Corso Tirocini Prof. Lùperi
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AIB Sezione Toscana
Tirocinio in biblioteca:dal volontariato al Progetto Giovanisì
della Regione ToscanaLivorno, 3 Luglio 2012Corso di formazione
AIB Sezione Toscana
Tirocinio in biblioteca:dal volontariato al Progetto Giovanisì
della Regione ToscanaLivorno, 3 Luglio 2012Corso di formazione
Dott.ssa Patrizia Lùperi Associazione Italiana Biblioteche – Sezione ToscanaDott.ssa Patrizia Lùperi Associazione Italiana Biblioteche – Sezione Toscana
Learning societyLearning society
• fluidità delle informazioni
• alfabetizzazione digitale e competenze (eskill) elettroniche
• percorso scolastico personalizzato, senza aule e insegnanti
New libraries in the learning society New libraries in the learning society
Funzioni tradizionali Funzioni moderne
Raccolta, conservazione Uso di risorse multimediali
Servizio di prestito e reference
Consulenze personalizzate
Servizi forniti a singoli utenti
Servizi per gruppi collaborativi
Assistenza nella compilazione di bibliografie
BIBLIOTECHE COME LABORATORI
Divisione netta fra utenti e personale della biblioteca
Figure di confine come i tirocinanti e stagisti
New libraries o laboratori?New libraries o laboratori?
• contatto diretto con i documenti, con le informazioni e con la rete
• oltre la scuola, necessitano laboratori e centri multimediali, dove si selezionano, si rielaborano, si personalizzano i dati in un contesto di lifelong learning
• modello di apprendimento attivo
Biblioteche come laboratoriBiblioteche come laboratori
• dove coesistono forme di conoscenza tacita e codificata
• la biblioteca assume una funzione culturale, informativa e formativa: ambiente di apprendimento dove si elaborano forme di intelligenza collettiva
Biblioteca come ambiente di apprendimento
Biblioteca come ambiente di apprendimento
• si sviluppano potenzialità (concetto di scaffolding)
• identità personale si costruisce attraverso la partecipazione che favorisce lo sviluppo di skills cognitivi e sociali
• biblioteca come comunità di pratica e/o di apprendimento
Biblioteca come casa dell’apprendimento flessibileBiblioteca come casa dell’apprendimento flessibile
l’utente potrà sviluppare una capacità di indagine critica
l’utente potrà sviluppare una capacità di indagine critica
autonomia di giudizio
autonomia di giudizio
passando attraverso momenti di socializzazione e di discussione sull’uso delle risorse digitali
passando attraverso momenti di socializzazione e di discussione sull’uso delle risorse digitali
biblioteca come centro di apprendimento informale
biblioteca come centro di apprendimento informale
Volontari e/o tirocinanti• Volontari: come l’apprendistato modello di
apprendimento passivo• nasce come esperienza sul campo, a livello
extrascolastico e pone in primo piano gli ambienti centrati “sulle risorse”
• sistema formativo policentrico (famiglia, scuola socie
tà) in cui la scuola NON E’ in primo piano• personalizzazione dei percorsi conoscitivi
la rete e le nuove tecnologie creano un sistema distribuito di conoscenza
Studio di casi
Cologno Monzese, pagina specifica Volontarihttp://www.biblioteca.colognomonzese.mi.it/index2.php?consez=volontari page=statuto&titolosez=lo%20statuto
Biblioteca Marciana, "Amici dei Musei e Monumenti Veneziani",
http://marciana.venezia.sbn.it/il-volontariato-biblioteca
A TORINO: VOLONTARI per LA LETTURA
http://www.mondoeditoriale.com/me/volontari-per-la-lettura-ricerca-a-torino.html
• Alcune biblioteche hanno una pagina specifica per i tirocini:– Scuola Normale:
http://www.sns.it/servizi/tirocini/ – Comune di Verona:
http://biblioteche.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=19640– Biblioteca degli Intronati di Siena:
http://www.bibliotecasiena.it/organizzazione/stage-tirocini-biblioteca
Moduli e bandi TIROCINIModuli e bandi TIROCINI
• Vedi spazio Dropbox del corso:https://www.dropbox.com/home/Corso%20di
%20aggiornamento%20_Tirocini%20in%20biblioteca_
• Relazioni conclusive cartacee e online vedi ad esempio il report di Silvia Profeti predisposto dopo la partecipazione ad un convegno a Livorno:
https://www.dropbox.com/home/Corso%20di%20aggiornamento%20_Tirocini%20in%20biblioteca_?select=relazione%20congresso%20reference%20S.%20Profeti.doc
Valutazioni e relazioni conclusiveValutazioni e relazioni conclusive
Modello didattico del tirocinioModello didattico del tirocinio
• impostazione problem oriented: elaborazione di un progetto personalizzato• didattica tutoriale, laboratoriale• indispensabile la presenza• importanza della motivazione
Focus sul tutor Focus sul tutor • Tutor organizzerà:
• momenti conoscitivi preliminari tra più tirocinanti e lezioni introduttive
• esercitazioni individuali e di gruppo in aule informatiche per introdurre all’uso delle risorse digitali e incoraggiare le competenze elettroniche (eSkills…
• discussione, collaborazione e simulazione???
• momenti decisionali: scelta del tipo di biblioteca dove svolgere praticamente il tirocinio, elaborazione del progetto di tirocinio, fasi di studio individuale e elaborazione relazione finale
Numerosi attori coinvoltiNumerosi attori coinvolti
• manager didattico e docenti (in ambito università)•personale uffici provinciali• tutor e altro personale della biblioteca• utenti (??) con competenze e bisogni diversi • tirocinante e altri tirocinanti, studenti…
tutti presenti nello spazio,
non solo fisico, della biblioteca ...
Focus sul tirocinanteFocus sul tirocinante
1. funzione di mediazione fra gli standard della biblioteca e le variegate necessità degli utenti
2. gli utenti percepiscono una maggiore vicinanza
3. sincronia nella percezione soggettiva dei problemi, sia con gli studenti ma anche con gli operatori della biblioteca
4. sentimento di complicità fra tirocinante ed utente:
aumenta il grado di motivazione da parte del tirocinante
attenua il comportamento dell’”ansia da biblioteca” da parte dell’utente
Tirocinante come veicoloTirocinante come veicolo
tirocinantetirocinante contribuirà alla definizione di una “cultura della biblioteca o new libraries”
contribuirà alla definizione di una “cultura della biblioteca o new libraries”
luogo formativo dove si elaboreranno significati comuni, utilizzandoli e personalizzandoli
luogo formativo dove si elaboreranno significati comuni, utilizzandoli e personalizzandoli
nel contesto più adeguato di un sapere aperto alla discontinuità, alla sorpresa e all’incertezza
nel contesto più adeguato di un sapere aperto alla discontinuità, alla sorpresa e all’incertezza
comunicherà un nuovo modello di rappresentazione della biblioteca
comunicherà un nuovo modello di rappresentazione della biblioteca
anche in quegli ambiti sociali dove persiste una visione puramente conservativa
anche in quegli ambiti sociali dove persiste una visione puramente conservativa
Biblioteche dell’Ateneo pisano (1/2)Biblioteche dell’Ateneo pisano (1/2)
1. Attività formative autonomamente scelte dallo studente
corsi brevi che fanno acquisire da 1 a 3 cfu
offrono la possibilità di conoscere strumenti e servizi bibliotecari utili per il percorso
formativo degli studenti (per la conoscenza delle risorse informative cartacee ed
elettroniche, per redigere progetti, per compilare la tesi ecc.)
costituiscono anche un buon aiuto per l'autoaggiornamento professionale costante
durata: muta a seconda del Corso di laurea, si parte comunque da 25 ore per 1 credito
(CFU) per arrivare a un massimi di 250 ore
1. Attività formative autonomamente scelte dallo studente
corsi brevi che fanno acquisire da 1 a 3 cfu
offrono la possibilità di conoscere strumenti e servizi bibliotecari utili per il percorso
formativo degli studenti (per la conoscenza delle risorse informative cartacee ed
elettroniche, per redigere progetti, per compilare la tesi ecc.)
costituiscono anche un buon aiuto per l'autoaggiornamento professionale costante
durata: muta a seconda del Corso di laurea, si parte comunque da 25 ore per 1 credito
(CFU) per arrivare a un massimi di 250 ore
2. Tirocini istituzionali rivolti alla professione bibliotecaria o archivistica
il tirocinio è inserito nel Corso di laurea di Scienze dei Beni Culturali (e Laurea
Specialistica)
è rivolto all'acquisizione di conoscenze relative alle attività concretamente svolte dalle
strutture bibliotecarie e archivistiche, ad esempio la catalogazione o la gestione dei
periodici.
durata: da 150 a 250 ore
2. Tirocini istituzionali rivolti alla professione bibliotecaria o archivistica
il tirocinio è inserito nel Corso di laurea di Scienze dei Beni Culturali (e Laurea
Specialistica)
è rivolto all'acquisizione di conoscenze relative alle attività concretamente svolte dalle
strutture bibliotecarie e archivistiche, ad esempio la catalogazione o la gestione dei
periodici.
durata: da 150 a 250 ore
Biblioteche dell’Ateneo (2/2)Biblioteche dell’Ateneo (2/2)
3. Tirocini istituzionali NON rivolti alla professione bibliotecaria o archivistica
il tirocinio è volto a favorire, attraverso l'uso della biblioteca, l'acquisizione di conoscenze ed
esperienze pratiche connesse agli studi al fine di completare il percorso formativo dello
studente
esempio classico: il tirocinio obbligatorio di 175 ore del corso di laurea in Letterature
Europee per l’Editoria e la Produzione Culturale (7 CFU)
3. Tirocini istituzionali NON rivolti alla professione bibliotecaria o archivistica
il tirocinio è volto a favorire, attraverso l'uso della biblioteca, l'acquisizione di conoscenze ed
esperienze pratiche connesse agli studi al fine di completare il percorso formativo dello
studente
esempio classico: il tirocinio obbligatorio di 175 ore del corso di laurea in Letterature
Europee per l’Editoria e la Produzione Culturale (7 CFU)
4. Tirocini formativi e di orientamento POST LAUREA
nelle biblioteche, sulla base di convenzioni specifiche, sono accolti tirocini disciplinati dalla
legge 196/1997, attivati dalla Provincia (600 ore articolate in 6 mesi)
la richiesta formativa da parte di questo tipo di tirocinanti NON è rivolta a conoscere le
tecniche di catalogazione ma anche i servizi tipici di una biblioteca: reference, e-book, progetti
di lettura, risorse on line…
4. Tirocini formativi e di orientamento POST LAUREA
nelle biblioteche, sulla base di convenzioni specifiche, sono accolti tirocini disciplinati dalla
legge 196/1997, attivati dalla Provincia (600 ore articolate in 6 mesi)
la richiesta formativa da parte di questo tipo di tirocinanti NON è rivolta a conoscere le
tecniche di catalogazione ma anche i servizi tipici di una biblioteca: reference, e-book, progetti
di lettura, risorse on line…
• Formarsi in biblioteca
Percorso online su Moodle UnipiPercorso online su Moodle Unipi
Presenza di un forumPresenza di un forum
•chiarificazioni su alcune tematiche professionali•aggiornamento costante•collaborazione con gli altri corsisti•simulazione di ricerche•tracciati bibliografici che evidenziano le diverse modalità di ricerca e diversi stili cognitivi
Moodle in versione privataMoodle in versione privata
Tirocini, lavoro, CV …Tirocini, lavoro, CV …
Come si costruisce un CVCome si costruisce un CV
• Portfolio ma anche la biografia cognitiva spostano l’attenzione dalle esperienze avute
alle capacità acquisite e sviluppate in base a quelle esperienze… e al tipo di apprendimento
che ne è derivato…. concetto di scaffolding e zona di sviluppo
prossimale
Portfolio delle competenzePortfolio delle competenze
Studente/ cittadino al centro azione formativa
• centralità della persona sul piano relazionale e didattico, proponendo una lettura dei documenti dal punto di vista di chi è il soggetto
• non si tratta solo di promuovere il sapere degli studenti o dei cittadini ma viene finalizzato alla
• costruzione di un personale e consapevole progetto di vita in un percorso che va declinato
• in termini di competenze, documentato, certificato
• Video della sezione Toscana http://www.slideshare.net/mtheorymagazine/slide-biagi-
dirigente-regione-toscana-modifiche-fondo-rotazione01
nuove opportunità per i giovani nuovi finanziamenti per giovani professionisti progetti promossi da associazioni e ordini professionali tirocini anche all’estero supporto allo studio e alla formazione
La legge sulle professioni intellettuali del 30/12/2008La legge sulle professioni intellettuali del 30/12/2008
Home page ufficiale
http://www.giovanisi.it/
Flickr Giovanisì http://www.flickr.com/photos/giovanisiregionetoscana/
Il progetto GiovanisìIl progetto Giovanisì
Risultati di un’indagine condotta con interviste approfondite nell’anno 2010:Risultati di un’indagine condotta con interviste approfondite nell’anno 2010:
Tirocinanti in bibliotecaTirocinanti in biblioteca
Usufruiscono di questa esperienza per accrescere il livello di information literacy
Usufruiscono di questa esperienza per accrescere il livello di information literacy
Acquistano maggiore autonomia nella gestione delle informazioni per tutta la vita, come studenti e come cittadini
Acquistano maggiore autonomia nella gestione delle informazioni per tutta la vita, come studenti e come cittadini
Si specializzano professionalmente come mediatori delle informazioni, dopo essersi laureati in Lettere o Filosofia o Lingue straniere
Si specializzano professionalmente come mediatori delle informazioni, dopo essersi laureati in Lettere o Filosofia o Lingue straniere
La loro esperienza in biblioteca stimola la ricerca di professioni diverse da quelle tradizionali: insegnanti, traduttori…
La loro esperienza in biblioteca stimola la ricerca di professioni diverse da quelle tradizionali: insegnanti, traduttori…
secondo J. BRUNER la “cultura” nasce dalla condivisione dei significati in un gruppo sociale di riferimento
la cultura è interazione fra persone (aspetto intersoggettivo)
la cultura è essenzialmente trasmissione ereditaria di un patrimonio conoscitivo fondamentale, un patrimonio però plastico, che vede nelle biblioteche del XXI secolo il luogo formativo dove si elaboreranno significati comuni, utilizzandoli e personalizzandoli nel contesto più adeguato di un sapere aperto alla discontinuità, alla sorpresa e all’incertezza…
Nuova cultura della bibliotecaNuova cultura della biblioteca
ArrivederciArrivederci
Grazie dell’attenzione!
Consigli? Suggerimenti?
Dott.ssa Patrizia Lùperi
Grazie dell’attenzione!
Consigli? Suggerimenti?
Dott.ssa Patrizia Lùperi