DTM HART Generico conforme alle applicazioni cornice FDT2 ... · La seguente installazione del DTM...

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20170626_IGenHARTDTM80ita.docx 1 DTM HART Generico conforme alle applicazioni cornice FDT2 Versione 8.0 Copyright © ICS® Industrielle Computer Systeme GmbH 2017, tutti i diritti riservati. È vietata qualsiasi riproduzione del presente documento per intero o in parte se non espressamente autorizzata per iscritto da ICS GmbH.

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DTM HART Generico

conforme alle applicazioni

cornice FDT2

Versione 8.0

Copyright © ICS® Industrielle Computer Systeme GmbH 2017, tutti i diritti riservati.

È vietata qualsiasi riproduzione del presente documento per intero o in parte se non espressamente

autorizzata per iscritto da ICS GmbH.

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Condizioni di licenza

DTM HART Generico

Device Type Manager (DTM) per la parametrizzazione dei dispositivi di campo con funzionalità HART. Il DTM HART Generico si esegue in applicazioni cornice che sono state implementate in accordo con la specifica Field Device Tool Versione 2.0. Le applicazioni cornice possono essere i programmi di parametrizzazione come PACTware, strumenti di ingegneria o sistemi di controllo. Il DTM HART Generico può essere eseguito con Windows7, Windows8 e Windows10. Versione 8.0 Copyright © 2017 di ICS GmbH. Tutti I diritti riservati. L’uso è vincolato alla applicazione della seguente condizione di licenza: 1. Questa è una licenza per una stazione di lavoro. Questo prodotto può essere usato solo dall’utente finale. Accettando queste condizioni di licenza, il licenziatario acquisisce i diritti di utilizzo non esclusivi. 2. Il programma e gli altri file inclusi a questo prodotto non devono essere ceduti o prestati a terze parti o usati contemporaneamente su più computer, né come codice sorgente né come programma eseguibile – nemmeno in forma modificata. Inoltre, è vietata l'installazione della stessa licenza su più di un dispositivo o l'utilizzo su una rete - ad esempio nelle aziende, scuole o università. 3. Tutti i diritti riservati al proprietario del copyright. Il software in dotazione non può essere disassemblato, decompilato o ritradotto in qualsiasi altro modo. Si riserva il diritto di apportare modifiche al software e documentazione senza l'obbligo di notifica. Il servizio di aggiornamento e supporto sono forniti solo a licenziatari registrati. 4. Il programma e la documentazione sono stati generati con cura e controllati. Tranne il caso di colpa grave o di dolo, ICS GmbH non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni derivanti dall'uso del software o della documentazione. Lo stesso vale per le traduzioni. Inoltre, se non specificatamente garantita per iscritto, nessuna garanzia è prevista per la compatibilità di questo software con altri programmi o componenti hardware. 5. Le condizioni di licenza si applicano anche per eventuali aggiornamenti o integrazioni anche senza ulteriori notifiche. 6. Le condizioni di licenza sono soggette alla legislazione della Repubblica Federale di Germania. Nel caso in cui le condizioni di licenza sono o diventano completamente o parzialmente inefficaci, ciò non pregiudica l'applicabilità delle restanti condizioni. La condizione inefficace deve invece essere sostituita da una che è la più vicina possibile al significato e lo scopo della condizione inefficace. Accordi sussidiari non sono interessati. Le modifiche a queste condizioni di licenza devono essere presentate per iscritto. Lo stesso vale per l'annullamento di presente articolo. Microsoft, Windows, e Visual Basic sono marchi registrati di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e / o in altri paesi. PACTware è un marchio di PACTware Consortium eV, Karlsruhe, Germania. HART è un marchio registrato di HART Communication Foundation (HCF), Houston, Texas. Tutti i marchi utilizzati nel testo sono stati riconosciuti.

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Contenuti

1. Introduzione ........................................................................................................................................... 4

2. Disposizione generale dell’interfaccia utente .................................................................................... 5

3. Visualizzazione parametri .................................................................................................................... 7

4. Identificazione ....................................................................................................................................... 9

5. Configurazione .................................................................................................................................... 11

6. Parametrizzazione ............................................................................................................................... 14

7. Visualizzatore del valore misurato .................................................................................................... 19

8. Andamento con funzione di archivio ................................................................................................ 20

9. Diagnostica .......................................................................................................................................... 23

10. Calibrazione ......................................................................................................................................... 25

10.1. Correzione dello zero ...................................................................................................................... 26 10.2. Correzione digitale/analogica ......................................................................................................... 27 10.3. Correzione digitale/analogica scalata ........................................................................................... 28 10.4. Prova dell’anello .............................................................................................................................. 29

11. Salvare/caricare il set di parametri di dati ........................................................................................ 30

12. Stampa dei parametri .......................................................................................................................... 31

13. Visualizzare e registrare lo stato del dispositivo NAMUR .............................................................. 32

14. Riferimenti ............................................................................................................................................ 34

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1. Introduzione

Il DTM (Device Type Manager) HART Generico è usato per parametrizzare i dispositivi di campo con funzionalità HART. Sono gestiti i comandi universali e i comandi di pratica comune del protocollo HART Versione 5, 6 e 7, che vengono trattati dalla maggior parte dei dispositivi HART. Sia un modem HART che un multiplexer HART o un sistema di I/O remoto con i moduli HART sono necessari per la comunicazione con l'hardware di un dispositivo HART. La comunicazione software ha luogo attraverso un CommDTM (Communication Device Type Manager) HART. Per esempio per il software di parametrizzazione PACTware, un CommDTM HART è disponibile, da alcune aziende associate al consorzio PACTware. Altre applicazioni telaio, come gestori delle risorse o sistemi di controllo, di rinomate aziende di automazione contengono già il loro CommDTM.

Il DTM HART Generico Versione 8.0 verrà installato in parallelo alle edizioni precedenti di questo DTM. Tutte le versioni dunque possono essere usate contemporaneamente nello stesso progetto. Durante la scansione della topologia di un impianto, solo una Versione del DTM deve essere abilitata nel catalogo dei dispositivi. Se il DTM HART Generico viene usato nell’applicazione telaio PACTware Versione 5.0 o superiore, lo stato del dispositivo può essere registrato in accordo con NAMUR (vedere /3/) utilizzando il gestore dello stato del dispositivo (Device State Manager). Poiché la specifica dell‘FDT viene aggiornata continuamente, la componente che elabora le interfacce per le applicazioni cornice viene anch’essa aggiornata continuamente. Questa componente è parte del concetto di DTM master che è stato sviluppato da ICS GmbH ed è utilizzato nei DTM di numerosi costruttori di dispositivi. Il DTM HART Generico comprende diversi moduli con i quali vengono processate le funzioni di un DTM. Questi includono:

Identificazione

Parametrizzazione

Diagnostiche

Valore - misurato visualizza

Andamento con funzione di archiviazione

Calibrazione del sensore e segnale in corrente

Stampa dei valori dei parametri, diagnosi e configurazione

Attenzione: tutti I dati di configurazione del DTM sono protetti da firma. Se questi dati vengono cambiati, il DTM non potrà più essere utilizzato. Questo dovrà essere reinstallato.

Licenze La seguente installazione del DTM HART Generico e tutte le sue funzioni possono essere utilizzate senza limitazioni per 5 minuti consecutivi per un periodo di 30 giorni. Successivamente, una fra le tre seguenti licenze dovrà essere acquistata per consentire l'uso: Una licenza Professional viene rilasciata per un PC singolo. Una licenza di tipo Site corrisponde a una licenza Professional ed è rilasciata in nome di un’azienda per tutti I PC di uno stabilimento.

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2. Disposizione generale dell’interfaccia utente

In accordo alla specifica della Guida allo Stile del DTM (vedere /2/), ogni interfaccia utente (UI) del DTM comprende diverse aree che contengono dati generici e specifici. Questi servono per controllare la visualizzazione e la comunicazione con il dispositivo di campo.

Identificazione La descrizione del DTM così come la licenza sono visualizzate vicino al logo HART. Due colonne aggiuntive mostrano costruttore e tipo del dispositivo di campo che è attualmente connesso al DTM. Anche i valori dei parametri PV, SV e TV sono mostrati. Questi valori sono rinfrescati quando vengono letti dal dispositivo. Se la dimensione della finestra viene ridotta all’area d’identificazione, una visualizzazione molto compatta di questi valori misurati può essere ottenuta. Il logo di ICS GmbH è visualizzato alla destra. Il sito web dell’ICS GmbH può essere raggiunto cliccando il logo della compagnia se una connessione a internet è disponibile sulla stazione di lavoro.

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Barra degli strumenti Da sinistra a destra, la barra degli strumenti contiene i pulsanti per visualizzare / nascondere la navigazione e l'identificazione del DTM, per la lettura dei parametri dal dispositivo di campo, per la scrittura dei parametri sul dispositivo, per avviare l’aggiornamento ciclico dei parametri per la stampa della lista dei parametri, e per l’apertura della documentazione online.

Durante la lettura, la scrittura e la stampa dei parametri, un menu può essere usato per selezionare la quantità di parametri elaborati al fine di risparmiare tempo di trasmissione o per fornire un'anteprima di stampa compatta. La rispettiva cartella o sottocartella fa riferimento ai coni selezionati nell’albero di navigazione della finestra. La frequenza di aggiornamento ciclico è selezionata sul menù. Vengono rinfrescati solo i valori dei parametri visualizzati sulla finestra corrente.

Navigazione Alla sinistra dell’area dell’applicazione è presente un albero di navigazione per selezionare le cartelle dei parametri del DTM. La navigazione fra le cartelle è possibile utilizzando il mouse o i tasti direzione della tastiera.

Se i parametri sono stati modificati in una directory, anche in modo non corretto, ciò è indicato da un'icona di fronte alla directory. La visualizzazione di modifiche non corrette ha la priorità. Area dell’applicazione L'area dell‘applicazione visualizza il rispettivo gruppo di parametri che è stato selezionato tramite il menu contestuale del DTM nell'applicazione telaio (PACTware) o tramite un nodo nell'albero di navigazione. Inoltre, o in alternativa, possono essere visualizzate informazioni di aiuto o funzioni speciali, come una procedura guidata (vedere Sezione 8).

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3. Visualizzazione parametri

Sono disponibili visualizzazioni e trattamento dei valori dei parametri in accordo con la guida di stile del DTM (vedere /2/). Le componenti della visualizzazione parametri vengono mostrati nella lista dei parametri della zona di applicazione. Per ogni parametro viene visualizzato un testo di aiuto come suggerimento, così come nella finestra di aiuto tramite il pulsante F1

Parametro Il nome del parametro viene visualizzato nella lingua impostata al momento. Stato Lo stato del parametro può assumere i seguenti valori:

Ingresso non valido o errore durante la scrittura o lettura del parametro verso il dispositivo di campo. È descritto più dettagliatamente nei suggerimenti agli strumenti

Parametro cambiato correttamente

Il parametro viene aggiornato ciclicamente

Parametro proveniente dall’archivio locale del DTM

Parametro che è stato letto dal dispositivo di campo

Valore Il valore è visualizzato in maniera differente in base al tipo di dato. La visualizzazione è in accordo con la guida allo stile di Windows. Unità L’unità è ottenuta dalla lista delle unità HART (vedere XMLUnitTables.xml).

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In aggiunta vi sono 2 menù pop-up. Il menu standard associato al tipo di valore visualizzato si apre dal menu di scelta rapida del valore del parametro dopo aver selezionato il campo. Vari menu possono apparire qui nella lingua del sistema operativo secondo la configurazione del sistema.

Secondo il tipo di parametro, assieme all’opzione per aprire la finestra di aiuto, sul menu a tendina accessibile dal nome del parametro, appaiono un numero di valori preimpostati.

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4. Identificazione

La funzione di Identificazione del DTM, come da impostazione predefinita viene chiamata da un doppio click sul DTM all’interno dell’albero del progetto dell'applicazione telaio. Nel caso in cui la funzione predefinita sia stata modificata utilizzando la configurazione, L’identificazione potrà essere comunque raggiunta dal sottomenù Funzioni aggiuntive del menu del dispositivo.

Il lavoro su un dispositivo può essere avviato utilizzando questa funzione.

La finestra visualizza tre aree: Costruttore, tipo del dispositivo, e versione del protocollo HART supportato dal dispositivo Dati di progetto per la documentazione del lavoro con il dispositivo di campo. Bottoni per la chiamata diretta delle funzioni del DTM

Per salvare spazio, la prima e la seconda area possono essere minimizzate.

Identificazione dispositivo Premendo il bottone Leggi & Identifica il Dispositivo, tutti i dati del dispositivo verranno letti. Se sono disponibili, verranno visualizzati il costruttore ed il tipo di dispositivo. Se questi dati non vengono forniti dal dispositivo perché per esempio il questo non è registrato alla HART Foundation, i campi verranno lasciati vuoti.

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Se il dispositivo connesso supporta il protocollo HART 7, un bottone aggiuntivo verrà visualizzato che servirà ad identificare il dispositivo nell’impianto attraverso una segnalazione dal suo display.

Dati del progetto La messa in servizio di nuovi dispositivi di campo in un impianto è spesso eseguita da fornitori di servizi esterni. Per la documentazione del lavoro, I documenti possono essere stampati utilizzando il DTM Generico HART che contiene i dati del progetto e del fornitore di servizi. I dati di progetto sono definiti utilizzando la funzione Configurazione e sono visualizzati in questa tabella.

Dati del cliente Tutti I dati per la localizzazione del dispositivo di campo non raccolti in questa tabella per dare una chiara assegnazione a tutti i documenti che sono stampati dal DTM. I dati dei clienti sono definiti utilizzando la funzione Configurazione e sono visualizzati in questa tabella.

Funzioni DTM definite dall’utente Fino a 8 funzioni DTM possono essere assegnate ai bottoni di scelta rapida per un avvio immediato delle funzioni più utilizzate. I bottoni sono definiti utilizzando la funzione di Configurazione e sono visualizzate in questa tabella.

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5. Configurazione

La configurazione viene aperta dal menu contestuale Funzioni aggiuntive nell’albero di progetto.

Possono essere configurati quattro gruppi di funzioni DTM: Dati di progetto e del cliente Bottoni nella finestra della funzione d’identificazione Opzioni per la dichiarazione delle funzioni Verifica della versione

Solo i parametri che sono spuntati all’interno della lista dei parametri opzionali nella pagina di Configurazione saranno visualizzati e quindi modificabili nella finestra della funzione Parametri.

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Dati di Progetto

I dati di progetto e del cliente sono campi di testo che sono validi per una o tutte le istanze del DTM interne al progetto. Queste vengono aggiunte alle stampe in uscita delle liste dei parametri e sono memorizzate all’interno del DTM.

Definizioni di accesso rapido

Possono essere configurati da 4 a 8 bottoni funzione. Tutte le funzioni del DM possono essere assegnate. Le funzioni (es. calibrazione) che possono essere eseguite solo quando il DTM ed il dispositivo sono connessi fra loro, possono essere lanciate dalla finestra di Identificazione solo se il dispositivo è connesso.

In aggiunta, una funzione DTM. Può essere dichiarata come predefinita che verrà chiamata attraverso un doppio click sul DTM nel progetto. Può essere dichiarato se la funzione predefinita è valida per un’istanza del DTM o per tutti i DTM all’interno del progetto.

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Controllo della versione

Utilizzando la funzione Informazioni, il DTM può controllare quando è disponibile una nuova versione dello stesso. Per il corretto funzionamento della funzionalità è necessaria una connessione ad internet.

A seconda dei diversi requisiti, il controllo della versione può essere configurato:

Automatico (predefinito): se viene trovata una connessione ad internet valida, durante la prima aperture il DTM controlla la presenza di una nuova versione disponibile. In caso sia disponibile una nuova versione, viene avviata la funzione Informazioni. L’utente può decider di scaricare e di insatallare la nuova versione del DTM.

Nessuno: non viene fatto nessun controllo della versione. Inoltre non è possibile avviare il controllo della versione attraverso la finzione Informazioni.

Manuale: Il controllo della versione viene eseguito solo se l’utente avvia la funzione Informazioni e lancia il controllo attraverso il bottone corrispondente.

Controllo manuale della versione:

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6. Parametrizzazione

La funzione Parametro permette la visualizzazione e la modifica di tutti i parametri del dispositivo di campo che possono essere processati usando il DTM HART Generico.

In accordo alla versione del protocollo HART e alle opzioni definite dalla funzione Configurazione, saranno fornite un diverso numero di pagine.

Per un dispositivo HART 5 solo 4 pagine verranno visualizzate,

Mentre fino a 7 pagine saranno visualizzate per un dispositivo HART 7.

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La prima cartella mostra l’identificazione del dispositivo

Lo stato dei parametri è definito dal significato delle diverse icone (vedere esempio):

La descrizione è stata cambiata

Il messaggio utente contiene un carattere invalido (sono ammessi solo lettere maiuscole e caratteri speciali, vedere suggerimento agli strumenti.)

In accordo alla versione del protocollo HART usata, tutti gli altri parametri sono stati letti dal dispositivo. L’area di navigazione e la barra di stato indicano che è presente un errore nell’archivio dati del DTM.

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I parametri della variabile primaria sono visualizzati nella seconda pagina della funzione Parametro. Alcuni dei parametri possono essere protetti dalla scrittura attraverso la funzione Configurazione. La cartella può anche essere nascosta.

Mentre I limiti del sensore sono definiti dal dispositivo e quindi non possono essere cambiati, I limiti del campo di misura possono essere definite dall’utente.

L’unità di misura per il valore misuralo può essere selezionata dalla lista delle unità HART. Questa verrà utilizzata per i limiti e per la spanna. Inoltre apparirà nel valore misurato del grafico dell’andamento.

Il numero di serie del sensore può essere cambiato se permesso dal dispositivo.

Il valore dello smorzamento, l’allarme corrente e la funzione di trasferimento possono essere definiti come l’uscita corrente del dispositivo. Se il dispositivo HART gestisce delle variabili aggiuntive, il DTM HART Generico si configura automaticamente in accordo al numero di variabili fornitogli.

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Un dispositivo HART che fornisce per esempio solo 2 variabili.

Mentre un altro dispositivo fornisce 4 variabili.

Se un dispositivo fornisce più di 4 variabili, un’assegnazione delle variabili del dispositivo può essere fatta per le quattro variabili standard da PV a QV.

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I parametri del protocollo dell’interfaccia HART sono configurati nell’ultima cartella. L’indirizzo di campionamento è scritto all’interno dell’HART CommDTM. Alcuni parametri non sono archiviati all’interno del dispositivo.

Alcuni dispositivi HART 7 possono fornire una funzione per essere identificati nell’impianto attraverso un rumore o un messaggio sul display.

Alcuni dispositivi di campo sono provvisti di EEPROM per un backup dei parametri per assicurare che il valore non venga perso dopo una perdita di alimentazione.

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7. Visualizzatore del valore misurato

Le Quattro variabili e il valore di corrente in uscita sono visualizzati assieme in un diagramma a barre. La variabile primaria è visualizzata anche come percentuale.

Utilizzando I tasti sulla barra degli strumenti del visualizzatore del valore misurato, è possibile catturare il campo in misura, impostare la dimensione dei caratteri, il colore delle barre e salvarli. I suggerimenti ai comandi per le scale possono essere spenti.

Il visualizzatore del valore misurato può essere aggiornato una volta oppure ciclicamente. Il tempo di ciclo può essere impostato fra 1 a 60 secondi.

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8. Andamento con funzione di archivio

Il valore di corrente in uscita e le quattro variabili dinamiche possono essere registrate ciclicamente in un

diagramma e possono essere salvate in un file csv o in un archivio Microsoft ACCESS.

Nella barra degli strumenti della funzione di archiviazione vi sono tre gruppi di strumenti.

Questi contengono i seguenti strumenti da sinistra a destra:

1. Visualizzazione del grafico dell’andamento

I limiti e le unità di misura vengono letti dal dispositivo.

Le curve vengono catturate e visualizzati in modo ottimale. Le scale sono adattate di

conseguenza.

Il formato dei caratteri delle scritte sulla scala.

Le distanze fra le scale e le scritte possono essere aggiustate.

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2. Funzioni del grafico dell’andamento

Abilitare e disabilitare i suggerimenti agli strumenti per le scale e le curve.

Abilitare e disabilitare il righello. Con il righello abilitato, I valori misurati dalla posizione

corrente del righello sono visualizzati nella colonna Valore della tabella.

Abilita e disabilita la disposizione della scala. Le posizioni delle scale possono essere

cambiate quando questa funzione è abilitata.

Le curve nel grafico dell’andamento vengono cancellate.

Le impostazioni dei grafici dell’andamento vengono salvate.

3. Archiviazione curve

Fintanto che il ciclo è attivo, I dati misurati sono registrati e visualizzati sul grafico dell’andamento .

Se nel grafico vi sono curve registrate in precedenza, queste verranno eliminate. I dati registrati sono archiviati direttamente in un file csv o in un archivio di dati. Questo metodo è raccomandato se l’archiviazione dei dati misurati avviene senza supervisione.

La curva registrata può essere salvata. Questa funzione può essere utilizzata in alternative all’archiviazione diretta.

Le visualizzazioni delle curve e le iscrizioni delle scale possono essere modificate nella tabella posta sotto al

grafico dell'andamento. Se l'unità di una curva misurata viene modificata, la scala del grafico dell'andamento

viene adattata di conseguenza.

Non appena la registrazione delle curve viene iniziata o continuata, l’unità di misura verrà letta dal

dispositivo e riapplicata nuovamente.

Se viene creato un nuovo file di archiviazione, il format dei dati registrati potrà essere impostato utilizzando il

seguente modulo:

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L’impostazione del delimitatore appropriato è particolarmente importante per ulteriori lavorazioni dei dati archiviati dai file in format csv. L’ora, il format data e il separatore delle decine, sono definite dalle versioni di Windows utilizzate. I dati misurati possono anche essere salvati in un database Microsoft ACCESS.

Lo strumento Archiviazione dati memorizzati può essere utilizzato per scrivere I dati raccolti nel grafico

dell’andamento in uno specifico file.

L’archivio ha il seguente contenuto, per esempio:

Lo strumento software TrendAnalyzer è particolarmente idoneo per analizzare o documentare le curve archiviate. Per esempio, se le curve misurate devono essere registrate e documentate ripetutamente.

• durante lo sviluppo del dispositivo di campo,

• durante il processo di produzione o per la certificazione della qualità, o

• in caso di reclami in garanzia,

O l'archivio viene trasferito al TrendAnalyzer con il trascinamento o il file di progetto corrispondente viene semplicemente lanciato di nuovo.

Ulteriori informazioni sul TrendAnalizer sono disponibili su www.icsgmbh.com.

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9. Diagnostica

La funzione di diagnostica indica lo stato del dispositivo di campo. L’eventuale massimo campo di

applicazione delle informazioni di stato viene letto, anche se non è supportato da tutti i dispositivi di

campo HART.

Le informazioni di stato possono essere lette una sola volta o ciclicamente.

In aggiunta quest’applicazione offre comandi con i quali il dispositivo può essere re-inizializzato o

collaudato.

La seguente pagina visualizza I bit di stato da 16 gruppi di stato con 8 bit ognuno. I significati dei bit

sono diversi per ogni dispositivo di campo, e devono quindi essere ottenuti dalle descrizioni dei

dispositivi.

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Maggiori informazioni sullo stato possono essere visualizzate in base al tipo di dispositivo, a condizione

che un dispositivo sia in grado di fornire tali dati.

Nelle ultime due pagine il controllo EEPROM e la modalità di funzionamento vengono visualizzati e

possono essere eseguiti.

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10. Calibrazione

La calibrazione viene lanciata attraverso il menu contestuale del DTM nell’applicazione cornice, selezionando la voce Funzioni aggiuntive -> Calibrare il dispositivo.

La calibrazione potrà iniziare solo se è presente la connessione con il dispositivo di campo.

Inoltre è necessaria una licenza professionale per eseguire questo commando dopo il periodo di prova (30 giorni).

Il DTM offre 5 metodi di calibrazione:

2 calibrazioni del sensore (correzione del sensore, correzione dello zero)

2 calibrazioni del’uscita analogica (correzione digitale/analogica e correzione scalata digitale/analogica)

Misura del circuito di prova

I metodi di calibrazione sono inizialmente spiegati in una panoramica. I singoli metodi sono descritti nella documentazione dettagliata che guida l'utente attraverso la preparazione e la realizzazione dei passi della calibrazione.

Viene fornita una procedura guidata per ogni calibrazione, con la quale ogni passo può essere seguito similmente ad un descrittore del dispositivo di un palmare.

Ogni calibrazione può essere ripetuta più volte in successione.

Se una calibrazione viene interrotta, una nota appare a garanzia della corretta cessazione della procedura.

Un errore appare se uno o più metodi di calibrazione non sono gestiti dal dispositivo di campo.

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10.1. Correzione dello zero

La curva caratteristica di un sensore viene spostata di un offset.

In caso di un dispositivo multi sensore vi è prevista una regolazione zero anche per le altre variabili .

Se viene selezionata un’altra variabile del dispositivo…

…appare un messaggio di errore nel caso in cui la variabile non può essere calibrata.

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10.2. Correzione digitale/analogica

L’uscita analogica del dispositivo di campo viene calibrata mediante le due procedure seguenti.

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10.3. Correzione digitale/analogica scalata

L'uscita analogica del dispositivo di campo viene tarata per variare in limiti diversi dai valori standard di 4 e

20 mA.

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10.4. Prova dell’anello

La prova dell’anello verifica che il circuito di uscita sia chiuso e che la precisione del valore di corrente sia

adeguata.

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11. Salvare/caricare il set di parametri di dati

Il set di parametri di dati di un dispositivo di campo, che sono trattati con il generico HART DTM può essere

salvato come file.

Attenzione: Se un dispositivo di campo possiede parametri che non possono essere processati

utilizzando i comandi generici HART, questi mancheranno dal set di parametri di dati

salvati.

Sono quindi supportate le seguenti applicazioni:

Salvataggio del set di parametri di dati di un dispositivo su un dispositivo differente.

Archiviare e documentare il set di parametri di dati un dispositivo di campo.

Trasferire il set di parametri di dati di un dispositivo di campo da un’applicazione cornice ad un’altra.

La funzione viene lanciata attraverso il menu contestuale del DTM nell’applicazione cornice, selezionando la

voce Finzioni aggiuntive -> Archivio specifico del DTM.

I dati vengono salvati in formato binario e possono essere riletti utilizzando ancora il DTM HART Generico.

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12. Stampa dei parametri

Tutti i parametri o un loro sottoinsieme possono essere stampati con il loro nome, valore, descrizione e stato.

Se l'applicazione telaio offre la funzione, la stampa può essere visualizzata un’anteprima in una finestra.

Per permettere l’anteprima, Microsoft Internet Explorer Versione 5.0 o superiore deve essere installata sul PC.

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13. Visualizzare e registrare lo stato del dispositivo NAMUR

Lo stato attuale del dispositivo di campo - in alter parole, l’ultimo stato letto - è visualizzato nel settimo campo

della barra di stato.

In aggiunta, l’applicazione telaio PACTware permette la lettura diretta dello stato dal dispositivo nel componente

aggiunto al progetto con visualizzazione della marca temporale in accordo con la direttiva NAMUR.

Il componente aggiuntivo di scansione della diagnostica viene lanciato utilizzando il menu a comparsa di un CommDTM (communication DTM).

Attraverso la finestra che è aperta, lo stato del dispositivo NAMUR viene letto, visualizzato e registrato una sola volta o ciclicamente per tutti i DTM collegati al PC tramite il CommDTM.

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Nel registro sono elencate le modifiche dello stato per tutti i dispositivi di campo trovati. Il registro può essere salvato per documentare lo stato del sistema.

14. Riferimenti

/1/ FDT Group: FDT 2.0 Technical Specification Order No. 0001-0008-000, vedere anche

www.fdt-group.org

/2/ FDT Group AISBL Guideline: FDT Style Guide Version 2.0;

FDT Group - Document No. 13-0002

/3/ NAMUR Worksheet Status Signals of Field Instruments, NE107, Version 12.6.2006