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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA
SUPERIORE “DE MARCO - VALZANI”
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
DOCUMENTO DI MAGGIO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
Art.5 comma2 DPR323 del 23/7/98
CLASSE V A
Corso serale
Indirizzo: SERVIZI COMMERCIALI
Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Fontana de Milato Prof.ssa Stefania Metrangolo
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CONTENUTI DEL DOCUMENTO
● Presentazione dell'Istituto in relazione al territorio.
● Profilo professionale del Tecnico della gestione aziendale
● Composizione del Consiglio di classe
● Situazione iniziale e progresso della classe nell'anno in corso
● Attività pluridisciplinari svolte
● Metodi e strumenti adoperati per favorire l’apprendimento degli alunni
● Obiettivi trasversali e disciplinari
● Griglie
● Scelte e criteri comuni per la verifica sommativa
● Scelte e criteri comuni per la verifica formativa
● Valutazione complessiva dei risultati raggiunti nelle varie materie in relazione ai piani
di lavoro annuali dei singoli docenti
● Esame di stato
● Scheda informativa relativa alle prove pluridisciplinari svolte durante l’anno
● Allegati (relazioni finali e programmi svolti dai singoli docenti - esempi di Terza
Prova)
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PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO IN RELAZIONE AL TERRITORIO
Indirizzi Numero classi
Alunni
SERVIZI COMMERCIALI
PRIMO BIENNIO
3
Totale n. 63
SECONDO BIENNIO
2
Totale n.46
TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE (V^classe)
1+1 SER
Tot. n.15 + 28ser
GRAFICO
PRIMO BIENNIO
4
Totale n. 87
SECONDO BIENNIO
4
Totale n.78
TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA
1
Totale n. 13
TOTALE
16
334
Contesto socio – economico e culturale
Bacino di utenza - Comuni di Francavilla Fontana, Oria, Latiano,
Villa Castelli, San Marzano, San Michele, Ceglie Messapica, Torre S. Susanna.
Tessuto socio – economico e culturale - Economia prevalentemente agricola; - Presenza di piccole e medie imprese
artigianali - industriali; - Livello culturale medio – basso
Collaborazione con - Comune di Francavilla F.na; - Imprese locali; - A.U.S.L.; - Altre istituzioni scolastiche; - Provincia di Brindisi; - Camera di commercio.
Territorio non esente da rischi di dispersione, abbandoni e devianza.
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ROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010)
RISULTATI DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE DI RIFERIMENTO
PROFILO DEL DIPLOMATO
L’indirizzo “Servizi Commerciali” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell’attività di promozione delle vendite; in tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari. In particolare, l’ambito commerciale tende a sviluppare competenze che orientano lo studente nel contesto economico sociale generale e territoriale, declinate per operare con una visione organica e di sistema all’interno dell’azienda, di sviluppare una professionalità di base ben strutturata e flessibile nell’area economico aziendale, con la possibilità di attivare approfondimenti in relazione alla tipologia del territorio ed alla richiesta delle aziende.
E' in grado di:
● Ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; ● Contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi
ad essa connessi; ● Contribuire alla realizzazione della gestione dell'area amministrativo - contabile; ● Contribuire alla realizzazione di attività nell'area marketing; ● Collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; ● Utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; ● Organizzare eventi promozionali; ● Utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del
territorio e delle corrispondenti declinazioni; ● Comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia
di settore; ● Collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di
seguito specificati in termini di competenze: ● Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali; ● Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative
aziendali; ● Svolgere attività connesse all'attuazione delle rilevazioni aziendali con l'utilizzo di strumenti
tecnologici e software applicativi di settore;
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● Contribuire alla realizzazione dell'amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente;
● Interagire nell'area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità;
● Interagire nell'area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction;
● Partecipare ad attività dell'area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari; ● Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all'organizzazione di servizi per la
valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi; ● Applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati; ● Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l'uso di strumenti informatici e
telematici.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A
CONTINUITÁ’ DIDATTICA
DISCIPLINA
INSEGNATA DOCENTE III
IV
V
ITALIANO DE MILATO MARIA FONTANA
X
STORIA DE MILATO MARIA FONTANA X X
TEC. PROF. DEI SERVIZI COMM.
FORTE ANTONIO* X
X
LINGUA INGLESE MUSA MIRIAM LUCIA
X
DIRITTO ED ECONOMIA
DE LEO ANTONIO X
INFORMATICA E LABORATORIO
MOGGIA ELISABETTA X
MATEMATICA SGURA ANGELO* X
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
D’ALLEVA MARCELLA* X
FRANCESE DE NUZZO ANNA X
RELIG. CATT. O ATT. ALTERN.
DELLE GRAZIEMARIA CRISTINA X X
*Con l’asterisco sono contrassegnati i commissari interni.
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ELENCO CANDIDATI
1 Caliandro Maria 2 Calò Santino 3 Cervellera Alessandro
4 Chiriac Roxana
5 Coco Francesco
6 Colonna Antonio
7 Coppola Simone
8 De Stradis Francesco
9 Di Presa Federico 10 Donatiello Fiorello
11 Gallo Valeria
12 Iurlaro Palma
13 Lanza Federica
14 Leo Isabella 15 Leone Antonella 16 Leone Cosima Mirka 17 Manigrasso Andriana
18 Montefiore Carmine
19 Paciullo Marco
20 Patisso Giuseppe
21 Piroscia Rocco 22 Polito Cosimo
23 Pozzessere Nicola
24 Rodia Giorgio
25 Vacca Carla Lucia
26 Vacca Cosima
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PREMESSA ALLA RELAZIONE
Si forniscono le indicazioni e le valutazioni di fine anno scolastico finalizzate alla
preparazione delle prove per gli esami di Stato dell’anno scolastico 2015-2016.
Esse fanno riferimento al progetto d’Istituto, alla programmazione dell’anno in corso ed
alle relazioni individuali di fine anno dei docenti membri del Consiglio di classe.
Per le indicazioni e le valutazioni specifiche delle varie materie si uniscono le relazioni
sintetiche individuali dei docenti e i programmi effettivamente svolti.
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
E PROGRESSO NELL’ANNO IN CORSO
La classe è formata da 25 corsisti, per la maggioparte studenti-lavoratori, provenienti dalla terza
del corso serale dello scorso anno, dal diurno dello stesso Istituto e da altri istituti. Si evidenzia
che i corsisti hanno sostenuto gli esami per l’ammissione alla quinta classe, pertanto oltre allo
svolgimento del programma previsto, all’inizio dell’anno scolastico sono state trattate alcune
tematiche fondamentali del quarto anno. Il rapporto tra gli alunni, considerando l’eterogeneità
dell’età (dai 20 ai 50 anni) e ilivello socio-culturale, è stato cordiale; il lavoro scolastico è stato
svolto in un clima sereno, anche se talvolta la partecipazione all’attività didattica è stata
discontinua. Una parte degli allievi ha dimostrato impegno, attenzione e motivazione
all’apprendimento e allo studio ha rappresentato un’occasione di crescita culturale e
riqualificazione professionale. Il dover conciliare le esigenze scolastiche con quelle lavorative e
familiari ha richiesto agli studenti impegno notevole per garantire una frequenza che, nella
maggior parte dei casi, è stata regolare. Inoltre, parte degli allievi ha un curriculum scolastico
irregolare, con interruzioni tra un anno e l’altro o cambiamenti di istituti: tutti elementi che
hanno influito sulla loro preparazione di base, a volte lacunosa o frammentaria; tuttavia, nel
complesso, l’interesse per le lezioni e l’impegno sono risultati adeguati in tutte le discipline. Il
profitto conseguito alla fine dell’anno scolastico e del corso di studi risulta mediamente
sufficiente, pur nella varietà dei livelli di acquisizione delle conoscenze, capacità e competenze.
Infatti, solo alcuni hanno dimostrato interesse per tutte le discipline ed un’applicazione costante,
raggiungendo risultati discreti e, in alcuni casi, anche buoni; altri hanno raggiunto un livello
sufficiente, pur evidenziando una certa difficoltà ad esporre in modo articolato e con chiarezza i
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contenuti assimilati. Un ristretto numero di allievi ha manifestato in qualche disciplina lacune che
non sono state colmate. I docenti, alla luce degli obiettivi interdisciplinari prefissati, si sono
adoperati, nel corso dell’anno, ad incentivare la motivazione, adattando lo svolgimento dei
programmi ai ritmi di apprendimento e agli stili cognitivi degli alunni e, prevedendo, laddove
necessario, l’acquisizione e il consolidamento delle conoscenze all’interno di lezioni che hanno
sopperito ai tempi di riflessione a casa, ridotti a causa delle esigenze lavorative. Sono altresì
intervenuti, soprattutto nei confronti degli alunni più adulti, con opportune azioni di promozione
dell’autostima e di valorizzazione delle capacità personali, aiutandoli a superare i momenti di
difficoltà che inevitabilmente un percorso formativo presenta.
ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI SVOLTE
E RISULTATI OTTENUTI
− Attività che hanno coinvolto tutte le discipline per l’acquisizione di una cultura generale, non
nozionistica e mnemonica, ma finalizzata alla risoluzione dei problemi.
− Attività miranti alla conoscenza ed all’utilizzo, con l’ausilio delle varie discipline, delle strutture
della lingua e dei concetti interpretativi di carattere storico, economico e sociale per decodificare
e percepire le problematiche della realtà e del mondo del lavoro.
− In particolare, sono state affrontate tematiche comuni a storia, diritto, inglese ed economia.
− Sono stati effettuati parallelismi tra il linguaggio economico - giuridico - aziendale e matematico
allo scopo di approfondire e decodificare le varie problematiche relative al mondo del lavoro.
ATTIVITA’ DI RECUPERO SVOLTE NELL’ANNO IN CORSO E RISULTATI OTTENUTI
Le attività di recupero sono state svolte in itinere, al termine di ogni unità didattica e prima di ogni
verifica in modo da consentire a tutti una adeguata acquisizione dei contenuti. Alla fine del primo
quadrimestre, nelle materie in cui è stato ritenuto opportuno, è stata effettuata una pausa didattica
che ha previsto il recupero di eventuali carenze relativamente ai moduli già svolti.
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ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO SVOLTE NELL’ANNO IN CORSO E RISULTATI OTTENUTI
Nessuna.
METODI ADOPERATI PER FAVORIRE
L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI SPESSO QUALCHE
VOLTA
MAI
lezione frontale X
lezione dialogata X
dibattito in classe x
esercitazioni individuali in classe X
esercitazioni in piccoli gruppi X
relazioni su ricerche individuali o collettive X
insegnamento per problemi X
USO DEI LABORATORI PER LE MATERIE CHE LO
PREVEDONO
X
dimostrazioni ex-cattedra
X esercitazioni individuali
X esercitazioni in gruppi
X attività di ricerca guidata
Altro
STRUMENTI ADOPERATI PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO
SPESSO QUALCHE
VOLTA
MAI
lavagna e gesso X
lim X
proiettore per diapositive X
registratore – audio X
registratore – video X
telecamera X
fotocopiatrice X
computer X
Altro
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OBIETTIVI TRASVERSALI
formativi
cognitivi
● Formare la coscienza dell’uomo e del cittadino chiamato a vivere in una comunità multietnica, ma consapevole della propria identità culturale;
● Educare all’autonomia, intesa come capacità di valutazione critica e di assunzione di comportamenti motivati e responsabili, in funzione di una partecipazione attiva alla vita sociale;
● interiorizzare i diritti e i doveri legati al proprio ruolo all’interno della comunità;
● assumere impegni e essere propositivi, manifestando nel contempo una disposizione all’autocritica;
● Educare al rispetto dell’ambiente e dei beni comuni. ● Favorire un processo di autostima ed
autovalutazione; ● Suscitare curiosità intellettuali; ● Capacità di ricercare le fonti da utilizzare e di
organizzare criticamente le informazioni; ● Capacità di organizzare e lavorare in modo
autonomo e in gruppo; ● Abilità linguistiche ed espressive per esporre in
forma scritta, a seconda dei contesti, le conoscenze acquisite e le opinioni maturate;
● Formazione professionale duttile, capace di adattarsi ai cambiamenti e alle innovazioni;
● Capacità di fare collegamenti tra le varie discipline per una visione organica e coerente della propria formazione.
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STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito
comportamentale
3 . Livello Alto Competenze tutte acquisite
Corrispondente alla valutazione
numerica 9 - 10
Notevole padronanza
nelle competenze
operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
2. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e
l’80%
Corrispondente alla valutazione
numerica 7 – 8
Le competenze
operative e pratiche
sono corrette e
complete.
Interiorizzazione delle regole
1. Livello Base
Competenze acquisite al 60%
Corrispondente alla valutazione
numerica 6
Competenze operative e
pratiche essenziali (di
base).
Comportamento consapevole
0. Livello Basso
Competenze acquisite al 50% - 40%
Corrispondente alla valutazione
numerica 5 – 4
Le competenze
operative e pratiche
dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Sono allegati alle schede informative prodotte da ogni singolo docente per la propria disciplina
nella relazione finale
SCELTE E CRITERI COMUNI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
Tale verifica è stata effettuata come momento finale di un itinerario formativo – didattico. Essa è
costituita da un giudizio complessivo sull’apprendimento conseguito dagli allievi o dopo lo
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svolgimento di una fase organica di lavoro o nei momenti istituzionali (fine quadrimestre, fine
anno).
Per questo tipo di valutazione si è tenuto conto delle prove formative (prove a stimolo aperto con
risposta aperta o interrogazione, elaborati scritti, prove oggettive semi-strutturate, trattazione
sintetica di argomenti, soluzioni di casi pratici e professionali) e degli altri elementi concordati in
sede di consiglio di classe e che si possono così riassumere:
1. Coinvolgimento nel dialogo educativo;
2. Motivazione allo studio;
3. Approfondimenti personali;
4. Regolarità nello svolgimento dei lavori assegnati;
5. Comportamento in classe;
6. Intervento durante l’attività didattica;
7. Collaborazione attiva con i compagni e i docenti;
8. Senso di responsabilità.
9. Progresso rispetto alla situazione di partenza.
STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA
DELL’APPRENDIMENTO
SPESSO QUALCHE VOLTA
MAI
interrogazioni orali X
prove scritte X
test a scelta multipla X
test a risposta breve X
saggi brevi X
relazioni individuali X
griglie di osservazione o di correzione X
altro: trattazione sintetica degli argomenti
X
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in
decimi
Livello di
competenza
Esegue il compito/ realizza
il prodotto in modo
rigoroso in tutte le fasi,
inserendo elementi di
personalizzazione,
utilizzando con
consapevolezza e coerenza
i dati e le informazioni
Agisce tutte le
abilità richieste dal
compito in modo
critico
Complete ed
approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza
il prodotto rispettando
tutti i requisiti, utilizzando
con consapevolezza i dati e
le informazioni
Agisce tutte le
abilità richieste dal
compito
Complete
8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza
il prodotto in modo
completo rispettando tutti
i requisiti.
Agisce tutte le
abilità richieste dal
compito
Adeguate
7
Esegue il compito/ realizza
il prodotto nelle sue parti
essenziali, utilizzando le
informazioni fondamentali
date
Agisce le abilità di
base (minime)
specifiche richieste
dal compito
Accettabili
6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito
nelle sue parti essenziali,
con imprecisioni
Agisce gran parte
delle abilità
specifiche richieste
dal compito
Incomplete e
superficiali
5
Livello 2 Esegue, guidato, parti del
compito assegnato, con
errori gravi
Agisce solo poche
delle abilità
specifiche richieste
dal compito in
modo parziale e
non autonomo
Frammentarie
e gravemente
lacunose
4
Non esegue il compito
assegnato, anche se
guidato
Non agisce le
abilità richieste dal
compito
Assenti
1-2-3
Livello 1
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SCELTE E CRITERI COMUNI PER LA VERIFICA FORMATIVA
Tale verifica, effettuata come momento intermedio in itinere delle attività didattiche svolte, ha
fornito all’insegnante informazioni dettagliate sul processo di apprendimento individuale degli
allievi rispetto agli obiettivi conseguiti nel corso del lavoro in atto. Questa è stata attuata da
ciascun insegnante al termine di ogni unità didattica o dopo lo svolgimento di una parte
significativa di essa allo scopo di individualizzare l’insegnamento e favorire i processi di
apprendimento e di sviluppo di tutti gli allievi.
In particolare per la valutazione degli elaborati, sono stati fissati i seguenti criteri:
1. pertinenza all’enunciato;
2. grado di comprensione;
3. livello delle conoscenze e qualità delle informazioni;
4. qualità della riflessione e della rielaborazione personale;
5. specificità lessicale e grado di competenza linguistica;
6. capacità logiche e di operare collegamenti.
Per la valutazione dei colloqui sono stati adottati i seguenti criteri:
1. conoscenza disciplinare;
2. competenza nel saper utilizzare le conoscenze in contesti problematici nuovi;
3. capacità di operare collegamenti;
4. proprietà di linguaggio;
5. capacità rielaborative e critiche.
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VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEI RISULTATI RAGGIUNTI NELLE VARIE MATERIE IN RELAZIONE AI PIANI DI LAVORO ANNUALI DEI SINGOLI
DOCENTI
DISCIPLINE VALUTAZIONE MEDIA
ITALIANO PIU’ CHE SUFFICIENTE
STORIA SUFFICIENTE
TEC. PROF. DEI SERV. COMM. + INF. E LAB. SUFFICIENTE
LINGUA INGLESE SUFFICIENTE
FRANCESE PIU’ CHE SUFFICIENTE
DIRITTO ED ECONOMIA SUFFICIENTE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE SUFFICIENTE
MATEMATICA SUFFICIENTE
RELLIGIONE CATT. O ATTIVITA ALTERN. QUASI BUONO
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN RELAZIONE AL PROFILO PROFESSIONALE IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA E CAPACITA’
a) Obiettivi generali (orizzonte educativo riferito alla crescita della persona)
− Gli alunni hanno migliorato il senso di responsabilità rispetto alle disposizioni scolastiche ed al
lavoro affidato;
− Hanno migliorato la capacità di comprendere le istanze altrui, di confrontarsi e di dare risposte
adeguate;
− Hanno acquisito la consapevolezza delle proprie potenzialità e di quelle del contesto socio –
culturale per orientare le proprie scelte
−
b) Obiettivi didattici trasversali conseguiti in termini di
Conoscenze
● Conosce gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali
● Conosce metodi strumenti, tecniche contabili ed extra contabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali;
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Competenze
● Sa analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi e alle risorse tecniche disponibili;
● Sa operare per obiettivi e per progetti; ● Sa individuare strategie risolutive ricercando e
assumendo le opportune informazioni; ● Sa valutare l'efficacia delle soluzioni adottate e
individuare gli interventi necessari; ● Sa comunicare efficacemente utilizzando
appropriati linguaggi tecnici; ● Sa partecipare al lavoro organizzativo,
individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento
● Sa utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi;
● Sa ricercare informazioni funzionali all’esercizio della propria attività;
Capacità
● È capace di analizzare logicamente e criticamente i contenuti, per proporre opportuni collegamenti interdisciplinari.
● È capace di individuare, di analizzare e di sintetizzare i termini di un problema, per proporre soluzioni diversificate.
● È capace di programmare autonomamente il proprio impegno su un arco di tempo ampio, rispettandole scadenze.
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI
STATO
Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie:
✓ analisi e commento di un testo non letterario; ✓ stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità; ✓ sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale.
Relativamente alla seconda prova scritta, ossia Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcune simulazioni della stessa. Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare competenze secondo adeguati indicatori e descrittori di livello come riportato nella rubriche di valutazione riportata sul presente documento.
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Griglia di valutazione della prima e seconda prova scritta:
18
19
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI- a. s. 2015/2016
PARAMETRI E INDICATORI
N.
LIVELLI DI PREPARAZIONE MISURAZIONE E VALUTAZIONE
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
1 - Aderenza alla tracia
● Ampiezza dello svolgimento della prova
A
B
C
D
E
Trattazione di tutti i punti e i quesiti Più della metà dei punti e dei quesiti Metà dei punti e dei questi Almeno un punto e la metà dei quesiti Meno di D
Ottimo/eccellente
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Scarso
3
2,5
2
1,5
1
2 – Uso del linguaggio
● Precisione
● Correttezza
● Specificità
A
B
C
D
E
Del tutto corretto, preciso, specifico
Corretto, specifico con qualche imprecisione Abbastanza corretto, preciso e specifico
Impreciso e spesso inadeguato
Completamente scorretto, impreciso
Ottimo/eccellente
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Scarso
3
2,5
2
1,5
1
3 – Conoscenza specifica
● Sviluppo delle conoscenze
● Commenti, analisi e motivazioni
A
B
C
D
E
Conoscenze complete e approfondite con spunti di originalità, interpretazioni corrette
Conoscenze complete ma nozionistiche, interpretazione corretta
Conoscenze essenziali, interpretazione corretta con qualche imprecisione
Conoscenze frammentarie e lacunose, interpretazione lacunosa
Conoscenze inadeguate e/o inesistenti, interpretazione scorretta
Ottimo/eccellente
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Scarso
4
3,5
3
2
1
4 – Abilità
● Correttezza delle impostazioni tecnico contabili
● Correttezza dei dati
● Correttezza dei calcoli
A
B
C
D
E
Impostazioni tecnico contabili corrette, dati congrui, calcoli esatti Impostazioni tecnico contabili corrette con qualche imprecisione, dati quasi sempre congrui, calcoli quasi sempre corretti Impostazioni tecnico contabili e calcoli parzialmente corretti, dati parzialmente congrui Impostazioni tecnico contabili frammentarie e lacunose, dati poco congrui, calcoli non sempre
corretti Impostazioni tecnico contabili del tutto inadeguate, dati e calcoli errati
Ottimo/eccellente
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Scarso
5
4
3
2
1
CANDIDATO______________________CLASSE______PUNTEGGIO______
La commissione
Il presidente
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Relativamente alla Terza Prova, il Consiglio di Classe, ha ritenuto opportuno proporre la tipologia
mista B e C – con due quesiti a risposta breve e 4 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni in
quanto più adeguata alla classe per una verifica pluridisciplinare delle conoscenze, delle
competenze e delle capacità anche in considerazione che si tratta di un corso serale. Sono state
effettuate durante l’anno un numero pari a 2 simulazioni della terza prova scritta. I testi delle
prove sono allegati al presente documento. Le discipline coinvolte sono Storia, Inglese,
Matematica, Tecniche di Comunicazione e Relazione, Diritto. Il tempo concesso è stato di
centoventi minuti.
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE PROVE PLURIDISCIPLINARI SVOLTE DURANTE L’ANNO
Il consiglio di questa classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi
definiti nella programmazione didattica, ha individuato come significative le conoscenze relative
alle discipline:
● DIRITTO
● INGLESE
● TECNICHE DI COMUNICAZIONE
● MATEMATICA
● STORIA
Su tale base è stata sviluppata la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione alla
terza prova scritta degli esami di stato di cui si allega copia.
Le prove sono state svolte utilizzando la tipologia mista costituita da quesiti a risposta singola
(tipologia B) e quesiti a risposta multipla (tipologia C), basati sui contenuti e sulle competenze
previste nei piani di studio delle discipline coinvolte nelle simulazioni e precisamente:
TIPOLOGIA B:10 quesiti a risposta singola (2 per disciplina massimo 7 righi)
TIPOLOGIA C: 20 quesiti a scelta multipla (4 per disciplina)
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Per la valutazione di questa prova, è stato adottato il seguente criterio:
Misurazione e valutazione terza prova
DISCIPLINE
TIPOLOGIA B TIPOLOGIA C
INDICATORI PUNTEGGIO INDICATORI PUNTEGGIO
Informatica
Diritto Lingua straniera Matematica
Storia
nessuna risposta o risposta totalmente errata 0
Risposta errata, non data o nulla
0
risposta minimale, con imprecisioni diffuse e terminologia scorretta
0.20
risposta incompleta ma corretta, terminologia imprecisa
0.40
risposta chiara, quasi completa e corretta, pur con alcune imperfezioni
0.60
Risposta esatta
0.40
risposta corretta, completa, esaustiva e precisa; terminologia corretta
0.70
DATA DI SVOLGIMENTO
TEMPO ASSEGNATO
18 marzo 2016 120 minuti
22 aprile 2016 120 minuti
Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe ha stabilito una simulazione specifica per il
25 maggio/16:
✓ il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato; ✓ prosegue, con argomenti proposti al candidato attinenti alle diverse discipline, anche raggruppati
per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo
anno di corso.
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ALLEGATI
1. RELAZIONI FINALI CON I RELATIVI PROGRAMMI SVOLTI DA CIASCUN DOCENTE:
● Italiano
● Storia
● Inglese
● Matematica
● Tecniche professionali dei servizi commerciali + Informatica e laboratorio
● Tecniche di comunicazione
● Diritto
● Francese
● Religione cattolica o attività alternative
2. ESEMPI DI III PROVA
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Il presente documento è stato redatto ed approvato all’unanimità.
Disciplina Docente Firma
Lingua e letteratura italiana de Milato Maria Fontana
Lingua Inglese Musa Miriam Lucia
Storia de Milato Maria Fontana
Francese De Nuzzo Anna
Matematica Sgura Angelo
Tecniche professionali dei servizi commerciali
Forte Antonio
Informatica e laboratorio Moggia Elisabetta
Diritto/Economia De Leo Antonio
Tecniche di Comunicazione e Relazione
D’Alleva Marcella
Religione catt./attività alternativa
Delle Grazie Maria Cristina
Francavilla Fontana 11 maggio 2015 Il Coordinatore De Milato Maria Fontana
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