DOLOMITI EDISON ENERGY S.r.L. · UTILIZZO RISORSE: ACQUA, COMBUSTIBILI, ENERGIA ELETTRICA, MATERIE...

DOLOMITI EDISON ENERGY S.r.L. ASTA IDROELETTRICA DEL NOCE TRA I COMUNI DI REVO’ (TN) E MEZZOCORONA (TN) Impianti idroelettrici Taio – Santa Giustina, Mezzocorona DICHIARAZIONE AMBIENTALE TRIENNIO 2012 - 2014 INFORMAZIONI AGGIORNATE AL PRIMO SEMESTRE 2013

Dichiarazione Ambientale Aggiornata Dolomiti Edison Energy S.r.l.

INDICE

CONSIGLI PER LA LETTURA ......................................................................................................................... 3

LA SCHEDA TECNICA DELL’IMPIANTO TAIO - SANTA GIUSTINA ................................................................................................. 4 LA SCHEDA TECNICA DELL’IMPIANTO MEZZOCORONA .............................................................................................................. 5

BILANCIO DI MASSA ED ENERGETICO DELL’ASTA NOCE ....................................................................... 7

ASPETTI AMBIENTALI .................................................................................................................................... 9

INDICATORI CHIAVE ........................................................................................................................................................................ 9 OBBLIGHI NORMATIVI E LIMITI PREVISTI DALLE AUTORIZZAZIONI............................................................................................ 9 UTILIZZO RISORSE: ACQUA, COMBUSTIBILI, ENERGIA ELETTRICA, MATERIE PRIME, MATERIALI AUSILIARI, IMBALLAGGIO E IMMAGAZZINAMENTO ....................................................................................................................................... 10 EMISSIONI IN ATMOSFERA ........................................................................................................................................................... 14 SCARICHI IDRICI ............................................................................................................................................................................ 14 ........................................................................................................................................................................................................ 18 RUMORE VERSO L’AMBIENTE CIRCOSTANTE ........................................................................................................................... 19 CAMPI ELETTROMAGNETICI A 50 HZ .......................................................................................................................................... 21 CAMPI ELETTROMAGNETICI AD ALTA FREQUENZA (100 KHZ - 3GHZ) .................................................................................... 21 CONTAMINAZIONE DELLE ACQUE E DEL TERRENO.................................................................................................................. 21 GAS LESIVI PER LA FASCIA DI OZONO E GAS SERRA ............................................................................................................... 21 INSERIMENTO AMBIENTALE DELLE OPERE E IMPATTO VISIVO ............................................................................................... 21 MODIFICHE SULLE DIREZIONI E PORTATE DEI CORSI D’ACQUA ............................................................................................. 21 INTERFERENZE SULL’ECOSISTEMA DOVUTE AL DEFLUSSO RILASCIATO ............................................................................. 22 RAPPORTI CON IL TERRITORIO (URBANIZZAZIONE, EFFETTI SOCIO-ECONOMICI SULLA POPOLAZIONE LOCALE, INTERFERENZE CON LA FRUIZIONE DEL TERRITORIO A SCOPO RICREATIVO, EFFETTI SULLA VIABILITÀ) ....................... 24

RISCHI DI INCIDENTI E SITUAZIONI DI EMERGENZA (FRANE, SMOTTAMENTI, TERREMOTI, INCENDIO, ALLUVIONI, GESTIONE DELLE PIENE) ................................................................................... 24

VALUTAZIONE DELLA SIGNIFICATIVITÀ DELL’ASTA NOCE ................................................................... 25

PROGRAMMA AMBIENTALE DELL’ASTA NOCE ....................................................................................... 27

RINA DIREZIONE GENERALEVia Corsica, 12

16128 GENOVA

CONVALIDA PER CONFORMITA’AL REGOLAMENTO CE

N° 1221/2009 del 25.11.2009

( Accreditamento IT - V - 0002 )

N. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _500

Ing. Michele FrancioniChief Executive Officer

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

RINA Services S.p.A.

Genova, _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _13/12/2013


Asta Noce 3

Il presente aggiornamento di Dichiarazione Ambientale è stato verificato e convalidato per conformità al Regolamento CE n. 1221/2009 dal verificatore Ambientale Rina Services SpA (IT-V 0002). Nella presente Dichiarazione sono omesse alcune informazioni che non risultano variate e già riportate nella Dichiarazione Ambientale del 2011 cui si rimanda.

La presente Scheda può essere distribuita singolarmente ed è disponibile presso l’impianto idroelettrico, presso la sede della Direzione Gestione Idroelettrica e all’interno del Sito internet www.edison.it. Per informazioni rivolgersi a:

Romano Chessler

Rappresentante della Direzione per il Sistema di Gestione Ambiente e Sicurezza

Via C. Battisti, 60 – 38016 Mezzocorona (TN)

Tel. +39 0461 603788 – Fax +39 0461 601480

E-mail: [email protected]

Andrea Piazzani

Responsabile Ambiente, Sicurezza e Qualità Gestione Idroelettrica

Foro Buonaparte, 31 – 20121 Milano

Tel. 02 62228332 - Fax +39 02 62224535

E-mail: [email protected]

CONSIGLI PER LA LETTURA

Le informazioni contenute all’interno della presente Dichiarazione: dati operativi e indicatori di prestazione ambientali e gestionali; stato d’avanzamento del Programma Ambientale; stato delle autorizzazioni e delle indagini ambientali; sono aggiornate al 30 giugno 2013. Gli impianti risultano registrati Emas dalla data del 2007 e pertanto gli obiettivi di miglioramento risultano contenuti avendo disposto azioni significative. La Politica per l’Ambiente e la Sicurezza di Dolomiti Edison Energy S.r.l. è riportata nella Sezione Generale della Dichiarazione Ambientale di Dolomiti Edison Energy S.r.l..

blocked::mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

http://www.edison.it/


Asta Noce 4

LA SCHEDA TECNICA DELL’IMPIANTO TAIO - SANTA GIUSTINA

DATI GENERALI Codice NACE di attività prevalente: D 35.11 Produzione di energia elettrica Ubicazione Centrale: Via IV Novembre 25 - 38010 Taio Ubicazione diga di Santa Giustina sp. dx: Via Santa Giustina 15 - 38010 Tassullo Ubicazione diga di Santa Giustina sp. sx: Via Santa Giustina 20 - 38012 Dermulo

di Taio Anno di inizio costruzione: 1946 - 2003* Anno di entrata in esercizio: Centrale (1951) - diga di Santa Giustina

(1949) - 2004* Anno di ristrutturazione: - Anno di scadenza della concessione: 2018 Acque utilizzate: Noce e suoi affluenti Bacino imbrifero: 1.050 km² Tipo di impianto: a serbatoio stagionale Producibilità media: 282,46 GWh - 17,5 GWh* Portata massima di concessione: 66 m³/s - 2,1 m³/s* Salto statico: 149,62 m - 100 m* Rilascio minimo vitale (DMV) 2011: variabili da 2,625 m3/s a 3,675 m3/s a

seconda del periodo (si veda paragrafo specifico)

Rilascio effettivo DMV 2012: circa 85.960.000 m³/anno CARATTERISTICHE IDRAULICHE Opera di sbarramento: diga ad arco (serbatoio di Santa

Giustina: volume di 182.810.000 m³, quota massima d’invaso 531,5 m s.l.m.)

Tipologia dell’opera di adduzione: galleria in pressione della lunghezza di 2.052 m

Tipologia della condotta forzata: tubazione in acciaio, in parte chiodata ed in parte saldata, posta in galleria percorribile, della lunghezza di 151 m e del diametro variabile tra 3,7 e 3,5 m - tubazione in acciaio da foro diga alla minicentrale*

Tipologia del canale di restituzione: galleria in pressione della lunghezza di 1.917 m

CARATTERISTICHE TECNICHE Turbina: 3 unità Francis ad asse verticale - 1

unità Francis ad asse verticale* Potenza massima unitaria: 35 MW (tre unità per un totale di 105

MW) - 2,23 MW* Potenza alternatore: 41 MVA (tre unità per un totale di 123

MVA) - 2,8 MVA* Raffreddamento alternatore: acqua - aria* Raffreddamento trasformatore: aria* *dati tecnici relativi al nuovo impianto costruito a valle della diga di Santa Giustina.


Asta Noce 5

LA SCHEDA TECNICA DELL’IMPIANTO MEZZOCORONA

DATI GENERALI Codice NACE di attività prevalente: D 35.11 Produzione di energia elettrica Ubicazione Centrale: Via Cesare Battisti 60 - 38016

Mezzocorona Ubicazione diga di Mollaro: Via Trento 6 - 38010 Mollaro Anno di inizio costruzione: 1926 - 2003* Anno di entrata in esercizio: 1929 - 2004* Anno di ristrutturazione: 2001 - 2002 Anno di scadenza della concessione: 2017 Acque utilizzate: Noce e suoi affluenti Bacino imbrifero: 1.228 km² Tipo di impianto: a bacino giornaliero, regolato dal

serbatoio dell’impianto Taio-Santa Giustina

Producibilità media: 209,67 GWh - 4,3 GWh* Portata massima di concessione: 60 m³/s - 2,59 m³/s* Salto statico: 124,15 m - 26 m* Rilascio minimo vitale (DMV) 2011: variabile in funzione del periodo

dell’anno da 2,710 m3/s a 3,794 m3/s (si veda paragrafo specifico)

Rilascio effettivo DMV 2012: circa 127.745.000 m³/anno CARATTERISTICHE IDRAULICHE Opera di sbarramento: diga a gravità in calcestruzzo (serbatoio

di Mollaro: volume di 850.000 m³, quota massima 348 m s.l.m.) diga ad arco sul torrente Tresenga - traverse delle opere di immissione secondarie (Mollaro, Pongaiola e Rinassico)

Tipologia dell’opera di adduzione: galleria in pressione della lunghezza di 447 m che convoglia l’acqua dal Tresenga al serbatoio di Mollaro - galleria in pressione della lunghezza di 9.123 m

Tipologia della condotta forzata: due tubazioni d’acciaio chiodato della lunghezza di 120 m e del diametro di 2,6 m - tubazione in acciaio della lunghezza di 150 m*

Tipologia del canale di restituzione: canale a pelo libero della lunghezza di 900 m

* dati tecnici relativi al nuovo impianto costruito a valle della diga di Mollaro


Asta Noce 6

CARATTERISTICHE TECNICHE Turbina: 3 unità Francis ad asse verticale +

1unità ad asse orizzontale - 1 unità Francis ad asse verticale*

Potenza massima unitaria: 17,65 MW (2 unità per un totale di 35,3 MW) + 18,38 MW (1 unità) + 9,93 MW (1unità) - 0,65 MW*

Potenza alternatore: 18 MVA (2 unità per un totale di 36 MVA) + 23 MVA (1 unità) + 12 MVA (1 unità) - 0,8 MVA*

Raffreddamento alternatore: acqua - aria* Raffreddamento trasformatore: acqua - aria*

PERSONALE E CONTROLLO OPERATIVO Personale operativo: 18 (1 responsabile, 1 vice responsabile,

3 tecnici, 11 manutentori e 2 geometri) Presidio dell’impianto: 2 guardiani della diga di Mollaro Controllo operativo e trasmissione dati: la conduzione dell’impianto avviene

tramite il Centro Manovra di Taio

* dati tecnici relativi al nuovo impianto costruito a valle della diga di Mollaro


Asta Noce 7

BILANCIO DI MASSA ED ENERGETICO DELL’ASTA NOCE

Energia elettrica lorda prodotta 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro MWh 245.270 211.546 172.220 129.389

Taio - S.Giustina MWh 353.036 310.238 258.050 194.940

Totale Asta Noce MWh 598.306 521.784 430.270 324.329

Energia elettrica consumata 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro MWh 902 823 798 457

Taio - S.Giustina MWh 1.407 1.338 1.207 638

Totale Asta Noce MWh 2.309 2.161 2.005 1.095

2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro t 0,10 0,07 0,22 0,00

Taio - S.Giustina t 10,50 10,29 5,10 7,65

Asta Noce gasolio per autotrazione t 5,06 2,60

Totale Asta Noce t 10,60 10,36 10,38 10,25

Acqua prelevata da acquedotto

Indicatore chiave legato al consumo di acqua2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro 103m

3 0,55 0,55 0,62 0,24

Taio - S.Giustina 103m

3 0,74 0,94 0,84 0,39

Totale Asta Noce 103m

3 1,29 1,49 1,46 0,63

2010 2011 2012 1° sem 2013


3 1.015.000 933.388 722.188 523.538


3 943.000 900.569 709.206 511.184


3 1.958.000 1.833.957 1.431.394 1.034.722

Materiali ausiliari 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro t 0,20 0,77 1,59 0,49

Taio - S.Giustina t 0,80 0,54 1,70 0,49


Scarichi idrici da usi civili 2010 2011 2012 1° sem 2013


3 0,50 0,55 0,62 0,24


3 0,70 0,94 0,84 0,39


3 1,20 1,49 1,46 0,63

2010 2011 2012 1° sem 2013


3 126.000 128.930 127.745 63.150


3 102.000 103.270 85.960 50.510


3 228.000 232.200 213.705 113.660

Rifiuti pericolosi 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro kg 8.930 5.950 2.325 320

Taio - S.Giustina kg 10.150 7.540 4.990 650

Totale Asta Noce kg 19.080 13.490 7.315 970

Rifiuti non pericolosi 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro kg 35.753 29.355 25.827 10.371

Taio - S.Giustina kg 163.325 66.775 27.245 7.970

Totale Asta Noce kg 199.078 96.130 53.072 18.341

Gasolio consumato

Indicatore chiave legato alle possibili emissioni in atmosfera

Rilasci per Deflusso Minimo Vitale (DMV)

Indicatore chiave DMV ed effetti su biodiversità

Acqua prelevata dal corpo idrico e turbinata


Asta Noce 8

Rifiuti inviati a recupero 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro kg 31.513 24.455 19.872 10.631

Taio - S.Giustina kg 32.715 17.125 22.985 8.280

Totale Asta Noce kg 64.228 41.580 42.857 18.911

Rifiuti inviati a smaltimento 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro kg 13.170 10.850 8.280 60

Taio - S.Giustina kg 140.760 57.190 9.250 340

Totale Asta Noce kg 153.930 68.040 17.530 400

Rifiuti provenienti da manutenzioni straordinarie 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro kg 0 0 0 6815

Taio - S.Giustina kg 0 3960 5680 2520


Totale Rifiuti prodotti (Pericolosi + non pericolosi) 2010 2011 2012 1° sem 2013


% Energia elettrica consumata riferita all'energia elettrica lorda prodotta 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro % 0,37 0,39 0,46 0,35

Taio - S.Giustina % 0,40 0,43 0,47 0,33

Totale Asta Noce % 0,39 0,41 0,47 0,34

2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona - Mollaro kg/MWh 0,001 0,004 0,009 0,0038

Taio - S.Giustina kg/MWh 0,002 0,002 0,007 0,0025

Totale Asta Noce kg/MWh 0,0017 0,0025 0,0077 0,0030

2010 2011 2012 1° sem 2013


3/MWh 4,14 4,41 4,19 4,05


3/MWh 2,67 2,90 2,75 2,62


3/MWh 3,27 3,51 3,33 3,19

2010 2011 2012 1° sem 2013




2010 2011 2012 1° sem 2013




Indice di disponibilità 2010 2011 2012 1° sem 2013

Mezzocorona % 92,72 94,17 93,70 92,92

Mollaro % 98,10 97,49 96,68 99,99

Taio % 89,50 92,56 90,94 89,93

S.Giustina % 98,99 99,09 79,51 99,97

MEDIA Asta Noce % 90,74 93,21 91,74 91,10

Indice di disponibilità = (1- (MWh convenzionali persi progressivi / MWh convenzionali producibili progressivi)) *100

Rifiuti pericolosi prodotti riferiti all'energia elettrica lorda prodotta

Indicatore chiave rifiuti

Rifiuti prodotti riferiti all'energia elettrica lorda prodotta

Indicatore chiave rifiuti

Materiali Ausiliari consumati riferiti all'energia elettrica lorda prodotta

Indicatore chiave efficienza dei materiali

Acqua turbinata riferita all'energia elettrica lorda prodotta

Indicatore chiave efficienza energetica


Asta Noce 9

ASPETTI AMBIENTALI

La descrizione degli aspetti ambientali connessi ad un impianto idroelettrico tipo e la valutazione della loro significatività è stata riportata nella Sezione Generale della Dichiarazione Ambientale di Dolomiti Edison Energy S.r.l.. Nel seguito sono riportate le principali informazioni relative agli impianti in oggetto per ogni aspetto ambientale, suddivise in Aspetti Ambientali Diretti, ovvero aspetti sotto il controllo gestionale dell’Organizzazione e Aspetti Ambientali Indiretti, ovvero aspetti sui quali l’Organizzazione può avere influenza. La società tiene costantemente sotto controllo l’evoluzione dei parametri operativi e degli indicatori di prestazione ambientale, che sono riportati nella presente Dichiarazione Ambientale. I dati relativi al 2013, essendo dati semestrali consuntivati al 30 giugno, non sono rappresentativi dell’intero anno in corso, pertanto non vengono inseriti nei grafici alle pagine seguenti e non sono commentati nella presente Dichiarazione Ambientale.

INDICATORI CHIAVE Come prescritto dall’Allegato IV – Comunicazione Ambientale del nuovo Regolamento EMAS III 1221/2009, nel Bilancio di Massa ed Energetico riportato nel presente documento sono stati inseriti gli Indicatori Chiave. Gli Indicatori Chiave considerati sono: efficienza energetica; efficienza dei materiali; acqua; rifiuti; biodiversità; emissioni. Gli Indicatori sono stati calcolati come rapporto tra il dato che indica il consumo/impatto totale annuo e la produzione totale annua dell’Organizzazione, espressa come MWh di energia elettrica lorda prodotta. Rispetto agli Indicatori Chiave proposti dal Regolamento EMAS III, in questa Dichiarazione Ambientale Aggiornata non vengono presentati i dati relativi alle emissioni di NOx, CH4, N2O, PFC, SO2 e PM in quanto le attività condotte in Centrale non generano emissioni di tali gas.

OBBLIGHI NORMATIVI E LIMITI PREVISTI DALLE AUTORIZZAZIONI Per identificare e accedere alle prescrizioni legali o volontariamente sottoscritte, riguardanti i suoi prodotti e le sue attività, gli aspetti ambientali e della sicurezza, e per valutare il rispetto delle prescrizioni legali applicabili, gli impianti seguono le procedure Edison applicabili. E’ compito della funzione centrale Edison PEOR/Pasq comunicare le novità e le modifiche normative di interesse per ogni Impianto alla Gestione Idroelettrica, la quale a sua volta procede a diffondere le informazioni agli Impianti interessati, che vengono coinvolti nella definizione di eventuali azioni necessarie a garantire la conformità ai nuovi requisiti normativi. Gli aggiornamenti vengono registrati all’interno di una checklist normativa che riporta, per ciascun Impianto, la normativa ambientale applicabile di livello nazionale, regionale e locale, nonché i riferimenti ai provvedimenti autorizzativi specifici del sito. La verifica della corretta applicazione delle prescrizioni all’interno dell’Impianto viene effettuata almeno annualmente tramite l’applicazione della checklist normativa.


Asta Noce 10

UTILIZZO RISORSE: ACQUA, COMBUSTIBILI, ENERGIA ELETTRICA, MATERIE PRIME, MATERIALI AUSILIARI, IMBALLAGGIO E IMMAGAZZINAMENTO

Acqua

Gli impianti utilizzano le acque del fiume Noce e dei suoi affluenti per la produzione di energia elettrica e per il raffreddamento dei trasformatori, degli organi di macchina e dei circuiti oleodinamici di tutti e due gli impianti e degli alternatori dell’impianto Taio. L’acqua “turbinata” è misurata da appositi strumenti che ne totalizzano la quantità. La sua variabilità è legata anche alle precipitazioni.

L’efficienza energetica di ciascuna derivazione può essere espressa mediante il rapporto tra l’acqua turbinata e l’energia elettrica prodotta (103 m3/MWh). Tale indicatore viene riportato e commentato al paragrafo “Energia elettrica”.

Nell’Asta idraulica viene perseguita la migliore efficienza energetica complessiva degli impianti mediante:

utilizzo in cascata dell’acqua turbinata;

regolazione degli impianti attraverso serbatoi o bacini di carico che permettono di far lavorare le macchine al punto di massimo rendimento (legato alla potenza nominale delle stesse);

manutenzione degli impianti al fine di raggiungere il massimo rendimento di ciascuna macchina.

Gli impianti utilizzano acqua prelevata da un pozzo per usi civili presso la diga di Santa Giustina. Tali quantitativi sono trascurabili.

Gli impianti utilizzano inoltre acqua per usi civili prelevata dall’acquedotto comunale di Mezzocorona, Taio e Tassullo.

Per quanto riguarda gli impianti antincendio l’acqua proviene dalla condotta forzata (Centrale di Taio e Mezzocorona), da un pozzo murato (Diga di Santa Giustina) o dall’acquedotto AIR di Mezzocorona. Il consumo delle acque utilizzate a scopo antincendio è sensibile solo in occasione di condizioni di emergenza, molto rare, oppure durante le prove dell’impianto estinguente.

1.958.000

1.833.957

1.431.394

0 500.000 1.000.000 1.500.000 2.000.000

2010

2011

2012

2010 2011 2012

Mezzocorona - Mollaro 1.015.000 933.388 722.188

Taio - S.Giustina 943.000 900.569 709.206

Asta 1.958.000 1.833.957 1.431.394

Acqua turbinata (103m3)


Asta Noce 11

Combustibili

Gli impianti idroelettrici utilizzano gasolio per il funzionamento dei gruppi elettrogeni di emergenza:

Impianto Mezzocorona: un gruppo elettrogeno di emergenza (potenza 63 kVA alimentato a gasolio) presso la diga di Mollaro;

Impianto Taio-Santa Giustina: un gruppo elettrogeno di emergenza (potenza 181 kVA, alimentato a gasolio) presso la diga di Santa Giustina;

e per il riscaldamento degli ambienti della Centrale di Taio con caldaie di tipo domestico.

Il gasolio è stoccato in serbatoio interrato, sottoposto a controlli periodici.

Il gasolio utilizzato per i gruppi elettrogeni è stoccato di norma nei serbatoi a bordo macchina o in taniche.

Il riscaldamento degli ambienti presso la diga e la Centrale di Mollaro e presso la diga di Santa Giustina è elettrico. Il riscaldamento dell’abitazione del guardiano della diga di Mollaro è a metano.

Il riscaldamento dell’abitazione del guardiano della diga di Santa Giustina è a legna.

Limitati quantitativi di combustibili quali gasolio e benzina sono utilizzati per le autovetture aziendali.

Il consumo di gasolio del triennio risulta pressoché costante. I consumi di gasolio per le prove di accensione dei gruppi elettrogeni, essendo trascurabili non vengono contabilizzati.

1,904,000

1,958,000

10,60

10,36

10,38

0,00 5,00 10,00 15,00 20,00

2010

2011

2012

2010 2011 2012

Mezzocorona - Mollaro 0,10 0,07 0,2

Taio - S.Giustina 10,50 10,29 5,1

Asta 10,60 10,36 10,38

Gasolio consumato (t)


Asta Noce 12

Energia elettrica

L’energia elettrica utilizzata dall’impianto idroelettrico viene autoprodotta o assorbita dalla rete elettrica. Il consumo elettrico è legato principalmente al funzionamento delle apparecchiature e dei servizi ausiliari, ed in secondo ordine all’illuminazione, riscaldamento.

598.306

521.784

430.270

0 300.000 600.000 900.000

2010

2011

2012

2010 2011 2012

Mezzocorona - Mollaro 245.270 211.546 172.220

Taio - S.Giustina 353.036 310.238 258.050

Asta 598.306 521.784 430.270

Produzione di energia elettrica lorda (MWh)

4,14

4,41

4,19

2,67

2,90

2,75

0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00

2010

2011

2012

2010 2011 2012

Taio - Santagiustina 2,67 2,90 2,75


Acqua turbinata riferita all'energia elettrica prodotta (103m3/MWh)


Asta Noce 13

Autorizzazioni

Nessuna variazione nel corso del 2012 e primo semestre 2013.

Materiali ausiliari, imballaggio e immagazzinamento

I materiali ausiliari utilizzati presso gli impianti sono rappresentati principalmente da oli idraulici per circuiti oleodinamici, oli lubrificanti e oli dielettrici per i trasformatori, nonché solventi, stracci, carta, minuteria meccanica ed elettrica per le operazioni di manutenzione.

Presso la Centrale di Taio è presente un magazzino dove è depositato quanto necessita per piccoli interventi, mentre il magazzino di Mezzocorona è utilizzato per il deposito di materiali ausiliari quali oli, solventi, stracci, carta, minuteria meccanica ed elettrica per le operazioni di manutenzione ordinaria dei due impianti e dell’impianto Pozzolago, dove è presente anche un altro magazzino.

Nel 2012,il consumo di materiali ausiliari è aumentato per attività di manutenzione programmata.

1,00

1,31

3,29

0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00

2010

2011

2012

2010 2011 2012


Taio - S.Giustina 0,80 0,54 1,70

Asta 1,00 1,31 3,29

Materiali ausiliari (t)

2.309

2.161

2.005

0 1.000 2.000 3.000 4.000

2010

2011

2012

2010 2011 2012

Mezzocorona - Mollaro 902 823 798

Taio - S.Giustina 1.407 1.338 1.207

Asta 2.309 2.161 2.005

Energia elettrica consumata (MWh)


Asta Noce 14

EMISSIONI IN ATMOSFERA

L’impianto non dà luogo ad emissioni in atmosfera continue in condizioni di normale esercizio.

Le possibili emissioni in atmosfera sono dovute alla presenza dei gruppi elettrogeni di emergenza e degli impianti di riscaldamento.

In particolare, combustibili per riscaldamento sono utilizzati nella Centrale di Taio e nelle abitazioni dei guardiani presso la Diga di Mollaro (metano) e presso la Diga di Santa Giustina (legna).

Tale aspetto è ritenuto poco significativo.

SCARICHI IDRICI

Le acque impiegate per la produzione di energia elettrica non fanno parte della disciplina generale degli scarichi, ma sono classificate come restituzioni o rilasci in base al D.Lgs. 152/06.

Pertanto si distinguono gli scarichi dalle restituzioni degli impianti di produzione e dai rilasci delle dighe. Gli aspetti ambientali legati a restituzioni e rilasci sono descritti nei paragrafi “Modifiche sulle direzioni e portate dei corsi d’acqua” e “Interferenze sull’ecosistema dovute al deflusso rilasciato”.

Le acque di scarico in uscita sono riconducibili prevalentemente a:

scarichi civili inviati alla fognatura comunale presso la Centrale di Mezzocorona.

scarichi civili in vasche biologiche (Imhoff) presso la Centrale di Taio e le dighe di Mollaro e Santa Giustina (sponda sinistra), da cui sono poi disperse nel sottosuolo, e in una fossa a tenuta presso la diga di Santa Giustina (sponda destra); i fanghi sono successivamente smaltiti come rifiuto.

acque meteoriche da pluviale per lo più disperse nel terreno o scaricate in acque superficiali.

Le acque meteoriche potenzialmente contaminate da sostanze pericolose, provenienti esclusivamente da aree scoperte in cui sono presenti trasformatori, vengono raccolte in idonee vasche, controllate e/o trattate prima dello scarico al fini di ridurre la possibilità di contaminazione delle matrici ambientali.

La gestione degli scarichi avviene in conformità a quanto contenuto nelle prescrizioni dei provvedimenti autorizzativi.

Il dato è desunto dal prelevato da acquedotto.

1,20

1,49

1,46

0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50

2010

2011

2012

2010 2011 2012


Taio - S.Giustina 0,70 0,94 0,84

Asta 1,20 1,49 1,46

Scarichi idrici (103m3)


Asta Noce 15

Autorizzazioni

Nessuna variazione nel corso del 2012 e primo semestre 2013

RIFIUTI

I rifiuti sono prodotti dalle operazioni di gestione e di manutenzione degli impianti. I rifiuti possono essere rilevanti in caso di manutenzione straordinaria.

I dati sui rifiuti 2010, 2011 e2012 sono quelli relativi ai quantitativi smaltiti negli anni considerati e dichiarati nel MUD.

Per il dettaglio dei rifiuti prodotti si vedano i grafici seguenti ed il riepilogo dei dati nel bilancio.

218,16

109,62

60,39

0,00

3,96

5,68

0,00 50,00 100,00 150,00 200,00 250,00

2010

2011

2012

2010 2011 2012

Rifiuti da manutenzionestraordinaria

0,00 3,96 5,68

Rifiuti totali 218,16 109,62 60,39

Rifiuti andamento temporale (t)

64.228

41.580

42.857

153.930

68.040

17.530

0 50.000 100.000 150.000 200.000

2010

2011

2012

2010 2011 2012

Rifiuti a smaltimento 153.930 68.040 17.530

Rifiuti a recupero 64.228 41.580 42.857

Rifiuti tipologia di destinazione (kg)


Asta Noce 16

199.078

96.130

53.072

0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000

2010

2011

2012

2010 2011 2012


Taio - S.Giustina 163.325 66.775 27.245

Asta 199.078 96.130 53.072

Rifiuti non pericolosi (kg)

19.080

13.490

7.315

0 5.000 10.000 15.000 20.000

2010

2011

2012

2010 2011 2012


Taio - S.Giustina 10.150 7.540 4.990

Asta 19.080 13.490 7.315

Rifiuti pericolosi (kg)


Asta Noce 17

0,365

0,210

0,140

0,000 0,050 0,100 0,150 0,200 0,250 0,300 0,350 0,400

2010

2011

2012

Rifiuti prodotti riferiti all'energia elettrica lorda prodotta (kg/MWh)


Asta Noce 18

Rifiuti ASTA NOCE 2010 2011 2012 1° sem 2013

Rifiuti pericolosi CER Totale 19.080 13.490 7.315 970

Pitture e vernici di scarto, contenenti solventi organici o

altre sostanze pericolose08 01 11* kg 380 150 400

Emulsioni non clorurate 13 01 05* kg 6.810 930

Oli minerali per circuiti idraulici, non clorurati 13 01 10* kg 1.430 1.780 1.780

Oli minerali e termoconduttori contenenti PCB 13 03 01* kg 300

Oli minerali e termoconduttori non clorurati 13 03 07* kg 290

Oli minerali e termoconduttori non clorurati 13 03 07* kg 50

Altri isolanti e termoconduttori 13 03 10* kg 4.000

Altri solventi e miscele di solventi 14 06 03* kg 130

Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o

contaminati da tali sostanze15 01 10* kg 340 110 90

Assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi 15 02 02* kg 800 450

Assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi 15 02 02* kg 1.060 590 310

Filtri dell'olio 16 01 07* 90 20

Apparecchiature fuori uso 16 02 13* kg 40

Gas in contenitori a pressione (compresi gli halon)

contenenti sostanze pericolose16 05 04* kg 860

Batterie al piombo 16 06 01* kg 1.190 160 1.030 90

rifiuti metallici contaminati da sostanze pericolose 17 04 09* Kg 1.200

Cavi impregnati d'olio, di catrame di carbone o di altre

sostanze pericolose17 04 10* kg 5.460 5.480 2.750

Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio 20 01 21* kg 80 40 95 30

Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 20 01 23* kg 60

Rifiuti non pericolosi CER Totale 199.078 96.130 53.072 18.341

Sali e loro soluzione, diversi da quelli di cui alle voci 06 03

11 e 06 03 1306 03 14 kg 150 30 70

Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce

08 03 1708 03 18 kg 75 40 60 20

Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce

08 03 1708 03 18 kg 10

Imballaggi in carta e cartone 15 01 01 kg 850 1.010 1.160 540

Imballaggi in plastica 15 01 02 kg 1.040 1.080 1.730 700

Imballaggi in legno 15 01 03 kg 280 2.420 700

Imballaggi in materiali misti 15 01 06 kg 1.060 120

Apparecchiature fuori uso 16 02 14 kg 2.455 2.500 300 100

Batterie alcaline 16 06 04 kg 50 20

Legno 17 02 01 kg 3.720

Vetro 17 02 02 kg 20 360 44 80

Rame, bronzo e ottone 17 04 01 kg 285 55 7.336

Alluminio 17 04 02 kg 10 15 13 55

Ferro e acciaio 17 04 05 kg 19.280 9.850 13.580 6.680

Cavi 17 04 11 kg 2.960 4.590 3.820 930

Rifiuti solidi prodotti dai processi di filtrazione e vaglio

primari17 06 04 kg 8


primari17 09 04 kg 2.220 1.080


primari19 09 01 kg 16.340 9.080 9.520

Vetro 20 01 02 kg 120

Fanghi delle fosse settiche 20 03 04 kg 152.000 67.000 17.000

RECUPERO

SMALTIMENTO


Asta Noce 19

RUMORE VERSO L’AMBIENTE CIRCOSTANTE

Le principali fonti di emissione di rumore verso l’ambiente circostante sono i gruppi di produzione ed i sistemi di raffreddamento ad aria degli alternatori.

Impianto Mezzocorona

Impianto a valle della diga di Mollaro


Asta Noce 20

Impianto Taio

Impianto Santa Giustina

La centrale di Santa Giustina è ubicata in un’area isolata senza presenza di agglomerati abitativi nell’intorno.

All’impianto è stata assegnata la Classe IV, i limiti applicabili alla aree limitrofe alla centrale sono i seguenti:

limiti di emissione: 60 dB (diurno), 50 dB (notturno)

La campagna eseguita ad aprile 2013 conferma il rispetto dei limiti sia diurni che notturni.

Nella figura sottostante è riportata l’ubicazione dei punti di monitoraggio.

1: rilievi anno 2008; A, B, C: rilievi anno 2004


Asta Noce 21

CAMPI ELETTROMAGNETICI A 50 HZ

Ultimo monitoraggio effettuato nel 2011, nessuna variazione nel corso del 2012 e primo semestre 2013

CAMPI ELETTROMAGNETICI AD ALTA FREQUENZA (100 KHZ - 3GHZ)

Ultimo monitoraggio effettuato nel 2011, nessuna variazione nel corso del 2012 e primo semestre 2013

CONTAMINAZIONE DELLE ACQUE E DEL TERRENO

Nel corso del 2012 e primo semestre 2013 non sono avvenuti eventi di contaminazione delle acque e del suolo

GAS LESIVI PER LA FASCIA DI OZONO E GAS SERRA

L’esafluoruro di zolfo (SF6) è presente nelle cabine elettriche come isolante in alcuni interruttori per facilitare l’interruzione degli archi elettrici che si creano durante le manovre di apertura/ chiusura. Complessivamente sono presenti 82,5 kg presso l’impianto Taio e 126 kg presso l’impianto Mezzocorona.

Gli impianti di condizionamento di entrambe le centrali Taio e Mezzocorona contengono HCF (R410A).

Nel corso del triennio 2012-2013 non sono stati fatti rabbocchi di prodotto e di conseguenza il rilascio in atmosfera di SF6 è stato nullo.

INSERIMENTO AMBIENTALE DELLE OPERE E IMPATTO VISIVO

Nessuna variazione nel corso del 2012 e primo semestre 2013

MODIFICHE SULLE DIREZIONI E PORTATE DEI CORSI D’ACQUA

Nel corso del 2012 è stata rimossa l’opera di presa del Rio Valle pertanto l’intera fluente scorre nell’alveo del rio.


Asta Noce 22

INTERFERENZE SULL’ECOSISTEMA DOVUTE AL DEFLUSSO RILASCIATO

Dal 1 gennaio 2009 tutti i DMV sono stati adeguati al Piano di Tutela delle Acque della Provincia Autonoma di Trento come da Delibera della Giunta Prov. n° 3233 del 30/12/2004 Comma 5 Art. 8.

Dal 1 gennaio 2009 i rilasci variano in funzione del periodo di riferimento secondo lo schema seguente:

- dal 1 gennaio al 31 marzo: 2,625 m³/s;

- dal 1 aprile al 31 luglio: 3,675 m³/s;

- dal 1 agosto al 30 settembre: 3,150 m³/s;

- dal 1 ottobre al 30 novembre: 3,675 m³/s;

- dal 1 dicembre al 31 marzo: 2,625 m³/s.

Lo stesso tipo di intervento, per rilasciare un deflusso minimo vitale nel fiume Noce, è stato portato a termine anche sulla diga di Mollaro dov’è installata, a piè diga, una minicentrale da 0,65 MW.

Dal 1 gennaio 2009 i rilasci dalla diga di Mollaro variano in funzione del periodo di riferimento secondo lo schema seguente:






Dal 1 gennaio 2009 i rilasci dalla diga presa sussidiaria sul rio Tresenga variano in funzione del periodo di riferimento secondo lo schema seguente:






Dal 1 gennaio 2009 la presa sussidiaria sul rio Pongaiola rilascia una portata non inferiore a 0,092 m³/s attraverso una fessura calibrata praticata sulla paratia posta nella parte terminale della vasca dissabbiatrice.

Dal 1 gennaio 2009 la presa sussidiaria sul rio Rinassico rilascia una portata non inferiore a 0,053 m³/s attraverso una fessura calibrata praticata sulla paratia posta nella parte terminale della vasca dissabbiatrice.

Dal 1 gennaio 2009 la presa sussidiaria sul rio Mollaro rilascia una portata non inferiore a 0,032 m³/s attraverso una fessura calibrata praticata sulla paratia posta nella parte terminale della vasca dissabbiatrice.

Tutti i deflussi minimi vitali sono stabiliti dalle Autorità competenti e garantiscono all’ecosistema fluviale il naturale svolgimento di tutti i processi biologici e fisici.


Asta Noce 23

228.000

232.200

213.705

0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000

2010

2011

2012

Rilasci per Deflusso Minimo Vitale (DMV) (103m3)


Asta Noce 24

RAPPORTI CON IL TERRITORIO (URBANIZZAZIONE, EFFETTI SOCIO-ECONOMICI SULLA POPOLAZIONE LOCALE, INTERFERENZE CON LA FRUIZIONE DEL TERRITORIO A SCOPO RICREATIVO, EFFETTI SULLA VIABILITÀ)

Gli impianti idroelettrici dell’Organizzazione continuano ad interagire con le comunità locali.

Non sono emerse attività significative nel 2012 e 2013

RISCHI DI INCIDENTI E SITUAZIONI DI EMERGENZA (FRANE,

SMOTTAMENTI, TERREMOTI, INCENDIO, ALLUVIONI, GESTIONE DELLE

PIENE)

Periodicamente vengono effettuate le prove di simulazione sulle risposte alle emergenze.

Le situazioni di emergenza ambientale non costituiscono un pericolo per la salute e l’incolumità della popolazione residente, in quanto è possibile intervenire per mettere in sicurezza gli impianti e limitare la durata e l’estensione dell’emergenza. DEE ha adottato procedure per la gestione delle emergenze con lo scopo di definire le responsabilità, gli iter procedurali e le modalità di scambio delle informazioni con le Autorità competenti, con tutti gli impianti della Gestione Idroelettrica, per evitare il verificarsi dei disservizi e per un miglioramento continuo della gestione degli stessi.

Per ulteriori informazioni relativamente agli aspetti di salute e sicurezza si rimanda alla Dichiarazione Ambientale di Organizzazione. Frane, smottamenti, terremoti Nel corso del 2012 e nel primo semestre 2013 non sono successi eventi di frane, smottamenti e terremoti Incendio Nel corso del 2012 e nel primo semestre 2013 nessuna variazione impiantistica e non si sono verificati incendi Alluvioni, gestione delle piene

L’esercizio in caso di eventi di piena avviene in modo tale da rilasciare a valle, aprendo le paratoie delle dighe, una quantità di acqua minore o al massimo uguale alla quantità in ingresso.

Tutte le portate rilasciate durante gli eventi di piena e i valori di quota dei serbatoi vengono registrate e messe a disposizione delle Autorità competenti.

Negli ultimi dieci anni non si sono mai verificati incidenti e non ci sono contenziosi in corso.

Nessuna variazione nel corso del 2012 e nel primo semestre 2013.


Asta Noce 25

VALUTAZIONE DELLA SIGNIFICATIVITÀ DELL’ASTA NOCE

Tutti gli aspetti ambientali sono stati identificati, esaminati, pesati secondo i criteri già esposti nella Dichiarazione Ambientale di Dolomiti Edison Energy S.r.l.

Nessuna variazione nel corso del 2012 e nel primo semestre 2013.


Asta Noce 26

Normale/Anomale Emergenza

7,5 6,0

12,5 6,0

7,5 6,0

11,3 6,0

18,8 6,0

10,0 1,0

22,5 6,0

7,5 1,0

10,0 4,0

7,5 4,0

7,5 6,0

7,5 1,0

12,5 6,0

11,3 2,0

18,8 6,0

10,0 6,0

12,5 6,0

7,5 6,0

Livello di

significatività

S

Livello di significatività

S ≤ 8 L’aspetto non è significativo

S ≤ 15 Livello di significatività BASSO - aspetto non significativo

15 < S ≤ 30 Livello di significatività MEDIO

S > 30 Livello di significatività ALTO

Livello di

significatività

Se

Livello di significatività

Se ≤ 2 L’aspetto in condizioni di emergenza non è significativo

2 < Se ≤ 4 Significatività dell’aspetto in condizioni di emergenza è bassa

4 < Se ≤ 6 Significatività dell’aspetto in condizioni di emergenza è media

Se > 6 Significatività dell’aspetto in condizioni di emergenza è alta

Livello di significatività in situazione di funzionamentoanomalo e di emergenza "Se"

Azioni da adottare

Monitoraggio e misurazioni periodiche, mantenimento dei livelli attuali

Azioni organizzative e mantenimento dello stato attuale, monitoraggio continuo

Azioni immediate per riportare il livello di Se nelle condizioni di normalità

Azioni immediate per riportare il livello di S nelle condizioni di normalità

Livello di significatività in situazione di funzionamento normale "S"

Azioni da adottare

Azioni organizzative e mantenimento dello stato attuale, monitoraggio continuo

Monitoraggio e misurazioni periodiche, mantenimento dei livelli attuali

Utilizzo risorse: acqua potabile, combustibili, energia elettrica, materie prime e

ausiliari

Utilizzo risorsa acqua turbinata e modifiche sulle direzioni e portate dei corsi

d’acqua

Emissioni in atmosfera

Scarichi idrici

Inserimento ambientale delle opere e impatto visivo

Campi elettromagnetici (50 Hz)

Campi elettromagnetici (100 KHz – 300 GHz))

Imballaggio, immagazzinamento

Amianto

Piene eccezionali - alluvioni / Frane

smottamenti

Piene eccezionali - alluvioni Incendio -

Esplosione Frane - Smottamenti

SversamentiComportamenti ambientali degli appaltatori, subappaltatori, e fornitori

Contaminazione delle acque e del terreno

Rifiuti

Rumore verso l’ambiente circostante

Vibrazioni, polveri, Utilizzo sostanze potenzialmente nocive per l’ambiente e la

salute

Interferenze sull’ecosistema legate al DMV

Rapporti con il territorio (urbanizzazione, effetti socio economici sulla popolaz.

locale, interferenze con la fruizione del territorio a scopo ricreativo, effetti sulla

viabilità)

Sicurezza e salute dei lavoratori

Siccità

Frane smottamenti

DEE Asta Noce I^ semestre 2013

Rispetto alla dichiarazione dell'anno 2012 non vi sono variazioni

Situazione di funzionamento e livello di significatività

ASPETTI AMBIENTALINote sulle condizioni di

emergenza

Piene eccezionali - Alluvioni

Incendio - Esplosione

Piene eccezionali - Alluvioni Incendio

- Esplosione Sversamento liquidi

Piene eccezionali - alluvioni Incendio -

Esplosione Sversamento liquidi

Trasporto dell’energia elettrica agli utenti finali Danni alla rete

Scoppio - Esplosione


Asta Noce 27

PROGRAMMA AMBIENTALE DELL’ASTA NOCE

La Direzione ha definito la propria Politica Ambientale e della Sicurezza con cui si intende “operare nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di sicurezza e ambiente ma anche di ricercare il miglioramento continuo delle proprie prestazioni, a tutela dei propri dipendenti e terzi per essa operanti, delle popolazioni che vivono nei pressi delle proprie fabbriche, nonché dei propri impianti, dei propri clienti e dell’ambiente circostante”.

Nel seguito si riporta il Programma Ambientale 2012-2014 dell’asta Noce: gli obiettivi che la Direzione si pone in merito a tutti gli impianti di DEE sono riportati nella Dichiarazione Ambientale di Dolomiti Edison Energy S.r.l..

Si riporta, inoltre, il Programma ambientale con indicazione degli interventi conclusi.

Dichiarazione Ambientale Dolomiti Edison Energy S.r.l.

Asta Noce 28

DEE Asta Noce

ANNO: 2012 - 2014

ASPETTO OBIETTIVO INTERVENTOQUANTIFICAZIONE DEGLI

OBIETTIVI

IMPIANTO

INTERESSATOTEMPI STATO RESPONSABILITA'

Utilizzo risorsa

acqua

Ottimizzare l'utilizzo della risorsa

acqua

Manutenzione delle paratoie delle prese

Pongaiola, Mollaro e Rinassico

Riduzione dei consumi del

5% rispetto all'anno

precedente

Mezzocorona dic-14

40% Concusa attività su

paratoie Pongaiola,

rimandata attività su

Mollaro e Rinassico al

2014

Responsabile Area Trentino

Inserimento

ambientale delle

opere e impatto

visivo

Migliorare l'impatto visivo

dell'impianto

Demolizione linea telefonica

Santa Giustina - Taio

Realizzazione del 100%

degli interventi previstiTaio dic-14 in corso 60% Responsabile Area Trentino

Inserimento

ambientale delle

opere e impatto sul

paesaggio

Migliorare l'impatto visivo

dell'impianto

Demolizione della linea 10 kv

Mezzocorona-S.Michele


degli interventi previstiMezzocorona dic-13 in corso 60% Responsabile Area Trentino

Contaminazione

del terreno e delle

acque

Riduzione probabilità

contaminazione acqua

Sostituzione cisterna gasolio con

serbatoio a doppia camera


degli interventi previstiTaio dic-14

Attività inserita a

budget 10%Responsabile Area Trentino

Contaminazione

del terreno e delle

acque

Riduzione probabilità

contaminazione acqua

Studio fattibilità di utilizzo olii

biodegradabili per il comando paratoie


degli interventi previstiMezzocorona giu-14

Attività inserita a

budget 10%Responsabile Area Trentino

Utilizzo risorse

Acqua: ridurre l'utilizzo al mero

reintegro delle perdite del

circuito di refrigerazione dei

gruppi.

Realizzazione di un impianto di

refrigerazione a ciclo chiuso.



in corso, già in servizio

gruppi 1 e 2 70%Responsabile Area Trentino

Salute e sicurezza

lavoratori

Migliorare con continuità il livello di

sicurezza raggiunto

Realizzare interventi previsti dal programma

della sicurezza allegato al DVR

Realizzazione 100% degli

interventi

Mezzocorona

Taio

Come da

programma

annuale DVR di

Area

Attività in corso 50% Responsabile Area Trentino


Asta Noce 29

DEE Asta Noce

ANNO: 2012 - 2014

ASPETTO OBIETTIVO INTERVENTOQUANTIFICAZIONE DEGLI

OBIETTIVI

IMPIANTO

INTERESSATOTEMPI STATO RESPONSABILITA'

efficienza

energeticaMigliorare l'efficienza energetica

sostituzione impianto di illuminazione

uffici al neon con tecnologia led


degli interventi previstiMezzocorona dic-13

Attività conclusa a

febbraio 2013Responsabile Area Trentino

efficienza

energeticaMigliorare l'efficienza energetica

sostituzione dei serramenti

fabbricato centrale piano terra





efficienza

energeticaMigliorare l'efficienza energetica sostituzione dei serramenti


degli interventi previstiMezzocorona dic-13



Interferenze

sull'ecosistema

legate al DMV

Salvaguardia ecosistema

Adeguare il gruppo turbina alternatore

alle nuove portate richieste dal Piano

Provinciale Acque della Provincia

Autonoma di Trento


degli interventi previsti

Diga di Santa

Giustinadic-12

Gruppo in servizio da

aprile 2012Responsabile SGI

Interventi conclusi

Interventi annullati

DOLOMITI EDISON ENERGY S.r.L. · UTILIZZO RISORSE: ACQUA, COMBUSTIBILI, ENERGIA ELETTRICA, MATERIE...

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