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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “B.RICASOLI”
ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
COLLE DI VAL D'ELSA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
Classe V Sez.B
Indirizzo: ACCOGLIENZA TURISTICA
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
COORDINATORE DI CLASSE: PROF. FRANCESCO ROSSETTI
SEGRETARIO: PROF.SSA MARTINA GORINI
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Indice
1. Profilo professionale dell'indirizzo “Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità
alberghiera” indirizzo “Accoglienza Turistica” e quadro orario.
2. Composizione del Consiglio di Classe.
3. Presentazione sintetica della classe.
4. Obiettivi generali.
5. Conoscenze, competenze e capacità.
6. Attività extracurricolari.
7. Cittadinanza e Costituzione
8. Criteri e strumenti della valutazione.
Allegati
A. Relazioni finali dei docenti
B. Relazione finale dell’alternanza scuola-lavoro
C. Simulazioni delle prove d’esame e Griglie di valutazione
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1. Profilo professionale dell'indirizzo “Servizi per l'enogastronomia e
l'ospitalità alberghiera”, dell’indirizzo “Accoglienza Turistica” e
quadro orario.
A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nell’indirizzo “Servizi per
l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” saranno in grado di:
agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse
utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistica
integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando
le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti
attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la
produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi
ambiti delle attività di ricevimento, di gestire ed organizzare i servizi in relazione alla domanda
stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-
alberghiera, anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del
territorio. A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione “Accoglienza
turistica” consegue le seguenti competenze:
utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione
e intermediazione turistico-alberghiera; adeguare la produzione e la vendita dei servizi di
accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela;
promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la
progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio;
sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e ospitalità, applicando le tecniche di gestione economico-finanziaria alle aziende turistiche.
Quadro orario
Il collegio docenti ha deliberato di realizzare 36 unità orarie di 53 minuti, invece delle 32 ore
settimanali di 60 minuti, potenziando le materie di base e professionali: Lingua inglese, Storia,
Laboratorio di servizi di accoglienza turistica e Tecniche di comunicazione nel I Quadrimestre;
Lingua Inglese, Storia, Laboratorio di servizi di accoglienza turistica e Scienze degli alimenti nel
secondo quadrimestre.
Il risultante piano di studi è il seguente:
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Materie di insegnamento
Docente
Unità orarie settimanali
I Quadrimestre II Quadrimestre
Religione Prof.Leonardo Grazzi 1 1
Scienze motorie e sportive Prof. Giancarlo Domicolo 2 2
Lingua e lettere italiane Prof.ssa Marta Poggi 4+1 4+1
Storia Prof.ssa Marta Poggi 2 2
Lingua inglese Prof.ssa Laura Catarcio 3+1 3+1
Matematica Prof.ssa Battaglini Elisa 3 3
Lingua tedesca Prof.ssa Balybina Marina 3 3
Dir. e Tec. Amm. Strut. Ricet. Prof.ssa Francesco Rossetti 6 6
Sostegno Area Umanistica Prof.ssa Elisabetta Gorini 6 6
Sostegno Area Scientifica Prof.ssa David Ciani 6 6
Sostegno Area Tecnica Prof.ssa Carmen Russo 6 7
Lab. di accoglienza turistica Prof.ssa Carmen Casalino 4+1 4+1
Scienza dell'alimentazione Prof. Riccardo Rauggi 2 2+1
Tecniche di comunicazione Prof.ssa Jessica Ancillotti 2+1 2
Potenz. Inglese Tedesco Prof.ssa Angiolini Mara 3 3
2. Composizione del Consiglio di Classe
MATERIA INSEGNANTE
Lingua e lettere italiane Prof.ssa Marta Poggi
Storia Prof.ssa Marta Poggi
Lingua inglese Prof.ssa Laura Catarcio
Lingua tedesca Prof.ssa Marina Balybina
Matematica Prof.ssa Battaglini Elisa
Dir. e Tec. Amm. della struttura ricettiva Prof.ssa Francesco Rossetti
Laboratorio di accoglienza turistica Prof.ssa Carmen Casalino
Scienza e cultura dell'alimentazione Prof.ssa Riccardo Rauggi
Tecniche di comunicazione Prof.ssa Jessica Ancillotti
Religione Prof. Leonardo Grazzi
Scienze motorie e sportive Prof. Giancarlo Domicolo
Sostegno Area Umanistica Prof.ssa Martina Gorini
Sostegno Area Scientifica Prof.ssa David Ciani
Sostegno Area Tecnica Prof.ssa Carmen Russo
Potenz. italiano, storia, ARC Prof. Mara Angelini
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3. Presentazione sintetica della classe a) Storia del triennio della classe. b) Continuità didattica nel triennio.
c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso.
3a) Storia del triennio della classe
Classe III
Anno scolastico 2016/2017
Nell’anno scolastico 2016/2017 la classe si presentava molto eterogenea a seguito della scelta
fatta dagli allievi a conclusione della classe seconda. Nel primo consiglio di classe, tenutosi nel
mese di novembre, si evidenziava l’atteggiamento poco partecipavano al dialogo educativo e che
diversi alunni apparivano fragili nelle competenze di base. Nel corso dell’anno è migliorata la
socializzazione fra pari. Ciò ha avuto come conseguenza un miglioramento generalizzato
dell’andamento didattico-disciplinare della classe.
Classe IV
Anno scolastico 2017/2018
Nell’anno scolastico 2017/2018 la classe viene descritta, fin dai primi Consigli di Classe, come
complessivamente educata e rispettosa nei confronti degli insegnanti, seppur la sua composizione
risulta essere ancora eterogenea. Nelle discipline gli studenti si dedicano con interesse e volontà. La
classe risulta complessivamente sufficiente in tutte le materie, ad eccezione della Matematica dove
alcuni alunni presentano lacune.
Classe V
Anno scolastico 2018/2019
Nel corrente anno scolastico la classe, costituita da 16 alunni: 9 femmine e 7 maschi, di cui un
allievo con sostegno (obiettivi minimi) ed un’allieva con DSA. La classe si mostra eterogenea per
caratteristiche, stili cognitivi e di apprendimento. Dal punto di vista comportamentale la classe si è
mostrata educata, rispettosa delle regole, collaborativa alle proposte dell’insegnante e partecipativa
alle lezioni, anche in virtù dello scarso numero di alunni oltre che per la loro personale
predisposizione all’ascolto. Tuttavia, la frequenza è risultata a volte saltuaria e incostante di una
parte della classe, nonché le ore destinate ai corsi trasversali (sicurezza, orientamento, ecc.) hanno
provocato, nel corso dell’anno scolastico, dei rallentamenti nella programmazione. In ogni caso, la
classe si è sempre impegnata durante le lezioni, mostrando collaborazione e rispetto nei confronti
delle diverse proposte didattiche. Altrettanto non può dirsi per l’impegno a casa, talvolta saltuario,
approssimativo e incostante. Dal punto di vista curricolare si nota una debolezza di fondo nella
preparazione di alcuni allievi della classe. Nel complesso dunque, la classe risulta sufficiente e ha
raggiunto gli obiettivi minimi previsti nelle varie discipline.
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ALLIEVO CLASSE TERZA CLASSE QUARTA
Promozione/ Sospensione giudizio
Promozione/ Sospensione giudizio
1 BATTISTA VINCENZO SOSPENSIONE GIUDIZIO PROMOSSO
2 CAPRARO BIANCA PROMOSSA PROMOSSA
3 COPPOLA MARTINA PROMOSSA SOSPENSIONE GIUDIZIO
4 FARALDO CRISTIAN SOSPENSIONE GIUDIZIO SOSPENSIONE GIUDIZIO
5 FERRINI MATTEO PROMOSSO PROMOSSO
6 FIORITO NICOLETTA PROMOSSA PROMOSSA
7 FORNAO MARIA PROMOSSA PROMOSSA
8 FUSCO FRANCESCA PROMOSSA PROMOSSA
9 LUNELIO FABIO PROMOSSO PROMOSSO
10 NDREKO MARINGLEN PROMOSSO PROMOSSO
11 PACCIANI GIULIA PROMOSSA PROMOSSA
12 SALVA’ MARCO PROMOSSO PROMOSSO
13 SPEDALE ALICE PROMOSSA PROMOSSA
14 TANZINI NICCOLO’ PROMOSSO PROMOSSO
15 VELAJ FIORENTINA PROMOZIONE PROMOZIONE
16 ZENELI SADRINA PROMOZIONE PROMOZIONE
3b) Continuità didattica nel triennio
Materia Anno Scolastico
2016/2017
Insegnanti
Anno Scolastico
2017/2018
Insegnanti
Anno Scolastico
2018/2019
Insegnanti
Lingua e lettere
italiane
Prof.ssa Poggi Marta Prof.ssa Poggi Marta Prof.ssa Poggi Marta
Storia Prof.ssa Poggi Marta Prof.ssa Poggi Marta Prof.ssa Poggi Marta
Lingua inglese Prof.ssa Catarcio Laura Prof.ssa Catarcio Laura Prof.ssa Catarcio Laura
Lingua tedesca Prof.ssa Burresi Chiara Prof.ssa Burresi Chiara Prof.ssa Balybina
Marina
Matematica Prof.ssa Frati Serena Prof.ssa Battaglini
Elisa
Prof.ssa Battaglini
Elisa
Dir. Tec.
Amm.Str.Ric.
Prof.ssa Dell’Annunziata Prof Dell’Annunziata Prof.Francesco Rossetti
Lab. Acc. Turistica Prof.ssa Rango Nelly Prof.ssa Rango Nelly Prof.ssa Casalino
Carmen
Scienza Alimentari Prof.ssa Rauggi Riccardo Prof. Rauggi Riccardo Prof. Rauggi Riccardo
Tec. di
comunicazione
Prof.ssa Vallillo Chiara Prof.ssa Vallillo Chiara Prof.ssa Ancillotti
Jessica
Scienze motorie Prof.ssa Ugolini Cristina Prof. Domicolo
Giancarlo
Prof. Domicolo
Giancarlo
Religione Prof. Grazzi Leonardo Prof. Grazzi Leonardo Prof. Cianii David
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Sostegno Area
Umanistica
Prof. Gorini Martina Prof.ssa Gorini Martina Prof.ssa Gorini Martina
Sostegno Area
Scientifica
Prof.ssa Frati Serena Prof.ssa Frati Serena Prof. Ciani David
Sostegno Area
Tecnica
Prof.ssa Russo Carmen Prof.ssa Russo Carmen Prof.ssa Russo Carmen
Crediti
ALLIVEVO CLASSE 3/4 AGGIORNAMENTO TOTALE
1 BATTISTA VINCENZO 9 9 19
2 CAPRARO BIANCA 10 9 19
3 COPPOLA MARTINA 8 9 17
4 FARALDO CRISTIAN 9 9 18
5 FERRINI MATTEO 11 9 20
6 FIORITO NICOLETTA 11 9 20
7 FORNAO MARIA 10 9 19
8 FUSCO FRANCESCA 10 9 19
9 LUNELIO FABIO 13 9 22
10 NDREKO MARINGLEN 10 9 19
11 PACCIANI GIULIA 10 9 19
12 SALVA’ MARCO 13 9 22
13 SPEDALE ALICE 14 9 23
14 TANZINI NICCOLO’ 10 9 19
15 VELAJ VILSADA 11 9 20
16 ZENELI SADRINA 10 9 19
4. Obiettivi generali
All’inizio dell’a.s.2017/2018, sono stati individuati dal consiglio di classe i seguenti obiettivi:
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI in termini di risultati attesi
OBIETTIVO LIVELLO RAGGIUNTO
Rispetto degli altri e di se stessi, nell’accettazione
dell’originalità di ciascuno BUONO
Rispetto delle persone e dei ruoli che svolgono BUONO
Rispetto delle regole di convivenza OTTIMO
Collaborazione attiva con compagni e insegnanti OTTIMO
Rispetto dell’ambiente OTTIMO
Uso responsabile delle strutture della scuola OTTIMO
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OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
OBIETTIVO LIVELLO RAGGIUNTO
Acquisizione di un metodo di studio autonomo ed efficace per un apprendimento duraturo nel tempo.
SUFFICIENTE
Acquisizione e potenziamento delle abilità linguistiche specifiche di ogni disciplina da cui dedurre competenze di
comunicazione.
SUFFICIENTE
Sviluppo della capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro e
di studio un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite in vari contesti di apprendimento.
BUONO
Sviluppo delle capacità critiche e valutative, intese come
capacità di fornire risposte personali a situazioni nuove. DISCRETO
Scala: GRAVEMENTE INSUFFICIENTE, MEDIOCRE, SUFFICIENTE, DISCRETO, BUONO,
OTTIMO
5. Conoscenze, competenze e capacità
Le conoscenze, le abilità e le competenze previste nell’ambito delle singole discipline sono meglio
esplicitate nelle schede redatte per ogni disciplina ed allegate al presente documento: Allegato A.
6. Attività extracurricolari.
(Viaggi di istruzione, visite guidate, scambi, stages, tirocini, mostre, conferenze, teatro,
cinema, attività sportive, ecc…) Allegato B
Anno scolastico 2016/2017
Attività di alternanza scuola-lavoro .
Partecipazione a Open Day
Accoglienza durante i colloqui con i genitori
Anno scolastico 2017/2018
Alternanza scuola lavoro
Visite aziendali a strutture ricettive di Bagno Vignone e San Casciano dei Bagni
Partecipazione a Open Day
Accoglienza durante i colloqui con i genitori
Viaggio d’istruzione Barcellona
Anno scolastico 2018/2019
Attività di alternanza scuola-lavoro viaggio d’istruzione Barcellona
Partecipazione a Open Day
Accoglienza durante i colloqui con i genitori
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7. Cittadinanza e Costituzione
Per la realizzazione delle competenze di “Cittadinanza e Costituzione” oggetto di colloquio
orale, come previsto da OM 205, è stato predisposto un percorso storico – giuridico a cura
dell’insegnante di Italiano/Storia e dell’insegnante di Legislazione e Tecniche Amministrative. Il
percorso si pone l’obiettivo di approfondire le conoscenze storico – giuridiche degli allievi, con la
finalità di renderli ancor di più cittadini consapevoli.
Il percorso si articola in 3 fasi:
L’evoluzione dello Stato Italiano dallo Statuto Albertino alla Costituzione Repubblicana.
Questa fase, a prevalente carattere storico, vuole evidenziare le modifiche di tipo economico
e sociale avvenute nella società italiana a partire dal 1848, a seguito dell’introduzione dello
Statuto Albertino, fino al 1948, con l’entrata in vigore della Costituzione Repubblicana
I Principi Fondamentali. Questa fase si propone di mettere in luce, attraverso la lettura ed il
commento degli articoli e facendo riferimento anche ai lavori preparatori, quali sono gli
aspetti ideali della nuova Italia Repubblicana ed il ruolo del cittadino all’interno di essa
I Diritti e i Doveri dei Cittadini. In questa fase più propriamente giuridica il percorso mira a
verificare quali sono le interazioni con la legislazione ordinaria, attraverso la lettura e
commento degli articoli del dettato Costituzionale e l’individuazione della loro applicazione
nella legislazione ordinaria.
Sono state effettuate tre lezioni-incontro in orario extrascolastico. I materiali utilizzati sono stati:
Il testo della Costituzione Repubblicana
Testi di legge vari
8. Criteri e strumenti della valutazione
Nel nostro Istituto la valutazione del percorso formativo tiene presenti i seguenti indicatori:
qualità dei rapporti interpersonali
interesse, partecipazione e collaborazione
impegno e motivazione allo studio
consapevolezza del valore delle conoscenze acquisite
autonomia operativa e decisionale
gestione del disagio e dello stress
La valutazione sommativa tiene conto di:
conoscenze e competenze acquisite
trasferibilità delle conoscenze in contesti diversi
utilizzo degli strumenti e dei linguaggi specifici
acquisizione del metodo di studio
capacità critico-analitiche
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Nella valutazione sommativa, formalizzata nel corso degli scrutini quadrimestrali e comunicata
alle famiglie attraverso il sito web e la pubblicazione dei risultati a fine anno, le abilità e le
competenze acquisite dagli studenti hanno come parametro di riferimento la soglia di accettabilità
stabilita per ogni disciplina. Gli strumenti di verifica variano a seconda delle esigenze dettate dalla
specificità delle singole discipline, dei diversi stili cognitivi degli alunni e delle opportunità legate
alla didattica e possono essere: test, colloqui, produzioni scritte (in forma di saggio breve, articolo
di giornale, tema tradizionale, relazioni, progetti), attività di laboratorio, prove pratiche, prove
grafiche, risoluzione di casi tecnico pratici. Il giudizio relativo alle singole prove è espresso in
decimi.
In preparazione all’esame di Stato sono state effettuate le seguenti simulazioni di prove di esame:
Tipologia di Prova Data
I PROVA 19 febbraio ‘19
I PROVA 26 marzo ‘19
II PROVA 28 febbraio ‘19
II PROVA 2 aprile ‘19
COLLOQUIO 18 maggio ’19
Si allegano le simulazioni effettuate, i documenti e le griglie di correzione della simulazione di
prima prova, seconda prova e colloquio orale. Allegato C
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IL CONSIGLIO DI CLASSE:
Materia Docente Firma
Religione Prof. Leonardo Grazzi
Scienze motorie e sportive Prof. Giancarlo Domicolo
Lingua e lettere italiane/Storia Prof.ssa Marta Poggi
Lingua inglese Prof.ssa Laura Catarcio
Matematica Prof.ssa Battaglini Elisa
Lingua tedesca Prof.ssa Marina Balybina
Dir. e Tec. Amm. Strut. Ricet. Prof. Francesco Rossetti
Sostegno Area Umanistica Prof.ssa Elisabetta Gorini
Sostegno Area Scientifica Prof.ssa David Ciani
Sostegno Area Tecnica Prof.ssa Carmen Russo
Lab. di accoglienza turistica Prof.ssa Carmen Casalino
Scienza dell'alimentazione Prof. Rauggi Riccardo
Tecniche di comunicazione Prof.ssa Jessica Ancillotti
Colle di Val d’Elsa, 15 maggio 2019
Firma del coordinatore Firma del Dirigente Scolastico Prof.
Francesco Rossetti
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Allegati “A”
Italiano
Storia
Inglese
Tedesco
Laboratorio ricevimento e accoglienza
Matematica
Scienza dell’alimentazione
Economia aziendale
Educazione fisica
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Allegato A
Anno Scolastico 2018/2019
Classe 5^ Sezione B
Materia: ITALIANO Insegnante: Prof.ssa Marta Poggi In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, e a quanto stabilito dal Dipartimento Umanistico, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi:
Obiettivi del dipartimento
• Saper leggere, comprendere e interpretare varie tipologie testuali e materiali iconografici; • Sviluppare la capacità di collegare e riconoscere una medesima tematiche nelle diverse discipline; • Saper comunicare in maniera coerente coesa e pertinente in vari ambiti anche con lessici specifici; • Produrre vari tipi di testo corretti sotto il profilo morfosintattico e lessicale; • Sviluppare la consapevolezza di sé attraverso lo studio degli accadimenti nel tempo e nello spazio,
anche nell'ottica dell'esperienza personale e dell'ambiente circostante.
Competenze disciplinari
• Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa
verbale in vari contesti;
• Leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo;
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;
• Utilizzare e produrre testi multimediali.
Obiettivi minimi disciplinari
• Parafrasare, sintetizzare e commentare testi letterari con semplici inferenze relative al contesto storico-
culturale; • Utilizzare in modo semplice, ma corretto, il linguaggio specifico della disciplina; • Comprendere la traccia, predisporre uno schema di scrittura strutturata da sviluppare e scrivere un testo
sufficientemente corretto sotto il profilo ortografico, sintattico e lessicale; • Riconoscere e utilizzare in modo essenziale le tipologie della Prima prova d’esame.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VB è composta da 16 alunni, 7 maschi e 9 femmine. Dal punto di vista comportamentale la classe si è
mostrata generalmente educata e rispettosa delle regole, tuttavia la collaborazione è stata scarsa, nell’impegno
individuale e nello studio a casa, nonché nella frequenza scolastica: durante l’anno si sono verificate assenze
diffuse, nel caso di alcuni studenti strategiche. Per quanto concerne le competenze linguistiche e letterarie, il livello
generale della classe si attesta sulla sufficienza, permangono in quasi tutti gli studenti fragilità ed incertezze dovute
in parte alle motivazioni addotte prima, in parte alle difficoltà emerse nell’affrontare le nuove tipologie previste
dall’esame di stato soprattutto in relazione alla rielaborazione critica, all’interpretazione, all’astrazione. Anche nel
caso dei due- tre studenti più motivati, permangono incertezze nella produzione scritta. Quest’ultima è comunque
sufficiente per buona parte della classe, ma nel caso di un piccolo gruppo di alunni non risulta ancora pienamente
raggiunto il livello di sufficienza atteso, nonostante i numerosi interventi didattici tesi al recupero delle carenze
disciplinari, sia in forma scritta che orale.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
UNITÀ DI CONTENUTI PERIODO
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APPRENDIMENTO
GIACOMO LEOPARDI:
settembre- ottobre
Modulo 1
Il primo Ottocento,
- Biografia e poetica. Verifica: scritta 12/10
modulo di raccordo -Analisi dei seguenti testi:
con il quarto anno. - dallo Zibaldone: “La teoria del piacere”
- Dai Canti:
“L’infinito”
Unità 1 “A Silvia”
GIACOMO
LEOPARDI “Il Sabato del villaggio”.
Modulo 2 Il secondo Ottocento: realismo, naturalismo, verismo.
Unità 2
GIOVANNI VERGA E IL VERISMO ITALIANO: Naturalismo e
Verismo; un confronto tra le due correnti letterarie di fine Ottocento;
l’eclissi dell’autore e i nuovi protagonisti della narrativa, le classi
popolari.
novembre – dicembre
verifica: scritta 23/11 scritta 6/12
GIOVANNI VERGA E
IL VERISMO
ITALIANO
Giovanni Verga: vita e poetica; il ciclo dei vinti, le tecniche narrative
(l’eclissi del narratore, l’artificio di straniamento, il discorso indiretto
libero, l’ottica dal basso).
Analisi dei seguenti testi:
-G. Verga, Nedda
- G. Verga, L’amante di Gramigna
- G. Verga, Rosso Malpelo
- G. Verga, La lupa
- G. Verga, da I Malavoglia: L’addio di ‘Ntoni
- G. Verga, da I Malavoglia: incipit
Modulo 3 Il primo Novecento: simbolismo e decadentismo
Definizione di Simbolismo e Decadentismo in Europa e in Italia: la
crisi dell’artista e la funzione della poesia, la natura come “foresta
di simboli”, le nuove scelte stilistiche del simbolismo (analogia,
onomatopea, sinestesia e metafora).
dicembre- gennaio
verifica: scritta 29/01
Unità 3 Il SIMBOLISMO EUROPEO E GIOVANNI PASCOLI
Biografia e poetica del “fanciullino” di Giovanni Pascoli; il tema del
nido nella sua produzione poetica. Opere: Myricae, temi e forme.
Gabriele D’Annunzio: la vita come “opera d’arte”, il superomismo,
l’estetismo del romanzo Il piacere (trama e incipit).
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Unità 4 GABRIELE D’ANNUNZIO
Analisi dei seguenti testi:
- C. Baudelaire: Corrispondenze, da I fiori del male, p.183
- G. Pascoli:
• Il fanciullino
• X Agosto da Myricae,
• Temporale da Myricae,
• Il tuono da Myricae,
• Novembre da Myricae,
• Lavandare da Myricae.
- G. D’Annunzio:
Andrea Sperelli, da Il piacere, p.260
La conclusione del Piacere, da Il Piacere pag. 263
Modulo 4 Il Romanzo del ‘900
Unità 5 LUIGI PIRANDELLO
Unità 6 ITALO SVEVO
Biografia di Luigi Pirandello. La poetica dell’umorismo. La trama de Il fu Mattia Pascal, la novità dei romanzi pirandelliani, la crisi identitaria del personaggio, le maschere, il contrasto tra forma e vita. Le nuove teorie di primo Novecento: la psicanalisi di Freud. Le caratteristiche innovative del romanzo novecentesco: la rappresentazione critica della realtà, la scoperta dell’inconscio con la psicanalisi, la crisi identitaria e l’inettitudine dei personaggi, l’inattendibilità del narratore. Biografia e poetica di Italo Svevo. La trama e la novità de La coscienza di Zeno.
Pirandello, Analisi dei seguenti testi:
Differenza tra umorismo e comicità, da L’Umorismo, p.410
da Il fu Mattia Pascal: - In gita per Milano, pag. 414 - Adriano Meis e la sua ombra, pag. 418 - Pascal porta i fiori alla propria tomba. Pag. 420 Da Franz Kafka, La metamorfosi:
Il risveglio di Gregor Samsa, da La metamorfosi, p. 370
Testi letti e analizzati da La coscienza di Zeno:
L’ultima sigaretta (in fotocopia)
Lo schiaffo del padre, p.470
La proposta di matrimonio, pag. 475
Lo scambio di funerale, p.482
febbraio – marzo
Verifica: scritta 19/02 Scritta 26/03
MODULO 5 La poesia di primo
Novecento
Giuseppe Ungaretti: biografia dell’autore, il debito nei confronti del
modello simbolista ed espressionista; definizione di avanguardia, la
poesia di trincea, l’essenzialità stilistico- espressiva e l’analogia; lo
sperimentalismo e l’evoluzione della raccolta poetica L’allegria da Il
porto sepolto. Umberto Saba:
biografia, profilo critico, temi e forme de Il Canzoniere.
Aprile
16
Unità 7 G. UNGARETTI
Unità 8 U. SABA
Analisi dei seguenti testi: Dalla raccolta L’allegria:
Natale, p. 574
I fiumi, p. 568
San Martino del Carso, p. 572
Soldati, p. 573
Da Il canzoniere:
Autobiografia (in fotocopia)
Città vecchia, pag. 597
MODULO 6 La lirica di Montale
Unità 9 EUGENIO MONTALE
L’originalità di Eugenio Montale: i temi, la poetica dell’oggetto emblematico, la commistione tra classicismo e sperimentalismo in Ossi di seppia.
Analisi dei seguenti testi, da Ossi di seppia:
I limoni, p. 634
Meriggiare pallidi e assorto, p. 637
Non chiederci la parola, p. 639
Spesso il male di vivere ho incontrato, p.642.
maggio
Verifiche: scritta 07/05
METODOLOGIE
L’insegnante ha optato per una metodologia che favorisse la comprensione del libro di testo, degli snodi
concettuali più importanti, delle caratteristiche poetiche di ciascun autore. Per perseguire tale obiettivo si è scelto
di procedere principalmente attraverso la lezione frontale, ma costantemente supportata dalla lettura funzionale del
libro di testo, dall’esecuzione e somministrazione di schemi scritti e mappe di sintesi, elaborati dall’insegnante. Per
l’analisi dei testi, invece, si è privilegiato la lezione dialogata di tipo induttivo, portata avanti tramite la proposta di
domande-stimolo, brainstorming, richiesta di esemplificazioni orali. Infine, come preparazione, recupero e
approfondimento a casa, l’insegnante ha spesso proposto riassunti ed elaborati scritti partendo da spunti tematici
presenti nel libro di testo.
STRUMENTI DIDATTICI
- Libro di testo, volume in adozione: P. Cataldi, E. Angioloni, S. Panichi, La letteratura e i saperi, Dal
secondo Ottocento a oggi, vol. 3, Palumbo editore
- Mappe concettuali e schemi.
PROVE DI VERIFICA
strumenti per la verifica sommativa:
- verifica orale: interrogazione su autori e testi, temi e figure retoriche.
- verifica scritta: simulazioni di scrittura secondo le diverse tipologie della Prima prova dell’Esame
di Stato (A: analisi del testo, B: analisi e produzione di un testo argomentativo, C: testo
espositivo-argomentativo su tematiche di attualità), sia in classe che a casa.
17
Siena, 15/05/2019 L’insegnante Marta
Poggi
18
Allegato A
Anno Scolastico 2018/2019
Classe 5^ Sezione B
Materia: STORIA
Insegnante: Prof.ssa Marta Poggi
In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, e a quanto stabilito dal
Dipartimento Umanistico, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi:
Obiettivi del dipartimento
- Saper leggere, comprendere e interpretare varie tipologie testuali e materiali iconografici.
- Sviluppare la capacità di collegare e riconoscere una medesima tematiche nelle diverse discipline.
- Saper comunicare in maniera coerente coesa e pertinente in vari ambiti anche con lessici specifici.
- Produrre vari tipi di testo corretti sotto il profilo morfosintattico e lessicale.
- Sviluppare la consapevolezza di sé attraverso lo studio degli accadimenti nel tempo e nello spazio, anche
nell’ottica dell’esperienza personale e dell’ambiente circostante
Competenze disciplinari
- Individuare i nessi causa-effetto nei principali eventi storici;
- Leggere e utilizzare e contestualizzare le fonti storiche;
- Collocare i principali eventi storici studiati durante l’anno scolastico nello spazio e nel tempo;
- Individuare relazioni tra eventi;
- Utilizzare un linguaggio specifico relativo alla materia;
- Rielaborare un evento o un processo storico attraverso la gerarchia delle informazioni.
Obiettivi minimi disciplinari
Collocare nello spazio e nel tempo, individuare le relazioni e cogliere i nessi causa-effetto degli eventi/processi
storici principali che hanno caratterizzato le seguenti età: Seconda Rivoluzione industriale, Belle Epoque, Grande
Guerra, Totalitarismi e Seconda Guerra mondiale.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 16 alunni, 7 maschi e 9 femmine. Il comportamento della classe risulta per lo più corretto,
il clima generale è positivo, ma non sempre collaborativo anche se l’interesse per la disciplina della Storia risulta
più accentuato rispetto a quella di Italiano. Dal punto di vista didattico le verifiche scritte hanno evidenziato una
situazione abbastanza positiva, ad eccezione di un gruppo di 2-3 studenti che non raggiungono, per ora, la
sufficienza. Anche a fronte di un maggior interesse, la classe in generale ha evidenziato un metodo di studio
carente, uno scarso impegno individuale nello studio a casa, e la permanenza di lacune diffuse nell’esprimersi con
la lingua scritta e orale. Dal punto di vista curricolare, la classe si mostra eterogenea: la maggior parte degli
studenti mostra una sufficiente padronanza dei contenuti storici e delle competenze attese per il quinto anno; un
gruppo di circa tre studenti ha avuto maggiore difficoltà nel raggiungere la sufficienza, a causa di un impegno
discontinuo e di lacune pregresse nella capacità di collegamento; un ultimo esiguo gruppo, infine, si è distinto per il
conseguimento di risultati.
A livello contenutistico, la scansione del programma è proseguita piuttosto lentamente, a causa delle numerose
assenze e della necessità di effettuare ripassi frequenti, che si è arrestato pertanto alla Seconda guerra mondiale
(compresa).
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
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UNITÀ DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI PERIODO
MODULO 1 settembre- ottobre
La Belle Epoque
UD 1
La Belle Époque e la seconda
rivoluzione
Industriale
- Le invenzioni e le scoperte della Seconda Rivoluzione industriale (telefono, radio, automobile), le nuove fonti di energia e i nuovi materiali (acciaio, petrolio, elettricità), nonché le relative applicazioni al settore chimico, siderurgico, medico, dei trasporti.
- Il trionfo del capitalismo e la nascita del socialismo: Marx e la definizione di borghesia, proletariato e lotta di classe;
- La Belle époque: l’ottimismo positivista e la società di massa.
Strumenti: libro di testo, mappe concettuali.
25/10 Verifica scritta
MODULO 1 La Belle Epoque
UD 2
L’età giolittiana
- I governi della Destra e della Sinistra storica;
- L’Italia umbertina: i problemi dell’Italia unita - istruzione, emigrazione, leva obbligatoria e tassazione.
- La politica coloniale italiana in Africa orientale: Eritrea, Etiopia e Somalia.
- L’Italia giolittiana: riformismo liberale, la neutralità dello Stato nelle lotte sociali, il suffragio universale maschile e altre riforme.
Strumenti: sintesi curate dal docente in fotocopia.
Ottobre - novembre
MODULO 2 La Grande Guerra e la
Rivoluzione Russa
UD 3
La prima guerra mondiale
- Conflitti e tensioni internazionali di primo Novecento: l’imperialismo della Gran Bretagna, la rivalità franco-tedesca, la polveriera balcanica;
- Lo scoppio della grande Guerra: le cause del conflitto, l’attentato di Sarajevo e gli schieramenti;
- Da guerra lampo a guerra di trincea: i fronti, le nuove armi e le battaglie principali;
- Il Trattato di Versailles e i 14 punti di Wilson
Strumenti: libro di testo
Dicembre –gennaio
16/01 verifica scritta
MODULO 2 La Grande Guerra e la
Rivoluzione Russa
UD 6
La rivoluzione russa
- La situazione politica e socio-economica della Russia di primo Novecento
- La Rivoluzione di febbraio e la caduta dello zar;
- La Rivoluzione di ottobre, la pace di Brest-Litovsk, la figura di Lenin e la NEP;
- I caratteri dello Stalinismo
Strumenti: schede di sintesi fornite in fotocopia dall’insegnante.
Gennaio – febbraio
25/02 verifica scritta
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MODULO 3 I totalitarismi UD 7
Il fascismo
- Definizione e caratteristiche di totalitarismo/autoritarismo;
- L’Italia nel dopoguerra: la “vittoria mutilata” e l’impresa di Fiume;
- Il biennio rosso e l’ascesa del Fascismo: dai Fasci di combattimento alla Marcia su Roma;
- Il delitto Matteotti e l’affermazione del regime fascista: le leggi fascistissime, il concordato con il Vaticano, la conquista dell’Etiopia e il mito della Patria e del Duce.
Strumenti: libro di testo
Febbraio – marzo
Verifiche orali
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MODULO 3
I totalitarismi UD 8 Il Nazismo
- La Germania nazista: la repubblica di Weimer e l’ascesa di Hitler, dal putsch di Monaco al progetto di Mein Kampf, fino alla creazione del Terzo Reich nel 1933; la politica estera tedesca e il patto Molotov Ribbentrop;
- Lo stalinismo in Russia: confronto tra regimi totalitari;
- La crisi del 1929 e il crollo della borsa di Wall street: gli Stati Uniti della Grande Depressione e del New Deal;
- Conseguenze in Europa della crisi del ’29: le politiche di autarchia economica di Hitler e Mussolini.
Strumenti: libro di testo.
Marzo- aprile
30/04 verifica scritta
MODULO 4 La Seconda Guerra mondiale
UD 9 La Seconda guerra mondiale e la Resistenza
- L’aggressione tedesca alla Polonia e lo scoppio del conflitto;
- Le tappe e i fronti principali del conflitto (la battaglia d’Inghilterra, l’attacco all’Unione Sovietica, Pearl Harbor, la Shoah, il crollo del Terzo Reich, l’atomica su Hiroshima e Nagasaki);
- La guerra parallela italiana e la Resistenza;
- I trattati di pace e il nuovo ordine globale: la conferenza di Jalta, la Conferenza di Postdam, la nascita dell’ONU e il Piano Marshall.
Strumenti: libro di testo
Aprile – maggio
Verifiche orali
MODULO 5 Cittadinanza attiva e Costituzione
UD 10
In difesa dei diritti
umani
Unità di apprendimento dedicata all’approfondimento delle competenze di cittadinanza attiva. Riflessione sui diritti umani fondamentali garantiti dalla Dichiarazione Universale dell’ONU e dalla Costituzione della repubblica italiana, in risposta alle violazioni dei regimi totalitari precedenti: le leggi razziali in Italia, il genocidio nazista degli Ebrei. La discriminazione razziale e la Shoah: dalle Leggi di Norimberga, le leggi razziali fasciste, la “soluzione finale” e i crimini contro l’umanità riconosciuti nei processi di Norimberga. Fonti e documenti storici analizzati:
o Manifesto in difesa della razza (in fotocopia) o P. Levi, la poesia introduttiva di Se questo è un uomo o Costituzione della Repubblica italiana, Prinicipi fondamentali,
artt.2-3 o Costituzione della Repubblica italiana, Diritti e doveri, artt.
13-22.
maggio
METODOLOGIE
L’insegnante ha optato per una metodologia che favorisse la comprensione del testo, degli snodi concettuali più
importanti, delle caratteristiche peculiari di ciascun fenomeno storico. Per perseguire tale obiettivo si è scelto di
procedere principalmente attraverso la lezione frontale, ma costantemente supportata dalla lettura funzionale del
libro di testo e delle sintesi, dall’esecuzione e somministrazione di schemi scritti e mappe elaborati dall’insegnante.
Per la discussione di tematiche inerenti all’attualità e per i collegamenti interdisciplinari, invece, si è optato per la
lezione dialogata di tipo induttivo, portata avanti tramite la proposta di domande-stimolo, brainstorming, richiesta di
riflessioni personali. Infine, si è insistito tanto sul lessico disciplinare, con la dettatura di definizioni e concetti come:
protettorato, colonia, imperialismo, protezionismo, trincea, regime autoritario, regime totalitario.
STRUMENTI DIDATTICI
- Libro di testo in adozione: V. Calvani, Una storia per il futuro. Il Novecento e oggi, vol.3, A. Mondadori Scuola, 2016
- Schemi e mappe concettuali;
- Domande guida per il ripasso.
PROVE DI VERIFICA:
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Prove di verifica sommativa
- verifica orale: interrogazione
- verifica scritta: esercitazioni con domande aperte e chiuse.
Siena, 15/05/2019
L’insegnante Marta Poggi
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Allegato A Anno Scolastico 2018/2019 Classe 5^ Sezione B Materia: Lingua e Civiltà Inglese Insegnante ~ Prof. Catarcio Laura In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi.
Obiettivi del dipartimento
Individuare collegamenti e relazioni: ipotizzare e dedurre relazioni tra i diversi ambiti del sapere e del saper fare.
Acquisire e interpretare l’informazione: potenziare la capacità critica e valutativa, interpretare criticamente
l’informazione ricevuta valutandone l’utilità e l’attendibilità, distinguendo tra fatti ed opinioni
Sviluppare la capacità di trasformare le conoscenze e le abilità acquisite in saper fare in contesti di lavoro
Progettare: essere in grado di pianificare e strutturare un progetto di vario genere e complessità sia in
contesto scolastico che lavorativo e sociale
Competenze disciplinari
Saper leggere e comprendere un testo pertinente l'indirizzo di studio
Saper produrre testi scritti con argomenti settoriali utilizzando in modo coerente il lessico specifico Interagire
formalmente in un colloquio di lavoro e interagire con il gruppo di lavoro
Comprendere spiegazioni e istruzioni verbali date in una struttura ricettiva
Obiettivi minimi disciplinari
Interagire in conversazioni inerenti argomenti personali e inerenti il corso di studio.
Ricercare e comprendere informazioni di carattere tecnico inerenti il corso di studi.
Scrivere brevi e semplici relazioni su argomenti relativi al proprio settore di indirizzo, anche guidati.
Esporre in maniera semplice informazioni relative agli argomenti specifici del corso di studi. Conoscere
utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali previste per la classe.
Utilizzare in modo adeguato il lessico di base sugli argomenti trattati.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VB è composta da 16 alunni di cui uno con DSA e uno con sostegno (programmazione obiettivi minimi); essa si presenta come un gruppo affiatato dal punto di vista della socialità, sebbene il loro livello di conoscenze e capacità sia diversificato. Il loro comportamento è stato sempre adeguato alle situazioni , non creando particolari problemi di disciplina. Ho svolto le lezioni in modo abbastanza regolare anche se ho dovuto ripetere più volte degli argomenti per il loro scarso impegno domestico e a causa di alcune lacune di natura linguistica. Essi si sono dimostrati particolarmente curiosi e interessati allo svolgimento dei moduli riguardanti il loro settore in cui hanno dato più soddisfazioni rispetto alla parte linguistica di base. Ho svolto quasi per intero ciò che avevo programmato all'inizio dell'anno scolastico, anche se ho dovuto rivedere degli argomenti per potenziare alcune strutture grammaticali della lingua inglese. Inoltre, dovrò affrontare altri argoment, ad oggi non ancora trattati. Ho dedicato loro qualche lezione in più di approfondimento in modo che potessero raggiungere almeno gli obiettivi minimi. Nel secondo quadrimestre il loro atteggiamento nei confronti dello studio è diventato più maturo e consapevole dandomi discrete soddisfazioni. Attualmente, il profitto è mediamente sufficiente per l'intera classe. Le lezioni sono state principalmente frontali che hanno visto l'ascolto di dialoghi in lingua inglese ambientati in diversi contesti quotidiani, la lettura di testi di tipo turistico,la comprensione del testo e la produzione di role playing; lettura di brochure, itinerari, esercizi lessicali riguardanti le informazioni di tipo turistico. Lo strumento didattico da me usato
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principalmente è stato il libro di testo in adozione che considero un punto di riferimento per me e per gli alunni, e il supporto del computer per il collegamento a Internet per la visione e l'ascolto di presentazioni di città, colloqui di lavoro e altri contenuti relativi al settore .
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
UNITA’
APPRENDIMENTO
CONTENUTI
Grammatica
PERIODO
My duties Unit 17
(ripetizione)
have to, should, must, passato di should Sett. /Ottobre
Unit 18 may, might, could, must. Past of modals Nov. /Dicembre
Relationships
If clauses All types of conditional Genn./Febbraio
Grammar Revision Presenti, passati e futuri Marzo/aprile
MODULO DI RICEVIMENTO
The USA Quick facts. How to get to the USA. How to get to New York City. New York City highlights. Manhattan. Harlem walking tour. Chicago city tour. Going South
Ottobre/Dicembre
Careers in the
Hospitality Industry
I ruoli al front desk e alla concierge
What kind of jobs in Hospitality?; focus on Front desk/Receptionist and Concierge; Hilton worldwide
Gennaio/Febbraio
The
Tourism Industry
A relevant choice and a significant Offer. Package tours
and Holidays: Cruises.
Marzo
New Trends Sustainable Tourism (Su fotocopie) Aprile
Web Marketing The 4 Ps
On line marketing
Maggio/Giugno
METODOLOGIE
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lavori individuali e di gruppo
Attività di recupero STRUMENTI
DIDATTICI
Tite-Bowie, Flash on English, (lingua base) Bonci- Howell, Grammar in progress, Zanichelli ed.
De Chiara- Canepa, About hospitality, ed. Trinity Whitebridge Altri
materiali didattici: Video, cd audio, dvd
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: verifiche orali frontali comprensione del testo esercizi di grammatica prove strutturare e semistrutturate
Siena, 15/05/2019 L’insegnante Laura Catarcio
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Allegato A
Anno Scolastico 2018/2019 Classe 5^ Sezione B
Materia ~ LINGUA TEDESCA
Insegnante ~ Prof.ssa Marina Balybina
In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, sono state perseguite le seguenti finalità.
Obiettivi del dipartimento
Individuare collegamenti e relazioni: ipotizzare e dedurre relazioni tra i diversi ambiti del sapere e del saper fare.
Acquisire e interpretare l’informazione: potenziare la capacità critica e valutativa, interpretare criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’utilità e l’attendibilità, distinguendo tra fatti ed opinioni.
Sviluppare la capacità di trasformare le conoscenze e le abilità acquisite in saper fare in contesti di lavoro.
Progettare: essere in grado di pianificare e strutturare un progetto di vario genere e complessità sia in contesto scolastico che lavorativo e sociale.
Competenze disciplinari
Lo studente produce testi coerenti per esprimere impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere
esperienze ed eventi di interesse personale, d’attualità o di lavoro.
Identifica e utilizza le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte, orali o multimediali.
Utilizza il lessico del settore del settore enogastronomico e traspone in lingua italiana brevi testi scritti nella lingua comunitaria relativi all’ambito di studio e di lavoro e viceversa.
Obiettivi minimi disciplinari
Lo studente interagisce in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti: la sfera personale e
sociale, lo studio o il lavoro, utilizzando anche strategie compensative.
Identifica e utilizza le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte, orali o multimediali.
Utilizza appropriate strategie ai fini della comprensione di brevi testi relativamente complessi, riguardanti argomenti di interesse personale, d’attualità o il settore d’indirizzo.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 16 alunni - 1 dei quali è DSAp e 1 con il sostegno (obiettivi minimi). Le prime due settimane di lezione sono state dedicate al ripasso degli argomenti del quarto anno, principalmente attraverso esercizi di interazione orale, da cui è emerso il quadro dei livelli di partenza abbastanza omogeneo: 2 alunni presentano un livello di conoscenze e competenze della lingua tedesca più avanzato degli altri ed 1 alunno ha degli obiettivi minimi. Riguardo al comportamento e alla disciplina, la classe si è dimostrata sin dall’inizio abbastanza matura e disciplinata. Il rispetto dei regolamenti scolastici è risultato buono e la buona anche la partecipazione alla vita scolastica. La classe possiede un livello di preparazione generalmente più che sufficiente, ma non approfondito, a causa di un impegno discontinuo, soprattutto nello studio individuale. Nello studio della disciplina, la classe svolge correttamente gli esercizi assegnati: collabora durante la lezione e applica le conoscenze fornite, ma non tutti gli studenti approfondiscono o rielaborano in forma articolata e personalizzata i contenuti proposti. La capacità espositiva orale presenta lacune nella padronanza lessicale soprattutto nell'uso del linguaggio tecnicodisciplinare; si evidenziano le carenze grammaticali; le capacità d’ascolto risultano soddisfacenti. L’produzione scritta è più che sufficiente per tutta la classe, benché permangano alcune lacune al livello sintattico, lessicale e morfologico, dovute a lacune di base pregresse e difficilmente recuperabili, e nell’organizzazione del testo strutturato, con difficoltà nella capacità di rielaborazione dei contenuti e la riedizione degli stessi in maniera più
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sintetica; tutti gli studenti sono comunque in grado di affrontare le tipologie di produzione scritta richieste. L'apprendimento non risulta costruttivo; le conoscenze pregresse sono episodiche. Il comportamento durante le attività didattiche è buono, gli alunni sono stati attenti ad ascoltare e partecipare, ed è facile di coinvolgerli nelle varie attività proposte: dialoghi in situazione, ascolti, temi linguistici riguardanti l’ambiente professionale.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
UNITA’ DI
APPRENDIMENTO
CONTENUTI
PERIODO
MODULO 1:
Reisezeit neu:
UDL 1 - Hotelbeschreibung UDL 2 - Verschiedene Hotelarten
Verifica scritta: 09.11.2018
UD: Kapitel 1:
Das Hotel
Descrivere hotel di diverse tipologie.
Descrivere un hotel per elaborare depliant o pagine web.
Strutture grammaticali: la costruzione della frase principale e la regola dell’inversione; l’uso del pronome man; i verbi separabili; l’aggettivo predicativo e attributivo.
•
Verifiche orali
MODULO 2:
Reisezeit neu:
UDL 1 - Das Rezeptions- und Etagenpersonal UDL 2 - Die Ausstattung im Frontbüro
Verifica scritta: 18.01.2019 Verifiche orali
UD: Kapitel 2:
Zur Arbeit an der Rezeption
Conoscere e descrivere in lingua tedesca il personale di ricevimento e le relative mansioni.
Conoscere e descrivere in lingua tedesca le principali attrezzature del front office.
Strutture grammaticali: i verbi di posizione; le preposizioni con dativo e accusativo.
Verifica scritta: 07.03.2019 Verifiche orali
MODULO 3
Reisezeit neu:
UDL 1 – Reisevorbereitungen UDL 2 - Endlich Urlaub
Verifica scritta:
23.05.2019
Verifiche orali
UD: Kapitel 3: Bauernhof: Der Trendurlaub von heute
Interagire in scambi dialogici relativi al tema ”le vacanze”.
Parlare delle vacanze, chiedere dell'alloggio, del viaggio e del percorso.
Comprensione di testi scritti e controllo tramite es. vero falso, scelta multipla risposte a domande.
Lessico: albergo, viaggio, autostrada, alloggio. Grammatica:frasi subordinate con dass e weil, Wechselpräpositionen (casi Dat. e Acc.).
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MODULO 4
Reisezeit neu:
UD: Kapitel 4: Urlaub am Meer: Im Feriendorf
UDL 1 - Ferien: Wohin fahren wir?
UDL 2 - Sardinien: Ein Paradies für Familien
Comprendere ed effettuare la descrizione di un villaggio turistico; proporre visite ed escursioni.
Saper effettuare in forma orale e scritta prenotazioni di appartamenti, camere ecc., proporre soluzioni alternative in caso di struttura completa; gestire il check-in in un villaggio turistico.
Strutture grammaticali: i verbi a reggenza fissa; le frasi infinitive; le frasi infinitive con um, statt, ohne...zu + infinito; le frasi finali con damit.
Verifiche orali
Verifica d’ascolto
METODOLOGIE
È stato impiegato un approccio didattico comunicativo che privilegiava:
lavoro di coppia, individuale
interazione orale con simulazione di situazioni in ruolo
comprensione di testi orali e produzione di mini-dialoghi
lettura di brani per l’attivazione della comprensione scritta con attività di tipo vero/falso scelta multipla
domande sul testo
attività di scrittura per fissare lessico, strutture e funzioni studiate, uso di grafici e lettura tabelle Inoltre è stato utilizzato un metodo induttivo per la presentazione delle regole grammaticali, guidando gli alunni alla scoperta e definizione delle stesse.
Sono state sistematicamente svolte le attività di ascolto.
STRUMENTI DIDATTICI
• Tiziano Pierucci, Alessandra Fazzi, Reisezeit neu - Deutsch fuer Tourismus, Loescher editore + materiale AUDIO online
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
Verifiche scritte
Verifiche orali Verifiche
d’ascolto
Siena, 15/05/2019 L’insegnante
Prof.ssa Marina Balybina
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Allegato A
Anno Scolastico 2018/2019 Classe 5^ Sezione B
Materia ► LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
Insegnante ► Prof.ssa Carmina Casalino
In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, sono state
perseguite le seguenti finalità.
Obiettivi del dipartimento
Sviluppare la massima sinergia tra i servizi di ospitalità e di accoglienza e i servizi enogastronomici
attraverso la progettazione e l’organizzazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse
ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei prodotti enogastronomici.
Utilizzare le nuove tecnologie nell’ambito della produzione, dell’erogazione, della gestione del
servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing di settore.
Operare nel sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali e
internazionali applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le
nuove tendenze enogastronomiche.
Intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle attività di ricevimento delle strutture turistico-
alberghiere, in relazione alla domanda stagionale e alle diverse esigenze della clientela.
Valorizzare le risorse e la cultura del territorio nel mercato internazionale, attraverso l’uso delle
nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Competenze disciplinari
Saper applicare le principali tecniche di vendita di un prodotto turistico.
Utilizzare un lessico e fraseologia di settore.
Saper progettare un pacchetto turistico utilizzando una strategia di vendita.
Sapere utilizzare un pc e software di base.
Obiettivi minimi disciplinari
Riconoscere l’importanza del brand aziendale, della brand reputation anche online.
Progettare pacchetti turistici utilizzando coerenti strategie di vendita.
Utilizzare Internet come strumento di marketing.
Distinguere e applicare in modo opportuno le diverse tecniche di vendita.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5^B è composta da 16 alunni, sette maschi e nove femmine. Per facilitare l’apprendimento sono state
affrontate problematiche riguardanti casi pratici, le cui soluzioni sono state individuate, proposte e discusse in
classe con la partecipazione degli studenti, al fine di incentivare il lavoro domestico e motivare allo studio. Per
alcuni alunni sono stati attivati gli strumenti d’intervento e le strategie didattiche idonee, finalizzate al completo
coinvolgimento degli stessi nell’attività didattica, facendoli cooperare con i loro compagni di classe. La relazione
allievi docente è stata positiva, si è instaurato un dialogo educativo positivo e ciascuno, relativamente alle
potenzialità individuali, ha portato avanti il proprio processo di crescita culturale, relazionale e didattico. La
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frequenza discontinua da parte di alcuni alunni, talvolta, ha influenzato negativamente il processo di
apprendimento. I livelli di conoscenza e competenza raggiunti dagli alunni sono diversificati. Il profitto è discreto
per un gruppetto di allievi che ha lavorato con impegno e senso di responsabilità e conosce in modo abbastanza
approfondito i temi svolti; per la restante parte degli alunni la preparazione è sufficiente, e si sta consolidando in
vista degli esami. L’impegno nello studio è stato
continuo, puntuale e rigoroso per alcuni, mentre per altri si è concentrato in prossimità delle verifiche scritte, con
ripercussioni disomogenee in merito all’acquisizione dei concetti e all’assimilazione delle nozioni didattiche.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Modulo n° 1 Il turismo sostenibile Tempo: settembre/ottobre
Competenze Abilità Conoscenze
Elaborare un itinerario in linea con le
regole del turismo sostenibile.
Comprendere l’importanza della tutela
ambientale e saper consigliare al
turista attività legate all’ecoturismo nel
proprio territorio.
Riconoscere gli elementi caratterizzanti
di un pacchetto turistico sostenibile.
Conoscere il turismo sostenibile,
l’ecoturismo, e il turismo
responsabile.
Le iniziative promozionali nelle strutture ricettive Tempo: settembre
Competenze Abilità Conoscenze
Saper consigliare all’ospite i servizi
interni ed esterni all’hotel.
Essere in grado di creare un
pacchetto alberghiero.
Saper distinguere i diversi tipi di
transfer.
Identificare i principali elementi di un
pacchetto alberghiero.
Conoscere il transfer semplice e
complesso.
Le visite guidate e le escursioni.
I servizi extra che si possono
effettuare in hotel.
L’apertura di un albergo e la sua organizzazione Tempo: ottobre/novembre
Competenze Abilità Conoscenze
Simulare l’apertura di un albergo
tenendo in considerazione le
responsabilità connesse con l’attività
alberghiera.
Riconoscere le responsabilità
connesse con l’attività alberghiera.
Conoscere le norme giuridiche che
disciplinano i rapporti tra albergatore e
cliente.
Le sanzioni previste in caso di
inadempienza.
Le caratteristiche tipologiche delle
diverse strutture organizzative
alberghiere.
Modulo n° 2
I gruppi - Il turismo congressuale Tempo: ottobre/novembre
Competenze Abilità Conoscenze
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Predisporre l’accoglienza di un
gruppo, coordinando l’organizzazione
di tutti i servizi alberghieri richiesti.
Essere in grado di preparare un
itinerario di viaggio per un piccolo
gruppo di turisti, selezionando
opportunamente i trasporti, le strutture
e i servizi accessori da inserire nel
programma.
Organizzare i servizi di accoglienza e
assistenza per un convegno.
Svolgere tutte le procedure legate
all’arrivo e al soggiorno di un gruppo.
Identificare le caratteristiche tecniche
di una sala convegni.
Le caratteristiche essenziali di un
viaggio di gruppo.
Le diverse tipologie di gruppi.
Il ruolo e le funzioni del tour leader.
Le caratteristiche di una struttura
congressuale.
Modulo n° 3
Il marketing per il turismo Tempo: dicembre/gennaio/febbraio
Competenze Abilità Conoscenze
Elaborare iniziative promozionali sulla
base delle caratteristiche del mercato
turistico di riferimento.
Progettare iniziative di web marketing
per migliorare la web reputation di
un’impresa o di una destinazione
turistica.
Essere in grado decodificare gli
elementi che caratterizzano il mercato
turistico di una località.
Redigere una relazione tecnica,
utilizzare Internet come strumento di
marketing.
Il marketing turistico.
Il marketing dei servizi. Il
marketing relazionale.
La certificazione di qualità in albergo. Il
web marketing.
La web reputation.
Modulo n° 4 Il piano di marketing Tempo: febbraio/marzo
Competenze Abilità Conoscenze
Progettare piani di marketing e
iniziative promozionali sulla base delle
specifiche caratteristiche di un’impresa
ricettiva.
Progettare piani di marketing.
Creare iniziative promozionali per
l’hotel.
Conoscere il piano di marketing.
Comunicazione e attività promozionali.
Modulo n° 5 La vendita del prodotto turistico Tempo: marzo/aprile/maggio
Competenze Abilità Conoscenze
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Pianificare strategie di
commercializzazione dei servizi
alberghieri utilizzando gli strumenti di
revenue management e le tecniche di
pricing più adeguate.
Analizzare l’andamento della
domanda turistica.
Distinguere e applicare in modo
opportuno le diverse tecniche di
vendita.
Decodificare e applicare diverse
tipologie di listini prezzi.
Il revenue management.
La gestione delle vendite.
Le tecniche di pricing.
Modulo n° 6 La room division e la programmazione di settore Tempo: aprile/maggio
Competenze Abilità Conoscenze
Progettare opportune strategie in linea
con la programmazione aziendale.
Analizzare dati statistici alberghieri. Il room division manager.
Il budget del settore camere.
METODOLOGIE
Lezione frontale di sintesi/sistematizzazione
problem solving
cooperative learning didattica
laboratoriale esercitazioni pratiche
partecipazione ad eventi
STRUMENTI DIDATTICI
In merito ai sussidi impiegati, l’utilizzo del libro di testo in adozione ha permesso di realizzare presentazioni
multimediali ed interattive mediante l’area Tutor, inoltre sono state svolte esercitazioni pratiche facenti parte dei
contenuti integrativi digitali del libro stesso. Oltre a quest’ultimo, è stata utilizzata la rete web per approfondire
pragmaticamente l’argomento trattato, sono stati utilizzati video tratti da YouTube e diverse dispense create
appositamente dall’insegnante. Gli studenti hanno potuto usufruire del laboratorio di informatica, su turnazioni
settimanali prestabilite, per la realizzazione di compiti, ricerche, presentazioni, servendosi della rete web.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le verifiche sono state proposte sia in forma orale che scritta con domande a risposta aperta e verifiche semi
strutturate. Inoltre si è tenuto conto delle esercitazioni in laboratorio, eventuali approfondimenti svolti a casa,
risoluzione di casi professionali, relazioni, prove pratiche per dimostrare la conoscenza dei contenuti, correttezza
formale, chiarezza espositiva, completezza e rielaborazione personale. Oltre a ciò è stato valutato il rispetto delle
regole, la capacità dello studente di organizzare il proprio lavoro e di affrontare positivamente situazioni operative
diversificate.
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Siena, 15/05/2019 L’insegnante
Prof.ssa Carmina Casalino
Allegato A
Anno Scolastico 2018/2019
Classe 5^ Sezione B Accoglienza Turistica
Materia MATEMATICA
Insegnante ~ Prof. Battaglini Elisa In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi.
Obiettivi del dipartimento
Utilizzare le strategie del pensiero matematico per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.
Saper applicare i concetti acquisiti alla descrizione e all’analisi di semplici fenomeni reali.
Saper analizzare il grafico di una funzione
Competenze disciplinari
Analizzare le caratteristiche di una funzione
Individuare dominio, intersezioni e segno di una funzione
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Calcolare limiti di una funzione e dedurre gli asintoti
Individuare massimi e minimi di una funzione
Obiettivi minimi disciplinari
Calcolare semplici limiti e darne l’interpretazione grafica
Concetto di funzione
Saper interpretare il grafico di una funzione
Trovare il dominio di semplici funzioni razionali intere e fratte
Sviluppare lo studio di funzioni lineari e semplici funzioni razionali fratte
Saper individuare la presenza di asintoti orizzontali e verticali
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La Classe è costituita da 16 alunni: 7 maschi e 9 femmine. All’interno della classe è presente uno studente
certificato ai sensi della Legge 104/92 per il quale è prevista una programmazione ad obiettivi minimi e per la quale
si rimanda al relativo P.E.I. e un alunno con DSAp per il quale si rimanda al relativo P.D.P.. Gli alunni della classe,
per quanto riguarda lo studio della matematica, non sono molto motivati, l’impegno a casa è molto scarso, le
assenze nel corso dell’anno sono state numerose e soprattutto in corrispondenza delle verifiche. Dal punto di vista
della disciplina e del comportamento, sono ragazzi educati e rispettosi.
La realizzazione, per la prima volta, delle Prove Invalsi nella classe V, ha determinato la necessità, nella prima parte dell’anno, di confrontarsi con questa nuova modalità di verifica e di dedicare tempo al recupero di alcuni temi degli anni precedenti oppure ad accennare ad alcuni argomenti (funzione esponenziale e funzione logaritmica), che precedentemente non erano stati trattati, a questo scopo sono state realizzate attività di recupero- consolidamento a piccoli gruppi o attività presso l’aula di informatica. Gli argomenti sono stati presentati in maniera quanto più possibile semplificata ed intuitiva ed in molte occasioni è stato necessario recuperare schematicamente anche capacità di calcolo pregresse (soluzione di equazioni di primo e secondo grado, di disequazioni di secondo grado o fratte, caratteristiche della retta e della parabola) che risultavano indispensabili per affrontare gli argomenti previsti per questo anno. L’ultima parte dell’anno è stata dedicata soprattutto alla soluzione di “Problemi di realtà” così da dare occasione ai ragazzi di applicare le conoscenze teoriche acquisite in contesti reali e quanto più possibili vicini all’indirizzo di studio prescelto. I risultati raggiunti sono sul livello sufficiente- più che sufficiente.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI PERIODO/ORE
Le funzioni e le loro caratteristiche
Definizione di funzione Funzioni pari e dispari Dominio di una funzione Interpretazione del grafico di una funzione
Settembre-ottobre
Limiti Definizione intuitiva- operativa di limite Limiti per sostituzione Forme determinate Forme indeterminate Punti di discontinuità di una funzione Asintoti orizzontali, verticali ed obliqui
Novembre-dicembre- gennaio
La funzione esponenziale e la funzione logaritmica
Richiamo delle proprietà delle potenze Potenze con esponente negativo e razionale Costruzione per punti della funzione esponenziale Definizione di logaritmo Costruzione per punti della funzione logaritmo Soluzione grafica di equazioni o disequazioni esponenziali o logaritmiche
Gennaio
Derivata di una funzione
Il problema della tangente Il rapporto incrementale Definizione di derivata di una funzione Derivate fondamentali attraverso la definizione Derivata della somma Derivata del quoziente Retta tangente al grafico di una funzione in un punto dato Derivata seconda
Febbraio
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Studio di una funzione
Funzioni crescenti e decrescenti Massimi e minimi Convessità e concavità (cenni) Grafico approssimato di una funzione
Marzo- Aprile
Problemi di realtà Applicazione delle conoscenze acquisite per
affrontare, modellizzare e risolvere problemi in contesto reale
Maggio
METODOLOGIE
Realizzazione di schemi riassuntivi, formulari e mappe concettuali da mettere a disposizione dell’intera classe ed utili ad interiorizzare e ricordare le conoscenze. Esercitazioni di gruppo in classe (piccolo gruppo, gruppi di apprendimento cooperativo) per acquisire abilità operative. Esercitazioni in classe, in preparazione a prove scritte, per rendere espliciti gli obiettivi che si intendono raggiungere e per permettere agli alunni di auto-valutare le proprie competenze prima della prova sommativa
STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi “MATEMATICA BIANCO” Zanichelli Altri materiali didattici: schemi riassuntivi, mappe, esercizi strutturati, forniti dall’insegnante.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
Verifica scritta di struttura mista, con esercizi di calcolo, analisi di funzioni in forma analitica, interpretazione di grafici. Verifica orale alla lavagna con realizzazione di esercizi e richiesta di argomentare le proprie risposte.
Siena, 15/05/2019 L’insegnante Battaglini Elisa
35
Allegato A
Materia: SCIENZA DEGLI ALIMENTI Insegnante: Riccardo Rauggi
ClasseV B
A.S. 2018 - 2019 In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, e a quanto stabilito dalla riunione di Dipartimento, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi:
OBIETTIVI DEL DIPARTIMENTO:
Far acquisire allo studente le competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. Sviluppare la massima sinergia tra i servizi di ospitalità e di accoglienza e i servizi enogastronomici attraverso la progettazione e l’organizzazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei prodotti enogastronomici. Utilizzare le nuove tecnologie nell’ambito della produzione, dell’erogazione, della gestione del servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing di settore. Operare nel sistemaproduttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali ed internazionali applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le nuove tendenze. Intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle attività di ricevimento delle strutture turistiche-alberghiere, in relazione alla domanda stagionale e alle diverse esigenze della clientela. Valorizzare le risorse e la cultura del territorio nel mercato internazionale, attraverso l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Individuare le nuove tendenze gastronomiche.
CONOSCENZE
• Storia, risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche in relazione alle caratteristiche
del territorio.
• Chi è il nuovo consumatore, evoluzione dei consumi dagli anni 50 ad oggi.
• Alimentazione equilibrata e LARN (fabbisogno energetico, metabolismo basale, IMC.
• Tipologie dietetiche: dieta mediterranea, dieta vegetariana, dieta eubiotica, dieta
macrobiotica, cronodieta, dieta a zona
• Dieta e patologie (obesità, aterosclerosi, ipertensione e diabete).
• Alimentazione e cancro.
• Disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia).
• Allergie e intolleranze alimentari.
• Prescrizioni alimentari nelle grandi religioni.
COMPETENZE
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione
alle richieste dei mercati e della clientela.
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la
progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-
artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel tempo
Applicare le metodologie e le tecniche della gestione dei progetti
COMPETENZE DISCIPLINARI
Individuare e promuovere i prodotti locali, nazionali e internazionali e le risorse artistiche,
culturali ed enogastronomiche del territorio.
Riconoscere le nuove tendenze del settore dell'ospitalità e del turismo a livello internazionale.
36
Predisporre menu funzionali alle esigenze dietologiche della clientela.
Gestire i rischi connessi al lavoro
OBIETTIVI MINIMIDISCIPLINARI
Essere in grado di calcolare i fabbisogni energetici dell’organismo umano
Conoscere il concetto di dieta equilibrata e le linee per una sana alimentazione
Comprendere la relazione esistente tra alimentazione e stato di salute
Essere consapevole delle principali cause di contaminazione degli alimenti
Descrivere alcune tra le principali malattie alimentari
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VB è composta da 16 alunni (9 femmine e 7 maschi). Da un'analisi iniziale dei livelli di competenze acquisite negli anni passati, è emerso che nel complesso gli alunni possiedono mediamente una sufficiente competenza sugli argomenti specifici anche se per diversi alunni si rileva una certa difficoltà nell’assimilare e rielaborare i contenuti, per alcuni il raggiungimento degli obiettivi prefissati risulta appena sufficiente. Mentre solo un numero esiguo di alunni è riuscito a raggiungere la sufficienza piena nell’acquisizione degli obiettivi prefissati, associata ad una certa padronanza degli argomenti trattati. Rimane da considerare che argomenti come salute e sicurezza sui luoghi di lavoro sono stati affrontati solo marginalmente nel corso dell’anno (i ragazzi hanno seguito lezioni su salute e sicurezza effettuate da esterni, durante il percorso formativo), visto che le ore effettive di lezione sono state inferiori a quelle teoricamente previste (in relazione ai consueti impegni didattici che riducono le ore effettivamente disponibili).
cONTENUTI DISCIPLINARI ETEMPIDI REALIZZAZIONE
MODULI UNITA’ DIDATTICHE PERIODO/ORE
MODULO N°1 TURISMO, TERRITORIO E ALIMENTAZIONE
U.D. N° 1 Terrtorio e sviluppo
sostenibile
Ottobre
MODULO N°2 TURISMO E RISORSE ASTRONOMICHE
DEGLI STATI EUROPEI ED EXTRA
EUROPEI
U.D. N°1
Itinerari turistici Europei ed extra Europei
Dicembre/Gennaio
MODULO N°3
SALUTE E BENESSERE NEI LUOGHI DI
LAVORO
U.D N° 1
Valutazione dei rischi: Salute e
sicurezza
Maggio
MODULO N°4
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN IN DIVERSE CONDIZIONI FISIOLOGICHE
U.D. N°1 Energia e metabolismo
basale
U.D. N°2 Peso teorico, IMC e LARN
U.D. N° 3 Alimentazione in particolari
condizioni fisiologiche
Ottobre/Novembre/Dic
embre
MODULO N°5
DIETA IN CONDIZIONI PATOLOGICHE E
ABITUDINI ALIMENTARI NELLE GRANDI
RELIGIONI
U.D.N°1
Varie patologie alimentari
U.D. N°2
Nascite delle religioni e prescrizioni
alimentari
Febbraio/Marzo/Aprile
METODOLOGIE
Lezione frontale e lezione dialogata
Lezione interattiva
Relazioni acasa
Presentazioni Powerpoint
37
MATERIALI DIDATTICI
Testo in uso: ALIMENTAZIONE E TERRITORIO _ Silvano Rodato
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
prove scritte
verifiche orali
stesura di itinerari turistici europei ed extra-europei
Colle Val D'Elsa, 15/05/2019 Il Docente Prof. Riccardo Rauggi
Allegato A
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Materia: SCIENZA DEGLI ALIMENTI Insegnante: Riccardo Rauggi
ClasseV B
A.S. 2018 - 2019 In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, e a quanto stabilito dalla riunione di Dipartimento, sono stati perseguiti i seguenti obiettivi:
OBIETTIVI DEL DIPARTIMENTO:
Far acquisire allo studente le competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. Sviluppare la massima sinergia tra i servizi di ospitalità e di accoglienza e i servizi enogastronomici attraverso la progettazione e l’organizzazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei prodotti enogastronomici. Utilizzare le nuove tecnologie nell’ambito della produzione, dell’erogazione, della gestione del servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing di settore. Operare nel sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali ed internazionali applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le nuove tendenze. Intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle attività di ricevimento delle strutture turistiche-alberghiere, in relazione alla domanda stagionale e alle diverse esigenze della clientela. Valorizzare le risorse e la cultura del territorio nel mercato internazionale, attraverso l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Individuare le nuove tendenze gastronomiche.
CONOSCENZE
• Storia, risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche in relazione alle caratteristiche
del territorio.
• Chi è il nuovo consumatore, evoluzione dei consumi dagli anni 50 ad oggi.
• Alimentazione equilibrata e LARN (fabbisogno energetico, metabolismo basale, IMC.
• Tipologie dietetiche: dieta mediterranea, dieta vegetariana, dieta eubiotica, dieta
macrobiotica, cronodieta, dieta a zona
• Dieta e patologie (obesità, aterosclerosi, ipertensione e diabete).
• Alimentazione e cancro.
• Disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia).
• Allergie e intolleranze alimentari.
• Prescrizioni alimentari nelle grandi religioni.
COMPETENZE
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione
alle richieste dei mercati e della clientela.
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la
progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-
artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel tempo
Applicare le metodologie e le tecniche della gestione dei progetti
COMPETENZE DISCIPLINARI
Individuare e promuovere i prodotti locali, nazionali e internazionali e le risorse artistiche,
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culturali ed enogastronomiche del territorio.
Riconoscere le nuove tendenze del settore dell'ospitalità e del turismo a livello internazionale.
Predisporre menu funzionali alle esigenze dietologiche della clientela.
Gestire i rischi connessi al lavoro
OBIETTIVI MINIMIDISCIPLINARI
Essere in grado di calcolare i fabbisogni energetici dell’organismo umano
Conoscere il concetto di dieta equilibrata e le linee per una sana alimentazione
Comprendere la relazione esistente tra alimentazione e stato di salute
Essere consapevole delle principali cause di contaminazione degli alimenti
Descrivere alcune tra le principali malattie alimentari
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VB è composta da 16 alunni (9 femmine e 7 maschi). Da un'analisi iniziale dei livelli di competenze acquisite negli anni passati, è emerso che nel complesso gli alunni possiedono mediamente una sufficiente competenza sugli argomenti specifici anche se per diversi alunni si rileva una certa difficoltà nell’assimilare e rielaborare i contenuti, per alcuni il raggiungimento degli obiettivi prefissati risulta appena sufficiente. Mentre solo un numero esiguo di alunni è riuscito a raggiungere la sufficienza piena nell’acquisizione degli obiettivi prefissati, associata ad una certa padronanza degli argomenti trattati. Rimane da considerare che argomenti come salute e sicurezza sui luoghi di lavoro sono stati affrontati solo marginalmente nel corso dell’anno (i ragazzi hanno seguito lezioni su salute e sicurezza effettuate da esterni, durante il percorso formativo), visto che le ore effettive di lezione sono state inferiori a quelle teoricamente previste (in relazione ai consueti impegni didattici che riducono le ore effettivamente disponibili).
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CONTENUTI DISCIPLINARI ETEMPIDI REALIZZAZIONE
MODULI UNITA’ DIDATTICHE PERIODO/ORE
MODULO N°1 TURISMO, TERRITORIO E ALIMENTAZIONE
U.D. N° 1 Terrtorio e sviluppo
sostenibile
Ottobre
MODULO N°2 TURISMO E RISORSE ASTRONOMICHE
DEGLI STATI EUROPEI ED EXTRA
EUROPEI
U.D. N°1 Itinerari turistici Europei ed extra
Europei
Dicembre/Gennaio
MODULO N°3
SALUTE E BENESSERE NEI LUOGHI DI
LAVORO
U.D N° 1
Valutazione dei rischi: Salute e
sicurezza
Maggio
MODULO N°4
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN IN DIVERSE CONDIZIONI FISIOLOGICHE
U.D. N°1 Energia e metabolismo
basale
U.D. N°2 Peso teorico, IMC e LARN
U.D. N° 3 Alimentazione in particolari
condizioni fisiologiche
Ottobre/Novembre/Dic
embre
MODULO N°5
DIETA IN CONDIZIONI PATOLOGICHE E
ABITUDINI ALIMENTARI NELLE GRANDI
RELIGIONI
U.D.N°1
Varie patologie alimentari
U.D. N°2
Nascite delle religioni e prescrizioni
alimentari
Febbraio/Marzo/Aprile
METODOLOGIE
Lezione frontale e lezione dialogata
Lezione interattiva
Relazioni acasa
Presentazioni Powerpoint
MATERIALI DIDATTICI
Testo in uso: ALIMENTAZIONE E TERRITORIO _ Silvano Rodato
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
prove scritte
verifiche orali
stesura di itinerari turistici europei ed extra-europei
Colle Val D'Elsa, 15/05/2019 Il Docente Prof. Riccardo Rauggi
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Allegato A
Anno Scolastico 2018/2019 Classe 5^ Sezione B
Materia ► Legislazione e Tecnica Amministrativa delle Strutture Ricettive
Insegnante ► Prof. Rossetti Francesco
In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, sono state
perseguite le seguenti finalità.
Obiettivi del dipartimento
Utilizzare le nuove tecnologie nell’ambito della produzione, dell’erogazione, della gestione del
servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing di settore.
Intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle strutture turistico-alberghiere, in relazione alla
domanda stagionale e alle diverse esigenze della clientela.
Valorizzare le risorse e la cultura del territorio nel mercato internazionale, attraverso l’uso delle
nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Competenze disciplinari
Saper applicare le principali tecniche di amministrazione e gestione del prodotto turistico.
Utilizzare un lessico e fraseologia di settore.
Saper valutare l’economicità delle strutture e delle imprese ricettive.
Saper progettare un pacchetto turistico utilizzando una strategia di vendita.
Sapere utilizzare un pc e software di base.
Obiettivi minimi disciplinari
Riconoscere l’importanza e il ruolo del marketing.
Saper individuare le organizzazioni pubbliche e private, nazionali ed internazionali
che operano nel settore turistico
Conoscere le principali legislazioni in materia di turismo.
Realizzare semplici budget e business plan.
Utilizzare Internet come strumento di marketing.
Distinguere e applicare in modo opportuno le diverse tecniche di valutazione
dell’economicità della gestione.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Per la realizzazione degli obiettivi su esposti sono state affrontate problematiche riguardanti casi pratici, le cui
soluzioni sono state individuate, proposte e discusse in classe con la partecipazione degli studenti, al fine di
incentivare il lavoro domestico e motivarne lo studio. Per alcuni alunni sono stati attivati gli strumenti
42
d’intervento e le strategie didattiche idonee, finalizzate al completo coinvolgimento degli stessi nell’attività didattica,
facendoli cooperare con i loro compagni di classe. La relazione allievi docente è stata positiva, si è instaurato un
dialogo educativo positivo e ciascuno, relativamente alle potenzialità individuali, ha portato avanti il proprio
processo di crescita culturale, relazionale e didattico. La frequenza discontinua da parte di alcuni alunni, talvolta,
ha influenzato negativamente il processo di apprendimento.
I livelli di conoscenza e competenza raggiunti dagli alunni sono mediamente più che sufficienti. Il profitto è discreto
per un gruppetto di allievi che ha lavorato con impegno e senso di responsabilità e conosce in modo abbastanza
approfondito i temi svolti; per la restante parte degli alunni la preparazione è sufficiente, e si sta consolidando in
vista degli esami. L’impegno nello studio è stato continuo, puntuale e rigoroso per alcuni, mentre per altri si è
concentrato in prossimità delle verifiche scritte.
43
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Modulo n° 1 “Il mercato turistico”
COMPETENZE ATTESE: al termine del modulo lo studente dovrà essere in grado di dimostrare la conoscenza delle
leggi della domanda e dell’offerta, significato del punto di equilibrio, attuali tendenze del mercato turistico nazionale e
internazionale
U.D. 1 Il mercato turistico internazionali.
U.D. 2 Gli organismi e le fonti normative internazionali.
U.D. 3 Il mercato turistico nazionali.
U.D. 4 Gli organismi e le fonti normative nazionali.
Settembre/Ottobre Modulo n° 2 “Il marketing”
COMPETENZE ATTESE: al termine del modulo lo studente dovrà essere in grado di dimostrare la conoscenza degli
strumenti di analisi dei mercati con particolare riferimento al settore della ricettività turistica, individuare appropriate
segmentazioni e le variabili che su di esse incidono, individuare il ciclo del prodotto e applicare le tecniche di fissazione
del prezzo
U.D. 1 Il marketing generalità e funzioni.
U.D. 2 Il marketing strategico.
U.D. 3 Il marketing operativo.
U.D. 4 Il web marketing.
U.D. 5 Il marketing plan.
Ottobre Modulo n° 3 “La pianificazione e la programmazione”
COMPETENZE ATTESE: al termine del modulo lo studente dovrà essere in grado di dimostrare la conoscenza del ruolo
e funzione dell’imprenditore, la strategia aziendale, conoscenza degli elementi fondamentali della stessa, individuazione
del processo decisionale all’interno dell’azienda, conoscenza delle azioni strategiche e di programmazione
U.D. 1 Il progetto imprenditoriale
U.D. 2 La strategia d’impresa
U.D. 3 Il rapporto fra pianificazione e programmazione
Novembre/Dicembre Modulo n° 4 “Il budget”
COMPETENZE ATTESE: al termine del modulo lo studente dovrà essere in grado di dimostrare la conoscenza delle
principali caratteristiche del budget e le differenze con il bilancio d’esercizio, compilare semplici budget degli investimenti
ed economici con particolare riguardo alle strutture alberghiere.
U.D. 1 Il budget generalità.
U.D. 2 Il budget degli investimenti
U.D. 3 Il budget economico
U.D. 4 Il controllo budgetario.
Gennaio/Marzo
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Modulo n° 5 “Il business plan”
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METODOLOGIE
Lezione frontale di sintesi/sistematizzazione
problem solving
cooperative learning
esercitazioni pratiche
STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo Fonti
normative
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le verifiche sono state proposte sia in forma orale che scritta con domande a risposta aperta e verifiche semi
strutturate.
Siena, 15/05/2019 L’insegnante
Prof. Francesco Rossetti
COMPETENZE ATTESE: al termine del modulo lo studente dovrà essere in grado di dimostrare la
conoscenza delle principali caratteristiche del business plan, compilare semplici business plan con
particolare riguardo alle strutture alberghiere.
U.D. 1 Il business plan generalità.
U.D. 2 Il contenuto del business plan.
Marzo/Aprile
Modulo n° 6 “La normativa del settore turistico in riferimento alle strutture ricettive”
COMPETENZE ATTESE: al termine del modulo lo studente dovrà essere in grado di dimostrare la
conoscenza degli adempimenti giuridici per la costituzione delle imprese ricettive, conoscere i
principali aspetti del Codice del consumo e dei contratti del settore alberghiero.
U.D. 1 La costituzione delle imprese ricettive.
U.D. 2 Generalità sul contratto.
U.D. 3 Il codice del turismo.
U.D. 4 I contratti delle imprese alberghiere
U.D. 5 I contratti delle imprese di viaggio.
Maggio
46
Allegato A
Anno Scolastico 2018/2019
Classe 5^ Sezione B
Disciplina ~ Scienze motorie e sportive
Insegnante ~ Prof. Giancarlo Domicolo
PROFILO DELLA CLASSE
La classe partecipa alle lezioni con una certa costanza ed è discretamente coinvolta, mostrando interesse, nonostante l’assenza per lungo tempo di una palestra per la pratica dell’attività sportiva. Questo aspetto, ha limitato lo svolgimento del programma, ma i ragazzi, hanno comunque raggiunto un livello di preparazione più che sufficiente.E’ stata approfondita la conoscenza dei regolamenti e perfezionata la tecnica di giochi sportivi, quali pallavolo, pallamano e basket , e completata, ma non approfondita, la parte anatomo- funzionale del movimento in relazione allo sport, e lo studio di corretti stili di vita e di igiene alimentare. In relazione alla programmazione annuale, in cui sono stati fissati gli obiettivi disciplinari, sono stati raggiunti i seguenti obiettivi.
Obiettivi del dipartimento
Potenziamento fisiologico e miglioramento delle capacità condizionali Rielaborazione degli schemi motori di base e miglioramento delle capacità coordinative Cenni di primo soccorso in traumatologia sportiva , igiene alimentare, doping. Conoscenza della terminologia della disciplina Importanza del riscaldamento preliminare
Competenze disciplinari
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
Obiettivi minimi disciplinari
La capacità di utilizzare le qualità condizionali adattandole alle diverse esperienze motorie ed ai vari contenuti tecnici.
Di conoscere le metodologie di allenamento Di praticare almeno due giochi sportivi verso cui mostra di avere competenze tecnico tattiche e di
affrontare il confronto agonistico con etica corretta. Di conoscere e di essere consapevole degli effetti positivi prodotti dall’attività fisica sugli apparati del
proprio corpo. Conoscere i principi fondamentali per una corretta alimentazione e per un sano stile di vita. Conoscere le principali norme di primo soccorso e prevenzione infortuni.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
UNITA’ DI CONTENUTI PERIODO/ORE
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APPRENDIMENTO
Verifica e potenzialità delle capacità condizionali 8 ore Circuiti di abilità e destrezza 4 ore Regolamento e propedeutici giochi sportivi 16 ore Cenni su anatomia e fisiologia 6 ore Verifiche scritte 2 ore Test e valutazioni 4 ore
METODOLOGIE
La metodologia utilizzata si basa su lezioni frontali, lavori di gruppo, attività individualizzate, attività di
ricerca. Negli sport individuali e di squadra il carattere di competitività deve realizzarsi in armonia con
l'istanza educativa, in modo da promuovere anche nei meno dotati, l'abitudine alla pratica motoria e
sportiva. Vengono utilizzati i metodi analitico e globale in alternanza, seguendo il principio della
gradualità e della progressione dei carichi; quando possibile l'insegnamento sarà individualizzato e gli
studenti invogliati a correggersi anche reciprocamente. Sarà costante il collegamento tra le spiegazioni
teorico-tecniche e la pratica; si lavorerà anche in circuiti, stazioni e percorsi per sfruttare al meglio
tempo, spazio e attrezzature disponibili. Nel corso dell’anno scolastico sarà effettuato costantemente il
monitoraggio sui risultati delle attività e predisposto il recupero in itinere. Per gli alunni esonerati si
prevedono attività di arbitraggio e prove teoriche .
STRUMENTI DIDATTICI
Saranno utilizzati grandi e piccoli attrezzi, codificati e non codificati. Per quanto riguarda le lezioni
teoriche è previsto l’ uso del libro di testo e di strumenti tecnologici. Le attività si svolgeranno nella
palestra , campi esterni.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
Per verificare e valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il Dipartimento di Scienze Motorie e
Sportive ritiene opportuno far ricorso principalmente all’osservazione sistematica del comportamento
degli alunni, all’interno di contesti formali, non formali ed informali. Le prove formative e sommative
valuteranno l’andamento e lo sviluppo delle competenze disciplinari. I risultati costituiranno oggetto di
confronto periodico tra i docenti.
Colle di Val d’Elsa , 10 maggio 2019
L’insegnante GIANCARLO DOMICOLO