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CLASSE 5A A DOCUMENTO 15 MAGGIO A.S. 2017/2018

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia

Ufficio V – Ambito Territoriale Foggia

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “PADRE GIULIO CASTELLI”

Istituto Comprensivo – Liceo Scientifico

CARPINO (Fg)

Relazione finale (documento del 15 maggio) elaborato in rapporto alla normativa del nuovo

esame di Stato e sulla base delle indicazioni del P.T.O.F. e della tassonomia di Bloom.

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

DELLA CLASSE V sez. A SCIENTIFICO

CARPINO

dell’a.s. 2017/18

APPROVATO IL 15/05/2018

SITUAZIONE DELLA CLASSE IN PARTENZA E NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO

Numero studenti all’inizio del triennio 16; agli scrutini del terzo anno tutti gli alunni sono stati promossi. Al quinto anno si è aggiuntouno studente non promosso nell’anno precedente,

portando così il numero degli iscritti a 17. A conclusione del triennio il numero degli iscritti

è17.

Continuità didattica nel triennio finale per le seguenti discipline:LINGUA E LETT.

INGLESE, FISICA, SCIENZE, DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ed EDUCAZIONE

FISICA.

Discontinuità didattica nel triennio finale, per l’avvicendamento dei docenti, per le seguenti discipline:

RELIGIONE n. 2 docenti

ITALIANO n. 3 docenti

LATINO n. 3 docenti

STORIA E FILOSOFIA

MATEMATICA

n. 3 docenti

n. 2 docenti

Interruzione delle attività scolasticheoltre quelle già previste nel calendario scolastico: o sei giorni per causa neve: Ordinanza Sindacale n. 04/2018 del 25/02/2018, Ordinanza

Sindacale n. 05/2018 del 27/02/2018 e Ordinanza Sindacale n. 08/2018 del 01/03/2018.

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INFORMAZIONI GENERALI SUL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A

A.S. 2017/2018

DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

COCO ANTONIO Sostegno

DANIELE FILOMENA PIA Lingua e cultura latina

DANIELE FILOMENA PIA Lingua e letteratura italiana

DI CATALDO MARIA GRAZIA Lingua e cultura straniera inglese

DI GENNARO FRANCESCA Storia e Filosofia

DI VIESTI LUCIA Scienze naturali

GRAVINA MARIA GRAZIA Religione cattolica

GUERRIERI MICHELE Matematica e Fisica

IACOVELLI GENNARO ANTONIO Sostegno

LEO RACHELE Disegno e storia dell’arte

PERTOSA LUIGIA PIA Scienze motorie e sportive

DOCENTI COMMISSARI INTERNI

ESAME DI STATO A.S. 2017/2018

DANIELE FILOMENA PIA Lingua e letteratura italiana

DI GENNARO FRANCESCA Storia e Filosofia

GUERRIERI MICHELE Fisica

MATERIE PER LE QUALI SONO STATI DESIGNATI COMMISSARI ESTERNI

Matematica

Lingua e cultura straniera inglese

Scienze naturali

MATERIE PER LE QUALI NON SONO STATI DESIGNATI COMMISSARI

Lingua e cultura latina

Disegno e storia dell’arte

Scienze motorie e sportive

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LA CLASSE

ELENCO DEI CANDIDATI INDIRIZZO

1 BASANISI ROCCO PIO Liceo Scientifico

2 BOCALE ANTONIO Liceo Scientifico

3 CAPUTO CARLO EMANUELE Liceo Scientifico

4 CONTE ARIANNA Liceo Scientifico

5 D'AGOSTINO MARIO PASQUALE PIO Liceo Scientifico

6 DI BARI PAOLA Liceo Scientifico

7 DI GREGORIO GABRIELE Liceo Scientifico

8 DI VIESTI ANTONIA LIBERA PIA Liceo Scientifico

9 IANNONE ENRICA Liceo Scientifico

10 IOCOLO SALVATORE EMANUELE BRUNO Liceo Scientifico

11 LOMBARDI ANTONIO Liceo Scientifico

12 MANZO ANTONIO PIO Liceo Scientifico

13 MATTIOLI IRIS FRANCESCA Liceo Scientifico

14 MIGLIONICO GIANMICHELE Liceo Scientifico

15 PEDICILLO FRANCESCO PIO Liceo Scientifico

16 PELUSI ANTONIO Liceo Scientifico

17 RUSSI ANGELO Liceo Scientifico

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PRESENTAZIONE SINTENTICA DELLA CLASSE

La classe è composta da 17 allievi: 12 ragazzi e 5 ragazze.

Gli studenti nel corso del triennio, pur caratterizzati da diversi livelli di attitudine e capacità nei

confronti delle singole discipline, hanno dimostrato complessivamente di possedere una buona

motivazione per il lavoro scolastico ed un adeguato metodo di studio, raggiungendo un profitto

complessivamente soddisfacente ed in alcuni casi decisamente elevato. Alcuni allievi avrebbero potuto

raggiungere livelli di preparazione sicuramente superiori, se non si fossero adagiati sul buon profitto

che riuscivano a conseguire senza troppa fatica. Il CdC si augura che l’impegno universitario, più

rispondente ai loro interessi specifici, consenta di dimostrare pienamente le loro potenzialità.

In riferimento agli obiettivi educativi e formativi trasversali raggiunti, si può affermare che, al termine

del triennio, la maggior parte degli alunni conosce, con vari livelli di apprendimento e di

approfondimento, i contenuti disciplinari, utilizza in modo più o meno pertinente i linguaggi specifici e

stabilisce, con diverso grado di autonomia, confronti e connessioni all’interno di ogni disciplina ed

ambito interdisciplinare. Alcuni alunni dimostrano di essere capaci di autonomamente produrre

pensiero critico e rielaborazioni personali, interagendo positivamente nella situazione scolastica; altri

evidenziano accettabile impegno e adeguata autonomia nell’elaborazione dei contenuti proposti.

Solo alcuni studenti hanno mostrato, sia per carenze di base non del tutto risolte, sia per l’impegno

discontinuo, difficoltà e fragilità in alcune materie, dove hanno raggiunto un profitto ai limiti della

sufficienza.

La classe non ha svolto il CLIL perché non vi sono nel Consiglio di Classe docenti in possesso dei

requisiti richiesti.

Il Consiglio di Classe, per permettere a tutti il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti dal

P.T.O.F., ha cercato di favorire il recupero ed il potenziamento delle competenze linguistico-espressive

trasversali tra le varie discipline; ha tentato di risvegliare la motivazione verso il lavoro scolastico per

consentire una migliore organizzazione delle attività in classe e dello studio personale.

Il rapporto con i docenti è stato nel complesso positivo e costruttivo, nel rispetto dei comuni valori

etici e alla luce di differenti punti di vista e mentalità riuscendo a costruire un buon rapporto di fiducia

e un ottimo spirito di collaborazione.

Nonostante le numerose sospensioni delle attività didattiche nel 2° quadrimestre (maltempo, recupero,

ASL, orientamento, ecc.) i programmi delle varie discipline sono stati svolti in generale regolarmente

anche se con qualche rallentamento in alcune discipline. Si sottolinea come, anche per lematerie orali,

si siano utilizzate, ai fini della valutazione, oltre alla tradizionale interrogazione, le verifiche online e le

prove scritte di varia tipologia (prove con quesiti a risposta aperta, prove con quesiti a sceltamultipla)

al fine di abituare gli allievi a prove diversificate anche in vista dell’Esame di Stato e deitest per

l’ammissione all’università.

La classe ha partecipato al progetto ASL “EUROPA E PROGETTAZIONE EUROPEA” che ha visto

concludere l’attività con lo stage a Bruxelles, dall’11 al 19 aprile 2018, al quale però non tutti i ragazzi

hanno voluto o potuto partecipare; entusiasmante l’esperienza.

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CONTENUTI

Sono stati proposti e sviluppati i seguenti contenuti culturali

a carattere disciplinare (raggruppati qui di seguito in macro - unità didattiche e indicati

dettagliatamente sulle relazioni finali)

per la disciplina RELIGIONE

1. L’UOMO, LA SOCIETÀ E LA MORALE

2. I DIVERSI MODELLI ETICI

3. LA VITA E I SUOI PROBLEMI

4. CHI VUOI ESSERE?

5. L’UOMO SECONDO IL CRISTIANESIMO

6. LIBERI PER …

7. LA COSCIENZA

8. IL DECALOGO

9. LE BEATITUDINI

10. L’ETICA DELLA VITA: L’ABORTO

11. L’ETICA DELLA VITA: LA FECONDAZIONE ASSISTITA, L’EUTANASIA, LA PENA DI MORTE

12. L’INNAMORAMENTO, AMORE E FAMIGLIA

13. L’ETICA DELLA PACE: LA PACE NEL MAGISTERO DELLA CHIESA, LE PAROLE DELLA PACE, LA

DIGNITÀ DELLA PERSONA, VINCERE IL RAZZISMO

14. L’ETICA DELLA PACE: LA SFIDA DELLA POVERTÀ, L’ECONOMIA SOLIDALE E LA DIFESA

DELL’AMBIENTE.

per la disciplina ITALIANO

1. GIACOMO LEOPARDI E LA FENOMENOLOGIA DELL’INFINITO.

2. L’ETA’ DEL POSITIVISMO E DEL NATURALISMO: E. ZOLA – LA SCAPIGLIATURA – IL VERISMO:

VERGA.

3. IL DECADENTISMO - IL SIMBOLISMO - PASCOLI.

4. L’ESTETISMO: D’ANNUNZIO

5. LA CRISI DELLE CERTEZZE OGGETTIVE: PIRANDELLO.

6. L’EMERGERE DELLA COSCIENZA: SVEVO

7. IL ROMANZO DI INTROSPEZIONE: SVEVO

8. L’ERMETISMO: SABA – MONTALE – UNGARETTI (IN CORSO DI SVOLGIMENTO)

9. LETTURA ED ANALISI DEI BRANI ANTOLOGICI SELEZIONATI – CRITICA ED APPROFONDIMENTI VARI.

10. DIVINA COMMEDIA: LETTURA ED ANALISI DEI CANTI: I, III, VI, XII, XV, XVII, XXXIII

11. COMMENTO DEI CANTI: I, III, VI, XII, XV, XVII, XXXIII.

12. DIVINA COMMEDIA: VISIONE DVD DEI CANTI: I, III, VI, XII, XV, XVII, XXXIII.

Gli ultimi autori e canti risultano in fase di trattazione.

per la disciplina LATINO

LETTERATURA E ANTOLOGIA:

1. DA TIBERIO AI FLAVI: PETRONIO, VALERIO FLACCO, MARZIALE, QUINTILIANO;

2. DA NERVAA COMMODO: GIOVENALE, TACITO,APULEIO. IL TARDO IMPERO

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3. LA LETTERATURA CRISTIANA:AGOSTINO.

GRAMMATICA:RIEPILOGO DELLE PRINCIPALI STRUTTURE MORFO-SINTATTICHE DELLA LINGUA LATINA.

CLASSICO:

TRADUZIONE E ANALISI DI ALCUNI PASSI SCELTI DALLE OPERE DI TACITO (L’ “AGRICOLA”, GLI

“ANNALES”, LE “HISTORIAE”) E AGOSTINO (LE CONFESSIONES).

per la disciplinaLINGUA E LETTERATURA INGLESE

1. THE ROMANTIC AGE.

2. THE VICTORIAN AGE.

3. THE MODERN AGE

per la disciplina STORIA

1. DESTRA E SINISTRA STORICA DELL’ITALIA UNITARIA

2. LA BELLE EPOQUE

3. LA PRIMA GUERRA MONDIALE

4. LA RUSSIA DALLA RIVOLUZIONE ALLA DITTATURA

5. SVILUPPO E CRISI DOPO LA GUERRA

6. L’ITALIA DAL DOPOGUERRA AL FASCISMO

7. LA GERMANIA DALLA REPUBBLICA DI WEIMAR AL TERZO REICH

8. LA SECONDA GUERRA MONDIALE

9. LA SHOAH

10. IL BIPOLARISMO E LA GUERRA FREDDA

11. IL MONDO VERSO IL TRAMONTO DEL BIPOLARISMO

12. IL MONDO GLOBALE

per la disciplinaFILOSOFIA

1. SCHOPENHAUER

2. FEUERBACH

3. MARX

4. IL POSITIVISMO SOCIALE: CARATTERI GENERALI E CONTESTO STORICO DEL POSITIVISMO EUROPEO 5. DARWIN E L’EVOLUZIONISMO

6. NIETZSCHE

7. FREUDE LA PSICOANALISI

8. HANNAHARENDT E HANS JONAS)

9. POPPER E LA LOGICA DELLA SCOPERTA SCIENTIFICA

10. LE NUOVE FRONTIERE DEL DOMANDARE FILOSOFICO

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per la disciplina MATEMATICA

Diseguaglianze fra numeri (Ripetizione)

1. PRINCIPI.

Disequazioni (Ripetizione)

1. DISEQUAZIONI RAZIONALI INTERE DI 1° E 2° GRADO

2. SISTEMI DI DISEQUAZIONI RAZIONALI INTERE

3. DISEQUAZIONI RAZIONALI FRATTE.

4. DISEQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Funzioni reali di una variabile reale

1. GENERALITÀ SULLE FUNZIONI

2. INTERVALLI

3. INTORNI DI UN NUMERO O DI UN PUNTO

4. CAMPO DI ESISTENZA DI UNA FUNZIONE

5. FUNZIONI MONOTÒNE, PERIODICHE, PARI E DISPARI.

Analisi matematica

1. FUNZIONI ESPONENZIALI

2. FUNZIONI LOGARITMICHE

3. FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE;

4. LIMITI DI FUNZIONI;

5. TEOREMI SUI LIMITI;

6. FUNZIONI CONTINUE;

7. FUNZIONI DERIVABILI E CALCOLO DELLA DERIVATA;

8. TEOREMISULLEFUNZIONIDERIVABILI;

9. MASSIMI, MINIMI E FLESSI DI FUNZIONI;

10. STUDIO DI FUNZIONE;

11. INTEGRALI INDEFINITI

12. INTEGRALI DEFINITI (IN FASE DI SVOLGIMENTO).

per la disciplinaFISICA

1. CARICHE ELETTRICHE

2. LEGGE DI COULOMB.

3. CAMPO ELETTRICO.

4. ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA E POTENZIALE ELETTRICO.

5. RELAZIONE TRA CAMPO ELETTRICO E POTENZIALE

6. CONDUTTORI IN EQUILIBRIO ELETTROSTATICO E CAPACITÀ ELETTRICA.

7. CORRENTE ELETTRICA CONTINUA.

8. RISOLUZIONE DEI CIRCUITI ELETTRICI CON LE LEGGI DI KIRCHHOFF

9. CAMPO MAGNETICO.

10. FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO

11. MOTO DI CARICHE IN CAMPI ELETTRICI E CAMPI MAGNETICI

12. L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. 13. I CIRCUITI IN CORRENTE ALTERNATA

14. LA TEORIA DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE (IN FASE DI SVOLGIMENTO)

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per la disciplina SCIENZE NATURALI

1. IDROCARBURI ALIFATICI

2. IDROCARBURI AROMATICI

3. I GRUPPI FUNZIONALI 1

4. I GRUPPI FUNZIONALI 2

5. LE BIOMOLECOLE

6. LE BIOTECNOLOGIE

7. LA DINAMICA ENDOGENA: I TERREMOTI

8. DAI FENOMENI AI MODELLI: STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA, LE TEORIE MOBILISTE

per la disciplina DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

1. IL NEOCLASSICISMO. WINCKELMANN, JEAN LOUIS-DAVID, CANOVA, F. GOYA, VITA E OPERE.

2. IL ROMANTICISMO: LA PITTURA IN GERMANIA E LA FILOSOFIA DELLA NATURA. LA PITTURA

ROMANTICA IN FRANCIA. LA PITTURA ROMANTICA IN ITALIA.

3. IL REALISMO: COURBET E IL REALISMO DELLA DENUNCIA. I MACCHIAIOLI: S. LEGA, G. FATTORI.

4. LA RIVOLUZIONE IMPRESSIONISTA: L’ARTE DA SALON E IL SALON DE REFUSES; MANET, MONET,

DEGAS E RENOIR. VITA E OPERE.

5. IL POSTIMPRESSIONISMO: CEZANNE, VAN GOGH, GAUGUIN, VITA E OPERE.

6. IL DIVISIONISMO E IL SIMBOLISMO.

7. LE ARCHITETTURE IN FERRO: LE ESPOSIZIONI UNIVERSALI.

8. DAL 1900 AL 1945: CONTESTO SOCIO-CULTURALE. ART NOVEAU E SECESSIONE: IL LIBERTY IN

EUROPA E IN ITALIA. A. GAUDÌ. G. KLIMT.

9. LA SCUOLA DI CHICAGO: SULLIVAN E BURNHAM GLI ARCHITETTI DEI GRATTACIELI.

10. L’ARCHITETTURA FUNZIONALE ED ORGANICA : WAGNER, OLBRICH, GROPIUS, VAN DERROHE, F.

L.WRIGHT, LE CORBUSIER.

11. DAGLI ANNI VENTI ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE: “L’ARTE DEGENERATA”E LA NASCITA

DEL MOVIMENTO MODERNO.

12. LE SECESSIONI: E.MUNCH E G.KLIMT.

per la disciplina EDUCAZIONE FISICA

1. ATTIVITÀ MOTORIA

2. CONOSCENZA DEI FONDAMENTALI, DELLE REGOLE DI GIOCO DEGLI SPORT DI SQUADRA:

PALLAVOLO, CALCIO;

3. CONOSCENZA DELLE REGOLE DI GIOCO DEL TENNIS-TAVOLO: SINGOLO E A COPPIE

4. NOZIONI SULLA TUTELA DELLA SALUTE (IN CORSO DI SVOLGIMENTO)

5. NOZIONI DI ALIMENTAZIONE (IN CORSO DI SVOLGIMENTO).

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e nell’ambito della

TERZA PROVA SCRITTA (con gli obiettivi della valutazione del possesso delle conoscenze e delle

abilità di comprensione, di analisi, sintesi – contestualizzazione ed espressive):

1) Prima Simulazione:

LINGUA E CULTURA verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

STRANIERA-INGLESE

STORIA verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

FILOSOFIA verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

FISICA verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

SCIENZE NATURALI verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

2) Seconda Simulazione:

LINGUA E CULTURA verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

STRANIERA-INGLESE

STORIA verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

FILOSOFIA verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

FISICA verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

SCIENZE NATURALI verifica quesiti a risposta breve e a risposta multipla;

Sono stati adottati i seguenti :

METODI

gradualità nei processi di apprendimento, accertando di volta in volta che i discenti avessero

acquisito la padronanza di un argomento, prima di passare alla trattazione dell’argomento successivo;

adozione dei metodi indicati nel P.O.F. (lezione frontale introduttiva o di raccordo, lezione

partecipata, lavori di gruppo, problem solving, metodo motivazionale , metodo esperenziale (fonti,

testi, documenti, etc), ricerca, laboratorio di esercitazioni in classe , didattica sequenziale, didattica

breve, didattica modulare monodisciplinare e pluridisciplinare, etc…) in rapporto alla migliore

risposta d’apprendimento della classe e con una frequenza prevalente sotto indicata con ordine di

priorità in rapporto al coinvolgimento delle discipline:

lezione frontale: TUTTE

lezione partecipata (seminariale) : TUTTE

lavori di gruppo: TUTTE

problem solving: MATEMATICA, FISICA

esercitazione e test in modalità e-learnig: MATEMATICA, FISICA

metodo motivazionale (brain storming, coinvolgimento nella programmazione): TUTTE

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metodoesperenziale (fonti, testi, documenti, etc): ITALIANO, LATINO, STORIA, INGLESE

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE, didattica sequenziale:TUTTE

didattica breve: TUTTE

didattica modulare monodisciplinare: TUTTE

didattica modulare pluridisciplinare: TUTTE

laboratorio di esercitazione in classe: LATINO, MATEMATICA, FISICA.

Sono stati utilizzati, oltre ai libri di testo, indicati nelle relazioni finali per singole discipline, i

seguenti:

STRUMENTI (culturali)

giornali VARI QUOTIDIANI (STORIA E FILOSOFIA)

dispense: STORIA, FILOSOFIA, SCIENZE NATURALI

Testi diretti di autore: INGLESE

audiovisivi (CD, DVD, programmi televisivi, ecc.): STORIA, INGLESE, DISEGNO E STORIA

DELL’ARTE

Ipertesti: MATEMATICA

LIM (presentazioni e software): MATEMATICA, FISICA

STRUMENTI (materiali)

lavagna normale: TUTTE

televisore: ITALIANO, INGLESE, DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Videoregistratore: ITALIANO, INGLESE, DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

attrezzature ginniche: EDUCAZIONE FISICA

strumentazioni informatiche: MATEMATICA, FISICA

strumentazioni digitali: MATEMATICA, FISICA

Sono stati utilizzati, oltre alle aule, i seguenti

SPAZI

laboratorio multimediale: MATEMATICA, FISICA

ambienti all’aperto e palestra scolastica: EDUCAZIONE FISICA

Sono stati impiegati i seguenti

TEMPI

utilizzazione di un tempo medio di 1 mese per lo svolgimento di ogni macro - unità didattica;

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utilizzazione di una settimana per pausa didattica dopo gli scrutini del 1° quadrimestre, per gli

interventi didattici ed educativi integrativi nelle ore antimeridiane destinati ai gruppi di alunni con

rendimento insufficiente e per gli interventi di potenziamento e approfondimento destinati ai gruppi di

alunni con valido rendimento;

utilizzazione di ore pomeridiane, a maggio, per interventi didattici ed educativi di potenziamento per

la seconda prova esame di stato; (Disciplina: Matematica n.15 ore)

utilizzazione di un tempo di 4 ore per la prima prova scritta;

utilizzazione di un tempo di 3 ore per la seconda prova scritta;

utilizzazione di un tempo massimo di 90 minuti per la terza prova scritta;

tempi medi, in percentuale, utilizzati nelle singole unità didattiche, per lo sviluppo e il potenziamento

delle capacità – abilità: di comprensione (2/10); di analisi (3/10); di sintesi – contestualizzazione

(3/10); critiche (2/10).

Sono stati presi in considerazione i seguenti criteri e strumenti per la

VALUTAZIONE

a) criteri (dal PTOF):

attivazione di verifiche orali e scritte a conclusione dello svolgimento delle unità didattiche ai fini di una corretta adozione della valutazione formativa in itinere;

attivazione di almeno 1 o 2 verifiche pluridisciplinari per quadrimestre; .

Voto Descrizione

1 L’alunno/a dimostra di non conoscere neppure gli elementi basilari della materia, di non possedere alcun prerequisito per affrontare le problematiche presentate.

2 L’alunno/a dimostra di non conoscere gli argomenti proposti, commette gravi errori e si esprime in modo stentato e scorretto.

3 L’alunno/a possiede qualche lacunosa e generica conoscenza, commette gravi errori e si esprime in modo stentato e improprio.

4 L’alunno/a possiede conoscenze molto frammentarie e limitate a pochissimi argomenti, non sa istituire elementari collegamenti tra le nozioni, si esprime senza proprietà lessicale.

5 L’alunno/a possiede una conoscenza incompleta e superficiale degli argomenti, con difficoltà sa giustificare le proprie affermazioni, si esprime con incertezza.

6 L’alunno/a, nonostante alcune incertezze e imprecisioni, possiede gli elementi essenziali del programma, sa giustificare abbastanza adeguatamente le proprie affermazioni, si esprime in modo semplice, ma sostanzialmente chiaro.

7 L’alunno/a presenta una conoscenza abbastanza sicura del programma, sa giustificare le proprie affermazioni in modo adeguato, si esprime correttamente.

8 L’alunno/a conosce in modo appropriato gli argomenti richiesti, sa operare collegamenti all’interno della disciplina, argomenta con coerenza logica, si esprime con scioltezza, proprietà e chiarezza.

9 L’alunno/a possiede una conoscenza completa e precisa del programma, sa operare in

modo autonomo collegamenti fra le varie parti della disciplina, opera sintesi personali, sa argomentare criticamente, si esprime in modo preciso, pertinente ed efficace.

10 Oltre alle indicazioni formulate per il voto precedente, l’alunno/a costruisce approfondimenti personali, collegamenti interdisciplinari in modo autonomo ed originali.

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- punteggi per la terza prova scritta:

Tipologia a) Trattazione sintetica (10 – 15 righe): max 3 punti per ciascuno di 5 argomenti proposti;

Tipologia b) Risposta singola (di non oltre cinque righe): max 1,5 punti per ciascuna risposta esatta se

i quesiti sono 10, max 1 punto per ciascuna risposta esatta se i quesiti sono 15;

Tipologia c) Risposta multipla : 0,5 punti per ciascuna risposta esatta se i quesiti sono 30, 0,375 punti

per ciascuna risposta esatta se i punti sono 40;

Tipologia d) problema a soluzione rapida: max 7,5 punti per ciascun problema risolto correttamente;

Tipologia mista (b+c): max 1 punto per ciascuna risposta esatta della tipologia b) e punti 0,25 per

ciascuna risposta esatta della tipologia c).

b) strumenti: verifiche orali (interrogazioni brevi e frequenti, colloqui anche a carattere

pluridisciplinare senza la presenza di più docenti almeno 1 volta

per quadrimestre);

verifiche scritte (a conclusione dello svolgimento delle unità

didattiche):

discipline con maggiore frequenza

trattazione sintetica ……………………………………………………..;

quesiti a risposta breve TUTTE (tranne Religione);

quesiti a risposta multipla TUTTE (tranne Religione);

problemi a soluzione rapida MATEMATICA E FISICA;

I prova analisi e commento di un testo letterario o non letterario;

saggiobreve;

articolo di giornale;

tema con argomento di ordine generale;

II prova problemi di media e alta difficoltà diversificati in

rapporto al grado di preparazione di base;

verifiche pratiche disegno geometrico, disegno ornato, lettura di un'opera

d’arte, esecuzione di esercizi ginnici.

INTEGRAZIONI

1. Partecipazione al corso di potenziamento della seconda prova scritta.

2. Partecipazione all’orientamento per Facoltà universitarie a numero chiuso, Università degli

Studi di Pescara.

3. Adesione al progetto nazionale “Il quotidiano in classe”: lettura del quotidiano “Il corriere

della sera”.

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4. Uscita didattica a Pescara: visione presso il teatro della città dell’opera “The Picture of Dorian

Gray”.

5. Visita guidata ai Musei Vaticani - Roma.

6. Alternanza Scuola Lavoro Bruxelles (Strasburgo, Bruxelles, Bruges, Belfort).

7. Orientamento universitario: incontro con il referente di “Art design” dell’Istituto Infobasic di

Pescara.

8. Incontro con i Lions di San Nicandro Garganico sul tema “Parliamo con i giovani dei tumori” –

progetto Martina.

9. Incontro dibattito con l’autore del romanzo “L’Uomo Carbone” sulla tragedia di Marcinelle.

10. Incontro con la geologa Amedei sul tema “Fenomeni sismici nel Gargano”

11. Incontro dibattito sul “Bullismo e Cyberbullismo” con l’attore Mingo De Pasquale (30

maggio).

12. Corso “Eipass” per il conseguimento della patente europea.

L’attività didattica è stata finalizzata (con risultati globalmente positivi, che saranno evidenziati nello

scrutinio finale) al raggiungimento dei seguenti:

OBIETTIVI

A) di sviluppo e potenziamento delle CAPACITÀ - ABILITÀ

1) dicomprensione, cioè della capacità – abilità

per l’area umanistica:

a) di approccio globale ai testi letterari in lingua italiana, latina, inglese, e in

traduzione, ai documenti storici, ai testi di opere filosofiche, alle opere del

patrimonio artistico e ai fenomeni generali di storia della letteratura, di storia

politico-sociale, di storia della filosofia, di storia dell’arte (gli autori, le loro

opere, le correnti, i generi letterari, etc.) ;

per l’area scientifica:

a) di riconoscimento generale, complessivo e globale, con procedimento di tipo

osservati-

vo, intuitivo, descrittivo, enunciativo, dei fenomeni osservabili, dei dati, dei

principi, delle leggi, delle teorie, dei linguaggi formali e artificiali, dei modelli e

schemi rappresentativi (formule, tabelle, scale, grafici, simboli ecc.);

2) di analisi, cioè della capacità – abilità


a) d’interpretazione, di scomposizione - ricostruzione dei caratteri costitutivi formali

(morfologia, sintassi, lessico, rima, linea, colore, ecc.) e contenutistici dei testi e dei

fenomeni letterari, della storia politico sociale, della storia della filosofia e della

storia dell’arte etc.;

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a) d’interpretazione, di scomposizione - ricostruzione dei caratteri costitutivi

contenutistici e formali di un insieme, di una struttura complessa ecc.;

b) di osservazione sistematica dei fenomeni e di raccolta ordinata dei dati;

c) d’individuazione e giustificazione delle sequenze dei procedimenti,d’indagine

scientifica sperimentale o teorico - astratta;

3) di sintesi - contestualizzazione, in altre parole della capacità – abilità


a) di inquadramento delle conoscenze in rapporto ai fenomeni degli altri settori

dell’esperienza culturale e politico-sociale e alle realtà storiche precedenti;

b) di formalizzazione delle conoscenze in regole del sistema linguistico, nelle

tipologie dei generi e correnti letterarie, nelle teorie estetiche, nelle concezioni

filosofiche e storiografiche;

c) di utilizzazione e collegamento delle conoscenze nella elaborazione di un

ragionamento organico anche in testi con struttura definita : riassunti, saggi,

traduzioni, ecc… e nella esecuzione di esercizi pratici complessi;


a) di collegamento delle conoscenze scientifiche ai fini della risoluzione dei problemi;

b) di connessione, nel processo induttivo, dei dati particolari, per giungere nella fase

d’astrazione alla formalizzazione delle conoscenze in regole, in leggi, in principi, in

categorie e classificazioni generali;

c) di connessione, nel processo deduttivo, delle sequenze logico-dimostrative, per

d) giungere ai risultati impliciti nelle premesse generali;

e) di connessione delle sequenze specifiche degli algoritmi;

f) di inquadramento delle conoscenze scientifiche nel loro sviluppo storico;

g) di integrazione e di collegamento delle conoscenze scientifiche con le conoscenze

di altri ambiti disciplinari;

4) diriflessione critica, cioè della capacità – abilità


a) di scelta ragionata nella utilizzazione delle conoscenze;

b) di rilievo e dimostrazione di incoerenze e contraddizioni ;

c) di individuazione e dimostrazione di analogie e differenze ;


a) di scelta ragionata tra più procedimenti nella soluzione di problemi;

5) dielaborazione creativa, cioè della capacità - abilità


a) di formulazione di ipotesi interpretative al di fuori dei modelli noti;

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a) di formulare ipotesi, verificabili nella sperimentazione teorica e pratica, e di

progettare percorsi alternativi nella soluzione dei problemi anche oltre l’ambito

disciplinare;

B) di sviluppo e potenziamento delle COMPETENZE – ABILITÀ (produttive)

cioè delle competenze - abilità nella comunicazione verbale orale e scritta ( di tipo espositivo,

descrittivo, argomentativo, dimostrativo) fondate sulla chiarezza, organicità e coerenza logica e

sulla proprietà lessicale, e nella comunicazione non verbale, in particolare

nellaproduzione verbale orale (area umanistica)

sviluppo e potenziamento delle competenze- abilità di gestione

1) delle risposte brevi nelle interrogazioni;

2) degli elementi convergenti della comunicazione nella conversazione;

3) degli elementi divergenti della comunicazione e del dibattito;

4) degli elementi espressivi della comunicazione nella situazione frontale in pubblico

(presentazione di una relazione)

5) degli elementi interattivi della comunicazione nel colloquio;

nellaproduzione verbale orale (area scientifica)

sviluppo e potenziamento delle competenze- abilità di gestione

1) delle risposte brevi nelle interrogazioni;

2) degli elementi espressivi della comunicazione nella situazione frontale in pubblico

(presentazione di una relazione , di una lezione - conferenza simulata ecc.);

3) degli elementi interattivi della comunicazione nel colloquio;

e nella produzione verbale scritta (area umanistica)

sviluppo e potenziamento delle competenze - abilità di gestione

1) della trattazione sintetica;

2) delle risposte a risposta singola, chiusa e aperta, e a risposta multipla;

3) della relazione;

4) appunti, scalette;

5) di tema tradizionale, tema con analisi e commento di brani di prosa o poesia, saggio breve,

articolo di giornale, lettera, intervista;

6) di traduzioni;

e nella produzione verbale scritta (area scientifica)


1) della trattazione sintetica;

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2) delle risposte a risposta singola, chiusa e aperta, e a risposta multipla;

3) della relazione;

4) dello svolgimento di problemi a soluzione rapida e di problemi complessi

e nella produzione non verbale pratica (area umanistica escientifica)


1) attività motorie;

2) attività del settore gestuale;

3) attività del settore grafico;

4) attività del settore audiovisivo;

C) di sviluppo e potenziamento delle COMPETENZE – CONOSCENZE (cognitive)

1) delle strutture delle lingue d’uso e delle lingue classiche;

2) dei fenomeni letterari, storici, filosofici , estetici compresi nei programmi dell’ultimo anno

3) del ciclo degli studi;

4) dei linguaggi formali e artificiali delle discipline scientifiche;

5) dei principi, delle leggi, delle teorie scientifiche comprese nei programmi dell’ultimo anno

6) del ciclo degli studi;

7) dei linguaggi delle discipline pratiche;

8) delle regole delle attività pratiche.

1


Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia

Ufficio V – Ambito Territoriale Foggia



CARPINO (Fg)

Documento elaborato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del D.P.R. n. 323 del 23/7/1998 per le parti

compatibili con la Legge n. 1 dell’11/1/2007 eO.M. 350 del 02.05.2018 viene approvato all’unanimità

dal Consiglio della classe V A scientifico nella seduta dell’15/05/2018.

RELIGIONE GRAVINA Maria Grazia

…………………………..

ITALIANO DANIELE Filomena Pia

…………………………..

LATINO DANIELE Filomena Pia

…………………………..

INGLESE DI CATALDO Mariagrazia

…………………………..

STORIA E FILOSOFIA DI GENNARO Francesca

…………………………..

MATEMATICA GUERRIERI Michele

…………………………..

FISICA GUERRIERI Michele

…………………………..

SCIENZE DELLA TERRA DI VIESTI Lucia

…………………………..

DISEGNO E STORIA

DELL’ARTE LEO Rachele

…………………………..

EDUCAZIONE FISICA PERTOSA Luigia Pia

…………………………..

SOSTEGNO COCO ANTONIO

…………………………..

SOSTEGNO IACOVELLI Gennaro Antonio

…………………………..

Carpino, lì 15/05/2018. IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Claudio Costanzucci Paolino

2


Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Ufficio V – Ambito Territoriale Foggia



CARPINO (Fg)

I sottoscritti alunni rappresentanti della classe dichiarano che in data odierna 16/05/2018 è stata data

lettura del Documento del Consiglio di Classe (VA) approvato in data 15 maggio 2018, ai sensi

dell’art. 5, comma 2 del D.P.R. n. 323 del 23/07/1998 per le parti compatibili con la Legge n. 1

dell’11/1/2007 e O.M. 350 del 02.05.2018da parte del Coordinatore prof. Michele Guerrieri.

Inoltre, si prende atto che il documento viene pubblicato sul sito della Scuola.

Gli alunni Il Coordinatore

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