CERCASINUOVO ARTIGIANOA VICENZA E BASSANO IL PRIMO FESTIVAL DELL’ARTIGIANATO, DELLA CREATIVITÀ E DELL’INNOVAZIONE.2 WEEK-END DI WORKSHOP, EVENTI, ESPOSIZIONI.PER IMMAGINARE I NUOVI SCENARI DELLA PICCOLA IMPRESA.

01/10IL MAGAZINE DEL NUOVO ARTIGIANO

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UN NUOVO MAGAZINEPER LEGGEREIL CAMBIAMENTO

PAOLO MONACODIRETTORE PROVINCIALECNA VICENZA

Quello che state sfogliando non è un notiziario associativo, né tanto meno un giornale di categoria. O almeno, non lo è se non in minima parte. Quello che state sfogliando è una sfida ed insieme un esperimento, forse unico nel panorama associativo, non solo locale. CNA Vicenza ha deciso di adeguarsi ai tempi. Che sono tempi di comunicazione veloce, di immediatezza, di belle immagini e di testi rapidi. Sono tempi in cui tutti, bene o male, e gli imprenditori in particolare, vanno di fretta. Per se stessi e per le loro aziende. Ma non per questo possono rinunciare all’informazione, ricercando non più solo informazione spicciola, ma anche e soprattutto approfondimenti e opinioni qualificate.Con questo spirito, è nato il newsmagazine di CNA Vicenza, il newsmagazine del Nuovo Artigiano. Riprendendo quello che è lo slogan

che sta accompagnando la presentazione del nostro spettacolare Festival dell’Artigianato, anche la nostra rivista si rivolge dunque alla “ricerca del nuovo artigiano”. Che è un artigiano contemporaneo, capace di valorizzare l’idea alla base del suo “saper fare” e a renderla remunerativa e prestigiosa, in quanto idea riproducibile e ricercata.CNA Vicenza si è data questa missione: accompagnare l’artigiano e il piccolo imprenditore nella ricerca di questa nuova dimensione, accettando insieme a lui, insieme a voi, la sfida della globalizzazione, della competitività e soprattutto dell’innovazione.La rivista diventerà uno strumento fondamentale di questa sfida e di questo nuovo corso, a partire dal Numero 0, quello che state sfogliando, dedicato alla presentazione del Festival CNA dell’Artigianato, della Creatività e dell’Innovazione che durante il mese di settembre vivacizzerà Vicenza e Bassano, le città a più alta vocazione “artistica” della nostra Provincia.E così pure, prossimamente, seguiranno altri numeri monografici, che però avranno per filo conduttore un progetto culturale prima che editoriale di valorizzazione degli aspetti più innovativi ed attuali dei mestieri artigiani e della piccola impresa. La doverosa informazione “istituzionale” riguardante l’attività associativa e sindacale e le novità riguardanti le singole categorie sarà pertanto principalmente demandata a strumenti più immediati e flessibili, come le newsletter, un sito internet più ricco e moderno di contenuti, ed altre modalità di comunicazione più rispondenti alle vostre esigenze, in considerazione che una rivista ha tempi di stampa e distribuzione non adeguati a farne il principale canale di informazione “tecnica”.Buona lettura, dunque! Attendiamo fiduciosi vostri pareri, suggerimenti e critiche su questa nostra nuova avventura, augurandoci comunque di avervi sempre lettori attenti e coraggiosi. Noi, per primi, cercheremo di esserlo.

la nostra rivista si rivolge alla “ricerca del nuovo artigiano”.che è un artigiano contemporaneo, capace di valorizzarel’idea alla base del suo “saper fare”

03EDITORIALE PAOLO MONACO

UN NUOVO MAGAZINEPER LEGGEREIL CAMBIAMENTO

PAOLO MONACODIRETTORE PROVINCIALECNA VICENZA

Quello che state sfogliando non è un notiziario associativo, né tanto meno un giornale di categoria. O almeno, non lo è se non in minima parte. Quello che state sfogliando è una sfida ed insieme un esperimento, forse unico nel panorama associativo, non solo locale. CNA Vicenza ha deciso di adeguarsi ai tempi. Che sono tempi di comunicazione veloce, di immediatezza, di belle immagini e di testi rapidi. Sono tempi in cui tutti, bene o male, e gli imprenditori in particolare, vanno di fretta. Per se stessi e per le loro aziende. Ma non per questo possono rinunciare all’informazione, ricercando non più solo informazione spicciola, ma anche e soprattutto approfondimenti e opinioni qualificate.Con questo spirito, è nato il newsmagazine di CNA Vicenza, il newsmagazine del Nuovo Artigiano. Riprendendo quello che è lo slogan

che sta accompagnando la presentazione del nostro spettacolare Festival dell’Artigianato, anche la nostra rivista si rivolge dunque alla “ricerca del nuovo artigiano”. Che è un artigiano contemporaneo, capace di valorizzare l’idea alla base del suo “saper fare” e a renderla remunerativa e prestigiosa, in quanto idea riproducibile e ricercata.CNA Vicenza si è data questa missione: accompagnare l’artigiano e il piccolo imprenditore nella ricerca di questa nuova dimensione, accettando insieme a lui, insieme a voi, la sfida della globalizzazione, della competitività e soprattutto dell’innovazione.La rivista diventerà uno strumento fondamentale di questa sfida e di questo nuovo corso, a partire dal Numero 0, quello che state sfogliando, dedicato alla presentazione del Festival CNA dell’Artigianato, della Creatività e dell’Innovazione che durante il mese di settembre vivacizzerà Vicenza e Bassano, le città a più alta vocazione “artistica” della nostra Provincia.E così pure, prossimamente, seguiranno altri numeri monografici, che però avranno per filo conduttore un progetto culturale prima che editoriale di valorizzazione degli aspetti più innovativi ed attuali dei mestieri artigiani e della piccola impresa. La doverosa informazione “istituzionale” riguardante l’attività associativa e sindacale e le novità riguardanti le singole categorie sarà pertanto principalmente demandata a strumenti più immediati e flessibili, come le newsletter, un sito internet più ricco e moderno di contenuti, ed altre modalità di comunicazione più rispondenti alle vostre esigenze, in considerazione che una rivista ha tempi di stampa e distribuzione non adeguati a farne il principale canale di informazione “tecnica”.Buona lettura, dunque! Attendiamo fiduciosi vostri pareri, suggerimenti e critiche su questa nostra nuova avventura, augurandoci comunque di avervi sempre lettori attenti e coraggiosi. Noi, per primi, cercheremo di esserlo.

la nostra rivista si rivolge alla “ricerca del nuovo artigiano”.che è un artigiano contemporaneo, capace di valorizzarel’idea alla base del suo “saper fare”

03EDITORIALE PAOLO MONACO

01 /

10EN

NEA

3_

6_

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9_

11_

14_

EDITORIAL

IFE

STIVAL

/1

Un nuovo magazine per leggere il cambiamento - Paolo Monaco

Un passo verso il futuro - Silvano Scandian

Iniziativa lungimirante - Tommaso Ruggeri

Perché abbiamo bisogno di un nuovo artigiano - Marco Bettiol

Inizia il viaggio - Cristiano Seganfreddo

Il programma, i luoghi

Alessio Tasca in prima visione

FEST

IVAL

/2WORK

SHOP 19_

20_

25_

30_

Talenti all’opera

Gli artigiani

I designer

I tutor

Le immagini di questo numero sono di:

Luca Andolfatto www.lucaandolfatto.com

Luciano Dal Lago www.lucianodallago.it

Renato Dalla Vecchia www.dvrfotografi a.it

Tiziano Rossi www.fotografotiziano.it

FESTIVAL DELL’ARTIGIANATO, DELLA CREATIVITÀ E DELL’INNOVAZIONE

UN PROGETTO DI

CON IL CONTRIBUTO DI

IDEATO DA

PATROCINATO DA PARTNER MEDIA PARTNER

PROVINCIA DI VICENZA

COMUNE DIBASSANO DEL GRAPPA

COMUNE DI VICENZA

ENNEAIl magazine del Nuovo Artigiano

PERIODICO DI CNA VICENZA SRLvia G. Zampieri, 19 - 36100 Vicenzatel. 0444.569900 - fax 0444.961628cna@cnavicenza.itwww.cnavicenza.it

Distribuzione gratuita

PROGETTO GRAFICO / COORDINAMENTO EDITORIALE / REDAZIONEwww.agenziamedialab.com

HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO:Marco BettiolPaolo MonacoSilvano ScandianCristiano SeganfreddoMarco TronconJacopo Vencato

UFFICIO STAMPA CNA VICENZAwww.agenziamedialab.com

Impresa Artigiana & P.M.I.Periodico della CNAAut. Tribunale di Praton° 6 del 25/6/04Dir. Resp.: B.LiseiRed. e Amm.: Media srl,Via Lombarda 72, ComeanaTel. 055 8716801Stampa: Rindi

EVENTI, IDEE, PERSONE: TUTTO IL FESTIVAL È SU WWW.NUOVOARTIGIANO.IT

SOMMARIO

INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 196 DEL 30/06/2003. Spettabile Impresa, il D. Lgs. n. 196 del 30/06/2003, “CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI”, all’art. 13 impone l’obbligo di informare l’interessato sugli elementi fondamentali del trattamento. Per quanto attiene alla scrivente Associazione vi si adempie compiutamente informandoLa che: 1) i dati sono stati raccolti per inviarle del materiale che pubblicizza la nostra associa-zione e per promuovere l’attività; 2) in relazione alle summenzionate fi nalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti cartacei ed informa-tici in modo da garantirLe la sicurezza e la riservatezza dei dati, nonché la piena osservanza della Legge; 3) la presente informativa è resa per i dati raccolti da pubblici registri, elenchi; 4) contro le sopra indicate fi nalità di utilizzo dei dati può esercitare i diritti di cui all’art. 7 della Legge; 5) i diritti che Le competono sono quelli previsti dall’art. 7 della Legge ed in particolare: di conoscere, in ogni momento, quali sono i Suoi dati presso noi e come essi vengono utilizzati; di farli aggiornare, integrare, rettifi care o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento; 6) titolare del trattamento è CNA Vicenza srl, corrente in Vicenza, via Zampieri, n. 19, Vicenza, Agosto 2010

ORGANIZZAZIONE

CNA Vicenza srl

Questo numero della rivista è realizzato nell’ambito del Festival dell’Artigianato, della Creatività e dell’Innovazione promosso da CNA Vicenza e reso possibile grazie al contributo della CCIAA di Vicenza ed il patrocinio della Regione del Veneto, dell’Amministrazione Provinciale di Vicenza, dei Comuni di Vicenza e Bassano del Grappa e del consorzio Vicenza è.

Tutti i diritti riservati ©

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EDITORIAL

IFE

STIVAL

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Un nuovo magazine per leggere il cambiamento - Paolo Monaco

Un passo verso il futuro - Silvano Scandian

Iniziativa lungimirante - Tommaso Ruggeri

Perché abbiamo bisogno di un nuovo artigiano - Marco Bettiol

Inizia il viaggio - Cristiano Seganfreddo

Il programma, i luoghi

Alessio Tasca in prima visione

FEST

IVAL

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SHOP 19_

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Talenti all’opera

Gli artigiani

I designer

I tutor

Le immagini di questo numero sono di:

Luca Andolfatto www.lucaandolfatto.com

Luciano Dal Lago www.lucianodallago.it

Renato Dalla Vecchia www.dvrfotografi a.it

Tiziano Rossi www.fotografotiziano.it

FESTIVAL DELL’ARTIGIANATO, DELLA CREATIVITÀ E DELL’INNOVAZIONE

UN PROGETTO DI

CON IL CONTRIBUTO DI

IDEATO DA

PATROCINATO DA PARTNER MEDIA PARTNER

PROVINCIA DI VICENZA

COMUNE DIBASSANO DEL GRAPPA

COMUNE DI VICENZA

ENNEAIl magazine del Nuovo Artigiano

PERIODICO DI CNA VICENZA SRLvia G. Zampieri, 19 - 36100 Vicenzatel. 0444.569900 - fax 0444.961628cna@cnavicenza.itwww.cnavicenza.it

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HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO:Marco BettiolPaolo MonacoSilvano ScandianCristiano SeganfreddoMarco TronconJacopo Vencato

UFFICIO STAMPA CNA VICENZAwww.agenziamedialab.com

Impresa Artigiana & P.M.I.Periodico della CNAAut. Tribunale di Praton° 6 del 25/6/04Dir. Resp.: B.LiseiRed. e Amm.: Media srl,Via Lombarda 72, ComeanaTel. 055 8716801Stampa: Rindi

EVENTI, IDEE, PERSONE: TUTTO IL FESTIVAL È SU WWW.NUOVOARTIGIANO.IT

SOMMARIO

INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 196 DEL 30/06/2003. Spettabile Impresa, il D. Lgs. n. 196 del 30/06/2003, “CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI”, all’art. 13 impone l’obbligo di informare l’interessato sugli elementi fondamentali del trattamento. Per quanto attiene alla scrivente vi si adempie compiutamente informandoLa che: 1) i dati sono stati raccolti per inviarle del materiale che pubblicizza la nostra associazione e per promuovere l’attività; 2) in relazione alle summenzionate fi nalità, il trat-tamento dei dati personali avviene mediante strumenti cartacei ed informatici in modo da garantirLe la sicurezza e la riservatezza dei dati, nonché la piena osservanza della Legge; 3) la presente informativa è resa per i dati raccolti da pubblici registri, elenchi; 4) contro le sopra indicate fi nalità di utilizzo dei dati può esercitare i diritti di cui all’art. 7 della Legge; 5) i diritti che Le competono sono quelli previsti dall’art. 7 della Legge ed in particolare: di conoscere, in ogni momento, quali sono i Suoi dati presso noi e come essi vengono utilizzati; di farli aggiornare, integrare, rettifi care o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento; 6) titolare del trattamento è CNA Vicenza srl, corrente in Vicenza, via Zampieri, n. 19, Vicenza, Agosto 2010

ORGANIZZAZIONE

CNA Vicenza srl

Questo numero della rivista è realizzato nell’ambito del Festival dell’Artigianato, della Creatività e dell’Innovazione promosso da CNA Vicenza e reso possibile grazie al contributo della CCIAA di Vicenza ed il patrocinio della Regione del Veneto, dell’Amministrazione Provinciale di Vicenza, dei Comuni di Vicenza e Bassano del Grappa e del consorzio Vicenza è.

Tutti i diritti riservati ©

06EDITORIALE SILVANO SCANDIAN

UN PASSOVERSO ILFUTURO

La prima edizione del Festival dell’Artigianato, della Creatività e dell’Innovazione rappresenta per CNA un momento simbolico di svolta e di cambiamento. E questo a prescindere dalla grande qualità che questo progetto rappresenta in sé.

Il Festival, non solo, è l’evento più “diffuso” e signifi cativo organizzato dalla nostra Associazione in quasi 50 anni di storia, ma è anche il “prototipo” che dovrà caratterizzare tutte le attività di CNA Vicenza nel prossimo futuro: per aiutare i nostri artigiani a vivere la cultura del cambiamento, dell’innovazione continua, della valorizzazione delle proprie idee imprenditoriali. Ovvero tutti gli elementi del nuovo paradigma della “Fabbrica Nordest”.

Per dare corpo a questo progetto CNA sta impegnando i suoi migliori cervelli artigiani per trasformare l’approccio nei confronti delle problematiche quotidiane dei nostri associati, alla ricerca di risposte adeguate alle conseguenze della recessione economica. E nella convinzione che le soluzioni oggi devono avere delle caratteristiche strategiche. Cambiare è necessario, ma con la capacità di sapersi immaginare un orizzonte.

Il Festival dell’Artigianato nasce dalle ceneri della storica, ma ormai datata, “Rassegna dell’Artigianato Artistico”, con l’obiettivo di farne una nuova modalità di presentazione della vitalità e della modernità del lavoro artigiano. Di tutto il lavoro artigiano, e non solo di quella parte di colleghi che, tradizionalmente, possono vantare l’appellativo di “artisti”.

L’artigianato del futuro non potrà che essere tutto e solo “artistico”. Questo concetto, probabilmente forte e di diffi cile metabolizzazione per la nostra cultura e la nostra storia, è però essenziale se vogliamo

costruire con i nostri artigiani una prospettiva di miglioramento e di sviluppo.

La globalizzazione ha ormai consolidato il trasferimento della fabbrica del Mondo nei Paesi con basso costo della manifattura. A noi artigiani però resta quel patrimonio di know how di creatività, di riconoscibilità e di unicità del prodotto, che può veramente, se adeguatamente valorizzato, rappresentare il punto di forza e di eccellenza dell’economia italiana, e del Nord Est in particolare.

Con questa convinzione, abbiamo iniziato a ragionare per capire cosa volessimo che diventasse questo Festival. E per prima cosa, ci siamo detti che doveva essere la vetrina di un nuovo modo, contemporaneo, di essere artigiano. Ecco dunque da dove nasce lo slogan “AAA Cercasi Nuovo Artigiano” (le cui iniziali fatalmente compongono la sigla: CNA). Mentre il cuore dell’intero progetto era avvicinare le botteghe dei nostri artigiani legati alle attività più “tradizionali” alla cultura del design europeo.

il festival è l’evento piÙ “diffuso” e significativo organizzato dalla cna di vicenza in quasi 50 anni di storia

il cuore del progetto:avvicinare le botteghe dei nostri artigiani alla cultura del design europeo

SILVANO SCANDIANPRESIDENTE CNA VICENZA

E così nel mese di luglio, in collaborazione con Venice International University e Fuoribiennale, abbiamo ospitato una vivace e costruttiva “summer school”, composta da una decina di giovani, ma già affermati designer internazionali provenienti da tutta Europa, che hanno affi ancato gli artigiani CNA nella realizzazione di prototipi, che verranno esposti in occasione del Festival con l’obiettivo anche di ricavarne “oggetti” vendibili e riproducibili.

Per un progetto tanto ambizioso, non poteva certo mancare il supporto (anche economico) della Camera di Commercio, per cui ringrazio, in particolare, la sensibilità del Presidente Vittorio Mincato, e l’entusiastico patrocinio dei Comuni di Vicenza e Bassano del Grappa, nonché il supporto della Provincia e della Regione. Tutti partner fondamentali per fare di questo evento un successo sicuro ed un primo ottimistico e signifi cativo passo di CNA e dei propri associati verso il futuro dell’artigianato, dell’imprenditorialità e dell’innovazione del nostro Nord Est.

07EDITORIALE TOMMASO RUGGERI

“aaa cercasi nuovo artigiano”, promosso da cna vicenza, è una delle sperimentazioni piÙ innovative degli ultimi anni. la valorizzazione dell’identità artigianale e la rivisitazione del “saper fare” sono fondamentali per una provincia come la nostra, che siamo convinti debba riconfermarsi leader nel settore manifatturiero

INIZIATIVALUNGIMIRANTE

L’amministrazione comunale ha sempre espresso con sincera decisione la volontà di incentivare e sostenere l’economia del territorio, soprattutto nelle forme d’eccellenza artigiano-artistica; a questo proposito, personalmente, percepisco il progetto “AAA Cercasi Nuovo Artigiano” promosso da CNA Vicenza, come una delle sperimentazioni più innovative degli ultimi anni. La valorizzazione dell’identità artigianale e il sostegno economico del vicentino attraverso la conferma e la rivisitazione del “saper fare”, è fondamentale per una provincia come la nostra, che siamo convinti debba riconfermarsi leader nel settore manifatturiero.

L’amministrazione è vicina ad iniziative importanti come questa, che si ripromettono di dare una speranza tangibile al lavoro artigiano futuro, avvicinandolo ad alcune differenti espressioni artistiche impensabili fi no a ieri. Noi crediamo che questa possa essere la strada giusta, quella del rinnovamento, della compresenza di storia e innovazione e allo stesso tempo di mani ed immaginazione.Il legame con i designer, italiani ed internazionali, rompe una percezione dell’artigiano troppe volte fraintesa, e si propone di crearne una totalmente nuova, chiara e tangibile, che si declina tra l’intelligenza manuale e la creatività artistica. Inoltre, la collaborazione tra i due mondi promuove il contatto tra generazioni differenti, che ascoltano ed imparano una dall’altra con entusiasmo: di qui, le energie dei designer professionisti, dotati di immense possibilità creative e innovative, si pongono sulla linea del progetto di sviluppo che stiamo potando avanti come Comune di Vicenza.Tutto ciò signifi ca dare delle possibilità ai nuovi talenti che crescono, e offrire loro la speranza di potersi affermare nel mondo, in questo mondo, e soprattutto in Italia e nel nostro territorio.Un altro elemento d’eccellenza all’interno di questo progetto è il connubio con un gruppo di docenti della Venice International University (VIU) fortemente creativi ed innovativi, a conferma della buona capacità di collaborazione tra mondo accademico ed imprese, anche piccole, dell’area vicentina.Il mio auspicio è che questo tipo di iniziative, decisamente innovatrici, abbiano continuità e vengano recepite dal mondo economico con l’interesse che meritano.

TOMMASO RUGGERIASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO DEL COMUNE DI VICENZA

06EDITORIALE SILVANO SCANDIAN

UN PASSOVERSO ILFUTURO

La prima edizione del Festival dell’Artigianato, della Creatività e dell’Innovazione rappresenta per CNA un momento simbolico di svolta e di cambiamento. E questo a prescindere dalla grande qualità che questo progetto rappresenta in sé.

Il Festival, non solo, è l’evento più “diffuso” e signifi cativo organizzato dalla nostra Associazione in quasi 50 anni di storia, ma è anche il “prototipo” che dovrà caratterizzare tutte le attività di CNA Vicenza nel prossimo futuro: per aiutare i nostri artigiani a vivere la cultura del cambiamento, dell’innovazione continua, della valorizzazione delle proprie idee imprenditoriali. Ovvero tutti gli elementi del nuovo paradigma della “Fabbrica Nordest”.

Per dare corpo a questo progetto CNA sta impegnando i suoi migliori cervelli artigiani per trasformare l’approccio nei confronti delle problematiche quotidiane dei nostri associati, alla ricerca di risposte adeguate alle conseguenze della recessione economica. E nella convinzione che le soluzioni oggi devono avere delle caratteristiche strategiche. Cambiare è necessario, ma con la capacità di sapersi immaginare un orizzonte.

Il Festival dell’Artigianato nasce dalle ceneri della storica, ma ormai datata, “Rassegna dell’Artigianato Artistico”, con l’obiettivo di farne una nuova modalità di presentazione della vitalità e della modernità del lavoro artigiano. Di tutto il lavoro artigiano, e non solo di quella parte di colleghi che, tradizionalmente, possono vantare l’appellativo di “artisti”.

L’artigianato del futuro non potrà che essere tutto e solo “artistico”. Questo concetto, probabilmente forte e di diffi cile metabolizzazione per la nostra cultura e la nostra storia, è però essenziale se vogliamo

costruire con i nostri artigiani una prospettiva di miglioramento e di sviluppo.

La globalizzazione ha ormai consolidato il trasferimento della fabbrica del Mondo nei Paesi con basso costo della manifattura. A noi artigiani però resta quel patrimonio di know how di creatività, di riconoscibilità e di unicità del prodotto, che può veramente, se adeguatamente valorizzato, rappresentare il punto di forza e di eccellenza dell’economia italiana, e del Nord Est in particolare.

Con questa convinzione, abbiamo iniziato a ragionare per capire cosa volessimo che diventasse questo Festival. E per prima cosa, ci siamo detti che doveva essere la vetrina di un nuovo modo, contemporaneo, di essere artigiano. Ecco dunque da dove nasce lo slogan “AAA Cercasi Nuovo Artigiano” (le cui iniziali fatalmente compongono la sigla: CNA). Mentre il cuore dell’intero progetto era avvicinare le botteghe dei nostri artigiani legati alle attività più “tradizionali” alla cultura del design europeo.

il festival è l’evento piÙ “diffuso” e significativo organizzato dalla cna di vicenza in quasi 50 anni di storia

il cuore del progetto:avvicinare le botteghe dei nostri artigiani alla cultura del design europeo

SILVANO SCANDIANPRESIDENTE CNA VICENZA

E così nel mese di luglio, in collaborazione con Venice International University e Fuoribiennale, abbiamo ospitato una vivace e costruttiva “summer school”, composta da una decina di giovani, ma già affermati designer internazionali provenienti da tutta Europa, che hanno affi ancato gli artigiani CNA nella realizzazione di prototipi, che verranno esposti in occasione del Festival con l’obiettivo anche di ricavarne “oggetti” vendibili e riproducibili.

Per un progetto tanto ambizioso, non poteva certo mancare il supporto (anche economico) della Camera di Commercio, per cui ringrazio, in particolare, la sensibilità del Presidente Vittorio Mincato, e l’entusiastico patrocinio dei Comuni di Vicenza e Bassano del Grappa, nonché il supporto della Provincia e della Regione. Tutti partner fondamentali per fare di questo evento un successo sicuro ed un primo ottimistico e signifi cativo passo di CNA e dei propri associati verso il futuro dell’artigianato, dell’imprenditorialità e dell’innovazione del nostro Nord Est.

07EDITORIALE TOMMASO RUGGERI

“aaa cercasi nuovo artigiano”, promosso da cna vicenza, è una delle sperimentazioni piÙ innovative degli ultimi anni. la valorizzazione dell’identità artigianale e la rivisitazione del “saper fare” sono fondamentali per una provincia come la nostra, che siamo convinti debba riconfermarsi leader nel settore manifatturiero

INIZIATIVALUNGIMIRANTE

L’amministrazione comunale ha sempre espresso con sincera decisione la volontà di incentivare e sostenere l’economia del territorio, soprattutto nelle forme d’eccellenza artigiano-artistica; a questo proposito, personalmente, percepisco il progetto “AAA Cercasi Nuovo Artigiano” promosso da CNA Vicenza, come una delle sperimentazioni più innovative degli ultimi anni. La valorizzazione dell’identità artigianale e il sostegno economico del vicentino attraverso la conferma e la rivisitazione del “saper fare”, è fondamentale per una provincia come la nostra, che siamo convinti debba riconfermarsi leader nel settore manifatturiero.

L’amministrazione è vicina ad iniziative importanti come questa, che si ripromettono di dare una speranza tangibile al lavoro artigiano futuro, avvicinandolo ad alcune differenti espressioni artistiche impensabili fi no a ieri. Noi crediamo che questa possa essere la strada giusta, quella del rinnovamento, della compresenza di storia e innovazione e allo stesso tempo di mani ed immaginazione.Il legame con i designer, italiani ed internazionali, rompe una percezione dell’artigiano troppe volte fraintesa, e si propone di crearne una totalmente nuova, chiara e tangibile, che si declina tra l’intelligenza manuale e la creatività artistica. Inoltre, la collaborazione tra i due mondi promuove il contatto tra generazioni differenti, che ascoltano ed imparano una dall’altra con entusiasmo: di qui, le energie dei designer professionisti, dotati di immense possibilità creative e innovative, si pongono sulla linea del progetto di sviluppo che stiamo potando avanti come Comune di Vicenza.Tutto ciò signifi ca dare delle possibilità ai nuovi talenti che crescono, e offrire loro la speranza di potersi affermare nel mondo, in questo mondo, e soprattutto in Italia e nel nostro territorio.Un altro elemento d’eccellenza all’interno di questo progetto è il connubio con un gruppo di docenti della Venice International University (VIU) fortemente creativi ed innovativi, a conferma della buona capacità di collaborazione tra mondo accademico ed imprese, anche piccole, dell’area vicentina.Il mio auspicio è che questo tipo di iniziative, decisamente innovatrici, abbiano continuità e vengano recepite dal mondo economico con l’interesse che meritano.

TOMMASO RUGGERIASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO DEL COMUNE DI VICENZA

08EDITORIALE MARCO BETTIOL

09EDITORIALE CRISTIANO SEGANFREDDO

INIZIAIL VIAGGIO

CRISTIANO SEGANFREDDODIRETTORE DI FUORIBIENNALE

L’aria è ancora carica di umanità. Per circa cinque ore una quindicina di persone hanno presentato, discusso, proposto. Svolazzavano, nell’afa di fine luglio, impertinenti foglietti colorati su presentazioni in inglese. Schizzi, idee, progetti che si rincorrevano veloci e appassionati. Vasi, sedute, gioielli, lampade, sgabelli, sistemi. Idee, tantissime idee rimbalzavano sui 35 gradi all’ombra. E venivano asciugate da due tutor d’eccezione: Aldo Cibic e Martino Gamper.Siamo alla boa della prima settimana di workshop e qualcosa è cambiato, direbbe il titolo di un film americano. O qualcosa è successo. Nella piccola Vicenza prende corpo un’esperienza visionaria, ma pratica. Semplice eppure rivoluzionaria. Una decina di giovani designer, raccolti tra i migliori talenti internazionali, lavorano nella terra berica, sabati e domeniche comprese. Ma non sono soli. Non rincorrono il loro oggetto nello studiolo di Londra o Milano. Hanno al fianco altrettanti artigiani che mettono le ali alle loro idee, con la capacità di dare vita tridimensionale ad un disegno o ad una intuizione. Questo è l’incredibile viaggio di esplorazione di “AAA Cercasi Nuovo Artigiano”.Cna ha lasciato gli ormeggi della sicurezza e della tranquillità. Ha raccolto la sfida di un mondo che è cambiato per sempre. Si è messa in discussione ed ha imbarcato i suoi imprenditori in un viaggio periglioso, alla ricerca della nuova dimensione artigianale del futuro. Una ricerca ardua e faticosa ma

quanto mai necessaria per ri-scoprire il nostro sapere fondamentale: il saper fare. Quel mix impreciso di competenze, passione, rischio. Gusto e precisione. Di frequentazione fisica di un’idea. Quello che ha fatto grande il nostro Made in Italy e il nostro artigianato, ma che oggi, da solo, non basta più. Ecco l’intuizione di Cna Vicenza. Unire i due punti. Un ponte fisico tra la grande tradizione e capacità dei nostri artigiani e la vita di oggi. Quella che la community dei giovani designer internazionali possono dare, con le loro idee, alle nostre straordinarie mani pensanti.

cna ha lasciato gli ormeggi della sicurezza e della tranquillità. ha raccolto la sfida di un mondo che è cambiato. per sempre.

tantissime idee rimbalzavano sui 35 gradi all’ombra. e venivano asciugate da aldo cibic e martino gamper

l’incredibile viaggio di esplorazione di “aaa cercasi nuovo artigiano”: giovani designer lavorano nella terra berica al fianco di altrettanti artigiani

PERCHé ABBIAMO BISOGNO DI UNNUOVO ARTIGIANO

Il mondo dell’artigianato ha svolto un ruolo cruciale nel successo del made in Italy sui mercati internazionali. L’artigiano ha messo il suo saper fare, le sue competenze manuali al servizio dell’industria, dimostrandosi un elemento fondamentale per garantire flessibilità (produzione in piccole serie molto diversificate) e qualità del prodotto (specializzazione in attività lavorative complesse). Questo ruolo è oggi messo in discussione dai processi di globalizzazione. I distretti industriali hanno in parte esaurito la propria funzione: la produzione manifatturiera tende a spostarsi nei paesi a basso costo. Il risultato è quello che vediamo: crisi, chiusure, disoccupazione. Con il rischio, concreto, di disperdere quel patrimonio di conoscenze e saperi che l’artigiano porta con sé.Per queste ragioni abbiamo bisogno di un nuovo artigiano capace non solo di eseguire ma di diventare parte attiva nelle fasi di creazione e di innovazione del prodotto. Non da solo: attraverso un confronto sistematico con il design, la tecnologia e la produzione su larga scala. Un artigiano capace di dialogare sia con il mondo della creatività sia con le richieste (ed i limiti) della produzione industriale, e in grado di svolgere un ruolo fondamentale per la trasformazione di un’idea sulla carta in un prodotto. Un artigiano, in sostanza, che mette a disposizione la propria “intelligenza manuale” all’interno di un processo di innovazione. Una capacità questa che è sempre più critica per garantire competitività a livello internazionale.

i distretti industriali hanno in parte esaurito la propria funzione: la produzione manifatturiera tende a spostarsi nei paesi a basso costo. per queste ragioni abbiamo bisogno di un nuovo artigiano capace non solo di eseguire, ma di diventare parte attiva nelle fasi di creazione e di innovazione del prodotto.

Il progetto “AAA Cercasi Nuovo Artigiano” vuole mettere a fuoco questa dimensione, provando a rilanciare la figura dell’artigiano in una chiave rinnovata: meno folkloristica e più attenta all’innovazione. Da qui l’idea di dare vita ad un processo di confronto tra designer internazionali e artigiani locali. Un mese di incontri, discussioni, presentazioni che hanno visto designer e artigiani lavorare fianco a fianco per la realizzazione di nuove idee progettuali. Intelligenza creativa e intelligenza manuale che si incontrano per produrre innovazione.MARCO BETTIOL

VENICE INTERNATIONAL UNIVERSITY E UNIVERSITà DI PADOVA

09EDITORIALE CRISTIANO SEGANFREDDO

INIZIAIL VIAGGIO

CRISTIANO SEGANFREDDODIRETTORE DI FUORIBIENNALE

L’aria è ancora carica di umanità. Per circa cinque ore una quindicina di persone hanno presentato, discusso, proposto. Svolazzavano, nell’afa di fine luglio, impertinenti foglietti colorati su presentazioni in inglese. Schizzi, idee, progetti che si rincorrevano veloci e appassionati. Vasi, sedute, gioielli, lampade, sgabelli, sistemi. Idee, tantissime idee rimbalzavano sui 35 gradi all’ombra. E venivano asciugate da due tutor d’eccezione: Aldo Cibic e Martino Gamper.Siamo alla boa della prima settimana di workshop e qualcosa è cambiato, direbbe il titolo di un film americano. O qualcosa è successo. Nella piccola Vicenza prende corpo un’esperienza visionaria, ma pratica. Semplice eppure rivoluzionaria. Una decina di giovani designer, raccolti tra i migliori talenti internazionali, lavorano nella terra berica, sabati e domeniche comprese. Ma non sono soli. Non rincorrono il loro oggetto nello studiolo di Londra o Milano. Hanno al fianco altrettanti artigiani che mettono le ali alle loro idee, con la capacità di dare vita tridimensionale ad un disegno o ad una intuizione. Questo è l’incredibile viaggio di esplorazione di “AAA Cercasi Nuovo Artigiano”.Cna ha lasciato gli ormeggi della sicurezza e della tranquillità. Ha raccolto la sfida di un mondo che è cambiato per sempre. Si è messa in discussione ed ha imbarcato i suoi imprenditori in un viaggio periglioso, alla ricerca della nuova dimensione artigianale del futuro. Una ricerca ardua e faticosa ma

quanto mai necessaria per ri-scoprire il nostro sapere fondamentale: il saper fare. Quel mix impreciso di competenze, passione, rischio. Gusto e precisione. Di frequentazione fisica di un’idea. Quello che ha fatto grande il nostro Made in Italy e il nostro artigianato, ma che oggi, da solo, non basta più. Ecco l’intuizione di Cna Vicenza. Unire i due punti. Un ponte fisico tra la grande tradizione e capacità dei nostri artigiani e la vita di oggi. Quella che la community dei giovani designer internazionali possono dare, con le loro idee, alle nostre straordinarie mani pensanti.

Cna ha lasCiato gli ormeggi della siCurezza e della tranquillità. ha raCColto la sfida di un mondo Che è Cambiato. Per semPre.

tantissime idee rimbalzavano sui 35 gradi all’ombra. e venivano asCiugate da aldo CibiC e martino gamPer

l’inCredibile viaggio di esPlorazione di “aaa CerCasi nuovo artigiano”: giovani designer lavorano nella terra beriCa al fianCo di nove artigiani

FESTIVAL DELL’ARTIGIANATO, DELLA CREATIVITà E DELL’INNOVAZIONE

PROGRAMMA,LUOGHI

Il Festival dell’Artigianato ha l’obiettivo di segnalare la rilevanza della figura dell’artigiano quale “problem solver” moderno, elemento imprescindibile del processo che lega la creatività del designer con le richieste del mondo della produzione. Si sviluppa in due azioni. In una prima fase con un workshop creativo che si è tenuto dal 14 luglio al 10 settembre. 8 designer italiani e 4 provenienti dal Royal College of Art di Londra hanno collaborato a stretto contatto con nove realtà artigiane del Nord-Est italiano, individuate da CNA Vicenza e specializzate ognuna in un settore diverso, portando a compimento la progettazione e la realizzazione di tre prototipi ciascuno, potenzialmente pronto per essere immesso nel mercato. I designer hanno avuto come tutor Martino Gamper, nome di spicco del design internazionale,

11FESTIVAL/1 IL PROGRAMMA

il 10, 11 e 12 settembre a vicenza, a palazzo valmarana braga, il 24, 25 e 26 settembre a bassano del grappa. mostre, workshop e seminari sull’artigianato contemporaneo

docente al Royal College of Art di Londra e membro del Comitato Scientifico della Fondazione Claudio Buziol che, in collaborazione con CibicWorkshop, il centro di ricerca di Cibic&Partners, li ha seguiti e supportati durante questo viaggio.Il Festival culminerà con gli eventi del 10, 11 e 12 settembre a Vicenza, a Palazzo Valmarana Braga, per poi trasferirsi a Bassano del Grappa il 24, 25 e 26 settembre 2010. Durante queste giornate verranno presentati ed esposti i prototipi realizzati dai designer nelle settimane di workshop e sarà possibile assistere a incontri e tavole rotonde con rappresentanti del mondo del design, dell’artigianato e dell’università, che approfondiranno tematiche riguardanti il futuro ruolo dell’artigiano, la sua valorizzazione e la sua evoluzione all’interno del contesto attuale.

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FESTIVAL DELL’ARTIGIANATO, DELLA CREATIVITà E DELL’INNOVAZIONE

PROGRAMMA,LUOGHI

Il Festival dell’Artigianato ha l’obiettivo di segnalare la rilevanza della figura dell’artigiano quale “problem solver” moderno, elemento imprescindibile del processo che lega la creatività del designer con le richieste del mondo della produzione. Si sviluppa in due azioni. In una prima fase con un workshop creativo che si è tenuto dal 14 luglio al 10 settembre. 8 designer italiani e 4 provenienti dal Royal College of Art di Londra hanno collaborato a stretto contatto con nove realtà artigiane del Nord-Est italiano, individuate da CNA Vicenza e specializzate ognuna in un settore diverso, portando a compimento la progettazione e la realizzazione di tre prototipi ciascuno, potenzialmente pronto per essere immesso nel mercato. I designer hanno avuto come tutor Martino Gamper, nome di spicco del design internazionale,

11FESTIVAL/1 IL PROGRAMMA

IL 10, 11 e 12 settembre a VIcenza, a PaLazzo VaLmarana braga. IL 24, 25 e 26 settembre a bassano deL graPPa. mostre, workshoP e semInarI suLL’artIgIanato contemPoraneo

docente al Royal College of Art di Londra e membro del Comitato Scientifico della Fondazione Claudio Buziol che, in collaborazione con CibicWorkshop, il centro di ricerca di Cibic&Partners, li ha seguiti e supportati durante questo viaggio.Il Festival culminerà con gli eventi del 10, 11 e 12 settembre a Vicenza, a Palazzo Valmarana Braga, per poi trasferirsi a Bassano del Grappa il 24, 25 e 26 settembre 2010. Durante queste giornate verranno presentati ed esposti i prototipi realizzati dai designer nelle settimane di workshop e sarà possibile assistere a incontri e tavole rotonde con rappresentanti del mondo del design, dell’artigianato e dell’università, che approfondiranno tematiche riguardanti il futuro ruolo dell’artigiano, la sua valorizzazione e la sua evoluzione all’interno del contesto attuale.

ILI

ANTEPRIMA 10 SETTEMBRE 2010

Spazio Monotono (Viale Milano 60, Vicenza)Convegno sul tema innovazione e design“Cambiare si deve, cambiare si può”Confronto tra Giovanni Bernardi, docente del Dipartimentodi Innovazione Meccanica e Gestionale dell’Università di Padova,e Cristiano Seganfreddo, Direttore di Fuoribiennale.

Iniziativa a cura del gruppo Giovani imprenditori di CNA Vicenza e CNA Veneto

Palazzo Valmarana BragaEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza. Aperta fino al 12 settembre.

SABATO 11 SETTEMBRE 2010

Palazzo Valmarana BragaEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

Loggia del Capitaniato (Piazza dei Signori)I giovani artigiani di CNA incontrano i designer del progetto AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO

Palazzo Valmarana Braga“Artigiani vs designer: storia di un incontro”Conferenza di presentazione del Festival dell’Artigianatocon interventi dei rappresentanti delle istituzioni e protagonistidel progetto “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO”.Intervengono:Silvano Scandian, Presidente di CNA VicenzaDino Secco, Vicepresidente Provincia di VicenzaTommaso Ruggeri, Assessore allo Sviluppo economicodel Comune di VicenzaAldo Cibic, CibicWorkshopMartino Gamper, Royal College of Art - LondraMarco Bettiol, Venice International UniversityRenzo di Renzo, Direttore Fondazione Claudio BuziolArduino Zappaterra, Presidente CorartI designer del progettoModeratore: Cristiano Seganfreddo, Direttore di Fuoribiennale

12FESTIVAL/1 IL PROGRAMMA

VICENZA 11-12 SETTEMBRE BASSANO DEL GRAPPA 24-26 SETTEMBRE

ORE

18:3

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13FESTIVAL/1 IL PROGRAMMA

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11:0

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3:00

DOMENICA 12 SETTEMBRE 2010

Palazzo Valmarana BragaEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

Palazzo Valmarana BragaI workshop:

Workshop con i designer del progetto AAA Cercasi Nuovo Artigiano coordinati e moderati da Marco Bettiol

Workshop sul tema della proprietà intellettuale a cura dello Studio Feltrinelli & Brogi.

Workshop con Martino Gamper, designer internazionale e docente al Royal College of Art di Londra

Palazzo Valmarana Braga“Saper fare. Lo sappiamo ancora fare?”Interventi introduttivi di: Stefano Micelli, Direttore di Venice International UniversityIvan Malavasi, Presidente di CNA NazionaleA seguire tavola rotonda con:Marco Rainò, Architetto, Studio brh+Pierangelo Turri, Direttore Responsabile Direzione Regionale LavoroGiovanni Bonotto, Direttore creativo di Bonotto s.p.a. Matteo Zauli, Direttore Museo Carlo Zauli – FaenzaLuca Bonato, Direttore Creativo FusinaSergio Paolin, Presidente Artigianato Artistico CNA Provinciale e Regionale

Palazzo Valmarana BragaProiezione del film “Raccolto d’inverno”, documentario che ripercorre la vita creativa e artistica di Alessio Tasca, noto ceramista bassanese protagonista degli ultimi 50 anni, che incarna l’unione tra artigianato, arte e tradizione, e che ha contribuito a proiettare aziende artigianali ai massimi livelli internazionali.

A seguire, colloquio-intervista tra Ario Gervasutti, Direttorede “Il Giornale di Vicenza”, e l’artista-artigiano Alessio Tasca.

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ANTEPRIMA 23 SETTEMBRE 2010

Palazzo SturmInaugurazione dell’esposizione dei prototipi realizzati durante il workshop di “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO”e progettati dai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.PresentanoMarco BettiolSergio Paolin, Presidente artigianato artistico CNA VenetoCristiano SeganfreddoAperta fino al 26 settembre

VENERDì 24 SETTEMBRE 2010

Palazzo SturmEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

Sala Chilesotti - Museo CivicoProiezione del documentario sulla vita e sul percorso artistico di Alessio Tasca con la presenza dell’artista e del regista.A seguire, colloquio-intervista con l’artista-artigiano Alessio Tasca.

SABATO 25 SETTEMBRE 2010

Palazzo SturmEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

Laboratorio Renata Bonfanti (Mussolente)Workshop - ArtigianA. Donne nell’artigianato: esperienze a confronto.IntervengonoRenata BonfantiCinzia Fabris, Presidente Commissione Pari OpportunitàCCIAA VicenzaPaola Sanson, Presidente Nazionale CNA Impresa Donna

Chiesa San Giorgio alle AcqueVisita al ciclo di affreschi restaurati da Luisa Martinato Sarà presente l’autrice

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Il programma completo è sul sitowww.nuovoartigiano.it

VICENZA 10 - 26 SETTEMBREEvento collaterale

VICENZAORO IN CITTàDal 10 al 26 settembre 2010 il centro storico di Vicenza si trasforma in una mostra diffusa all’aperto. Cinquanta negozi distribuiti nel tessuto urbano della città, da Piazza Castello a Piazza Matteotti, da Contrà San Biagio a Contrà SS Apostoli, ospiteranno altrettanti artisti artigiani, “contaminando” le loro vetrine con oggetti di artigianato artistico contemporaneo d’eccellenza.La mostra, curata nel concept e nella direzione artistica da Federica Preto, è suddivisa in cinque percorsi tematici, ognuno identificato da un nome legato al mondo dell’oro, per rendere omaggio e legarsi idealmente alla concomitante Fiera VICENZAORO (10-14 settembre 2010): Oro Giallo, Corso Palladio (Artigianato Artistico Vicentino), Oro Bianco, Corso Fogazzaro (Artigianato Artistico Veneto), Oro Rosa, Piazza dei Signori (Enti e Consorsi di Promozione dell’Artigianato Artistico Nazionale), Oro Blu, tessuto urbano diffuso ( Artisti Artigiani vicentini), Oro Grigio, i luoghi (esposizioni in spazi “non convenzionali” di opere di giovani artisti vicentini). L’evento è un’iniziativa di CNA Vicenza e Confcommercio e vede la collaborazione del Comune di Vicenza e dell’Ente Fiera di Vicenza. è un’iniziativa collaterale del Festival dell’Artigianato e fa parte delle manifestazioni inserite all’interno del VICENZA GOLDEN EVENTS.

Dal 10 al 12 settembre i negozi resteranno aperti fino alle 23.

DOMENICA 26 SETTEMBRE 2010

Palazzo SturmEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

LusianaVisita guidata al Parco del Sojo con il curatore del sito,Arch. Diego Morlin

Chiesetta dell’AngeloCINA e Artigianato: 2 diversi punti di osservazioneSerata con Enrico Stropparo e Antonio Bonaldi Modera Marco Bettiol

ANTEPRIMA 10 SETTEMBRE 2010

Spazio Monotono (Viale Milano 60, Vicenza)Convegno sul tema innovazione e design“Cambiare si deve, cambiare si può”Confronto tra Giovanni Bernardi, docente del Dipartimentodi Innovazione Meccanica e Gestionale dell’Università di Padova,e Cristiano Seganfreddo, Direttore di Fuoribiennale.

Iniziativa a cura del gruppo Giovani imprenditori di CNA Vicenza e CNA Veneto

Palazzo Valmarana BragaEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza. Aperta fino al 12 settembre.

SABATO 11 SETTEMBRE 2010

Palazzo Valmarana BragaEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

Loggia del Capitaniato (Piazza dei Signori)I giovani artigiani di CNA incontrano i designer del progetto AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO

Palazzo Valmarana Braga“Artigiani vs designer: storia di un incontro”Conferenza di presentazione del Festival dell’Artigianatocon interventi dei rappresentanti delle istituzioni e protagonistidel progetto “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO”.Intervengono:Silvano Scandian, Presidente di CNA VicenzaDino Secco, Vicepresidente Provincia di VicenzaTommaso Ruggeri, Assessore allo Sviluppo economicodel Comune di VicenzaAldo Cibic, CibicWorkshopMartino Gamper, Royal College of Art - LondraMarco Bettiol, Venice International UniversityRenzo di Renzo, Direttore Fondazione Claudio BuziolArduino Zappaterra, Presidente CorartI designer del progettoModeratore: Cristiano Seganfreddo, Direttore di Fuoribiennale

12FESTIVAL/1 IL PROGRAMMA

VICENZA 11-12 SETTEMBRE BASSANO DEL GRAPPA 24-26 SETTEMBRE

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DOMENICA 12 SETTEMBRE 2010

Palazzo Valmarana BragaEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

Palazzo Valmarana BragaI workshop:

Workshop con i designer del progetto AAA Cercasi Nuovo Artigiano coordinati e moderati da Marco Bettiol

Workshop sul tema della proprietà intellettuale a cura dello Studio Feltrinelli & Brogi.

Workshop con Martino Gamper, designer internazionale e docente al Royal College of Art di Londra

Palazzo Valmarana Braga“Saper fare. Lo sappiamo ancora fare?”Interventi introduttivi di: Stefano Micelli, Direttore di Venice International UniversityIvan Malavasi, Presidente di CNA NazionaleA seguire tavola rotonda con:Marco Rainò, Architetto, Studio brh+Pierangelo Turri, Direttore Responsabile Direzione Regionale LavoroGiovanni Bonotto, Direttore creativo di Bonotto s.p.a. Matteo Zauli, Direttore Museo Carlo Zauli – FaenzaLuca Bonato, Direttore Creativo FusinaSergio Paolin, Presidente Artigianato Artistico CNA Provinciale e Regionale

Palazzo Valmarana BragaProiezione del film “Raccolto d’inverno”, documentario che ripercorre la vita creativa e artistica di Alessio Tasca, noto ceramista bassanese protagonista degli ultimi 50 anni, che incarna l’unione tra artigianato, arte e tradizione, e che ha contribuito a proiettare aziende artigianali ai massimi livelli internazionali.

A seguire, colloquio-intervista tra Ario Gervasutti, Direttorede “Il Giornale di Vicenza”, e l’artista-artigiano Alessio Tasca.

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ANTEPRIMA 23 SETTEMBRE 2010

Palazzo SturmInaugurazione dell’esposizione dei prototipi realizzati durante il workshop di “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO”e progettati dai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.PresentanoMarco BettiolSergio Paolin, Presidente artigianato artistico CNA VenetoCristiano SeganfreddoAperta fino al 26 settembre

VENERDì 24 SETTEMBRE 2010

Palazzo SturmEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

Sala Chilesotti - Museo CivicoProiezione del documentario sulla vita e sul percorso artistico di Alessio Tasca con la presenza dell’artista e del regista.A seguire, colloquio-intervista con l’artista-artigiano Alessio Tasca.

SABATO 25 SETTEMBRE 2010

Palazzo SturmEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

Laboratorio Renata Bonfanti (Mussolente)Workshop - ArtigianA. Donne nell’artigianato: esperienze a confronto.IntervengonoRenata BonfantiCinzia Fabris, Presidente Commissione Pari OpportunitàCCIAA VicenzaPaola Sanson, Presidente Nazionale CNA Impresa Donna

Chiesa San Giorgio alle AcqueVisita al ciclo di affreschi restaurati da Luisa Martinato Sarà presente l’autrice

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Il programma completo è sul sitowww.nuovoartigiano.it

VICENZA 10 - 26 SETTEMBREEvento collaterale

VICENZAORO IN CITTàDal 10 al 26 settembre 2010 il centro storico di Vicenza si trasforma in una mostra diffusa all’aperto. Cinquanta negozi distribuiti nel tessuto urbano della città, da Piazza Castello a Piazza Matteotti, da Contrà San Biagio a Contrà SS Apostoli, ospiteranno altrettanti artisti artigiani, “contaminando” le loro vetrine con oggetti di artigianato artistico contemporaneo d’eccellenza.La mostra, curata nel concept e nella direzione artistica da Federica Preto, è suddivisa in cinque percorsi tematici, ognuno identificato da un nome legato al mondo dell’oro, per rendere omaggio e legarsi idealmente alla concomitante Fiera VICENZAORO (10-14 settembre 2010): Oro Giallo, Corso Palladio (Artigianato Artistico Vicentino), Oro Bianco, Corso Fogazzaro (Artigianato Artistico Veneto), Oro Rosa, Piazza dei Signori (Enti e Consorsi di Promozione dell’Artigianato Artistico Nazionale), Oro Blu, tessuto urbano diffuso ( Artisti Artigiani vicentini), Oro Grigio, i luoghi (esposizioni in spazi “non convenzionali” di opere di giovani artisti vicentini). L’evento è un’iniziativa di CNA Vicenza e Confcommercio e vede la collaborazione del Comune di Vicenza e dell’Ente Fiera di Vicenza. è un’iniziativa collaterale del Festival dell’Artigianato e fa parte delle manifestazioni inserite all’interno del VICENZA GOLDEN EVENTS.

Dal 10 al 12 settembre i negozi resteranno aperti fino alle 23.

DOMENICA 26 SETTEMBRE 2010

Palazzo SturmEsposizione dei prototipi realizzati durante il workshopdi “AAA CERCASI NUOVO ARTIGIANO” e progettatidai giovani designer internazionali in collaborazione con gli artigiani di CNA Vicenza.

LusianaVisita guidata al Parco del Sojo con il curatore del sito,Arch. Diego Morlin

Chiesetta dell’AngeloCINA e Artigianato: 2 diversi punti di osservazioneSerata con Enrico Stropparo e Antonio Bonaldi Modera Marco Bettiol

ALESSIO TASCAIN PRIMA VISIONE

L’arte di Alessio Tasca diventa un film e, dopo l’anteprima al Festival del Cinema di Venezia, approda in prima visone al Festival dell’Artigianato. “Raccolto d’inverno”, questo il suo titolo, è stato promosso da CNA Vicenza, Regione Veneto e Provincia di Vicenza, con l’obiettivo di valorizzare l’artigianato artistico bassanese e la grande tradizione della ceramica vicentina. Lo ha realizzato il regista Riccardo De Cal, già collaboratore di Ermanno Olmi e autore di film documentari per diverse istituzioni, tra cui la Fondazione Benetton.“Raccolto d’inverno” non è solo un tributo alla straordinaria figura di Alessio Tasca, in occasione dei

14FESTIVAL/2 ALESSIO TASCA

RACCOLTO D’INVERNO: IN ESCLUSIVA DAL FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA IL FILM SU ALESSIO TASCA. NON SOLO IL TRIBUTO A CINQUANT’ANNI DI CARRIERA. MA IL RACCONTO DI COME ARTE E INNOVAZIONE POSSANO DIVENTARE MOTORE DI CRESCITAE DI SVILUPPO.

15FESTIVAL/2 ALESSIO TASCA

cinquant’anni di carriera. Ma, ripercorrendo l’opera di uno dei protagonisti di un’importante stagione di avanguardia, diventa la testimonianza concreta di come arte e innovazione possano diventare motore di sviluppo. Per questo il documentario può essere considerato il manifesto del Festival dell’Artigianato, una trasposizione del suo programma e dei suoi obiettivi in uno splendido racconto per immagini. Il documentario unisce il percorso aritstico di Alessio Tasca alla storia della ceramica, che lo stesso artista ha contribuito a far conoscere con il recupero della fabbrica di Rivarotta e il ritrovamento di preziosi

reperti. L’arte di Alessio Tasca viene raccontata attraverso una sorta di flusso di coscienza. Il senso della sua ricerca, lunga cinquant’anni, viene ricostruito accompagnando i ricordi e le testimonianze con le immagini della realizzazione di una nuova opera. Il rapporto tra presente e storia, tra innovazione e tradizione, tra vocazione personale e quella di un territorio, viene esplorato anche attraverso il racconto di tre luoghi simbolo: la fabbrica di Rivarotta, il Museo della Ceramica di Nove, dove tra l’altro si trovano i reperti ritrovati da Tasca, e le cave di argilla a Possagno.

ALESSIO TASCAIN PRIMA VISIONE

L’arte di Alessio Tasca diventa un film e, dopo l’anteprima al Festival del Cinema di Venezia, approda in prima visone al Festival dell’Artigianato. “Raccolto d’inverno”, questo il suo titolo, è stato promosso da CNA Vicenza, Regione Veneto e Provincia di Vicenza, con l’obiettivo di valorizzare l’artigianato artistico bassanese e la grande tradizione della ceramica vicentina. Lo ha realizzato il regista Riccardo De Cal, già collaboratore di Ermanno Olmi e autore di film documentari per diverse istituzioni, tra cui la Fondazione Benetton.“Raccolto d’inverno” non è solo un tributo alla straordinaria figura di Alessio Tasca, in occasione dei cinquant’anni di carriera. Ma, ripercorrendo l’opera di uno dei protagonisti di un’importante stagione di avanguardia,

14FESTIVAL/2 ALESSIO TASCA

RACCOLTO D’INVERNO: IN ESCLUSIVA DAL FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA IL FILM SU ALESSIO TASCA. NON SOLO IL TRIBUTO A CINQUANT’ANNI DI CARRIERA. MA IL RACCONTO DI COME ARTE E INNOVAZIONE POSSANO DIVENTARE MOTORE DI CRESCITAE DI SVILUPPO.

15FESTIVAL/2 ALESSIO TASCA

diventa la testimonianza concreta di come arte e innovazione possano diventare motore di sviluppo. Per questo il documentario può essere considerato il manifesto del Festival dell’Artigianato, una trasposizione del suo programma e dei suoi obiettivi in uno splendido racconto per immagini. Il documentario unisce il percorso aritstico di Alessio Tasca alla storia della ceramica, che lo stesso artista ha contribuito a far conoscere con il recupero della fabbrica di Rivarotta e il ritrovamento di preziosi reperti. L’arte di Alessio Tasca viene raccontata attraverso una sorta di flusso di coscienza. Il senso della sua ricerca, lunga cinquant’anni, viene ricostruito accompagnando i ricordi e le testimonianze con le immagini della realizzazione di una nuova opera. Il rapporto tra presente e storia,

tra innovazione e tradizione, tra vocazione personale e quella di un territorio, viene esplorato anche attraverso il racconto di tre luoghi simbolo: la fabbrica di Rivarotta, il Museo della Ceramica di Nove, dove tra l’altro si trovano i reperti ritrovati da Tasca, e le cave di argilla a Possagno.

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Sedi Confidi:Vicenza Palazzo Specchi, Via Giuseppe Zampieri, 19 - Tel. 0444.280777 Fax 0444.560253

Thiene Centro Direzionale le Vele, Via del Terziario, 14 - Tel. 0445.362733 Fax 0445.380238

e-mail: confidi@cnavicenza.it

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19WORKSHOP TALENTI ALL’OPERA

12 Designer e 9 artigiani s ’ i n c o n t r a n o i n u n workshop creativo Dal 18 luglio al 10 settembre. un laboratorio D’iDee che Diventa una fucina per nuovi proDotti. i prototipi esposti Durante il festival Dell’artigianato.

A.A.A. CERCASI NUOVO ARTIGIANO

TALENTIALL’OPERA

19WORKSHOP TALENTI ALL’OPERA

12 Designer e 9 artigiani s ’ i n c o n t r a n o i n u n workshop creativo Dal 18 luglio al 10 settembre. un laboratorio D’iDee che Diventa una fucina per nuovi proDotti. i prototipi esposti Durante il festival Dell’artigianato.

A.A.A. CERCASI NUOVO ARTIGIANO

TALENTIALL’OPERA

GLI ARTIGIANIWORKSHOP CNA

01SERGIO PAOLIN

Azienda: ArbosMateriale: carta riciclataNelle vicinanze di Bassano del Grappa (Vicenza), Arbos crea e produce oggetti di cartoleria in carta riciclata. La capacità dell’azienda di reinventarsi e proporre delle soluzioni che le permettano di differenziarsi l’ha portata a sviluppare delle collezioni con dei caratteri ben distinti dedicate ai musei, al mondo dell’arte e del design, al mondo dei bambini. Arbos lavora per importanti aziende, tra le quali emerge Armani.www.arbos.it

02ARDUINO ZAPPATERRA

Azienda: ArdovariMateriale: oroL’azienda artigiana Ardovari, fondata da Arduino Zappaterra, ha sede a Vicenza. Zappaterra utilizza tutte le tecniche di lavorazione, principalmente la “microfusione a cera persa”, per la produzione di accessori (orecchini, collane, bracciali e anelli), e principalmente su richiesta. Tuttavia in altri casi la creazione può essere frutto di una propria proposta che successivamente viene modifi cata in base alle richieste, provenienti da aziende sia del territorio che da tutto il mercato nazionale.

03ANTONIO BONALDI

Artigiano: Antonio BonaldiMateriale: ceramicaIl laboratorio di ceramica di Antonio Bonaldi ha sede a Bassano del Grappa. Antonio, che è il fondatore, è specializzato nella lavorazione al tornio e i suoi prodotti sono realizzati a mano. I lavori sono prodotti su misura del cliente o proposti dallo stesso Bonaldi e successivamente modifi cati e adattati alle richieste. Offre un’ampia lavorazione di tutte le argille e punta sulla sperimentazione di forme particolari e di diversi smalti. Produce molti prototipi sia a livello regionale, che nazionale e internazionale a seconda delle richieste.

04LUCA BONATO

Azienda: FusinaMateriale: plexiglassFusina è un’azienda leader a livello internazionale nel campo del visual product e interior design, mirato alla messa in mostra di brand e prodotti, tutto derivato principalmente dalla lavorazione del plexiglass.Dalla sua fondazione nel 1970, l’azienda ha lavorato per importanti brand internazionali (Diesel, Dainese, Gas, Meltin’Pot, Deutsche Bank, Viktor & Rolf), conservando la dimensione artigianale nella creazione e nello sviluppo delle soluzioni, realizzate principalmente ad hoc per ogni singolo cliente. www.fusina.biz

20WORKSHOP GLI ARTIGIANI

21WORKSHOP GLI ARTIGIANI

GLI ARTIGIANIWORKSHOP CNA

01SERGIO PAOLIN

Azienda: ArbosMateriale: carta riciclataNelle vicinanze di Bassano del Grappa (Vicenza), Arbos crea e produce oggetti di cartoleria in carta riciclata. La capacità dell’azienda di reinventarsi e proporre delle soluzioni che le permettano di differenziarsi l’ha portata a sviluppare delle collezioni con dei caratteri ben distinti dedicate ai musei, al mondo dell’arte e del design, al mondo dei bambini. Arbos lavora per importanti aziende, tra le quali emerge Armani.www.arbos.it

02ARDUINO ZAPPATERRA

Azienda: ArdovariMateriale: oroL’azienda artigiana Ardovari, fondata da Arduino Zappaterra, ha sede a Vicenza. Zappaterra utilizza tutte le tecniche di lavorazione, principalmente la “microfusione a cera persa”, per la produzione di accessori (orecchini, collane, bracciali e anelli), e principalmente su richiesta. Tuttavia in altri casi la creazione può essere frutto di una propria proposta che successivamente viene modifi cata in base alle richieste, provenienti da aziende sia del territorio che da tutto il mercato nazionale.

03ANTONIO BONALDI

Artigiano: Antonio BonaldiMateriale: ceramicaIl laboratorio di ceramica di Antonio Bonaldi ha sede a Bassano del Grappa. Antonio, che è il fondatore, è specializzato nella lavorazione al tornio e i suoi prodotti sono realizzati a mano. I lavori sono prodotti su misura del cliente o proposti dallo stesso Bonaldi e successivamente modifi cati e adattati alle richieste. Offre un’ampia lavorazione di tutte le argille e punta sulla sperimentazione di forme particolari e di diversi smalti. Produce molti prototipi sia a livello regionale, che nazionale e internazionale a seconda delle richieste.

04LUCA BONATO

Azienda: FusinaMateriale: plexiglassFusina è un’azienda leader a livello internazionale nel campo del visual product e interior design, mirato alla messa in mostra di brand e prodotti, tutto derivato principalmente dalla lavorazione del plexiglass.Dalla sua fondazione nel 1970, l’azienda ha lavorato per importanti brand internazionali (Diesel, Dainese, Gas, Meltin’Pot, Deutsche Bank, Viktor & Rolf), conservando la dimensione artigianale nella creazione e nello sviluppo delle soluzioni, realizzate principalmente ad hoc per ogni singolo cliente. www.fusina.biz

20WORKSHOP GLI ARTIGIANI

21WORKSHOP GLI ARTIGIANI

24WORKSHOP GLI ARTIGIANI

I DESIGNERWORKSHOP CNA

25WORKSHOP I DESIGNER

02LUCA BERTONCELLO

Luca Bertoncello è un giovane designer di Bassano del Grappa (VI).Nel 2002 ha fondato QuasiDesigner Studio, sviluppando progetti vari ed eclettici: dai giocattoli all’arredamento, dall’interior designfi no a installazioni artistiche e prodotti di vario genere. Alcuni progetti hanno partecipato ad importanti eventi internazionali, come il Salone internazionale del mobile di Milano e Artès space di Parigi, e sono stati pubblicati all’interno delle più importanti riviste internazionali (Modo, The Plan, Ottagono, Elle Decor, Fab magazine e altri). Tra le aziende clienti spiccano Benetton spa, Coca-Cola, Rossignol Snowboards, Lange, Selle San Marco spa, Paola C., Mogu, Invicta e Diesel. Attualmente Bertoncello è direttore creativo di SanMarco Group e direttore artistico di Invicta.www.quasidesigner.com

01ASPROSTUDIO

03FABIEN CAPPELLO

Asprostudio nasce come nuovo modello di struttura progettuale di rete, rivolta alle diverse esigenze della committenza e del progetto contemporaneo. Le attuali sedi operative sono a Vittorio Veneto, Verona e Milano sotto la diretta responsabilità di Claudio Bertorelli, Nicola Mattarolo e Alfredo Rumor. La costante collaborazione con strutture scientifi che, professionali e culturali garantisce la possibilità di ampliare la presenza e la capacità operativa su vasta scala. I campi di intervento dei progetti spaziano dall’analisi territoriale alla progettazione urbana e architettonica, dall’interior e product design alla comunicazione.www.asprostudio.it

Fabien Cappello, designer di interni laureato al Royal College of Art di Londra, concentra la sua ricerca sull’uso del potenziale manifatturiero locale come strumento per

Alberto Caiola è nato a Pordenone nel 1981. Durante i suoi studi in industrial design al Politecnico di Milano, ha vinto nel 2005l’ “AD Young Designers Awards”. L’anno dopo è entrato in contatto con Fabrica (il centro di ricerca e sviluppo di Benetton). Affascinato dall’arte concettuale, si è trasferito in Olanda per conseguire il master in conceptual design all’Accademia di Design di Eindhoven. Dopo un periodo passato lavorando presso Antonio Iraci & Partners nel retail e nella progettazione di interni, collabora con il centro di ricerca del design Cibicworkshop a Vicenza, dove sviluppa progetti per compagnie di design e istituzioni come Foscarini, Artemide, Serralunga, Antonangeli, Leucos, La Rinascente, Paola C., La Triennale di Milano e altri. Attualmente lavora come freelance.www.albertocaiola.com

04ALBERTO CAIOLA

sviluppare infrastrutture sociali e risorse materiali. Cappello ha lavorato con aziende del territorio locale per mappare le risorse di produzione disponibili nel quartiere londinese di Barking. Recentemente ha preso parte al progetto “HAPPINESS FOR DAILY LIFE’” co-curato da Clare Cumberlidge e dal British Council.Tra gennaio e aprile 2010 è stato designer in residence presso la Fondazione Claudio Buziol.www.fabiencappello.com

Product designer e art director, Matteo Cibic ha studiato al Politecnico di Milano, alla Kingston University (UK) e a Fabrica. Dal 2003 ha seguito alcuni progetti per CibicWorkshop, all’interno del quale ha sviluppato i progetti Microrealities e NewStoriesNewDesign, presentati alla Biennale di Venezia e alla Biennale di Shanghai. Dal 2006, Matteo lavora come direttore creativo e art director per importanti realtà dell’architettura, del design e dell’advertising, e gestisce il brand e la comunicazione per

05MATTEO CIBIC

05NEREO SELLA

Azienda: KGN Settore: Sistemi informatici per la pesatura dei rifi utiKGN da molti anni opera nel campo delle tecnologie di identifi cazione, gestione e pesatura digitale dei rifi uti. Si è differenziata sviluppando per prima, in Italia, sistemi ad hoc per il settore dell’ecologia e dell’igiene ambientale. I prodotti che contraddistinguono questa azienda vanno dai contenitori per rifi uti, siano essi cassonetti, contenitori interrati o semi-interrati, alle soluzioni informatiche per la gestione dei rifi uti solidi urbani, ai sistemi di identifi cazione e pesatura per stazioni fi sse quali ecocentri, silos e press-containers.www.kgn.it

06EUGENIO LOVATO

Artigiano: Eugenio LovatoMateriale: lavorazione laser di oro e metalliNel suo laboratorio di Vicenza, Eugenio Lovato si occupa della lavorazione con laser di metalli, ottone, ma in particolare di argento e orefi ceria. Lovato, che ha lavorato con importanti realtà del settore dell’orefi ceria, sta sperimentando anche altri materiali che ben si prestano alla tecnica laser: lo specchio, la pietra, le paste vitree. Inoltre, il laser permette di riprodurre immagini originariamente a colori, trasformandole in immagini a scala di grigi in 10 gradazioni.

07PIETRO VIERO

Azienda: MyverMateriale: vetro (pyrex)Myver è una bottega artigianale fondata e diretta da Pietro Viero, che ha iniziato la sua esperienza di creatore di oggettistica in vetro soffi ato. Dal 1981 Viero ha sviluppato la tecnica di lavorazione “a lume”, che consiste nel rendere il vetro malleabile attraverso l’uso di una fi amma a elevatissima temperatura. Oggi il lavoro di Pietro Viero si concentra principalmente sulla lavorazione del pyrex.www.myver.it

08CESARE E VANIA SARTORI

Azienda: Sartori CeramicheMateriale: ceramicaIl laboratorio di ceramica Sartori è nato nel 1969 a Nove, luogo simbolo nello sviluppo della ceramica. Il fondatore Cesare Sartori coniuga una padronanza rara delle tecniche e dei materiali ceramici con le caratteristiche tipiche dell’artigiano e dell’artista, favorendo sperimentazione e innovazione in ambienti spesso pensati come legati strettamente alla tradizione.L’esperienza passata di Cesare Sartori è presente nella produzione odierna, seguita e diretta dalla fi glia Vania. Il laboratorio si occupa delle varie fasi della lavorazione, dalla posa della materia prima sullo stampo, alla cottura, fi no alla lavorazione.

09ERMENEGILDO SARTORI

Azienda: Sartori MarmiMateriale: marmoIl laboratorio di Ermenegildo Sartori è attivo dal 1973 a Brendola, a pochi km da Vicenza, ed è specializzato nel taglio e nella lavorazione di lastre di marmo. Rispetto ad altri artigiani ed aziende dello stesso settore, Ermenegildo Sartori ha preferito specializzarsi e focalizzarsi sulla lavorazione di marmi rari e pregiati, scartati da altre aziende perché troppo costosi. Sono in cantiere nuovi progetti che uniscono artigianato e industria e che proiettano il marmo all’interno di territori fi nora poco esplorati, come la creazione di oggetti d’arredo.

24WORKSHOP GLI ARTIGIANI

I DESIGNERWORKSHOP CNA

25WORKSHOP I DESIGNER

02LUCA BERTONCELLO

Luca Bertoncello è un giovane designer di Bassano del Grappa (VI).Nel 2002 ha fondato QuasiDesigner Studio, sviluppando progetti vari ed eclettici: dai giocattoli all’arredamento, dall’interior designfi no a installazioni artistiche e prodotti di vario genere. Alcuni progetti hanno partecipato ad importanti eventi internazionali, come il Salone internazionale del mobile di Milano e Artès space di Parigi, e sono stati pubblicati all’interno delle più importanti riviste internazionali (Modo, The Plan, Ottagono, Elle Decor, Fab magazine e altri). Tra le aziende clienti spiccano Benetton spa, Coca-Cola, Rossignol Snowboards, Lange, Selle San Marco spa, Paola C., Mogu, Invicta e Diesel. Attualmente Bertoncello è direttore creativo di SanMarco Group e direttore artistico di Invicta.www.quasidesigner.com

01ASPROSTUDIO

03FABIEN CAPPELLO

Asprostudio nasce come nuovo modello di struttura progettuale di rete, rivolta alle diverse esigenze della committenza e del progetto contemporaneo. Le attuali sedi operative sono a Vittorio Veneto, Verona e Milano sotto la diretta responsabilità di Claudio Bertorelli, Nicola Mattarolo e Alfredo Rumor. La costante collaborazione con strutture scientifi che, professionali e culturali garantisce la possibilità di ampliare la presenza e la capacità operativa su vasta scala. I campi di intervento dei progetti spaziano dall’analisi territoriale alla progettazione urbana e architettonica, dall’interior e product design alla comunicazione.www.asprostudio.it

Fabien Cappello, designer di interni laureato al Royal College of Art di Londra, concentra la sua ricerca sull’uso del potenziale manifatturiero locale come strumento per

Alberto Caiola è nato a Pordenone nel 1981. Durante i suoi studi in industrial design al Politecnico di Milano, ha vinto nel 2005l’ “AD Young Designers Awards”. L’anno dopo è entrato in contatto con Fabrica (il centro di ricerca e sviluppo di Benetton). Affascinato dall’arte concettuale, si è trasferito in Olanda per conseguire il master in conceptual design all’Accademia di Design di Eindhoven. Dopo un periodo passato lavorando presso Antonio Iraci & Partners nel retail e nella progettazione di interni, collabora con il centro di ricerca del design Cibicworkshop a Vicenza, dove sviluppa progetti per compagnie di design e istituzioni come Foscarini, Artemide, Serralunga, Antonangeli, Leucos, La Rinascente, Paola C., La Triennale di Milano e altri. Attualmente lavora come freelance.www.albertocaiola.com

04ALBERTO CAIOLA

sviluppare infrastrutture sociali e risorse materiali. Cappello ha lavorato con aziende del territorio locale per mappare le risorse di produzione disponibili nel quartiere londinese di Barking. Recentemente ha preso parte al progetto “HAPPINESS FOR DAILY LIFE’” co-curato da Clare Cumberlidge e dal British Council.Tra gennaio e aprile 2010 è stato designer in residence presso la Fondazione Claudio Buziol.www.fabiencappello.com

Product designer e art director, Matteo Cibic ha studiato al Politecnico di Milano, alla Kingston University (UK) e a Fabrica. Dal 2003 ha seguito alcuni progetti per CibicWorkshop, all’interno del quale ha sviluppato i progetti Microrealities e NewStoriesNewDesign, presentati alla Biennale di Venezia e alla Biennale di Shanghai. Dal 2006, Matteo lavora come direttore creativo e art director per importanti realtà dell’architettura, del design e dell’advertising, e gestisce il brand e la comunicazione per

05MATTEO CIBIC

05NEREO SELLA

Azienda: KGN Settore: Sistemi informatici per la pesatura dei rifi utiKGN da molti anni opera nel campo delle tecnologie di identifi cazione, gestione e pesatura digitale dei rifi uti. Si è differenziata sviluppando per prima, in Italia, sistemi ad hoc per il settore dell’ecologia e dell’igiene ambientale. I prodotti che contraddistinguono questa azienda vanno dai contenitori per rifi uti, siano essi cassonetti, contenitori interrati o semi-interrati, alle soluzioni informatiche per la gestione dei rifi uti solidi urbani, ai sistemi di identifi cazione e pesatura per stazioni fi sse quali ecocentri, silos e press-containers.www.kgn.it

06EUGENIO LOVATO

Artigiano: Eugenio LovatoMateriale: lavorazione laser di oro e metalliNel suo laboratorio di Vicenza, Eugenio Lovato si occupa della lavorazione con laser di metalli, ottone, ma in particolare di argento e orefi ceria. Lovato, che ha lavorato con importanti realtà del settore dell’orefi ceria, sta sperimentando anche altri materiali che ben si prestano alla tecnica laser: lo specchio, la pietra, le paste vitree. Inoltre, il laser permette di riprodurre immagini originariamente a colori, trasformandole in immagini a scala di grigi in 10 gradazioni.

07PIETRO VIERO

Azienda: MyverMateriale: vetro (pyrex)Myver è una bottega artigianale fondata e diretta da Pietro Viero, che ha iniziato la sua esperienza di creatore di oggettistica in vetro soffi ato. Dal 1981 Viero ha sviluppato la tecnica di lavorazione “a lume”, che consiste nel rendere il vetro malleabile attraverso l’uso di una fi amma a elevatissima temperatura. Oggi il lavoro di Pietro Viero si concentra principalmente sulla lavorazione del pyrex.www.myver.it

08CESARE E VANIA SARTORI

Azienda: Sartori CeramicheMateriale: ceramicaIl laboratorio di ceramica Sartori è nato nel 1969 a Nove, luogo simbolo nello sviluppo della ceramica. Il fondatore Cesare Sartori coniuga una padronanza rara delle tecniche e dei materiali ceramici con le caratteristiche tipiche dell’artigiano e dell’artista, favorendo sperimentazione e innovazione in ambienti spesso pensati come legati strettamente alla tradizione.L’esperienza passata di Cesare Sartori è presente nella produzione odierna, seguita e diretta dalla fi glia Vania. Il laboratorio si occupa delle varie fasi della lavorazione, dalla posa della materia prima sullo stampo, alla cottura, fi no alla lavorazione.

09ERMENEGILDO SARTORI

Azienda: Sartori MarmiMateriale: marmoIl laboratorio di Ermenegildo Sartori è attivo dal 1973 a Brendola, a pochi km da Vicenza, ed è specializzato nel taglio e nella lavorazione di lastre di marmo. Rispetto ad altri artigiani ed aziende dello stesso settore, Ermenegildo Sartori ha preferito specializzarsi e focalizzarsi sulla lavorazione di marmi rari e pregiati, scartati da altre aziende perché troppo costosi. Sono in cantiere nuovi progetti che uniscono artigianato e industria e che proiettano il marmo all’interno di territori fi nora poco esplorati, come la creazione di oggetti d’arredo.

06SILKE DE VIVO

marchi di moda italiani e internazionali.Recentemente ha lanciato il web project 5minutefriend.org e il brand AAAAAAAAAA insieme alla stilista Daria Dazzan, pezzi unici e su misura di pantaloni con bretelle.www.matteocibicstudio.com

Silke De Vivo nasce nel 1977, vive e lavora come illustratrice/designer freelance aMerano (Bz). Si è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna e nel 2006 ha conseguito la laurea specialistica in disegno industriale del prodotto presso la Facoltà di Design e Arti di Venezia. Ha collaborato per un anno e mezzo con lo studio di design Sebastian Bergne L.t.d. a Bologna. Dal dicembre 2007 al novembre 2009 è stata collaboratrice artistica presso la Facoltà di Design e Arti di Bolzano. Nel corso degli anni è stata selezionata ad alcuni concorsi, tra cui al Bologna Illustrators of Children’s Books Award nel 2003, al Dyson Design Award 2005 (Primo premio con il progetto Lola, la carriola), al concorso DAB design per artshop e bookshop 2008 e al Prix Émile Hermès, le sens de l’objet nel 2008.www.silkedevivo.com

07MEREL KARHOF

Lo Studio Merel Karhof è uno studio di design con base a Londra. Lo studio defi nisce il suo lavoro all’interno dello spazio pubblico, utilizzando gli elementi che le persone condividono, dalle cose più ovvie come il vento a dettagli ignorati come il pattern della copertura di un tombino. Nell’approccio al design, lo studio sceglie come punto di partenza degli elementi usuali e del passato, rielaborandoli e reinterpretandoli, facendoli vivere e conoscere alle persone da punti di vista inusuali.Tra gennaio e aprile 2010 Merel Karhof è stata designer in residence presso la Fondazione Claudio Buziol.www.merelkarhof.nl

08ANDREA MAGNANI

Nato l’8 ottobre del 1983. Vive e lavora a Faenza da sempre. Ragioniere per errore. Nel 2007 diventa socio fondatore del Do-nucleo culturale e da vita al metaprogetto Resign. Una metodologia rivolta a tutti i progettisti che credono nella magia a nel valore simbolico delle cose. Nel 2008 si è laureato e specializzato in design all’ISIA di Faenza con una tesi sulla metaprogettualità. Attualmente è grafi co e designer freelance. I suoi oggetti sono stati selezionati ed esposti in numerose mostre.www.resign.it

27WORKSHOP I DESIGNER

26WORKSHOP I DESIGNER

06SILKE DE VIVO

marchi di moda italiani e internazionali.Recentemente ha lanciato il web project 5minutefriend.org e il brand AAAAAAAAAA insieme alla stilista Daria Dazzan, pezzi unici e su misura di pantaloni con bretelle.www.matteocibicstudio.com

Silke De Vivo nasce nel 1977, vive e lavora come illustratrice/designer freelance aMerano (Bz). Si è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna e nel 2006 ha conseguito la laurea specialistica in disegno industriale del prodotto presso la Facoltà di Design e Arti di Venezia. Ha collaborato per un anno e mezzo con lo studio di design Sebastian Bergne L.t.d. a Bologna. Dal dicembre 2007 al novembre 2009 è stata collaboratrice artistica presso la Facoltà di Design e Arti di Bolzano. Nel corso degli anni è stata selezionata ad alcuni concorsi, tra cui al Bologna Illustrators of Children’s Books Award nel 2003, al Dyson Design Award 2005 (Primo premio con il progetto Lola, la carriola), al concorso DAB design per artshop e bookshop 2008 e al Prix Émile Hermès, le sens de l’objet nel 2008.www.silkedevivo.com

07MEREL KARHOF

Lo Studio Merel Karhof è uno studio di design con base a Londra. Lo studio defi nisce il suo lavoro all’interno dello spazio pubblico, utilizzando gli elementi che le persone condividono, dalle cose più ovvie come il vento a dettagli ignorati come il pattern della copertura di un tombino. Nell’approccio al design, lo studio sceglie come punto di partenza degli elementi usuali e del passato, rielaborandoli e reinterpretandoli, facendoli vivere e conoscere alle persone da punti di vista inusuali.Tra gennaio e aprile 2010 Merel Karhof è stata designer in residence presso la Fondazione Claudio Buziol.www.merelkarhof.nl

08ANDREA MAGNANI

Nato l’8 ottobre del 1983. Vive e lavora a Faenza da sempre. Ragioniere per errore. Nel 2007 diventa socio fondatore del Do-nucleo culturale e da vita al metaprogetto Resign. Una metodologia rivolta a tutti i progettisti che credono nella magia a nel valore simbolico delle cose. Nel 2008 si è laureato e specializzato in design all’ISIA di Faenza con una tesi sulla metaprogettualità. Attualmente è grafi co e designer freelance. I suoi oggetti sono stati selezionati ed esposti in numerose mostre.www.resign.it

27WORKSHOP I DESIGNER

26WORKSHOP I DESIGNER

29WORKSHOP I DESIGNER

09LUCIA MASSARI

Lucia Massari è una product designer nata a Venezia. Attualmente lavora a Londra dopo aver ottenuto un Master in product design al Royal College of Art.E’ affascinata dalla vita di tutti i giorni nelle sue forme più estreme, il banale, il grottesco, il cattivo gusto, l’iperreale, il kitsch e google. Lucia nutre poi un particolare interesse nelle abilità delle persone, nel loro gusto personale, nelle loro abilità, punti di vista e luoghi comuni. Questi elementi costituiscono spesso il suo punto di partenza ideale per deviare il senso e costruire dei prodotti (non sempre oggetti). Tra gennaio e aprile 2010 è stata designer in residence presso la Fondazione Claudio Buziol.www.bettertodaythantomorrow.com

10BETHAN LAURA WOOD

Nata in Inghilterra nel 1983, Bethan Laura Wood è una product designer che vive e lavora a Londra. Diplomatasi di recente al Royal College of Art, propone un lavoro che prende ispirazione dalla quotidianità, con l’obiettivo di celebrare le cose banali, ed è affascinata dalle superfi ci che ci circondano. Da alcuni anni sviluppa un suo progetto chiamato WOOD London, progettando e creando diversi prodotti, dalla gioielleria alla ceramica, e interventi su larga scala insieme a progetti in collaborazione con altri soggetti. Diffonde così il proprio lavoro sia negli UK che in tutto il mondo: nel 2008 è stata segnalata dall’ “Observer’s Future 500 top 10 for fashion and retail” come talento da non perdere d’occhio. Tra gennaio e aprile 2010 è stata designer in residence presso la Fondazione Claudio Buziol.www.woodlondon.co.uk

11ZAVEN

Zaven è uno studio fondato nel 2004 da Marco Zavagno e Enrica Cavarzan, con sede in un ex edifi cio industriale a Marghera (Venezia).Zaven si concentra su una ricerca tra comunicazione, design e arte, creando progetti di livello internazionale per quel che riguarda grafi ca, prodotto e allestimenti.I lavori dello studio sono stati pubblicati su Wallpaper*, EPS – El Pais Semanal, Ottagono, Modo, Elle, Typo Magazine, nel libro Spaghetti Grafi ca, ed esposti a Perugia (Festival della Grafi ca Contemporanea) e alla Triennale di Milano (mostra The New Italian Design).Tra i loro clienti: Diesel, Nike Italia, Gruppo Benetton, Fabrica, Colors Magazine, the Kennedy Foundation for Human Rights, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,

29WORKSHOP I DESIGNER

09LUCIA MASSARI

Lucia Massari è una product designer nata a Venezia. Attualmente lavora a Londra dopo aver ottenuto un Master in product design al Royal College of Art.E’ affascinata dalla vita di tutti i giorni nelle sue forme più estreme, il banale, il grottesco, il cattivo gusto, l’iperreale, il kitsch e google. Lucia nutre poi un particolare interesse nelle abilità delle persone, nel loro gusto personale, nelle loro abilità, punti di vista e luoghi comuni. Questi elementi costituiscono spesso il suo punto di partenza ideale per deviare il senso e costruire dei prodotti (non sempre oggetti). Tra gennaio e aprile 2010 è stata designer in residence presso la Fondazione Claudio Buziol.www.bettertodaythantomorrow.com

10BETHAN LAURA WOOD

Nata in Inghilterra nel 1983, Bethan Laura Wood è una product designer che vive e lavora a Londra. Diplomatasi di recente al Royal College of Art, propone un lavoro che prende ispirazione dalla quotidianità, con l’obiettivo di celebrare le cose banali, ed è affascinata dalle superfi ci che ci circondano. Da alcuni anni sviluppa un suo progetto chiamato WOOD London, progettando e creando diversi prodotti, dalla gioielleria alla ceramica, e interventi su larga scala insieme a progetti in collaborazione con altri soggetti. Diffonde così il proprio lavoro sia negli UK che in tutto il mondo: nel 2008 è stata segnalata dall’ “Observer’s Future 500 top 10 for fashion and retail” come talento da non perdere d’occhio. Tra gennaio e aprile 2010 è stata designer in residence presso la Fondazione Claudio Buziol.www.woodlondon.co.uk

11ZAVEN

Zaven è uno studio fondato nel 2004 da Marco Zavagno e Enrica Cavarzan, con sede in un ex edifi cio industriale a Marghera (Venezia).Zaven si concentra su una ricerca tra comunicazione, design e arte, creando progetti di livello internazionale per quel che riguarda grafi ca, prodotto e allestimenti.I lavori dello studio sono stati pubblicati su Wallpaper*, EPS – El Pais Semanal, Ottagono, Modo, Elle, Typo Magazine, nel libro Spaghetti Grafi ca, ed esposti a Perugia (Festival della Grafi ca Contemporanea) e alla Triennale di Milano (mostra The New Italian Design).Tra i loro clienti: Diesel, Nike Italia, Gruppo Benetton, Fabrica, Colors Magazine, the Kennedy Foundation for Human Rights, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,

12MATTEO ZORZENONI

Matteo Zorzenoni ha ottenuto il diploma in interior design nel 2001. Dal 2002 lavora come interior designer nella progettazione di hotel, negozi e musei. Dal 2000 lavora come assistente presso lo IUAV di Venezia, come tutor all’interno di corsi e workshop di design con Marc Sadler, Riccardo Blumer, Benno Simma.Dal 2004 al 2007 ha lavorato come consultant presso Fabrica, il centro di ricerche in ambito comunicazione del Gruppo Benetton; attualmente lavora come collaboratore freelance con Hayon Studi mentre, insieme a Denis Santachiara, tiene un corso sul tema “design innovation” al Clasdip di Venezia.www.matteozorzenoni.it

I TUTORWORKSHOP CNA

01MARTINO GAMPER

Nato e cresciuto a Merano, Martino Gamper si è laureato e Vienna all’Accademia di Belle Arti prima di spostarsi a Milano, dove per due anni ha collaborato per vari studi di design. Nel 1998 si trasferisce a Londra, dove tuttora vive e lavora. Dopo aver conseguito nel 2000 un master al Royal College Art, ha cominciato la sua produzione di oggetti in edizione limitata e semi - industriale. I suoi lavori sono stati esposti in importanti gallerie e musei come il Victoria&Albert Design Museum, Sotheby’s e la Nilufar Gallery.Il lavoro di Martino si sviluppa attorno al riutilizzo dei materiali e alla rielaborazione delle forme, un approccio che sottende a un racconto dietro a ogni oggetto che crea: «Ogni oggetto ha il suo momento di gloria e una volta che questo è passato, ogni singolo pezzo dovrebbe essere reinserito nel ciclo evolutivo». Il progetto 100 Chairs in 100 Days and its 100 Ways, cominciato nel 2005, che gli ha portato una notorietà internazionale, è esemplare in questo senso: 100 sedie gettate via, smontate per rimontarle poi in nuove combinazioni. Dall’esperienza è stato tratto un libro con lo stesso titolo.Martino Gamper è membro del Comitato Scientifi co della Fondazione Claudio Buziol.www.gampermartino.com

02ALDO CIBIC_CIBICWORKSHOP

Architetto e designer, nasce a Schio (Vicenza) nel 1955. Nel 1977 si trasferisce a Milano per lavorare con Ettore Sottsass, di cui diventa socio nel 1980. Nel 1981 nasce la collezione Memphis di cui Cibic è uno dei designer e

fondatori. Nel 1989 decide di cominciare il suo percorso fondando lo studio Cibic&Partners e dando via all’attività di ricerca con le scuole. Oggi le attività principali si svolgono a Milano, con Cibic&Partners per i progetti di architettura e i grandi interni, e a Vicenza con CibicWorkshop per il design e l’attività di ricerca, rivolta allo sviluppo di nuovi percorsi progettuali relativi all’innovazione sociale. Svolge inoltre attività di insegnamento alla Domus Academy, al Politecnico di Milano e alla Facoltà di Design dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. E’ Professore Onorario alla Tongji University di Shanghai.

03TOMMASO CORÀ_CIBICWORKSHOP

Tommaso Corà dopo gli studi a Milano (Politecnico di Milano), Lisbona (IADE) e Venezia (IUAV) ha iniziato a collaborare con Aldo Cibic nel 2002, entrando in contatto con alcune tra le principali realtà del design italiano come Alessi, Artemide, Caimi Brevetti, Emu, Foscarini, La Rinascente, Lema, Paola C. ed altri. Ha coordinato il dipartimento di Design di Fabrica durante tutto il 2005. L’anno successivo ha fondato con Aldo Cibic, a Vicenza, Cibicworkshop, centro di design e ricerca dello studio Cibic, e nel 2009 ha cofi rmato, sempre con Aldo Cibic, “More with less”, una collezione di case mobili ecologiche costruite con materiali sostenibili. Ha collaborato alla realizzazione di progetti per la Biennale di Architettura di Venezia e per la Biennale di Shanghai.www.cibicworkshop.com

Sindika Dokolo Foundation (Angola), Università Iuav e Biennale di Venezia.Zaven è membro di Heads Collective.www.zaven.net

30WORKSHOP I TUTOR

12MATTEO ZORZENONI

Matteo Zorzenoni ha ottenuto il diploma in interior design nel 2001. Dal 2002 lavora come interior designer nella progettazione di hotel, negozi e musei. Dal 2000 lavora come assistente presso lo IUAV di Venezia, come tutor all’interno di corsi e workshop di design con Marc Sadler, Riccardo Blumer, Benno Simma.Dal 2004 al 2007 ha lavorato come consultant presso Fabrica, il centro di ricerche in ambito comunicazione del Gruppo Benetton; attualmente lavora come collaboratore freelance con Hayon Studi mentre, insieme a Denis Santachiara, tiene un corso sul tema “design innovation” al Clasdip di Venezia.www.matteozorzenoni.it

I TUTORWORKSHOP CNA

01MARTINO GAMPER

Nato e cresciuto a Merano, Martino Gamper si è laureato e Vienna all’Accademia di Belle Arti prima di spostarsi a Milano, dove per due anni ha collaborato per vari studi di design. Nel 1998 si trasferisce a Londra, dove tuttora vive e lavora. Dopo aver conseguito nel 2000 un master al Royal College Art, ha cominciato la sua produzione di oggetti in edizione limitata e semi - industriale. I suoi lavori sono stati esposti in importanti gallerie e musei come il Victoria&Albert Design Museum, Sotheby’s e la Nilufar Gallery.Il lavoro di Martino si sviluppa attorno al riutilizzo dei materiali e alla rielaborazione delle forme, un approccio che sottende a un racconto dietro a ogni oggetto che crea: «Ogni oggetto ha il suo momento di gloria e una volta che questo è passato, ogni singolo pezzo dovrebbe essere reinserito nel ciclo evolutivo». Il progetto 100 Chairs in 100 Days and its 100 Ways, cominciato nel 2005, che gli ha portato una notorietà internazionale, è esemplare in questo senso: 100 sedie gettate via, smontate per rimontarle poi in nuove combinazioni. Dall’esperienza è stato tratto un libro con lo stesso titolo.Martino Gamper è membro del Comitato Scientifi co della Fondazione Claudio Buziol.www.gampermartino.com

02ALDO CIBIC_CIBICWORKSHOP

Architetto e designer, nasce a Schio (Vicenza) nel 1955. Nel 1977 si trasferisce a Milano per lavorare con Ettore Sottsass, di cui diventa socio nel 1980. Nel 1981 nasce la collezione Memphis di cui Cibic è uno dei designer e

fondatori. Nel 1989 decide di cominciare il suo percorso fondando lo studio Cibic&Partners e dando via all’attività di ricerca con le scuole. Oggi le attività principali si svolgono a Milano, con Cibic&Partners per i progetti di architettura e i grandi interni, e a Vicenza con CibicWorkshop per il design e l’attività di ricerca, rivolta allo sviluppo di nuovi percorsi progettuali relativi all’innovazione sociale. Svolge inoltre attività di insegnamento alla Domus Academy, al Politecnico di Milano e alla Facoltà di Design dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. E’ Professore Onorario alla Tongji University di Shanghai.

03TOMMASO CORÀ_CIBICWORKSHOP

Tommaso Corà dopo gli studi a Milano (Politecnico di Milano), Lisbona (IADE) e Venezia (IUAV) ha iniziato a collaborare con Aldo Cibic nel 2002, entrando in contatto con alcune tra le principali realtà del design italiano come Alessi, Artemide, Caimi Brevetti, Emu, Foscarini, La Rinascente, Lema, Paola C. ed altri. Ha coordinato il dipartimento di Design di Fabrica durante tutto il 2005. L’anno successivo ha fondato con Aldo Cibic, a Vicenza, Cibicworkshop, centro di design e ricerca dello studio Cibic, e nel 2009 ha cofi rmato, sempre con Aldo Cibic, “More with less”, una collezione di case mobili ecologiche costruite con materiali sostenibili. Ha collaborato alla realizzazione di progetti per la Biennale di Architettura di Venezia e per la Biennale di Shanghai.www.cibicworkshop.com

Sindika Dokolo Foundation (Angola), Università Iuav e Biennale di Venezia.Zaven è membro di Heads Collective.www.zaven.net

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