DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 CKM · Industriale e Tecnologie Alimentari....
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA
CLASSE 5 CKM
INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI e BIOTECNOLOGIE
Articolazione CHIMICA E MATERIALI
a.s. 2018 - 2019
D E L C O R S O D I S T U D I
E S A M E D I S T A T O C O N C L U S I V O
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE VCKM
Istituto Tecnico Tecnologico
INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI e BIOTECNOLOGIE
Articolazione “Chimica e materiali”
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 Breve descrizione del contesto
L’istituto insiste su di un territorio, quello brindisino, caratterizzato da fattori di debolezza
economica e soggetto a rilevanti problemi sociali ed ambientali, sebbene presenti molteplici aspetti
positivi, con potenzialità ancora da sviluppare, nel settore turistico e agro-alimentare.
Brindisi, e l’intero territorio di cui è capoluogo di provincia, non registrano in questi anni dinamiche
di crescita socio-economiche rilevanti, nonostante l’importanza della posizione geografica, del
porto e di una notevole area industriale, non riuscendo a sfruttare appieno i punti di forza rilevabili
soprattutto nel paesaggio, nella cultura, nella storia e nelle tradizioni millenarie.
A livello demografico si registra una flessione della popolazione autoctona, dovuta sia alla
diminuzione di natalità ma anche alla ripresa del fenomeno migratorio extraregionale ed
extranazionale; la flessione demografica è compensata da rilevanti flussi migratori dall’area
balcanica, nord e centro africana, medio-orientale ed asiatica.
Tra i settori di attività economica, i Servizi, compreso il turismo ed il terziario avanzato, hanno sia
un peso occupazionale che economico di preminenza, a cui fanno seguito, nell’ordine, l’Industria e
l’Agricoltura, quest’ultima in difficoltà strutturale da alcuni anni.
Il mercato del lavoro del territorio brindisino è, non diversamente dal resto dell’Italia, investito
ultimamente da processi di cambiamento, sia nell’offerta che nella domanda di lavoro, dal momento
che le politiche d’impresa si sono modificate per far fronte alle richieste della new economy e della
globalizzazione dei mercati. Questi processi di cambiamento hanno ovvie ricadute sulle
caratteristiche richieste alle nuove professioni oltre che nelle stesse imprese dell’intero tessuto
economico, sia in termini di cambiamento che nel necessario adeguamento delle professionalità
richieste.
1.2 Presentazione Istituto
L’Istituto “E. Majorana” è nato a Brindisi il 1° ottobre 1976 con il solo indirizzo di Chimica
Industriale e Tecnologie Alimentari.
Dall’a.s.1998/99 l’offerta formativa si è ampliata con l’introduzione del Liceo Scientifico
Tecnologico e dal 2010, in virtù della Riforma Gelmini, con il riordino dei Licei e dei Tecnici,
nell’Istituto sono presenti due percorsi formativi distinti, il Liceo delle Scienze Applicate, e
l’istituto Tecnico con il settore tecnologico con indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie”, con
l’articolazione in Chimica e Materiali, Biotecnologie Sanitarie e Biotecnologie Ambientali.
Dall’anno scolastico 2014/2015, è stato introdotto il Liceo delle Scienze applicate a curricolo
quadriennale che, nel rispetto degli standard europei, consente di accedere all’università con un
vantaggio competitivo di un anno rispetto ai licei quinquennali, garantendo la medesima qualità
nella didattica e nella formazione.
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In virtù della peculiare vocazione dell'Istituto e dello status di formazione permanente del personale
docente, oggi la scuola offre percorsi educativi capaci di integrare tradizione e innovazione grazie
alla moderna dotazione tecnologica di cui è fornita. Infatti, uno degli aspetti caratterizzanti
dell’Istituto “E. Majorana”, e che lo distingue dagli altri Istituti di Istruzione Superiore, è
l’investimento nelle risorse tecnologiche più aggiornate e all’avanguardia applicate alla pratica
didattica quotidiana. Tutte le classi sono dotate di registri elettronici, lavagne interattive
multimediali o tv maxi schermo. I docenti e gli studenti hanno badge personale per poter registrare
le presenze ed accedere al registro elettronico ed un numero sempre maggiore di classi è dotata di
arredi flessibili e modulari, di ultima generazione, con sedie ergonomiche, mobili ed armadietti per
l’attrezzatura degli studenti, al fine di creare ambienti più favorevoli allo studio ed all’interazione.
Oltre al collegamento via cavo, la linea wireless a fibra ottica (Garr) copre l’intera struttura e
collega tutti i docenti, gli uffici, le aule. Docenti e studenti sono dotati di iPad e ad integrazione, la
scuola mette a disposizione una dotazione aggiuntiva di Mac e iPad, distribuiti attraverso carrelli
mobili, corredo delle singole classi. L’aula per la fruizione di contenuti in 3D e alcune postazioni di
realtà virtuale associata a particolari percorsi didattici di scienze e chimica completano la dotazione
tecnologica e di contenuti digitali dell’istituzione scolastica. Questa dotazione rende possibile anche
un’azione di condivisione di dotazioni e buone pratiche e di apertura al territorio che ormai da vari
anni vede l’Istituto impegnato in numerosi corsi di formazione e aggiornamento aperti, oltre che ai
docenti interni, anche a Dirigenti Scolastici e docenti di altre scuole provenienti da tutto il territorio
nazionale.
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo
L’istruzione tecnologica fornisce una solida base culturale a carattere scientifico e tecnica in linea
con le indicazioni dell’Unione europea.
Il settore della “Chimica, Materiali e Biotecnologie” costituisce una delle aree tecnologiche più
rappresentative del sistema economico e produttivo del Paese. Come riportato nelle linee guida
relativo ai “nuovi tecnici” l’indirizzo è finalizzato all’acquisizione di un complesso di competenze
riguardanti: i materiali, le analisi strumentali chimico-biologiche, i processi produttivi, in relazione
alle esigenze delle realtà territoriali, nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente.
L’articolazione di “Chimica e Materiali” rappresenta un percorso formativo finalizzato a conoscere
ed esplorare il mondo della trasformazione della materia e delle leggi che lo governano; a studiare
gli oggetti che ci circondano con tecniche capaci di identificare atomi e molecole che li
compongono; a conoscere i nuovi prodotti e i nuovi materiali al servizio dell’uomo e rispettosi
dell’ambiente.
Sono identificate, acquisite ed approfondite, nelle attività di laboratorio, le competenze relative alle
metodiche per la preparazione e la caratterizzazione dei sistemi chimici, all’elaborazione,
realizzazione e controllo di progetti chimici e biotecnologici e alla progettazione, gestione e
controllo di impianti chimici. La figura professionale in uscita è quindi quella di tecnico di
laboratorio di analisi adibito a compiti di controllo nei settori chimico, merceologico, biochimico,
farmaceutico, chimico-clinico, bromatologico, ecologico, qualità, alimentare, criminologico,
dei beni culturali
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2.2 Quadro orario settimanale
DISCIPLINE / MONTE ORARIO SETTIMANALE III
ANNO
IV
ANNO
V
ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4
LINGUA INGLESE 3 3 3
STORIA 2 2 2
MATEMATICA 4 4 3
CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE 7 (5) 6 (5) 8 (6)
CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA 5 (2) 5 (2) 3 (2)
TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI 4 (1) 5 (2) 6 (2)
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA / ATTIVITA’ ALTERNATIVA 1 1 1
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
3.1 Composizione consiglio di classe
COGNOME NOME RUOLO DISCIPLINA/E
GUADALUPI Annalisa Docente LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
PETRACHI Maria Silvia Docente LINGUA INGLESE
GUADALUPI Annalisa Docente STORIA
SOLLAZZO Rossella Maria Docente MATEMATICA
MICCOLI Giovanni
POTI’ Abbondanza Maria
Docente -Coordinatore /
Tutor Alternanza scuola –
lavoro
Docente Tecnico Pratico
CHIMICA ANALITICA E
STRUMENTALE
LA TORRE Angela
TAFURO Anna Maria
Docente
Docente Tecnico Pratico
CHIMICA ORGANICA E
BIOCHIMICA
GRANAFEI Guglielmo
CONTE Massimiliano
Docente
Docente Tecnico Pratico
TECNOLOGIE CHIMICHE
INDUSTRIALI
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ANTELMI Arcangelo Docente SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DRESDA Maurizio Docente RELIGIONE CATTOLICA /
ATTIVITA’ ALTERNATIVA
3.2 Continuità docenti
DISCIPLINA A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA Guadalupi Annalisa Guadalupi Annalisa Guadalupi Annalisa
LINGUA INGLESE Petrachi Maria Silvia Petrachi Maria Silvia Petrachi Maria Silvia
STORIA Guadalupi Annalisa Guadalupi Annalisa Guadalupi Annalisa
MATEMATICA Romanelli Anna
Maria
Romanelli Anna
Maria Sollazzo Rossella M
CHIMICA ANALITICA E
STRUMENTALE
Fiorentino Giuseppe
Galasso Alessandra
Miccoli Giovanni
Potì Abbondanza M
Miccoli Giovanni
Potì Abbondanza M
CHIMICA ORGANICA E
BIOCHIMICA
La Torre Angela
Galasso Alessandra
La Torre Angela
Tafuro Anna Maria
La Torre Angela
Tafuro Anna Maria
TECNOLOGIE CHIMICHE
INDUSTRIALI
Miccoli Giovanni
Potì Abbondanza M
Fiorentino Giuseppe
Tafuro Anna Maria
Granafei Guglielmo
Conte Massimiliano
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE Buccolieri Rolando Buccolieri Rolando Antelmi Arcangelo
RELIGIONE CATTOLICA /
ATTIVITA’ ALTERNATIVA Petruzzi Marilena
Stifanelli Anna
Maria Dresda Maurizio
3.3 Composizione e storia classe
La classe è composta da 19 alunni: 11 ragazze e 8 ragazzi.
Gli alunni provengono dalla IV CK dello scorso anno ad eccezione di due ripetenti Un alunno
risulta BES.
Il gruppo classe si presenta abbastanza omogeneo per estrazione socio-culturale, mentre appare
eterogeneo nei livelli di conoscenze e competenze, nella disponibilità verso i vari percorsi didattici
e nella partecipazione attiva e consapevole.
Il rapporto di collaborazione all’interno del gruppo classe e il rapporto tra docenti e allievi sono
migliorati nel corso dei tre anni. Nel complesso non si sono verificati episodi di scorrettezza e i
momenti di difficoltà sul piano delle relazioni sono stati superati con gli strumenti del dialogo e del
confronto.
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La continuità del corpo docente della classe non è sempre stata garantita: negli ultimi tre anni la
classe ha visto avvicendarsi docenti diversi in alcune discipline.
Il percorso formativo, oltre a fornire conoscenze e abilità, ha cercato di stimolare negli alunni il
senso di responsabilità, la riflessione critica, la capacità di organizzare il proprio lavoro, di saper
prendere decisioni e di saper risolvere problemi.
L’impostazione didattica è stata altresì finalizzata ad una formazione professionalizzante che ha
promosso tanto il processo di maturazione culturale complessiva dell’alunno, quanto l’acquisizione
degli strumenti necessari per una responsabile e attiva collaborazione nel mondo del lavoro e nella
società.
Gli alunni appaiono più motivati e coesi del precedente anno scolastico. Ciò ha permesso un
ambiente di lavoro più disteso, adatto alla valorizzazione di un gruppo di allievi ben disposto al
dialogo educativo e con una discreta capacità di attenzione e riflessione.
Tale favorevole ambiente di lavoro ha permesso alla classe di raggiungere in modo soddisfacente
gli obiettivi previsti dalla programmazione disciplinare, portata a termine senza particolari
difficoltà.
Una parte degli alunni ha gestito in maniera consapevole la partecipazione al processo educativo, si
è applicata in maniera regolare, ha costantemente migliorato il metodo di lavoro ed il profitto,
contribuendo all’itinerario formativo con pertinenza e personalità raggiungendo discreti livelli
nell’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità.
La restante parte, pur partendo da una preparazione di base lacunosa, ha raggiunto gli obiettivi
disciplinari se pur in maniera non troppo approfondita.
In relazione alla programmazione curricolare, quindi, gli alunni, ciascuno secondo i propri tempi e i
propri ritmi di apprendimento, hanno conseguito obiettivi disciplinari in termini di competenze,
conoscenze e abilità.
Composizione CLASSE
ANNO
SCOLASTICO N. ISCRITTI N. INSERIMENTI N.TRASFERIMENTI
N. AMMESSI
ALLA CLASSE
SUCCESSIVA
2016/17
19
2017/18 21 2 1 17
2018/19 19 2
4 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Nella classe è presente un alunno con diagnosi di BES, per il quale è stato redatto il PDP (piano
didattico personalizzato). Lo studente ha seguito la programmazione di classe. Nel corso dell’esame
di Stato potrà avvalersi delle misure compensative previste dall’articolo 5 del Decreto ministeriale
12/07/2011 e specificate nella sezione 3.4.
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5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
5.1 Metodologie e strategie didattiche
Si fa riferimento alle schede informative delle singole discipline al punto 7.1 del presente
documento.
5.2 CLIL: attività e modalità insegnamento
Secondo le disposizioni della nota del 25/07/2014 del MIUR, in assenza di docenti di DNL in
possesso delle necessarie competenze linguistiche e metodologiche all’interno del CdC, non è stata
sviluppata attività CLIL.
5.3 PCTO
- Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio
TITOLO E
DESCRIZIONE DEL
PERCORSO TRIENNALE
ENTE PARTNER E
SOGGETTI COINVOLTI DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' SVOLTE
Esperto in controlli
ambientali e in produzione
di energie alternative
CLASSE V
Cantina Sociale
Cooperativa di San Donaci
(BR)
Visita – 5 ore
AIDO Incontro in Aula Magna – 2 ore
ORIENTA-TI Incontro in Aula Magna – 2 ore
Laboratori ENEA –
Cittadella della Ricerca –
Brindisi
Corso di formazione su sicurezza -5 ore (n.7
Studenti)
Laboratori ENEA –
Cittadella della Ricerca –
Brindisi
Corso “Aspetti computazionali in chimica e nella
scienza dei materiali” - 35 ore (n.2 Studenti)
CLASSE IV
Aziende Emilia Romagna Visita – 40 ore
Corso primo soccorso Incontro con volontari CRI – 12 ore
Centrale ENEL “Federico
II” Brindisi (10 alunni) Stage – 148 ore
Progetto Protezione Civile
(9 alunni) Incontro con esperti – 24 ore
Progetto Team Coaching
(9 alunni) Incontro con esperti - 18ore
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Sicurezza sul lavoro Docenti/esperti -16 ore
Varie Docenti/Esperti – 59 ore
CLASSE III
Acqua Incontro con doventi ed esperti – Stage presso
Acquedotto Pugliese Bari – 68 ore
Energie rinnovabili Incontro con esperti – 9 ore
Impianti industriali Incontro con esperti 41 ore
Polimeri Incontro con esperti - 4 ore
Aziende Emilia Romagna Visita – 40 ore
5.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo
PERCORSO
FORMATIVO
DESCRIZIONE
DELLE
ATTIVITA'
SVOLTE
STRUMENTI MEZZI – SPAZI -TEMPI
Aula I-pad
lavagna
multimediale
Tutto l’anno scolastico.
Laboratorio
Chimica
Organica e
Biochimica
Biomolecole -
Cellula
Microscopi
Polarimetro
Laboratorio Igiene,
anatomia
Tutto l’anno scolastico.
Laboratorio
Tecnologie
chimiche e
Industriali
Schemi di
processo
Attrezzatura di
disegno
Norme
UNICHIM
Aula
Tutto l’anno scolastico.
Laboratorio
Chimica
Analitica e
Strumentale
Analisi
alimentari e
ambientali
Spettrofotometr
i, pHmetri,
conduttimetri,
ecc...
Laboratorio Analisi
Tecnica II
Tutto l’anno scolastico.
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6. ATTIVITÀ E PROGETTI
(specificare i principali elementi didattici e organizzativi – tempi spazi- metodologie,
partecipanti, obiettivi raggiunti)
6.1 Attività di recupero e potenziamento
Corso preparazione FIRST – n.1 alunno
6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010,
le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:
TITOLO BREVE DESCRIZIONE
DEL PROGETTO
ATTIVITA' SVOLTE, DURATA, SOGGETTI
COINVOLTI
Progetto legalità Legalità “La costituzione spiegata ai ragazzi” –
Incontro presso Teatro Verdi - Brindisi
Progetto volontariato Volontariato Incontro AIDO
Incontro AVIS
Donazione sangue – n.7 studenti
Colletta alimentare
Colletta del farmaco
Progetto Violenza di
genere
Violenza di genere Discussione e visione video in Classe
Discussione Assemblea di Istituto
6.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa
- Visione film in inglese “KLIMT E SCHIELE”
- Visione film documentario “BERNINI”
- Visione film documentario “Salvatore DALI’”
. Viaggio di istruzione a Praga con visita alla città e ai monumenti principali
6.4 Eventuali attività specifiche di orientamento
- Incontro presso Cittadella della Ricerca – Brindisi (6 alunni)
- OPEN DAY c/o Campus Università di Bari (13 alunni)
- Salone dello studente – Bari
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7 INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE
7.1 Schede informative su singole discipline (competenze – contenuti – obiettivi raggiunti)
LETTERATURA ITALIANA
COMPETENZE
RAGGIUNTE
COMPETENZE Culturali, storiche, letterarie Orientamento nella storia delle idee, della cultura della letteratura
-Comprensione e analisi di testi
-Confronto, interpretazione e commento di testi in relazione a epoche,
movimenti ,autori, generi e opere
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
CONOSCENZE -Conoscere il contesto storico, politico, sociale ed economico dell’epoca
-Conoscere gli orientamenti, la mentalità e le idee
-Conoscere la storia della letteratura, i movimenti, i generi, gli autori e le
opere
-Conoscere gli strumenti dell’analisi contenutistica e stilistica dei testi
poetici, in prosa e teatrali
-Conoscere le procedure per contestualizzare, confrontare e interpretare
testi
-Conoscere i caratteri specifici di ogni tipologia testuale
-Conoscere le procedure di scrittura di tipologie testuali diverse
-Conoscere le procedure per contestualizzare, confrontare e interpretare
testi
-Conoscere le procedure per stilare una scaletta o una mappa
-Conoscere strategie di studio
-Conoscere strumenti di organizzazione schematica delle conoscenze e di
sintesi
-Conoscere strategie di memorizzazione
-Conoscere gli strumenti di base della comunicazione telematica
-Conoscere gli elementi costitutivi di un prodotto audiovisivo e
multimediale
-Conoscere modalità basilari di realizzazione di prodotti comunicativi
CONTENUTI
Giacomo Leopardi e i Canti La vita, le opere, il pensiero e la poetica
Canti (genesi, struttura, stile): Il passero solitario; L’infinito; Alla luna; A
Silvia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; A se stesso; La
ginestra fiore del deserto.
Operette morali: Dialodo di Malambruno e Farfarello; Dialogo della
Natura e di un Islandese (cenni); Dialogo di un venditore di almanacchi e
di un passeggere.
L’età del Positivismo: il Naturalismo e il Verismo
Giovanni Verga e il mondo dei vinti La vita, le opere, il pensiero e la poetica
Vita dei campi: La Lupa
I Malavoglia: La famiglia Toscano; Tempesta in mare; L’addio di
‘Ntoni.
Novelle rusticane: La roba.
Mastro-don Gesualdo: L’addio alla roba; La morte di Gesualdo.
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La letteratura italiana tra Scapigliatura e Carducci Poesia e prosa in Italia nel secondo Ottocento
La Scapigliatura;
Il classicismo di Carducci
Iginio Ugo Tarchetti, Fosca: Il primo incontro con Fosca.
Giosué Carducci, Rime Nuove: Pianto Antico.
Simbolismo, Estetismo (sintesi); Decadentismo
Giovanni Pascoli e il poeta fanciullino La vita, le opere, il pensiero e la poetica
Il fanciullino: È dentro di noi un fanciullino;
Myricae: X Agosto; Lavandare; L’Assiuolo; Temporale; Novembre.
Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; La mia sera.
Gabriele D’Annunzio esteta e superuomo La vita, le opere, il pensiero e la poetica
Il Piacere: Ritratto di un esteta.
L’innocente(trama).
Il trionfo della morte: Zarathustra e il Superuomo.
Le Laudi, Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto.
Notturno: Deserto di cenere
La poesia italiana tra Ottocento e Novecento (sintesi).
Il romanzo italiano tra Ottocento e Novecento (sintesi).
12. Le Avanguardie: Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo: Cenni
Filippo Tommaso Marinetti Manifesto del Futurismo: Aggressività, audacia, dinamismo; Zang tumb
tumbler; Il bombardamento di Adrianopoli.
Italo Svevo e la figura dell’inetto La vita, le opere, il pensiero e la poetica
Una vita- trama;
Senilità- trama;
La coscienza di Zeno: Prefazione-Preambolo(capp.1-2); Un salotto mai
più interdetto(cap.5); Una catastrofe inaudita(cap.8).
Luigi Pirandello e la crisi dell’individuo La vita, le opere, il pensiero e la poetica
L’umorismo: Il sentimento del contrario.
Il fu Mattia Pascal: Io e l'ombra mia.
Novelle per un anno: - La patente.
Uno, nessuno e centomila: “Salute!”.
Così è (se vi pare): (trama).
Sei personaggi in cerca d’autore:(trama).
Enrico IV (trama).
Giuseppe Ungaretti e L’allegria La vita, le opere, il pensiero e la poetica
L’allegria: Il porto sepolto,Veglia, Fratelli, I fiumi, San Martino del
Carso, Mattina, Soldati;
Il dolore: Non gridate più.
Eugenio Montale e la poetica dell’oggetto La vita, le opere, il pensiero e la poetica
Ossi di seppia: I Limoni: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e
assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato.
La bufera e altro: La primavera Hitleriana.
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Satura: Caro piccolo insetto; Ho sceso, dandoti il braccio.
Salvatore Quasimodo La vita, le opere.
Acque e terre: Ed è subito sera.
Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici, Uomo del mio tempo.
La narrativa Italiana tra le due guerre (cenni)
Il Neorelismo (cenni).
Divina Commedia, Paradiso, struttura, lettura, analisi e commento dei
canti, I, II, III, IV, V(sintesi), VI, XI, XII, XV, XXXIII.
Approfondimento: Lettura, analisi e commento del testo: Primo Levi,
Se questo è un uomo.
ABILITÀ:
ABILITÀ -Saper selezionare e ricostruire gli eventi e i fenomeni significativi dei
periodi storici
-Saper individuare e collocare i fenomeni culturali significativi sull’asse
del tempo
-Saper contestualizzare un movimento, un autore, un’opera
-Saper fare la parafrasi e il riassunto
-Saper analizzare la molteplicità dei significati in un testo
-Saper interpretare gli elementi caratterizzanti di un testo alla luce del
pensiero e della poetica dell’autore
-Saper confrontare epoche, movimenti, autori, opere, testi
-Saper scrivere un testo coeso e coerente in base alle consegne
-Saper riassumere un testo
-Saper produrre testi di tipologie diverse
-Saper selezionare gli argomenti in modo pertinente
-Saper organizzare gli argomenti intorno ad una idea di fondo
-Saper organizzare la disposizione degli argomenti in maniera logica e
consequenziale
-Saper selezionare e gerarchizzare i contenuti in fase di lettura
-Saper riconoscere i concetti chiave
-Saper usare strumenti di schematizzazione e sintesi
-Saper usare strategie di memorizzazione di informazioni e dati
-Saper usare correttamente gli strumenti di base della comunicazione
-Saper usare la rete per reperire informazioni
-Saper gestire in modo autonomo e responsabile strumenti e procedure
comunicative
-Saper comprendere il linguaggio della comunicazione
-Saper realizzare prodotti comunicativi scritti, audio, video e ipertesti.
METODOLOGIE:
METODOLOGIA
Le competenze sono state sviluppate soprattutto attraverso una
didattica laboratoriale, che grazie a metodologie di tipo induttivo, ha
guidato e coinvolto in prima persona ogni allievo, che ha operato
individualmente o in gruppo, al fine di realizzare prodotti, portare a
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termine compiti, risolvere problemi.
Gli alunni sono stati motivati all’impegno e all’approfondimento,
grazie (prodotti multimediali, video, documentari, mostre, etc.).
A tal fine sono state svolte lezioni interattive, lezioni aperte di tipo
pluridisciplinare e multimediale, discussioni guidate, anche con l’ausilio
di LIM, di iPad, di pc, di prodotti audiovisivi e multimediali.
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE / NRO
PROVE PER PERIODO
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche (scritte, orali e sotto forma di prodotti multimediali) sono
state svolte sulla base degli obiettivi predefiniti. Hanno tenuto conto in
primo luogo di un uso corretto ed appropriato della lingua, della
conoscenza dell’argomento, della chiarezza e coerenza dell’esposizione,
della ricchezza dei contenuti, della capacità di analisi e di sintesi e di
quella di esprimere valutazioni personali e giudizi critici.
Tale verifica, effettuata come momento intermedio in itinere delle
attività didattiche svolte, ha fornito all’insegnante informazioni
dettagliate sul processo di apprendimento individuale degli allievi
rispetto agli obiettivi conseguiti nel corso del lavoro in atto. Queste sono
state svolte al termine di ogni unità didattica o dopo lo svolgimento di
una parte significativa di essa allo scopo di individualizzare
l’insegnamento e favorire i processi di apprendimento e di sviluppo di
tutti gli allievi.
SCHEDA SOMMATIVA
I TRIMESTRE: Prove scritte: 2 Prove orali: 2
II PENTAMESTRE: Prove scritte: 4 Prove orali: 3
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE La valutazione delle competenze, come evidenziato nelle Linee guida,
“non è direttamente rilevabile, bensì è solo inferibile a partire dalle sue
manifestazioni”.
Le verifiche quindi sono state considerate solo tappe di un iter, “fonti
informative” di cui è necessario disporre per poter valutare una
competenza.
Altre “fonti informative” sono scaturite dall’osservazione diretta
fornita dalla didattica laboratoriale e sono state: il comportamento dello
studente durante lo svolgimento di un compito e il grado di
consapevolezza dello studente in merito al suo modus operandi.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Testo consigliato: “Visibile parlare” di M. Sambugar e G. Salà, volume 3,
La Nuova Italia
Dante Alighieri, Divina Commedia. Paradiso (qualsiasi edizione
commentata, anche ebook);
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STORIA
COMPETENZE
RAGGIUNTE
COMPETENZE
-Cogliere gli elementi di continuità o discontinuità fra civiltà diverse.
-Collocare gli eventi secondo le corrette coordinate spazio-temporali
-Correlare la competenza storica generale agli sviluppi delle scienze,
delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di
riferimento.
-Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente
naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche,
economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
- Leggere e valutare le diverse fonti e tesi interpretative
- Usare il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
CONOSCENZE
Principali persistenze e processi di trasformazione tra il XIX e il XXI
secolo in Italia, in Europa e nel mondo
-Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici, con
riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.
-Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito religioso e laico.
-Innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento.
-Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio
ambientale, culturale e artistico.
-Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.
-Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di
trasformazione (es. riforme e rivoluzioni).
- Lessico delle scienze storico-sociali.
- Categorie e metodi della ricerca storica (es. analisi di fonti; modelli
interpretativi; periodizzazione).
- Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es. vari tipi di fonti,
carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi
divulgativi multimediali, siti web).
CONTENUTI TRATTATI
L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo (sintesi)
L’Italia giolittiana (sintesi)
La prima guerra mondiale
La fine dei giochi diplomatici
1914: il fallimento della guerra lampo
L’Italia dalla neutralità alla guerra
1915-1916: la guerra di posizione
Il fronte interno e l’economia di guerra
Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917-1918)
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Approfondimenti - Gravilio Princip; Lettere di soldati italiani; Il
genocidio degli Armeni: una questione ancora aperta.
L’Europa e il mondo dopo il conflitto
La conferenza di pace e la Società delle Nazioni
I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa
- L’India e lotta per l’indipendenza di
- Gandhi
- La repubblica in Cina (sintesi).
Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica La rivoluzione di febbraio
La rivoluzione di ottobre
Lenin alla guida dello stato sovietico
La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra
La Nuova politica economica e la nascita dell’Urss
L’Unione sovietica di Stalin L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’Urss
Il terrore staliniano e i gulag
Il consolidamento dello stato totalitario
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto (sintesi)
Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra (sintesi)
- Il programma di San Sepolcro
- Le idee forza del fascismo
La crisi del liberismo: la questione di Fiume e il biennio rosso (sintesi)
L’ascesa del fascismo
Verso la dittatura
Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29 Il ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista
Gli anni Venti fra boom economico e cambiamenti sociali
La crisi del ’29: dagli Usa al mondo
Roosevelt e il New Deal
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo La nascita della repubblica di Weimar (sintesi)
Hitler e la nascita del nazionalsocialismo
Il nazismo al potere
L’ideologia nazista e l’antisemitismo
Il regime fascista in Italia La nascita del regime
Il fascismo tra consenso e opposizione
La politica interna ed economica(sintesi)
I rapporti fra Chiesa e fascismo
La politica estera
Le leggi razziali
L’Europa verso una nuova guerra L’autoritarismo in Europa: la guerra civile spagnola (sintesi)
Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il
Giappone(sintesi)
Approfondimento: Il genero e diarista del regime: Galeazzo Ciano.
L’escalation nazista: verso la guerra
La seconda guerra mondiale
Il successo della guerra-lampo (1939-1940)
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La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale
L’inizio della controffensiva alleata (1942-1943)
La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia
La vittoria degli Alleati
La guerra dei civil
Lo sterminio degli Ebrei
Usa-Urss: dalla prima guerra fredda alla “coesistenza pacifica” 1945-1947: Usa e Urss da alleati ad antagonisti
1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda
L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica (sintesi)
1945-1954: la guerra fredda in Asia e la corsa agli armamenti
- L’allargamento della Nato e il Patto di Varsavia (1955)
1953-1963: La “coesistenza pacifica” e le sue crisi (sintesi)
- 1961: Il muro di Berlino
- L'intervento americano in Vietnam
- Due vittime dell'intolleranza ideologica e razziale
ABILITÀ:
ABILITÀ
-Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di
persistenza e discontinuità.
-Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e
politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci
con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
-Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-
istituzionali.
Analizzare correnti di pensiero, contesti, fattori e strumenti che hanno
favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
- Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio
con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali
-Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla
storia generale.
- Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico.
- Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali.
- Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca
storica in contesti laboratori ali ed operativi.
- Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es. visive, multimediali e
siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche.
METODOLOGIE:
METODOLOGIA
Le competenze sono state sviluppate soprattutto attraverso una
didattica laboratoriale, che grazie a metodologie di tipo induttivo, ha
guidato e coinvolto in prima persona ogni allievo, che ha operato
individualmente o in gruppo, al fine di realizzare prodotti, portare a
termine compiti, risolvere problemi.
Gli alunni sono stati motivati all’impegno e all’approfondimento,
grazie alla realizzazione di progetti significativi (prodotti multimediali,
video, mostre, etc.).
A tal fine sono state svolte lezioni interattive, lezioni aperte di tipo
pluridisciplinare e multimediale, discussioni guidate, anche con l’ausilio
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di LIM, di iPad, di pc, di prodotti audiovisivi e multimediali.
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE / NRO
PROVE PER PERIODO
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
La valutazione delle competenze, come evidenziato nelle Linee guida,
“non è direttamente rilevabile, bensì è solo inferibile a partire dalle sue
manifestazioni”.
Le verifiche quindi sono state considerate solo tappe di un iter, “fonti
informative” di cui è necessario disporre per poter valutare una
competenza.
Altre “fonti informative” sono scaturite dall’osservazione diretta
fornita dalla didattica laboratoriale e sono state: il comportamento dello
studente durante lo svolgimento di un compito e il grado di
consapevolezza dello studente in merito al suo modus operandi.
SCHEDA SOMMATIVA
I TRIMESTRE: Prove scritte 1 Prove orali 1
II PENTAMESTRE: Prove scritte: 2 Prove orali 2
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche (scritte, orali e sotto forma di prodotti multimediali) sono
state svolte sulla base degli obiettivi predefiniti. Hanno tenuto conto in
primo luogo di un uso corretto ed appropriato della lingua, della
conoscenza dell’argomento, della chiarezza e coerenza dell’esposizione,
della ricchezza dei contenuti, della capacità di analisi e di sintesi e di
quella di esprimere valutazioni personali e giudizi critici.
Tale verifica, effettuata come momento intermedio in itinere delle
attività didattiche svolte, ha fornito all’insegnante informazioni
dettagliate sul processo di apprendimento individuale degli allievi
rispetto agli obiettivi conseguiti nel corso del lavoro in atto. Queste sono
state svolte al termine di ogni unità didattica o dopo lo svolgimento di
una parte significativa di essa allo scopo di individualizzare
l’insegnamento e favorire i processi di apprendimento e di sviluppo di
tutti gli allievi.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI
ADOTTATI:
Testo consigliato: A. Brancati, T. Pagliarini, Dialogo con la storia e
l’attualità, vol. 3, La Nuova Italia
Sono state svolte lezioni interattive, lezioni aperte di tipo
pluridisciplinare e multimediale, discussioni guidate, anche con l’ausilio
di LIM, di iPad, di pc, di prodotti audiovisivi e multimediali.
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INGLESE
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Sia pure in modo eterogeneo e con livelli diversi, gli alunni sono in
grado di padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti
diversificati e coerenti con i settori di indirizzo; saper operare
collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed
extraeuropea in prospettiva interculturale.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
“Compounds and reactions” Why are compounds and reactions considered the heart of chemistry?
Fomulae and Nomenclature
Chemical reactions
Acida, bases and salts
“Organic chemistry” What is the scope of organic chemistry?
Carbon
Functional groups and organic families
Hydrocarbons and derivatives
Alcohols
Amines
“Biochemistry” What is Biochemistry?
Carbohydrates
Lipids
Nucleic acids
Proteins
“Biotechnology” What is Biotechnology?
Genetic engineering
Cloning
Agricultural biotechnology
Medical biotechnology
“Energy sources” What are the main types of energy sources?
Fossil fuels
Pollution from fossil fuels
Nuclear energy
Renewable sources of energy
Major types of renewable energy sources
Renewable energy debate
“The Earth” Water
Water cycle
Global warming
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The greenhouse effect
ABILITÀ: Gli alunni sono in grado di comprendere testi su argomenti settoriali e
parlare di argomenti specifici usando verbi e termini ad essi correlati.
METODOLOGIE:
Lezione frontale
Lezione dialogata e partecipata
Brain storming
Flipped learning
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE / NRO
PROVE PER PERIODO
Prove strutturate, semi-strutturate e del tipo“reading comprehension”
per le verifiche scritte.
Prove che attestino le abilità di readimg, listening e speaking tramite la
correzione delle attività assegnate, individuali e/o di gruppo, per le
verifiche orali.
Sono state effettuate due prove scritte nel trimestre e tre prove scritte nel
pentamestre più un congruo numero di verifiche orali per periodo.
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono
stati presi in esame
⮚ il livello di raggiungimento delle competenze specifiche
prefissate in riferimento al Pecup dell’indirizzo
⮚ i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale
⮚ i risultati delle prove di verifica
⮚ il livello di competenze di Cittadinanza acquisito attraverso
l’osservazione nel medio e lungo periodo
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
-Libro di testo: “Chemistry & co” Editrice San marco
-Ipad,
-Internet
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TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALE E PRINC. DI AUTOMAZIONE
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Lo studente ha acquisito le seguenti competenze richieste dal suo profilo
professionale:
● competenze specifiche nei processi chimici;
● capacità di collaborare alla gestione, al controllo e alla manutenzione di
impianti chimici e biotecnologici;
● comprensione dei processi di produzione più comuni;
● conoscenze specifiche in merito alla gestione della sicurezza degli
ambienti di lavoro in aziende chimiche.
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI:
DISTILLAZIONE : Aspetti generali della distillazione – L’equilibrio
liquido vapore - Le miscele ideali – Le deviazioni dal comportamento
ideale – La rettifica continua – Il bilancio di materia - Determinazione
degli stadi con il metodo di McCabe e Thiele - Le rette di lavoro –
Scelta del rapporto di riflusso - Tipi di piatti – Diametro della colonna –
Efficienza della colonna e calcolo degli stadi reali – Colonne a
riempimento - Stripping - Distillazione estrattiva – Distillazione
azeotropica – Il controllo di processo nella distillazione;
ESTRAZIONE CON SOLVENTE : L’estrazione solido-liquido –
Fattori che influenzano il processo – La scelta del solvente- Diagrammi
ternari e bilancio di materia nell’estrazione solido-liquido – L’equilibrio
nell’estrazione solido-liquido – Linee di equilibrio – Estrazione a stadi
multipli a correnti incrociate - Estrazione a stadi multipli in
controcorrente – Le apparecchiature per l’estrazione solido-liquido –
Aspetti economici ; L’estrazione liquido-liquido: principali impieghi –
Realizzazioni di schemi di processo.
PRODUZIONE DI METANOLO: Proprietà e usi del metanolo –
aspetti termodinamici e cinetici della reazione di sintesi – il
catalizzatore – reattore, ciclo di sintesi.
IL PETROLIO: L’origine e la formazione dei giacimenti –
Caratterizzazione del grezzo – I trattamenti preliminari – Il topping – Il
vacuum.
LE BENZINE: Le caratteristiche delle benzine – Il Numero di Ottano -
Il craking catalitico – I diagrammi di Francis – Le reazioni nel cracking
catalitico - Il processo del craking – Il reforming catalitico –
Alchilazione – Isomerizzazione - Produzione MTBE – Eliminazione di
zolfo dai combustibili: desolforazione di gas e benzine-
Idrodesolforazione catalitica di kerosene, benzina e distillati medi.
Cenni su altre operazioni di cracking: visbreaking, coking,
Hydrocracking.
IDROCARBURI PER SINTESI INDUSTRIALE: La produzione di
olefine leggere: il processo di steam craking e frazionamento dei C4.
POLIMERI SINTETICI: Materie plastiche, fibre, elastomeri – La
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struttura dei polimeri – Le reazioni di polimerizzazione: poliaddizioni e
policondensazioni – Le tecniche di polimerizzazione – Produzione di
polietilene – Produzione di nylon 6.6.
Cenni smaltimento materie plastiche.
PROCESSI BIOTECNOLOGICI: L’industria delle biotecnologie –
Operazioni e processi unitari nelle produzioni biotecnologiche -
Materie prime – La sterilizzazione – Microrganismi impiegati –
Cinetica di accrescimento batterico – Enzimi e tecniche di
immobilizzazione – Reattori e sistemi di controllo – Recupero dei
prodotti – Produzione di etanolo – Produzione della penicillina.
LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE E LA
PRODUZIONE DI BIOGAS: L’inquinamento delle acque naturali –
La caratterizzazione delle acque di scarico civili – Schema a blocchi di
un impianto di depurazione a fanghi attivi – Meccanismo di attacco
della biomassa sul substrato – Parametri per dimensionamento : il carico
organico, il BOD5 , quantità media di inquinanti procapite rilasciati nel
refluo, consumo medio di acqua per abitante, portata giornaliera media
di acqua che perviene all’impianto di depurazione, fattore di punta e
variazione del BOD5 nell’arco della giornata, il carico del fango e la
concentrazione dei solidi sospesi - La denitrificazione – Eliminazione
di composti fosforati - Il trattamento dei fanghi –Digestione anaerobica
e la produzione di biogas.
Descrizioni e realizzazioni di numerosi schemi grafici di processo
relativi ad operazioni: di distillazioni, assorbimento e strippaggio,
estrazione con solvente, fermentazione, reazione con uso di reattori a
letti catalitici
ABILITÀ:
− realizzare lo schema di un processo chimico;
− utilizzare una adeguata proprietà di linguaggio;
− valutare l’efficacia di un sistema di regolazioni automatiche;
− eseguire bilanci di materia e di energia.
METODOLOGIE:
Le competenze sono state sviluppate attraverso una didattica
laboratoriale che ha coinvolto ogni studente, individualmente e in
gruppo; sono stati realizzati prodotti, portati a termine compiti e
affrontati e risolti problemi. Gli studenti sono stati motivati all’impegno
ed all’approfondimento, grazie alla realizzazione di progetti significativi
(ricerca-azione, mappe concettuali, video, prodotti multimediali, ecc.).
Si è fatto costante uso di lezioni interattive, lezioni aperte di tipo
pluridisciplinare e multimediale, discussioni guidate, ricerca-azione,
grazie all’ausilio di LIM, ipad, pc, libri di testo misti, prodotti
audiovisivi e multimediali.
Per lo scambio dei documenti si è utilizzata sia la piattaforma del
registro elettronico che uso classe virtuale utilizzando l’app di google
Classroom
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE / NRO
PROVE PER PERIODO
Le verifiche, formali ed informali (scritte, grafiche, scritto-grafiche,
orali), sono avvenute sulla base degli obiettivi predefiniti. Si è tenuto
conto di un uso corretto ed appropriato della lingua e del relativo
linguaggio tecnico, della conoscenza dell’argomento, della chiarezza e
della coerenza espositiva, della ricchezza dei contenuti, della capacità di
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analisi e di sintes.
Le verifiche, effettuate come momenti intermedi o in itinere delle
attività didattiche svolte, hanno fornito al docente informazioni sul
processo di apprendimento individuale degli studenti rispetto agli
obiettivi conseguiti nel corso del lavoro in atto e allo studente le
necessarie informazioni sulla qualità e quantità del lavoro svolto e/o da
svolgere.
Le verifiche sono state attuate al termine di ogni unità didattica o dopo
lo svolgimento di una parte significativa di essa allo scopo di
individualizzare sia l’insegnamento che di favorire i processi di
apprendimento e di sviluppo di ogni studente.
CRITERI DI
VALUTAZIONE: In linea con i criteri valutativi stabiliti dal PTOF
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI
ADOTTATI:
Tecnologie Chimiche Industriali- Natoli / Calatozzolo- EDISCO vol.III
Materiale del docente
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CHIMICA ANALITICA e STRUMENTALE
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Acquisire una conoscenza operativa e teorica dei metodi e degli
strumenti di analisi;
Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i
risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze
fondamentali e derivate
Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività
sperimentali applicando le normative sulla protezione ambientale e
sulla sicurezza
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di
gruppo.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Conoscere le seguenti tecniche analitiche: cromatografia, fotometria
di fiamma in emissione e in assorbimento;
Conoscere le principali determinazioni analitiche nel settore
alimentare;
Saper elaborare e controllare i dati analitici;
Conoscere la sequenza delle fasi del processo analitico.
CONTENUTI
Trattamento dei dati: caratteristiche degli strumenti di misura,
rilevazione di una serie di misure, errori determinabili, errori
indeterminabili, media, precisione, accuratezza, errore assoluto, errore
relativo, limiti di sicurezza, espressione dei dati analitici, risultato
anomalo, confronto di medie, test t appaiato, test t con campioni multipli,
confronto di varianze, cifre significative, metodo dei minimi quadrati.
Cromatografia: adsorbimento, ripartizione, scambio ionico, esclusione,
caratteristiche della fase stazionaria e della fase mobile, isoterme di
Nerst e di Languimir, tecniche cromatografiche su colonna, su carta, su
strato sottile, analisi dello strato, cromatografia bidimensionale,
elettroforesi e elettrocromatografia.
Gascromatografia: definizione e caratteristiche generali del metodo,
fattore di capacità, selettività, efficienza, risoluzione, definizione di
piatto teorico, equazione di Van Deemter, fattori che influenzano
l'efficienza di una separazione.
Strumentazione: iniettori, gas eluente, colonne impaccate e capillari,
rivelatori termoconduttivi, rivelatori a ionizzazione di fiamma, rivelatori
a cattura di elettroni, analisi qualitativa e quantitativa.
Cromatografia liquida ad alta pressione HPLC: descrizione della
tecnica e campo di applicazione, schema strumentale, rivelatori a UV e
ad indice di rifrazione.
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Cromatografia a scambio ionico: schema strumentale, resine a scambio
anionico e cationico, rivelatori, sistemi di soppressione.
Spettrometria di massa: principio di funzionamento, strumentazione, lo
spettro di massa, determinazione del peso molecolare e della formula
molecolare.
Fotometria di fiamma: la fiamma, atomizzazione, eccitazione,
bruciatori.
Fotometria di fiamma in emissione. Strumentazione, analisi quantitativa,
interferenze.
Fotometria di fiamma in assorbimento atomico. Sorgenti luminose,
monocromatori, schemi strumentali, analisi quantitativa, interferenze.
Microfono di grafite, curve di incenerimento e di atomizzazione.
Fotometria di fiamma in fluorescenza.
ATTIVITA’ LABORATORIALE
Confronto di medie e di varianze – confronto dei risultati ottenuti da
due diverse metodiche (analisi volumetrica, conduttometrica,
potenziometrica).
Mosto: composizione, principali frodi, pH, acidità totale, apprezzamento
colore, zuccheri per via densimetrica, chimica, rifrattometrica.
Vino: composizione, principali frodi, densità, grado alcolico (metodo per
distillazione ed ebulliometrico), acidità totale, volatile e fissa, estratto
secco totale, pH, zuccheri riducenti, saccarosio, anidride solforosa totale
e combinata, polifenoli totali, indice di antociani totali e flavonoidi totali,
antociani, apprezzamento colore.
Acque: classificazione, conducibilità, residuo fisso, alcalinità,
ammoniaca, nitrati, nitriti, cloruri, solfati per via turbidimetrica, durezza
totale e permanente, durezza calcica e magnesiaca, fosfati, sostanze
organiche (ossidabilità al permanganato).
Olio: classificazione e composizione, modifiche a carico dei lipidi,
principali frodi, densità, acidità, numero di saponificazione, grado
rifrattometrico, analisi spettrofotometrica, numero di perossidi.
ABILITÀ:
Individuare la complessità di una matrice reale e le problematiche
relative alla determinazione di un’analisi
Individuare le tecniche di analisi e purificazione di un campione
reale.
Progettare e realizzare in modo autonomo i controlli analitici sui
campioni reali.
Analizzare criticamente i risultati di una indagine allo scopo di
migliorare la procedura d’analisi.
Scegliere prodotti e processi secondo i principi della chimica
sostenibile.
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METODOLOGIE:
Lezioni frontali, lavoro di gruppo, analisi testuale, soluzione di problemi
e discussione metodica, esercitazioni di laboratorio, utilizzo di nuove
tecnologie
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE / NRO
PROVE PER PERIODO
Esercitazioni scritte, interrogazioni, relazioni, attività di laboratorio
I trimestre - n.2 esercitazioni scritte – n.2 esercitazioni scritte attività
laboratorio
II pentamestre - n.2 esercitazioni scritte – n.1 orale - n.2 esercitazioni
scritte attività laboratorio
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
Riguardo alla valutazione oltre a fare riferimento alle prove oggettive
(interrogazioni, esercitazioni scritte, esercitazioni laboratorio, ecc…) si è
tenuto conto della situazione iniziale dei singoli alunni, dell’interesse e
dell’impegno dimostrato in classe e in laboratorio.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Libro di testo: Elementi di Analisi Chimica Strumentale – Cozzi,
Protti, Rauro – ZANICHELLI
Materiale didattico docente, materiali reperiti in rete
iPad, computer, software
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CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Il livello di competenze raggiunto dalla classe è il seguente:
- un gruppo ha raggiunto un buon livello
- un gruppo risulta sufficiente o più che sufficiente
- altri sono ancora appena mediocri o insufficienti
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI
Lipidi, carboidrati, amminoacidi e proteine. Il mondo degli esseri
viventi: organizzazione, struttura, coltivazione e crescita, terreni di
coltura, metabolismo, respirazione e fermentazione microbica,
meccanismi di regolazione del metabolismo, enzimi. Cenni di
ingegneria genetica. Microrganismi e produzioni industriali
ABILITA’
Correlare la struttura delle molecole e delle macromolecole biorganiche
con la loro funzione biologica. Saper scrivere le strutture delle
biomolecole
Saper descrivere le caratteristiche morfologiche e funzionali della cellula
e dei principali organuli.
Saper descrivere i fattori ambientali e nutrizionali che influenzano lo
sviluppo di una popolazione batterica
Saper descrivere la cinetica di crescita batterica
Saper preparare i terreni di coltura
Saper applicare le informazioni acquisite nel modulo per la
comprensione dei processi biotecnologici oggetti di studio
Saper riconoscere le strutture ed i meccanismi d’azione dei catalizzatori
biologici
Saper applicare le informazioni acquisite nel modulo per la
comprensione dei processi biotecnologici oggetti di studio
Saper applicare le informazioni acquisite nel modulo per la
comprensione dei processi biotecnologici oggetti di studio e non
Saper ricercare in rete, e comprendere, nuovi processi biotecnologici
METODOLOGIE
Gli obiettivi generali relativi alle metodologie didattiche sono:
1. creare un campo di relazioni stimolanti entro cui gli alunni si
sentano motivati e possano esprimersi secondo le proprie capacità;
2. favorire la preparazione di base indispensabile per la comprensione
degli argomenti trattati e per l'acquisizione dei contenuti in essi
inclusi;
3. favorire la "trasmissione" delle conoscenze che promuova e faciliti
la rielaborazione personale;
4. sviluppare all'interno della classe momenti di cooperazione;
5. porre lo studente in condizioni di dimostrare le proprie capacità;
6. permettere agli allievi di acquisire una formazione in grado di saper
gestire un sapere integrato ed aperto al contesto delle altre materie
curriculari
Lezione frontale, Lezione dialogata, Metodo collaborativo, Lezioni
interattive, Problem solving, Esperienze di laboratorio
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE/Nro DI
Verifiche Orali:
di tipo discorsivo/espositivo rivolte a verificare l’acquisizione
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PROVE PER PERIODO
dei concetti e della terminologia specifica (1 primo periodo, 2
secondo periodo)
Verifiche scritte:
prova a domande aperte (sia scritte sia orali) (2 primo periodo,
2 secondo periodo)
test oggettivo (vero-falso, risposta multipla) (2 primo periodo,
2 secondo periodo)
Relazioni ed esercitazioni di laboratorio (2 primo periodo)
CRITERI DI
VALUTAZIONE
⮚
Nel processo di valutazione trimestrale e finale per ogni alunno sono
stati presi in esame
⮚ il livello di raggiungimento delle competenze specifiche
prefissate
⮚ i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale
⮚ i risultati delle prove di verifica
TESTI E MATERIALI/
STRUMENTI
ADOTTATI
Testo cartaceo e digitale– G. Fornari, M.T. Gando, V.
Evangelisti "Microbiologia e chimica delle fermentazioni" Vol
Unico Zanichelli
Materiale in rete
Mappe, grafici e tabelle
Presentazioni digitali
Video
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MATEMATICA
COMPETENZE RAGGIUNTE
Utilizzo del linguaggio specifico, delle procedure del
calcolo algebrico. Individualizzazione di strategie
appropriate per la soluzione dei problemi. Utilizzo
tecniche e procedure dell’analisi matematica.
Osservazioni, descrizione e analisi dei fenomeni
appartenenti alla realtà.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Funzioni reali e proprietà, limiti di una funzione, forme
indeterminate e limiti notevoli, funzioni continue, asintoti,
derivata di una funzione significato algebrico e
geometrico, teoremi sulle derivate, differenziale teoremi
di Hopital, massimi e minimi, flessi, grafico della
funzione. Integrazione indefinita: scomposizione, integrali
per parti e per sostituzione, integrali delle funzioni fratte.
Integrali definiti e sua applicazione
ABILITÀ:
Saper rappresentare una funzione reale di variabili reali
valutandone continuità derivabilità, asintoti, massimi e
minimi e punti di flesso. Saper calcolare integrali
indefiniti anche di funzioni non elementari. Saper usare
gli integrali per calcolare aree, volumi.
METODOLOGIE:
Per favorire il processo di insegnamento-apprendimento
si è fatto ricorso a lezioni di tipo interattivo volte alla
scoperta di nessi, leggi e relazioni e talvolta al metodo
della didattica capovolta. Si è usato un linguaggio
semplice e chiaro, senza perdere di vista, comunque, la
precisione e la rigorosità del linguaggio matematico.
Strumenti di lavoro sono stati: Piattaforma di condivisione
(Classorom) libro di testo, Cooperative learning. Lezioni
frontali dialogate
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE / NRO PROVE
PER PERIODO
Strumenti di verifica formativa: controllo del lavoro
svolto a casa, attraverso un utilizzo sistematico dell’app
Classorom,
strumenti di verifica sommativa: interrogazioni orali,
test oggettivi, esercitazioni scritte
CRITERI DI VALUTAZIONE: La valutazione ha avuto un carattere trasparente e
diagnostico, il giudizio finale non scaturisce
necessariamente e solo dalla media matematica dei voti,
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ma si è evidenziato il processo di apprendimento
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
M.Bergamini,G Barozzi,A.Trifone “ Matematica.verde 4 “
Zanichelli
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
COMPETENZE
RAGGIUNTE
- Consolidamento delle capacità coordinative e
condizionali.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
-Consolidamento della conoscenza e pratica degli sport di
squadra.
Vista la manifestata passione per la pallavolo, e stato
organizzato un mini torneo.
ABILITÀ:
I risultati raggiunti dalla classe in termini di conoscenza e
miglioramento delle capacità fisiche e psicofisiche
raggiunte dalla classe si possono ritenere soddisfacenti.
METODOLOGIE:
- Metodo globale
-Metodo analitico per unità didattiche di particolare difficoltà
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE / NRO
PROVE PER PERIODO
- Test scritti a risposta multipla, sugli argomenti
principali trattati durante l’anno scolastico.
CRITERI DI
VALUTAZIONE: - Test di verifica fisica e psico-fisica
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: -Supporti multimediali
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RELIGIONE CATTOLICA
COMPETENZE
RAGGIUNTE
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita,
riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano,
aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto
multiculturale.
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle nella storia e
nella cultura per una lettura critica del mondo.
Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana,
interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della
Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni
storico – culturali. contemporaneo.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Le nostre scelte e la responsabilità.
La libertà di coscienza
La sequela della donna.
Che cosa è il bene. Il Marxismo.
Un sistema democratico
Fondamentalismo e Integralismo
La dipendenza in genere
La manipolazione genetica
L'amore come carità
I rapporti prematrimoniali
La coscienza
La morte è il coma
Matrimonio religioso e matrimoni civili
Accenni alla Sindone
Accogliere lo straniero
La Costituzione Italina e la leva militare
La necessità del dialogo e i principi della Dottrina Sociale
Amore e odio
Virtù e vizi
La fecondazione assistita
I nativi digitali
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ABILITÀ:
Motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e
dialoga in modo aperto libero e costruttivo.
Confrontarsi con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede
cristiano – cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal
Concilio ecumenico Vaticano II nel confronto con il mondo
contemporaneo.
Individuare le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico,
sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle
nuove tecnologie e alle modalità di accesso al sapere.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente.
METODOLOGIE:
Lezione frontale
Cooperative learning
Dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni
Problemsolving
Roleplayng
TIPOLOGIA DI PROVE
EFFETTUATE / NRO
PROVE PER PERIODO
PROVE ORALI
DUE PER PERIODO
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
Riflessioni e confronto
Interventi spontanei
Interesse e Partecipazione
la conoscenza dei contenuti
la capacità di riconoscere e apprezzare i valori religiosi
la comprensione e l’uso del linguaggio specifico
la capacità di rielaborazione
la capacità di riferimento alle fonti e ai documenti
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Libri di testo e libri integrativi
Articoli di giornale
Fotografie
Dispense di approfondimento
Lim
Sussidi audiovisivi
Materiale didattico strutturato
Notebook
32
8 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di
prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico –
didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012. Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017,
L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni
scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le
Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della
propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei
docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”
L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica
l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l’orientamento
per la prosecuzione degli studi”
Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di
insegnamento/apprendimento. L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi
dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.
8.1 Criteri di valutazione
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame
⮚ il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al Pecup
dell’indirizzo
⮚ i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale
⮚ i risultati delle prove di verifica
⮚ il livello di competenze di Cittadinanza e costituzione acquisito attraverso l’osservazione nel
medio e lungo periodo
8.2 Criteri attribuzione crediti
Nel rispetto dei riferimenti normativi fondamentali DPR n. 323 del 23.7.1998 art. 12 cc. 1, 2, e
conforme con quanto deliberato in sede di Collegio dei Docenti, il Consiglio di Classe ha adottato
i seguenti criteri nell’assegnazione dei crediti
✔ Media dei voti pari o superiore al decimale 0,5: attribuzione del punteggio più alto della
banda di appartenenza;
✔ Media dei voti inferiore al decimale 0,5: attribuzione del punteggio più basso della banda
di appartenenza; punteggio basso che viene incrementato, nei limiti previsti dalla banda di
oscillazione di appartenenza, quando lo studente:
▪ riporta una valutazione di moltissimo in Religione, nella disciplina alternativa, o un
giudizio positivo nelle competenze di cittadinanza attiva o nell’esercizio
dell’alternanza scuola lavoro
▪ ha partecipato con interesse e impegno alle attività integrative dell’Offerta Formativa
(progetti PTOF, PON)
▪ produce la documentazione di qualificate esperienze formative, acquisite al di
fuori della scuola di appartenenza (CREDITO FORMATIVO), e da cui derivano
competenze coerenti con le finalità didattiche ed educative previste dal PTOF.
33
8.3 Griglie di valutazione prove scritte (eventuali indicazioni ed esempi di griglie che il
consiglio di classe ha sviluppato nel corso dell’anno o in occasione della pubblicazione degli
esempi di prova, nel rispetto delle griglie di cui al DM 769)
VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
Prova scritta di Italiano
Tipologia A (Analisi del testo letterario)
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
Simulazioni I prova nazionale
data 19/02/2019
data 26/03/2019
Simulazioni II prova nazionale
data 28/02/2019
data 02/04/2019
Per la valutazione delle prove scritte il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento
ministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente documento.
8.4 Griglie di valutazione colloquio (eventuali esempi prodotti dal consiglio di classe)
Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe ha fatto riferimento a quanto stabilito dal
Decreto MIUR 37/2019 e ha programmato una simulazione specifica che si svolgerà in data
03/06/2019.
Per la valutazione della simulazione del colloquio d'esame il Consiglio di Classe, sulla base dei
quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato la scheda allegata al presente documento.
Nuclei tematici trasversali
N1 Ambiente e territorio (inquinamento del pianeta, rapporto uomo e ambiente, risparmio
energetico, impianti, ambiente come complesso di condizioni sociali, culturali e morali
nel quale una persona si forma…)
N2 Energia (produzione e consumo energetico, fonti di energia, energia alternativa, forze
operanti nella storia, energia come causa di mutamenti…)
34
Dettaglio contenuti disciplinari afferenti
1. Ambiente e territorio (inquinamento del pianeta, rapporto uomo e ambiente, risparmio
energetico, impianti, ambiente come complesso di condizioni sociali, culturali e morali nel
quale una persona si forma…)
Lingua e Letteratura
Italiana
Luogo natio, natura e paesaggio nella poesia italiana dell‘800 e del
‘900
Lingua Inglese
Organic chemistry
Biotechnology
Biochemistry
The earth
Storia
I cambiamenti paesaggistici e la nascita /sviluppo delle tecnologie
nella storia del primo ‘900
Paesaggio, distruzione e ricostruzione nelle due guerre mondiali
Matematica Funzioni e lettura di grafici
Chimica Analitica e
Strumentale
Acqua - Vino - olio
Chimica organica e
Biochimica Fermentazione alcolica – produzione antibiotici
Tecnologie chimiche
industriali Trattamento acque reflue - Industria del saccarosio
2. Energia (produzione e consumo energetico, fonti di energia, energia alternativa, forze
operanti nella storia, energia come causa di mutamenti…)
Lingua e Letteratura
Italiana
Energia mentale, psicologica, vitale nella letteratura del ‘900
Lingua Inglese Energia: Energy sources
Storia Energia atomica e nucleare nella nuova era
Matematica Funzioni e lettura di grafici
35
Chimica Analitica e
Strumentale
Fotometria di fiamma - cromatografia
Chimica organica e
Biochimica
Zuccheri - Grassi
Tecnologie Chimiche
Industriali Biogas - Petrolio
Per ogni nucleo tematico si possono trovare più argomenti disciplinari afferenti a ciascuno
disciplina sulla base della programmazione e dei progetti svolti.
ALLEGATI
A) GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
B) GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
C) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
36
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA TIPOLOGIA A
CANDIDATO_______________________________________
INDICATORI GENERALI DESCRITTORI PUNTI
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
INDICATORE 1
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo.
Il testo è ben costruito e denota un’accurata pianificazione con la scelta di argomenti
pertinenti organizzati in modo funzionale ed efficace. Vi è equilibrio fra le parti e
continuità di idee.
Eccellente
10
Il testo è ben costruito e denota una buona pianificazione con la scelta di argomenti
pertinenti organizzati in modo funzionale .Vi è equilibrio fra le parti e continuità di idee.
Avanzato
8-9
Il testo è costruito in maniera abbastanza equilibrata fra le parti, con argomenti
pertinenti.
Sufficiente 6-7
Le diverse parti del testo paino giustapposte e non vi è continuità di idee. Non
sufficiente < = 5
Coesione e coerenza
testuale.
Il testo è ben strutturato con coerenza tematica, semantica stilistica e logica. L’uso
puntuale ed accurato di forme sostituenti (pronomi, iperonimi e iponimi, sinonimi,
ellissi) e segnali discorsivi(connettivi e demarcativi) conferisce coesione al testo
rendendo chiari i legami fra le diverse parti.
Eccellente
10
Il testo è ben strutturato con coerenza tematica, semantica e logica. L’uso corretto di
forme sostituenti (pronomi, iperonimi e iponimi, sinonimi, ellissi) e segnali discorsivi
(connettivi e demarcativi) conferisce coesione al testo rendendo chiari i legami fra le
diverse parti.
Avanzato
8-9
Il testo risulta nell’insieme abbastanza coerente, con uso adeguato di connettivi ed
elementi coesivi.
Sufficiente 6-7
Il testo risulta poco coerente e i legami tra le diverse parti non appaiono chiari. Incerto è
l’uso dei connettivi e degli elementi coesivi.
Non
sufficiente
< = 5
INDICATORE 2
Ricchezza e padronanza
lessicale.
Il lessico è ampio e forbito ed è usato con piena padronanza. Appropriato anche
l’impiego di termini specifici.
Eccellente
10
Il lessico è ampio ed è usato con padronanza. Appropriato anche l’impiego di termini
specifici.
Avanzato
8-9
Il lessico è piuttosto limitato e presenta qualche incertezza. Sufficiente
6-7
Il lessico è povero e sono presenti vari usi impropri. Non sufficiente
< = 5
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi);
uso corretto ed efficace
della punteggiatura.
Il testo non presenta nessun errore ortografico né morfosintattico e la punteggiatura è
usata in maniera corretta ed efficace.
Eccellente 10
Il testo è nel complesso corretto a livello ortografico e morfosintattico e la
punteggiatura è usata in maniera quasi sempre corretta.
Avanzato
8-9
Il testo presenta qualche incertezza a livello ortografico e morfosintattico, con usi
impropri dei segni interpuntivi.
Sufficiente
6-7
Il testo presenta, oltre ad errori ortografici, costrutti sintattici scorretti e usi impropri
della punteggiatura che ne compromettono la comprensibilità in vari tratti.
Non sufficiente
< = 5
INDICATORE 3
Ampiezza e precisione
delle conoscenze
La pertinenza e l’accuratezza dei riferimenti culturali denotano conoscenze ampie e
precise.
Eccellente
10
I riferimenti culturali sono pertinenti e denotano conoscenze ampie e precise. Avanzato
8-9
I riferimenti culturali presenti nel testo denotano conoscenze sufficienti. Sufficiente 6-7
Le conoscenze appaiono lacunose e i riferimenti culturali sono approssimativi e confusi.
Non sufficiente
< = 5
Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
Lo studente esprime con chiarezza giudizi critici appropriati e valutazioni personali
pertinenti, che risultano ben inseriti nel testo e coerenti con gli argomenti trattati
Eccellente
10
Lo studente esprime con chiarezza giudizi critici e valutazioni personali pertinenti, che
risultano coerenti con gli argomenti trattati.
Avanzato 8-9
Lo studente esprime qualche valutazione personale. Sufficiente
6-7
Lo studente esprime con incertezza qualche valutazione personale. Non sufficiente
< =5
TOTALE INDICATORI GENERALI ( MAX 60)
37
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Rispetto dei vincoli dati dalla consegna(ad.es.
indicazioni di massima circa la lunghezza del testo-
se presenti-o indicazioni circa la forma parafrasata
o sintetica della rielaborazione).
Lo studente rispetta scrupolosamente e con precisione i
vincoli dati dalla consegna
Eccellente
10
Lo studente rispetta con cura i vincoli dati dalla
consegna.
Avanzato 8-9
Lo studente rispetta i vincoli dati dalla consegna, seppur
con qualche imprecisione.
Sufficiente
6-7
Lo studente non rispetta i vincoli dati dalla consegna. Non
sufficiente < =5
Capacità di comprendere il testo nei suo senso
complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.
Lo scritto denota la piena comprensione del significato
globale del testo e la precisa individuazione dei concetti
chiave e degli snodi stilistici.
Eccellente
10
Lo scritto denota la comprensione del significato
globale del testo e l’ individuazione dei concetti chiave
e degli snodi stilistici.
Avanzato
8-9
Lo scritto denota la comprensione del significato
globale del testo e la individuazione di alcuni i concetti.
Sufficiente
6-7
Lo scritto denota una limitata comprensione del testo. Non sufficiente
< =5
Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica
e retorica.
L’analisi delle peculiarità stilistiche del testo è precisa,
completa e puntuale, con attenzione, per tutti gli aspetti
lessicali e sintattici più rilevanti.
Eccellente 10
L’analisi delle peculiarità stilistiche del testo è completa,
con attenzione, per gli aspetti lessicali e sintattici più
rilevanti.
Avanzato 8-9
L’analisi delle peculiarità stilistiche del testo è nel
complesso discreta, con attenzione per qualche aspetto
lessicale e sintattico rilevante.
Sufficiente
6-7
L’analisi degli aspetti stilistici, lessicali e sintattici del
testo è limitata.
Non
sufficiente
< =5
Interpretazione corretta ed articolata del testo. Tenendo conto dei temi indicati nella consegna,
l’interpretazione del testo è sviluppata in maniera ampia
e articolata, con precisi riferimenti storici e letterari, con
solide motivazioni e con originalità.
Eccellente
10
Tenendo conto dei temi indicati nella consegna,
l’interpretazione del testo è sviluppata in maniera
articolata e ben motivata, con adeguati riferimenti
storici e letterari.
Avanzato 8-9
L’interpretazione del testo risulta complessivamente
corretta , ma non approfondita.
Sufficiente 6-7
L’interpretazione del testo risulta approssimativa e priva
di riferimenti letterari.
Non
sufficiente
< =5
TOTALI INDICATORI SPECIFICI MAX 40
PUNTEGGIO TOTALE_______________/100 IN VENTESIMI=_______________
LA COMMISSIONE
38
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA TIPOLOGIA B CANDIDATO_______________________________________
INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
INDICATORE 1
Ideazione, pianificazione
e organizzazione del
testo.
Il testo è ben costruito e denota un’accurata pianificazione con la scelta di argomenti
pertinenti organizzati in modo funzionale ed efficace. Vi è equilibrio fra le parti e
continuità di idee.
Eccellente
10
Il testo è ben costruito e denota una buona pianificazione con la scelta di argomenti
pertinenti organizzati in modo funzionale .Vi è equilibrio fra le parti e continuità di
idee.
Avanzato
8-9
Il testo è costruito in maniera abbastanza equilibrata fra le parti, con argomenti
pertinenti.
Sufficiente 6-7
Le diverse parti del testo paino giustapposte e non vi è continuità di idee. Non
sufficiente
< = 5
Coesione e coerenza
testuale.
Il testo è ben strutturato con coerenza tematica, semantica stilistica e logica. L’uso
puntuale ed accurato di forme sostituenti (pronomi, iperonimi e iponimi, sinonimi,
ellissi) e segnali discorsivi(connettivi e demarcativi) conferisce coesione al testo
rendendo chiari i legami fra le diverse parti.
Eccellente
10
Il testo è ben strutturato con coerenza tematica, semantica e logica. L’uso corretto di
forme sostituenti (pronomi, iperonimi e iponimi, sinonimi, ellissi) e segnali discorsivi
(connettivi e demarcativi) conferisce coesione al testo rendendo chiari i legami fra le
diverse parti.
Avanzato 8-9
Il testo risulta nell’insieme abbastanza coerente, con uso adeguato di connettivi ed
elementi coesivi.
Sufficiente 6-7
Il testo risulta poco coerente e i legami tra le diverse parti non appaiono chiari.
Incerto è l’uso dei connettivi e degli elementi coesivi.
Non
sufficiente
< = 5
INDICATORE 2
Ricchezza e padronanza
lessicale.
Il lessico è ampio e forbito ed è usato con piena padronanza. Appropriato anche
l’impiego di termini specifici.
Eccellente
10
Il lessico è ampio ed è usato con padronanza. Appropriato anche l’impiego di termini
specifici.
Avanzato
8-9
Il lessico è piuttosto limitato e presenta qualche incertezza. Sufficiente
6-7
Il lessico è povero e sono presenti vari usi impropri. Non sufficiente
< = 5
Correttezza
grammaticale (ortografia,
morfologia, sintassi);
uso corretto ed efficace
della punteggiatura.
Il testo non presenta nessun errore ortografico né morfosintattico e la punteggiatura è
usata in maniera corretta ed efficace.
Eccellente
10
Il testo è quasi nel complesso corretto a livello ortografico e morfosintattico e la
punteggiatura è usata in maniera quasi sempre corretta.
Avanzato 8-9
Il testo presenta qualche incertezza a livello ortografico e morfosintattico, con usi
impropri dei segni interpuntivi.
Sufficiente
6-7
Il testo presenta, oltre ad errori ortografici, costrutti sintattici scorretti e usi impropri
della punteggiatura che ne compromettono la comprensibilità in vari tratti.
Non
sufficiente < = 5
INDICATORE 3
Ampiezza e precisione
delle conoscenze
La pertinenza e l’accuratezza dei riferimenti culturali denotano conoscenze ampie e
precise.
Eccellente
10
I riferimenti culturali sono pertinenti e denotano conoscenze ampie e precise. Avanzato
8-9
I riferimenti culturali presenti nel testo denotano conoscenze sufficienti. Sufficiente 6-7
Le conoscenze appaiono lacunose e i riferimenti culturali sono approssimativi e
confusi.
Non sufficiente
< = 5
Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
Lo studente esprime con chiarezza giudizi critici appropriati e valutazioni personali
pertinenti, che risultano ben inseriti nel testo e coerenti con gli argomenti trattati
Eccellente
10
Lo studente esprime con chiarezza giudizi critici e valutazioni personali pertinenti,
che risultano coerenti con gli argomenti trattati.
Avanzato 8-9
Lo studente esprime qualche valutazione personale. Sufficiente
6-7
Lo studente esprime con incertezza qualche valutazione personale. Non sufficiente
< =5
TOTALE INDICATORI GENERALI ( MAX 60)
39
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Individuazione corretta di
tesi e argomenti presenti
nel testo proposto.
Lo studente utilizza con sicurezza e padronanza le strategie di sintesi,
dimostrando piena comprensione del testo. Individua con acume la tesi
principale e riconosce gli argomenti addotti a sostegno della tesi e quelli
contrari, coglie e illustra accuratamente la funzione dei connettivi e dei
demarcativi e riconosce e spiega con chiarezza e pertinenza il valore
assunto dalle citazioni nell’argomentazione.
Eccellente
15
Lo studente utilizza con sicurezza le strategie di sintesi, dimostrando piena
comprensione del testo. Individuala tesi principale e riconosce gli argomenti
addotti a sostegno della tesi e quelli contrari, coglie e illustra la funzione dei
connettivi e dei demarcativi e riconosce il valore assunto dalle citazioni
nell’argomentazione.
Avanzato 13-14
Lo studente utilizza con qualche incertezza le strategie di sintesi,
dimostrando tuttavia di aver compreso il testo. Individua la tesi principale e
riconosce alcuni degli argomenti addotti a sostegno della tesi. Coglie
parzialmente la funzione dei connettivi e dei demarcativi e il valore assunto
dalle citazioni nell’argomentazione.
Sufficiente
11-12
Lo studente dimostra una sommaria comprensione del testo con difficoltà
nell’individuazione della tesi principale e degli argomenti addotti a sostegno
della tesi.
Non sufficiente < =10
Capacità di sostenere con
coerenza un percorso
ragionativo adoperando
connettivi pertinenti.
Il testo denota la piena padronanza dei vari tipi di argomentazioni che sono
sviluppate con rigore e chiarezza, adducendo argomenti, dati e regole
pertinenti rispetto alla tesi sostenuta ed efficaci sul piano comunicativo. Gli
schemi di ragionamento adottati sono sempre corretti. L’uso accurato e
puntuale dei connettivi conferisce coerenza logica al testo.
Eccellente
15
Il testo denota la padronanza dei vari tipi di argomentazioni. Le
argomentazioni sono sviluppate con chiarezza. L’uso appropriato dei
connettivi conferisce coerenza logica al testo.
Avanzato
13-14
Le argomentazioni sono sviluppate con argomenti, dati e regole abbastanza
pertinenti rispetto alla tesi sostenuta. L’uso dei connettivi presenta qualche
incertezza.
Sufficiente 11-12
Le argomentazioni sono sviluppate in maniera approssimativa e con
incertezza nell’uso dei connettivi.
Non sufficiente < =10
Correttezza e congruenza
dei riferimenti culturali
utilizzati per sostenere
l’argomentazione.
I riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione, ampi e pienamente
congruenti, sono impiegati con correttezza ed efficacia.
Eccellente
10
I riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione sono congruenti e
impiegati con correttezza ed efficacia.
Avanzato
8-9
I riferimenti culturali addotti a sostegno dell’argomentazioni sono
abbastanza congruenti.
Sufficiente 6-7
I riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione appaiono
approssimativi.
Non sufficiente
< =5
TOTALI INDICATORI SPECIFICI MAX 40
PUNTEGGIO TOTALE_______________/100 IN VENTESIMI=_______________
LA COMMISSIONE
40
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA TIPOLOGIA C CANDIDATO_______________________________________ INDICATORI GENERALI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
INDICATORE 1
Ideazione, pianificazione
e organizzazione del
testo.
Il testo è ben costruito e denota un’accurata pianificazione con la scelta di argomenti
pertinenti organizzati in modo funzionale ed efficace. Vi è equilibrio fra le parti e
continuità di idee.
Eccellente
10
Il testo è ben costruito e denota una buona pianificazione con la scelta di argomenti
pertinenti organizzati in modo funzionale .Vi è equilibrio fra le parti e continuità di
idee.
Avanzato
8-9
Il testo è costruito in maniera abbastanza equilibrata fra le parti, con argomenti
pertinenti.
Sufficiente
6-7
Le diverse parti del testo paino giustapposte e non vi è continuità di idee. Non sufficiente
< = 5
Coesione e coerenza
testuale.
Il testo è ben strutturato con coerenza tematica, semantica stilistica e logica. L’uso
puntuale ed accurato di forme sostituenti (pronomi, iperonimi e iponimi, sinonimi,
ellissi) e segnali discorsivi(connettivi e demarcativi) conferisce coesione al testo
rendendo chiari i legami fra le diverse parti.
Eccellente
10
Il testo è ben strutturato con coerenza tematica, semantica e logica. L’uso corretto di
forme sostituenti (pronomi, iperonimi e iponimi, sinonimi, ellissi) e segnali discorsivi
(connettivi e demarcativi) conferisce coesione al testo rendendo chiari i legami fra le
diverse parti.
Avanzato
8-9
Il testo risulta nell’insieme abbastanza coerente, con uso adeguato di connettivi ed
elementi coesivi.
Sufficiente
6-7
Il testo risulta poco coerente e i legami tra le diverse parti non appaiono chiari.
Incerto è l’uso dei connettivi e degli elementi coesivi.
Non sufficiente
< = 5
INDICATORE 2
Ricchezza e padronanza
lessicale.
Il lessico è ampio e forbito ed è usato con piena padronanza. Appropriato anche
l’impiego di termini specifici.
Eccellente
10
Il lessico è ampio ed è usato con padronanza. Appropriato anche l’impiego di termini
specifici.
Avanzato
8-9
Il lessico è piuttosto limitato e presenta qualche incertezza. Sufficiente 6-7
Il lessico è povero e sono presenti vari usi impropri. Non
sufficiente < = 5
Correttezza
grammaticale (ortografia,
morfologia, sintassi);
uso corretto ed efficace
della punteggiatura.
Il testo non presenta nessun errore ortografico né morfosintattico e la punteggiatura è
usata in maniera corretta ed efficace.
Eccellente
10
Il testo è, nel complesso, corretto a livello ortografico e morfosintattico e la
punteggiatura è usata in maniera quasi sempre corretta.
Avanzato
8-9
Il testo presenta qualche incertezza a livello ortografico e morfosintattico, con usi
impropri dei segni interpuntivi.
Sufficiente 6-7
Il testo presenta, oltre ad errori ortografici, costrutti sintattici scorretti e usi impropri
della punteggiatura che ne compromettono la comprensibilità in vari tratti.
Non
sufficiente < = 5
INDICATORE 3
Ampiezza e precisione
delle conoscenze
La pertinenza e l’accuratezza dei riferimenti culturali denotano conoscenze ampie e
precise.
Eccellente
10
I riferimenti culturali sono pertinenti e denotano conoscenze ampie e precise. Avanzato
8-9
I riferimenti culturali presenti nel testo denotano conoscenze sufficienti. Sufficiente
6-7
Le conoscenze appaiono lacunose e i riferimenti culturali sono approssimativi e
confusi.
Non
sufficiente < = 5
Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
Lo studente esprime con chiarezza giudizi critici appropriati e valutazioni personali
pertinenti, che risultano ben inseriti nel testo e coerenti con gli argomenti trattati
Eccellente
10
Lo studente esprime con chiarezza giudizi critici e valutazioni personali pertinenti,
che risultano coerenti con gli argomenti trattati.
Avanzato 8-9
Lo studente esprime qualche valutazione personale. Sufficiente
6-7
Lo studente esprime con incertezza qualche valutazione personale. Non
sufficiente
< =5
TOTALE INDICATORI GENERALI ( MAX 60)
41
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e
coerenza nella formulazione del titolo e
dell’eventuale paragrafazione.
Tutti gli argomenti trattati nel testo rispettano pienamente le
consegne. Il titolo e/o la suddivisione in paragrafi evidenziano
con chiarezza la struttura e la progressione tematica del testo
Eccellente
15
Gli argomenti trattati nel testo rispettano le consegne. Il titolo
e/o la suddivisione in paragrafi conferiscono coerenza e
chiarezza alla struttura e alla progressione tematica del testo.
Avanzato
13-14
Gli argomenti trattati nel testo sono abbastanza pertinenti
rispetto alle consegne. Il titolo e/o la suddivisione in paragrafi
sono accettabili.
Sufficiente
11-12
Gli argomenti trattati nel testo sono poco legati alle consegne.
Il titolo e/o la paragrafazione appaiono poco coerenti.
Non
sufficiente
< =10
Sviluppo ordinato e lineare
dell’esposizione.
Lo sviluppo dell’esposizione è ben strutturato e la
progressione tematica risulta chiara e coerente.
Eccellente
15
L’esposizione si sviluppa in maniera ordinata e la progressione
tematica risulta chiara.
Avanzato
13-14
L’esposizione si sviluppa in maniera abbastanza ordinata. Sufficiente
11-12
L’esposizione è poco ordinata e a tratti incoerente. Non
sufficiente
< =10
Correttezza e articolazione delle
conoscenze dei riferimenti culturali.
I riferimenti culturali denotano conoscenze solide, ampie. e
precise; sono pienamente congruenti e impiegati con
correttezza ed efficacia.
Eccellente
10
I riferimenti culturali denotano conoscenze solide e
congruenti; sono impiegati con correttezza ed efficacia.
Avanzato
8-9
I riferimenti culturali denotano conoscenze sufficienti e
abbastanza pertinenti.
Sufficiente
6-7
Le conoscenze sono nel complesso limitate e i riferimenti
culturali approssimativi e confusi.
Non
sufficiente
< =5
TOTALI INDICATORI SPECIFICI MAX 40
PUNTEGGIO TOTALE_______________/100 IN VENTESIMI=_______________
LA COMMISSIONE
42
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2a PROVA A.S. 2018/2019
Candidato: ………………………………………. Classe…… Materie ………………………..
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Padronanza delle conoscenze
disciplinari relative ai nuclei
fondanti della disciplina
Usa strumenti e tecnologie con eccellente precisione, destrezza e
efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo conoscenza,
praticità e intuizione
6
Usa strumenti e tecnologie con ottima precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con buona conoscenza,
praticità e intuizione 5,4
Usa strumenti e tecnologie con buona precisione e destrezza.
Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta conoscenza, praticità e intuizione
4,8
Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo discreto 4,2
Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo sufficiente 3,6
Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo mediocre 3
Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo insufficiente 0-2,4
Padronanza delle competenze
tecnico-professionali specifiche
di indirizzo rispetto agli
obiettivi della prova, con
particolare riferimento alla
comprensione dei casi e/o delle
situazioni problematiche
proposte, all’analisi di dati e
processi e alle metodologie
utilizzate nella loro risoluzione.
Eccellente padronanza delle competenze tecnico - professionali
specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova 6
Ottima padronanza delle competenze tecnico -professionali
specifiche di indirizzo 5,4
Buona padronanza delle competenze tecnico- professionali
specifiche di indirizzo 4,8
Discreta padronanza delle competenze tecnico- professionali 4,2
Sufficiente padronanza delle competenze tecnico-professionali 3,6
Mediocre padronanza delle competenze tecnico-professionali 3
Insufficiente, lacunosa o inesistente padronanza delle competenze
tecnico-professionali 0-2,4
Completezza e pertinenza nello
svolgimento della traccia,
coerenza/ correttezza dei
risultati e degli elaborati tecnici
e/o tecnico grafici prodotti
L’elaborato contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti
a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria
ricerca personale e le collega tra loro in in modo eccellente
4
L’elaborato contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a
sviluppare la consegna e le collega tra loro in modo ottimo
3,6
L’elaborato è buono,; contiene le parti e le informazioni di base
pertinenti a sviluppare la consegna e le collega . 3,2
Elaborato discreto,, abbastanza completo e pertinente alla traccia; le
parti e le informazioni sono collegate 2,8
Elaborato sufficiente e presenta alcune lacune circa la completezza e
la pertinenza; le parti e le informazioni sono sufficientemente
collegate 2,4
L’elaborato si presenta mediocre con lacune circa la completezza e la
pertinenza; le parti e le informazioni non sono collegate. 2
L’elaborato è insufficiente e lacunoso circa la completezza e la
pertinenza; le parti e le informazioni non sono collegate. 0-1,6
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Capacità di argomentare, di
collegare e di sintetizzare le
informazioni in modo chiaro ed
esauriente, utilizzando con
pertinenza i diversi linguaggi
specifici.
Eccellente capacità di argomentare, sintetizzare e collegare le
informazioni. Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche
termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente.
4
Ottima padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali-
tecnico-professionale da parte dell’allievo. Ottima capacità
argomentare e utilizzare le informazioni.
3,6
Buona capacità di argomentare e utilizzare le informazioni. Mostra di
possedere un buon lessico settoriale - tecnico- professionale 3,2
Discreta capacità di argomentare e utilizzare le informazioni. Mostra
di possedere un discreto lessico settoriale - tecnico- professionale 2,8
Sufficiente capacità di argomentare e utilizzare le informazioni.
Mostra di possedere un sufficiente lessico settoriale- tecnico-
professionale
2,4
Mostra di possedere un mediocre lessico settoriale - tecnico-
professionale; mediocre risulta la capacità di argomentare e collegare
le informazioni
2
Mostra di possedere un lessico settoriale - tecnico-professionale
inadeguato e non pertinente; insufficiente risulta la capacità di
argomentare e collegare le informazioni
0-1,6
SOMMA
LA COMMISSIONE
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO a.s. 2018/2019
Canditato .................................................................... Classe ....................
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
(max 20)
Rielaborazione dei
contenuti
Conoscenze approfondite e rielaborazione critica e
personale 4
Conoscenze documentate e ben collegate tra loro. 3
Conoscenze essenziali, non sempre pertinenti al
nodo concettuale proposto 2
Conoscenza carente, assenza di rielaborazione 1
Uso del linguaggio
Utilizzo di un linguaggio ricco e accurato 4
Utilizzo di un linguaggio chiaro e appropriato 3
Utilizzo di un linguaggio nel complesso chiaro 2
Utilizzo di un linguaggio semplice 1
Individuazione
collegamenti con
esperienze e
conoscenze
scolastiche
Collegamenti ricchi, approfonditi e significativi 4
Collegamenti pertinenti 3
Collegamenti nel complesso pertinenti 2
Collegamenti limitati 1
Riflessione critica
sulle esperienze
Analisi approfondita delle proprie esperienze che
evidenzia spirito critico e potenzialità, anche nella
discussione degli elaborati delle prove scritte. 4
Analisi delle proprie esperienze, riconoscimento e
comprensione degli errori con individuazione di
soluzioni corrette. 3
Descrizione delle proprie esperienze con
riconoscimento e comprensione guidati degli errori 2
Descrizione accettabile delle proprie esperienze,
con mancato riconoscimento e comprensione degli
errori 1
Gestione
dell’interazione
Gestione sicura, fluida e articolata del colloquio 4
Gestione autonoma del colloquio. 3
Gestione del colloquio con alcune incertezze. 2
Gestione incerta del colloquio; necessaria una guida
costante. 1
TOTALE / 20
45
Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta del 15/05/2019.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTE DISCIPLINA FIRMA
GUADALUPI Annalisa Lingua e letteratura italiana
PETRACHI Maria Silvia Lingua inglese
GUADALUPI Annalisa Storia
SOLLAZZO Rossella Matematica
MICCOLI Giovanni
POTI’ Abbondanza Maria
Chimica analitica e
strumentale
LA TORRE Angela
TAFURO Annamaria
Chimica organica e
biochimica
GRANAFEI Guglielmo
CONTE Massimiliano
Tecnologie chimiche
industriali
ANTELMI Arcangelo Scienze motorie e sportive
DRESDA Maurizio Religione cattolica / attività
alternativa
IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
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Alunni: _____________________________
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