DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2018. 6. 12. · AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE...
Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2018. 6. 12. · AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE...
1
SEZIONE ITEE
Cerda (PA)
ANNO SCOLASTICO
2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
11 MAGGIO 2018
CLASSE 5A ITEE
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 2
INTRODUZIONE
La sezione ITEE dell' I.I.S.S. "STENIO" è l'unica istituzione scolastica, esistente nel territorio
delle Basse Madonie e della Fascia Costiera, che prepara tecnicamente periti in elettrotecnica ed
elettronica con articolazione in elettrotecnica.
Per la sua ubicazione centrale, l’Istituto offre servizio a un’utenza formata da allievi di diverse
estrazioni sociali, di tradizioni culturali familiari varie e provenienti da quasi tutte le scuole
medie dei comuni della Valle del Torto.
PROFILO DELL’INDIRIZZO
Obiettivo del curricolo ministeriale è quello di definire un Perito Industriale per l’Elettrotecnica e
l’Elettronica che sia in grado di:
analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari;
analizzare le caratteristiche funzionali di sistemi elettrici di generazione, automazione,
conversione, trasporto e utilizzazione dell’energia elettrica;
progettare, partecipare al collaudo e sovrintendere alla manutenzione di sistemi elettrici
semplici, ma completi, valutando anche l’aspetto economico in riferimento alla componentistica
presente sul mercato;
descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e
scriverne il manuale d’uso;
comprendere manuali d’uso, documenti tecnici e redigere brevi relazioni in lingua straniera.
PROFILO DELLA CLASSE
Elenco docenti
DISCIPLINA DOCENTE
Italiano e Storia Prof.ssa Migliore Rosaria
Matematica Prof.ssa Fragapane Salvatore
Lingua Inglese Prof.ssa La Rocca Daniela
T. P.S.E.E. Prof. Manzone Giorgio
Lab. Eln e Elt, T.P.S.E.E. Prof. Minneci Francesco
Lab. Sistemi Automatici Prof.ssa Sciolino Giuseppina
Elettrotecnica ed Elettronica Prof. Tribuna Francesco
Sistemi Elettrici Prof. Scravaglieri Dario
Educazione Fisica Prof.ssa Testa Vito
Sostegno Prof. Miosi Alfonso
Religione Prof.ssa La Russa Carmela
La composizione del Consiglio di Classe è variata nel corso del triennio, fatta eccezione per i proff.,
Manzone G., Migliore R., Minneci F., La Rocca D. e La Russa Carmela.
La classe è composta da 18 allievi, non tutti i discenti hanno seguito un percorso di studio regolare,
difatti, alcuni risultano ripetenti e nel corso del quinquennio l’assetto della classe risulta oltremodo
modificato poiché l’attuale quinta è data da un gruppo iniziale presente in terza classe, che si è
assottigliato negli anni e al quale si è aggiunto un elemento proveniente dalla quinta classe dell’AS
precedente. Nel corso del triennio i corsi di Elettrotecnica ed Elettronica e, soprattutto, di Sistemi
Automatici hanno subito dei cambi di passo sia per l’avvicendarsi dei docenti sia per l’approccio
che il gruppo classe ha avuto nei confronti delle discipline.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 3
Il profitto degli allievi si attesta su un livello mediamente sufficiente; sono presenti alcune
eccellenze così come delle mediocrità.
Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe:
1 Bulfamante Domenico 10 Geraci Irene
2 Buzila Cristina 11 Guida Giuseppe
3 Cappadonia Giuseppe 12 Islam Nabil
4 Castelli Rosario 13 Palmisano Giovanni
5 Chiavetta Salvatore 14 Pirrone Anna Maria
6 Cusimano Antonino 15 Ricotta Gabriele
7 Di Gloria Antonino 16 Rocca Salvatore 8 Di Pasquale Ivan 17 Surdi Giovanni
9 Genovese Matteo 18 Valenza Giuseppe
Situazione degli allievi della classe con riferimento ai crediti scolastici conseguiti agli scrutini di III
e IV classe:
N ALLIEVO
CREDITI SCOLASTICI
III classe IV classe
Credito Integra-
zione
Credito
totale
Credito Integra-
zione Credito
totale
1 Bulfamante Domenico 7 --- 7 7 --- 7
2 Buzila Cristina 5 1 6 6 --- 6
3 Cappadonia Giuseppe 4 1 5 5 --- 5
4 Castelli Rosario 5 --- 5 5 --- 5
5 Chiavetta Salvatore 4 1 5 5 --- 5
6 Cusimano Antonino 5 1 6 6 --- 6
7 Di Gloria Antonino 5 --- 5 5 1 6
8 Di Pasquale Ivan 6 --- 6 5 --- 5
9 Genovese Matteo 5 --- 5 6 --- 6
10 Geraci Irene 6 1 7 6 1 7
11 Guida Giuseppe 5 --- 5 5 1 6
12 Islam Nabil 6 --- 6 5 1 6
13 Palmisano Giovanni 5 --- 5 5 --- 5
14 Pirrone Anna Maria 7 --- 7 6 1 7
15 Ricotta Gabriele 6 --- 6 6 --- 6
16 Rocca Salvatore 5 1 6 6 --- 6
17 Surdi Giovanni 4 --- 4 4 --- 4
18 Valenza Giuseppe 5 --- 5 5 --- 5
ATTIVITÀ DIDATTICA FORMATIVA.
L’attività didattica ha subito rallentamenti per permettere agli allievi più modesti di seguire
proficuamente tutte le discipline. Nonostante questo rallentamento alcuni allievi non sono riusciti a
recuperare, a oggi, il gap formativo.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 4
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI E ALTERNANZA SCUOLA LAVORO.
ATTIVITA’ 2015/2016 2016/2017 2017/2018
Incontro con Biagio Conte x
Conferenza e sfilata di Carnevale x
Educarnival x
Conferenza sull’immigrazione ieri e oggi x
Conferenza e Mostra sul mondo rurale x
Presentazione libro dell'aut. Nicola Benfante x
Presentazione libro di Papa Francesco x
Commemorazione vittima cerdese della mafia x x x
Commemorazione donne cadute sul lavoro x x
4 Novembre Giornata dell'Unità Naz. e delle FA x x x 13 Dicembre: Conferenza "la tradizione della Cuccìa" x
27 Gennaio: Giornata della Memoria x x x
10 Febbraio: Giorno del Ricordo x x x
19 Febbraio: M’illumino di meno x
Marzo: Giornata della Legalità x x x
Viaggio d’istruzione a Napoli x
Viaggio d’istruzione a Praga x
Gli allievi hanno preso parte al progetto di Alternanza Scuola-Lavoro: “PRATICANDO 2” in
coerenza con i dispositivi che governavano tali attività.
Caratteristiche e finalità dell’alternanza scuola-lavoro L’alternanza scuola-lavoro è una metodologia didattica propria della “nuova scuola”, non più incentrata sulle conoscenze disciplinari ma sulle competenze personali, acquisite in attività sia di tipo formale sia di tipo non formale e informale.
Le attività organizzate sono state proposte al fine di raggiungere le seguenti finalità:
Attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica.
Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro
Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi, gli stili di apprendimento individuali
Realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e della società civile
Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
Valutazione dell’alternanza scuola-lavoro
La valutazione è stata realizzata mediante specifiche schede (per le azioni in aula, per le azioni con
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 5
prodotto finale, per le visite aziendali, per lo stage) che sono successivamente state raggruppate per ciascun alunno al fine di determinare il contributo sulla valutazione delle discipline coinvolte in riferimento al percorso di alternanza svolto durante ciascun anno scolastico.
Nelle tabelle seguenti sono analiticamente descritte le azioni offerte alla classe per ogni anno di
corso relativamente al triennio professionalizzante e le ore effettuate in rapporto a quelle offerte per
ogni allievo.
AZIONE
ALUNNO CLASSE SEZIONE
nonvalutabile insufficiente sufficiente discreto buono ottimo/eccellente
0 1 2 3 4 5orepresenza <75% =75% >75%÷81%<= >81%÷87%<= >87%÷93%<= >93%÷100%<=
oreAZIONE
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
TUTOR
sc.
az.
nomeecognome firma
nomeecognome
Capacità di gestire autonomamente le attività
ISTITUTODIISTRUZIONESECONDARIASUPERIORE
“STENIO”ALTERNANZASCUOLA-LAVORO2016÷2017
SCHEDAVALUTAZIONECOMPETENZEXALLIEVO
descrittori
indicatori
Capacitàdiinteragireconglialtri
Capacitàdiapplicareleconoscenzedelledisciplineprofessionalizzanti
Spirito di iniziativa
Interesse per le attività
Senso di responsabilità rispetto al ruolo assegnato
1 frequenza(*)
Capacità di portare a termine i compiti
Capacità di utilizzare mezzi e strumenti
nomeecognome firma
contributomaggiorazionemedia
Verrà sommato ai contributi delle altre AZIONI e diviso per il numero di AZIONI cui l'alunno avrà partecipato per determinare la
MAGGIORAZIONE SULLA MEDIA
ESPERTOESTERNO
firma
Capacità di comprendere e rispettare le regole ed i ruoli
Capacità di rispettare i tempi
Capacità di gestire lo stress
Capacità di attuazione di norme e comportamenti in materia di
sicurezza
Capacità di comunicazione in lingua italiana
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 6
Azioni Alternanza Scuola Lavoro 2015/2016
AZIONE Monte ore
offerto
CORSO DI FORMAZIONE LAVORATORI Art. 37 D.Lg. 81/08 (SICUREZZA) 12
ARTI E MESTIERI DEL TERRITORIO (seminario e visita museale) 2,5
ORIENTAMENTO ALL’IMPRESA 23
CURRICULUM VITAE (in ITALIANO – in INGLESE) 10
VISITA GUIDATA CENTRALE ENEL “E. MAJORANA” (+ SEMINARIO 5
VISITA GUIDATA CENTRALE IDROELETTRICA (Alcantara) 10
VISITA GUIDATA CENTRALE EOLICA (Caltavuturo) 5
VISITA GUIDATA C.C.I.A.A. (Palermo) 5
VISITA GUIDATA CANTINE SOCIALI FLORIO (Marsala) 10
“NOI FACCIAMO CINEMA” con ARBASH s.c.a.r.l. 17÷16
ASP in piazza 5÷11
“NON E’ MAI TROPPO TARDI” CORSO DI INFORMATICA DI BASE PER GLI ADULTI IN CONVENZIONE CON L’AUSER DI CERDA
14
Totale ore offerte 118,5÷123,5
Azioni Alternanza Scuola Lavoro 2016/2017
AZIONE Monte ore
offerto
CITTADINANZA E COSTITUZIONE 18÷32
MANUTENZIONE SERRA E MUSEO TECNOLOGICO 5÷7
GESTIONE E ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA 31
VISITA AZIENDALE ARCA-UNIPA 5
VISITA AZIENDALE CENTRALE ELETTRICA PRIOLO GARGALLO 10,5
CENSIMENTO ENERGETICO IN CONVENZIONE CON COMUNE DI CERDA 30÷40
STAGE AZIENDALE 72÷132,5
ATTIVITA’ VARIE 25÷59
Totale ore offerte 156,5÷317
Azioni Alternanza Scuola Lavoro 2017/2018
AZIONE Monte ore
offerto
GESTIONE E ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA 15
VISITA AZIENDALE A2A 8,5
CITTADINANZA E COSTITUZIONE 17,5
ATTIVITA’ VARIE 13÷32,5
ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA 2.0 IN CONVENZIONE CON ASSOCIAZIONE ARMONIA
32
Totale ore offerte 86÷105,5
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 7
ORE EFFETTUATE/ORE OFFERTE PER ALUNNO NEL TRIENNIO
ALUNNO ORE
EFFETTUATE ORE OFFERTE
Bulfamante Domenico 402,5 439
Buzila Cristina 375 415
Cappadonia Giuseppe 338 440
Castelli Rosario 385 443
Chiavetta Salvatore 385,5 449
Cusimano Antonino 414 441
Di Gloria Antonino 382 444
Di Pasquale Ivan 380,5 450
Genovese Matteo 366 444
Geraci Irene 436 443,5
Guida Giuseppe 412 443
Islam Nabil 288,5 367
Palmisano Giovanni 327,5 416
Pirrone Anna Maria 424,5 438
Ricotta Gabriele 389,5 459,5
Rocca Salvatore 413,5 448,5
Surdi Giovanni 52,5 302
Valenza Giuseppe 392 439
ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Oltre alla sosta didattica, sono stati attivati, in itinere, in modo autonomo da ciascun docente,
attività di rinforzo per il recupero delle insufficienze manifestatesi nell’anno scolastico corrente.
TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
DISCIPLINA ORE EFFETTUATE (al 15-05)
TEORIA LABORATORIO AREA PROG.
Storia 53 --- ---
Italiano 103 --- ---
Matematica 71 --- ---
Lingua Inglese 59 --- ---
Scienze Motorie e Sportive 19 56 (palestra) ---
Elettronica e Elettrotecnica 155 ---
Sistemi Automatici 133 32 ---
T.P.S.E.E. 145 104 ---
Religione 25 --- ---
CONSUNTIVI DELLE SINGOLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
I consuntivi delle singole materie sono allegati al presente documento e ne fanno parte integrante.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 8
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Il raggiungimento degli obiettivi minimi educativi è sintetizzabile con una graduazione tra la
l’insufficiente ed il buono; nel seguito, sono elencati, in dettaglio, gli obiettivi educativi distinti in:
educativi generali, didattici generali, trasversali, specifici di macro area linguistico – storico -
letteraria e specifici di macro area scientifico – tecnologica.
Obiettivi educativi generali (comportamenti)
Socializzazione, crescita culturale, educazione ambientale, responsabilità, discrezione, senso della
cooperazione, educazione alla corretta discussione, consapevolezza dell’educazione e
dell’istruzione formale.
Obiettivi didattici generali (conoscenze ed abilità)
Conoscenza, comprensione, applicazione di saperi; fare operazioni (osservare, descrivere,
confrontare); sviluppo di capacità (di analisi, di sintesi, di valutazione); evidenziare e sviluppare
attitudini alla riflessione, all’ordine; affinamento di abilità (uso di strumenti, disegno, impiego del
computer, abilità psicomotorie).
Obiettivi trasversali
Area non cognitiva (essere – saper fare)
Gli allievi sono in grado di: porsi in relazione con gli altri in modo corretto, utilizzare i depositi
dell’informazione, essere flessibili nell’affrontare i problemi, attivare percorsi di auto-
apprendimento, acquisire capacità organizzative, acquisire capacità comunicative, programmare
il proprio lavoro, utilizzare tecniche e strumenti, documentare il proprio lavoro, imparare ad
apprendere, agire in autonomia, dimostrare fiducia in sé.
Area cognitiva (sapere)
Gli allievi sanno: applicare principi e regole, stabilire rapporti causa-effetto, raccogliere e
classificare dati, raccogliere, vagliare, strutturare e archiviare informazioni, individuare
sequenze logiche, saper rappresentare in forme diverse, decidere e risolvere problemi, conoscere
e individuare procedure, formulare ipotesi e verificarle, inquadrare e selezionare nuove
conoscenze, comprendere relazioni tra situazioni, conoscere ed usare strutture, osservare fatti e
fenomeni.
Obiettivi di macro area linguistico – storico - letteraria (comportamenti e competenze)
Comprendere e produrre testi orali per descrivere processi e situazioni relativi al settore di
specializzazione e nell’ambito storico letterario con chiarezza logica;
Comprendere in maniera globale testi scritti;
Descrivere fenomeni prettamente tecnici con chiarezza logica;
Utilizzare ed applicare le strutture e le funzioni di base della lingua italiana e della lingua
inglese;
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 9
Utilizzare conoscenze e competenze nella comprensione di pubblicazioni di carattere letterario,
scientifico e storico;
Ripercorrere con senso critico i processi attraverso i fatti politici, sociali e culturali.
Obiettivi di macro area scientifico - tecnologica
Saper analizzare un problema relativo al settore elettrico con un approccio sistemico;
Saper analizzare la documentazione di un prodotto;
Saper progettare un semplice sistema elettrico o di controllo;
Saper produrre disegni e indicazioni operative necessarie alla realizzazione di un progetto;
Saper valutare risultati provenienti da prove di collaudo;
Saper usare strumenti informatici;
Saper comunicare le conclusioni e lo stato di un lavoro;
Saper lavorare in gruppo;
Comprendere le strutture concettuali e sintattiche del sapere tecnologico;
Interpretare i fenomeni elettrici;
saper sistematizzare le conoscenze tecnologiche di indirizzo;
Conoscere e sapere applicare la normativa relativa alla sicurezza;
Sapere inquadrare una attività progettuale individuandone altresì gli elementi economici;
Saper mettere in pratica norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e in
casi di incendio
VERIFICHE
Tipi di verifiche sommative effettuate, nell’intero anno scolastico, utilizzando le diverse tipologie di
prove sotto elencate (è indicato con X il tipo effettuato):
DIS
CIP
LIN
A
Inte
rro
gaz
ion
i
An
alis
i d
i te
sto
Sag
gi
bre
vi
Art
ico
li g
iorn
alis
tici
Rel
azio
ni
Tem
idi
ord
ine
gen
eral
e/st
ori
co
Tra
ttaz
ion
e si
nt.
arg
om
enti
Qu
esti
on
ari
o p
. se
mis
tru
ttu
rate
Pro
ve
stru
ttu
rate
Pro
ble
mi
Do
man
de
su t
esto
tec
nic
o
Pro
ble
mi
a so
luzi
on
e r
apid
a
Ric
erch
e
Pro
get
ti
Co
llau
di
Dec
od
ific
a d
i ta
bel
le e
dia
gra
mm
i
Pro
ve
pra
tich
e
Bra
in s
torm
ing
Gro
up
wo
rk
Pro
ble
m s
olv
ing
Pai
rwo
rk
Sim
ula
zio
ni
Oss
er.
sist
emat
ica
dir
etta
Pro
ve
scri
tto
gra
fich
e
Italiano x x x x x x x x x x x x
Storia x x x x x x x x x x
Matematica x x x x
Lingua
Inglese x x x x x x x
Sc.Motorie e
Sp. x x x x
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 10
Eln e Elt x x x x x x x x
Sistemi
Automatici x x x x x x x
Religione x x x x
T.P.S.E.E. x x x x x x x x x x
Terza prova
Per esercitare gli allievi ad affrontare questa prova di esame, sono state programmate due
simulazioni, utilizzando quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla (tipologie B e C). Le
materie coinvolte sono state: Scienze Motorie e Sportive, Storia, Inglese, Elettronica ed
Elettrotecnica, TPSEE. Per ogni prova si sono inserite le cinque diverse discipline, ognuna con due
item di tipologia B e quattro di topologia C.
La formulazione dei quesiti ha avuto come obiettivo la verifica dei seguenti macro indicatori:
Integrazione delle conoscenze
Integrazione delle competenze
Integrazione delle capacità
La valutazione della risposta, ad ogni domanda, ha tenuto conto dei seguenti indicatori:
conoscenze teoriche
competenza nell’applicare le conoscenze teoriche
proprietà di linguaggio
CASI PARTICOLARI
Nella classe sono presenti:
un alunno H, con programmazione differenziata ai sensi della L. 104/92;
un alunno DSA certificato, con piano didattico personalizzato ai sensi della L. 170/10;
due alunni BES, con piani didattici personalizzati.
ALLEGATI
1. consuntivi delle nove discipline
2. criteri di valutazione (dal POF)
3. criteri di assegnazione dei crediti formativi (estratti dal POF)
4. modalità attuative del progetto interdisciplinare a sostituzione dell’insegnamento CLIL
5. copie delle due simulazioni di terza prova effettuate in preparazione dell’esame di Stato (in altri
due file)
6. copia della simulazione di terza prova per l’alunno H effettuata in preparazione dell’esame di
Stato (solo cartaceo)
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 11
7. programmazione differenziata per l’alunno H (solo cartaceo)
8. piano didattico personalizzato per un alunno DSA (solo cartaceo)
9. n. 2 piani didattici personalizzati per due alunni BES (solo cartaceo)
A disposizione della Commissione d’esame sono depositati, in Ufficio Allievi, gli elaborati, relativi
alle verifiche effettuate da ciascun docente, per ogni disciplina e tutto il cartaceo relativo all’ASL
(convenzioni, progetti formativi personalizzati, report con valutazione dei tutor scolastici e
aziendali, relazioni finali, test di gradimento, libretti di lavoro, registri presenze).
Termini Imerese, 11 maggio 2018
Il Consiglio di classe
MATERIA DOCENTE FIRMA
Italiano e Storia Prof.ssa Migliore Rosaria
Matematica Prof. Fragapane Salvatore
Lingua Inglese Prof.ssa La Rocca Daniela
Elettronica ed Elettrotecnica Prof. Tribuna Francesco
Labb. Elt e TPSEE Prof. Minneci Francesco
Lab. S.E. Prof. Sciolino Giuseppina
TPSEE Prof. Manzone Giorgio
Sistemi Elettrici Prof. Scravaglieri Dario
Scienze Motorie e Sportive Prof. Testa Vito
Sostegno Prof. Miosi Alfonso
Religione Prof.ssa La Russa Carmela
Il Coordinatore di Classe
Prof. Giorgio Manzone
_____________________
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 12
ALLEGATI
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 13
ALLEGATO 1.
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE:
classe: V A anno scolastico 2017/2018
• CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libri di testo adottati:
Rampa A. Salvetti M. C.- Voglia di movimento.Fairplay
Appunti : V.Valenti R.Comandè -Trattamento dei paramorfismi dell'età scolare
ore di lezione effettuate:
• TOTALI • TEORIA LABORATORIO AREA PROGETTO
56 19
Obiettivi realizzati:
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
Gli allievi sono in grado di
conoscere le caratteristiche
tecnico-tattiche e
metodologiche delle attività e
dello sport praticate durante
l’anno scolastico.Hanno
appreso nozioni sull’
alimentazione e sui
comportamenti efficaci ed
adeguati da adottare in caso di
infortuni.
Gli allievi sono consapevoli del
percorso effettuato tanto da
agire in maniera autonoma e
consapevole nello svolgere gli
esercizi
ginnastici,corrono,saltano e
giocano ad una certa velocità e
per un certo tempo, controllano
il proprio equilibrio statico e
dinamico e riescono ad
affrontare e risolvere le varie
situazioni di gioco.
Gli allievi sono in grado di
eseguire esercizi vari per il
potenziamento dei principali
distretti muscolari e per il
miglioramento della mobilità
articolare,controllano un
pallone di qualsiasi tipo sia con
le mani che con il resto del
corpo,hanno la capacità di
coordinare i movimenti degli
arti in modo efficace ed
economico sia a corpo libero
che con gli attrezzi.
Contenuti disciplinari e tempi:
• CONTENUTI TEMPI
Esercizi di attivazione generale.
Pallavolo:palleggio,muro,battuta,partite di pallavolo con relativo arbitraggio.
Es. di coordinazione generale,es. a corpo libero,es. di potenziamento muscolare
per gli arti inf.,poer gli arti sup., lanci con i palloni medicinali,es. per i muscoli
addominali,es. di equilibrio statico-dinamico,es.di coordinazione oculo
manuale,sviluppo ed affinamento dell’equilibrio e della coordinazione nei
principali movimenti,es.per migliorare la velocità,.
TEORIA: Pallavolo,cenni storici.Regole e schemi di
gioco.Calcio.Pallacanestro,Atletica e Olimpiadi (staffetta 4x100,salto in alto,salto
in lungo,getto del peso).
Alimentazione e sport.
Elementi di pronto soccorso:,contusione,crampo,stiramento,distorsione,frattura.
Inizio lezioni
37
19 lezioni
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata x Scanning
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 14
• Lavoro di gruppo x Skimming
Insegnamento individualizzato x Intensive reading
Simulazioni Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione Pairwork
Problem solving Brain storming
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale x Laboratorio
Lavagna luminosa Biblioteca
Materiale audiovisivo Aule e/o spazi speciali (palestra
)
x
Materiale e aula multimediale Tecnologie particolari ( )
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
• ORALI SCRITTI PRATICI
Interrogazione individ. X Decodif. di tabelle e
diag.
Verifiche sperimentali
Brain storming Domande su testo
tecnico
Simulazioni
Pairwork Problemi Collaudi
Groupwork Problemi a soluzione rap. Attuazioni progetti
Problem solving Analisi testo Modelli
Trattazioni sint. argom. Tests pratici x
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Ricerche x
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
• ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza x Interpretazione corretta Scelta strumenti
Comprensione x
Uso corretto di procedure Capacità di effettuare
scelte
x
Elaborazione Analisi e sintesi Lettura adeguata risultati
Collegamento Capacità di valutazione Capacità di trarre
conclusioni
Uso corretto concetti x Uso corretto di strumenti
e mezzi interpretativi
Capacità di relazionare e
documentare
Soluzione problemi
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 15
MATERIA: Elettrotecnica
DOCENTI: Prof. Francesco Tribuna – Prof. Minneci Francesco
classe: V A anno scolastico 2017/2018
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libri di testo adottati:
Corso di Elettrotecnica ed Elettronica Vol. 2 -3
Conte, Ceserani, Impallomeni.
Ed. Hoepli.
Ore di lezione effettuate:
TOTALI
155
Obiettivi realizzati:
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
Acquisizione delle conoscenze
di base della disciplina
Elettrotecnica
Acquisizione di una terminologia
tecnicamente corretta
Capacità di analisi e di sintesi
nella risoluzione di semplici
problemi
Contenuti disciplinari e tempi:
CONTENUTI TEMPI
Elettronica di potenza
Diodi e tristori – circuiti raddrizzatori con diodi e con tristori: circuito monofase a
doppia semionda e a semplice semionda sia con carico resistivo che induttivo –
raddrizzatore trifase a ponte di Graetz totalmente controllato – chopper abbassatore
– chopper frazionatore – chopper elevatore – Inverter monofase a presa centrale –
inverter monofase e trifase a ponte – Controllo tensione e frequenza negli inverter
I° Quadr.
La Macchina asincrona
Generalita’ e aspetti particolari - Campo magnetico rotante - La macchina
asincrona a rotore bloccato e a vuoto - Il motore asincrono ad anelli – Scorrimento
e frequenza rotorica - Corrente assorbita - Coppia motrice - La caratteristica
meccanica - Stabilita’ e Autoregolazione - Prova a vuoto - Prova in cortocircuito -
Motori a gabbia semplice e a doppia gabbia -Avviamento dei motori asincroni: con
riduzione della corrente allo spunto e miglioramento della coppia allo spunto -
Avviamento stella triangolo - Avviamento tramite reostato d’avviamento -
Regolazione della velocita’ attraverso la regolazione in frequenza - Generatore
asincrono – Frenatura ad iniezione di corrente – Motore asincrono monofase con
condensatore di avviamento – Motore asincrono a polo spezzato
I° e II° Quadr.
Macchina in corrente continua II° Quadr.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 16
Generalita’ e aspetti costruttivi – La Dinamo, principio di funzionamento –
Dinamo con eccitazione indipendente e derivata – Funzionamento a vuoto e a
carico della dinamo - Reazione di indotto - Bilancio di potenza – Dinamo
tachimetrica – Motore in corrente continua – Funzionamento a vuoto e a carico –
Bilancio di potenze – Caratteristiche meccaniche – Tipi di regolazione a coppia
costante e a potenza costante – Funzionamento nei 4 quadranti della macchina in
corrente continua.- Dati di targa.
DOPO IL 15 MAGGIO
Macchina sincrona
Generatore:generalita’ e cenni costruttivi - Principio di funzionamento -
Generazione delle f.e.m. indotte - Il campo rotante trifase -Alternatore sotto carico
e la reazione di indotto.
Circuito equivalente e diagramma di Ben-Eshemburg – impedenza sincrona –
curve e caratteristiche dell’alternatore – Bilancio delle potenze e rendimento –
Funzionamento da motore sincrono e dati di targa.
II° Quadr.
CLIL
The electrical transformer
The DC Machine
I° e II° Quadr.
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata X Scanning
Lavoro di gruppo X Skimming
Insegnamento individualizzato Intensive reading
Simulazioni X Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione Pairwork
Problem solving X Brain storming
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale X Laboratorio X
Lavagna luminosa X Biblioteca
Materiale audiovisivo Aule e/o spazi speciali ( ) X
Materiale e aula multimediale X Tecnologie particolari ( ) X
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Interrogazione individ. X Decodif. di tabelle e diag. Verifiche sperimentali
Brain storming X Domande su testo tecnico X Simulazioni X
Pairwork Problemi Collaudi
Groupwork Problemi a soluzione rap. X Attuazioni progetti X
Problem solving X Analisi testo Modelli
Trattazioni sint. argom.
Prove semistrutturate
Prove strutturate
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 17
Ricerche
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti X
Comprensione X Uso corretto di procedure X Capacità di effettuare
scelte
X
Elaborazione X Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati X
Collegamento Capacità di valutazione X Capacità di trarre
conclusioni
X
Uso corretto concetti X Uso corretto di strumenti
e mezzi interpretativi
X Capacità di relazionare e
documentare
X
Soluzione problemi X
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 18
MATERIA: Religione DOCENTE:C. La Russa
classe: V A anno scolastico 2017/18
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libro di testo adottato
S. Bocchino, Nuovo Religione e Religioni, EDB, Bologna 2010.
Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio
TOTALE
TEORIA
LABORATORIO
AREA PROGETTO
25
Obiettivi formativi
- divenire consapevoli delle diverse risposte che la cultura contemporanea offre in ordine al mistero del sacro;
- conoscere le diverse forme di spiritualità nel mondo contemporaneo attraverso l’analisi di documenti artistici,
storici e filosofici.
Tematica 2 L’etica della vita e della solidarietà :
- divenire consapevoli della responsabilità comune e della necessità di operare con gli altri nella società per edificare
il bene e la giustizia per tutti;
- conoscere le motivazioni teologiche dell’annuncio e dell’impegno della Chiesa nella promozione umana attraverso
l’analisi dei documenti della dottrina sociale cristiana.
- rimuovere i pregiudizi per educarsi non solo alla tolleranza ma ad un’etica della convivenza sociale;
- conoscere il ruolo che le religioni hanno nella costruzione del processo di pace tra gli uomini.
- prendere coscienza del problema ecologico;
- cogliere il legame tra la salvaguardia del creato e l’annuncio cristiano.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 19
CONTENUTI DISCIPLINARI
Il sacro nel mondo contemporaneo
Cristianesimo,Chiesa e modernità
L’etica della vita e della solidarietà
L’ annuncio cristiano sul sociale
L‘uomo coltivatore e custode del creato: la questione ecologica
L’impegno dei credenti per la pace e i diritti dell’uomo
Il matrimonio civile e religioso
Il matrimonio nelle varie religioni
L’amore nel fidanzamento e nel matrimonio
L’immigrazione
L’intelligenza artificiale
La guerra in Siria
La legalità
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata X Scannino
Lavoro di gruppo X Skimming
Insegnamento individualizzato X Intensive reading
Simulazioni Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione Pairwork
Problem solving X Brain storming
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale X Laboratorio
Lavagna luminosa Biblioteca
Materiale audiovisivo X Aule e/o spazi speciali
Materiale e aula multimediale Tecnologie particolari
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 20
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI
Interrogazione
individ.
X Domande sugli
argomenti affrontati
X
Brain storming Riflessioni scritte X
Pairwork Inserire le parole chiavi X
Groupwork Collegare le parole con il
suo significato
X
Problem solving Analisi testo X
Prove strutturate
Ricerche
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti
Comprensione X Uso corretto di procedure X Capacità di effettuare
scelte
Elaborazione X Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati
Collegamento X Capacità di valutazione X Capacità di trarre
conclusioni
Uso corretto
concetti
X Uso corretto di strumenti
e mezzi interpretativi
X Capacità di relazionare e
documentare
Soluzione problemi X
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 21
MATERIA: Sistemi Elettrici Automatici
DOCENTI: Scravaglieri Dario - Sciolino Giuseppina
classe: V A anno scolastico 2017/2018
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libri di testo adottati:
Sistemi 3. Sistemi automatici di controllo e di misura.
De Santis, M. Cacciaglia, C. Saggese.
Ed. Calderini.
Ore di lezione effettuate:
TOTALI LABORATORIO
133 32
Obiettivi realizzati:
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ -conoscere i sistemi di numerazione non
decimali;
-conoscere le operazioni elementari con numeri espressi in base due;
-conoscere la definizione di sistema e di
modello; -conoscere gli elementi che possono essere
utilizzati per analizzare un sistema e un
modello; -conoscere le principali classi in cui possono
essere suddivisi i sistemi e i modelli;
-conoscere il concetto di stato di un sistema; -conoscere le proprietà elementari dei
componenti di tipo elettrico, meccanico,
termico e idraulico; -conoscere la rappresentazione di un sistema
basata sulla relazione ingresso-uscita;
-conoscere i principi che consentono di studiare le reti;
-conoscere l’operatore trasformata di Laplace; -conoscere la rappresentazione di un sistema
mediante la funzione di trasferimento;
-conoscere i principi di semplificazione introdotti dall’algebra degli schemi a blocchi;
-conoscere la risposta al gradino dei sistemi di
ordine zero, uno e due; -conoscere il concetto di stabilità;
-conoscere l’architettura di un sistema di
controllo, i suoi elementi costitutivi e i segnali coinvolti.
-saper riconoscere i diversi tipi di sistema e di
modelli;
-saper individuare i parametri, le variabili e le relazioni che descrivono un sistema;
-saper riconoscere lo stato di un sistema;
-saper determinare la relazione ingresso-uscita di semplici sistemi;
-saper risolvere una rete utilizzando i principi di
risoluzione delle reti; -saper utilizzare la trasformata di Laplace per
passare dal dominio del tempo al dominio della
variabile s; -saper ricavare la risposta al gradino di semplice
sistemi fisici;
-saper determinare le caratteristiche dinamiche di un sistema utilizzando la risposta al gradino;
-saper calcolare l’errore di regolazione e l’effetto dei
disturbi a regime.
-saper classificare correttamente un sistema
o modello in funzione delle sue
caratteristiche; -saper individuare un modello finalizzato
alla soluzione di un problema;
-saper riconoscere e utilizzare le proprietà elementari dei componenti;
-semplificare schemi a blocchi complessi;
-saper prevedere la risposta transitoria di un sistema in base alle sue caratteristiche
dinamiche;
-saper valutare le prestazioni di un sistema in base ai suoi parametri;
-saper valutare le condizioni di stabilità nella
fase progettuale; -saper analizzare e sperimentare un sistema
controllato da P.I.D. e saperne condurre il
progetto statico.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 22
Contenuti disciplinari e tempi:
CONTENUTI TEMPI Richiami e premesse
Trigonometria, esponenziali e numeri complessi
Sistema di numerazione decimale e binaria
Definizione di sistema, variabile, parametro, disturbo e stato di un sistema
Rappresentazione grafica del sistema
Funzione di trasferimento e costante di guadagno
Schema a blocchi, algebra degli schemi a blocchi e applicazioni alle reti elettriche
Classificazione sistemica: continui, discreti, lineari e non lineari, statici e dinamici, stazionari e non stazionari,
deterministici e probabilistici
Sistemi automatici
Definizione sistema automatico, automazione e processo
Sistemi di controllo, struttura ad anello aperto e struttura ad anello chiuso
Qualità dei sistemi di controllo: stabilità, prontezza di risposta e precisione
Tecniche di regolazione
Analisi di sistemi lineari a tempo invarianti
Sistemi di ordine zero, uno, due
Definizione ordine di un sistema
Risposta nel dominio del tempo
Circuiti R-RL-RC-RLC
Sistemi di ordine zero
Sistemi di ordine uno: risposta al gradino
Sistemi di ordine due: risposta al gradino
Risposta nel dominio del tempo
Concetti introduttivi
Trasformate funzionali
Trasformata di Laplace
Principali proprietà delle trasformate
Impiego di tabelle utili all’analisi dei sistemi
Scomposizione in fratti semplici
Funzioni di trasferimento in s
Forme fattorizzate della f.d.t.
Risposta di un sistema alle sollecitazioni
Considerazioni sulla stabilità di un sistema
I° Quadr.
Risposta nel dominio della frequenza
Concetti introduttivi
F.d.t. in regime sinusoidale
Forme fattorizzate della f.d.t.
Funzioni elementari
Diagrammi di Bode
Rappresentazione di funzioni elementari
Rappresentazione di funzioni complesse
Diagramma di Nyquist
Considerazione sui sistemi retroazionati
Cenni sui controllori o regolatori proporzionali, derivativi ed integrativi P.I.D.
Automazione industriale
Concetti introduttivi
Organi di comando, segnalazione, trasduttori e attuatori
Circuiti logici elettromeccanici (logica cablata)
Impianti di comando, segnalazione e di potenza
II° Quadr.
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata X Scanning
Lavoro di gruppo X Skimming
Insegnamento individualizzato Intensive reading
Simulazioni X Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione Pairwork
Problem solving X Brain storming
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 23
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale X Laboratorio X
Lavagna luminosa Biblioteca
Materiale audiovisivo Aule e/o spazi speciali ( ) X
Materiale e aula multimediale X Tecnologie particolari ( P.L.C. ) X
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Interrogazione individ. X Decodif. di tabelle e diag. Verifiche sperimentali
Brain storming Domande su testo tecnico X Simulazioni X
Pairwork Problemi Collaudi
Groupwork Problemi a soluzione rap. X Attuazioni progetti X
Problem solving X Analisi testo Modelli
Trattazioni sint. argom.
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Ricerche
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti X
Comprensione X Uso corretto di procedure X Capacità di effettuare
scelte
X
Elaborazione X Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati X
Collegamento Capacità di valutazione X Capacità di trarre
conclusioni
X
Uso corretto concetti X Uso corretto di strumenti
e mezzi interpretativi
X Capacità di relazionare e
documentare
X
Soluzione problemi X
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 24
MATERIA: Lingua e Civiltà Inglese
DOCENTE: Prof. Daniela La Rocca
classe: V^A anno scolastico 2017/2018
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libro di testo adottato:
CONNECT di Ilaria Piccioli casa editrice San Marco
Fotocopie
ore di lezione effettuate:
TOTALI TEORIA LABORATORIO AREA PROGETTO
59
Obiettivi in termini di abilità e competenze: - acquisire i contenuti specifici d'indirizzo e la lingua settoriale;
- interagire in modo efficace, sostenendo conversazioni funzionalmente adeguate al
contesto e alla situazione comunicativa, anche su argomenti specialistici;
- descrivere processi e/o situazioni con sufficiente chiarezza logica e precisione
lessicale;
- utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della
comprensione dei testi e messaggi scritti, orali e multimediali, relativi al settore
d'indirizzo;
- produrre testi scritti di carattere generale specifico, con sufficiente coerenza e
coesione;
- conoscere gli aspetti salienti della cultura e della civiltà anglosassone e confrontare
realtà socio-culturali diverse.
Obiettivi realizzati:
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
Conoscenza di argomenti che
mirano alla padronanza lin-guistica
in relazione ai quattro campi di
competenza.
Competenza nel cogliere il senso generale
ed i contenuti specifici di un testo di
carattere tecnico, letterario e storico;
competenza nell’acquisire informazioni
su un paese straniero.
Capacità di saper interagire in
conversazioni;
capacità di comprendere il senso
globale di messaggi scritti ed orali con
funzioni comunicative diverse:
quotidiano, tecnico, letterario.
Contenuti disciplinari e tempi:
CONTENUTI TEMPI
The Industr ial revo lut ion;
Development o f the Romantic poetry;
Will iam Blake;
Will iam Wordswor th;
Samuel Taylor Coler idge;
Sco tt and Manzoni : features o f the histor ical novel;
Vic tor ian Age;
Char les Dickens and Ol iver Twis t
2 quadrimestr i
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 25
Oscar Wilde and The picture o f Dor ian Gray
Transformers;
Computers;
World war I ;
The Wall Stree t crash and the Grea t Depression;
President Roosevel t and the New Deal ;
Propert ies o f a circuit
The e lec tr ic motor s
The II world war
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata X Scanning X
Lavoro di gruppo Skimming X
Insegnamento individualizzato X Intensive reading X
Simulazioni Groupwork X
Recupero, sostegno e integrazione X Pairwork X
Problem solving Brain storming X
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale X Laboratorio
Lavagna luminosa Biblioteca
Materiale audiovisivo Aule e/o spazi speciali ( )
Materiale e aula multimediale Tecnologie particolari ( )
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Interrogazione individ. X Decodif. di tabelle e diag. Verifiche sperimentali
Brain storming X Domande su testo tecnico X Simulazioni
Pairwork X Problemi Collaudi
Groupwork X Problemi a soluzione rap. Attuazioni progetti
Problem solving Analisi testo X Modelli
Trattazioni sint. argom.
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Ricerche
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti
Comprensione X Uso corretto di procedure X Capacità di effettuare scelte
Elaborazione X Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati
Collegamento X Capacità di valutazione X Capacità di trarre conclusioni
Uso corretto concetti X Uso corretto di strumenti e
mezzi interpretativi
Capacità di relazionare e
documentare
Soluzione problemi
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 26
MATERIA: ITALIANO
DOCENTE: Migliore Rosaria
Classe: 5 A Anno Scolastico 2017/18
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libro di testo adottato
M. Samburgar, G. Salà, “Gaot +“ Dall’800 ad oggi, Vol. III, ED. La Nuova Italia
Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio
TOTALE TEORIA LABORATORIO AREA PROGETTO
103 103
Obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
Il Romanticismo
Dal positivismo all’età
delle avanguardie
Conoscere il contesto
storico, il ruolo e la
funzione degli intellettuali
Saper riconoscere elementi
di continuità e innovazione
nella riflessione sulla
funzione dell’arte e della
letteratura
Saper stabilire il rapporto tra
generi e contesti socio-
culturali
La Lirica italiana tra
Ottocento e Novecento
Conoscere la formazione
culturale e intellettuale, la
poetica, le soluzioni
formali, l’ideologia
dell’autore
Saper sviluppare le capacità
di lettura e analisi del testo
poetico
La narrativa della crisi Conoscere il contesto
storico, il ruolo e la
funzione degli intellettuali,
il rapporto intellettuale –
società, il rapporto con il
pubblico
Saper consolidare la capacità
di analisi dei testi poetici a
livello degli effetti fonici,
delle scelte
lessicali e sintattiche, degli
usi figurati, dei temi e delle
poetiche
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 27
Contenuti disciplinari e tempi
CONTENUTI TEMPI - Il Romanticismo
- Alessandro Manzoni: la biografia, il pensiero,
la poetica, le opere
- Giacomo Leopardi: la biografia, il pensiero, la
poetica, le opere
Due modelli culturali a confronto: 800 e 900;
- Dal Positivismo alle Avanguardie Contesto
storico - culturale
- Il Positivismo
- Il Naturalismo
- Emile Zola: la biografia, il pensiero, la poetica,
le opere
- Il Verismo
- Giovanni Verga: la biografia, il pensiero, la
poetica, le opere
- Il Decadentismo
- Il Simbolismo francese
- I poeti maledetti
- Charles Baudelaire: la biografia, il pensiero, la
poetica, le opere
- Il Decadentismo in Italia
- G. Pascoli: l’infanzia, la formazione,l’impegno
politico, l’attività poetica e critica, il pensiero e
la poetica tra simbolismo e sperimentalismo
- Gabriele D’Annunzio: la biografia, il pensiero,
la poetica, le opere
1° Quadrimestre
- La lirica italiana tra Ottocento e Novecento
- Il crepuscolarismo
- Il Futurismo
- La Scapigliatura
- L’Ermetismo
- L’Impressionismo
- L’Espressionismo
- La poesia metafisica
- Giuseppe Ungaretti: la biografia, il pensiero, la
poetica, le opere
- E. Montale: la biografia, il pensiero, la poetica,
le opere
- La narrativa della crisi
- Luigi Pirandello: la biografia, il pensiero, la
poetica, le opere
2°Quadrimestre
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 28
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata X Scanning
Lavoro di gruppo X Skimming
Insegnamento individualizzato X Intensive reading
Simulazioni X Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione X Pairwork
Problem solving X Brain storming X
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale X Laboratorio
Lavagna luminosa Biblioteca
Materiale audiovisivo X Aule e/o spazi speciali ( )
Materiale e aula multimediale Tecnologie particolari ( )
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Interrogazione individ. X Analisi testo X Verifiche sperimentali
Brain storming X Saggio breve X Simulazioni
Pairwork Articolo di giornale X Collaudi
Groupwork Tema storico X Attuazioni progetti
Problem solving X Tema di ordine generale X Modelli
Trattazioni sint. argom. X
Prove semistrutturate X
Prove strutturate X
Ricerche X
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti
Comprensione X Uso corretto di procedure X Capacità di effettuare
scelte
Elaborazione X Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati
Collegamento X Capacità di valutazione X Capacità di trarre
conclusioni
Uso corretto concetti X Uso corretto di strumenti
e mezzi interpretativi
X Capacità di relazionare e
documentare
Soluzione problemi
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 29
MATERIA: STORIA
DOCENTE: Migliore Rosaria
Classe: 5 A Anno Scolastico 2017/18
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libro di testo adottato
F. Bertini “Storia” Fatti e interpretazioni , Vol. 3, ED. Mursia
Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio
TOTALE TEORIA LABORATORIO AREA PROGETTO
53 53
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ La belle époque
La seconda rivoluzione
industriale
La seconda metà dell’Ottocento
Conoscere i fatti storici
nella loro dimensione
spazio-temporale
Saper analizzare i rapporti di
causa ed effetto
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa
Conoscere gli avvenimenti
contemporanei, rispettando
i punti di vista
Saper educare al riconoscimento
delle diversità
I regimi totalitari
La seconda guerra mondiale
Conoscere gli avvenimenti
contemporanei, rispettando
i punti di vista
Saper promuovere lo sviluppo di
una salda coscienza civile
Contenuti disciplinari e tempi
CONTENUTI TEMPI La belle époque
La seconda rivoluzione industriale
L’età dell’imperialismo
Quadro generale dell’Europa nella seconda metà
dell’800
Sinistra al governo
Movimento anarchico, l’emigrazione, la Chiesa
cattolica
L’età giolittiana
La fine dell’equilibrio politico europeo
La prima guerra mondiale
Il dopoguerra in Europa e nel mondo
La rivoluzione russa
1° Quadrimestre
Il crollo delle istituzioni liberali
L’età dei totalitarismi: franchismo, stalinismo,
nazismo
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 30
Il fascismo al potere: struttura del partito e dello
stato
Il crollo della borsa di Wall Street
La seconda guerra mondiale
La caduta del fascismo e la fine del secondo
conflitto mondiale
I trattati di pace
2°Quadrimestre
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata X Scanning
Lavoro di gruppo X Skimming
Insegnamento individualizzato X Intensive reading
Simulazioni X Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione X Pairwork
Problem solving X Brain storming X
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale X Laboratorio
Lavagna luminosa Biblioteca
Materiale audiovisivo Aule e/o spazi speciali ( )
Materiale e aula multimediale Tecnologie particolari ( )
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Interrogazione individ. X Analisi testo X Verifiche sperimentali
Brain storming X Saggio breve Simulazioni
Pairwork Articolo di giornale Collaudi
Groupwork Tema storico X Attuazioni progetti
Problem solving X Tema di ordine generale Modelli
Trattazioni sint. argom. X
Prove semistrutturate X
Prove strutturate X
Ricerche X
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti
Comprensione X Uso corretto di procedure X Capacità di effettuare
scelte
Elaborazione X Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati
Collegamento X Capacità di valutazione X Capacità di trarre
conclusioni
X
Uso corretto concetti X Uso corretto di strumenti
e mezzi interpretativi
X Capacità di relazionare e
documentare
X
Soluzione problemi
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 31
MATERIA: Matematica
DOCENTE: S. Fragapane
classe: V A anno scolastico 2017 / 18
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libro di testo adottato:
BAROZZI BERGAMINI TRIFONE MATEMATICA VERDE
Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio
TOTALE
TEORIA
LABORATORIO
AREA PROGETTO
71
Obiettivi formativi
potenziare le capacità di lettura e di interpretazione del libro di testo;
saper esporre i contenuti appresi con linguaggio appropriato;
saper tradurre semplici situazioni reali in problemi risolubili utilizzando gli argomenti
appresi;
saper indagare sulla realtà ed analizzare fenomeni culturali;
saper analizzare i dati di una situazione problematica per giungere ad una soluzione
consolidare la capacità di adattare le abilità acquisite a realtà ambientali e problematiche
diverse;
contribuire ad una formazione scientifica indispensabile per un proficuo inserimento nella
prosecuzione degli studi e/o nel mondo del lavoro.
utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali
e naturali e per interpretare dati
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 32
CONTENUTI DISCIPLINARI
Recupero dei prerequisiti di base:
equazioni e disequazioni intere e fratte - equazioni irrazionali, esponenziali e
logaritmiche - sistemi di equazioni e di disequazioni.
Rappresentazione dei vari tipi di intervallo.
Determinazione dei punti di una funzione mediante tabella.
Concetto di funzione di una variabile:classificazione delle funzioni.
I grafici delle funzioni elementari.
Il limite finito o infinito di una funzione per x che tende a x o, a e la sua
interpretazione grafica.
I teoremi sui limiti e i limiti notevoli.
Calcolo di limiti - Definizione di rapporto incrementale di una funzione.
La derivata di una funzione in un punto.
L’ interpretazione geometrica della derivata in un punto. La continuità e la
derivabilità.
La funzione derivata e le derivate successive. Regole di derivazione.
Le derivate delle funzioni potenza, logaritmo, esponenziale e delle funzioni
goniometriche.
Il calcolo integrale e la primitiva di una funzione.
L’ integrale indefinito e le relative proprietà. Calcolo dell’ integrale indefinito in
alcuni casi immediati e nella loro generalizzazione.
Metodi di integrazione: per sostituzione - per parti.
Integrazione di alcune funzioni razionali fratte.
Calcolo dell’ integrale definito-Significato geometrico dell’ integrale.
Teorema della media del calcolo integrale.
Applicazioni dell’ integrale definito al calcolo di aree e di volumi.
Calcolo Matriciale:
Conoscere teoria su matrici e determinanti Matrici particolari: matrice nulla,
matrice riga, matrice colonna, Matrici quadrate, Sarrus, Minore complementare,
complemento algebrico. Conoscere i procedimenti per eseguire le operazioni tra
matrici.
Geometria solida: dalla geometria del piano alla geometria dello spazio.
Rette e piani nello spazio. Incidenza, parallelismo e perpendicolarietà nello spazio.
Angoli diedri. Poliedri e poliedri regolari. Solidi di rotazione. Cubo,
parallelepipedo, prisma, piramide, cono, cilindro, sfera, tronco di piramide, tronco
di cono. olidi ottenuti dalla rotazione completa di figure geometriche piane.
Calcolo volume e superficie totale dei solidi.
Calcolo del volume di solidi di rotazione.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 33
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata X Scannino
Lavoro di gruppo X Skimming
Insegnamento individualizzato X Intensive reading
Simulazioni Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione X Pairwork
Problem solving X Brain storming
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale X Laboratorio
Lavagna luminosa X Biblioteca
Materiale audiovisivo Aule e/o spazi speciali
Materiale e aula multimediale X Tecnologie particolari
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Interrogazione
individ.
X Decodif. di tabelle e diag. Verifiche sperimentali
Brain storming Domande su testo tecnico Simulazioni
Pairwork Problemi X Collaudi
Groupwork Problemi a soluzione rap. X Attuazioni progetti
Problem solving Analisi testo Modelli
Trattazioni sint. argom.
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Ricerche
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti
Comprensione X Uso corretto di procedure X Capacità di effettuare
scelte
Elaborazione X Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati
Collegamento X Capacità di valutazione X Capacità di trarre
conclusioni
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 34
Uso corretto
concetti
X Uso corretto di strumenti
e mezzi interpretativi
X Capacità di relazionare e
documentare
Soluzione problemi X
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 35
MATERIA: Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici
DOCENTI: Manzone Giorgio - Minneci Francesco
classe: V A sez ITEE anno scolastico 2017/2018
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libri di testo adottati:
AUTORE TITOLO EDITORE
Bove - Portaluri Tecnologie e Progettazione di
Sistemi Elettrici ed Elettronici
Tramontana
Savi – Tanzi - Varani PLC programmable logic
controllers + CD ROM
Calderini
ore di lezione effettuate (al 15-5-18):
TOTALI TEORIA LABORATORIO AREA PROGETTO
145 39 106
Obiettivi realizzati:
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
Conoscere gli automatismi a
logica cablata e a logica
programmata ed i rispettivi
campi di applicazione.
La logica programmata e l’uso
del PLC quale controllore di
impianti e processi.
Conoscenza dei criteri di
dimensionamento e verifica
delle condutture elettriche in
media e bassa tensione.
Conoscenza delle caratteristiche
dei sistemi di distribuzione TT,
TN e IT
Conoscenza dei due tipi di
sovracorrenti e relativa
protezione.
Conoscenza delle caratteristiche
di interruttori, e fusibili.
Progettazione di impianti elettrici
industriali a logica cablata e a
logica programmata mediante
PLC. Programmazione del PLC
Omron mediante tastiera di
programmazione Pro 27.
Essere in grado di comprendere e
gestire l’automazione di un
impianto o processo di media
complessità
Dimensionamento e verifica
condutture elettriche.
Scelta degli interruttori di
manovra e protezione e fusibili
Realizzazione di impianti
elettrici industriali a logica
cablata e a logica
programmata mediante PLC.
Saper programmare un PLC
atto a controllare e gestire un
processo o il funzionamento
di un impianto di media
complessità.
Calcolo della sezione delle
condutture elettriche e
relativa verifica termica.
Calcolo della corrente per le
varie tipologie di cto cto
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 36
Contenuti disciplinari e tempi:
CONTENUTI TEMPI
Generalità sul controllore logico programmabile – Architettura del controllore
programmabile – Moduli d’ingresso ON / OFF del PLC – Moduli d’uscita ON /
OFF del PLC – Principali caratteristiche del PLC – Linguaggi di programmazione
step 5 con particolare riferimento allo schema a contatti KOP e alla lista di
istruzioni AWL – Funzioni di memorizzazione SET – RESET a SET prevalente e a
RESET prevalente – Temporizzatori – Funzioni di temporizzazione – Contatori –
Funzioni di conteggio.– Studio, utilizzo e programmazione del PLC CPM 2A della
Omron. Introduzione al software CX - ONE - Criteri di dimensionamento e
verifica di linee elettriche in MT e bt –– Sistemi di distribuzione
Programmazione del PLC OMRON e realizzazione di processi e gestione del
funzionamento di impianti di media complessità. Principali azionamenti
pneumatici ed elettropneumatici (questi ultimi gestiti da PLC) – Sovracorrenti per
sovraccarico e per cto cto – Relè termico – Relè magnetico – Interruttore
differenziale - Interruttori (a piccolo volume d’olio, a soffio d’aria e magnetico, a
SF6) – curve d’intervento degli interruttori– (fusibili e scelta degli interruttori dopo
il 15 maggio)
I° Quadr.
II° Quadr.
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata X Scanning
Lavoro di gruppo X Skimming
Insegnamento individualizzato X Intensive reading
Simulazioni Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione X Pairwork
Problem solving X Brain storming X
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale X Laboratorio X
Lavagna luminosa Biblioteca
Materiale audiovisivo Aule e/o spazi speciali ( )
Materiale e aula multimediale Tecnologie particolari ( P.L.C. ) X
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Interrogazione individ. X Decodif. di tabelle e diag. X Verifiche sperimentali
Brain storming X Domande su testo tecnico X Simulazioni
Pairwork Problemi X Collaudi X
Groupwork Problemi a soluzione rap. X Attuazioni progetti X
Problem solving X Analisi testo Modelli
Trattazioni sint. argom.
Prove semistrutturate
Prove strutturate
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 37
Ricerche
Progetti
Relazioni X
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti
Comprensione X Uso corretto di procedure X Capacità di effettuare
scelte
X
Elaborazione Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati
Collegamento X Capacità di valutazione X Capacità di trarre
conclusioni
X
Uso corretto concetti X Uso corretto di strumenti
e mezzi interpretativi
X Capacità di relazionare e
documentare
X
Soluzione problemi X
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 38
ALLEGATO 2.
PRINCIPI DI VALUTAZIONE
VOTO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE IMPEGNO E
PARTECIPAZIONE
1- 2
Assolutamente
insufficiente
Gravemente
errate
- Non riesce ad
analizzare,
l’espressione è
sconnessa, non si
orienta
- Ha difficoltà sia
motorie che
nell’uso di
strumenti
- Non sa cosa fare
- Comprensione
inesistente
- Assenza di
partecipazione ed
impegno
3
Gravemente
insufficiente
Frammentarie,
Gravemente
lacunose e con
errori
- Compie analisi
errate, non
sintetizza,
nell’espressione
commette errori che
impediscano di
cogliere il
significato del
discorso
- Ha difficoltà sia
motorie che
nell’uso di
strumenti
- Non sa applicare
le minime
conoscenze anche
se guidato
- Comprensione
inesistente
- Quasi mai rispetta
gli impegni
- Si distrae in classe
4
Insufficiente
Carenti e con
errori
- Analisi e sintesi
sono parziali e
spesso non corrette
- Si esprime con
difficoltà ed usa
impropriamente la
terminologia
- Ha difficoltà sia
motorie che
nell’uso di
strumenti
-Applica le
conoscenze
minime in
contesti semplici,
in certi casi anche
autonomamente
ma con gravi
errori
- Comprensione
parziale
- Quasi mai rispetta
gli impegni
- Si distrae in classe
5
Mediocre
Superficiali - Analisi parziale
ma corretta, sintesi
imprecisa, ha
difficoltà a gestire
semplici situazioni
nuove
- Improprietà di
linguaggio
- Non ha problemi
di tipo motorio ma
qualche difficoltà
nell’uso degli
strumenti
-Applica le
conoscenze
minime in
contesti semplici,
in certi casi
autonomamente,
con qualche
errore
-Comprensione
con qualche
errore
- Non rispetta
sempre gli impegni
- Talvolta si distrae
in classe
Complete ma - Analisi corretta - Applica le - Normalmente
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 39
6
Sufficiente
non approfondite con qualche spunto
di autonomia,
impreciso nella
sintesi
- Sa gestire
semplici situazioni
nuove
- Possiede una
terminologia
specifica e
l’esposizione è
semplice ma
corretta
- Se sollecitato e
guidato è in grado
di fare valutazioni
critiche
- E’ autonomo nel
coordinamento
motorio ed usa
correttamente gli
strumenti
conoscenze
minime in
contesti semplici
autonomamente e
correttamente
- Coglie il
significato e sa
dare l’esatta
interpretazione di
semplici
informazioni
assolve agli impegni
e partecipa alle
lezioni
7
Discreto
Complete e
quando è guidato
approfondite
- Effettua analisi
complete e coerenti
- Elabora in modo
autonomo e sa
effettuare sintesi
non sempre
approfondite
- Esposizione
corretta con
proprietà di
linguaggio
- Sa fare valutazioni
critiche
autonomamente
anche se non
approfondite
- E’ ben coordinato
nei movimenti e usa
correttamente gli
strumenti
- Applica
autonomamente le
conoscenze e sa
seguire compiti
anche complessi
però con
imperfezioni
- Esatta
interpretazione
del testo, sa
ridefinire un
concetto, gestisce
autonomamente
situazioni nuove
- Risulta
costantemente
impegnato
- E’ in possesso di
un metodo di studio
efficace
- Partecipa
attivamente alle
lezioni
8
Buono
Complete con
qualche
approfondimento
autonomo
- Sa effettuare
autonomamente
analisi complete
- Sa rielaborare e
sintetizzare in modo
corretto e autonomo
- Sa fare valutazioni
critiche
- Espone in modo
- Applica
autonomamente le
conoscenze anche
a problemi più
complessi, in
modo corretto
- Comprensione
completa, sa
cogliere le
- Impegnato
costantemente e
costruttivamente
- Metodo di studio
proficuo
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 40
fluido e con
proprietà di
linguaggio
- E’ del tutto
autonomo sia
nell’uso degli
strumenti, sia nel
coordinamento
motorio
implicazioni
9
Ottimo
Complete con
approfondimento
autonomo
- Compie
autonomamente
analisi approfondite
e sa sintetizzare in
situazioni anche
complesse
- Rielabora in modo
corretto e completo
- Espone in modo
fluido e con lessico
ricco e appropriato
- E’ del tutto
autonomo sia nel
coordinamento
motorio che
nell’uso di
strumenti
- Applica
autonomamente le
conoscenze in
modo corretto e
ragionato anche
in situazioni
nuove
- Guidato trova le
soluzioni migliori
- Esatta
interpretazione
del testo,
comprensione
completa e
autonoma
- Sa cogliere le
implicazioni
autonomamente
- Impegnato
costantemente e
costruttivamente
- Metodo di studio
proficuo
- Collabora con
proposte personali
- E’ elemento di
riferimento per i
compagni
10
Eccellente
Complete,
approfondite e
ampliate in piena
autonomia
- Compie
autonomamente
analisi approfondite
e sa sintetizzare in
situazioni
complesse
- Rielabora in modo
corretto e
approfondisce in
modo autonomo e
critico in situazioni
complesse
- Compie
correlazioni esatte
- Espone in modo
fluido e con lessico
ricco e appropriato
- E’ del tutto
autonomo sia nel
coordinamento
motorio che
nell’uso di
strumenti
- Applica in modo
autonomo e
corretto le
conoscenze anche
a problemi
complessi
- Trova da solo le
soluzioni migliori
- Comprensione
piena e autonoma
- Coglie
autonomamente le
implicazioni e le
conseguenze
- Impegnato
costantemente e
costruttivamente
- Metodo di studio
proficuo
- Collabora con
proposte personali
- E’ elemento di
riferimento per i
compagni
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 41
La valutazione sarà sempre orientata in senso formativo, riferita agli obiettivi raggiunti piuttosto che
a quelli mancati e si valuteranno, oltre che le conoscenze acquisite, le capacità di applicarle,
l’interesse, l’impegno, la partecipazione, sempre in relazione alla situazione di partenza e agli
obiettivi prefissati.
Gli obiettivi minimi irrinunciabili ai fini della determinazione della sufficienza per il
passaggio alla classe successiva, anche in seguito a sospensione di giudizio, sono i seguenti:
a)CONOSCENZE: Complete ma non approfondite.
b)ABILITA’: Analisi corretta con qualche spunto di autonomia, impreciso nella sintesi
- Sa gestire semplici situazioni nuove
- Possiede una terminologia specifica e l’esposizione è semplice ma corretta
- Se sollecitato e guidato è in grado di fare valutazioni critiche
- E’ autonomo nel coordinamento motorio ed usa correttamente gli strumenti
c) COMPETENZE: - Applica le conoscenze minime in contesti semplici autonomamente e
correttamente
- Coglie il significato e sa dare l’esatta interpretazione di semplici informazioni.
d)IMPEGNO E PARTECIPAZIONE:- Normalmente assolve agli impegni e partecipa alle lezioni
Nell’attribuire il voto di condotta il Consiglio di classe terrà conto:
1. dell’assiduità nella frequenza;
2. dell’interesse e la partecipazione all’attività didattica;
3. del comportamento e dell’atteggiamento a scuola.
Sarà valutato con voto di dieci un comportamento esemplare, collaborativo e propositivo tale da
farsi trainante, all’interno del gruppo classe, nel dialogo educativo e didattico.
Sarà valutato con voto di nove un comportamento corretto, collaborativo e propositivo.
Sarà valutato col voto di otto un comportamento, complessivamente corretto, ma non sempre
adeguato, con richiami verbali e qualche infrazione al regolamento; frequenza regolare alle lezioni.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 42
Il Consiglio attribuirà una valutazione di sei o sette:
• per un congruo numero di assenze, ritardi ripetuti nell’ingresso in classe e/o mancata
giustificazione delle assenze;
• per distrazioni frequenti, disinteresse e passività nell’attività didattica;
• per richiami verbali continui, note scritte e/o infrazioni al regolamento d’Istituto.
Sarà valutato con voto insufficiente un comportamento gravemente scorretto, sanzionato da ripetute
note disciplinari scritte e/o allontanamento dalla scuola.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 43
ALLEGATO 3.
<<…estratti dal POF …>> 1. CREDITO SCOLASTICO
Fasce Prima Seconda Terza Quarta Quinta
Media M = 6 6 < M ≤ 7 7 < M ≤ 8 8 < M ≤ 9 9< M ≤ 10
3° anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8
4° anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8
5° anno 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9
Per l’attribuzione del credito scolastico (D.P.R.23 luglio 1998 n. 286; D.M. n. 42 del 22 maggio 2007; D.M. n. 99 del 16
dicembre 2009), nell’ambito della banda di oscillazione individuata dalla media dei voti, il C.d.C. prende in
considerazione:
- Assiduità di frequenza
Frequenza nell’anno scolastico in corso Punteggio da aggiungere alla media
0<assenze<o=12 0,3
12<assenze<o=18 0,2
- il giudizio formulato dal docente di religione riguardante l’interesse con il quale l’alunno ne
ha seguito l’insegnamento ed il profitto che ne ha tratto:
0,05 per il sufficiente – S
0,10 per il discreto – D
0,15 per il buono – B
0,20 per l’ottimo – O
0,25 per l’eccellente – E
ovvero
- la valutazione da parte della scuola, secondo modalità deliberate dall’istituzione
medesima, delle attività didattiche e formative alternative all’insegnamento della religione;
- l’interesse, l’impegno ed eventualmente il profitto relativi ai laboratori/progetti
extracurriculari ed interni opzionali , secondo le indicazioni dei docenti referenti dei
progetti laboratoriali promossi dalla scuola;
- la partecipazione alle attività dell’alternanza scuola-lavoro, a condizione che il numero di
ore di presenza sia almeno il 75% di quelle previste.
………….
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 44
2. TABELLA DEL COMPUTO DEI CREDITI FORMATIVI (EXTRASCOLASTICI)
Volontariato
Prolungate e continuative attività di volontariato e cooperazione con Enti e
associazioni (L’attività di volontariato dovrà essere certificata da enti e/o
riconosciuti)
Da 20 a 29 ore Punti 0,10
Da 30 a 39 ore Punti 0,15
Da 40 a 49 ore Punti 0,20
Oltre 49 ore Punti 0,25
Attività sportive, artistiche, culturali, professionali, alternanza scuola-lavoro
Da 20 a 29 ore Punti 0,10
Da 30 a 39 ore Punti 0,15
Da 40 a 49 ore Punti 0,20
Oltre 49 ore Punti 0,25
Certificazione linguistiche rilasciate dagli enti accreditati presso il MIUR
III anno:
• Livello A1 -A2
• Livelli superiori
Punti 0,15
Punti 0,25
IV anno:
• livello B1 sufficiente
• Livelli superiori
Punti 0,15
Punti 0,25
V anno:
• livello B1 al di sopra della sufficienza
• Livelli superiori
Punti 0,15
Punti 0,25
Certificazione attestante competenze informatiche
Max Punti 0,25
Pubblicazioni di testi, disegni, tavole o fotografie su periodici regolarmente
registrati.
Max Punti 0,25
Menzione di merito in concorsi relativi ad attività artistiche, culturali …
Max Punti 0,25
Gare discipline varie
Partecipazione alle selezioni
d’istituto Punti 0,05
Qualificazione tra i primi nella fase
provinciale e/o regionale e quindi
partecipazione alla fase successiva
Punti 0,15
Qualificazione nella graduatoria dei
vincitori nella fase nazionale Punti 0,25
Gare di lingue straniere
Partecipazione alle selezioni d’istituto Punti 0,05
Partecipazione alla fase provinciale
e/o regionale Punti 0,15
Partecipazione alla fase nazionale Punti 0,25
Attività lavorativa (attinente all'indirizzo di studio, con contratto)
Svolta per almeno un mese Punti 0,15
Svolta per almeno due mesi Punti 0,20
Svolta per almeno tre mesi Punti 0,25
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 45
ALLEGATO 4.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“STENIO”
TERMINI IMERESE (PA)
PROGRAMMAZIONE INTEGRATA DI ELETTROTECNICA
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
Anno scolastico 2017/2018
Percorso CLIL per ELETTROTECNICA di tipo modulare che preveda la presenza di insegnati di lingua a
supporto dell’attività didattica dell’insegnante della DNL
Classi V A - Indirizzo I.T.E.E.
Prof. FrancescoTribuna
Prof.ssa Arcangela Piscitello
L’acronimo CLIL sta per Content and Language Integrated Learning, ossia Apprendimento Integrato di Lingua e
Contenuto. In altre parole la metodologia CLIL mira a costruire competenze linguistiche e abilità comunicative
contestualmente allo sviluppo e all’acquisizione di conoscenze disciplinari.
Come segnalato dal Ministero dell’Istruzione nelle Linee guida per il secondo biennio e il quinto anno degli Istituti
Tecnici, la metodologia CLIL ha carattere fortemente laboratoriale, i saperi non sono più trasmessi dall’insegnante, ma
costruiti insieme all’insegnante. L’allievo è incoraggiato attraverso la riflessione ad apprendere e costruire nuove
conoscenze. Nella classe CLIL, lo studente impara tramite processi di assimilazione strutturati e in collaborazione con i
compagni.
Il CLIL si concretizza in un “laboratorio cognitivo” di saperi e procedure che appartengono ai due ambiti
disciplinari e si sviluppa in un percorso contestualizzato all’indirizzo di studio per integrare le diversi parti del
curricolo, migliorare la motivazione e attivare competenze progettuali, collaborative e cooperative e proiettarlo verso
una dimensione professionale.
I principi che, quindi, si vogliono potenziare nello studente sono i seguenti principi:
fiducia nell’approccio comunicativo
spendibilità delle competenze linguistiche acquisite nelle attività della vita quotidiana
immersione in contesti di apprendimento stimolanti
IL QUADRO DI COMPETENZE E ABILITÀ
Per quanto riguarda il quadro delle conoscenze e abilità dell’insegnamento della “Disciplina non linguistica in
lingua inglese”, esso si inserisce all’interno dei programmi europei e si propone di essere sviluppato attraverso percorsi
di tipo modulare.
Si prevede la realizzazione di n. 2 moduli, uno per quadrimestre, come di sotto specificato.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 46
CONOSCENZE
ABILITÀ
Conoscenze specifiche della disciplina e
della lingua veicolare.
Principali tipologie testuali tecnico-
professionali relative alla disciplina e loro
caratteristiche morfosintattiche e
semantiche specifiche.
Strategie e tecniche di comprensione e di
produzione di testi tecnico-professionali e
divulgativi, scritti e/o orali, anche con
l’ausilio di strumenti multimediali.
Lessico e fraseologia standard specifici
della disciplina.
Reperire, confrontare e sintetizzare dati,
informazioni e argomentazioni
riguardanti la disciplina provenienti da
fonti e tipologie di testi differenti.
Comprendere e produrre testi scritti e/o
orali su specifici argomenti di ambito
disciplinare.
Utilizzare i glossari professionali di
riferimento, comunitari e internazionali.
Interagire in situazioni di lavoro di
gruppo, reali o simulate, anche attraverso
gli strumenti della comunicazione in rete.
LA VALUTAZIONE IN CLIL
CLIL è un apprendimento integrato di lingua e contenuti che richiama la necessità di un insegnamento integrato. Di
conseguenza si dovrà pensare a una valutazione integrata di lingua e contenuti. In linea con quanto approvato dal POF
si prevede una valutazione in itinere (formativa) e una finale (sommativa), oltre a momenti di autovalutazione come
What do you know?
Secondo le indicazione della didattica CLIL, la valutazione deve essere fatta in base ai contenuti di ciascun modulo
e deve privilegiare la conoscenza dei contenuti rispetto alla precisione dell’esposizione e alle competenze linguistiche.
LA METODOLOGIA CLIL
L’approccio CLIL presta attenzione tanto alla disciplina quanto alla lingua veicolare non materna. Conseguire
questo duplice obiettivo richiede lo sviluppo di un approccio integrato di insegnamento e apprendimento.
Nella lezione CLIL i saperi non sono più trasmessi dall’insegnante, ma costruiti insieme all’insegnate. L’allievo è
incoraggiato attraverso la riflessione ad apprendere e costruire nuove conoscenze. Si tratta di una metodologia attiva e
centrata su processi di deduzione. Agli alunni viene fornito un solido supporto a livello lessicale e delle funzioni
cognitive, insieme a strategie per aiutare gli studenti a imparare i contenuti, che verteranno su brevi segmenti (frasi
semplici) facilmente assimilabili.
La metodologia CLIL richiede una dinamica di interazione in classe simile a quella dell’insegnamento della lingua
straniera con momenti di ricezione all’ascolto di brevi spiegazioni da parte dell’insegnante o alla lettura individuale.
Questi saranno implementati da attività di lettura, scrittura e parlato da svolgere in coppia o in gruppo che porteranno
alla discussione in classe. In questo tipo di attività è molto più importante la capacità relazionale (fluency) della
correttezza grammaticale (accuracy) per contrastare la sensazione di inadeguatezza che gli alunni potrebbero provare
nell’affrontare il compito dato.
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 47
MODULO 1: TRANSFORMERS
Nuclei tematici
Types and construction
Ideal transformer
Theory of operation of real single-phase transformers
The transformer’s equivalent circuit
Voltage regulation and efficiency
3-phase transformers
Conoscenze
Conoscere le caratteristiche costruttive del trasformatore
Trasformatore ideale a vuoto e a carico
Trasformatore a carico
Circuito equivalente del trasformatore
Regolazione di tensione e rendimento
Trasformatore trifase
Competenze
Conoscere il trasformatore monofase e trifase dal punto di vista
costruttivo e dell'impiego;
Comprendere il principio di funzionamento
Conoscere il funzionamento a vuoto e a carico del trasformatore; conoscere le potenze in gioco e saper determinare il
rendimento del trasformatore
Abilità
Comprendere concetti o eventi principali e produrre testi
scritti e/o orali su specifici argomenti di ambito tecnico.
Saper leggere brani velocemente e capire alcune parole
nuove dal contesto.
Interagire in situazione di lavoro di gruppo.
Trasporre in lingua inglese i contenuti acquisiti in italiano e
viceversa.
Saper individuare i principali nessi causa-effetto
Prerequisiti
Grammatica: tempi verbali, sapere ipotizzare, espressioni
con if.
Lessico: lessico utile per fare connessioni e commenti,
essere in accordo e disaccordo.
Verifica formativa e
sommativa
Check your knowledge
Attività di
approfondimento
Internet links
AS 2017/18 I.I.S.S. “STENIO” Sez. ITEE
Documento del Consiglio di Classe 5A 48
MODULO 2: THE DC MACHINE
Nuclei tematici
Construction of DC Machine
Function of each part of DC Machine
Types of DC Machine
Speed Control of DC Motor
Conoscenze
Costruzione di una macchina in corrente continua.
Conoscere le funzioni di ogni parte della macchina in
corrente continua.
I diversi tipi di macchina in corrente continua
Controllo della velocità nei motori in corrente continua
Competenze
Conoscere la macchina a corrente continua dal punto di vista
costruttivo e dell'impiego;
Comprendere il principio di funzionamento sia come motore che
come generatore;
Conoscere il funzionamento a vuoto e a carico delle macchine a
corrente continua;
conoscere le potenze in gioco e saper determinare il rendimento della
macchina a corrente continua conoscere il funzionamento della macchina a corrente
continua come motore
Abilità
Comprendere concetti o eventi principali e produrre testi
scritti e/o orali su specifici argomenti di ambito tecnico.
Saper leggere brani velocemente e capire alcune parole
nuove dal contesto.
Interagire in situazione di lavoro di gruppo.
Trasporre in lingua inglese i contenuti acquisiti in italiano e
viceversa.
Saper individuare i principali nessi causa-effetto
Reperire, confrontare e sintetizzare dati, informazioni e
argomentazioni
Prerequisiti
Grammatica: tempi verbali, sapere ipotizzare, espressioni
con if.
Lessico: lessico utile per fare connessioni e commenti,
essere in accordo e disaccordo.
Verifica formativa e
sommativa
Check your knowledge
Attività di
approfondimento
Internet links
SEZIONE ITEE
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
CLASSE _______ ALLIEVO ______________________ DATA ______________________
ISTRUZIONI
Ai quesiti a risposta multipla l’alunno deve rispondere con una
crocetta, sull’indicatore di riga, in corrispondenza della risposta
che ritiene esatta.
I quesiti a risposta singola presentano l’indicazione del numero
massimo di righi o parole utilizzabili per la risposta.
ATTENZIONE:
NON usare il correttore!
NON usare la matita! Saranno corrette solo le prove eseguite a
penna.
Rispondi ai quesiti solo quando sei certo perché non si ammettono
correzioni!
DURATA DELLA PROVA: 90’ dalla somministrazione della
traccia.
Pagina istruzioni
STORIA
Perché allo scoppio della Prima Guerra Mondiale l'Italia non intervenne al fianco degli altri
Stati della Triplice Alleanza?
Perché la Triplice Alleanza aveva carattere difensivo ed era stata l'Austria ad attaccare la
Serbia
Perché sosteneva le rivendicazioni dei nazionalisti serbi
Perché aveva sottoscritto un Patto di non aggressione con la Francia
Perché la Costituzione allora in vigore ripudiava la guerra, offensiva o difensiva che fosse
Da chi venne guidata la Marcia su Fiume?
1. Da Benito Mussolini
2. Da Gabriele D'Annunzio
3. Da Giovanni Giolitti
4. Da Luigi Sturzo
Il Concordato del 1929, tra lo Stato Fascista e la chiesa di Roma, riconobbe:
1. La religione cattolica come religione ufficiale dello Stato fascista
2. La religione cattolica come "prima religione" in uno Stato multireligioso
3. La laicità dello Stato, rendendo facoltativa la professione di fede
4. La religione protestante come religione di Stato
Nell’aprile 1917 gli USA dichiarano guerra:
Alla Francia
Alla Germania
All’Italia
All’Inghilterra
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1- Quali curve fisiologiche prende in esame l’ipercifosi attitudinale?
o la curva lombare e la curva cervicale
o la curva sacro-coccigea e la curva dorsale
o la curva lombare e la curva dorsale
o la curva cervicale e la curva sacro-coccigea
2- Nella staffetta 4x100 il secondo frazionista percorre
o 108 metri circa
o 118 metri circa
o 128 metri circa
o 138 metri circa
3. Da quante vertebre è composta la colonna vertebrale?
o a. 32-33
o b. 33-34
o c. 34-35
o d. 35-36
4. Nella ginnastica cosa intendiamo per decubito?
o a. presa
o b. atteggiamento
o c. attitudine
o d. posizione
5. Descrivi come si suddivide l’atletica leggera (MAX 6 RIGHI DI TESTO)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
6. Elenca le zone della colonna vertebrale e da quante vertebre sono costituite (MAX 6 RIGHI DI
TESTO)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
ENGLISH
The U.S.A entered the World War I on the side of the Triple Entente:
o Britain, Austria and France
o Britain, Russia and Italy
o Britain, Russia and France
o Japan, Britain and France
There is a close relation between Romanticism and
o the age of terror
o the historical context
o the Napoleonic wars
o the Victorian age
A computer is:
o a device which converts mechanical energy into electrical energy.
o an electrical machine which converts electrical energy into mechanical energy
o a device which has the ability to step up or step down voltages of alternating current
o an electrical device which interconnects elements that work together to obtain a specific
goal
Oscar Wilde believed that ...
o art is not to imitate nature, but art is the supreme reality of life
o art is essential to human beings and should be part of daily life
o the artist's duty was to cultivate beauty and give an aesthetic pleasure
o in nature he found not only the presence of God but also truth, moral values and joy
Talk about the properties of a circuit (MAX 5 LINES)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
List and talk about the social reforms of the Victorian age (MAX 5 LINES)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
ELETTROTECNICA
o Il fattore di ripple dell’onda fornita da un raddrizzatore rappresenta il rapporto tra
il valore efficace dell’ondulazione e:
A) il valore efficace della tensione totale
B) il valore massimo dell’onda
C) il valore medio della corrente erogata
D) il valore medio della tensione totale
o In un diodo la corrente inversa di saturazione I0:
A) è di piccola entità ma cresce sensibilmente con la tensione inversa
B) è di piccola entità e cresce con la temperatura della giunzione
C) è inversamente proporzionale alla temperatura
D) cresce esponenzialmente con la tensione negativa applicata tra anodo e catodo
o In un motore asincrono la potenza trasmessa dallo statore al rotore è:
A) PT = R2I22
B) PT = sPJ2
C) PT = Pa – Pfe – PJ1 – Padd – PJ2
D) PT = 3 (R2\S) I22
o Che cos’è la caratteristica a vuoto della macchina in corrente continua?:
A) l’insieme dei dati caratteristici del funzionamento a vuoto della macchina
B) la curva della tensione indotta a vuoto in funzione della corrente di carico
C) la curva della tensione indotta a carico in funzione della corrente d’eccitazione Ie
D) la curva della tensione indotta a vuoto in funzione della corrente d’eccitazione, a
velocità costante
o Che cos’è il gruppo di appartenenza di un trasformatore trifase?
o Disegna la caratteristica meccanica del motore asincrono e individua il tratto
stabile e instabile di tale caratteristica?
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
QUESITO 1
La relazione fondamentale che rappresenta il criterio della max cdt ammissibile è:
o V = nIL(rl cos + xl sen )
o P = 3RI2
o V% = 100 V /Vn
o 4I2 = d3
QUESITO 2
Quali di questi listati definisce un contatore autoresettante :
o LD 000 OR 001 LD 002 CNT 000 # 003 LD CNT 000 OUT 1000 FUN
(01)
o LD 000 0R 001 LD CNT 001 CNT 000 # 003 LD CNT 000 OUT 1000 FUN
(01)
o LD 000 OR 001 LD CNT 000 CNT 000 # 003 LD CNT 000 OUT 1000 FUN
(01)
o LD 000 OR 001 LD NOT CNT 000 CNT 000 # 003 LD CNT 000 OUT 1000
FUN (01)
QUESITO 3
Il max valore di temperatura ammissibile per un cavo isolato in EPR è:
o 55 °C
o 70 °C
o 90 °C
o nessuno dei precedenti
QUESITO 4
La relazione fondamentale che rappresenta il criterio della max perdita di potenza ammissibile è:
o V = nIL(rl cos + xl sen )
o P = 3RI2
o V% = 100 V /Vn
o 4I2 = d3
QUESITO 5
Il candidato esponga in modo sintetico le differenze tra un sistema TT e un sistema TN.
(MAX 6 RIGHI DI TESTO)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
QUESITO 6
Il candidato esponga in modo chiaro e sintetico cosa significa che due impianti di terra sono
indipendenti. (MAX 6 RIGHI DI TESTO)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
IST
ITU
TO
DI
IST
RU
ZIO
NE
SE
CO
ND
AR
IA S
UP
ER
IOR
E “
ST
EN
IO”
Anno S
cola
stic
o 2
017/2
018 S
ezio
ne
IT
EE
d
i C
erda
Esa
mi d
i S
tato
Cla
sse
V A
IT
EE
C
om
mis
sion
e ………..
Gri
gli
a d
i valu
tazi
on
e d
ella
Ter
za P
rova S
crit
ta
Data…
………………………………Candidato…
………………………………………………………………………………………..
Indi
cato
ri : C
ompr
ensi
one
del t
esto
. Coe
renz
a lo
gica
. Cor
rette
zza
form
ale.
Cor
rette
zza
del p
roce
dim
ento
. Cor
rette
zza
dei c
alco
li. L
ingu
aggi
o ap
prop
riato
TipologiaB
Quesitiarispostasingo
lan°10
Punti
/10
Materia
Materia
Materia
Materia
Materia
ST
OR
IA
SC
IEN
ZE
MO
TO
RIE
IN
GL
ES
E
EL
N E
EL
T
TP
SE
E
IT.1
IT.2
IT.1
IT.2
IT.1
IT.2
IT.1
IT.2
IT.1
IT.2
Rispostaesatta
0,50
Rispostaesattamacarentenellaform
a0,40
Rispostaparzialmenteesattaespressainform
acorretta
0,30
Rispostaparzialmenteesattaespressainform
aerrata
0,15
Rispostaerrataonondata
0
Scrivereilpunteggioattribuitoadognirisposta
TipologiaC
Quesitiarispostamultiplan°20
Punti
/15
Materia
Materia
Materia
Materia
Materia
ST
OR
IA
SC
IEN
ZE
M
OT
OR
IE
ING
LE
SE
E
LN
E E
LT
T
PS
EE
Rispostaesatta
0,25
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
Rispostaerrataonondata
0
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
Segn
areconunaXlarispostaesatta
Idocenti:
Punteggio…
…………………Voto…
………………….
Ilvotoderivadall’arrotondam
entopereccesso(≥0,5)operdifetto(<0,5)delpunteggio.
SEZIONE ITEE
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
CLASSE _______ ALLIEVO ______________________ DATA ______________________
ISTRUZIONI
Ai quesiti a risposta multipla l’alunno deve rispondere con una
crocetta, sull’indicatore di riga, in corrispondenza della risposta
che ritiene esatta.
I quesiti a risposta singola presentano l’indicazione del numero
massimo di righi o parole utilizzabili per la risposta.
ATTENZIONE:
NON usare il correttore!
NON usare la matita! Saranno corrette solo le prove eseguite a
penna.
Rispondi ai quesiti solo quando sei certo perché non si ammettono
correzioni!
DURATA DELLA PROVA: 90’ dalla somministrazione della
traccia.
Pagina istruzioni
STORIA
Che cosa è la “Rerum Novarum”?
o Un’Enciclica emanata da Leone XIII
o Una Bolla papale emanata da Pio IX
o Il motto dell’Università del Sacro Cuore durante il primo conflitto mondiale
o La sigla del sindacato cattolico fondato da Don Luigi Sturzo
Che cosa è stata la “N.E.P.”?
o La politica economica della Russia di Stalin
o La politica economica della Russia di Lenin
o La politica economica dell’America dopo la crisi degli anni 30
o La politica economica Internazionale dopo la I guerra mondiale
Quali furono le tecniche belliche attuate dalla Germania durante il II conflitto Mondiale?
o Attacco aereo seguito dall’attacco di terra
o Guerra di movimento
o Guerra affidata solo ai mezzi corazzati
o Attacchi mirati solo verso obiettivi militari
Che cosa era il Patto Tripartito
o Un accordo economico tra Francia, Russia e Inghilterra
o Un accordo militare tra Germania, Italia e Giappone
o Un accordo sindacale tra Socialisti, Comunisti e Cattolici
o Un accordo militare tra Russia, Francia e Italia
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1-Chi fu l’inventore della pallacanestro?
o Nasmith
o Morgan
o Klender
o Meli
2-Nel palleggio si deve:
o spingere la palla a terra con una mano
o spingere la palla a terra con due mani
o spingere la palla a terra con la destra
o spingere la palla a terra con la sinistra
3-Il sarcomero è:
o l’unità contrattile del muscolo scheletrico
o un tipo di muscolo
o il rivestimento delle fibre muscolari
o un osso della gamba
4-La schiacciata a pallavolo è un esercizio:
o parzialmente aerobico
o anaerobico alattacido
o anaerobico lattacido
o parzialmente anaerobico
5-Quali sono i fondamentali individuali della pallacanestro che conosci? (MAX 2 RIGHI)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
6-Che cos’è il tono muscolare? (MAX 2 RIGHI)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
ENGLISH
The Factory act
o limited the working hours to ten a day both for men and women
o prohibited the working of women and children in mines
o regulated and improved the conditions of children in the factories
o extended the right to vote to women
Aestheticism was an European movement which advocated:
o the importance of beauty in man’s life
o art for art’s sake
o the importance of art in man’s life
o the important of writing in good English
What did Charles Dickens write?
o a collection of short poems which present a vision of the world first through the eyes of the
innocent child and then through those of the experienced man
o a collection of poems which marked the beginning of the English Romanticism
o historical novels
o fourteen novels all characterized by elaborate plots and an unique sense of humour
What was the situation at the time of Queen Victoria's accession?
o men had the right to vote in elections and sit in Parliament
o people who had once worked at home with hand operated spinning wheels left their villages
for the new industrial towns
o the country was in a difficult situation: there was much discontent among the people because
of unemployment, low wages and long hours of work
o the main features were colonial development and reforms in every branch of life
What was the “New Deal” and why was it so important ? (MAX 5 LINES)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Difference between a step-up and a step-down transformer (MAX 5 LINES)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
ELETTROTECNICA
1. Nei azionamenti con motori in corrente continua la regolazione della tensione si ottiene tramite?:
o invertitori;
o chopper;
o regolatori c.a-c.a.;
o nessuno dei precedenti.
2. La regolazione della velocità del m.a.t. effettuata mediante variazione dello scorrimento, permette di
ottenere una variazione:
o continua, da velocità quasi nulla fino a nn ;
o discontinua, da velocità quasi nulla fino a nn ;
o continua, tra nn e circa il 30% in meno di nn ;
o discontinua, tra nn e circa il 30% in più di nn .
3. Nel caso di funzionamento di una macchina come freno in marcia indietro che valore hanno coppia C e
velocità n?
o sono entrambi nulle;
o C>0 e n>0;
o C>0 e n<0;
o C<0 e n>0
4. Azionamenti con motori asincroni, nella regolazione a tensione costante, mediante variazione della
frequenza:
o la coppia massima aumenta linearmente con la frequenza;
o la coppia massima aumenta con il quadrato della frequenza;
o la coppia massima diminuisce linearmente con la frequenza
o la coppia massima diminuisce con il quadrato della frequenza.
5. Spiega il principio di funzionamento della macchina asincrona trifase (MAX 5 RIGHI)
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
6. Cosa è la reazione di indotto nelle macchine a corrente continua (MAX 3 RIGHI)
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
TPSEE
QUESITO 1
La programmazione del seguente ladder è :
000 001 1000
002 1001
LD NOT 000 LD NOT 000 LD NOT 000 LD NOT 000
AND 001 AND 001 AND 001 AND 001
OUT 1000 OUT 1000 FUN (02) OUT 1000
LD NOT 002 LD NOT 002 OUT 1000 OR NOT 002
OUT 1001 OUT 1001 LD NOT 002 OUT 1001
AND LD LD OR OUT 1001 FUN (01)
FUN (01) FUN (01) FUN (03)
FUN (01)
QUESITO 2
La potenza convenzionale assorbita da un gruppo di N motori elettrici aventi le stesse caratteristiche
è:
o P=NPnhnKuKc
o P=NPnKuKc
o P= NPnhn
o Nessuna delle precedenti.
QUESITO 3
Una linea elettrica in alta tensione è equivalente a:
o Un quadripolo costituito dalla serie tra la resistenza di linea e l’induttanza di servizio, e dal
parallelo tra la capacità di servizio e la conduttanza di dispersione
o Un quadripolo costituito dalla serie tra la capacità di servizio e la resistenza di linea, e dal
parallelo tra la conduttanza di dispersione e l’induttanza di servizio
o Da un quadripolo costituito dalla serie tra la resistenza di linea e l’induttanza di servizio
o Nessuna delle precedenti.
QUESITO 4
Il criterio della caduta di tensione unitaria per il dimensionamento di una linea elettrica è utilizzato
prevalentemente:
o Per linee aeree in MT con caduta di tensione ammissibile inferiore a 4%
o Per linee in cavo con perdita di potenza ammissibile inferiore al 8%
o Per linee in cavo, funzionanti in bassa tensione con cdt ammissibile inferiore o uguale al 4%
o Nessuna delle precedenti.
QUESITO 5
Il candidato spieghi brevemente il funzionamento dell’interruttore differenziale.(MAX 6 RIGHI).
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
QUESITO 6
Spiega brevemente perchè in un diagramma ladder il pulsante di emergenza non deve avere la
negazione .(MAX 4 RIGHI).
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
IST
ITU
TO
DI
IST
RU
ZIO
NE
SE
CO
ND
AR
IA S
UP
ER
IOR
E “
ST
EN
IO”
Anno S
cola
stic
o 2
017/2
018 S
ezio
ne
IT
EE
d
i C
erda
Esa
mi d
i S
tato
Cla
sse
V A
IT
EE
C
om
mis
sion
e ………..
Gri
gli
a d
i valu
tazi
on
e d
ella
Ter
za P
rova S
crit
ta
Data…
………………………………Candidato…
………………………………………………………………………………………..
Indi
cato
ri : C
ompr
ensi
one
del t
esto
. Coe
renz
a lo
gica
. Cor
rette
zza
form
ale.
Cor
rette
zza
del p
roce
dim
ento
. Cor
rette
zza
dei c
alco
li. L
ingu
aggi
o ap
prop
riato
TipologiaB
Quesitiarispostasingo
lan°10
Punti
/10
Materia
Materia
Materia
Materia
Materia
ST
OR
IA
SC
IEN
ZE
MO
TO
RIE
IN
GL
ES
E
EL
N E
EL
T
TP
SE
E
IT.1
IT.2
IT.1
IT.2
IT.1
IT.2
IT.1
IT.2
IT.1
IT.2
Rispostaesatta
0,50
Rispostaesattamacarentenellaform
a0,40
Rispostaparzialmenteesattaespressainform
acorretta
0,30
Rispostaparzialmenteesattaespressainform
aerrata
0,15
Rispostaerrataonondata
0
Scrivereilpunteggioattribuitoadognirisposta
TipologiaC
Quesitiarispostamultiplan°20
Punti
/15
Materia
Materia
Materia
Materia
Materia
ST
OR
IA
SC
IEN
ZE
M
OT
OR
IE
ING
LE
SE
E
LN
E E
LT
T
PS
EE
Rispostaesatta
0,25
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
Rispostaerrataonondata
0
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
Segn
areconunaXlarispostaesatta
Idocenti:
Punteggio…
…………………Voto…
………………….
Ilvotoderivadall’arrotondam
entopereccesso(≥0,5)operdifetto(<0,5)delpunteggio.