Documento del Consiglio di Classe - liceoclassicoalighieri.it fileContratto formativo e percorso...

Liceo Classico Dante Alighieri

Esami conclusivi anno scolastico 2017-2018 Documento di presentazione del Consiglio di Classe

ESAMI DI STATO a.s. 2017-18

Classe

Coordinatore Prof.

Ravenna, 15 maggio 2018

Documento del Consiglio di Classe



INDICE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

1. Composizione del Consiglio di classe pag. 2. Continuità didattica nel triennio pag. 3. Storia della classe pag. 4. Presentazione della classe pag. 5. Quadro orario dell’indirizzo pag.

PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

1. Contratto formativo e percorso ESABAC pag. 2. Attività curriculari e/o extracurriculari pag. 3. Percorsi pluridisciplinari pag. 4. Documentazione relativa alla terza prova pag. 5. Tipo di prove oggetto di valutazione pag.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE E DEI CREDITI

1. Griglie di valutazione delle prove pag. 2. Griglia di valutazione dei livelli di apprendimento pag. 3. Griglia di valutazione per l'attribuzione del voto in condotta pag. 4. Attribuzione del credito scolastico pag.

ALLEGATI

All.1- Testi delle Simulazioni di terza prova All.2- Relazioni finali disciplinari All.3- Programmi disciplinari



PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Anno scolastico 2017-2018 - Indirizzo: linguistico ESABAC - Docente coordinatore della classe: Prof. - Segretario: Prof.

Docente Materie Firma del docente

1 ITALIANO

2 INGLESE

3 FRANCESE

4 SPAGNOLO/TEDESCO

5 STORIA / HISTOIRE

6 FILOSOFIA

7 MATEMATICA

8 FISICA

9 SCIENZE NATURALI

10 STORIA DELL’ARTE

11 SCIENZE MOTORIE

12 RELIGIONE

13 CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE

14 CONVERSAZIONE IN LINGUA FRANCESE

15 CONVERSAZIONE IN LINGUA SPAGNOLA/TEDESCA



· Con l'asterisco sono contrassegnati i Commissari interni--- indicazione a cura del coordinatore---



2. CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO

Italia

no

Ingle

se

Fra

ncese

Spa

gno

lo/

Tedesco

Sto

ria/H

isto

ire

Filo

sofia

Mate

matic

a

Fis

ica

Scie

nze

natu

rali

Sto

ria d

ell’a

rte

Scie

nze

mo

torie

Relig

ione

3° anno

4° anno

5° anno

L'uso di simboli uguali in verticale indica continuità con lo stesso insegnante; L’uso di simboli diversi indica il cambiamento di insegnante rispetto agli anni precedenti; L’uso di simboli diversi nella stessa casella indica l’avvicendamento di diversi docenti nello stesso anno scolastico.

3. STORIA DELLA CLASSE

Totale alunni

Composizione

Esiti

Ripetenti

Provenienti da altra

scuola o da altro indirizzo

Respinti Ritirati o trasferiti

M F M F M F M F M F

5°

anno

4°

anno

3°

anno

Inserire le variazioni.



4. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Da compilarsi a cura del coordinatore



5. QUADRO ORARIO DELL'INDIRIZZO

INDIRIZZO LINGUISTICO

DISCIPLINA

I

II

III

IV

V

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

LINGUA LATINA 2 2 0 0 0

LINGUA E CULTURA STRANIERA 1*(INGLESE) 4 4 3 3 3

LINGUA E CULTURA STRANIERA 2*(FRANCESE)

3 3 4 4 4

LINGUA E CULTURA STRANIERA 3* (SPAGNOLO/TEDESCO)

3 3 4 4 4

STORIA E GEOGRAFIA 3 3 0 0 0

STORIA (IN LINGUA FRANCESE) 0 0 2 2 2

FILOSOFIA 0 0 2 2 2

SCIENZE NATURALI*** 2 2 2 2 2

MATEMATICA 3 3 2 2 2

FISICA 0 0 2 2 2

STORIA DELL’ARTE 0 0 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali 27 27 30 30 30

* sono comprese 33 ore annuali di conversazione con docente madrelingua

*** Biologia, Chimica, Scienze della terra

http://lcalighieri.racine.ra.it/EsaBac/vizavi_italie_le%20%20prove%20di%20letteratura3.doc

http://lcalighieri.racine.ra.it/EsaBac/vizavi_italie_le%20%20prove%20di%20letteratura3.doc

http://lcalighieri.racine.ra.it/EsaBac/vizavi_italie_prova%20di%20storia4.doc



PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

1. CONTRATTO FORMATIVO Da inserirsi a cura del coordinatore

2. ATTIVITÀ CURRICULARI E/O EXTRACURRICULARI

Da inserirsi a cura del coordinatore

3. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI Da inserirsi a cura del coordinatore

Macro Argomento Discipline Coinvolte Contenuti Disciplinari



4. DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA TERZA PROVA


La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell'ultimo anno di corso, tuttavia il Consiglio di Classe, tenuto conto del curriculum di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha proposto, nel corso dell’anno scolastico, le seguenti simulazioni: ( I testi sono allegati a titolo di esempio)

Si fa presente che per le varie lingue straniere oggetto della terza prova è stato consentito l’uso del solo dizionario monolingue.

N° Tipologia Materie Numero di righe Ore

1 B Inglese, Matematica, Filosofia, Scienze in

data 16/12/2017 Otto-dieci 3

2 B Inglese, Spagnolo, Filosofia, Storia in data

12/05/2018 Otto-dieci

3



5. TIPO DI PROVE OGGETTO DI VALUTAZIONE


Materie

Scritto Orale

Ela

bora

ti

arg

om

enta

tivi

Ela

bora

ti di

com

pre

nsio

ne

testu

ale

Pro

ble

mi

Tra

duzio

ni

Quesiti a

ris

poste

Esposiz

ione

di

arg

om

enti

Dis

cussio

ni

Appro

fon

dim

enti

pers

ona

li

Ana

lisi

Eserc

izi a

lla

lavag

na/p

ratic

i in

pale

stra

Aperte

Chiu

se

Italiano

Inglese

Francese

Spagnolo/ Tedesco

Storia /Histoire

Filosofia

Matematica

Fisica

Scienze naturali

Storia dell’arte

Scienze motorie

Religione



GRIGLIE DI VALUTAZIONE E DEI CREDITI

1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA

CANDIDATO ________________ CLASSE:________ TIPOLOGIA: _______ PUNTI: ….../15

GIUDIZIO

SINTETICO

Voto

in 15-

esimi

(*)

PERTINENZA

rispetto alla

traccia

CONTENUTI

nozioni, dati,

informazioni,

citazioni

ORGANIZZA-

ZIONE

TESTUALE

sviluppo logico-

argomentativo

APPROFONDI-

MENTO CRITICO

contestualizzazio-

ne e collegamenti

CORRETTEZZA

MORFO-SINTAT-

TICA

LESSICO

Linguaggio

specifico

CONSEGNA IN

BIANCO

3

Mancano

elementi

valutabili

Mancano

elementi

valutabili

Mancano

elementi

valutabili

Mancano elementi

valutabili

Mancano

elementi

valutabili

Mancano

elementi

valutabili

TOTALMENTE

NEGATIVO

Da

4 a 5

Completamente

fuori tema e

non risponde

alla tipologia

Totalmente

inappropriati

Totalmente

incoerenti

Inesistenti

Espressioni

incompiute e

scorrette

Rudimentale e

grossolano

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

Da

6 a 7

Ampiamente

fuori tema e

poco

rispondente alla

tipologia

Grossolanamente

errati e confusi

Frammentaria

e inconcludente

Appena accennato

Periodi contorti e

disarticolati,

storpiature

dell’italiano

Povero e

inappropriato

INSUFFICIENTE

Da

8 a 9

Presenza di

inutili

divagazioni e

non del tutto

rispondente alla

tipologia

Approssimativi e

inesatti

Sviluppo

contorto e

insicuro

Genericità e

banalità

Alcuni periodi mal

costruiti, faticosi

Modesto e

non ben

padroneggiato

SUFFICIENTE

10

Sostanzialment

e pertinente e

rispondente alla

tipologia

Informazioni

essenziali, dati

prevalentemente

nozionistici

Abbastanza

lineare e

coerente

Considerazioni

ordinarie e

prevedibili ma

appropriate

Sostanzialmente

corretto (qualche

errore

occasionale)

Sostanzialmen-

te corretto

DISCRETO

Da

11 a

12

Argomenti

correttamente

selezionati

Abbastanza sicuri

e precisi

Chiarezza e

scorrevolezza

Spunti di

rielaborazione

personale

Corretto (qualche

improprietà)

Abbastanza

vario e preciso

BUONO

13

Argomenti

correttamente

selezionati e

funzionali

Documentazione

puntuale

Struttura coesa

e coerente

Linee di

elaborazione critica

riconoscibili

Scorrevole e fluido

senza rigidità

Appropriato e

preciso

DISTINTO

14

Argomenti

efficaci

selezionati con

cura

Gestione ben

organizzata dei

contenuti e delle

informazioni

Controllo della

argomentazion

e in tutte le sue

parti

Padronanza

dell’elaborazione

critica

Totalmente

corretto e fluido

Appropriato e

ricco

OTTIMO

ECCELLENTE

15

Argomenti

efficaci

selezionati in

maniera

ottimale

Gestione sicura e

personale dei

contenuti e delle

informazioni

Sicura

padronanza

dello sviluppo

argomentativo

Padronanza

dell’elaborazione

critica con elementi

di originalità

Totalmente

corretto e fluido

Appropriato e

ricco

* Qualora si configurino fasce di punteggio con l’alternativa fra due valutazioni in quindicesimi, si assegna: il voto maggiore della fascia se sono presenti tutti i criteri ad essa corrispondenti, cioè sono barrate tutte le caselle della stessa fascia oppure sono barrate 4 caselle della stessa, più 2 della fascia più alta; il voto minore della fascia se sono presenti 4 indicatori della fascia e 2 della fascia più bassa o 1 di fasce ancora inferiori.



GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA:

COMPRENSIONE / PRODUZIONE IN LINGUA STRANIERA ______________________

CANDIDATO ________________ CLASSE:________ PUNTI: ….../15

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTI

CONOSCENZE - Comprensione dei dati/argomenti proposti - Possesso delle conoscenze relative alla trattazione degli

argomenti assegnati

- Possesso degli strumenti linguistico – espressivi adeguati

Comprende nei dettagli i dati proposti approfondendo gli argomenti in modo completo e articolato

OTTIMO 6

Comprende in modo corretto e lo sviluppo del contenuto è chiaro

BUONO 5

Comprende in modo essenziale anche se generico e non sempre padroneggia le conoscenze.

SUFFICIENTE 4

Comprende in modo parziale e il contenuto è incompleto.

INSUFFICIENTE 3

Comprende in modo frammentario e il contenuto presenta diffuse carenze.

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

2

Non comprende l’argomento, sviluppo pressoché nullo

INADEGUATO 1

COMPETENZE -Utilizzo della lingua: correttezza morfo-sintattica e lessicale

Rivela padronanza della lingua e ricchezza lessicale.

OTTIMO 6

Usa un linguaggio corretto e appropriato.

BUONO 5

Usa un linguaggio con qualche errore ma non grave ed il lessico non sempre è appropriato.

SUFFICIENTE 4

Produce comunicazioni non sempre comprensibili per presenza di errori

INSUFFICIENTE 3

Usa un linguaggio con errori gravi e molto diffusi che limitano la comunicazione.


2

Usa un linguaggio che impedisce la comunicazione

INADEGUATO 1

CAPACITÁ Logico-argomentative: - analisi e sintesi - organizzazione del contenuto

Rielabora in modo personale ed originale

OTTIMO 3

Rielabora in modo chiaro con qualche spunto personale.

BUONO 2,5

Rielabora in modo sufficientemente chiaro, ma senza spunti personali.

SUFFICIENTE 2

Rielabora in modo parziale riprendendo spesso dal testo

INSUFFICIENTE 1,5

Non rielabora GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

1



GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTI

CONOSCENZE possesso delle conoscenze necessarie a trattare gli argomenti

Conoscenza completa e approfondita

OTTIMO

6

Buona conoscenza ma non sempre approfondita

DISCRETO/BUONO 5

Conoscenza degli aspetti essenziali SUFFICIENTE 4

Limitata o incerta conoscenza degli aspetti essenziali

INSUFFICIENTE 3

Conoscenza lacunosa, generica e superficiale


2

Risposta non corrispondente alla richiesta o prova non svolta

COMPLETAMENTE INADEGUATO

1

COMPETENZE

Abilità linguistico testuali e logiche:

- correttezza morfo-sintattica - utilizzo del lessico specifico - coerenza e coesione.

Esposizione corretta, sicura e ben articolata. Lessico preciso e registro appropriato.

BUONO/OTTIMO

6

Esposizione semplice ma corretta.

Lessico abbastanza appropriato.

DISCRETO

5

Esposizione con alcuni errori che non compromettono la comprensione del contenuto. Lessico modesto.

SUFFICIENTE

4

Esposizione con diffusi errori che compromettono in parte la comprensione del contenuto. Lessico povero e non

sempre appropriato.

INSUFFICIENTE

3

Esposizione scorretta con errori gravi che rendono difficile o a tratti impossibile la comprensione. Lessico scadente o non appropriato.


2

Prova estremamente frammentaria o non svolta INADEGUATO 1

CAPACITA’

- logico/argomentative - analisi e sintesi - organizzazione del contenuto

Sa rielaborare le conoscenze apprese in modo personale e originale dimostrando ottima

capacità di analisi e sintesi

BUONO/OTTIMO

3

Rielabora e analizza in modo sufficientemente chiaro e/o semplice, mostrando a tratti qualche spunto personale

SUFFICIENTE/ DISCRETO

2

Non sa focalizzare ciò che è richiesto dalla

domanda. INSUFFICIENTE 1



GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA QUARTA PROVA (FRANCESE) ESSAI BREF

I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore

PUNTEGGIO ATTRIBUITO

METODO E STRUTTURA

(MAX 4 PUNTI)

Rispetta in maniera sostanzialmente rigorosa ed equilibrata le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve (introduction, développement, conclusion), usando in maniera sempre o quasi sempre appropriata i connettori testuali.

4 - 3

.......... Rispetta le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve, seppur in maniera non sempre rigorosa e/ o non sempre equilibrata. Usa i connettori testuali in maniera sufficientemente appropriata.

2,5

Rispetta in maniera approssimativa e scarsamente equilibrata la struttura di un saggio breve, con un uso scarso o inappropriato dei connettori testuali.

2-1,5

Dimostra di non conoscere per nulla la struttura di un saggio breve nelle sue parti e regole costitutive.

1

TRATTAZIONE DELLA

PROBLEMATICA

(MAX 6 PUNTI)

Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone e contestualizzandone gli elementi significativi, secondo un ragionamento sostanzialmente personale, logico e coerente

5-6

.......... Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone gli elementi significativi, seppur in maniera non sempre chiara, né sempre bene organizzata o ben contestualizzata.

4

Analizza e interpreta i documenti in modo parziale, collegandoli alla problematica indicata in maniera piuttosto superficiale e / o non sempre chiara, evidenziando difetti di organizzazione e di contestualizzazione.

3

Analizza in maniera poco pertinente e / o confusa i documenti, omettendo di collegarli spesso o quasi sempre alla problematica indicata ed evidenziando scarse capacità di contestualizzazione e di coerenza di organizzazione.

1 - 2

COMPETENZE

LINGUISTICHE

(MAX 5 PUNTI)

USO DEL LESSICO

(MAX 1,5)

appropriato e vario 1,5

………. appropriato, pur non molto vario 1

poco appropriato e poco vario 0,5

USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATICHE

(MAX 3,5)

ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore

3,5 / 3

……… semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati

2,5

inadeguato con molti o moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione

1-2

TOTALE PUNTEGGIO

………



QUARTA PROVA ESABAC DI FRANCESE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COMMENTAIRE DIRIGÉ

I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni

descrittore

PUNTEGGIO

ATTRIBUITO

COMPRENSIONE E

INTERPRETAZIONE

(MAX 6 PUNTI)

completa e precisa con puntuali e pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti

5-6

..........

adeguata con alcune pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti

4

approssimativa con scarse, e non sempre pertinenti, citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti

3-2

inadeguata con nessuna citazione, o con scarse e non pertinenti citazioni dal testo, a sostegno degli elementi di risposta forniti

1

RIFLESSIONE

PERSONALE

(MAX 4 PUNTI)

argomentazione pertinente, complessivamente coerente e ben sviluppata con adeguati ed appropriati collegamenti alle conoscenze acquisite

3 -4

..........

argomentazione semplice e sufficientemente chiara con collegamenti limitati alle conoscenze acquisite

2,5

argomentazione approssimativa non adeguatamente organizzata con collegamenti modesti o assenti alle conoscenze acquisite

1 - 2

COMPETENZE

LINGUISTICHE

(MAX 5 PUNTI)

USO DEL LESSICO

(MAX 1,5)

appropriato e vario 1,5

………. appropriato, pur non molto vario 1

poco appropriato e poco vario 0,5

USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATICHE

(MAX 3,5)

ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore

3,5 / 3

……… semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati

2,5

inadeguato con molti o moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione

1-2

TOTALE PUNTEGGIO

………



GRILLE D’EVALUATION DE LA COMPOSITION

- + Note

MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE

- respect de l’orthographe - respect de la grammaire - utilisation correcte de la ponctuation - utilisation du vocabulaire historique approprié

/3

CONTENU DU DEVOIR Introduction

- approche et présentation du sujet - formulation de la problématique (problème posé par le sujet) - annonce du plan

Développement - compréhension du sujet - existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes) - choix judicieux du type de plan (thématique, analytique,

chronologique) - présence d’une articulation dans l’argumentation (structure,

organisation, mots de liaison…) - phrases de transition entre les parties - pertinence des arguments, des connaissances mises en

oeuvre - présence d’exemples - pertinence des exemples utilisés

Conclusion - bilan de l’argumentation (réponse claire à la problématique

posée en introduction) - ouverture vers d’autres perspectives

/2.5

/6

/2.5

CRITERES DE PRESENTATION - saut de lignes entre les différentes parties du devoir

(introduction, développement, conclusion) - retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe - copie «propre» et clairement lisible

/1

NOM : NOTE :



GRILLE D’EVALUATION DE L’ENSEMBLE DOCUMENTAIRE

- + Note MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE

- respect de l’orthographe - respect de la grammaire - utilisation correcte de la ponctuation - utilisation correcte du vocabulaire historique approprié

/3

CONTENU DU DEVOIR Questions sur les documents

- compréhension des questions - réponses pertinentes aux questions posées - reformulation des idées contenues dans les documents - mise en relation des documents (contextualisation,

confrontation des points de vue exprimés…) - choix et utilisation appropriée des citations (pour illustrer ou

justifier l’idée développée) Réponse organisée

- compréhension du sujet - existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes) - introduction (formulation de la problématique et annonce du

plan) - développement (articulation/structure : arguments,

connaissances personnelles, exemples) - conclusion (réponse claire à la problématique posée en

introduction, ouverture vers d’autres perspectives)

/5

/6

CRITERES DE PRESENTATION - saut de ligne entre les différentes parties du devoir

(introduction, développement, conclusion) - retour à la ligne à chaque paragraphe - utilisation des guillemets pour les citations - copie « propre » et clairement lisible

/1

NOM : NOTE :



GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

CANDIDATO_____________ CLASSE ______________ DATA _____

FASI INDICATORI PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI DIVERSI LIVELLI

PUNTEGGIO PROPOSTO

Argomento scelto dal candidato MAX 7

Competenze linguistiche Conoscenza degli argomenti presentati Capacità di utilizzare le conoscenze e di collegarle Capacità rielaborative e/o critiche Qualità degli strumenti e del percorso di ricerca

➢ 1 totalmente insufficiente ➢ 2 gravemente insufficiente ➢ 3 insufficiente ➢ 4 sufficiente ➢ 5 buono ➢ 6 ottimo ➢ 7 eccellente

Argomenti proposti dalla commissione MAX 20

Competenze linguistiche Conoscenza degli argomenti proposti Capacità di utilizzare le conoscenze e di collegarle Capacità elaborative, logiche e critiche

➢ 1 -3 inesistente ➢ 4 - 5 totalmente

insufficiente ➢ 6 - 7 scarso ➢ 8 - 9 gravemente

insufficiente ➢ 10 -11 insufficiente ➢ 12 -13 non del tutto

sufficiente ➢ 14 sufficiente ➢ 15 più che sufficiente ➢ 16 discreto ➢ 17-18 buono ➢ 19 ottimo ➢ 20 eccellente

Discussione degli elaborati MAX 3

Capacità di motivare le scelte e/o procedure adottate. Capacità di riconoscere gli eventuali errori. Capacità di fornire integrazioni.

➢ 1 scarso

➢ 2 adeguato

➢ 3 approfondito

Voto assegnato

__/30



2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE (TRIENNIO)

LIVELLO

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA'

Livello 1 Non dimostra alcuna conoscenza.

Non sa esprimersi. Non effettua alcuna analisi.

Livello 2 Dimostra limitate e disorganiche conoscenze.

Produce comunicazioni confuse, scorrette e/o lessicalmente povere.

Non sa identificare gli elementi essenziali.

Livello 3 Ha conoscenze frammentarie e/o superficiali. Riformula parzialmente il significato di una comunicazione.

Produce comunicazioni non sempre comprensibili e lessicalmente povere. Sa applicare parzialmente le conoscenze.

E' in grado di effettuare analisi parziali e/o imprecise.

Livello 4 Manifesta sufficienti conoscenze delle regole e dei procedimenti.

Illustra i significati formulando comunicazioni semplici. Non sempre mostra di padroneggiare le conoscenze.

Sa analizzare le conoscenze con sufficiente coerenza.

Livello 5 Possiede conoscenze corrette, ma non approfondite.

Formula comunicazioni abbastanza chiare. Applica correttamente i dati in situazioni semplici.

Sa analizzare e ricavare dati in situazioni semplici.

Livello 6 Possiede conoscenze corrette.

Utilizza le conoscenze in modo autonomo in situazioni di media complessità. Espone con lessico corretto ed appropriato.

Sa analizzare e ricavare dati in situazioni di media complessità. Sa sintetizzare le conoscenze in maniera organica.

Livello 7 Possiede conoscenze complete e sicure.

Organizza comunicazioni chiare con proprietà e varietà di lessico. Applica correttamente e con completezza le conoscenze.

Sa individuare gli elementi e le relazioni in modo completo. Sa elaborare una sintesi corretta.

Livello 8 Possiede conoscenze complete ed approfondite.

Elabora comunicazioni efficaci, che presentano uno stile originale. Applica regole e strutture con sicurezza, manifestando autonomia e competenza.

Sa correlare tutti i dati di una comunicazione e trarre le opportune conclusioni.



3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO IN CONDOTTA

VOTO 10

Ha un comportamento ineccepibile, rispetta con consapevolezza e responsabilità le regole scolastiche e di convivenza civile. Partecipa in maniera attiva, critica e costruttiva alle attività di classe. Esegue costantemente e con impegno eccellente il lavoro assegnato. E’ disponibile e attento verso gli altri, collaborando proficuamente con compagni e docenti. Rappresenta un punto di riferimento positivo e un modello trainante e costruttivo per i compagni. Rispetta l’ambiente. Giudizio ottimo nell’esperienza di Alternanza scuola lavoro.

VOTO 9

Ha un comportamento serio, corretto e rispettoso nei confronti delle regole, delle persone e delle cose. Partecipa in maniera attiva critica e costruttiva alle attività di classe. Esegue costantemente e con impegno ottimo il lavoro assegnato. E’ disponibile e attento verso gli altri, collaborando proficuamente con compagni e docenti. Partecipa attivamente al dialogo educativo con interventi precisi e puntuali. Rispetta l’ambiente. Giudizio ottimo nell’esperienza di Alternanza scuola lavoro.

VOTO 8

Ha un comportamento corretto e rispettoso nei confronti delle regole, delle persone e delle cose. Partecipa attivamente e segue con attenzione le lezioni. Svolge diligentemente il lavoro assegnato. Collabora con compagni e docenti. Rispetta l’ambiente. Giudizio ottimo/buono nell’esperienza di Alternanza scuola lavoro.

VOTO 7

Rispetta sostanzialmente le regole, con poche saltuarie eccezioni. Ha riportato alcune ammonizioni verbali e scritte. Durante le lezioni si distrae e chiacchiera. Talvolta si assenta in occasione delle verifiche. Saltuariamente non svolge il lavoro assegnato. Ascolta le sollecitazioni dei docenti e corregge comportamenti inadeguati. Rispetta l’ambiente. Giudizio positivo (ma con alcune criticità) nell’Alternanza scuola lavoro.

VOTO 6

Rispetta parzialmente le regole, violando più volte il Regolamento di Istituto. E’ stato più volte destinatario di richiami verbali e annotazioni sul Registro. Durante le lezioni determina momenti di disturbo. Spesso si assenta durante le verifiche. Spesso manifesta scarsa diligenza nello svolgimento del lavoro assegnato. Ascolta le sollecitazioni dell’insegnante, ma corregge solo in parte i comportamenti inadeguati. Assume atteggiamenti talvolta provocatori, creando in classe un clima poco costruttivo. Rispetta generalmente l’ambiente. Giudizio non positivo nell’esperienza di Alternanza scuola lavoro.

VOTO 5 o < 5

E’ stato sospeso con l’allontanamento dalla scuola per un periodo superiore a 15 giorni per gravi violazioni del Regolamento di Istituto e atteggiamenti contrari alle norme di convivenza civile. Ha intenzionalmente cagionato danni fisici alle persone e danni materiali alle cose. (<5) Ha commesso gravi atti perseguibili civilmente e/o penalmente.



4. ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Secondo il regolamento che disciplina gli esami di Stato, al termine dello scrutinio finale il Consiglio di Classe attribuisce a ogni alunno un punteggio di credito scolastico secondo la tabella sotto riportata. La somma di tali punteggi costituirà il credito scolastico con cui lo studente si presenterà all’esame.

Tabella A (DM 99/09 e DM 42/07 art.1, comma 2)

CREDITO SCOLASTICO

Media dei voti Credito scolastico (punti)

III anno IV anno V anno

6 3-4 3-4 4-5

6,1-7 4-5 4-5 5-6

7,1-8 5-6 5-6 6-7

8,1-9 6-7 6-7 7-8

9,1-10 7-8 7-8 8-9

Per la valutazione del credito scolastico, dopo avere identificato la fascia di appartenenza si attribuisce il punteggio massimo all’interno della fascia a chi possiede certificazione di:

• Stage estivo in azienda

• Attività lavorativa attinente al diploma (certificata) di almeno un mese (escluse attività familiari)

• Certificazioni linguistiche (superamento esame)

• Attività sportiva continuativa a livello agonistico (certificato da società sportiva con indicazione delle ore di impegno settimanali/annuali)

• ECDL ( 4 esami+3 esami)

• Attività di volontariato con finalità sociali/culturali (certificata con numero di ore – almeno 20 ore)

• Scuole musicali

• Attività integrative scolastiche proposte da MIUR/UST/Istituto o altro: open day, elezioni, tutoraggio fra studenti, partecipazione a premi e/o progetti in forma volontaria, corso di canto e altri corsi organizzati dall’istituto, centro sportivo scolastico, approfondimenti di diritto e seminari e corsi organizzati dalla scuola (almeno 20 ore).

Penalizzazioni per note disciplinari, assenze o ritardi diminuiscono il voto di condotta e non vengono conteggiati nei crediti.



Nel caso di ammissione alla classe successiva deliberata dal Consiglio di Classe, in presenza di insufficienze non gravi, comunicate alla famiglia le motivazioni delle decisioni prese, si attribuisce di norma il punteggio minimo previsto dalla fascia di appartenenza. NOTA1- valida per gli studenti di tutto il triennio Agli allievi meritevoli ma che non siano riusciti, per problemi familiari o personali certificati, a ottenere il massimo punteggio di credito negli anni precedenti, il Consiglio di classe nell’ultimo anno può attribuire -fermo restando il tetto complessivo di 25 punti- un massimo di un punto aggiuntivo (relativamente ad un solo anno). Va segnalato tuttavia che in tale caso, anche se si raggiunge il tetto massimo di 25 punti di credito, allo studente non potrà essere assegnata la lode all’esame di stato. NOTA2 Potranno essere ammessi all’esame di stato solo gli studenti che hanno riportato la sufficienza in tutte le materie. ATTRIBUZIONE DELLA LODE ALL’ESAME DI STATO Secondo le ultime disposizioni ministeriali lo studente può ottenere la lode solo se:

Si presenta all’esame con il massimo credito scolastico (25 punti) Ottiene il massimo punteggio in tutte le prove di esame scritte e orale ( 45+30 punti) Non ha raggiunto il punteggio massimo del credito attraverso integrazioni ( vedi NOTA1) Le votazioni riportate negli scrutini finali sono uguali o superiori all’otto in tutte le materie,

compresa la condotta. Tutte le deliberazioni del consiglio di classe sulla sua promozione e della commissione

d’esame sulle sue prove sono all’unanimità.

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO per candidati esterni Fermo restando le disposizioni del DM n. 42 del 22/5/2007 per l’attribuzione del credito scolastico, si stabiliscono i seguenti criteri: dopo avere identificato la fascia di appartenenza ed il relativo punteggio minimo si determina la differenza (D) tra la media effettiva dello studente e il minimo della fascia (La media va calcolata con una cifra decimale)

- se D < 0,5 si attribuisce il punteggio minimo della fascia - se D ≥ 0,5 si attribuisce il punteggio massimo della fascia.



ALLEGATI TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA RELAZIONI FINALI DISCIPLINARI

PROGRAMMI DISCIPLINARI

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