Dossier Definitivo 15

59
Comune di Pisa Sali a bordo, la nostra rotta è il futuro Pisa #saliabordo DOSSIER DI CANDIDATURA II FASE PISA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA www. pisacapitaledellacultura.it

description

Dossier Definitivo 15

Transcript of Dossier Definitivo 15

Page 1: Dossier Definitivo 15

Comunedi Pisa

Sali a bordo, la nostra rotta è il futuroPisa

#saliabordo

DOSSIER DI CANDIDATURA II FASEPISA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA www.pisacapitaledellacultura.it

Page 2: Dossier Definitivo 15
Page 3: Dossier Definitivo 15

PERCHé PISA 4

1. SFIDE E OBIETTIVI 8

2. LA FORZA DELLA CANDIDATURA 10

2.1. Partecipazione e condivisione 10

2.2 Integrazione e coerenza 11

2.3 Innovazione e nuove tecnologie 12

2.4 Attrattività e accoglienza 12

2.5 Creatività e cultura 13

2.6 Sostenibilità economica 14

3. PROGETTO ARTISTICO 14

4. STRUTTURA DEL PROGRAMMA

DELLA MANIFESTAZIONE 17

4.1 Progetti istituzionali integrati 18

4.2 Eventi e spettacoli 35

4.3 Turismo e promozione 43

4.4 Infrastrutture 47

5. SISTEMA DI GOVERNANCE 53

6. PIANO DI COMUNICAZIONE 54

7. QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO 56

Calendario eventi 57

Page 4: Dossier Definitivo 15

4

PERCHE’ PISA

Pisa si candida per rafforzare il ruolo della cultura quale motore di

sviluppo integrando la sua identità di città di storia e di cultura con

quella di città della ricerca, dell’innovazione, dell’alta tecnologia.

A partire dall’anno della Manifestazione, Pisa si propone di

diventare “città-laboratorio” per la sperimentazione di un nuovo

modello di sviluppo in risposta ai cambiamenti e alle sfide del

presente, puntando alla valorizzazione delle competenze produttive

e delle eccellenze culturali, turistiche e scientifiche che vivono sul

suo territorio. Un percorso di crescita che assume la conoscenza

come la risorsa più importante per lo sviluppo sostenibile e

connesso alla visione di una “Pisa futura” in grado di attrarre

nuovi investimenti e funzionare come “effetto pulsar.”

Nel 2016 infatti, giungeranno a compimento una serie di progetti

che la nomina a Capitale della Cultura consentirà di valorizzare,

fornendo una cornice unitaria alle politiche intraprese e

rappresentando idealmente il momento di avvio della sperimentazione di una strategia di sviluppo in grado di trasformare la sua struttura

economico–produttiva.

Con questa candidatura vengono messi in connessione gli interventi di recupero e rigenerazione urbana e ambientale intrapresi, la ricchezza del

Sistema Territoriale Culturale esistente, la variegata offerta turistica e commerciale presente sul territorio, le eccellenze scientifiche delle

Università e dei Centri di Ricerca ospitati a Pisa.

Page 5: Dossier Definitivo 15

5

Recupero e rigenerazione urbana e ambientale

La scoperta del sito archeologico delle “Antiche Navi di Pisa” nel 1988 ha determinato un processo di rilettura del ruolo che la città ha svolto nel

tempo e una profonda riflessione sulle sue radici, tradizioni, vocazioni e forme di espressione culturale. Ciò ha portato all’avvio di una politica di

valorizzazione di questo patrimonio e all’individuazione di strategie in grado di attivare un sistema integrato di relazioni basato sulle risorse

storiche, culturali e architettoniche presenti. I Programmi Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile (PIUSS1) hanno fornito una nuova prospettiva,

non rappresentando un mero recupero, ma una nuova strategia di crescita della città, delle sue attività economiche e culturali, della sua identità,

costituendo l'anello di congiunzione fra le più importanti operazioni di rinnovamento urbano programmate. I suoi 14 progetti hanno consentito di

“reinventare la città”, contribuendo ad arricchire l’offerta culturale e turistica e prospettando nuove possibilità di gestione e di sviluppo. Hanno

rappresentato un importante momento di partecipazione e “co-progettazione” alle scelte di sviluppo del territorio, coinvolgendo realtà e

istituzioni appartenenti al mondo della cultura, della ricerca, del settore economico e produttivo, della cittadinanza. Tale strategia è stata

ulteriormente rafforzata dal progetto “Pisa Smart City”, un insieme d’interventi e di politiche intrapreso nel corso degli ultimi anni riguardanti

molteplici settori tra cui la mobilità urbana sostenibile ed integrata, i servizi digitali rivolti alla cittadinanza ed alle imprese, le politiche per la

sostenibilità energetica.

Sistema Culturale Territoriale

Il territorio della città è caratterizzato da un complesso e vasto “Sistema Culturale” che presenta un’alta densità di attrattori (materiali e

immateriali) e di realtà operanti nel settore, supportato negli ultimi anni da importanti politiche di investimento e promozione.

Oltre al sito Unesco di Piazza del Duomo, l’intero centro storico ospita numerose testimonianze storico-architettoniche, spazi dedicati alla

produzione e fruizione della cultura e vari percorsi di interesse turistico culturale.

1 I PIUSS sono lo strumento con cui la Regione Toscana ha dato attuazione alle politiche di sviluppo economico e sociale in aree urbane delineate nell'Asse V del Programma Operativo

Page 6: Dossier Definitivo 15

6

Pisa detiene inoltre un rilevante patrimonio culturale immateriale idealmente raffigurato dalle quattro Manifestazione Storiche celebrate

annualmente con il diretto coinvolgimento della cittadinanza e del mondo imprenditoriale, che rappresentano un importante elemento identitario

per la comunità locale: la Luminara di San Ranieri (candidata all’iscrizione alla Lista del Patrimonio Immateriale UNESCO) il Palio di San

Ranieri, la Regata Storica delle Repubbliche Marinare e il Gioco del Ponte.

Numerose sono poi le istituzioni che operano sul territorio quali: Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola S. Anna, Soprintendenza,

Opera della Primaziale Pisana, Fondazione Teatro Verdi, Fondazione Pisa, Fondazione Palazzo Blu, Fondazione Teseco, Fondazione ARPA,

Page 7: Dossier Definitivo 15

7

Fondazione Piaggio, Domus Galileiana e Domus Mazziniana. A queste si affiancano oltre cento associazioni dedicate alla promozione e

organizzazione di eventi ed iniziative. Un ricco e complesso sistema di relazioni che contribuisce alla vivacità culturale della città e rappresenta il

“tessuto vivo” del Sistema Culturale Territoriale.

Offerta turistica e commerciale

Il turismo rappresenta un importante volano nella strategia di sviluppo della città. Negli ultimi anni è stato avviato un piano di investimenti

finalizzati alla realizzazione di un “turismo intelligente” che valorizza i beni storico-ambientali, la città d’arte, il Litorale e il Parco di San

Rossore, la vocazione sportiva e termale della città. Sono stati sottoscritti accordi tra l’Amministrazione Comunale e le Associazioni di categoria

per rafforzare e coordinare le azioni di promozione e favorire una maggiore integrazione tra investimenti pubblici e privati. Sono state realizzate

azioni di “marketing territoriale” quali lo sviluppo del “Marchio” della Città, creato per renderla riconoscibile e concorrenziale, per consolidare il

suo posizionamento nel segmento delle città di maggior interesse in Italia, e creare un meccanismo attraverso cui Pisa venga automaticamente

associata alla cultura, alla tradizione, all’innovazione.

Eccellenze scientifiche e della ricerca

Elemento caratterizzante del territorio è la presenza di un sistema universitario e di ricerca di primissimo livello che rappresenta uno

straordinario acceleratore di creatività capace di influire positivamente su sostenibilità, competitività e performance. A fronte di una popolazione

residente di 86.263 abitanti, Pisa attrae una popolazione di 60.000 studenti e 7.000 docenti e ricercatori. Pur avendo un’estensione territoriale di

contenute dimensioni, la città ospita molteplici eccellenze scientifiche: tre Università, Consiglio Nazionale delle Ricerche con i suoi 14 Istituti e 5

Centri Studi, Istituto Nazionale per la Fisica Nucleare, Istituto Nazionale per la Fisica della Materia , Centro di Ricerca Termica dell’E.N.E.L,

Polo Tecnologico di Navacchio. Tutto ciò contribuisce a fare di Pisa una realtà unica nel panorama universitario italiano, paragonabile per

circolazione di idee e investimenti in ricerca alle aree tecnologicamente più avanzate, con evidenti ricadute anche nel settore culturale, economico

e produttivo. Il sistema universitario pisano è infatti fortemente collegato alle attività di ricerca e conta collaborazioni con le più importanti e

prestigiose aziende nel mondo. E’ all’origine di numerose start up con attività orientate alla ricerca e allo sviluppo ed ha attratto numerose

aziende internazionali leader nel settore.

Page 8: Dossier Definitivo 15

8

1 SFIDE E OBIETTIVI

Il progetto si pone due “grandi sfide”:

Il ruolo della città come attrattore culturale è ormai consolidato da tempo, ma la candidatura è l’occasione per promuovere attività e programmi

culturali che completino l’offerta che il territorio è in grado di esprimere. L’ambizione è quella di incrementare la visibilità delle sue tradizioni,

incoraggiare le eccellenze formatesi nei vari “luoghi della cultura e del sapere”, sostenere l’accoglienza e valorizzare l’apporto delle diverse

culture che convergono nella città. L’aspirazione è quindi quella di fare di Pisa un centro promotore dell’arte, della cultura e della scienza in

grado di valorizzare le proprie peculiarità e di accogliere le sue diverse anime frutto del ruolo avuto nel tempo che l’ha resa centro di scambio e di

comunicazione con il Mediterraneo e l’Europa. Il progetto è stato elaborato in quest’ottica coinvolgendo molteplici realtà, con cui è stata

costruita una rete stabile di rapporti, scambi e collaborazioni, protagoniste delle iniziative che il programma promuove.

Arricchire la percezione della città, affiancando alla rappresentazione classica di “città della Torre” quella di città della scienza e

dell’innovazione, del cinema e della musica, completando l’immagine che di Pisa ha il mondo e gran parte della propria popolazione.

Divenire “laboratorio di sperimentazione” di nuovo modello di sviluppo integrato e sostenibile delle città, basato sulla cultura e l’innovazione.

Un modello replicabile che sia da traino per la ripresa economica e sociale e crei nuove opportunità per il territorio.

Page 9: Dossier Definitivo 15

9

Per rispondere alle due sfide sono stati individuati 8 obiettivi:

Creare un nuovo modello di sviluppo basato sulla “centralità della cultura”, che mette in relazione le realtà culturali, i centri del

sapere e della ricerca, le imprese produttive e turistiche, i differenti attori sociali, per rafforzare il tessuto economico e creare nuovi

modelli di imprenditorialità;

Valorizzare il ruolo di centro d’incontro di culture che Pisa ha svolto nel suo passato e che svolge tuttora;

Rafforzare ed incrementare relazioni con altre città, tramite la creazione di una rete permanente di cooperazioni culturali territoriali,

che contribuiscano a dare a Pisa una nuova posizione di centro promotore di progetti culturali di alto livello;

Sviluppare e diversificare la partecipazione alle iniziative;

ampliandone la platea attraverso un programma di iniziative rivolte a differenti tipologie di “audience”;

incoraggiando l’accesso delle “nuove generazioni” alla cultura;

modificando la tradizionale “fruizione passiva” dello spettatore attraverso progetti proposti e partecipati dalla comunità;

Incentivare i talenti locali valorizzando le competenze presenti sul territorio, per favorire la produzione di forme espressive e la

creazione di progetti innovativi;

Creare un collegamento, tramite iniziative - progetti - programmi, fra Pisa e le sue aree circostanti: costa – entroterra – Parco

Naturale di San Rossore - comuni del territorio provinciale e regionale;

Creare un nuovo prodotto turistico-culturale “ampio e diversificato” che affianchi alla visita del patrimonio storico architettonico

della città, l’offerta legata alle molteplici ricchezze paesaggistiche del territorio, ancora non adeguatamente valorizzate, integrata da

una nuova programmazione culturale di alto livello;

Rigenerare e Valorizzare il patrimonio infrastrutturale della città, tramite il completamento, la creazione e il recupero di opere

dedicate alla cultura e di opere incentrate sugli spazi comuni, sulle infrastrutture di servizio e di collegamento.

Page 10: Dossier Definitivo 15

10

2 LA FORZA DELLA CANDIDATURA

2.1. Partecipazione e condivisione

La forza di questa candidatura consiste nel fatto che essa rappresenta il frutto di un lavoro di

condivisione progettuale dell’intera città. Il suo sviluppo ha visto coinvolte tutte le realtà

istituzionali, economiche, sociali nonché l’intera cittadinanza e il programma ha convogliato,

sintetizzandola, la programmazione di tutti gli attori locali.

La visione che sta alla base della candidatura nasce da un percorso di partecipazione nelle

scelte programmatiche avviato da lungo tempo e consolidato durante il complesso e

impegnativo lavoro compiuto dalla comunità per la candidatura a Capitale Europea della

Cultura. La partecipazione alla selezione ha consegnato alla città un patrimonio progettuale

importante culturalmente e sostenibile finanziariamente, definito da una visione unitaria e

programmatica. Ha attivato sinergie tra istituzioni, fondazioni, associazioni culturali, categorie

economiche, determinando una continua interazione tra il mondo della cultura, della tecnologia, dell’impresa e il contesto cittadino che è stato

valorizzato nella presente candidatura. Il programma della candidatura ha una struttura unitaria e integrata che rappresenta l’idea di sviluppo della

città ed è stato realizzato con l’apporto di: Comune di Pisa, Provincia di Pisa, Soprintendenza BAPSAE di Pisa e di Livorno, Ente Parco San

Rossore, Camera di Commercio, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore S. Anna, Opera Primaziale Pisana, Fondazione

Pisa, Fondazione Palazzo Blu, Fondazione Teatro Pisa, Toscana Aeroporti, Consorzio Toscana Trasporti, Pisamo Azienda per la Mobilità SpA.,

Associazioni di categoria, Associazioni culturali e Cittadinanza.

Page 11: Dossier Definitivo 15

11

Le varie componenti della città sono state coinvolte attraverso il Tavolo Grandi Eventi2 (Comitato Promotore), con la stipula di appositi Accordi e

Protocolli, tramite interventi in partenariato pubblico-privato, per mezzo dei Consigli Territoriali di Partecipazione (luoghi “tematici” di

confronto e proposta) e attraverso avvisi pubblici per la raccolta di idee progetto, a cui hanno partecipato oltre 100 Associazioni.

2.2 Integrazione e coerenza

Il programma della candidatura si ricollega ad ulteriori progetti di valorizzazione del territorio che, pur non facendone parte, presentano un alto

livello integrazione e coerenza quali:

Piano di recupero dell’area Santa Chiara. Piano per la definizione di nuove modalità e funzioni dell’area dell’ex Ospedale Santa Chiara, a

seguito della dismissione delle strutture ospedaliere, per valorizzarne il contesto storico di elevato valore artistico e simbolico.

La “Cittadella Aeroportuale”. Progetto per migliorare la compatibilità fra l’aeroporto Galilei, il quartiere della città a cui è collegato e, in una

logica di integrazione, accrescere la capacità logistica e di connessione di Pisa con numerosi scali nazionali, europei ed internazionali.

Porto turistico di Pisa. Progetto che ha restituito alla città il suo mare e, al contempo, l’ha dotata di una importante infrastruttura per lo sviluppo

economico, turistico e culturale. Rientra nelle politiche per la valorizzazione paesaggistica, ambientale e di miglioramento dell’assetto urbano del

litorale pisano anche in funzione di una qualificazione dell’offerta turistica.

Progetto di marketing territoriale. Progetto che ha avviato numerose iniziative volte ad attrarre investimenti e favorire la nascita sul territorio

di nuove imprese giovanili e creative fortemente connesse all’utilizzo delle nuove tecnologie.

Infrastrutture digitali. Programma d’innovazione e potenziamento delle reti e delle infrastrutture digitali che ha già dotato il territorio di una

rete WI-FI su banda larga e banda ultra larga, pre-condizione per la realizzazione delle iniziative di connessione fra tecnologia, cultura e web.

Valorizzazione del patrimonio e delle tradizioni culturali. Programma di iniziative e politiche per il recupero e la valorizzazione del

patrimonio culturale della città e realizzazione di progetti per lo sviluppo delle risorse culturali del territorio. Progetti europei incentrati sulla

gestione del patrimonio culturale (C.U.L.T.U.R.E., URBAN EMPATHY) e iniziative per la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale

(candidatura della manifestazione storica LUMINARA DI SAN RANIERI all’iscrizione alla Lista del Patrimonio Immateriale UNESCO).

2 Composto da: Provincia di Pisa, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore S. Anna, Soprintendenza BAPSAE di Pisa e di Livorno, Camera di Commercio di Pisa,

Opera Primaziale Pisana, Fondazione Bancaria Pisa, Fondazione Palazzo Blu, Fondazione Teatro Pisa, Società aeroporto Toscana G. Galilei, Consorzio Toscana Trasporti, Pisamo

Azienda per la Mobilità SpA

Page 12: Dossier Definitivo 15

12

2.3 Innovazione e nuove tecnologie

La candidatura si caratterizza per l’importanza riservata all’utilizzo delle nuove tecnologie. L’apporto delle Università, dei Centri di ricerca, del

mondo culturale e imprenditoriale, hanno permesso di sviluppare una serie di iniziative che dimostrano le possibilità offerte dal web e dalle

tecnologie digitali di creare nuove forme di espressione culturale. Il programma include visite virtuali che consentono di navigare liberamente

tra informazioni di carattere storico-artistico e di seguire l'evoluzione di monumenti nel corso del tempo tramite ricostruzioni in 3D. Sperimenta il

connubio tra le potenzialità tecnologiche offerte dalla WEB e dalla RETE e le forme di espressione artistica e culturale tradizionali. Mette in

connessione, in uno spazio immateriale, artisti che si esibiscono da palcoscenici localizzati in luoghi diversi. Grazie alla proiezione

tridimensionale ed alla fruizione interattiva di opere d’arte, offre la possibilità di organizzare e gestire spazi “atipici”, localizzando eventi e

mostre senza necessità di interventi infrastrutturali o allestimenti invasivi. Applica l’utilizzo delle nuove tecnologie all’ambito delle iniziative di

promozione e fruizione turistica tramite applicazioni per smart phone e tablet, servizi di “geolocalizzazione” e di informazione, totem

multimediali. Progetti che consentiranno l’accesso immediato a servizi digitali e online, permettendo di personalizzare la propria esperienza di

visita e costruire un itinerario assecondando le personali esigenze e preferenze.

2.4 Attrattività e accoglienza

La candidatura valorizza un vasto programma di interventi di riqualificazione urbana che giungerà a completamento a fine 2015 e che

permetterà di recuperare molti spazi comuni della città e di creare nuove importanti infrastrutture di servizio per la collettività. Vengono

rigenerati antichi spazi monumentali e artistici, destinati a divenire luoghi espositivi o aree per la celebrazione di eventi e manifestazioni .Si

recuperano spazi comuni per ripristinare il decoro urbano e la vivibilità del territorio cittadino. Sono predisposte strutture destinate ad ospitare

iniziative di alta formazione e strutture per facilitare la creazione di imprese innovative e culturali. Si connette un sistema di mobilità dolce e di

basso impatto e si recuperano vie di comunicazione navigabili fra la città, il litorale e i poli industriali disseminati sul territorio. Si realizza

un’importante infrastruttura di connessione fra l’aeroporto e la stazione centrale. Il programma appronta un piano di marketing turistico e il

conseguente utilizzo del marchio territoriale della città, per rafforzare la visibilità e promuovere la riconoscibilità dell’immagine

culturale, paesaggistica, storica, turistica e produttiva di Pisa.

Page 13: Dossier Definitivo 15

13

L’iniziativa vuole attivare, grazie al richiamo del titolo di “Capitale italiana della Cultura”, un importante sviluppo dell’indotto rappresentato dal

settore dell’accoglienza, del turismo e del commercio. Per questo motivo, tramite accordi con le associazioni degli albergatori, i ristoratori, i

principali vettori aerei con scalo a Pisa, le categorie economiche, sono stati progettati eventi di promozione delle eccellenze territoriali e studiate

forme di agevolazione di pacchetti per il soggiorno, l’accoglienza e i trasferimenti. Sono state inoltre pianificate ulteriori iniziative promozionali

che consentiranno al settore di beneficiare dell’importante “vetrina” rappresentata dal conseguimento del titolo e dalla realizzazione dell’evento.

La candidatura prevede l’organizzazione e la celebrazione di iniziative culturali diversificate ma inquadrate in una struttura unitaria e

integrata, che rappresenta il progetto artistico alla base della Manifestazione. Mostre, spettacoli, festival, eventi, concerti, conferenze e convegni

che saranno in grado di richiamare un ampio pubblico e coinvolgere la cittadinanza e gli operatori culturali nazionali e internazionali. Tale

programmazione culturale è destinata a divenire stabile nel tempo, completando l’offerta turistico - culturale della città di Pisa.

2.5 Creatività e cultura

Molte azioni del progetto di candidatura sono dirette alla creazione di contesti favorevoli alla nascita e al rafforzamento di imprese culturali

creative e innovative, e ad incentivare la permanenza sul territorio di quel notevole capitale umano formato nelle Università e nei Centri di

Ricerca. La candidatura, focalizzando l’attenzione sulla cultura quale fattore di sviluppo, stimolerà tali professionalità verso la creazione di

iniziative imprenditoriali legate all’innovazione nell’arte e nella cultura.

Nel 2016 sarà inaugurato nel centro della città il nuovo parco scientifico che destinerà aree alla pre-incubazione di nuove imprese o alla

localizzazione di imprese già avviate, attratte dalla vicinanza ai diversi dipartimenti universitari e ai centri di ricerca. Ciò favorirà l’integrazione

tra le competenze presenti e metterà in connessione le nuove iniziative imprenditoriali con il mondo della ricerca e del trasferimento

tecnologico.

La candidatura prevede inoltre di attivare percorsi di specializzazione e alta formazione che faciliteranno la nascita di nuove e qualificate

professionalità nell’ambito culturale e creativo, che potranno avvalersi del contatto diretto con l’esteso network di operatori, richiamati dalle

iniziative in programma.

Infine, le iniziative e i progetti attivati per la candidatura avranno una forte ricaduta economica sul territorio poiché, coinvolgendo con un “effetto

a cascata” i settori produttivi collegati, aumenteranno le opportunità d’impiego, anche non direttamente collegate al settore “cultura”.

Page 14: Dossier Definitivo 15

14

2.6 Sostenibilità economica

La candidatura è caratterizzata da una forte sostenibilità economica poiché per la totalità degli interventi e delle iniziative previste, è stata

individuata le necessaria copertura finanziaria. Gli interventi infrastrutturali sono totalmente finanziati attraverso risorse comunali, regionali,

nazionali, europee o tramite esperienze di partenariato pubblico-privato, grazie al coinvolgimento di fondazioni e realtà imprenditoriali.

Gli investimenti per la realizzazione delle iniziative e degli eventi sono invece assicurati dalla compartecipazione delle realtà partner e dai

soggetti che costituiscono il Comitato Promotore.

Nel dettaglio, la strategia di sostenibilità finanziaria si articola nelle seguenti linee:

12 Interventi infrastrutturali. La dotazione infrastrutturale della candidatura rappresenta il maggior “centro di costo” dell’operazione,

incidendo per un 89% sul totale della spesa. Il costo totale delle operazioni è finanziato con risorse dell’Amministrazione Comunale,

Fondi nazionali ed europei, risorse private attivate tramite Project Financing;

51 Eventi, iniziative, costi gestionali. L’esteso programma di eventi e la loro gestione incidono sul totale della spesa per il 11%. Per la

realizzazione delle iniziative sono state messe a disposizione risorse dell’Amministrazione Comunale, dei partner istituzionali e delle

realtà private che hanno proposto al realizzazione dei progetti, risorse provenienti da sponsorizzazioni.

3. PROGETTO ARTISTICO

L’idea su cui si fonda la candidatura di Pisa deriva dalla rilettura del ruolo che la città, antica Repubblica Marinara, ha svolto nella sua

lunga storia. Questo percorso ha avuto avvio con la scoperta del sito archeologico delle “Antiche Navi di Pisa”, navi romane emerse durante i

lavori di realizzazione della nuova linea ferroviaria che collega la città con il Parco di San Rossore. Pisa sta oggi recuperando questa sua

dimensione verso il mare, da una parte ricollegandosi al suo antico litorale, con la realizzazione del nuovo Porto alla foce dell’Arno, dall’altra

rilanciando la sua funzione di promozione culturale e il suo ruolo di centro di scambio di esperienze e culture nei confronti del

Mediterraneo e dell’Europa.

Questo processo ha comportato la rilettura delle tradizioni culturali del territorio e, contemporaneamente, l’analisi delle influenze esterne con le

quali la città, che ha vissuto di scambi – importazioni – esportazioni, è venuta in contatto nel suo lungo divenire storico. La volontà è quella di

Page 15: Dossier Definitivo 15

15

valorizzare le proprie tradizioni e forme di espressione derivanti da un consolidato passato o generate da nuove forme di arte e cultura,

attraverso un percorso inclusivo che si muove nel solco dell’incontro e del confronto.

Per questo il tema prescelto è “Navigazione tra tradizione e innovazione”. La

Navigazione è intesa come metafora di percorso. Il progetto si configura quindi

come un permanente divenire che deposita il suo valore nel dirigersi, aprirsi,

confrontarsi, sintetizzarsi con le diverse realtà della città, con il territorio che la

circonda, con le altre popolazioni.

Navigare è un percorso di riappropriazione da parte della città di quella che era

la sua principale via di comunicazione: il fiume che la connette direttamente al

mare e da lì ai popoli del Mediterraneo e dell’Europa. Si vuole così recuperare

un aspetto costitutivo dell’identità di Pisa: la sua connessione con il mare, le

origini etrusche e il suo primo affacciarsi alle rotte mediterranee, il suo

successivo affermarsi nel ruolo di Repubblica Marinara. Da questo aspetto si è

deciso di ripartire per intraprendere un nuovo percorso che, oggi come allora,

metterà in contatto Pisa con altre realtà, la porterà a scambiarsi esperienze e sensazioni, tratti caratteristici e aspetti comuni, a produrre infine

nuove identità condivise.

Navigare è un percorso nel tempo. Un viaggio che dal suo passato si dirige, attraverso il presente, verso il futuro. Si vogliono recuperare quelle

caratteristiche che formano parte dell’identità della città reinterpretandole con un simbolico viaggio fra epoche e tempi diversi. Alcuni dei

principali eventi progettati prenderanno spunto da elementi caratterizzanti del passato, ma saranno proiettati verso una nuova dimensione

temporale e funzionale.

Navigare è un percorso nello “spazio”. E’ una navigazione fra arte, cultura, scienza e competenze. E’ un percorso volto a suscitare una

riflessione sul processo che ha creato e generato l’identità di Pisa. Ciò che oggi ha reso famosa Pisa è il frutto dell’opera di artigiani, architetti,

commercianti, studiosi, scienziati che hanno modificato i loro strumenti, il loro “modus operandi”, i loro processi logici, influenzandosi

Page 16: Dossier Definitivo 15

16

reciprocamente e favorendo la nascita di nuove conoscenze artistiche, scientifiche, matematiche e tecnologiche. Questo dimostra come strumenti,

mezzi, professionalità che nascono in un settore possano trasferirsi verso altri, generando nuove forme espressive. Per la nuova immagine di

“città della cultura, dell’innovazione e dei saperi” che Pisa sta perseguendo, particolare attenzione è riservata alla produzione e alle

professionalità connesse alla cultura e all’arte.

Tenendo presente la logica del percorso di “navigazione” la Manifestazione si articolerà secondo i tre filoni prescelti - i tre mari della

navigazione – che rappresentano tre elementi identificativi della città:

Cultura. Il percorso permetterà al progetto di illustrare il rapporto fra la città di Pisa, le sue tradizioni, le espressioni artistiche del suo territorio

che rappresentano il suo passato, presente e futuro. Le iniziative previste illustrano come la cultura e l’identità rappresentino un binomio

inscindibile, un “processo dinamico” marcato dalle innovazioni e ridefinito dalle influenze e dai contatti con l’esterno.

Saperi. Il percorso permetterà di mettere a sistema il variegato panorama di realtà presenti nel territorio, di far dialogare le componenti

scientifiche e l’alta formazione, gli operatori culturali, le realtà economiche e produttive, la società civile. Le iniziative previste illustrano come il

sistema di sapere diffuso rappresenta l’elemento “legante” capace di creare un sentimento di comunità. I “saperi” di un territorio sono un

elemento tramite cui la società si identifica, grazie ai quali agisce sulla realtà, dialoga fra i suoi componenti, si riconosce appartenente ad un

sistema comune. I progetti incoraggeranno lo scambio di esperienze e offriranno occasioni di approfondimento all’interno del territorio.

Innovazione. Il percorso illustrerà come l’innovazione, attraverso un processo di sintesi tra fattori diversi, può creare nuovi strumenti e nuove

forme espressive. Le iniziative collegheranno vari aspetti della vita del territorio mostrando come un’idea, uno strumento, un metodo possano

passare da un ambito applicativo ad un altro e mutare il loro aspetto tecnico-pratico per assumere una nuova funzionalità. Evidenzieranno come

sia possibile far dialogare settori della società tradizionalmente appartenenti ad ambiti diversi. I progetti creeranno un canale permanente per il

trasferimento delle innovazioni fra i diversi settori della realtà scientifica, economica e culturale, fra i vari operatori del territorio, tra i diversi

partner della Manifestazione.

Page 17: Dossier Definitivo 15

17

La “navigazione” è infine un percorso di ripensamento degli spazi e del territorio della città. Un vasto piano di interventi ha avviato la

riqualificazione e rigenerazione degli antichi spazi culturali e comuni, a cui si affiancano nuove ed importanti infrastrutture collegate alla

mobilità sostenibile. Sintesi, questa, del percorso di un territorio che preserva i propri aspetti caratteristici e al contempo si dirige verso il

progresso, aprendosi a nuove dimensioni e nuove forme di utilizzo degli spazi dedicati alla cultura ed in generale della città.

4 STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

Il programma della Manifestazione è stato realizzato secondo un’ottica unitaria ma suddivisibile, a livello logico, in quattro macro tipologie di

attività: 4 blocchi – (progetti istituzionali integrati/ spettacoli / turismo e promozione / opere infrastrutturali)

Page 18: Dossier Definitivo 15

18

4.1 PROGETTI ISTITUZIONALI INTEGRATI

Attività espositive degli enti istituzionali, grandi eventi e progetti che integrano varie tipologie di iniziative.

INTERNET FESTIVAL - NAVIGARE IN RETE FRA L’ARTE E LA TECNOLOGIA

Il progetto riguarda la realizzazione di un festival legato all’esplorazione delle possibili connessioni ed influenze fra il mondo della cultura,

dell’arte e della espressività e del web. La Rete cambia lo spazio che diventa multidimensionale a causa di dinamiche culturali, economiche,

sociali e politiche influenzate dalla digitalizzazione. Un ideale percorso esplorerà queste tematiche, organizzando in vari spazi della città una serie

di eventi ed iniziative che coinvolgeranno non solo gli artisti ma l’intera cittadinanza, creando un intreccio fra la realtà studentesca e la comunità

cittadina. In particolare nell'anno della Manifestazione, l'attenzione sarà concentrata sulla tematica della fruizione dei “beni culturali” e della

cultura in generale, con particolare attenzione all’intreccio fra “Cultura fra Materiale ed Immateriale”;

L’Orchestra Invisibile: l’iniziativa si propone di sperimentare un possibile connubio tra potenzialità tecnologiche offerte dal WEB e dalla

RETE e le forme di espressione artistica e culturale, in questo caso la musica polistrumentale. L’idea base del progetto è quella di collegare, in

uno spazio immateriale, artisti che suonano in differenti luoghi. Verrà realizzato un concerto polistrumentale con vari musicisti che

suoneranno in contemporanea da luoghi geograficamente diversi e distanti. L’elevata tecnologia della RETE consentirà un ascolto armonico

come se il concerto fosse eseguito in un unico ambiente;

La Mostra Intoccabile: proiezioni tridimensionali olografiche di opere d'arte esplorabili e interattive. Il progetto, grazie all’applicazione delle

nuove tecnologie ai beni culturali e alla loro influenza sulla percezione e la fruizione dell’arte e dei contenuti culturali generali, permetterà di

organizzare e gestire degli spazi “atipici” (ad esempio, luoghi di rilevanza storico culturale come i “bastioni delle mura antiche”). Senza

interventi infrastrutturali o allestimenti, consentirà di localizzare eventi/mostre/altre attività attraverso la proiezione tridimensionale di opere

d’arte esportabili ed interattive ed acquisire informazioni multimediali tramite l’utilizzo di applicativi di realtà aumentata;

Il Sesto Senso: atelier del wearable computing. Nell’era del weareable computing, indumenti, scarpe, occhiali, braccialetti, orologi, pantaloni

che indossiamo diventano un amplificatore ricettivo di stimolazioni ambientale e un elemento di condizionamento dell’ambiente, consentendo

interazioni impensabili fino a qualche anno fa. Qualsiasi contenitore culturale, anche organizzato in forme tradizionali, si ridisegna in funzione

del fruitore che può a sua volta ricollocare al centro di community più ampie la propria percezione dell’Arte, rimodulandola ed interagendo

con essa in tempo reale. Il progetto prevede di sperimentare la creazione di un laboratorio di alto artigianato per la produzione di oggettistica

Page 19: Dossier Definitivo 15

19

ed accessori indossabili che permettano di interagire con la realtà che circonda la persona. In appositi spazi della “Cittadella Galileiana” verrà

favorita la localizzazione di aziende operanti in tale settore;

Esposizione Bill Viola: istallazioni del video artista di fama internazionale, allestite all’interno degli Arsenali repubblicani. Le Opere saranno

una straordinaria occasione per valorizzare lo spazio recuperato dal Comune e contribuiranno a identificare il ruolo della città nel campo della

video arte, non solo a livello nazionale, ma anche internazionale grazie alla possibile collaborazione con il Festival “DOCUMENTA” di

Cassel;

Rassegna di Arte digitale italiana negli ultimi 25 anni: l’evento è proposto da Derrick De Kerckhove e avrà come protagonisti gli artisti

impegnati nella “digital art” per condividere la storia dell’evoluzione digitale attraverso opere d’arte e performance. Rappresenterà la

narrazione ipertestuale della storia delle opere degli artisti italiani impegnati nella scoperta e nella sperimentazione del digitale, quale nuova e

possibile forma d’arte. Sarà un percorso dedicato alle opere che hanno anticipato i cambiamenti del terzo millennio. Ogni area espositiva

rappresenterà un nodo tematico e storico. Al pubblico si proporrà una fruizione mista: navigare camminando fra un punto espositivo e l’altro,

ed implementare l’esperienza tradizionalmente intesa (contatto fisico) con quella virtuale. I visitatori sperimentano un percorso che comprende

la navigazione fisica contaminata da quella virtuale e viceversa, ampliando la tradizionale offerta storica e lineare;

Navigare nella storia: l’iniziativa realizzerà un percorso museale attraverso la visita della sala della CEP (calcolatrice elettronica pisana) con

l’obiettivo di intraprendere un racconto/navigazione dagli esordi dell’informatica agli sviluppi odierni del web.

Partner: Comune di Pisa - Regione Toscana - CNR - Istituto di Informatica e Telematica del CNR - Registro.it - Camera di Commercio -

Università di Pisa - Provincia di Pisa - La Scuola di Studi Superiori S. Anna -la Scuola Normale Superiore - L’associazione Festival della Scienza

- Fondazione Sistema Toscana

Luoghi: Ponte di Mezzo, San Michele degli Scalzi, SMS Biblio, Palazzo Gambacorti, Aule Universitarie, Polo Carmignani, Aule Scuola

Normale Superiore, Aule Scuola Superiore S. Anna, Museo del Calcolo, Domus Galileiana, Cittadella Galileiana. Costo Totale: € 650.000

Periodo: ottobre-gennaio

Page 20: Dossier Definitivo 15

20

GIUGNO PISANO

Il "Giugno Pisano" raccoglie una serie di eventi ed iniziative storiche e culturali che richiamano a Pisa migliaia di turisti e permettono agli stessi

pisani di "riscoprire la propria storia", attraverso un percorso fra tradizione, cultura e eventi. Gli avvenimenti più importanti sono rappresentati

dalle Manifestazioni Storiche: la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare (Pisa, Amalfi Genova e Venezia), la Luminara di S. Ranieri, la

Regata Storica di S. Ranieri (Palio di San Ranieri) e il Gioco del Ponte, corredate da oltre 200 eventi in cui trovano spazio e convivono

innovazione e tradizione, iniziative in campo storico-artistico e letterario con aperture straordinarie di musei, monumenti e mostre, presentazioni

di volumi e letture pubbliche di brani in prosa o in vernacolo. Ai quattro eventi sopra richiamati da qualche anno si sono prepotentemente

aggiunti due eventi importantissimi: il Capodanno Pisano e il Guerriero Pisano-Premio Le Baleari.

Per l’anno della Manifestazione verrà organizzata un’edizione speciale del Giugno Pisano in cui il tema dominante sarà la navigazione lungo il

fiume Arno, in un percorso fra gli avvenimenti storici che hanno caratterizzato il rapporto fra la città, il suo fiume, il suo mare.

La Luminara di San Ranieri. Rappresenta una delle più spettacolari Manifestazioni della tradizione cittadina. In onore di San Ranieri, patrono

della città, il 16 giugno viene riproposta un’usanza antichissima: i particolari architettonici degli edifici affacciati sull’Arno vengono

sottolineati da appositi telai di legno dipinti di bianco modellati ad arte per esaltare le sagome dei palazzi, dei ponti e delle torri. Su tali

“biancherie” sono posizionati bicchieri contenti lumini di cera. I Lungarni, i palazzi, i ponti, le chiese e le torri che si specchiano sull'Arno,

vengono illuminati con la tremula luce di oltre 100 mila lumini, creando un'atmosfera magica e suggestiva. Le origini della Luminara

risalgono al 25 marzo 1688, quando le spoglie di San Ranieri furono traslate solennemente nella cappella dell’Incoronata nel Duomo di Pisa.

Da allora ogni 16 giugno Pisa offre un’occasione unica, uno scenario dove i giochi di luce e i suggestivi Lungarni di Pisa sono i protagonisti di

uno spettacolo indimenticabile. A tale spettacolo segue, intorno alla mezzanotte, l’esibizione pirotecnica, mentre tutto il centro storico è

animato da banchetti, piccole feste e mostre. La Luminara ha ottenuto l’iscrizione alla Lista dei patrimoni immateriali UNESCO che

raccoglie le candidature prioritarie per lo Stato Italiano.

Per l’anno della Manifestazione l’evento vedrà la realizzazione del progetto “ARCHITETTURE DI LUCE”. In un ideale percorso che

collega i lungarni con il sito di Piazza del Duomo sarà ridisegnata in chiave artistica l’illuminazione cittadina di via S. Maria. Rappresenterà

un’ideale continuazione della Luminaria di San Ranieri che si svilupperà lungo il percorso che dall’antico centro storico della città riconnette

Pisa alla Torre. Un nuovo “concept” di illuminazione urbana, che coniuga l’aspetto artistico culturale con i moderni disegni degli spazi

urbani. Il progetto “tecnico-artistico” sarà affidato ad alcuni autorevoli maestri della fotografia in campo cinematografico e delle produzioni

Page 21: Dossier Definitivo 15

21

audiovisive e verrà lanciato un concorso internazionale. Questa valorizzazione rappresenterà sia l’omaggio e la continuazione di una tradizione

storico culturale della città, sia il collegamento con quel filone progettuale che vuole fare di Pisa una città vocata a rappresentare un suggestivo

“set naturale all’aria aperta”.

La Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare. L’evento riunisce per un giorno quattro città (Amalfi, Genova, Venezia e Pisa) dai

famosi e prestigiosi trascorsi sul mare, esaltandone le storiche imprese e le tradizioni attraverso uno spettacolare corteo in costume, riferito a

epoche comprese tra il 1099 e il 1495, ed una sfida agonistica che prevede l’utilizzo di speciali galeoni. La prima edizione ufficiale si disputò

a Pisa il primo luglio 1956 e da allora ogni anno la sfida viene riproposta a turno nelle acque di Amalfi e di Genova, nell'Arno a Pisa e nella

laguna di Venezia. La regata è preceduta da uno spettacolare corteo storico composto da oltre 320 figuranti (ottanta per ogni Repubblica) che

rievoca i caratteri, le vicende e i personaggi della storia delle quattro antiche città marinare che, solcando i mari con le proprie flotte, avevano

ottenuto prosperità e diffuso la propria cultura in tutto il bacino mediterraneo. Per l’anno della manifestazione, è prevista l’organizzazione di

un’edizione straordinaria della Regata, da svolgersi a Pisa nel mese di settembre.

Il Palio di San Ranieri. Si svolge ogni anno il 17 giugno per celebrare la ricorrenza del santo patrono. Quattro imbarcazioni, che

rappresentano i più antichi quartieri cittadini, disputano sulle acque dell’Arno una regata, retaggio della prestigiosa tradizione di Pisa

Repubblica Marinara. Per l’anno della Manifestazione si prevede di valorizzare ulteriormente la regata con la sua edizione in notturna in uno

scenario che renda più suggestivo e fruibile lo spettacolo offerto.

Il Gioco Del Ponte rappresenta una manifestazione storico-rievocativa dalle antichissime origini. Articolata in due momenti distinti, si svolge

sul Ponte di Mezzo l’ultimo sabato del mese di Giugno, preceduta dal Corteo Storico sui Lungarni, che rievoca un’imponente parata militare,

che risale al 1400 circa. Per l’anno della Manifestazione verrà valorizzato il Gioco con l’edizione in notturna, con la realizzazione di una

Mostra dei costumi del Gioco del Ponte presso il centro San Michele degli Scalzi, con un convegno sulle Manifestazioni Storiche che verrà

organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio. Nell’occasione, si terrà la quarta edizione di Etruria Workshop, la Borsa Turistica

delle Rievocazioni Storiche, promossa da Confesercenti Toscana Nord in collaborazione con Comune e Camera di Commercio di Pisa.

Manifestazione che si pone l’obiettivo di incentivare il turismo legato alle rievocazioni storiche, principalmente nei suggestivi territori di

Toscana e Umbria.

Luogo: Ponte di Mezzo, Lungarni Cittadini, P.zza dei Cavalieri, P.zza Dante, P.zza S. Caterina, Piazza del Duomo, Torre Guelfa e Cittadella

Galileiana. Costo Totale: € 1.150.000 Periodo: giugno-settembre

Page 22: Dossier Definitivo 15

22

PIAZZA DEI MIRACOLI E OLTRE

FABBRICA COMPLESSO MONUMENTALE DEL DUOMO E CAMPOSANTO MONUMENTALE

Il progetto prevede, attraverso l’applicazione di nuove tecnologie per la ricostruzione virtuale, di creare un percorso visivo che ricostruisca le

tappe evolutive e l’aspetto della Piazza del Duomo e dei suoi monumenti (Cattedrale – Torre – Camposanto Monumentale) nelle varie epoche

storiche. Un sistema informativo basato su di un Data Base Multimediale che si interfaccerà con il modello 3D della fabbrica, sarà in grado di

produrre e gestire la rappresentazione tridimensionale del complesso, dei monumenti, dei lavori, degli oggetti e delle opere contenute. L’intera

area si configurerà come un laboratorio permanente di sperimentazione delle nuove tecnologie applicate alla salvaguardia e alla valorizzazione

dei beni culturali e, in generale, del patrimonio artistico architettonico, nonché delle applicazioni nel campo della chimica per l’aspetto più

propriamente “conservativo”, relativamente al recupero delle opere pittoriche.

Partner: Opera della Primaziale Pisana - Scuola Superiore S. Anna - Soprintendenza BAPSAE Pisa e Livorno. Luogo: P.zza del Duomo Costo

Totale: € 50.000 Periodo: durante tutto l'anno della celebrazione

CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI GESTORI DELLE CATTEDRALI EUROPEE

Pisa, l’Italia, il bacino del Mediterraneo e l’Europa, sono caratterizzate dalla presenza di numerose “strutture” dedicate al culto, dalle diverse

caratteristiche architettoniche (chiese, moschee, templi ecc) che testimoniano fisicamente l’influenza delle numerose forme religiose presenti. Il

progetto prevede di ricostruire questo percorso di relazione fra monumenti ecclesiastici - paesaggi - cultura e tradizioni. Tramite l’Opera della

Primaziale Pisana, capofila dell’“Associazione Fabbricerie d’Italia” (che racchiude le più importanti realtà del paese e fa parte del network

europeo che riunisce le più importanti realtà internazionali), sarà organizzato a Pisa di un convegno fra i gestori e capi delle maestranze delle

principali Cattedrali Europee e degli altri luoghi di culto sui seguenti temi:

I musei delle Cattedrali Europee;

Esperienze di gestione a confronto;

Conservazione programmata.

Partner: Opera della Primaziale Pisana - Associazione Fabbricerie d’Italia - Sacro Cuore di Parigi - Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano -

Procuratoria di San Marco a Venezia - Santa Croce di Firenze. Luogo: Museo dell'Opera del Duomo Costo Totale € 50.000 Periodo: ottobre

Page 23: Dossier Definitivo 15

23

MOSTRA SAN PIETRO A PISA: DUE FABBRICHE A CONFRONTO.

L’Opera della Primaziale Pisana e la Fabbrica di San Pietro del Vaticano realizzeranno la mostra dal titolo “San Pietro a Pisa, due Fabbriche a

confronto”. La mostra intende illustrare un percorso che lega due temi distinti ma strettamente connessi:

il lungo e complesso legame storico tra Pisa e Roma attraverso la figura carica di significato di San Pietro.

il rapporto stretto che esiste tra la Cattedrale pisana e la vecchia e nuova Basilica vaticana.

Partner: Opera della Primaziale Pisana - Fabbrica di San Pietro del Vaticano - Soprintendenza. Luogo: Palazzo Reale, Museo dell'Opera del

Duomo Costo Totale: 300.000 Periodo: maggio-dicembre

ARTI CONTEMPORANEE

All'interno della vocazione di Pisa nell'arte contemporanea, che vede una serie di espressioni artistiche sia istituzionali (Comune e Università) sia

private (Fondazione Palazzo BLU, Ondavideo), verranno realizzati i seguenti progetti:

POLO CULTURALE SAN MICHELE DEGLI SCALZI. MOSTRA “ROTTE TRA PISA E IL MEDITERRANEO”.

Il polo culturale di San Michele degli Scalzi è parte integrale del complesso ed articolato sistema museale della città. Centro espositivo d’arte

moderna e contemporanea, si relaziona fisicamente con il parco urbano delle Piagge ed il fiume Arno, attraverso un sistema di piazze ed una

scalinata- gradinata, e rappresenta l’unione ideale con la città antica e con l’area moderna di Pisa Nova e Cisanello. È inoltre logisticamente

localizzato in stretto contatto e sinergia con la nuova biblioteca comunale.

Il progetto traccia un percorso di scambi con artisti dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, che partono da tradizioni a noi vicine e

rappresentano realtà emergenti di grande interesse per valore e sensibilità. Le culture e le musiche del Mediterraneo (Grecia, Turchia, mondo

arabo, Africa del Nord) “viste” sia attraverso i loro strumenti, sia tramite i loro generi tradizionali in continuo aggiornamento e mutamento.

Scambi con CENTRO ARTE CONTEMPORANEA CASABLANCA

Moataz Nasr, artista egiziano

Partner: Comune di Pisa, Università di Pisa, Biennale Arte Casablanca, Centro di Arte Contemporanea del Cairo, Museo di Casablanca. Luogo:

San Michele degli Scalzi Costo Totale: € 150.000 Periodo: gennaio-aprile

Page 24: Dossier Definitivo 15

24

DEDICATED TO KEITH HARING

Pisa ricorderà l’artista con una grande retrospettiva di quadri, disegni e sculture, provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.

Un evento che lo commemorerà come artista globale e che, in omaggio al suo rifiuto di "vivere” solamente nelle gallerie d’arte, si snoderà con

l’esposizione delle sue sculture dislocate in varie piazze cittadine (Piazza V. Emanuele, Piazza Dei Cavalieri, Piazza dei Miracoli) con un

continuo percorso di raffronto tra “l’antico e il contemporaneo”. La città sarà ridisegnata come un Museo all’aria aperta: su mura, piazze, palazzi

e giardini, artisti di fama internazionale realizzeranno murales, dipinti, sculture, opere permanenti ed installazioni.

Partner: Comune di Pisa tramite il Centro San Michele degli Scalzi, Keith Haring Foundation di New York, Fondazione Palazzo Blu, Caparol

Italia. Luogo: Vari e piazze della città e San Michele degli Scalzi Costo Totale: € 200.000 Periodo: marzo - giugno

MOSTRA “TOCCARE IL TEMPO: DAL MEDIOEVO AD OGGI”

Il progetto prevede la realizzazione di un’esposizione delle opere più significative del maestro Yasuda Kan attraverso un percorso diacronico

che tocca i luoghi artistici e monumentali più significativi della città. Un percorso polisensoriale che si snoda dall’Arsenale Mediceo, passando

dai Lungarni, Ponte di Mezzo, San Michele in Borgo e Piazza Santa Caterina, fino a tornare alla cittadella negli Arsenali Repubblicani, passando

per Piazza del Duomo e Piazza dei Cavalieri, creando così la suggestione di “Toccare il Tempo”. In totale il percorso espositivo prevede la

collocazione di 23 grandi opere monumentali insieme ad una serie di piccole opere che saranno visitate in luoghi espositivi chiusi (Madonna

della Spina, San Zeno, Arsenali Repubblicani). Il progetto rappresenta la maggiore esposizione di Kan in Europa. Ogni opera sarà poi integrata da

un sistema informativo e di lettura che utilizzerà la realtà aumentata proiettando nel futuro il percorso diacronico temporale “ieri – oggi –

domani”.

Partner: Comune di Pisa, Studio La Noce, Fondazione Pisa Luogo: nei luoghi più significativi della città Costo Totale:

€102.000 Periodo: settembre - gennaio

Page 25: Dossier Definitivo 15

25

CENTRO ESPOSITIVO PALAZZO BLU: MOSTRE

Le proposte del Centro di esposizioni temporanee e di attività culturali gestito dalla Fondazione Cassa di Risparmio Pisa, si concentrano sul

percorso di navigazione per la ricostruzione dell’identità “storica” della città. Il progetto svilupperà inoltre una riflessione /navigazione all’interno

di un importante movimento culturale ed artistico: il Surrealismo. Si articolerà nei seguenti eventi espositivi:

Mostra fotografica sull’evento alluvionale del 1966;

Mostra su documenti e progetti inerenti alla ricostruzione di Pisa negli anni del Dopoguerra;

Esposizione di documenti, fotografie e cimeli sulla vicenda degli stabilimenti cinematografici Pisorno, nell’ambito della storia del cinema

italiano;

Trilogia sul Surrealismo: Toulouse-Lautrec luci ed ombre di Montmartre.

Partner: Fondazione Palazzo Blu - Mondo Mostre Giunti - Museo Nazionale del Cinema Torino - Archivi o Frasi. Luogo: Palazzo Blu Costo

Totale: € 800.000 Periodo: durante tutto l'anno della celebrazione

VIDEOARTE: FRA ARTE CINEMA E VIDEO

Pisa è stata sede pionieristica anche per la disciplina della videoarte. Fin dal 1985 è stata infatti un punto di riferimento nazionale e

internazionale per creazioni e studi su un’arte allora poco affermata in Italia, grazie allo stretto rapporto fra Associazione “Ondavideo” e

Università che ha dato vita a incontri e produzioni e attivato collaborazioni con importanti esponenti, enti e centri di arti elettroniche. Pisa è stata

sede di rassegne di materiali inediti, videoinstallazioni, performance, ricognizioni storiche, pubblicazioni, anche attraverso un dialogo con forme

espressive del cinema, della televisione, delle arti contemporanee, della musica. Grazie anche a questa attività, la disciplina della videoarte è stata

gradualmente accolta nell’Università italiana, proprio a partire da Pisa, con l’istituzione della prima cattedra universitaria di cinema. Il progetto

prevede una riflessione sul percorso/rapporto fra arti elettroniche, cinema e multimedialità, tramite la mostra di installazioni dell’artista Irit

Batsry, da svolgersi nei locali del Centro espositivo SMS, con appendici in alcune gallerie d’arte cittadine.

Partner: Università di Pisa, Ondavideo, Comune di Pisa Luogo: San Michele degli Scalzi Costo Totale: € 100.000 Periodo: novembre -

dicembre

Page 26: Dossier Definitivo 15

26

LA GENESI: Il VIAGGIO DELL’ACQUA

L’iniziativa vuole rappresentare un incontro con la comunità di Pisa e la sua storia attraverso il percorso del fiume Arno. Verrà realizzato e

collocato nell’area denominata “Bocca D’Arno” un arredo pittorico - scultoreo. Verrà proposta la realizzazione di un “volto”, un personaggio, un

evento storico individuato dalla comunità come particolarmente rappresentativo della sua identità. Saranno realizzate tre opere scultoree in

occasione della celebrazione del Giugno Pisano, su cui la comunità artistica e studentesca pisana si confronteranno ed elaboreranno contributi

espressivi e di approfondimento.

Partner: Comune di Pisa - Accademia di Brera - Accademia di Belle Arti di Carrara - Accademia delle belle Arti di Firenze - Confcommercio -

Confindustria – Confartigianato Luogo: Porto di Pisa Costo Totale: € 200.000 Periodo: giugno

UNIVERSITÀ DI PISA E TERRITORIO

NAVIGARE NEL SISTEMA MUSEALE D’ATENEO INTEGRATO NELLA CITTÀ DI PISA

I musei delle città ci dicono molto delle loro storie perché insieme ai monumenti, alle piazze, agli edifici, alle strade, ai lungofiume, ai porti, ci

raccontano, rendendoli vivi, eventi lontani che vengono resi presenti. Il turismo è anche un viaggio “della e nella conoscenza”, una navigazione

nel sapere e nella storia. Il progetto riguarda la riorganizzazione del Sistema Museale d’Ateneo, caratterizzato da un contesto in cui saperi e

discipline si incrociano, da una pluralità di argomenti di approfondimento (tecnologie, scienze naturali, fisiche e biologiche, informatica,

archeologia, botanica). Riorganizzare il sistema museale, il suo sistema di comunicazione e di informazione con tecnologie digitali, vuol dire in

ultima analisi accompagnare il visitatore in una navigazione nelle molteplici dimensioni della storia, in una narrazione che il visitatore stesso può

costruire da sé attraverso una rete di accessi che si intersecano fra loro.

Il Progetto di promozione e riorganizzazione del sistema museale dell’Università di Pisa si articolerà in due interventi:

l’allestimento di una “sala trailer” che presenta il patrimonio dei vari musei d’ateneo collegati tra loro attraverso un tema a comune;

la creazione di uno “smart museum”, utilizzando istallazioni multimediali interattive (video, audio, anche su dispositivi mobile), che

suggeriscono collegamenti fra le varie opere esposte e consentono l’interazione con il visitatore.

Partner: Università di Pisa, Centro di Ricerca E. Piaggio, Sistema Museale di Ateneo, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto ISTI, sede di

Pisa Luogo: Vari sedi del SMA (Sistema Museale d'Ateneo) Costo Totale: € 250.000 Periodo: durante tutto l'anno della celebrazione

Page 27: Dossier Definitivo 15

27

IL PIU’ GRANDE ACQUARIO D’ACQUA DOLCE

L’iniziativa prevede la realizzazione di un grande acquario pubblico composto da trentacinque vasche di grandi dimensioni (le più grandi

arriveranno ad avere una capienza di 3500 litri). L’acquario conterrà pesci d’acqua dolce provenienti da tutto il mondo come testimonianza

dell’enorme biodiversità della fauna ittica delle acque interne.

Partner: Museo di Storia Naturale di Calci - Università di Pisa - Certosa di Calci. Luogo: Museo di Storia Naturale di Calci Costo Totale: €

160.000 Periodo: tutta l'annualità

MUSEO DELLA GRAFICA. MOSTRA “NAVIGARE TRA SEGNI: PAESAGGI TRA TOSCANA E SARDEGNA NELL’INCISIONE

DEL ‘900”

La mostra presenta un suggestivo percorso di approfondimento del dialogo tra paesaggi di mare e di terra realizzati dai protagonisti

dell’incisione del ‘900 in Sardegna (Giuseppe Biasi, Mario Delitala, Stanis Dessy) e Toscana (Giovanni Fattori, Moses Levy, Giuseppe Viviani).

Saranno inoltre esposte opere di autori contemporanei.

Partner: Università di Pisa e Comune di Pisa. Luogo: Palazzo Lanfranchi Costo Totale: € 80.000 Periodo: giugno - settembre

SCAVO E VALORIZZAZIONE DELL’AREA DEI BAGNI DI NERONE

L’iniziativa propone un percorso di recupero del passato. Del passato romano di Pisa – città celebre per le sue molteplici attività manifatturiere e

per il suo ruolo di snodo nevralgico dei traffici commerciali del Mediterraneo nord-occidentale – oggi rimane sostanzialmente solo l’impianto

termale noto come “Bagni di Nerone”. Il progetto mira a riportarne in luce le consistenti porzioni mai scavate, poste sui lati nord ed est. Le Terme

si collocano in un’area nevralgica della città in collegamento anche visivo con Piazza del Duomo, l’area a più alta vocazione turistica. La zona

delle Terme di Nerone verrà così a integrarsi perfettamente con altri percorsi di visita già esistenti, innanzitutto quelli della piazza del Duomo e

della “passeggiata sulle mura”. Il progetto si pone tre diversi obiettivi: Didattica - Ricerca - Valorizzazione.

Partner: Università di Pisa - Comune di Pisa - Soprintendenza di Pisa. Luogo: Bagni di Nerone e Aule Universitarie e Mura storiche Costo

Totale: € 20.000 Periodo: giugno-settembre

Page 28: Dossier Definitivo 15

28

CELEBRAZIONI DANTESCHE: PERCORSI DANTESCHI NELLA CUTURA ITALIANA CONTEMPORANEA

Le ricerche di alcuni noti studiosi dell’Ateneo pisano e i risultati di un grande convegno internazionale su Enrico VII e Dante tenutosi a Pisa nel

2013 hanno mostrato come Pisa vada annoverata fra le città che più hanno contato nella vita e nella vicenda letteraria dantesca. Una serie di

manifestazioni tra loro strettamente collegate, che si terranno fra il maggio e il giugno, farà il punto sulla presenza di Dante nella cultura

contemporanea coinvolgendo narratori, poeti, critici letterari ed estendendo lo sguardo al mondo della comunicazione radiofonica e televisiva.

Parte integrante dell’iniziativa saranno una mostra su come Dante è stato letto e interpretato da illustratori, vignettisti e autori di graphic novel,

due rappresentazioni teatrali espressamente prodotte per l’occasione e la proiezione di video e opere cinematografiche. La manifestazione sarà

seguita in diretta da un canale radiofonico RAI e potrà contare sul contributo fattivo della televisione nazionale.

Partner: Comune di Pisa, Università di Pisa, Fondazione Palazzo Blu, Museo Palazzo Lanfranchi. Luogo: Palazzo Blu, Palazzo Lanfranchi,

Arsenali Repubblicani altri luoghi disseminati nella città. Costo Totale: 150.000 Periodo: maggio-giugno

SEMINARIO DI CULTURA DIGITALE

L’iniziativa prevede un ciclo di seminari realizzati con la supervisione e il coordinamento di eminenti studiosi nazionali ed internazionali,

docenti dell’Università di Pisa, rappresentanti di Enti e aziende del territorio operanti nel settore della cultura digitale. Il tema di riflessione e di

confronto, ma anche di stimolo per le possibilità di lavoro offerte dal settore, sarà quello dell’Informatica Umanistica e delle molteplici

applicazioni e tematiche sviluppabili da questa disciplina. Inserendosi nel percorso fra tecnologie e cultura rappresenterà un’importante occasione

di approfondimento sulla disciplina ed un momento di orientamento rivolto al mondo del lavoro e della ricerca nelle Digital Humanities.

Partner: Università di Pisa, Comune di Pisa, Camera di Commercio di Pisa. Luogo: Aule Universitarie Costo Totale: € 50.000 Periodo: ottobre

– giugno

UN VIAGGIO ATTRAVERSO I BENI CULTURALI

LE NAVI ANTICHE DI PISA

Nell’anno della Manifestazione, verrà realizzata un’apertura straordinaria del Museo delle Navi Antiche di Pisa. Il nuovo polo espositivo,

insieme all’annesso centro di restauro del legno bagnato, oltre a rappresentare un “unicum” nel panorama europeo e mondiale, sarà un importante

spazio culturale capace di arricchire il sistema scientifico e museale della città, trasformando un “luogo del passato” in un’area viva ed aperta.

Page 29: Dossier Definitivo 15

29

L’evento, a cui si darà grande risalto mediatico, offrirà un primo anticipo della grande realizzazione culturale, didattica e scientifica. Si articolerà

in un complesso di iniziative in vari periodi dell’anno:

Apertura di due padiglioni del Museo e visita alle sezioni allestite;

Illustrazione del percorso museale e dell’offerta espositiva, didattica e dei servizi accessori;

Ricostruzione virtuale del contesto del rinvenimento, dei materiali e contestualizzazione delle Navi esposte;

Percorso di approfondimento sulle antiche rotte di navigazione e sugli scambi e le influenze dei diversi popoli nel bacino del

Mediterraneo;

Percorso di confronto fra i diversi mezzi e strumenti di navigazione dei popoli antichi;

Eventi artistici (concerti, installazioni temporanee) scientifici e divulgativi (convegni e conferenze pubbliche);

Organizzazione di percorsi di visita ai laboratori di restauro delle Navi Antiche in connessione con l’offerta complessiva del Museo;

Partner: Soprintendenza archeologica della Toscana - Soprintendenza BAPSAE di Pisa e Livorno - Comune di Pisa. Luogo: Museo delle

Antiche Navi - Sito di rinvenimento delle antiche navi Costo Totale: € 500.000 Periodo: durante tutto l'anno della celebrazione

MOSTRA LA CERTOSA ED I CERTOSINI

La mostra vuole illustrare la ricchissima realtà spirituale e culturale della vita certosina: materialmente, attraverso la presentazione di opere

d’arte e virtualmente attraverso l’uso di tecnologie avanzate e di strumenti informativi di nuova concezione e con l’ausilio di forme artistiche

quali musica, teatro e cinema. Avrà il suo fulcro nella presentazione “reale” di opere in prestito da vari musei e sarà accompagnata dalla

presentazione “virtuale” di tutti gli altri siti certosini europei e degli aspetti di vita certosina, anche tramite l’ausilio di testi musicali e di filmati

di grande suggestione.

Partner: Museo della Certosa di Calci - Museo della Certosa di Serra San Bruno - Museo Nazionale della Certosa di San Martino (Napoli) -

Museo nazionale della Certosa di San Lorenzo a Padula, Museo Nazionale della Certosa di Pavia - Museo virtuale della Certosa di Bologna,

Musee de la Grande Chartreuse (F). Luogo: Certosa di Calci Costo Totale: € 300.000 Periodo: settembre - dicembre

Page 30: Dossier Definitivo 15

30

LE SOPPRESSIONI DELLE CORPORAZIONI RELIGIOSE IN EUROPA TRA ‘700 e ‘800: distruzione, trasformazione, riuso dei

complessi monastici e dispersione dei beni artistici

L’iniziativa prevede la realizzazione di un convegno sulla tematica delle corporazioni religiose che hanno marcato, anche con gli spazi fisici

dedicati, il territorio dell’Europa fra ‘700 e ‘800. Il convegno di studi internazionale vuole mettere a confronto diverse realtà geografiche e

studiosi di diversa provenienza, per ricostruire un quadro completo della situazione determinatasi ovunque in Europa a seguito dei provvedimenti

governativi di soppressione degli ordini religiosi e di indemaniamento dei complessi monastici che, hanno provocato la chiusura ed anche la

distruzione e dispersione dell’immenso patrimonio artistico, archivistico e bibliografico che essi custodivano.

Partner: Certosa di Calci - Scuola Normale Superiore di Pisa - CNR ISTI. Luogo: Certosa di Calci Costo Totale: € 100.000 Periodo:

novembre

LA CERAMICA E IL MEDITERRANEO MEDIOEVALE: UN MARE DI SCAMBI

Il vasellame ceramico è testimonianza di quanto Pisa sia stata un centro di incontro di culture del Mediterraneo. Il Museo Nazionale di San

Matteo di Pisa conserva una collezione di bacini di ceramica smaltata e invetriata, che, per quantità e per varietà, si può dire unica nel suo genere

e che offre una viva testimonianza dell’espansione marittima e commerciale di Pisa nel Mediterraneo tra i secoli XI e XIV. Questi manufatti,

parte delle mercanzie trasportate dalle navi pisane, divennero eccezionali ornamenti degli edifici della città e in seguito prodotto dell’abilità di

artigiani locali, che avevano appreso i segreti dell’arte dai vasai di area islamica. Negli anni Settanta del Novecento, si è iniziata un’opera di

rimozione dei bacini ceramici dalle chiese di Pisa che, per garantirne la conservazione e al tempo stesso la fruizione, furono raccolti nei locali del

Museo di San Matteo. La varietà di tipi dei bacini ceramici, così raccolti consente di ripercorrere le rotte del mare della gloriosa Repubblica

Marinara, di seguire l’andamento dei suoi commerci e conoscere fino a quando hanno fatto capo ad un determinato mercato e quando si sono

rivolti ad altri punti di rifornimento. La mostra ripercorrerà questo vivace momento nella storia degli scambi commerciali e culturali, grazie al

ricchissimo patrimonio di ceramiche custodite nel Museo, ordinate secondo le loro provenienze, che potranno anche far luce sui rinnovamenti di

alcuni centri di produzione. L’evento prevede di ospitare la mostra a Pisa e anche di attivare delle retrospettive su temi analoghi nelle città partner

dell’iniziativa, con scambio di opere e partecipazione di studiosi.

Partner: Polo Museale della Toscana; Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno; Musée du Louvre, Paris; Institut

du Monde Arabe, Paris; British Museum, London; Ashmolean Museum of Art and Archeology, Oxford; The National Bardo Museum, Tunis;

Page 31: Dossier Definitivo 15

31

Cartage Museum, Tunis; Islamic Arts Museum, Kairouan; Museo de Mallorca; Museo Arqueologico, Cordoba; Museo di Mertola; Museo

Internazionale delle Ceramiche di Faenza; Museo Regionale della Ceramica di Calatagirone, Società Storica Pisana. Luogo: Museo di S. Matteo

Costo Totale: € 800.000 Periodo: ottobre - febbraio

IL MEDITERRANEO NEL XIII SECOLO COME SPAZIO DI SCAMBIO ARTISTICO: DIALOGO ATTRAVERSO UNA

RICOSTRUZIONE DI MONUMENTI DISPERSI DI BARCELLONA, PISA E TESSALONICA

Nella cornice geografica e culturale del Mediterraneo del XIII secolo si inserisce questo progetto che lega tre città marittime che ebbero un

ruolo fondamentale nella promozione degli scambi artistici, culturali ed economici: Pisa, Barcellona e Tessalonica. Il sacco di Costantipoli, il

costituirsi dell’Impero Romano d’Oriente, insieme l’inizio dell’espansione aragonese e il tentativo di conquista del Mediterraneo d’Oriente da

parte dei Crociati furono tutti i fattori che contribuirono a promuovere mobilità e incontro tra diversi popoli, soprattutto Latini, Greci e

Musulmani.

L’obiettivo è lo studio e la ricostruzione virtuale di monumenti, in parte perduti, risultato di questa peculiare rete di contatti: a Barcellona gli

affreschi del Palazzo Caldes con La Conquista di Maiorca; il monumento sepolcrale della Chiesa di Hagia Sophia a Tessalonica. A Pisa il

recupero virtuale della Chiesa e del Convento di San Michele degli Scalzi ricostruirà un luogo significativo per la cultura del Mediterraneo, quale

ponte tra la tradizione latina e quella bizantina. Il progetto prevede una fase iniziale di studio scientifico e di scambio tra ricercatori di diverse

università, base per la creazione di sinergie tra città e istituzioni culturali di differenti paesi. L’affascinante obiettivo della ricerca sarà la

ricostruzione in 3D dell’intera decorazione del monumento perduto, la cui presentazione avverrà negli spazi museali che oggi ne accolgono i

frammenti.

Partner: Polo Museale della Toscana; Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno; Museo Nazionale di San Matteo

di Pisa; Scuola Normale Superiore di Pisa- DREAMSLAB; Museu Nacional d’Art de Catalunya, Barcellona; UAB-Magistri Cataloniae; Museum

of Byzantine Culture of Thessaloniki Luogo: Museo di S. Matteo Costo Totale: € 300.000 Periodo: giugno – maggio

DESTINI INCROCIATI: PISA E PARIGI NEL MEDIOEVO

L’esposizione mette in luce la ricchezza di scambi artistici tra la Toscana e la Francia nel periodo che va dalla seconda metà del XIII secolo e i

primi decenni del secolo successivo: in questo momento in Toscana si verifica una “rivoluzione artistica” soprattutto nell’ambito della scultura,

Page 32: Dossier Definitivo 15

32

sotto la spinta della produzione di Nicola Pisano e della sua bottega, che da una parte guarda all’arte antica assorbita alla corte di Federico II e

dall’altra si ispira alle forme dell’arte parigina. Si nota dentro questa mutazione artistica l’espressione di un proto-Rinascimento, che già annuncia

il linguaggio del Rinascimento. I capolavori esposti permetteranno di conoscere le nuove forme dell’arte toscana e riveleranno le influenze

dell’arte parigina dell’epoca, apprezzabili maggiormente nel campo della scultura e dell’oreficeria.

Partners: Polo Museale della Toscana - Museo Nazionale di San Matteo; Opera della Primaziale Pisana - Museo dell’Opera del Duomo di Pisa;

Musée du Louvre-Lens; Musée de Cluny; Musées de Saint-Omer Luogo: Museo di S. Matteo Costo Totale: € 1.200.000 Periodo: marzo -

giugno

TESSUTI, CARTE E ARGENTO: IL RACCONTO DELLA PISA EBRAICA ATTRAVERSO GLI ARREDI SACRI E I DOCUMENTI

D’ARCHIVIO

Dopo Roma, Pisa ha la comunità ebraica più antica d’Italia, una delle più antiche d’Europa. La data di nascita è fissata nell’859 e già nel 1160

Benjamin da Tudela racconta la Pisa ebraica del tempo. La Comunità ospita a fine XV secolo gli ebrei espulsi dalla Spagna e dal Portogallo e nel

XIX quelli in fuga dai pogrom nell’Europa dell’Est. Pisa ha avuto il primo sindaco ebreo nella storia d’Italia, nonchè illustri membri del mondo

culturale e sociale nazionale, eminenti professori universitari. La Sinagoga di Pisa è stata edificata a fine XVI secolo: si tratta del primo edificio

pubblico di preghiera attivo dal 1597 e tuttora in uso. La Comunità Ebraica di Pisa aderisce e sostiene il progetto per Pisa Capitale della Cultura,

mettendo a disposizione le proprie iniziative (a partire dalla Giornata Europea della Cultura Ebraica, per cui Pisa si candida a essere Città capofila

per l’Italia nel 2016) formulandone di nuove e incrementando il proprio pluriennale cammino di diffusione della cultura ebraica che coinvolge la

cittadinanza e l’intero bacino di utenza del “sistema Pisa”. Un importante patrimonio storico-artistico e religioso viene proposto al vasto pubblico

attraverso una mostra, articolata in un percorso che pone in luce le tradizioni, la ritualistica e la storia dell’Ebraismo pisano.

Arredi sacri (tessuti e argenti) che la Comunità conserva ed utilizza nell’esercizio delle funzioni religiose e di preghiera. Manufatti di antico

artigianato, la maggior parte databile XVIII-XIX secolo, ma con esemplari molto più antichi. Questo patrimonio sarà esposto per la prima volta.

Archivio Storico, tra i Fondi più antichi e completi dell’Ebraismo italiano, meta di studiosi, composto da oltre 1.500 pezzi. Le carte attestano un

incrocio tra culture e tradizioni eterogenee e sono compilate in ebraico, italiano, spagnolo e portoghese. In occasione della mostra e a fronte di

eventuali contributi mirati, è desiderio della Comunità avviare il restauro dei tessuti da coordinare con la locale Soprintendenza e l’Opificio delle

Pietre Dure di Firenze.

Page 33: Dossier Definitivo 15

33

Partner: Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per i Beni Architettonici e il Paesaggio per le Province di

Pisa e Livorno; Comune di Pisa; Fondazione Pisa; Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia; Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.

Luogo: Museo Nazionale di Palazzo Reale. Costo Totale: € 60.000,00 Periodo: Settembre - Novembre

MANIFACTORY

PISA IS MOVIES: SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE E LABORATORI PER L’OSMOSI FRA LE DIVERSE FORME DI

COMUNICAZIONE.

Il progetto prevede a partire del 2016 la creazione di una Scuola di Alta Formazione cinematografica e di un centro di supporto e sperimentazione

per l’innovazione digitale nel settore cinematografico e nel gaming. L’idea nasce dalla volontà di coniugare due vocazioni proprie del territorio:

quella nel campo culturale e produttivo cinematografico con quella di città dell’innovazione digitale. Pisa è stata un importante luogo di

produzione cinematografica (Pisorno - Cosmopolitan film) ed è da Pisa che ha preso il via la storia dell’informatica italiana. Il progetto si

propone di realizzare un luogo preposto all’alta formazione cinematografica e al videogaming, incentivando il dialogo e lo scambio di

competenze tra cinema e tecnologie digitali. Il progetto intende inoltre attivare tutte le risorse presenti sul territorio, che nel tempo hanno operato

nei due settori, per promuovere un percorso ideale “navigazione” tra le forme espressive classiche e l’innovazione dei nuovi linguaggi del gaming

e della computer art. Un dialogo che diviene anche intergenerazionale, puntando allo scambio di saperi e competenze tra chi ha vissuto e

attraversato le fasi più tradizionali della produzione cinematografica e chi invece si è formato sui nuovi linguaggi digitali.

Durante lo sviluppo del progetto si organizzeranno, a differenti livelli:

Lezioni e stage tecnici e teorici, master professionalizzanti per l’agevolazione di nuove realtà professionali e creazioni di nuove occasioni di

lavoro, Rassegne di film e retrospettive, Rassegne di web series con piattaforma distributiva

Partner: Università di Pisa - Scuola Normale Superiore - Fondazione Sistema Toscana - Cineclub Arsenale - Cinema Teatro Lux – Toscana Film

Commission – Pisa is Movie Film Commission. Alfea Cinematografica. Luogo: varie zone della città Costo Totale: € 200.000 Periodo: a partire

da settembre 2016

Page 34: Dossier Definitivo 15

34

ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI PISA – SCUOLA DI NUOVE TECNOLOGIE DELL’ARTE

Il progetto prevede la creazione a Pisa, di un’Accademia di Belle Arti con dipartimento di progettazione “Arti Applicate alle Nuove

Tecnologie” per l'arte. La volontà è quella di investigare e stimolare la relazione fra arte e scienza e realizzare un polo artistico che connetta i

due ambiti. Si intendono creare nuove opportunità di lavoro aumentando e accrescendo le professionalità con corsi accademici e master

professionalizzanti.

L’accademia svilupperà tanto percorsi di alta formazione, quanto eventi espositivi e culturali.

Alta Formazione: Master professionale post universitario in ambito Beni Culturali e strettamente legato al territorio; Master su

comunicazione delle opere d'arte anche tramite web application e nuove tecnologie interattive;

Eventi, Mostre, Percorsi interattivi per valorizzare la città utilizzando le nuove tecnologie: Mostra interdisciplinare sul tema

“Navigare fra tradizione ed innovazione”; Installazioni tecnologiche multimediali e interattive come mappa del territorio per guidare i

turisti su percorsi fra la città e mare; Realizzazione di un contest sui social.

Partner: Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Pisa e Livorno, Pisa. Luogo: Palazzo Quaratesi, via Santa Maria Costo: €

478.000 Periodo: a partire dall’anno accademico 2015-2016

4.2 EVENTI E SPETTACOLI

Progetti integrati di musica, danza e tecnologia; teatro; cicli di concerti

PISA MARE FESTIVAL

Il progetto vuole mettere insieme le eccellenze artistiche, tecniche e scientifiche di Pisa. Una produzione artistica che trova una strada di

collaborazione e di sinergia fra il mondo scientifico e le nuove tecnologie in una positiva contaminazione fra generi e discipline. Il festival

si realizzerà in una serie di moduli:

Installazione LA PORTA: installazione tecnologica a forma di grande portale che sarà realizzato in Pazza dei Cavalieri con proiezioni di

immagini in diretta interazione con persone che si trovano in un differente spazio geografico;

Page 35: Dossier Definitivo 15

35

Laboratorio internazionale di espressione. Verrà realizzato un laboratorio di studenti, attori, danzatori registi e musicisti che svilupperanno

assieme delle forme espressive comuni contaminando le distinte esperienze e i vari linguaggi espressi, coordinato da Renata Sheppard del

festiva di video danza in Virginia.

Moby Dick. Spettacolo realizzato al Porto di Marina di Pisa attraverso un intreccio di ruderi archeologici di vecchie navi che metterà in

connessione lo spazio del nuovo porto con il sito di ritrovamento delle Antiche Navi di Pisa e il nuovo Museo dedicato.

Esposizioni ed approfondimenti. Realizzazione di un percorso museale interattivo sui temi: Pisa, il fiume ed il mare - Pisa prospettive e

sviluppo - Le scienze del mare - Le architetture delle città di Mare in connessione con il progetto europeo di Pisa e i suoi arsenali

repubblicani ed in collaborazione con le analoghe realtà di Napoli, Barcellona e Corfù.

Partner: CNR Pisa - Regione Toscana - Museo di Storia naturale di Calci - Museo delle Antiche Navi - Sovrintendenza di Pisa - Scuola Normale

Superiore - Camera di Commercio - Università di Seul - Istitut Català de la Mediterrania - Comune di Corfù. Luogo: Porto di Pisa, CNR,

Lungarni, Museo di Storia Naturale di Calci Costo Totale: € 850.000 Periodo: maggio - settembre

PISA JAZZ: SULLE ROTTE DEL JAZZ

Il Progetto prevede la realizzazione di un festival articolato durante tutto il periodo invernale dell’anno della Manifestazione dedicato alla

produzione contemporanea di musiche dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo e al loro continuo dialogo con la musica jazz. Un viaggio

sulle rotte dei ritmi e delle sonorità africane sbarcate in America con le deportazioni degli schiavi, che all’inizio del secolo scorso hanno dato vita

a quella che sarebbe stata la rivoluzione musicale del ‘900: il jazz ha poi navigato nuovamente verso il vecchio continente, mescolandosi con la

tradizione classica europea e da qui ha intrapreso infiniti viaggi verso ogni paese del mondo. Con questo progetto si intende perseguire alcuni

obiettivi quali la promozione della musica jazz contemporanea, con una particolare attenzione ai progetti giovani e innovativi; la promozione

di eccellenze musicali del territorio pisano e toscano; promuovere l’incontro tra le culture musicali dei popoli che si affacciano sul

Mediterraneo; contribuire all’abbattimento delle barriere culturali e razziali attraverso il linguaggio musicale del jazz; avvicinare un

pubblico non specializzato alla fruizione della musica jazz e delle musiche del Mediterraneo; far crescere l'immagine di Pisa come città che

accoglie e promuove la musica jazz, e l’incontro tra popoli e culture musicali differenti; far crescere l’immagine di Pisa come laboratorio per

l’incontro e la produzione di musiche provenienti dai paesi del Mediterraneo. Sarà articolato in: attività di divulgazione e di formazione del

pubblico, organizzazione di concerti, produzione originale di nuovi progetti musicali.

Page 36: Dossier Definitivo 15

36

Tra gli artisti coinvolti segnaliamo Paolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren, il chitarrista sinti francesce Bireli Lagrene , il trombettista

franco-libanese Ibrahim Maalouf, il chitarrista e cantante maliano vincitore di un Grammy Vieux Farka Touré , il duo di kora formato da

Toumani Diabaté & Sidiki Diabaté, il compositore cantante e oudista tunisino Dhafer Youssef, il vibrafonista etiope Mulatu Astatke.

Partner: Comune di Pisa - Associazione Ex Wide - Fondazione Pisa - Associazione Music Pool - Network Sonoro - Fondazione Fabbrica Europa

/ Festival au desert Presenze D’Africa - Associazione Toscana Musiche - Associazione Musicastrada. Luogo: Teatro Verdi, Cinema Teatro Lux,

Teatro S. Andrea, Chiesa di San Zeno Costo Totale: 180.000 Periodo: ottobre - giugno

METEC MUSICA MEDITERRANEA E TECNOLOGIE DIGITALI: RICERCA ED INNOVAZIONE NEL MARE DELLE

TRADIZIONI

Il progetto mira al rafforzamento della professionalizzazione e della capacità degli artisti di operare a livello transnazionale nel settore

musicale. METEC sostiene la circolazione transnazionale delle opere al fine di aumentarne l’accessibilità e facilitare la mobilità degli artisti.

Mira a creare una rete tra istituzioni che operano in diversi settori, per definire e scambiare strategie di conservazione e di accesso digitale alle

registrazioni audio e video (dalle tradizioni orali alle registrazioni commerciali) cosi come alle collezioni di strumenti etnici con le loro tecniche

di esecuzione tradizionali. Verrà creata una piattaforma permanente di lavoro basata sul web per lo scambio di informazioni e lo sviluppo di

nuovi progetti. Le priorità:

Rafforzare la capacità del settore culturale e creativo di agire a livello transnazionale, fornendo agli operatori le abilità, le competenze e il

know-how per contribuire a rafforzare il settore della musica, implementando tecnologie all’avanguardia – ed esempi creativi di utilizzo degli

strumenti informatici – all’interno di forme musicali basate su musica tradizionale, portandole così all'attenzione di un pubblico più vasto.

Promuovere la circolazione transnazionale e la mobilità, sostenendo le molteplici attività culturali internazionali. Nel corso del progetto, i

partner organizzeranno diversi tipi di eventi come concerti, seminari, incontri di formazione diretta da parte degli esperti, viaggi di ricerca, ecc.

Partner: Comune di Pisa, Aveiro (Portogallo), Valencia (Spagna), Bari (Italia), Essaouira (Marocco), Salonicco (Grecia), Smirne (Turchia),

(Croazia) e Parigi (Francia) CNUCE CNR. Luogo: città partner Costo Totale: € 1.200.000 Periodo: gennaio - dicembre

Page 37: Dossier Definitivo 15

37

GIRO DEL MONDO NELLA PISA REPUBBLICA MARINARA

Il Progetto prevede la realizzazione di un festival teatrale mirato a celebrare e valorizzare l’influenza esercitata dal fiume Arno sul territorio

della città, dal punto di vista culturale, storico-geografico e anche urbanistico. Vedrà l’utilizzo del fiume Arno e delle sue sponde come

palcoscenico per una serie di appuntamenti che avranno come sfondo la storia di Pisa e, più in generale, il Mediterraneo.

Il tutto si svolgerà in 8 giorni: 8 tappe teatrali che inonderanno la città, dalle periferie al centro, dal tardo pomeriggio al tramonto, 8 nuove

creazioni ideate in collaborazione con eccellenze del mondo teatrale nazionale ed internazionale, 8 momenti in cui la città verrà vista nella sua

interezza, muovendosi su una grande mappa unitaria in cui i quartieri fuori dalla mura saranno parte attiva del percorso artistico, intersecando le

loro storie con quelle dei quartieri del centro e restituendo così una visione di città complessiva e non più frammentata.

Partner: Comune di Pisa - Compagnia i Sacchi di sabbia - Teatri della Resistenza - Teatro del Tè - La Ribalta Teatro - Peso Piuma. Luogo:

fiume Arno, San Rossore e Porto di Pisa Costo Totale: € 70.000 Periodo: luglio

VIAGGIO NELLA MENTE: ANGELI E DEMONI - IL MITO DI FAUST.

Il Progetto prevede la realizzazione di un festival intersettoriale che investe gli ambiti della lirica, della prosa della musica, del cinema e della

danza e prevede anche delle azioni dedicate alla formazione. Il Festival avrà una durata annuale e coinvolgerà tutte le realtà culturali della città.

Si articolerà in ventidue conferenze, otto opere liriche, tre opere di prosa, un ciclo di film di durata annuale. Il festival è stato progettato per

articolarsi su due tematiche che saranno sviluppate in due annualità:

primo anno: Angeli e Demoni - -Il Mito di Faust; secondo anno: Jekyll e Mister Hyde - Il Flauto Magico.

Partner: Teatro Verdi - Università di Pisa - Pisa Book Festival - Fondazione Palazzo Blu - Scuola Normale Superiore Pisa - Cine Club Arsenale

- Comune di Pisa. Luogo: Teatro Verdi, Palazzo dei Congressi, Cineclub Arsenale, Aule Scuola Normale Superiore Costo Totale: € 800.000

Periodo: durante tutto l'anno della celebrazione.

EUROPEAN SCHOOL FOR ART OF ACTOR.

Il progetto, in stretta connessione con la scuola “Prima del Teatro”, prevede la produzione di uno spettacolo teatrale sul tema del viaggio, che

vede in scena giovani attori di numerosi paesi con il coinvolgimento di varie scuole di teatro italiane ed internazionali. I partecipanti saranno

coinvolti in ogni fase della realizzazione: dal testo, all’allestimento, alla regia. Verrà quindi prodotto uno spettacolo multilingue di giovani

Page 38: Dossier Definitivo 15

38

artisti europei, che debutterebbe in prima mondiale a Pisa nell’anno della Manifestazione, in occasione degli spettacoli del festival, per poi

“circuitare” nei vari paesi coinvolti. L’iniziativa include aspetti formativi e aspetti legati alla produzione e messa in scena dello spettacolo.

Partner: Il Teatro Verdi di Pisa, la Scuola Prima del Teatro, L’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, la Guildhall School

of Music and Drama di Londra, il GITS (Accademia Russa di Arte Drammatica) di Mosca, l’Institut del Teatre di Barcellona, l’Accademia dei

Filodrammatici di Milano, l’Universität der Künste di Berlino, l’ENSATT (Ecole Nationale Superieure des Arts et Techniques du Theatre) di

Lione, la Statens Teater Skole di Copenhagen, la Scuola “la Cometa” di Roma, l’Ecole du Teatre National di Strasburgo, l’Accademia Teatrale

Veneta, la LAMT (Lithuanian Academy of Music and Theatre) di Vilnus, la Scuola Provinciale d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté” di

Roma. Luogo: Teatro Verdi Costo Totale: € 200.000 Periodo: gennaio

MAREE CONFLUENTI

L’iniziativa riguarda la realizzazione di un progetto in cui confluiscono diversi linguaggi artistici provenienti da diverse aree geografiche del

mondo. Propone una navigazione fra diverse forme espressive e culturali tramite una “contaminazione “ artistica fra più generi. La tematica di

approfondimento è quella del Mare Mediterraneo e delle influenze fra le sue diverse culture. L’evento sarà realizzato tramite l’utilizzo delle

più moderne tecnologie video, audio e di illuminotecnica, attualmente sperimentate nel mercato. Il progetto si muove verso l’imprenditoria

culturale: l’Associazione proponente si pone quale avamposto culturale e presidio di un’idea innovativa della cultura, in quanto centro culturale

posto all’interno di un quartiere caratterizzato dalla presenza di un forte tessuto industriale con esempi di grandi aziende leader mondiali di

settore e nel panorama nazionale. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con due importanti imprese, attivando un felice connubio fra impresa

culturale e commerciale. Le attività si articoleranno in:

Installazione video a cura del video artista Marcantonio Lunardi; Spettacolo di danza con musiche eseguite dal vivo in correlazione con

l’installazione e sviluppato da artisti italiani e greci.

Partner: Movimento in Actor, Consorzio Coreografi Danza di Autore, Ministero Beni Attività Culturali e Turismo, Regione Toscana, Comune

di Pisa, Navicelli Spa, Saint Gobain Spa. Luogo: Navicelli, Corte Sanac, Quartiere Porta a Mare Costo Totale: € 31.000 Periodo: marzo

Page 39: Dossier Definitivo 15

39

MARINA MAGICA: VIAGGIO DALL’ALTROVE A QUI

Il Progetto MARINA MAGICA propone una navigazione nella memoria e nella contemporaneità, attraversando spazi della sperimentazione

artistica. Inciderà positivamente sull’identità del territorio, valorizzandone alcuni aspetti peculiari attraverso processi di creazione intellettuale e

artistica innovativi svolti da competenze professionali riconosciute in ambito nazionale. Il progetto si articola in due sezioni, che produrranno

altrettanti eventi istallativi:

la produzione scenica di un’opera teatrale allestita in forma itinerante utilizzando uno stabilimento balneare, la sua scogliera, la sabbia e un

piccolo tratto di mare; la raccolta di materiali (fotografie, oggetti, documenti in audio e in video, mappe territoriali ecc.) usufruendo delle

“cartoline” del libro come stimolo per la progettazione di una istallazione visiva.

I due percorsi costituiranno una sorta di navigazione interattiva tra gli abitanti del territorio e un gruppo di artisti alla ricerca di un immaginifico

futuro in cui la memoria fa da motore al presente.

Partner: Associazione Culturale Animali Celesti - Circolo Culturale Il Fortino - Comune di Pisa. Luogo: Stabilimenti balneari, Scogliere e Ville

storiche di Marina Costo Totale: € 20.000 Periodo: agosto

LE VIE DEI CANTI

Il progetto prevede la realizzazione di un tracciato immaginario di rotte: strade, canali multiformi del ricordo cantato e narrato che saranno

inserite nel contesto cittadino. Questo insieme di rotte immaginarie sarà portatore di impulsi culturali rievocati attraverso lo spirto guida tra la

storia e il mito della città e delineerà centinaia di strade immaginarie viste come “le vie dei canti”, che attraverseranno Pisa fino al mare. Sono

previsti percorsi musicali cantati e la narrazione orale teatrale in cui l’azione degli artisti si pone in diretta connessione con lo spazio scenico

trasformato per l’occasione in luogo teatrale, diventando la voce vivente e interpretativa della sua memoria storica e letteraria. Ogni percorso,

narrazione, canto sarà la rappresentazione musicale e teatrale delle caratteristiche geografico-topografiche di un tratto di una di queste vie. Nel

costruire le azioni, i cambiamenti di posizione, il modo di cantare e di narrare e interagire creano una contaminazione tra segni visibili, linguaggi,

una fusione tra il testo scritto e la memoria del luogo. I periodi storici proposti attraverso le arti sceniche e musicali saranno:

Pisa romana - Le antiche navi; Pisa Repubblica Marinara - musica e letteratura medievale, corsa, sarda, araba; Pisa al tempo di Galileo; Pisa

nell’Ottocento; Pisa al futuro dove saranno contaminati linguaggi della tradizione musicale con la musica elettronica di ricerca - con la fusione

dei linguaggi teatrali tradizionali con le installazioni artistiche d’avanguardia.

Page 40: Dossier Definitivo 15

40

Partner: Teatro del Te’ - Associazione SINE MODO - Comune di Pisa. Luogo: Varie piazze della città e della provincia Costo Totale: €

15.000 Periodo: luglio - agosto

UNA MAREA DI VOCI

Il progetto prevede la realizzazione a Pisa di un Festival Vocale di portata internazionale che si svolgerà nel corso di tre giornate in diversi spazi

della città, alternando su vari palchi molteplici cori polifonici, tutti rigorosamente senza strumenti, che creeranno numerosi punti d’interesse

nell’intera area cittadina. L’evento culminerà l’ultimo giorno in un grande concerto all’insegna della condivisione presso il Teatro Verdi, il Teatro

della Città di Pisa. I luoghi prescelti per i concerti oltre al Teatro Verdi, sono il Teatro di San Giuliano, San Zeno e l’Auditorium del CUS Pisa,

location che consentiranno di decentrare l’evento pur garantendo un elevato standard qualitativo. I cori che si intende coinvolgere sono:

•VoxViva (Torino) •Coro Cantering (Roma) •Notevolmente (Roma) •Coro Springtime (Livorno) •Libero Coro Bonamici (Pisa) •Voxes

(Fossano)•Vocal Line (Danimarca)

Luogo: Varie piazze della città Costo Totale: € 60.000 Periodo: aprile - maggio

MEMORY SHARING ARNO 2016 - PICCOLE STORIE DAL FIUME AL MARE

Memory Sharing è un progetto partecipato "dal basso" di raccolta - condivisione - narrazione della memoria collettiva. Raccoglie documenti,

testimonianze e storie della comunità e combina tecnologia e incontri faccia a faccia per "restituire" le memorie raccolte in forme dinamiche e

creative. Il percorso affronterà il tema del rapporto della città con il suo fiume sfruttando come momento simbolico il 50° Anniversario

dell'alluvione del 1966. L’iniziativa si articola in più fasi:

Campagna di comunicazione, crowd-sourcing e raccolta materiale e memorie, con chiatta sul fiume e proiezioni a grande scala sui

palazzi dei Lungarni;

Mini - crociere tematiche sul fiume con video-proiezioni dal battello sui palazzi dei Lungarni, letture, musica dal vivo. Sinergia con

Internet Festival. Digitalizzazione web open-source dei materiali.

Mostra multimediale, tour cittadini interattivi e laboratori per scuole e famiglie, con tablet, uso di piattaforma-web HistoryPin (effetto

realtà aumentata per confronto passato-presente) e cine-bicicletta.

Page 41: Dossier Definitivo 15

41

Partner: Fondazione Pisa; Comune di Pisa; Internet Festival, Regione Toscana; Unicoop Firenze, Acque Spa, Net7 srl, Nanof srl, Luogo: Fiume

Arno e vari spazi della città. Costo Totale €. 120.000. Periodo: Maggio - Dicembre.

FESTIVAL

Nel corso dell’anno della Manifestazione i festival sotto elencati, di grande partecipazione popolare e rilevanza nazionale, che tradizionalmente si

svolgono a Pisa saranno indirizzati e collegati al tema del “navigare” (per problemi di spazio concesso dal dossier di candidatura non

dettagliamo la descrizione delle singole manifestazioni)

MARENIA: Rassegna di eventi estivi pensati per il litorale di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone. Quattro grandi categorie: Sport,

Ragazzi, Cultura & Spettacolo e Territorio per valorizzare la bellezza del litorale pisano e sviluppare appieno il suo potenziale. Partner:

Comune di Pisa, Camera di Commercio, Fondazione Teatro di Pisa, Confcommercio, Confesercenti e Pro Loco del Litorale Luogo: litorale

Pisano – Porto Costo Totale: 200.000 Data: 1 giugno - 30 settembre

ANIMA MUNDI: Rassegna di Musica Sacra Direttore Artistico Maestro Sir Eliot Gardiner. Partner: Opera della Primaziale Pisana -

Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato - Comune di Pisa. Luogo: Piazza del Duomo Costo Totale: € 400.000 Periodo:

settembre

METAROCK: Festival dedicato alla musica rock con presenze internazionali Luogo: Area della Cittadella e P.zza Viviani a Marina di

Pisa Costo Totale: € 300.000 Periodo: luglio – settembre

NESSIAH: Festival Cultura Ebraica Luogo: Stazione Leopolda, Teatro Verdi, Sinagoga di Pisa Costo Totale: € 300.000 Periodo:

ottobre-dicembre

PISA SEVEN WAYS: Festival dedicato al cuore storico di Pisa, Piazza dei Cavalieri, anticamente detta Piazza delle Sette Vie. Partner:

Community News e LEG Luogo: Piazza dei Cavalieri Costo Totale: € 320.000 Periodo: giugno - luglio

PISA BOOK FESTIVAL: Salone nazionale del Libro indipendente e della piccola editoria con la presenza di 150 stand espositivi

Partner: Comune di Pisa - Fondazione Pisa - La Repubblica - Rete “Le città del Libro” - Associazione Italiana Editori. Luogo: Palazzo dei

Congressi Costo Totale: € 130.000 Periodo: novembre

Page 42: Dossier Definitivo 15

42

4.3 TURISMO E PROMOZIONE

Iniziative mirate alla promozione turistica e commerciale per incrementare l’attrattività turistica del territorio

FOOD AND WINE

Il “Pisa Food&Wine Festival” è un festival enogastronomico innovativo che punta a creare una serie di rapporti virtuosi tra consumatori,

produttori locali e ristoratori, con l’obiettivo finale di valorizzare i prodotti agroalimentari e la cucina locale e promuovere una cultura della sana

alimentazione, una sorta di “dieta mediterranea alla pisana”.

La manifestazione, che si svolge nel grande salone della Stazione Leopolda di Pisa, nei locali attigui e nella ludoteca comunale, prevede

l’esposizione e la vendita di prodotti da parte delle imprese agroalimentari locali, show cooking gestiti dai ristoratori del territorio, degustazioni

guidate sulle produzioni tipiche, un’area ludico-educativa per i bambini ed i loro genitori ed appuntamenti musicali legati al cibo.

Il festival si avvarrà del supporto tecnico-scientifico dell’Università di Pisa, in particolare del lavoro di ricerca e divulgazione messo in campo

nell’ambito del progetto “Pisa città che mangia sano”. Il progetto ha come ulteriore obiettivo la diffusione della cultura della sana alimentazione

e la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare presso adulti, adolescenti e bambini. Il festival è infine un’occasione per approfondire

i legami culinari fra Pisa e le altre città del Mediterraneo. Sono previsti: esposizioni, show cooking, degustazione, approfondimenti ed una

sezione dedicata ai bambini in collaborazione con il progetto nazionale “Nati per leggere”.

Partner: Comune di Pisa, Università di Pisa, ICQRF, ONAV, ONAS, ONAF, l’Istituto Alberghiero Matteotti, Associazioni di categoria del

commercio ed agricole. Luogo: Stazione Leopolda Costo Totale: € 120.000 Periodo: ottobre

IL GIARDINO DEGLI ANTICHI SAPORI E DEGLI ANTICHI MESTIERI

Questa iniziativa nasce nell'ottica di valorizzare la città puntando ad esaltare e a far conoscere i siti meno rinomati al grande pubblico suggerendo

una nuova proposta di turismo che coinvolge il territorio, attraverso le sue diverse espressioni (storia, tradizioni e cultura, le sue bellezze

naturali, il suo patrimonio agro-alimentare) e che promuove le tradizioni enogastronomiche basate sul rispetto del territorio e dei suoi prodotti.

Presso il Giardino Scotto, luogo di indubbio fascino e bellezza, ad oggi non inserito tra i principali e consueti percorsi turistici, le aziende

agroalimentari del territorio, riunite nel Consorzio Toscana Sapori, presenteranno i prodotti tipici della zona in un excursus storico che

Page 43: Dossier Definitivo 15

43

ripercorrerà la tradizione culinaria dall'antichità ad oggi, unitamente agli antichi mestieri legati all'agricoltura e al mondo rurale di particolare

interesse storico, etnografico e culturale. La promozione dei vecchi mestieri, le antiche arti del territorio, come l'artigianato artistico che

rappresenta un'eccellenza della Toscana, avverrà secondo una visione più moderna e rivolta alle nuove generazioni, con lo scopo di valorizzare le

antiche professionalità locali e fornire nuove prospettive professionali, mettendo in contatto i giovani con le realtà lavorative della tradizione.

Partner: CNA - Starway To Event - Toscana Sapori - Ass. CoolTouralmente. Luogo: Giardino Scotto Costo Totale: € 20.000 Periodo: giugno

SOTTO E SOPRA LA SUPERFICIE

Il progetto ha una duplice finalità, coniugando la valorizzazione storico archeologica e urbanistica con la volontà di diffondere e promuovere

le eccellenze della produzione enogastronomica locale. Prevede una serie di iniziative dedicate al tema dell'archeologia urbana, connessa ad

interventi di riqualificazione, salvaguardia e valorizzazione di aree cittadine e all'esigenza di far convivere in un sistema virtuoso passato e

presente. Ciò attraverso l'illustrazione dei risultati dei più recenti scavi archeologici effettuati in città, in occasione di lavori pubblici e privati, che

hanno permesso di raccontare la storia di queste aree e le trasformazioni avvenute nell'uso del territorio durante i secoli (sotto la superficie).

Insieme al Consorzio Toscana Sapori verrà inoltre sviluppata la tematica dell'agricoltura sostenibile, rivolta all'utilizzo corretto delle materie

prime e rispettoso dell'ambiente e del territorio, con lo scopo di promuovere i prodotti tipici locali, i valori della filiera corta e dell'economia del

territorio. Saranno realizzati assaggi e degustazioni vinicole e agricole, che arricchiranno con il gusto delle specialità del territorio i lavori delle

giornate di attività (sopra la superficie).

Partner: Starway To Event - CNA Pisa - Università di Pisa. Luogo: Arsenali Medicei Costo Totale: € 37.000 Periodo: febbraio

INTER FLUMEN ET MARE

Il progetto prevede di sviluppare un percorso di scoperta: navigare come percorso nel tempo - un simbolico viaggio tra epoche e tempi diversi al

fine di recuperare le radici per dirigersi, attraverso il presente, verso il futuro. Partendo da questo input, il progetto ha la finalità di coinvolgere

i bambini in un percorso ludico - didattico - storico e ambientale, finalizzato a far conoscere e comprendere il valore che il fiume Arno e il

mare hanno avuto nel passato, presente e futuro della città di Pisa. Punto focale è il Metodo educativo adottato che si basa sull’interazione fra le

nuove tecnologie (DVD) con la comunicazione primaria: Orale (testimonianze da parte di personaggi storici in costumi d’epoca) e Ludica

(Caccia al Tesoro). Interessante ed importante la contaminazione dei due processi divulgativi, agli antipodi per la modalità, e di estrema

Page 44: Dossier Definitivo 15

44

importanza la rivalutazione del modulo orale fisico per una crescita equilibrata da un punto di vista evolutivo delle nuove generazioni: traslare la

conoscenza virtuale nella realtà, sperimentandola fisicamente, interagendo in gruppo per una finalità comune: la scoperta del TESORO. Si

articolerà in una caccia al tesoro che parte dalla visione del un DVD e nella seconda fase prevede un percorso di animazione con la

riproposizione di personaggi storici che, durante la caccia al tesoro, valorizzeranno i luoghi della città e del fiume.

Partner: Associazione Arcadia, Comune di Pisa, Istituti comprensivi del territorio, Fondazione Cerratelli. Unicoop Firenze, equipaggio del Palio

di San Ranieri, Istituzione dei Cavalieri di S. Stefano, Felici Editore. Luogo: Vari luoghi della città. Costo Totale: € 10.000 Periodo: durante

tutto l'anno della celebrazione

THE TREASURE OF PISA: AN URBAN SCOVENGER HUNT

Il progetto consiste nello sviluppo di una piattaforma informatica per la generazione di un’applicazione “Caccia al tesoro” per la visita della

città di Pisa. I percorsi di Caccia la Tesoro si baseranno sulla storia e le tradizioni della città o su suoi temi o aree di particolare interesse

(Galileo, Piazza del Duomo, Chiese). Il progetto è sviluppato in modo che sia utilizzabile anche per singoli sotto-progetti: si potranno quindi

sviluppare nuovi percorsi di Caccia al tesoro anche in occasione di eventi o iniziative promozionali, oltre a quella di Pisa Capitale Italiana della

Cultura. La Caccia al tesoro si svolge attraverso un’App mobile e implica l’utilizzo dei Totem multimediali del circuito Walking in the City

presenti in Pisa. L’App guiderà i giocatori attraverso la città, mostrando la descrizione dei monumenti più importanti e proponendo le offerte

commerciali dei partner del progetto. I giocatori di una caccia sono quindi turisti o cittadini che concorreranno a dei premi, concreti o virtuali, che

il soggetto proponente e gli sponsor metteranno in palio. Nella caccia verranno effettuate prove di tipo Photo Challenge, che consistono nella

ricerca di marker visuali quali un monumento, un fregio, un’insegna, ecc. e prove di tipo Q&A (Questions and Answers) dove il giocatore

risponde a domande sulla città o sull’evento. L’obiettivo è far giocare e nello stesso tempo promuovere la città ed i suoi operatori.

Partner: Duomo7 Srl. - Visual Engines Srl. Luogo: Vari luoghi della città Costo Totale: € 80.000 Periodo: durante tutto l'anno della

celebrazione

STORIE DAL BATTELLO: DALLA CITTA’ AL MARE

Il progetto prevede una serie di visite guidate lungo il fiume, un percorso di Storytelling in battello con visite lungo l’Arno e con

l’illustrazione e spiegazione dei monumenti e palazzi intercettati dal percorso, che si snoderà lungo il centro storico della città fino alla foce. Sarà

Page 45: Dossier Definitivo 15

45

quindi descritto il monumento, il palazzo, il museo, l’opera d’arte oppure illustrata una leggenda, un aneddoto legato a ciascun luogo. Risalendo

il fiume sono numerosissime le storie legate alle nobili famiglie che si sono alternate in ciascun palazzo; lungo il fiume si sviluppa il sistema

museale e al fiume sono legate numerose attività mercantili o di trasporto che si sono perse negli ultimi anni, oppure ormai da secoli.

Ripercorrendo il fiume si ripercorreranno molte storie e tradizioni cittadine fino al Parco di San Rossore, ai Retoni e al porto di Marina di Pisa,

allo sbocco sul mare che fece di Pisa la celebre Repubblica Marinara. Sarà anche realizzato e pubblicato, a supporto della realizzazione dei

percorsi, un volume contenente i programmi di visite e itinerari realizzati e realizzabili.

Partner: Comune di Pisa - City Grand Tour Associazione Guide Turistiche - Casa Editrice Marchetti. Luogo: Vari luoghi della città Le vie

d'acqua, Arno, Canale dei Navicelli Costo Totale: € 10.000 Periodo: durante tutto l'anno della celebrazione

DALL’ORIENTE A PISA, ATTRAVERSO IL MEDITERRANEO: UN PELLEGRINAGGIO DALLA BASILICA DI SAN PIERO A

GRADO

L’obbiettivo del progetto è quello di valorizzare e diffondere la conoscenza di uno dei principali monumenti di Pisa, la Basilica di San Piero a

Grado, legata alla leggenda dell’approdo di San Pietro e alla Battaglia della Meloria. La Basilica evidenzia i forti legami con l’Oriente:

rappresenta un ponte verso quella parte di Mediterraneo che durante il periodo della Repubblica Marinara ha visto Pisa protagonista

dell’evento delle Crociate. L’iniziativa si articolerà in:

momenti di valorizzazione della Basilica attraverso anche la realizzazione di una celebrazione in commemorazione della Battaglia della

Meloria; tragitti in battello a partire da Pisa fino alla foce dell’Arno, attraverso momenti di approfondimento storico animato da attori che

ricreeranno la tradizione degli Eremiti Cellati che stazionavano lungo questo tratto di territorio; realizzazione di un’escursione in mare fino alle

“Secche della Meloria”.

Partner. Associazione ALIF Interculturale - Associazione culturale il Mosaico - Università di Pisa - Associazione culturale Teatro Agricolo di

Livorno. Luogo: Basilica diSan Piero e Secca della Meloria Costo Totale: € 20.000 Periodo: luglio

MUSE IN CITTA’ - URBAN LIFE

L’iniziativa si inserisce in un complessivo disegno di promozione e qualificazione del territorio della città di Pisa e degli spazi “comuni” restituiti

alla cittadinanza e ai turisti. Partendo dall’intervento di restauro e valorizzazione del sistema fortificato e valorizzazione della "Promenade

Page 46: Dossier Definitivo 15

46

Architecturale", che ha portato a compimento un lavoro di ripristino del camminamento delle mura della città, dei suoi bastioni e degli spazi

attigui in prossimità del fiume Arno, il progetto prevede l'utilizzo delle mura in termini turistici aumentandone la domanda di fruizione ed anche

di creare un rapporto diretto fra le mura stesse e gli altri spazi della città, quali ad esempio i bastioni, il Giardino Scotto ed altri luoghi di Pisa.

Attraverso la collaborazione con vari artisti verranno realizzati: Interventi di animazione teatrale e musicale; Presentazione di opere di

artisti; Mostre; Esibizioni di Jazz Band; Caffè letterari; Conferenza sullo sviluppo urbanistico, rafforzata dal ciclo di opere “le città

invisibili” di Pierluigi Bruno.

Partner: Associazione culturale Attratti dall’Arte - Associazione culturale Poetikanten - Comune di Pisa Luogo: Vari luoghi della città Costo

Totale: € 10.000 Periodo: durante tutto l'anno della celebrazione

4.4 INFRASTRUTTURE

“MUSEO delle NAVI ANTICHE di PISA e CENTRO DI RESTAURO DEL LEGNO BAGNATO DI PISA”. Il progetto prevede il completamento e

l’allestimento del museo e del centro di restauro annesso. Il museo è localizzato sul sito del cantiere delle Navi Antiche e sarà inquadrato, oltre

che per i suoi aspetti tecnico espositivi riguardanti i reperti rinvenuti, anche come museo sulla storia dell’area Pisana e della Città di Pisa, da

sempre volta verso il mare. Un percorso sull’archeologia ed anche sull’ambiente e sulle risorse produttive. Rappresenterà un nuovo spazio di

rilevanza scientifica internazionale (quasi un unicum per l’Europa) ma anche un nuovo spazio aperto alla cittadinanza che ospiterà mostre e

esposizioni. Sarà caratterizzato da una forte sperimentazione di nuove tecnologie applicate ai beni culturali: analisi con microfotopiani, scansioni

in 3D, ricostruzione virtuale del contesto del rinvenimento, dei materiali e completamento delle Navi nelle loro parti mancanti, prototipazione

degli oggetti per l’esposizione museale e creazione di appositi software per la gestione, conservazione, ricostruzione dei rinvenimenti. Sarà

possibile una piena connessione con le attività del Centro di Restauro del Legno Bagnato creando un polo di specializzazione sul restauro del

materiale ligneo-imbibiti e di altri materiali reperiti in tali contesti. Il progetto prevede anche la creazione di un Istituto di

formazione/specializzazione per operatori specializzati, assistenti tecnici restauratori che servirà a formare nuove professionalità operative e

tecniche nel restauro del “legno bagnato”.

Costo totale €. 5.000.000,00 Risorse Pubbliche

Page 47: Dossier Definitivo 15

47

CITTADELLA GALILEIANA:

Il progetto, attraverso il recupero e la rifunzionalizzazione di alcuni edifici (vecchi macelli e stallette) prevede, a partire dal 2016, la realizzazione

della Cittadella Galileiana, il primo “Science Centre” in Toscana e in Italia nel cuore della città, vicino ai Lungarni, al Sistema Universitario e

alla Piazza del Duomo. Il progetto si basa sull’integrazione tra attività scientifiche, culturali, di ricerca e di business con lo scopo di creare

economie di gestione. Si ispira al modello dello Science Center diffuso a livello internazionale, ma si distingue per una location centrale rispetto

alla città e ai diversi centri di eccellenza. Sarà una rappresentazione dinamica del sistema di innovazione che gemma dalle migliori competenze

nei settori scienze della vita, ICT e robotica, e che si nutre dell’atmosfera scientifica di Pisa e della sua storia: un hub della conoscenza con un

continuo lavoro di sviluppo nell’innovazione di processo e di prodotto high-tech, dalla prototipazione delle idee smart di studenti ad attività

funzionali per ricerca e sviluppo di imprese affermate, alla narrazione popolare delle idee per la diffusione di cultura scientifica. Diverrà luogo di

attrazione del turismo culturale e scientifico integrando le funzioni esistenti (Museo del Calcolo e degli strumenti scientifici) con gli spazi per

l’insediamento d’imprese innovative e creative, della Ludoteca ed un parco urbano che valorizzerà anche il percorso lungo le mura. La superfice

è così destinata: Sede di impresa: totale: 3.798 mq; Turismo e cultura: totale: 2.120 mq; Ricerca: 2.100 mq circa; Giardini e spazi esterni

Totale area: 18.700 mq

Costo totale €. 6.000.000,00 Risorse Pubbliche

RECUPERO E RIUTILIZZO DELL’IMMOBILE DI VIA GIOBERTI

Il progetto prevede il recupero dell’edificio situato in una zona centrale di Pisa, destinato alla realizzazione di un centro servizi multimediale per

la fruizione dei diritti di cittadinanza e l’attivazione di servizi di natura socio-culturale.

Il progetto, che giungerà a conclusione entro la fine di questo anno, contribuirà a rafforzare e promuovere il tessuto culturale della città attraverso

un coinvolgimento diretto dei cittadini nella lettura (grazie allo spostamento della biblioteca provinciale), nell’elaborazione di testi, nella

possibilità di dibattere su argomenti di attualità. Il centro costituirà la naturale sede di incontro e condivisione per i cittadini di tutte le culture che

vivono nella città di Pisa, o che si trovano a passare periodi di lavoro, studio, turismo in città. Sono previste iniziative volte ad accrescere la

conoscenza di culture, tradizioni, storia e costume della città di Pisa e di altri paesi e popoli.

Page 48: Dossier Definitivo 15

48

Il giardino di pertinenza dell’edificio sarà utilizzato per iniziative socio-culturali, consentendo la vista di una parte importante delle mura.

L’edificio si sviluppa su tre piani fuori terra ed è separato dalle mura da un giardino di pertinenza. La superficie interessata dall’intervento è pari

a mq. 4000.

Costo Totale 5.800.000 Risorse Pubbliche

PERCORSI TURISTICI

Il progetto, a partire dal 2016, è destinato a trasformare la qualità e la gestione dei flussi turistici in città mediante una infrastruttura digitale in

grado di aggregare e veicolare informazioni e servizi per il turismo e l’info - mobilità. Un insieme di applicazioni che, sfruttando la

georeferenziazione e la connettività, fungeranno da guide digitali.

Il progetto prevede l’installazione di pannelli informativi interattivi: nove “totem” multimediali sui cui schermi verranno caricate in tempo reale

aggiornamenti sulla storia della città, dei principali siti d’interesse e sulle iniziative in programma. Un percorso telematico e reale che coprirà il

tratto di maggiore flusso: dalla stazione, alla Torre, al litorale. I totem amplieranno la fruizione dei beni culturali e saranno connessi al portale del

turismo. Da questi, oltre a poter accedere alle notizie sul patrimonio monumentale artistico cittadino e alla sua storia, si potranno consultare una

serie di servizi utili per il turista: dove mangiare, dove dormire, quali eventi e intrattenimenti offre la città. Il progetto prevede anche la

realizzazione di 8 itinerari turistici, i “Walking in the city”, una serie di informazioni che l’utente potrà anche comodamente scaricare sul proprio

smartphone o tablet in tre le lingue.

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un punto informativo in Piazza del Duomo attrezzato con quattro schermi multimediali e una vetrata

con retro proiezione e una vasta segnaletica appositamente creata: 147 le nuove targhe toponomastiche e 112 i pannelli informativi dotati di QR

code sparsi per la città.

Costo totale €. 1.630.000,00 Risorse Pubbliche

PROGETTO MURA: RESTAURO E VALORIZZAZIONE DEL SISTEMA FORTIFICATO, DEI BASTIONI E DELLA PROMENADE

Il progetto prevede il recupero e ripristino del camminamento in quota delle mura urbane medievali della città di Pisa e sarà aperto al pubblico nei

primi mesi del 2016. Le antiche mura, ancora esistenti per oltre i due terzi del loro originario sviluppo, oltre a possedere peculiari caratteristiche

architettoniche, vero unicum fra le città italiane e tra le prime in ordine di tempo (1155), posseggono una forte capacità attrattiva sia dal punto di

Page 49: Dossier Definitivo 15

49

vista monumentale che dal punto di vista turistico - urbanistico. L'intervento consente non solo la valorizzazione delle mura in termini turistici,

ma anche la realizzazione di un vero e proprio progetto urbano che interpreta, attraverso l’articolazione del sistema delle mura, l’intera città

storica, creando relazioni, ricadute e sinergie anche con spazi e luoghi esterni alle mura. Il percorso in quota consente di riscoprire, oltre alle

mura, anche la città e i suoi monumenti, attraverso una nuova visione inconsueta da punti di vista privilegiati in quota e costituirà il punto di

partenza ed il fulcro dal quale si snoderanno una serie di relazioni, sistemi e sub-sistemi, che faranno parte dell’offerta culturale pisana (ovvero il

sistema museale del lungarno e la rete dei percorsi turistici). Dal percorso principale delle Mura si diramano infatti una serie di itinerari tematici.

In particolare la Promenade Architecturale si snoda attraverso aree interne ed esterne alle mura, attraversando complessi monumentali, chiese,

insediamenti scolasti e universitari, piazze, corsi d’acqua, aree a verde, edifici per l’accoglienza turistica, musei. Saranno inoltre recuperati due

bastioni che diverranno luoghi destinati attività culturali e ricreativi/commerciali.

Il camminamento ha una lunghezza pari a 3 Km e prevede 4 punti di salita

Costo totale €. 9.000.000,00 Risorse Pubbliche

LA CITTADELLA: GLI ARSENALI REPUBBLICANI

L’area di intervento sulla quale si sviluppa il progetto di recupero comprende tutte le aree a nord dell’Arno all’interno delle quali si trovano i

vecchi Arsenali Repubblicani, la struttura non completata dell’arch. Michelucci (Centro studi Galileiano) e il sistema delle fortificazioni

medioevali superstiti facenti capo alla Torre Guelfa. L’area di circa sei ettari comprende anche molte aree a verde, alcune conformate a cavea per

spettacoli all’aperto e altre per impianti sportivi.

La destinazione d’uso della Torre Guelfa e del Fortilizio è quella di Museo della Città, nello specifico destinazione: museo agibilità 400 persone -

auditorium agibilità 600 persone - pubblico spettacolo inteso come spazi di vendita al pubblico, 18 piazzole per gli stand ed agibilità 400 persone.

Sono già previste delle iniziative per l’anno 2015: inaugurazione 15 ottobre 2015 con la Municipalità di Siviglia con cui verrà attivato un

gemellaggio sul tema degli arsenali fluviali, poiché uniche città che hanno gli arsenali sul fiume; Mostra biennale di architettura dal 15 al 25

ottobre 2015.

Costo totale 5.000.000 Risorse: Project financing

Page 50: Dossier Definitivo 15

50

PEOPLE MOVER

Il progetto a partire da giugno 2016, trasformerà l’attuale collegamento ferroviario tra l’Aeroporto Galileo Galilei e la Stazione di Pisa centrale in

una connessione ad altissima frequenza con standard di servizio Europei. Prevede infatti la messa in opera di una navetta su rotaia completamente

automatica (senza conducente) con capacità di 800-1000 passeggeri/ora per direzione con frequenza ogni 5-8 minuti. La sua realizzazione

contribuirà a migliorare anche la mobilità cittadina con una diminuzione del traffico veicolare grazie all’introduzione di una fermata in

corrispondenza dei p archeggi scambiatori di Pisa Sud e la realizzazione di due ulteriori parcheggi scambiatori.

Costo totale 69.000.000 Risorse: Project financing

CHIESA DI SAN ZENO: RESTAURO E RECUPERO FUNZIONALE

Il progetto prevede il recupero dell'Abbazia di San Zeno, complesso monumentale a destinazione religiosa più antico del centro storico. Si ritiene

che esso esistesse già nel X secolo. La Chiesa sconsacrata è una vera e propria “perla” dell’architettura romanica in città. L’intervento mira al

recupero dell’edificio per realizzare al suo interno spettacoli e iniziative culturali, come accadeva in passato. Si prevede un utilizzo per laboratori

e spettacoli per un pubblico fino a 200 persone.

Costo totale 480.000 Risorse Pubbliche e private

SAN MICHELE DEGLI SCALZI RESIDENZE DI ARTISTI

Il progetto prevede, di fianco al centro espositivo per l’arte contemporanea SMS di San Michele degli Scalzi, la realizzazione di residenze

destinate ad ospitare a rotazione artisti da tutto il mondo. Saranno realizzati due appartamenti-laboratorio tipo monolocale, un laboratorio da

30mq circa, due spazi multifunzione al primo e secondo piano da 50mq l’uno e, nel sotto piazza collegato all’ingresso dello spazio a verde, una

grande area di 500mq utilizzabile sia come laboratorio sia come spazio per esporre i lavori degli artisti. L’idea di base è quella di riservare uno

spazio della palazzina all’esposizione di ciò che gli artisti produrranno nei periodi di permanenza nella residenza, un piccolo museo per chi ha

vissuto e operato nel centro. Una sorta di scambio tra la città e gli artisti, soprattutto giovani, a cui sarà data la possibilità di esprimere la loro arte

e di ricevere una delle opere realizzare durante la permanenza al centro delle Piagge, andando progressivamente a formare un’esposizione di

Page 51: Dossier Definitivo 15

51

questi lavori inediti. Il progetto si concluderà entro questo anno e contribuirà, a partire dall’anno prossimo, ad inserire Pisa nel circuito

internazionale dell’arte. Costo totale 450.000 Risorse Pubbliche

RIALLESTIMENTO DEL MUSEO DELL’OPERA PRIMAZIALE PISANA

Il Museo dell’Opera del Duomo, inaugurato nel 1986 nell’antico Seminario Vescovile, è nato con l’intento di rendere visibile e comprensibile lo

sviluppo dell’arte pisana e in particolare della scultura medioevale, nata nel secolare cantiere della Piazza del Duomo di Pisa.

L’iniziativa prevede il riallestimento del museo, con l’intento di far emergere con maggior vigore la sua forte identità con la Piazza del Duomo e

il territorio pisano, unanimemente riconosciuta nella narrazione della scultura come primo elemento embrionale del futuro rinascimento. Le

figure dei Pisano, in primis Nicola e suo figlio Giovanni, fanno da filo conduttore a tutta l’imponente collezione statuaria e in generale alle arti

plastiche che verranno disposte nel piano terra dell’edificio. Il primo piano del Museo invece si caratterizzerà per una variegata e polivalente

raccolta di pezzi, o gruppi, disposti secondo assonanze più o meno evidenti (tarsie, vesti liturgiche, oreficeria, pergamene). In questo percorso

alcune sale ospiteranno le opere che più di tutte hanno fatto la “fortuna” del museo: il Crocifisso ligneo, la Madonne eburnea, il Grifo islamico e

il Cristo borgognone.

Partner: Opera della Primaziale Pisana - Soprintendenza di Pisa - Comune di Pisa.

Costo totale € 300.000 Risorse private

PROGETTO INCILE

Il progetto, in fase di ultimazione, prevede la realizzazione del Canale Incile, collegamento tra l’Arno e il Canale Navicelli, volto a ripristinare la

navigabilità dal centro di Pisa al porto di Livorno. Permetterà di riaffermare la centralità del fiume Arno nel contesto pisano creando un circuito

d’acqua che collegherà il centro di Pisa, il porto di Marina di Pisa e il porto di Livorno, passando attraverso il Canale dei Navicelli e andrà a

completare un importante sistema viario legato alle acque. Con questo progetto l’Arno e quindi Pisa e il suo sistema di idrovie, torneranno a

essere, come nelle intenzioni dei Lorena, un'unica via navigabile per le imbarcazioni e per il turismo. La riqualificazione del tratto sarà utile a fini

commerciali e turistico-culturali e potrà riguardare anche il settore della mobilità cittadina, diventando un’importante alternativa ecosostenibile

alla viabilità stradale. Il progetto rientra nella volontà di far tornare le acque del suo sistema fluviale e del mare un elemento fondante della sua

identità culturale, turistica ed economica, come lo erano al tempo delle Repubbliche Marinare.

Page 52: Dossier Definitivo 15

52

Costo totale € 5.000.000 risorse private

PISTA CICLABILE: Via Livornese e collegamento Via Conte Fazio – Via A. Moro

Il progetto prevede la realizzazione di una pista che collega il tratto iniziale di Via Livornese (area Incile d’Arno-Porta a Mare) con l’abitato di La

Vettola e S. Piero a Grado e la realizzazione del tratto di connessione fra due piste ciclabili già esistenti, tra via Conte Fazio e via Aldo Moro.

Il progetto rientra in un accordo firmato tra Regione Toscana, Anci Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, le Province di Arezzo, Pisa e

Siena, l’Unione dei Comuni montani del Casentino e altri 57 comuni toscani per realizzare la Ciclopista dell’Arno, un tracciato ciclabile di 432

km. Si tratta del più grande progetto di sviluppo di rete ciclabili della Toscana, volto a rilanciare l’economia turistica di tutta la regione,

collegando le città d’arte, le colline e il mare in un sistema integrato di mobilità. L’Arno, infatti, è un importante asse di collegamento dell’intero

territorio toscano. La realizzazione dell’opera prevede sei nuovi tratti ciclabili dalla foce del fiume (Falterona) fino al mare, a Marina di Pisa e il

completamento degli altri tratti già in parte realizzati.

Costo totale € 970.000 risorse pubbliche

5. SISTEMA DI GOVERNANCE

Il Progetto prevede vari livelli di ideazione ed organizzazione. Data la natura partecipativa del progetto è stata predisposta una struttura

organizzativa “multilivello” per presidiare tutti gli aspetti necessari alla preparazione e presentazione della candidatura e alla realizzazione del

programma. Per lo sviluppo progettuale è stata creata una struttura

che consente di integrare le “diversificate” realtà coinvolte

nell’operazione, di garantire i “presidi” di livello istituzionale e

“decisionale” e di assicurare un nucleo operativo in grado di

rispondere agli adempimenti relativi tanto alla fase di presentazione

del “dossier” che alle fasi “tecnico-amministrative”.

Tavolo Grande Eventi (TGE) Comitato Tecnico Scientifico (CTS)

Struttura Organizzativa(SO)

Page 53: Dossier Definitivo 15

53

6. PIANO DI COMUNICAZIONE

E’ prevista la realizzazione di un apposito Piano di Comunicazione per la nomina a Capitale Italiana della Cultura, che diverrà un prezioso

biglietto da visita, uno strumento concreto e tangibile con ricadute dirette sull'economia e lo sviluppo del territorio. L’obiettivo sarà quello di creare

nuove opportunità e strategie di comunicazione, diffondere nel modo più ampio possibile il valore della candidatura, dei progetti e i dettagli delle

iniziative.

Il piano di comunicazione per Pisa Capitale della Cultura prevede un ventaglio di azioni mirate nell'arco di un anno:

Ufficio stampa

Gli eventi di Pisa Capitale della Cultura richiameranno l'attenzione di stampa, giornali e televisioni a livello nazionale e internazionale. L'efficacia

della comunicazione non può prescindere dalla presenza di un Ufficio Stampa esterno che per tutto l'arco dei 12 mesi avrà l'incarico di:

creazione di un ufficio stampa dedicato esclusivamente alla promozione degli eventi di Pisa Capitale della Cultura

campagna di promozione piano

media

produzione e diffusione di

materiale cartaceo e web

produzione di materiale

fotografico e video documentazione

creazione di una app dedicata

UFFICIO STAMPA

promuovere attraverso l'uso di comunicati stampa il cartellone

degli eventi

produrre materiale fotografico e video da diffondere attraverso i

media

coordinare conferenze stampa e gestire i

contatti con i media

predisporre la campagna di

promozione piano media

gestione del portale e campagna social

inviare una mailing list aggiornata ai media

raccogliere il materiale pubblicato per la redazione di una rassegna stampa

Page 54: Dossier Definitivo 15

54

Materiale cartaceo

Per un'efficace e aggiornata diffusione del programma culturale legato a Pisa Capitale della Cultura si predisporrà la realizzazione

di un magazine cartaceo, disponibile anche in formato elettronico, in italiano e inglese.

WEB

Il web, con gli strumenti che mette a disposizione, giocherà un ruolo cruciale nel piano di

comunicazione previsto per Pisa Capitale Italiana della Cultura. La diffusione di contenuti si

avvarrà dei seguenti strumenti:

sito web www.pisacapitaledellacultura.it, inserimento di una sezione progetti per la

diffusione dettagliata degli eventi in programma

collegamenti con le realtà associative e culturali della città, con la possibilità di inserire le

iniziative di cui sono promotori

link su tutti i siti istituzionali e di interesse pubblico

profili social Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest

TOTEM E APP MULTIMEDIALI

inserimento delle informazioni nei totem multimediali del progetto PIUSS Percorsi Turistici.

creazione di una app per smartphone e tablet dedicata contenente:

informazioni sui progetti (georeferenziati)

informazioni utili sulla città

contenuti in italiano e in inglese

Page 55: Dossier Definitivo 15

55

DOCUMENTAZIONE VIDEO

realizzazione video documentari per ogni evento

materiale fotografico work in progress dei progetti

7. QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO

L’evento “Pisa Capitale Italiana della Cultura” prevede un quadro economico

complessivo di €. 122.533.000,00.

Il valore totale indicato, ricomprende tre categorie di costi, che rappresentano le

“spese” preventivate per la realizzazione della struttura del programma e per la

gestione delle attività organizzative e di supporto all’evento. Nel dettaglio, il

quadro economico totale è costituito da tre categorie / “voci di costo”: Costi

operativi e gestionali: € 417.090, 00, con un incidenza pari al 3% del costo

dedicato alla realizzazione degli “Eventi e dei progetti complessi” ed un’incidenza

del 0,4%3 sul costo totale della candidatura; Costi di

realizzazione e attivazione opere e progetti

infrastrutturali: € 108.630.000 pari al 89% del costo

totale della candidatura; Costi di realizzazione degli

eventi e delle iniziative: € 13.485.910 con un’incidenza

del 10,6% sul costo totale della candidatura.

In relazione alle coperture economiche, già descritte a

livello di strategia di copertura finanziaria nel paragrafo 2.6, particolare rilevanza assume l’intervento delle risorse private all’interno dei costi di

3 Valore arrotondato.

Page 56: Dossier Definitivo 15

56

realizzazione, tanto per le iniziative infrastrutturale (caratterizzate da un’importante intervento in Project Financing - il “Peolpe Mover”) quanto

per la realizzazione degli eventi e dei programmi complessi. Nella successiva tabella, è possibile apprezzare i valori economici (arrotondati) delle

coperture finanziarie suddivise per le categorie “Infrastrutture” e “Iniziative ed Eventi” ed al loro interno per “ risorse pubbliche” e “risorse

private”. Oltre al dettaglio a livello di “macro categorie” offerto nel presente paragrafo, la Struttura Organizzativa ha predisposto dei Quadri

Economici o quadri Tecnico-Economici, nel caso di interventi infrastrutturali, di ogni iniziativa inserita nel programma. Tale dettaglio, non inserito

in ragione dello spazio concesso per la redazione del presente Dossier, è ha disposizione negli uffici della predetta struttura.

Page 57: Dossier Definitivo 15

Gennaio Internet Festival SMS Mostra “Rotte tra Pisa e il Mediterraneo”Centro espositivo Palazzo Blu: mostreMostra “Toccare il tempo: dal medioevo ad oggi”Il più grande acquario d’acqua dolceSeminario di Cultura DigitaleLe Navi Antiche di PisaLa Ceramica e il Mediterraneo Medioevale: un mare di scambiIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artistico…Pisa Jazz: sulle rotte del JazzMetec Musica Mediterranea e tecnologie Digitali…Viaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustEuropean school for art of actorInter flument et mareThe treasure of Pisa…Storie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

Febbraio Sopra e Sotto la Superficie

SMS Mostra “Rotte tra Pisa e il Mediterraneo”Centro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceSeminario di Cultura DigitaleLe Navi Antiche di PisaLa Ceramica e il Mediterraneo Medioevale: un mare di scambiIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoPisa Jazz: sulle rotte del JazzMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustInter flument et mareThe treasure of Pisa Storie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

Marzo Dedicated to Keith HaringMaree confluentiDestini Incrociati: Pisa e Parigi nel MedioevoAccademia delle Belle Arti di Pisa…

Pisa Jazz: sulle rotte del JazzMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustInter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in cittàSMS Mostra “Rotte tra Pisa e il Mediterraneo”Centro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceSeminario di Cultura DigitaleLe Navi Antiche di PisaIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artistico

aprile Una marea di vociDestini Incrociati: Pisa e Parigi nel Medioevo

Accademia delle Belle Arti di PisaSMS Mostra “Rotte tra Pisa e il Mediterraneo”Dedicated to Keith HaringCentro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceSeminario di Cultura DigitaleLe Navi Antiche di PisaIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoPisa Jazz: sulle rotte del JazzMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustInter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

MaGGio Mostra San Pietro a Pisa: due fabbriche a confrontoCelebrazioni danteschePisa Mare FestivalMemory sharing Arno 2016

Dedicated to Keith HaringCentro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceSeminario di Cultura DigitaleLe Navi Antiche di PisaIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoDestini Incrociati: Pisa e Parigi nel MedioevoAccademia delle Belle Arti di PisaPisa Jazz: sulle rotte del JazzMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustUna marea di vociInter flument et mareThe treasure of Pisa…Storie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

GiuGno Giugno PisanoLa Genesi: il viaggio dell’acquaMuseo della Grafica. Mostra “Navigare tra segni:…”Scavo e valorizzazione dell’area dei Bagni di NeroneCelebrazioni dantescheMareniaPisa Seven waysIl Giardino degli antichi sapori e degli antichi mestieri

Mostra San Pietro a Pisa: due fabbriche a confrontoDedicated to Keith HaringCentro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceSeminario di Cultura DigitaleLe Navi Antiche di Pisa Pisa Mare FestivalIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoDestini Incrociati: Pisa e Parigi nel MedioevoAccademia delle Belle Arti di PisaPisa Jazz: sulle rotte del JazzMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustMemory sharing Arno 2016Inter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

Page 58: Dossier Definitivo 15

LugLio Giro del Mondo nella Pisa Repubblica MarinaraMetarockLe vie dei cantiDall’Oriente a Pisa attraverso il Mediterraneo

Mostra San Pietro a Pisa: due fabbriche a confrontoGiugno PisanoCentro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceMuseo della Grafica. Mostra “Navigare tra segni:…”Scavo e valorizzazione dell’area dei Bagni di NeroneLe Navi Antiche di PisaIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoAccademia delle Belle Arti di PisaPisa Mare FestivalMetec Musica Mediterranea e tecnologie Digitali…Viaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustMemory sharing Arno 2016MareniaPisa Seven waysInter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

Agosto Università di Pisa e il TerritorioMarina Magica: viaggio dall’altrove a qui

Mostra San Pietro a Pisa: due fabbriche a confrontoCentro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceMuseo della Grafica. Mostra “Navigare tra segni:…”Scavo e valorizzazione dell’area dei Bagni di NeroneLe Navi Antiche di PisaIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoAccademia delle Belle Arti di PisaPisa Mare FestivalMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustLe vie dei cantiMemory sharing Arno 2016MareniaMetarockInter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

settembre Anima MundiMostra “Toccare il tempo: dal medioevo ad oggi”Mostra La Certosa ed i Certosini Tessuti, Carte e Argento

Mostra San Pietro a Pisa: due fabbriche a confrontoCentro espositivo Palazzo Blu: mostreUniversità di Pisa e il TerritorioIl più grande acquario d’acqua dolceMuseo della Grafica. Mostra “Navigare tra segni:…”Scavo e valorizzazione dell’area dei Bagni di NeroneLe Navi Antiche di PisaIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoPisa Mare FestivalMetec Musica Mediterranea e tecnologie Digitali…Viaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustMemory sharing Arno 2016MareniaMetarockInter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

ottobre Internet Festival NessiahFood and wine Pisa Jazz: sulle rotte del Jazz Seminario di Cultura Digitale La Ceramica e il Mediterraneo Medioevale: un mare di scambiConvegno internazionale dei gestori delle Cattedrali Europee

Mostra San Pietro a Pisa: due fabbriche a confrontoMostra “Toccare il tempo: dal medioevo ad oggi”Centro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceLe Navi Antiche di PisaMostra La Certosa ed i CertosiniIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoTessuti, Carte e ArgentoMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustMemory sharing Arno 2016Inter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

Novembre Videoarte: fra Arte Cinema e Video Convegno: Le soppressioni delle Corporazioni ReligioseLa Ceramica e il Mediterraneo Medioevale: un mare di scambi Pisa Book Festival

Internet Festival Mostra San Pietro a Pisa: due fabbriche a confrontoMostra “Toccare il tempo: dal medioevo ad oggi”Centro espositivo Palazzo Blu: mostreIl più grande acquario d’acqua dolceSeminario di Cultura DigitaleLe Navi Antiche di PisaMostra La Certosa ed i CertosiniIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artisticoTessuti, Carte e ArgentoPisa Jazz: sulle rotte del JazzMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustMemory sharing Arno 2016NessiahInter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

Dicembre Internet Festival Mostra San Pietro a Pisa: due fabbriche a confrontoMostra “Toccare il tempo: dal medioevo ad oggi”Centro espositivo Palazzo Blu: mostreVideoarte: fra Arte Cinema e VideoIl più grande acquario d’acqua dolceSeminario di Cultura DigitaleLe Navi Antiche di PisaMostra La Certosa ed i CertosiniLa Ceramica e il Mediterraneo Medioevale: un mare di scambiIl Mediterraneo nel XIII secolo come spazio di scambio artistico…Pisa Jazz: sulle rotte del JazzMetec Musica mediterranea e tecnologie digitaliViaggio nella mente: angeli e demoni – il mito di FaustMemory sharing Arno 2016NessiahInter flument et mareThe treasure of PisaStorie dal Battello: dalla città al mareMuse in città

Page 59: Dossier Definitivo 15