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ELEMENTI ELEMENTI DI DI EUROPROGETTAZIONE EUROPROGETTAZIONE Unioncamere del Veneto Unioncamere del Veneto Marghera, 9 dicembre 2014 Marghera, 9 dicembre 2014 European Commission Enterprise and Industry

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ELEMENTI ELEMENTI DIDI EUROPROGETTAZIONEEUROPROGETTAZIONE

Unioncamere del VenetoUnioncamere del Veneto

Marghera, 9 dicembre 2014Marghera, 9 dicembre 2014

European CommissionEnterprise and Industry

1. Comunicazione e disseminazione1. Comunicazione e disseminazione

Un processo interattivo attraverso il quale tutti i soggetti

coinvolti nella realizzazione di un risultato o prodotto

innovativo ed interessati all’utilizzo di tale risultato, creano

e si scambiano informazioni

Elementi costitutivi della Elementi costitutivi della disseminazionedisseminazione

• Innovazione

• Comunità dei portatori di interesse

• Risorse (temporali, finanziarie, umane)

• Canali e strumenti

La disseminazione La disseminazione ––StrategiaStrategia

Per pianificare ed implementare una strategia efficace di

disseminazione, occorre definire:

- Obiettivi (perché?) - Modalità (come?)

- Oggetto (cosa?) - Tempistica (quando?)

- Destinatari (chi?) - Responsabilità(chi?)

Il WP della ComunicazioneIl WP della Comunicazione

Il WP della Comunicazione Il WP della Comunicazione AttivitAttivitàà di comunicazione (WP2): una breve descrizione dei principali di comunicazione (WP2): una breve descrizione dei principali elementi della strategia di comunicazione del progetto (che coprelementi della strategia di comunicazione del progetto (che copre e entrambe le azioni di comunicazione interna ed esterna), deve esentrambe le azioni di comunicazione interna ed esterna), deve essere sere fornita. fornita.

Uno degli obiettivi principali del progetto per quanto riguarda Uno degli obiettivi principali del progetto per quanto riguarda la la comunicazione dovrebbe essere la diffusione dei risultati del prcomunicazione dovrebbe essere la diffusione dei risultati del progetto ogetto per i gruppi target specifici (per i gruppi target specifici (cfcf con i gruppi target gicon i gruppi target giàà descritte in parte descritte in parte 4.2.4 del presente indirizzo:4.2.4 del presente indirizzo:

Chi fa il progetto vuole raggiungere gli obiettivi di comunicaziChi fa il progetto vuole raggiungere gli obiettivi di comunicazione di cui one di cui sopra?sopra?Chi potrebbe utilizzare i suoi risultati?Chi potrebbe utilizzare i suoi risultati?Quali strumenti sono previsti per ciascuno dei destinatari indivQuali strumenti sono previsti per ciascuno dei destinatari individuati?.iduati?.

Il WP della Comunicazione Il WP della Comunicazione Deve essere dimostrato che la comunicazione Deve essere dimostrato che la comunicazione èè un sistema integrato, un sistema integrato, strategico elemento del progetto, presente in tutto l'intero cicstrategico elemento del progetto, presente in tutto l'intero ciclo del lo del progetto, e non solo avviare nella fase finale del progetto con progetto, e non solo avviare nella fase finale del progetto con la la diffusione dei risultati. diffusione dei risultati.

Assicurati di pianificare una valutazione periodica dell'impattoAssicurati di pianificare una valutazione periodica dell'impatto delle delle attivitattivitàà di comunicazione e che esse sono regolate costantemente con di comunicazione e che esse sono regolate costantemente con l'obiettivo di raggiungere la massima visibilitl'obiettivo di raggiungere la massima visibilitàà del progetto. del progetto.

Una spiegazione di come il progetto si propone di stabilire una Una spiegazione di come il progetto si propone di stabilire una comunicazione efficace tra i partner del progetto deve anche esscomunicazione efficace tra i partner del progetto deve anche essere ere inclusa. Quali strumenti e quali informazioni il progetto intendinclusa. Quali strumenti e quali informazioni il progetto intende e utilizzare?utilizzare?In che modo il trasferimento di conoscenze tra i partner da In che modo il trasferimento di conoscenze tra i partner da raggiungere?raggiungere?

Il WP della Comunicazione Il WP della Comunicazione

Prego notare: Prego notare: oltre a proiettare specifici gruppi target, le attivitoltre a proiettare specifici gruppi target, le attivitàà di comunicazione di comunicazione sono inviate, ai media e al pubblico in generale, al fine di difsono inviate, ai media e al pubblico in generale, al fine di diffondere a fondere a un pubblico piun pubblico piùù ampio le informazioni interessanti sul progetto. ampio le informazioni interessanti sul progetto.

Si prevede che a livello di progetto siano coinvolti tutti gli sSi prevede che a livello di progetto siano coinvolti tutti gli strumenti e trumenti e capacitcapacitàà specifiche e innovative per garantire l'impatto massimo a specifiche e innovative per garantire l'impatto massimo a livello di comunicazione del progetto a tutti i livelli (locale,livello di comunicazione del progetto a tutti i livelli (locale,

nazionale,comunitario).nazionale,comunitario).

Il WP della Comunicazione Il WP della Comunicazione

Un esempio pratico : Il progetto MILD HOMEUn esempio pratico : Il progetto MILD HOME

2. PIANO 2. PIANO DIDI COMUNICAZIONECOMUNICAZIONE

• Comunicazione Interna

• Comunicazione Esterna

• Dissemination e Mainstreaming

Comunicazione InternaComunicazione Interna

La Comunicazione interna, attraverso l’attualizzazione di un

Communication Plan, dovrebbe accompagnare la vita intera

del progetto, sin dagli esordi.

La comunicazione è tale se immediata, timely

Ogni milestone del progetto dovrebbe essere portata a

visibilità attraverso una comunicazione appropriata

Obiettivi del Obiettivi del CommunicationCommunication PlanPlan

Verso l’esterno:

– Per aumentare il coinvolgimento dei beneficiari

– Per sensibilizzare gli stackholders e la loro partecipazione a

conferenze, workshop, iniziative

– Per raggiungere il pubblico di interesse

– Per lanciare le basi della Disseminazione*

Obiettivi del Obiettivi del CommunicationCommunication PlanPlan

Verso l’interno:

– Per aumentare efficacia ed efficienza del progetto

– Per coordinare azioni, eventi, condivisioni di best practices

– Per facilitare monitoraggio e risk management

Target Group Target Group –– Comunicazione Comunicazione internainterna

– Partner

– Strumenti

– Mailing list/mail/phone

– Intranet

– Peer-review

– Accesso simultaneo alle informazioni e alle revisioni

Target Group Target Group –– Comunicazione Comunicazione EsternaEsterna

– Attori del settore

– Pubbliche amministrazioni, decisori politici

– Media

Il messaggio allIl messaggio all’’EsternoEsterno

-Slogan

-Logo

-Un messaggio comune da evidenziare in ogni attività e evento del

progetto

-Visibile su ogni deliverable di progetto

-Di caratteristiche grafiche adatte per ogni tipologia di media

-Website

-Materiale promozionale

Le regole della pubblicitLe regole della pubblicitàà

Contractors or implementing partners or international

organisations should use their normal stationery in letterheads or

fax headers sheets, but should add the phrase

– “This project… is funded by the European Union ….”

as well as the EU flag when communicating on matters related to

the action.

The graphic identity of the EU must enjoy an equally prominent

place and size as that of the contractor or implementing partner.

DisclaimerDisclaimer

In tutte le pubblicazioni

– “The contents of this publication are the sole

responsibility of <name of the author/

contractor/implementing partner> and can in no way be

taken to reflect the views of the European Union.”

Istruzioni e Istruzioni e filesfiles da scaricareda scaricare

Whatever the size, scope or objectives of an action, the EU flag must be

prominently displayed on all materials produced by the BBs. Electronic

templates have been developed for each type of communication tool

and can be downloaded from the following site:

http://ec.europa.eu/europeaid/work/visibility/index_en.htm

more detailed instructions can be found in Annex A1 of the

Interinstitutional style guide available from the following site:

http://publications.europa.eu/code/en/en-000100.htm

Un esempio di piano di Un esempio di piano di comunicazione del progetto comunicazione del progetto

SMART INNO SMART INNO

Un esempio di sito Web del progetto Un esempio di sito Web del progetto SMART INNO SMART INNO

3. Oltre la comunicazione3. Oltre la comunicazione

• Disseminazione

• Mainstreaming

La disseminazioneLa disseminazione

La disseminazione è qualcosa di più della comunicazione,

perché è un’operazione di sensibilizzazione e

fertilizzazione

La disseminazione deve creare le condizioni per

un’applicazione su base estesa e stabile dei risultati e

dei prodotti realizzati su base sperimentale

MainstreamingMainstreaming

Si tratta di un processo attraverso il quale le innovazioni

sperimentate in un ambito circoscritto (sociale,

economico ed istituzionale) vengono trasposte, diffuse

ed istituzionalizzate a livello di sistema

Dal caso singolo alle NormativeDal caso singolo alle Normative

Il mainstreaming implica l’acquisizione da parte delle

politiche e delle normative locali, nazionali e comunitarie

delle buone prassi sperimentate a livello di singolo

progetto pilota

Il Il mainstreamingmainstreaming ––StepStep realizzativirealizzativi

• Identificazione, disseminazione, validazione di buone

pratiche;

• Trasmissione dei risultati a diversi livelli istituzionali e politici;

• Rielaborazione delle innovazioni sperimentate;

• Trasformazionedei risultati in effetti sui sistemi e sulle

pratiche(tanto in esiti diretti quanto in ricadute a catena)

MainstreamingMainstreaming orizzontaleorizzontale

• E’ la ricezione dell’innovazione da parte di altre strutture

operanti nel medesimo sistema di riferimento (cioè di

pari livello gerarchico rispetto ai partner del progetto di

partenza)

• Ha un effetto sulle organizzazioni locali

MainstreamingMainstreaming verticaleverticale

• Consiste nel trasferimento dei risultati alle istituzioni ed ai

decisori (in senso lato)

– I suoi effetti sono riscontrabili sulla programmazione

politica e sulla normativa nazionale o locale

Disseminazione/Trasferimento/ Disseminazione/Trasferimento/ MainstreamingMainstreaming

Disseminazione = identificazione, generalizzazione e diffusione dell’innovazione;

Trasferimento = ricezione ed utilizzo dei risultati da parte deidestinatari

Mainstreaming = risposta del sistema al processo di innovazione messo in moto dal progetto

La disseminazione è un mezzo ed il mainstreaming è l’obiettivo

ultimo di un’azione di trasferimento

IlIl MainstreamingMainstreaming

I PILASTRI DEL MAINSTREAMING (LE TRE “P”)

• Prodotto

• Partenariato

• Processo

– Raggiungere il maggior numero di persone

– Comunicare

– Non necessariamente coinvolgere attori chiave

– Non necessariamente richiedere feed back

I LIVELLO: INFORMAREI LIVELLO: INFORMARE

II LIVELLOII LIVELLO:

MODIFICARE LE PRASSIMODIFICARE LE PRASSI

– Coinvolgimento attori operatori e responsabili nella

progettazione delle attività

– Necessario coinvolgimento e ownership di attori chiave

– Feed back per supportare il cambiamento, attraverso

conoscenza e coerenza degli strumenti e delle soluzioni

III LIVELLO:III LIVELLO:MODIFICARE LE POLITICHEMODIFICARE LE POLITICHE

– Comprendere procedure e prassi esterne al progetto, necessarie per trasferire i risultati ai livelli politici

– Coinvolgere decisori politici nell’identificazione degli obiettivi e nello sviluppo degli strumenti

– Necessario coinvolgere di decisori politici per ownership

– Acquisire feed back per supportare il cambiamento, attraverso conoscenza e coerenza degli strumenti, delle soluzioni e della tempistica istituzionale

Mediatore Mediatore –– Agente Del Agente Del MainstreamingMainstreaming -- CompetenzeCompetenze

Adotta un approccio inclusivo;

Genera il nuovo;

Verifica lo sviluppo delle competenze dell’organizzazione

incorporante, mantenendo una posizione possibilmente

neutra tra produttore e incorporatore;

Riflette in modo critico e opera per la costruzione del

consenso e del clima partecipativo;

Ha familiarità con il contesto organizzativo in cui si opera;

Il MainstreamingIl Mainstreaming

INCORPORAZIONE:

identificazione del fabbisogno (progettazione)

PRODUZIONE:

sviluppo dell’oggetto del mainstreaming (sperimentazione)

MEDIAZIONE:

gestione del trasferimento (mainstreaming)

IL CICLO VIRTUSO DEL IL CICLO VIRTUSO DEL MAINSTREAMINGMAINSTREAMING

CONVERGENZA, tra produzione ed incorporazione (strategia e piano di

mainstreaming);

ACQUISIZIONE, conoscenza e competenze necessarie all’utilizzo del

prodotto prassi (azioni di formazione);

INCORPORAZIONE, l’integrazione al contesto ed alla cultura

organizzativa (management interno);

RISULTATI/IMPATTO, valutazione del processo, con identificazione del

valore aggiunto generato dal prodotto/prassi

4. DIFFUSIONE E SOSTENIBILITA4. DIFFUSIONE E SOSTENIBILITA’’DEI RISULTATI DEI RISULTATI DIDI PROGETTOPROGETTO

La sostenibilitLa sostenibilitàà

Progetto sostenibile: i benefici per i destinatari continuano

anche dopo la fine del progetto.

Molto spesso poco dopo la fine del progetto le cooperative

appena create si sono sfaldate.

Elementi di sostenibilità: capacità manageriali dei soggetti e

pregiudizi di tipo sociale nei confronti di quelle categorie.

Verificare la SostenibilitVerificare la Sostenibilitàà

• Identificare i risultati e le attività che si perpetuano anche

dopo la fine del progetto.

• Verificare le prospettive di sostenibilità.

• Porre domande sulla sostenibilità dei risultati e delle attività.

Analizzare la FattibilitAnalizzare la Fattibilitàà

• Identificare, in base ai documenti di progetto, gli indicatori

per l’Obiettivo

• Generale, l’Obiettivo Specifico e i Risultati.

• Verificare gli indicatori in base alla loro completezza (QQT) e

misurabilità.

• Porre domande sulla misurazione del funzionamento del

progetto.

Elementi fondamentali per il Elementi fondamentali per il trasferimento dei risultati:trasferimento dei risultati:

Sostenibilità

• Proseguimento e Capitalizzazione dell’esperienza

Mainstreaming: integrazione dei risultati

• Verticale – nelle politiche

• Orizzontale – nelle prassi e tra gli operatori

• Di genere – parità di genere

Esempio di WP per il trasferimento e Esempio di WP per il trasferimento e la sostenibilitla sostenibilitàà del progettodel progetto

ProgProg. MILD HOME . MILD HOME

APPORTI ATTESI APPORTI ATTESI --MAINSTREAMINGMAINSTREAMING

CONDIVIDERE temi, programmi, azioni, approcci e risultati dei progetti;

VALIDARE risultati, sulla base di criteri comuni, attraverso sessioni di

confronto, finalizzate ad identificare fattori di successo e modalità

innovative in grado di superare barriere ed agevolare il cambiamento;

IMPARARE INSIEME, tra operatori e decisori politici, in prospettiva di

riprogrammazione;

APPORTI ATTESI APPORTI ATTESI --MAINSTREAMINGMAINSTREAMING

Networking per condividere e rendere accessibile la conoscenza ad una più ampia comunità e per lavorare in rete su temi di interesse comune

Capitalizzazione di buone prassi e lezioni apprese, con particolare riferimento a nuovi approcci di policy, mediante l’incrocio fra l’offerta di sperimentazioni di successo e la domanda di opzioni innovative da parte di stakeholder, policy maker ed operatori

POSSIBILI ELEMENTI CHIAVE PER UNA POSSIBILI ELEMENTI CHIAVE PER UNA EFFICACIA STRATEGIA EFFICACIA STRATEGIA DIDI

SOSTENIBILITSOSTENIBILITÀÀ

• Investire nel partenariato

• Attivare risorse

• Proiettarsi su fabbisogni concreti e strutture operative

• Capitalizzare risultati

• Generare nuove prassi e nuove competenze

Gli indicatori forniscono le basi su cui misurare il

funzionamento del progetto, e devono essere misurabili ad

un costo accettabile ed entro le capacità dell’ente

realizzatore.

5. Gli indicatori di risultato e 5. Gli indicatori di risultato e MONITORAGGIOMONITORAGGIO

MONITORAGGIOMONITORAGGIO

Il Monitoraggio di un progetto è parte integrante della

gestione ordinaria. Il suo scopo è quello di fornire

informazioni tali che chi gestisce possa identificare e risolvere

problemi di realizzazione e verificare l’andamento del

progetto in relazione al piano originario.

Predisporre un Sistema di Predisporre un Sistema di MonitoraggioMonitoraggio

• Analizzare gli obiettivi del progetto

• Vagliare le procedure di Realizzazione

• Vagliare gli Indicatori

• Stabilire il Formato per i Rapporti

• Preparare un piano per la messa in atto del Monitoraggio

Esempi di indicatori : Esempi di indicatori : Progetto Progetto MildMild Home Home

6. VALUTAZIONE6. VALUTAZIONE

Valutazione: verifica periodica della pertinenza, efficienza, efficacia, impatto, fattibilità economica e finanziaria e sostenibilità di un progetto

Scopo: esaminare i traguardi raggiunti rispetto alle aspettativeprogrammate, ed usare l’esperienza acquisita per migliorare il disegno di progetti futuri.

Criteri di ValutazioneCriteri di Valutazione

• Pertinenza

• Preparazione e Disegno del Progetto

• Efficienza

• Efficacia

• Impatto

• Sostenibilità

Connessione al Quadro LogicoConnessione al Quadro Logico

Le Fasi della ValutazioneLe Fasi della Valutazione

L’approccio adottato da molte agenzie è di programmare

formalmente i Rapporti di Valutazione in specifici momenti

del Ciclo del Progetto e di sostenerlo con studi approfonditi

ad hoc. Questi momenti sono:

• In Itinere,

• A Completamento Progetto

Grazie per lGrazie per l’’attenzioneattenzione

Flavia Di NotoFlavia Di Noto

[email protected]@ven.camcom.it