DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE a.s. 2017/2018...
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ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI
LICEO LINGUISTICO D.P.R 89/2010
DOCUMENTO
del CONSIGLIO di CLASSE (D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998 art.5 c.2)
a.s. 2017/2018
Classe V^ sez. A
LICEO LINGUISTICO percorso EsaBac (diploma binazionale italo-francese)
Approvato nella seduta del Consiglio di classe del 3 Maggio 2018
Affisso all'albo e pubblicato sul sito della scuola il 16 Maggio 2018, prot.nr. 2080/V.4
Il Dirigente Scolastico
(prof. Ezio DELFINO)
Liceo Scientifico Statale “G. Ancina” Liceo Scientifico – Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane
P.zza Don Mario Picco, 6 / Via Tripoli, 4 - 12045 FOSSANO (CN)
PEC: [email protected] PEO: [email protected] Sito Web: liceoancina.gov.it
Tel. 0172/694063 - Fax 0172/694044
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INDICE
1. Profilo dell’indirizzo di studi
2. Elenco dei candidati
3. Storia della classe e continuità didattica
4. Tempi programmati/effettivi per singola disciplina fino al 15 maggio 2018
5. Obiettivi educativo-didattici trasversali
6. Valutazione e modalità di verifica
7. Percorso EsaBac
8. Partecipazione ad attività culturali, didattiche complementari ed integrative (dell’intera classe, di
gruppi o di singoli)
9. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare
10. Calendario e modalità delle attività di simulazione svolte
ALLEGATI
1. TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE delle classi III e IV (quello della V sarà allegato
dopo gli scrutini)
2. ALLEGATO 1 AL P.T.O.F. 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019 “LA VALUTAZIONE”
3. ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.3 DEL 07/11/2017
“TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI – DEFINIZIONE
PUNTEGGI
4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1° - 2° - 3° - 4° PROVA E COLLOQUIO
5. TESTI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE DI PRIMA, SECONDA, TERZA e QUARTA
PROVA
6. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE CONSEGUITE
7. SCHEDA DIDATTICA CLIL
8. SCHEDA ASL
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1. PROFILO DELL’INDIRIZZO di STUDI
1.1. IDENTITA’ DEI NUOVI LICEI
L'obiettivo del nuovo ordinamento degli studi, come si ricava dalla normativa di attuazione dei
Nuovi licei, complessivamente considerata, è quello di rilanciarne la qualità, intesa come capacità di
fornire allo studente "gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita
della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,creativo, progettuale e critico, di
fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze
coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine
superiore, all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro" (D.P.R.89/2010, art. 2, c.2).
Il Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dello studente a conclusione del secondo
ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per il sistema dei licei si ispira a questi
principi generali ed è comune a tutti gli studenti liceali.
1.2 FINALITA’ DEL LICEO LINGUISTICO
Caratteristiche generali
Il Liceo linguistico promuove uno studio approfondito delle Lingue straniere, unito ad un lavoro
accurato sulla lingua e letteratura italiana e all’uso di un metodo rigoroso nelle materie scientifiche
e mira a far acquisire l’apertura mentale e la padronanza linguistica indispensabili in ogni percorso
di studi futuro.
Il Liceo linguistico G. Ancina è orientato verso una dimensione europea con un approfondito studio
delle lingue inglese, francese e tedesco, anche attraverso il confronto con il sapere, la cultura, i
diversi stili di vita degli altri paesi.
L’indirizzo linguistico del Liceo scientifico G. Ancina di Fossano partecipa al percorso EsaBac che
prevede al termine del quinquennio durante l’esame di stato lo svolgimento di specifiche prove
d’esame per conseguire il doppio titolo di studio dell'Esame di Stato (italiano) e del Baccalauréat
(francese) da cui il termine EsaBac.
Obiettivi cognitivi (sapere) - educare all’accettazione e al rispetto dell’altro e del diverso da sè
- fornire agli studenti un’ampia formazione culturale di carattere umanistico e un’adeguata formazione
di carattere scientifico;
- fornire competenze linguistiche certificabili, indispensabili per entrare in contatto con le altre culture
e poi nel mondo del lavoro;
- sviluppare potenzialità, abilità, versatilità per indirizzare verso un’autonomia di giudizio e di
autoformazione continua.
Obiettivi di apprendimento (saper fare)
- competenza comunicativa in 3 lingue straniere moderne in contesti sociali e professionali diversi (almeno livello B2 per la lingua 1- inglese - e almeno livello B1 per la lingua 2 e 3 - francese,
tedesco);
- conoscenza dei sistemi linguistici e culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso
l‟analisi di opere letterarie, estetiche, visive e cinematografiche significative e attraverso lo studio
delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
- capacità di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari (CLIL);
- capacità di analisi, contestualizzazione e interpretazione di testi complessi, anche effettuando
collegamenti interdisciplinari;
- capacità di comprendere, interpretare e comparare i diversi ambiti del sapere, anche in relazione alle
differenti aree culturali;
- capacità di confrontarsi in maniera aperta e costruttiva con la cultura di altri popoli, avvalendosi di
esperienze di contatto e di scambio.
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2. ELENCO DEGLI ALUNNI
La classe è composta di n° 18 alunni, di cui: n° 0 alunni e n° 18 alunne.
L’elenco degli alunni è il seguente:
Cognome e Nome Alunni
1 ALTINA Beatrice
2 AONSO Giulia
3 BARGE Sara
4 BERNARDI Chiara
5 BORELLO Giulia
6 BRUNO Anna
7 BURZO Carlotta
8 FERRUA Sara
9 GIORDANO Silvia
10 GIRAUDO Giorgia
11 ISAIA Francesca
12 MARENGO Andrea
13 MILANESIO Giorgia
14 MONASTEROLO Gaia
15 RACCA Maria
16 RAINERO Laura
17 ROLLINO Margherita
18 SAVINO Giorgia
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3. STORIA DELLA CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA
3.1. PRESENTAZIONE E PROFILO DELLA CLASSE
La composizione della classe è rimasta invariata nel corso del triennio, ad eccezione di due
trasferimenti avvenuti durante la classe terza, al termine della quale, il numero degli allievi risultava
essere di 18.
Per quanto riguarda i docenti, la continuità didattica nel triennio è stata assicurata per quasi tutte le
discipline, ad eccezione di Scienze e di Italiano nell’ultimo anno; inoltre, all’inizio della classe
quinta, è cambiata la docente madrelingua di Tedesco.
FREQUENZA, MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO
La frequenza nel corso del quinquennio è stata regolare. Le alunne hanno mantenuto durante il ciclo
di studi un comportamento corretto e disciplinato, dimostrandosi globalmente diligenti, impegnate e
responsabili. Hanno seguito con attenzione e costanza le attività didattiche di tutte le discipline,
anche se non tutte le allieve sono riuscite ad esprimere una partecipazione diretta e vivace, talvolta a
causa di un carattere riservato. Durante questo anno scolastico il gruppo è migliorato sotto questo
aspetto, rinsaldando inoltre le relazioni interpersonali e favorendo una buona atmosfera all’interno
della classe e nel rapporto con i docenti.
ANDAMENTO E RISULTATI CONSEGUITI
Alcune allieve hanno raggiunto profitti ottimi in molte discipline grazie alle loro attitudini e
capacità; altre, grazie ad un impegno costante, hanno raggiunto risultati buoni. Un piccolo gruppo di
studentesse, dotato di un metodo di studio meno efficace o di un impegno poco costante, ha
raggiunto risultati più che sufficienti. Complessivamente, la classe ha raggiunto un livello di
competenza adeguato agli obiettivi di indirizzo, come testimonia il fatto che, tranne poche
eccezioni, non ci sono stati debiti formativi nel corso del triennio.
La classe ha aderito con discreta disponibilità alle iniziative di istituto e alle attività extracurricolari.
Nelle lingue straniere, la classe ha raggiunto un livello di conoscenza e competenza decisamente
buono, dimostrato dal conseguimento delle certificazioni esterne (liv. B2 in francese; liv. B2/C1/C2
in inglese; liv. B1 in tedesco – cfr. all.6).
Nel corso del 4° e 5° anno, le allieve hanno partecipato, in alcuni casi distinguendosi per i risultati
conseguiti, a varie iniziative di Istituto, quali il concorso in lingua inglese sponsorizzato dal Lions
Club di Fossano (una allieva ha vinto un soggiorno estivo in Austria).
Una studentessa ha partecipato al concorso di Eloquenza francese indetto dal Lions Club di Cuneo
in collaborazione con l’Alliance Française aggiudicandosi il II posto nella fase finale.
Nel corso del triennio un discreto numero di allieve ha partecipato ai soggiorni di studio organizzati
dall’Istituto per tutte le lingue straniere studiate.
ASL: per quanto riguarda le attività di alternanza scuola-lavoro si fa riferimento all’all.8.
L’ammissione dei candidati all’Esame di Stato sarà attribuita sulla base dei criteri fissati dall’O.M.
di riferimento.
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3.2 CONTINUITA’ DIDATTICA DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE
DISCIPLINA a.s. 2015/2016 a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018
DOCENTE DOCENTE DOCENTE
Religione Cattolica Morano Flavia Morano Flavia Morano Flavia Lingua e Letteratura Italiana Barbero Anna Chiara Barbero Anna Chiara Scarzello Andrea Lingua e Cultura Straniera – F Dotta Antonella Dotta Antonella Dotta Antonella Lingua e Cultura Straniera – I Enria Luisella Enria Luisella Enria Luisella Lingua e Cultura Straniera – T Janse Germartine Janse Germartine Janse Germartine Storia Rubano Teresa Rubano Teresa Rubano Teresa Filosofia Rubano Teresa Rubano Teresa Rubano Teresa Matematica Gerbaudo Alessandra Gerbaudo Alessandra Gerbaudo Alessandra Fisica Gerbaudo Alessandra Gerbaudo Alessandra Gerbaudo Alessandra Scienze Naturali Borsotto Monica Saldi’ Salvatrice Chicco Jessica Maria Storia dell’Arte Demichelis Claudio Demichelis Claudio Demichelis Claudio Scienze Motorie e Sportive Bigotti Giovanna Nadia Bigotti Giovanna Nadia Bigotti Giovanna Nadia Conversazione in lingua F Karman Lisette Karman Lisette Karman Lisette Conversazione in lingua I Hughes Margaret Anne Hughes Margaret Anne Hughes Margaret Anne Conversazione in lingua T Mohler Kathrin Mohler Katrhin Haf Stefanie
3.3 RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE 3^ e CLASSE 4^
Vedere Allegato 1: TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE DEL TRIENNIO
(fotocopia del tabellone dello scrutinio finale delle classi III e IV, mentre quello della V sarà
allegato dopo gli scrutini finali di giugno 2018)
3.4 MODALITA’ degli INTERVENTI DI SOSTEGNO/RECUPERO
Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE
3.5 CRITERI PER LA ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE
Vedere Allegato 3 ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.3 DEL
07/11/2017 “TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E
FORMATIVI – DEFINIZIONE PUNTEGGI
8
TEMPI PROGRAMMATI / EFFETTIVI PER DISCIPLINA - fino al 15.05.2018
a.s. 2017/2018
4.
DISCIPLINA
Ore di lezione programmate su base
annuale (n. h. sett.li x 33 settimane)
Ore di lezione
effettuate
al 15 maggio
Religione cattolica 33 25
Lingua e Letteratura Italiana 132 122
Lingua e Cultura Straniera – F
132 122
Lingua e Cultura Straniera – I 132 120
Lingua e Cultura Straniera – T 99 89
Storia 66 60
Filosofia 66 62
Matematica 66 55
Fisica 66 57
Scienze Naturali 66 48
Storia dell’Arte 66 63
Scienze Motorie e Sportive 66 50
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5. OBIETTIVI EDUCATIVO DIDATTICI TRASVERSALI
Gli obiettivi trasversali sono stati individuati dal Consiglio di classe del 11 ottobre 2017 per l'a.s.
2017/2018 in relazione alle seguenti aree: cognitiva e relazionale.
Obiettivi trasversali
Raggiunti da
Tutti
Maggior
parte
Solo
alcuni
Potenziare le capacità espositive, arricchendo il lessico e
ampliando l’acquisizione dei linguaggi specifici delle
discipline;
X
Perfezionare il metodo di studio, potenziando le capacità di
analisi, di sintesi e la rielaborazione critica delle
conoscenze.
X
Potenziare l’abitudine alla lettura (di testi letterari, saggi,
opere di carattere storico letterario e tecnico scientifico)
oltre ad informarsi sui fatti di attualità nazionale e
internazionale.
X
Acquisire l’abitudine al confronto tra pari e alla
partecipazione attiva.
X
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6. VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA
CRITERI ADOTTATI
Si veda l’ALLEGATO 1 al P.T.O.F. “LA VALUTAZIONE”
TIPOLOGIA DI PROVE USATE DURANTE L’ANNO per valutare gli apprendimenti
Materia Tipologie di prove prevalentemente usate
(vedi Legenda)
Religione cattolica 16,17
Lingua e Letteratura Italiana 1, 3, 8, 9, 18
Lingua e Cultura Straniera – F 1,8,9,11,22
Lingua e Cultura Straniera – I 1,8,9,11,21
Lingua e Cultura Straniera – T 1,2, 4,5,8,10,11,15,18
Storia 1,10,11,22
Filosofia 1,18
Matematica 1, 14, 15, 18
Fisica 1, 14, 15, 18
Scienze Naturali 1,18
Storia dell’Arte 1
Scienze Motorie e Sportive 19
Legenda
1. Interrogazione
2. Interrogazione semi – strutturata con obiettivi
predefiniti
3. Tema
4. Traduzione da lingua classica/straniera in italiano
5. Traduzione in lingua straniera
6. Dettato
7. Relazione
8. Analisi di testi
9. Saggio breve/Articolo di giornale
10. Quesiti vero/falso
11. Quesiti a scelta multipla
12. Integrazioni/completamenti
13. Corrispondenze
14. Problema
15. Esercizi
16. Analisi di casi
17. Progetto
18. Quesiti a risposta aperta.
19. Pratiche
20. Trattazione sintetica
21. Quesiti su modello della seconda
prova di esame
22. Quesiti su modello della quarta
prova di esame ESABAC
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7. PERCORSO EsaBac
Docente responsabile Percorso EsaBac: prof.ssa DOTTA Antonella - docente di Lingua e
letteratura francese.
Classe 5° Linguistico
docente di Lingua e letteratura francese : prof.ssa DOTTA Antonella
docente di storia (in francese): prof.ssa RUBANO Teresa
conversatrice madrelingua: prof.ssa KARMAN Lisette
Candidati EsaBac:
Cognome e Nome Alunni
1 ALTINA Beatrice
2 AONSO Giulia
3 BARGE Sara
4 BERNARDI Chiara
5 BORELLO Giulia
6 BRUNO Anna
7 BURZO Carlotta
8 FERRUA Sara
9 GIORDANO Silvia
10 GIRAUDO Giorgia
11 ISAIA Francesca
12 MARENGO Andrea
13 MILANESIO Giorgia
14 MONASTEROLO Gaia
15 RACCA Maria
16 RAINERO Laura
17 ROLLINO Margherita
18 SAVINO Giorgia
Il Progetto EsaBac (acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat) è di evidente grande interesse
e valenza per un liceo linguistico, non solo per il conseguimento dei due diplomi italiano e
francese legalmente riconosciuti, ma anche per l’indubbio valore formativo del percorso
interculturale e le possibilità di studi universitari o sbocchi professionali all’estero, nell’ottica di
una maggiore integrazione europea.
Il Liceo Ancina vi ha aderito a partire dall’a.s. 2012-2013 e gli studenti sopra indicati sono i
primi ad affrontare l’esame per conseguire il doppio diploma.
I riferimenti normativi principali sono:
- l’accordo bilaterale del 24/2/2009 tra Italia e Francia
- il D.M. 95/2013 e allegati, in cui si regolamenta lo svolgimento degli Esami di Stato con
progetto EsaBac
- l’O.M. 13/2013 contenente istruzioni e modalità organizzative e operative (in particolare
art.15, comma 3)
- gli allegati all’O.M. 13/2013 (modelli di verbale).
Il percorso formativo Esabac si è svolto al 3^, 4^ e 5^ anno di corso e prevede:
- un livello di competenza linguistica B1 in ingresso in francese (inizio 3^ anno)
- un livello B2 in uscita, da verificare in fase d’esame
- un potenziamento dello studio della lingua e letteratura francese con 4 ore settimanali di
lezione, già presenti nel piano scolastico del liceo linguistico
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- l’insegnamento di una DNL (disciplina non linguistica) in francese (obbligatoriamente Storia)
per 2 ore alla settimana, insegnamento affidato al docente di storia con la compresenza per n° 1
ora settimanale per ciascuno dei 3 anni del triennio di una docente conversatrice madrelingua
che ha svolto moduli di Histoire in ore curricolari, in stretta collaborazione con il docente di
storia cui competono le valutazioni finali.
Le prove d’esame
I candidati EsaBac sostengono tutte le prove d’esame più una 4^ prova scritta, così articolate:
1^ prova scritta: italiano
2^ prova scritta: lingua straniera Francese
3^ prova scritta: su più materie
4^ prova scritta: prova di Lingua e letteratura francese
prova di Storia in francese
Colloquio orale: tutte le materie
N.B. nella simulazione della 3^ prova gli alunni EsaBac hanno svolto quesiti in 3 materie (4
quesiti per materia), mentre gli altri alunni hanno svolto 3 quesiti per 4 materie.
Le prove specifiche EsaBAc scritte e orali che gli studenti di cui all’elenco sopra riportato
devono sostenere sono integrate all’Esame di Stato e sono:
- una 4^ prova scritta inviata dal Ministero (2 plichi separati) così strutturata
- una prova di 4 ore di Lingua e letteratura francese a scelta tra l’analisi di un testo e un
saggio breve (1^ plico)
- un congruo intervallo di tempo (15-30 min. in cui gli studenti non escono dalla scuola)
- una prova scritta di 2 ore di storia in francese a scelta tra una composizione e l’analisi di un
insieme di documenti (2^ plico, da aprire solo dopo la pausa).
(La struttura delle prove scritte e i criteri di valutazione sono indicati nell’all. 5 al D.M.
95/2013).
- una prova orale di francese, già presente nel colloquio, svolta nell’ambito del colloquio
dell’Esame di Stato e del relativo punteggio.
Ai soli fini del conseguimento del diploma di Baccalauréat, la commissione esprime in
quindicesimi il punteggio della sola prova orale di francese, oltre ad attribuire il regolare
punteggio del colloquio.
Valutazione
Le griglie di valutazione della 4^ prova scritta proposte sono state fornite e/o predisposte
durante corsi di aggiornamento ministeriali.
Il punteggio è espresso in quindicesimi.
Il commissario di Storia si avvale della collaborazione del commissario esterno di Francese per
la valutazione della prova scritta di storia; il consiglio di classe ritiene opportuno che la
commissione possa avvalersi, su autorizzazione del presidente della commissione, della
collaborazione del docente conversatore madrelingua utilizzato durante l’anno scolastico.
Attribuzione voto 4^ prova scritta (in quindicesimi)
- media tra il punteggio della prova di lingua e letteratura francese e della prova di storia = voto
4^ prova scritta.
Attribuzione voto EsaBac per il superamento dell’esame di Baccalauréat (in quindicesimi):
ai soli fini del superamento del Baccalauréat, si calcolano:
- media tra il punteggio del francese scritto (4^ prova) e la prova orale (colloquio) = voto
francese
- media tra il punteggio del francese e della storia = voto complessivo EsaBac.
La sufficienza equivale a 10/15. (D.M. 95/2013)
Se il punteggio è inferiore a 10/15 il candidato non ottiene il Baccalauréat e i punteggi vengono
ricalcolati ai soli fini dell’Esame italiano (D.M 95/2013 art.7 punto 4 – vedere anche verbali).
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Attribuzione voti Esame di Stato.
La 4^ prova EsaBac è ricondotta nell’ambito della 3^ prova, cioè fa media con questa.
Le altre prove scritte e il colloquio sono valutati come di consuetudine.
Se il candidato non supera l’Esame di Stato, non può conseguire neanche il Baccalauréat.
Se l’esito della 4^ prova – che fa media con la 3^ prova – determina il non superamento
dell’Esame di Stato, la 4^ prova viene scorporata e il candidato non consegue il Bac, ma solo il
diploma italiano (v. verbale di rideterminazione).
L’all.4 del D.M. 95/2013 presenta la griglia di corrispondenza tra punteggi Esame di Stato (in
centesimi) e punteggi Baccalauréat (in ventesimi) con relativa mention.
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8. PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI, DIDATTICHE COMPLEMENTARI
ED INTEGRATIVE (dell’intera classe, di gruppi o di singoli )
Il Consiglio di Classe nell’ambito delle attività didattiche complementari ed integrative
programmate nel corso dell’a.s. 2017/2018 ritiene di dover segnalare, come particolarmente
significative, le seguenti iniziative svolte dalla classe:
Tipologia Descrizione
□
Spettacoli teatrali
Teatro in francese: “Saint Germain des Prés” di France Théâtre
il 30.11.2017 al teatro Toselli di Cuneo
Teatro in italiano: due atti unici di L. Pirandello 20.04.18
□
Attività di orientamento
in uscita
Incontro con ex-studenti presso il Liceo Ancina per la
presentazione delle facoltà universitarie da loro frequentate in
data 28.04.2018.
Visita alle sedi universitarie nelle giornate di orientamento.
Progetto “Orientamento formativo” Politecnico Torino (7 allieve)
□
Assemblee di istituto su
tema
Giornata delle Memorie: “Hutu contro Tutsi: il genocidio
del Rwanda”, conferenza del prof. Burzio 27.01.18
GST: Giornata dello Studente con interventi di esperti in
diversi settori 23.03.18
Storia del rock 15.05.18
□
Visite a mostre, musei
aziende, realtà formative
Visita alla mostra su Picasso a Genova (Palazzo Reale)
26.03.18
Visita alla mostra “Fontana, Manzoni, tesori nascosti dalla
collezione la GAIA” a Fossano 21.04.18
□ Adesione a Certificazioni
linguistiche
liv. B2 in francese (16 allieve)
liv. B2/C1 in inglese (18 allieve)
liv. B1 in tedesco (13 allieve)
□
Viaggi di istruzione Viaggio istruzione a Napoli e Costiera Amalfitana
(5gg: 24-28 ottobre 2017)
□ Seminari – convegni
partecipazioni di esperti Campagna di sensibilizzazione sulla donazione di sangue,
organi e midollo osseo.
Ulteriori informazioni sui percorsi formativi promossi per la classe sono reperibili dalla
documentazione delle simulazioni di prove d'esame effettuate in corso di anno scolastico, dai
registri dei docenti, dal registro dei verbali del consiglio di classe, dal POF pubblicato sul sito di
Istituto (liceoancina.gov.it)
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9. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare
Alunno/a proposta di ricerca e progetto
ALTINA Beatrice Coco Chanel - La rivoluzione estetica e sociale del Novecento
AONSO Giulia Mendelssohn: il Romanticismo felice
BARGE Sara La vita nel ghetto di Terezin
BERNARDI Chiara La mente maschile e femminile : scientificamente diverse ma
complementari
BORELLO Giulia Le malattie del benessere: anoressia e bulimia
BRUNO Anna Il fascino dell’Eroe macchiato
BURZO Carlotta Da grande farò la principessa.
FERRUA Sara Ipazia, vittima di Ftonos
GIORDANO Silvia Il paradosso della Legge: pena di morte ed errori giudiziari
GIRAUDO Giorgia Frida Kahlo: dipingere fiori per non farli morire
ISAIA Francesca Scoprire il rugby tra storia e cultura
MARENGO Andrea “Cogliete l’attimo, rendete la vostra vita straordinaria”
MILANESIO Giorgia “Del cioccolato”: come la sua scoperta ha cambiato la vita degli
uomini
MONASTEROLO Gaia La bellezza dei sensi
RACCA Maria Lavoro? Quando l’Italia “si desta”
RAINERO Laura I Beatles cantano gli anni Sessanta
ROLLINO Margherita Jesse Owens: vincente a tutti gli effetti
SAVINO Giorgia “Gustosa, bellissima paura.”
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10. CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ DI SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
DELL'ESAME DI STATO SVOLTE nell’a.s. 2017/2018
SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - Data: 24/03/2018
ITALIANO
Tipologia: A+B+C+D
Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore)
E' consentito l’uso del dizionario di lingua italiana
Testo della simulazione prima prova disponibile nel formato cartaceo (all. 5)
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla prima prova presente nel consuntivo delle attività di
Italiano (all.4)
Tutte le verifiche di Italiano si sono svolte secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato
A/B/C/D
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - Data: 27/04/2018
LINGUA STRANIERA: INGLESE
Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore)
E' consentito l’uso del dizionario monolingue e bilingue
Testo della simulazione seconda prova effettuata (all.5)
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla seconda prova (all.4)
SIMULAZIONE TERZA PROVA - Date: 16/01/2018 – 17/05/2018
Tipologia: B
Tempi: 3 ore
E' consentito l’uso del dizionario bilingue per la lingua straniera TEDESCO.
Il Consiglio di Classe, dopo attente riflessioni sulle tipologie attivabili per la terza prova dell’Esame
di Stato, ha individuato nelle tipologia B (4 quesiti a risposta aperta per 3 discipline) la struttura più
idonea.
Si è inoltre deliberato di inserire all’interno della stessa prova le seguenti materie
1^ prova di simulazione (16 gennaio 2018) di 3^ Prova: tedesco, scienze, filosofia.
2^ prova di simulazione (17 maggio 2018) di 3^ Prova: tedesco, scienze, filosofia.
Sono stati formulati 4 quesiti per ciascuna delle 3 materie citate in entrambe le simulazioni
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla terza prova (all.4)
I testi delle prove di simulazione sono allegati al presente Documento (all.5).
SIMULAZIONE QUARTA PROVA - Data: 22/05/2018
FRANCESE: a scelta del candidato: prova di analisi di un testo o saggio breve
Tempi: 8,05- 11,35 (3,5 ore)
È consentito l’uso del dizionario monolingue di francese
STORIA: a scelta del candidato: composizione o studio e analisi di un insieme di documenti
Tempi: 11,50-13,50 (2 ore)
È consentito l’uso del dizionario monolingue di francese.
Griglia per l’assegnazione del punteggio alla quarta prova. (all.4)
I testi delle prove di simulazione sono allegati al presente Documento (all.5).
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DISCIPLINA: Religione cattolica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Acquisizione di contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-
culturale in cui si vive. C
Comprensione dell’esperienza religiosa nelle sue varie manifestazioni. C
Analisi del rapporto dell’uomo contemporaneo con i problemi di Dio, della
religione, della fede, dell’etica. C
Competenze/Capacità Livello
Maturazione della capacità di confronto dialogico e costruttivo tra diverse religioni,
sistemi di significato e nuove forme di religiosità. C
Capacità di comprendere e rispettare le diverse posizioni in materia etica e religiosa. C
Sviluppo della capacità critica di fronte alla realtà. C
Sviluppo della capacità di ricerca di senso e verità. C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Lezioni introduttive:
- “I Care”: la figura di don Milani a 50 anni dalla morte
Il percorso dell’anno scolastico è stato articolato in tre momenti, legati alle competenze specifiche
sviluppate dall’insegnamento della Religione Cattolica:
- RE-LEGERE (Cicerone): l’esperienza religiosa come chiave possibile per “ri-leggere” la propria
vita;
- RE-LIGARE (Lattanzio): la scoperta del valore fondativo del “legame” con gli altri e con
l’Altro;
- RE-ELIGERE (Agostino): il tema delle scelte
Come negli anni precedenti è stato lasciato spazio per approfondire gli interessi emersi da parte
dagli studenti, a partire da loro domande specifiche o da spunti offerti da fatti di cronaca legati
alla sfera religiosa.
18
METODOLOGIE DIDATTICHE
Ho utilizzato in modo preferenziale il metodo della lezione dialogata, nella quale, dopo una prima fase
di raccolta dei saperi già posseduti dagli allievi sull’argomento, ho offerto nuovi stimoli e
informazioni, cercando di favorire successivamente una rielaborazione personale e di gruppo.
Cercando di suscitare l’interesse degli alunni e stimolandoli ad una visione critica dei fatti, ho alternato
lezioni di tipo frontale, lavori di gruppo, brevi domande-risposte scritte, dialogo e ascolto attivo,
tecniche di rielaborazione ed esposizione contenuti. Mi sono servita di libri, riviste, articoli, sussidi
audio, audiovisivi ed informatici. Ho inoltre utilizzato come riferimento alcuni brani dei Vangeli
utilizzando il testo della Bibbia nell’edizione posseduta dai ragazzi.
Per il raggiungimento degli obiettivi proposti ho cercato di attuare una metodologia atta a stimolare la
partecipazione consapevole degli studenti.
A seconda dei temi trattati si sono alternate lezioni frontali e discussione di situazioni relative agli
argomenti proposti con particolare attenzione al momento di crescita e al personale processo
formativo.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Sono stati utilizzati, oltre alla tradizionale lezione frontale, documenti storici o giornalistici, sussidi
audiovisivi, presentazioni Power Point e fotocopie. È stata privilegiata la visione di film, possibilmente
in versione integrale.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La valutazione finale è stata formulata in base all’impegno, all’interesse e all’attenzione dimostrati
dagli studenti durante il dialogo e il confronto educativo.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Riflessioni conclusive sul percorso svolto nel corso dei cinque anni del Liceo.
19
DISCIPLINA: Italiano
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Conoscere le linee essenziali della storia della letteratura italiana dal Romanticismo
alla prima metà del Novecento
C
Conoscere gli autori e i testi significativi del periodo studiato, cogliendo,
attraverso di essi, i caratteri specifici del testo letterario.
C
Competenze / capacità Livello
Saper esprimere il proprio pensiero in modo compiuto e sostanzialmente corretto, al
fine di esporre, sintetizzare e argomentare, rispettando, nella forma scritta, le
modalità delle tipologie previste dall’Esame di Stato.
C
Saper leggere e commentare un testo letterario, cogliendo e analizzando gli aspetti
contenutistici e formali.
C
Saper contestualizzare un testo, collocandolo in un quadro di confronti e relazioni
riguardanti il contesto culturale in cui esso è stato prodotto
C
Saper interpretare criticamente un testo e saper esprimere su di esso valutazioni e
giudizi personali.
B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Approfondimenti
TRIMESTRE
Il Romanticismo italiano. I caratteri fondamentali. La polemica tra classicisti e romantici.
I documenti teorici:
- M. de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni (cenni)
- A. Manzoni, Lettera a Cesare d’Azeglio sul Romanticismo
- A. Manzoni, Lettera a Monsieur Chauvet
Alessandro Manzoni.
Le tragedie: rifiuto delle regole aristoteliche e rappresentazione del “vero”; la funzione del coro;
conflitto romantico; la vicenda dell’Adelchi e il conflitto oppressi/oppressori. Fermo e Lucia e
Promessi sposi; le idee di Manzoni sul romanzo storico; la Provvidenza e il tema del male; il “sugo
della storia” (il giudizio di E. Raimondi)
Dall’Adelchi:
- Il dissidio romantico di Adelchi
- Coro dell’atto terzo
- Morte di Ermengarda (cenni)
Dal Fermo e Lucia:
- Libertinaggio e sacrilegio: la seduzione di Gertrude
Da I Promessi Sposi:
20
- La sventurata rispose (confronto con l’edizione precedente)
- La vigna di Renzo
- Il sugo della storia
Dagli Inni sacri:
- Ognissanti
Giacomo Leopardi La vita e le opere. Ideologia e poetica: poesia antica poesia moderna; il “vago” e l’“indefinito”;
pessimismo storico e pessimismo cosmico. Caratteri generali dello Zibaldone. Quadro dalle opere
giovanili ai canti. Poetica e stile dei Canti
Gli Idilli e il discorso lirico-soggettivo. Caratteri generali delle Operette Morali: il passaggio all’
“arido vero”. I canti pisano-recanatesi tra rimembranza e consapevolezza del vero. Il Ciclo di
Aspasia e la poesia antidillica. La polemica contro l’ottimismo progressista e il titanismo cosmico
della Ginestra.
Dalle Lettere a Pietro Giordani:
- Sono così stordito dal niente che mi circonda…
- Sette anni di studio matto e disperatissimo
Dallo Zibaldone:
- La teoria del piacere
- Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza
- Teoria della visione
- Teoria del suono
- La doppia visione
Dai Canti:
- L’infinito
- La sera del dì di festa
- A Silvia
- Il sabato del villaggio
- Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
- A se stesso
- La Ginestra o il fiore del deserto (vv.1-51; 111-157; 297- 317)
Dalle Operette morali :
- La scommessa di Prometeo
- Dialogo della natura e di un islandese
- Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere
- Copernico
L’età postunitaria e la trasformazione del ruolo dell’intellettuale
L’Italia postunitaria: le strutture politiche-economiche. La società di massa. Premesse ideologiche e
letterarie: il Positivismo e la posizione di August Comte. Gli intellettuali e le ideologie. Le reazioni
alla crisi del ruolo dell’intellettuale: scienziato, poeta maledetto e vate.
- C. Baudelaire, La perdita dell’aureola
- E. Praga, Preludio
- G. Carducci, Inno a Satana (cenni)
Giovanni Verga e il Verismo.
Cenni al profilo biografico. L’ideologia verghiana: il diritto di giudicare e il pessimismo; il valore
conoscitivo e critico del pessimismo. L’adesione alla poetica del Verismo: il Verismo di Verga e il
Naturalismo di Zola; il metodo dell’impersonalità; la morale dell’ostrica. Il progetto dei “Vinti” e la
“fiumana del progresso”. Struttura e genesi dei Malavoglia; spazio, tempo e sistema dei personaggi;
aspetti tecnico-espressivi: regressione e straniamento; il finale del romanzo e le interpretazioni dei
critici. Caratteri di Mastro-don Gesualdo: il significato del titolo e l’intreccio; l’arrampicatore
21
sociale e la focalizzazione sul personaggio; il confronto con le figure femminili e la critica alla
“religione” della roba. Cfr. tra i due romanzi: analogie e differenze.
Da L’amante di Gramigna
- Lettera a Salvatore Farina
Da Vita dei campi :
- Rosso Malpelo
- Fantasticheria
Dalle Novelle rusticane:
- La roba
Da I Malavoglia:
- Prefazione
- Il mondo arcaico e l’irruzione della storia
- I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico
- La conclusione del romanzo
Da Mastro don Gesualdo :
- La tensione faustiana del self made man
- La morte di Mastro-don Gesualdo
Approfondimento: Giovanni Verga e Beppe Fenoglio.
Da La malora:
- La famiglia di Agostino
- La famiglia di Tobia
PENTAMESTRE
Il Decadentismo
Le poetiche del Decadentismo: genesi del termine; Naturalismo e Simbolismo come poetiche
parallele. Gli influssi filosofici: Schopenhauer, Nietzsche, Bergson, Freud. La lirica simbolista e le
“corrispondenze” di Baudelaire. L’inquietudine decadente dei poeti simbolisti.
- P. Verlaine, Arte poetica
- J. K. Huysmans, La realtà sostitutiva (da Controcorrente)
Gabriele D’Annunzio.
Cenni al profilo biografico. Le fasi della produzione: dall’estetismo al superomismo. Le trame e le
caratteristiche dei protagonisti dei romanzi più significativi: il Piacere; il Trionfo della morte; le
Vergini delle rocce; il Fuoco. Il grande progetto delle Laudi. La poetica e i temi di Maia e Alcyone:
l’ulissismo; la “tregua” del superuomo e il panismo. Le parole e la musicalità.
Dal Piacere:
- Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti
- Una fantasia in bianco maggiore
Da Maia:
- Preghiera a Erme: un inno alla macchina e al capitalismo industriale (vv. 1-43)
Da Alcyone:
- La pioggia nel pineto
- Le stirpi canore
- Nella belletta
Giovanni Pascoli.
La vita e le opere. La poetica delle piccole cose. I miti pascoliani: fanciullino, nido e morti. La
poesia dell’irrazionale. Le soluzioni formali: il fonosimbolismo. La produzione lirico-simbolica di
Myricae e dei Poemetti: temi e aspetti formali;
Da Il fanciullino:
- Il poeta decadente: come un fanciullo
Da Myricae :
- Arano
22
- X Agosto
- Temporale
Dai Poemetti:
- Digitale purpurea
Lettura di approfondimento: "Il fanciullino ed il superuomo: due miti complementari a confronto"
Le avanguardie del Novecento. Caratteri e temi principali relativi ai Futuristi, con riferimento al Manifesto del Futurismo e al
Manifesto tecnico della letteratura futurista
- F. T. Marinetti, Bombardamento
- C. Govoni, Autoritratto
Italo Svevo Il romanzo del Novecento come opera aperta. La vita e le opere. Formazione culturale e poetica. Le
trame, la posizione della voce narrante nei confronti degli autoinganni e la fisionomia, tra analogie e
differenze, dei protagonisti dei primi due romanzi: Una vita e Senilità. La coscienza di Zeno: la
vicenda e l’influenza della crisi del mondo ottocentesco; la psicoanalisi e le innovazioni strutturali;
la fisionomia dell’inetto; il rapporto salute-malattia.
Da Una vita:
- Le ali di gabbiano
Da Senilità:
- Il ritratto dell’inetto
- La trasfigurazione di Angiolina (cenni)
Da La coscienza di Zeno:
- La morte del padre
- La salute di Augusta
- La morte dell’antagonista e lo sbaglio di funerale
- La profezia di un’apocalisse cosmica
Luigi Pirandello.
La vita e le opere. La crisi d’identità dell’uomo moderno: l’io come “confederazione di anime”
(l’influenza di Binet e Bergson); il contrasto forma-vita; le maschere e le trappole sociali; il
relativismo conoscitivo; l’umorismo. Il fu Mattia Pascal: la trama e la poetica dell’umorismo; lo
stile; il personaggio Mattia Pascal; lo strappo nel cielo di carta; il significato del romanzo. Uno,
nessuno e centomila: la trama e il significato del titolo; differenze tra Mattia Pascal e Vitangelo
Moscarda. Le fasi della produzione teatrale (cenni). Il teatro del “grottesco” e il confronto con il
dramma borghese. Definizione di “metateatro”
Dall’Umorismo:
- Un’arte che scompone il reale
Da Novelle per un anno:
- Il treno ha fischiato
Da Il fu Mattia Pascal:
- La costruzione della nuova identità e la sua crisi
- Lo strappo nel cielo di carta
- La lanterninosofia
- La conclusione del romanzo: Mattia Pascal porta i fiori sulla sua tomba
Da Uno, nessuno e centomila:
- Nessun nome
Da Il giuoco delle parti:
- Atto I, scena I
- Atto I, scena III,
- Atto III, scena III
La classe ha assistito, in data 20/04, alla rappresentazione di due atti unici: “Cecè” e “La morsa”
23
Giuseppe Ungaretti
La vita e le opere. L’allegria: poetica e concezione della vita. Temi e struttura: la poesia come
“porto sepolto”; l’unanimismo e l’atteggiamento dell’ “uomo di pena”. La ricerca espressiva e lo
stile sperimentale. Il dolore: caratteristiche generali. Cenni all’Ermetismo.
Dall’Allegria:
- Il porto sepolto
- Commiato
- Veglia
- Fratelli
- I fiumi
- Soldati
Dal Dolore:
- Non gridate più
Eugenio Montale La vita e le opere. Poetica e concezione della vita: la visione del mondo come “male di vivere” e la
ricerca del varco; il correlativo oggettivo. La raccolta Ossi di seppia: significato del titolo; poetica
degli oggetti; sfondo autobiografico.
Da Ossi di seppia:
- Meriggiare pallido e assorto
- Non chiederci la parola
- Spesso il male di vivere ho incontrato
- In limine
- Forse un mattino andando in un’aria di vetro
Dalle Occasioni:
- Nuove stanze
Da Satura:
- Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
In aggiunta alle unità didattiche si segnala che le allieve hanno letto autonomamente i seguenti
romanzi:
A. D’Avenia, L’arte di essere fragili
L. Sciascia, Il giorno della civetta
A. Moravia, Gli indifferenti
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lo studio della letteratura è stato condotto con l’intento di collocare i testi letterari nel loro contesto
storico, cercando di dimostrare come essi siano inseriti in una fitta rete di relazioni con i vari ambiti
della cultura dell’epoca in cui sono nati, e come contemporaneamente possano parlare ancora ai
lettori del nostro tempo. Si è cercato di far emergere le peculiarità di autori, movimenti, generi
letterari attraverso la lettura diretta dei testi, talvolta anche nella loro forma integrale. Quando
opportuno, si è dato spazio all’intertestualità, soprattutto per mettere in evidenza nel testo le
corrispondenze con opere italiane ed europee coeve. Le lezioni frontali si sono alternate a momenti
di analisi collettiva dei testi, con domande che sollecitassero il confronto tra le interpretazioni,
nell’intento di guidare gli allievi a compiere “un’esperienza concreta del fenomeno letterario”. Le
letture narrative integrali sono state svolte individualmente e poi analizzate collettivamente in
classe.
24
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
G.BALDI-S.GIUSSO-M.RAZETTI-G.ZACCARIA, La letteratura, Paravia
vol.4 L’età napoleonica e il Romanticismo
vol.5 La Scapigliatura, il Verismo e il Decadentismo
vol.6 Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre
vol.7 Dal dopoguerra ai giorni nostri
Alcuni materiali sono stati forniti in fotocopia o in forma di slide in PowerPoint.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Le modalità e gli strumenti di verifica e valutazione sono stati individuati sulla base delle
indicazioni contenute nella Programmazione didattica ed educativa d’istituto e delle intese stabilite
tra i docenti del Dipartimento di Lettere.
Le prove scritte, di vario argomento e tipologia, secondo il modello delle prove dell’Esame di Stato,
sono state valutate secondo una griglia basata sui seguenti indicatori:
- adeguatezza
- caratteristiche dei contenuti
- organizzazione del testo
- lessico e stile
- correttezza ortografica e morfosintattica.
Per quanto riguarda la tipologia B, sulla base delle più recenti consegne ministeriali, non è stata
richiesta l’utilizzazione di tutti i documenti proposti, ma la loro utilizzazione in tutto o in parte, in
funzione dell’argomentazione sviluppata, e non è stata prevista altresì l’indicazione della
destinazione editoriale per i saggi brevi.
Si è accettata, come misura della colonna di foglio protocollo, la facciata di fogli protocollo
analoghi a quelli forniti dalla scuola, esclusi i due margini.
Per la valutazione delle prove orali si è fatto ricorso ad una griglia articolata in conoscenze,
competenze e capacità, sulla base di precisi descrittori.
ATTIVITÀ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Approfondimento, attraverso letture antologiche, dell’ultimo percorso.
Verifica scritta (tip. A – B - D); verifiche orali sui contenuti del pentamestre, con organizzazione
del ripasso su quelli del trimestre
25
DISCIPLINA: lingua e cultura straniera- Francese
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Conoscenze dei contenuti del panorama letterario proposto C
Conoscenze della lingua straniera a livello avanzato C
Competenze / Capacità
Livello
Sapersi esprimere con una certa scioltezza, ricchezza lessicale e
correttezza formale C
Saper operare collegamenti con le altre letterature e discipline B
Saper comprendere un testo scritto di attualità o di letteratura C
Saper comprendere messaggi orali in lingua straniera di vario
genere C
Saper scrivere una composizione argomentativa o creativa su temi
letterari o di attualità C
Saper dimostrare autonomia, originalità e creatività nell’esposizione
dei contenuti. A
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
1. Unità didattiche
2. Moduli
3. Percorsi formativi
4. Eventuali approfondimenti
L’articolazione in moduli è strutturata sul modello dei corpus di testi che gli allievi dovranno affrontare in
una prova di essai bref nella 4^ prova: al titolo del modulo si è associata una problematica ed il corpus è
composto di testi letterari e, in quasi tutti i moduli, di un documento iconografico.
Modulo 1 : Argent et sentiments : conquérir un cœur ou une position sociale ?
L’argent et la position sociale : un avantage ou un obstacle à l’amour ?
H. de Balzac: Eugénie Grandet : « Promesses » [82]
La Comédie humaine [80] Sa vie, son œuvre [89, limitatamente al romanzo Eugénie Grandet]
Stendhal: Le rouge et le noir : « Première rencontre » [fotocopia]
« Combat sentimental » [92-93]
La Chartreuse de Parme : « Correspondance secrète» [98-99]
La vie - Le sens de l’œuvre de Stendhal [100-101]
G. Flaubert: Madame Bovary: « L’ennui » [fotocopia]
« Au clair de lune » [fotocopia]
Madame Bovary: résumé [147] le réalisme, le bovarysme [154]
Flaubert et l’art [156-157]
Le courant réaliste [178-179]
documento iconografico : Caillebotte, « Intérieur, femme à la fenêtre »
26
Modulo 2 : Zola et Maupassant : conditions de vie et contestation sociale L’écriture réaliste : description objective des conditions de vie et de travail
ou outil de contestation sociale ?
Zola : L’assommoir: « L’alambic » [160-161]
Au bonheur des dames : « La ruine d’un petit commerce » [164-165]
La vie - Les Rougon-Macquart et le style – L’Assommoir [173]
Le naturalisme, mouvement littéraire [180-181]
Maupassant : Boule de suif (lettura integrale ed analisi degli aspetti salienti: i personaggi, il cibo, la guerra,
il nemico, il finale)
doc. icon. : Caillebotte, « Les raboteurs de parquet »
Modulo 3 : Poésie et quête du sens Le poète : génie visionnaire ou être maudit ?
C. Baudelaire: Les fleurs du mal : « Correspondances » [194]
« L’albatros » [188]
« Spleen » [187]
« Élévation » [190]
Petits poèmes en prose : « Le joujou du pauvre » [214]
Baudelaire, son œuvre [195]
Verlaine : Sagesse : « Le ciel est, par-dessus le toit » [202]
Jadis et naguère : « Art poétique » [fotocopia]
Sagesse [206]
Rimbaud: Poésies : « Ma bohème » [203]
Rimbaud ou le délire d’un poète visionnaire [fotocopia]
La littérature symboliste [208-209]
doc. icon. : Monet, « Impression, soleil levant »
Modulo 4 : Des relations rompues: les conflits Les conflits : volonté d’anéantissement et destruction ou effort de résistance ?
Rimbaud: Poésies : « Le dormeur du val » [fotocopia]
Apollinaire : Calligrammes : «La colombe poignardée et le jet d’eau» [fotocopia]
Sa vie et son œuvre : les Calligrammes [237]
Vercors : Le silence de la mer (lettura integrale ed analisi degli aspetti salienti: personaggi, il silenzio,
i discorsi dell’ufficiale – visione di alcune scene del film)
Camus : La peste : « La peste avance » [fotocopia]
« réflexions de Rieux » [fotocopia]
Le premier homme : « Un attentat » [fotocopia]
Sa vie – La Peste – Vers la révolte [332]
Existentialisme et Humanisme [326]
Ionesco : Rhinocéros : « La difficulté de rester homme » [fotocopia]
Sa conception du théâtre – Rhinocéros [342]
Le Clézio - Étoile errante : « Esther » [fotocopia]
Sa vie [381]
Schmitt : L’enfant de Noé (lettura integrale, modalità : atelier de lecture)
doc. icon. : Gino Severini, « Canon en action » 1915
27
Modulo 5 : Le surréalisme
Ruptures et nouveautés, la recherche d’une nouvelle expression pour exprimer la vision
d’une autre réalité
Apollinaire : Calligrammes ( rif. a «La colombe poignardée et le jet d’eau»)
Tzara : « Pour faire un poème dadaïste » [fotocopia]
Le Dadaïsme [249]
Eluard : Capitale de la douleur : « La courbe de tes yeux » [254 ma analisi a partire dalla prova Esabac
2012]
Du réalisme au surréalisme [249] – Les principes surréalistes [250]
doc. iconogr. : Magritte, « Les valeurs personnelles »
Modulo 6 : L’homme, le temps, l’espace
Comment habiter le temps et l’espace ?
Baudelaire : Petits poèmes en prose : « Enivrez-vous » [fotocopia]
Proust : Du côté de Chez Swann : « La petite madeleine » [265 + fotocopia]
Le temps retrouvé : « La vraie vie » [269]
Sa vie - A la recherche du temps perdu [271 e 272-273]
Yourcenar : Mémoires d’Hadrien : « La mort d’Hadrien » [370]
Giono : L’homme qui plantait des arbres
(lettura integrale, analisi degli aspetti salienti e visione del film) [fotocopia] doc. iconogr. : Dalì , « la persistance de la mémoire »
Modulo di approfondimento linguistico
Con l’insegnante di conversazione francese sono state svolte alcune attività proposte nelle Unità 7 -
8 – 9 – 10 di Édito, arricchite di approfondimenti tratti da riviste, visione di registrazioni televisive,
reportages, siti Internet oltre ad attività di arricchimento e supporto lessicale e grammaticale. Si è
anche svolta l’attività di preparazione e commento allo spettacolo in lingua francese “Saint
Germain des prés” a cui la classe ha assistito nel mese di novembre 2017. Infine si sono svolte nelle
ore di compresenza le analisi di Le silence de la mer e L’homme qui plantait des arbres.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le modalità di svolgimento della lezione hanno sempre cercato di favorire un ruolo attivo degli
allievi e di rinforzare il livello di competenza acquisita in L2, attraverso ascolto, parlato, lettura e
scrittura.
Per quanto riguarda la letteratura, ho già precisato che la strutturazione in moduli ricalca il modello
di un corpus Esabac, composto di testi letterari e iconografici, caratterizzato da una problematica
presentata all’inizio di ogni modulo e a cui gli allievi hanno fornito una risposta, dopo l’analisi dei
testi (ultima tappa del modulo).
Ho sempre proposto innanzitutto la lettura di un testo letterario, che ha quindi avuto un ruolo
principale. In un secondo momento, con gli allievi, ne ho verificato la comprensione generale,
tramite domande o altre attività proposte dal libro di testo o da me; la terza fase è stata quella
dell’analisi approfondita dal punto di vista lessicale, strutturale e letterario, anche in questo caso
guidando gli allievi ed inducendoli a cogliere le specificità e/o l’originalità del testo. Ho invitato gli
allievi a lavorare sui testi tramite sottolineature con colori diversi per evidenziare alcuni aspetti del
testo. In alcuni casi, il lavoro di analisi si è concluso invitando gli allievi ad esprimere i loro
commenti o sensazioni sul testo. Tale attività aveva l’obiettivo di condurre la classe a porsi
interrogativi sull’autore, sul periodo a cui appartiene e suscitare interrogativi. Il mio ruolo è stato, a
questo punto, quello di inquadrare l’autore nel panorama storico – letterario; al riguardo, preciso
che le notizie sulla vita dell’autore sono state fornite solo quando, in qualche misura, abbiano
28
influenzato l’opera letteraria. Ho invece preferito focalizzare il mio intervento sullo stile o sul
messaggio dell’opera, riferendomi ai testi letti. Anche la presentazione dei movimenti letterari è
sempre stata anticipata e supportata dalla linea “esperienziale” di lettura di almeno un testo. Dove
possibile, ho invitato gli allievi a sviluppare collegamenti con autori di altre letterature che avevano
affrontato.
La suddivisione in moduli tematici – pur mantenendo anche, dove possibile, un ordine di
presentazione cronologico – ha consentito agli allievi di confrontare visioni diverse relative ad un
tema ed è stata apprezzata dalla classe.
Per quanto riguarda le prove scritte Esabac, gli allievi sono stati gradualmente preparati, a partire
dal terzo anno, ad affrontare tali prove, innanzitutto con la modalità di approccio alla letteratura
spiegata sopra ed utilizzata fin dall’inizio del triennio. Si sono poi proposte varie attività che
consentissero agli allievi di affrontare autonomamente le prove di analisi del testo e di saggio breve
previste dalla normativa Esabac. A tal proposito, mi sono avvalsa delle indicazioni fornite alle varie
giornate di formazione per docenti Esabac (a cui ho sempre partecipato, dal 2013, anno di inizio del
dispositivo Esabac nel nostro liceo) e del testo “Esabac en poche” ed. Zanichelli.
In particolare, per quanto riguarda l’essai bref , gli allievi sono stati preparati a fornire un essai
strutturato in introduction, développement, conclusion di 600 parole circa.
Nella parte di introduction ho richiesto che introducessero brevemente il tema, presentassero il
corpus fornito e la problematica con l’ordine di trattazione della stessa.
Nel développement gli allievi supportano le loro argomentazioni per rispondere alla problematica,
illustrandole con esempi tratti dal corpus fornito e, se vogliono, anche con riferimenti (letterari e
artistici) ad opere di loro conoscenza che non riguardano necessariamente l’ambito francese.
La conclusion può prevedere una ouverture, ma ciò non è stato espressamente richiesto.
Per quanto attiene all’analyse de texte, tutto il lavoro di analisi dei testi letterari è stato propedeutico
ad affrontare tale prova nella sua prima parte (questions de compréhension et d’interprétation). La
prova di réflexion personnelle (300 parole circa) è strutturata secondo le indicazioni fornite per
l’essai bref, ma gli allievi attingono alle loro conoscenze letterarie e/o artistiche personali (secondo
le indicazioni di ogni prova) e quindi non solo riguardanti la letteratura francese, per illustrare le
loro argomentazioni.
Anche nelle lezioni con l’insegnante madrelingua si è mantenuto l’approccio comunicativo, con
attività di lettura o di ascolto e di conversazione tendenti ad ampliare il bagaglio lessicale e a fissare
e rinforzare le strutture linguistiche, con l’ausilio delle attività proposte dal libro di testo e di
supporti multimediali.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
I libri di testo in adozione:
Jamet “Avenir” vol. 2 ed. Valmartina
Brillant “Édito” ed. Didier
Schmitt “L’enfant de Noé” ed. Le livre de poche
Maupassant “Boule de Suif” ed. LANG
Vercors « Les silence de la mer » ed. CIDEB
arricchiti da fotocopie, giornali, riviste, laboratorio linguistico.
Un valido supporto si è rivelato, sia per le lezioni di letteratura che di lingua, il computer in classe.
Ho potuto infatti affiancare alle attività più tradizionali proposte dai libri di testo anche la visione di
spezzoni di film o di reportages, l’ascolto di canzoni, presentazioni powerpoint, siti Internet
riguardanti i temi letterari o linguistici oggetto della lezione.
29
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La verifica è stata attuata tramite:
- prove scritte (tre nel trimestre e quattro nel quadrimestre): prove Esabac (da simulazioni o prove
d’esame, anche somministrate in parti per problemi di tempo di somministrazione della prova)
- prove orali (due/tre al quadrimestre): colloqui orali sugli argomenti svolti per verificare le
conoscenze acquisite e le capacità espressive ed argomentative .
La valutazione si è basata su griglie di valutazione che tengono conto dei seguenti elementi: la
scioltezza e la correttezza linguistica (grammaticale, lessicale e la pronuncia) la padronanza dei
contenuti e la loro completezza, la rielaborazione personale e l'interazione con l'insegnante. Le
prove scritte sono state valutate seguendo la griglia Esabac proposta da ADILF (allegata al presente
documento). I vari livelli relativi a tali griglie sono sempre stati illustrati agli studenti per consentire
la maggior trasparenza possibile e per sollecitare l'autovalutazione.
Per la valutazione sommativa si è tenuto conto del livello di partenza di ciascuno studente,
dell'interesse e dell’impegno che l' allievo ha dimostrato nei confronti della disciplina, delle attività
proposte in classe ed infine del progresso conseguito dal medesimo.
Si fa in ogni caso riferimento agli indicatori e ai descrittori della programmazione d’Istituto (sez.
“Valutazione”) e alle intese di dipartimento.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Verifica orale sul programma svolto.
Revisione in vista della quarta prova.
Simulazione di quarta prova.
30
DISCIPLINA: Lingua e cultura straniera - Inglese
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / Contenuti Livello
Conoscenze dei contenuti del panorama letterario proposto C
Conoscenze della lingua straniera a livello upper-intermediate (B2) C
Conoscenze della lingua straniera a livello avanzato (C1) B
Competenze / Capacità Livello
Sapersi esprimere con una certa scioltezza, ricchezza lessicale e correttezza formale C
Saper operare collegamenti con le altre letterature e discipline B
Saper comprendere un testo scritto di attualità o di letteratura C
Saper comprendere messaggi orali in lingua straniera di vario genere C
Saper scrivere una composizione argomentativa o creativa su temi letterari o di
attualità C
Saper dimostrare autonomia, originalità e creatività nell’esposizione dei contenuti. A
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
MODULI DI APPROFONDIMENTO LINGUISTICO
Da Advanced Practice Tests – Longman Pearson
Esercitazioni relative all’esame Advanced Certificate in English Trainer (livello C1) sulle 4 abilità
comunicative (reading, writing, listening, speaking).
Da “Compact Advanced” ed. Cambridge University Press
U1 – Events, issues & media. Vocabulary: collocations; frequently confused words.
Grammar: review of past, present and future tenses. Writing an essay.
U2 – Travel, customs and traditions. Vocabulary: prefixes, academic expressions.
Grammar: participle clauses. Writing a report
31
U3 – Human Behaviour and relationships. Vocabulary: collocations; idioms with keep
Grammar: review of reported speech.
U4 – Money and business. Vocabulary: fixed phrases; phrasal verbs with out, money
vocabulary. Grammar: review of passive forms; causative.
U5 – Health and Sport. Vocabulary: word building; suffixes; compound adjectives.
Grammar: conditionals including mixed forms and forms without if.
U6 – The Arts and the entertainment. Vocabulary: collocations; frequently confused
words. Grammar: Review of verbs + -ing form or infinitive.
U7 – Green Issues. Vocabulary: collocations. Grammar: Inversion of subject and verb
U8 – Education, learning & work. Vocabulary: affixes, spelling changes. Grammar:
relative clauses.
MODULI DI APPROFONDIMENTO LETTERARIO
da Performer 1+2 ed. Zanichelli
Modulo sul tema dell’educazione ed il compromesso vittoriano
The Victorian Age: Queen Victoria. The Great Exhibition; The Victorian Compromise.
The British Empire.
Kipling "The White Man's Burden" p.326
The Victorian novel: Dickens and education; radio programme about Victorian education
Charles Dickens
Hard Times
Coketown - p.291
The definition of a horse (confronto con film BBC) – pag. 309
LINK to Charlotte Brontë
Jane Eyre
Punishment (confronto con video clip film BBC) – pag. 312
LINK to contemporary age: Carol Ann Duffy
Mrs. Tilscher’s class – photocopy
LINK to contemporary age: Kazuo Ishiguro
Never Let Me Go – chap. I (photocopy)
– chap. 7 (photocopy)
(Scene dal film "Never Let me Go" by M. Romanek - 2010)
Interview with the author about the novel (You Tube)
Modulo sul tema del doppio/contrasto bene-male
Darwin and “The Origin of the Species”
Robert Louis Stevenson
The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde
The last night – photocopy
The story of the door – p.339
Dr. Jekyll’s experiment - photocopy
32
Introduction to the Aesthetic Movement. The Pre-Raphaelite Brotherhood. The Dandy (listen to a
lecture)
Oscar Wilde
Wilde (scene dal film di Gilbert, 1997)
The Picture of Dorian Gray
Basil’s studio – pag. 353
I would give my soul for that – pag. 354
It’s the face of my soul – photocopy
Da Performer 3 ed. Zanichelli
Modulo sul periodo del Modernismo
Modern Poetry: tradition and experimentation
Ezra Pound
In a station of the Metro
Thomas Stearn Eliot
The Waste Land
The Burial of the Dead – April is the cruellest month pag. 433
Unreal City – pag. 434
A deep cultural crisis. The modern novel.
James Joyce
Dubliners
Eveline – p. 465
The Dead – Gabriel’s epiphany – p.469
Ulysses
The Funeral – p.449
Virginia Woolf
Mrs. Dalloway (confronto con prima parte del film by M. Gorris, 1997)
Clarissa and Septimus – pag. 272-274
Clarissa’s party – photocopy
Modulo sul tema della guerra e del dolore
First World War – The Suffragettes (documentaries from BBC) – The war poets
Rupert Brooke The Soldier – pag. 418
Wilfred Owen Dulce et Decorum est – pag. 419
Letters to mother (photocopy)
LINK to contemporary age: Tony Harrison
The Bright Lights of Sarajevo – pag. 424
33
Britain between the wars. Committed writers.
W. H. Auden
Another Time
Refugee Blues – p.518
Funeral Blues – photocopy
Epitaph on a tyrant – photocopy
LINK to contemporary age: Benjamin Zephaniah
We Refugee – photocopy
George Orwell
Utopian and Dystopian novels
Nineteen Eighty-Four (scene dal film Nineteen Eighty Four di M. Radford, 1984)
Big Brother is watching you – pag. 534
Winston’s job (from chap. 4) – photocopy
How many fingers Winston? – photocopy
Voices from English Speaking Writers
Handling conflict in South Africa p.595
Nadine Gordimer
The Moment Before the Gun Went Off - photocopy
The Ultimate Safari - photocopy
METODOLOGIE DIDATTICHE
Co-teaching
La lezione non è stata di tipo frontale, con l'insegnante che spiega e gli allievi che ascoltano,
prendendo appunti, bensì, principalmente, di tipo interattivo, cercando di coinvolgere gli studenti
anche dal punto di vista personale (warm-up, follow-up activities). Tutte le attività sono state
funzionali ad obiettivi di ampliamento del lessico, di perfezionamento e arricchimento degli aspetti
grammaticali, nonché di potenziamento delle competenze comunicative. Il lavoro svolto é stato
orientato anche all’acquisizione delle conoscenze e competenze previste dalla certificazione FCE ed
Advanced dell’Università di Cambridge.
Nelle lezioni di letteratura il testo poetico, letterario, ha sempre assunto il ruolo principale.
L’insegnante ha cercato di far cogliere la sua originalità e verificarne la comprensione generale
tramite domande o schede riassuntive sul periodo storico-letterario, così da rinforzare la
competenza linguistica in L2. Dopo averlo apprezzato nella sua interezza, lo si è analizzato dal
punto di vista lessicale, strutturale e letterario.
Gli studenti, dopo essere stati coinvolti da un video o da altri materiali didattici, sono stati sollecitati
a commentare ed analizzare i brani proposti, servendosi di piste di lavoro e confrontandosi a coppie
o in gruppo. Al termine di questo processo euristico, bottom-up, il docente ha riorganizzato i
contenuti emersi offrendo, in breve, il profilo dell'autore e del periodo a cui appartiene così da
confrontarlo con altri scrittori inglesi o europei.
Di ogni singolo modulo sono stati esplicitati gli obiettivi e le lezioni si sono sempre concluse con
delle consegne che hanno favorito a casa l'integrazione e l’approfondimento personale.
Con l’insegnante di madrelingua sono stati affrontati principalmente argomenti di carattere
linguistico avvalendosi di esercitazioni per la preparazione dell’esame First Certificate, Advanced e
34
di articoli giornalistici. Sono state approfondite le competenze grammaticali, lessicali,
comunicative.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
I sussidi didattici utilizzati sono: Performer vol. 1+2 e 3 ed. Zanichelli, brani integrativi forniti in
fotocopia, video tratti da YouTube (film clips, BBC documentaries, Sparknotes), per favorire la
discussione e la riflessione su argomenti diversi, Compact Advanced ed. Cambridge University
Press, per l’approfondimento linguistico. Il laboratorio linguistico è stato un valido strumento per
l’ascolto di varie fonti, la visione di film, video-documentari e ricerca in Internet.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La verifica si è effettuata tramite
prove scritte (3 al quadrimestre) sulla traccia di quelle assegnate all'esame di stato o nelle
certificazioni esterne: comprensione di brani letterari o di attualità con relativa analisi e produzione
scritta o esercizi di tipo linguistico-lessicale.
prove orali (3 o 4 al quadrimestre): listening test, colloqui orali o prove semi strutturate sugli
argomenti svolti, partendo sempre da un testo di riferimento, così da verificare le conoscenze
acquisite e le capacità espressive, argomentative e creative.
La valutazione si è basata su tassonomie e griglie di rilevazione che tengono conto dei seguenti
elementi: la scioltezza e la correttezza linguistica, grammaticale e lessicale, la pronuncia e
l'intonazione, la padronanza dei contenuti e la loro completezza, la rielaborazione personale e
l'interazione con l'insegnante.
Per la valutazione sommativa si è tenuto conto del livello di partenza di ciascuno studente,
dell'interesse e dell’impegno che l' allievo ha dimostrato nei confronti della disciplina, delle attività
proposte in classe ed infine del progresso conseguito dal medesimo.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Verifica sull’intero programma svolto e approfondimenti.
35
DISCIPLINA: lingua e cultura straniera- Tedesco
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Conoscere le linee generali di evoluzione della letteratura in lingua tedesca,
del xx secolo. Conoscere i principali avvenimenti della storia tedesca dalla prima
guerra mondiale alla riunificazione
B
Conoscere autori e testi significativi, per temi e linguaggi espressivi, sia
nell'ambito di tematiche culturali, sia di argomenti di interesse generale
B
Conoscenza dei mezzi espressivi: strutture linguistiche e lessico specifico. B
Sviluppo delle competenze linguistiche finalizzato all’eventuale conseguimento
delle certificazioni (ZERTIFIKAT DEUTSCH FUER JUGENDLICHEN)
C
Competenze / Capacità Livello
Comprendere una varietà di messaggi orali in contesti diversificati, cogliendo i
punti principali di un discorso di carattere quotidiano. C
Sapersi esprimere con un’accettabile scioltezza, ricchezza lessicale e correttezza
formale. B
Comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche di
carattere generale. C
Comprendere e interpretare testi letterari analizzandoli e collocandoli nel contesto
storico-culturale. C
Produrre testi scritti diversificati per temi e finalità, in modo coerente e corretto e in
uno stile adeguato. B
Operare collegamenti con altre letterature e discipline.
Sapersi orientare nella rielaborazione critica dei contenuti. B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO:
libri di testo : Montali, Mandelli, FERTIG LOS vol. 2” ed. Zanichelli
Villa,, Seiffahrt ZWISCHEN HEUTE UND MORGEN ed. Loescher
Montali, Mandelli, Czernohous Linzi, GEZIELT ZUM ZERTIFIKAT DEUTSCH NEU ,ed
Loescher
M. P. Mari, FOKUS KOMPAKT NEU, ed. CIDEB
Lingua: consolidamento e approfondimento delle competenze linguistiche attraverso attività di
lettura, ascolto, comprensione e produzione , finalizzato, inoltre, alla preparazione all’esame per il
conseguimento della certificazione esterna di livello B1 ( e per un’allieva di liv B2).
Letteratura : (testo di riferimento “ZWISCHEN HEUTE und MORGEN” ed. Loescher)
- Approccio al lessico e al testo letterario
36
- Quadro storico: la prima guerra mondiale (pagg. 246-247), la Repubblica di Weimar e le sue
difficoltà ; la NSDAP, l’ideologia nazionalsocialista, la gioventù tedesca, la resistenza,
Hitler al potere, la persecuzione degli Ebrei, la seconda guerra mondiale, la resistenza (pagg.
282-283-284-286-287-288).
- La letteratura nel terzo Reich: la letteratura di regime, Die innere Emigration, Die Literatur
im Exil (pagg. 289-290)
- B.Brecht: il teatro epico e la poesia (pagg. 296-297-298-301-302-304-305). “Fragen eines
lesenden Arbeiters““Der Krieg, der kommen wird“ (Poesie)
La Germania dopo la seconda guerra mondiale: il piano Marshall, il blocco di Berlino, la
divisione della Germania, l’era di Adenauer, gli anni 60, gli anni 70, il 1989, il crollo del
muro di Berlino, il miracolo economico, la società multietnica (da pag. 316 a pag. 323)
La letteratura nel secondo dopoguerra. Die Trümmerliteratur e die Kurzgeschichte (pag.
324-325).
Die Trümmerliteratur – Die Gruppe 47
Heinrich Böll estratto da Die verlorene Ehre der Katharina Blum ( da pag. 332 a pag. 337)
Wolfgang. Borchert : Das Brot ( pagg. 338-339-341)
Günter Grass: estratto da Die Blechtrommel (pagg. 342-343-344-345)
Storia: testo di riferimento: ZWISCHEN HEUTE UND MORGEN ed Loescher
In compresenza con la docente madrelingua:
Geschichte Deutschlands : i principali avvenimenti della storia tedesca dalla
prima guerra mondiale alla riunificazione
Visione e commento del film:
“Sophie Scholl- die letzten Tage” di M. Rothemund, 2004
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Libri di testo, fotocopie, filmati, lavagna interattiva multimediale, laboratorio linguistico.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari relativi allo studio della lingua sono state utilizzate
sia attività di tipo strutturale, sia a carattere comunicativo: comprensione generale di testi e ricerca
di informazioni specifiche al loro interno, dialoghi, descrizione e commento di immagini, relazione
e commento di testi, esercizi di tipo strutturale e comunicativo, di produzione scritta, di ascolto.
Tutte queste attività sono state funzionali ad obiettivi di ampliamento del lessico, di
perfezionamento e arricchimento degli aspetti grammaticali, nonché di potenziamento delle
competenze comunicative. Parallelamente, il lavoro svolto è stato orientato anche all’acquisizione
delle conoscenze e competenze previste dalla certificazione ZERTIFIKAT DEUTSCH
Per quanto invece riguarda lo studio della letteratura, si è lavorato al fine di mantenere come
obiettivo la centralità del testo letterario, pur accostandosi ad alcuni aspetti relativi all’autore e al
periodo storico/culturale in cui esso si inserisce. Si son individuati, all’interno delle opere letterarie,
spunti di collegamento con il presente; d’altro canto, esse sono state anche un importante strumento
37
per l’approfondimento linguistico. Laddove questo è stato possibile, si sono cercati collegamenti
tematici con altre opere letterarie e con argomenti di attualità.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La verifica periodica è stata effettuata attraverso prove scritte e orali; il lavoro domestico è stato
utilizzato come griglia di osservazione. Le prove scritte si sono articolate in test di tipo oggettivo e
in prove di tipo soggettivo (produzioni). Le prove orali si sono articolate prevalentemente in
colloqui. Sono state effettuate anche prove di ascolto.
Nella valutazione delle verifiche scritte si è tenuto conto dei seguenti fattori: chiarezza e precisione
dell’informazione, correttezza grammaticale, lessico appropriato, ricchezza del contenuto, coerenza
e coesione del testo. Nella valutazione delle verifiche orali si è tenuto conto della conoscenza degli
argomenti trattati, della correttezza grammaticale e lessicale, della pronuncia e della scioltezza
dell’esposizione.
E’ stata utilizzata la scala numerica concordata dai docenti di lingua straniera durante le riunioni di
dipartimento, con riferimento alla sezione “Valutazione” della programmazione educativa e
didattica d’Istituto.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Ripasso, approfondimento e verifiche sull’intero programma.
38
DISCIPLINA: STORIA - ESABAC
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Nell’ambito degli obiettivi previsti dal Programma Esabac di Storia, ci si è soffermati
sull’acquisizione delle seguenti competenze, che sono essenzialmente scritte:
PRO GRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: 1. Unità didattiche
2. Moduli
3. Percorsi formativi
4. Approfondimenti
Gli accordi tra Italia e Francia sui quali si fonda il corso Esabac prevedono per il quinto anno lo
studio della storia franco-italiana, europea ed extraeuropea dal 1945 ai giorni nostri, secondo
un’organizzazione cronologica e tematica ricalcata sui programmi di storia per i licei francesi del
2008.
Le ore settimanali per ciascun anno del triennio del Liceo linguistico previste per la disciplina
Storia sono n°2. Per approfondire le competenze metodologiche cinque lezioni di due ore sono state
tenute dalla prof.ssa Karman, in compresenza con la docente di storia, al pomeriggio.
Il programma di storia per le classe EsaBac parte dal 1945, ma si è ritenuto opportuno, talvolta,
richiamare alcuni argomenti legati alla storia dei primi del Novecento, già sviluppati lo scorso
anno, per favorire i collegamenti tra gli argomenti o con le altre discipline.
ARGOMENTI TRATTATI (in lingua italiana)
Le cause che hanno portato allo scoppio della Prima guerra mondiale. Interventisti e Neutralisti.
Cap. 2 - p.45-46-47-48-49-50
Il Patto di Londra. La vittoria mutilata. L’impresa di Fiume.
Cap.3 p.77-78-79-80-81-83-84-88-89-90-91-92
Il fascismo: la marcia su Roma. L’omicidio Matteotti e l’Aventino. I Patti Lateranensi.
Cap. 5 sintesi p. 172-173
Cap. 8 p.212-213-216-218-227-228-229-231
L’Italia nella seconda guerra mondiale: dalla non belligeranza all’intervento.
Cap. 10 p.286-287-288
Conoscenze / contenuti Livello
Conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali B
Leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e
contestualizzare le informazioni contenute in documenti orali o scritti di diversa
natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.); lessicali e
concettuali propri della disciplina
B
Saper sviluppare la propria argomentazione coerentemente con la traccia iniziale B
Padroneggiare l’espressione in lingua francese C
39
Il 25 Aprile e l’8 settembre 1943. Il crollo del fascismo e la Resistenza.
Cap.10 p.300-301-302-303-304-305-307-308-309-310-311
L’Italia della prima Repubblica. La repubblica italiana negli anni Cinquanta. L’Italia dagli anni
Sessanta alla fine della prima Repubblica.
Cap.14-15 p.432-433-434-435-437-438-439-440-442-443-444-445-460-461-462-463-464-4666-467-
468-470-471-472-
Dalla guerra fredda alle svolte di fine Novecento: la guerra fredda. Gli Stati Uniti alla guida del blocco
occidentale. Il Piano Marshall. L’URSS e il blocco orientale. La Repubblica popolare cinese.
Cap.11 p.338-339-340-341-342-343-345-346-350-351-353-354-355-356-357--365-366-367
Est e Ovest tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta: Unione sovietica e Est europeo: destalinizzazione
e repressione. Il Sessantotto.
Cap. 11 p. 368-369(cenni alle rivolte in Cecoslovacchia e Iugoslavia, primavera di Praga)-370-371-
372-373-374-381-382-383
La fine della Guerra fredda. La dissoluzione dell’URSS. La nascita dell’Unione europea.
Capitolo 13
13.1 La dissoluzione dell’Unione Sovietica (da Gorbavcev a Putin) p.390-391-392-393-394-395
13.2 Il crollo dei regimi comunisti nell’Europa orientale (Polonia, Ungheria, Bulgaria,
Cecoslovacchia, Germania Est, Romania) p.395-396-397
13.5 La nascita dell’Unione Europea (ascesa economica ed euro) slides
13.6 La riunificazione della Germania. Francia: da Mitterrand a Chirac p.405
La fine del colonialismo. I mutamenti del sistema coloniale. La decolonizzazione in India. La
decolonizzazione in Africa. Le dittature in America latina: l’Argentina.
Capitolo 16
16.1 I mutamenti del sistema coloniale p.498-499-500-501
16.2 La decolonizzazione in Asia (indipendenza dell’India – musulmani e hindu + liberazione
del Vietnam) p.502-504
16.3 La decolonizzazione in Africa (Guerra d’Algeria + indipendenza del Congo + Sudafrica)
p.505-506
16.4 Tensioni in Medio Oriente (la questione israeliana palestinese + crisi di Suez in Egitto)
p.508-509-510
16.5 Dittature in America Latina (Argentina di Peròn + Videla e i desaparecidos) p.512-513
Asia, Africa e America latina tra sviluppo e crisi: L’Asia negli anni Sessanta e Settanta. Il conflitto
arabo-israeliano. L’ondata fondamentalista: Iran
Cap.17 p.518-519-520-521-522(no i giganti del continente: Giappone e India)-523-524(no le
difficoltà del capitalismo giapponese)-525-526-527(no la guerra civile in Libano)-528(no le radici
del fondamentalismo islamico)-529-530(no l’ondata fondamentalista)-531-532
Programma svolto secondo la metodologia EsaBac (svolto in forma scritta sui documenti)
Le monde de 1945 à nos jours :
Croissance économique, mondialisation et mutations des sociétés depuis 1945. Pagine :
Les mutations des sociétés depuis les Années 1945.
La France des Trente Glorieuses. (pagine 24-25) De l’économie-monde américaine à l’économie
multipolaire. (pagine 32-34)
Le monde au lendemain de la guerre. (114-115) La naissance de l’ONU. (116-117)
La guerre froide (1947-1991), conflit idéologique, conflit de puissances.
40
Un monde divisé en bloc. Berlin, ville-front de la guerre froide. Naissance et apogée de la guerre froide
(1947-1962). (da pagina 128 a pagina 135)
La crise de Cuba. (136-137) De la Détente à la fin de la Guerre froide (1963-1991). (138-139)
La guerre du Vietnam, un conflit périphérique. (140-141).
La fin des régimes totalitaires. La dénazification de l’Allemagne et le procès de Nuremberg. La fin de
l’URSS. Gorbatchev de la glasnost à la disparition de L’URSS. (da pagina 198 a 209)
La décolonisations : la guerre d’Algérie. (242-243)
Les Français et la République (256) . La refondation républicaine. (286-287); La crise du 13 mai 1958 :
d’une République à l’autre (288-289) Une nouvelle République. (290-291) La République et les
évolutions de la société française. Les bases de la Communauté Européenne. ( da pagina 300)
Elargissement et approfondissements. La Communauté à la fin des années 1980. L’Europe de l’Ouest
en construction jusqu’en 1989 : l’ouverture aux pays de l’Est. Les défis de la réunification allemande.
L’Europe de Maastricht. Le temps des démocraties populaires (1948 – 1989). Les enjeux européennes
depuis 1989. SLIDES
METODOLOGIE DIDATTICHE
La maggior parte del programma si è svolta utilizzando documenti in lingua francese, mentre per la
storia d’Italia sono stati forniti materiali in lingua italiana.
Si è privilegiato l’approccio metodologico tipico della didattica francese, rilevata dai testi in uso in
Francia. Secondo questa metodologia lo studente deve saper analizzare diverse tipologie di fonti e
documenti per produrre sintesi argomentative a partire dagli stessi documenti.
Pertanto più che alla acquisizione di conoscenze e di nozioni finalizzate a se stesse, si è puntato
sulla acquisizione della metodologia Esabac. Si è constatato, infatti, nel corso del triennio, che è
proprio in questo ambito che gli studenti incontrano maggiori difficoltà.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Gli studenti hanno avuto in uso un manuale di storia in francese, Collection David Colon, Histoire,
1, L, ES, S, ed. Belin.. Spesso è stato utile il supporto di documenti audiovisivi originali.
Inoltre è stato utilizzato il testo “Sulle tracce del tempo. Il Novecento e il mondo contemporaneo”
Vol 3 ed Paravia , autori De Luna – Meriggi integrati da dispense, slide, appunti o documenti forniti
o prodotti dall’insegnante.
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Le verifiche previste dal corso Esabac per la storia sono esclusivamente scritte, in lingua francese,
secondo il modello della quarta prova che gli studenti affronteranno durante l’esame (la
composition e l’étude d’un ensemble documentaire). Non sono state previste prove orali in lingua
francese né altre forme di verifica.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Dopo l’11 settembre: attentato e invasione dell’Afganistan. La sconfitta dei Talebani.La guerra in
Iraq. La primavera araba. Le grandi trasformazioni alla fine del Novecento: la crisi energetica del 1973. La recessione
economica. Il post-fordismo. L’economia globalizzata. Il protocollo di Kyoto.
41
DISCIPLINA: Filosofia
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali della filosofia contemporanea
B
Competenze / Capacità Livello
Saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della disciplina C
Saper selezionare le informazioni a partire da una prospettiva data ed elaborarle in
percorsi organici, anche interdisciplinari
C
Saper confrontare diverse posizioni inerenti tematiche di interesse filosofico e
utilizzarle criticamente per elaborare una personale risposta
C
Saper esporre in modo personale sia per quanto riguarda l’uso della terminologia sia
la scelta del percorso
C
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Approfondimenti
F. HEGEL
Il contesto storico-culturale p.662-663
La tesi di fondo del sistema. p.670-671-672
Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia. p.673-674
La dialettica. p.675-676(no aufhebung)
La “fenomenologia e la sua collocazione nel sistema hegeliano. p.681-682
Coscienza. p.683-684
Autocoscienza: servitù e signoria – stoicismo e scetticismo – la coscienza infelice.p.685(no la
progressive acquisizione di indipendenza)-686( solo lavoro e stoicismo e scetticismo)-687-688
Ragione: la ragione osservativa – la ragione attiva – l’individualità in sé e per sé. p.689-690-691
Lo spirito, la religione e il sapere assoluto. 707-708
Lo spirito oggettivo: il diritto astratto – la moralità – l’eticità. p.709-710(moralità)-711(fine primo
paragrafo)-712(eticità)-713(fine paragrafo precedente)-714(famiglia, società civile)-715(stato)-
716(fine paragrafo precedente)-718(monarchia costituzionale e i suoi poteri)-719
La filosofia della storia. p.719-720-721
Lo spirito assoluto: l’arte – la religione – la filosofia. p.721-722-723(no religione)-724(solo lo
sviluppo storico dell’idea di dio)-725(no prassi religiosa e agire politico)-726
42
A.SCHOPENHAUER
Il contesto storico-culturale Uno sguardo d’insieme p.5-6-7
Il mondo come rappresentazione p.9-10-
La metafisica di Schopenhauer: la volontà p.11-12-13-14-15
Il pessimismo esistenziale,sociale e storico p.16-17-18-19-20-21
La liberazione dalla volontà (arte,etica,ascesi) p.22-23-24-25-26
S. KIERKEGAARD tutto il capitolo del libro (da pag.37 a pag. 51) Il contesto storico-culturale
Uno sguardo d’insieme
L’esistenza e il singolo Il singolo come categoria
Dall’angoscia alla fede
Differenza fra paura e angoscia
L. FEHUERBACH tutto il capitolo del libro (da pg.66 a pg.73)
La filosofia come antropologia.
L’intuizione sensibile e il rapporto con le cose
L’autocoscienza scaturisce dal rapporto io-tu
Il cristianesimo come metafora
K. MARX
Marx e la concezione materialistica della storia .La critica a Hegel p.79-81
La critica a Feuerbach ; dialetticità e storicità del reale p.84-85
L’alienazione.p.82
L’uomo naturale e l’uomo storico
La dialettica soggetto-oggetto .
Lavoro e alienazione nel sistema capitalista
Il materialismo storico dialettico: la lotta di classe Struttura e sovrastruttura p.87-88-89
Lavoro e plusvalore 95-96-97-98
Socialismo e comunismo p.93-94-99-100-101
IL POSITIVISMO E COMTE
Il contesto storico-culturale tra la prima metà dell’Ottocento e la seconda metà dell’Ottocento
Il Positivismo, caratteri generali. p-125-126-127-128
Comte e il positivismo sociale. p.128-129-130-131-132-133
F. NIETZSCHE
Il contesto storico-culturale p.286
Uno sguardo d’insieme:
Il dionisiaco e la storia p.287-288-289-290-291
La morte di Dio p.294-295-296-297-298-299
L’annuncio di Zarathustra p.300
L’oltreuomo p.301-302
L’eterno ritorno p.303-304-305
Il nichilismo, la trasvalutazione di tutti i valori, la volontà di potenza p.306-307-308-309-310-312-
313-314-315-316
H. BERGSON tutto il capitolo del libro (da pag. 169 a pag. 176)
Il contesto storico-culturale
Uno sguardo d’insieme
Coscienza e durata
Tempo spazializzato e “durata”. Durata e libertà
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Materia e memoria.
Evoluzione creatrice
S. FREUD tutto il capitolo del libro (da pag. 344 a pag. 354)
Il contesto storico-culturale
Uno sguardo d’insieme
Freud e la psicoanalisi
Lo studio della sessualità
La struttura della personalità (Io – Es -Super Io)
Psicoanalisi e società: Totem e tabù.
ESISTENZIALISMO p.385-386-387-388
Jaspers p.405-406-407-408
Sartre p.408-409-410-411-412
METODOLOGIE DIDATTICHE
Si è inteso l‘insegnamento della filosofia come educazione alla ricerca di risposte, come
acquisizione di un ambito di riflessione e della capacità di dialogare.
La discussione in classe è stata utile per attualizzare gli argomenti studiati e favorire la capacità
argomentativa e l’assimilazione dei contenuti.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Libro di testo in adozione: N. Abbagnano, G. Fornero, L’ideale e il reale, vol. 2 e 3, Paravia.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Per quanto la disciplina preveda solo la valutazione finale orale, si sono alternate prove orali e
scritte per preparare adeguatamente gli allievi anche allo svolgimento della III prova di Esame di
Stato.
Gli scritti sono stati strutturati con quesiti a risposta breve (tipologia B) per promuovere le capacità
argomentative degli allievi. Le prove orali hanno valorizzato lo studio e la rielaborazione personale
degli argomenti trattati.
Per la valutazione si è fatto riferimento alle decisioni prese in sede di Dipartimento.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Caratteri generali della scuola di Francoforte. Simulazione di terza prova. Ripasso.
44
DISCIPLINA: Matematica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Funzioni e loro proprietà B
Limiti e continuità delle funzioni reali a variabile reale B
Derivata di una funzione B
Studio e rappresentazione grafica delle funzioni B
Competenze / Capacità Livello
Operare con il simbolismo matematico riconoscendone le regole
sintattiche B
Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni
diverse B
Utilizzare le tecniche di calcolo B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Ripasso:
Valori notevoli e grafici delle funzioni goniometriche xyxysenxy tan,cos, . Equazioni
goniometriche elementari.
Grafici delle funzioni esponenziali e logaritmiche. Equazioni elementari.
Funzioni e loro proprietà:
Definizione di funzione. Classificazione delle funzioni. Dominio, codominio, insieme delle
immagini, zeri e segno di una funzione. Definizioni ed esempi di funzione iniettiva, suriettiva e
biiettiva.
Monotonia: definizione di funzione crescente e decrescente in senso stretto e lato.
Classificazione delle funzioni e ricerca del dominio. Definizione ed esempi di funzioni pari e
dispari.
Trasformazioni nel piano:
Traslazioni verticali e orizzontali (semplici esempi come: y=(x+5)2, y=x
2+3)
Dilatazioni / contrazioni orizzontali e verticali (semplici esempi come: y=sen2x, y=3senx)
valore assoluto: xfy e xfy (semplici esempi come: y=|x-5|, y=|x|+3)
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Limiti e continuità delle funzioni reali a variabile reale:
Approccio intuitivo e numerico (utilizzando la calcolatrice e foglio di calcolo Excel) al calcolo dei
limiti e grafico probabile di una funzione.
Scrittura di limite. Intervalli e intorni (di un punto: completo, destro e sinistro).
Definizione intuitiva di limite e classificazione dei quattro tipi di limite.
Teorema del confronto (solo enunciato e significato geometrico)
Calcolo dei limiti, forme indeterminate (∞-∞; 0*∞; ∞/∞; 0/0)
Limiti notevoli
1lim0
x
senx
x
(con dimostrazione); 0cos1
lim0
x
x
x
(con dimostrazione); 2
1cos1lim
20
x
x
x
(con dimostrazione);
ex
x
x
11lim (no dimostrazione); 1
)1ln(lim
0
x
x
x
(dimostrazione); 11
lim0
x
ex
x
(dimostrazione)
Funzioni continue: definizione di funzione continua in un punto, in un intervallo.
Punti di discontinuità di 1°-2°-3° specie.
Definizione di asintoto, asintoto verticale, orizzontale e obliquo.
Ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui
Grafico probabile di una funzione; utilizzo del software GeoGebra per la rappresentazione grafica
delle funzioni.
Derivate
Definizione, significato geometrico della derivata di una funzione.
Derivate fondamentali (dimostrazioni: costante, xn, senx, cosx, e
x,a
x, logx, lnx); derivata di una
somma, del prodotto, del quoziente di due funzioni, casi semplici di una funzione composta.
Retta tangente al grafico di una funzione.
Studio di funzione completo.
METODOLOGIE DIDATTICHE
In accordo con gli obiettivi prefissati e cioè il rinforzo del metodo di studio e l’apprendimento
critico, sono stati attuati 3 momenti di intervento strettamente correlati tra di loro:
1) elaborazione teorica
2) applicazione dei contenuti
3) utilizzazione degli strumenti di elaborazione.
1) elaborazione teorica
La lezione non è frontale e quindi caratterizzata da due momenti ben distinti: di insegnamento
prima e di apprendimento dopo, bensì collettiva, il più possibile interattiva per creare il contesto
favorevole ad una costruzione autonoma delle conoscenze.
2) applicazione dei contenuti
Imparare a risolvere problemi ed esercizi è parte integrante del processo, dato che costituisce
l'applicazione dei concetti e delle formule discussi, dei ragionamenti preliminarmente elaborati.
3) utilizzazione degli strumenti di elaborazione.
L'obiettivo della parte informatica non è quello di insegnare a programmare, ma di mettere gli
studenti in grado di utilizzare programmi semplici, strumento per facilitare alcuni calcoli, migliorare
la visualizzazione di dati sperimentali (utilizzo di Geogebra).
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Il libro di testo è stato seguito regolarmente e ha costituito il riferimento principale per gli studenti
sia per quanto riguarda gli aspetti teorici, sia per la risoluzione degli esercizi.
Schede riassuntive e mappe concettuali sono state utilizzate per sintetizzare i concetti principali.
46
MODALITA’ E STRUMENTI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
La valutazione è stata effettuata tramite:
- colloqui orali che comprendono: gli interventi nella costruzione della lezione, le interrogazioni
sistematiche alla lavagna
- prove scritte: esercizi di applicazione dei concetti e formule discusse, domande teoriche
- lavoro domestico.
La valutazione del profitto ha tenuto conto:
- delle conoscenze
- delle capacità deduttive
- delle capacità di risolvere dei problemi
- delle capacità di analisi e di valutazione critica
- della padronanza del linguaggio scientifico (preciso, sintetico, essenziale e rigoroso)
Durante l’anno si sono adottati anche modi di verifica e di valutazione secondo le modalità di Terza
prova dell’Esame di Stato.
Per quanto riguarda la valutazione si fa riferimento alla programmazione educativa e didattica
d’Istituto per l’anno scolastico in corso e alla griglia elaborata dal Dipartimento scientifico.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Si prevede di rinforzare le conoscenze e le abilità acquisite, con il ripasso di tutto il programma,
attraverso la somministrazione di numerosi esercizi e la rielaborazione teorica.
47
DISCIPLINA: Fisica
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Termologia e gas B
Le onde: acustica B
Elettrostatica
B
Corrente continua: circuiti B
Competenze / Capacità Livello
Capacità di operare in contesti diversi le conoscenze acquisite B
Capacità di reperire informazioni, di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato B
Acquisizione di un insieme organico di metodi e contenuti, finalizzati ad una
adeguata interpretazione della natura B
Uso del linguaggio specifico della disciplina B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Termologia e gas
Calore e temperatura (scala centigrada e assoluta).
Sistemi gassosi: Legge di Boyle, 1°legge di Gay Lussac, 2°legge di Gay Lussac, equazione di stato
dei gas perfetti.
Moti nel piano
Moto circolare uniforme e moto armonico semplice. Sistemi oscillanti.
Le onde e il suono (modulo CLIL)
Differenza tra onde trasversali e onde longitudinali.
Principio di sovrapposizione: interferenza (una conseguenza del principio di sovrapposizione) e
battimenti.
Il suono: infrasuoni e ultrasuoni, caratteristiche del suono (puro, complesso, rumore, altezza,
timbro).
Intensità sonora e livello di intensità sonora.
Effetto Doppler e bang sonico.
48
Elettrostatica
Elettrizzazione dei corpi: per strofinio, per contatto, funzionamento di un elettroscopio; conduttori e
isolanti, induzione elettrostatica, polarizzazione.
Legge di Coulomb e il principio di sovrapposizione.
Funzionamento delle macchine: elettroforo di Volta, macchina di Van der Graaff, macchina di
Wimshurst.
Campo elettrico: definizione e rappresentazione del campo elettrico nel caso di una carica
puntiforme, nel caso di due cariche puntiformi, all’interno di due piastre una positiva e una negativa
(come un condensatore).
Distribuzione di una carica elettrica in un conduttore, moto di una carica in un campo elettrico
uniforme.
La corrente elettrica continua
Definizione di corrente elettrica.
Strumenti di misura e loro collegamento in un circuito: Amperometro e Voltmetro.
Circuiti elettrici (analogia idraulica).
Circuiti elettrici con resistenze in serie e in parallelo.
Legge dei nodi e 1° legge di Ohm, resistenze equivalenti.
METODOLOGIE DIDATTICHE
I contenuti sono stati presentati in modi diversi per sollecitare l'interesse degli alunni e stimolare le
loro capacità intuitive e di apprendimento:
- esaminando esperimenti significativi della storia della fisica e situazioni problematiche
- mediante lezione frontale ed interattiva finalizzata ad inserire i vari temi in un quadro teorico
organico
- mediante le risoluzione ragionata di esercizi e problemi.
Ogni argomento è stato corredato da numerosi esercizi svolti in classe sotto la guida dell’insegnante
e sono stati assegnati regolarmente esercizi e problemi da svolgersi a casa.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Si è principalmente fatto ricorso al libro di testo, soprattutto per la parte teorica, integrandolo con
letture, esercizi supplementari, risorse multimediali di approfondimento (immagini, presentazioni,
video). L’utilizzo del Laboratorio di Fisica, occasionale, è stato utile per la visualizzazione di
concetti teorici.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Per la scelta dei parametri valutativi e della scala di valutazione si fa riferimento a quanto approvato
nel P.O.F.
Le modalità e criteri di verifica e valutazione sono stati stabiliti collegialmente nel lavoro del
dipartimento disciplinare.
Sono state proposte agli studenti varie tipologie di prove al fine di verificare l’acquisizione dei
contenuti teorici, le capacità logiche e critiche e le competenze di tipo applicativo. Sono state inoltre
predisposte verifiche secondo le modalità di terza prova all’esame di stato.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Ripasso dei nuclei tematici più significativi.
49
DISCIPLINA: Scienze naturali (Biologia)
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Organizzazione gerarchica del corpo umano C
Il sistema scheletrico C
Il sistema muscolare e apparato tegumentario C
Il sistema cardiocircolatorio C
Il sistema respiratorio C
Il sistema digerente C
Il sistema endocrino B
Il sistema nervoso B
Il sistema immunitario B
Competenze / Capacità
Livello
Descrivere il rapporto tra strutture e funzioni a diversi livelli di organizzazione C
Rilevare, descrivere e spiegare i caratteri distintivi della specie umana e individuare
gli aspetti anatomici e fisiologici fondamentali dei differenti sistemi dell'organismo
umano C
Individuare, nell'esame di alcuni fenomeni complessi del mondo vivente, le variabili
essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni B
Descrivere e interpretare un fenomeno, ponendosi domande significative e cercando
risposte opportune, in modo rigoroso e corretto B
Utilizzare in modo appropriato, significativo ed autonomo il lessico specifico della
biologia e della medicina, commisurato al livello di divulgazione scientifica B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
E-book multimediale: H. Curtis, N. S. Barnes, A. Schnek, A. Massarini. Il nuovo invito alla
biologia.blu. Biologia molecolare, genetica, corpo umano. Ed. Zanichelli.
Organizzazione gerarchica del corpo umano:
Che cosa studia l’anatomia?......................................................................................... p. C2
Il corpo umano è strutturato in modo gerarchico……………………………..... p. C2
I sistemi e gli apparati ……………………………………….………………… p. C3
I diversi tipi di tessuti umani……………………………………………………....... p. C7
le cellule staminali hanno gradi differenti di potenzialità……………………… p.C7
il tessuto epiteliale ……………………………………………………………... p. C9
50
il tessuto connettivo ……………………………………………………………. p. C11
il tessuto muscolare ………………………….…………………………………. p. C14
Sistema scheletrico, muscolare e apparato tegumentario
Il sistema scheletrico................................................................................................... p. C24
Lo scheletro sostiene il corpo e ne consente il movimento…………………….. p. C24
Le ossa hanno forma differenti……………………………………………......... p. C26
Come distinguere lo scheletro umano maschile da quello femminile………….. p. C27
Le cellule del tessuto osseo ………………………………………..…………… p. C27
Epìfisi e diàfisi ……………………………………………...………………….. p. C28
Le ossa del viso e del cranio ………….……………………………………....... p. C30
Osteoporosi…………………………………………………………………....... p. C32
Le articolazioni fibrose, cartilaginee e sinoviali………....................................... p. C34
Il sistema muscolare……………………………………………………………….... p. C36
Il tessuto muscolare si suddivide in scheletrico, cardiaco e liscio……................ p. C36
Le miofibrille costituiscono le fibre muscolari…………………………………. p. C38
Come sono fatti i tendini……………………………………………………....... p. C39
La contrazione muscolare richiede un apporto di ATP…………………………. p. C42
L’apparato tegumentario…………………………………………………………….. p. C46
La cute è formata da tre strati sovrapposti……………………………………… p. C46
_Sistema digerente
Introduzione all’apparato digerente………………………………... ……………… p. C106
Funzioni dell’apparato digerente …………........................................................ p. C106
Il canale alimentare……………………………………………………………. p. C107
La peristalsi spinge il cibo nel canale alimentare…………………………........ p. C108
L’inizio della digestione…………………………………………………………..... p. C109
Nella bocca inizia la digestione meccanica ed enzimatica…………………….. p. C109
La deglutizione separa la via digestiva da quella respiratoria……………......... p. C111
Le funzioni dello stomaco…………………………………………………………… p. C112
L’ambiente acido dello stomaco……………………………………………….. p. C112
L’ormone gastrina …….……………………………………………………….. p. C113
L’intestino, il pancreas e il fegato…………………………………………………... p. C114
L’intestino ………………………………………………………………........... p. C114
L’intestino tenue………………………………………………………………... p. C114
L’intestino crasso …………………………………………………………….... p. C115
Il pancreas ……………………………………….……………………….......... p. C116
Il fegato………………………………................................................................ p. C116
Le principali malattie del fegato e dell’intestino………………………………. p. C118
Il metabolismo e la dieta……………………………………………………………. p. C119
L’acqua e le biomolecole sono assorbite per trasporto attivo e passivo……….. p. C119
Libro di testo: H. Curtis, N. S. Barnes. Invito alla biologia, 6^ edizione a cura di L. Gandola e R.
Odone. Ed. Zanichelli
Sistema respiratorio
Diffusione e pressione atmosferica…………………………………………………… p. 538
Il sistema respiratorio………………………………………………………………… p. 541
Le prime vie respiratorie………………………………………………………...p. 541
Bronchi e polmoni………………………………………………………………. p. 542
La meccanica respiratoria………………………………………………………. p. 543
51
Sistema cardiocircolatorio
Il sistema circolatorio…………………………………………………………………. p. 552
Il sangue………………………………………………………………………………. p. 553
I globuli rossi…………………………………………………………………… p. 554
I globuli bianchi………………………………………………………………… p. 554
Le piastrine (no coagulazione sangue)…………………………………………. p. 554
L’esame del sangue……………………………………………………………... p. 555
I vasi sanguigni………………………………………………………………………. p. 556
Capillari e diffusione……………………………………………………………. p. 556
Il cuore (no regolazione del battito cardiaco)………………………………………… p. 558
La pressione sanguigna (prima colonna paragrafo)………………………………….. p. 561
Il sistema linfatico……………………………………………………………….. p. 564
Sistema endocrino
I due sistemi di comunicazione………………………………………………………. p. 610
Anatomia e fisiologia del sistema endocrino………………………………………... p. 611
L’ipofisi……………………………………………………………………………… p. 614
L’ipotalamo…………………………………………………………………….......... p. 616
La tiroide e le paratiroidi……………………………………………………….......... p. 616
Alcune disfunzioni della tiroide………………………………………………... p. 617
Le ghiandole surrenali………………………………………………………….......... p. 617
Il pancreas……………………………………………………………………………. p. 618
Il diabete……………………………………………………………………....... p. 619
La ghiandola pineale………………………………………………………………… p. 620
Altri tessuti che secernono ormoni……………………………………………........... p. 621
Sistema nervoso
Struttura del sistema nervoso…………………………………………………………... p. 628
I neuroni…………………………………………………………………………. p. 629
Il sistema nervoso centrale………………………………………………………. p. 630
Il sistema nervoso periferico…………………………………………………….. p. 630
Sistema nervoso periferico somatico e autonomo………………………………. p. 631
Sistema nervoso autonomo simpatico e parasimpatico…………………………. p. 632
La sinapsi (definizione dei tipi principali)……………………………………………p. 639
Neurotrasmettitori (definizione e tipi principali)……………………………….. p. 640
La percezione sensoriale……………………………………………………………… p. 644
Tipi di recettori sensoriali……………………………………………………….. p. 644
L’encefalo…………………………………………………………………………… p. 647
La struttura dell’encefalo………………………………………………………... p. 647
Le meningi……………………………………………………………………….. p. 648
Cervello e corteccia cerebrale………………………………………………….... p. 649
Cervello destro e sinistro……………………………………………………....... p. 649
Sistema immunitario
I meccanismi di difesa del corpo umano……………………………………………... p. 584
Tabella 36.1 I principali tipi di cellule coinvolte nella difesa degli organismi… p. 585
Immunità innata………………………………………………………………………. p. 586
La risposta infiammatoria………………………………………………………. p. 586
Immunità acquisita…………………………………………………………………… p. 588
Struttura del sistema immunitario………………………………………………. p. 588
52
La risposta immunitaria………………………………………………………… p. 588
Linfociti B (solo definizione, primo paragrafo)……………………………………. p. 589
Linfociti T (solo definizione, primo paragrafo)……………………………………. p. 596
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale, discussione guidata, l'attiva partecipazione degli studenti con il loro contributo di
conoscenze e valutazioni.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Per lo svolgimento delle lezioni stato utilizzato il testo, sotto forma di e-book multimediale, curato
dagli autori H. Curtis, N. S. Barnes, A. Schnek, A. Massarini dal titolo “Il nuovo invito alla
biologia.blu. Biologia molecolare, genetica, corpo umano”, ed. Zanichelli. L’e-book multimediale, è
stato utilizzato per fornire un quadro più dettagliato riguardo alle seguenti unità didattiche:
“organizzazione gerarchica del corpo umano”, “sistema scheletrico”, “sistema muscolare”, “sistema
digerente”, “sistema respiratorio”, “sistema cardiocircolatorio”. Per quanto riguarda le restanti
unità didattiche (“sistema endocrino”, “sistema nervoso”, “sistema immunitario”), si è seguito il
libro di testo curato dagli autori H. Curtis, N. S. Barnes dal titolo “Invito alla biologia”, 6^ edizione
a cura di L. Gandola e R. Odone, ed. Zanichelli.
In laboratorio è stata effettuata l’osservazione e la distinzione dei tessuti su vetrini, attraverso
l’ausilio del microscopio ottico
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Si è proceduto ad un controllo costante del profitto scolastico in fatto di conoscenze acquisite, di
competenze maturate e di abilità consolidate, con carattere di consuntivo dell'attività realizzata e di
verifica della sua efficacia.
La verifica si è articolata attraverso:
- misurazioni con caratteristiche sommative desunte da indicatori di profitto orali e scritti
considerando la partecipazione attiva al dialogo didattico;
- verifiche scritte
- colloquio orale con modalità analoghe a quelle utilizzate in sede di esame di maturità.
La valutazione, con riferimento al POF – sez. II "La programmazione educativa e didattica" -
Verifica e valutazione – e alle intese di dipartimento, è stata ispirata ai seguenti criteri:
possesso di un accettabile livello di conoscenza e di informazioni;
capacità di esporre in modo logico, chiaro e corretto;
capacità di operare gli opportuni collegamenti;
capacità di operare sintesi.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Ripasso dei concetti fondamentali, con approfondimenti quali video didattici disponibili sul sito
web della casa editrice Zanichelli.
Seconda simulazione 3° prova d’esame.
Interrogazioni orali
53
DISCIPLINA: Storia dell’arte
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti
Livello
Conoscenza dei contenuti proposti nelle unità didattiche
C
Conoscenza di un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni generali e
specifiche
B
Possesso dei principali strumenti per l’analisi e la lettura dell’opera d’arte
A
Competenze / Conoscenze
Saper tradurre brani di autore prevalentemente di carattere argomentativo –
filosofico.
Livello
Saper leggere e analizzare le opere d’arte e i movimenti artistici esaminati,
considerati nella loro complessità e nelle loro relazioni con la storia e con il tempo
C
Saper utilizzare un adeguato linguaggio tecnico ed i principali strumenti per
l’analisi e la lettura dell’opera d’arte
B
Saper comprendere le problematiche relative alla fruizione dell’arte nelle sue
modificazioni nel tempo
B
Saper rielaborare in modo personale e critico i contenuti, l’opera d’arte e i
movimenti esaminati
A
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche
Moduli
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
Primo Ottocento: ragione e sentimento
IL NEOCLASSICISMO, caratteri generali.
Pittori e scultori neoclassici: Jacques-Louis David, Antonio Canova, Jean Auguste-Dominique Ingres
Analisi delle opere:
- Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi
- Jacques-Louis David, La morte di Marat
- Antonio Canova, Amore e Psiche
IL ROMANTICISMO, caratteri generali.
Pittori del Romanticismo: Caspar David Friedrich, Johann Heinrich Füssli, J.M. William Turner e
John Constable, Théodore Géricault e Eugéne Delacroix
Analisi delle opere:
54
- J.M. William Turner, Pioggia, vapore e velocità
- Caspar David Friedrich, Viandante sul mare di nebbia
- Théodore Géricault, La zattera della Medusa
- Eugéne Delacroix, La libertà guida il popolo
Il Romanticismo in Italia con Francesco Hayez
Analisi dell’opera: Il bacio
Secondo Ottocento: la nascita del Moderno
IL REALISMO in Francia: Gustave Courbet, Jean-François Millet e Honoré Daumier
Analisi dell’opera:
- L’atelier del pittore
Willam Morris ed i Preraffaeliti
I MACCHIAIOLI, il Realismo in Italia
Analisi dell’opera:
- La Rotonda di Palmieri
LA NASCITA DELLA FOTOGRAFIA
L’IMPRESSIONISMO, un nuovo modo di guardare, temi, luoghi e protagonisti
Edouard Manet, analisi delle opere:
- Colazione sull’erba
- Olympia
- Il Bar delle Folies-Bérgeres
Claude Monet, analisi delle opere:
- Impressione, sole nascente
- La serie della Cattedrale di Rouen
Edgar Degas, analisi dell’opera:
- La classe di danza
Pierre-Auguste Renoir, analisi dell’opera:
- Ballo al Moulin de la Galette
L’ARCHITETTURA ALLA METÀ DELL’OTTOCENTO
L'architettura degli ingegneri
Il Gothic Revival e il Restauro stilistico di Viollet-le-Duc
Verso il Novecento
IL POSTIMPRESSIONISMO, introduzione
Georges Seurat e il Pointillisme
Analisi dell’opera: La Grande Jatte
Paul Cézanne
Analisi dell’opera: Due giocatori di carte
Paul Gauguin
55
Analisi dell’opera: La visione dopo il sermone
Vincent van Gogh
Analisi delle opere: Tre autoritratti e La camera dell’artista
Henri Rousseau, il “Doganiere”
IL RINNOVAMENTO DELLA SCULTURA NELLA SECONDA METÀ DELL'OTTOCENTO: Medardo Rosso e
Auguste Rodin
IL SIMBOLISMO FRANCESE E IL DIVISIONISMO SIMBOLISTA ITALIANO
L’ART NOUVEAU, caratteri generali
Gustav Klimt e la Secessione viennese
Antoni Gaudì e il Modernismo catalano
Il Novecento. Le Avanguardie storiche
L’ESPRESSIONISMO
Edvard Munch, precursore dell’espressionismo. Analisi dell’opera: L’urlo
Henri Matisse e i Fauves. Analisi delle opere:
- Donna con cappello
- La danza
- La stanza rossa
Ernst Ludwig Kirchner e Die Brücke.
Analisi dell’opera: Cinque donne nella strada
Der Blaue Reiter, l’Espressionismo lirico
L’Espressionismo a Vienna: Oskar Kokoschka e Egon Schiele
L’ÉCOLE DE PARIS: Amedeo Modigliani e Marc Chagall
IL CUBISMO: aspetti generali, fasi e protagonisti
Pablo Picasso, analisi delle opere:
- Les Demoiselles d’Avignon
- Natura morta con sedia impagliata
- Guernica
IL FUTURISMO: le matrici culturali, i manifesti ed i miti
I protagonisti: Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà e Antonio Sant’Elia
Analisi delle opere:
- Umberto Boccioni, La città che sale
- Umberto Boccioni, Materia
- Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio
- Giacomo Balla, Ragazza che corre sul balcone
- Giacomo Balla, Compenetrazioni Iridescenti
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- Carlo Carrà, Manifestazione interventista
L’ASTRATTISMO: definizione e aspetti generali
Vasilij Kandinskij, analisi delle opere:
- Primo acquerello astratto
- Composizione VIII
Kasimir Malevič e il Suprematismo
Piet Mondrian e il Neoplasticismo
IL DADAISMO: il contesto, “l’antiarte”, i focolai e le forme espressive
Marcel Duchamp, analisi dell’opera: La Mariée mise à nu par ses célibataires, même
LA METAFISICA: poetica e principi estetici
Giorgio De Chirico, analisi dell’opera: Le Muse inquietanti
IL SURREALISMO, caratteri generali
Analisi delle opere:
- Max Ernst, La vestizione della sposa
- René Magritte, L’uso della parola I
- Salvador Dalí, La persistenza della memoria
IL BAUHAUS e il Movimento Moderno
METODOLOGIE DIDATTICHE
I diversi moduli sono stati presentati con una lezione frontale volta a chiarire i contenuti ed il
contesto storico-culturale dei percorsi artistici, lasciando spazi a favore di un processo interattivo
con il singolo studente e con il gruppo classe. Si è rivolta particolare attenzione alla vita degli
artisti e alla lettura dell’opera d’arte o di architettura, mettendo in evidenza le strutture del
linguaggio visivo, attraverso i valori formali e i contenuti.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Lo strumento didattico fondamentale è stato il libro di testo utilizzato in classe attraverso il
videoproiettore.
Spesso si è fatto ricorso a immagini, video e documenti presenti sul web.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE La valutazione ha tenuto conto del livello di partenza della classe, della partecipazione,
dell’interesse e dell’impegno dimostrato nell’attività didattica, del grado di maturazione e di
responsabilità evidenziati, della rielaborazione critica dei contenuti appresi e ha rappresentato un
momento di crescita, di presa di coscienza da parte dell’alunno del suo operato scolastico ed è stata
gestita dialetticamente con gli alunni e orientata a criteri di trasparenza.
Sono state programmate interrogazioni orali, con un minimo di due verifiche per trimestre e tre per
pentamestre.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Approfondimenti di alcuni aspetti del programma e verifiche orali.
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DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenze / contenuti Livello
Potenziamento fisiologico B
Attività sportive individuali e di squadra B
Competenze / Capacità Livello
Acquisizione del valore della corporeità B
Consolidamento di una cultura sportiva quale costume di vita B
Acquisizione abilità motorie complesse B
Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo
A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %
PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi
Eventuali approfondimenti
I QUADRIMESTRE
Potenziamento fisiologico: miglioramento della resistenza aerobica
Miglioramento delle capacità coordinative a corpo libero e con piccoli attrezzi.
Miglioramento delle capacità condizionali: forza
Attività sportive di squadra
Semplici argomenti di teoria
II QUADRIMESTRE
Potenziamento fisiologico: miglioramento della forza generale e specifica
Miglioramento delle capacità coordinative.
Attività sportive di squadra
Semplici argomenti di teoria
METODOLOGIE DIDATTICHE
E’ stata utilizzata una metodologia di tipo misto partendo da un’immagine globale, passando alla
scomposizione del gesto, alla sua analisi, per poi ricomporre l’immagine completa ritornando ad
un’esecuzione globale. Nel corso delle lezioni pratiche è stato dato ampio spazio all’aspetto teorico
per permettere una conoscenza dettagliata degli argomenti.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Palestra
Campo sportivo
Piccoli e grandi attrezzi
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MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati tenuti costantemente presenti, visto il carattere
prevalentemente pratico della disciplina. L’accertamento è stato effettuato attraverso prove pratiche
specifiche atte a valutare il miglioramento qualitativo conseguito dagli studenti.
Si fa riferimento ai criteri di valutazione concordati dal Dipartimento, con riferimento al paragrafo
“Valutazione” della programmazione d’Istituto.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO
Attività sportive di squadra e individuali.
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