione di varie tipologie di prova, incaricate ognuna di testare una pluralità diprestazioni ed arrivare quindi a poter effettuare una valutazione il più oggettivapossibile su una vasta gamma di prestazioniNella tabella sottostante vengono evidenziati i tipi di prove e le prestazioni analizzate.
Tipo Prestazioni richiesteProva a risposte vero/ falso A1- A2 – A5 – A6 – B2Identificazione del collegamento logico traconcetti e proposizioni esplicative deglistessi
B2 – B3 – B4
Domande a risposta aperta A3 – A6 - B1 – B2 – B4 – B5 – B6 – C2 – C6 –C9 – C10
Analisi, commento e critica di un testo A4 – A5 – A6 – B4 – B7 – B8 – B9 – C1 – C3 –C4 – C8 – C9 – C10
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Oltre a tali verifiche si sono predisposti anche colloqui orali, strutturati in modo tale dafornire, oltre ad ovvi elementi di valutazione per i docenti, un’occasione diesercitazione per gli alunni in vista del colloquio orale dell’Esame di Stato.
Il colloquio era strutturato secondo una gradualità atta ad accertare, oltre al livello dicompetenza nell’utilizzo del lessico, le prestazioni di ritenzione dei contenuti, analisi,sintesi e valutazione critica
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Programma di storia 5A anno scolastico 2011/2012
UNITA’ DIDATTICHE
1) L’Italia dopo l’unificazione
Argomenti Brani e fonti letti in classe
Questione romana e breccia di Porta Pia La sinistra al potere Il periodo crispino La crisi di fine secolo
La questione meridionale e il federalismo
- Dopo l’unificazione: problemi politici inItalia
1) La legge delle guarentigie
Dalla sinistra storica all’età crispina1) La strategia del trasformismo, Agostino DePretis2) Torniamo allo statuto S. Sonnino
2) L’allargamento del mondo a cavallo tra XIX e XX secolo
Argomenti Brani e fonti letti in classe
La seconda rivoluzione industriale L’espansione coloniale europea in Africa e
in Asia L’avvento della società di massa
- L’imperialismo1) L’imperialismo non è una creatura del
capitalismo, Joseph Schumpeter2) L’imperialismo stadio monopolistico del
capitalismo, Vladimir Lenin
La società di massa3) La ribellione delle masse, Ortega y Gasset4) L’organizzazione scientifica del lavoro, F.W.
Taylor
3) L’Italia giolittiana
Argomenti Il sistema di potere giolittiano Il problema meridionale e l’emigrazione La crisi del potere giolittiano e l’emergere di
nuove forze politiche
- Il lungo ministero Giolitti1) Dati sull’emigrazione italiana
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4) Le grandi potenze verso il primo conflitto mondiale
Argomenti Dalla Comune alla terza repubblica in
Francia ed il caso Dreyfus L’Inghilterra di fine secolo L’unificazione tedesca e la Germania
bismarckiana La Germania guglielmina e il confronto con
l’Austria La Russia e la rivoluzione del 1905 L’espansione politico economica degli Stati
Uniti
1) E. Zola Je accuse
5) La prima guerra mondiale
Argomenti Brani e fonti letti in classe
Le cause della prima guerra mondiale
La prima guerra mondiale nelle sue varie fasi I Trattati di pace
- La Grande Guerra in Italia1) Manifesto della direzione socialista per la
neutralità assoluta2) Le ragioni della neutralità, Giovanni Giolitti3) L’interventismo democratico, Gaetano
Salvemini4) Audacia!, Benito Mussolini5) Il patto di Londra
- La Grande Guerra nel Mondo1) L’Occidente contro lo spirito tedesco2) I quattordici punti di Wilson
6) La rivoluzione russa e il contesto europeo postbellico
Argomenti Brani e fonti letti in classe
La rivoluzione di ottobre Le conseguenze economiche della guerra Il dopoguerra in Italia
Le tesi di aprile
7) Dalla I guerra mondiale al consolidamento del fascismo
Argomenti Brani e fonti letti in classe
Crisi dello Stato liberale ed avvento di Il programma del partito popolare
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Mussolini Il fascismo: evoluzione e trasformazione Politica economica e sociale del fascismo
- L’ascesa del fascismo1) Il programma dei fasci italiani di
combattimento (detto di San Sepolcro)2) Relazione di due prefetti sulla violenza
fascista3) Il discorso del 3 gennaio 19254) Le leggi fascistissime
8) Verso il II conflitto mondiale
Argomenti Brani e fonti letti in classe
La repubblica di Weimar La crisi del 1929 L’America del New Deal Hitler ed il nazionalsocialismo L’epoca staliniana Diffusione del nazifascismo in Europa e oltre Presenze democratiche in Europa e
l’antifascismo italiano La guerra civile spagnola I primo segnali di crisi del fascismo e la
politica aggressiva della Germania
Dopo la guerra1) Le difficoltà economiche dell’Europa
postbellica, John M. Keynes
2) La crisi del 19293) Analisi della crisi, John M. Keynes
4) Il nazionalsocialismo5) I fondamenti ideologici del
nazionalsocialismo, Adolf Hitler (brani tratti daMein Kampf)
6) Le leggi di Norimberga7) IL Protocollo Hossbach
L’Antifascismo in Italia8) Il programma della Concentrazione
Antifascista9) Il programma di Giustizia e Libertà L’avvento di Stalin10) I metodi della repressione staliniana ( da i diari
di Kolyva)
L’antisemitismo in Italia11) Il manifesto degli scienziati razzisti12) Le leggi del 17/11/1938
9) La II guerra mondiale
Argomenti L’esplosione del conflitto e la neutralità
italiana La guerra nelle sue varie fasi
La soluzione finale delproblema ebraico
Il fenomeno della resistenza La fine della guerra e le
- La Repubblica di Salò1) Il Manifesto di Verona
2) La soluzione finale La conferenza di Wannsee
3) Il Manifesto della concentrazione antifascista
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conferenze 4) Il programma di giustizia e Libertà
Fa parte integrante delprogramma la lezione a caratteresia filosofico che storico:“Biopolitica: potere e (è)vita: un esempio concretoil nazionalsocialismo”
Brani tratti da:M. Foucault: La volontà di sapere
Nascita della BiopoliticaG. Agamben: Homo sacerC. Schmitt: Le categorie del politiicoR. Esposito: Bios
Immunitas
10) L’Italia ed il mondo dopo il conflitto Il ripristino della base aurea: Bretton Woods La differente liberazione in italia La scelta della repubblica L’assemblea costituente La rottura dell’unità, le elezioni del 1948
Lettura di alcuni articoli della Costituzione
I manifesti elettorali
11) La guerra fredda
Argomenti L’inizio della contrapposizione in blocchi
contrapposti L’acuirsi della crisi:
I. il sorgere della deterrenza atomicaII. la rivoluzione cinese
La distensione tra Krusciov e Kennedy La gara per la conquista dello spazio I nuovi muri e la crisi cubana
12) La decolonizzazione Vari modelli di liberazione coloniale I primi fenomeni nel sud est asiatico Il non allineamento – Conferenza di
Bandung Il processo tormentato di liberazione dei
paesi africani
Questa parte del programma sarà svolta dopo il 15 maggio
13) L’Italia dagli anni ’50 al ‘68Il boom economicoIl ‘68 rivoluzione dei costumi e conflitti politiciCenni sulla guerra del Vietnam
14) Il conflitto arabo – israeliano: genesi e storiaLa crisi petroliferaLa nascita del fondamentalismo
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Testo in adozione:
Manzoni – Occhipinti – Cereda – InnocentiLeggere la storia vol. 2b – 3a - 3b Einaudi Scuola
Il docente I rappresentanti di classe
Tempi dedicati alle varie unità didattiche in percentuale
Unità 1
Unità 2
Unità 3
Unità 4Unità 5
Unità 6
Unità 7
Unità 8
Unità 9
Unità 10
Unità 11
Unità 12
Unità 13
Unità 14
Unità 15
5%
5%
6%
6%
3%
7%
9%
11%
10%
3%
7%
3%
2%
2%
1%
Totale 80 %
Lettura di documentiE/O di
Brani storiografici20%
40
Valutazione:La valutazione è sempre stata fatta per voto palese e motivato, non solo perquanto concerne le prove semistrutturate, ma anche per i colloqui orali.Talvolta si è proceduto anche a tentativi di esperienze di autovalutazione,soprattutto di fronte a prove insufficienti. Tali tentativi hanno consentito diaiutare i ragazzi a ragionare sui criteri valutativi e a sperimentare anche ladifficoltà di pervenire al giudizio valutativo.Nella tabella seguente sono evidenziati i criteri che sono stati seguiti perl’attribuzione dei voti:
Valutazioni PrestazioniVerifica non svolta (1 / 2) Il ragazzo consegna il foglio della verifica in
bianco o si rifiuta di parlare durante le verificheorali
Gravemente insufficienti (3 / 4) Il ragazzo fornisce prestazioni in cui dimostrauna vasta e diffusa ignoranza in tutti gli obiettivi( anche quelli più elementari) di sempliceconoscenza
Insufficienti (5) Il ragazzo dimostra conoscenze lacunose perquanto concerne gli obiettivi di conoscenza
Sufficienti (6) Il ragazzo agisce prestazioni soddisfacenti perquanto concerne gli obiettivi di conoscenza, purin assenza di capacità particolari e specifiche.L’esposizione delle conoscenze si rivelasufficientemente fluida
Buone (7) Il ragazzo oltre a fornire prestazioni più chesoddisfacenti per quanto concerne l’ambitoconoscitivo, riesce a dimostrare ilraggiungimenti almeno di alcuni obiettivi dicapacità; il tutto attraverso l’utilizzo di un codiceespressivo dignitoso.
Più che buone (8) Il ragazzo dimostra di sapersi muovereall’interno della disciplina utilizzandocompetenze specifiche ed un linguaggioadeguato tecnicamente e brillante
Ottime (9 / 10) Il ragazzo dimostra di sapere utilizzare tutte lecompetenze, anche quelle concernenti originalitàed autonomia nella ricerca, oltre alla padronanzadel linguaggio e a codici espressivi diparticolare brillantezza
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Allegato 1
Griglia di valutazione terza prova scrittaProve di filosofia e storia
Cognome Nome Classe
Punteggio Punteggio assegnato
Pertinenza della rispostarispetto alla consegna
Parziale o inesistente (1)Completa (2)
Conoscenza dei contenuti Inesistente (0)Molto scarsa (1)Insufficiente (2)Sufficiente (3)Discreta (4)Buona (5)Esaustiva (6)
Correttezza morfosintattica e lessicale Insufficiente o nonvalutabile (1)Sufficiente (2)Buona (3)
Capacità di sintesi e di articolazionelogica dei contenuti
Molto scarsa o nonvalutabile (1)Insufficiente (2)Sufficiente (3)Buona (4)
TOTALE ……………../15
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Nome
Quesito per simulazione III prova del 24/04/2012Storia
Fila A
1. Chiarisci le riforme prodotte da Giolitti durante il suo quartoministero
2. Chiarisci gli aspetti essenziali della leggi eugenetiche promulgate inGermania dopo l’ascesa di Hitler
Nome
43
Quesito per simulazione III prova del 24/04/2012Storia
Fila B
1. Chiarisci gli aspetti essenziali del dibattito neutralismo /interventismo in Italia alla vigilia della Prima Guerra Mondiale
2. Esponi gli eventi significativi relativi alla questione dei Sudeti
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Materia : FILOSOFIADocente: prof.ssa M. Di LorenzoProgramma anno scolastico 2011 – 2012Classe 5a A
Testo in adozione: Pancaldi - Trombino – Villani : “ PHILOSOPHICA” 3A - 3BCasa Editrice: Marietti Scuola
CONTENUTI
1. Kant
• Inquadramento storico• Il periodo pre-critico.• I trascendentali della sensibilità, fenomeno e noumeno.• La rivoluzione copernicana e la filosofia critica, la conoscenza a
priori. La sintesi a priori.• L'estetica trascendentale: le intuizioni pure, geometria e aritmetica.• L'analitica trascendentale: le categorie, l'io penso.• La confutazione dell'idealismo.• La dialettica trascendentale: le idee della ragione e la loro funzione
regolativa; la critica• della psicologia, della cosmologia e della teologia razionali.• La critica della ragion pratica: gli imperativi, la volontà buona, il
formalismo della legge, la sintesi a priori morale.• I postulati della ragion pratica, il sommo bene, il regno dei fini.• Il primato della ragion pratica.• Il giudizio riflettente: il bello, il sublime, il giudizio fisico-teleologico; il
gusto, il genio artistico.• Morale e diritto. La pace perpetua.
LETTURE : Quelle antologizzate
2. Il Romanticismo
• Caratteri generali; temi e manifesti; i rapporti con l'Illuminismo. Il mitodella Grecia antica.
• Lo streben.
3. Da Kant all'Idealismo
• La critica alla cosa in sé• L'idealismo in generale
4. Fichte: la scelta tra dogmatismo e idealismo, i principi della dottrinadella scienza, il primato della ragion pratica.
5. Schelling: la filosofia della natura, la filosofia dell’Assoluto, l’estitica comedimensione filosofica del sapere.
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6. Hegel
• La dialettica• La Fenomenologia dello spirito
• Prefazione• Le figure della fenomenologia: la coscienza, l’autocoscienza, la
ragione• La logica
Logica dell’essere, dell’essenza e del concetto• La filosofia della natura: caratteri generali• La filosofia dello spirito soggettivo• La filosofia dello spirito oggettivo• L’eticità
Famiglia Società civile Stato
• La filosofia della storia in Hegel• La filosofia dello spirito assoluto
Arte, religione e filosofia
Letture: Il travaglio del negativoIl vero e l’interoIl matrimonioLo stato etico e la confutazione di RousseauStoria, spirito del popolo, spirito del mondoLa guerra
7. La filosofia in Francia nei primi decenni dell'800.
• Il Positivismo. Comte, la legge dei tre stadi
8. Il positivismo in Inghilterra
Darwin
• Il dibattito scientifico sull’evoluzione• La teoria dell’evoluzione delle specie• L’origine dell’uomo• Il dibattito sulla teoria darwiniana
Spencer
• La nozione di evoluzione• Sociologia ed etica
9. L’eredità di Hegel e il marxismo
• Destra e sinistra hegeliane• Feuerbach: l’essenza della religione, la critica a Hegel e la filosofia
dell’avvenire
10. Marx ed Engels
• La critica a Hegel e il rovesciamento della filosofia hegeliana• La concezione materialistica della storia• Il socialismo scientifico• Il metodo dell’analisi economica• Il Capitale : le merci, il plusvalore, la legge della caduta tendenziale del
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saggio di profitto.• La Seconda Internazionale• Marxismo e rivoluzione russa
11. Schopenhauer
• Il mondo come volontà e rappresentazione.• Il dolore e la catarsi.
12. Kierkegaard.
• La polemica con Hegel• Il concetto di ironia e la possibilità.• Gli stadi dell'esistenza.• Angoscia, disperazione, fede
13. Nietzsche
• Vita, opere, stile, fortuna.• La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco.• Le considerazioni inattuali: la critica alla storia.• Il metodo genealogico: umano, troppo umano. La scuola del sospetto.• Colpa e coscienza.• Morale dei signori e morale degli schiavi, il risentimento e la
trasvalutazione.• Il messaggio di Zarathustra: la morte di Dio, l’Übermenche, l'eterno ritorno
dell'identico.• La volontà di potenza.
14. Bergson e lo spiritualismo francese
• Tempo coscienza e libertà• Materia e memoria• L’evoluzione creatrice• Le due dimensioni della morale, della religione e della società
15. Freud.
• La formazione• L'interpretazione dei sogni e le vie di accesso all'inconscio• La tecnica psicoanalitica• Il complesso di Edipo• Conscio, preconscio, inconscio.• Es, io, superio.• Il disagio della civiltà. Al di là del principio di piacere
16. Husserl e il movimento fenomenologico
• Il metodo fenomenologico• Le critiche allo psicologismo• La riduzione fenomenologica• L’intenzionalità• Il soggetto e l’intersoggettività• L’intuizione eidetica• La riflessione sulla crisi delle scienze europee
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17. Heidegger
• Essere e tempo: la metafisica come ontologia, l'analitica esistenziale.• La svolta.• L'intermezzo politico.• La storia della metafisica come storia del nichilismo.• La tecnica come il destino dell'occidente.
• Il linguaggio poetico e il circolo ermeneutico
18. L'epistemologia contemporanea
• La teoria della relatività• La crisi dei fondamenti della matematica: geometrie non euclidee, principi di
indeterminazione e di complementarità, teorema di Gödel.
19. Wittgenstein
• Il Tractatus: il fatto atomico, il linguaggio come immagine del mondo.• Il mistico• I giochi linguistici e l'interpretazione
20. Il dibattito tra scienza e filosofia nel Novecento
• Il Circolo di Vienna: la concezione scientifica del mondo• Verificabilità e linguaggi formali• Popper:
o una nuova definizione di scienzao il principio popperiano di falsificabilitào il fallibilismoo critica al marxismo e alla psicoanalisio rivalutazione della metafisica
LETTURE
Gli alunni hanno approfondito gli argomenti trattati con le letture antologizzate sulmanuale.
Genova 15.05.2012
gli alunni l’insegnante
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Liceo Scientifico “ E. Fermi”Simulazione III Prova: FILOSOFIA VACandidato: .…………….………………………. Genova 07.02.2012Quesiti a risposta aperta – tipologia B -(10 righe max. per quesito)
Quesito 1La filosofia di Feuerbach è definita “materialismo naturalistico”. Motivaquesta espressione in riferimento ai tratti principali del suo pensiero.
Quesito 2Nella filosofia di Schopenhauer sono presenti vari elementi di origine kantiana, chevengono però rielaborati in modo autonomo. Metti in luce quali sono gli spuntiche Schopenhauer trae da Kant e in che modo egli ne dà una interpretazionepersonale.
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Matematica : corso tradizionale
Obiettivi:
Gli alunni devono: possedere le nozioni ed i procedimenti indicati e padroneggiare l’organizzazione
complessiva, soprattutto sotto l’aspetto concettuale; sapere individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che uniscono le varie branche della
matematica; aver assimilato il metodo deduttivo; aver rilevato il valore dei procedimenti induttivi e la loro portata per la risoluzione di problemi reali; saper elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente i metodi di calcolo saper riconoscere il contributo dato dalla matematica alle altre discipline mediante il linguaggio, le
strutture, il metodo di ricerca.
Metodi
Le lezioni sono state una sintesi tra insegnamento frontale, momenti di “scoperte” e lezioni dialogate con ladiretta partecipazione dei ragazzi in classe.Le nozioni più astratte non sono mai state proposte a priori, ma come e conseguenza di situazioni incontrateo come momento di sistemazione teorica dei contenuti o di problemi proposti. Ogni argomento è statoaffrontato con gradualità e approfondito a più riprese.Per consolidare le conoscenze sono stati svolti esercizi di applicazione dei contenuti con discussione deimetodi di approccio alla soluzione e con analisi critica dei risultati ottenuti.
StrumentiLibro di testo: Bergamini Trifone Barozzi Corso base di Matematica Volume 5 ZanichelliAppunti e fotocopie.
Ore di lezioni previste 99 ore, presumibili entro la fine del’ anno scolastico 100VerifichePrecedentemente a qualsiasi prova scritta sono stati esplicitati: argomenti trattati, scala divalutazione, il significato da attribuire a ciascun livello della scala, la prestazione minima accettabile.Le prove scritte, a scansione mensile, sono state articolate sotto forma di esercizi, problemi equesiti di maturità.Le prove scritte sono state quattro per quadrimestre ( nel secondo quadrimestre è stata effettuata
una simulazione di prova d’esame di 6 ore) spesso strutturate con la possibilità di scelta tra diversiquesiti assegnati. Per quanto riguarda la valutazione orale, oltre alla classica interrogazione allalavagna, si è anche tenuto conto dei quesiti teorici proposti nelle prove scritte, delle conoscenzeconcettuali nell’ impostare procedure di svolgimento già affrontate in classe senza tener troppo inconsiderazione la correttezza del calcolo.
Modalità di valutazione
Per la valutazione complessiva si è tenuto conto, oltre che dei risultati delle singole prove, anchedell’impegno profuso, della partecipazione, dell’acquisizione dei concetti fondamentali, dellecapacità d’intuizione, di ragionamento, di applicazione dei contenuti, dell’ordine e dell’usoappropriato del linguaggio specifico e soprattutto dei progressi raggiunti rispetto ai livelli di partenzae degli obiettivi evidenziati nella programmazione di inizio d’anno. I voti, in decimi, tra due e dieci,sono stati assegnati in proporzione al possesso delle capacità illustrate sopra. Per la valutazionedelle prove scritte e orali si è tenuto conto dei seguenti criteri: correttezza degli svolgimenti,giustificazione dei passaggi, precisione del linguaggio, opportuna scelta dei procedimenti.
Fisica
Obiettivi
acquisire dei contenuti e metodi finalizzati ad un’adeguata interpretazione della natura; acquisire un linguaggio corretto e sintetico e della capacità di fornire e ricevere informazioni; comprensione delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche;
52
analizzare un fenomeno o un problema riuscendo a individuare gli elementi significativi;
Metodi.La lezione teorica frontale e lezioni dialogate con la diretta partecipazione dei ragazzi in classe, sotto laguida dell’insegnante, che sono stati stimolati a partecipare attivamente e puntualmente. Gli argomenti sonostati trattati più dal punto di vista teorico che applicativo senza però trascurare semplici applicazioniesemplificative.
Strumenti
Libro di testo in adozione : Ugo Amaldi “ La fisica di Amaldi” Vol. 3 ZanichelliAppunti e fotocopie
Ore di lezioni previste 99 ore, presumibili entro la fine dell’anno scolastico 100.
VerificheLe prove scritte sono state 3 per quadrimestre strutturate sotto forma di problemi e quesiti .Le prove orali sono state tre per quadrimestre: colloqui orali di tipo tradizionale risoluzione di semplici problemi , trattazione sintetica di argomenti prove scritte del tipo terza prova tipologia B.
Modalità di valutazione
Per quanto riguarda la valutazione si e’ tenuto conto di: la precisione e la puntualità della preparazione sul piano della conoscenza dei contenuti; capacità di risolvere esercizi di applicazioni di formule e semplici problemi competenza nell’operare collegamenti con uso appropriato dei mezzi matematici, l’accuratezza e la proprietà di un linguaggio specifico; la capacità di interpretare semplici fenomeni e prospettare soluzioni.
Genova, 12 maggio 2012
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PROGRAMMA DI MATEMATICA
CLASSE V SEZ. L – A
CORSO TRADIZIONALE A.S.2011-12
Definizione di funzione reale;; campo di esistenza e codominio di una funzione; campo di esistenza difunzioni elementari; campi di esistenza di funzioni più complesse: funzioni esponenziali, logaritmiche,trascendenti e goniometriche e con valore assoluto.Concetto di intorno completo e concetto di intorno all’infinito.Punto isolato e punto di accumulazione.Introduzione intuitiva al concetto di limite;limite finito per x che tende ad un valore finito
0
limxx
lxf ;limite infinito per una funzione in un punto0
limxx xf (asintoto verticale); limite
finito per una funzione all’infinitox
lim lxf (asintoto orizzontale); limite infinito quando x tende ad
infinito (4 casi)x
lim xf ; limite sinistro e limite destro; verifiche di limite.
Limiti agli estremi del campo di esistenza di una funzione; grafici di funzioni elementari.Enunciati dei teoremi sui limiti: teorema sull’unicità del limite; teorema della permanenza del segno; teoremadel confronto.Definizione di funzione continua in un punto .Definizione di funzione continua in un intervallo.Funzioni continue e calcolo dei limiti .Verificare con la definizione che una funzione è continua in un punto.Enunciati dei teoremi sulle operazioni con limiti finiti.
Operazioni con i limiti infiniti: forme indeterminate ;00
;
; 0 .
Enunciati dei teoremi sulla continuità delle funzioni composte e sulla continuità delle funzioni inverse.Determinare il grafico di una funzione reale con assegnate caratteristiche.
Limiti notevoli con dimostrazione:0
limx
1x
senx;
0limx 2
1cos12
x
x;
0limx
0cos1
x
x;
xlim e
x
x
11 ;0
limx
ex x 1
1 ;0
limx
e
xx
aa log
1log
;
0limx
ax
a x
ln1
. Forme indeterminate 1,,0 00 .
Calcolo dei limiti notevoli. Limite destro e limite sinistro.Classificazione delle discontinuità: discontinuità di prima specie ,di seconda specie ,di terza specie oeliminabile.Teoremi sulle funzioni continue senza dimostrazione: teorema dell’esistenza degli zeri; teorema diWeierstrass.Grafico probabile di una funzione.Il problema delle tangenti ad una curva; punto stazionario; rapporto incrementale come coefficiente dellaretta secante; coefficiente angolare della retta tangente al grafico di una funzione in un punto.Derivata di una funzione in un punto 0x ; funzione derivata. Significato geometrico della derivata. Funzioniderivabili in un intervallo. Derivata destra e derivata sinistra. Punti di non derivabilità.Funzioni derivabili. Le derivate delle funzioni fondamentali : kxf ; xxf ; nxxf ; xxf ;
3 xxf ; senxxf ; xxf cos ; xexf e xaxf e xxf alog .Teoremi sulle derivate: derivata della somma e della differenza ; derivata del prodotto di due funzioni ;
teorema di derivazione della funzione xf1
con dimostrazione; teorema di derivazione del quoziente di
due funzioni con dimostrazione; derivata della funzione xxf tan e anxxf cot con dimostrazione.
Derivate della funzioni composte. Derivata della funzione xgxfy .Derivate delle funzioni inverse con dimostrazioneDifferenziale di una funzione; significato geometrico del differenziale
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Enunciati dei teoremi sulle funzioni derivabili e interpretazione grafica :teorema di Rolle, teorema diLagrange; il teorema di Cauchy ; il teorema di De L’Hopital.Massimi e minimi relativi per una funzione ; definizione di punto di flesso.Punti stazionari di una funzione; condizione necessaria per l’esistenza del massimo e del minimo relativo diuna funzione derivabile; criterio sufficiente per la determinazione dei punti di massimo e di minimo con lostudio del segno della derivata prima nel caso di funzioni irrazionali, goniometriche, funzioni composte,funzioni logaritmiche e esponenziali.Possibili punti di massimo o minimo assoluto di una funzione.Asintoti verticali, orizzontali e asintoti obliqui con dimostrazione..Derivate successive;concavità e convessità del grafico di una funzione e teorema relativo. Punti di flesso atangente orizzontale, verticale e obliqua ;la ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivataseconda; la ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive.I problemi di massimo e di minimo.Lo studio del grafico di una funzione .L’integrale indefinito e le sue proprietà: definizione di primitiva di una funzione; definizione di integraleindefinito ; proprietà dell’integrale indefinito; gli integrali indefiniti immediati ; l’integrale delle funzioni la cuiprimitiva è una funzione composta; l’integrazione per sostituzione; l’integrazione per parti; l’integrazione difunzioni razionali fratte.L’integrale definito e le sue proprietà. Il teorema della media; la funzione integrale;il teorema fondamentaledel calcolo integrale; il calcolo dell’integrale definito. Il calcolo di aree. Il calcolo dei volumi dei solidi dirotazione. Applicazioni dell’anali alla fisica.Calcolo combinatorio : disposizioni, combinazioni, permutazioni semplici e con ripetizione.Coefficienti binomiali e leggi relative . Sviluppo del binomio di Newton.Cenni sulle successioni numeriche. Progressioni aritmetiche e geometriche. Il numero di Nepero.GEOMETRIA SOLIDA : teorema delle tre perpendicolari. Principio di Cavalieri . Caratteristiche dei solidi :prisma- cono-piramide-sfera –poliedri regolari.Cenni di storia della matematica: “ la Quadratura del cerchio “ – “ La trisezione dell’angolo” – Laduplicazione del Cubo- Il V postulato di Euclide. I solidi regolari.
Genova, 12 maggio 2012 L’insegnante
I rappresentanti di classe
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Anno Scolastico 2011/2012
Programma di Fisica
Classe V sez. L – A
Elettromagnetismo
La carica elettrica e la legge di Coulomb unità 1
L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto. La carica elettrica. La legge di Coulomb; l’espressione matematica della legge di Coulomb. L’elettrizzazione per induzione. L’elettroforo di Volta. L’elettrizzazione degli isolanti : per orientamento e per deformazione. La legge di Coulomb nella materia. Confronto tra la forza di Coulomb e la forza di gravitazione universale. Il principio di sovrapposizione in una distribuzione di cariche.
Campo elettrico unità 2
Il concetto di campo elettrico; il vettore campo elettrico: definizione. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Campo elettrico di piu cariche puntiformi. Le linee di campo e proprietà. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie piana; il flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss per il campo elettrico con dimostrazione Applicazioni del teorema di Gauss per determinare l’intensità del vettore E nel caso di :
a. distribuzione piana infinita di caricab. distribuzione lineare infinita di caricac. distribuzione sferica di carica ( all’interno e all’esterno)
Distribuzione della carica elettrica su un conduttore in equilibrio elettrostatico. Determinazione del vettore campo elettrico di un conduttore qualunque sia all’interno sia sulla
superficie: teorema di Coulomb. Determinazione del vettore campo elettrico tra le armature di un condensatore. Confronto tra la forza elettrica tra le armature di un condensatore e la forza peso sulla superficie
terrestre. Confronto tra il vettore campo elettrico e il vettore campo gravitazionale sia sulla superficie
terrestre sia a distanza r dal centro della Terra. ( analogie nella rappresentazione mediante le lineedi campo)
Il potenziale elettrico unità 3
L’energia potenziale elettrica: il concetto di energia potenziale; l’energia potenziale elettrica nelcampo elettrico generato da una carica puntiforme.
Analogie con l’energia potenziale gravitazionale. L’energia potenziale elettrica nel campo elettrico di un condensatore. Analogie con l’energia potenziale U = mgh Energia potenziale elettrica di un sistema di più cariche puntiformi. Il potenziale elettrico: la definizione. ( collegamenti col programma di analisi differenziale) Il moto spontaneo delle cariche elettriche. Il potenziale in un punto del campo elettrico generato da una carica puntiforme . Il potenziale in un punto tra le armature di un condensatore. La differenza di potenziale elettrico, il lavoro, l’energia, la carica : relazioni tra le grandezze. Le superfici equipotenziali . La perpendicolarità tra il vettore E in un punto P e la superficie equipotenziale passante per P( con
dimostrazione) La deduzione del campo elettrico dal potenziale. La circuitazione di E e la conservatività del campo elettrostastico
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Fenomeni di elettrostatica unità 5
Potenziale e campo elettrico di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Capacità di un conduttore. Il potenziale di una sfera carica isolata. La capacità di un conduttore sferico. Capacità di un condensatore anche con dielettrico. Conduttori sferici in equilibrio elettrostatico: relazione tra le cariche e tra i campi elettrici in situazione
di equilibrio. Sistemi di condensatori in serie e in parallelo: capacità equivalente. L’energia immagazzinata in un condensatore; lavoro di carica del condensatore; la densità di energia elettrica nel condensatore.
La corrente elettrica continua unità 6
Definizione di intensità di corrente; il verso della corrente e la corrente continua. Generatori di tensione e circuiti elettrici. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura. Resistenze in serie e in parallelo : resistenza equivalente. Risoluzione di un circuito. Le leggi di Kirchhoff ( legge dei nodi e delle maglie) Effetto Joule : energia dissipata e potenza dissipata. La conservazione dell’energia nell’effetto Joule. la forza elettromotrice e la resistenza interna di un generatore di tensione;
La corrente elettrica nei metalli unità 7 La velocità di deriva degli elettroni. Spiegazione microscopica dell’effetto Joule. Carica e scarica di un condensatore: circuiti RC Bilancio energetico in un processo di carica. ( Analisi quantitativa : approfondimento sez 5 L)
Fenomeni magnetici fondamentali. Unità 9
Campi magnetici dei magneti. Linee del campo magnetico. Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico. Forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti. intensità del campo magnetico. La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. L’intensità ddel vettore induzione magnetica . Il campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente, legge di Biot-Savart. Interazione tra due fili rettilinei percorsi da corrente . Definizione di Ampere. Il campo magnetico nel centro di una spira circolare e di un solenoide.( con dimostrazione) La definizione operativa di Ampere e la definizione del Coulomb. Il motore elettrico .
Campo magnetico unità 10
La forza di Lorentz Il selettore di velocità L’effetto Hall (solo sez.5 A) Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme L’esperimento di Thomson Approfondimenti sez .5 L Il flusso del campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico.: il teorema di Ampere ( dimostrazione)
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L’induzione elettromagnetica unità 11
Le esperienze di Faraday e le correnti indotte. La legge di Faraday-Neumann.(dimostrazione tramite l’analisi di una spira estratta da un campo
magnetico uniforme ) La forza elettromotrice indotta media e istantanea. La legge di Lenz.(dimostrazione della conservazione dell’energia tramite l’esercizio della spira
dentro un campo magnetico uniforme) L’autoinduzione. ( fenomeno di autoinduzione all’apertura e alla chiusura di un circuito RL. L’induttanza di un solenoide. Circuiti RL Andamento della corrente in funzione del tempo. ( Analisi quantitativa :
approfondimento sez.L ) L’alternatore. Energia e densità di energia del campo magnetico. Bilancio energetico in un circuito LR
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. Unità 12
Il campo elettrico indotto. La circuitazione del campo elettrico indotto La corrente di spostamento Le equazioni di Maxwell ( con particolare attenzione alla III e IV equazione) Cenni sull’origine di un’onda elettromagnetica- velocità e sue caratteristiche. Densità di energia di un’onda elettromagnetica.
Genova, 12 maggio 2012
I rappresentanti : L’insegnante
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Griglia Gruppo di ricerca della Liguria
ESAME DI STATO 2010/2011ISTITUTO…………………….
COMMISSIONE n. …. – CLASSE 5 … SCIENTIFICOGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
CANDIDATO:
VALUTAZIONE DEL PROBLEMA N…..
VALUTAZIONE DEI QUESITI (massimo 5)
TOTALE PROBLEMA
TOTALE QUESITI
SEGNALAZIONE DELL’ECCELLENZA DELLA PROVA SI NO
PUNTEGGIO TOTALE CONSEGUITO DAL CANDIDATO
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
VOTO ASSEGNATO: /15LA COMMISSIONE:
Criteri per la valutazione Punteggiomassimo
Punteggio delcandidato
Completezza della risoluzione: tiene conto della percentuale svolta delproblema rispetto al numero di questioni proposte.Conoscenza di principi, teorie, concetti.
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Capacità logiche e argomentative: organizzazione e utilizzazione diconoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà dilinguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedurescelte, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamenterigorose. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazionigeometriche e dei grafici. Scelta di procedure ottimali e non standard
15
Correttezza nei calcoli. 10Totale punti per il problema 75
Criteri per la valutazione Punteggiomassimo
Ques.N….
Ques.N….
Ques.N….
Ques.N….
Ques.N….
Completezza della risoluzione: tiene conto dellapercentuale svolta del quesito rispetto al numero diquestioni proposte.Conoscenza di principi, teorie, concetti.
10
Capacità logiche e argomentative: proprietà di linguaggio,chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delleprocedure scelte. Scelta di procedure ottimali e nonstandard
3
Correttezza nei calcoli 2Totale punti per quesito 15
Punteggio 0-3 4-10 11-15 16-22 23-30 31-38 39-49 50-61 62-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
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LICEO SCIENTIFICO “E.FERMI” A.S. 2011/12SIMULAZIONE II PROVA DI MATEMATICA 12 MAGGIO 2012
Risolvere uno dei due problemi e 5 quesiti tra quelli proposti
PROBLEMA 1
Data una circonferenza di centro O e raggio unitario, si prendano su di essa tre punti A,B,C tale cheAB = BC.
1. Si calcoli , in funzione dell’angolo AOB = x, la quantità: 222 CABCAB
Controllando che risulti : f(x) = 8cos4cos4 2 xx
2. Si studi la funzione f(x) e si tracci il suo grafico nell’intervallo 20 x3. Si verifichi che la curva è simmetrica ristetto alla retta di equazione x = 4. Si calcoli il valore medio della funzione f(x) nell’intervallo 20 x .
PROBLEMA 2
Sia data la funzione f(x) = 21 xx 1. Si determini il dominio di f(x) e si dica se è continua e derivabile in ogni punto del dominio.
2. Si studi la funzione f(x) e se ne tracci il grafico
3. Si calcoli l’area della parte di piano R racchiusa dal grafico e dal semiasse positivo delleascisse.
4. La regione R genera , nella rotazione attorno all’asse delle ascisse , un solido S. In S siinscriva un cono circolare retto con vertice nell’origine . Si determinino raggio e altezza delcono , affinchè il suo volume sia massimo.
QUESTIONARIO
1.) Si determini se esiste il limite :
1)ln(x
cos4lim
22
0
x
dttx per x che tende a 0
2. Considera la funzione f(x) = xx
xx a56
33
, dove a è una costante reale positiva. Si determini a,
sapendo che lim f(x) = 2 quando x 0 .
3) Su un piano orizzontale si pongono un cono circolare retto , ilcui raggio di base è R el’altezza 2R , ed una sfera di raggio R. A quale distanza x dal piano bisogna segare questi due
60
solidi con un piano orizzontale, perché la somma delle aree delle sezioni così ottenute siamassima ?
4) Per quali valori di h, l’equazione 03 hxx ammette una sola soluzione ?
5) Si calcoli il valore medio della funzione f(x) =23
42 xx
x nell’intervallo 20 x
6) Si determinino a e b in modo che la funzione f(x) = bxa passi per i punti A( 1,4) B(3;8)
7) Si trovi l’equazione della retta tangente alla curva di equazione parametriche x = 2t e y =
12
2 tnel suo punto di coordinate (2;1)
8) E’ data la funzione : F(x) = x
dzz1
311 con x ;1 si stabilisca se ammette flessi e se è
biunivoca. Si determini l’equazione della retta tangente nel punto di ascissa x = 1.
9) Inscrivere nel segmento parabolico , delimitato dall’asse x e dalla parabola y = 4x-x 2 , ilrettangolo di perimetro massimo.
10) Risolvere la seguente disequazione : xxx
xx
xx
221
32
N.B. La prova vale anche come recupero del debito del primo quadrimestre : punti 1-2-3-problema N.1 – Punti 1-2-4 del problema n.2 ---Quesito n. 2- 3-4- 6 -7 - 9
Si ritiene superato il debito se lo studio di funzione è completo , corretto e coerente ed inoltre3 quesiti tra i sei elencati sopra , risultano sostanzialmente corretti.
61
Esame di Stato
Liceo Scientifico “E.Fermi” GenovaAnno Scolastico 2011/12
TERZA PROVA scritta FISICA
Cognome e nome del candidato : ......................................................
Indicatori Punteggio Punt.attribuito
Aderenza alla traccia, rispetto delleconsegne Da 0,25 a 1,5
Conoscenza dei contenuti e capacità diorganizzarli Da 0,25 a 6
Capacità di sintesiDa 0,25 a 4
Correttezza formale e linguaggiospecifico Da 0.25 a 3,5
Totale in quindicesimi
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COGNOME : .............................................................................................................
LICEO SCIENTIFICO E.FERMI Anno scolastico 2011/2012 classe V sez.A
SIMULAZIONE TERZA PROVA materia : FISICA tipologia B
Il candidato risponda alle seguente domande nelle seguenti righe (le figure di riferimento sonoescluse e possono essere riportate anche sul fondo della pagina)
1) Si prendano in considerazione il campo elettrico generato tra le armature di un condensatorepiano carico e il campo magnetico generato all’interno di un solenoide percorso da corrente i e sene diano tutte le caratteristiche ( direzione verso e intensità ) evidenziandone le analogie . Inentrambe le situazione si accumula energia: quanta energia viene accumulata nei due casi ?
COGNOME : .............................................................................................................
LICEO SCIENTIFICO E.FERMI Anno scolastico 2011/2012 classe V sez.A
2) Analizza il fenomeno dell’autoinduzione in un circuito RL al momento della chiusuradell’interruttore. In particolare illustra come varia la corrente in funzione del tempo ( anchegraficamente ) e l’importanza del ruolo del solenoide.
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Liceo Scientifico FermiProf. Paola Albertini
Materia : Scienze della TerraClasse 5 A
Criteri didattici e programmazioneAnno scolastico 2011-2012
Obiettivi del corso di scienze della Terra : saper esporre le prove della sfericità terrestre saper illustrare le prove dello schiacciamento polare saper distinguere tra ellissoide e geoide saper distinguere tra sistemi di riferimento assoluti e relativi e definire le coordinate assolute e
relative saper distinguere tra orizzonte sensibile , apparente ed astronomico saper descrivere il metodo usato da Eratostene per la misura della circonferenza terrestre saper posizionare sulla sfera celeste i poli, l’equatore celeste,il meridiano fondamentale,l’orizzonte
astronomico,zenit e nadir saper distinguere tra sistemi di riferimento assoluti e relativi e definire le coordinate assolute e
relative sulla sfera celeste saper distinguere tra stelle occidue e stelle circumpolari saper descrivere le modificazioni diurne e stagionali della sfera celeste saper enunciare e spiegare le leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale saper illustrare le caratteristiche del moto di rotazione terrestre e le prove dirette e indirette saper descrivere le conseguenze del moto di rotazione saper illustrare le caratteristiche del moto di rivoluzione terrestre e le relative prove saper descrivere le conseguenze del moto di rivoluzione saper individuare le cause dell’alternarsi delle stagioni essere in grado di descrivere i moti millenari della Terra e le loro conseguenze essere in grado di definire: i punti cardinali essere in grado di determinare la latitudine di un luogo conoscendo l’altezza della stella polare o
l’altezza del Sole a mezzogiorno e la declinazione solare saper descrivere come si determina la longitudine di un luogo,essendo note l’ora locale e l’ora di
Greenwich saper illustrare i motivi della variazione annuale della durata del giorno solare saper illustrare le differenze tra anno solare, sidereo,civile e bisestile saper illustrare le differenze tra mese sidereo e mese sinodico saper illustrare le caratteristiche dei fusi orari saper illustrare le caratteristiche dei moti della Luna saper descrivere il rapporto esistente tra fasi lunari ed eclissi saper definire che cosa si intende per minerale saper elencare e descrivere sommariamente le proprietà dei minerali saper elencare e descrivere sommariamente le più importanti classi di minerali saper illustrare i processi litogenetici : magmatico , sedimentatrio e metamorfico essere in grado di descrivere i criteri di classificazione delle rocce magmatiche, sedimentarie e
metamorfiche saper descrivere l’interno della Terra e spiegare in che modo è stato possibile conoscere la sua
struttura saper illustrare i fenomeni vulcanici saper illustrare i fenomeni sismici
65
essere in grado di illustrare la teoria di Wegener e spiegare la teoria della tettonica delle placcheintesa come modello dinamico globale
essere in grado di comunicare le conoscenze attraverso una terminologia specifica,imparando adutilizzare informazioni e dati riportati nel testo (nelle figure,nei grafici e nelle tabelle)
essere in grado di correlare le molteplici informazioni descrittive e metterle in relazione con ifenomeni della dinamica endogena
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Liceo Scientifico FermiProf. Paola Albertini
Materia : Scienze della TerraClasse 5 A
Anno scolastico 2011-2012
Programma di Scienze della Terra
Forma e dimensioni della Terra : prove storiche della sfericità il metodo di Eratostene per misurare la lunghezza del meridiano terrestre l’ellissoide di rotazione e le conseguenze della forma ellissoidica della Terra il geoide il reticolato geografico e le coordinate assolute (latitudine e longitudine) il sistema di riferimento relativo (l’orizzonte e le coordinate polari azimut e distanza)
Il pianeta Terra: il sistema di riferimento assoluto sulla sfera c. e le coordinate astronomiche
equatoriali(declinazione e ascensione retta) il sistema di riferimento relativo (orizzonte,Nadir,Zenit,i circoli verticali e il circolo meridiano)e le
coordinate astronomiche relative (azimut e altezza) le leggi di Keplero la legge della gravitazione universale il moto di rotazione della Terra:la velocità di rotazione,prove indirette e dirette del
moto,conseguenze del moto il moto di rivoluzione :la velocità di rivoluzione,prove del moto,conseguenze del moto le stagioni i moti della Terra con periodo millenario le cause astronomiche delle glaciazioni la misura del tempo : il giorno solare e il giorno sidereo;l’anno solare,sidereo,civile e bisestile;il
mese solare e il mese sinodico;i fusi orari l’orientamento : determinazione della latitudine e della longitudine La Luna : i moti della Luna , fasi lunari ed eclissi
Geologia: la struttura interna e le caratteristiche fisiche della Terra struttura della crosta continentale : cratoni e orogeni ; struttura della crosta oceanica i movimenti verticali della crosta : l’isostasia le onde sismiche come strumento di indagine le principali discontinuità sismiche il mantello e il nucleo litosfera,astenosfera e mesosfera I materiali che costituiscono la Terra : minerali e rocce ; proprietà dei minerali , cenni di
classificazione dei minerali il processo magmatico : le rocce magmatiche intrusive , effusive ed ipoabissali ;la cristallizzazione
frazionata cenni relativi al processo sedimentario e metamorfico e cenni relativi alla classificazione delle rocce
sedimentarie e metamorfiche caratteristiche del campo magnetico terrestre e ipotesi sulla sua origine
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il paleomagnetismo e l’espansione dei fondali oceanici i fenomeni sismici: teoria del rimbalzo elastico,il ciclo sismico,il sismogramma,le scale sismiche ,
come si determina l’epicentro di un terremoto la Terra come motore termico : il calore interno della Terra , il flusso di calore, l’origine del calore ,
la geoterma i fenomeni vulcanici : prodotti dell’attività vulcanica,forme degli edifici vulcanici,le diverse modalità
di eruzione teoria della deriva dei continenti e relative prove la teoria della tettonica delle placche intesa come modello dinamico globale
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. FERMI” – GENOVAPROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
CLASSE V AAS.2011-2012
Libro di testo: “STORIA DELL’ARTE” G. Dorfles, F. Laurocci, A. Vettese. Vol. 3 (L’Ottocento)Vol. 4 (Il Novecento e oltre).
Come stabilito nella riunione per materie di inizio d’anno scolastico, il programma di quintacomprende solo la materia storia dell’arte. Per le motivazioni di tale scelta si fa riferimento alverbale di tale riunione.
Il Neoclassicismo:I teorici: Winkelmann, MengsProgetti e utopie: Boullée, Ledoux.Architettura in Italia: G.Piermarini (Teatro alla Scala),L.Cagnola (Arco della Pace a Milano)C.Barabino (Teatro Carlo Felice), (brevi cenni).A.Canova: Monumenti funebri (Clemente XIV, Clemente XIII, Maria Cristina d’Austria),Napoleone Bonaparte come Marte Pacificatore, Paolina Borghese, Le Tre Grazie, Amore ePsiche.J.L.David: Il Giuramento degli Orazi, La Morte di Marat.Ingres: La Bagnante di Valpinçon, Ritratto di François Bertin.
Una pittura fuori da ogni tendenza: Goya (Le fucilazioni del 3 maggio, L’Aquilone, La MayaDesnuda, La famiglia di Carlo IV).
Il Romanticismo:La libertà dell’artista. La poetica del sentimento, il genio creatore, il sublime, il tema dellanatura, il paesaggio.Pittura:Germania: G.Friedrich (Viandante sul mare di nebbia, Monaco in riva al mare).
Inghilterra: J.Constable (Il Mulino di Flatford), G.Turner (Vapore durante unatempesta di mare, Pioggia, Vapore e velocità).Francia: La scuola di Barbizon, C.Corot (Il Tevere a Castel Sant’Angelo, LaCattedrale di Chartres)
Forme classiche per una sensibilità romantica: T.Gericault (La zattera della Medusa, Ritrattidi pazzi).E.Delacroix (La Libertrà che guida il Popolo).La pittura in Italia nella prima metà dell’Ottocento, F.Hayez (Il Bacio).
Il Realismo:Courbet (Il seppellimento ad Ornans, Le signorine sulla riva della Senna, Lo spaccapietre,Lo studio dell’artista).Millet (Angelus, Spigolatrici)Daumier (Scompartimento di terza classe).
L’Impressionismo:Manet (La colazione sull’erba, Olympia, Il bar alle Folies-Bergère)Monet (Impressioni al tramonto del sole, La cattedrale di Rouen, Ninfee).Renoir (Il Palco, Bal au Moulin de la Galette, Bagnanti).Pissarro, SisleyDegas (L’assenzio, Cavalli da corsa davanti alle tribune, Ballerina sulla scena).Cézanne (I giocatori di carte, La montagna Saint Victoire).
Il Postimpressionismo:Seurat, SignacGauguin (Il Cristo giallo, Da dove veniamo?cosa siamo?Dove andiamo?).
70
Van Gogh (I mangiatori di patate, Autoritratto, La camera da letto, La chiesa di Auverse,Campo di grano con corvi).
La pittura italiana nella seconda metà del secolo:Firenze:i Macchiaioli.
Il Divisionismo:Segantini, Pellizza da Volpedo (Il Quarto Stato).
Tra Ottocento e Novecento:L’architettura degli ingegneriL’EclettismoArt Nouveau.Gaudì, Klimt.
Il Novecento:L’Espressionismo in Francia: I FauvesPrecedenti dell’Espressionismo: Munch.L’Espressionismo in Germania: Die BruckeIl Cubismo.Il FuturismoDer Blaue Reiter (V.Kandinsky, P.Klee)SurrealismoIl Bauhaus
Genova,14 maggio 2012-05-13 L’insegnante
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EDUCAZIONE FISICA
BOLOGNESI STEFANO
TESTI ADOTTATI: Nuovo Praticamente Sport (consigliato)
Classe V Sez. A
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011-2012:
Ore previste:
Relazione didattica
Al termine del percorso liceale lo studente dovrà aver acquisito il valore dellapropria corporeità come manifestazione di una personalità equilibrata e stabile;aver consolidato una cultura motoria e sportiva quale costume di vita; averraggiunto un completo sviluppo corporeo e della capacità attraverso l’utilizzo el’incremento delle capacità motorie e delle funzioni neuromuscolari; averacquisito una solida conoscenza e pratica di alcuni sport individuali e disquadra valorizzando le attitudini personali; aver sperimentato e compreso ilvalore del linguaggio del corpo.Deve aver acquisito conoscenze e comportamenti che possano permettergli unconsapevole rapporto con l’ambiente, nel quale saprà operare in sicurezza econ l’uso di strumenti specifici. Deve aver affrontato e assimilato i problemilegati all’alimentazione per acquisire un rapporto corretto con i cibi di cuiconosce qualità e caratteristiche.Deve aver acquisito una conoscenza ed un’esperienza diretta in ambitosportivo nei diversi ruoli per poter valutare e apprezzare lo sport come valoredi confronto e come momento formativo utile a favorire l’acquisizione dicomportamenti sociali corretti per un inserimento consapevole nella società enel mondo del lavoro.
Metodologia
Acquisizione delle capacità operative e sportive
Si privilegiano le “situazioni – problema” implicanti l’autonoma ricerca disoluzioni efficaci: si favorisce il passaggio da un approccio globale ad unasempre maggiore precisione anche tecnica del movimento.La pratica di sport individuali e di squadra, in armonia con le proprie attitudinie con l’ambiente, favorisce soprattutto lo sviluppo delle life-skills, l'insieme diabilità personali e relazionali che servono per governare i rapporti con ilresto del mondo e per affrontare positivamente la vita quotidiana;"competenze sociali e relazionali che permettono ai ragazzi di affrontare inmodo efficace le esigenze della vita quotidiana, rapportandosi con fiducia a sestessi, agli altri e alla comunità"; abilità e competenze "che è necessarioapprendere per mettersi in relazione con gli altri e per affrontare i problemi, lepressioni e gli stress della vita quotidiana. La mancanza di tali skills socio-emotive può causare, in particolare nei giovani, l'instaurarsi di comportamentinegativi e a rischio in risposta agli stress" (O.M.S.).
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Valutazione
Il conseguimento degli obiettivi didattici che ciascun docente si pone, avendoliindividuati all’interno dei programmi e in relazione ai bisogni educativi deglistudenti, rilevati con la valutazione iniziale, sarà verificato con correttezzametodologica, nel rispetto dei principi di validità, affidabilità ed obiettività.All’interno di ogni obiettivo sarà valutato il significativo miglioramentoconseguito dallo studenteAl termine “significativo” si attribuisce duplice valore: “esatto”, se èpossibile la definizione del livello raggiungibile all’interno di un obiettivo,soltanto ”indicativo”, se tale definizione non è quantificabile. Si sottolinea,infatti, che la prestazione motoria umana appartiene alla categoria delle“prestazioni complesse”, per le quali non possono essere costantementedefiniti criteri oggettivi. Il docente pertanto farà ricorso a prove di valutazionemultiple e diversificate.I docenti sono concordi nell’affermare che la valutazione in Ed. Fisica non puòprescindere dalla valutazione del comportamento, dell'impegno, dellapartecipazione attiva, e dal raggiungimento almeno parziale degli obiettivieducativi della materia . Per questo motivo il voto espresso sulla scheda saràuna media tra le capacità proprie della materia e l'impegno dimostrato durantele lezioni. Ciò, inoltre, per non favorire solo chi naturalmente possiede buonecapacità atletiche e non penalizzare coloro che non possiedono sufficientiqualità motorie.
Stefano Bolognesi
Genova, 14 maggio 2012
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PROGRAMMA SVOLTO
Classe V Sez. A
Pratica
Sono stati affrontati i giochi di squadra con la palla: pallavolo ebasket.Pallavolo: oltre ad un ripasso dei fondamentali individuali (battuta,bagher, palleggio, schiacciata, muro), abbiamo affrontato ifondamentali di squadra: la ricezione con l’alzatore in zona 3 o inzona due, l’attacco dal centro, la fast, la copertura del muro e lacopertura della schiacciata.Basket: i fondamentali del tiro (libero e in sospensione e in terzotempo).Per gli sport individuali è stata approfondita l’atletica leggera(velocità, resistenza, salti e lanci) la corsa ad ostacoli è stataaffrontata con particolare attenzione.Il tennis tavolo il diritto e il rovescio, il palleggio in back spin, laschiacciata, il top spin, il blok .Lo stretching e l’attività a corpo libero, inteso come potenziamentogeneralizzato ha avuto una parte rilavante in tutto l’anno scolastico.
Teoria
SPORT: la pallavolo nei suoi fondamentali sia individuali che di squadra. Leprincipali regole di gioco.
IL DOPING
Breve storia del doping, le implicazioni sia morali che medico legali.Le sostanze dopanti, le pratiche illecite.La WADA (Word Anti Doping Agency).
Gli Alunni Stefano Bolognesi
Genova, 14 maggio 2012