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POLO TECNICO "Franchetti - Salviani" - Città di Castello. Documento del Consiglio di Classe V Elettronica- Esami di Stato a.s.2013-2014 1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V^ C indirizzo Elettronica A.S. 2013/2014

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V^ C indirizzo Elettronica

A.S. 2013/2014

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INDICE

1. Profilo professionale

2. Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità

3. Elenco candidati

4. Profilo della classe

5. Situazione in ingresso della classe

6. Competenze trasversali e loro livello di raggiungimento

7. Iniziative complementari o integrative

8. Consuntivo attività disciplinari

9. Criteri di valutazione

10. Scheda riassuntiva simulazione svolte

11. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo

ALLEGATI:

Prove simulazioni somministrate

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1. PROFILO PROFESSIONALE

I settori dell’Elettronica e delle Telecomunicazioni sono in continua crescita ed interessati

da fenomeni di profonda evoluzione, con cambiamenti continui delle tecnologie.

Obiettivo del curricolo è quello di formare una figura professionale capace di acquisire

competenze ampiamente spendibili in ogni ambito elettrico/elettronico e di seguire i

processi innovativi dell’automazione industriale, sempre più presente nel nostro territorio,

Oltre che proseguire gli studi in ambito universitario, il Perito Industriale in Elettronica può

svolgere la sua attività come:

• Tecnico progettista di sistemi automatici;

• Tecnico integratore di sistemi di acquisizione ed elaborazione dati;

• Tecnico manutentore di impianti industriali automatici;

• Progettista e sviluppatore di software per PLC e microcontrollori;

• Tecnico progettista di impianti elettrici residenziali ed industriali;

• Disegnatore progettista di schemi elettrici CAD;

• Tecnico integratore di sistemi di comunicazione per trasmissione dati.

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2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’

Docente

Materia

Continuità 1 2 3 4 5

Ciferri Elvio

Italiano e Storia x x x

Fiorucci Marco

Religione x

Pasqui Daniela

Matematica x x x

Valli Paolo

T.D.P. x

Piccioli Fabio

Itp T.D.P. x

Castellani Fausto

Itp Sistemi x x x

Vitale Angelo

Sistemi x x

Rocco Ennio

Elettronica x

Castellani Fausto

Itp Elettronica x x x

Tiecco Marco

Telecomunicazioni x x

Castellani Fausto

Itp Telecomunicazioni

x

Centogambe Roberta

Economia Ind. e Diritto

x x

Morettini Michela

Lingua Inglese x

Pietropaolo Stefania

Educazione Fisica x

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3. ELENCO DEI CANDIDATI

ALUNNO

PROVENIENZA

1 Ademi Festim Città di Castello (PG) 2 Aluigi Mattia Città di Castello (PG) 3 Baccarini Riccardo Città di Castello (PG) 4 Bianconi Andrea Città di Castello (PG) 5 Calderini Maicol Città di Castello (PG) 6 Capanni Filippo Città di Castello (PG) 7 Caterbi Francesco Sangiustino (PG) 8 Cenciarelli Gianluca Città di Castello (PG) 9 Gabellini Riccardo Sangiustino (PG) 10 Grilli Luca Città di Castello (PG) 11 Mancini Luca Monte Santa Maria Tiberina (PG) 12 Manenti Tommaso Pieve Santo Stefano (AR) 13 Picchi Andrea Città di Castello (PG)

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4. PROFILO DELLA CLASSE La classe, composta da 13 studenti, si presenta abbastanza disomogenea; alcuni

elementi, dinamici, ricettivi e dotati tecnicamente hanno conseguito valutazioni

soddisfacenti in tutte le materie, mentre altri, poco interessati e motivati, non hanno

raggiunto un livello di preparazione adeguato in tutte le discipline. In particolare questi

ultimi durante tutto l’anno scolastico hanno mostrato una certa incostanza e una tendenza

alla distrazione nel corso delle lezioni frontali, che sono divenute particolarmente evidenti

soprattutto in alcune discipline quali matematica (rielaborazione e calcolo) ed elettronica.

Nel corso dell’anno, i risultati conseguiti hanno mostrato un ampliamento del divario fra i

due livelli di studenti; in particolare, per gli studenti meno motivati, la scarsa attenzione e

l’atteggiamento un po’ passivo a scuola, accompagnato ad uno studio parziale e

discontinuo a casa, hanno portato a risultati complessivamente non brillanti.

Si è comunque notato nella maggior parte degli studenti, anche in quelli che hanno

maggiori capacità, una certa difficoltà espositiva pur avendo acquisito adeguate

conoscenze teoriche e tecniche.

Da sottolineare poi che, seppur ripresi ed incitati più volte ad un maggiore impegno, non

tutti gli studenti non hanno preso una effettiva coscienza del fatto di dover sostenere alla

fine dell’anno una prova impegnativa quale l’esame di stato.

Occorre sottolineare come l’attività didattica, soprattutto durante il secondo periodo

dell’anno scolastico sia stata più volte interrotta da stage, gita e vacanze di Pasqua;

queste continue interruzioni, oltre alla frammentazione dello svolgimento della normale

programmazione delle singole discipline e al rallentamento di alcuni lavori inerenti l’area di

progetto, ha comportato negli stessi allievi un disorientamento ed una certa altalenanza

nel normale percorso di studio delle discipline.

E’ tuttavia da sottolineare, in generale, nel corso del triennio, di un soddisfacente impegno

della classe nello svolgimento di alcune attività didattiche, quali stage e area di progetto;

positiva è stata, da un punto di vista motivazionale, l’esperienza dello stage esterno, resa

possibile grazie alla disponibilità di aziende della zona che operano nel settore

elettromeccanico elettronico ed impiantistico, così come il lavoro svolto nell’area di

progetto, che ha motivato molti allievi proprio perché è risultato essere un lavoro

prettamente pratico più coinvolgente rispetto a quello teorico.

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L’esperienza in questione ha infatti in alcuni casi contribuito significativamente a far

crescere l’interesse di diversi ragazzi nei confronti di ambiti tecnici solo parzialmente

affrontati nel corso del triennio specialistico, mentre in altri ha contribuito a far prendere

coscienza dell’esperienza lavorativa sempre nell’ambito tecnico.

I ragazzi più meritevoli hanno mostrato interesse alle opportunità e alle sollecitazioni

proposte dagli insegnanti; particolare menzione meritano alcuni studenti che hanno

ottenuto brillanti risultati nel corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro organizzato dalla

scuola in orario extra scolastico.

A conclusione di questa breve presentazione, appare evidente come i docenti del consiglio

di classe nutrano grosse aspettative in alcuni elementi molto seri e potenzialmente

brillanti che, pur elevandosi rispetto agli altri, purtroppo, inseriti in un contesto

scarsamente motivato e competitivo, non hanno potuto sempre dimostrare al massimo le

loro capacità.

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5. L’AREA DI PROGETTO dell’anno in corso Svolta in gruppi di lavoro distinti, l’area di progetto ha costituito l’asse portante delle

sezioni tecnico-pratiche nell’ambito del pentamestre.

In particolare, i gruppi di lavoro sono stati orientati su quattro sezioni operative distinte,

che anno visto i ragazzi impegnati su altrettanti temi:

•Studio sull’utilizzo dei LED nell’illuminazione delle coltivazioni in serra

Concepiti come naturale estensione dell’attività propedeutica svolta negli anni

precedenti nel settore dell’illuminotecnica è parte di un progetto (Acquaponica)

svolto in collaborazione con altre scuole e con altri indirizzi del corso..

Il progetto partendo dai principi dell’illuminotecnica e dalle caratteristiche di LED,

sviluppa il progetto di illuminazione in serra per creare le condizioni della fotosintesi

per la crescita di alcune piante vegetali.

•Progetto “Programmazione di un piccolo robot realizzato tramite il sistema Arduino”

L’ambizioso progetto ha visto il gruppo di lavoro impegnato nelle fasi preliminari

dello sviluppo di un robot, capace di individuare nel suo percorso un ostacolo,

puntarlo e, nel caso, rimuoverlo.

In questa prima fase è stato assemblato e successivamente progettato il software di

controllo basato sul microcontrollore “Arduino”.

•Studio e dimensionamento di un impianto Fotovoltaico

Partendo da uno studio generale sull’energia fotovoltaica sui dispositivi utilizzati, il

gruppo di lavoro ha sviluppato un progetto fotovoltaico per una civile abitazione.

• Controllo automatico tramite PLC di un nastro trasportatore

Gestione di un nastro trasportatore corredato di sensoristica per la selezione di

pezzi di tre diverse dimensioni gestito tramite PLC. Gli oggetti sono riconosciuti

attraverso una sensoristica specifica. La programmazione ladder oltre a soddisfare

le particolari richieste di progetto, dovrà anche attivare le opportune segnalazioni

luminose e sonore richieste dalle misure di sicurezza per l’utilizzo del nastro.

Tutti i progetti saranno completati da una dettagliata documentazione di progetto

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6. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE

RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE CLASSE IV

Materia N. studenti promossi

M = 6

N. studenti promossi

M = 7

N. studenti promossi

M = 8

N. studenti promossi M = 9-10

Italiano

3 4 4 2

Storia

3 4 4 2

Inglese

7 2 3 1

Matematica

6 3 2 2

TDP

6 3 3 1

Elettronica

8 3 1 1

Telecomunicazioni

5 5 2 1

Elettrotecnica

8 3 1 1

Sistemi

7 3 1 2

Educazione Fisica

1 3 9 0

Elementi di diritto ed economia aziendale

7 1 3 2

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7.COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano

dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:

Operative

• utilizzare e produrre documentazione;

• acquisire un metodo di studio autonomo e di gruppo operando per obiettivi e

progetti;

• essere in grado di utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base per

la ricerca e la comunicazione;

• acquisire le competenze necessarie per l’esercizio di una attività

professionale o per il proseguimento degli studi;

Elaborative

• Costruire modelli per interpretare, analizzare e risolvere situazioni

problematiche reali;

• Consolidare le abilità di studio e le capacità espressive utilizzando i linguaggi

scientifici e tecnici delle varie discipline;

• Essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni;

• Essere in grado di scegliere percorsi operativi originali;

• Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi;

Relazionali

• contribuire a creare contesti di relazione ricche di contenuti cognitivi e

affettivi;

• essere in grado di rapportarsi in modo positivo e flessibile con il mondo che

ci circonda;

Rispetto a queste la classe ha rispecchiato ciò che è stato messo in evidenza nella

presentazione. Alcuni elementi hanno acquisito parte delle competenze trasversali

descritte. Taluni hanno invece dimostrato di saper risolvere problemi soltanto se guidati in

maniera continuata presentando il lavoro effettuato con una esposizione non sempre

adeguata al linguaggio tecnico richiesto. Ci sono tuttavia allievi che pur risolvendo i

problemi proposti non sono stati in grado di rielaborarli con un grado di sintesi e proprietà

di linguaggio sufficiente.

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8. INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE

Stage presso aziende: solo nell’anno V della durata di 15 giorni presso Aziende

presenti nel territorio;

Area di progetto durante i tre anni di specializzazione (piccoli progetti sviluppati

prevalentemente durante le ore di laboratorio);

Concorso Gewiss: gara nazionale di progettazione elettrica ed illuminotecnica nel

settore residenziale ed industriale;

Corso di “Educazione alla prevenzione degli infortuni in ambienti di lavoro e delle

malattie professionali” attivato organizzato dall’istituto negli anni scolastici 2011-

2012 e 2012-2013;

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9.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Materia: ITALIANO

Docente: prof. Elvio Ciferri Libro di Testo adottato: Baldi-Giusso-Rasetti-Zaccaria Altri sussidi didattici: altri testi e dispense, materiale audiovisivo

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE

1. LA POESIA

Alcuni aspetti della poesia italiana dal

Decadentismo a Montale (vedi programma

dettagliato)

Gli studenti hanno conseguito

gli obiettivi minimi in termini di

conoscenze e di comprensione.

Differenziate risultano, invece, le

abilità e le competenze.

Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.

Adeguato

2. LA NARRATIVA

Alcuni aspetti della narrativa italiana dal

Verismo a Svevo e Pirandello (vedi

programma dettagliato).

Quasi tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.

Lezioni frontali, proiezione di Materiale audiovisivo,esperienze di lettura e ricerca personale

Adeguato

3. ABILITA’ TESTUALI

Saggio breve, articolo di giornale, tema, analisi testuale.

Quasi tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.

Lezioni frontali, prove. Adeguato

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Materia: STORIA Docente: prof. Elvio Ciferri Libro di Testo adottato: Bertini Altri sussidi didattici: Altri testi, dispense

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE

1. LA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E L’ETA’ GIOLITTIANA

Gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze

Lezioni frontali

Adeguato

2. LA PRIMA GUERRA MONDIALE.

Quasi tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze

Lezioni frontali, esperienze di Lettura e approfondimento individuale

Adeguato

3. IL PRIMO DOPOGUERRA :

FASCISMO E NAZISMO

Quasi tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze

Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.

Adeguato

4. LA SECONDA GUERRA

MONDIALE.

Gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze.

Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.

Adeguato

5. LA NASCITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze.

Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.

Adeguato

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Materia: LINGUA INGLESE Docente: Prof. Michela Morettini Libro di Testo adottato: Gateway to Electricity Electronics & Telecommunications - Kiaran O’ Malley- ED Lang Pearson Energy Plus – Elsworth – Rose - Delaney– Longman Altri sussidi didattici: –

Ore settimanali 2 BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE

(approfondito,adeguato, superficiale)

Da Energy Plus – Elsworth – Rose - Delaney– Longman Unit 11 Imagining different situations, Making wishes, Talking about feelings

Second conditional; wish+ past simple; make + object + adjective/verb

La maggior parte degli alunni ha raggiunto livelli sufficienti di conoscenze e competenze Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze. Alcuni alunni hanno conoscenze e competenze linguistiche limitate

Uso del libro di testo: Esercizi riguardanti speaking , listening, reading and writing.

Lezione frontale dialogata, lavoro a coppie

Adeguato

Da Gateway to Electricity Electronics & Telecommunications - Kiaran O’ Malley- ED Lang Pearson Unit 10 Microprocessors What is a microprocessor? How does digital processing work? Unit 11 Computers Types of computer Milestones in computer history Computer hardware Computer software

La maggior parte degli alunni ha raggiunto livelli sufficienti di conoscenze e competenze Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze. Alcuni alunni hanno conoscenze e competenze linguistiche limitate

Uso del libro di testo: Esercizi riguardanti speaking , listening, reading and writing.

Lezione frontale dialogata, lavoro a coppie

Adeguato

Da Gateway to Electricity Electronics & Telecommunications - Kiaran O’ Malley- ED Lang Pearson Unit 13Telecommunications: What are telecommunications? - Electromagnetic waves - Inventions

La maggior parte degli alunni ha raggiunto livelli sufficienti di conoscenze e competenze Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze. Alcuni alunni

Uso del libro di testo: lettura e comprensione del testo. Esercizi di comprensione e produzione scritti e orali.

Lezione frontale dialogata, lavoro a coppie

Adeguato

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in telecommunications – How telecoms can change the world

hanno conoscenze e competenze linguistiche limitate

Da Gateway to Electricity Electronics & Telecommunications - Kiaran O’ Malley- ED Lang Pearson Appendix: Finding a job Job advertisements Use your computer to write a CV

La maggior parte degli alunni ha raggiunto livelli sufficienti di conoscenze e competenze Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze. Alcuni alunni hanno conoscenze e competenze linguistiche limitate

Uso del libro di testo: lettura e comprensione del testo. Esercizi di comprensione e produzione scritti e orali.

Lezione frontale dialogata, lavoro a coppie

Adeguato

Literature Oscar Wilde : life and features “The Picture of Dorian Gray” the plot Reading Comprehension: “The Preface to the Picture of Dorian Gray”

La maggior parte degli alunni ha raggiunto livelli sufficienti di conoscenze e competenze Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze. Alcuni alunni hanno conoscenze e competenze linguistiche limitate

Uso del libro di testo: lettura e comprensione del testo. Esercizi di comprensione e produzione scritti e orali. Visione del film “Dorian Gray” in lingua originale

Lezione frontale dialogata, lavoro a coppie

Adeguato

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Materia: TELECOMUNICAZIONI Docenti: Tiecco Marco, Castellani Fausto Libro di Testo adottato: “Corso di Telecomunicazioni” di Francesco Bedoni ed. Hoepli Altri sussidi didattici: appunti

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

Ripasso dei principali segnali elettronici La classe ha raggiunto un più che sufficiente grado di competenza e conoscenza.

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, produzione orale/scritta libera

Adeguato

Tecniche analogiche in banda traslata (concetto di modulazione, AM, FM, PM (accenno), modulatori AM (modulatori di ampiezza a diodi), demodulatori AM (rivelatori adiodi, circuito rivelatore ad inviluppo con carica e scarica del condensatore), modulatori FM (modulatori a diodivaricap,), ricevitori FM, (schema di principio di un discriminatore, discriminatore PLL))

La classe ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza sufficiente. La maggioranza della classe si attesta sulla sufficienza ma si evidenziano alcuni elementi insufficienti.

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, produzione orale/scritta libera

Approfondito

Sistemi di trasmissione e ricezione AM FM (Caratterisctiche, sistema di ricezione supereterodina AM/FM)

La classe ha mediamente raggiunto livelli di conoscenza e competenza sufficiente. La maggioranza della classe si attesta sulla sufficienza ma si evidenziano alcuni elementi insufficienti.

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, produzione orale/scritta libera, problem-solving.

Approfondito

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Sistemi di trasmissione multiplati a divisione di frequenza FDM (accenno) Tecniche digitali in banda base su portante analogica( Modulazione ASK, FSK, PSK) Modulazioni miste (QPSK), Sistemi di modulazione e demodulazione).

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza più che sufficiente. La maggioranza della classe si attesta sulla sufficienza ma si evidenziano diversi elementi insufficienti.

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, produzione orale/scritta libera, problem-solving.

Approfondito

Tecniche digitali in banda base su portante impulsiva e sistemi multiplati a divisione di tempo (Tecnica TDM, Campionamento, Modulazione e demodulazione di un segnale PAM, conversione A/D e D/A di un segnale, Sistemi PCM, Caratteristiche di un segnale PCM, Trasmettitore e ricevitore PCM.

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza sufficiente. Si evidenziano diversi elementi insufficienti.

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, produzione orale/scritta libera, problem-solving.

Adeguato

Tecniche di modulazione digitale su portante digitale ( Codifica DPSK).

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza sufficiente. Si evidenziano diversi elementi insufficienti.

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, produzione orale/scritta libera, problem-solving.

Adeguato

Elementi di teoria dell’informazione. Elementi della comunicazione, Incertezza e informazione. Le codifiche: codifica di sorgente, codifica di canale, codifica di linea.

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza sufficiente. Si evidenziano alcuni elementi insufficienti

Lezione frontale, produzione orale. Superficiale

Protocolli di comunicazione ISO/OSI(Accenno), Sistemi di trasmissione dati.

Lezione frontale, produzione orale/scritta libera

Superficiale

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Materia:TDP Docenti: Valli Paolo, Picciolli Fabio Libro di Testo adottato: Fausto Maria Ferri, “Corso di Tecnologia, Disegno e Progettazione Elettronica 2° vol.” ed. Hoepli Altri sussidi didattici: appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

Tecniche operative per realizzazione cablate e stampate

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli discreti e pochi sulla sufficienza

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, Libro di testo. appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti

Adeguato

Amplificatori operazionali

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli discreti e pochi sulla sufficienza

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, Libro di testo. appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti

Approfondito

Trasduttori ed attuatori

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli discreti e pochi sulla sufficienza

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, Libro di testo. appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti

Approfondito

Dispositivi optoelettronici

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli discreti e pochi sulla sufficienza

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, Libro di testo. appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti

Approfondito

Conversione AD/DA

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli discreti e pochi sulla sufficienza

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, Libro di testo. appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti

Approfondito

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Materia: Elettronica Docenti: Rocco Ennio, Castellani Fausto Libro di Testo: Cuniberti, De Lucchi, De Stefano “ Elettronica –Dispositivi e Sistemi “ vol 3; Ed. Petrini Altri sussidi didattici: Fotocopie,appunti del docente, sussidi da internet, manuale di elettronica

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE

(approfondito,adeguato, superficiale)

Studio in frequenza delle reti in regime sinusoidale

La classe ha dimostrato di rispondere in maniera soddisfacente rispetto alla tematica affrontata, ma solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli sufficienti.

Lezione frontale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Prove e Simulazioni

Approfondito, con numerosi esercizi ed applicazioni

Filtri attivi

La classe ha dimostrato interesse per la tematica affrontata. Il livello di conoscenza raggiunto è discreto per un esiguo numero di alunni, mentre è non sufficiente per gli altri anche a causa di significative difficoltà in ambito matematico

Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni. Prove di laboratorio

Adeguato

Generatori di segnali sinusoidali

Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini di conoscenze che di competenze. Alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e superficiale, a causa di lacune di base.

Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.

Adeguato

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Acquisizione ed elaborazione dei segnali

Gran parte della classe si è proposta nei confronti della tematica con un adeguato interesse, anche se i risultati ottenuti non sono affatto omogenei

Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.

Approfondito, con numerosi esercizi ed applicazioni

Convertitori analogico/digitali

Gran parte della classe si è proposta nei confronti della tematica con un adeguato interesse, anche se i risultati ottenuti non sono affatto omogenei

Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.

Approfondito, con analisi dettagliata di ciascuna tipologia

Multivibratore ed integrato 555

Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi di conoscenze,competenze e capacità.

Brevi cenni con lezioni frontali Superficiale

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Materia: Sistemi Elettronici Automatici Docente: Angelo Vitale, Fausto Castellani Libro di Testo: Sistemi 3/sistemi automatici di controllo e di misura, vol.3, Calderini Altri sussidi didattici: Appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

(approfondito,adeguato, superficiale)

Microcontrollore Pic 16f84a

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli discreti e pochi sulla sufficienza

Momento teorico caratterizzato da lezioni frontali; momento di analisi critica, dove vengono posti all’allievo alcuni problemi che un determinato argomento presenta; risoluzione guidata dall’insegnante ai problemi posti e in ultimo un momento pratico dove si verificano le questioni introdotte nel momento teorico

approfondito

La Programmazione in Linguaggio “C”

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli sufficienti e pochi sono discreti

momento teorico caratterizzato da lezioni frontali; momento di analisi critica, dove vengono posti all’allievo alcuni problemi che un determinato argomento presenta; risoluzione guidata dall’insegnante ai problemi posti e in ultimo un momento pratico dove si verificano le questioni introdotte nel momento teorico

adeguato

Studio dei Sistemi con la Trasformata Di Laplace e rappresentazione della risposta armonica

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli sufficienti e pochi sono discreti

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, Libro di testo. appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti

approfondito

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Asservimenti e Sistemi di Regolazione

Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli discreti e pochi sulla sufficienza

Lezione frontale, con esercizi in classe e a casa, attività di laboratorio, Libro di testo. appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti

approfondito

Software Di Simulazione Matlab - Simulink

La maggior parte della classe ha raggiunto livelli discreti, gli altri si attestano sulla sufficienza.

Lezione frontale, attività di laboratorio, appunti del docente, dispense distribuite dai docenti

adeguato

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Materia: Matematica Docente: Pasqui Daniela Libro di Testo: M. Bergamini -A. Trifone- G. Barozzi “Corso Base Blu di matematica” Vol. Unico 5 Altri sussidi didattici: Pacchetti applicativi

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

Studio di funzioni reali di variabile reale

Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini di conoscenze che di competenze e capacità. Alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e differenziato, a causa di lacune di base e poco impegno.

Lezione frontale, lavoro individuale supportati da pacchetti applicativi

Adeguato

Limiti e continuità Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini di conoscenze che di competenze e capacità. Alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e differenziato, a causa di lacune di base e poco impegno.

Lezione frontale, lavoro individuale supportati da pacchetti applicativi

Adeguato

Derivata di funzioni di una variabile reale

Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini di conoscenze che di competenze e capacità. Alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e differenziato, a causa di lacune di base.

Lezione frontale, lavoro individuale supportati da pacchetti applicativi

Adeguato

Teoremi e calcolo differenziale

Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini di conoscenze che di competenze e capacità. Alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e differenziato, a causa di lacune di base.

Lezione frontale, lavoro individuale supportati da pacchetti applicativi

Adeguato

Gli integrali

Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi di conoscenze,competenze e capacità.

Brevi cenni con lezioni frontali Superficiale

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Materia: Economia Industriale ed Elementi di Diritto Docente: Roberta Centogambe Libro di Testo: Crocetti –Fici “Diritto ed Economia Industriale” Ed. Tramontana Altri sussidi didattici: Codice Civile, mappe concettuali e letture di approfondimento relative al quarto blocco tematico. BLOCCHI TEMATICI

OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito, adeguato, superficiale)

Imprenditore e impresa. Le diverse tipologie di imprese. Lo statuto dell’imprenditore commerciale.

Alcuni allievi hanno raggiunto in modo soddisfacente gli obiettivi disciplinari sia in termini di conoscenze che di competenze ed abilità con ottimi risultati . Per il resto della classe il perseguimento degli obiettivi è stato parziale e differenziato limitandosi, in alcuni casi, al solo livello di conoscenze superficiali.

Uso del libro di testo. Uso di mappe concettuali. Lettura diretta di fonti normative. Lezioni frontali e analisi di situazioni concrete.

Adeguato

Il significato giuridico di azienda. Le diverse tipologie di beni aziendali.

Alcuni allievi hanno raggiunto in modo soddisfacente gli obiettivi disciplinari sia in termini di conoscenze che di competenze ed abilità con ottimi risultati . Per il resto della classe il perseguimento degli obiettivi è stato parziale e differenziato limitandosi, in alcuni casi, al solo livello di conoscenze superficiali.

Uso del libro di testo. Uso di mappe concettuali. Lettura diretta di fonti normative. Lezioni frontali e analisi di situazioni concrete.

Adeguato

Le imprese collettive: il contratto di società. Società di persone e società di capitali.

Alcuni allievi hanno raggiunto in modo soddisfacente gli obiettivi disciplinari sia in termini di conoscenze che di competenze ed abilità con ottimi risultati . Per il resto della classe il perseguimento degli obiettivi è stato parziale e differenziato limitandosi, in alcuni casi, al solo livello di conoscenze superficiali.

Uso del libro di testo. Uso di mappe concettuali. Lettura diretta di fonti normative. Lezioni frontali e analisi di situazioni concrete.

Adeguato

L’azienda come soggetto del sistema economico. I diversi tipi di sistemi economici.

Alcuni allievi hanno raggiunto in modo soddisfacente gli obiettivi disciplinari sia in termini di conoscenze che di competenze ed abilità con ottimi risultati . Per il resto della classe il perseguimento degli obiettivi è stato parziale e differenziato limitandosi, in alcuni casi, al solo livello di conoscenze superficiali.

Uso del libro di testo. Uso di mappe concettuali. Lezioni frontali e analisi di situazioni concrete.

Adeguato

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Economia aziendale. Attività economica e azienda. Organizzazione e gestione aziendale: principi fondamentali.

Alcuni allievi hanno raggiunto in modo soddisfacente gli obiettivi disciplinari sia in termini di conoscenze che di competenze ed abilità con ottimi risultati . Per il resto della classe il perseguimento degli obiettivi è stato parziale e differenziato limitandosi, in alcuni casi, al solo livello di conoscenze superficiali.

Uso del libro di testo. Uso di mappe concettuali. Lezioni frontali e analisi di situazioni concrete.

Adeguato

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Materia: EDUCAZIONE FISICA Docente: Pietropaolo Stefania Libro di Testo: Balboni Dispenza “Studenti Informati” libro misto volume + quaderno IL CAPITELLO Altri sussidi didattici: Palazzetto dello sport sala “A” e sala “B”, Palestra Salviani, Pista di Atletica Leggera.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE

(approfondito,adeguato, superficiale)

Riequilibrio schemi corporei

La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.

- corsa a ritmo blando - Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi - Esercizi di rapporto del corpo con

l’ambiente.

Adeguato

Sviluppo delle capacità coordinative

La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza

- Andature preatletiche e coordinative - Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi - Esercizi di rapporto del corpo con

l’ambiente.

Adeguato

sviluppo delle capacità condizionali

La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.

- Esercitazioni per lo sviluppo della mobilità articolare e l’elasticità muscolare

- Tonificazione muscolare - Andature preatletiche e coordinative

Adeguato

- Conoscenza teorica dei regolamenti e esecuzione pratica dei gesti sportivi fondamentali di : Calcio a 5,

La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.

- esercizi per la conoscenza dei fondamentali individuali e delle tecniche di squadra

- fasi di gioco

Adeguato

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- Conoscenza teorica dei regolamenti e esecuzione pratica dei gesti sportivi fondamentali di : Pallavolo, Pallacanestro.

La classe ha raggiunto un sufficiente grado di competenza e conoscenza.

- esercizi per la conoscenza dei fondamentali individuali e delle tecniche di squadra

- fasi di gioco

Adeguato

- Atletica leggera: - 1000 metri piani

La classe ha raggiunto un sufficiente grado di competenza e conoscenza.

- Conoscenza delle caratteristiche della disciplina e approccio con la stessa

Adeguato

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10.CRITERI DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZION

E

MISURAZIONE PUNTI

Competenza linguistica

♦ Ortografia

♦ Punteggiatura

♦ Morfosintassi

♦ Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato e

corretto

B. Utilizza un linguaggio

abbastanza scorrevole e corretto

C. Presenta qualche improprietà

D. Presenta improprietà

ortografiche e morfosintattiche

E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo/eccell.

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

4

3,5

3

2

1

4

(26%)

Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo

completo e presenta spunti

critici

B. Conosce l’argomento in modo

adeguato

C. Conosce l’argomento nelle sue linee essenziali

D. Conosce l’argomento in modo

parziale e/o superficiale, senza

apporti critici

E. Conosce l’argomento in modo

frammentario e lacunoso

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3

(20%)

Comprensione: A. Comprende pienamente il testo

B. Comprende adeguatamente

l’argomento

C. Comprende gli elementi essenziali del testo

D. Comprende in minima parte il

testo

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

2

1,5

1

0,5

2

(14%)

Analisi A. Analizza in modo completo ed

esauriente

B. Analizza in modo adeguato il

testo

C. Analizza in modo parziale e/o superficiale

D. Analizza in maniera incompleta

E. Analizza in modo frammentario

e lacunoso

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3

(20%)

Capacità elaborative e logiche

♦ Coesione

♦ Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco e

articola il discorso in modo

logico e coerente

B. Articola il discorso in modo

essenziale, logico e

complessivamente coerente

C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico

D. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

Competenza linguistica

♦ Ortografia

♦ Punteggiatura

♦ Morfosintassi

♦ Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato e

corretto

B. Utilizza un linguaggio abbastanza

scorrevole e corretto

C. Presenta qualche improprietà

D. Presenta improprietà ortografiche e

morfosintattiche

E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo/eccell.

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3

(20%)

Capacità di elaborazione dei dati

informativi

♦ Utilizzo delle fonti

♦ Confronto critico delle stesse

A. Costruisce una traccia di lavoro

complessa, procedendo al confronto

e alla critica dei dati informativi, con

apporti personali

B. Costruisce una traccia di lavoro

complessa, tramite il confronto e la

critica dei dati informativi

F. Individua gli elementi essenziali su

cui costruisce una traccia di lavoro,

dimostrando adeguate capacità

critiche

G. Individua alcuni elementi su cui

costruisce una traccia di lavoro

semplice H. Utilizza in modo scarsamente

efficace le fonti

I. Riassume elencando

J. Non riesce ad utilizzare in modo

pertinente e/o corretto le fonti.

Ottimo

Buono

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

Del tutto

insufficiente

6

5

4,5

4

3

2

1

6

(40% )

Capacità elaborative e logiche

♦ Coesione

♦ Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco e

articola il discorso in modo logico e

coerente

B. Articola il discorso in modo

essenziale, logico e

complessivamente coerente

C. Articola il discorso in modo logico,

ma semplice e schematico

D. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

Aderenza vincoli tipologia testuale

♦ Indicazione della collocazione editoriale

♦ Presenza di un titolo, eventualmente articolato

♦ Paragrafazione corretta

♦ Registro linguistico adeguato

♦ Eventuale presenza di note a piè pagina

A. Completa

B. Parzialmente adeguata

C. Parziale

D . Non adeguata

Ottimo

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

Competenza linguistica

♦ Ortografia

♦ Punteggiatura

♦ Morfosintassi

♦ Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato

e corretto

B. usa un linguaggio abbastanza

scorrevole e corretto

C. Presenta qualche improprietà

ortografica e/o morfosintattica D. Presenta diffusi errori

E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3

(20%)

Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo

completo ed esauriente

B. Conosce l’argomento in modo

adeguato

C. Conosce l’argomento in

modo poco approfondito D. Conosce l’argomento in modo

parziale, superficiale e

generico

E. Conosce l’argomento in modo

frammentario e lacunoso

Ottimo

Buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

4

3,5

3

2

1

4

(26%)

Comprensione:

♦ Aderenza alla traccia

Comprende pienamente il quesito

Comprende adeguatamente il quesito

Comprende il quesito

Comprende in modo improprio

Ottimo/eccell.

Discreto /buono

Sufficiente

Insufficiente

2

1,5

1

0,5

2

(14%)

Capacità elaborative e logiche

♦ Coesione

♦ Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco,

logico e coerente

B. Argomenta in modo adeguato

C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e

schematico D. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

Capacità critiche

A. E’ capace di una rielaborazione

originale e significativa

B. Rielabora in modo adeguato

C. E’ capace di rielaborare in

modo accettabile

D. Non è capace di rielaborare

criticamente

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 2ˆ PROVA SCRITTA

PARAMETRI ED

INDICATORI

LIVELLI DI PRESTAZIONE MISUR.

(IN 15°)

USO DEL LINGUAGGIO TECNICO

Correttezza

Proprietà

Chiarezza

A. Rivela padronanza della terminologia di settore

che usa in modo dettagliato, chiaro, approfondito

e pertinente

ottimo eccellente 3

B. Esprime i contenuti con un linguaggio corretto

ed appropriato

discreto/buono. 2,5

C. Usa una terminologia tecnica, essenziale, e

sostanzialmente corretta.

sufficiente 1,5

D. Usa il linguaggio tecnico con varie improprietà/

Utilizza raramente una terminologia appropriata

insufficiente 0,5

E. Si esprime in forma caotica e disorganizzata nettamente

insufficiente 0

CONTENUTO ED ORGANIZZAZIONE

Conoscenze

Comprensione

Applicazione

Pertinenza

Congruenza

Organicità

Collegamenti

Completezza

A. Tratta In modo organico l'argomento facendo gli

opportuni collegamenti e mostrando conoscenze

approfondite

ottimo eccellente. 10

B. Mostra conoscenze adeguate dell'argomento e le

utilizza con coerenza e puntualità

buono 9

C. Comprende i dati proposti e li utilizza in maniera

corretta, mostrando discrete conoscenze.

discreto 8

D. Conosce/comprende aspetti essenziali e rilevanti

dell'argomento; non evidenzia una solida

preparazione.

sufficiente 7

E. Conoscenza parziale ma insoddisfacente

dell'argomento; modesta organicità insufficiente

6

F. Non centra l'argomento e le conoscenze sono

pressoché nulle; carenza di organicità e

congruenza

nettamente

insufficiente 4

ELEMENTI DI MERITO

Rielaborazione

Originalità

A Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati;

consapevolezza dei problemi

validi 2

B Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati;

consapevolezza dei problemi

sufficienti 1,5

C Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati;

consapevolezza dei problemi

nulli 0

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA SCRITTA

Parametri e

indicatori

Livelli di prestazione Valutazio

ne

su/15

Punti

A)PADRONANZA

DELLA

LINGUA/LINGUAGGI

-linguaggi

settoriali/

tecnici/grafici

-esposizione

-espressione

-Esposizione articolata, fluida, con

terminologia precisa

-Esposizione fluida, con terminologia adeguata

-Esposizione semplice, con terminologia

generalmente adeguata

- Esposizione disarticolata , con errori

terminologici

-Esposizione confusa , terminologia

inadeguata

-Nulla

3

2.5

2

1.5

1

0

3

(20%)

Ottimo

Buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

Insufficiente

Nulla

B)CONTENUTO ED

ORGANIZZAZIONE

-Conoscenze,

comprensione/

applicazione:

(competenze

professionali,capac

ità

di calcolo)

- Quadro conoscitivo completo e approfondito;

comprensione/ applicazione esauriente e

critica

-Quadro conoscitivo buono ; comprensione ed

applicazione pertinente

-Quadro conoscitivo discreto;

comprensione/applicazione adeguata

-Conoscenza dei temi

fondamentali;comprensione

ed applicazione sufficientemente puntuale

-Conoscenze di alcuni temi, comprensione ed

applicazione non pienamente adeguata

- Conoscenze frammentarie e superficiali;

comprensione/applicazione a volte inadeguata

-Conoscenze scarse e disorganizzate;

comprensione/applicazione spesso inadeguata

-Tematica non centrata: conoscenze pressoché

nulle,comprensione/ applicazione inadeguata

-Tematica non affrontata: conoscenze nulle

12

11

9.5

8

7

5.5

4

3

1

12

(80%)

Ottimo

Buono

Discreto

Sufficiente

Quasi

sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

Nettamente

Insufficiente

Nulla

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33

In sede di colloquio, viene proposta la seguente griglia di valutazione.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE

Parametri ed

indicatori

Livelli di prestazione Valutazione

Mis./

15

Punti

Max

Padronanza della

lingua:

Chiarezza

Correttezza

Fluidità

A Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco,

appropriato

B Esposizione abbastanza articolata, precisa,

corretta, varia

C Esposizione semplice, comprensibile,

generalmente corretta

D Esposizione incerta, lessico generico

E Esposizione confusa, lessico impreciso e generico

F Esposizione pressochè nulla, lessico

completamente impreciso e generico

Eccell.Ottimo

Discreto/Buono

Sufficiente

Mediocre

Insuff

Gravem. Insuff

8

7

6

5

4

2 1

8

Contenuto ed

Organizzazione

A

Conoscenze

Comprensione

B

Coerenza

Organicità

Collegamenti

A Conoscenze complete ed approfondite. Ottima

capacità di comprensione ed applicazione

B Conoscenze complete: Buona capacità di

comprensione ed applicazione

C Conoscenze adeguate all’argomento

D Conoscenze e comprensione essenziali

E Conoscenze generiche e superficiali

F Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali

G Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle

Ottimo-Eccell

Buono

Discreto

Sufficiente

Non pien.suff.

Insufficiente

Gravem.insuff.

14

13

12

11

10

8 2

14

A Argomentazioni coerenti e consequenziali.

Collegamenti efficaci e significativi

B Argomentazioni fondamentalmente organiche e

consequenziali

C Articolazione semplice, ma organica collegamenti

semplici

D Articolazione poco organica degli argomenti,

collegamenti indotti

E Argomentazione incoerente, senza

consequenzialità e priva di nessi logici

Ottimo-Eccell

Discreto/Buono

Sufficiente

Insufficiente

Grav.Insufficiente

5

4

3

2

1

5

Elementi di

merito

Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e

soluzioni adeguati e fondati 2

Capacità di

autocorrezione

argomentazione

Capacità di correzione in forma autonoma

1

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA INGLESE

Descrittori Livelli di prestazione Quesito

1

Quesito

2

Quesito

3 -Comprensione del testo – livello di Comprensione:

superficiale, globale,

dettagliato.

Conoscenza

dell’argomento importanza, quantità e

appropriatezza delle

informazioni.

NOTA: Se si presenta un

testo si prende in

considerazione anche la

comprensione del testo.

_ Comprensione dettagliata del testo

- conoscenza approfondita

dell’argomento

_ Comprensione globale del testo

-conoscenza buona dell’argomento

-Comprensione superficiale del

testo - Conoscenza superficiale, ma completa dell’argomento Comprensione parziale del testo

- conoscenza parziale

dell’argomento

Comprensione limitata del testo

- conoscenza limitata

dell’argomento

- comprensione nulla

- conoscenza nulla

Eccellente

Buono

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

nullo

8

7

6

5

3

0

Costruzione e organizzazione dell’argomento: chiarezza di espressione,

struttura del componimento,

coesione del testo,

varietà di strutture

grammaticali, rielaborazione

personale

- Costruzione e organizzazione del

testo chiara, coerente, articolata,

varia e personale

- Costruzione e organizzazione del

testo chiara, coerente e varietà di

strutture grammaticali

- Costruzione e organizzazione del

testo semplice, e generalmente

chiara e coerente

- Costruzione e organizzazione del

testo semplice, ed essenzialmente chiara e coerente - Costruzione e organizzazione del

testo semplice, non sempre coerente

e chiara

-Costruzione e organizzazione del

testo confusa

- Costruzione e organizzazione nulla

Eccellente

Buono

Discreto

Sufficiente Mediocre

Insufficiente

nullo

3.5

3

2.5

2

1.5

0.5

0

Uso della lingua Appropriatezza e ricchezza

di vocabolario, ortografia,

punteggiatura, grammatica e

struttura della frase

- Grammatica e ortografia corrette e

ampia gamma di vocabolario

- Grammatica e ortografia corrette,

vocabolario ricco

- Grammatica e ortografia

generalmente corrette,

vocabolario sufficientemente ricco

-Grammatica e ortografia

sostanzialmente corrette, vocabolario semplice-

- Vari errori di grammatica e

ortografia che non impediscono la

comprensione, vocabolario limitato

- Numerosi errori di grammatica e

ortografia rendono il testo di difficile

comprensione

- uso della lingua nullo

Eccellente

Buono

discreto

Sufficiente

Mediocre

Insufficiente

nullo

3.5

3

2.5

2

1.5

0.5

0

/3

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35

11. SCHEDA RIASSUNTIVA SIMULAZIONI SVOLTE

Durante l’anno scolastico sono state svolte le seguenti prove integrate in preparazione dell'Esame. Prima prova : Italiano

DATA DI SVOLGIMENTO

TEMPO ASSEGNATO

MATERIE COINVOLTE

NELLA PROVA

TIPOLOGIE DI VERIFICA

21 Gennaio 2014 14 Marzo 2014

02 Maggio 2014

6 ore Italiano - Storia

Tema tradizionale Articolo, saggio

breve. Analisi e commento di un testo poetico

Seconda prova : Elettronica

DATA DI SVOLGIMENTO

TEMPO ASSEGNATO

MATERIE COINVOLTE

NELLA PROVA

TIPOLOGIE DI VERIFICA

05 Maggio 2014

22 Maggio 2014

6 ore

Elettronica

Prova scritta

Terza prova:

DATA DI SVOLGIMENTO

TEMPO ASSEGNATO

MATERIE COINVOLTE

NELLA PROVA

TIPOLOGIA DI

VERIFICA

31 Marzo 2014

3 ore

1. Matematica

N°10 quesiti a risposta aperta

(tre per ogni materia)+ N°2 domande di

inglese

2. Sistemi

3. Tdp

4. Inglese

12 Maggio 2014 3 ore 1. Matematica N°12 quesiti a risposta aperta

(tre per ogni materia)

2. Sistemi

3. Telecomunicaz.

4. Diritto

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36

Osservazione:

Il consiglio di classe, in accordo con il dirigente ha reputato opportuno nominare come

membro interno la professoressa Centogambe (docente di Diritto) piuttosto che la

professoressa Morettini (docente di Inglese) in quanto questa ultima è in servizio su due

scuole diverse e, inoltre, solo nel nostro Istituto è presente nei consigli di ben tre quinte

classi nel suo orario.

Cio’ avrebbe reso problematico il suo impiego come membro interno.

Simulazione del colloquio

Entro il termine dell’anno scolastico sarà proposta una simulazione del colloquio d’esame

secondo le modalità previste per gli esami finali e le griglie di valutazione indicate, che

verrà svolta in data da decidere soltanto nel caso in cui alcuni studenti si mostrino

interessati. L’esito delle simulazioni, con le votazioni riportate, si potranno consultare in

segreteria didattica.

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37

13. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 17/10/2011 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta:

Attribuzione del credito scolastico:

punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali.

Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni:

•••• Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9 )

•••• Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s.

•••• Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari).

•••• Partecipazione ad attività di istituto integrative di quelle curricolari aventi una valenza significativa per la formazione umana e professionale dei ragazzi.

Attribuzione del credito formativo:

“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.

Tali esperienze devono:

1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato,

inerenti cioè: a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli

docenti o nel documento del consiglio di classe b) al loro approfondimento, c) al loro ampliamento, d) alla loro concreta attuazione;

3) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 4) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività,

che consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo

In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati:

1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).

2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona.

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3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.

4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org )

5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale.

6) E.C.D.L. Il conseguimento della Patente Europea dà luogo all'attribuzione del credito (al momento del conseguimento stesso).

7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.

8) Partecipazione documentata a Olimpiadi, gare, concorsi culturali con esito positivo

Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozione/ammissione avviene per voto di consiglio.

Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione.

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ALLEGATI:

Simulazione Prima prova – Lingua Italiana:

1) Effettuata il 21 Gennaio 2014

2) Effettuata il 14 Marzo 2014

3) Effettuata il 02 Maggio 2014

Simulazione Seconda prova – Elettronica:

1) Effettuata il 5 Maggio 2014;

2) Effettuata il 22 Maggio 2014;

Simulazione Terza prova:

1) Effettuata il 31 Marzo 2014;

2) Effettuata il 12 Maggio 2014;

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40

1^SIMULAZIONE PRIMA PROVA DI ESAME del 21 Gennaio 2014

Prova di Esame di Stato anno 2013 http://archivio.pubblica.istruzione.it/argomenti/esamedistato/secondo_ciclo/prove/2013/P00

0.pdf

2^SIMULAZIONE PRIMA PROVA DI ESAME del 14 Marzo 2014

Esame di Stato anno 1999 http://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2012/06/maturita_1999.pdf

3^SIMULAZIONE PRIMA PROVA DI ESAME del 2 Maggio 2014

Esame di Stato anno 2010

http://archivio.pubblica.istruzione.it/argomenti/esamedistato/secondo_ciclo/prove/2010/P000.pdf

1^SIMULAZIONE SECONDA PROVA DI ESAME del 5 Maggio 2014

Prova di Esame di Stato anno 2003

2^ SIMULAZIONE SECONDA PROVA DI ESAME del 22 MAGGIO 2014

Prova di Esame di Stato anno

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1^SIMULAZIONE TERZA PROVA DI ESAME del 31 Marzo 2014

LINGUA INGLESE The Computer System A Computer is a complex device consisting of many different components. This hardware can be divided into four groups corresponding to the computer’s four basic functions. The computer:

1. takes in data; 2. processes the data according to the instructions in the programs; 3. shows the results of this processing to the user; 4. stores this results in its memory.

Hardware groups

1. Input. The equipment needed to feed data into the computer (e.g. keyboard, mouse)

2. Processing. The equipment which follows the orders of programs to transform the data in some way. The most important element is the microchip called the central processing unit (CPU).

3. Output. The equipment which displays the results of the computer’s work (e.g. printer, screen)

4. Storing. The hardware which functions as the computer’s memory (e.g. hard disk) This holds data so that it can be used again in the future.

All the different pieces of hardware are interlinked through a communication network called ‘a bus’. The centre of communications is the computer’s main circuit board, known as ‘the motherboard’, under the control of the CPU. The CPU is therefore the most vital element of a computer’s hardware with a double function. It processes the data which the user feeds into the computer. At the same time, it also controls the operations of all other pieces of hardware so that the computer functions as a single unified system. The faster the CPU works, the more powerful the computer is. The speed of a CPU, called its ‘clock speed’, is measured in hertz, cycles per second, with each cycle representing one operation. A CPU with a clock speed of 4 GHz (gigahertz) can perform 4 billion operations every second. Read the text and answer the questions:

1. What are the four basic functions of a computer? ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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42

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Why is the CPU the most important piece of hardware? ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

DOMANDE DI MATEMATICA

QUESITO n. 1

Classifica le funzioni matematiche e fa le relative considerazioni riguardo al loro dominio.

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

QUESITO n. 2 Illustra la teoria degli asintoti di una funzione con i criteri per la loro determinazione abbinandoli con opportuni esempi.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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43

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

QUESITO n. 3

Scrivere l'equazione della retta tangente alla curva di equazione 1

322

+

+−=

x

xy x nel punto

in cui la curva interseca l'asse delle ordinate

SISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICI

1) Descrivere i tipi di dati nel LINGUAGGIO C: interi, char e reali:

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) Dato il seguente sistema di controllo, descrivere i vari blocchi e le loro funzioni

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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44

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3) Memorie e periferiche del microcontrollore PIC16F84A

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

DOMANDE DI TDP

1) Illustrare la struttura e il principio di funzionamento di un transistore MOSFET

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) Discutere il problema dello smaltimento del calore nei circuiti elettronici ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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45

3) Progettare un amplificatore avente resistenza di ingresso RIN = 1 kΩ, e amplificazione

in tensione in modulo |AV| = 10, usando resistori, generatori e un amplificatore operazionale. Riportare in un grafico cartesiano la caratteristica VU-VI dell’amplificatore, sapendo che la tensione di saturazione dell’operazionale vale VUM = 15 V. Supponendo di chiudere l’uscita del circuito su un carico RL = 2 kΩ, calcolare la corrente sul carico quando all’ingresso dell’amplificatore è applicato un segnale di tensione pari a VI = VIM sin(wt), con VIM = 1 V e f = 1 kHz. Riportare la corrente su un grafico cartesiano in funzione del tempo. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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46

2^SIMULAZIONE TERZA PROVA DI ESAME del 12 Maggio 2014

MATEMATICA

Quesito 1 : Determina il campo di esistenza della seguente funzione

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Quesito 2 : Dimostra che la D =

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Quesito 3 : Applicando la definizione di massimi, minimo e flesso, verifica

quanto è indicato a fianco della seguente funzione

x=6 punto di minimo

x=0 punto flesso orizzontale discendente

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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47

SISTEMI Domanda 1 : Il microcontrollore PIC 16F84A – Architettura interna

Fare il Disegno e una descrizione della architettura ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Domanda 2 : Tipi di istruzioni del PIC16F84A

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Domanda 3 : FLAG di Stato del PIC16F84A

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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48

TELECOMUNICAZIONI Domanda 1: Illustrare il principio della modulazione PAM

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Domanda 2: Definire il campionamento Sample & Hold, dove è utilizzato e

perché.

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Domanda 3: In un sistema di trasmissione dati si usa la tecnica della trasmissione

BPSK. Determinare la velocità di trasmissione, la frequenza della portante, la banda

passante, la sequenza dei dati trasmessi.

Il segnale trasmesso è quello in figura: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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49

DIRITTO Domanda 1: Quali sono gli aspetti principali per i quali la società in nome

collettivo si distingue dalla società semplice?

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Domanda 2: Quali sono le condizioni in base alle quali il marchio riceve tutela

giuridica?

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Domanda 3: Spiega quale funzione hanno le scritture contabili per l’impresa

commerciale

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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50

Il consiglio di classe:

Docente

Firma

Fiorucci Marco

Pietropaolo Stefania

Ciferri Elvio

Morettini Michela

Centogambe Roberta

Pasqui Daniela

Valli Paolo

Tiecco Marco

Vitale Angelo

Rocco Ennio

Picciolli Fabio

Castellani Fausto

Città di Castello, 15 maggio 2014

Il Dirigente Scolastico prof. Valeria Vaccari