ECO 16 n 28 del 28 aprile 2012

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periodico di politica, ambiente, cultura, sport dei Castelli Romani

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Page 1: ECO 16 n 28 del 28 aprile 2012

Periodico indipendente di politica, cronaca, ambiente e cultura da Ariccia e dintorni -Albano-Genzano-Nemi-Lanuvio-Velletri-Lariano-Castel Gandolfo-Marino-Rocca di Papa-Grottaferrata-Artena-Frascati-Monteporzio Catone- Montecompatri-Rocca Priora

ECO 1 6 Aut.ne Tribunale Civile di Velletri N° 1 3/201 0 del 1 8/08/201 0 Direttore responsabile Giuseppe Gambacorta - Stampa Euro Pubbly Consulting srl via delle Viti, 1 Albano Laziale

Sede Via Laziale 41 00040 Ariccia RM - Tel 33911 88937 email [email protected] Distribuzione gratuita Anno 2 N° 28 Sabato 28 Aprile 2012

LETTO

ILGIO

RNALENON

GETTARLO

VIA

MAFALLO

LEGGEREAQUALCUNALTRO

Il sonno della politica genera Monti

Il sonno della

ragione genera

mostri

Francisco Goya

Serve ancora la politica?Le elezioni sono alle porte in cinque comuni dei nostriCastelli: Lariano, Nemi, Castel Gandolfo, Lanuvio eMonteporzio. I cittadini di Nemi e Lariano sonochiamati anticipatamente al voto perché per varimotivi le maggioranze apparentemente coese uscitedalla precedente tornata elettorale non sono arrivate afine legislatura, i motivi sono vari ma potremmoriassumerli in uno: mancanza di spirito di servizio.Lo spirito di servizio è una dote fondamentale per chidecide di impegnarsi in politica e sopratutto per chi hal'onere e l'onore di amministrare la cosa pubblica. Inteoria, ma solo in teoria, chi fa politica dovrebbemettere al servizio della comunità il suo entusiasmo,la sua passione, le sue idee e le sue competenze.Insomma dovrebbe pensare prima a cosa può darepiuttosto che a cosa ricevere, o meglio: prendere; nonvogliamo dei san Francesco: senza un minimo diambizione un politico sarebbe quasi nulla. In questatemperie politica e sociale noi cittadini non ciaspettiamo degli statisti o degli amministratorilungimiranti, ci accontenteremmo della semplicebuona amministrazione: quella che sui manuali digiurisprudenza viene indicata come la diligenza delbuon padre di famiglia. La semplice onestà ormai èmerce ancor più rara, ormai chi fa il suo dovere, comequel presidente di municipio che a Napoli hadenunciato un giro di falsi invalidi, assurge ad eroe.Basta guardarli con attenzione i nostri paesi e saltanoagli occhi tante delle malefatte compiute in questianni: abusivismo, discariche, viabilità, palazzoni,malasanità.A cosa serve dunque la politica? Se basta un governotecnico per rimettere in carreggiata una nazione o uncommissario prefettizio per amministrare un paesecon oculatezza? Compito della buona politica è quellodi rappresentare le istanze dei cittadini per mediare frasocietà civile e pubblica amministrazione, altrimentiavremmo un'oligarchia di tecnocrati che decide al disopra delle teste e sulla pelle dei cittadini. Nellenostre comunità è forte l'esigenza di mettere da parteil vecchio sistema dei partiti: prova ne sia il fiorire ditantissime liste civiche che indicano anche la voglia dipartecipazione che viene dal basso.Cari lettori, non avete certo bisogno delle nostreindicazioni di voto, avete la grandissima fortuna dipoter conoscere di persona i vostri candidati, viinvitiamo solamente a non confondere le liste civichecon le liste civetta e mandare a casa quei vecchimarpioni della scena politica castellana che ancorasono presenti con le loro facce di bronzo in tante liste.Buon voto a tutti.

Giuseppe Gambacorta

CIÒ CHE SERVE ALTERRITORIOQuando parliamo di territorio ci riferiamo alcomplesso, delicato, sistema ambientale nelquale siamo immersi e che è fatto di persone,città più o meno grandi, di campagne coltivate,di boschi, di di laghi e corsi d'acqua, ma anchedi falde acquifere e dall'aria che respiriamo. Unsistema dal quale dipende la qualità dellanostra vita. Il nostro territorio si chiamaCastelli Romani ed è un territorio che nel corsodegli anni ha subito una forte antropizzazionecon il conseguente super sfruttamento delle suerisorse, a partire da quelle più importanti: ilsuolo e l'acqua. Un tempo i Castelli eranoricchi d'acqua buona e preziosa. Oggi i laghiAlbano e di Nemi si sono abbassati di livello el'acqua che giunge nelle nostre case è inquinatada metalli pesanti, fra i più gravi l'arsenico.

Il territorio dei Castelli è da sempre ricco diproduzioni agricole di grande valore; qui siproducono ottimi vini e olio d'oliva; laproduzione degli ortaggi di Vallericcia èrinomata in tutta la provincia. Eppure in questocontesto ambientale ed economico digrandissimo rilievo è potuto accadere chesorgesse una grande discarica, quella diRoncigliano, una discarica che si è allagata adismisura, fino a giungere a ridosso delle case,imputridendo l'aria, stravolgendo il paesaggio(una volta da Roncigliano si potevano vedereRocca di Papa, Ariccia, oggi nascoste daldisgustoso montarozzo di terra di riportoproprio sul ciglio dell'Ardeatina) con il graverischio di inquinare sempre di più le faldeacquifere, come mostrato su numeri precedentianche su questo giornale.

. . . (segue a pag 2)

I CITTADINI SONO SCESI IN PIAZZA E HANNODETTO NO ALL'INCENERITORE

QUALCHE TAFFERUGLIO FRAALCUNI MANIFESTANTI E LA POLIZIANON È RIUSCITO ATOGLIERE IL SENSO DI SANA PROTESTA DELLAGENTE PER BENE IN DIFESA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO,

NEL RISPETTO DELLA LEGALITÀArt. a pag 2

ELEZIONI AMMINISTRATIVE AI CASTELLISI VOTA IL 6 E 7 MAGGIO PER SCEGLIERE I

SINDACI DI CINQUE COMUNIDEL NOSTRO TERRITORIO

CON PARTICOLARE ATTENZIONE A CASTELGANDOLFO, NEMI, LARIANO E LANUVIO

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ECO 16 Anno 2 n° 28 Sabato 28 Aprile 2011 pag 2

LA LETTERA

. . . (segue dalla prima) E come se la discarica nonbastasse ecco la minaccia dell'inceneritore, un“mostro” che immetterebbe nell'atmosfera, a ciclocontinuo, gravi inquinanti come diossine emicroparticelle (Pm2) che, è dimostrato, sonocancerogene. L'inceneritore non solo aggredirebbela nostra salute ma quella di tutto l'ambientecircostante nel raggio di almeno 50Km. I prodottitanto decantati delle nostre zone, i vini DOC, l'olio,gli ortaggi, tutto verrebbe declassificato per il fattoche prodotti nei pressi di un inceneritore. Control'inceneritore, sabato 14 aprile, migliaia di personeconsapevoli sono scese in piazza per manifestare ilproprio dissenso. Giungiamo al punto: il titolodell'articolo che state leggendo è “Cosa serve alterritorio” e la risposta è semplice e complessanello stesso tempo. Al territorio servono personeconsapevoli e battagliere, pronte ad impegnarsi insua difesa, come chi ha dimostrato control'inceneritore. Ma cosa forse ancor più importanteservono persone che nel comportamento quotidianodimostrino amore e rispetto per i luoghi che vivono,gestendo bene i rifiuti, risparmiando l'acqua,preferendo i prodotti locali, consumando il giusto.Ma c'è ancora da riflettere: il 6 e 7 maggio si voteràper il rinnovo del consiglio comunale e l'elezionedel sindaco a Nemi, Castel Gandolfo, Lariano,Lanuvio, Montecompatri. Il nostro auspicio è chevincano le elezioni persone che sappino dimostrarsinei fatti sensibili ai temi ambientali. È una

questione di sopravvivenza. Fin da ora invitiamo ifuturi sindaci dei Castelli, e rinnoviamo l'invito achi sindaco lo è già, a battersi per la difesa reale delterritorio, perché è di questi che ha bisogno, diessere difeso dagli attacchi pirateschi di speculatorisenza scrupoli. E rimandiamo ai sindaci stessi, maanche ai comitati civici e ai cittadini tutti, lafunzione fondamentale del controllo: controllareche non vengano commessi abusi, che non siinquini e che non si deturpino le nostre bellezze e ilnostro patrimonio storico naturalistico. E icittadini si aspettano iniziative concrete dai loroamministratori, si aspettano di vederli forti e tenacinel difendere l'ambiente, perché l'ambiente è lanostra casa e vorremmo vederlo difendere come unpadre di famiglia difenderebbe la propria casaaggredita dalle fiamme. Non solo: se il territorio habisogno di essere difeso ha anche bisogno dicittadini che sappiano cosa fare, che sianoinformati e responsabili e, se è dovere di ciascunoessere consapevole di ciò che ci circonda, dei rischiche corriamo, dell'importanza dei luoghi in cuiviviamo, è anche dovere dei buoni amministratorifare in modo che le persone possano accrescere ilproprio grado di consapevolezza, con campagne diinformazione, iniziando dai bambini nelle scuole.Di questo ha bisogno il territorio: di esserecontrollato e difeso da cittadini consapevoli eamministratori attenti e preparati.

ECO 16

LAMANIFESTAZIONE DEL 14 APRILE CONTRO L'INCENERITORE

IL POPOLO È SCESO IN PIAZZA E HADETTO “NO”!NONOSTANTE QULACHE SCONTRO CON LE FORZE DELL'ORDINE CHE

NON È RIUSCITO AROVINARE IL SENSO DELLA PROTESTAGiorni di pioggia ci avevano preparato ad una manifestazione bagnata e poco partecipata per l'inclemenzadel tempo. Eravamo stati soltanto pessimisti: avevamo avuto poca fiducia. La pioggia ci ha graziato e lagente, nonostante i nuvoloni è scesa copiosa in piazza e alla fine ci saranno strate circa 3000 persone asfilare contro la costruzione dell'inceneritore dei Castelli. Se malauguratamente dovesse esserecostruito questo gigantesco mostro riverserebbe nell'aria, per un raggio di almeno 50Km, polverisottilissime e cancerogene; diossina; consumerebbe quantità enormi d'acqua e per bruciare i rifiutiavrebbe bisogno, cosa che sanno ancora in pochi, di grandi quantità di carbone combustibile.Questi dati approssimativi solo per ricordare in grandi linee alcuni degli aspetti più gravidell'ecomostro.

Ma tornando a riflettere sullamanifestazione: come persone che hanno acuore l'ambiente ci siamo sentiti orgogliosidi vedere tanti cittadini dei Castelli e nonsolo, consapevoli di dover difendere inprima persona il proprio territorio dalla piùgrave tentata aggressione che si ricordi neisuoi confronti. E se al termine dellamanifestazione ci sono stati dei disordinicon qualche ferito e alcuni fermi, ciò nonè riuscito ad invalidare il senso e lo spiritodella contestazione che è rimasta, come

sempre, nel suo complesso pacifica e serena con la partecipazione di bambini, donne e uomini di ogni età.Se ad un certo punto gli animi di alcuni si sono scaldati, colpa anche di qualche provocatore venuto dafuori, brava è stata la polizia a non lasciar degenerare la cosa e bravi sono stati i gli organizzatori del NoInc a non lasciarsi coinvolgere in inutili scaramucce. L'obiettivo, per loro e per tutte le persone di buonsenso, è solo la lotta contro l'inceneritore e la salvaguardia dell'ambiente nella piena legalità .

Cecchina, 1 6 aprile 2012Egregio Sindaco, mi chiamo Elena Taglieri, sono cittadina di Albano Laziale e Le

scrivo quale mia personale ed autonoma iniziativa. La Sua 'riflessione' da Lei scrittaoggi su facebook riguardante il corteo No-Inc di sabato 14 aprile mi lascia sconcertata,rammaricata, amareggiata, tradita.A pochi giorni dall'avversa sentenza del Consiglio di Stato, nessun improrogabile'impegno famigliare' avrebbe potuto trattenerla dal partecipare a questo corteo, in primafila e con la fascia tricolore: solo la malaugurata ipotesi di un lutto, di un' incidente, diuna malattia sarebbero valsi come motivi più che giustificabili di assenza. Neppure ilmatrimonio del miglior amico o di un parente. A nulla serve ora questa sua'riflessione', che francamente mi trasmette solo una sensazione di pura formalità, nèserviranno quelle dichiarazioni che Lei nei prossimi giorni sicuramente rilascerà allevarie testate giornalistiche, e che la cittadinanza tutta si troverà a leggere sia sui vari"Cinque", "AlbanoTeam", "Eco16", "Albano In Comune", che su tutto quel sottoboscodi giornalini locali, più o meno indipendenti politicamente, e in ultimo sullo stesso sitodel Comune di Albano, nella sezione News. Lei ora commenta e commenterà un filmraccontato da altri, un qualcosa che non ha vissuto in prima persona, 'mettendoci lafaccia', al contrario di quanto scriveva in campagna elettorale fino a 2 anni fa. La sua'faccia' non è stata vista al corteo, che, insieme alla cittadinanza che stava a guardaredietro le finestre, si è trovata come un gregge senza pastore.Questa sua assenza ha mandato un chiaro ma confuso messaggio: che la questioneinceneritore non merita tanta importanza, né lo scopo del corteo stesso. Lei, signorSindaco, non è sceso in campo 'arrabbiato' per la sentenza del consiglio di Stato, nè perle ultime dichiarazioni del ministro Clini, rassicurando la cittadinanza di Albano che leillegalità non avranno futuro.Gli altri sindaci, quelli veramente arrabbiati debbono essere per forza in altri comuni,come a Terzigno, a Monasterace? Ed uno spiegamento di Forze dell'Ordine così fintroppo abbondante non sarebbe stato necessario se Lei fosse stato presente, nèsarebbero occorse sofferte trattative all'ultimo minuto per strappare l'autorizzazione ad

un percorso più lungo.Lei ci ha abbandonati a noi stessi! E gli altri ci hanno scambiato per un manipolo didisperati, potenzialmente violenti.Questo è emerso dai mass-media e questa è l'idea che Lei forse continuerebbe a farsisenza documentarsi approfonditamente a riguardo. Ed uno spiegamento di Forzedell'Ordine, sprecate e strappate ad altri territori per la prevenzione della sicurezza inaree ben più critiche, non necessita di essere così sproporzionatamente massiccioladdove ci sia proprio il sindaco in persona, il primo cittadino, ad essere il primo atestimoniare con la propria presenza, a prendere parola al microfono, a fare un piccolo'comizio', come quando ne teneva prima di essere eletto, stavolta però diincoraggiamento e di esempio a non mollare la speranza.A noi cittadini non bastano i suoi vice: due anni fa è stato votato lei come Sindaco, nonl'Amministrazione. La Giunta l' ha formata Lei. Signor Sindaco, si ricordi che tuttoquanto di increscioso è accaduto ed è ancora in essere, quasi sicuramente non sarebbecapitato se Lei fosse stato in prima fila a capo del corteo, dall'inizio alla fine. Questosuccede quando la gente esasperata trema al pensiero che un cantiere possa iniziareanche l'indomani. Ma forse per questo pensiero, per questa spada di Damocle, perquesta imminente possibilità, ecco, forse Lei ancora deve concedersi una riflessioneche ha bisogno ancora di una attesa.Tanto era dovuto Cordialità

Elena Taglieri (del "Coordinamento NO-INC")

A questa lettera il sindaco Marini ha risposto in modo molto articolato sulla suapagina facebook sostenendo che ciò che conta sono i fatti, e “i fatti contano piùdell'apparire”. Quindi ha elencato una serie di “fatti”, dal maggio 2010 ad oggi permostrare come Lui e la sua amministrazione si siano battuti. La sua risposta, comedice, ­non vuole essere una “giustificazione” per l'assenza perché, in alcuni casi,è meglio tenere per sé i problemi personali ma stare a posto con la propriacoscienza per aver fatto la “cosa giusta”-.

RIFONDAZIONE DASEMPRE CONTROL'INCENERITOREIl Ministro Clini denunciatoalla Procura della Repubblica

Il giorno prima della Manifestazioneabbiamo incontrato l'On Peduzzi,consigliere regionale di Rifondazione Comunista, unicaforza politica che si è sempre mostrata totalmentecontraria alla costruzione dell'inceneritore. Peduzzi ful'unico della maggioranza in regione a votare control'inceneritore e quindi conto la maggioranza di sinistraguidata dall'allora presidente Marrazzo, e della qualefaceva parte, uscendone, Al contrario fecero altriconsiglieri (PD) molto noti ai Castelli quali Astorre,D'Annibale e Ponzo, che comunque, almeno quest'ultimo,abbiamo visto il 1 4 alla manifestazione.Oggi tutta la maggioranza di centro sinistra ha votato inmodo sostanzialmente compatto contro il piano rifiutidella giunta Polverini, che prevede l'individuazione dinuove discariche, ha detto ai nostri microfoni Peduzzi,ma non crede che il modello di trattamento dei rifiutiattraverso l'incenerimento veda contrarie tutte le forze dicentrosinistra, dove rimane un giudizio sostanzialmentepositivo della sentenza del Consiglio di Stato (favorevolealla costruzione dell'inceneritore) da parte delcapogruppo PD a Roma e alla Regione. Poi Peduzzi ciha confermato l'appoggio di Rifondazione nella denunciaalla Procura conto il ministro Clini per aver divulgato inmodo “improprio” la sentenza del D d S anticipandola.La video-intervista completa all'on Peduzzi è visibile

su www.ecodiariccia.blogspot .com

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ECO 16 Anno 2 n° 28 Sabato 28 Aprile 2011 pag 3

LA CORSAA SINDACO DI NEMIQUATTRO CANDIDATI PER LA POLTRONADELLA CITTÀ PERLA DEI CASTELLI

GIOVANNI LIBANORI PARLA DI PROGRAMMADEL CANDIDATO SINDACO E DELLA LISTA

“ALBERTO BERTUCCIUNA PERSONA IN GAMBACHE VUOLE IL BENE DI

NEMI”A SOSTEGNO DEL CANDIDATO BERTUCCI PERSONE

CHE VENGONO DALLA SOCIETÀ CIVILE,CONOSCIUTE, RADICATE NEL TERRITORIO

Libanori, ci parli in grandi linee del programma della lista Uniti perNemi che sostiene il candidato sindaco Alberto Bertucci.Abbiamo una prima parte che comprende ciò che vogliamo attuare neiprimi 100 giorni di governo della città ed una seconda parte che riguardaciò che vogliamo attuare nel quinquennio, ovvero le grandi opere, unparcheggio, l'isola ecologica. Nell'immediato la priorità è impegnarci perfar riaprire la strada Nemi lago; vogliamo riqualificare le zone periferiche(Vigna Grande, Valle Petrucola, le Colombe) e vogliamo delegare icittadini stessi di queste zone affinché abbiano una delega diretta dalsindaco per potersi interfacciare con lui e dire a lui stesso quali sono leproblematiche di queste zone quindi istituire un contatto diretto tracittadino e amministrazione. Vogliamo estendere a tutta Nemi, e questo sipuò fare nei primi 100 giorni il servizio porta a porta per i rifiuti, un temaassolutamente importante oggi a Nemi e nel resto d'Italia.Può descriverci in poche parole il candidato sindaco?Alberto è un caro amico ed una brava persona e nonostante gli attacchi deinostri avversari che in modo ignobile portano avanti una campagnadenigratoria su fatti che non riguardano i programmi, emi auguro che la campagna infamante nei sui confrontitermini presto e comincino a confrontarsi con lui suiprogrammi. Alberto è una persona che merita, che “cimette la faccia”, che ogni goccia del suo sudore èstillata solo per il bene di Nemi e dei Nemesi. AlbertoBertucci conosce a menadito il territorio, le vie le suecriticità, pregi e difetti di noi cittadini. È un uomovalido che conosce la macchina amministrativa e cheha messo su una squadra di candidati di assolutovalore, persone del territorio. Tutto quello che Albertoincarna può essere messo al serviziodell'amministrazione comunale e dei cittadini stessi.Ci dice i nomi degli altri candidati della lista di Bertucci?Gli altri sono Edy Palazzi, consigliera comunale uscente, Elio Frison,Pietro Pazienza, Gianni Ibba e Valentina Leonardi in Girvasi. Persone chevengono dalla società civile, non politicizzate, radicate nel territorio,persone conosciute che hanno dato quel qualcosa in più alla nostra lista ead Alberto stesso.

Fabio Ascani

A Nemi il fenomeno della frammentazione politica èparticolarmente evidente e così concorrono allapoltrona di primo cittadino due candidati riferibiliall'area di centrosimistra e due riferibili all'area dicentrodestra. Se si pensa che la “Perla dei CastelliRomani” è una cittadina pressappoco di 2000 abitantidi cui hanno diritto al voto in circa 1560, è facilecomprendere come in realtà qui la politica rimane aimargini della competizione e, come si dice, in unpiccolo paese ci si conosce un po' tutti, ed i cittadinisapranno quindi scegliere in modo personale il loronuovo sindaco alla cui poltrona concorrono in tredonne e un uomo.Beatrice Faina, di professione farmacista, si

presenta con la listaPensiero Civico ed èsostenuta da SEL. Allapresentazione della lista èvenuto a portare il suosostegno anche LuigiNieri, consigliereregionale. Nel suoprogramma si parla dirilancio culturale edeconomico di Nemi e diquestioni di ordine

pratico come l'annosa questione dei parcheggi. La suacandidatura è stata vista da alcuni come lacerante peril centrosinistra che hanno pensato di imputare a ciòeventuali benefici per gli avversari politici.Pacatamente, e con classe, si è difesa la candidatache fece uscire un manifesto in cui invitava la rivaleOsmari a fare più attenzione alle goliardie di unaparte importante della sua coalizione.Stefania Osmari, con la lista PartecipazioneDemocratica si presenta come il candidato forte delcentrosinistra, sostenuta dal PD e FdS e dichiara di

essere la vera alternativaal centrodestra, colpevoledi aver “portato la città aldegrado e all'abbandono”,nonché alcommissariamento. Nelprogramma della Osmariil recupero e lavalorizzazione dellebellezze culturali enaturalistiche di Nemi. E,come punto importante lapromessa per l'impegno

nella riapertura della strada del lago, chiusa per unafrana e della quale si è parlato anche in un convegnoelettorale in un ristorante del posto.

La terza donna candidataè Cinzia Cocchi (listaInsieme per Nemisostenuta da parte delPDL), sindaco uscenteche aveva vinto le ultimeelezioni con un buonmargine di votanti e cheaveva come alleati nelgoverno della città EdyPalazzi, GiovanniLibanori e Alberto

Bertucci, persone che circa un anno anno fa hannoritenuto di doverle togliere la propria fiducia. Si parlòallora di tradimento da una e dall'altra parte: se laCocchi accusava gli ex alleati di averla fatta cadere,questi stessi accusavano la Cocchi di aver commessoun tradimento ben più grave, quello verso gli elettori,avendo portato la città in una sorta di immobilismo.La breve consiliatura di Cinzia Cocchi seguiva a dueamministrazioni consecutive dell'avvocato Biaggi

delle quali lei stessa aveva fatto parte.In un certosenso la storia recente della città è stata segnata dallacoppia Biaggi Cocchi e Nemi può oggi, almeno inparte, rispecchiarsi nel loro operato e chi a suo tempodecise di ritirare la fiducia ritenne che era giunto ilmomento di dare una svolta alla città: come diceBertucci “erano i cittadini stessi a chiederlo”.Alberto Bertucci (lista Uniti per Nemi sostenutadall'UDC e da parte del PDL, l'assessore regionaleMattei, per esempio) era vicesindaco nella giunta

Cocchi che poi gli tolsele deleghe. Eppure non sipuò dire che questi non siadoperasse per la città,sempre in comune edisponibile per i cittadinisette giorni su sette. Nelprogramma di Bertuccic'è l'idea fondamentale didare una svolta alla città,mirando a risolvere itanti problemi piccoli e

grandi che affliggono i cittadini e che si sonosommati nel corso degli anni. Rilanciare la città da unpunto di vista economico, turistico, strutturale eambientale: la questione dei parcheggi, la stradainterrotta, la raccolta differenziata. Un occhio diriguardo viene riservato alle esigenze dei cittadini piùpiccoli, i bambini, i ragazzi, per i quali è necessariodare una buona formazione sportiva e fisica. Perquesto molto Bertucci si è battuto per la completafunzionalità del campo sportivo e si è impegnato perla prevenzione, con dibattiti e incontri formativi, perla prevenzione di patologie giovanili e non solo, qualiper esempio quelle legate alla cattiva postura deibambini nelle scuole.

ALBERTO BERTUCCI ILLUSTRAIL SUO PROGETTO PER NEMI

Abbiamo ascoltato Alberto Bertucci in un partecipato incontro con i cittadini in unfamoso ristorante di Nemi. All'incontro è intervenuto anche l'assessore regionaleall'Ambiente Marco Mattei che ha portato la sua solidarietà, il suo sostegno e la sua stimaper un uomo che conosce da tanti anni e del quale apprezza lo spirito civico ecombattivo. Il sostegno di Mattei, ha detto Bertucci, è importante perché garantisce per lacittà la certezza di poter raggiungere gli obiettivi di recupero e tutela ambientale dellezone agricole intorno al lago. L'aiuto di Mattei potrà contribuire a risolvere le questionilegate ai dissesti di tipo idrogeologico che interessano il territorio e quindi la riaperturadella strada del lago, ma anche il recupero dei sentieri naturalistici, ad alto valore storicoarcheologico.Ma seguendo un ordine ben preciso Bertucci ha illustrato il programma che prevede ilrilancio di Nemi a tutto tondo, quindi da un punto di vista ambientale, storico, culturale,economico e paesaggistico turistico sportivo. Partendo dallo sport, già in passatoBertucci è stato fautore di iniziative in collaborazioni con il CONI (nel 2009 e nel 2010)si è tenuto il campionato di fondo di nuoto con la partecipazione di decine di società; si èallora lavorato per iscrivere Nemi nel calendario del campionato italiano fissando unatappa per il 4 agosto prossimo. Ma altri sport ha sostenuto Bertucci possono esserepraticati a Nemi, per esempio la Mounatin Bike per la quale in collaborazione con lafederazione ciclistica si sta lavorando per ospitare il campionato italiano del 2014. E poiil Triathlon Xterra ecc. tutte attività che porterebbero persone nel rispetto della natura econ buone ricadute economiche per la città e il territorio. Ma queste cose saranno fattestando sempre vicini ai cittadini ed ascoltando le loro esigenze e così, saranno istituite lefigure dei rappresentanti dei cittadini dei singoli quartieri che avranno modo e dovere diriportare all'attenzione del comune le esigenze specifiche dei loro luoghi di residenza.Del resto la squadra formata intorno a Bertucci, come lui ha sottolineato, presentandoliuno per uno è formata tutta da persone che ben conoscono il territorio e le sue esigenzespecifiche. Ed un valore aggiunto lo danno i candidati consiglieri Edy Palazzi e GiovanniLibanori, persone di esperienza con le quali ha già lavorato in passato, con le quali oltread un buon rapporto di amicizia consolidato nel tempo. Come persone di valore e

competenza sono poi stati presentati gli altri candidato consiglieri ElioFrison, Pietro Pazienza, Gianni Ibba e Valentina Leonardi.

LA VIDEOINTERVISTA E' VISIBILE SU www.ecodiariccia.blogspot.com

GIOVANNILIBANORI,NANNI PERGLI AMICI

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ECO 16 Anno 2 n° 28 Sabato 28 Aprile 2011 pag 4ALBERTO DE ANGELI SI PRESENTAAICITTADINI E ILLUSTRA IN GRANDILINEE IL PROGRAMMADELLA LISTA

INSIEME

TUTTA LANOSTRAATTENZIONE È PER I CITTADINIPRIMACHE PER LA POLITICA

Alberto DeAngelis, candidatosindaco a CastelGandolo si presentacon la lista civicaInsieme. DeAngelis è unapersona che già piùvolte è intervenutasul nostro giornale

per dare voce alle battaglie che lo hanno vistoprotagonista contro la passata giunta comunale. Inparticolare ricordiamo la questione del Tetro Petrolini,costato molto alla comunità e mai entrato realmente infunzione per via di gravi infiltrazioni d'acqua e delquale De Angelis ha mostrato anche la pericolositàdella recinzione. La questione delle fogne a cielo apertoa poche centinaia di metri dal centro storico nei pressidelle case popolari.De Angelis vuole presentarsi?Mi chiamo Alberto De Angeli, ho 42 anni, sono sposatoe ho una figlia nata da poco. La mia attività diamministratore dura da dodici anni, consiglierecomunale che mi ha visto seduto sempre nei banchidell'opposizione, un'opposizione costruttiva, sempre incerca di soluzioni a favore dei cittadini! La lista cheabbiamo messo insieme con altri amici è composta siada persone che hanno esperienza amministrativa epersone che vengono direttamente dalla società civileche non ne hanno esperienza diretta. Abbiamo puntatofortemente e puntiamo sull'amministrazione: non

intendiamo fare solo politica, la politica è successiva,noi ci dedichiamo al bene dei cittadini, al bene diCastel Gandolfo come facciamo ormai da tantissimianni.Quali sono le linee del suo programma?I punti importanti sono la difesa la difesa del territorioe dell'ambiente, ponendo molta attenzione, da sempreal lago, alla sua riqualificazione e molta attenzioneponiamo alle tematiche dei rifiutiu e dell'inceneritore eil posizionamento delle antenne di telecomunicazione.Altro punto importante è il rilancio del turismo,facendo attenzione all'economia locale e penseremo adintervenire anche sui parcheggi a pagamento, questioneannosa. Vogliamo porre attenzione anche al pianoregolatore, un elemento importante che intendiamoutilizzare a favore dei cittadini, dei ragazzi castellani,dei nostri figli, ai quali vogliamo dare la possibilità diavere un'abitazione nel proprio comune senza doverandare in altri a perdere soldi ed impoverireumanamente la nostra città.Ha accennato all'inceneritore, che ovviamente èlegato alla questione della raccolta differenziata chea Castello, con le giunte precedenti, non è maipartita, può promettere ai cittadini che viimpegnerete per attivarla al più presto?Questo lo do come certezza! Faremo l'avvio dellaraccolta differenziata che pensiamo sia anche unostrumento di educazione comportamentale, sanitaria eambientale. Ovviamente la raccolta differenziata deirifiuti può dare risultati migliori che il loroincenerimento. Vogliamo che le cose venganoragionate a 360 gradi e venga messa in campo lasoluzione migliore e in questo senso andremo avanticon la raccolta differenziata e se ci sarannoopportunità di smaltimento dei rifiuti, diverso e chenon sia l'inceneritore, noi le analizzeremo evaglieremo. Nel programma, lo abbiamo scritto, c'èl'avviamento della raccolta differenziata.

Fabio AscaniLa video-intervista ad Alberto De Angelis è visibile

su www.ecodiariccia.blogspot.com

IN 5 PERVATICANO 2I CITTADINIDOVRANNO

SCEGLIERE IN UNASITUAZIONE

PARTICOLARMENTEFRAMMENTATA

Sono ben 5 i candidati a sindaco per CastelGandolfo. Su Alberto De Angelis, lista“Insieme” e Raffaele Dalessandro, lista“Amo Castel Gandolfo” , che sono stati, dapunti di vista differenti, all'opposizionedella giunta uscente come consiglieri diminoranza, trovate due articoli su questostesso numero di ECO 16. Gli altri candidatisono Paola Ceccarelli, 43 anni, che sipresenta con la lista “Voglia di Cambiare”.La Ceccarelli è laureata in Economia eCommercio, lavora per la Polizia di Stato ela sua è la prima volta che si candida adelezioni, così come è la prima volta ancheper le persone della sua lista, tutteprovenienti dal mondo del lavoro e senzanessun legame con forze politiche. MilviaMonachesi si presenta con la lista“Arcobaleno” ed ha una lunga esperienza digoverno nell'amministrazione del sindacouscente Colacchi del quale è stata assessore.E Colacchi, che si presenta in lista con laMonachesi stessa, nel sostenere la suacandidata ha attaccato pesantemente il suo(segue a pag 5)

LANUVIO HA 5 CANDIDATI

UN CENTROSINISTRA DIVISO IN 4 PERLA CITTÀ DEL PALIO DELLE BOTTI

Ha un nome che è un programma la lista civica che sostiene il candidatoPietro Rovigatti “Lanuvio Futura Terra del Buon Vivere Quotidiano” eRovigatti, uomo di 52 anni, è un esperto di urbanistica, docenteuniversitario collaboratore del WWF. Il suo obiettivo? Dare una svolta aLanuvio nel segno del rispetto dell'ambiente. Ilaria Signoriello, lista“Lanuvio Bene Comune”, viene dall'importante esperienza di Presidentedel Consiglio Comunale e, punto importante del suo programma è lavalorizzazione storico-culturale della città. Giovanni Fiandra, lista “Sinistrae Progressisti per Lanuvio”, è sostenuto dalla Federazione della Sinistra eun aspetto interessante è il dialogo continuo con i cittadini, anche attraversomezzi quali facebook, per la discussione degli aspetti programmatici e peruna futura amministrazione. Umberto Leoni, lista “Insieme per Lanuvio” èil sindaco uscente e arriva alle elezioni dopo aver vinto le primarie nel marzo

scorso controdue assessoridella suamaggioranza,Diana Grassie UmbertoMorelli.Evidentemente i cittadiniandati avotare hannovolutopremiare illavoro svoltofino ad oggidal sindaco

uscente. Questi primi quattro candidati sono tutti espressione del centro-sinistra e in un certo senso si distingue, quindi, Luigi Galieti, lista “Lanuvioper la Democrazia”, che dopo gli anni trascorsi all'opposizione si presentacon una lista di candidati giovani e con “l'ambizione di governare contrasparenza e impegno”.

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ECO 16 Anno 2 n° 28 Sabato 28 Aprile 2011 pag 5

I l ponte danneggiatoUNA VOLTA C'ERA L'EFFICIENTE "TRAM DEI CASTELLI"

INTERVISTAA L'ON MAURIZIO GASPARRI:“DALESSANDRO RIFERIMENTO DI

ONESTÀ E SERIETÀ”DALESSANDRO: “ INVITO I CITTADINI ARIFLETTERE SU CHI NEL CORSO DEGLIANNI HA PORTATO CASTEL GANDOLFO

NELLO STATO ATTUALE”

Raffaele Dalessandro, candidato sindaco a CastelGandolfo, ha ricevuto la visita dell'On MaurizioGasparri, capogruppo PDL in Parlamento, venuto asostenere l'amico di lunga data nella corsa alla poltronadi primo cittadino. Dalessandro nell'introdurre l'ospite,come ha anche scritto in una calorosa lettera ai suoiconcittadini, e che potete leggere per intero sul blog delgiornale, ha spiegato ai presenti che la sua candidatura ènata in modo spontaneo, dopo anni di opposizione perportare aria nuova dopo anni di politica che ha definito“fallimentare” e invita i cittadini a riflettere su chi nelcorso degli anni ha portato Castel Gandolfo nello statoattuale e ha rimarcato come solo negli ultimi mesi“qualche ritinteggiatura e strada asfaltata”, sia stata fattaal solo scopo elettorale. Quindi invita i cittadini a“scacciare i mercanti dal tempio” e “restituire a CastelGandolfo ed ai suoi cittadini la dignità e la speranza inun futuro migliore, cosa di cui sono stati privati in questiultimi anni”.On Gasparri, perché i cittadini di Castellodovrebbero votare Dalessandro?Perchè è una persona che ama il territori e che anche

nella sua professione di militare della Guardia diFinanza ha sempre dimostrato grande serietà, sensocivico, amore di Patria e interesse per la collettivitàcome con la qualifica di rappresentante Co.Ce.R. Haabbinato il servizio di istituto con la salvaguardia delbenessere del personale, non solo dei finanzieri ma ditutto il comparto sicurezza e difesa. Qui le elezionihanno una natura civica. C'è un po' di frammentazione,forse anche eccessiva, visto il numero dei votanti, nonc'è una scelta che ha una valenza politica, ma proprioperchè deve avere una valenza civica Dalessandro è unriferimento di onestà, di serietà, di concretezza: loconosco da molti anni e voglio testimoniare che in casodi sua elezione a sindaco non sarà isolato e questo, perun centro importate com'è Castel Gandolfo, con la suaprestigiosa opportunità di ospitare il Santo Padre, è uncomune che ha bisogno di una persona capace, che lovalorizzi, che abbia tanti rapporti e tanti contatti. Quindisi dovrebbe votare Dalessandro!Cosa pensa del fatto che la lista di Dalessandro ècomposta da molti candidati giovani?Me ne ha presentati alcuni. È una cosa buona. Tra latrodimostra che la politica di cui tanto parlano male peròstimola partecipazione e impegno. Ci sono molte cosenegative nella politica ma ci sono anche molte cosepositive. Quella dei candidati giovani con Dalessandro èla faccia della politica disinteressata, onesta e per beneche si mette in campo al servizio dei cittadini e dellapropria comunità.Senatore può prendere l'impegno che al termine dellatornata elettorale, qualunque sia l'esito, continuerà asostenere sempre Castel Gandolfo e Dalessandro intutte le sue battaglie, anche a livello nazionale?Dalessandro mi ha già presentato un pacchetto diiniziative che mi auguro nella veste di sindaco potràsostenere, e proprio la frammentazione può far emergerela proposta più seria e completa, e quale che sia l'esito,che mi auguro positivo, saremo a disposizione perchè ilpacchetto di proposte devono essere sostenute anche alivello nazionale.

F. Ascani – C. SerilliLa video-intervista al Senatore Gasparri e la lettera

ai cittadini di Dalessandro sono visibili suwww.ecodiariccia.blogspot.com

Castel Gandolfo fu dettada Papa Giovanni Palo II

Vaticano 2

(segue da opag 4)

ex vicesindaco, Paolo Gasperini, checon la lista “L'Aurora” si presenta asua volta per la poltrona di primocittadino, dicendogli che è “affetto dacandidite” e che la “vera sinistra”sono sono soltanto loro che fannoriferimento al PD, SEL, IdV eRepubblicani. Dal canto suoGasperini è sostenuto da unacoalizione che va da Rifondazionecomunista all'UDC e certo la suacandidatura non ha fatto felice chi peranni ha governato la città ancheavendolo al suo fianco. Insomma, unasituazione davvero frammentataquella della città che Giovanni PaoloII aveva affettuosamentesoprannominato “Vaticano 2”.

LARIANO

UNA POLTRONA PER 6UNA SCELTA DIFFICILE PER I CITTADINI

DI LARIANO CHE DOVRANNO SCEGLIERE TRA SEICANDIDATI SINDACO ALCUNI DEI QUALI PROVENIENTI

DALL'EX AMMINISTRAZIONE

Claudio Crocetta, lista“Democrazia e Libertà perLariano”, è il candidato delcentrodesta e ha ricevuto ilsostegno di importantiesponenti nazionali e regionalidel PDL, da Maurizio Gasparriagli assessori Mattei eLollobrigida fino allagovernatrice Polverini. Hapromesso crocetta che tra le

prime cose che farà la sua amministrazione c'è un parco pubblico per lefamiglie di Lariano. Stefano Calvani, lista “La Destra” è ex dellaprecedente giunta di Montecuollo si pone come alternativa a destra.Emiliano Astolfi, lista “Punto e a Capo”, è ex consigliere di minoranza,uno dei più votati alle precedenti elezioni, molto critico con la passatamaggioranza, vuole “riportare il cittadino al centro dell'attenzione”.Maurizio Caliciotti, lista “Prima Lariano”, ha mostrato grandeattenzione al settore dei prodotti tipici della città, in particolare del pane,per il quale vuole puntare ad ottenere il marchio Dop. Eliseo Pietroni,lista “Cambia Lariano e Lariano Cambia” ha un motto “se il metododei cittadini di Lariano, di scelta dei propri governanti cambia, alloraLariano Cambia”. Alcuni anni fa, Pietroni si dimise da consigliere diminoranza denunciando il sistema malato della politica di Lariano.Paolo Ficcardi, lista “La tua Lariano” è stato presidente del ConsiglioComunale e assessore alle opere pubbliche con la giunta di RaffaeleMontecuollo.

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ECO 16 Anno 2 n° 28 Sabato 28 Aprile 2011 pag 6

Hanno contribuito alla realizzazione, pubblicazione edistribuzione di questo numero di ECO 16, senza nulla avere in cambiose non la soddisfazione di aver contribuito a fare qualcosa di buono eutile, il direttore Giuseppe Gambacorta, Giuseppe Ferraro, GianniCasciano, Carlo Serilli, Daniele Castri, Simone Carabella, LucillaCastrucci, Daniel Isopo, Fabio Ascani.

Si ringraziano gli sponsor che credono in noi e nel nostrolavoro, augurandoci che possano aumentare per far si che questo giornalepossa continuare a vivere e a dare un'informazione che altrimentimancherebbe.

IN PIAZZAAD ARICCIA PER UNALEGGE SU EQUITALIA

Nella mattinata di Pasqua ad Ariccia in Piazza di Corte si è svolta la raccolta firme di “CasaPound Italia” Castelli Romani, sulla proposta di legge che dovrebbe regolare l’operato diEquitalia. Per l’occasione abbiamo intervistato il responsabile di “Casa Pound Italia CastelliRomani, Matteo Del Mastro: D. Quali sono i punti principali della vostra proposta dilegge? R. La nostra proposta di legge mira a limitare lo strapotere di Equitalia, inparticolare noi chiediamo che sia impedito a questa di iscrivere ipoteche su immobilidestinati ad abitazione principale per crediti inferiori ad almeno il 30% dell’ immobilestesso. Secondo, che sia impedito il pignoramento di beni strumentali dell’ impresa e di unapercentuale di credito superiore al 20% del totale iscritto in bilancio. Altro punto cardine,bisognerebbe obbligare Equitalia ad applicare il tasso d’interesse legale nella rateazione deicrediti. Per ultimo ma di grande rilievo, sarebbe opportuno revocare ad Equitalia lapossibilità di condurre indagini finanziarie e diminuire la percentuale pagata a questa sui

piccoli crediti riscossi e raddoppiare quella sui grandi creditiper incentivare l’ente di riscossione a perseguire i grandievasori. D. Come sta andando la vostra campagna? R.Vorrei precisare che questa campagna è in atto su tutto ilterritorio nazionale e sta riscuotendo un grande successo, cistiamo accorgendo che quello di Equitalia è un problemamolto sentito da parte della gente. D. Quali sono le personeche maggiormente si avvicinano a voi per informazioni efirmare la proposta? R. E’ una battaglia sentita praticamenteda tutti, si avvicina e firma gente di ogni estrazione sociale epolitica, questo è un segnale importante di un paese che sucerte battaglie va oltre gli steccati ideologici. D. Secondo teperché riscuote tutto questo successo la vostra campagna?R. La gente è delusa dai partiti e si avvicina a noi di “CasaPound” perché è l’unico movimento che fa vere battaglie

sociali. D. Questa proposta di legge ha la possibilità di concretizzarsi? R. Il nostrocavallo di battaglia sin dalla nascita del movimento è stata la proposta di legge sul mutuosociale che è stata approvata quest’anno nel “piano casa” della Regione Lazio, quindi larisposta è si. Questa è una battaglia che continuerà fino al raggiungimento dell’obiettivo.

Daniel Isopo

11 996622 –– 220011 22 CC iinnqquuaanntt '' aannnnii ee nnoonn sseennttiirrll ii !!PPeerr ffeess tteeggggiiaarree ttuuttttii iinnss iieemmee llaa cc llaass ssee ddeeggll ii aarrii cccc iinnii ddee ll 11 996622 ,,ssaabbaattoo 11 99 mmaaggggiioo ,, pp rreess ssoo ii ll rrii ss ttoo rraannttee ““AAll CCaassaallee”” ,, VViiaa ddee ll llaaPPaaggll iiaarroozzzzaa nn°° 55 cc ii ss ii iinnccoonnttrreerràà ee ss ii ffaarràà ffeess ttaa.. LLaa qquuoo ttaa ddiippaarrtteecc iippaazziioonnee èè ddii 4455 eeuurroo aa ppeerrssoonnaa ee llee pprreennoo ttaazziioonniiddeevvoonnoo ppeerrvveennii rree eennttrroo ii ll 33 mmaaggggiioo .. PPeerr iinnffoorrmmaazziioonniirriivvoo llggeerrss ii aall BBaarr PPrroossppeerrii ((VViiaa ddeeggll ii OOllmmii ,, AArriicccc iiaa)) oo

cchhiiaammaarree llaa ss iiggnnoorraa MMaarriiaa:: 33 33 992211 55 88 33 55 77((ccoonn pprreegghhiieerraa ddii ppuubbbb ll ii ccaazziioonnee))

AVVELENAMENTO DI ANIMALI NELTERRITORIO DI ARICCIA

“L'ufficio randagismo del comando di poliziamunicipale informa la cittadinanza dei graviepisodi di uccisione di animali, prevalentementefelini, che si stanno verificando sul nostroterritorio. Il gesto incivile di gettare bocconiavvelenati, privo di alcun criterio e motivazione,oltre a causare un'agonia prolungata e dolorosaagli animali avvelenati, mette a rischio la salutedei “nostri” animali da compagnia e/o dei nostrifigli che, inavvertitamente, potrebbero venire a

contatto con i prelibati bocconi mortali. La presenza di animali da affezione alfianco dell'uomo, è una costante nel tempo, Eppure l'uomo, per stupidità o perpigrizia non sempre riesce ad avere la costanza di curarsi di loro, arrivandoaddirittura ad abbandonarli, ad abbandonare i cuccioli oppure, molto piùsbrigativamente, come nel nostro caso ad ucciderli. È dimostrato come ilfenomeno del randagismo, cioè il proliferare di cani e gatti sul nostro territorio,renda le persone più diffidenti, se non addirittura intolleranti, verso gli animali,ma soltanto per paura e per autodifesa. La microchippatura e la sterilizzazionesono due semplici gesti, ma di fondamentale importanza, sia per circoscrivere ilnumero dei randagi, sia per regalare una famiglia adottiva all'animale. Nel casodei cani, il numero delle adozioni è molto elevato, se già sterilizzati e ingiovane età. Nel caso dei Gatti, il comune di Ariccia, col supporto fondamentaledella ASL Rm/H e della clinica convenzionata, incentiva la formazione dinuove colonie feline riconosciute che, in tal modo, beneficeranno di diiscrizioni all'anagrafe con microchip e di sterilizzazione completamentegratuite. Ricordiamo in fine che, ai sensi del codice penale, chiunque, percrudeltà o senza necessità cagiona la morte di un animale è punito con lareclusione da tre mesi a diciotto mesi. L'uomo è senz'altro l'animale piùintelligente del pianeta. Dimostriamolo anche con gesti e smettiamola di gettarecrudeli e inaccettabili esche avvelenate. Sterilizziamo i nostri animali emettiamo fine al problema del randagismo, una volta per tutte. Il Comando diPolizia Municiopale di Ariccia è a Vostra disposizione , il Lunedì e il Giovedìdalle 09.00 alle 1 3.00”Questo sopra è il testo di un manifesto esposto in questi giorni ad Ariccia efirmato dal Comandante della Polizia Municipale Dr. L. De Ciuceis. Necondividiamo pienamente il senso e abbiamo voluto darne la maggiore ECOpossibile.

ARICCIA - UNA SITUAZIONE DI GRAVE RISCHIOUna situazione davvero inquietante in via Della Strada Nuova al civico93/95 dove c'è un grande locale che non può essere utilizzato al meglioperché pericoloso. Il proprietario, Samuele D'Ippolito, ci ha detto diaver denunciato la questione all'amministrazione e alle autoritàcompetenti già da oltre un anno. Il locale è situato sotto il parcheggiocomunale di Borgo San Rocco, nei pressi di alcune delle più rinomatefraschette, dove ogni giorno parcheggiano numerose auto. Il mantostradale è visibilmente danneggiato e le infiltrazioni d'acqua piovanahanno lentamente lesionato il solaio sottostante (vedi foto sotto). Levibrazioni e il peso degli automezzi stanno facendo il resto e lasituazione rischia di precipitare (letteralmente). A parte il danno per ilproprietario che non può utilizzare il locale, non può neanche affittarlo,c'è un rischio che ci appare reale e grave per i cittadini. È vero che sonostate messe delle transenne nel parcheggio ad evitare che automezzipossano sostare nel punto più a rischio, ma queste vengonoregolarmente spostate e ignorate (vedi foto), del resto non ci sonocartelli che indichino pericolo o il peso massimo che potrebbesopportare la struttura. Ci auguriamo che questa situazione di rischiopossa essere risolta al più presto, prima che qualcuno possa dire“l'avevo detto”!

altre foto, più grandi e chiare sono pubblicate suwww.ecodiariccia.blogspot.com

IL CONSIGLIO DI STATO SI È ESPRESSOSULL'ENNESIME RICHIESTE DI SOSPENSIVA

ARICCIA RESTA ILCOMMISSARIO PREFETTIZIOSI ATTENDE LA DATA DELL'UDIENZA DIMERITO PER UN GIUDIZIO DEFINITIVO

Dopo che già erano state respinte le richieste disospensiva del giudizio dato dal Tar Lazio (TribunaleAmministrativo Regionale), richieste esaminate da ungiudice monocratico, non sono state accolte le ulterioried ennesime richieste di sospensiva dell'ormai examministrazione Cianfanelli. Udite per le parti gliavvocati Di Rienzo, Michetti e Protto, il Consiglio diStato, questa volta in un giudizio collegiale, nel giorno17 aprile 2012, considerato che il ricorso non appareassistito da “elementi di fumus idonei a superare leperspicue argomentazioni”, ovvero, si potrebbe dire,

non sono stati rilevati argomenti utili a sospendere l'esito del TAR,ha ritenuto che non sussistono i presupposti per la proposta di istanzacautelare. In sostanza ad Ariccia, per ora, rimane la commissario EnzaCaporale che, già da diversi giorni, sta lavorando per l'amministrazionedella città.Adesso le parti in causa e i cittadini di Ariccia aspettano che vengafissata la data nella quale verrà discussa una volta per tutte la questione everrà dato un giudizio finale della situazione così da sapere se si dovràtornare a votare o pure no. E mentre il tempo scorre gli ariccini stannoabituandosi all'idea che la loro città è amministrata dalla CommissarioEnza Caporale che certamente non ha dato l'idea di lasciare Ariccia in unvuoto di potere. Tutto appare funzionare in modo normale ma lamancanza di un dibattito politico sulle questioni piccole e grandi dellacittà si percepisce. Per ora va così.

ZTL NEL CENTRO DI ARICCIADal 2 maggio prossimo la zona Ztl di Ariccia sarà controllata da telecamereche costituiranno una sorta di varco elettronico che potranno oltrepassare,senza rischiare sanzioni, soltanto coloro che ne hanno diritto, ovvero i residentiproprietari di garage, i veicoli autorizzati al trasporto merci (negli orariprevisti) i mezzi delle forze dell'ordine, le ambulanze, gli automezzi chetrasportano disabili e quelli della nettezza urbana. Ovviamente gli aventidiritto dovranno far pervenire alla polizia municipale le loro targhe. Va dettoche la zona Ztl è già in vigore dalla scorsa estate, adesso, con i varchielettronici dovrà essere rispettata.

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LUCI IN SALA S P O R TECO 16 Anno 2 n° 28 Sabato 28 Aprile 2011 pag 7

MUSICA

Altre foto, notizie e approfondimentirelative ai servizi su Eco 16 si possono trovareal sito web www.ecodiariccia.blogspot.comdove se vorrete potrete lasciare i vostri

commenti e le vostre opinioni.

DA BATTIATO A PAOLI,TANTI ARTISTI INSIEMEIN UN VIDEO CONTRO LAPIRATERIA DIGITALE

Il mondo della musica si schiera in difesa deigiovani autori. La FEM (Federazione EditoriMusicali) ha prodotto un video contro la pirateriamusicale a cui hanno aderito Ron, Enrico Ruggeri,Franco Battiato, Caterina Caselli, Mario Lavezzi,Mauro Pagani e Roberto Vecchioni. Nel video, gliartisti sottolineano che con il download illegale sisono persi ben 22 mila posti di lavoro, e si è avutoun danno economico pari ad un miliardo di euro;Paoli dice che “la pirateria uccide il mondo dellacreatività e della fantasia”. Il video si chiude conlo slogan “Siamo per la rete libera che è unostrumento straordinario per la conoscenza.Fermiamo la pirateria digitale. Difendiamo lalibertà di fare cultura”. Parole assolutamentecondivisibili.Quello del download illegale è un grossoproblema, che investe non soltanto il campo dellamusica, ma anche quello dell’editoria (ladiffusione degli ebook è in notevole crescita) equello della cinematografia. Però la strada daintraprendere non dovrebbe essere solo quelladella guerra aperta e spietata, combattuta a suon dimulte salatissime e reclusione nei casi più gravi,che anzi producono l’effetto contrario. Un esempioeclatante fu, nel 2000, quello dei Metallica cheavviarono una battaglia legale contro Napster, sitocreato da un giovane ragazzo americano chemetteva a disposizione gratuitamente un numeroenorme di file mp3. La battaglia legale diede,come giusto che fosse, ragione ai Metallica, ma ilmondo della rete boicottò il gruppo metal, tantoche ebbero un crollo di vendite dei cd e dipubblico ai loro concerti. Nel frattempo venneromessi a punto altri software per aggirare le leggiantipirateria, con i quali si riusciva a distribuiremusica gratuitamente senza riuscire ad essereintercettati. Il risultato fu disastroso per iMetallica, disastroso per l’ ideatore di Napstermesso sul lastrico, e il download illegale si èquadruplicato da allora fino ad oggi.La soluzione per ridurre la pirateria digitalepotrebbe essere quella di cercare di abbassarenotevolmente il costo della musica online, tenendoconto che da parte delle case discografiche, non cisono spese di stampa e distribuzione ed inoltre,essendo gli mp3 file di musica compressi peragevolare la fluidità in rete, la qualità è nettamenteinferiore rispetto al supporto fisico (CD o vinile).La formula potrebbe essere quella di ridurre ilmargine di guadagno per ogni singolo mp3 epuntare alla quantità di vendite. E perché nonpensare ad un periodo dell’anno in cui siistituiscono i saldi della musica digitale, magaridedicandolo ai giovani autori?

Gianni Casciano

ALBANO - ARGENTO PER IL C.C. ALBALONGA

“ALL’ULTIMA PAGAITA”

È iniziata con un argento davvero incoraggiante lastagione agonistica della C.C. Albalonga che anchequest’anno partecipa agguerrita come sempre ai duecampionati organizzati dalla Federazione ItalianaDragon Boat (FIDB) e dalla Federazione ItalianaCanoa Kayak (FICK). La C.C.Albalonga con il tempodi 22.53.33 si è aggiudicata un meritato secondo postonella categoria misto piazzandosi alle spalle dellasquadra organizzatrice del Dragolago e davantiall’agguerrito Sabaudia e all’Albadrago, che non si èdi certo risparmiata dando del filo da torcere in unentusiasmante sorpasso “all’ultima pagaiata” che havisto l’Albalonga avere la meglio sui cugini al giro diboa.

Da piccoli amavate leggere Thor o Iron Man,Capitain America o Hulk? Ebbene adessoavrete modo di trovarli tutti insiemeappassionatamente nel film della Disney “TheAvengers” per la regia di Joss Whedon. Ilmondo è in serio pericolo, non sarebbe laprima volta, allora c’è urgente bisogno dirichiamare gente che ci sa difendere. Chimeglio degli eroi del fumettista Marvel persalvarlo? Trovarli non sarà facile, ora che sisono messi a riposo, ma il tenace direttoredell’”Agenzia per la pace” Samuel L. Jacksonsbattendo da una parte all’altra del pianetariesce a scovarli e convincerli. Non sarà pernulla semplice gestirli o tenerli a bada, perchéquesti sono personaggi che appena si“scaldano” subito entrano nella parte. Loki, ilcattivo, è veramente pericoloso, ne sa una piùdel diavolo, allora i nostri eroi capiscono chedevono rimanere coalizzati per riuscire adaffrontarlo. A Iron Man viene affidato l’oneredel coordinatore. Il cast è di alto livello.Scarlett Johansson interpreta la Vedova Nera,un’abile spia con la licenza di uccidere.Riusciranno i nostri eroi a sconfiggerel’acerrimo nemico? Domanda superflua,altrimenti veramente sarebbe la fine delmondo!

Giuseppe Ferraro

SEMPRE PIÙ FORTIALL'ATLETICA CECCHINAAL PA

Domenica25 marzopresso gliimpianti diCasal delMarmo inRoma si ètenuta laIII provadelCampionato regionale

di prove multiple indoor che ha visto coinvolti igiovani atleti della A.S.D. Atletica Cecchina AL.PAdelle categorie maschili e femminili esordienti eragazzi. Buone le prestazioni globali di tutti ipartecipanti che, come di consueto, sanno esprimersial meglio nelle numerose discipline affrontate congrinta e serietà. In particolare nella specialitàBiathlon, che includeva i 60 m. piani ed il salto inalto, ha guadagnato meritatamente la vetta del podionella III serie che lo ha visto protagonista, ilgiovanissimo Ernesto Silva – classe 2000 –promettente atleta che frequenta la pista di atletica sindalla più tenera età. Ernesto ha ottenuto il terzomiglior tempo nella gara ed un ottimo quintopiazzamento nel salto in alto, con l’asticella immobilepiazzata su 1 .28 metri. Sabato 21 aprile, pressi gliimpianti dello stadio di Velletri “Giovanni Scavo” si èinvece tunuta la I prova del trofeo “5 Stelle” delcampionato provinciale individuale cat. Esordienti.Eccezionali risultati di tutti gli atleti partecipantianche nelle prove tenutesi Domenica 22 aprile pressogli impianti del lo stadio “Guidobaldi” di Rieti: si èinfatti assistito alla magnifica performance degliatleti che rappresentano ormai una realtà consolidata,tra cui spiccano Barbieri Luca che ha vinto i 200 hs,seguito al 4' posto da Silva Ernesto, purtroppo nonnel pieno delle sue potenzialità a causa di unacontrattura muscolare. Oltre a loro si sonoegregiamente distinti anche Centracchio, Fallocco,Macchia, Scagnoli, Cursietti, Espinoza, Bocchino,Gonzini, Caroselli e Monti i quali hanno dimostratoancora una volta le potenzialità di questaAssociazione Sportiva che sta crescendo in manieraesponenziale. Di particolare rilievo la performanceatletica del biondissimo Federico La Rosa nei 400metri e nel lancio del vortex. Spettacolare la provadella grintosa Annalisa Savo che ha lanciato il vortexfacendolo atterrare oltre i 70 metri. Numerose edeterminanti nelle due giornate di gara le presenzedegli atleti che hanno fatto il loro esordio, indossandoper la prima volta le scarpette sul tartan del campo digara: splendido e grintoso esordio per la giovanissimaAurora Giachini che ha tagliato il traguardo con lagrinta di una professionista. Eccellenti prestazionianche per i giovanissimi Dario Di Martino, JonathanRodriguez e Carlotta Scalchi, allenati dal giovanetecnico Matteo Bombieri. Un plauso ed una notaparticolare meritano poi Mattia Cristoforo, MarcoVocino, e la rivelazione Alessia Alfonsi.

Red. sport.

Il guizzo vincente di Matteo

Memorial MiddeiPlinio

Ricordiamo che il torneointitolato a Middei Plinio siterrà nel periodo 14 Maggio-02 Giugno 2012 ed ospiteràscuole calcio dilettantistichee professionistiche dellaprovincia e della città diRoma, coinvolgendocentinaia di famiglie e

convogliando un gran numero di persone sul nostroterritorio e presso gli impianti sportivi cheospiteranno la manifestazione. Il “MemorialMiddei Plinio”,che è giunto alla sua terza edizione,e nelle precedenti ha usufruito di strutture sportivein zone limitrofe, per quest'anno potrà avvalersicon piacere, invece, di strutture albanensi, e nellospecifico a Cecchina presso il campo sportivo diVia Spagna.E' possibile, essere sempre aggiornatiquotidianamente sulla storia, le attività, le curiositàdel torneo e i risultati delle partite con le rispettiveclassifiche, attraverso un sito preciso e semprecurato www.memorialmiddeiplinio.com, e anchetramite la pagina facebookhttp://www.facebook.com/memorialmiddeiplinio

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