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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5) Sistema Gestione Qualità D2-11 Revisione n.3 CLASSE 5^ D INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Coordinatore di Classe Gilda Colmegna 1) Presentazione sintetica della classe a) Storia del biennio conclusivo del corso di studi b) Continuità didattica nel biennio c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso La classe 5^DS - Servizi Socio Sanitari è costituita da 18 studenti, 1 maschio e 17 femmine, tutti provenienti dalla 4^DS tranne una studentessa ripetente; è stata garantita la continuità didattica in tutte le discipline ad eccezione di Tecnica Amministrativa. I docenti hanno rilevato nell’ultimo biennio un comportamento sempre più corretto, una partecipazione più costruttiva al dialogo educativo e rapporti ben strutturati tra studenti e adulti. Grazie a questa loro capacità di relazione gli studenti sono riusciti a supportarsi nelle situazioni più diverse e a partecipare con senso di responsabilità e condivisione alle molteplici attività proposte e organizzate dalla scuola. Per quanto riguarda l'aspetto puramente didattico, gli studenti hanno raggiunto nel complesso una preparazione sufficiente, per alcuni buona per taluni più fragile,viste le difficoltà nell’elaborazione personale dei contenuti non sempre sorretta da spirito critico e autonomia nei collegamenti logici. La produzione scritta risulta in parte ancora difficoltosa nonostante gli interventi profusi e l’impegno dimostrato dagli studenti. Il profitto appare nel complesso mediamente sufficiente, buono in alcuni casi, per cui si può sostenere che gli obiettivi disciplinari siano stati raggiunti dalla maggior parte della classe TRIENNIO AS-L 2015-2018 La classe ha svolto il percorso di Alternanza scuola-lavoro affrontando diverse tematiche di carattere socio sanitario, in ambito sia curriculare che extra curriculare con le modalità previste dalla normativa.Conferenze, incontri con esperti, visite nel territorio e stage in strutture per minori, disabili o anziani a partire dalla classe terza, hanno rappresentato la parte più qualificante di tutta l'attività di AS-L E' stata predisposta per ogni studente una scheda riepilogativa delle attività più significative svolte, numero di ore effettuate e competenze raggiunte. Si procederà, in sede di scrutinio di ammissione, alla valutazione degli esiti delle attività affrontate e della loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari e sul voto di comportamento .La documentazione specifica dell’attività svolta nel corso del triennio finale è riassunta nella certificazione degli esiti di apprendimento a conclusione del percorso triennale di alternanza scuola-lavoro a disposizione della commissione. In particolare si evidenziano le attività più significative svolte nel triennio formazione base sulla sicurezza ai sensi del D.lgs.81/08 integrata dal d.lgs.n.106 3/08/2009 formazione specifica sulla sicurezza sul lavoro ai sensi del D.lgs.81/08 art.37 comma1 lettera A formazione base su Elementi di Primo Soccorso e BLS curato dalla Croce Rossa Italiana corso di Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) laboratorio (a scelta) di Musicoterapia, di IAA, Teatro Terapia, Manualità creativa tutoraggio Gioco anch'io ( affiancamento del docente in attività motoria per studenti disabili della Cittadella degli studi)

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DOCUMENTO DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

(Regolamento, art. 5)

Sistema Gestione Qualità

D2-11 Revisione n.3

CLASSE 5^ D INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Coordinatore di Classe Gilda Colmegna

1) Presentazione sintetica della classe

a) Storia del biennio conclusivo del corso di studi

b) Continuità didattica nel biennio

c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso

La classe 5^DS - Servizi Socio Sanitari è costituita da 18 studenti, 1 maschio e 17 femmine, tutti provenientidalla 4^DS tranne una studentessa ripetente; è stata garantita la continuità didattica in tutte le discipline adeccezione di Tecnica Amministrativa. I docenti hanno rilevato nell’ultimo biennio un comportamento sempre più corretto, una partecipazione piùcostruttiva al dialogo educativo e rapporti ben strutturati tra studenti e adulti. Grazie a questa loro capacità direlazione gli studenti sono riusciti a supportarsi nelle situazioni più diverse e a partecipare con senso diresponsabilità e condivisione alle molteplici attività proposte e organizzate dalla scuola.Per quanto riguarda l'aspetto puramente didattico, gli studenti hanno raggiunto nel complesso unapreparazione sufficiente, per alcuni buona per taluni più fragile,viste le difficoltà nell’elaborazione personaledei contenuti non sempre sorretta da spirito critico e autonomia nei collegamenti logici. La produzione scritta risulta in parte ancora difficoltosa nonostante gli interventi profusi e l’impegnodimostrato dagli studenti. Il profitto appare nel complesso mediamente sufficiente, buono in alcuni casi, per cui si può sostenere che gliobiettivi disciplinari siano stati raggiunti dalla maggior parte della classe

TRIENNIO AS-L 2015-2018

La classe ha svolto il percorso di Alternanza scuola-lavoro affrontando diverse tematiche di carattere sociosanitario, in ambito sia curriculare che extra curriculare con le modalità previste dalla normativa.Conferenze,incontri con esperti, visite nel territorio e stage in strutture per minori, disabili o anziani a partire dalla classeterza, hanno rappresentato la parte più qualificante di tutta l'attività di AS-L E' stata predisposta per ognistudente una scheda riepilogativa delle attività più significative svolte, numero di ore effettuate e competenzeraggiunte. Si procederà, in sede di scrutinio di ammissione, alla valutazione degli esiti delle attività affrontatee della loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari e sul voto di comportamento .La documentazionespecifica dell’attività svolta nel corso del triennio finale è riassunta nella certificazione degli esiti diapprendimento a conclusione del percorso triennale di alternanza scuola-lavoro a disposizione dellacommissione.

In particolare si evidenziano le attività più significative svolte nel triennio

formazione base sulla sicurezza ai sensi del D.lgs.81/08 integrata dal d.lgs.n.106 3/08/2009

formazione specifica sulla sicurezza sul lavoro ai sensi del D.lgs.81/08 art.37 comma1 lettera A

formazione base su Elementi di Primo Soccorso e BLS curato dalla Croce Rossa Italiana

corso di Interventi Assistiti con gli Animali (IAA)

laboratorio (a scelta) di Musicoterapia, di IAA, Teatro Terapia, Manualità creativa

tutoraggio Gioco anch'io ( affiancamento del docente in attività motoria per studenti disabili dellaCittadella degli studi)

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uscite sul territorio, Dialogo al Buio (Milano), Città degli Asini (Polverara Pd), Spettacolo DottorClown (Brancaccio Pa) nell'ambito della visita di istruzione in Sicilia

stage centri estivi convenzionati Coni o presso associazioni

stage presso asili nido o integrati

stage presso centri per disabili o case di riposo

Un gruppo di studenti ha partecipato con entusiasmo e apprezzamento al progetto Welcome Family“Accompagnamento delle persone disabili nel tempo libero” in collaborazione con la Fattoria SocialeIL POMODORO (progetto a finanziamento CARIVERONA), evidenziando buone capacitàorganizzative e particolare sensibilità e accoglienza alle problematiche dei giovani disabili e delleloro famiglie

Per tutti gli studenti le strutture ospitanti hanno espresso giudizi positivi, non hanno rilevato criticitàrelazionali e di comportamento. E' stata apprezzata la preparazione scolastica e per alcuni sono statecomunicate note di merito. Una studentessa ha partecipato,nello scorso anno scolastico, alla gara nazionalein rappresentanza dell'indirizzo ottenendo un buon piazzamento.Due studentesse hanno iniziato nel mese diGennaio la frequenza del corso regionale per Operatore Socio Sanitario.

Si sono sostenute, nel corso del 2° quadrimestre, le seguenti simulazioni di prove di esame:

Prima prova (29/01/2018, 13/03/2018 e 04/05/2018)

Seconda prova: Psicologia generale ed applicata (28/02/2018 e 03/05/2018)

Terza prova: tipologia B – tempo 3 ore

(02/03/2018 cinque discipline: Diritto e legislazione socio sanitaria, Inglese, Storia, Igiene e culturamedico-sanitaria, Spagnolo; 07/05/2018 quattro discipline: Diritto e legislazione socio sanitaria,Inglese, Igiene e cultura medico-sanitaria, Spagnolo)

Simulazione di colloquio prevista per lunedì 14/05/2018.

Per le prove delle lingue straniere è stato consentito l’uso del dizionario bilingue.

E’ stata adottata la tipologia B per entrambe le simulazioni di terza prova perché il consiglio di classe l’haritenuta meno difficoltosa per gli studenti rispetto alla tipologia A e nel contempo più adatta ad impegnare lariflessione e a valorizzare i diversi gradi di preparazione degli alunni in confronto ai quesiti a rispostamultipla, tipologia C.

Le prove di simulazione e le verifiche scritte svolte durante l’anno nelle singole discipline sono state valutatesecondo le griglie approvate dai singoli dipartimenti, copia delle quali è disponibile in segreteria unitamentealle tracce proposte nelle simulazioni.

I recuperi necessari sono stati effettuati con le seguenti modalità: recupero curricolare e sportello disciplinare

2) Obiettivi generali (Educativi e formativi)

In riferimento agli obiettivi educativo - comportamentali ,gli studenti sono in grado di:

Partecipare al processo educativo - didattico di apprendimento e collaborarvi se stimolati adevidenziare un comportamento responsabile;

Sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti di situazioni di bisogno e/o difficoltà,collaborando tra loro per il raggiungimento di scopi comuni;

Rispettare, in modo sufficiente, orari e regole della vita comunitaria, mantenendo relazioni correttecon i docenti;

Manifestare atteggiamenti positivi e costruttivi nell’affrontare situazioni nuove;

Leggere, capire e riassumere testi relativi alle diverse discipline;

Raccogliere, classificare, rielaborare e rappresentare dati con disegni, schemi, grafici e diagrammi;

Relazionare su interventi ed attività discutendo un argomento con sufficiente chiarezza espositiva eutilizzo abbastanza adeguato della terminologia specifica, anche se permangono difficoltà in alcunematerie;

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3) Conoscenze, competenze e capacità

La classe ha raggiunto una sufficiente conoscenza dei contenuti disciplinari previsti dalla programmazione diinizio anno. Si segnalano tuttavia alcune lacune nell’apprendimento e nell’elaborazione dei contenuti dialcune discipline particolarmente difficoltose per gli alunni. La classe è in grado, mediamente, di utilizzare unlinguaggio sufficientemente adeguato e coerente alle discipline apprese. E’ in grado di riconoscere i casi didisagio e bisogno particolarmente per una certa fascia di utenza: anziani, minori e disabili; è in grado dianalizzare casi e proporre possibili soluzioni o individuare gli strumenti per un efficace interventoassistenziale. Emerge in modo evidente la capacità della classe di operare nell’ambito professionaleapplicando conoscenze e attitudini personali,mentre per alcuni risultano fragili l’organizzazione dello studio,la capacità di confrontare e collegare argomenti e contenuti soprattutto in ambito multidisciplinare.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti si rimanda alle singole relazioni finali dei docenti (All.A)

4) Attività extra, para, intercurricolari

La classe ha partecipato a diverse attività extracurriculari, alcune riconosciute in ASL

- Progetto educazione fisica: “Sport è salute”

- Attività sportive scolastiche

- Visita alla mostra: Van Gogh – Tra il grano e il cielo

- Incontri di orientamento universitario: incontri “Giornata dell’Università e dei percorsi post diploma”

organizzati in collaborazione con la Rete Orientainsieme

- Visita alla mostra: Biennale- Arte Contemporanea Venezia

- Attività ASL/Orientamento: incontro organizzato in collaborazione con l’INPS sul tema “Ruolo,

struttura, competenze, comunicazione nel "nuovo" INPS integrato”

- Alternanza scuola lavoro: partecipazione di alcuni alunni al progetto sperimentale per “Il tempo

libero” con IL POMODORO ONLUS

- Partecipazione di alcuni alunni ai laboratori “Strappa e ri-carta” con utenti e operatori del centro

diurno Proget

- Collaborazione alla raccolta differenziata dei rifiuti organizzata nell’Istituto

- Partecipazione alle attività organizzate nell’Istituto per la Giornata internazionale contro la violenza

sulle donne

- Incontro con la regista Giovanna Volpi e visione di un cortometraggio realizzato dalla stessa su

problematiche legate al morbo di Alzheimer

- Orientamento – ASL: Incontro sui seguenti temi “Curriculum, preparazione e conduzione colloquio di

lavoro, contrattualistica, web reputation e social network per la ricerca di lavoro” in collaborazione

con Confindustria Vicenza

- Progetto “Il quotidiano in classe”

- Partecipazione alle “Giornate dello sport” proposte dalla Regione Veneto

- Visita al Carcere di Vicenza e incontro con due detenuti nell'ambito del Progetto "Carcere e Scuola"

- Viaggio di istruzione a Budapest

- Visione del film documentario “Due di Diecimila” in occasione della Festa della Liberazione; incontro

con il regista e due vicentini che hanno partecipato alla resistenza

- Partecipazione degli alunni interessati al progetto sperimentale Welcome Family

“Accompagnamento delle persone disabili nel tempo libero”

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5) Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione approvati dal Consiglio di Classe

La valutazione delle verifiche scritte e orali ha tenuto conto dell’impegno dimostrato, della correttezzaespositiva e dei progressi riscontrati rispetto al livello di partenza nonché dell’efficacia del metodo di studio.

La classe è stata valutata in ogni singola disciplina attraverso la somministrazione di prove strutturate,semistrutturate, a tema, interrogazioni, questionari, prove di problem solving, prove pratiche e simulazioni diprove d’esame. I criteri di valutazione sono stati fissati dalle griglie predisposte dai singoli DipartimentiDisciplinari e dalla griglia generale dell’Istituto per la conversione dei voti da decimi in quindicesimi.

Vicenza, 15 maggio 2018

Firma del coordinatore Firma del Dirigente

Gilda Colmegna Prof. Domenico Caterino

In allegato: n. 11 All. A – n.1 All. BElenco alunniElenco docenti del C.d.C.

Documento di proprietà dell’I.P.S.S. “Bartolomeo Montagna” di Vicenza.Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati.

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DOCUMENTO DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

(Regolamento, art. 5)

Sistema Gestione Qualità

Elenco Docenti del Consiglio di Classe – Anno Scolastico 2017/2018

DOCENTI DISCIPLINE

Amaglio Patrizia PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA

Antonello Anna SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Bolcati Lisa LINGUA E LETTERATURA ITALIANA - STORIA

Campesato Chiara IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA

Colmegna Gilda MATEMATICA

D’Ambrosio Claudio TECNICA AMMINISTRATIVA

Fasolo Francesca LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA SPAGNOLO

Pravato Diego RELIGIONE

Serbo Giancarlo DIRITTO LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA

Spagnolo Ester LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA INGLESE

Acquafredda Rossana SOSTEGNO

Bove Maura SOSTEGNO

Molinè Sabrina SOSTEGNO

Noto Davide SOSTEGNO

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DOCUMENTO DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

(Regolamento, art. 5)

Sistema Gestione Qualità

Elenco Studenti – Anno Scolastico 2017/2018

1. BERNARDELE SIBILLA

2. CACA XHESIKA

3. CALEFFA ASTRID

4. CLODELLI GIADA

5. CUOMO JESSICA

6. DALLE NOGARE ERICA

7. DE GAETANO CHIARA

8. DE GAETANO MARTINA

9. MARAN VALENTINA

10. MAZZARETTO LEONARDO

11. PAOLI FEDERICA

12. PEDROLLO GIORGIA

13. REYES LEIVA MIRIAM ZULAY

14. RIZZO CRISTINA

15. SCHIAVO MARTINA

16. SCOLA LAURA

17. VALDEMARCA MARIKA

18. VERINELLI ERICA

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RELAZIONE SU ATTIVITÀPLURIDISCIPLINARI

Sistema Gestione Qualità

D2-11/b Revisione n.3

CLASSE 5^ D SERVIZI SOCIO SANITARI ANNO SCOLASTICO 2017/18

Per una completa visione dei contenuti delle singole discipline si fa riferimento alle relazioni dei singoli docenti (all. A)

ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI MATERIE COINVOLTE

Società lucrative e non Tecnica amministrativa e Diritto

Psicoanalisi e letteratura Italiano, Psicologia e Inglese

Modelli di classificazione della disabilità Cultura medico-sanitaria, Psicologia e Spagnolo

Disabilità e approcci teorici e pratici alla stessa Cultura medico-sanitaria e Psicologia

Patologie e problematiche psicologiche e strutture relative all’età senile

Cultura medico-sanitaria, Psicologia, Spagnolo e Inglese

Patologie e approcci teorici allo sviluppo e servizi per l’infanzia

Cultura medico-sanitaria, Psicologia, Spagnolo e Inglese

Voci di protesta contro la guerra e la discriminazione

Spagnolo e Inglese

Diagnosi di disabilità e problemi delle famiglie con persone diversamente abili

Cultura medico-sanitaria, Psicologia, Spagnolo e Inglese

Età vittoriana. Estetismo e Dandismo in Europa.

O. Wilde: il ritratto di Dorian Grey

Italiano e Inglese

Disturbi alimentari Spagnolo, Inglese e Psicologia

Vicenza 15 Maggio 2018

ALL. B

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Firma dei docenti

Amaglio Patrizia

Antonello Anna

Bolcati Lisa

Campesato Chiara

Colmegna Gilda

D’Ambrosio Claudio

Fasolo Francesca

Pravato Diego

Serbo Giancarlo

Spagnolo Ester

Acquafredda Rossana

Bove Maura

Molinè Sabrina

Noto Davide

Documento di proprietà dell’I.P.SS.. “Bartolomeo Montagna” di Vicenza.

Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. 8

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA ITALIANO

Prof.ssa BOLCATI LISA

classe e indirizzo: 5D SERVIZI SOCIO SANITARI anno scolastico 2017-18

Le competenze, conoscenze e abilità sotto riportate sono possedute in modo discreto da alcuni alunni e sufficiente da quasi tutti gli studenti della classe. Alcuni manifestano ancora incertezze espositive nella produzione orale e/ o scritta; quest’ultima risulta difficoltosa nonostante gli interventi profusi e l’impegno daloro dimostrato.

COMPETENZE

utilizzare con sufficiente competenza le capacità comunicative, sia nell’esposizione orale che nella produzione scritta:

comunicare usando opportunamente i rapporti di coesione sintattica e semantica;

esporre gli argomenti appresi con chiarezza e sequenzialità logica;

redigere un testo argomentativo, rispettando le varie fasi procedurali, dalla raccolta delle idee e delleinformazioni alla revisione finale, sotto forma di tema, saggio breve, articolo;

relazionare, in forma orale e/o scritta su un argomento scelto, ricorrendo anche all’apporto di conoscenze e competenze fornite da altre discipline;

produrre con correttezza formale e padronanza linguistica testi e discorsi che descrivano un percorso di lavoro attinente all’indirizzo;

utilizzare le competenze fornite dall’educazione linguistica e letteraria per produrre elaborati e progetti nell’ambito dell’indirizzo;

cogliere le caratteristiche linguistiche e formali di un testo in relazione all’evoluzione storica dei generi;

cogliere l’evoluzione storica della lingua italiana;

compiere una corretta analisi testuale;

saper distinguere le principali figure retoriche.

CONOSCENZE

Gli alunni devono essere in grado di riferire specifici contenuti relativi a:

l’evoluzione storica della letteratura italiana tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.

gli aspetti storico-culturali dei principali movimenti letterari del periodo considerato;

le linee principali delle biografie e gli sviluppi tematici degli autori e delle opere analizzate;

ALL. A

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ABILITA’

Applicare alcuni procedimenti di storicizzazione dei testi letterari;

Rilevare analogie e differenze tra la poetica di un autore e i movimenti culturali del tempo;

Comprendere l’intreccio dei fattori individuali e sociali nella formazione di una personalità letteraria;

Riconoscere le fasi evolutive di una stessa tematica nella produzione di un autore;

Riconoscere in un testo le principali caratteristiche delle tipologie narrative;

Effettuare riflessioni critiche nell’ambito di una personale rielaborazione dei contenuti appresi e degli eventuali approfondimenti operati;

Sostenere ed argomentare adeguatamente il proprio punto di vista.

- CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Modulo I: Il contesto culturale fine Ottocento

Positivismo, Realismo e Naturalismo: caratteri generali Il Verismo: caratteri generali Giovanni Verga: vita, opere, poetica

Vita dei Campi: Rosso Malpelo Un documento umano

Novelle Rusticane: Libertà I Malavoglia: trama e temi del romanzo con riferimento al Ciclo dei Vinti

Lettura brani: La famiglia Malavoglia “L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni”

Mastro don Gesualdo: la trama

19. Il Simbolismo e i poeti maledetti La poesia simbolista Baudelaire: da I fiori del male: “Corrispondenze”

“L’albatro”

Tempi: settembre-ottobre

Modulo II: L’età del Decadentismo 20. Il Decadentismo: caratteri generali

Origine e significato del termine, il contesto Gli eroi decadenti I princìpi della poetica

21. Il nuovo romanzo dell’EstetismoO. Wilde: da, Il ritratto di Doryan Grey

“Lo splendore della giovinezza” pag. 44J.K. Husmans, da, A Ritroso

“Una vita artificiale” pag. 39G.D’Annunzio, Il Piacere

“Il ritratto dell’esteta” pag. 138

22. La poesia: G. D’Annunzio: vita , opere, poetica

La sera fiesolana p.144La pioggia nel pineto p. 147

G.Pascoli: vita, opere, poeticaLa poetica del fanciullino. E’ dentro di noi un fanciullino p. 85

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La grande proletaria si è mossa p.122

Da Myricae, Lavandare p. 88 Novembre p. 90 X Agosto p.92

Da I canti di Castelvecchio, La mia sera p.102

Tempi: novembre- dicembre- gennaio

Modulo III: Il romanzo della crisi- Luigi Pirandello

L. Pirandello: vita, opere, poetica da L’umorismo, Il Sentimento del contrario p. 198

da Novelle per un anno: La patente p.202 Il treno ha fischiato p.208

La Carriola p.215 da Il Fu Mattia Pascal, Cambio Treno p.238

Uno, Nessuno, Centomila: l’opera e la trama p. 231

La produzione teatrale: le tre fasi da Così è (se vi pare), Come parla la verità p.236

Tempi: febbraio-marzo

Modulo IV : Un Autore - Italo Svevo23. La vita, le opere 24. Il contesto culturale25. La formazione culturale di Svevo26. Le prime opere letterarie e l’incontro con Joyce27. L’approccio alle teorie di Freud28. I romanzi di Svevo e la figura dell’inetto

La coscienza di Zeno: la struttura, il contenuto, i personaggi, il genere, lo stile- L’ultima sigaretta p.266- Un rapporto conflittuale p. 271- Il trionfo di Zeno p. 280- Una catastrofe inaudita p. 284

Tempi: aprile

Modulo V: La poesia nel NovecentoLe Avanguardie storiche: Futurismo, Surrealismo, Dadaismo, Espressionismo: caratteristiche generali.

Il Futurismo29. F.T.Marinetti, Il Manifesto del futurismo

Zang Tumb Tumb: Il bombardamento di Adrianopoli, p.17630. A.Palazzeschi, E lasciatemi divertire p.173

La sperimentazione di Ungaretti: vita, opere, poetica31. L’Allegria: Veglia p.370

Il porto sepolto p.372 I Fiumi p. 377 San Martino del Carso p. 380

La poesia ermetica e il suo superamento32. S. Quasimodo: Ed è subito sera p. 462

Alle fronde dei salici p. 465

33. E. Montale: vita, opere, poetica Spesso il mal di vivere ho incontrato p. 417

Non chiederci la parola p.423

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Ho sceso dandoti il braccio un milione di scale (materiale fornito dall’ insegnante)

Tempi: febbaio- marzo- maggio

Modulo VI : Le tipologie della Prima Prova dell’ Esame di StatoUnità 1: Tipologia A: analisi del testo letterario e non letterario Analisi e commento di un testo letterario in prosa Analisi e commento di un testo poetico Analisi e commento di un testo non letterario

Unità 2: Tipologia B: la scrittura documentata6) Il saggio breve7) L’articolo di giornale

Unità 3: Tipologia D: tema di ordine generale

Tempi: primo e secondo quadrimestre

MODULI PLURIDISCIPLINARI: 1. Titolo: Età vittoriana: Estetismo e Dandismo in Europa

O.Wilde, Il ritratto di Dorian Gray Materie coinvolte: Italiano, Storia, Inglese

2. Titolo: Psicoanalisi e letteratura

Materie coinvolte: Italiano e PsicologiaOre effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (al 15 maggio 2018)

109

- METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

34. Lezione frontale35. Esercitazioni in classe 36. Richiesta di interventi dal posto37. Assegnazione lavoro individuale domestico38. Correzione dei lavori assegnati individualmente39. Studio guidato40. Verifica della comprensione degli argomenti trattati, prima di procedere con il programma41. Interventi di recupero in itinere

- MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Testo usato: M.Sambugar, G.Sala’, LM2 Letteratura Modulare –Il Novecento.

La Nuova Italia

Uso dei testi della biblioteca

Uso del quotidiano nell’ambito del progetto “Il quotidiano in classe”.

- TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Verifiche e interrogazioni orali

Prove strutturate

Testi espositivi e argomentativi

Prove di simulazione d’esame

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Questionari

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

tre simulazioni di Prima Prova con le relative griglie di valutazione usate

Vicenza 14 maggio 2018 Firma del docente

prof.ssa Lisa Bolcati

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA STORIA

Prof. ssa BOLCATI LISA

classe e indirizzo: 5D SERVIZI SOCIO SANITARI anno scolastico 2017/18

COMPETENZE

42. Riconoscere gli elementi socio – culturali caratterizzanti il periodo storico preso in esame

43. Adoperare termini storici in rapporto con gli specifici contesti

44. Mettere a confronto alcune istituzioni, situazioni, fenomeni storici diversi, sapendo cogliere differenzee analogie

45. Collegare i più importanti problemi contemporanei agli eventi più significativi dei periodo storicianalizzati, cogliendo origini, differenze ed analogie

CONOSCENZE

Gli alunni devono essere in grado di riferire specifici contenuti relativi a:

La situazione geo-storica e sociale dell’Europa e dell’Italia dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento.

Spiegazione dei concetti di imperialismo, colonialismo, nazionalismo, totalitarismo.

I processi che hanno portato allo scoppio della prima guerra mondiale.

Analisi delle caratteristiche politiche, istituzionali, sociali e culturali dell’Europa post-bellica

Riconoscimento dei tratti strutturali tipici di un regime totalitario

La seconda guerra mondiale

ABILITA’

Saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite con lo studio della disciplina, per fornire ilnecessario sfondo storico agli argomenti delle altre materie ed ai lavori di ricerca personali.

Saper riconoscere nel passato alcune caratteristiche del mondo attuale

ALL. A

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CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

MODULO I: I PROBLEMI DELL’ITALIA UNITA. I GOVERNI DI FINE OTTOCENTO

Ripasso: I problemi dell’Italia unita. (materiale fornito dall’ insegnante)Elementi in comune e differenze tra Destra e Sinistra storica I governi della Sinistra storica: De Pretis L’età di Crispi

Tempi: settembreMODULO II: L’INQUIETO INIZIO DEL XX SECOLO

Il tempo della Belle Epoque Gli Stati Uniti: una nuova, grande potenza I giganti dell’Est: la Russia L’età Giolittiana Gli opposti nazionalismi alla vigilia del 1914 concetti di nazionalismo, colonialismo e imperialismo

Tempi: ottobre-novembre

MODULO III: PRIMA GUERRA MONDIALE E RIVOLUZIONE RUSSA Le cause, lo scoppio della guerra e il primo anno del conflitto Dall’intervento italiano alla fine delle ostilità Il bilancio del conflitto e la pace insoddisfacente La Rivoluzione russa

Tempi: dicembre-gennaio

MODULO IV: LE TRASFORMAZIONI DEL DOPOGUERRA La nuova società di massa Il dopo guerra in Europa La Germania di Weimar La crisi italiana e l’avvento del Fascismo Mussolini al potere

Tempi: febbraio-marzo

MODULO V: L’ETA’ DEI TOTALITARISMI Il fascismo diventa regime L’URSS di Stalin La crisi del ’29 e il New Deal Italia fascista degli anni Trenta La Germania di Hitler La guerra civile spagnola Aggressione nazista all’Europa; cause della seconda guerra mondiale

Tempi: marzo-aprile

MODULO VI: LA SECONDA GUERRA MONDIALE

L’offensiva dell’Asse dal 1939 al 1941 La controffensiva degli alleati e la sconfitta del nazismo La guerra civile in Italia e la Resistenza

Due tragedie: la Shoah e l’olocausto nucleare

Le conseguenze della guerra.

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Tempi: aprile-maggio

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico ( al 15 maggio2018)

61

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

- Lezione frontale

- Esercitazione in classe

- Richiesta di interventi dal posto

- Assegnazione e correzione lavoro individuale domestico

- Studio guidato

- Verifica della comprensione degli argomenti trattati, prima di procedere con il programma

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Libro di testo Autore: Paolo di SaccoTitolo: Memoria e Futuro 3Editore: Sei

Appunti

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

interrogazioni

questionari

simulazioni di prove d’esame

prove strutturate e semistrutturate

prove a domande aperte

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

simulazione di terza prova e relativa griglia di valutazione

Firma del docente

prof.ssa Lisa Bolcati

Vicenza 14 maggio 2018

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA LINGUA INGLESE

Prof. SPAGNOLO ESTER

classe e indirizzo 5D SERVIZI SOCIO SANITARI anno scolastico 2017/18

COMPETENZE

trarre informazioni da un testo;

ricavare informazioni da testi di carattere generale e specifico;

esporre in modo corretto gli argomenti studiati.

CONOSCENZE

strutture morfosintattiche di base;

argomenti di cultura e civiltà;

problematiche relative all’indirizzo.

ABILITA’

operare semplici collegamenti tra i contenuti appresi;

esprimere semplici opinioni personali sugli argomenti proposti.

ALL. A

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46. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

U.D. Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo

Modulo 1Competenze linguistiche:

- revisione delle strutture precedentemente acquisite; -completamento delle funzioni e strutture linguistiche:

Giving advice, talking about health ( should, ought to, why don’t, had better, if I were you )

Using different conditionals ( 3rd Conditional, wish), expressing feelings (make + adjective)

Settembre- Ottobre

Modulo 2

L’infanzia:

“Little kids” “Terrible twos, why are 2-year-olds so difficult?” “It’s not just a toy- toys as learning objects”

Ottobre- Novembre

Modulo 3

L’esperienza professionale, le strutture inglesi per l’infanzia:

esperienza personale: “My training”; “Childcare options”

Novembre -Dicembre

Modulo 4

L’Inghilterra tra Ottocento e primo Novecento:

- il mito di Faust: “The Picture of Dorian Gray” (estratto)- aspetti generali: “The Age of Anxiety”- la nuova tecnica narrativa: J. Joyce: “the stream of

consciousness”: un esempio:”Eveline” (estratti)

Gennaio-Febbraio

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Modulo 5

La disabilità:

aspetti generali: “Physical disability”, “Childhooddisorders”

servizi per i disabili: “Laws and benefits for the disabled” l'accettazione della disabilità: “Phoebe in Wonderland” (film)

Gennaio-Marzo

Modulo 6

La terza età:

aspetti generali: “Social care for the elderly” le strutture:” Residential homes and sheltered houses”,

“ Home care and enablement services” le patologie: “Parkinson’s disease”

Marzo-Maggio

Modulo 7

Voci di protesta contro la guerra e il totalitarismo:

la realtà della guerra di trincea: “ Dulce et Decorum est” (W.Auden)

la satira politica: “Animal Farm”(G: Orwell) (estratto) la sorte dei desaparecidos: “They Dance Alone” (Sting,

canzone)

Aprile-Maggio

Modulo 8 Revisione argomenti trattati

Ottobre-giugno

Ore effettivamente finora svolte dal docente 67

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontale con l’utilizzo di schemi di acquisizione e riassuntivi, attività di recupero ed integrazione; la metodologia ha privilegiato la lettura guidata dei testi, dalla quale poi si è sviluppato, quando possibile, il collegamento con i testi precedentemente studiati, la contestualizzazione culturale per gli argomenti di civiltào l’approfondimento dei contenuti d’indirizzo sulla base delle conoscenze specifiche individuali;alla fine dei singoli moduli è stata svolta un’attività di revisione e/o rinforzo degli argomenti svolti;

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Testi: “New Horizon- Digital” (P.Radley, D. Simonetti- Oxford- La Nuova Italia)

“A Caring Society” ( D. Ardu,R. Beolé, R. Palmer – Edisco editore)

Materiale fotocopiato fornito dall’insegnante;

uso della LIM ed Internet.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

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Per la verifica delle abilità di produzione scritta si sono utilizzati questionari o domande aperte, mentre per laproduzione orale si è utilizzata una conversazione parzialmente guidata attraverso domande.

La valutazione ha tenuto conto della capacità di cogliere il significato di quanto richiesto, dell’accuratezza morfosintattica nell’esporre i contenuti, valorizzando anche la capacità di rielaborarli in modo autonomo.

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

8) 2 simulazioni di terza prova in data 02/03/18 e 07/05/18, per la quale è stato consentito l’uso del dizionario bilingue;

9) Prevista simulazione colloquio orale in data 14/05/18.

Firma del docente

Ester Spagnolo

Vicenza 9 Maggio 2018

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA MATEMATICA

Prof.ssa COLMEGNA ERMENEGILDA

Classe e indirizzo: 5 D SERVIZI SOCIO SANITARI anno scolastico 2017/2018

Premessa

La matematica è una delle materie in cui gli studenti dell’istituto professionale dimostrano più difficoltà. Comeappare infatti anche dalle indagini interne, chi sceglie questo Istituto proviene spesso da esperienze negativeriguardo alla disciplina e si iscrive in questa tipologia di istituto proprio pensando di non dover studiare moltamatematica. Al momento dell’ingresso quindi gli insegnanti devono innanzitutto recuperare lo studente intermini di autostima e di consapevolezza di sé nei confronti della materia, per poi riprendere argomenti dibase, che sono stati trascurati dallo studente nel suo passato scolastico.

Partendo da questo presupposto e dalla scarsa disponibilità che gli studenti dimostrano in generale verso ladisciplina, il percorso dei cinque anni è stato improntato più sulla conoscenza applicata, che sullaconoscenza pura; la teoria è stata pertanto non approfondita e soprattutto si sono sempre privilegiati gliesempi dai quali poi estrapolare i concetti base, senza insistere su una conoscenza formale e rigorosa

Nel biennio conclusivo di questo ciclo di studi si è trattata soprattutto la parte di analisi relativa allo studio difunzione, con particolare attenzione all’aspetto grafico e lavorando soprattutto con funzioni razionali, mapresentando anche irrazionali, esponenziali e logaritmiche senza tuttavia approfondirne lo studio analiticocompleto.

Il lavoro in classe è sempre prediletto dagli studenti, rispetto al lavoro a casa, anche se in questa classealcuni studenti si sono particolarmente impegnati anche nel lavoro domestico individuale.

Alcuni si trascinano lacune che risalgono ai primi anni e che nel percorso quinquennale non sono riusciti arecuperare, l’apprendimento pertanto risulta frammentario e limitato.

Gli obiettivi si possono dire raggiunti dalla maggioranza della classe, per alcuni rimangono difficoltàspecialmente nell’elaborazione personale e nell’organizzazione del lavoro.

COMPETENZE

saper stabilire la specie di discontinuità in un punto saper leggere le discontinuità e la relativa specie nel diagramma cartesiano di una funzione saper calcolare gli asintoti verticali, orizzontali o obliqui per una funzione saper interpretare dal grafico di una funzione qualunque, gli asintoti per la funzione stessa, sia

verticali, che orizzontali, che obliqui saper calcolare la derivata di semplici funzioni come limite del rapporto incrementale calcolare derivate di primo grado di funzioni semplici saper associare la derivata al coefficiente angolare della tangente alla curva in un punto saper dedurre dal grafico di una funzione qualunque, il segno della derivata in un intervallo saper studiare gli intervalli di crescenza-decrescenza di una funzione saper determinare i punti stazionari per una funzione saper interpretare logicamente un diagramma cartesiano per dedurne intervalli di crescenza, di

decrescenza, punti stazionari saper rappresentare in un diagramma cartesiano i risultati algebrici dello studio del segno della

derivata prima di una funzione razionale saper rappresentare in un diagramma cartesiano i risultati algebrici dello studio dell’annullamento

della derivata prima. saper padroneggiare l'organizzazione complessiva di uno studio di funzione e saper interpretare

graficamente e logicamente i risultati ottenuti. saper rappresentare in un diagramma cartesiano i risultati algebrici dello studio della funzione

ALL. A

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saper calcolare permutazioni, disposizioni e combinazioni semplici

saper applicare il calcolo combinatorio in diversi contesti

CONOSCENZE

Il concetto di punto di discontinuità Il concetto di asintoto la definizione di derivata di una funzione il significato geometrico della derivata prima di una funzione i teoremi che regolano il calcolo delle derivate (solo cenni) le regole di derivazione utili per derivare funzioni il nesso tra segno della derivata e crescenza-decrescenza di una funzione il concetto di studio completo di una funzione e del suo significato Il calcolo combinatorio

ABILITÀ’

saper esprimere un pensiero in modo chiaro e comprensibile

saper usare in modo corretto la simbologia e la terminologia specifiche

saper riferire in modo corretto una definizione o una regola

saper organizzare un percorso, mentale o di calcolo, per arrivare ad un risultato.

Saper rappresentare mediante grafici risultato di indagini statistiche

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi educativi

Eventuali approfondimenti

U. D. - Modulo – Percorso Formativo – approfondimento Periodo

Modulo 1 FUNZIONE CONTINUA e PUNTI DI DISCONTINUITA'

settembre-ottobreUnità n.1 : Ripasso definizione di funzione continua in un punto e in unintervallo; verifica della continuità di una funzione in un punto; lespecie di discontinuità.

Modulo 2 DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILEnovembre dicembre

gennaioUnità n.1 : Definizione di derivata e suo significato geometrico. n.2 : Derivata prima delle principali funzioni elementari, derivata di una

somma di funzioni, derivata di un prodotto di funzioni, derivata di unquoziente di funzioni; derivata di semplici funzioni composte:

nxfy )( )(xf

y1

)(log xfy e y = )(xf y=ex

n.3 : Applicazione del calcolo della derivata prima allo studio di funzione:intervalli di crescenza, decrescenza, massimi e minimi relativi; puntidi flesso a tangente orizzontale per una funzione razionale.Teorema di De L’Hospital per l’applicazione al calcolo del limitesotto forma indeterminata

n.4 : Cenni alle derivata di ordine superiore

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Modulo 3 STUDIO COMPLETO DI FUNZIONE RAZIONALE

da febbraio

a marzo

Unità n.1 : Studio di una funzione razionale a partire dal dominio finoall'individuazione dei punti stazionari, crescenza, decrescenza,punti di flesso a tangente orizzontale: rappresentazione nel pianocartesiano della curva studiata.

Modulo 4 CALCOLO COMBINATORIO

aprile

maggio

Unit Unità Unità n.1 : Permutazioni, disposizioni e combinazioni semplici. Coefficiente

binomiale

Ore effettivamente svolte dal docente fino al 9 maggio 2017 77

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontaleEsercitazione in classeLavori di gruppoRichiesta di interventi dal postoAssegnazione di lavoro domesticoCorrezione in classe dei lavori assegnati Verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,

tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Libro di testo: Bergamini B arozzi Trifone: Matematica rosso Volume 4, Zanichelli

LIMAppunti

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

La verifica è avvenuta per lo più attraverso prove scritte, data la maggiore obiettività delle stesse e lanecessità dei ragazzi di mettere alla prova le loro competenze; si è verificata l’esposizione orale conrichiesta di interventi dal posto, per aiutare gli studenti a migliorare l’esposizione e far sì che essiimparassero ad esprimersi in modo chiaro e con terminologia adeguata. Per tali abilità permangonoancora difficoltà.

La verifica è quindi avvenuta attraverso:

compiti tradizionali interventi orali dal posto prove strutturate

Vicenza 9 maggio 2018 Firma del docente Ermenegilda Colmegna

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Prof.ssa ANTONELLO ANNA

Classe e indirizzo 5D SERVIZI SOCIO SANITARI Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Sa applicare i principi fondamentali dell’attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare

Sa gestire autonomamente la fase di attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare

Sa applicare I principi fondamentali di tecniche dello yoga

Sa applicare i principi fondamentali di tecnica della zumba

Sa applicare i principi fondamentali di tecniche della nutrizione

Sa applicare i principi fondamentali di tecniche di prevenzione agli infortuni da lavoro

Sa applicare i principi fondamentali di tecniche della pallavolo

CONOSCENZE

Conosce i metodi di attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare

Conosce i metodi per gestire la fase di attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare

Conosce le tecniche di base dello yoga

Conosce le tecniche di base dello zumba

Conosce le tecniche di base della nutrizione

Conosce le tecniche di base della prevenzione agli infortuni da lavoro

Conosce le tecniche di base della pallavolo

ABILITA’

Di tipo generale :

a) apprendimento motorio b) controllo motorio c) adattamento e trasformazione del movimento

Di tipo speciale :

a) Spazio – Tempo

b) Ritmizzazione

c) Equilibrio

d) Differenziazione dinamica

e) Resistenza

f) Rapidità

g) Forza

ALL. A

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h) Mobilità articolare ed elasticità muscolare

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE :

1) Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle capacità condizionali

- Test sulle capacità condizionali (Settembre/Ottobre)- Esercitazioni di tipo aerobico (corsa prolungata a vari ritmi) (Tutto l'anno)- Esercitazioni di tipo anaerobico (andature, scatti, etc) (Tutto l'anno) - Esercitazioni di potenziamento a carico naturale

(Tutto l'anno) - Esercitazioni a coppie anche con l'utilizzo di piccoli attrezzi (Tutto l'anno) - Esercitazioni di mobilità articolare (Tutto l'anno)- Esercitazioni di stretching (Tutto l'anno)

2) Consolidamento degli schemi motori di base e delle capacità coordinative

- Esercitazioni di equilibrio statico e dinamico (Tutto l'anno)- Esercitazioni di coordinazione segmentaria e generale (Tutto l'anno)

3) Conoscenza e pratica delle varie discipline sportive

- Potenziamento organico. (Settembre/Ottobre) - Tecnica e didattica dello yoga (Ottobre/Novembre- Tecnica e didattica dello zumba Fitness. (Dicembre /Gennaio/Febbraio)- Tecnica e didattica della prevenzione agli infortuni da lavoro. (Febbraio/Marzo)- Didattica della nutrizione. (Aprile)- volley (fondamentali e schemi di gioco) (Maggio)

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 60

2. METODOLOGIE

Lezioni frontali pratiche e in alcuni casi teoricheMetodologia globaleMetodologia a gruppi di lavoro (stazioni)Metodologia individualizzata con interventi di tipo analitico in casi particolari

3. MATERIALI DIDATTICI

PalestraAttrezzatura tipica da Educazione Fisica

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Prove praticheOsservazione sistematicaProve scritte di tipologia B e CLe valutazioni si sono basate sulle competenze acquisite, sui progressi ottenuti in riferimento al livello dipartenza, alla partecipazione, all’impegno e all’interesse

Sono allegati al documento del Consiglio di Classe i seguenti esempi di prove e verifiche effettuate:

Firma del docente

Vicenza 9 Maggio 2018 Anna Antonello

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA RELIGIONE

Prof. DIEGO PRAVATO

classe e indirizzo 5D SERVIZI SOCIO SANITARI Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Saper valutare, nella elaborazione del giudizio morale, prospettive teoriche diverse confrontando ivari saperi: la legge positiva (il diritto), la filosofia e le sue correnti, il Magistero della Chiesa el’esperienza umana. Individuare i fondamenti principali dell’etica cristiana e laica e verificarnel’applicazione in alcuni importanti ambiti della vita.

CONOSCENZE

L’opzione di vita: la vita religiosa, il matrimonio, la convivenza. Come crescere insieme nel rapporto di cop-pia: l'amore coniugale. I blocchi nella comunicazione.

L'istituzione famiglia: le trasformazioni nel tempo. Regole e principi in evoluzione: morale cristiana, il matri -monio concepito come unione per tutta la vita. Indissolubilità, fecondità e fedeltà nel matrimonio cristiano.

Sessualità e affettività nella vita dei diversamente abili.

L'amore e le identità di genere: teorie Gender.

L'omosessualità: aspetti etici e giuridici.

La morte e il morire. Aspetti sociali- culturali, filosofici e religiosi.

Eutanasia, il suicidio assistito e l'accanimento terapeutico nell'assistenza alle persone morenti.

Il testamento biologico: DAT e la legge del 14 dicembre 2017.

Il fenomeno della prostituzione: analisi dellle cause e delle risposte sul piano sociale.

La malattia psichica: il reinserimento sociale e le principali questioni etiche a quaranta anni dalla legge Basa-glia.

ABILITA'

ALL. A

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Saper descrivere come avvenga il processo del giudizio e della decisione morale.

Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell'affettività e la lettura che ne dà il

cristianesimo all'interno di vari modelli di relazione interpersonale e in particolare nella coppia.

Individuare le peculiarità e le resistenze all'interno della società nell'accettazione della relazione-

amore omosessuale

Saper riconoscere le ideologie gender e valutare le varie posizioni in merito alle identità LGBT

Comprendere l'aspetto "sacro" della morte, e riconoscere le maggiori problematiche etiche che

impediscono l'umanizzazione del morire.

Individuare le diverse posizioni sul piano etico circa l'accanimento terapeutico, l'eutanasia e il

suicidio assistito.

Saper comprendere novità introdotte dalla legge sul testamento biologico e le DAT (disposizioni

anticipate di trattamento)e le questioni rimaste aperte.

Saper individuare le cause del fenomeno della prostituzione, come libera scelta e imposta (il mondo

della tratta) e riconoscere i possibili percorsi di reinserimento sociale.

Saper riconoscere le problematiche etiche attuali nel 40° della legge Basaglia.

CONTENUTI DISCIPLINARI

- L’opzione di vita: la vita religiosa, il matrimonio, la convivenza. Come crescere insieme nel rapportodi coppia. I blocchi nella comunicazione (psicopedagogista Mario Polito): strategie per il lorosuperamento.

- L'istituzione famiglia. Regole e principi in evoluzione: morale cristiana. Il matrimonio concepitocome unione per tutta la vita. Indissolubilità, fedeltà e fecondità.

- La relazione omosessuale: il racconto e la testimonianza tratta dall'inchiesta "DieciComandamenti" di Domenico Iannacone.

- La sessualità nelle persone diversamente abili: analisi del sito web "Love ability" di MaximilianoUlivieri e la nuova figura dell'assistente sessuale. Emarginazione, isolamento e sofferenza e dirittidel diversamente abile.

- L'identità sessuale, la relazione sessuale in LGBT. Questioni etiche.

- La morte e il morire: come umanizzare la morte. Prepararsi alla morte. Morte come esperienzaumana da vivere consapevolmente. Questioni etiche dell'accanimento terapeutico, suicidio assistitoed eutanasia (Caso del DJ Fabo, Piergiorgio Welby, Eluana Englaro).

- Il testamento biologico: analisi del testo della legge (disposizioni, delegato fiduciario, ruolo delmedico, modulo di presentazione della domanda). Questioni etiche rimaste aperte: nutrizione eidratazione artificiale (sondino e peg), obbligo professionale del medico e dell'Istituto ospedaliero.

- La prostituzione: analisi del del fenomeno a partire da una testimonianza tratta dal programma "Levite degli altri" di Angela Rafanelli. Possibili risposte sul piano giuridico-etico.

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 28

2. METODOLOGIE

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I metodi di insegnamento privilegiati sono stati quelli esperienziali-induttivi (dibattito in classe, lezioni frontali, lavori di gruppo) per mezzo dei quali gli alunni/e sono stati coinvolti e stimolati ad un apprendimento attivo.

3. MATERIALI DIDATTICI

Testo: “Incontro All'altro” di Sergio Bocchini.

Filmati di attualità (trasmissioni televisive, youtube, dvd tematici).

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

In riferimento alla legge 824/1930 applicativa del Concordato sono stati valutati l’interesse e

la partecipazione dell’alunno mediante il dibattito svolto in classe, gli interventi prestati

dal singolo studente ed elaborati scritti prodotti dall'alunno.

Per quanto riguarda i criteri di valutazione si è tenuto conto di:

partecipazione alla didattica;

conoscenza dei contenuti analizzati;

capacità di una personale rielaborazione.

Le valutazioni verranno espresse con la seguente terminologia:

insufficiente

sufficiente

discreto

buono

ottimo

Firma del docente

Diego Pravato

Vicenza 8 Maggio 2018

Documento di proprietà dell’I.P.S.S.. “Bartolomeo Montagna” di Vicenza.Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA ____SECONDA LINGUA STRANIERA SPAGNOLO_______________________________

Prof. ____FASOLO FRANCESCA__________________________________________________

classe e indirizzo______5D SERVIZI SOCIO-SANITARI_______ anno scolastico__2017/2018__________

COMPETENZE

Tutti gli alunni sono in grado di comprendere e trarre informazioni in modo sufficientemente corretto da testi di carattere generale e specifico; alcuni alunni possiedono una discreta competenza comunicativa ed espressiva ad eccezione di un ristretto gruppo la cui competenza comunicativa è buona. Sono presenti nella classe anche tre eccellenze.

CONOSCENZE

Gli alunni dimostrano, in generale, di possedere una discreta conoscenza delle strutture morfologiche e sintattiche di base e degli argomenti trattati anche se in alcuni permangono incertezze e lacune.

ABILITA’

Gli alunni dimostrano sufficienti capacità di collegare i contenuti appresi; alcuni di essi sono in grado di operare collegamenti con altre discipline ed esprimere opinioni personali sugli argomenti proposti. Sono in grado di esprimersi con sufficiente comprensibilità su argomenti di civiltà e microlingua sia in forma scritta che orale. Un ristretto numero di studentesse ha raggiunto un notevole livello di conoscenza della lingua tale da permettere loro di esprimersi con scioltezza anche su argomenti di attualità o che presuppongano l’espressione di opinioni personali.

ALL. A

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CONTENUTI DISCIPLINARI:

U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo

Autore Maria D’Ascanio, Antonella Fasoli Titolo Mundo Social Editore Clitt

Autore Maria D’Ascanio, Antonella Fasoli Titolo Atención Sociosanitaria Editore Clitt

MODULO 1: LA INFANCIA - I bambini di ieri e di oggi.- I bambini e il gioco.- La riso terapia.- Il dottor Clown.- La “cuentoterapia”- L’educazione inclusiva.- I diritti dei bambini.- Sindrome di Down.

Visione del film: Manolito Gafotas.Visione del film: Yo también

MODULO 2: LOS JÓVENES - Gli adolescenti di ieri e di oggi.- L’adolescenza.- La tecnologia ha cambiato i giovani.- La compagnia.- Hobby degli adolescenti.- Quattro idee chiave sul volontariato.- Le dipendenze (alcol, droga e internet).

MODULO 3: LA VEJEZ - Gli anziani di ieri e di oggi.- Gli anziani nella società moderna.- Come stanno cambiando le persone anziane in Spagna.- Imserso: Instituto de Mayores y Servicios Sociales.- Come scegliere un buon operatore. - L’Alzheimer: un problema sociale.- Gli istituti per anziani.- Le residenze per anziani.Visione del film: Arrugas.

MODULO 4: TRASTORNOS Y ENFERMEDADES MENTALES (maggio)- Breve storia della psichiatria.- Attacchi di panico.- Disturbo bipolare.- Schizofrenia.- Le fobie.

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- I disturbi alimentari (anoressia e bulimia)- Autismo.- Disturbi dell’apprendimento.- La depressione.- Disturbi d’ansia.

MODULO 5: FRIDA KAHLO - Biografia di Frida Kahlo.- Analisi dei quadri : “la columna rota”, “las dos Fridas”, “Diego en mis pensamientos” e “Henry Ford

Hospital”.- Visita alla mostra dedicata a Frida Kahlo presso il Mudec di Milano.

Visione del film “Frida”

MODULO 6: LOS DESAPARECIDOS- Dittatura in Argentina.- Las Madres de la Plaza de Mayo.- Las Abuelas de la Plaza de Mayo.- Los desaperecidos.- Canzone: “Desaparecidos” del gruppo Manà.

Visione del film: La noche de los lápices.Visione del film: Garage Olimpo.

MODULO 7: LA GUERRA CIVILE SPAGNOLA E LA DITTATURA FRANCHISTA - Brevi cenni sulla guerra civile spagnola.- La dittatura franchista.

Visione del film: La lengua de las mariposasVisione del film Las 13 rosas.

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 74

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Le metodologie utilizzate sono state di tipo comunicativo e deduttivo per la parte riguardante la grammatica spagnola. Si è cercato di ridurre al minimo indispensabile la lezione frontale a favore di una didattica più partecipativa e attiva che coinvolgesse e motivasse gli alunni allo studio della parte di micro lingua. Alcune attività si sono svolte secondo la metodologia del Cooperative Learning. Si è cercato inoltre di ricorrere, per quanto possibile, all’utilizzo delle nuove tecnologie. Sono stati forniti agli studenti schemi e riassunti per semplificare i contenuti e favorire il successo formativo di tutti gli studenti. Qualora gli studenti lo richiedessero, la docente ha fornito materiale individualizzato per il recupero di eventuali lacune. Come attività di recupero la docente ha svolto alcune lezioni di ripasso al fine di fissare i contenuti.

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Libri di testo:

- Mundo Social, Maria D’Ascanio e Antonella Fasoli, Clitt.

- Atención Sociosanitaria.

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- Fotocopie fornite dall’insegnante.

Essendo la classe dotata di Lim non è stato necessario recarsi in laboratorio. Durante le lezioni si è fatto spesso ricorso alla Lavagna Digitale per la visione di film, la ricerca di informazioni, lo svolgimento di esercizimultimediali, per presentazioni Power Point e Prezi.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Le prove di verifica relative alla parte scritta sono state prove strutturate, prove semistrutturate, prove di ascolto, comprensione del testo e domande a risposta aperta. Per la produzione orale si è utilizzata prevalentemente una conversazione parzialmente guidata attraverso domande specifiche.

La valutazione ha tenuto conto della capacità di cogliere il significato di quanto richiesto, dell’accuratezza morfo-sintattica nell’esporre i contenuti, valorizzando anche la capacità di rielaborarli in modo autonomo.

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

1° simulazione di terza prova in data 02/03/18.

2° simulazione di terza prova in data 07/05/18.

Vicenza 9 Maggio 2018 Firma del docente

Francesca Fasolo

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE SistemaGestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA PSICOLOGIA GENERALE ed APPLICATA

Prof. ssa AMAGLIO PATRIZIA

Classe e indirizzo 5D SERVIZI SOCIO SANITARI Anno scolastico 2017/2018

Gli studenti evidenziano in modo diversificato:

COMPETENZE finalizzate a:

individuare le problematiche specifiche del minore, dell'anziano, delle persone con disabilità edelle persone con disagio psichico;

ALL. A

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individuare i servizi socio-sanitari del territorio per minori, anziani, persone con disabilità e personecon disagio psichico;

collegare le conoscenze acquisite all’esperienza dei corsi professionalizzanti di Alternanza ScuolaLavoro

utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.

CONOSCENZE riguardanti contenuti specifici relativi a:

oggetto di studio, alcuni concetti chiave e il metodo terapeutico della Psicoanalisi, dell’Approccio Umanistico e della Teoria Sistemico-Relazionale;

le principali tappe che caratterizzano lo sviluppo del bambino e le problematiche che sipresentano nei casi di maltrattamento;

le problematiche psicologiche che caratterizzano l’anziano non autosufficiente ed alcuni quadripsicopatologici ( demenze, depressione, morbo di Parkinson);

le problematiche specifiche relative alla diversabilità;

le caratteristiche essenziali della metodologia nel lavoro sociale e l’organizzazione dei servizi rivoltiai minori, gli anziani, le persone con disabilità, le persone con disagio psichico.

ABILITA’ di:

comprendere ed elaborare in modo personale gli argomenti proposti, attuando collegamenti

riflettere sulle problematiche psicologiche delle tipologie di utenza studiate;

riconoscere nella realtà professionale corrette modalità di approccio e di intervento all'utente

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo

Modulo 1: La Psicoanalisi ( ripasso) (modulo pluridisciplinare) Settembre - Ottobre

47. FREUD: - oggetto di studio e concetti chiave: ▫ approccio topografico: inconscio, preconscio, conscio ▫ approccio strutturale: Es, Io, Super-Io ▫ approccio dinamico: le pulsioni ▫ approccio stadiale: le fasi di sviluppo psicosessuale ▫ conflitto intrapsichico e meccanismi di difesa- metodo terapeutico: le associazioni libere, l'interpretazione dei sogni, gli atti mancati; transfert e controtransfert

Modulo 2: L’intervento sulle persone con disagio psichico Ottobre - Novembre (modulo pluridisciplinare)

Il DSM V● Psicosi: spettro schizofrenico spettro autistico● Disturbi dell’umore: disturbo depressivo maggiore, disturbo bipolare

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● Disturbi d’ansia: disturbo fobico, ossessivo- compulsivo, d’ansia generalizzato, attacchi di panico● I disturbi alimentari: anoressia, bulimia

La legge 180/78● Trattamenti per la sofferenza psichica: - farmacologico - psicoterapeutico - le terapie alternative● Il Servizio Dipartimentale di Salute Mentale: i Centri di Salute Mentale, i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura, Day Hospital,Centri Diurni, Strutture Residenziali Modulo 3: L’intervento sui soggetti con dipendenza Novembre - Dicembre

● I principali trattamenti farmacologici● Gli effetti psicologici della dipendenza● La co-dipendenza● I compiti del Ser.D.● Le strutture residenziali: le comunità terapeutiche● I centri diurni● I gruppi di auto-aiuto Modulo 4: L’intervento sui soggetti diversamente abili (modulo pluridisciplinare) Gennaio - Febbraio

● Classificazioni secondo l'OMS (1980, 2001)● Tipologie di disabilità: sensoriale, cognitiva, motoria ● La sindrome di Down: aspetti cognitivi e di personalità● Il processo di adattamento familiare● Disabilità e società: inserimento, integrazione, inclusione, normalizzazione ● Le modalità d’intervento sui “comportamenti problema” ● Interventi per l'integrazione scolastica, sociale e lavorativa● Organizzazione dei servizi residenziali e semiresidenziali Modulo 5: L’intervento sui minori e sui nuclei familiari (modulo pluridisciplinare) Marzo - Aprile

● Le fasi dell’intervento sui minori vittime di maltrattamento (fisico, psicologico, abuso sessuale): - rilevamento, diagnosi, presa in cura del minore● La sindrome da alienazione parentale● La mediazione familiare● Il gioco in ambito terapeutico● Il disegno in ambito terapeutico● Servizi socio-educativi, ricreativi e per il tempo libero● Servizi a sostegno della famiglia e della genitorialità● Servizi residenziali per minori in situazioni di disagio● Affidamento e adozione

Modulo 6: L’intervento sugli anziani (modulo pluridisciplinare) Aprile - Maggio

● Demenze, depressione, morbo di Parkinson: sintomi, conseguenze psicologiche● La terapia occupazionale● La terapia di orientamento alla realtà: ROT formale e informale ● Il malato terminale e i suoi diritti● Fasi del processo di elaborazione del lutto, la teoria di E. Kubler Ross● Le cure palliative● L’hospice● Servizi residenziali e semiresidenziali per anziani

Modulo 7: La professionalità dell’Operatore dei Servizi Socio-Sanitari Maggio

● Le competenze dell’operatore socio-sanitario● I rischi che corre l’operatore socio-sanitario● La relazione d’aiuto

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● La capacità di progettare un intervento individualizzato● Le tecniche di comunicazione efficace● Il lavoro d’equipe

Modulo 8: Preparazione Esame di Stato 16 maggio- termine lezioni

Interrogazioni individuali sul programma Organizzazione scaletta per colloquio orale di Esame di Stato Simulazione di colloquio prova d'Esame

Ricerca documentazione per il colloquio d'Esame di Stato

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico Ore 126 al 15 maggio

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

- Lezione frontale con momenti di discussione e di confronto rispetto agli argomenti proposti per collegare i contenuti all'esperienza e per favorire la riflessione

- Elaborazione di appunti e schemi concettuali per favorire l'interiorizzazione dei contenuti

- MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.)

Testo adottato: " La comprensione e l’esperienza" (per il Quinto anno),

E. Clemente, R. Danieli, A. Como

Casa Editrice Paravia

Integrazione del testo con appunti

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Prove scritte: prove non strutturate con quesiti a risposta aperta, tipologia B;

due simulazioni di Seconda Prova, tipologia Tema

10) Prove orali: interrogazioni individuali;

una simulazione di Colloquio d'Esame

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

due simulazioni di Seconda Prova, tipologia Tema

Vicenza 11 Maggio 2018 Firma del docente

Amaglio Patrizia

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA CULTURA MEDICO-SANITARIA

Prof.ssa CHIARA CAMPESATO

classe e indirizzo: 5D SERVIZI SOCIO-SANITARI anno scolastico 2017/2018

Gli alunni evidenziano in modo diversificato:

COMPETENZE

11) Identificare i comportamenti idonei a mantenere un corretto stile di vita.

12) Riconoscere, distinguere e mettere a confronto le diverse patologie.

13) Individuare i bisogni del soggetto malato.

14) Individuare le figure professionali e le strutture coinvolte nella prevenzione, nell’assistenza e nella cura dispecifici casi clinici.

CONOSCENZE

Il parto e l’età neonatale.

I fattori dannosi in gravidanza e la loro prevenzione.

Le cause e i quadri clinici di alcune delle principali disabilità psichiche e motorie dell’infanzia.

L’eziopatogenesi, l’epidemiologia, i fattori di rischio, il quadro clinico, la diagnosi, la prevenzione e laterapia del diabete mellito di tipo 1 e 2.

L’eziopatogenesi, l’epidemiologia, i fattori di rischio, il quadro clinico, la diagnosi, la prevenzione e laterapia delle più rilevanti patologie dell'adulto e dell’anziano: tumori, aterosclerosi, cardiopatieischemiche, ictus, diabete mellito, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer.

Epilessia: la crisi convulsiva e il Grande male.

L’organizzazione del Sistema sanitario nazionale.

I servizi socio-sanitari e le figure professionali che vi operano.

I bisogni socio-sanitari dell’utenza e della comunità

I Livelli essenziali di assistenza.

L’elaborazione di un progetto: intervento su minore affetto da paralisi cerebrale infantile e interventointegrato su soggetto affetto da demenza.

Il lessico medico-sanitario specifico.

ABILITA’

Analizzare in modo logico e critico le diverse situazioni patologiche e formulare ipotesi di intervento preventivo, diagnostico e assistenziale in cui inserire il proprio profilo professionale.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI

ALL. A

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PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento

MODULO 1: età evolutiva

La diagnosi prenatale: tritest, amniocentesi, villocentesi, funicolocentesi e translucenza nucale.

Il parto e periodo neonatale:indice di Apgar, riflessi neonatali, caratteristiche del neonato a termine.

Diabete mellito tipo 1.

MODULO 2: disabilità dell’età evolutiva

Definizione di : genotipo e fenotipo, omozigosi ed eterozigosi, carattere recessivo e dominante.

- Il cariotipo.

- Fattori dannosi in gravidanza.

- Mutazioni puntiformi, duplicazione, delezione, traslocazione.

- Definizione ed esempi di malattie genomiche, cromosomiche e geniche.

- Sindrome di Down: eziologia, epidemiologia, quadro clinico, complicanze, diagnosi prenatale e terapia.

- Fibrosi cistica: eziologia, quadro clinico, diagnosi, prevenzione e terapia.

- Fenilchetonuria: ezio-patogenesi, epidemiologia, quadro clinico, diagnosi, prevenzione e terapia.

- Distrofia muscolare di Duchenne: eziologia, quadro clinico, diagnosi, prevenzione e terapia.

- Paralisi cerebrali infantili: cause pre-, peri- e post-natali, principali quadri clinici, disturbi associati e complicanze.

- Epilessia: Grande male e Piccolo male

MODULO 3: principali patologie dell’adulto-anziano

Eziopatogenesi, fattori di rischio, quadro clinico, diagnosi, prevenzione e terapia di: Tumori benigni e maligni

Diabete mellito tipo 2 Aterosclerosi Cardiopatie ischemiche Ictus ischemico ed emorragico M. di Parkinson M. di Alzheimer

Periodo

Ottobre - ovembre

Novembre

Aprile

Ottobre - novembre

Dicembre - Marzo

Ottobre

Marzo - Maggio

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MODULO 4: bisogni socio-sanitari dell’utenza e della comunità eorganizzazione del Servizio Sanitario Nazionale

Bisogni primari e secondari della popolazione.Livelli Essenziali di Assistenza: assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di

lavoro, assistenza distrettuale, assistenza ospedalieraServizi socio-sanitari per minori, adulti, famiglie e anziani: Segretariato sociale, Consultorio familiare, SerT, Dipartimento di salute mentale, Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza, Unità multidisciplinari per l’età evolutiva e per l’età adulta, Assistenza domiciliare e ADI, Centri diurni, RSA,Case di riposo, Comunità alloggio, Case famiglia.Le figure professionali che operano nei servizi socio-sanitari: Assistente sociale, Assistente sanitario, Fisioterapista, Terapista occupazionale, Terapista di neuro- e psico-motricità dell’età evolutiva, Tecnico di riabilitazione psichiatrica, Pet-terapista, Logopedista, Infermiere, Operatore socio-sanitario, Educatore.

MODULO 6: progetti di intervento

Fasi di elaborazione di un progetto Riabilitazione: rieducazione, educazione e assistenza Intervento su minore affetto da Paralisi cerebrale infantile: UVMEE,

Profilo Dinamico Funzionale, Progetto Educativo Individualizzato, ambiti di intervento e metodologia operativa

Intervento su soggetto affetto da Demenza: equipe socio-assistenziale e UVMD, SVAMA, relazione paziente-caregiver, valutazione delle abilità di base e delle funzioni cognitive: ADL e Mini Mental Examination Test.

Dicembre - Maggio

Gennaio - Febbraio

Maggio

Ore effettivamente svolte dal docente nell’anno scolastico al 15/05/2018 ore 109

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontale

Lezione circolare

Interventi di recupero e di integrazione: sportello.

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Libri di testo:Autore: S. Barbone – M.R. CastielloTitolo: Igiene e Cultura medico-sanitariaEditore: Franco Lucisano

Autore: S. Barbone – P. AlborinoTitolo: Igiene e Cultura medico-sanitaria: organizzazione dei servizi socio-sanitariEditore: Franco Lucisano

Appunti e schede fornite dalla docente Lavagna e L.I.M. Riviste e testi specialistici

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

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Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Prove scritte: tipologia B

Simulazioni di terza prova (02/03/2018 e 07/05/2018)

Prove orali

Sono allegate al documento del Consiglio di classe 2 simulazioni di terza prova e la griglia di valutazione utilizzata per compiti e simulazioni nel corrente anno scolastico.

Vicenza, 9 Maggio 2018 Firma del docente

CHIARA CAMPESATO

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA

Prof. GIANCARLO SERBO

classe e indirizzo 5D SERVIZI SOCIO-SANITARI anno scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Visto il profilo professionale socio-sanitario, viste le conoscenze e le abilità da acquisire, lo studente deve possedere le seguenti competenze:1) saper individuare, anche in modo autonomo, casi concreti di applicazione delle conoscenze astratte, in particolare di quelle di carattere professionale;2) saper risalire, anche in modo autonomo, alle conoscenze astratte, in particolare a quelle di carattere professionale, partendo da casi concreti di possibile applicazione delle norme.3) manifestare proprietà linguistiche allargate al codice giuridico nell’esporre le sue conoscenze.

CONOSCENZE

Il settore privato. Le società: 1) i caratteri fondamentali e la classificazione; 2) Le società di persone (la società semplice, la SNC, cenni sulla SAS); 3) Le società di capitali ( la SpA, la SRL); 4) Le società cooperative (lo scopo mutualistico; i ristorni; la mutualità prevalente; la costituzione; i soci; l’organizzazione; icontrolli); 5) Le cooperative sociali (i tipi; i soci; gli utenti).Il settore pubblico. Le autonomie territoriali: 1) Le autonomie territoriali dopo la Legge costituzionale 3/2001; 2) I principi di sussidiarietà.L’integrazione pubblico-privato: l’accreditamento.Il ruolo dell’operatore sociale: Il trattamento dei dati personali.

ABILITA’

Linee guida ministeriali:Individuare le diverse tipologie di società, comprendendone il funzionamento.Valutare il funzionamento della società cooperativa, distinguendola dalle associazioni, con le relative tipologie d’utenza.Individuare gli interventi possibili delle cooperative sociali di tipo A e di tipo B.Collaborare al disbrigo delle pratiche burocratiche.Riconoscere le finalità di sostegno individuale e sociale delle reti territoriali formali e informali.Individuare le procedure che portano a entrare in un rapporto di convenzione con un ente pubblico.Coinvolgere le reti formali e informali nelle azioni di integrazione sociale.Applicare le norme sulla qualità del servizio e per l’accreditamentoValutare la responsabilità professionale ed etica dei diversi ruoli professionali.Utilizzare e trattare dati relativi alle proprie attività professionali nel rispetto delle norme relative al trattamento dei dati personali secondo quanto previsto dalle vigenti leggi.Agire con la dovuta riservatezza ed eticità.

- CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

ALL. A

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U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento Periodo

Le autonomie territoriali dopo la Legge costituzionale 3/2001; i principi di sussidiarietà.

settembre

Le società: i caratteri fondamentali e la classificazione. ottobre

Le principali caratteristiche delle società di persone (la società semplice, la SNC, cenni sulla SAS).

novembre-gennaio

Le principali caratteristiche delle società di capitali ( la SpA, la SRL);. gennaio-marzo

Le società cooperative (lo scopo mutualistico; i ristorni; cenni sulla mutualità prevalente; la costituzione; i soci; l’organizzazione; cenni sui controlli).

marzo-aprile

Le cooperative sociali (i tipi; i soci; gli utenti). maggio

L’accreditamento (cenni). maggio

Ore effettivamente svolte dal docente nell’anno scolastico (al 15 maggio) 77

- METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontale. Attività di recupero nel corso dell’A.S.: curricolare.

- MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

- Libro di testo di riferimento: AA.VV., Diritto e legislazione socio-sanitaria 2, Simone per la scuola,2014.

- Dispensa sulle cooperative e sulle cooperative sociali

- Dispensa sugli artt. 117 e 118 Cost.

- TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Prove scritte: quesiti a risposta aperta breve.

Interrogazioni: ai fini del recupero e al termine di ciascun quadrimestre; valutazione dipendente da:completezza, precisione, chiarezza dell’esposizione, tenendo anche eventualmente conto dei progressiriscontrati rispetto alla situazione di partenza.

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

Vicenza, 11 maggio 2018 Firma del docente

Giancarlo Serbo

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità

D2-11/a Revisione n.3

MATERIA TECNICA AMMINISTRATIVA E ECONOMIA SOCIALE

Prof. D’AMBROSIO CLAUDIO

classe e indirizzo 5D SERVIZI SOCIO-SANITARI anno scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Gli alunni hanno conseguito le competenze fondamentali per individuare le caratteristiche fondamentali del settore sociale, sanitario e socio-assistenziale, necessarie sia per un eventuale inserimento lavorativo che per la prosecuzione degli studi.

CONOSCENZE

- Il sistema economico e i suoi settori, con particolare attenzione al concetto di economia sociale.- Il sistema della sicurezza sociale. Gli interventi pubblici di protezione sociale. Il sistema

previdenziale assistenziale e sanitario. La tutale della salute e della sicurezza sul lavoro. I tre pilastridel sistema previdenziale.

- Le fonti del diritto del lavoro. Il sistema contrattuale. Le forme di lavoro dipendente. Il reclutamento el’inserimento dei lavoratori. La contabilità del personale e la liquidazione della retribuzione.

- Aspetto etico e concreto della struttura organizzativa. L’evoluzione delle strutture organizzative. Lecaratteristiche organizzative delle aziende socio-sanitarie. Struttura organizzativa e pianificazionestrategica. Monitoraggio e valutazione della qualità.

ABILITA’

- Individuare i fattori che stanno alla base dell’economia sociale riconoscendo le caratteristiche delleiniziative imprenditoriali fondate sui valori dell’economia sociale. Riconoscere le caratteristiche deisistemi economici liberista, collettivista e misto. Analizzare il concetto di sviluppo sostenibile.

- Riconoscere le finalità degli ammortizzatori sociali. Valutare la tipologie di enti previdenziali eassistenziali e le loro finalità. Individuare i rapporti delle imprese e dei lavoratori con gli enti digestione delle assicurazioni sociali. Individuare gli obblighi dei datori di lavoro e dei lavoratori inmateria di sicurezza. Analizzare e confrontare le funzioni svolte dalla previdenza pubblica,integrativa e individuale.

- Individuare la gerarchia delle fonti normative in materia di lavoro. Identificare il rapporto tra contrattidi lavoro individuali e collettivi e la struttura dei livelli di contrattazione. Individuare i caratteri dellerelazioni industriali. Distinguere le forme principali di lavoro dipendente. Individuare le funzioni direclutamento del personale. Individuare le informazioni retributive e previdenziali gestite dallacontabilità del personale. Individuare gli elementi della retribuzione.

- Individuare le funzione del SSN, delle Regioni, delle ASL e dei presidi territoriali. Analizzare il codicedella privacy nelle parti relative al trattamento dei dati personali in ambito socio-sanitario. Analizzaregli strumenti, le modalità e i tempi per effettuare il monitoraggio e la valutazione della qualità deiservizi erogati.

ALL. A

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CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo

Modulo 1 Unità 1 – Il sistema economico e i suoi settori Cos’è il sistema economico e quali sono i soggetti che vi

operano I tre settori del sistema economico: pubblico, for-profit e

non-profitUnità 2 – Le organizzazioni del settore non profit Le ONLUS Le cooperative sociali Gli enti caritativi Le cooperative di credito (BCC)Unità 3 – Il collegamento tra efficienza economica e dovere sociale La globalizzazione Economia di mercato ed economia sociale Liberismo, collettivismo e sistema misto J.M. Keynes e F.D. Roosevelt L’economia sociale e responsabile: lo sviluppo

sostenibile

Ottobre-Novembre

Modulo 2 Unità 1 – Il sistema di sicurezza sociale Il Welfare State e le recenti riforme in campo sociale Gli interventi pubblici di protezione civile e la lotta agli

sperperi La protezione sociale in Italia: Previdenza, Assistenza e

SanitàUnità 2 – Le assicurazioni sociali obbligatorie Il sistema di previdenza sociale INPS INAIL La tutela della salute e della sicurezza sul lavoroUnità 3 – I tre pilastri del sistema previdenziale Concetto di previdenza La previdenza pubblica La previdenza integrativa La previdenza individuale

Dicembre-Gennaio (11)

Modulo 3 Unità 1 – Il rapporto di lavoro dipendente Fonti giuridiche del rapporto di lavoro I diritti dei lavoratori subordinati: lo statuto dei lavoratori Il sistema contrattuale: contratti individuali e collettivi Il lavoro dipendente: le varie tipologie L’apprendistato Il reclutamento e selezione del personale L’inserimento dei nuovi assunti La formazione e l’addestramento del personaleUnità 2 – L’amministrazione del personale La contabilità del personale I libri obbligatori: libro unico del lavoro e registro degli

infortuni La retribuzione e le sue caratteristiche L’assegno per il nucleo familiare (ANF)

Gennaio(15)-Marzo

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Il calcolo delle ritenute sociali (brevi accenni) Il calcolo della ritenuta fiscale e i sostituti d’imposta La liquidazione delle retribuzioni Il periodo di prova e le ferie Il lavoro straordinario, notturno e festivo Il trattamento economico in caso di malattia o infortunio e

i congedi parentali Il conguaglio di fine anno L’estinzione del rapporto di lavoro e il TFR

Modulo 4 Unità 1 – Le strutture organizzative delle aziende del settore socio-sanitario L’azienda e il valore dell’etica I modelli organizzativi: Fayol, Taylor e Ford L’organizzazione nelle aziende del settore socio-sanitario Rapporti tra struttura organizzativa e pianificazione

strategica Il trattamento dei dati personali (privacy) Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)

Da svolgere alla data odierna:Unità 2 – La qualità della gestione delle aziende del settore socio-sanitario La gestione per progetti La qualità dei servizi Il monitoraggio e la valutazione della qualità dei servizi L’Istituto Italiano di Valutazione La carta dei servizi

Aprile-Maggio

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico Alla data odierna 48Da svolgere 8

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontale e partecipata

Controllo in itinere della comprensione e dell’apprendimento (esercizi, interrogazioni brevi, interventi flash)

Lavori di gruppo e individuali anche con ricerche su internet

Richiesta di interventi dal posto

Assegnazione di lavoro individuale domestico

Correzione in classe dei lavori assegnati individualmente

Studio guidato

Attività di recupero

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Libro di testo (Astolfi-Venini, Tecnica amministrativa e economia sociale Tramontana editore).

Appunti

Computer

Lavagna

Lim

Page 46: DOCUMENTO DEL Sistema Gestione Qualità CONSIGLIO DI ... · DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5) Sistema Gestione Qualità D2-11 Revisione n.3 CLASSE 5^ D ...

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Sono state adottate le seguenti tipologie di verifica:

prove strutturate e/o semistrutturate

interrogazioni

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

Vicenza, 11 maggio 2018 Firma del docente

D’ Ambrosio Claudio