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LICEO «C. POERIO» FOGGIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE | D.P.R. 23/07/1998, n. 323, art. 5, c. 2 | O.M. 02/05/2018, Prot. n. 350, art. 6 | Classe V | Sez. B Indirizzo | LINGUISTICO ESABAC È questo il modo più efficace di imparare: quando si fa una cosa con tale appagamento che non ci si rende conto del tempo che passa.ALBERT EINSTEIN Lettera al figlio 4 novembre 1915

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LICEO «C. POERIO»

FOGGIA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

| D.P.R. 23/07/1998, n. 323, art. 5, c. 2 | O.M. 02/05/2018, Prot. n. 350, art. 6 |

Classe V | Sez. B

Indirizzo | LINGUISTICO ESABAC

“È questo il modo più efficace di imparare:

quando si fa una cosa con tale appagamento

che non ci si rende conto del tempo che

passa.”

ALBERT EINSTEIN Lettera al figlio

4 novembre 1915

Pag. | 2

| INDICE |

1. LICEO LINGUISTICO POERIO, Pag. | 3

2. QUADRO ORARIO INDIRIZZO ESABAC, Pag. | 4

3. COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE, Pag. | 5

4. ELENCO CANDIDATE, Pag. | 6

5. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE, Pag. | 7

6. OBIETTIVI GENERALI – AREE COMUNI LICEI, Pag. | 9

7. FINALITÀ, CONOSCENZE E COMPETENZE TRASVERSALI, Pag. | 12

8. STRUMENTI E METODOLOGIE DIDATTICHE, Pag. | 14

9. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO, Pag. | 15

10. CREDITO SCOLASTICO, Pag. | 16

11. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE, Pag. | 18

12. INSEGNAMENTO DNL IN LINGUA STRANIERA/CLIL, Pag. | 19

13. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (ASL), Pag. | 19

14. ATTIVITÀ FORMATIVA INTEGRATA:

PROGETTI PTOF – SCAMBI CULTURALI, Pag. | 21

15. SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA, Pag. | 30

16. SIMULAZIONE DELLA QUARTA PROVA ESABAC, Pag. | 40

ALLEGATI | GRIGLIE DI VALUTAZIONE

DELLE PROVE SCRITTE DEGLI ESAMI DI STATO, Pag. | 41

APPROVAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E FIRME, Pag. | 50

Pag. | 3

1. LICEO LINGUISTICO POERIO

La centralità della formazione linguistica e lo studio comparato di varie culture

europee, che favoriscono la comunicazione interculturale ed una consapevole apertura

verso il mondo contemporaneo, sono le specificità dell’indirizzo linguistico del Liceo

Poerio. L’insegnamento di tre lingue straniere fin dal primo anno è potenziato dalla

presenza di docenti conversatori di madrelingua e da scambi e stage linguistici

all’estero. Le attività didattiche e culturali compongono una dimensione formativa

composita e diffusa, basata sull’uso di laboratori multimediali e su una consolidata

pluridisciplinarità (peculiare soprattutto dell’indirizzo ESABAC) che vede convergere

tutte le discipline di studio in una prassi didattica ampia e articolata.

Finalità precipua dell’indirizzo Linguistico è l’acquisizione di competenze

professionali di base nel campo delle lingue, che permettano agli studenti di

conseguire una preparazione linguistico-comunicativa molteplice e matura, arricchita

da cognizioni culturali fondate su una cosciente multiculturalità.

A partire dall’a.s. 2011/2012, l’indirizzo Linguistico prevede anche il progetto

ESABAC, che consente di conseguire il doppio diploma (Esame di Stato italiano e il

Baccalauréat francese). Grazie al progetto ESABAC gli studenti riescono a

raggiungere una padronanza linguistica di livello B2 del QUADRO COMUNE EUROPEO

DI RIFERIMENTO PER LA CONOSCENZA DELLE LINGUE (QCER), il quale permette

l’accesso a percorsi universitari italo-francesi e apre prospettive professionali europee.

Inoltre, il Liceo ha aderito alla Rete CERTILINGUA: un ulteriore certificato

attestante competenze linguistiche di livello B2 (o superiore) del QCER, accertate

tramite un Ente certificatore riconosciuto a livello internazionale, in almeno due lingue

straniere.

Il Liceo Poerio partecipa alla rete dei Licei Linguistici regionali per la didattica

e la riforma dei Licei e per la costituzione di una rete nazionale a supporto della

metodologia CLIL. L’attestato europeo di eccellenza per competenze plurilingui e

competenze europee/internazionali, è rilasciato contestualmente al diploma nazionale

che costituisce titolo d’accesso all’università.

Pag. | 4

2. QUADRO ORARIO INDIRIZZO ESABAC

DISCIPLINE III anno IV anno V anno

LINGUA E LETTERATURA

ITALIANA

4 4 4

LINGUA STRANIERA 1

(INGLESE )

2+1C1 2+1C

1 2+1C

1

LINGUA STRANIERA 2

(FRANCESE)

3+1C1 3+1C

1 3+1C

1

LINGUA STRANIERA 3

(TEDESCO )

3+1C1 3+1C

1 3+1C

1

STORIA 1+1C2 1+1C

2 1+1C

2

FILOSOFIA 2 2 2

MATEMATICA 2 2 2

SCIENZE NATURALI 2 2 2

FISICA 2 2 2

ARTE 2 2 2

SCIENZE MOTORIE/CLIL 2 2 2

RELIGIONE 1 1 1 1 compresenza conversatore madrelingua

2 compresenza conversatore madrelingua francese

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3. COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DIRIGENTE SCOLASTICA Dott.ssa Enza Maria CALDARELLA

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

STORIA

Prof. Felice Lucio DELL’ACCIO

(Coordinatore)

INGLESE Prof.ssa Maria Gabriella TANZI

CONVERSAZIONE INGLESE Prof.ssa Maria Grazia PUGLISI

FRANCESE Prof.ssa Vincenza BORTONE

CONVERSAZIONE FRANCESE Prof.ssa Antoinette RUGGIERO

TEDESCO Prof.ssa Franca VITA

CONVERSAZIONE TEDESCO Prof.ssa Antonella PERNA

FILOSOFIA Prof.ssa Elena CATALETA

MATEMATICA E FISICA Prof.ssa Marina K. SPADINI

SCIENZE NATURALI Prof.ssa Carla SANTARSIERO

STORIA DELL’ARTE Prof. Giuseppe Domenico IANNELLI

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof.ssa Rosa Anna LUCIANETTI

RELIGIONE Prof.ssa Carmela D’APOLLO

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4. ELENCO CANDIDATE

[01] ANDREANA FEDERICA

[02] ARACE IOLANDA

[03] BALDUCCI ANNA BARBARA

[04] DI STASIO SARA

[05] FISCARELLI COSTANTINA

[06] FRISOLI ROBERTA

[07] GUERCIO LUDOVICA

[08] KARTTI NOHAILA

[09] LECCESE SIMONA

[10] LOPRIORE RITA

[11] MOREO SARA

[12] PAGLIALONGA LAURETANA

[13] PIACENZA DIANA PIA

[14] PISCOPIELLO MARTINA

[15] POPA MADALINA FLORINA

[16] SANTORO ALESSIA

[17] TONELLI ZOE

[18] VITALE SONIA

Pag. | 7

5. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

• COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

Le 18 studentesse della 5BL provengono da tre diverse classi seconde. Pur con

alcune iniziali difficoltà, le alunne sono riuscite a costruire nel corso del tempo buone

relazioni reciproche e con gli insegnanti, anche perché, nell’arco del triennio, la

configurazione della classe è stata stabile, e ciò ha favorito un organico lavoro

educativo da parte dell’equipe dei docenti.

• CONTINUITA’ DIDATTICA

Durante il triennio, c’è stata continuità didattica per tutte le discipline, ad

eccezione di STORIA DELL’ARTE (continuità dal 4° anno). Maggiore discontinuità si è

avuta nel caso di CONVERSAZIONE INGLESE, che è stata insegnata da tre diverse

docenti.

• PROFILO DELLA CLASSE

Nel corso del secondo biennio e del quinto anno, le allieve hanno conseguito

significativi progressi rispetto alla situazione di partenza, soprattutto dal punto di vista

metacognitivo. Le studentesse sono abbastanza attente e concentrate durante le lezioni,

partecipano con interesse, sono mediamente continue nello studio e

nell’organizzazione degli impegni scolastici.

Significativi miglioramenti sono emersi, pur nella diversità dei profili

individuali, anche sul piano delle competenze acquisite e della qualità della

preparazione, in particolare per quanto concerne la completezza delle conoscenze, le

capacità di analisi e di sintesi e, per alcune, anche l’autonomia di rielaborazione delle

cognizioni. In alcune allieve permangono delle fragilità soprattutto nell’area

scientifica: in talune, per un impegno parziale e non sempre sistematico; in altre,

nonostante l’impegno con cui hanno affrontato il loro percorso di studio.

La partecipazione, nell’insieme attiva, appare differenziata nelle diverse aree

disciplinari. Alcune alunne hanno portato costantemente un contributo propositivo,

evidenziando curiosità intellettuale e capacità di riflessione critica in quasi tutti gli

Pag. | 8

ambiti di studio; altre invece si sono sufficientemente impegnate nelle attività di studio

cercando di colmare lacune culturali pregresse.

Nella maggior parte dei casi, le allieve hanno sempre frequentato la scuola con

assiduità e si sono mostrate rispettose delle regole di comportamento. Talvolta vivaci,

hanno comunque creato rapporti rispettosi e collaborativi con i docenti; hanno

partecipato al dialogo educativo in modo abbastanza proficuo, talvolta stimolando

approfondimenti e mostrandosi disponibili a innovazioni didattiche che le hanno viste

spesso protagoniste della propria formazione culturale e hanno reso la relazione

educativa più pregnante. Bisogna, però, evidenziare anche una particolare situazione

formativa emersa nell’area disciplinare scientifica. Soprattutto in Chimica/Biologia, il

lavoro disciplinare ha risentito di una serie di interruzioni legate alle numerose attività

a cui la classe ha partecipato, che hanno compromesso la continuità didattica e lo

svolgimento coerente del programma.

• PROFITTO

Lo stato delle cose relativamente al rendimento scolastico delle allieve è

comunque in generale positivo. Un gruppo di alunne è riuscito a maturare una buona

conoscenza dei contenuti, facendo registrare risultati molto soddisfacenti (in alcuni

casi ottimi/eccellenti) anche dal punto di vista delle competenze linguistiche, delle

capacità critiche e di rielaborazione personale. Un altro gruppo, più cospicuo, ha

raggiunto livelli di profitto mediamente discreti. Solo poche allieve – a causa di una

partecipazione ed un impegno discontinui o per persistenti carenze di base – hanno

conseguito in alcune discipline una preparazione soltanto sufficiente.

• RISULTATI NEL PERCORSO DI STUDI ESABAC

Le alunne hanno aderito dal terzo anno scolastico al Progetto ESABAC – che ha

offerto loro l’opportunità di acquisire competenze e abilità peculiari. Hanno mostrato

motivazione ed interesse durevoli e seguito tutto il percorso con impegno e

responsabilità. In generale, le allieve hanno raggiunto nello studio delle lingue di

indirizzo buoni livelli del QCER.

Pag. | 9

Si può dunque affermare che le studentesse hanno portato positivamente a

compimento il loro percorso di studi, che le ha viste costantemente protagoniste nel

processo di crescita culturale e personale. La loro sostanziale condivisione del progetto

educativo è emersa dalla presenza alacre e vivace, spesso entusiastica, durante le

specifiche iniziative scolastiche connesse con gli impegnativi studi linguistici.

6. OBIETTIVI GENERALI – AREE COMUNI LICEI

Coerentemente con quanto disposto dal D.P.R. N. 89, 15/3/2010 (INDICAZIONI

NAZIONALI RIGUARDANTI GLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO), e in

riferimento alla RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del

18/12/2006, il Consiglio di classe ha definito le competenze trasversali del secondo

biennio e del quinto anno a cui le programmazioni disciplinari hanno fatto riferimento.

Sono stati inoltre deliberati (soprattutto nell’area linguistico-umanistica) percorsi

tematici pluridisciplinari coerenti con il progetto ESABAC.

• COMPETENZE AREA METODOLOGICA

Acquisizione un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di

condurre ricerche e approfondimenti personali.

Consapevolezza delle diversità/omologie dei metodi utilizzati nei vari ambiti

disciplinari.

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle

singole discipline.

• COMPETENZE AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui.

Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e

a individuare possibili soluzioni.

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse

forme di comunicazione.

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• COMPETENZE AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

Padronanza della lingua italiana:

uso coerente della scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia

e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del

lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei

diversi contesti e scopi comunicativi;

saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e

le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il

relativo contesto storico e culturale;

curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

acquisizione e uso coerente delle strutture, modalità e competenze comunicative

(orali e scritte) della lingue straniere studiate.

saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per

studiare, fare ricerca, comunicare.

• COMPETENZE AREA STORICO-UMANISTICA

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,

giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e

comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi

regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale,

mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geostoriche, sistemi informativi

geografici, immagini, dati statistici e demografici) per la lettura dei processi storici e

per la comprensione della società contemporanea.

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione linguistico-

letteraria, artistica, filosofica italiana ed europea attraverso lo studio di opere e autori

significativi.

Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,

architettonico e artistico nazionale e locale, della sua importanza come fondamentale

Pag. | 11

risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e

della conservazione.

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi

il cinema, la musica, le arti visive.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei

paesi di cui si studiano le lingue.

• COMPETENZE AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica – saper

utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico – conoscere i contenuti

fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali

(chimica, biologia) – conoscendone le procedure e i metodi di indagine propri.

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici nelle attività di

studio e di approfondimento.

• COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

1) Comunicazione nella madrelingua;

2) Comunicazione nelle lingue straniere;

3) Competenza Matematica e competenze di Base in scienza e tecnologia;

4) Competenza digitale;

5) Imparare a imparare;

6) Competenze sociali e civiche;

7) Spirito di iniziativa e imprenditorialità;

8) Consapevolezza ed espressione culturale.

• RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO LINGUISTICO (“Indicazioni

nazionali”):

Le allieve, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, in generale sanno:

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comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni

professionali utilizzando diverse forme testuali;

riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le

lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico

all’altro;

essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti

disciplinari;

conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la

lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, cinematografiche, delle linee

fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;

fare confronti con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di

contatto e di scambio.

7. FINALITÀ, CONOSCENZE E COMPETENZE TRASVERSALI

Il Consiglio della classe 5 BL, ha perseguito le seguenti FINALITÀ

EDUCATIVE:

Favorire la maturazione nelle allieve di una mentalità democratica, aperta al dialogo

e alla collaborazione attiva, nel rispetto del pluralismo culturale.

Favorire l’integrazione e la capacità di relazione delle studentesse nell’ambito

del gruppo classe e di tutta la comunità scolastica, attraverso la maturazione del

senso di responsabilità individuale e collettiva.

Favorire l’acquisizione di un’autonoma visione critica di fronte alla realtà.

Favorire la maturazione armonica della personalità e la valorizzazione dei rapporti

umani attraverso l’attenzione alle potenzialità e ai bisogni formativi delle allieve.

Favorire l’interdisciplinarità per incoraggiare un sapere non settoriale, ma globale

e dialettico.

Promuovere l’acquisizione di una personale metodologia di studio e di ricerca,

attraverso l’arricchimento delle conoscenze, il potenziamento delle capacità cognitive,

Pag. | 13

la maturazione di una riflessione autonoma e dello spirito critico anche nella

prospettiva futura della propria formazione culturale e professionale.

Promuovere la capacità di comunicare le proprie conoscenze in modo personale, ma

chiaro e rigoroso, sia in forma scritta sia orale.

• CONOSCENZE

Conoscenza delle più rilevanti espressioni del pensiero umano attraverso

l'acquisizione dei contenuti disciplinari, in una prospettiva in cui siano

parimenti valorizzate discipline umanistiche e scientifiche;

Acquisizione di contenuti a carattere pluridisciplinare che rendano possibile il

confronto e l'integrazione tra approcci conoscitivi fondati su metodologie

diverse;

Conoscenza dei linguaggi specifici e delle strutture categoriali propri delle diverse

discipline;

Acquisizione di strumenti conoscitivi e concettuali per una lettura critica del

mondo contemporaneo e dell’offerta culturale da esso proveniente;

Maturazione di una personale consapevolezza circa il carattere non esaustivo e non

definitivo delle diverse forme del sapere.

• COMPETENZE

Comprendere correttamente i contenuti proposti e saperli esporre in maniera

chiara, completa e concettualmente rigorosa;

Saper applicare conoscenze e concetti acquisiti nell'analisi di situazioni nuove o

nella risoluzione di problemi;

Saper organizzare autonomamente i contenuti appresi operando sintesi complete e

organiche;

Saper riconoscere e utilizzare strategie argomentative e procedure logiche;

Sapersi esprimere in maniera corretta, scegliendo registri adeguati al contesto e

utilizzando i linguaggi specifici delle singole discipline;

Pag. | 14

Saper integrare conoscenze di diversa provenienza, riconoscendo analogie e

differenze tra concetti, modelli e metodi anche di differenti ambiti conoscitivi;

Acquisire l’attitudine a pensare per modelli diversi, individuando alternative

possibili;

Essere in grado di problematizzare conoscenze e idee mediante il riconoscimento

della loro storicità;

Acquisire la capacità di valutare criticamente le interpretazioni, eventualmente

attraverso la loro contestualizzazione storica;

Essere in grado di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere;

Essere in grado di sviluppare eventuali percorsi pluridisciplinari.

8. STRUMENTI E METODOLOGIE DIDATTICHE

La metodologia ESABAC è centrata sulle competenze trasversali, in particolare

sul potenziamento dell'autonomia e della capacità critica.

Fra le varie strategie di insegnamento, si è spesso privilegiata la didattica

laboratoriale, fondata su percorsi didattici articolati per concetti e tematiche; le alunne

sono state costantemente guidate a interrogarsi su quanto studiato, a selezionare le

conoscenze, a comparare documenti e fonti fra loro, privilegiando la riflessione e la

sintesi. Tale approccio ha permesso alle allieve di raggiungere più facilmente gli

obiettivi specifici dell’indirizzo ESABAC.

• STRUMENTI DI LAVORO

Libri di testo;

Libri di narrativa/poesia e saggi cartacei e digitali;

Dispense;

Film, sussidi audiovisivi;

Pc, smartphone, tablet.

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• METODOLOGIE DIDATTICHE:

Lezioni frontali; interattive/dialogate;

Ricerche di gruppo (in biblioteca e online);

Processi di problem solving;

Appunti e mappe concettuali;

Codocenza con le insegnanti di madrelingua;

Metodo operativo;

Apprendimento Dinamico.

Per l’articolazione specifica delle metodiche utilizzate e per i contenuti specifici

si rimanda alle relazioni e ai programmi disciplinari.

9. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

La valutazione si è articolata in due fasi:

FORMATIVA (o intermedia), tesa a individuare potenzialità e carenze, finalizzata

anche all’autovalutazione e al miglioramento dell’azione didattica;

SOMMATIVA (o finale), tesa a definire i livelli di abilità e competenze nella

valutazione periodica e finale. È stata effettuata secondo verifiche coerenti con

gli obiettivi di apprendimento previsti nel PTOF del Liceo Poerio, ridefiniti

nelle riunioni dei dipartimenti disciplinari e articolati in modo specifico nella

programmazione del Consiglio di classe.

• STRUMENTI DI VERIFICA:

PROVE SCRITTE strutturate e semistrutturate (vero/falso, completamento, scelta

multipla); questionari a risposta aperta, relazioni, temi/componimenti, sintesi,

saggi/testi brevi, soluzioni di problemi, esercizi di vario tipo; simulazioni delle

prove dell’Esame di Stato;

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PROVE ORALI (colloqui, interrogazioni, interventi, discussioni su argomenti di

studio, esposizione di attività svolte, test, prove scritte valide per l’orale).

La valutazione del comportamento e il voto di condotta saranno definiti durante

gli scrutini finali sulla base della GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

inserita nel PTOF (pag. 52) del Liceo Poerio.

Il Consiglio di classe ha inoltre deliberato la seguente scala di valutazione in

decimi:

GIUDIZIO

SINTETICO

VOTO

Eccellente 10

Ottimo 9

Buono 8

Discreto 7

Sufficiente 6

Mediocre 5

Insufficiente 4

Scarso 3-2-1

10. CREDITO SCOLASTICO – TABELLA DEI CREDITI DEL SECONDO

BIENNIO

Come disposto dal PTOF del Liceo Poerio, in sede di scrutinio finale il

Consiglio di classe procederà all’attribuzione del credito scolastico sulla base della

tabella A allegata al D.M. n. 99 del 16/12/2009.

Nell’ambito di ogni singola banda di oscillazione, sarà attribuito il massimo

punteggio alla studentessa alla quale saranno stati riconosciuti almeno 3 dei seguenti

Pag. | 17

elementi valutativi:

media dei voti uguale o superiore allo 0,5 (6,5; 7,5; 8,5; 9,5)

assiduità della frequenza scolastica (non più di 100 ore di assenza nell' a.s.);

interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo; valutazione del

percorso ASL;

interesse ed impegno nella partecipazione alle attività complementari ed

integrative;

eventuali crediti formativi.

Gli stessi criteri sono stati utilizzati per l’assegnazione dei crediti scolastici del

secondo biennio. I crediti conseguiti delle candidate negli anni scolastici 2015/2016 e

2016/2017 si ommettono ai sensi della NOTA 10719, 21/03/2017 del GARANTE PER LA

PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI.

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11. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

CANDIDATE INGLESE FRANCESE TEDESCO

[01] ANDREANA FEDERICA / / /

[02] ARACE IOLANDA / / /

[03] BALDUCCI ANNA

BARBARA

/ / /

[04] DI STASIO SARA B2

C1*

/ /

[05] FISCARELLI

COSTANTINA

/ / /

[06] FRISOLI ROBERTA / / /

[07] GUERCIO LUDOVICA B2

C1*

/ /

[08] KARTTI NOHAILA B2* / /

[09] LECCESE SIMONA B2

C1*

/ /

[10] LOPRIORE RITA B2 / /

[11] MOREO SARA B2

C1*

B2 /

[12] PAGLIALONGA

LAURETANA

/ / /

[13] PIACENZA DIANA PIA / / /

[14] PISCOPIELLO MARTINA B2 / /

[15] POPA MADALINA

FLORINA

B2 B2 /

[16] SANTORO ALESSIA / / /

[17] TONELLI ZOE / / /

[18] VITALE SONIA B2 livello

C1

B2 /

* da conseguire

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12. INSEGNAMENTO DNL IN LINGUA STRANIERA/CLIL

Dal terzo anno l’insegnamento delle SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE è stato

svolto per alcune parti del programma in Inglese, secondo la metodologia CLIL.

Nelle attività previste dalle unità di apprendimento, si è privilegiato un

insegnamento basato sui metodi induttivo e deduttivo. La classe è stata stimolata

partendo sempre dalla problematizzazione di situazioni il più possibile concrete,

dall’analisi della realtà e dalle esperienze. L’attività con le alunne si è basata, infatti,

sul costruire e condividere attivamente le conoscenze, attraverso momenti di

discussione e di esercitazione sia individuale sia in piccoli gruppi, per favorire la

collaborazione ed il consolidamento dei concetti. Gli argomenti sono stati trattati in

situazione laboratoriale di “learning by doing” e attraverso la risoluzione di “tasks” –

forme precipue della metodologia CLIL.

13. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (ASL)

Il percorso di ALTERNANZA SCUOLA LAVORO della classe 5BL ESABAC è stato

così articolato nel triennio:

• TERZO ANNO

Le studentesse sono state impegnate nel Progetto denominato MINI-DIDATTICA

DELLE LINGUE: INGLESE-FRANCESE-TEDESCO. Lo stage, della durata di 70 ore

complessive, è stato articolato in una fase presso l’ENAC, dove le allieve hanno svolto

attività d’aula, e in una seconda fase che si è svolta presso la Scuola elementare

“Parisi” (Foggia) e il Lycée du Bugey (Francia).

Oltre alle conoscenze sulle competenze relazionali, il Progetto ha teso a far

acquisire anche competenze sociali e comunicative attraverso tecniche di animazione e

giochi educativi, sia in ambito professionale che personale.

Pag. | 20

La maggior parte delle alunne ha avuto modo di consolidare le proprie

conoscenze scolastiche, psicologiche e sociologiche, e di comprendere le dinamiche

proprie della realtà sociale, con particolare attenzione al mondo del lavoro e della

scuola.

Tutte, infine, hanno compreso l’importanza del lavoro cooperativo, diretto alla

socializzazione e al confronto di esperienze svolte in contesti socio-culturali differenti.

• QUARTO ANNO

Le studentesse sono state impegnate nel Progetto denominato NATULAB -

LABORATORI NATURALISTICI (70 ore).

Le 70 ore di ASL sono state articolate nei seguenti moduli:

Modulo iniziale di formazione (10 ore), che è consistito in un momento di

formazione, con metodologia di didattica frontale mediante l’ausilio di slide, su

tematiche riguardanti l’educazione ambientale, gli ecosistemi del nostro

territorio, le forme di associazionismo e il lavoro naturalistico-ornitologico.

Nella fase di preparazione è stato necessario misurare le competenze degli

studenti, le loro aspettative e le esigenze delle aziende.

Modulo di apprendistato sul campo (50 ore): periodo di apprendimento “sul

campo” mediante escursioni presso aree naturalistiche di rilevante importanza

(sia a livello locale che internazionale – Belley, Francia). L’apprendistato ha

previsto anche 3 giornate di progettazione in lingua francese che sono state alla

base delle attività di promozione e comunicazione della giornata di Open Day

della Lipu, sul monitoraggio delle rotte migratorie dei falchi, che si è tenuta ad

aprile 2017.

• QUINTO ANNO

Le studentesse sono state impegnate nel Progetto denominato EN ROUTE POUR

LES INSTITUTIONS EUROPEENNES ET A LA DECOUVERTE DE L’ALSACE ET LA

LORRAINE.

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Le allieve hanno visitato il Parlamento Europeo e il Consiglio d’Europa; hanno

partecipato ad un laboratorio nella sede di Le lieu d’Europe dal titolo “Destination

Europe”; hanno visitato alcune città dell’Alsazia come Strasburgo, Colmar et La route

des vins e inoltre “La fabrique de la BRETZEL”. In Lorraine hanno visitato la città di

Nancy.

Le studentesse hanno inoltre svolto n.10 ore di preparazione in aula

all’esperienza presso le principali Istituzioni europee, e n.10 ore di raccolta dati e

preparazione del prodotto finale che è consistito nella preparazione di un PPT

sull’esperienza.

In Italia, hanno partecipato a n. 15 ore di incontri presso l’Università di Foggia

denominati “Conversazioni etiche”:

• Etica e corretta informazione.

• Etica e cultura d’impresa.

• Etica tra stalking e femminicidio. Tutela del minore nella conflittualità degli

adulti.

• Etica e tutela del patrimonio artistico.

14. ATTIVITÀ FORMATIVA INTEGRATA: PROGETTI PTOF – SCAMBI

CULTURALI

Nel corso del triennio, le studentesse della 5BL hanno partecipato alle seguenti

attività formative:

• 2015/2016

TOUR DE LA LIBRAIRIE – Officina di lettura e scrittura creativa (Lingua e

Letteratura italiana).

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• 2016/2017

IL LETTORE LA SUA LETTURA (Progetto PTOF/Lingua e Letteratura

italiana: educazione alla lettura).

GIORNATE D’AUTORE: Marcel Proust, À la recherche du temps perdu:

l’oeuvre cathédrale. (Lettura/studio interdisciplinare Italiano/Francese -

Scambio culturale con il Lycée du Bugey di Belley).

PROGETTO DIOR (didattica per l’orientamento) in collaborazione con il

Dipartimento di Scienze Agrarie di Unifg:

ALLIEVE PARTECIPANTI: Andreana – Tonelli (modulo di Zoologia)

• 2017/2018

LANTERNA MAGICA – CINEMA D’ESSAI (progetto PTOF/Lingua e

Letteratura italiana).

IL LETTORE LA SUA LETTURA: Partecipazione a FAHRENHEIT (rubrica

radiofonica di RaiRadio3 dedicata ai libri e ai lettori) : Intervista di Loredana

Lipperini alla Tour de la librairie della 5BL.

PROGETTO DIOR (didattica per l’orientamento) in collaborazione con il

Dipartimento di Scienze Agrarie di Unifg:

ALLIEVE PARTECIPANTI: Fiscarelli (modulo di Genetica); Paglialonga –Tonelli

(Chimica, con superamento dell’esame finale); Kartti – Piacenza – Santoro –

Vitale (Elementi di Economia).

• VIAGGI/SCAMBI

Partecipanti Sara Di Stasio

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Christ The King High School(CDN)

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Titolo del

Progetto

“Experience Canada”

Paese/luogo del

Progetto

George Town, Canada

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2015/2016

Classe 3°

Periodo PARTENZA:

dal: 16.10.2015 al: 24.10.2015

Partecipanti Ludovica Guercio, Simona Leccese, Madalina Florina Popa,

Alessia Santoro

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Lycée du Bugey, Belley (FR)

Titolo del

Progetto

Mobilité ESABAC

Paese/luogo del

Progetto

Belley, France

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2015/2016

Classe 3°

Periodo PARTENZA:

Gennaio 2016 (durata del viaggio: mensile)

Partecipanti Tutta la classe

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Lycée du Bugey, Belley (FR)

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Titolo del

Progetto

Échange ESABAC

Paese/luogo del

Progetto

Belley, France

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2015/2016

Classe 3°

Periodo PARTENZA:

dal: 01.04.2016 al: 09.04.2016

ACCOGLIENZA:

dal: 05.03.2016 al: 12.03. 2016

Partecipanti Madalina Florina Popa

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Titolo del

Progetto

Mobilitémensuelle TRANSALP

Paese/luogo del

Progetto

Grenoble, France

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2016/2017

Classe 4°

Periodo PARTENZA:

Settembre 2016

Partecipanti Ludovica Guercio

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Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Titolo del

Progetto

Mobilità mensile a Warendorf

Paese/luogo del

Progetto

Warendorf, France

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2016/2017

Classe 4°

Periodo PARTENZA:

Gennaio 2017

Partecipanti Nohaila Kartti, Lauretana Paglialonga, Martina Piscopiello

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

LycéeduBugey, Belley (FR)

Titolo del

Progetto

Mobilité ESABAC

Paese/luogo del

Progetto

Belley, France

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2016/2017

Classe 4°

Periodo PARTENZA:

dal: 09.01. 2017 al:12.02.2017

Partecipanti Anna Barbara Balducci, Sara Moreo, Sonia Vitale

Ente Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

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Organizzatore Lycée du Bugey, Belley (FR)

Titolo del

Progetto

Mobilité ESABAC

Paese/luogo del

Progetto

Belley, France

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2016/2017

Classe 4°

Periodo PARTENZA:

dal: 03.03. 2017 al: 01.04.2017

ACCOGLIENZA:

dal: 26.11.2016 al: 23.12.2016

Partecipanti Tutta la classe

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Lycée du Bugey, Belley (FR)

Titolo del

Progetto

Échange ESABAC

Paese/luogo del

Progetto

Belley, France

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2016/2017

Classe 4°

Periodo PARTENZA :

dal: 09.01.2017 al: 15.01.2017

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ACCOGLIENZA:

dal: 30.04.2017 al: 07.05.2017

Partecipanti Federica Andreana, Jolanda Arace, Anna Barbara Balducci, Sara

Moreo, Lauretana Paglialonga, Diana Pia Piacenza, Martina

Piscopiello, Zoe Tonelli, Sonia Vitale

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Kaufmännische Schule, Göppingen (DE)

Titolo del

Progetto

“Wirlernenunskennen”

Paese/luogo del

Progetto

Göppingen, Deutschland

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2016/2017

Classe 4°

Periodo PARTENZA:

dal: 04.10. 2017 al: 12.10.2017

ACCOGLIENZA:

dal: 03.05.2017 al: 10.05. 2017

Partecipanti Sonia Vitale

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Eazy city Dublin (IRL)

Titolo del

Progetto

“From knowledge to knowhow”

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Paese/luogo del

Progetto

Dublin. Ireland

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2016/2017

Classe 4°

Periodo PARTENZA:

dal: 26.07.2017al:20.09.2017

Partecipanti Simona Leccese, Sara Moreo

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Kaplan International English, Bath (UK)

Titolo del

Progetto

“Mindyour Gap”

Paese/luogo del

Progetto

Bath, United Kingdom

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2017/ 2018

Classe 5°

Periodo dal: 27.08.2017al: 23.09.2017

Partecipanti Tutta la classe

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Titolo del

Progetto

Voyageculturel

Paese/luogo del

Progetto

Strasbourg, France

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Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2017/ 2018

Classe 5°

Periodo dal: 08.12.2017 al: 16.12.2017

Partecipanti Guercio Ludovica, Madalina Florina Popa

Ente

Organizzatore

Liceo C. Poerio, Foggia (IT)

Titolo del

Progetto

“Treno della memoria”

Paese/luogo del

Progetto

Krakow, Rzeczpospolita Polska

Eseguito

nell’anno/classe

A.S. 2016/2017

Classe 5°

Periodo PARTENZA:

Gennaio 2018 (viaggio settimanale)

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15. SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA

Al fine di preparare le alunne ad affrontare la terza prova degli Esami di Stato,

il Consiglio di classe ha deliberato due simulazioni che si sono svolte con le modalità e

secondo il calendario riportati nella seguente tabella:

• SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA

CALENDARIO DISCIPLINE

N° QUESITI (10)

TIPOLOGIA QUESITI/

RISPOSTA

DURATA

PROVA

1^ SIMULAZIONE

22/02/2018

TEDESCO (3 quesiti)

FILOSOFIA (2 quesiti)

MATEMATICA (2 quesiti)

BIOLOGIA (3 quesiti)

TIPOLOGIA B*

(QUESITI A RISPOSTA

SINGOLA – 6 RIGHE)

2 ORE

2^ SIMULAZIONE

20/03/2018

FISICA (2 quesiti)

ARTE (2 quesiti)

INGLESE (3 quesiti )

SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE (3 quesiti)

TIPOLOGIA B*

(QUESITI A RISPOSTA

SINGOLA – 6 RIGHE)

2 ORE

*D.M. n. 429/2000, artt. 2 - 3

• QUESITI PRIMA SIMULAZIONE (per le griglie di correzione delle prove v.

ALLEGATI)

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• QUESITI SECONDA SIMULAZIONE (per le griglie di correzione delle prove v.

ALLEGATI)

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16. SIMULAZIONE DELLA QUARTA PROVA ESABAC

Il Consiglio di classe ha deliberato anche una simulazione della quarta prova

scritta ESABAC, con le modalità e secondo il calendario riportati nella seguente tabella:

SIMULAZIONE

4^ PROVA ESABAC*

9/04/2018

(* è stata proposta la

prova ordinaria degli

Esami di Stato 2016).

FRANCESE

a) ANALISI DEL TESTO

b) SAGGIO BREVE

4

ORE

STORIA

a) COMPOSIZIONE

b) STUDIO/ANALISI DI UN

INSIEME DI

DOCUMENTI

2

ORE

Per le griglie di valutazione della quarta prova scritta e del colloquio orale

ESABAC, v. ALLEGATI.

Per i criteri di valutazione della quarta prova (scritta/orale) ESABAC si rimanda

all’art. 7 del D.M. n. 95, 08/02/2013.

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| ALLEGATI |

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

DEGLI ESAMI DI STATO

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