DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO...

86
LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da VinciPESCARA DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE V SEZ. G Anno Scolastico 2016 / 2017

Transcript of DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO...

Page 1: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

LICEO SCIENTIFICO STATALE

“Leonardo da Vinci”

PESCARA

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO

DELLA

CLASSE V SEZ. G

Anno Scolastico 2016 / 2017

Page 2: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

2

PROFILO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE

Il Collegio dei Docenti con delibera n°1 del 05/09/14 ha approvato all‟unanimità il Profilo

Educativo Culturale e Professionale, abbreviato PECUP, che stabilisce gli obiettivi di

apprendimento, quelli comuni ai liceie specifici del Liceo Scientifico.

Gli studenti del Leonardo da Vinci al termine della classe quintaraggiungono un Profilo, che li

rende in grado di:

aggiornarsi lungo l‟intero arco della propria vita grazie a un metodo di studio autonomo e

flessibile

essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari

compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e contenuti delle singole discipline

sostenere una propria tesi e ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui

ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni

leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione

padroneggiare pienamente la lingua italiana, nella scrittura, nella comprensione dei testi e

nell‟esposizione orale

aver acquisito strutture, modalità e competenze comunicative in inglese corrispondenti al

livello B2 del Quadro Comune Europeo

riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue

moderne e antiche

utilizzare le tecnologie dell‟informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca e

comunicare

conoscere le istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, dell‟Italia e dell‟Europa

e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l‟essere cittadini.

conoscere in modo approfondito la storia d‟Italia inserita nel contesto europeo e

internazionale

utilizzare metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per

l‟analisi della società contemporanea.

conoscere gli aspetti fondamentali della cultura letteraria, artistica, filosofica, religiosa

italiana ed europea

essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico italiano

collocare la storia del pensiero scientifico nell‟ambito più vasto della storia delle idee

Page 3: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

3

fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi

conoscere gli elementi essenziali e distintivi di cultura e civiltà dei paesi di cui si studiano le

lingue

comprendere il linguaggio formale specifico della matematica

conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione

matematica della realtà

raggiungere una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-

filosofico e scientifico

cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica

comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della

matematica

utilizzare strumenti di calcolo numerico, differenziale e di rappresentazione per la

modellizzazione e la risoluzione dei problemi

aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e

naturali anche attraverso l‟uso sistematico del laboratorio

essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel

tempo

cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

Page 4: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

4

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO

DALLA CLASSE QUINTA SEZ. G

Il Consiglio della classe V sez. G del Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci”, presieduto dal

Dirigente Scolastico prof. Giuliano Bocchia,è composto dai seguenti proff.:

Maria Rita Cucurachi (docente di italiano e latino),

Bianca Michelina Lanci (docente di lingua e letteratura inglese),

Paride Solini(docente di storia e filosofia),

Rosa Pacui (docente di matematica e fisica),

Giuseppina D’Adamio (docente di scienze),

Annamaria D’Artista (docente di disegno e storia dell’arte),

Anna Maria Lillo (docente di scienze motorie),

Dosiana Delli Rocioli (docente di religione cattolica),

Rossella Colangelo (docente di antropologia culturale, in alternativa all’insegnamento della

religione cattolica).

Nella seduta del 5 Maggio 2017, ore 17,00, sotto la presidenza della coordinatrice prof.ssa

Giuseppina D‟Adamio e in presenza dei docenti proff. Maria Rita Cucurachi, Bianca Michelina

Lanci, Paride Solini, Rosa Pacui, Annamaria D‟Artista, Anna Maria Lillo, ha deliberato,

all‟unanimità, di formulare ed approvare il seguente documentosul percorso formativo compiuto

dalla classe V sez. Gnell‟anno scolastico 2016/2017.

Tale documento è affisso all‟Albo in data 15 maggio 2017 e una copia è consegnata ad ogni

studente della classe.

Page 5: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

5

Il Consiglio della classe V sez. G,

premesso

che in sede di Programmazione Didattica della classe, dopo aver attentamente valutato la

situazione della classe, ha fatto proprie le Finalità Generali indicate nel POF e nel PECUP e ha

definito gli Obiettivi cognitivi, quelli socio – affettivi e formativi e quelli dell‟educazione all‟attività

motoria, nonché i contenuti, le metodologie, le modalità di verifica ed i criteri di valutazione

fa presente

quanto segue su

Contenuti:questi, sia per i criteri di selezione sia per la loro strutturazione ed

organizzazione,possono essere seguiti nei singoli documenti disciplinari.

Le tematiche, per le quali è stato possibile realizzare un coordinamento pluridisciplinare,

sono molteplici; resta il fatto che la „prospettiva dei sistemi complessi‟ non è una nuova

acquisizione, ma costituisce il presupposto di tutti i percorsi disciplinari ben strutturati,

nonché l‟obiettivo finale di un iter formativo: pertanto gli insegnanti delle materie

interessate hanno realizzato richiami reciproci, creando così la possibilità di raccordi che la

classe ha effettuato autonomamente.

Metodi:anche questi sono più dettagliatamente indicati nei documenti delle singole

discipline; ma metodi per lo più comuni sono da ricercare nella lezione frontale, nelle

discussioni tematiche libere e guidate, nel dibattito sui grandi fenomeni culturali e di

attualità, lavori di gruppo,lavori di ricerca e approfondimento individuali e/o in piccoli

gruppi; per i mezzi e gli strumenti ci si è avvalsi oltre dei libri di testo e dei laboratori, di

sussidi audiovisivi, di conferenze, della biblioteca d‟Istituto e sono stati ampiamente

utilizzati gli strumenti della comunicazione informatica: Pc, LIM e quanto più

dettagliatamente indicato dai docenti nei documenti disciplinari.

Attività di recupero e approfondimento:ogni docente ha svolto, nelle ore curriculari, attività

volte al recupero o al consolidamento di conoscenze e competenze. Tale intervento in classe

(revisione di argomenti propedeutici, esecuzione di esercizi mirati) unitamente a un

autonomo esercizio, ha dato la possibilità agli alunni che mostravano incertezze e lacune di

pervenire ad un complessivo miglioramento rispetto alle condizioni di partenza. Gli alunni,

su richiesta, hanno potuto usufruire anche dell‟attività di sportello.

Verifiche: sono state realizzate secondo i tempi e le caratteristiche evidenziati nei singoli

documenti disciplinari.

Per quanto riguardala terza provascritta, atta ad accertare le “capacità del candidato a

utilizzare e integrare conoscenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso”, il

Consiglio di classe, ha effettuato, due simulazioni entrambe di Tipologia A, la prima in data

7 marzo 2017 e la seconda in data 5 maggio 2017,nel prioritario intento di abituare gli

alunni alle tipologie di prove previste dall‟Esame di Stato. Tutti i docenti, comunque,

Page 6: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

6

nell‟ambito della propria disciplina, hanno effettuato verifiche sui modelli di prove

dell‟Esame di Stato, onde rafforzare la competenza degli allievi. Nella gamma di modalità di

svolgimento indicata dal DM 18/9/98 n.390, il Consiglio di classe ha indirizzato gli alunni

su quesiti a trattazione sintetica relativi a quattro materie, con l‟indicazione del numero

massimo di righe e della durata della prova, ritenendo tale modalità la più idonea ad

accertare conoscenze, competenze e capacità nel rispetto dell‟individualità di ogni alunno.

Le materie oggetto della terza prova sono state:

Inglese

Filosofia

Storia

Fisica

Scienze Naturali

Storia dell‟Arte

Si allega al presente documento il modello delle simulazioni della terza prova effettuate

(Allegato 1) con relativa griglia di valutazione (Allegato 2)

Colloquio d’esame: per il colloquio d‟esame, il Consiglio di classe ha previsto nel mese di

maggio di prestare particolare attenzione al colloquio orale per una migliore gestione della

componente emotiva di ogni singolo alunno oltre che per accertare la padronanza dei

concetti fondamentali delle discipline e delle aree disciplinari.

Valutazione:i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento a quanto riportato nel

POF e nel PECUP, in coerenza con i quali sono state elaborate le griglie valutative

specifiche delle singole discipline.

Per la valutazione della prima e della seconda prova si rimanda alle griglie adottate nella

scuola e allegate al percorso formativo relativo all‟insegnamento dell‟Italiano e della

Matematica; per la valutazione della terza prova si rimanda alla griglia di valutazione

(Allegato 2).

Per la valutazione dei colloqui sono stati seguiti i seguenti criteri, comunque riassunti nella

tabella allegata (Allegato 3):

a) qualità e ricchezza delle conoscenze,

b) chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio,

c) competenza analitica, sintetica e di operare collegamenti,

d) efficacia argomentativa,

e) capacità critica e autonomia di pensiero

Vengono ammessi all‟Esame di Stato tutti i candidati che hanno conseguito la sufficienza in

tutte le discipline. Per i candidati che presentano insufficienze in alcune discipline, il

Consiglio delibererà la non ammissione, motivando puntualmente la sua delibera.

La valutazione sul comportamento concorre alla valutazione complessiva dello studente e

incide sulla determinazione del credito scolastico.

CLIL: la classe ha realizzato un modulo in inglese nella disciplina Scienze. Le competenze

linguistiche e contenutistiche sono state fornite e accertate sempre in presenza

dell‟insegnante di madre lingua, non possedendo, la docente, la certificazione minima di

livello B2 prevista dalla normativa in oggetto.

Testi adottati: ogni docente ha inserito nel proprio documento disciplinare l‟elenco dei testi

adottati per lo svolgimento della propria attività

Page 7: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

7

Viaggi d’istruzione:il Consiglio di Classe ha aderito al viaggio d‟istruzione a Vienna, nel

mese di Ottobre, secondo le indicazioni riportate nel POF.

Profilo della classe e del Consiglio di classe

a) Prospetto alunni:

All‟inizio dell‟anno scolastico 2016/17 la classe V G era composta di venticinque alunni. Nel mese

di aprile tre studenti si sono trasferiti in altro istituto, pertanto attualmente la classe risulta costituita

da ventidue alunni(tredici femmine e nove maschi) di seguito elencati:

1. ALBERGO MICAELA 12. LANCI VALERIA

2. AMOROSO MARCO 13. LUCIANI GIULIA

3. BARBONE FRANCESCA 14. MARCHETTI SARA

4. BUCCI FEDERICO 15. MARINI CATERINA

5. CHIRIELEISON MARTINA 16. MARINOZZI MARIACHIARA

6. D‟OSTILIO CLAUDIA 17. MOGHETTI ALESSIA

7. DE SIMONE FRANCESCO 18. PACIOCCO FILIPPO

8. DI LELLO ALESSANDRO 19. POLIDORO MARTINA

9. DI RUSSO FRANCESCA 20. SANTILLI ALESSANDRO

10. GADIAGA MOUHAMADOU

MOUSTAPHA

21. SERPENTE GIULIA

11. GRANIERI GIUSEPPE 22. TUDINI STEFANO

b) Continuità didattica del corpo docente nel triennio:

Nel corso del triennio 2014/15, 2015/16, 2016/17 il Consiglio di classe ha subito le seguenti

variazioni:

Disciplina

2014/15

2015/16

2016/17

Italiano Maria Rita Cucurachi Maria Rita Cucurachi Maria Rita Cucurachi

Latino Silvia Di Paolo Maria Rita Cucurachi Maria Rita Cucurachi

Storia Maria Gabriella Ciaffarini Maria Gabriella Ciaffarini Paride Solini

Filosofia Maria Gabriella Ciaffarini Maria Gabriella Ciaffarini Paride Solini

Scienze Giuseppina D‟Adamio Giuseppina D‟Adamio Giuseppina D‟Adamio

Matematica Silvia Cocco Rosa Pacui Rosa Pacui

Fisica Silvia Cocco Rosa Pacui Rosa Pacui

Inglese Paola Galeota Bianca Michelina Lanci Bianca Michelina Lanci

Storia dell’Arte Annamaria D‟Artista Annamaria D‟Artista Annamaria D‟Artista

Scienze Motorie Donatella Di Iulio Anna Maria Lillo Anna Maria Lillo

Religione Paola Tina Tabilio Paola Tina Tabilio Dosiana Delli Rocioli

Materia

alternativa

Paride Solini Andrea D‟Emilio Rossella Colangelo

Page 8: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

8

c) Storia e profilo della classe

La classe quinta G, nel corso del triennio, ha subito qualche modifica sotto il profilo numerico.

All‟inizio dell‟anno scolastico 2014/15 si è inserito l'alunno Amoroso Marcoproveniente da un altro

istituto el‟alunno Notarandrea Francesco ripetente e proveniente da un‟altra sezione di codesto

istituto.All‟inizio del secondo periodo dell‟anno scolastico 2015/16 l‟alunno Carapellotti Luca si è

trasferito in un‟altra sezione di codesto istituto edè stato inserito l‟alunno

GadiagaMouhamadouMoustapha, proveniente dal Senegal.Nel mese di ottobre dell‟anno scolastico

2016/17 viene inseritonuovamente in quinta G l‟alunno GadiagaMouhamadouMoustapha, non

scrutinato l‟anno precedente per la mancanza di documentazione scolastica. Nel mese di apriletre

studenti, Bianchini Lorenzo, Giuliani Pierlorenzo e Notarandrea Francesco si trasferiscono in altro

istituto. I docenti, come si evince dalla tabella precedente, non sempre hanno potuto offrire una

continuità di insegnamento nelle rispettive discipline, in quanto i vari riordini di cattedra,

succedutisi in questi ultimi anni, hanno reso tale situazione impossibile.

Gli alunni costituiscono un gruppoclasse abbastanza unito e solidale.I nuovi studenti sono stati

accolti positivamente, integrati e aiutati con attività di tutoraggio, a volte promossa dai docenti a

volte del tutto spontanea.Ipunti di debolezza della classe sono sempre statila difficoltà

nell‟organizzazione del lavoro scolastico e domestico e l‟impegno nello studio, che per diversi

alunniè stato discontinuo e non adeguato alle richieste dei docenti.L‟elemento trainante della classe

è rappresentato da un gruppo di alunni, che a partire dal terzo anno si è distinto per responsabilità e

profitto.Tuttavia, in questo quinto anno di liceo,soprattutto nel primo trimestre, di fronte a un

maggior carico di lavoro e una maggiore richiesta nello studio, la classe ha rispostocon un

atteggiamento poco coerente e consono al rigore richiesto per un proficuo dialogo didattico-

educativo, con un calo di attenzione diffuso durante le lezioni, una diminuzione dello studio

domestico con conseguente calo del rendimento e numerose assenze strategiche in vista delle

verifiche.Gli alunni sono apparsi poco disposti alla cooperazione e debole è sembrato l‟intervento

degli alunni più studiosi. L‟impegno è stato alterno e solo per alcuni responsabile.Gli allievi hanno

maturato, nell'insieme delle discipline, livelli di preparazione mediamente apprezzabili: se in

qualche caso e per alcune discipline persistono debolezze, in altri casi non mancano risultati di

eccellenza. Si sottolinea l‟importante lavoro dei docenti del Consiglio di Classe per sostenere con

ogni strategia di recupero anche alcunistudenti difficilmente motivabili, che nel corso del triennio

sembrano aver abbandonato ogni proposito di impegno, indispensabile per recuperare conoscenze o

consolidare le competenze acquisite.

Il Consiglio di Classe ritiene che le Finalità generali dell'indirizzo di studi, legate alla formazione

del cittadino sulla base di una cultura scientifica non disgiunta da quella umanistica, siano state per

lo più raggiunte, anche se in maniera differenziata, come si può evincere dal quadro delle

valutazioni finali disciplinari.

Gli alunni Albergo Micaela, Chirieleison Martina e GadiagaMouhamadouMoustapha hanno

partecipato al corso di Antropologia, materia sostitutiva all‟insegnamento della Religione Cattolica,

tenuto dalla prof.ssa. Rossella Colangelo.

Gli alunni Bucci Federico e Lanci Valeria hanno frequentato il quarto anno di liceo negli USA.

Gli studenti hanno aderito nel corso del triennio, in relazione ai propri interessi, ad iniziative

integrative proposte dalla scuola, quali l'Orientamento in entrata (accoglienza alunni scuole medie),

attività di Tutoraggio ad alunni delle classi inferiori (parallelamente ai corsi di recupero), Olimpiadi

di Matematica, di Chimica, di Scienze Naturali, di Storia dell‟Arte, ECDL e progetti esterni

(Cittadinanza e Costituzione).

La classe ha partecipato alle seguenti attività:

progetto D‟Annunzio: scambio culturale con il liceo Morin di Mestre

Van Gogh alive (giornata a Roma)

conferenza di astrofisica presso l‟ICRANet - Pescara

Page 9: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

9

partecipazione ad incontri con gli orientatori delle principali Università abruzzesi e nazionali

partecipazione alla fiera di orientamento Universitario “Salone dello studente” a

Montesilvano

intervento di alcuni alunni nella manifestazione del 25 aprile - Pescara

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO RELATIVO

ALL‟INSEGNAMENTO DELL‟ ITALIANO

Page 10: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

10

Docente: Prof.ssa Maria Rita Cucurachi

PRESENTAZIONE GENERALE della classe e dei programmi svolti per le discipline di Lingua

e Letteratura Italiana e Lingua e Cultura Latina

Gli studenti seguiti nell‟arco del triennio , per l‟insegnamento di queste discipline, sono apparsi

sempre molto motivati e disponibili al dialogo educativo. Si sono lasciati coinvolgere in diverse

attività di approfondimento e condivisione culturale anche extrascolastiche quali seminari, convegni

e, da ultimo, nel corrente anno scolastico, un‟esperienza di gemellaggio con il Liceo Scientifico

Morin di Mestre ed una classe del nostro Liceo sul tema del legame fra D‟Annunzio ed il territorio

in Abruzzo, Lazio e Veneto; ed hanno partecipato alla commemorazione ufficiale cittadina della

giornata del 25 Aprile producendo ed esponendo in pubblico dei testi relativi al tema. Nell‟anno

precedente, hanno partecipato ,nel mese di Maggio, ad un incontro con la scrittrice Dacia Maraini

presso la società filosofica di Francavilla avendo letto ,integralmente , il romanzo “La bambina e il

sognatore” ed alcuni ragazzi hanno svolto il ruolo di relatori.

A fronte di tale impegno e disponibilità, si deve sottolineare l‟incostanza nello studio domestico che

ha penalizzato, soprattutto gli allievi dalle competenze più fragili.

Per alcuni studenti permangono difficoltà e incertezze nell‟esposizione orale.

Maggiori sono stati i problemi in relazione all‟insegnamento della disciplina della Lingua e Cultura

latina, in quanto i ragazzi non si sono mai realmente impegnati nel recupero linguistico e

grammaticale della materia , pur stimolati dall‟impiego , settimanale, di un‟ora per il ripasso della

stessa ed essendo allenati, costantemente all‟analisi testuale. Permangono , dunque, nella

preparazione di molti allievi, gravi lacune contenutistiche, compensate, spesso, da un buono studio

della storia della letteratura.

OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI della lingua e letteratura italiana (distinti

nell‟ambito dell‟Educazione linguistica e in quello dell‟Educazione letteraria):

L‟azione didattica dell‟insegnamento dell‟italiano e del latino è stata finalizzata all‟acquisizione di

due competenze fondamentali e tra di loro interrelate:

la decodifica del testo, a tutti i livelli, da intendersi come lettura e comprensione profonda di testi

di varia tipologia, letterari, non letterari, filmici; da intendersi anche come utilizzo di strumenti di

analisi posseduti;

l’argomentazione, che deriva dalla consapevolezza del proprio punto di vista in relazione con

quello altrui, dalla problematizzazione delle situazioni, dalla visione complessa dei fatti, che

vengono di volta in volta interpretati alla luce della rete di rapporti che si creano nella dimensione

di uno o tanti sistemi.

CONOSCENZE

Educazione linguistica

Acquisire conoscenza:

Degli elementi e dei processi di comunicazione

Delle diverse funzioni della lingua e delle sue varietà

Dei diversi tipi di testo e delle loro funzioni

Delle procedure che creano senso a livello pragmatico, testuale, retorico, sintattico, lessicale,

ortografico

Delle strutture di analisi del testo

Educazione letteraria

Acquisire conoscenza:

Del linguaggio letterario

Page 11: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

11

Dei diversi quadri storico-culturali, dei sistemi di valore e delle ideologie a cui rapportare la

produzione letteraria

Di opere e autori della letteratura italiana (con eventuali riferimenti alle letterature straniere)

Di generi letterari e delle loro funzioni e modificazioni nel tempo

Di temi significativi, ricorrenti o specifici di epoche, autori, movimenti e correnti

COMPETENZE

Educazione linguistica

Acquisire competenza dei meccanismi e delle procedure che contribuiscono a creare senso (a livello

pragmatico, testuale, retorico, lessicale, morfosintattico, ortografico):

Nell‟ambito delle quattro abilità fondamentali:

Ascolto: individuare nel discorso i nuclei concettuali, l‟organizzazione testuale, il punto di vista,

le finalità

Parlato: organizzare un discorso in rapporto alle varie funzioni (descrittiva, informativa,

argomentativa, espressiva), tenendo conto della pertinenza all‟argomento, dello scopo, del

destinatario, della situazione comunicativa, del tempo disponibile

Lettura: usare procedure diverse di lettura secondo lo scopo (lettura di studio, lettura libera)

a) Scrittura: realizzare forme diverse di scrittura in rapporto a scopi, funzioni, situazioni

comunicative, che dimostrino coerenza, coesione, adeguatezza alle norme;

Educazione letteraria

Riconoscere gli elementi extra-intra-intertestuali del linguaggio letterario

Riconoscere le diversità umane e culturali attraverso il tempo

Riconoscere gli elementi di continuità e di trasformazione dei fenomeni letterari

CAPACITA’

Utilizzare efficacemente in ambiti nuovi le conoscenze e le competenze acquisite.

In particolare:

Capacità di elaborare tipologie diversificate di scrittura

Capacità di argomentare in modo efficace e coerente nelle varie situazioni comunicative

(interrogazioni, discussioni, relazioni)

Capacità di interpretare e valutare testi funzionali e letterari

Capacità di confrontare in modo critico le diverse posizioni rispetto ad un problema

Capacità di acquisire consapevolezza dei meccanismi e delle procedure che contribuiscono a

creare senso (sensibilità metacognitiva)

Capacità di riconoscere l‟attualità dei prodotti culturali del passato e lo spessore storico dei

fenomeni culturali del presente

Gli Obiettivi didattici disciplinari sono stati raggiunti dagli alunni in modo eterogeneo in

relazione alle differenti abilità e competenze pregresse oltre che alla qualità della partecipazione al

lavoro in classe, all‟impegno nell‟attività personale di studio, all‟interesse manifestato e alla

metodologia utilizzata.

METODOLOGIE

Nel secondo biennio, sono stati privilegiati il metodo induttivo e la didattica laboratoriale,

stimolando gli studenti a costruire le proprie conoscenze in modo cooperativo, mentre, nell'ultimo

Page 12: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

12

anno, grazie all‟impiego della metodologia della flippedclassroom si è stimolato e favorito lo

studio autonomo e critico degli allievi. Un‟ ora settimanale, soprattutto nel primo quadrimestre, è

stata dedicata alla lettura di articoli d‟attualità, proprio per evitare lo scollamento dei saperi

scolastici dalla vita vissuta. Sono stati forniti spunti di approfondimento e di ricerca, sono stati

proposti percorsi interdisciplinari di italiano e latino e filosofia.

ATTIVITA’ DI RECUPERO

Sono stati attuati interventi di recupero in itinere, in diversi momenti dell‟a.s. in orario curricolare.

VERIFICHE Per la valutazione formativa e sommativa sono state individuate le seguenti attività di verifica:

per l‟orale: colloqui, dibattiti e approfondimenti

per lo scritto sono stati proposti i seguenti tipi di elaborato :

- Analisi di un testo letterario;

- Saggio breve;

- Articolo di giornale

- E‟ stata somministrata una prova d‟Italiano sul modello ministeriale per la prima prova degli

esami di stato

- Gli alunni hanno partecipato ad un laboratorio di scrittura finalizzata alle tipologie

dell‟esame (Tot. 6 ore)

VALUTAZIONE

Gli indicatori e i descrittori delle schede di valutazione sono stati condivisi dagli studenti, che

hanno potuto così svolgere puntualmente un momento di autovalutazione. Si riportano in allegato:

1. Scheda di valutazione del colloquio;

2. Scheda di valutazione del saggio breve;

3. Scheda di valutazione dell‟analisi del testo.

4. Schede di valutazione della tipologia C e D

OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI della lingua e cultura latina

CONOSCERE

gli autori più significativi della letteratura latina

i generi letterari e le tematiche ricorrenti

i testi, in traduzione o in lingua originale, funzionali ai percorsi prescelti

COMPETENZE

saper analizzare i testi, riconoscendone il messaggio profondo

saper interpretare i testi, in prospettiva storico-culturale e linguistica

CAPACITA’

attualizzare il messaggio

capacità di riconoscere e valutare gli elementi di continuità e di diversità tra il mondo classico e

Page 13: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

13

la civiltà contemporanea.

Gli Obiettivi didattici disciplinari sono stati generalmente raggiunti dagli alunni, sia pure in

maniera diversificata: in rapporto all‟impegno e alla motivazione. I percorsi interdisciplinari che

hanno caratterizzato l‟azione didattica hanno coinvolto l'intera classe. Non sono mancati momenti

in cui è prevalsa l‟iniziativa di alcuni studenti, che hanno condotto approfondimenti soddisfacenti .

CONTENUTI Si è sempre privilegiata la lettura in lingua dei classici focalizzando l'attenzione sulla comprensione

del testo, su aspetti di civiltà, sullo stile dei singoli autori e sulla morfosintassi. Sono stati proposti

filoni tematici.

METODOLOGIE

Si è dato ampio spazio all'anali testuale, al confronto fra opere e autori. Sono stati proposti lavori di

cooperative learning e di approfondimento critico e sono stati proposti percorsi interdisciplinari di

italiano e latino.

ATTIVITA’ DI RECUPERO Azioni di recupero e di mantenimento sono state realizzate in itinere.

VERIFICHE Per la valutazione formativa e sommativa sono state individuate le seguenti attività di verifica:

per l‟orale: colloqui, dibattiti e approfondimenti

per lo scritto sono stati proposti i seguenti tipi di elaborato:

Analisi e traduzione di un testo letterario;

Trattazione sintetica di argomenti.

VALUTAZIONE

Gli indicatori e i descrittori delle schede di valutazione sono stati condivisi dagli studenti, che

hanno potuto così svolgere puntualmente un momento di autovalutazione. Si riportano in allegato:

1. Scheda di valutazione del colloquio;

2. Scheda di valutazione dell‟analisi del testo.

PROGRAMMA DI ITALIANO

Page 14: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

14

METODOLOGIA CRITICA

-FRANCESCO DE SANCTIS(FONDATORE DELLA CRITICA LETTERARIA ITALIANA) : “

UN PERFETTO ROMANZO STORICO”

-CRITICA IDEALISTA : “LA COMMEDIA DI DANTE:UN ROMANZO TEOLOGICO”

(BENEDETTO CROCE)

-CRITICA STORICISTA : “I DUE CORI DELL’ADELCHI DI ALESSANDRO

MANZONI” (LUIGI RUSSO)

-CRITICA SOCIOLOGICA : “VERGA E LA NEGAZIONE DELLA SPERANZA

POPULISTA (ASOR ROSA)

-CRITICA STRUTTURALISTA (FORMALISMO)

-CRITICA PSICANALITICA : “UNA LETTURA PSICANALITICA DEL

DECADENTISMO” (ELIO GIOANOLA)

-CRITICA DELLE VARIANTI : “LA PRODUZIONE DI GIUSEPPE UNGARETTI”

(VINCENZO MENGALDO)

-CRITICA SIMBOLICA : “LA POESIA DI PASCOLI: LA PRESENZA DEI MORTI E IL

MOTIVO DEL NIDO” (GIORGIO BARBERI SQUAROTTI)

ROMANTICISMO , TRA RESTAURAZIONE E STREBEN :

- “Dovrebbero a mio avviso gl’italiani tradurre diligentemente assai delle recenti poesie inglesi

e tedesche” (Madame De Stael)

- “La sola vera poesia è popolare” (G. Berchet)

- “L’utile per iscopo , il vero per soggetto e l’interessante per mezzo” (Alessandro Manzoni)

AUTORI :

GIACOMO LEOPARDI

-“Un giovane a disagio nel suo territorio” :

poesia “L’infinito” , “Il passero solitario”

.“ Il pessimismo cosmico come realismo” :

poesia “Canto di un pastore errante dell’Asia” , “A silvia” , “La sera al dì di festa”

dalle “Operette morali” “Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare” , “Dialogo

della Moda e della Morte”, “Dialogo di un islandese con la Natura”

dallo “Zibaldone” La teoria del piacere, Il giardino della sofferenza

Page 15: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

15

ALESSANDRO MANZONI: IL POETA CIVILE

Dalle Tragedie storiche Cori dell’Adelchi: descrizione dei popoli, morte di Ermengarda

(atti terzo e quarto)

Odi civili“ 5 Maggio” , “Marzo 1821”

DAL ROMANTICISMO AL VERISMO

- La Francia “moderna” dei bohemiennes :

CHARLES BAUDELAIRE

-Lo “Spleen” , il simbolismo

- Lo “Spleen” ed il collegamento con Schopenhauer

Antologia:

Da “ I fiori del male” “Corrispondenze” , “Spleen” , “Albatros”

Confronto tra “Spleen” di Baudelaire ed “Elogio alla noia” di Leopardi

L’Italia “moderna” degli scapigliati

EMILIO PRAGA

Antologia:

Da “Penombre” “Preludio”, “Vendetta postuma”

IGINIO UGO TARCHETTI

Antologia:

Dal romanzo “Fosca”“Fosca tra attrazione e repulsione” (capitoli 32-33)

Dal romanzo storico al romanzo naturalista (Manzoni , Zolà , Verga)

GIOVANNI VERGA

- Il romanzo verista

Page 16: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

16

- Il ciclo dei vinti e le metafore

- Il rapporto con Capuana ed i canoni del Verismo

Antologia:

Dal romanzo “ I Malavoglia” Analisi del primo e dell’ultimo capitolo

Romanzo “Mastro Don Gesualdo” trama

DECADENTISMO ITALIANO

- “ Je suis l’Empire à la fine de la dècadence” di Verlaine

GABRIELE D’ANNUNZIO

- Introduzione generale alle opere dell’autore

- Progetto di gemellaggio con il Liceo di Mestre “Morin”:

I PARTE DEL PROGETTO( Dal 14 Ottobre al 19 Novembre)

- Tragedie : “ La figlia di Iorio” scena del tradimento, finale

- Descrizioni paesaggistiche nelle opere dannunziane

- Romanzi: “ Il trionfo della morte”, “Le vergini delle rocce” trama

- Epistolario del vate con l’artista Tamara de Lempicka

II PARTE DEL PROGETTO (Dal 21 Febbraio al 25 Marzo)

- Novelle della Pescara : “Cerusico di mare” , “Contessa d’Amalfi”

- Romanzi : “Il Piacere” Analisi primo capitolo, “Andrea Sperelli , il ritratto

dell’esteta” (la vita come opera d’arte)

OPERE POETICHE :

- Da Alcyone “Pioggia nel pineto”, “ Sera Fiesolana” , “ Meriggio”

Page 17: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

17

GIOVANNI PASCOLI: IL FANCIULLINO ED IL PROFESSORE

- Il manifesto della poetica del “Fanciullino”

- La famiglia come metafora del “nido”

- Il fonosimbolismo e l’importanza della parola

Antologia:

da Myricae “X Agosto” , “La siepe” , “L’aratro nel campo”

poesia latina : caratteri generali

NOVECENTO ITALIANO ED EUROPEO

- Quadro storico italiano ed esiti in letteratura

- La nascita del romanzo psicologico

- Confronto tra monologo interiore e “flusso di coscienza”

- Il “ manifesto del Futurismo”

AUTORI:

LUIGI PIRANDELLO : L’UOMO E LA MASCHERA

- Tema dell’inganno e dell’impossibilità di essere autentici: parallelismo tra Pirandello,

Freud e Sant’Agostino

- L’innovazione teatrale: l’abbattimento della terza parete

- Il tema della follia

- “L’umorismo” pirandelliano

Antologia:

Prosasaggio de “L’umorismo” : “ La forma e la vita”

Da “Novelle per un anno” : “Il treno ha fischiato”, “La cariola , “La patente”

Da “Novelle metafisiche” : “ Il chiodo”

Page 18: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

18

Romanzi Da “Uno, nessuno, centomila” : “ La vita non conclude”

Da “ Il fu Mattia Pascal”: “Andrea Meis e la sua ombra”, “Lo strappo al cielo di

carta” , “Maledetto sia Copernico”

TeatroDa “ così è se vi pare” : “ Io sono colei che mi si crede”

Da “ Enrico IV” : conclusione dell’opera

“ Il piacere dell’onestà” : analisi del brano somministrato all’esame di stato

nell’anno accademico 2003

ITALO SVEVO: MITTELEUROPA E PSICOLOGIA

- Caratteristiche della lingua del romanzo psicologico

Antologia:

Romanzo Da “ La coscienza di Zeno” : analisi della prefazione (figura del Dottor S.),

capitolo 4 (La morte del padre), capitolo 5 ( una malattia psicosomatica) , capitolo 8 ( il

destino di distruzione)

APPROFONDIMENTI

LETTERATURA EUROPEA

Thomas Mann “La morte a Venezia” (trama)

Franz Kafka “La Metamorfosi” (trama)

Marcel Proust “ La ricerca del tempo perduto” (trama)

ERMETISMO

Page 19: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

19

- La poesia del Novecento: dal romanticismo di Baudelaire all’ermetismo , tra simbolismo e

allegoria

GIUSEPPE UNGARETTI

Antologia:

poesia da “ Allegria” : “ San Martino del Carso “ , “Natale” , “Soldati”

UMBERTO SABA

Antologia:

poesia Dal “ Canzoniere” : “ Goal”, “Trieste”

EUGENIO MONTALE

Antologia:

poesiaDa “Ossi di Seppia” : “Meriggiare pallido assorto” , “Limoni” ,“Cigola la

carrucola”

SALVATORE QUASIMODO

Antologia:

poesiada “ Ed è subito sera” : “ Ed è subito sera”

NEOREALISMO

-Definizione del termine

-Caratteri generali

-Collegamento con il periodo storico, la resistenza italiana: “Lettere dei condannati a morte

della resistenza italiana( 1943-1945)”

IGNAZIO SILONE

Page 20: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

20

Antologia:

Romanzo Da “ Fontamara” : analisi del x capitolo (ultimo)

CESARE PAVESE

Antologia:

Romanzi Da “ Paesi tuoi” : “La morte di Gisella”

Da “La casa in collina” : “ Dei caduti che ne facciamo”

ELSA MORANTE

Antologia:

Romanzo “ La storia”: “Erano forse una ventina di vagoni di bestiame”

ITALO CALVINO

Antologia:

Romanzi Da “ Il sentiero dei nidi di ragno”: “ Pim si smarrisce di notte ed incontra un

partigiano”

Da “ Le città invisibili” : “ Le città e la memoria” (PARTE II)

“Lezioni americane” : trama generale

LETTERATURA FANTASTICA E SURREALISTA

DINO BUZZATI

Romanzo Da “ Il deserto dei Tartari” : “ L’apparizione di un cavallo” ; collegamento

con Palazzeschi : “Perelà uomo di fumo”

PRIMO LEVI

Page 21: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

21

Antologia:

Romanzi Da “La Tregua” : “ Il sogno del reduce dal lager”

Da “ Se questo è un uomo” : “ Il viaggio”

PIERPAOLO PASOLINI

Antologia:

Romanzi Da “Ragazzi di vita” : “Genesio”

Filmografia “Medea” : trama in generale e approfondimento sul cinema neorealista

Approfondimento Da “Intervista sul mondo” : “La letteratura di massa”, “Il problema

dell’integrato”

Modulo sulla Divina Commedia di Dante Alighieri (Paradiso)

Cornice generale,componenti stilistiche e tematiche della cantica del Paradiso

Analisi del I canto ( con focus sulla filosofia tomista) ;

VI;

XXXIII

N.B. Durante il quarto anno tutta la classe ha letto il romanzo dell’autrice Dacia Maraini “ La

bambina e il sognatore” , ed ha partecipato ad un incontro con l’autrice stessa.

La docente

Prof.ssa Maria Rita Cucurachi

Page 22: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

22

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO RELATIVO

ALL‟INSEGNAMENTO DEL LATINO

Docente: Prof.ssa Maria Rita Cucurachi

OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI

CONOSCERE

gli autori più significativi della letteratura latina

i generi letterari e delle tematiche ricorrenti

i testi, in traduzione o in lingua originale, funzionali ai percorsi prescelti

COMPETENZE

saper analizzare i testi, riconoscendone il messaggio profondo

saper interpretare i testi, in prospettiva storico-culturale e linguistica

CAPACITA’

attualizzare il messaggio

capacità di riconoscere e valutare gli elementi di continuità e di diversità tra il mondo

classico e la civiltà contemporanea.

Gli Obiettivi didattici disciplinari sono stati generalmente raggiunti dagli alunni, sia pure in

maniera diversificata: in rapporto all‟impegno e alla motivazione. I percorsi interdisciplinari che

hanno caratterizzato l‟azione didattica hanno coinvolto l'intera classe. Non sono mancati momenti

in cui è prevalsa l‟iniziativa di alcuni studenti, che hanno condotto approfondimenti soddisfacenti e

comunque indispensabili per cogliere il nesso profondo che lega la cultura di Roma alla

contemporaneità.

CONTENUTI Si è sempre privilegiata la lettura in lingua dei classici focalizzando l'attenzione sulla comprensione

del testo, su aspetti di civiltà, sullo stile dei singoli autori e sulla morfosintassi. Sono stati proposti

filoni tematici.

METODOLOGIE

Si è dato ampio spazio all'anali testuale, al confronto fra opere e autori. Sono stati proposti lavori di

coperativelearning e di approfondimento critico e sono stati proposti percorsi interdisciplinari di

italiano e latino.

ATTIVITA’ DI RECUPERO Azioni di recupero e di mantenimento sono state realizzate in itinere.

VERIFICHE Per la valutazione formativa e sommativa sono state individuate le seguenti attività di verifica:

per l‟orale: colloqui, dibattiti e approfondimenti

per lo scritto sono stati proposti i seguenti tipi di elaborato:

Analisi e traduzione di un testo letterario;

Trattazione sintetica di argomenti.

Page 23: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

23

VALUTAZIONE

Gli indicatori e i descrittori delle schede di valutazione sono stati condivisi dagli studenti, che

hanno potuto così svolgere puntualmente un momento di autovalutazione. Si riportano in allegato:

3. Scheda di valutazione del colloquio;

4. Scheda di valutazione dell‟analisi del testo.

PROGRAMMA DI LETTERATURA LATINA

SENECA: il filosofo-saggio e il medico di se stessi

Epistolaemorales ad Lucilium: "Secessi non tantum"

De NaturalesQuestiones

De Providentia

De Vita Beata temi generali dell'opera

De Otio

De tranquillitate animi

De brevitate vitae

Stile: "arena sine calce"

Antologia:

Epistolae ad Lucilium: Vindica te tibi I, 1 – Nihildeoclausum 83, 1 - 7 – Non est

quodanimum V, 4 – 7 - Ex iisquae II, 1 – 3 - Secessi non tantum 23 - Anche tra gli schiavi possono

trovarsi degli amici 47

De Brevitate Vitae: Maior pars mortalium, I, 1 – 4

De Vita Beata: Aliterloqueris, alitervivis", 18

De Otio: "La scelta del saggio" 3,2

De Providentia: "Marcet sine adversariovirtutem"II, 1 – 4

AGOSTINO:un pagano che si fa cristiano

Les Confessiones: itinerarium mentis ad deum

De Civitate Dei: composizione dell'opera e temi

De Mendacio (concezione della bugia): selezione frasi a scelta dell'alunno

Stile: "Meliusestreprehendant"

Antologia:

• LesConfessiones: Incipit 1, 1 – 2 – Il furto delle pere 2, 9 – Tolle et lege 8, 12 – Serate

amavi 10, 27 – Lettera sull'Hortensius

APULEIO : lo scienziato e il mago

La Metamorfosi

De Magia temi generali dell'opera

Stile: Romanzo a Roma; struttura dell'opera e oscillazioni tra favola e realismo

Page 24: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

24

Antologia:

• Metamorfosi: Lucio si trasforma in asino 3, 24 – 26, favola "Amore e Psiche" (testo analizzato

in italiano)

QUINTILIANO: il "vir bonus dicendiperitus"

Institutio Oratoria

Stile: il classicismo formale

Antologia :

• Institutio Oratoria: La scuola è meglio dell'educazione domestica 1, 3 – 4, Ante omnia futurus

orator 1, 18, Sumatigitur ante omnia 2, 4 – 6

TACITO: lo storico e il critico politico

Germania "Ubisolitudinem

Agricola faciunt, pacemappellant"

Historiae il pessimismo storico

Annales focus sulla storiografia annalistica

Stile: modello sallustiano

la forte sentenziosità

Antologia:

Agricola: inicipit "Nuncdemumreditanimum"

Germania: incipit

Annales: "Sine ira ed studio" 1, 1 – 3

Testo adottato:

Mortarino, Reali, Turazza: “Nuovo genius loci” Loescher editore

La docente

Prof.ssa Maria Rita Cucurachi

Page 25: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

25

Punti

3

2,5

2

1,5

1

4

3,5

2,5

2

1,5

4

3,5

2,5

2

1,5

4

3,5

3

2,5

1,5

Punteggio conseguito :

TOTALE in quindicesimi

TOTALE in decimi

Comprende i temi

Comprende parzialmente il testo

Non argomenta il proprio punto di vista e contestualizza il testo in modo

mnemonico e/o parziale e/o superficiale

Riconosce le principali strutture formali del testo

Griglia di valutazione Tipologia A - ANALISI TESTUALE

Comprende temi, sensi espliciti e impliciti

Riconosce solo alcuni degli aspetti formali del testo

Commenta criticamente l'argomento e contestualizza il testo

ampiamente

Commenta l'argomento e contestualizza il testo rispondendo alle

richieste

INTERPRETAZIONE E

CONTESTUALIZZAZIONE

COMPETENZA TESTUALE e LINGUISTICA (

in ordine all'ortografia, alla sintassi, alla

punteggiatura e al lessico)

Il testo è corretto, personale e incisivo

Il testo è corretto, ma presenta isolate o lievi imprecisioni

Il testo è complessivamente corretto, ma presenta alcune imprecisioni

Presenta irregolarità interpuntive, ortografiche, morfosintattiche, lessicali

ANALISI DELLE CARATTERISICHE

FORMALI DEL TESTO

COMPRENSIONE DEL TESTO

Analizza in modo completo le strutture formali del testo ed esplicita la

loro funzione comunicativa

Analizza le strutture formali del testo ed indica di alcune la funzione

comunicativa

Comprende temi e sensi espliciti

Non identifica gli elementi tematici

Non identifica i caratteri formali del testo

Non risponde alle richieste di interpretazione e contestualizzazione del

testo

Presenta diffuse irregolarità interpuntive, ortografiche, morfosintattiche.

Il lessico è povero e inappropriato

Formula semplici tesi e contestualizza il testo rispondendo alle richieste

Page 26: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

26

Punti

3

2,5

2

1,5

1

4

3,5

2,5

2

1,5

4

3,5

2,5

2

1,5

4

3,5

3

2,5

1,5

Punteggio conseguito :

TOTALE in quindicesimi

TOTALE in decimi

Analizza i documenti, utilizza i dati e formula la tesi in modo

complessivamente corretto.

Analizza superficialmente i documenti e/ o fa un uso parziale dei dati. La

tesi è una semplice ripetizione dei dati e/o non è in relazione con essi

e/o non è esplicita.

Produce un testo poco organico e coeso, talora con evidenti

contraddizioni.

Evidenzia un sufficiente grado di conoscenze e argomenta con

coerenza.

UTILIZZO DEI DOCUMENTI -

ANALISI DEI DATI

CONOSCENZE E ARGOMENTAZIONE

Griglia di valutazione Tipologia B - SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE

Analizza in modo completo e articolato i documenti e fa un uso

appropriato dei dati. Individua la tesi in modo originale.

Evidenzia conoscenze superficiali e argomenta in modo confuso e /o

poco organico

Articola il testo con rigore e organicità in tutti i passaggi. Equilibrato

sviluppo delle parti.

Produce un testo coerente e sviluppa con sistematicità il nucleo

tematico.

ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA

DEL TESTO

COMPETENZA MORFOSINTATTICA E

LESSICALE

Il testo è corretto, personale e incisivo

Il testo è corretto, ma presenta isolate o lievi imprecisioni

Il testo è complessivamente corretto, ma presenta alcune imprecisioni

Presenta irregolarità interpuntive, ortografiche, morfosintattiche, lessicali

Produce un testo semplice e lineare, pur con qualche divagazione e /o

sproporzione

Approfondisce e completa le fonti con elementi di conoscenza

personale. Riflette criticamente su questioni complesse.

Evidenzia conoscenze personali pertinenti e argomenta in modo

articolato con diversi spunti di riflessione

Analizza correttamente i documenti e utilizza i dati in relazione al nucleo

tematico. Formula la tesi.

Analizza solo alcuni documenti e/o fa un uso improprio dei dati. La tesi è

contradditoria e/o assente.

Evidenzia conoscenze generiche e/o poco precise. L'argomentazione

risulta incoerente sia con la tesi che con i dati del dossier.

Produce un testo confuso e disorganico. I passaggi logici risultano

incoerenti.

Presenta diffuse irregolarità interpuntive, ortografiche, morfosintattiche.

Il lessico è povero e inappropriato

Page 27: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

27

Punti

3

2,5

2

1,5

1

4

3,5

2,5

2

1,5

4

3,5

2,5

2

1,5

4

3,5

3

2,5

1,5

Punteggio conseguito :

Travisa la traccia e/o le consegne

Presenta le idee in modo disorganizzato e/o tralascia la esplicitazione della tesi

Presenta scarsa riflessione e/o argomentazione

Presenta diffuse irregolarità interpuntive, ortografiche, morfosintattiche. Il lessico è

povero e inappropriato.

Presenta alcune osservazioni personali con qualche riferimento culturale

2. IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E

ORGANIZZAZIONE DEL CONTENUTO

1. ADERENZA ALLA TRACCIA PROPOSTA

E/O RISPETTO DELLE CONSEGNE

Progetta e organizza in modo compiuto la struttura del testo ed esplicita la tesi e

l’antitesi

Progetta e organizza in modo efficace la struttura del testo ed esplicita la tesi

Comprende e sviluppa tutti gli aspetti importanti della traccia

3. QUALITA' DEL CONTENUTO

4. COMPETENZA LINGUISTICA ( in ordine

all'ortografia, alla sintassi, alla punteggiatura e al

lessico)

l testo è corretto, personale ed incisivo.

Il testo è corretto, ma presenta isolate o lievi imprecisioni.

Il testo è complessivamente corretto, ma presenta alcune imprecisioni.

Presenta irregolarità interpuntive e/o ortografiche, morfosintattiche, lessicali.

Griglia di valutazione Tipologia C e D - TEMA di ordine generale o di argomento storico

Comprende e sviluppa tutti i possibili aspetti della traccia

Presenta le idee in modo disordinato

Offre ricchezza di informazioni, riferimenti culturali, apporti critici corretti e li argomenta

in modo rigoroso

Presenta osservazioni interessanti, riferimenti culturali e/o apporti personali chiari

TOTALE in quindicesimi

TOTALE in decimi

Comprende e sviluppa gli aspetti essenziali della traccia

Comprende parzialmente la traccia e la illustra in modo ripetitivo e/o approssimativo

Presenta scarsi spunti personali, argomentati in modo approssimativo

Progetta e organizza chiaramente la struttura del testo e la tesi

Page 28: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

28

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALL‟INSEGNAMENTO DELLA

LINGUA E LETTERATURA INGLESE

Docente: Prof.ssa Bianca Michelina Lanci

La sottoscritta Bianca Lanci docente della classe 5G, presenta il seguente documento relativo

all‟insegnamento della lingua e letteratura inglese per la formulazione del documento congiunto sul

percorso formativo compiuto dalla suddetta classe e a questo allegato.

RELAZIONE

La classe mi è stata affidata lo scorso anno scolastico, alcuni di loro presentavano molte difficoltà

linguistiche pregresse il che ha reso veramente faticoso affrontare lo studio di argomenti di

letteratura attraverso la lettura di testi integrali, seguire la lezione in lingua e soprattutto esprimersi

in lingua. Tutta la classe ha, comunque, faticato per adeguarsi all‟approccio metodologico loro

proposto: una lezione dialogata tesa a sollecitare una partecipazione attiva e interattiva, ad

esprimere tesi, opinioni e valutazioni anche con collegamenti multidisciplinari. Alcuni hanno

manifestato interesse e profuso studio con approfondimenti ovviando così alle difficoltà

linguistiche. Una parte ha continuato ad affrontare lo studio in maniera mnemonica il che ha reso

difficoltoso mantenere l‟attenzione durante la lezione e soprattutto interagire in modo attivo e

personale al dialogo in lingua. Difficoltoso è stato anche iniziarli alle verifiche scritte in forma di

trattazione sintetica. In questi due anni si è cercato da un lato di stimolare, il più possibile, l‟uso

della lingua e dall‟altra guidarla ad una lettura attenta ed analitica delle richieste per poi organizzare

la produzione in maniera coerente. Una parte consistente della classe ha raggiunto dei buoni livelli

di conoscenza degli argomenti proposti e buona capacità rielaborativa, sviluppando anche

collegamenti con altre discipline. Ovviamente, laddove le difficoltà linguistiche permangono e lo

studio non è stato adeguato, il livello delle conoscenze e capacità espressive rimane per alcuni solo

sufficiente e per altri non soddisfacente. Lo svolgimento del programma ha registrato delle pause

dovute ad attività extracurriculari in cui gli studenti sono stati coinvolti o imprevisti. Tutto il tempo

necessario è stato dedicato ad attività di revisione degli

elaborati, per consentire una analisi consapevole degli errori linguistici, di contenuto o di

organizzazione

degli elaborati. Le verifiche orali, spesso in forma di percorsi elaborati in gruppo e presentati con

interessanti modalità, hanno richiesto molto tempo.

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA MATERIA:

CONOSCENZE ( Educazione linguistica)

Nel corso del quinquennio l‟insegnamento della lingua inglese, secondo quanto stabilito nel piano

dell‟offerta formativa, ha avuto come obiettivi lo sviluppo e poi l‟approfondimento delle

conoscenze:

Page 29: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

29

-degli elementi e dei processi di comunicazione

-delle diverse funzioni della lingua e delle sue varietà

-dei diversi tipi di testo e delle sue funzioni

-delle procedure che creano senso a livello ortografico, lessicale, retorico, testuale,

pragmatico

-delle procedure di analisi testuale

CONOSCENZE (educazione letteraria)

A partire dal terzo anno agli obiettivi di tipo cognitivo specificatamente linguistici, si sono

affiancati quelli connessi alla conoscenza di:

specificità del linguaggio letterario

molteplicità dei suoi significati

diversi quadri culturali

diversi sistemi di valori e delle ideologie a cui rapportare la produzione letteraria

alcune opere della letteratura inglese

-alcuni generi letterari e delle loro funzioni e modificazioni nel tempo

-alcune tematiche di fondo e di quelle specifiche di epoche, autori, movimenti

-linee generali di evoluzione del sistema letterario.

COMPETENZE

Capacità di analisi di testi

Capacità di rielaborazione critica dei contenuti

Capacità metacognitiva, di riflessione sul proprio processo di apprendimento come

acquisizione consapevole delle proprie strategie cognitive e dei procedimenti operativi utili

nella produzione orale e scritta.

L‟uso corretto dello strumento linguistico nell‟espressione scritta ed orale

Uso del lessico adeguato per rispondere a quesiti di vario genere

Esporre autonomamente, interagire in un colloquio o in una discussione

Page 30: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

30

Rielaborare in modo personale gli argomenti trattati

Formulare giudizi e valutazione personali

Conoscenza adeguata dei contenuti trattati

Utilizzo autonomo dei contenuti in un contesto interdisciplinare.

CAPACITA’

Saper rielaborare in modo produttivo e personale le conoscenze acquisite

Saper sviluppare collegamenti, anche pluridisciplinari

Saper argomentare sostenendo una tesi

FINALITA’

Consolidamento e ampliamento delle competenze comunicative con particolare attenzione

allo sviluppo delle funzioni espressive

Ampliamento degli orizzonti culturali, sociali e umani tramite una conoscenza più

approfondita anche in chiave diacronica, di una realtà socio- culturale diversa da quella

italiana

Sviluppo della capacità di operare scelte autonome e di organizzazione delle proprie attività

di studio.

METODO DI INSEGNAMENTO, MEZZI E STRUMENTI

Lezione frontale e partecipata

Lettura guidata dei testi

Analisi testi specifici

Lezione interattiva

Lavori di gruppo

Esercitazione guidata anche con l‟uso delle tecnologie

Visione di film e documentari

Page 31: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

31

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Comprendere ed interpretare test letterari, analizzandoli a livello tematico, linguistico e

stilistico

Produrre testi scritti ed orali diversificati

CRITERI DI VALUTAZIONE

Correttezza ortografica e nell‟utilizzo delle strutture morfosintattiche.

Chiarezza espressiva.

Capacità di rielaborazione dei contenuti.

Fluency.

Partecipazione al dialogo educativo.

Progresso rispetto ai livelli di partenza, diligenza.

comportamento .

INDICATORI

Conoscenza dell‟argomento: pertinenza,proprietà e ricchezza delle informazioni,

rielaborazione critica.

Capacità logico- argomentativa: chiarezza, linearità, organicità del pensiero.

Conoscenza grammaticale: rispetto dell‟ortografia,della regole morfosintattiche.

Proprietà lessicale: utilizzo del lessico appropriato e vario.

La verifica scritta è stata sempre proposta sotto forma di trattazione sintetica su un argomento

desunto dall‟itinerario cognitivo; è stato consentito l‟uso del dizionario bilingue.

La valutazione della prova scritta è stata effettuata secondo i parametri della griglia di valutazione

della terza prova, allegata al presente documento, esprimendo il voto finale nella gamma da 1 a 10.

Nella formulazione del voto finale, la sufficienza è stata data a chi ha dimostrato di aver acquistato

una sufficiente conoscenza dei contenuti e adeguate competenze linguistico – comunicative per

poterle esprimere.

Page 32: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

32

Testo in adozione: M. Spiazzi – M.Tavella – M. Layton, “ Compact Performer Culture

&Literature” Ed.Zanichelli

SCANSIONE DEI CONTENUTI

Revolutions and the Romantic Spirit

▪ The American War of Independence

English RomanticPoetry:

In depthreadings:

Emotion vs Reason,

A new sensibility

William Wordsworth

▪ Wordsworth and the relationship with nature,

▪ the importance of senses,

▪ recollection in tranquility,

▪ the poet‟s task;

“ Daffodils”- reading and comment

1. English Romantic Novel

Jane Austen,

▪ the debt to the 18th

century novel,

▪ the national marriage market,

▪ Austen‟s treatment of love.

Page 33: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

33

“ Pride and Prejudice”

▪ The themes in the novel,

▪ the story;

Readings from “ Pride and Prejudice”:

"Mr and Mrs Bennet",

"Darcy proposes to Elizabeth"

THE VICTORIAN AGE

In depth readings:

Queen Victoria's reign;

Life in the Victorian town;

The Victorian compromise;

2. The Victorian novel

Charles Dickens and children

“ Oliver Twist”

The story, London life, The world of the workhouses

Reading: "Oliver wants some more"

Reading: The role of the woman: angel or pioneer (p 168-169)

Decadentism and Aestheticism ( photocopy)

In depth readings:

▪ New aesthetic theories,

▪ Walter Pater and the Aesthetic Movement

Oscar Wilde: the brilliant artist and Aesthete

“The Picture of Dorian Gray” and the theme of beauty;

▪ The narrative technique,

▪ timeless beauty, the story;

Page 34: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

34

From “ The Picture of Dorian Gray” :

"Dorian's death" (chapter XX) reading;

The beginning of an American identity

In depth reading: The question of slavery,

Walt Whitman: The American bard

The prophet of democracy and individualism;

From “ Leaves of Grass” reading and comment:

▪ "O captain! My captain!

▪ "I hear America singing"

The Edwardian Age

▪ World War I in English painting

3. The War Poets

▪ Different attitudes to war:

Rupert Brooke’s poem: "The Soldier" reading and comment;

Wilfred Owen’s poem: "Dulce et decorum est" reading and comment;

The modern novel

The Modernist Writers

Joseph Conrad and the Imperialism

▪ The writer‟s task and experimentation,

▪ Exotic setting,

▪ Various narrative techniques,

▪ The individual consciousness,

“ Heart of Darkness”

▪ The story, the historical context of the novel ,a complex structure;

▪ From “ Heart of Darkness” reading of:

▪ The chain-gang( Chapter 1), comprehension and analysis;

Page 35: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

35

James Joyce and Dublin

▪ Ordinary Dublin

▪ Style and technique

“ Dubliners”-

▪ The origin of the collection

▪ The use of epiphany

▪ A pervasive theme: paralysis

▪ Narrative technique

- “ Eveline” reading, comprehension an analysis;

The Dystopian Novel

George Orwell and political dystopia

▪ The artist development

▪ Social themes

“ Nineteen Eighty Four”

▪ The story

▪ A dystopian novel

▪ Winston Smith

▪ Themes

Reading:- Big Brother is watching you-, Part 1, Chapter 1.

La docente

Prof.ssa Bianca Michelina Lanci

Page 36: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

36

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALL‟INSEGNAMENTO

DELLA FILOSOFIA

Docente: Prof. Paride Solini

RELAZIONE

La classe V G composta da inizialmente da venticinque alunni, poi ridotti a ventidue per il ritiro di

tre studenti, nel corso del triennio non ha avuto continuità didattica per le discipline di Filosofia e

Storia. Il mio intervento didattico nella classe V G è infatti iniziato in questo anno scolastico nel

mese di ottobre, mentre nei primi due anni del triennio è stata affidata ad altro docente.

La classe è parsa, sin dai primi accertamenti, poco abituata al rigore richiesto dalle due discipline.

Gli alunni hanno dimostrato, in generale, poca attitudine allo studio della storia e della filosofia,

esprimendo dei limiti nella metodologia di studio. Nel corso dell‟anno, interventi mirati, hanno

consentito di migliorare la situazione di partenza e di superare le difficoltà emerse in principio,

seppur in maniera differenziata.

Una buona parte degli allievi non era ancora in possesso dei prerequisiti indispensabili per orientare

e avviare la programmazione didattica. E‟ stato necessario quindi riprendere alcune concetti

fondamentali dell‟anno precedente (soprattutto della disciplina filosofica) per impostare e orientare

il lavoro. In particolare si fa presente che per quanto riguarda Filosofia, è stato necessario affrontare

ex novo il pensiero di Kant ed Hegel. Per quanto concerne la Storia è stato necessario riprendere il

discorso relativo al Rinascimento.

È mancata, per buona parte degli allievi, l‟abitudine a prendere appunti ed una scarsa propensione

ad un approccio maggiormente partecipativo alla vita scolastica, scarso autocontrollo durante le

spiegazioni nonché tendenza alla confusione. Numerose sono stati: assenze, ritardi, uscite anticipate

e gli ingressi sfasati effettuati dalla maggior parte degli alunni durante l‟intero anno, fatta

eccezione per un lieve miglioramento del fenomeno nel corso dell‟ultimo mese di scuola. Il

calendario scolastico, svolto regolarmente, ha subito un lieve ma significativo ridimensionamento

temporale in seguito alle avverse condizioni meteo e ad eventi sismici che hanno determinato la

sospensione dell‟attività didattica per più giorni. Nonostante ciò il dialogo didattico - educativo è

stato sereno ed equilibrato, i risultati didattici sono risultati soddisfacenti per una buona parte della

classe e per alcuni anche discreti, un piccolo gruppo ha raggiunto risultati vicini all‟eccellenza, solo

un gruppo esiguo di studenti ha mostrato di aver recepito solo in parte i contenuti delle due

discipline.

Alcuni studenti hanno dimostrato scarso impegno e notevole distrazione durante le lezioni. Gli

stessi hanno riportato il debito scolastico alla fine del primo quadrimestre. Si sono attivati

costantemente azioni volte al recupero delle carenze disciplinari.

Anche per quanto riguarda la storia, è stato difficile passare dal mero elenco degli avvenimenti ad

una esposizione organica e problematica, nonché una rielaborazione che permettesse di individuare

gli aspetti economici, politici, sociali e culturali estrapolandoli dalla narrazione.

Page 37: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

37

Per alcuni la necessità di recuperare conoscenze di base in altre discipline (soprattutto matematica),

per altri impegni ritenuti prioritari, quali i test universitari (preparazione e pre-test), hanno impedito

l'acquisizione di livelli più alti di preparazione.

Sono risultati ottimi i rapporti umani ed interpersonali tra gli alunni e l‟insegnante. Il clima di

lavoro nella classe è stato sempre positivo e sereno.

Per quanto riguarda gli obiettivi, le modalità didattiche e la tipologia delle verifiche si comunica

quanto segue: per quanto riguarda lo svolgimento del programma è stato sostanzialmente rispettato

quanto stabilito in sede di programmazione didattica. Le verifiche sono state condotte secondo i

criteri elencati nella programmazione di inizio anno privilegiando le interrogazioni orali, e le prove

di verifica semistrutturate. Sono state effettuate le simulazioni per la terza prova d‟esame e d

esercitato al colloquio orale.

Per le prove di verifica scritte i criteri di valutazione sono stati forniti al momento della prova, per

le prove orali si è fatto riferimento a quelli presenti nel diario del professore. Le metodologia più

frequentemente usate, perché ritenuta più valide sono state quella della lezione frontale e dialogata.

Sono state incoraggiate spesso anche delle discussioni guidate in classe con lo scopo di stimolare

nei ragazzi la maturazione di un proprio personale spirito critico. Durante le lezioni, sia di storia che

di filosofia, si sono letti passi scelti di filosofi e di fonti storiografiche.

Come materiale didattico si è fatto uso del libro di testo, di schemi, mappe concettuali e schede

didattiche, della lavagna, della LIM di audiovisivi, internet etc.

I. OBIETTIVI EDUCATIVI

Per quel che concerne gli obiettivi educativi si fa riferimento al PTOF.

II. FINALITA'

1. Formazione culturale degli studenti e delle studentesse attraverso l'acquisizione della piena

consapevolezza dei problemi connessi alle scelte di studio, di lavoro e di vita ed un approccio ad

essi di tipo storico-critico-problematico.

2. Maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di

rapporti naturali e umani, implicante una nuova responsabilità verso se stessi, la natura e la società,

un'apertura interpersonale ed una disponibilità alla feconda e attenta conversazione umana.

3. Capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di

possibilità e sul loro "senso", cioè sul loro rapporto con la totalità dell'esperienza umana.

4. Attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro

storicità.

5. Esercizio del controllo del discorso, attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure

logiche.

Page 38: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

38

6. Capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili, anche in rapporto

alla richiesta di flessibilità nel pensare, che nasce dalla rapidità delle attuali trasformazioni

scientifiche e tecnologiche.

III. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

1. Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica (ad es.:

natura, spirito, causa, ragione, principio, fondamento, idea, materia, essere, divenire, esperienza,

scienza, diritto, dovere, individuo, persona, società, Stato).

2. Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri

linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, alle confessioni, agli aforismi, ecc.).

3. Compiere, nella lettura dei testi utilizzati, le seguenti operazioni:

- definire e comprendere termini e concetti;

- enucleare le idee centrali;

- ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi;

- saper valutare la qualità di un'argomentazione sulla base della sua coerenza interna;

- saper distinguere le tesi argomentate e documentate da quelle solo enunciate;

- riassumere, in forma orale e scritta, le tesi fondamentali;

- ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell'autore;

- individuare i rapporti che collegano il testo sia al contesto storico al quale appartiene sia alla

tradizione storica nel suo complesso;

- dati due testi di argomento affine, individuarne analogie e differenze.

4. Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi conoscitivi, a

partire dalle diverse discipline oggetto di studio.

5. Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi ad uno stesso problema.

6. Utilizzare le tematiche esaminate per elaborare una propria personale riflessione.

IV. MATERIALE DIDATTICO, STRUMENTI E TECNICHE DI INSEGNAMENTO

1. Lezioni frontali e lezioni dialogiche e partecipate. Attività di recupero e potenziamento

2. Manuali, dizionari filosofici, antologie, testi classici, monografie critiche, raccolte e riproduzioni

di scritti, riviste filosofiche, films, documentari, musiche, lavori teatrali.

3. LIM

Page 39: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

39

4. Conferenze, dibattiti e convegni.

5. Visite guidate presso musei, biblioteche, mostre.

6. Approfondimenti individuali e/o di gruppo di autori e problematiche, anche in correlazione con le

letterature, le arti, le scienze, la storia, l'attualità, la religione.

7. Attività interdisciplinari.

V. STRUMENTI PER LA VERIFICA

1 Interrogazioni orali.

2. Prove scritte (test, riassunti, commenti, questionari, composizioni, ricerche, ecc.).

3. Dialogo e partecipazione alla discussione guidata.

4. Prove di recupero.

VI. CRITERI DI VALUTAZIONE (VALUTAZIONE FORMATIVA E SOMMATIVA)

1. Conseguimento degli obiettivi relativi all'area cognitiva, tenendo conto del livello di partenza

del/la singolo/a alunno/a.

2. Interesse e partecipazione alle tematiche programmate.

3. Maturazione sociale.

4. Conseguimento degli obiettivi, tenendo conto del livello di partenza del/la singolo/a alunno/a.

5. Interesse e partecipazione alle tematiche programmate.

6. Continuità nell‟applicazione; responsabilità verso gli impegni assunti.

7. Correttezza complessiva nella condotta scolastica.

Per i criteri di attribuzione dei punteggi si impiegherà la griglia di valutazione acclusa, comune a

tutto il dipartimento; laddove sono state date le tipologie di prove diverse, sono stati resi noti agli

studenti i criteri di valutazione.

VII. RECUPERO E POTENZIAMENTO

Attività di recupero sistematico in itinere effettuato sulle competenze e non necessariamente sulle

conoscenze

Page 40: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

40

CONTENUTI RELATIVI ALL'INSEGNAMENTO DELLA FILOSOFIA NELLA CLASSE

QUINTA

modulo I: integrazione, recupero, consolidamento. La filosofia del primo Ottocento

Revisione degli elementi fondamentali del kantismo e introduzione alla filosofia idealistica

L‟idealismo hegeliano

modulo II: la filosofia del secondo Ottocento

Le critiche all‟idealismo hegeliano: Schopenhauer, Marx e Kierkegaard

Lo sviluppo delle scienze nel XIX sec. e il Positivismo

Il nichilismo e la morte di Dio: Nietzsche

Lo Spiritualismo di Bergson

Positivismo e Comte

modulo III: le filosofie del Novecento

Freud e la nascita della psicoanalisi

Fenomenologia

Esistenzialismo

Epistemologia

PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA

prof. Paride Solini

Unità di raccordo su KANT:

Critica della ragion pura: rivoluzione copernicana, giudizi analitici e sintetici; fenomeno e

noumeno; Estetica trascendentale e le forme a priori della sensibilità; l‟Analitica trascendentale: la

logica e le sue ripartizioni; le categorie, io penso); Dialettica trascendentale: (idee: anima, cosmo,

Dio).

Critica della ragion pratica: la legge morale; massime e imperativi; l‟imperativo categorico e le sue

formule; la libertà come condizione e fondamento della legge morale; l‟autonomia morale;

universalità del bene morale; i postulati della ragione pratica.

Page 41: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

41

- HEGEL: vita e opere

I capisaldi del sistema; Identità tra realtà e razionalità; il tutto è l‟intero; il processo triadico; il

negativo come momento dialettico necessario; la Dialettica come legge suprema del reale e

procedimento del pensiero; la dimensione dello speculativo, il significato dell‟aufheben; Dialettica

servo-padrone; la “Fenomenologia dello Spirito”: Coscienza, Autocoscienza, Ragione, Spirito

Religione Sapere assoluto; la “Scienza della Logica”: la Logica dell‟essere, la Logica dell‟essenza,

la Logica del concetto; “Filosofia della natura; “Filosofia dello Spirito”: Spirito soggettivo, Spirito

oggettivo (famiglia, società, Stato), natura della storia e della filosofia della storia; Spirito assoluto

(arte, religione, filosofia).

- DESTRA E SINISTRA HEGELIANA: Cenni generali.

- FEUERBACH: vita e opere

la riduzione della teologia e della religione ad antropologia; concetto di Alienazione.

- MARX: vita e opere

Critiche a Hegel, alla sinistra hegeliana, alla religione; l‟alienazione del lavoro; materialismo

storico e dialettico; la lotta di classe: l‟antagonismo fra borghesia e proletariato, dalla società

feudale alla società borghese, dalla società borghese all‟egemonia del proletariato; Struttura e

Sovrasttuttura; il Capitale: la merce: valore d‟uso e di scambio; plusvalore; il processo

dell‟accumulazione capitalistica; la caduta tendenziale del saggio di profitto; la dittatura del

proletariato e l‟avvento del comunismo; Il Manifesto del Partito Comunista.

- SCHOPENHAUER: vita e opere

“Il mondo come volontà e come rappresentazione”; il mondo come Rappresentazione: le due

componenti della rappresentazione ovvero il soggetto e l‟oggetto; le forme a priori dello spazio e

del tempo e la categoria della causalità; il mondo come Volontà: il mondo come fenomeno è

illusione (velo di Maya); il corpo come via d‟accesso alla Volontà, la natura della Volontà; la

volontà come essenza del nostro essere; Dolore, liberazione e redenzione; le vie di liberazione dalla

Volontà: estetica (arte e musica); etica (giustizia e pietà); ascetica (privazioni e castità); Nirvana e

Noluntas.

- KIERKEGAARD: vita e opere

la filosofia esistenziale; il fondamento ridicolo del sistema hegeliano, l‟ironia; Aut Aut; la difesa del

Singolo; il tema della fede, Dio; la possibilità come modo d‟essere dell‟esistenza; i tre stadi

esistenziali: estetico, etico, religioso; i temi dell‟angoscia e della disperazione come malattia

mortale.

- POSITIVISMO:

Caratteri generali del Positivismo; la fede nella scienza e nel progresso; il concetto di Positivo

Page 42: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

42

- COMTE: vita e opere

la Legge dei tre stadi: teologico, metafisico, positivo; la dottrina della scienza; la Sociologia come

fisica sociale; la classificazione delle scienze.

- NIETZSCHE: vita e opere

La nascita della tragedia; il dionisiaco, l‟apollineo e il problema Socrate; il distacco da

Schopenhauer; l‟annuncio della morte di Dio; Il Crepuscolo degli idoli; la Genealogia della morale;

Morale dei servi e Risentimento; la transvalutazione dei valori; Nichilismo attivo e passivo;

l‟eterno ritorno; l‟amor fati; l‟Oltreuomo, il superomismo; la Volontà di potenza; il Prospettivismo.

- FREUD: vita e opere

lo studio dei fenomeni ipnotici; dall‟ipnotismo alla psicoanalisi; la scoperta dell‟inconscio; il

concetto di rimozione; le nevrosi; l‟ interpretazione dei sogni; Il concetto di libido; la sessualità

infantile; complesso edipico; il processo di sublimazione; le tecniche terapeutiche e la teoria del

transfert; la struttura dell‟apparato psichico: Es, Ego, Super-Ego; la prima e la seconda topica; la

lotta tra Eros e Thanatos e il disagio della civiltà.

- BERGSON: vita e opere

lo Spiritualismo francese; analisi della coscienza: contro il positivismo e il materialismo, il tempo

spazializzato e la durata, percezione-memoria-ricordo; l‟evoluzione creatrice; lo slancio vitale.

- LA FENOMENOLOGIA: caratteri generali della Fenomenologia;

- HUSSERL: vita e opere

il metodo fenomenologico; concetto di fenomeno; il ritorno alle cose stesse; l‟epoché;

l‟intenzionalità; le essenze e l‟ intuizione eidetica; il mondo della vita; la Crisi delle scienze europee

e la fenomenologia trascendentale.

- L’ESISTENZIALISMO: caratteri generali dell‟esistenzialismo;

- HEIDEGGER: vita e opere

Il primo Heidegger: essere ed esistenza; Essere e Tempo; Dasein; l‟Analitica esistenziale: essere

nel mondo, essere con gli altri, essere per la morte; l‟esistenza inautentica, l‟esistenza autentica; il

coraggio dinanzi all‟angoscia; il secondo Heideggere: l‟oltrepassamento della metafisica;

ontologico e ontico; uomo pastore dell‟essere; la verità; l‟oblio dell‟essere; oltre la metafisica:

l‟arte, la poesia, il lingaggio.

Sartre: la Nausea di fronte alla gratuità delle cose; l‟essere e il nulla: esistenza e libertà; dalla teoria

dell‟”assurdo” alla dottrina dell‟”impegno”; l‟Esistenzialismo è un umanesimo.

Page 43: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

43

- SARTRE: vita e opere

Il rapporto con Husserl; La Nausea; l‟Essere e il nulla; l‟Esistenzialismo è un umanismo; la

coscienza, l‟in sé, il per sé; la libertà; essenza ed esistenza; dal rapporto nichilistico con gli altri-

solipsismo all‟impegno: responsabilità, impegno, politica.

- IL NEOPOSITIVISMO: Caratteri generali; differenze e analogie con il Positivismo; il

Circolo di Vienna;

CARNAP: vita e opere

Principio di tolleranza; intersoggettivismo; principio di verificazione; protocollo; conferma e

convenzionalità.

- POPPER: vita e opere

Epistemologia; esperienza; principio di falsificabilità; fallibilismo; antinduttivismo; razionalismo

critico; verità; le due metafore: scienza su palafitte e le teorie scientifiche come reti; Il metodo

scientifico: aspettative, problema, congetture, confutazioni, corroborazioni; rapporto teoria fatti: i

tre mondi; critica agli storicismi; la società chiusa e società aperta.

- MARITAIN: vita e opere

Umanesimo integrale e concezione della politica democratica – Sintesi.

Testo adottato:

Francesca Occhipinti, Il coraggio della domanda, vol. 3, Einaudi Scuola editore.

Il Docente

Prof. Paride Solini

Page 44: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

44

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALL‟INSEGNAMENTO

DELLA STORIA E DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Docente: Prof. Paride Solini

I. OBIETTIVI EDUCATIVI

Per quel che concerne la definizione degli obiettivi educativi, si fa riferimento al PTOF.

II. FINALITA'

1. Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di interconnessioni e

rapporti tra particolare e generale e tra soggetti e contesti.

2. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di

natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e categorie

interpretative.

3. Consolidare l'attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi

diversi, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in

altre aree disciplinari.

4. Riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva.

5. Favorire, attraverso il confronto con l'esperienza umana e sociale delle generazioni precedenti, la

ricerca e l'acquisizione da parte degli allievi e delle allieve di un'identità culturale e sociale capace

di accogliere in modo responsabile le sollecitazioni derivanti dal confronto con i problemi del

presente.

6. Scoprire la dimensione storica del presente.

7. Affinare la "sensibilità" alle differenze e la capacità di scorgere gli effetti occultanti di uno

sguardo falsamente neutro e falsamente universale.

8. Acquisire la consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di

problematizzare il passato.

9. Consolidare la consapevolezza metodologica ed epistemologica della disciplina (oggetto,

metodo, procedure di ricerca, concetti fondamentali, principi), ponendo le basi per una educazione

permanente (strumenti ermeneutici e concetti ordinatori).

III. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

1. Comprensione adeguata e significativa dei contenuti offerti dai testi utilizzati.

2. Possesso dei termini e delle concettualizzazioni necessarie per descrivere e spiegare vicende e

tendenze generali.

3. Abitudine all'analisi e alla sintesi, nonché alla corretta formulazione di riflessioni personali.

Page 45: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

45

4. Capacità di riconoscere, classificare e analizzare le fonti e di orientarsi nel dibattito storiografico

inerente le questioni cruciali dello sviluppo storico.

5. Consapevolezza delle linee di sviluppo delle età esaminate e delle principali sequenze che

caratterizzano la storia socio-politica, culturale ed economica dell'Europa e del mondo.

6. Capacità di rielaborazione interdisciplinare dei periodi storici trattati.

7. Capacità di leggere e interpretare la Costituzione italiana, anche attraverso l'evolversi del modo

di intendere e di tradurre nei fatti la legge fondamentale dello Stato.

IV. MATERIALE DIDATTICO, STRUMENTI E TECNICHE DI INSEGNAMENTO

1. Lezioni frontali, lezioni dialogate e partecipate. Attività di recupero e potenziamento.

2. Manuale, atlanti, fonti statistiche, raccolte e riproduzioni di documenti, bibliografie, opere

storiografiche, giornali, riviste storiche, films, documentari, registrazioni.

3. LIM

4. Realizzazione di lucidi, grafici, tabelle, carte.

5. Visite guidate presso musei, archivi, biblioteche, mostre.

6. Partecipazioni a conferenze, dibattiti, convegni.

7. Approfondimenti individuali e/o di gruppo di problemi, culture, esperienze, in correlazione con

l'economia, la filosofia, le letterature, l'attualità.

8. Attività interdisciplinari.

V. STRUMENTI PER LA VERIFICA

1. Interrogazioni orali.

2. Prove scritte (test, questionari, composizioni, utilizzazione di documenti, realizzazione di grafici,

ricerche, ecc.).

3. Dialogo e partecipazione alla discussione organizzata.

4. Prove di recupero

VI. CRITERI DI VALUTAZIONE (VALUTAZIONE FORMATIVA E SOMMATIVA)

1. Conseguimento degli obiettivi relativi all'area cognitiva, tenendo conto del livello di partenza

del/la singolo/a alunno/a.

2. Interesse e partecipazione alle tematiche programmate.

Page 46: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

46

3. Maturazione sociale.

4. Continuità nell‟applicazione; responsabilità verso gli impegni assunti.

5. Correttezza complessiva nella condotta scolastica.

Per i criteri di attribuzione dei punteggi si impiegherà la griglia di valutazione acclusa, comune a

tutto il dipartimento; laddove sono state date le tipologie di prove diverse, sono stati resi noti agli

studenti i criteri di valutazione.

VII. RECUPERO E POTENZIAMENTO

Attività di recupero sistematico in itinere effettuato sulle competenze e non necessariamente sulle

conoscenze.

CONTENUTI RELATIVI ALL'INSEGNAMENTO DELLA STORIA – CITTADINANZA E

COSTITUZIONE NELLA CLASSE QUINTA

modulo I: integrazione, recupero, consolidamento

L‟unità d‟Italia e l‟imperialismo europeo

modulo II: Il primo Novecento

Giolitti

La Grande guerra

la Rivoluzione russa

Il I dopoguerra

L‟età dei Totalitarismi: fascismo, stalinismo, nazismo

modulo III: La seconda guerra mondiale e la nascita della repubblica italiana

La seconda guerra mondiale

La nascita del bipolarismo USA-URSS. La Guerra fredda

L‟Italia repubblicana: la costituzione, la ricostruzione postbellica, il boom economico degli anni

Sessanta

Decolonizzazione e Sessantotto.

Page 47: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

47

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA

prof. Paride Solini

- Il RISORGIMENTO ITALIANO:

Il Quarantotto in Italia e la Prima guerra d‟Indipendenza; il programma di Mazzini; la Seconda

Guerra d‟indipendenza e l‟unità d‟Italia; il Connubio; l‟ascesa al potere di Cavour; Garibaldi e la

spedizione dei Mille; la proclamazione del Regno d‟Italia.

- L’ITALIA DOPO L’UNITA’:

la politica e i governo della Destra e Sinistra storica in Italia; la Triplice Alleanza; la politica

coloniale del Crispi; la nascita del Partito Socialista italiano; la crisi di fine secolo e l‟assassinio del

re Umberto I.

- LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE:

Caratteri generali; l‟innovazione tecnologica; la questione sociale: il socialismo e la posizione della

Chiesa con la Dottrina sociale e la Rerum Novarum; il Taylorismo

- L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO e LA SOCIETA’ DI MASSA

la spartizione dell‟Africa e dell‟Asia; La Conferenza di Berlino del 1884; luci e ombre della Belle

Epoque; il nuovo sistema di alleanze e la Triplice Intesa 1907; la società di massa; i partiti di massa

- L’ETA’ GIOLITTIANA:

Caratteri generali dell‟età giolittiana, luci e ombre; la legislazione sociale e lo sviluppo industriale

dell‟Italia; il rapporto con i socialisti e i cattolici; il Patto Gentiloni; la politica estera e la guerra di

Libia;

- LA PRIMA GUERRA MONDIALE:

Le guerre dei Balcani; le cause e l‟inizio della guerra; l‟attentato di Sarajevo; gli schieramenti; il

1914: il fallimento della guerra lampo; l‟Italia dalla dichiarazione di neutralità alla firma del Patto

di Londra; fronte interno e fronte esterno; l‟entrata in guerra dell‟Italia; le fasi del 1915-1916: la

guerra di posizione e il sistema delle trincee; Il 1917: il ritiro della Russia e l‟intervento degli Stati

Uniti; la disfatta di Caporetto; la difesa del fronte sul Piave; la Battaglia di Vittorio Veneto e

l‟Armistizio di Villa Giusti; 1918: la fine del conflitto; il nuovo profilo e i nuovi confini

dell‟Europa; la Società delle Nazioni; I trattati di pace.

- LA RIVOLUZIONE RUSSA:

L‟Impero zarista alla vigilia della Grande Guerra; la Rivoluzione di febbraio e la formazione del

governo provvisorio; la Rivoluzione d‟ottobre; la pace di Brest-Litovsk.

Page 48: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

48

- Il TOTALITARISMO

- L’URSS:

lo scontro tra armata bianca e armata rossa; le Tesi di Aprile di Lenin; dal comunismo di guerra alla

NEP: la Terza Internazionale; la morte di Lenin e l‟ascesa al potere di Stalin; l‟URSS di Stalin:

eliminazione degli oppositori e i gulag; i piani quinquennali; l‟industrializzazione forzata; il patto di

non aggressione con la Germania, il culto della personalità

- IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO:

le condizioni sociali, economiche e finanziarie del Paese; la fondazione del Partito Popolare; la

nascita dei fasci di combattimento; la nascita del Partito Comunista d‟Italia; l‟adozione del sistema

elettorale proporzionale e l‟elezione del 1919; il mito della vittoria mutilata e la questione fiumana;

il Biennio Rosso; la nascita del Partito nazionale fascista; le elezioni del 1921; la crisi dello Stato

liberale; la marcia su Roma; il governo di coalizione di Mussolini

- IL REGIME FASCISTA:

i provvedimenti legislativi e le istituzioni della dittatura fascista; le elezioni del 1924; il delitto

Matteotti e la secessione dell‟Aventino; il colpo di Stato e la soppressione delle libertà

costituzionali: il regime fascista con il discorso di Mussolini al Parlamento del 1925; le leggi

fascistissime; la riforma elettorale del 1928; propaganda e culto della personalità; gli strumenti della

repressione; gli oppositori al fascismo, l‟antifascismo; la politica interna ed economica del regime; i

rapporti tra Chiesa e fascismo, il Concordato; la politica estera: la prima fase della pace e del

revisionismo e la seconda fase dal 1926 al 1935 con la guerra di Etiopia; le leggi razziali; l‟Asse

Roma – Berlino, il Patto d‟acciaio.

- LA CRISI DEL 1929:

Gli USA negli anni Venti, il boom economico; gli anni ruggenti; la Depressione; il Giovedì nero;

analisi economica: caratteristiche generali; Roosevelt e il “New Deal”.

- LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO:

La Repubblica di Weimar; dalla crisi economica alla stabilità; il piano Dawes; la fine della

Repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del nazionalsocialismo; i fondamenti dell‟ideologia

nazista e l‟antisemitismo; il nazismo al potere: Hitler cancelliere; il Terzo Reich; incendio del

parlamento; Notte dei lunghi coltelli; notte dei cristalli; lo scontro tra SS e SA; l‟economia e il

riarmo;

- I GENOCIDI DEL XX SECOLO:

definizione di genocidio; il genocidio degli Armeni; il genocidio degli Ebrei, la Shoah; propaganda

antiebraica; Leggi di Norimberga; Notte dei cristalli; campi di concentramento; la Conferenza di

Wannsee; la soluzione finale; i campi di sterminio; la Banalità del male.

Page 49: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

49

- VERSO LA GUERRA:

Crisi e tensioni in Europa; la vigilia della seconda guerra mondiale: annessione tedesca della Saar e

dell‟Austria (Anschuluss); Conferenza di Monaco, occupazione tedesca della Cecoslovacchia e

italiana dell‟Albania; verso Danzica; il Patto d‟acciaio; il patto Molotov- Ribbentrop.

- La GUERRA CIVILE SPAGNOLA:

la Spagna dei primi governi repubblicani 81931-1933); il bienionigro e la vittoria del fronte

popolare; la guerra civile e la vittoria di Francisco Franco; Guernica.

- LA SECONDA GUERRA MONDIALE:

Guerra totale; la prima fase del conflitto 1939-40; l‟invasione della Polonia e della Francia;

Battaglia d‟Inghilterra; l‟Italia in guerra; 1941: la guerra mondiale; l‟Operazione Barbarossa; Il

dominio nazista in Europa; Pearl Harbour; 1942-43: la svolta; la controffensiva americana; la guerra

nel Pacifico; Conferenza di Casablanca e Conferenza di Theran; Lo sbarco in Sicilia; la caduta del

fascismo in Italia: il regno del sud e la repubblica di Salò; l‟armistizio e la cobelligeranza; la

Resistenza in Italia; il CLN, le formazioni partigiane e la svolta di Salerno; 1944-45; il D-Day; la

conferenza di Yalta; la fine del conflitto e il disastro atomico; vittoria degli alleati; il Processo di

Norimberga; Conferenza di Bretton Woods; la costituzione del Fondo Monetario Internazionale;

Conferenza di Potsdam;

- L’ITALIA DALLA LIBERAZIONE AGLI ANNI SETTANTA:

1945-1947; la Liberazione; il referendum istituzionale e le elezioni per l‟assemblea Costituente; la

Costituzione; la nascita della Repubblica; i partiti politici italiani nel dopoguerra; i primi governi

repubblicani; il trattato di pace del 1947; 1948-1953: la ricostruzione postbellica; gli anni del

centrismo e della guerra fredda DC-PCI; il boom economico degli anni Sessanta, il miracolo

economico; i flussi migratori; la crisi politica del 1960 e la formazione del centro-sinistra; il

terrorismo degli anni Settanta, gli anni di piombo; il Compromesso storico; dal centro sinistra al

consociativismo del pentapartito; il rapimento e l‟uccisione di Aldo Moro

- IL DOPOGUERRA. IL MONDO NELL’EPOCA DELLA “GUERRA FREDDA”:

la cortina di ferro; il Piano Marshall; l‟ONU; la NATO e il Patto atlantico; Cominform, Comecom,

Patto di Varsavia; la divisione della Germania; il muro di Berlino; gli armamenti atomici; la Guerra

di Corea; la crisi nella Baia dei Porci e la crisi missilistica USA- Cuba; gli accordi di Mosca; la

Guerra del Vietnam.

Page 50: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

50

- IL CONCILIO VATICANO II

il pacifismo Enciclica Pacem in terris di Giovanni XXIII;

- La DESTALINIZZAZIONE:

Dall‟URSS alla Russia; Il percorso politico: Lenin, Stalin, Chrscev, Breznev; Gorbacev; 1953:

morte di Stalin; la rivolte e la repressione in Ungheria; Il XX congresso del PSUS; la caduta del

muro di Berlino e la riunificazione tedesca; la fine della Guerra fredda.

-LA DECOLONIZZAZIONE

Asia, Africa; questione mediorientale – Sintesi.

- IL SESSANTOTTO:

la controcultura e i miti del Sessantotto; la rivolta dei campus americani; il pacifismo; il Maggio

francese; il Sessantotto italiano; la Primavera di Praga.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

La Costituzione italiana; la struttura dello Stato italiano; i Partiti politici; l‟Europa: dalla CEE

all‟UE.

Testo adottato:

Vittore Riccardi, Centri e Periferie. La storia di un sistema globale, Zanichelli editore

Il Docente

Prof. Paride Solini

Page 51: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

51

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALL‟INSEGNAMENTO

DELLA MATEMATICA

Docente: Prof.ssa Rosa Pacui

La sottoscritta Prof.ssa Rosa Pacui, titolare dell‟insegnamento di Matematica e Fisica nella

classe V sez. G, presenta il seguente documento sull‟insegnamento della MATEMATICA da

utilizzare per la formulazione del documento congiunto sul percorso formativo compiuto dalla

suddetta classe e a questo allegato.

Premesso che nell‟offerta formativa, recepita dalla programmazione didattica, presentata per il

corrente anno scolastico erano stati definiti i seguenti obiettivi formativi:

1° OBIETTIVO FORMATIVO

Titolo: Utilizzare tecniche e procedure di calcolo per limiti, derivate e integrali

1. ABILITA‟ DA VERIFICARE

Esporre, verificare e applicare le conoscenze acquisite

Acquisire le tecniche e le procedure per il calcolo di limiti/derivate/integrali

2. CRITERI DI VALUTAZIONE

Comprensione, esposizione e applicazione delle conoscenze acquisite dei

principi, delle teorie, dei termini, delle formule, delle procedure e delle

tecniche

Analisi, scomposizione, elaborazione e scelta della procedura ottimale

Applicazione delle tecniche e delle procedure pertinenti, con l‟esecuzione

corretta dei calcoli

Risoluzione completa di limiti/derivate/integrali e di problemi complessi,

articolati in 3/4 quesiti

2° OBIETTIVO FORMATIVO

Titolo: Descrivere le proprietà qualitative delle funzioni e disegnarne il grafico

1. ABILITA‟ DA VERIFICARE

Esporre, verificare e applicare le conoscenze acquisite

Riconoscere e rappresentare i grafici delle funzioni reali a variabili reali di

vario tipo

Utilizzare i grafici per la risoluzione approssimata di equazioni e disequazioni

2. CRITERI DI VALUTAZIONE

Comprensione, esposizione e applicazione delle conoscenze acquisite delle

teorie, dei concetti, dei termini, delle procedure, dei metodi e delle tecniche

Page 52: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

52

Analisi, scomposizione, elaborazione e scelta della procedura ottimale

Applicazione delle tecniche e delle procedure pertinenti, con l‟esecuzione

corretta dei calcoli

Esecuzione corretta dei grafici

Risoluzione grafica completa di equazioni e disequazioni

Risoluzione completa e corretta di problemi complessi, articolati in 3/4

quesiti

3° OBIETTIVO FORMATIVO

Titolo: Analizzare e risolvere problemi

1. ABILITA‟ DA VERIFICARE

Esporre, verificare e applicare le conoscenze acquisite

2. CRITERI DI VALUTAZIONE

Comprensione, esposizione e applicazione delle conoscenze acquisite dei

principi, delle teorie, dei concetti, delle formule, delle procedure, dei metodi e

delle tecniche

Analisi, scomposizione, elaborazione e scelta della procedura ottimale

Esposizione e spiegazione, con commenti chiari e rigorosi, dello svolgimento

del problema

Applicazione delle tecniche e delle procedure pertinenti, con l‟esecuzione

corretta dei calcoli

Esecuzione corretta delle rappresentazioni geometriche e dei grafici

Risoluzione completa e corretta di problemi complessi, articolati in 3/4

quesiti

4° OBIETTIVO FORMATIVO

Titolo: Fare congetture e dimostrare teorie. Fare previsioni e analizzare variabili

1. ABILITA‟ DA VERIFICARE

Esporre, verificare, dimostrare e applicare le conoscenze acquisite

Inquadrare storicamente l‟evoluzione delle idee matematiche fondamentali

2. CRITERI DI VALUTAZIONE

Comprensione, esposizione e applicazione delle conoscenze acquisite dei

principi, delle teorie, dei concetti, delle formule, delle procedure, dei metodi e

delle tecniche

Analisi, scomposizione, elaborazione e scelta della dimostrazione ottimale

Esposizione e spiegazione, con commenti chiari e rigorosi, delle scelte

dimostrative utilizzando il linguaggio dell‟analisi matematica

Applicazione delle tecniche e delle procedure pertinenti, con l‟esecuzione

corretta dei calcoli

Page 53: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

53

Esecuzione corretta delle rappresentazioni geometriche e dei grafici

Dimostrazione completa e corretta del teorema/proprietà/formula

Risoluzione completa e corretta di problemi complessi, articolati in 3/4

quesiti

rileva

che per conseguire tali obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità, sono stati

predisposti e attuati i seguenti

CONTENUTI

Funzioni

- Definizione di funzione reale di variabile reale

- Classificazione delle funzioni

- Dominio e codominio di una funzione

- Zeri e segno di una funzione

- Funzioni iniettive, suriettive e biiettive

- Funzioni crescenti, decrescenti e monotòne

- Funzioni periodiche

- Funzioni pari e dispari

- Funzioni composte

- Funzioni inverse

- Grafico di una funzione e sue trasformazioni geometriche

Limiti

- Topologia della retta

- Definizione di

o limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito

o limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito

o limite finito di una funzione per x che tende a un valore infinito

o limite infinito di una funzione per x che tende a un valore infinito

- Limite sinistro, limite destro di una funzione

- Verifica del limite mediante la definizione

- Teoremi sui limiti:

o Teorema dell‟unicità del limite (con dimostrazione)

o Teorema della permanenza del segno

o Teorema del confronto (con dimostrazione)

Funzioni continue e operazioni con i limiti

- Definizione di funzione continua in un punto e in intervallo

- Limite della somma di due o più funzioni, della differenza di due funzioni, del prodotto di

due o più funzioni, della funzione reciproca, del quoziente di due funzioni, della potenza e

della radice di una funzione

- Forme indeterminate e loro risoluzione

- Limite delle funzioni composte

- Limiti notevoli

- Asintoti di una funzione e loro ricerca

- Teoremi sulle funzioni continue

Page 54: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

54

o Teorema di Weierstrass

o Teorema dei valori intermedi o di Bolzano-Darboux

o Teorema di esistenza degli zeri

- Punti di discontinuità di una funzione

Derivata di un funzione

- Rapporto incrementale di una funzione nell‟intorno di un suo punto

- Significato geometrico del rapporto incrementale

- Definizione di derivata di una funzione in un suo punto

- Continuità e derivabilità

- Significato geometrico della derivata

o Equazione della tangente a una curva y=f(x) nel punto P0(x0 , y0)

o Equazione della normale alla curva y=f(x) nel punto P0(x0 , y0)

o Angolo di due curve y= f1(x) e y= f2(x) in un puntoP0(x0 , y0) ad esse comune

o Tangenza tra due curve y= f1(x) e y= f2(x) in un punto di ascissa x0

- Classificazione dei punti di non derivabilità

o Punto angoloso

o Cuspide

o Punto di flesso a tangente verticale

- Derivate fondamentali

- Derivate di ordine superiore al primo

- Derivata di una funzione definita per casi o contenente valori assoluti

- Applicazioni delle derivate alla fisica

Operazioni sulle derivate

- Teoremi sul calcolo delle derivate (somma di funzioni, prodotto di funzioni, della funzione

reciproca, del quoziente di due funzioni)

- Derivata della funzione composta

- Derivata della funzione inversa

- Differenziale di una funzione e suo significato geometrico

Teoremi del calcolo differenziale

- Teorema di Rolle

- Teorema di Cauchy

- Teorema di Lagrange

- Forme indeterminate. Teorema di De L‟Hôpital

- Funzioni crescenti o decrescenti in un punto e in un intervallo

- Massimi e minimi relativi di una funzione. Teorema fondamentale sui massimi e minimi

relativi di una funzione derivabile

- Concavità, convessità. Punti di flesso

- Ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della

derivata prima. Ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda.

- Ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive

- Massimo e minimo assoluto di una funzione derivabile in un intervallo chiuso

- Problemi di massimo e minimo su argomenti di contenuto numerico, nell‟ambito della

geometria analitica, della geometria piana e solida

- Studio dei punti di non derivabilità (punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale)

- Studio di una funzione

- Dal grafico di f al grafico di f’

Page 55: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

55

Integrale indefinito

- Funzioni primitive di una funzione data

- Definizione di integrale indefinito

- Proprietà dell‟integrale indefinito

- Integrali indefiniti immediati

- Integrazione mediante scomposizione o semplice trasformazione della funzione integranda

- Integrazione delle funzioni razionali fratte

- Integrazione per sostituzione

- Integrazione per parti

Integrale definito

- Area del trapezoide

- Definizione di integrale definito e sue proprietà

- Teorema della media (con dimostrazione)

- Teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione)

- Applicazioni geometriche dell‟integrale definito

o Calcolo di aree di domini piani

o Calcolo del volume di un solido con il metodo delle sezioni

o Calcolo del volume di un solido di rotazione

o Calcolo della lunghezza di un arco di curva piana

o Calcolo dell‟area di una superficie di rotazione

- Integrali impropri

- Applicazioni degli integrali alla fisica:

Risoluzione approssimata di un‟equazione

- Separazione delle radici di un‟equazione

- Calcolo di un valore approssimato con la precisione voluta

o Metodo di bisezione (o dicotonico)

o Metodo delle tangenti (o di Newton-Raphson)

Calcolo approssimato di un integrale definito (o integrazione numerica o quadratura numerica)

- Metodo dei rettangoli

- Metodo dei trapezi

Equazioni differenziali

- Definizione di equazione differenziale

- Equazioni differenziali del primo ordine e il problema di Cauchy

- Equazioni differenziali del secondo ordine

Distribuzioni di probabilità

- Variabili aleatorie e distribuzioni discrete

o Distribuzione binomiale

o Distribuzione di Poisson

- Variabili aleatorie continue e distribuzioni continue

o Distribuzione normale

Geometria analitica nello spazio

- Sistema di riferimento cartesiano ortogonale nello spazio

- Distanza tra due punti nello spazio; punto medio di un segmento nello spazio

- Vettori nello spazio

- Equazione di un piano e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra piani

Page 56: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

56

- Equazione di una retta e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette e tra retta e

piano

- Distanza di un punto da una retta o da un piano

- Equazione di una superficie sferica

Risoluzione quesiti e problemi di vario tipo

Ripasso dei seguenti argomenti: trasformazioni geometriche nel piano cartesiano; progressioni

aritmetiche e geometriche; calcolo combinatorio; calcolo delle probabilità; geometria analitica nel

piano; elementi di geometria solida; luoghi geometrici; goniometria; trigonometria.

Gli obiettivi specifici della disciplina sono stati raggiunti in maniera diversificata: soddisfacente,

solo da un numero molto ristretto di discenti, diligenti e motivati all‟apprendimento, attenti e

sistematici nell‟applicazione, organizzati nel lavoro e capaci di produrre riflessioni autonome. Per

altri, la conoscenza dei contenuti teorici è, a volte, superficiale e mostrano difficoltà nella

risoluzione, anche di semplici situazioni, a causa di un‟applicazione saltuaria o perché, pur

individuando la strategia risolutiva, manifestano lacune e/o incertezze nell‟utilizzo di modelli

algebrici dovute a carenze pregresse parzialmente sanate.

METODO

Carattere fondamentale dell‟educazione matematica è comprendere, analizzare e risolvere problemi

sia semplici sia complessi, strettamente connessi con il mondo reale, costruendo modelli di

spiegazione e soluzione. A livello di quinta classe acquista rilievo anche l‟attività di sistemazione

razionale e di formalizzazione delle conoscenze, oltre a continuare a consolidare l‟abitudine all‟uso

di un linguaggio preciso, appropriato e univoco. I vari temi sono stati trattati mediante la lezione

frontale, la lezione guidata, le attività di gruppo, cercando di coinvolgere costantemente gli studenti

alla partecipazione, anche al fine di ottenere una immediata verifica dell‟intervento. Particolare

attenzione è stata rivolta alle difficoltà incontrate quotidianamente dagli studenti nella risoluzione di

problemi ed esercizi.

ATTIVITA’ DI RECUPERO

Gli alunni che si sono trovati nel corso dell‟anno in difficoltà su particolari argomenti oppure hanno

avuto necessità di approfondimento o di ulteriori spiegazioni sono stati assistiti durante le ore

curriculari, ritornando sugli stessi argomenti con modalità diversa, coinvolgendoli con interventi dal

posto e con esercizi alla lavagna in ordine crescente di difficoltà o da svolgere a casa. Gli alunni,

inoltre, hanno potuto usufruire, durante l‟anno scolastico, del servizio di sportello su prenotazione.

VERIFICHE

La scelta della modalità di verifica è stata effettuata in funzione di ciò che si doveva valutare. In

particolare le prove scritte sono state sia su un unico argomento sia su più argomenti, quindi

maggiormente articolate, con risoluzione di problemi e quesiti in cui entrano in gioco più

conoscenze acquisite nei diversi ambiti della disciplina e finalizzati alla risoluzione della prova

d‟esame al fine di verificare:

La conoscenza specifica dei contenuti

La competenza di comprendere la problematica richiesta

La competenza di costruire procedure risolutive conseguenti e motivate

Page 57: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

57

La capacità di argomentare le scelte fatte

La capacità di scegliere iter risolutivi personali ed efficaci.

Le verifiche orali hanno previsto prove scritte di tipo formativo su uno specifico argomento e l‟uso

di prove tradizionali, quali interrogazioni “alla lavagna” o domande frequenti “dal posto”, strumenti

indispensabili per accertare, in modo immediato, il grado di conoscenza degli argomenti richiesti, la

partecipazione all‟attività didattica e il possesso di adeguate capacità logiche ed espressive.

Agli alunni è stata somministratauna prova sul modello ministeriale per la seconda prova degli

Esami di Stato.

VALUTAZIONE

Nel concreto della valutazione, così come previsto dalla programmazione d‟Istituto, si è tenuto

conto dei seguenti elementi:

progressi maturati in relazione alla situazione di partenza;

progressi nella socializzazione e nella maturazione complessiva della personalità;

livello di approfondimento degli obiettivi educativo-didattici;

continuità e intensità dell‟impegno e della partecipazione,

Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte sono stati utilizzati i seguenti indicatori:

1. identificazione, interpretazione e formalizzazione dei dati

2. individuazione di strategie risolutive adatte e modellizzazione del problema

3. coerenza ed organicità delle procedure utilizzate

4. giustificazione delle scelte, dei passaggi fondamentali del processo e correttezza del

calcolo e dei risultati

Si riportano in allegato:

Griglia di valutazione problema tradizionale e di realtà

Griglia di valutazione quesiti

Le griglie sono in decimi in quanto la seconda prova dell‟Esame di Stato presenta, in allegato, la

relativa griglia di valutazione

TESTI ADOTTATI

-M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi – Manuale blu 2.0 di matematica – Confezione 4 mod.U -

Zanichelli

-M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi – Manuale blu 2.0 di matematica –Vol. 5 - Zanichelli

Integrazione dei testi con esercizi di altri libri di testo e dispense dell‟insegnante.

La Docente

Prof.ssa Rosa Pacui

Page 58: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

58

Griglia di valutazione - Tipologia di prova: problema tradizionale o di realtà

Alunno: _______________________________ Classe 5^ Sez. _______

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Punti

Punteggio

assegnato

Comprendere

Analizzare la

situazione

problematica,

selezionare i

dati,

interpretarli e

tradurli in

linguaggio

matematico.

L1 Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti

chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. 0-5

L2

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e

delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette errori nell‟interpretarne alcuni, nello

stabilire i collegamenti e/o nell‟utilizzare il linguaggio matematico.

6-11

L3

Analizza in modo adeguato situazioni problematiche note, individuando ed interpretando correttamente i

concetti chiave essenziali. Utilizza in modo adeguato i linguaggi matematici anche grafico-simbolici,

nonostante lievi inesattezze o errori.

12-16

L4

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti

chiave, le informazioni e le relazioni tra queste; utilizza con padronanza i linguaggi matematici grafico-

simbolici, pur con qualche lieve inesattezza.

17-20

L5 Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni

tra queste; utilizza i linguaggi matematici grafico–simbolici con grande padronanza e precisione. 21-24

Individuare

Costruire un

modello

matematico del

problema e

individuare la

strategia più

adatta.

L1 Non è in grado di individuare modelli standard pertinenti o non individua strategie di lavoro o ne individua di

non adeguate. 0-6

L2 Individua strategie risolutive poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; ed usa con una certa

difficoltà anche i modelli noti. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni. 7-13

L3

Sa individuare semplici strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di

conoscere le procedure consuete ed i possibili modelli trattati in classe, ma li utilizza in modo non sempre

adeguato.

14-19

L4

Sa individuare strategie risolutive appropriate. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili

modelli trattati in classe e li utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro opportuni anche se

con qualche incertezza.

20-24

L5

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro

adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti e ne propone di nuovi. Dimostra originalità e

creatività nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali e non

standard.

25-28

Sviluppare il

processo

risolutivo

Risolvere la

situazione

problematica in

maniera

coerente,

completa e

corretta,

applicando le

regole ed

eseguendo i

calcoli

necessari.

L1

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo

sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo

errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il contesto del problema.

0-6

L2

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in

modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente

corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il contesto del

problema.

7-13

L3

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo

quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo

corretto e appropriato pur con qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il

contesto del problema.

14-19

L4

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche lieve imprecisione. Sviluppa il processo

risolutivo completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica in modo corretto

e appropriato pur con qualche lieve errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente con il contesto del

problema.

20-24

L5

Applica le strategie scelte in maniera corretta anche con l‟uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa

il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in

modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la

soluzione è ragionevole e coerente con il contesto del problema.

25-28

Argomentare

Commentare e

giustificare

opportunamente

la scelta della

strategia

applicata, i

passaggi

fondamentali

dell'esecuzione

e la coerenza

dei risultati.

L1 Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e l'eventuale fase di verifica,

utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso. 0-4

L2 Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o l'eventuale

fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico non sempre appropriato e rigoroso. 5- 9

L3

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e l'eventuale fase di verifica. Spiega la

risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente pur

con qualche incertezza.

10-13

L4 Argomenta in modo coerente la procedura esecutiva e l'eventuale fase di verifica. Spiega la risposta e le

strategie risolutive adottate. Utilizza un linguaggio matematico pertinente. 14-17

L5

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la

soluzione ottenuta. Mostra un‟ottima padronanza nell‟utilizzo del linguaggio scientifico. 18-20

Tot

Page 59: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

59

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Punti 0-7 8-14 15-24 25-37 38-49 50-70 71-79 80-88 89-94 95-100

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Voto assegnato_______ / 10

Il docente

_________________

Page 60: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

60

LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO DA VINCI”

PESCARA

Griglia di valutazioneClasse 5

Tipologia di prova: quesiti singoli di applicazione di conoscenze varie

Alunno/a: _______________________________ Classe: ___________________

INDICATORI LIVEL

LO

DESCRITTORI Punti Punteggio

assegnato

COMPRENSIONE E

CONOSCENZA

Comprendere la

consegna e conoscere gli

argomenti richiesti.

L1 Non comprende la consegna e/o non conosce gli

argomenti richiesti o non in maniera sufficiente. 0-14

L2 Comprende la consegna e dimostra una conoscenza

sufficiente degli argomenti richiesti. 15-24

L3 Comprende la consegna e dimostra una completa

conoscenza degli argomenti richiesti. 25-30

ABILITA’ LOGICHE,

RISOLUTIVE E

ARGOMENTATIVE

Abilità di analisi e di

rappresentazione grafica,

scelta di strategie

risolutive adeguate, uso

del linguaggio

appropriato, eventuale

giustificazione e

commento della

soluzione.

L1

Non è in grado di analizzare e/o di rappresentare

graficamente; non è in grado di individuare strategie

risolutive adeguate; non utilizza un linguaggio

matematico appropriato.

0-19

L2

Dimostra sufficienti abilità di analisi e di

rappresentazione grafica, individua strategie risolutive

anche se non sempre le più adeguate, usa un linguaggio

adeguato pur con qualche incertezza, dà una semplice

giustificazione e commento della soluzione.

20-29

L3

Dimostra buone/ottime abilità di analisi e di

rappresentazione grafica, sceglie strategie risolutive

adeguate ed efficienti, usa un linguaggio appropriato, dà

una esaustiva giustificazione e commento della soluzione.

30-40

CORRETTEZZA E

COMPLETEZZA

DELLO

SVOLGIMENTO

Correttezza e

completezza dei calcoli e

del procedimento, anche

grafico.

L1

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non

corretta;non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa

in modo incompleto e/o errato e/o con numerosi errori nei

calcoli.

0-14

L2

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con

qualche imprecisione. Sviluppa il procedimento quasi

completamentepur con qualche errore nei calcoli.

15-24

L3

Applica le strategie scelte in maniera corretta; sviluppa il

processo risolutivo in modo completo, chiaro e corretto;

esegue i calcoli in modo accurato, pur con qualche lieve

errore.

25-30

Tot

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in decimi

Punti 0-5 6-12 13-20 21-35 36-49 50-65 66-79 80-89 90-95 96-100

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Voto assegnato ____ /10

Il docente

______________

Page 61: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

61

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALL‟INSEGNAMENTO

DELLA FISICA

Docente: Prof.ssa Rosa Pacui

La sottoscritta Prof.ssa Rosa Pacui, titolare dell‟insegnamento di Matematica e Fisica nella

classe V sez. G, presenta il seguente documento sull‟insegnamento della FISICA da utilizzare per la

formulazione del documento congiunto sul percorso formativo compiuto dalla suddetta classe e a

questo allegato.

Premesso che nell‟offerta formativa, recepita dalla programmazione didattica, presentata per il

corrente anno scolastico erano stati definiti i seguenti obiettivi formativi:

1° OBIETTIVO FORMATIVO

Titolo: Utilizzare il metodo scientifico e conoscere la sua evoluzione nella fisica moderna

1. ABILITA’ DA VERIFICARE

ESPORRE esperimenti storici

DEDURRE leggi fisiche e principi

REALIZZARE una relazione di laboratorio

2. CRITERI DI VALUTAZIONE

DEDUZIONE: usare le abilità sviluppate nel biennio (OSSERVARE,

MISURARE, CALCOLARE, GRAFICARE) al fine di dedurre una legge fisica

nota o incognita.

RELAZIONE: produrre una relazione di laboratorio in forma cartacea o

multimediale.

2° OBIETTIVO FORMATIVO

Titolo: Conoscere lo sviluppo storico dei concetti fisici

1. ABILITA’ DA VERIFICARE

ESPORRE i contenuti studiati

2. CRITERI DI VALUTAZIONE

PORSI DOMANDE: chiedersi il perché dei fenomeni a livello radicale e non

accontentarsi di dare spiegazioni superficiali e/o provvisorie

DEDUZIONE: tentare di dare spiegazione dei fenomeni in esame, usando strumenti

logici (esperimenti mentali, modelli fisici) e sperimentali (esperimenti reali) o

riprodurre ragionamenti già elaborati dai grandi fisici

Page 62: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

62

USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO: usare termini tecnici e locuzioni adatte

all‟argomento esposto.

3° OBIETTIVO FORMATIVO

Titolo:Risolvere problemi

1. ABILITA’ DA VERIFICARE

RISOLVERE problemi

2. CRITERI DI VALUTAZIONE

INTERPRETAZIONE: Leggere e rintracciare gli elementi essenziali del testo,

scrivere i dati correttamente, collocare il problema nel giusto ambito e individuare la

legge da applicare

APPRESENTAZIONE: Analizzare il sistema e costruire le rappresentazioni grafiche

necessarie

CALCOLO: Calcolare le grandezze richieste e stimare il loro ordine di grandezza

per valutarne la coerenza con la realtà.

rileva

che per conseguire tali obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità, sono stati

predisposti e attuati i seguenti

CONTENUTI

L’elettrostatica (ripasso prerequisiti con approfondimenti)

→ La legge di Coulomb

- Analogie e differenze tra la forza elettrica (legge di Coulomb) e la forza gravitazionale

(legge di Newton)

→ Il campo elettrico

- Il campo elettrico generato da una carica puntiforme

→ Il campo gravitazionale

-Analogie e differenze tra il campo elettrico e il campo gravitazionale

→ Il flusso del campo elettrico

- Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie - Il teorema di Gauss (I equazione di

Maxwell - caso statico)

→ Il potenziale elettrico

- Energia potenziale elettrica - Potenziale elettrico - Potenziale elettrico in un campo generato

da una carica puntiforme – Conservazione dell‟energia- Calcolo dell‟energia potenziale

elettrica mediante un integrale definito

→ La circuitazione del campo elettrico

Page 63: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

63

- Circuitazione del campo elettrico lungo una linea chiusa - Teorema sulla circuitazione

di E (il campo elettrico è conservativo (II equazione di Maxwell – caso statico))

→ Relazione tra campo elettrico e potenziale anche in termini differenziali

→ La capacità elettrica

- Capacità elettrica di un conduttore - Il condensatore - Condensatori in serie e in parallelo

corrente elettrica

- La corrente elettrica e l‟intensità di corrente elettrica

- Forza elettromotrice

- Prima e seconda legge di Ohm

- Dipendenza della resistenza dalla temperatura e superconduttività

- Energia e potenza nei circuiti elettrici

- Le leggi di Kirchhoff

- Resistenze in serie e in parallelo

- Circuiti RC

- Amperometri e voltmetri

Il magnetismo

- I magneti e le loro interazioni

- Il campo magnetico e le linee del campo magnetico

- Interazione tra magneti e correnti (esperienza Oersterd ed esperienza di Faraday)

- Interazione tra correnti e correnti (esperienza di Ampère e relativa legge)

- Intensità del campo magnetico

- Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente

- Campo magnetico di un filo percorso da corrente: legge di Biot-Savart

- Campo magnetico generato da una spira e da un solenoide

- La forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme

- Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo

- La circuitazione del campo magnetico

- Il teorema della circuitazione di Ampère

- Proprietà magnetiche dei materiali

L’ elettromagnetismo

- La corrente indotta

- La legge di Faraday-Neumann

- La legge di Lenz

- Forza elettromotrice cinetica: analisi qualitativa e quantitativa

- Lavoro meccanico ed energia elettrica

- Correnti parassite o di Foucault

- L‟autoinduzione e la mutua induzione

- L‟induttanza di un circuito e la sua unità di misura

- L‟induttanza di un solenoide

- Energia immagazzinata in un campo magnetico

- Il trasformatore e sua equazione

Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche

- Il campo elettrico indotto

- La corrente di spostamento

- Le equazioni di Maxwell

Page 64: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

64

- Le onde elettromagnetiche e la velocità della luce

- Lo spettro elettromagnetico

- Energia e quantità di moto delle onde elettromagnetiche. Relazione tra campo elettrico e

campo magnetico

La relatività ristretta

- Dalla relatività galileiana alla relatività ristretta.

- I postulati della relatività ristretta

- La relatività della simultaneità

- La dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze

- Le trasformazioni di Lorentz

- La composizione relativistica delle velocità

- Quantità di moto relativistica ed energia relativistica

Gli obiettivi didatticidisciplinari sono stati raggiunti da tutti gli studenti anche se in maniera

diversificata, in relazione all‟impegno e alla partecipazione al dialogo educativo scolastico.

Molti studenti hanno difficoltà ad argomentare utilizzando il linguaggio tecnico specifico e ad

applicare le conoscenze, a causa di uno studio mnemonico e/o discontinuo. Altri, invece, hanno

mostrato una partecipazione costruttiva e un impegno costante, conducendo anche approfondimenti

autonomi, conseguendo, in tal modo, una preparazione molto soddisfacente.

METODO

Le lezioni sono state sia frontali, per tematiche particolarmente difficili, sia in forma dialogica e

problematica, stimolando la partecipazione attiva degli studenti anche nella fase propositiva degli

argomenti e favorendo l‟attenzione e lo sviluppo di abilità intuitive. Quando possibile si è cercato di

evidenziare lo sviluppo storico dei concetti fisici, in modo da chiarire l‟idea che il pensiero

scientifico non ha carattere definitivo, ma progredisce secondo un processo aperto a revisioni

continue. Gli argomenti di interesse pluridisciplinare, sono stati sviluppati mediante lezioni frontali,

ricerche individuali e/o o di gruppo, elaborazioni di tesine orali o scritte, tenendo anche conto delle

modalità di svolgimento dell‟Esame di Stato.

VERIFICHE

Durante l‟anno scolastico sono state eseguite verifiche formative e sommative orali e scritte, come

previste dalla normativa sul nuovo Esame di Stato, volte ad accertare la conoscenza dell‟argomento

trattato, la procedura risolutiva più appropriata, le abilità espressive, la capacità di rielaborazione.

VALUTAZIONE

Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti indicatori:

essere in grado di esaminare una situazione fisica formulando ipotesi esplicative attraverso

modelli o analogie o leggi

essere in grado di formalizzare matematicamente un problema fisico e applicare gli

strumenti matematici e disciplinari per la sua soluzione

Page 65: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

65

essere in grado di descrivere il processo adottato per la soluzione di un problema e di

comunicare i risultati ottenuti valutandone la coerenza con la situazione problematica

proposta

uso del linguaggio specifico

livello di conoscenze raggiunte rispetto alla situazione di partenza

continuità ed impegno nella partecipazione e nello studio

ATTIVITA’ DI RECUPERO

L‟attività di recupero è stata svolta durante le ore curriculari potenziando le conoscenze e le

competenze relative alle tematiche affrontate attivando momenti di discussione con relativa

applicazione delle conoscenze teoriche in semplici situazioni. Gli alunni, inoltre, hanno potuto

usufruire, durante l‟anno scolastico, del servizio di sportello su prenotazione.

TESTI ADOTTATI

- Walker “Dalla meccanica alla fisica moderna” (Onde – Elettricità – Magnetismo) Linx vol. 2

- Walker “Dalla meccanica alla fisica moderna” (Elettromagnetismo – Fisica moderna) Linx vol. 3

La Docente

Prof.ssaRosa Pacui

Page 66: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

66

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO

DI SCIENZE

Docente: Prof.ssa Giuseppina D‟Adamio

RELAZIONE

Nonostante l‟azione educativa e le attività didattiche hanno mirato a rendere gli allievi più

responsabili e coscienti del loro operare nelle diverse situazioni scolastiche, ciascuno ha risposto

con un diverso grado di sollecitudine e di consapevolezza e non tutti hanno dato prova di un

atteggiamento scolastico collaborativo e produttivo. Gli obiettivi specifici della disciplina sono stati

acquisiti, di conseguenza, in modo piuttosto diversificato. Un ristretto gruppo di alunni ha

partecipato in modo costruttivo alla lezione, evidenziando un impegno costante e uno studio

approfondito, che hanno consentito loro di raggiungere risultati soddisfacenti. Per la restante parte

l‟interesse e l‟impegno sono stati discontinui e lo studio per lo più finalizzato al superamento delle

prove di verifica, così che per alcuni la preparazione risulta piuttosto scolastica, limitata alle

conoscenze essenziali degli argomenti e priva di approfondimenti. Alcuni studenti al momento non

sono riusciti ancora a raggiungere risultati accettabili a causa di una inadeguata partecipazione e un

impegno saltuario o mancante.

COMPETENZE TRASVERSALI COMPORTAMENTALI Attraverso l’insegnamento della disciplina la docente ha lavorato per il raggiungimento di

competenze chiave quali:

intervenire in modo ordinato e produttivo nel dialogo educativo;

riconoscere e accettare un ruolo all‟interno di un gruppo di lavoro;

riconoscere il processo di un lavoro di gruppo;

dare un contributo attivo e costruttivo al lavoro proposto;

autovalutarsi rispetto a conoscenze, abilità e atteggiamenti;

essere consapevoli del proprio processo di apprendimento (metacognizione).

CAPACITA’

Orientarsi nella realtà, pervenendo ad una

mentalità scientifica di lavoro, imparando a

definire problemi, ad organizzare dati, ad

ipotizzare strategie, a verificare e valutare

rispetto a situazioni sempre più complesse

Analizzare qualitativamente e

quantitativamente le relazioni tra i fenomeni, i

rapporti tra organismo e ambiente e gli equilibri

esistenti in natura

Cogliere aspetti genetici e momenti storico-

filosofici del pensiero scientifico

Comprendere e comunicare dati scientifici,

ABILITA’

Ricerca e indagine

osservare fenomeni e coglierne gli aspetti

caratterizzanti: somiglianze, differenze,

regolarità

cercare e raccogliere dati utili alla

risoluzione di una situazione problematica

(classificare, categorizzare)

Effettuare procedure

scegliere tra più ipotesi di intervento

ipotizzare piani di intervento

progettare semplici interventi sperimentali

Page 67: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

67

attraverso l‟acquisizione del linguaggio

specialistico, per utilizzare criticamente tutti i

canali di informazione

Cogliere le interazioni tra esigenze di vita e

processi tecnologici

Interpretare i cambiamenti della realtà naturale

con le opportune valutazioni

Interpretazione e valutazione

stimare conseguenze, implicazioni, effetti

discriminare elementi

formalizzare, modellizzare, distinguere tra

reale e virtuale, tra naturale e artificiale

riconoscere i limiti della scienza

comprendere l‟importanza dei processi di

sintesi industriale organica, anche

nell‟impatto sull‟ambiente

Saper valutare l‟importanza dell‟intervento

umano sui processi genetici e le sue

conseguenze

inquadrare le attività sismiche, vulcaniche

e tettoniche in un contesto più ampio di

dinamica terrestre

distinguere, nell‟ambito di semplici

situazioni geologiche che possono

assumere carattere di rischio, quali eventi

siano prevedibili e quali imprevedibili,

quali siano naturali e quali determinati o

indotti dalle attività umane

Interpretazione funzionale

decodificare un messaggio scientifico scritto

e orale;

leggere e interpretare grafici e tabelle;

produrre testi adeguati al contesto e al

destinatario

individuare il ruolo che i processi

tecnologici rivestono negli ambienti naturali

Interpretazione lessicale e semantica

Dare definizioni corrette

Usare il lessico scientifico

individuare le relazioni tra temperie

culturale di un periodo storico e scoperte

scientifiche.

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO

Per il raggiungimento degli obiettivi sopra esposti, si è ritenuto opportuno seguire un “approccio

sistemico” che supera la visione parziale dei singoli fenomeni per cogliere la complessità che deriva

da una loro visione globale, simultanea e correlata. Pertanto, la realtà è stata considerata e

Page 68: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

68

interpretata in termini di interrelazioni, di interazioni, di processi ciclici, di retroazioni, di

cambiamenti nel tempo, fornendo modelli adatti a descrivere fenomeni biologici e geologici.

Si è promosso un apprendimento “significativo”: la nuova acquisizione è stata collegata con

l‟insieme delle conoscenze già in possesso dell‟alunno, procedendo ad una loro più articolata

riorganizzazione.

Le metodologie sono state diverse, a seconda degli argomenti sviluppati e degli obiettivi

conseguiti:

lezione frontale partecipata

discussioni guidate

STRUMENTI DI LAVORO

Sono stati utilizzati i seguenti strumenti di lavoro:

libri di testo

presentazioni in powerpoint, fotocopie fornite dal docente

sussidi audiovisivi e visivi, DVD, filmati.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Le prove di verifica hanno avuto due finalità:

controllare il profitto scolastico ai fini della valutazione periodica e finale

controllare in itinere il processo di apprendimento, per evidenziare le zone di minor

chiarezza ed efficacia ed intervenire, quindi, con correttivi.

Sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica:

interrogazione breve

interrogazione-colloquio alla cattedra

domande aperte strutturate come la terza prova dell‟esame di stato.

ELEMENTIPER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI

Page 69: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

69

Conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari

Chiarezza espositiva

Uso della terminologia scientifica

Organizzazione logica del discorso

Capacità di analisi, sintesi, applicazione

Capacità di rielaborazione personale

ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

Questionari a domande aperte:

Conoscenza di termini, fatti, fenomeni, regole e principi

Sviluppo critico dell‟elaborazione e delle argomentazioni

Organicità dello sviluppo della trattazione

Correttezza e proprietà nell‟uso del linguaggio scientifico

INDICATORI PER LA VALUTAZIONE INTERPERIODALE E FINALE

La valutazione è un‟attività che ha tenuto conto dell‟intero processo di apprendimento, quindi, in

relazione anche a quanto previsto dal POF, alla sua definizione hanno concorso:

1. i risultati delle verifiche;

2. la situazione di partenza dell‟alunno e i progressi compiuti rispetto ad essa;

3. l‟interesse e l‟impegno dimostrati;

4. la situazione generale della classe.

Al termine del quinquennio, la valutazione ha un valenza ancora più ampia, perché considera

l‟intero percorso compiuto dall‟alunno nel corso degli anni.

E‟ distinta in formativa e sommativa. La prima è tesa a controllare il processo di apprendimento. La

seconda è finalizzata ad accertare il conseguimento degli obiettivi prefissati.

Page 70: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

70

CONTENUTI

MODULO 1: La chimica del carbonio e gli Idrocarburi

Ibridazione del carbonio: orbitali ibridi sp3, sp

2 esp.

Formule di struttura: formule di Lewis, razionali e topologiche.

Isomeria:

isomeria di struttura (isomeri di catena, isomeri di posizione, isomeri di gruppo funzionale)

stereoisomeria: isomeria conformazionali ( conformazione sfalsata e conformazione

eclissata) isomeria configurazionali (isomeria geometrica cis-trans e isomeria ottica)

Idrocarburi: definizione e classificazione

Idrocarburi alifatici saturi

Alcani: ibridazione sp3

del carbonio, formula molecolare e formula di struttura ( di Lewis,

razionale, topologica), nomenclatura IUPAC; isomeria di catena e isomeria conformazionale

(conformazione sfalsata e conformazione eclissata); proprietà fisiche; principali reazioni degli

alcani: combustione e sostituzione radicalica (alogenazione).

Cicloalcani: ibridazione sp3

del carbonio, formula molecolare, nomenclatura IUPAC; isomeria di

posizione e isomeria geometrica (isomeri cis-trans).

Idrocarburi alifatici insaturi

Alcheni: definizione, ibridazione sp2

del carbonio, formula molecolare, nomenclatura degli alcheni;

isomeria di posizione, isomeria di catena e isomeria geometrica (isomeri cis – trans), proprietà

fisiche e chimiche; reazioni degli alcheni: reazioni di addizione al doppio legame ( reazione di

idrogenazione, reazione di addizione elettrofila).

Alchini: definizione, ibridazione spdel carbonio, formula molecolare, nomenclatura degli alchini;

isomeria di posizione, isomeria di catena e isomeria geometrica (isomeri cis – trans), proprietà

fisiche e chimiche; reazioni degli alchini: reazioni di addizione al triplo legame ( reazione di

idrogenazione, reazione di addizione elettrofila).

Idrocarburi aromatici

Benzene : struttura del benzene, delocalizzazione degli elettroni, le formule limite di risonanza e

ibrido di risonanza, reazione di sostituzione elettrofila.

Page 71: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

71

MODULO 2: I derivati funzionali degli idrocarburi

I principali gruppi funzionali

Alcoli: definizione, formula molecolare, nomenclatura e classificazione in primari, secondari e

terziari; proprietà fisiche e chimiche degli alcoli; reazioni degli alcoli: reazioni di rottura del legame

O - H (formazione degli alcolati), reazione di rottura del legame C – O (reazione di sostituzione

nucleofila e reazione di disidratazione), reazioni di ossidazione di alcoli primari e secondari.

Aldeidi e chetoni: gruppo funzionale carbonile, definizione di aldeide e di chetone, formula

molecolare e nomenclatura degli aldeidi e dei chetoni; isomeria di posizione nei chetoni; proprietà

fisiche e chimiche delle aldeidi e dei chetoni; reazioni delle aldeidi e dei chetoni: reazione di

addizione nucleofila, reazione di ossidazione e riduzione.

Acidi carbossilici: gruppo carbossile, formula molecolare e nomenclatura degli acidi carbossilici,

proprietà fisiche e chimiche, reazioni degli acidi carbossilici: rottura eterolitica del legame O –H in

presenza di una base forte (formazione di un sale organico).

MODULO 3: Biochimica e metabolismo

Monomeri e polimeri

Carboidrati: funzione energetica e strutturale; definizione, classificazione in monosaccaridi,

oligosaccaridi e polisaccaridi.

Monosaccaridi: classificazione in aldosi e chetosi e classificazione secondo il numero di

atomi di carbonio, la chiralità e le proiezione di Fischer, le strutture cicliche dei

monosaccaridi, le formule prospettiche di Haworth, anomeria (anomeri α e β ), i principali

monosaccaridi esosi e pentosi.

Disaccaridi: il legame glicosidico, maltosio, lattosio e saccarosio.

Polisaccaridi: amido, glicogeno e cellulosa.

Lipidi: definizione, funzioni biologiche, classificazione in lipidi saponificabili e lipidi non

saponificabili.

Lipidi saponificabili: trigliceridi (grassi e oli), funzione energetica, reazioni dei trigliceridi

( reazione di idrogenazione, reazione di idrolisi alcalina o saponificazione); fosfolipidi e

funzione biologica.

Lipidi non saponificabili: steroidi e vitamine liposolubili.

Page 72: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

72

Proteine: gli amminoacidi, struttura ionica dipolare degli amminoacidi, proprietà fisiche e chimiche

degli amminoacidi; il legame peptidico, le proteine, la struttura delle proteine e la loro attività

biologica.

Acidi nucleici: i nucleotidi, il DNA, mRNA, rRNA, tRNA.

Metabolismo: anabolismo e catabolismo, reazioni esoergoniche e endoergoniche, l‟ATP, energia di

attivazione, gli enzimi come catalizzatori biologici, la regolazione dell‟attività enzimatica, cofattori

e coenzimi, coenzimi NAD+ e FAD.

Metabolismo dei carboidrati :

la glicolisi, reazioni della fase endoergonica e della fase esoergonica, reazione completa

della glicolisi e bilancio energetico netto della glicolisi.

le fermentazioni (lattica e alcolica)

metabolismo terminale ( respirazione cellulare): la decarbossilazione ossidativa dell‟acido

piruvico, il ciclo di Krebs (senza reazioni chimiche), la catena di trasporto degli elettroni, la

fosforilazione ossidativa, resa energetica della completa ossidazione di una molecola di

glucosio.

Generalità sulla gluconeogenesi, glicogenosintesi e glicogenolisi (senza reazioni chimiche).

Regolazione delle attività metaboliche: il controllo della glicemia da parte dell‟insulina e del

glucagone.

MODULO 4 : Biologia e biotecnologie

Batteriofagi: ciclo litico e ciclo lisogeno. Trasformazione, trasduzione e coniugazione batterica, i

plasmidi. Biotecnologie classiche e nuove biotecnologie, enzimi di restrizione, vettori plasmidici e

i vettori virali, DNA ricombinante e clonazione dei gen., Le principali applicazioni delle

biotecnologie.

MODULO 5 : Scienze della Terra

I fenomeni sismici

La natura e l‟origine del terremoto, la teoria del rimbalzo elastico, le onde sismiche, la

registrazione delle onde sismiche ( sismografi e sismogrammi), la magnitudo e l‟intensità di un

terremoto, la distribuzione geografica dei terremoti.

La teoria della tettonica delle placche

Cenni sulla struttura della Terra, i fondali oceanici (dorsali oceaniche, fosse oceaniche e faglie

trasformi), la teoria dell‟espansione dei fondali oceanici, la teoria della tettonica delle placche,

Page 73: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

73

margini convergenti, divergenti e conservativi, Il motore della tettonica delle placche, punti caldi,

l‟attività sismica e attività vulcanica associata ai margini delle placche.

Libri di testo:

- De Leo Marinella e Giachi Filippo – Biochimica – Edizione Plus per il quinto anno –

De Agostini Scuola

- Lupia Palmieri Elvidio Parrotto Maurizio – Il Globo terrestre e la sua evoluzione ed. blu –

Zanichelli

La docente

Prof.ssa Giuseppina D‟Adamio

Page 74: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

74

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALL‟INSEGNAMENTO

DI DISEGNO E STORIA DELL‟ARTE

Docente: Prof.ssa Annamaria D‟Artista

Nell‟offerta formativa disciplinare presentata all‟inizio dell‟anno scolastico ancora in corso, si sono

definiti i seguenti obiettivi formativi:

1) Padroneggiare il disegno "grafico/geometrico" come linguaggio e strumento di conoscenza

dell‟ambiente costruito.

2) Acquisire la consapevolezza del valore della tradizione artistica cogliendo il significato e il

valore del patrimonio culturale non solo italiano, del ruolo che ha avuto nella storia della cultura e

del valore di testimonianza della propria e altrui identità.

Per il raggiungimento di tali obiettivi, ci si è avvalsi dei contenuti e dei metodi che si riportano di

seguito unitamente ai criteri di verifica e di valutazione adottati.

CONTENUTI

DISEGNO: Semplici esperienze progettuali e applicazione dei metodi di rappresentazione dello spazio

precedentemente studiati.

STORIA DELL’ARTE

Il Neoclassicismo

J.L. David: vita e opere. Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Napoleone valica le Alpi.

Canova: Amore e psiche, Ebe, Paolina Bonaparte, Monumento funebre a Maria Cristina.

Il romanticismo: Caratteri generali e principali interpreti.

Turner e Constable.

Friedrich: Viandante sul mare di nebbia.

Gericault: La zattera della medusa.

Delacroix: La libertà che guida il popolo.

Francesco Hayez: Il bacio, iI vespri, pensiero malinconico.

Il realismo Courbet: Atelier del pittore, spaccatori di pietre.

Millet: Le spigolatrici, angelus.

Daunier: Vagone di terza classe.

Corot e la scuola di Barbizon

L’ impressionismo: Caratteri generali

Manet: Colazione sull‟erba, Olympia, Il bar delle Folies-Bergères.

Monet: Impressione al levar del sole, la serie dellea cattedrale di Rouen, la serie delle ninfee,

papaveri, grenuillere.

Renoir: La grenouillère, il moulin de la galette, colazione dei canottieri, bagnante seduta.

Degas: Lezione di ballo, l‟assenzio, la tinozza.

Seurat: Un bagno ad Asnières, una domenica pomeriggio all‟isola della grandJatte, il circo.

Cézanne: La montagna di Saint-Victoire, le grandi bagnanti, giocatori di carte.

Tendenze post-impressioniste Gauguin: Da dove veniamo ? Chi siamo ? Dove andiamo ?, l‟onda, Cristo giallo, l'onda,

come sei gelosa.

Van Gogh: Mangiatori di patate, autoritratti, notte stellata, girasoli, Campo di grano con volo

di corvi.

Page 75: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

75

Henri de Toulouse Lautrec: La toilette, auMoulin Rouge, serie a letto, al salon di rue

desMoulin, affiches.

I simbolisti, Nabis, Pont AvenRedon – Bocklin - Moreau

I Macchiaioli

Giovanni Fattori: Vedetta, la rotonda Palmieri, libecciata.

Divisionismo

Segantini: Ave Maria a trasbordo, le due madri.

Pellizza da Volpedo: Il quarto stato.

Architettura nell’ottocento: i revival, l’architettura del ferro Le esposizioni universali, expo 2015: Analisi di alcuni padiglioni.

Art. nouveau e secessioni Klimt: Giuditta I, Danae, le tre età della donna, il bacio.

Panorama dell‟architettura in Francia, Austria, Germania, la scuola di Chicago

Gaudì: La sagrada famglia-casa, casa Batllò, parco Guell.

Mackintosh, Hoffmann, Loos, Holbrich.

Espressionismo: Caratteri generali

I Fauves – Matisse: La danza, dama con cappello, la stanza rossa.

Munch: Il grido, pubertà, la Madonna, sera sul viale Karl Johan.

Die Brucke – Kirchner: Cinque donne per strada

Kokoschka: La sposa nel vento, pietà.

Schiele: Nudo femminile seduto di spalle con drappo rosso, l'abbraccio, la famiglia.

Il Cubismo Picasso: Poveri in riva al mare, famiglia di saltimbanchi, prima comunione,Gernica,

Lesdamoiselles d‟Avignon, ritratto di Vollard, i tre musici, natura morta con sedia impagliata.

Braque: Case all‟Estaque, violio con brocca, le quotidien.

Il Futurismo

Boccioni: La città che sale, stati d‟animo serie 1, gli addii, la strada entra nella casa,

visioni simultanee, la città che sale, forme uniche della continuità dello spazio.

Balla :Dinamismo di un cane al guinzaglio. Lampada ad arco, velocità astratta e rumori,

il violinista.

Sant'Elia: La centrale elettrica, studi sulla città moderna.

Dottori: Primavera umbra.

Dada

Hans Arp: Ritratto di TristanTzara

Duchamp: Fontana, L.H.O.O.Q., la ruota.

Man Ray: Cadeau, le violon d'Ingres.

Arte tra provocazione e sogno: Dadaismo- Surrealismo- Metafisica

Joan Mirò:Joan Mirò, Contadino catalano che riposa, Il carnevale di Arlecchino, Blu, Portrait

of Vincent Nubiola, Montroig, Dona i Occell, La Scala della fuga

Magritte: Gli Amanti, L'uomo con la bombetta, Golconda, L'uso della parola I.

Salvador Dali: Sogno causato dal volo di un‟ape, persistenza della memoria, stipo antropomorfo.

Astrattismo

DerblaueReiter

Kandinskij: Acquerello astratto

Mondrian: Seria degli alberi, composizione in bianco e nero, quadro 1.

Il Razionalismo in architettura

Le CorbusierI cinque punti dell‟architettura nuova – villa Savoye, L‟unità di abitazione

di Marsiglia, Il Modulor, la città ideale, Chandighar.

Page 76: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

76

Walter Gropius e la Bauhaus

Architetturaorganica

F.L. Wright: La casasullacascata, prairiehauses, concezione della città.

Gli argomenti sono stati selezionati privilegiando le correnti e gli autori più rappresentativi del

periodo storico considerato, e tenendo conto dei prerequisiti della classe riscontrati all‟inizio del

corrente anno scolastico. Si è tenuto conto, inoltre, delle esigenze formative espresse dagli alunni, e

della necessità di fornire agli stessi un quadro quanto più esauriente della complessità della

produzione artistica tra „800 e „900. E‟ stato svolto un modulo di arte con la metodologia CLIL

( tale modulo è stato svolto in 5 ore, di a scuola e sempre in presenza della lettrice madrelingua)

Si precisa, infine, che nella elaborazione delle tesine individuali i percorsi scelti prevedono la

trattazione di “contenuti” che si aggiungono a quelli sopra elencati.

METODI

Il metodo induttivo-deduttivo ha consentito agli alunni di potenziare la loro capacità di analizzare,

interpretare in modo critico e personale qualsiasi argomento disciplinare proposto.

Sia il disegno che la storia dell‟arte sono state oggetto di lezioni sistematiche .

La correzione degli elaborati grafici e le verifiche orali hanno costituito, spesso, occasione di

approfondimento e riflessione. Durante la lezione è stato dato spazio alla partecipazione e

all‟intervento degli alunni.

Nel corso dell‟anno, lo studente è stato guidato a cogliere lo stretto rapporto che in ogni momento

storico caratterizza forma e contenuto e a capire che ogni autore si serve di determinate forme per

esprimere un determinato contenuto.

L‟attività didattica-educativa inerente l‟apprendimento di Disegno e Storia dell‟arte, ha previsto

l‟interazione di più metodologie ( metodologia della comunicazione, della ricerca,

dell‟apprendimento cooperativo) al fine di agevolare il processo di formazione di ogni alunno.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Nel corso dell‟anno scolastico ci si è serviti dei seguenti mezzi e strumenti di lavoro: libri di testo

anche quelli in possesso già negli anni precedenti;libri della biblioteca scolastica e di

altre; riviste specializzate schede di lettura dell‟opera d‟arte semistrutturate e strutturate.

Le visite guidate,inoltre, hanno costituito delle valide ed efficaci opportunità di

apprendimento.

VERIFICHE

-Verifica formativa Obiettivo: verificare il regolare processo di apprendimento degli alunni

Nel corso dell‟anno si è effettuato un controllo sistematico delle esercitazioni svolte a casa ed in

classe e consistenti ne:

1-laproduzione di testi espositivi, argomentatavi, creativi sia orali che scritti;

2-l‟esecuzione di elaborati grafici inerenti gli argomenti proposti;

3-la costruzioni di mappe concettuali;

4-lalettura di opere d‟arte significative;

5-i questionari;

6-l‟esposizione orale dei contenuti.

-Verifica sommativa Obiettivo: accertare e registrare gli obiettivi raggiunti dagli alunni a conclusione delle varie fasi del

processo di insegnamento- apprendimento e a fine anno scolastico.

Page 77: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

77

CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione formativa si è basata sulle verifiche effettuate “in itinere” e la definizione del

voto è risultata commisurata per il 100% ai dati oggettivi.

La valutazione sommativa o finale, da effettuarsi al termine del trimestre e del pentamestre

previsti, tiene conto del raggiungimento delle conoscenze, competenze di ciascun alunno.

I parametri considerati, espressi in percentuale, sono i seguenti:

Dati oggettivi= 70% Per la valutazione dei dati oggettivi il voto unico scaturisce per il 50% da “Storia dell‟Arte” e per il

50% da “Disegno”.

Altri indicatori =30% (Nella valutazione finale si tiene conto anche dei seguenti aspetti o “indicatori”:

continuità ed impegno nell‟applicazione e nel lavoro scolastico

rapporto corretto e leale dell‟alunno nei confronti dell‟istituzione scolastica

partecipazione ed interesse al lavoro scolastico

progressi registrati rispetto alla situazione di partenza sia nella socializzazione che

nell‟applicazione disciplinare).

Pertanto , sulla base delle attività e degli strumenti di cui sopra lo scrivente ritiene che:

Gli obiettivi formativi siano stati raggiunti in maniera sostanziale.

Gli obiettivi specifici perseguiti hanno condotto gli alunni ad acquisire i dati formali propri delle

arti figurative, osservandoli sulle opere fondamentali e portandoli all‟acquisizione dei dati

strutturali , dei contenuti e dei caratteri stilistici, ai fini di una corretta “lettura”.

La Docente

Prof.ssa Annamaria D‟Artista

DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DI SCIENZE MOTORIE

Page 78: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

78

Docente: Prof.ssa Anna Maria Lillo

Obiettivi prefissati

Autonomia nelle esercitazioni

Cooperazione e collaborazione con il gruppo classe

Controllo dell‟emotività

Conoscenze, accettazione e superamento dei propri limiti e miglioramento dell‟autostima

Aumento della padronanza nei giochi sportivi

Contenuti proposti

Attività aerobica e anaerobica

Riproduzione di sequenze di movimento con discreto grado di complessità

Palleggio/bagher in gruppo e attraverso la rete

Battuta tipo tennis

Costruzione fasi di gioco elementari

Tiro a canestro, palleggio/passaggio

Gioco 3x3

Calcio

Percorsi di abilità e destrezza

Criteri metodologici

Per il raggiungimento degli obiettivi, si è attuato un programma che andasse incontro alle necessità

degli allievi e che ne sviluppasse le potenzialità, con esercitazioni adeguate alle capacità individuali

e che ne stimolasse l‟educazione individuale e sociale degli stessi attraverso attività che li potesse

abituare al rispetto delle regole, alla collaborazione con i compagni, alla tolleranza verso gli errori e

all‟analisi degli insuccessi.

Il lavoro è stato svolto con esercitazioni individuali e di gruppo gradualmente più complesse

rispettando il grado di sviluppo di ciascun alunno.

Il metodo utilizzato è stato principalmente quello globale, durante le attività di potenziamento

fisiologico, più analitico nei momenti di apprendimento della tecnica sportiva e dove se ne

ravvisasse la necessità.

Il miglioramento delle qualità fisiche è avvenuto attraverso una scelta attenta dei carichi sempre

commisurati all‟età e allo sviluppo degli alunni; gli esercizi hanno riguardato tutti i settori corporei.

Valutata la situazione di partenza all‟inizio dell‟anno, si sono rispettati i criteri fondamentali della

gradualità del carico di lavoro verso il raggiungimento di schemi motori e tecniche più complesse;

correggendo in modo globale e personalizzando di volta in volta gli interventi.

Strutture e mezzi

Gli strumenti utilizzati sono stati i grandi attrezzi (palco di salita, spalliera) e piccoli attrezzi (es.

funicelle). Altri strumenti utilizzati: cronometro Le lezioni si sono svolte utilizzando a rotazione

una parte della palestra, il campo di calcio a 5, il campo di pallavolo esterno.

Valutazioni

La valutazione è stata eseguita attraverso l‟osservazione costante durante tutte le ore di lezione e si

è tenuto conto dei risultati dei test, delle verifiche pratiche, dell‟interesse, della partecipazione e

dell‟impegno dimostrati, nonché del livello degli obiettivi conseguiti in relazione a quello di

partenza.

È stato inoltre motivo di valutazione la collaborazione, la disponibilità e il senso di responsabilità

dimostrati dagli allievi durante lo svolgimento delle lezioni e nelle esercitazioni di avviamento alla

pratica sportiva. La valutazione ha tenuto conto delle attitudini di ogni alunno, dell‟aspetto

Page 79: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

79

coordinativo e condizionale, della loro disponibilità al lavoro individuale e di squadra, dell‟aspetto

educativo attraverso l‟osservazione del comportamentosia in palestra che in classe, della frequenza

alle lezioni e del rendimento tecnico ottenuto durante l‟anno.

Le verifiche sono state effettuate mediante prove pratiche strutturate, test, con l‟osservazione

costante delle capacità motorie sia condizionali che coordinative della pratica sportiva svolta,

Conclusioni finali

Si considerano raggiunti gli obiettivi prefissati, e si valuta positivamente la classe, che ha

dimostrato di seguire ed apprendere efficacemente gli insegnamenti impartiti.

Una parte degli alunni ha mostrato senso di responsabilità e maturità migliorando in maniera

apprezzabile le capacità psico-motorie e di relazione, per altri è stata necessaria una certa

sollecitazione.

La Docente

Prof.ssa Lillo Anna Maria

Allegato 1

Page 80: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

80

Simulazione Terza Prova (in data 7 marzo 2017)

Tipologia A (La prova somministrata prevede la trattazione sintetica di quattro argomenti in un

massimo di 20 righe su fogli prestampati). Durata della prova : due ore

Materia : Inglese (*)

Oscar Wilde is considered the icon of the English Aesthetic Movement.

Explain and give evidence.

Materia : Filosofia

Nell‟opera: Crepuscolo degli idoli, Nietzsche presenta una ricostruzione del pensiero

occidentale spiegando come il “mondo vero” finì per diventare favola. Illustrane i passaggi

e spiega mediante quali nuovi concetti il filosofo tedesco riesca ad operare il superamento

dell‟orizzonte metafisico tradizionale.

Materia : Scienze

Definisci i composti carbonilici e descrivi le proprietà fisiche e le reazioni chimiche di

aldeidi e chetoni.

Materia : Fisica

Scrivi la definizione della grandezza fisica corrente di spostamento, spiegandone l‟origine

storica.

(*) Si precisa che agli alunni è stato consentito l‟uso del vocabolario bilingue

Simulazione Terza Prova (in data 5 maggio 2017)

Tipologia A (La prova somministrata prevede la trattazione sintetica di quattro argomenti in un

massimo di 20 righe su fogli prestampati). Durata della prova: due ore

Materia : Inglese (*)

The War Poets gave voice to different attitude to war.

Explain and give evidence.

Materia : Storia

L‟Italia nella Seconda guerra mondiale. Sintetizza eventi e personaggi e spiega le logiche e

le dinamiche di questo importante periodo storico.

Materia : Fisica

Page 81: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

81

Il candidato spieghi il concetto di simultaneità degli eventi nella concezione classica e in

quella di Einstein.

Materia : Storia dell’Arte

Attraverso l‟analisi dell‟opera “Pubertà” di Eduard Munch illustra le caratteristiche

dell‟espressionismo e la poetica dell‟autore .

(*) Si precisa che agli alunni è stato consentito l‟uso del vocabolario bilingue

Page 82: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

82

Allegato 2

◢ GRIGLIA DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA ◣ SESSIONE D’ESAME 2017

Alunno/a…………………………………..…….

Classe ………………….

DESCRITTORI

Correttezza della risposta

(aderenza alla traccia e

conoscenza dei contenuti)

Competenza linguistica

Capacità di sintesi e di

rielaborazione

Quesiti 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

Livelli

Insufficiente

0-3 0-2 0-1

Mediocre

4 2,5 1,5

Sufficiente

5 3 2

Discreto

6 3,5 2,3

Buono

7 3,75 2,6

Ottimo/Eccellente 8

4 3

Totali

Voto

singolo quesito

1………………

2……………….

3……………….

4……………..

Punteggio totale

…………………

Punteggio medio

……….……….

Le materie oggetto della III prova d’esame sono:

1. ……………………………….

2. ……………………………….

3. ……………………………….

4. ………………………………..

Page 83: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

83

GRIGLIA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE 3^ PROVA

(per ogni singola disciplina)

ALUNNO/A:

DESCRITTORI

Correttezza della

risposta

(aderenza alla traccia

- conoscenza dei

contenuti)

Competenza

linguistica

Capacità di sintesi e

di rielaborazione

livelli

Insufficiente 0 - 3 0 -2 0 -1

Mediocre 4 2,5 1,5

Sufficiente 5 3 2

Discreto 6 3,5 2,3

Buono 7 3,75 2,6

Ottimo/Eccellente 8 4 3

Punteggio totale

…………………./15

Page 84: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

84

Allegato 3

TABELLA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO SESSIONE D’ESAME 2017

Data................................... Alunno/a..................................................... Classe .................

INDICATORI Bande di

punteggi

Acquisizione

dei contenuti

Capacità di

rielabora-

zione

personale

Capacità

di

analisi e

sintesi

Capacità di

esprimersi in

forma corretta e

fluida e lessico

appropriato

Capacità di

cogliere i nessi

pluridisciplinari

PUNTEGGIO

CONSE-

GUITO

Assolutamente

insufficiente 1 – 10

Insufficiente 11 – 15

Mediocre 16 – 19

Sufficiente 20

Discreto 21 – 23

Buono 24 – 25

Ottimo 26 - 30

Totale punteggio

Voto in 30mi

(1/5 del punteggio totale)

Page 85: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

85

Il Consiglio della Classe V sez. G

Il Dirigente Scolastico

Prof. Giuliano Bocchia

Prof.ssa Maria Rita Cucurachi

Prof.ssa Bianca Michelina Lanci

Prof. Paride Solini

Prof.ssa Rosa Pacui

Prof.ssa Giuseppina D‟Adamio

Prof.ssa Annamaria D‟Artista

Prof.ssa Anna Maria Lillo

Prof.ssaDosiana Delli Rocioli

Prof.ssa Rossella Colangelo

(Docente di Antropologia materia sostitutiva

all‟IRC)

Pescara, 15 maggio 2017

Page 86: DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE … · 4 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO ... (docente di scienze), ... i criteri adottati dal Consiglio di classe fanno riferimento

86

INDICE

Profilo Educativo Culturale e Professionale ……………………………………...pag. 2

Documento del Consiglio di Classe………………………………………………. pag. 4

Documento formativo di Italiano con griglie di valutazione ………………………pag. 10

Documento formativo di Latino …………………………………………………. pag. 22

Documento formativo di Inglese……….................................................................. pag. 28

Documento formativo di Filosofia…………………………………………...…….pag. 36

Documento formativo di Storia………………………………………………..…..pag. 44

Documento formativo di Matematica con griglie di valutazione …………………pag. 51

Documento formativo di Fisica………………………………………….………..pag. 61

Documento formativo di Scienze……………………………………….................pag. 66

Documento formativo relativo di Disegnoe Storia dell‟Arte…………………......pag. 74

Documento formativo di Scienze Motorie ……………………………………...pag. 78

Allegato 1 – Simulazione terza prova …………………………………………... .pag. 80

Allegato 2 – Griglie di valutazione terza prova scritta……………………………pag. 82

Allegato 3 - Griglia di valutazione colloquio orale……………………………….pag. 84

Consiglio di classe ………………………………………………………………………..pag. 85