ESAME DI STATO · Web view2016/06/05 · scuola capofila del Progetto Sicur@Mente in Rete, che è...
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Esame di StatoA.S. 2015-2016
DOCUMENTODEL
CONSIGLIO di CLASSE
Classe: 5 D AFM
Mod. SD/Es.St.04/ITETMaggiolini Page 1 of 16 Rev.03
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO STATALE“G.MAGGIOLINI”
Via Spagliardi, 19 - 20015 PARABIAGO (MI)Tel. +39 0331 552001 - Fax +39 0331 490444
e-mail: maggiolini@itcgmaggiolini gov.it- web: www.itcgmaggiolini.gov.itCod. Fisc. 84003910159 - Cod. Meccanogr. : MITD57000B
Pec: [email protected]
SOMMARIO
Sommario.............................................................................................................................................2
Presentazione dell’istituto.....................................................................................................................3
Profilo della classe................................................................................................................................5
Composizione della classe...............................................................................................................5
Situazione didattico e comportamentale...........................................................................................5
Obiettivi generali e competenze dell’indirizzo.......................................................................................6
Conoscenze......................................................................................................................................6
Competenze......................................................................................................................................6
abilità.................................................................................................................................................6
Obiettivi del consiglio di classe.............................................................................................................7
Comportamentali...............................................................................................................................7
Didattico/formativi.............................................................................................................................7
Strategie del consiglio di classe...........................................................................................................8
Strategie per il raggiungimento degli obiettivi...................................................................................8
Strategie per il recupero....................................................................................................................8
Metodo di lavoro del consiglio di classe............................................................................................8
Mezzi/strumenti didattici utilizzati dal consiglio di classe..................................................................9
strumenti di misurazione utilizzati dal consiglio di classe.................................................................9
Criteri di valutazione utilizzati dal consiglio di classe......................................................................10
Simulazione prove d’esame...............................................................................................................11
Griglie di valutazione utilizzate dal cdc per le prove simulate.........................................................11
Tipologia delle prove somministrate durante l’anno.......................................................................11
Attività integrative curriculari ed extracurriculari.................................................................................12
Partecipazione a progetti culturali, attività, certificazioni e concorsi...............................................12
Uscite didattiche:.............................................................................................................................12
Alternanza scuola lavoro …………………………………………………………………………………..13
Attribuzione del credito scolastico......................................................................................................15
Criteri di attribuzione del credito scolastico.....................................................................................15
Composizione del Consiglio di Classe...............................................................................................16
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PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L'I.T.E.T.“G. Maggiolini”, situato nel comune di Parabiago, è nato nel 1972ed è diventato istituto autonomo nell'anno scolastico 1976/77.
E' intitolato in memoria di Giuseppe Maggiolini, parabiaghese, noto ebanista, di corrente tardo-barocca e soprattutto neoclassica, che ha lavorato per anni alle dipendenze degli Asburgo d'Austria.
L’istituto ha un'utenza che proviene da una vasta zona circostante Parabiago,da sempre caratterizzata dalla vocazione produttiva legata all'industria calzaturiera di alta qualità e a quella meccanica, anche se in questi anni il territorio è stato investito da un forte fenomeno di de-industrializzazione che ha visto la trasformazione dell’intera area, anche in conseguenza dell’apertura del Polo fieristico Rho-Pero, che ha creato nuove occasioni lavorative per i giovani, ancor più in concomitanza di EXPO2015. Pertanto il nostro Istituto è da tempo impegnato nella realizzazione di attività eprogetti curriculari ed extra-curriculari volti a formare figure professionali in possesso delle nuove competenze richieste dal mercato del lavoro.
Oggi il Maggiolini è un polo scolastico multifunzionale di formazione continua e si distingue per il suo spirito d’innovazione didattica ed organizzativa, di internazionalizzazione dei percorsi, di trasparenza dei processi finalizzati alla promozione del successo individuale dello studente.
I valori di fondo ai quali il nostro Istituto si ispira possono essere così sintetizzati:
contribuire alla formazione di uno studente-cittadino equilibrato e responsabile nel rispetto della singola identità personale;
garantire l’acquisizione di buone conoscenze di base e di solide competenze, in particolare nel campo linguistico e informatico, potenziando la specificità di ogni indirizzo;
valorizzare le doti e gli interessi di tutti, creando un clima di lavoro collaborativo, utile per raggiungere gli obiettivi stabiliti;
favorire l’acquisizione di un forte senso della legalità quale presupposto della vita di ogni comunità;
promuovere autonomia di apprendimento e di lavoro in una realtà in continuo mutamento.
Per raggiungere le finalità sopra descritte, l’I.T.E.T.“G. Maggiolini”continua a realizzare progetti e attività in rete con altre istituzioni scolastiche, enti di formazione e con le realtà economico-produttive e socio-culturali del territorio, nonché progetti europei (in particolare di mobilità per docenti e studenti), quali Leonardo, Comenius, StudyVisit, ora Erasmus Plus.
Si evidenzia in particolare che il nostro Istituto è:
partner del POLO TECNICO-PROFESSIONALE per lo sviluppo delle competenze nel settore dell’informazione e dei servizi applicati alla comunicazione. Il Polo afferisce all’area economico e professionale CULTURA, INFORMAZIONE E TECNOLOGIE INFORMATICHE;
partner dell’ITS FONDAZIONE GREEN, per la formazione tecnico superiore negli ambiti dell’ENERGIA SOSTENIBILE e degli IMPIANTI ENERGETICI, che prevede percorsi biennali post-diploma nei suddetti settori;
partner della Rete Regionale (composta da sei scuole) WEDEBATE, finalizzata a sviluppare le capacità di parlare in pubblico e di dibattere. L’arte di argomentare sviluppa il pensiero critico e le competenze comunicative, promuove l’autostima e la consapevolezza culturale, abitua a strutturare un discorso e a sostenere le proprie tesi, nonché a ricercare e selezionare le fonti: insomma ad essere cittadini consapevoli ed informati;
partner della Rete per la Formazione dei docenti sull’utilizzo delle nuove tecnologie, nell’ambito del Progetto Generazione WEB Lombardia;
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scuola capofila del Progetto PLACEMENT - FIxO S&U (Formazione e Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università). Il nostro Istituto, in rete con I.T.I.S. “Cannizzaro” di Rho (MI) e Liceo Statale “Clemente Rebora” di Rho (MI), ha aderito al Programma Formazione e Innovazione per l’Occupazione giovanile, promosso e supportato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia e con l’assistenza tecnica di Italia Lavoro S.p.A. Il progetto è rivolto agli studenti delle classi quinte e ai diplomati dell’anno precedente per facilitare la loro entrata nel mondo del lavoro in modo più informato, più preparato e consapevole delle proprie attitudini e capacità, aumentando così le loro possibilità di trovare un’occupazione in linea con gli studi effettuati. L’obiettivo di tale azione formativa è quello di apportare un contributo migliorativo del tasso di occupazione e del livello di occupabilità dei giovani diplomati, intervenendo sulla riduzione dei tempi di transizione tra l’uscita dal sistema educativo e formativo e l’ingresso nel mercato del lavoro, quindi incoraggiando un’occupazione di qualità.
scuola capofila del Progetto Sicur@Mente in Rete, che è stato sviluppato dall’I.T.E.T. Maggiolini a partire dall’a.s. 2011-12 ed è risultato tra i vincitori del concorso “Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza”, indetto dal MIUR in collaborazione con il Ministero del Lavoro per diffondere, attraverso il mondo della scuola, una cultura di sicurezza, legalità e responsabilità sociale. Il progetto Sicur@mente in rete pone l'accento sull’uso sicuro, sano, corretto e consapevole delle nuove tecnologie digitali, di Internet e dei Social Network.
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PROFILO DELLA CLASSE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
La classe V D AFM è costituita da 21 studenti, di cui 9 femmine e 12 maschi, tutti provenienti dalla IV D AFM.
L'attuale classe si è formata in terza all'inizio dell'anno scolastico 2012/2013 ed era costituita da 25 studenti provenienti da quattro diversi bienni dell’Istituto. In quarta la classe era composta da 23 alunni tutti provenienti dalla classe terza.
I Lingua: INGLESE
II Lingua: FRANCESE per 11 studenti, TEDESCO per 10 studenti.
Si precisa che alcune ore di Inglese (in terza, quarta e quinta) e di Francese (in terza) sono state svolte in compresenza con un’insegnante madre lingua.
SITUAZIONE DIDATTICO E COMPORTAMENTALE
Nell’arco del triennio il corso è stato caratterizzato da continuità didattica per quanto riguarda i docenti delle varie discipline ad esclusione di Italiano. Per questa materia si sono avvicendati ogni anno diversi insegnanti. Per Tedesco, Scienze Motorie e Religione gli insegnanti sono cambiati in quinta.
La classe dalla terza ha mostrato un buon livello di integrazione connotato da un comportamento vivace, a volte poco controllato, facile alla distrazione, ma sostanzialmente corretto.Gli studenti hanno partecipato attivamente a tutte le attività proposte dalla scuola, mostrando interesse, buone competenze e atteggiamento collaborativo. Si annoverano soprattutto le iniziative legate ad attività extrascolastiche quali learning week, stage linguistici e attività di orientamento in entrata. In particolare nel progetto Alternanza scuola lavoro la maggior parte degli allievi ha riportato valutazioni molto positive.
Il gruppo classe tuttavia non si presenta omogeneo per competenze acquisite, maturazione, e, soprattutto partecipazione costruttiva e attenta alle lezioni. Per quanto riguarda la preparazione raggiunta si distinguono tre livelli.
Un gruppo di ragazzi, dotato di buone attitudini logico-matematiche ha lavorato in modo attivo e consapevole ed ha raggiunto un buon livello di preparazione, grazie ad un metodo di studio che si è andato affinando e ad adeguate capacità critiche. Questi alunni si mostrano capaci anche di rielaborazione personale e di spunti di riflessione.
Per un altro gruppo, che pure presenta discrete capacità logiche, la partecipazione al dialogo didattico- educativo è stata incostante e in alcuni casi selettiva. L’impegno individuale è stato concentrato in prossimità delle verifiche e ciò ha inciso su una acquisizione organica delle conoscenze e sulla rielaborazione critica dei contenuti pur permettendo il raggiungimento di risultati complessivamente sufficienti.
Un gruppo ridotto di studenti presenta un profitto appena sufficiente per motivazioni diverse. Per alcuni si tratta di fragilità personali e di difficoltà nell’acquisizione di un metodo di studio autonomo. Per altri, invece, sono mancati un’adeguata attenzione e partecipazione in classe, oltre che una preparazione sistematica legata alla qualità e quantità dello studio. Per questi motivi hanno faticato a raggiungere le competenze minime previste dall’indirizzo.
L’attività didattica è stata suddivisa in un trimestre e in un pentamestre.
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OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE DELL’INDIRIZZO
L’indirizzo, Amministrazione Finanza e Marketing, persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con specifico riferimento alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, marketing, sistema informativo, gestioni speciali).
Al termine del ciclo di studi lo studente, attraverso lo studio e le esperienze operative in contesti reali, deve raggiungere i seguenti obiettivi, in termini di conoscenze, competenze e abilità:
CONOSCENZE
- Conoscere i processi caratterizzanti la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile, fiscale e informatico per procedere ad attivare le decisioni più idonee ad una buona gestione aziendale
COMPETENZE
- Comunicare in vari contesti individuando gli strumenti di comunicazione più appropriati
- Contribuire alla gestione aziendale nel suo insieme e interpretare i risultati economici
- Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali
- Interagire in diversi ambiti e contesti professionali utilizzando i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio
ABILITÀ - Rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili
in linea con i principi nazionali ed internazionali
- Gestire adempimenti di natura fiscale
- Redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali
- Collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda
- Svolgere attività di marketing
- Collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali
- Utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione,
finanza e marketing
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OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPORTAMENTALI
- Saper ascoltare.- Rispettare le opinioni degli altri (compagni, docenti, non docenti).- Partecipare responsabilmente ed attivamente all’attività didattica (intervenire in modo pertinente
e ordinato; cooperare alla realizzazione delle attività scolastiche).- Saper affrontare in modo autonomo i compiti e le funzioni assegnate (portare il materiale
richiesto, studiare con regolarità e precisione, pianificando il lavoro individuale a casa; analizzare i propri errori; utilizzare materiale, testi, strumenti indicati dai docenti per raggiungere gli obiettivi; rispettare le scadenze) per raggiungere una sempre maggiore autonomia.
- Saper cooperare all’interno del gruppo, con senso di responsabilità.- Motivare le proprie opinioni e scelte, giustificandole in modo coerente e fondato.- Rispettare il Regolamento d’Istituto e di Classe.
DIDATTICO/FORMATIVI
Conoscenze - acquisizione dei contenuti, principi, concetti, termini, tematiche, argomenti, regole e procedure selezionate per ogni disciplina
Abilità - utilizzo delle conoscenze acquisite per eseguire dati compiti, risolvere situazioni problematiche relativamente ad ogni disciplina anche in contesti organizzati
Competenze - rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, organizzazione e riorganizzazione anche in funzione di nuove acquisizioni
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STRATEGIE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
STRATEGIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVIIl C.d.C. ha innanzitutto reso trasparente la sua proposta didattica ed educativa attraverso un circostanziato Contratto Formativo per l'anno in corso. Tale documento (obiettivi, criteri di valutazione, aspettative e comportamenti ritenuti necessari per un lavoro proficuo) è stato discusso con le componenti studenti e genitori, e approvato. Alla sua sostanza si è attenuta l'azione individuale e comune dei docenti.Dopo il confronto iniziale sui percorsi formativi, le metodologie adottate e i contenuti da trattare, gli insegnanti hanno di volta in volta, a seconda dell'opportunità e della motivazione dimostrata dagli studenti, riproposto varie strategie tra cui:- esplicitazione di obiettivi e modalità di svolgimento per i vari settori del programma;- esemplificazioni e suggerimenti per il lavoro in classe e a casa;- esercitazioni guidate;- materiale suppletivo e spunti per revisioni / recuperi di conoscenze e abilità / approfondimenti
personali;- puntualizzazione di collegamenti interdisciplinari sia metodologici che contenutistici;- occasioni per recuperare spiegazioni o verifiche perse per assenze;- momenti di lavoro autonomo o di gruppo monitorati;- consigli per i percorsi interdisciplinari.
STRATEGIE PER IL RECUPERO
ripasso effettuato all’inizio dell’a.s. recupero in itinere corsi di recupero percorsi individualizzati pausa didattica ripasso effettuato alla fine dell’a.s in alcune materie
METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Modalità di lavoro
Rel
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ne
Italia
no
Sto
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Mat
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ica
Ec.
Az.
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Ingl
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Fran
cese
Tede
sco
Diri
tto
Ec.
Pol
.
Ed.
Fis
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Lezione frontale x x x x x x x x x x x
Lezione interattiva
x x x x x x x x x x
Problem solving x x x x x x
Metodo induttivo
x x x x x x x x x x
Lavoro di gruppo
x x x x x x x x
Discussione guidata
x x x x x x x x x x x
Simulazioni x x x x x x x x x
Lavoro in autonomia
x x x x x x x x x x x
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MEZZI/STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Strumento
Rel
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Sto
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Mat
em.
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Lab. Informatica
Lab. specifico x x x
Strumenti multimediali/LIM
x x x x x x x x x x x
Riviste x x x x x x x x
Palestre x
Uscite didattiche x x x x x x x x
Libro di testo, fotocopie e registratore
x x x x x x x x x x x
STRUMENTI DI MISURAZIONE UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Strumento
Rel
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.
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Fisi
caInterrog. Lunga x x x x x x x x x
Interrog. Breve x x x x x x x x
Griglia di osserv. x x x x
Prova di laboratorio
x
Componimento o problema
x x x x x x x x x
Questionario x x x x x x x x x x x
Relazione x x x x x x
Esercizi x x x x x x x x x
Percorsi interdisciplinari
x x x x x x x x
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CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
(votati dal Collegio Docenti e inseriti nel documento di programmazione del Consiglio di classe)
VOTO Conoscenze dei contenuti utilizzo delle conoscenze (competenze)
capacità elaborative, logiche e critiche
1 Nessuna - -
2 Quasi nessuna - -
3 Molto scarsa anche dei contenuti essenziali - -
4 Scarsa Stentata e scorretta (commette gravi errori) -
5 Frammentaria – incompleta
Esposizione imprecisa – applicazione lacunosa -
6 Limitata agli elementi fondamentali
Esposizione semplice ma corretta – applicazione in situazioni note -
7 Quasi completa Esposizione chiara – applicazione anche in situazioni in parte nuove Parziale
8 Completa Esposizione chiara e fluida – applicazione autonoma in situazioni nuove Personale
9 Completa e articolata Esposizione chiara, fluida e organica – applicazione autonoma in situazioni nuove Personale e critica
10 Completa, articolata e approfondita
Esposizione chiara, fluida e organica – applicazione autonoma in situazioni nuove e complesse
Personale e critica con collegamenti interdisciplinari
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SIMULAZIONE PROVE D’ESAME
GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE DAL CDC PER LE PROVE SIMULATE
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
Prova lacunosa con numerosi e gravi errori 1 - 3 1 - 6
Prova lacunosa con numerosi errori 4 7
Prova incompleta con errori non molto gravi 5 8 - 9
Prova manualistica con lievi errori 6 10
Prova essenziale e corretta 7 11 - 12
Prova completa, corretta e nel complesso organica 8 13
Prova completa, approfondita e rigorosa 9 14
Prova completa, approfondita, rigorosa con autonomi collegamenti interdisciplinari 10 15
TIPOLOGIA DELLE PROVE SOMMINISTRATE DURANTE L’ANNO
PROVA TIPOLOGIA DURATA N° PROVE
PRIMA PROVAAnalisi del testo / Redazione di un saggio breve o di un articolo di giornale / Tema di argomento storico / Tema di ordine generale
6 h 1
SECONDA PROVA Prova di Economia Aziendale 6 h 1
TERZA PROVAB – Quesiti a risposta singola. Comprensione di un testo per le lingue straniere. Problemi per matematica
2 h 30 m 2
I TESTI DELLE SIMULAZIONI E LE RELATIVE GRIGLIE DI VALUTAZIONE SONO ALLEGATI A QUESTO DOCUMENTO.I° SIMULAZIONE (DISCIPLINE: Inglese, francese/tedesco, matematica e scienze delle finanze).II° SIMULAZIONE (DISCIPLINE: Inglese, francese/tedesco, matematica e diritto).
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ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
PARTECIPAZIONE A PROGETTI CULTURALI, ATTIVITÀ, CERTIFICAZIONI E CONCORSI
Progetto /concorso Discipline coinvolte Elenco studenti
Delf B1 Francese Piergianni
Learning week a Friburgo Lingue straniere
Banfi, Cucco, Dattilo, Donà, Lovati, Marazzini, Piergianni, Poma, Re Fraschini, Tiberti e Zanini
Progetto We Debate
Learning week “weekdebate” a Wrexham in Galles
Tutte
Inglese Fattori
Stage linguistico a Brighton IngleseBanfi, Cucco, Dattilo, Poma, Tiberti
Management Game Economia Aziendale
Tutti tranne Vignati e Piergianni. Aceto, Cozzi, Zanini e Pinciroli hanno partecipato alle finali provinciali.
Alternanza Scuola-Lavoro tutte tutti
Web Theatre tutte tutti
Orientamento in entrata tutteAceto, Cova, Fattori, Lovati, Piergianni, Vescovi
Orientamento in uscita tutte tutti
Mini Clil: operazioni di finanziamento, analisi di alcuni casi Inglese, Ec. Aziendale tutti
Progetto Martina: educazione alla prevenzione dei tumori tutte tutti
Incontro con la Guardia di Finanza: Educazione alla legalità economica
Ec. Aziendale, Scienze delle Finanze tutti
Progetto Quotidiano in classe (classe terza e quarta) Ec. Aziendale - Diritto tutti
USCITE DIDATTICHE:
Destinazione Durata in giorni numero studenti partecipanti Docente accompagnatore
Visita aziendale alla Ducati Motor di Borgo Panigale e visita alla città di Bologna
1 giornata 21 Castelli Piera
Teatro in lingua inglese mattina 21 Fresca Fantoni Maria Teresa
Centro Asteria – La masseria delle allodole – Incontro con l’autrice
mattina 21 Almasio Maria Grazia
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ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Il progetto ha la finalità di fornire agli studenti, in risposta alle esigenze del Mondo del Lavoro, competenze sempre più adeguate per la gestione dei diversi ruoli aziendali, attraverso una collaborazione diretta tra Scuola e Azienda.Il progetto Alternanza Scuola-Lavoro è attuato su tutti gli indirizzi, a partire dalle classi seconde, in cui sono previsti una visita aziendale ed alcuni incontri con esperti.Gli studenti delle classi terze svolgono il tirocinio presso le aziende per un periodo di due settimane continuative (circa 80 ore) durante l’anno scolastico.Per gli studenti delle classi quarte il tirocinio si articola in due diverse fasi: la prima (circa 80 ore) durante l’anno scolastico e la seconda (circa 80 ore) in periodo estivo.
Studente Anno scolastico Ente o azienda AttivitàAceto Giulia 2013 - 2014 Comune di Parabiago Servizi educazione e
cultura2014 - 2015 Gestioni Immobiliari s.n.c.
Pogliano MilaneseAmministrazione
2014 - 2015Banfi Danilo 2013-2014 Artemide Spa
Pregnana Milanese Amministrazione2014-2015 SPII S.P.A. - Saronno2014-2015
Benvenuto Alessia 2013-2014 Paganini Graziano & C. S.n.c. - Busto Garolfo
Segreteria, ufficio contabilità2014-2015
2014-2015Cova Ilaria 2013-2014 Comune di Legnano Servizi Demografici
2014-2015 Renault Trucks Italia - Pero Ufficio contabilità e affari generali2014-2015
Cozzi Francesco 2013-2014Casa Facile - Parabiago Amministrazione -
segreteria2014-20152014-2015
Cucco Marta 2013-2014 Digiprint G mbH - Bolzano Segreteria - Amministrazione2014-2015 Teknoline s.r.l. - Mesero
2014-2015Dattilo Martina 2013-2014 SIA Spa
Ufficio contabilità2014-2015 Meridian Comunication Srl2014-2015 Ramcro Spa Nerivano
Donà Alessandro 2013-2014 Veronelli Inventori di viaggi Uffico gruppi2014-2015
Comune di LainateServizi demografici, segreteria, risorse umane e lavori pubblici
2014-2015
Fattori Thomas 2013-2014Eredi Pappini Osvaldo Snc Segreteria2014-2015
2014-2015Lattanzio Jacopo 2013-2014 Distrelec Italia Srl Ufficio marketing e
vendite2014-20152014-2015 ITET Maggiolini
Lovati Benedetta 2013-2014 Studio Rean Rag. Andrea Re Ufficio contabilità e archivio
2014-2015 Winter Consulting - Parabiago Ufficio contabilità2014-2015
Marazzini Matteo 2013-2014 Studio contabile Mezzanzanica Paola
Elaborazionne dati contabili
2014-2015 Comune di Parabiago Servizi ecologia2014-2015Piergianni Marica 2013-2014 Sol Levante BPS - Legnano Ufficio preventivi, front
office2014-2015 Comune di Parabiago Servizi ecologia2014-2015
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Pinciroli Yuri 2013-2014Teknoelectric Company Spa Amministrazione,
contabilità2014-20152014-2015
Poma Simone 2013-2014 Agenzia Viaggi Decollo Marcallo
Ufficio preventivi, front office2014-2015
2014-2015Re Fraschini Jacopo 2013-2014
Eredi Pappini Osvaldo Snc Segreteria2014-20152014-2015
Tiberti Claudia 2013-2014 Falena viaggi - Magenta Ufficio preventivi, front office
2014-2015 Teknoline Srl - Mesero Segreteria, amministrazione2014-2015
Vescovi Erika 2013-2014 Hotel Domus Expo Reception2014-2015 Centro System - Parabiago Centro elaborazione dati2014-2015
Vignati Lorenzo 2013-2014CVL Costruzioni Spa Segreteria, contabilità2014-2015
2014-2015Virili Andrea 2013-2014 Aurora Pro Patria 1919 Srl -
Busto Arsizio Segreteria2014-20152014-2015
Zanini Marco 2013-2014 Studio legale avv. Mena Chironna - Pogliano Milanese
Ufficio legale
2014-2015 PRA.GI.S.R.L. Amministrazioni condominiali
Amministrazione, contabilità
2014-2015 Studio contabile Gigliotti Ufficio contabilità
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ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Il Consiglio di classe per l’attribuzione del credito scolastico fa riferimento alla seguente tabella:
MEDIA DEI VOTICREDITO SCOLASTICO – Punti
I anno II anno III anno
M = 6 3 – 4 3 - 4 4 – 5
6 < M ≤ 7 4 – 5 4 - 5 5 – 6
7 < M ≤ 8 5 – 6 5 - 6 6 – 7
8 < M ≤ 9 6 – 7 6 - 7 7 – 8
9 < M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 – 9
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Per l’attribuzione del punteggio all’interno della banda di oscillazione, oltre alla media dei voti (M) conseguita in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico, il Consiglio di classe ritiene determinanti:
Voci interessate Aspetti che contribuiscono all’assegnazione del punteggio
Partecipazione ed interesse
- capacità del candidato di partecipare al dialogo educativo
- frequenza scolastica
- impegno profuso nell’apprendimento della disciplina nonostante le carenze individuali
- interesse ed impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative
Credito formativo
(max 1 punto)
- attività lavorative presso aziende, enti pubblici, studi professionali, ecc. debitamente documentate
- attività di volontariato, debitamente documentate
- attività sportive svolte a livello agonistico presso associazioni pubblicamente riconosciute, debitamente documentate
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente Firma
RELIGIONE Diana Francesco
ITALIANO Almasio Mariagrazia
STORIA Almasio Mariagrazia
INGLESE Fresca Fantoni Maria Teresa
FRANCESE Falsina Annamaria
TEDESCO Vinciguerra Catia
ECONOMIA AZIENDALE Castelli Piera
MATEMATICA APPLICATA Tizzoni Carla
DIRITTO Carrozzo Mario
ECONOMIA POLITICA Carrozzo Mario
EDUCAZIONE FISICA Gallo Alessio
Il coordinatore di classe
______________________________
Il Dirigente Scolastico
______________________________
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