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Università Politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria VADEMECUM TIROCINI AVVERTENZA. A seguito dell’entrata in vigore della L. 92/2012, della sentenza della Corte Costituzionale n. 287 del dicembre 2012 con la quale è stata attribuita alle Regioni la competenza relativa ai tirocini extracurricolari e dell’accordo raggiunto in sede di Conferenza Unificata Stato, Regioni e Province Autonome il 24.01.2013, la materia dei tirocini è in via di evoluzione. Pertanto gli interessati sono pregati di rivolgersi all’ufficio tirocini presso la Presidenza della Facoltà, per ogni informazione sull’argomento.

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Università Politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria

VADEMECUM

TIROCINI

AVVERTENZA. A seguito dell’entrata in vigore della L. 92/2012, della sentenza della Corte Costituzionale

n. 287 del dicembre 2012 con la quale è stata attribuita alle Regioni la competenza relativa

ai tirocini extracurricolari e dell’accordo raggiunto in sede di Conferenza Unificata Stato,

Regioni e Province Autonome il 24.01.2013, la materia dei tirocini è in via di evoluzione. Pertanto gli interessati sono pregati di rivolgersi all’ufficio tirocini presso la Presidenza

della Facoltà, per ogni informazione sull’argomento.

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1. Destinatari dei tirocini. Possono accedere ai tirocini promossi dalla Facoltà : a) gli iscritti ai Corsi di Laurea afferenti alla Facoltà ; b) gli iscritti ai Corsi di Studio post-laurea afferenti alla Facoltà di cui all’Art.1 del Regolamento Didattico

di Ateneo, purché il regolamento del Corso preveda l’obbligo di tirocinio ; c) i possessori dei titoli finali dei Corsi di Laurea afferenti alla Facoltà, purché il tirocinio abbia inizio

entro i dodici mesi dal conseguimento del titolo. 2. Sedi di tirocinio. I tirocini promossi dalla Facoltà possono essere svolti presso strutture interne all’Ateneo oppure presso soggetti ospitanti esterni (Aziende, Enti, etc.) appositamente convenzionati con la Facoltà. I tirocini per i laureati possono essere svolti solo presso soggetti ospitanti esterni. 3. Numero di tirocini effettuabili.

Riguardo al numero di tirocini effettuabili :

a) gli iscritti ad un Corso di Studio possono completare un solo tirocinio per ognuno dei corsi ai quali si iscrivono ;

b) i laureati di primo e secondo livello possono effettuare più di un tirocinio, sia in relazione al conseguimento di titoli successivi, sia, più volte, sulla base dell’unico titolo posseduto, purché il tirocinio abbia inizio entro i dodici mesi dal conseguimento del titolo di riferimento e la somma complessiva dei periodi di tirocinio post-laurea riferibili al medesimo soggetto non ecceda il massimo di sei mesi, proroghe incluse ;

c) i laureati, se iscritti ad un nuovo corso, possono svolgere, finché dura l’iscrizione, un solo

tirocinio in base al titolo già conseguito , a condizione che il suo svolgimento non interferisca

con l’eventuale tirocinio curricolare obbligatorio previsto dal nuovo corso di studio. 4. Periodo massimo complessivo. La medesima persona può beneficiare individualmente dei tirocini promossi dall’Università Politecnica delle Marche per un periodo massimo complessivo non superiore a dodici mesi ovvero trecentosessantacinque giorni, seppure non consecutivi, di cui non più di sei mesi ovvero centoottantatre giorni per i tirocini post-laurea, proroghe incluse. Il periodo residuo di volta in volta a disposizione dell’interessato si determina sottraendo al periodo massimo complessivo tutti i periodi di tirocinio già effettuati a qualsiasi titolo dal medesimo soggetto presso la Facoltà, l’Ateneo o presso altre Istituzioni Universitarie. I tirocini possono essere assegnati o prorogati solo entro il limite del periodo massimo complessivo. 5. Decorrenza amministrativa. Ai fini amministrativi, il periodo massimo complessivo, il periodo di ogni singolo tirocinio ed il periodo residuo si calcolano con esclusivo riferimento al calendario civile e secondo il criterio comune, senza tenere conto dei giorni lavorativi effettivi o dei giorni di effettiva presenza dei tirocinanti presso i soggetti ospitanti. Il periodo fissato per ogni singolo tirocinio include il giorno di inizio e quello di fine e decorre con continuità dall’inizio alla fine, senza possibilità di interruzioni temporanee e successive riprese. Variazioni al periodo di tirocinio sono ammesse per rinuncia, conclusione / interruzione anticipata o proroga

del tirocinio, secondo le fattispecie e le modalità definite ai punti successivi. 6. Monte ore . Il monte ore indica la durata del tirocinio espressa in termini di ore di attività. Il monte ore fissato per ogni singolo tirocinio non può essere aumentato in nessun caso. Il monte ore è commisurato e limitato al numero dei crediti formativi universitari da acquisire, come stabilito nei rispettivi Regolamenti Didattici dei Corsi di Studio. Un credito formativo universitario corrisponde a venticinque ore di attività. La permanenza nella sede del tirocinio può prevedere lo svolgimento del solo tirocinio, della preparazione della sola prova finale, o includere sia lo svolgimento del tirocinio sia la preparazione della prova finale. Nell’ultima ipotesi, il monte ore è commisurato alla somma dei crediti formativi universitari previsti dai Regolamenti Didattici dei Corsi di Studio, rispettivamente per il tirocinio e la prova finale. Nella guida on-line ai corsi della Facoltà di Ingegneria è possibile trovare i Regolamenti Didattici relativi ad ogni anno di iscrizione. (http://www.ingegneria.univpm.it/content/guida-della-facolta) 7. Periodo di tirocinio. Il periodo di tirocinio indica la durata del tirocinio espressa in termini di tempo intercorrente tra la data di inizio e quella di fine delle attività : esso è determinato in rapporto al monte ore previsto per il tirocinio, in

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modo da consentirne il completamento. Dall’inizio alla conclusione del tirocinio si presume intercorra, di norma, un periodo computabile sulla base di un impegno minimo settimanale di venti ore, oltre alla previsione di eventuali blocchi delle attività per festività, ferie o per altri eventi. 8. Requisiti per l’assegnazione del tirocinio agli iscritti ai Corsi di Laurea. Per poter accedere all’assegnazione del tirocinio gli iscritti ai :

a) Corsi di Laurea di I livello (triennali) 1. devono avere ottenuto l’iscrizione all’anno di corso corrispondente a quello per il quale

l’esame di tirocinio risulta inserito nel piano di studio ; 2. devono avere conseguito almeno centoventi crediti formativi universitari, in relazione al

proprio piano di studio ; 3. devono avere acquisito le conoscenze necessarie ad un proficuo svolgimento del tirocinio

proposto. b) Corsi di Laurea di II livello (specialistica / magistrale)

1. devono avere ottenuto l’iscrizione all’anno di corso corrispondente a quello per il quale l’esame di tirocinio risulta inserito nel piano di studio ;

2. devono avere acquisito le conoscenze necessarie ad un proficuo svolgimento del tirocinio proposto.

9. Regole per i Corsi di Studio post-laurea . In materia di tirocinio, si applicano ai Corsi di Studio post-laurea, per quanto non specificamente previsto dai

rispettivi ordinamenti, le regole vigenti per i Corsi di Laurea in base al criterio di analogia. 10 . Domanda di Tirocinio La domanda di tirocinio può essere presentata qualora il richiedente possieda tutti i requisiti per l’assegnazione . La domanda di tirocinio viene presentata presso la Ripartizione Corsi di Studio della Facoltà di Ingegneria

(Segreteria Studenti). 11. Procedura di attivazione del tirocinio Alla procedura di attivazione del tirocinio prendono parte:

1. Presidenza della Facoltà di Ingegneria; 2. Soggetto Ospitante; 3. CUCS; 4. Ripartizione Corsi di Studio Facoltà di Ingegneria.

Le competenze procedurali dei soggetti di cui sopra sono riportate negli allegati al presente regolamento. Il CUCS, attraverso il suo Presidente o delegato, si pronuncia su ciascuna proposta di progetto formativo di tirocinio, formulata dal Soggetto Ospitante, di norma entro quindici giorni dalla formulazione. Il CUCS, attraverso il suo Presidente o delegato, si pronuncia su ciascuna richiesta di assegnazione del tirocinio di norma entro quindici giorni dalla prima richiesta. Ai termini indicativi di cui sopra, si deroga in occasione dei periodi di sospensione delle attività.

12. Potere di sostituzione del Consiglio di Facoltà e della Presidenza.

Il Consiglio di Facoltà può, in caso di necessità, sostituirsi ai CUCS nelle procedure di attivazione dei tirocini. La sostituzione in questione è effettuata dal Consiglio di Facoltà, attraverso il Preside. La Presidenza della Facoltà di Ingegneria modifica d’ufficio, senza obbligo di comunicazioni aggiuntive, gli

elementi che comportino vizi sanabili negli atti connessi con il procedimento relativo al tirocinio. 13. Rinuncia al tirocinio (iscritti). Il tirocinante iscritto ad un Corso di Studio può rinunciare volontariamente, motivandolo, al tirocinio che gli è stato assegnato :

a) prima dell’inizio del tirocinio. In tal caso l’assegnazione del tirocinio viene annullata ed è fatta salva al tirocinante la facoltà di chiedere l’assegnazione di nuovi tirocini ;

b) in corso di svolgimento del tirocinio. In tal caso viene considerata nulla, in relazione

all’assolvimento di eventuali obblighi formativi, l’attività svolta sino al momento della rinuncia.

Durante il corso di studio si può rinunciare ad un tirocinio già iniziato, per una sola volta . 14. Interruzione del tirocinio (laureati). Limitatamente ai tirocini post-laurea, il tirocinante può interrompere anticipatamente il periodo di tirocinio. Il periodo di tirocinio non concluso viene comunque considerato nel calcolo del periodo massimo

complessivo e portato in diminuzione del periodo residuo di tirocini disponibile. 15. Proroga del tirocinio.

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Qualora il normale completamento del tirocinio sia stato impedito da eventi imprevedibili può essere richiesta una proroga del periodo di tirocinio. La domanda di proroga deve pervenire all’ufficio incaricato della gestione amministrativa dei tirocini entro venti giorni (n.b.: antecedenti) dalla data di termine del tirocinio. La proroga può essere concessa una sola volta, per un tempo non superiore al cinquanta per cento del periodo di tirocinio inizialmente fissato ed in ogni caso entro i limiti descritti al precedente punto 4. La proroga del tirocinio viene accordata al tirocinante esclusivamente per completare il monte ore previsto e non può comportare un aumento del monte ore stesso. 16. Conclusione del tirocinio. Con il completamento del monte ore si intendono raggiunti gli obiettivi formativi. Il tirocinio non può protrarsi oltre il monte ore stabilito. Se il monte ore viene completato prima della data stabilita per il termine, deve essere comunicata la conclusione anticipata del tirocinio. Al termine del tirocinio, il soggetto ospitante deve compilare on-line il modulo di valutazione finale, che deve essere vistato dal tutore aziendale e permette di accedere all’eventuale esame di tirocinio. Il candidato può accedere all’esame di tirocinio solo dopo aver completato interamente il monte ore assegnato, anche se questo include il periodo di preparazione della prova finale. I tirocini pre-laurea devono in ogni caso essere completati prima del conseguimento della laurea e

non possono protrarsi oltre tale termine. 17. Obbligo di comunicazione. La rinuncia, l’interruzione, la conclusione anticipata del tirocinio vanno obbligatoriamente e tempestivamente

comunicate a cura del tirocinante e/o del soggetto ospitante, all’ufficio incaricato della gestione

amministrativa dei tirocini, avvalendosi, di norma, della modulistica messa a disposizione dal predetto ufficio. 18. Esame di tirocinio. L’esame di tirocinio può essere sostenuto non appena lo studente abbia presentato il modulo di valutazione finale del tirocinio regolarmente vistato dal Tutore Aziendale. L’esame di fine tirocinio consiste nella discussione sull’attività di tirocinio svolta dallo studente. 19. Regole transitorie e finali. Per tutto quanto non previsto dal presente Vademecum, è fatto rinvio alle norme vigenti in materia di

tirocinio.

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Procedura per TIROCINI

I FASE: stipula della convenzione con Soggetto Ospitante

AZIONE AGENTE

1 Stampa da web modulo per stipulare la convenzione SOGGETTO OSPITANTE

2 Invia in Presidenza due copie firmate della convenzione SOGGETTO OSPITANTE

3 Firma le due copie della convenzione PRESIDE

4 Invia una copia della convenzione al soggetto ospitante PRESIDENZA

5 Invia agli Enti di controllo copia della convenzione PRESIDENZA

6 Archivia il materiale cartaceo PRESIDENZA

7 Aggiorna il sito web con i dati del soggetto ospitante PRESIDENZA

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Invia al soggetto ospitante e‐mail con le credenziali per proposta possibili temi di tirocinio PRESIDENZA

II FASE: approvazione e assegnazione tirocini

1 Inserisce proposte per possibili temi di tirocinio SOGGETTO OSPITANTE

2 Invia e‐mail al CUCS con richiesta approvazione possibili argomenti PRESIDENZA

tirocinio

3 Esamina gli argomenti dei tirocini offerti dalla Soggetto ospitante CUCS

4

Approva tirocini proposti, nomina tutor accademici, rende visibili i tirocini su web CUCS

4 Rifiuta i tirocini e invia una E‐mail motivata al soggetto ospitante CUCS

5 Opziona i tirocini STUDENTE

6 Invia E‐mail al CUCS con richiesta assegnazione tirocini PRESIDENZA

7 Invia E‐mail a studente e a Presidenza per comunicare assegnazione (o non CUCS

assegnazione) del tirocinio

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III Fase: inizio tirocinio

1 Stampa il progetto formativo RIP. CdS FACOLTÀ DI

INGEGNERIA

2 Registra il progetto formativo e predispone modulistica RIP. CdS FACOLTÀ DI

INGEGNERIA

3 Ritira il progetto formativo presso la Rip. CdS Facoltà di Ingegneria (2 STUDENTE

copie), modulo commissione esame di fine tirocinio

4 Firma il progetto formativo (2 copie) STUDENTE

5 Porta il progetto formativo al soggetto ospitante per la firma del STUDENTE

rappresentante legale e per stabilire data di inizio attività

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Porta il modulo della commissione di esame di fine tirocinio e il progetto formativo al tutor accademico per la firma STUDENTE

7 Appone le firme richieste, stabilisce la commissione d’esame e restituisce il TUTOR ACCADEMICO

materiale allo studente

8 Restituisce la modulistica alla Rip. CdS Facoltà di Ingegneria STUDENTE

9 Invia il progetto formativo e il modulo commissione esame di fine tirocinio RIP. CdS FACOLTÀ DI

in Presidenza INGEGNERIA

10 Firma il progetto formativo e la nomina della commissione esame fine PRESIDE

tirocinio

11 Invia progetti formativi completi a: soggetto ospitante, enti di controllo, PRESIDENZA

rappresentanze sindacali soggetto ospitante

12 Restituisce copia del progetto formativo e il modulo commissione esame PRESIDENZA

fine tirocinio alla Rip. CdS Facoltà di Ingegneria

13 Archivia i progetti formativi come allegati della convenzione PRESIDENZA

14 Può iniziare il tirocinio STUDENTE

IV Fase: fine tirocinio

1 Compilazione on-line del modulo di valutazione finale del tirocinio, stampa SOGGETTO OSPITANTE

e firma del tutor aziendale

2 Ottenuto il modulo di valutazione finale del tirocinio, si accorda con il STUDENTE

Tutor Accademico per sostenere l’esame di fine tirocinio . In sede di

esame, presenta alla commissione il modulo suddetto .

3 Restituisce alla Rip. CdS Facoltà di Ingegneria il modulo di valutazione STUDENTE

finale del tirocinio.