DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A...

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1 Prot.n.3301/c29d Anno scolastico 2014/15 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A (O.M. n. del art. ) LICEO SCIENZE UMANE. Firma componenti del Consiglio di Classe: 1. Moroni Ines 2. De grazia Caterina 3. Feliciotti Nadia 4. Tassi Lucia 5. Santarelli Rita 6. Del Vecchio Laura 7. Verdolotti Mariella 8. Fiocchetti Maura 9. Pallotta Stefano 10. Massini Massimo 11. Traini Cristina 12. Cosimi Natalia Data 06\05\15 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Michela Boccali)

Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A...

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Prot.n.3301/c29d

Anno scolastico 2014/15

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO

DELLA CLASSE V A (O.M. n. del art. )

LICEO SCIENZE UMANE.

Firma componenti del Consiglio di Classe:

1. Moroni Ines

2. De grazia Caterina

3. Feliciotti Nadia

4. Tassi Lucia

5. Santarelli Rita

6. Del Vecchio Laura

7. Verdolotti Mariella

8. Fiocchetti Maura

9. Pallotta Stefano

10. Massini Massimo

11. Traini Cristina

12. Cosimi Natalia

Data 06\05\15

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

(Prof.ssa Michela Boccali)

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INDICE

LA CLASSE Pag. 3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Pag. 4

PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE Pag. 5

IL CONSIGLIO DI CLASSE Pag.7

PERCORSI FORMATIVI DISCIPLINARI

ITALIANO Pag.8

STORIA Pag.13

FILOSOFIA Pag.15

INGLESE Pag.26

MATEMATICA Pag.30

SCIENZE UMANE Pag.35

LATINO Pag.40

STORIA DELL’ARTE Pag.44

FISICA Pag.49

SCIENZE MOTORIE Pag.52

RELIGIONE Pag.54

SCIENZE Pag.56

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 1°PROVA Pag.59

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2°PROVA Pag.60

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 3°PROVA Pag.61

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Pag.62

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Pag.63

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LA CLASSE

Cognome e Nome del candidato

Accorroni Lucia

Bilotta Anna

Caiello Irene

Coata Giada

Crisostomi Giulia

D’Angelo Giorgia

Di Fino Sarah

Fantato Elena

Ferranti Anna

Galletti Marta

Gentili Valeria

Getachew Mistra Shemels

Likalla Anxhela

Luzzi Martina

Mariani Maria De Los Angeles

Mirabelli Giulia

Ottavi Erica

Paniconi Vanessa

Paterni Chiara

Piccirillo Alessia

Romani Giada

Saltimbanco Martina

Tiberi Marika

Tirana Eralda

Tondinelli Diletta

Trastulli Chiara

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, costituita da 26 alunne, ha manifestato un’evidente eterogeneità per formazione, capacità

e competenze. Dopo il terzo anno di corso, in cui vi sono state tre alunne respinte, il numero dei

componenti il gruppo classe è rimasto invariato.

Una regolare continuità didattica dal terzo anno è stata mantenuta nella maggior parte delle

discipline; dal quarto anno per Matematica; nel quinto anno sono subentrate tre nuove docenti:

storia, latino e filosofia; ciò ha sicuramente influito sull’organicità dell’azione educativa e didattica.

Gli insegnanti hanno messo in atto adeguate e comuni strategie didattiche per rendere più uniformi

possibile le modalità di lavoro e per consentire a tutte di compiere un sicuro processo di crescita

personale e relazionale oltre che culturale e di raggiungere gli obiettivi prefissati.

Nel complesso, motivata e vivace è stata la risposta nella disciplina d’indirizzo intorno alla quale si

è sviluppato un lavoro di classe ed individuale, a conferma degli interessi che le hanno guidate nella

scelta della scuola.

L’atteggiamento evidenziato dalle allieve nei confronti del dialogo educativo è stato generalmente

attivo, solo in qualche caso recettivo e poco collaborativo.

I rapporti con i docenti sono stati sostanzialmente improntati su basi di correttezza e sincerità,

aspetti, questi, che hanno sempre caratterizzato il gruppo-classe.

A conclusione del curriculum, si possono riconoscere tre fasce di livello, relativamente al

conseguimento degli obiettivi educativi e cognitivi ed alla preparazione finale. Alcuni elementi

propensi ad uno studio nozionistico e poco sicuri di sé, hanno progressivamente acquisito un

metodo di lavoro più ordinato, pur manifestando qualche incertezza ed imprecisione nella

rielaborazione personale dei contenuti, conseguendo un profitto pienamente sufficiente. Ci sono

personalità che hanno evidenziato autonomia operativa con capacità di impostazione personale del

lavoro e d’interiorizzazione dei contenuti e che hanno acquisito una padronanza concettuale ed

argomentativa più che buona in quasi tutte le discipline. Un terzo livello, costituito da poche unità

nelle quali la determinazione e l’autonomia operativa hanno contribuito al raggiungimento di ottimi

risultati.

Nell’ultimo anno sono state effettuate complessivamente 15h di metodologia CLIL

(disciplina:storia) con le seguenti tematiche: storia della dittatura in Europa, ruolo delle donne nella

seconda guerra mondiale, attraverso analisi di storie femminili autobiografiche; lettura,

comprensione e rielaborazione dei contenuti trattati.

I programmi sono stati completamente svolti, secondo quanto previsto dal piano di lavoro annuale.

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PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE

Indirizzo di studi

- Liceo Scienze Umane

Evoluzione della classe nel triennio (progressione, impegno, partecipazione, metodo di lavoro)

Nel corso del triennio le alunne hanno progressivamente strutturato o affinato il proprio metodo di studio, migliorato le loro competenze comunicative e cognitive, con risultati comunque diversificati anche in

rapporto all’impegno profuso nello studio ed alle attitudini individuali, più spiccate nell’area umanistica.

Permangono, infatti, per alcuni, evidenti carenze nell’area scientifica. Il comportamento generale è risultato,

nel tempo più corretto e rispettoso delle regole; le dinamiche infragruppo, a volte conflittuali, si sono progressivamente orientate verso relazioni più costruttive con il coinvolgimento di tutte le alunne.

In considerazione della specificità della classe, il recupero delle carenze è stato effettuato di preferenza in

itinere

Obiettivi comportamentali raggiunti

Rispetto degli altri, delle regole, delle istituzioni, dell’ambiente e dei ruoli

Collaborazione e partecipazione

Autonomia, capacità decisionale e responsabilità

Sostegno degli altri nella loro crescita

Capacità di ascolto, di intervento costruttivo alla cooperazione

Consapevolezza delle proprie potenzialità culturali e relazionali

Obiettivi trasversali cognitivi (competenze e abilità acquisite)

Possesso di un metodo di studio flessibile e personale

Conoscenza dei codici concettuali e linguistici specifici delle discipline

Capacità di compiere interconnessioni tra i contenuti disciplinari

Capacità di analisi e sintesi

Capacità di formulare ipotesi di lavoro, di scelta e di progettualità

Possesso di una coscienza critica in relazione alla complessità delle problematiche culturali, civili e

tecnologiche del nostro tempo

Preparazione agli esami di stato

Sono state effettuate n°3 simulazioni della terza prova di tipologia B quesiti a risposta singola svolti

in un tempo di 2 ore e 30 minuti. (n°2 quesiti per storia dell’arte e matematica).

I° 05\12\14 discipline Latino, storia, inglese, fisica.

II° 17\03\15 discipline Matematica, Filosofia Inglese, St. dell’Arte.

III° 15\04\15 discipline Matematica, filosofia Inglese, St.dell’arte.

Il Consiglio di classe ha designato quali commissari interni Scienze umane perché materia scelta

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quale oggetto di seconda prova scritta; matematica e Storia dell’arte al fine di assicurare

un’equilibrata presenza delle materie attraverso il maggior numero possibile di classi di concorso

relative agli insegnamenti impartiti per garantire la coerenza della scelta con i contenuti della

programmazione e del piano di lavoro del Consiglio di classe. La scelta di inserire due quesiti di

tipologia B per le discipline di matematica e storia dell’arte si giustifica in quanto il monte ore

settimanali è soltanto di 2 ore, nel triennio.

Per quanto riguarda l’accertamento della valutazione della DNL, il Consiglio di classe non ritiene

opportuno inserire il suddetto CLIL in terza prova o colloquio, in quanto la disciplina è affidata ad un

commissario esterno o con classe di concorso A050 o A037. Tuttavia per valorizzare l’esperienza, si

è suggerito ai candidati, se lo desiderano, di trattarne eventualmente nell’argomento della tesina che

dà l’avvio al colloquio.

Ulteriori elementi significativi per la Commissione d’esame (partecipazione attività

extracurricolari viaggi istruzione/scambi/progetti)

Alcune ragazze hanno dimostrato, nel corso del triennio,interesse alle iniziative proposte dalla

scuola sia curriculari che extracurriculari:attività extrascolastiche volontariato-“porta magica”,

corso di formazione “i giovani e l’impresa” indetto dalla Camera di commercio-Terni, Seminari

filosofici. Concorso di filosofia “Elenio Fancelli. Attività gruppo sportivo. “Lip Dub”. PET.

Conferenze “AICC” Progetto “aiuto compiti”.

Nel corrente anno scolastico, la classe ha vissuto l’esperienza del viaggio d’istruzione a Praga e

Monaco traendone benefici sia culturali che relazionali.

.

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

Nome e cognome del

docente

Rapporto di lavoro

(*)

Materia di

Insegnamento

N. ore effettive di

lezione fino al 15/5

MORONI INES R ITALIANO 124

SANTARELLI RITA R MATEMATICA 62

DEL VECCHIO L. R SCIENZE UMANE 80

VERDOLOTTI M. NR LATINO 55

TASSI LUCIA R INGLESE 70

FIOCCHETTI MAURA R STORIA DELL’ARTE 57

DE GRAZIA C. R STORIA 59

PALLOTTA STEFANO R FISICA 53

MASSINI MASSIMO R SCIENZE MOTORIE 53

TRAINI CRISTINA R RELIGIONE 23

FELICIOTTI NADIA R FILOSOFIA 75

COSIMI NATALIA R SCIENZE

(*) ruolo R; non di ruolo NR; a contratto d’opera professionale C

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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Moroni Ines

MATERIA: Italiano

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

ARGOMENTI

Grado di

approfondimento:

Giacomo Leopardi, vita, opere e pensiero.

Leopardi e il Romanticismo.

Dalle Lettere- “Sono così stordito…”

Dallo Zibaldone- La teoria del piacere.

Incontro con l’opera I Canti

Dai Canti L’Infinito. La sera del dì di festa. A Silvia. La quiete dopo la tempesta

Il sabato del villaggio. Il passero solitario. Palinodia al marchese

G.Capponi (vv.1-77\ 86-207)

La ginestra o il fiore del deserto (vv.1-135\297\317).

Testo di critica letteraria- Timpanaro pessimismo e progressismo nel pensiero del

Leopardi.

Dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese.

OTTIMO

Il Verismo Italiano il contesto storico-culturale.

Giovanni Verga:Profilo biografico;l’ideologia:dal contrasto natura-progresso alla

crisi dell’individualismo borghese; la visione del mondo e la poetica. Le tecniche

di rappresentazione(regressione, straniamento,discorso indiretto libero).

Le opere:novelle, I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo.

Da L’amante di Gramigna, Prefazione: Impersonalità e “regressione”

da Vita dei campi- Rosso Malpelo, fantasticheria.

da Novelle Rusticane- la roba.

I Malavoglia- struttura e caratteristiche dell’opera.

Da I Malavoglia, Prefazione- I”vinti” e la “fiumana del progresso”

Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (cap.I)

I Malavoglia e la comunità del villaggio (cap.IV).

Microsaggio- lotta per la vita e “darwinismo sociale”.

Mastro Don Gesualdo,struttura e analisi del romanzo.

Da Mastro Don Gesualdo: la morte di Gesualdo.

OTTIMO

Il Decadentismo: Inquadramento storico-culturale.

I caratteri della poetica simbolista; il poeta veggente.

I caratteri del romanzo del primo novecento:la tipologia dei personaggi, le

soluzioni narrative.

DISCRETO

Giovanni Pascoli- Profilo biografico, la visione del mondo e la poetica (il

fanciullino), il sistema simbolico, il linguaggio.

Quadro generale delle opere con particolare attenzione a Myricae.

OTTIMO

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Da Il Fanciullino: Una poetica decadente.

Da Myricae: Temporale, il lampo Lavandare, L'Assiuolo, X agosto. Novembre.

Temporale. Il lampo.

Critica letteraria-Barberi Squarotti il tema del “nido”.

Gabriele D’annunzio - profilo biografico.

le fasi della poetica dannunziana:l’estetismo e la sua crisi

Da Il Piacere- Un ritratto allo specchio: A. Sperelli ed Elena Muti.

la fase superomistica e i romanzi principali.

Da Le vergini delle rocce- Il programma politico del superuomo.

Alcyone- l’esperienza panica. La sera fiesolana, la pioggia nel pineto.

BUONO

Il Primo Novecento: i maestri Italiani del romanzo moderno: L.Pirandello-profilo

biografico e quadro delle opere.

La visione del mondo: relativismo e nichilismo e la “filosofia del lontano”;dal

volto alla maschera, dalla maschera alla ” maschera nuda”.

-La poetica: l’umorismo e il grottesco.

-La produzione narrativa: panoramica sulle opere, sui personaggi.

-La produzione teatrale: il teatro del grottesco, il metateatro, il teatro dei miti.

Da L'Umorismo Un’arte che scompone il reale.

Il fu Mattia Pascal,-lettura integrale dell’opera.

dalle Novelle per un anno Il treno ha fischiato. Ciaula scopre la luna

Da Uno, nessuno, centomila- “nessun nome”.

Il teatro pirandelliano: nuclei tematici

OTTIMO

Italo Svevo profilo biografico e quadro delle opere.

La visione del mondo, l’evoluzione dell’”Inetto”: da Alfonso Nitti a Zeno Cosini.

I romanzi: Una Vita (Fenomenologia dell’inettitudine), Senilità

(L’incomunicabilità), Incontro con l’opera La Coscienza di Zeno.

Da Senilità Il ritratto dell’inetto.

Da La Coscienza di Zeno Il fumo. La morte del padre. Psico-analisi. La profezia

di un’apocalisse cosmica.

Microsaggio Svevo e la psicoanalisi.

OTTIMO

Linee della poesia novecentesca- L’Ermetismo. La responsabilità etica della

parola, la poesia come viaggio e come denuncia: la linea”novecentista”Ungaretti,

S.Quasimodo e la poetica dell’impegno.

Da L'Allegria: Veglia. Il porto sepolto. San Martino del Carso Soldati.

Dal Dolore Non gridate più.

S.Quasimodo: da Acque e Terre Ed è subito sera. Vento a Tindari.

da “Giorno dopo giorno”-Alle fronde dei salici.

BUONO

La linea “antinovecentista: E.Montale- la visione del mondo; la concezione della

poesia: temi principali. Le raccolte poetiche: Ossi di seppia, Satura, La bufera e

altro- struttura e significato. Da Ossi di Seppia Non chiederci la parola

Spesso il male di vivere ho incontrato.

BUONO

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Meriggiare pallido e assorto

Da Le Occasioni La casa dei doganieri. Non recidere forbice, quel volto.

La narrativa italiana tra le due guerre- contesto storico- culturale.

Alberto Moravia e “L’Universo nero”. Incontro con l’opera Gli Indifferenti.

(Letture dal libro di testo).

La Divina Commedia Paradiso:canti I, III, VI, XI, XV,XVII, XXXIII

DISCRETO

METODI UTILIZZATI

Lo studio della letteratura è un processo che richiede competenze nella concettualizzazione e sintesi

delle informazioni, nella loro rielaborazione ed espressione, nell’analisi ed interpretazione del testo.

Proprio il testo, nella sua varietà e particolarità, è stato al centro dei criteri adottati per lo svolgimento

del programma. Esso è diventato strumento fondamentale per decodificare e rendere funzionale

l’approccio all’”oggetto letterario”. Dal testo si è poi risaliti al contesto ed alla personalità dell’autore,

alla sua visione del mondo, ai modi di interpretare e rappresentare la realtà. In alcuni casi, dove è stato

possibile, si è ricorso all’inquadramento per generi letterari, per favorire, con una prospettiva diversa, la

consapevolezza della loro evoluzione diacronica. Infine, per offrire un quadro più esaustivo, si è ricorsi

ad esempi tratti dalla letteratura straniera, per evidenziarne l’intreccio con quella italiana, per marcarne

analogie e differenze. Gli argomenti sono stati trattati partendo da un testo, osservandone le

particolarità e le caratteristiche, sempre tenendo ben presente il contesto storico e culturale. Questo per

permettere alle alunne di riflettere sul testo, ricavando informazioni autonome o guidate. La

presentazione dei contenuti è stata attuata in lezioni frontali svolte sollecitando l’intervento delle allieve

soprattutto allo scopo di evidenziare, costantemente, la dimensione diacronica e sincronica del dibattito

storico-culturale. Sono state effettuate ricerche di approfondimento, lezioni-dibattito di tipo formativo.

Particolare cura è stata dedicata a lezioni riguardo alle tipologie di scrittura previste per lo svolgimento

della prima prova scritta in base alla normativa del nuovo Esame di Stato (Saggio Breve,analisi del

testo, tema di ordine generale).

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Principalmente sono stati utilizzati i libri di testo, Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria L’attualità della

letteratura voll. 3.1-3.2 Ed.Paravia. A.De Marchi: Antologia della Divina Commedia ed.Paravia. Spesso

è stato fornito materiale aggiuntivo anche in fotocopie.

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SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Le lezioni si sono svolte nell’aula scolastica. La scansione temporale delle lezioni è stata di n.4 ore

settimanali. Le ore di lezione effettivamente svolte risultano: ore complessive 124

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Le verifiche sono state di tipo formativo e sommativo.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Sono state effettuate verifiche in itinere mediante domande, discussioni guidate, esposizioni brevi. La

verifica sommativa è stata articolata mediante interrogazioni tradizionali, interventi spontanei o

sollecitati. Le verifiche scritte sono state effettuate secondo la forma tradizionale dei compiti in classe

in base alle tipologie testuali previste. E’ stata effettuata n°1 simulazione della prima prova scritta.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

conoscere le fasi evolutive nell’opera di un autore.

Conoscere l’intreccio dei fattori individuali e sociali nella formazione di una personalità letteraria

Conoscere gli autori più rappresentativi della letteratura moderna e contemporanea, il loro

immaginario, la visione del mondo, la poetica.

Conoscere le strutture dei testi poetici e narrativi.

Mettere in relazione i fenomeni letterari con il contesto storico-politico rilevando i possibili

condizionamenti sulle scelte degli autori e sulle opere.

Svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica del testo.

Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui l’opera appartiene

Esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti;

possedere le competenze linguistiche e le tecniche di scrittura(parafrasare, riassumere,

esporre,argomentare) atte a produrre testi di vario tipo.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Dall’esame dei risultati acquisiti durante l’anno scolastico, risulta comunque che la maggior parte delle

alunne, in relazione alle conoscenze,abilità,competenze è in grado di:

Conoscere l’intreccio dei fattori individuali e sociali nella formazione di una personalità letteraria

Conoscere i generi,le strutture, i temi,gli scopi e la portata innovativa delle principali opere letterarie.

Conoscere gli autori più rappresentativi della letteratura moderna e contemporanea, il loro

immaginario, la visione del mondo, la poetica.

Conoscere le strutture dei testi poetici e narrativi.

Mettere in relazione i fenomeni letterari con il contesto storico-politico rilevando i possibili

condizionamenti sulle scelte degli autori e sulle opere.

Svolgere l’analisi linguistica e retorica del testo.

Esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti

possedere le competenze linguistiche e le tecniche di scrittura, atte a produrre testi di vario tipo.

Un gruppo più ristretto, è in grado di:

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Saper analizzare un testo in prosa e in poesia, cogliendone il messaggio globale.

Saper inserire, in modo non sempre autonomo, il testo nel contesto dell’opera dell’autore

Sapersi esprimere con un linguaggio non sempre corretto, ma comunque abbastanza chiaro, ed in modo

essenziale.

Data 06\05\15 Firma del docente

Prof.essa Moroni Ines

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PROGRAMMA DI STORIA .

ANNO SCOLASTICI 2014-15 CLASSE VA .

DOCENTE: CATERINA DE GRAZIA

MATERIA: STORIA

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

ARGOMENTI

Grado di

approfondimento:

-L’Italia Giolittiana politica interna ed estera.

-L’Età dell’Imperialismo e la prima guerra mondiale.

-L’Europa ed il mondo all’indomani del conflitto.

-L’Unione sovietica di Stalin, il dopoguerra in Italia e il fascismo.

..Gli Stati Uniti e la crisi del ’29.

-La crisi della Germania repubblicana e il Nazismo.

-Il regime fascista in Italia e l’escalation nazista.

-La seconda guerra mondiale ed i totalitarismi europei.

-Usa-Urss: dalla prima guerra fredda alla coesistenza pacifica.

Il Medio-Oriente e i conflitti arabo-isdraeliani

La caduta del muro di Berlino e la democratizzazione dell’ Urss.

L’Italia della prima repubblica e della seconda. L’11 Settembre.

METODI UTILIZZATI

Alternanza lezione frontale e partecipata, centralità dello studente.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libri di testo, internet , Fotocopie.

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SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Le lezioni si sono svolte nell’aula scolastica. La scansione temporale delle lezioni è stata di n.2 ore settimanali. Le ore di lezione effettivamente svolte risultano: ore complessive ( fino al 15 maggio).

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Le verifiche sono state di tipo formativo e sommativo.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Verifiche orali, colloqui, riflessioni, interventi, domande, dibattiti.Verifica scritta.<

OBIETTIVI DISCIPLINARI

conoscere le fasi evolutive nelle vicende storiche. Conoscere l’intreccio di fattori storici e sociali. Conoscere le figure più rappresentative della storia moderna e contemporanea, il loro pensiero ed ideologia. Mettere in relazione i fenomeni sociali ed economici con il contesto storico-politico rilevando i possibili condizionamenti sulle prese di posizione e sviluppi delle vicende.

Esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti; possedere le competenze linguistiche e le tecniche di scrittura(parafrasare, riassumere, esporre,argomentare) atte a produrre un testo storico – letterario.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Dall’esame dei risultati acquisiti durante l’anno scolastico, risulta comunque che la maggior parte delle alunne, in relazione alle conoscenze,abilità,competenze è in grado di: Conoscere l’intreccio dei fattori storici e sociali nella formazione di avvenimenti e vicende storiche con relative conseguenze. Conoscere,le strutture, i temi,gli scopi e la portata innovativa dei principali avvenimenti storici..

La classe ha svolto 15 ore di lezioni clil su temi relativi alla importanza del ruolo svolto da

alcune donne nel corso della Prima guerra mondiale e il problema della segregazione razziale

Negli Stati Uniti negli anni 1960.

Data ..06/05/2015.....................

Firma del docente

Caterina De Grazia

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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Feliciotti Nadia

MATERIA: Filosofia a.s. 2014-15

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

Relazione docente

ARGOMENTI

Grado

di

approfondimento:

Kierkegaard

Schopenhauer

Discreto

Feuerbach

Socialismo utopistico ed economia classica

Discreto

Marx Discreto

Comte

Freud

Nietzsche

Discreto

Approfondimenti e indicazioni per percorsi personali (livello: sufficiente)

Amore in sociologia (statuto epistemologico della filosofia e raffronto con le altre discipline –

mappa cognitiva prova d’ingresso)

Pitagora, il segno grafico, il numero, la tragedia greca (elementi della Grecia antica e correlazione

con Nietzsche: lo spirito apollineo e lo spirito dionisiaco: prova d’ingresso)

Generi filosofici: metodologia e didattica

“La consulenza filosofica” (Achenbach) di Daniela Natali dal Corriere della Sera (articolo):

orientamento alle professioni

Micron – Ecologia, scienza, conoscenza (rivista)

Creatività – Film “Will Hanting. Genio ribelle” (scheda e commento)

Giovanni Sartori “L’avvento dell’homo videns” (lettura)

Freud: “Giorno, sogno, fantasia” (lettura)

Percorso di ricerca: “L’assassinio etico” di David Liss (romanzo) - stato e diritto, etica e violenza -

linguaggio

Percorso di ricerca: “Ebola” (Panorama – rivista) – salute e prevenzione

Percorso di ricerca: “Lo stato delle unioni” (Internazionale – rivista) – pregiudizio e stigma

Percorso di ricerca: La settimana della sicurezza – Video: “Lotto per l’otto” (testo recitato tratto da

“L’assassinio etico” di David Liss partendo da una lettura tratta dal libro di testo di letteratura

latina su Cartaginesi e Romani - Livio) (De Andrè – scelta di testi per video: Nella mia ora di

libertà. Via della libertà, Le passanti, Morire per delle idee) (attività: “Ti tiro un topo?” – disegni e

vignette)

Percorso di ricerca: esempio Serbia-Albania, sport e guerra, armamenti russi e sicurezza,

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autonomia, pregiudizi, mafia e stranieri, spaccio di droga e sicurezza, alcol e sicurezza,

prostituzione e sicurezza, lavoro e sicurezza

Percorso di ricerca: Perugia capitale 2020 – origine delle Olimpiadi – spirito di fratellanza fra i

popoli

Percorso di ricerca: “Machiavelli dalla Florida per rinascere” di Stella Carnevali da Il Messaggero

del 31 ottobre 2014 – ingegno, astuzia, forza

Percorso di ricerca: “Gerusalemme riesplode lo scontro” da Il Messaggero del 31 ottobre 2014 -

scienza, politica, sicurezza – contemporaneità: Italia, America, Ucraina, Palestina

Percorso di ricerca: “Russia, corsa alle armi nucleari. E Parigi blocca la consegna di una nave da

guerra – La propaganda (articolo): “Quando Eduardo faceva propaganda” da Il Messaggero del 31

ottobre 2014

Percorso di ricerca: “Il cervello goloso. Dall’antica Grecia ai giorni d’oggi – glossario e

collegamenti ai filosofi dell’antica Grecia

Percorso di ricerca: dialogo interreligioso e multietnicità (dossier statistico)

Percorso di ricerca: arte e vita

Percorso di ricerca: la bibliografia – Kant, Hegel, Kierkegaard, Feuerbach, Nietzsche, Freud,

Wittgenstein

Percorso di ricerca: “E’ ancora attuale l’attualismo di Gentile?”

Percorso di ricerca: “Era un genio o soltanto un giocatore? Un eccentrico, certo. Definisci il suo

spirito.” – Wittgenstein, Klimt, Turing, Freud, Kierkegaard, Schopenhauer, Dewey, Parmenide,

Heidegger, Skinner.

Percorso di ricerca: “Miti riti e simboli” (il segno grafico e il tatuaggio)

Percorso di ricerca: “La classe operaia va in paradiso” (film) – “Radio freccia” ( film)

Percorso di ricerca: “Il suicidio” (Socrate, “Fedro”, “Sofista”, Platone, Aristotele, Seneca, Hegel,

Socialismo utopistico e scientifico, Marx, Engels, arte sacra, Comte, Brasile, sinagoga, dialettica,

retorica, argomentazione, esemplificazione: tecnica della pesca con fiocina e dell’amo, amore, Eros

e Thanatos, Freud, Fromm, Ovidio, esemplificazione: medico, tragediografo, musicista)

Percorso di ricerca: “Forme dell’impegno morale” di Mario Martini (Sartre, Adorno, Cioran)

Percorso di ricerca: “DNA barcoding”

Percorso di ricerca: “8 marzo: gli uomini che possiamo ringraziare” (Sartre, Adorno, Cioran, Freud,

Fromm, Rita Levi Montalcini, Virginia Woolf, Franca Viola, Luce Irigaray)

Percorso di ricerca: “Sogno” (sogno, mito, fiaba, impegno, disimpegno, ricerca genetica,

volontariato, donazione)

Percorso di ricerca: “La vita del corpo è movimento e tempo”

Percorso di ricerca: Dalla rivoluzione industriale alla rinascita economica del dopoguerra. Il ruolo

degli ebrei (“La scomparsa dell’Italia industriale” di Luciano Gallino - “Prometeo liberato. La

Rivoluzione industriale in Europa dal 1750 ad oggi” di David S. Landes - “L’inverno più lungo.

1943-44: Pio XII. Gli ebrei e i nazisti a Roma ” di Andrea Riccardi - “Come un’anomalia - Tutte le

canzoni - La ballata dell’eroe” di Fabrizio De Andrè - Via Tasso e la memoria storica

dell’Olocausto degli ebrei)

Percorso di ricerca: “L’inetto” (inettitudine, eroe, guida, incapace, insicuro, nevrotico, psicotico)

Percorso di ricerca: “La strage degli Armeni”

Percorso di ricerca: “Napoleone. Il primo sionista” (articolo)

Percorso di ricerca: “Psiche e bambino” (Freud, Jung, Adler, Anna Freud, Erikson, Berne + DVD

di settore)

Percorso di ricerca: Il libro di testo e i DSA (FILOSOFIA 9788839530974 ABBAGNANO /

FORNERO PERCORSI DI FILOSOFIA 3 / VOLUME 3 A E VOLUME 3 B 3 PARAVIA; A cura

di Giacomo Stella Luca Grandi – Come leggere LA DISLESSIA e i DSA – Giunti Scuola + CD)

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Metodologie

Alternanza lezione frontale e partecipata

Approccio problematico e dialogico

Cooperative learning

Centralità del testo

Lettura, analisi e contestualizzazione di testi di autori di filosofia e interazione con altri

contenuti di taglio storico-sociale legati ai contenuti trattati

Centralità dello studente

Processo individualizzato

Attività laboratoriale

Correzione tempestiva di gruppo ed individualizzata dei compiti assegnati

Lavori di gruppo ed individuali per approfondire temi-chiave

Trasparenza dei criteri di verifica e valutazione

Elaborazione di mappe concettuali

Osservazione diretta

Attività di recupero, sostegno, potenziamento con interventi individualizzati e/o di gruppo

Nello specifico:

Approcci didattici:

Dinamica di apprendimento attiva.

Sensibilizzazione verso metodi e concetti base rifiutando una sistemazione presuntuosamente

esaustiva.

Attenzione specifica ai ritmi e alle modalità individuali di apprendimento.

Assegnazione delle attività da svolgere a casa commisurate agli effettivi impegni quotidiani per

le altre discipline.

Ricalibratura della metodologia d'insegnamento in base ad eventuale rilevazione di risultati

insoddisfacenti in termini di efficacia ed efficienza dell'azione educativa e formativa.

Attenzione specifica all'individuazione delle "leve" della motivazione.

Utilizzo costante della tecnica della richiesta di feedback.

Continuo rimando al vissuto personale ed esperienziale come strategia per un'ottimale

sedimentazione dei contenuti astratti delle tematiche prese in esame.

Scelta di argomenti proponibili attraverso esempi traducibili in esperienze dirette di ricerca.

Scelta di contenuti da svolgere non secondo un elenco di argomenti caratterizzanti lezioni

sequenziali, ma come un bacino di riferimento cui attingere in relazione alla dinamica

motivazionale.

Verifica costante del processo di apprendimento e recupero di eventuali lacune.

Tipologia di attività:

Attività di ricerca documentale

Analisi della documentazione

Osservazione sul campo

Analisi dei risultati di inchieste svolte attraverso questionari e interviste

Produzione multimediale

Modalità di lavoro:

18

Personale, di coppia, di gruppo.

Lezione frontale, lezione dialogata, intervista guidata, brainstorming, attività di progetto,

ricerca guidata, attività documentaristica

Utilizzo delle tecniche multimediali

Strumenti didattici

1. Libro di testo: Nicola Abbagnano Giovanni Fornero, percorsi di filosofia, storia e temi, 1A-

1B-2A-2B-3A-3B +Dizionario filosofico del cittadino

Dizionario

Fotocopie

Materiale bibliografico

Lavagne

Computer

Internet

Film, documentari ecc.

Quotidiani e riviste

Materiale predisposto dal docente

METODI UTILIZZATI

Dopo il ripasso che ha previsto un rapido excursus dall’origine della filosofia fino ad Hegel e una

discussione sui principali argomenti da trattare, le tematiche proposte sono state approfondite nel corso

dell’anno anche con modalità diverse da quelle tradizionali (studio sistematico del percorso storico,

analisi di brani tratti dal libro di testo adottato, approfondimenti di percorsi tematici) come, ad esempio,

ricerche in Internet, visione di dvd (documentari e film), lettura e analisi di articoli tratti da quotidiani e

periodici o da altri libri di testo e saggi, interviste, lavori di gruppo attinenti a tematiche collegabili alla

contemporaneità, presentazioni multimediali, drammatizzazioni, attività progettuale.

Anche se non sono state riscontrate, in generale, particolari lacune di ordine cognitivo, tranne che per i

casi con problemi nella produzione scritta di ordine ortografico e sintattico, si è proceduto, per

rafforzare competenze pregresse e sviluppare la capacità di collegamento e sintesi, secondo le seguenti

modalità:

Ripetizione dei punti salienti del programma

Uso di mappe concettuali e riassunti

Sono state fornite indicazioni metodologiche per lo studio.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

BIBLIOGRAFIA RAGIONATA

Silvestri Nessi – san Gemini e le terre arnolfe - 1980

I libri di Reset – Ripartiamo dal netWork – Prefazione di Walter Veltroni – Tavola rotonda della

Fondazione ItalianiEuropei a cura di Claudia Hassan

Craveri – Sante e streghe – Biografie e documenti dal XIV al XVII secolo – Universale

Economica Feltrinelli

Gian Franco Cruciani – Cerusici e Fisici – Preciani e Nursini dal XIV al XVIII secolo –

19

Comune di Preci

Tommaso Argiolas – Armi ed eserciti del Rinascimento italiano – Il Giornale – Biblioteca

Storica

Peter Murray – L’architettura del Rinascimento italiano – Il Giornale – Biblioteca Storica

Donatella Calabi – La città del primo Rinascimento – Il Giornale – Biblioteca Storica

Dossier Statistico. IMMIGRAZIONE. 2014. Rapporto UNAR. Dalle discriminazioni ai

diritti

Guida per l’insegnante – Daniela Carugno – Il manuale di scienze umane – Corso

integrato LES per il secondo biennio e il quinto anno – DeA Scuola – marietti scuola

Daniela Carugno – Vincenzo Matera – Alessandra Saporiti, Scienze Umane. Quaderno per

l’Esame di Stato, LSU, DeA Scuola, marietti scuola

Universale Economica Feltrinelli - I CLASSICI – PLATONE, FEDONE o Sull’Anima –

Traduzione e cura di Andrea Tagliapietra. Saggio critico di Elisa Tetamo – Testo originale

a fronte

Nicola Abbagnano Giovanni Fornero, percorsi di filosofia storia e temi – edizione verde –

guida per l’insegnante – paravia –Pearson

www.filosofico.net/nie25.htm: Il superuomo di D’Annunzio

http://muse.jhu.edu/demo/italian_culture/v023/23.1muscelli.html: Tempo, delirio e

coscienza in Uno, nessuno e centomila: Note sulla libertà impossibile dei personaggi

pirandelliani di Cristian Muscelli

Deborah Levy, A nuoto verso casa, Garzanti

Centro Salute Donna ovvero…La Donna Al Centro – Per saperne di più… - Azienda

Ospedaliera Santa Maria Terni – Fondazione Aiutiamoli a vivere – Organizzazione non

governativa – Terni XTerni anch’io

Scespir. La scuola creativa – 33ima RASSEGNA NAZIONALE TEATRO DELLA SCUOLA –

18 aprile – 9 maggio 2015 – Associazione TEATRO GIOVANI

Arianna Papini - ad abbracciar nessuno - FATATRAC

Focus – Ci vedi bene? Allontanati e avvicinati. Cambia qualcosa? E’ un sole o…Le meraviglie

della vista

Compagnia Teatrale Al Castello – Il gabbiano – Anton Pavlovic Cechov – regia di Claudio

Pesaresi – FondAzione Cassa di Risparmio di Foligno

Patto di Luce di Carlo Tedeschi – Musical – Un villaggio tribale. I diritti umani e la pace. Una

magnifica leggenda

20

Porziuncola – Assisi – Da mille strade! – Giubileo del perdono di Assisi 1216-2016

Corriere della Sera – Sette, Il santo provocatore – “Per la terza volta Liliana Cavani mette in

scena Francesco. La prima nel ’68, la seconda per la caduta del Muro di Berlino e ora mentre il

mondo è in subbuglio. Perché, nei momenti di cambiamento, lui può dare risposte

controcorrente” di Paolo Conti e Danilo Mainardi

L’ultimo FARO - Il viaggio immobile di Paolo Rumiz – regia di Alessandro Scillitani – Tratto

dai racconti di viaggio “Il Guardiano del Faro” – la Repubblica 2014 – DVD

Panorama – Ebola. Gli errori da evitare – 22 ottobre 2014 – Anno LII – N. 43 (2527)

Parole e figure di ieri – L’importanza della conoscenza della letteratura per ragazzi e della

istituzione di fondi storici nelle biblioteche – giornata di studio, 24 novembre 2014 – bct –

biblioteca comunale terni – sala videoconferenze

Rotaract Club di Terni – Concorso “Uniti nelle Eccellenze” – Terni – Ludovica Pegoraro

(musicista)

Tutto liMes – Rivista italiana di geopolitica – La collezione completa – 1993-2007 – Gruppo

editoriale L’espresso – Dvd-Rom (71 volumi – 19 quaderni speciali – 2544 articoli – 2052

cartine tematiche)

Tutto liMes – Rivista italiana di geopolitica – La collezione completa – 1993-2005 – Gruppo

editoriale L’espresso – Cvd-Rom (2020 articoli – 13 quaderni speciali – 1590 cartine tematiche

– 59 volumi)

Quaderni Speciali di liMes – Rivista italiana di geopolitica – Media come armi – Gruppo

Editoriale L’Espresso

liMes – Rivista italiana di geopolitica, 2014-1914. L’eredità dei grandi imperi. Le radici di ieri

dalle crisi di oggi. A cent’anni dal suicidio europeo nella prima guerra mondiale – 5 maggio

2014 – mensile

G Italia gentlement’s quarterly, Ottobre 2014 – n. 181 – speciale 15 anni, 1999 - 2014

IL FOGLIO – 10 anni La Raccolta Completa – DVD Rom

Biblioteca Multimediale – Domenica 1983 – 2003 – Vent’Anni di Idee – Il Sole 24 Ore

Focus Storia Libri –Andrea Frediani – Le Grandi battaglie di Alessandro Magno –

L’inarrestabile marcia del condottiero che non conobbe sconfitte

Antropologia - Miti riti e simboli - Viaggio tra testi scelti della ricerca antropologica – a

cura di Franco Salerno

Manlio Farinacci – La celtica o ATLANTIDE – a cura dell’ASSOCIAZIONE CULTURALE

UMRU

Felice Ramorino – MITOLOGIA CLASSICA ILLUSTRATA sedicesima edizione con 120

incisioni – EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO

21

David Liss – L’assassino etico – L’autore di L’apprendista e La fiera dei corrotti – i

narratori Tropea

Geronimo Stilton, Appuntamento col mistero, Piemme

Il venerdì. La Repubblica, AMERICA. Quel che resta della segregazione. 50 anni fa, la

legge contro la discriminazione razziale. Viaggio nel paese del Presidente Nero, Enrico

Deaglio, M. Cavalieri e D. Mulvoni con un commento di Vittorio Zucconi

DCASA la Repubblica, DICEMBRE 2014, RACCONTI DALLA FINESTRA

Corriere della Sera, Sette, 1989-2014. Il Muro delle illusioni. “Venticinque anni fa la

riunificazione di Berlino. E la fine della Guerra fredda. Sembrava una grande

opportunità. Ma l’Europa non ha saputo approfittarne. Così è iniziato un declino difficile

da arrestare” di Danilo Taino, Edoardo Vigna e Paolo Martini

Firenze 1013, PAPINI. Un uomo finito, MONDADORI, 900 ITALIANO

André Holley, IL CERVELLO GOLOSO. BRAIN, i saggi di FOCUS

Herculine Barbin, Una strana confessione. Memorie di un ermafrodito presentate da

Michel Foucault, Focus Storia Libri

J. K. Rowling, Harry Potter e la Pietra Filosofale, salani editore

Adriano Serafini, La vecchia sull’albero e altri racconti, il Formichiere

Sergio Atzeni, Passavamo sulla terra leggeri, Ilisso

Obiettivo impresa – Periodico della Camera di Commercio di Perugia – Forum – Il credito in

Umbria – Banche e imprese: approfondimenti, analisi e riflessioni; Serenità apparente. Allarme

criminalità nel territorio umbro; Un volume per i 175 anni di storia della Camera di Perugia

Noam Chomsky – Manuel Castells – Sara Benincasa – George Monbiot, Internazionale.

Lo stato delle unioni

National Geografic, il futuro del cibo, maggio 2014

UMBRIA CONTEMPORANEA – RIVISTA DI STUDI STORICI SOCIALI – numero 5 –

dicembre 2005

LA SOCIETA’ UMBRA AGLI INIZI DEL 2000 – Indagine Retrospettiva sulle Famiglie

Umbre

Bilancio Sociale – Ambito Territoriale n. 10 – Servizi Sociali 2004-2005 Regione Umbria –

Comuni di Terni (capofila), Acquasparta, Arrone, Ferentillo, Montefranco, Polino, San Gemini,

Stroncone

Ministero della Pubblica Istruzione – Il nuovo obbligo di istruzione: cosa cambia? La normativa

dal 2007- ASagenziascuola

22

L’IMPRESA – Rivista italiana di management – n. 4 - 2007

Alan Stuart – I sondaggi di opinione. Idee per il campionamento – Tascabili Economici Newton

James Kakalios – La fisica dei supereroi - i saggi di Focus

Marta Boneschi – Senso – I costumi sessuali degli italiani – Il Giornale – Biblioteca Storica

Focus – Storia - Scoprire il passato, capire il presente – Alessandro Magno – Oltre i confini del

mondo

Matt Damon – Hereafter – un film di Clint Eastwood – DVD Video

Antonio Carbonaro – Mario Valeri, Il gioco tra creatività e violenza. Itinerario

pedagogico-didattico tra i rituali della creatività e della violenza ludica – Le idee – Giunti

Lisciani Editori

L’Espresso – L’ESPRESSO BERLINGUER – antologia a cura di Loredana Bartoletti –

Prefazione di Bruno Manfellotto

Papa Francesco – Camminare con Gesù. Il cuore della vita cristiana – San Paolo

Vito Mancuso – IO AMO. PICCOLA FILOSOFIA DELL’AMORE

Missione salute – Vivere meglio e crescere bene – Ministero della Salute – Ministero

dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Corriere della Sera – Sette, La bellezza può più del dolore. Francesco De Gregori ripensa la sua

vita e la sua carriera in questa Italia in crisi. E conclude che alla fine prevale la dolcezza,

associata alla nostra debolezza. E’ questo il peccato che la Merkel vorrebbe farci espiare di

Paolo Conti

Il lungo viaggio verso la parità. I diritti civili e politici delle donne dall’unità ad oggi di

Annamaria Galoppini – Zanichelli

Luca e Francesco Cavalli-Sforza Ada Piazza, Razza e pregiudizio? L’evoluzione dell’uomo fra

natura e storia, Einaudi Scuola

Massimo Gaggi, Dio, patria, ricchezza. Inchiesta sull’America. La falange religiosa, il potere

delle lobby, l’imperativo del profitto, il culto dell’innovazione. Storie e personaggi di un Paese

in crisi d’identità.

Gli orientamenti. 1991. Per la scuola materna. Coordinamento pedagogico di Sergio Neri –

Commenti di L. Anolli, M. Bartolini Bussi, G. Belgrano, R. Eynard, F. Frabboni, S. Li Puma, S.

Maletto, C. Mion, P.A. Montorfano, S. Neri, M. Parente, G. Petracchi, F. Pinto inerva, G.

Rispoli, G. Sciacovelli, C. Scurati, G. Staccioli, D. Tinelli, G. VElardo, A. Zelioli, Fabbri

Editori

Erickson, Volume unico scuola elementare e materna – Vito Piazza e Dario Ianes – Educare

domani – Guida al concorso magistrale

Laura Longhi, La scuola dell’infanzia oggi. Guida all’insegnamento nella scuola materna –

23

Edizione Simone

Piergiorgio Odifreddi, Caro Papa, ti scrivo. Un matematico ateo a confronto con il papa teologo,

Mondadori

Saper scrivere, corso di scrittura, in collaborazione con Scuola Holden fondata da Alessandro

Baricco, I corsi di Repubblica – L’Espresso, DVD + libro

Il Messaggero – Umbria, mercoledì 19 Novembre 2014, “Licenziamenti con indennizzo” di

Bertoloni Meli, Cifoni, Conti e Franzese

CORSO DI LINGUA INGLESE, ISTITUTO EUROPA

DISNEY’S, MAGIC ENGLISH, la Repubblica – Disney DVD

Grafologia. Come scoprire il carattere e la personalità attraverso la scrittura, Barbara Mariotti –

BIESSE

Corriere della Sera, laLettura, 147,Domenica 14 settembre 2014, Ernesto Tatafiore – Van Gogh

– Art libre ou la mort

Nicola Abbagnano – Giovanni Fornero, itinerari di filosofia, protagonisti, testi, temi e

laboratori, materiali per l’insegnante a cura di Roberto Cortese, Margherita Gagliasso e

Maria Perino, paravia

Nicola Abbagnano Giovanni Fornero, dizionario filosofico del cittadino, a cura di Luciano

Di Serio e Roberto Solinas, paravia, PEARSON

Pascal, Pensées, edizione di Michel Le Guern, folio classique

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

E’ stata utilizzata esclusivamente l’aula della classe dotata di LIM.

I tempi hanno riguardato l’orario didattico curriculare. In particolare, il quadro orario previsto per

questa disciplina è di 3 ore settimanali. Le ore di lezione effettivamente svolte sono 75. Il programma è

stato svolto secondo le indicazioni esposte nella programmazione. Le ultime lezioni dell’anno

scolastico saranno dedicate alla verifica degli ultimi argomenti trattati e al ripasso delle unità didattiche

precedentemente svolte.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Sono stati adottati i criteri di valutazione decisi in ambito dipartimentale.

24

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

a) verifiche formative

Tipologia Riflessione socializzata, interventi dal posto, domande flash, controllo e correzione

dei compiti, osservazione sul campo in situazioni reali, impegno e partecipazione al

dialogo educativo.

Criteri Sistematicità, flessibilità, personalizzazione.

Obiettivi Cogliere il livello di acquisizione dei contenuti e del metodo di lavoro per apportare

modifiche tempestive alle strategie didattiche.

b) verifiche sommative

Tipologia • Orali: colloquio individuale, esposizione riepilogativa, prove strutturate e/o

semistrutturate, questionari scritti validi per l'orale, analisi e commento di testi di

riferimento, documentazione di ricerca, lettura e analisi di articoli tratti da

quotidiani e periodici

• Scritte (valide come orali): quesiti a risposta aperta (tipologia B), prove strutturate

e/o semistrutturate, saggi brevi, relazioni, articoli, mappe concettuali, recensioni

film

• Pratiche (valide come orali): presentazioni e video multimediali

Criteri • Orali: conoscenze di impronta filosofico-storico-sociale, capacità di analisi e di

sintesi, di contestualizzazione e di attualizzazione rispetto all’applicazione alla

realtà sociale, correttezza lessicale, proprietà e fluidità espressiva per la

comunicazione formale e informale. (Griglia di correzione orali)

• Scritte (valide come orale): esaustività e pertinenza dei contenuti, capacità di

comprensione, di analisi e di sintesi, rielaborazione personale dei contenuti,

correttezza lessicale, proprietà espressiva. (Griglia di correzione orali e griglia

esami di stato)

Quantificazio

ne

• 1 verifica orale +1 mappa concettuale, 1 video, 1 relazione, nel Trimestre; 2

verifiche orali, 2 simulazioni di terza prova (B), 1 saggio breve, 1

saggiobreve/articolo/recensione, 1 verifica scritta/orale mappe libro di testo, 1

prodotto multimediale (vd. Prodotto finale Documentazione raccolta e prodotta

dalla docente in collaborazione con la classe)

Obiettivi • Cogliere il livello di acquisizione dei contenuti e del metodo di lavoro

• Cogliere il processo di evoluzione dello studente

• Interesse, attenzione, comportamento

OBIETTIVI DISCIPLINARI

-Riflessione personale e giudizio critico

-Attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale e supportata

-Capacità di argomentare una tesi

-Contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi

-Comprendere le radici concettuali e culturali delle principali correnti e dei più complessi problemi

della cultura contemporanea

-Individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline

-Assimilazione dei principali nodi relativi al programma a partire dall’anno precedente, in particolare

Kant e i presupposti all’hegelismo fino ai giorni nostri

25

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe risulta articolata in fasce di livello:

1. un gruppo consistente di alunne presenta un livello soddisfacente nelle competenze

comunicative, una discreta configurazione della dinamica motivazionale, uno stile cognitivo

discretamente efficace, lineari abilità nell’organizzazione dei processi operativi. Discreto è il

grado di preparazione rispetto ai contenuti essenziali della disciplina

2. solo alcuni elementi presentano un livello di attenzione che può definirsi partecipe, un buon

livello di concettualizzazione, una buona capacità di analisi e sintesi, una discreta abilità nella

rielaborazione personale, una fluente e ricca esposizione

3. persistono in alcune alunne lacune nella produzione scritta per quanto riguarda ortografia,

lessico e sintassi; in alcune alunne la motivazione è presente ma legata a altalenanti reazioni

emotive dovute ad una non sempre lineare gestione delle dinamiche personali e relazionali.

Alcune alunne che si sono caratterizzate per atteggiamenti e comportamenti costanti di disturbo,

provocazione, rallentamento delle attività, linguaggio inopportuno, disconferma, atteggiamenti

gregari o fuori luogo, hanno pesantemente cercato di condizionare la docenza forzando la

focalizzazione dell’attenzione dell’insegnante, per gran parte dell’ora di lezione, su uno stile e

una velocità di esposizione tesa al coinvolgimento delle stesse per poter garantire comunque il

diritto all’ascolto e alla partecipazione delle altre componenti della classe.

La classe risulta aver raggiunto, in generale, un livello discreto.

Data, 6 maggio 2015

Firma del docente

Prof.ssa Feliciotti Nadia

26

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

2014-2015

DOCENTE:_TASSI LUCIA

MATERIA:LINGUA INGLESE

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI (descrivere dettagliatamente specificando, il

livello di approfondimento dei singoli contenuti)

Contenuto disciplinare sviluppato

Livello di approfondimento:

buono/discreto/suff./solo cenni

TEMI

GRAMMATICA E FUNZIONI

LINGUISTICHE

Rinforzo strutture linguistiche

- State and action verbs

- Present perfect, Used to,Past simple, past

continuous, past perfect. Funzioni:

- Talking about life experiences

- Narrate past events

Discreto

Rinforzo strutture linguistiche

- Costruzione della frase (connectors and

relative pronouns)

- Future: will, be going to, will have done

- Want/would like

- passive form

- have something done Funzioni:

- talking about future

- Talking about events,

- giving opinions,

- describing pictures

Discreto

LETTERATURA

- Literary genres

- Victorian Age

- C. Dickens

- Hard Times

Discreto

- Aesthetic movement: Oscar Wilde

- The Picture of Dorian Gray (O. Wilde)

(brani antologici, Dorian's death)

- The Importance of Being Earnest (O.

Wilde) (brani antologici)

-

Discreto

27

- The Modern Age: Historical context.

- Literary context in the modern age

- Modernism

Discreto

- Modernism and the novel

- Stream of consciousness

- James Joyce: life and works

- Dubliners ( Eveline)

Discreto

- The Women's question: yesterday and

today

- "He for She campaign" by Emma

Watson

- Virginia Woolf

- Mrs Dalloway

Discreto

- War poets

- Brooke The soldier

- W. Owen Dulce et Decorum est

Discreto

- From twenties to World War II Cenni

- G. Orwell

- Nineteen Eighty-Four(brani antologici,

Newspeak)

Discreto

- The Usa , the jazz Age and The lost

generation

- F. S. Fitzgerald

- The Great Gatsby

Discreto

METODI UTILIZZATI

Approccio comunicativo

Uso delle abilità linguistiche di base in modo realistico ed in varie situazioni comunicative

Uso regolare della L2

Privilegiare l’efficacia della comunicazione, pur considerando la correttezza formale

Verifiche sulla validità delle tecniche di approccio metodologico con la valutazione, sia al

termine di ogni unità didattica (valutazione formativa), sia finale (valutazione sommativa)

Riflessione sulle caratteristiche grammaticali, morfo-sintattiche e semantico-comunicative

della lingua secondo un metodo induttivo-contrastivo

Riflessione sulla cultura e civiltà della lingua studiata

Riflessione sulla storia e la letteratura di autori ed epoche diverse

Programmare l’attività con i colleghi

Uso della L2 operativamente in situazioni comunicative di diversa natura

Attività di coppia e/o di gruppo

28

Simulazione

Ripetizione

Presentazione

Ascolto e lettura (estensiva e intensiva)

Produzione orale e scritta (graduata a seconda delle classi)

Analisi linguistica del testo letterario e non ed interpretazione del messaggio

Attività di riconoscimento dei vari aspetti linguistici

Uso del dizionario bilingue e monolingue

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libri di testo: Gateway Destination B 2 Autore: D. Spencer Ed. MacMillan

The Prose and The Passion Autori- M.Spiazzi e M. Tavella Ed. Zanichelli

LIM- Presentazioni in Power Point, Video, Internet

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

I tempi del percorso formativo sono stati essenzialmente quelli previsti dal quadro orario, con

scansione trimestre-pentamestre

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Per le prove scritte si sono adottati criteri conformi alle decisioni dipartimentali secondo la tabella

inserita nel POF che prevede test di comprensione, test strutturati e semi-strutturati, prove di esame

tipologia A e B. Le griglie di valutazione sono quelle stabilite in ambito dipartimentale. Nelle verifiche

orali si è valutata la capacità di elaborare semplici ed efficaci testi in lingua straniera sugli argomenti

studiati, la capacità di sostenere una semplice conversazione in situazione. La griglia di valutazione

utilizzata è quella deliberata dal C.d.D.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

n. _1___ test di comprensione

n. __2__ prova tpologia A

n _3___ simulazione 3° prova (tipologia A … B valide per la valutazione

n.3__ prove orali tradizionali

n. 2____valutazioni di osservazione sistematica secondo la tabella inserita nel POF

OBIETTIVI DISCIPLINARI

-Conoscenza degli argomenti selezionati

-saper organizzare un semplice discorso in lingua straniera sugli argomenti citati

-saper interloquire in lingua straniera su argomenti di uso quotidiano

-Sufficiente competenza di lettura, comprensione e analisi testuale

29

-Capacità di utilizzare il lessico specifico per l’esposizione di semplici concetti in ambito storico-

letterario

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli alunni conoscono in modo pienamente sufficiente le strutture grammaticali e le funzioni

comunicative di uso quotidiano.

Conoscono in modo soddisfacente il lessico letterario. Sanno orientarsi nella lettura estensiva ed

intensiva di testi autentici di media difficoltà, relativi sia alla sfera quotidiana sia a quella letteraria.

Sanno produrre testi argomentativi di semplice e media difficoltà, guidati da schemi e mappe

concettuali.

Sanno interagire in una conversazione su argomenti relativi alla sfera quotidiana e personale. Sanno

operare semplici collegamenti e mettere in relazione le conoscenze e le competenze acquisite in lingua

inglese in più contesti. La classe ha raggiunto una situazione culturale nel complesso pienamente

sufficiente. Si possono distinguere tre fasce di livello:

- alcuni hanno maturato una preparazione buona;

- un gruppo più numeroso ha evidenziato maggiori difficoltà ma con un impegno assiduo ha

raggiunto risultati adeguati alle richieste;

- alcuni si attestano su livelli minimi nonostante abbiano dimostrato un buon impegno.

Data 06\05\15 Firma del docente

Prof.essa Tassi Lucia

30

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Santarelli Rita

MATERIA: Matematica

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

ARGOMENTI

Grado di

approfondimento:

FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE: ripasso.

Definizione di corrispondenza

Definizione di funzione in una variabile

Dominio, codominio, insieme di definizione, immagine

Funzioni iniettive, suriettive, biunivoche

Alcuni grafici di funzioni: funzioni lineari, la funzione costante, la funzione

valore assoluto, la funzione definita per casi, la funzione elementare in cui

qualche termine figura in valore assoluto

Funzione composta

Grafici continui e grafici discontinui

Alcune caratteristiche delle funzioni: gli zeri, crescenza, decrescenza,

monotonia, invertibilità, limitatezza

Funzioni algebriche e trascendenti.

Buono

TEORIA DEI LIMITI

Intorni e intervalli

Estremo superiore e inferiore di un insieme. Massimo e minimo

Concetto di limite di una funzione

Limite finito quando x tende a un numero finito

Limite finito quando x tende a infinito

Limite infinito quando x tende a un numero finito

Limite infinito quando x tende a infinito

Limite sinistro e destro di una funzione

Proprietà dei limiti: teorema dell’unicità del limite; teorema della permanenza

del segno; limite di una somma e di una differenza di funzioni ( prima forma

indeterminata ); limite di un prodotto e di un quoziente di funzioni ( seconda

terza e quarta forma indeterminata );limite di una funzione polinomiale p(x)

Operazioni con limiti infiniti

Infiniti e infinitesimi

Il calcolo dei limiti.

Buono

31

LE FUNZIONI CONTINUE

Definizione

Discontinuità eliminabile, di prima e seconda specie. Punto di infinito

Funzioni continue in un intervallo

Teoremi sulle funzioni continue ( enunciato ); teorema di esistenza degli zeri;

teorema di Bolzano; teorema di Weirstrass

Buono

DERIVATA DI UNA FUNZIONE

Rapporto incrementale di una funzione nell’intorno di un suo punto

Significato geometrico del rapporto incrementale

Derivata di una funzione in un suo punto

Significato geometrico della derivata

Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili in un punto ( con

dimostrazione e contro esempio )

Le derivate delle funzioni fondamentali: la funzione costante; la funzione

identica; la funzione seno; la funzione coseno; la funzione y = ex ( con

dimostrazione )

La derivata delle funzioni intere: derivata della somma e della differenza;

derivata di un prodotto; derivata della funzione af + bg (a, b numeri reali

qualsiasi); derivata della funzione y = xn, con n appartenente ai numeri

naturali

La derivata delle funzioni fratte, in particolare la derivata della tangente

goniometrica e della funzione y = lnx

La derivata di una funzione composta

Concavità e convessità di una curva in un punto e in un intervallo.

Buono

MASSIMI E MINIMI DI UNA FUNZIONE

Teorema fondamentale sulle funzioni crescenti o decrescenti (enunciato)

Massimi e minimi relativi di una funzione

Teorema fondamentale sui massimi e minimi relativi di una funzione

derivabile

Flessi ascendenti o discendenti con tangente orizzontale

Metodo dello studio del segno della derivata prima per la ricerca dei punti di

massimo relativo, di minimo relativo e dei flessi con tangente orizzontale

Buono

STUDIO DELL’ANDAMENTO DI UNA FUNZIONE

Generalità

Teoria degli asintoti di una funzione (verticali, orizzontali, obliqui)

Studio di una funzione algebrica razionale intera e fratta

Buono

IL CALCOLO DEGLI INTEGRALI

Le primitive delle funzioni fondamentali

L’integrale definito

Discreto

32

METODI UTILIZZATI

Sul piano della metodologia dell’insegnamento si sono ritenuti fondamentali:

1) L’apprendimento – ricerca (si configura come acquisizione di conoscenze o abilità

attraverso la scoperta personale a partire da situazioni problematiche);

2) La progettualità (intesa come percorso di modellizzazione a partire dalla realtà osservata, per

poi farvi ritorno con le opportune deduzioni.

Nella pratica didattica si sono manifestati attraverso:

1) La lezione frontale classica;

2) La lezione dialogata, il più possibile partecipata e problematizzata per:

illustrare i concetti;

ricavarne opportune applicazioni;

metterli in relazione reciproca evidenziando la loro rilevanza all’interno della disciplina con criteri

logici e/o storici;

metterli in relazione con problemi particolari;

evidenziare le operazioni tipiche che la disciplina fa praticare;

usare il linguaggio specifico sottolineandone la funzionalità e il rigore.

3) Colloqui e correzione di compiti assegnati come occasione di approfondimento disciplinare

4) Compiti in classe

5) L’osservazione durante l’attività didattica (interventi spontanei, interventi richiesti, lavori di

gruppo, lavoro svolto a casa, competenze sociali, atteggiamenti)

Si è favorito l’instaurarsi di un clima sereno in classe prestando attenzione alle esigenze degli alunni,

non rifiutando mai il dialogo, chiarendo il lavoro svolto in classe, ciò che ci si aspettava dagli alunni (

attenzione, partecipazione…) e i criteri di valutazione.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Prove scritte

Prove orali tradizionali e/o derivanti da osservazione

Prove strutturate e/o semistrutturate

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

I tempi previsti dai programmi ministeriali sono:

n° 2 ore settimanali

n° 66 ore annuali

I tempi effettivamente utilizzati sono stati:

n° 62 ore fino alla data del 15-05-2015 di cui:

Funzioni reali di variabile reale 04h

33

Teoria dei limiti 15h

Le funzioni continue 12h

Derivata di una funzione 10h

Massimi e minimi di una funzione 08h

Studio dell’andamento di una funzione 08h

Integrali 05h

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti parametri:

conoscenze, abilità, competenze vedere griglia Dipartimento di Matematica).

Si è tenuto conto dei seguenti fattori:

1. Valutazione formativa

2. Valutazione sommativa

3. Livelli di partenza

4. Processo evolutivo e ritmi di apprendimento

5. Impegno e partecipazione al dialogo educativo

6. Regolarità nella frequenza

7. Capacità e volontà di recupero.

E’ stato dato un peso particolare all’applicazione delle conoscenze acquisite, cioè al saper utilizzare in

concreto date conoscenze, mentre sono stati considerati per una valutazione superiore alla sufficienza

ciò che prevede un’utilizzazione rilevante e responsabile di determinate competenze in situazioni in cui

interagiscono più fattori e si debba assumere una decisione ( individuazione e studio delle principali

caratteristiche di una funzione razionale intera e fratta ).

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Sono state utilizzate nell’arco dell’anno scolastico:

N. 06 prove d’esame scritte; le prove sono state impostate utilizzando le seguenti tipologie:

1. Quesiti a completamento;

2. Quesiti a risposta aperta;

3. Quesiti a soluzione rapida; Quesiti a scelta multipla;

4. Quesiti Vero o falso;

5. Quesiti ad associazione grafico-equazione

Gli esercizi sono stati costruiti per verificare le competenze riguardanti gli argomenti costituenti un

corso introduttivo all’analisi matematica e finalizzati all’apprendimento delle principali tecniche del

calcolo differenziale e integrale.

Si è molto insistito sulla lettura di grafici, visto l’importanza delle informazioni racchiuse in ogni curva

e della successiva sistemazione dei dati raccolti nei quesiti posti.

In molti casi il grafico della funzione propone all’alunno un procedimento euristico per individuare la

soluzione del quesito posto.

N. 05 prove orali, di cui due scaturite dall’osservazione (vedere griglia Dipartimento di

Matematica)

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze

Intorno di un punto e dell’infinito. Concetto di limite di una funzione. Definizione di limite (tutti i casi).

34

limite destro e limite sinistro. Teorema dell’unicità del limite. Teorema della permanenza del segno.

Proprietà dei limiti. Analisi e trattamento delle forme indeterminate. Calcolo di limiti (in particolare di

funzioni razionali intere e fratte).

Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. I diversi casi di discontinuità di una

funzione in un punto. Continuità della funzione somma algebrica, prodotto e quoziente di due funzioni.

Teorema della permanenza del segno. Teorema di esistenza degli zeri. Teorema di Bolzano. Teorema di

Weierstrass.

Rapporto incrementale di una funzione e suo significato geometrico. Derivata di una funzione in un

punto e suo significato geometrico. Relazione tra derivabilità e continuità di una funzione in un punto.

Tangente a una curva in un punto. Significato fisico della derivata. Le derivate delle funzioni

fondamentali. La derivata delle funzioni intere. La derivata delle funzioni razionali fratte. La derivata di

una funzione composta.

Concavità e convessità di una curva in un punto e in un intervallo. Funzioni crescenti o decrescenti in

un punto e in un intervallo. Teorema fondamentale sulle funzioni crescenti o decrescenti. Massimi e

minimi relativi di una funzione. Teorema fondamentale sugli estremanti di una funzione derivabile.

Flessi di una curva. Ricerca dei massimi, minimi, flessi a tangente orizzontale (metodo della derivata

prima). Studio dell’andamento di una funzione razionale intera e fratta.

Funzione primitiva. Integrale indefinito. Calcolo di integrali immediati. Integrale definito.

Abilità

Tracciare e discutere il grafico di funzioni in precedenza studiate. Saper leggere il grafico di una

funzione qualsiasi. Calcolare limiti di funzioni.

Studiare la continuità e/o la discontinuità di una funzione.

Definire la derivata di una funzione in un punto. Riconoscere le funzioni derivabili come sottoinsieme

di quelle continue. Trovare l’equazione della retta tangente a una curva. Calcolare la derivata di una

funzione.

Eseguire lo studio di una funzione polinomiale e tracciarne il grafico.

Studiare una funzione razionale fratta rappresentandola graficamente.

Calcolare integrali indefiniti e definiti di semplici funzioni.

Applicare il calcolo integrale al calcolo di aree e a problemi tratti da altre discipline.

Competenze

Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica. Individuare strategie

appropriate per risolvere problemi. Utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale e integrale nella

descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Nella classe un gruppo di circa sei ragazze si è distinto per una conoscenza accurata, una comprensione

precisa e articolata di tutti gli argomenti, prontezza nell’applicazione, uso del linguaggio specifico;

buone capacità di analisi e di sintesi.

Un gruppo più numeroso ha evidenziato una sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi

essenziali degli argomenti proposti; sufficienti competenze applicative e logiche, un’esposizione

semplice ma corretta.

Le restanti allieve, seppur dotati di buona volontà e serietà nella frequenza, ha sporadicamente

raggiunto risultati sufficienti, soprattutto nelle prove scritte.

Data 06 05 2015

Prof.ssa Santarelli Rita

35

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: LAURA DEL VECCHIO

MATERIA: SCIENZE UMANE

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

36

ARGOMENTI

Grado di

approfondimento

PEDAGOGIA

-La scuola materna in Italia : M. Montessori e le sorelle Agazzi Buono

- La storia della scuola in Italia ,dalla riforma Gentile agli interventi

normativi sulla scuola elementare , media e superiore.La scuola e la

società durante il fascismo ,la fascistizzazione della scuola e la

pedagogia di G. Gentile. E di lombardo Radice.

Discreto

- Il movimento delle scuole nuove, aspetti generali e quadro sintetico

dei principali esponenti in area statunitense ed europea nelle diverse

esperienze realizzate.

sufficiente

- J. Dewey e il Pragmatismo . Lo strumentalismo pedagogico.

Decroly e il globalismo – Claparede e l’educazione funzionale

Freinet : un’educazione sociale e cooperativa-L’attivismo cattolico: Maritain-

Bruner :dallo strutturalismo alla pedagogia come cultura-

L’esperienza italiana di una pedagogia alternativa:Don Saltini: Nomadelfia e Don

Milani.

Piaget e la psicologia genetica e S. Freud (ripasso).

Bloom e le tassonomie -Guillford- C.Rogers e la pedagogia non direttiva-La

pedagogia dei curricoli.

Illich e la descolarizzazione.

Percorso normativo per l’integrazione dei soggetti con problemi nella scuola

italiana : L. 517 /’77 .Il disadattamento – Lo svantaggio L’educazione

interculturale- Le diverse abilità.

buono

- La pedagogia come scienza e la sua metodologia di ricerca-

Contesti non formali ,formali e informali dell’educazione : La scuola in

prospettiva mondiale e l’educazione degli adulti- I mass media e el tecnologie

dell’educazione- educazione e progetto sociale : i diritti di cittadinanza e la tutela

dell’infanzia- Il territorio e i servizi alla persona.

Discreto.

- .I vari moduli sono stati accompagnati da letture antologiche ed

esercizi per le competenze.Inoltre le alunne Hanno affrontato la

lettura di un’opera in versione integrale , a propria scelta , di uno

degli autori compresi nel programma.

ANTROPOLOGIA CULTURALE:

Le forme della vita politica-Che cos’è l’antropologia politica-Sistemi

polotici non centralizzati. Bande e tribù-Sistemi politici centralizzati:

Chiefdom e stati – I Big man-L’antropologia politica oggi:nuovi

Buono

37

oggetti d’indagine-Lo studio dei simboli politici-

Le forme della vita economica-Antropologia economica ed economia-

-Figure e momenti salienti dell’antropologia economica-: il Potlach e il Kula, il

concetto antropologico del dono-

Produzione, scambio, consumo: al confine tra antropologia ed economia-

Buono

Nuovi scenari per l’antropologia contemporanea: dal tribale al locale-

I non luoghi-Nuovi oggetti di ricerca-L’analisi etnografica dei media e i new

media.

Discreto

SOCIOLOGIA

I grandi cambiamenti della modernizzazione-: Camb. nell’economia-

camb. demografici-culturali e politici.

Che cos’è la globalizzazione-Le molteplici dimensioni della globalizzazione

(Economica, del lavoro, politica e culturale)-Rischi e prospettive.

Buono

Il lavoro- Le nuove forme di organizzazione del lavoro-(Tylorismo ,

fordismo ecc.)- Aspetti critici dal punto di vista umano e relazionale-

Strategie messe in atto per ridurre il disagio lavorativo-I conflitti di

lavoro, i sindacati- Misurazione della conflittualità- Il ruolo dei

sindacati. La disoccupazione : Indici e misurazione della forza lavoro-

La disoccupazione in Italia- Cause dell’aumento della disoccupazione

nel mondo moderno.

Buono

I partiti politici :dal partito di massa alle organizzazioni politiche

attuali- Le decisioni di voto degli elettori- L’astensionismo e il

comportamento elettorale- le forme di propaganda.

Discreto

Problemi e scenari del mondo d’oggi-L’avventura dello stato moderno

Dallo stato liberale al welfare state- Stato provvidenza o sistema economico

politico-La crisi dello stato moderno-

Problemi di politica sanitaria: La sanità tra etica ed economia-Sanità pubblica e

privata a confronto – L’urbanizzazione. Comunità e società: Le differenze

culturali e il multiculturalismo

Discreto

Letture antologiche ed esercizi per le competenze.

METODI UTILIZZATI

Per favorire un approccio problematico e critico alla disciplina, le lezioni si sono avvalse di letture

antologiche ,delle spiegazioni del docente,del confronto con i libri di testo,di molteplici connesioni

multidisciplinari,e di esercitazioni scritte su tematiche specifiche: La presentazione degli argomenti

pedagogici è stata svoltaattrverso l’analisi di documenti e opere con particolare riferimento ad autori

come: Claparede, Dewey, Gentile, Montessori, Freinet, Maritain ecc. E’ stata svolta da parte delle

38

alunne la lettura integrale di un’opera di uno degli autori studiati.Il Dialogo educativo è stato sollecitato

da una breve lezione frontale dell’insegnante che ha introdotto il tema e , dopo averlo delineato negli

aspetti essenziali, ha coinvolto attivamente nella discussione e nella produzione di interventi il maggior

numero di allievi.Oltre alla lezione frontale ed al dibattito giudato all’interno del gruppo classe (

lezione dialogata, scoperta giudata), si è fatto ricorso, per alcune tematiche,all’unsegnamento per

problemi ( mantenendo desto l’interesse per gli aspetti pluridisciplinari) ed al lavoro di

approfondimento e di ricerca condotto individualmente o per piccoli gruppi.Per ciascuno di questi

temiè stata affrontata ala lettura di pagine significative tratte da autori classici e contemporanei.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libri di testo:AVALLE –MARANZANA,Pedagogia, Dal novecento ai giorni nostri,Paravia—

CLEMENTI-DANIELI, Antropologia,Teorie, temi e metodi, Paravia- BIANCHI- DI GIOVANNI, La

dimensione sociologica, Paravia.

Si sono inoltre utilizzati altri testi, dispense e materiale fotocopiato,filmati, schemi e riviste

specializzate.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Rispetto ai tempi si è seguita la scansione trimestre/pentamestre cercando di calibrae lo svolgimento dei

diversi moduli in costante connessione tra loro e con durata all’incirca mensile.Gli spazi sono stati

quelli della struttura scolastica.Si è però fortemente sollecitata la ricerca sia in internet che in biblioteca

per realizzare approfondimenti comuni o basati sugli interessi delle singole allieve con funzione anche

orientativa.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Per quanto riguarda i criteri di valutazione e il rapporto tra giudizi, voti e livelli si fa riferimento alla

griglia deliberata dal Dipartimento di scienze umane, nella quale ,relativamente a conoscenza,

comprensione, applicazione, analisi e sintesi,comunicazione, si fa corrispondere al livello 4 la

valutazione di sufficiente.Tale griglia è stata applicata a tutte le verifiche svolte in forma scritta e orale .

La valutazione ha tenuto conto anche delle risultanze dell’osservazione sistematica per il monitoraggio

costante dell’apprendimento.Si sono svolte due valutazioni scritte e due orali per ciascuna studentessa

nell’arco del 1° trimestre più altri accertamenti di tipo non sommativo. Nel pentamestre si sono svolte

tre prove scritte e tre orali più altri accertamenti di tipo non sommativo.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Per le verifiche formative: Controllo degli elaborati svolti a casa, Partecipazione alla discussione

,interventi spontanei o sollecitati,esercitazioni in classe ,individuali o per piccoli gruppi, osservazione

sistematica per migliorare atteggiamenti e promuovere l’acquisizione di di consapevolezza sulle proprie

capacità e i propri limiti e raggiungere capacità di autovalutazione e di una preparazione più autentica.

Per la valutazione sommativa:è avvenuta regolarmente e periodicamente in relazione alle verifiche

programmate su contenuti predeterminati ed ha costituito un’ulteriore momento di apprendimento

39

nell’ambito del dialogo educativo.Essa ha compreso interrogazioni o relazioni, test,presentazioni di

lavori e correzione in classe di elaborati ed esercitazioni.Le verifiche sono state , di norma, predisposte

su più unità didattiche al fine di far emergerei r4apporti tra i contenuti etra le diverse discipline. E’ stato

dato spazoio alla elaborazione di saggi brevi, trattazione sintetica di argomenti su un numero

predisposto di righe oppure libero,.Nella valutazione si è tenuto conto di di tutti gli indicatori previsti

nell’apposita griglia, con particolare sensibilità a cogliere in ciascuna allieva espressioni di crescita

personale nel corso degli anni.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze:Estendere la comprensione e l’uso della terminologia specifica- Riconoscere, definire e

analizzare concetti afferenti alle diverse discipline del corso di Scienze umane-Conoscere tesi, dottrine

e argomentazione relative agli autori studiati e saperle contestualizzare in una dimensione storica.

Abilità:Consolidare le capacità di analisi e sintesi- Acquisire e sviluppare capacità argomentative

attraverso la ricostruzione dei passaggi essenziali di alcuni tipi di argomentazione inerenti a teorie o

modelli studiati nelle diverse discipline oggetto del corso di Scienze umane- potenziare la propria

capacità critica nella valutazione delle tesi e delle argomentazione degli autori studiati- Saper

confrontare le diverse posizione da diverse angolazioni e apertura intellettuale.

Competenze: Imparare a formulare ipotesi adeguate interpretative da collegare alle elaborazioni dei

dati e ai modelli rappresentativi- Analizzare come il concetto di cultura sia fondamentale per l’uomo.-

Conoscere e comprendere le diversità culturali ed il loro svilupparsi nel tempo-e nello spazio-

Comprendere i diversi modelli educativi affermatisi nel ‘900e i loro rapporti con la politica , la vita

economica e quella religiosa- Saper leggere pagine di autori di diverso orientamento individuandone il

nucleo fondamentale e lo sviluppo dell’argomentazione.- Selezionare nei documenti e/o in internet le

informazioni in base ad una precisa richiesta- Analizzare situazioni /problemi di natura

psicopedagogica e sociale sapendo utilizzare chiavi di lettura riferite a diversi orientamenti- Maturare

gradualmente alcune competenze di base nell’ambito delle diverse metodologie di ricerca.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe ha raggiunto, mediamente a livelli discreti gli obiettivi selezionati, con punte di impegno e

attitudine anche ottime per metodo di studio e capacità rielaborative soprattutto orali.La maggio parte

di loro è stata sempre rispettosa degli impegni e delle scadanze nei lavori assegnati e ha seguito lo

svolgimento delle lezioni con atteggiamenti interessati e propositivi. Una parte minore ha mostrato una

capacità di attenzione meno tesa e costante ma comunque attestata a livelli accettabili. Il clima della

classe è stato quasi sempre profocuo e collaborativo .

Data ..06 /5/2015.

Firma del docente

Laura Del Vecchio

40

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Mariella Verdolotti

MATERIA: Latino Anno scolastico 2014-2015

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

ARGOMENTI

Grado di

approfondimento:

La poesia elegiaca: Properzio e Tibullo

Ovidio e il gioco dell’amore

Amores I, 9: La militia amoris

Ars amatoria, I vv. 611-614; 631-646: L’arte di ingannare

Ars amatoria, II vv. 107-124; 143-160: La bellezza non basta

Sufficiente

La storiografia in età augustea – Livio

Ab Urbe condita, praefatio

Ab Urbe condita, I, 57: Una matrona esemplare, Lucrezia

Ab Urbe condita, I, 58: La violenza di Tarquinio e il suicidio di

, Lucrezia

Discreto

Caratteri culturali della prima età imperiale

Cenni

La poesia epica in età imperiale – Lucano, un antivirgilio

Bellum civile, VI, vv. 719-723; 750-762: Una scena di necromanzia

Sufficiente

La filosofia e il potere – Lucio Anneo Seneca

Epistulae ad Lucilium, 7, 1-3: Fuggire la folla

Epistulae ad Lucilium, 104, 13-17: La libertà dell’animo

Epistulae ad Lucilium, 41: Vivere secondo natura

Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4 : Come trattare gli schiavi

Epistulae ad Lucilium, 95:La società è simile ad una volta di pietre

Buono

41

Epistulae ad Lucilium, 47, 10-13: I veri schiavi

Petronio e il realismo satirico

Satyricon, 32-34: L’ingresso di Trimalchione

Satyricon, 110, 6-112, 8: La matrona di Efeso

Buono

Caratteri culturali dell’età Flavia

Cenni

Marziale e la poesia epigrammatica

Epigrammata, X, 4: La scelta dell’epigramma

Epigrammata, I, 10; X8; X, 43: I matrimoni di interesse

Epigrammata, X, 10: Il console cliente

Epigrammata, XII, 18: La bellezza di Bilbili

Epigrammata, V, 34: Erotion

Buono

Quintiliano e la formazione dell’oratore

Institutio oratoria, I, 2, 1-2: Obiezioni mosse all’insegnamento

collettivo

Institutio oratoria, I, 2, 11-13; 18-20: I vantaggi dell’insegnamento

collettivo

Institutio oratoria, I, 3, 6-7: L’osservazione del bambino in classe

Buono

La letteratura nell’età di Traiano e Adraiano

La satira indignata di Giovenale

Plinio il Giovane e l’Optimus Princeps

Epistulae, X, 96 e 97: Governatore e imperatore di fronte al

problema dei cristiani

Discreto

Tacito, testimone e interprete di un’epoca

Agricola, 30: La pace romana secondo Calgaco

Germania, 4, 1: Caratteri fisici e morali dei Germani

Germania, 18-19: Vizi dei Romani e virtù dei Barbari: il

matrimonio

Historiae, I, 1: L’inizio delle Historiae

Annales, IV, 32-33: La riflessione dello storico negli Annales

Annales, XV, 62-64: La morte di Seneca

Annales, XVI, 18-19: La morte di Petronio

Buono

Caratteri culturali dell’età degli Antonini

Cenni

42

Apuleio, tra magia e culti misterici

Metamorfosi, I, 1-3: Il proemio e l’inizio della narrazione

Metamorfosi, III, 24-26: Lucio diventa asino

Metamorfosi, XI, 13-15: Il significato delle vicende di Lucio

Metamorfosi, IV, 8-31: Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca

Metamorfosi, VI20-21: Psiche è salvata da Amore

Discreto

La letteratura cristiana – Sant’Agostino e l’itinerario spirituale delle

Confessiones – La riflessione sul tempo: rapporti con il pensiero senecano

Confessiones, I, 1,1: L’incipit delle Confessioni

Confessiones, I, 12, 19: L’avversione per lo studio

Confessiones, VIII, 12, 28-29: La conversione

Discreto

METODI UTILIZZATI

- Lezione frontale di breve presentazione dell’argomento, di ampliamento specifico, di sintesi e/o di

raccordo

- lezione partecipata

- lettura (prevalentemente in traduzione italiana), analisi e contestualizzazione di passi scelti

tratti dalle opere degli autori studiati

- individuazione di analogie tematiche con gli autori della letteratura italiana

- individuazione di elementi di continuità con il presente

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

- Libro di testo: Giovanna Garbarino, TRIA - vol. unico - Paravia

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

- Aula

- 2 ore settimanali in aula per tutto l’anno scolastico, per un totale di 55 ore (al 15/05/2015)

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

- Conoscenza dei contenuti

- lessico preciso ed adeguato

43

- esposizione chiara e corretta

- organicità, coerenza e rigore

- capacità di analisi, di sintesi, collegamento, contestualizzazione e attualizzazione

- capacità critica e di valutazione personale

- osservazione sistematica del comportamento e della partecipazione all’attività educativa e

didattica.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Sono stati utilizzati:

- n. 5 prove scritte (quesiti a risposta aperta e a risposta chiusa)

- n. 3 prove orali tradizionali

- n. 1 simulazione 3^ prova

OBIETTIVI DISCIPLINARI

- Individuare i caratteri salienti della Letteratura Latina e collocare gli autori e i testi nella trama

generale della storia letteraria

- riconoscere le varie tipologie testuali e il genere di appartenenza dei testi analizzati

- analizzare, sintetizzare, comprendere e confrontare i testi letti

- cogliere elementi di continuità ed innovazione tra autori coevi e non, tra passato e presente

- comunicare in modo chiaro, corretto ed appropriato

- riutilizzare in situazioni nuove le conoscenze acquisite

- individuare relazioni pertinenti tra le diverse conoscenze

- condurre ed approfondire con autonomia un percorso di studio

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe ha raggiunto una situazione culturale nel complesso pienamente sufficiente. Si possono

distinguere diverse fasce di livello:

- alcuni alunni hanno maturato una buona preparazione

- alcuni alunni hanno raggiunto una preparazione discreta o pienamente sufficiente

- alcuni alunni hanno raggiunto una preparazione nel complesso sufficiente.

L’itinerario scolastico percorso, quindi, può definirsi per alcuni allievi soddisfacente, per altri

discreto, e per alcuni accettabile.

La classe nel suo complesso ha sempre mostrato interesse per la disciplina ed ha seguito

fattivamente le lezioni. Non sempre e non per tutti, però, questo interesse si è accompagnato ad

uno studio costante ed approfondito.

Data 06/05/2015 Firma del docente

Prof.essa Verdolotti Mariella

44

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Maura Fiocchetti

MATERIA: Storia dell’Arte

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

ARGOMENTI

Grado di

approfondimento:

Modulo 00: Il primo ‘400

Ud1: gli sviluppi della pittura a Firenze Paolo Uccello: l’astrazione geometrizzante

Monumento a Giovanni Acuto Caccia notturna La rotta di San Romano

Piero della Francesca: l’universo prospettico Battesimo di Cristo Doppio ritratto di Battista Sforza e Federico da Montefeltro

Soddisfacente

Modulo 01: Il secondo ‘400 Ud1: l’età del mecenatismo e la corte di Lorenzo de’ Medici

La pittura del Botticelli

La Primavera La nascita di Venere

Ud2: il Rinascimento nell’Italia meridionale

Antonello da Messina San Gerolamo nello studio

Soddisfacente

Modulo 1: tra Settecento e Ottocento Ud1: il Neoclassicismo

Caratteri generali e le teorie di Winckelmann

Ud2: la pittura Anton Raphael Mengs

Il Parnaso

Realismo e idealizzazione di Jacques Louis David Bellisario mendicante

Il giuramento degli Orazi

Le Sabine

Napoleone al passo del San Bernardo L’assassinio di Marat

Ud3: la scultura

Antonio Canova e la bellezza della Grecia classica Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria

Paolina Borghese come Venere vincitrice

Amore e Psiche

Ud4: l’architettura Caratteri generali: l’architettura italiana a confronto con quella

francese ed inglese

Giuseppe Piermarini Teatro alla Scala

Louis Boulée

Progetto per il cenotafio di Newton Claude Nicolas Ledoux

Buono

45

Progetto per una casa delle guardie campestri Robert Adam

Modulo 2: Romanticismo e Realismo in Germania, Inghilterra, Spagna, Francia e

in Italia

Ud1: l’ideologia pre-romantica e romantica e le sue idee liberali Johann Heinrich Fussli e l’arte dell’inconscio allucinante

L’incubo

Ud2: la pittura romantica e realistica Caspar David Friedrich e la poetica del sublime

Viandante sul mare di nebbia

Mare di ghiaccio

Le bianche scogliere di Rugen John Constable e la pittura di paesaggio

William Turner e la poetica del sublime

Luce e colore (teoria di Goethe) - La mattina dopo il diluvio Vapore al largo di Harbour’s Mouth durante una tempesta di

neve

Francisco Goya L’ombrellino

Il sonno della ragione produce mostri

La famiglia di Carlo IV

Il 3 maggio 1808: fucilazione Théodore Géricault

Alienata con monomania dell’invidia

La Zattera della Medusa Eugène Delacroix

Massacro di Scio

La Liberta guida il popolo Donne di Algeri

J.A. Dominique Ingres

Grande Odalisca

Donna al bagno Autoritratto a 24 anni

Gustave Coubert

Funerale a Ornans L’Ateliér del pittore

Gli spaccapietre

Honoré Daumier e la caricatura

Carrozza di terza classe Jean-Francois Millet

Il seminatore

Le spigolatrici L’Angelus

Francesco Hayez

Ritratto di Alessandro Manzoni Il bacio

Il realismo dei Macchiaioli: caratteri generali

Giovanni Fattori

In vedetta Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta

La rotonda di Palmieri

Telemaco Signorini

Pascoli a Castiglioncello

Buono

Modulo 3: Il tardo ottocento: il trionfo del ferro e l‘impressionismo

Ud1: l’architettura del ferro

L’architettura del ferro in Inghilterra, Francia ed Italia Joseph Paxton

Crystal Palace

Sufficiente

46

Alexandre-Gustave Eiffel

Torre Eiffel

Alessandro Antonelli Mole Antonelliana

Ud2: l’Impressionismo, l’aspetto mutevole delle cose e la nascita della

fotografia

Caratteri generali La pittura impressionista

Eduard Manet

Colazione sull’erba l’Olympia

Claude Monet

Impressione al levar del sole

La cattedrale Rouen (effetto di mattino) Edgar Degas

La ballerina nello studio del fotografo

L’assenzio La tinozza

Auguste Renoir

Ballo al Mouline de la Galette Henry Toulouse Lautrec

Saletta privata al Rat Mort

Buono

Modulo 4: Le tendenze post impressioniste

Ud1: la pittura divisionista

Georges Seurat

Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte Le modelle

Paul Signac

Ud2: la rivoluzione artistica, le origini del Novecento Paul Cézanne

I giocatori di carte

Le grandi bagnanti Vincent Van Gogh

I mangiatori di patate

La notte stellata

Campo di grano con volo di corvi

Soddisfacente

Buono

METODI UTILIZZATI

- APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ E MODALITÀ DI LAVORO: Problem solving, lezione dialogata e frontale, finalizzata ad applicare la metodologia di analisi,

sintesi e confronto dei diversi argomenti trattati all’interno dei moduli, schemi e mappe concettuali

sugli argomenti, lavori di approfondimento a casa sulla lettura dell’opera.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

- LIBRI DI TESTO : Storia dell’Arte

Dimensione arte- 2. Dal Rinascimento al Rococò (di Marco Bona Castellotti, Ed. Electa Scuola)

47

Dimensione arte- 3. Dall’Ottocento ai nostri giorni (di Marco Bona Castellotti, Ed. Electa Scuola) - TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE : Testi e riviste d’arte di varia provenienza

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Nel primo trimestre, per proseguire il percorso formativo, sono stati ripresi gli ultimi argomenti relativi

al programma dello scorso anno scolastico al fine di garantire agli alunni una continuità del percorso

conoscitivo della storia dell’arte, che sono stati tutti valutati con prove scritte e orali (di tipo sommativo

o sistematiche formali).

Il secondo pentamestre è stato dedicato allo svolgimento degli argomenti previsti nel programma

dell’anno scolastico, con una parziale riduzione dei moduli/unità didattiche previste in fase di

programmazione di inizio anno

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

I criteri di valutazione adottati sono stati quelli discussi e deliberati in sede di Collegio dei Docenti e di

Consiglio di Classe e fanno riferimento alle griglie di valutazione allegate alla programmazione

annuale. Le attività di verifica e valutazione hanno fatto in modo di orientare i discenti a raggiungere la

capacità di autovalutazione. Le prove sommative hanno previsto lo svolgimento di domande a risposta

aperta e verifiche orali, con ulteriori prove di approfondimento svolte a casa. Nelle prove formative

sono state invece effettuate valutazioni sistematiche formali decise nei dipartimenti.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Sono stati utilizzati:

- n° 1 prova orale di tipo sommativo

- n° 1 lavoro svolto a casa (relazione, ricerca e lettura dell’opera sulla mostra dedicata a

Orneore Metelli)

- n°3 verifiche scritte (di cui 2 di simulazione terza prova)

- prove sistematiche formali

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Saper utilizzare le conoscenze visivo – strutturali per una più precisa lettura di una qualsiasi

opera d’arte.

Saper utilizzare le conoscenze tecnico – strutturali per la lettura di una tecnica.

Conoscere gli elementi iconici e iconologici rappresentati all’interno di un’opera d’arte.

Essere capaci di analizzare le nuove forme visuali legate ai nuovi ambiti: fotografia, manifesti,

design, immagini in movimento.

Essere in grado di collocare un’opera all’interno del periodo artistico studiato e viceversa.

Avere capacità di comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica della

48

disciplina.

Conoscenza dei termini e dei fatti.

Conoscenza di regole e principi.

Capacità di integrare le tematiche della percezione visiva alle opere d’arte studiate.

Acquisizione dei concetti chiave esposti dal testo per arrivare anche ad un’applicazione

concreta, per un più ampio confronto con le altre discipline del corso di studi.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Saper utilizzare le conoscenze visivo – strutturali per una più precisa lettura di una qualsiasi

opera d’arte.

Saper utilizzare le conoscenze tecnico – strutturali per la lettura di una tecnica e dell’artista.

Conoscere gli elementi iconici e iconologici rappresentati all’interno di un’opera d’arte.

Essere capaci di analizzare le nuove forme visuali legate ai nuovi ambiti: fotografia, manifesti,

design, immagini in movimento.

Essere in grado di collocare un’opera all’interno del periodo artistico studiato e viceversa.

Avere capacità di comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica della

disciplina.

Conoscenza dei termini e dei fatti.

Conoscenza di regole e principi.

Capacità di integrare le tematiche della percezione visiva alle opere d’arte studiate.

Acquisizione dei concetti chiave esposti dal testo per arrivare anche ad un’applicazione

concreta, per un più ampio confronto con le altre discipline del corso di studi.

Ore di lezione svolte: 57

Data 06/05/2015

Firma del docente

Fiocchetti Maura

49

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Stefano PALLOTTA

MATERIA: Fisica

Contenuto disciplinare sviluppato

Livello di approfondimento:

buono/discreto/

suff./solo cenni

ELETTROSTATICA

La carica e il campo elettrico

Le cariche elettriche; l’elettroscopio

conduttori e isolanti

la legge di Coulomb

Discreto

CARICHE E CORRENTI ELETTRICHE

La corrente elettrica

la resistenza elettrica

le leggi di Ohm

resistori in serie e in parallelo

il circuito elettrico elementare

circuiti elettrici a corrente continua

l’amperometro e il voltmetro

la legge di Joule

Discreto

FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI

Magneti naturali e artificiali

Il campo magnetico terrestre

L’origine del campo magnetico

Il motore elettrico

Il trasformatore

Produzione di energia elettrica

IL CAMPO MAGNETICO

La forza di Lorentz

Il flusso del campo magnetico

Sufficiente

L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

Le correnti indotte

La legge di Faraday - Neumann

Sufficiente

METODI UTILIZZATI :

La metodologia è stata quella dell’apprendimento – ricerca che si configura come acquisizione di

50

conoscenze e abilità attraverso la scoperta personale a partire da situazioni problematiche. Essa si

sviluppa in sintonia tra docente e discente così che l’uno diventa protagonista del processo

educativo, l’altro del processo d’apprendimento.

Si è inoltre dato spazio alla progettualità come percorso di modellizzazione a partire dalla realtà

osservata, per poi farvi ritorno con le opportune deduzioni.

Queste metodologie si sono esplicate nel gruppo classe nella pratica didattica con le seguenti

tecniche di insegnamento: lezione frontale e dialogata. Insegnamento per problemi. Inquadramento

storico dei temi svolti. La scoperta guidata.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI:

Libro di testo:

Caforio – Ferilli, Le leggi della natura

Edizioni Le Monnier Scuola

Sono stati inoltre visionati DVD: Elettricità, magnetismo e luce, una sola famiglia ( a cura di

Sheldon Lee Glasgow) ed altri prodotti multimediali allegati al testo riguardanti esperienze di

laboratorio di fisica sugli argomenti studiati. Sono stati forniti agli studenti elementi ripresi da altri

testi di fisica, in forma di scannerizzazioni e materiali scaricati dalla rete Internet.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO:

I tempi previsti dai programmi ministeriali sono: numero 2 (due) ore settimanali. Effettivamente

attuate nel presente anno scolastico n.

Ho sviluppato nel primo periodo del primo trimestre le conoscenze fondamentali di elettrostatica,

elettricità, collegamento di resistori e circuiti elettrici. Nel periodo seguente ho sviluppato i

contenuti del pentamestre approfondendo e terminando la trattazione dei circuiti elettrici, il campo

magnetico, le applicazioni relative e l’induzione elettromagnetica.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :

I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti indicatori:

conoscenza specifica degli argomenti trattati;

capacità di utilizzare, collegare regole, tecniche, procedure per la risoluzione di problemi;

capacità di analisi e di sintesi;

padronanza del linguaggio specifico;

capacità di formalizzare situazioni e problemi.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:

Sono stati utilizzati:

n. 4 test a risposta multipla

n. 2 prove orali tradizionali

n. 1 ricerca - approfondimento nel trimestre

n. 1 simulazione 3° prova (fisica)

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Descrivere fenomeni elettrici elementari,

Descrivere le caratteristiche della corrente elettrica.

51

Conoscere le leggi fondamentali dell’elettromagnetismo.

Conoscere le interazioni esistenti tra correnti elettriche e campi magnetici.

Conoscere l’evoluzione dei modelli riguardanti la struttura dell’atomo.

Saper inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie,

proprietà, varianti e invarianti.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Al termine del percorso triennale lo studente ha appreso i concetti fondamentali della fisica,

acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica

La classe si è impegnata con discreta continuità nello studio della disciplina, organizzandolo in

modo costruttivo. Qualche periodo di minor impegno si è evidenziato nel pentamestre,

specialmente nel periodo vicino alle vacanze pasquali ed in quello precedente e seguente al viaggio

d’istruzione. Ciò nonostante il profitto nel complesso è più che sufficiente - discreto ed, in alcuni

casi, buono.

06 maggio 2015

Firma del docente

Prof. Pallotta Stefano.

52

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: MASSINI MASSIMO MATERIA: SCIENZE MOTORIE

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

Contenuto disciplinare sviluppato

Livello di approfondimento:

buono/discreto/suff./solo cenni Attività a carico naturale e aggiuntivo. Discreto Attività ed esercizi di opposizione e resistenza di

velocità e di potenziamento muscolare.(sala di

muscolazione)

Discreto

Attività ed esercizi con piccoli e grandi

attrezzi,quali: palle di varie dimensioni, cerchi,

funicelle,spalliera,quadro svedese e tappeto

elastico.Palco di salita.

Buono

Nozioni generali dei maggiori apparati e sistemi

del corpo umano.Scheletrico Biomeccanica-

Cardio Circolatorio-Respiratorio-Sangue-

Muscolare-Endocrino

Discreto

Regole di pronto soccorso. Solo cenni Esercizi di scioltezza articolare e di

allungamento muscolare. Buono

Esercizi a terra per il potenziamento degli

addominali. Discreto

Esercizi di equilibrio in forma statica e

dinamica( asse di equilibrio e quadro svedese ). Discreto

Esercizi a corpo libero eseguiti in palestra

(Verticale , Ruota ) Buono

Esercizi all’aperto eseguiti nel circuito della

salute.Lancio del vortex ,salto in lungo e salto in

alto con varie tecniche

Buono

Acquisizione delle regole di diverse attività

sportive. Discreto

Attività sportive individuali:Badminton . Discreto Attività sportive di squadra:Pallavolo,Hit-Ball. Buono Conoscere e saper arbitrare le varie discipline

sportive sviluppate. Buono

Educazione alla salute:salute

dinamica.Linguaggi verbali e non Cenni

Doping . Discreto

53

METODI UTILIZZATI:

Si sono utilizzati secondo le situazioni il metodo Induttivo e Deduttivo.

Osservazione diretta

Risoluzione dei problemi

Libera esplorazione e personale rielaborazione

Lavoro di gruppo

MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI:

Tutte le attrezzature(piccoli e grandi attrezzi) in dotazione alla palestra e spazi esterni .

Libro di testo”Corpo Libero”. Visione cassette VHS su argomenti :Corpo umano maggiori Apparati

-Doping -Educazione alla Salute-Linguaggi verbali e non-Salute dinamica

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO:

Gli spazi utilizzati sono stati la palestra la sala di muscolazione ed il cortile circostante.

Orario didattico curricolare, secondo scansione settimanale. Una quota del monte orario curricolare

(come previsto dai programmi Brocca, è stato utilizzato per le attività legate all’area di progetto).

Ore di lezione effettivamente svolte n° 53 , di cui n° 13 ore di lezione teoriche.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:

Verifiche in itinere su prove oggettive per un controllo degli obiettivi disciplinari indicati nella

Programmazione.

Valutazione terminale scaturita dai risultati conseguiti in considerazione dei livelli di partenza,

dell’impegno sia motorio che comportamentale dimostrato nella disciplina e dall’elaborazione dei

contenuti acquisiti.

OBBIETTIVI FORMATIVI RAGGIUNTI:

Essere consapevole del percorso effettuato per il miglioramento delle seguenti capacità:

Utilizzare le proprie capacità fisiche e neuro-muscolari applicando le conoscenze operative e

metodologiche acquisite .

Conoscere e saper praticare almeno due discipline sportive di quelle che si sono effettuate.

Conoscere le norme di comportamento ai fini della prevenzione contro il Doping e conoscenza

della propria corporeita’.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: Sono stati utilizzati:

n. …8… Test pratici

n. ____ prove scritte tradizionali n. prove orali tradizionali

n. 3 prove strutturate e/o semistrutturate ( a risposte aperte e/o chiuse) monodisciplinari

n. ____ prove strutturate e/o semistrutturate ( a risposte aperte e/o chiuse) pluridisciplinari n. ____

n. ____ simulazione tema 1° prova (breve saggio e/o articolo di giornale)

n. ____ simulazione 3° prova (tipologia A … B … C …)

Data, 06\05\15

Firma del docente

Prof. Massini Massimo

54

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Cristina Traini

MATERIA: I.R.C.

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

ARGOMENTI Grado di approfondimento:

La vita nel suo costituirsi: ambito personale e familiare Buono

La dignità della persona umana Buono

Il valore della vita; i diritti dell’uomo Buono

La Shoàh; il negazionismo Buono

L’Ebraismo Sufficiente

Il Giubileo Buono

Dottrina Sociale della Chiesa Discreto

Storia della Chiesa; figure significative Cenni

Scienza e fede Buono

Tematiche di attualità Buono

METODI UTILIZZATI

Si è cercato di stimolare l’interesse privilegiando la partecipazione diretta agli argomenti tramite

discussioni in classe ed esercitazioni scritte da farsi a scuola, predisposte in maniera da coinvolgere

i ragazzi partendo da argomenti e situazioni a loro vicini.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo: Pasquali-Panizzoli, Terzo millennio cristiano, Editore La Scuola;

55

Bibbia, audiovisivi, giornali e altri testi forniti dall’insegnante o reperiti nella biblioteca scolastica.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Gli spazi e i tempi impiegati sono stati quelli definiti nella programmazione annuale.

Ore di lezione svolte al 13/5/2014: n.23.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Esame di valutazione degli interventi che gli allievi spontaneamente hanno effettuato durante il

corso delle lezioni ed in particolare durante i dibattiti di gruppo, nei quali si è cercato di stimolare

l’interesse e le risposte di ciascuno allo scopo di sviluppare le capacità di autovalutazione.

Esame di valutazione di elaborati individuali e di gruppo. La valutazione è stata espressa tramite un

giudizio che ha tenuto conto dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione attiva al dialogo

educativo.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

n. 5 verifiche orali

n. 1 questionario scritto

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Identificare i diversi paradigmi teologici che strutturano il discorso su Dio.

Identificare i modelli etici dominanti nella cultura contemporanea rilevandone limiti e pregi.

Comprendere e rispettare le diverse posizioni sul piano etico-religioso.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Acquisire una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo.

Identificare le caratteristiche di una vita autenticamente umana e porle a confronto con i princìpi

etici cristiani.

Passare da una mentalità religioso-naturale all’esperienza di un Dio rivelato e incarnato nella

storia.

Data Firma del docente

6 maggio 2015

Prof.essa Traini Cristina

56

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Natalia Cosimi

MATERIA: Scienze Naturali

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

ARGOMENTI

Grado di

approfondimento:

CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA

GLI IDROCARBURI:

La chimica organica e i composti organici – Gli idrocarburi saturi : alcani e ciclo

alcani – La nomenclatura IUPAC di alcani e ciclo alcani – Gli idrocarburi

insaturi – Fonti e reazioni degli idrocarburi

BUONO

GRUPPI FUNZIONALI E POLIMERI:

Gruppi funzionali con legami semplici tra carbonio e ossigeno – Aldeidi e

chetoni – Acidi carbossilici ed esteri – Composti azotati e sommario dei gruppi

funzionali – I polimeri.

DISCRETO

STRUTTURA E REATTIVITA’ DEI COMPOSTI ORGANICI:

La chimica delle molecole organiche – Stereoisomeria e attività ottica – Le

reazioni dei composti organici -

SUFFICIENTE

Le BIOMOLECOLE:

La sequenza degli amminoacidi nelle proteine – struttura delle proteine e gli

enzimi – I carboidrati – I lipidi – Gli acidi nucleici

BUONO

BIOLOGIA

STRUTTURA E FUNZIONE DEL DNA:

Il DNA struttura e duplicazione – Il passaggio dell’informazione genetica dal

DNA all’RNA alle proteine – I virus e gli altri agenti infettivi non cellulari

BUONO

LA REGOLAZIONE DEI GENI:

La regolazione genica: come avviene e perché – La clonazione di piante e

animali – Le basi genetiche del cancro.

BUONO

L’INGEGNERIA GENETICA:

La tecnologia del DNA ricombinante – L’analisi del DNA e la scienza forense –

Genomica – Proteomica – Terapia genica umana – Sicurezza e questioni etiche

DISCRETO

SCIENZE della TERRA

LE CARATTERISTICHE DELL’ATMOSFERA

Composizione e struttura dell’atmosfera- Riscaldamento dell’atmosfera – I fattori

che controllano il riscaldamento dell’atmosfera

BUONO

IL TEMPO METEOROLOGICO

L’acqua nell’atmosfera e formazione delle nubi – Tipi di nubi e precipitazioni-

La pressione atmosferica e i venti – Le masse d’aria , i fronti, e le perturbazioni

BUONO

I CLIMI della TERRA

Il clima – Cause dei cambiamenti climatici.

DISCRETO

LE MANIFESTAZIONI della DINAMICA TERRESTRE:

I materiali della litosfera –I terremoti e le onde sismiche – La forza dei terremoti

e il rischio sismico – L’attività vulcanica e l’attività ignea intrusiva – Vivere con

un vulcano.

BUONO

L’INTERNO della TERRA e la TETTONICA delle PLACCHE: BUONO

57

Le onde sismiche e la struttura interna della Terra – La deriva dei continenti e

l’espansione dei fondi oceanici – La teoria della tettonica delle placche -

Pieghe, faglie, isostasia – La formazione delle montagne.

LE RISORSE

La risorse naturali – Le fonti energetiche non rinnovabili – Le fonti energetiche

rinnovabili – Le risorse minerarie .

BUONO

METODI UTILIZZATI

- Lezione frontale breve ed incisiva, ricca di esempi concreti.

- Lezione dialogata atta al coinvolgimento degli alunni in modo tale che ogni argomento teorico sia

problematizzato e discusso secondo le tappe del metodo scientifico.

- Discussione guidata: ricerca di connessioni con temi di altri ambiti disciplinari e non solo di natura

scientifica.

- Spunti di riflessione in relazione alle problematiche attuali

- Esplicitare gli obiettivi perseguiti e guidare gli alunni verso una visione organica di insieme

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo: Chimica: Cracolice – Peters- CHIMICA - Tutto si trasforma –

Chimica organica e biochimica – quinto anno

Biologia:Campbell – Simon – Reece – Dickey – Le basi della Biologia , quinto anno,

Scienze della Terra: Tarbuck – Lutgens – Corso di Scienze della Terra, quinto anno.

- LIM - Sussidi audiovisivi - Materiale di laboratorio

- Sintesi, schemi, iconografie.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

SPAZI - Aula -.

TEMPI

- Orario didattico curriculare secondo scansione settimanale di 2 ore

- Ore di lezione effettivamente svolte fino al 06 Maggio N°54

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

- Conoscenza acquisite

- Qualità delle prove effettuate

- Livello generale di apprendimento

- L’impegno nel recuperare o nel progredire

- Uso della terminologia specifica e correttezza espositiva

- Abilità analitiche e sintetiche,di collegamento e rielaborazione,

- Osservazione sistematica del comportamento e della partecipazione all’attività educativa e didattica

- Competenze raggiunte.

58

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Sono stati utilizzati :

N° 2 prove scritte di tipologia B, in vista della terza prova d’esame

N° 2 / 3 verifiche orali tradizionali, per accertare conoscenze,abilità e competenze

N° 2 valutazioni prodotte attraverso verifiche di osservazione sistematica, per una completa

conoscenza dell’alunno.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

-Esprimersi in modo chiaro e logico, utilizzando un lessico specifico e corretto.

- Conoscere i composti organici: nomenclatura, fonti e reazioni .

- Comprendere l’ importanza delle biomolecole e individuare il loro ruolo nella codificazione e

trasmissione del progetto biologico

- Saper comprendere la struttura e le funzioni del DNA e conoscere i metodi dell’ingegneria genetica

e le nuove tecnologie

- Conoscere l’atmosfera ,il tempo e il clima per esprimere una opinione sui cambiamenti climatici

-Saper spiegare le manifestazioni della dinamica terrestre

-Conoscere le risorse del pianeta e maturare un opinione consapevole del rapporto uomo-ambiente

- Riutilizzare le conoscenze acquisite in maniera razionale e consapevole nei confronti dell’uomo e

dell’ambiente .

- Presentare le tematiche in maniera organica e corretta.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe ha raggiunto competenze disciplinari linguistico - comunicative, logico-astrattive , di

raccolta e gestione delle informazioni nel complesso soddisfacenti. Ha partecipato al dialogo educativo

regolarmente , alcuni elementi in modo recettivo altri in modo propositivo. L’impegno è stato

regolare e continuo ad eccezione di pochi . La maggior parte della classe ha raggiunto un metodo di

studio sistematico e produttivo. La progressione nell’apprendimento è stata costante in generale, per

alcuni ottima , per altri buona , per pochi elementi più limitata.

Si possono distinguere tre fasce di livello:

- alcuni elementi hanno maturato una preparazione ottima , altri buona

- un gruppo ha raggiunto una discreta preparazione,

- solo pochi elementi hanno raggiunto una preparazione sufficiente .

Data 06 / 05 / 2015

Firma del docente

Natalia Cosimi

59

LICEI STATALI

Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane

“F. Angeloni”

TERNI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Candidato/a ………………………………………. Classe

…………

Indicatori Livelli di prestazione Livelli di

valutazione Voto

Conoscenza degli argomenti

proposti

Max punti 4

Completa, approfondita e rielaborata 4

Completa ed articolata 3.5

Completa e discretamente approfondita 3

Essenziale 2.5

Sufficiente

Limitata 2

Lacunosa e frammentaria 1

Aderenza alla traccia e

rispetto dei vincoli

comunicativi

(rispetto della tipologia

testuale)

Max punti 4

Testo organico ed efficacemente articolato 4

Testo organico e ben articolato 3.5

Testo coerente ed articolato 3

Testo articolato ed elaborato in modo semplice,

traccia parzialmente rispettata, sostanzialmente

pertinente alla tipologia testuale

2.5

Sufficiente

Testo organizzato in modo parziale e superficiale,

non del tutto pertinente alla traccia e/o alla

tipologia testuale

2

Testo scarsamente articolato, molto disorganico,

non pertinente alla traccia e/o alla tipologia

testuale

1

Correttezza ortografica,

morfosintattica e proprietà

lessicale

Max punti 3

Espressione corretta, fluida,appropriata ed

originale

3

Espressione corretta, specifica ed efficace 2.75

Espressione corretta ed appropriata 2.5

Espressione semplice ma corretta 2 Sufficiente

Espressione approssimativa o incerta e

lessicalmente povera

1.5

Espressione trascurata, con errori ed improprietà 1

Analisi, sintesi, coerenza e

rielaborazione dei contenuti

Utilizzo dei materiali forniti

Max punti 4

Analisi corretta ed originale, sviluppo completo,

rielaborato e con collegamenti multidisciplinari

4

Analisi corretta, sviluppo completo e rielaborato 3.75

Analisi sostanzialmente corretta, sviluppo

completo ed approfondito

3.5

Analisi essenziale, sviluppo semplice e corretto 3 Sufficiente

Analisi approssimativa, sviluppo incerto e non

sempre corretto

2

Analisi superficiale, sviluppo molto incerto ed

impreciso

1

PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . \15

I COMMISSARI IL PRESIDENTE

60

LICEI STATALI

Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane

“F. Angeloni” TERNI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA: SCIENZE UMANE

CANDIDATO/A………………….

Indicatori Livelli di prestazione Livelli

di valutazione

Pun

ti

Quesito

….

1. Uso del linguaggio

di settore

Padronanza

Correttezza

Proprietà

A. Usa con padronanza la terminologia di settore, si esprime in forma chiara, scorrevole, efficace

B. Usa il lessico specifico, si esprime in modo

semplice, ma lineare ed appropriato

C. Usa un linguaggio generalmente corretto pur con

qualche errore ed imprecisione

D. Usa un linguaggio non appropriato con vari errori

formali

E Usa raramente il linguaggio tecnico e si esprime in

modo trascurato e scorretto

Ottimo

Discreto/Buono

Sufficiente

Mediocre

Scarso

3

2,5

2

1,5

1

2. Contenuti

Conoscenze

Comprensione Completezza

Collegamenti

A. Individua e sviluppa in modo completo ed

approfondito gli argomenti, stabilendo opportuni e

validi collegamenti

B. Conosce gli argomenti fondamentali e li tratta con competenza e coerenza

C. Possiede conoscenze sufficienti non sempre

logicamente collegate

D. Conosce parzialmente l’argomento e presenta

difficoltà nei collegamenti

E. Mostra difficoltà nella trattazione dell’argomento: le

conoscenze sono superficiali e frammentarie.

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Mediocre

Scarso

7

6

5

4

3

3. Applicazione

ed organizzazione

Pertinenza

Organicità Rielaborazione

A. Sviluppa la traccia in modo pertinente secondo uno

schema ben strutturato ed articolato

B. Sviluppa la traccia in modo generalmente

organico ed efficace

C. Sviluppa la traccia in modo pertinente, con una trattazione semplice, non sempre coerente

D. Sviluppa la traccia in modo limitato e

frammentario.

E. Mostra difficoltà nella trattazione che risulta

disorganica e confusa.

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Mediocre

Scarso

4

3,5

3

2,5

1

4. Rispetto dei

vincoli dati

ed originalità

A. Rielaborazione personale e critica della traccia

assegnata

Piena aderenza alla traccia assegnata

Ottimo

Discreto/buono

1

0,5

TOT

NOTA: Il punteggio ottenuto viene approssimato all’unità superiore se la prima cifra dopo la virgola

è pari o superiore

Punteggio complessivo attribuito alla prova: _______/ 15

I COMMISSARI: IL PRESIDENTE:

61

LICEI STATALI

Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane

“F. Angeloni” TERNI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

Nome candidato/a: ……………………………………….

N° 10 Quesiti a risposta singola (Tipologia B) – Quattro discipline

Per ogni disciplina punti 15 - Valutazione sufficiente: punti 10

Indicatori

Descrittori

Livelli di

valutazione

Punteggio

corrispondente

ai vari livelli

Discipline

A - B - C - D

Conoscenze Di fatti, termini, temi,

problemi, principi,

procedure, dottrine o

concetti facenti capo agli

specifici ambiti

disciplinari

Complete ed esaustive

Ottimo 6

Complete

Buono 5.5

Sostanzialmente complete e articolate Discreto 4.5 Essenziali

Sufficiente 4

Superficiali e incomplete Mediocre 3.5 Frammentarie lacunose e disorganiche Insufficiente 2.5 Scarse Grav. insuff. 2 Quesiti disciplinari non eseguiti - 0.5

Abilità elaborative e di

collegamento, per esporre

ed applicare conoscenze,

operare confronti;

seguire procedure

corrette per portare a

termine compiti o

risolvere problemi

Autonome e sicure

Ottimo 6

Autonome

Buono 5.5

Precise e organizzate

Discreto 4.5

Accettabili Sufficiente 4 Modeste

Mediocre 3.5

Improprie e confuse

Insufficiente 2.5

Carenti e lacunose Grav. insuff. 2 Quesiti disciplinari non eseguiti - 0.5

Competenze Uso del lessico e delle

specifiche categorie

disciplinari, per mettere

in luce l’attitudine

all’approfondimento ed

alla riflessione personale,

la capacità di

argomentare e sostenere

una tesi, il giudizio

critico.

Spiccate ed evidenti

Ottimo 3

Corrette ed appropriate

Buono 2.5

Adeguate Sufficiente 2 Incerte, improprie

Mediocre 1.5

Inappropriate, confuse

Insufficiente 1

Quesiti disciplinari non eseguiti - 0.3

Subtotali (valutazione per disciplina).

Valutazione complessiva della prova: (A+B+C+D) / 4 = ………..

Il valore decimale, pari o superiore a 5 è arrotondato all’unità superiore

Voto attribuito alla prova dalla Commissione: ......... / quindicesimi

I Commissari: Il Presidente:

62

LICEI STATALI

Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane

“F. Angeloni”

TERNI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Candidato/a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Classe……..

PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . ./30

I COMMISSARI IL PRESIDENTE

INDICATORE PUNT

MAX

LIVELLI DI

VALUTAZIONE

DESCRITTORI

INDICATORI

PUNT.

CORR

VOTO

IND.

PADRONANZA

DELLA LINGUA

E

PROPRIETA’ DI

LINGUAGGIO

DISCIPLINARE

9

Scarso

Partecipa a fatica al

Colloquio, risponde in

Modo inadeguato

3

Insufficiente Espone in modo faticoso 4

Mediocre Espone in modo frammentario 5

Sufficiente Espone in modo elementare 6

Discreto Espone in modo corretto 7

Buono Espone in modo lineare 8

Ottimo Espone in modo coerente

Corretto ed efficace 9

CONOSCENZA DEGLI

ARGOMENTI

RICHIESTI

12

Scarso Conoscenze imprecise

e frammentarie 5

Insufficiente Conoscenze superficiali 6

Mediocre Conoscenze poco coerenti 7

Sufficiente Conoscenze precise

ma manualistiche 8

Discreto Conoscenze precise 9

Buono Conoscenze precise

e documentate 10

Distinto Conoscenze ampie e documentate 11

Ottimo Conoscenze ampie esaurienti e

documentate 12

CAPACITA’ DI

COLLEGARE LE

CONOSCENZE

ACQUISITE IN FORMA

PLURIDISCIPLINARE

ED APPROFONDIRLE

CON SPUNTI CRITICI

9

Scarso

Non coglie i nuclei

concettuali ne sa operare

collegamenti anche se guidato

3

Insufficiente

Non coglie i nuclei

concettuali ma sa operare

collegamenti se guidato

4

Mediocre Stenta a cogliere i nuclei

concettuali e ad operare collegamenti 5

Sufficiente

Coglie alcuni nuclei

concettuali ed opera semplici

collegamenti

6

Discreto Coglie tutti i nuclei concettuali

7

Buono Coglie tutti nuclei

concettuali ed opera collegamenti 8

Ottimo

Coglie tutti nuclei

concettuali ed opera collegamenti

efficaci

9

Max 30 Tot

63

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

Verbale di ammissione agli esami

Segreteria

(plico esami)

Verbali sedute consiglio di classe

Presidenza

Pagelle degli studenti

Segreteria

(plico esami)

Libretto degli stages o di tirocinio

Segreteria

Registri degli insegnanti della classe

Segreteria

Carta dei servizi della scuola e POF. Sito della scuola

Regolamento di Istituto e Regolamento

disciplinare

Sito della scuola

Compiti, elaborati, test di ciascuno

alunno,

Distinti possibilmente

per materia,

disciplina o attività

Segreteria

Testi Simulazioni 1° , 2°e 3° prova con

relative griglie

Allegato al documento

del 15 maggio

(plico esame)

Programmi e relazioni finali docenti

Allegato al documento

del 15 maggio

(plico esame)

Tabella valutazione/attribuzione credito

formativo e scolastico

Allegato del verbale di

ammissione

(plico esame)

Piani di lavoro annuali dei docenti

Programmazione

didattica per

disciplina

Segreteria

Programmazione didattica della classe

Obiettivi trasversali Libro dei verbali

Presidenza

Certificazioni dei crediti formativi per

ciascun alunno Segreteria

Elenco dei libri di testo

Una copia di ciascun

libro di testo va

consegnato alla

commissione

Segreteria e

Sito della scuola

Piano di evacuazione

Presidenza

Depliant informativo sicurezza Sito della scuola

Verbali degli esami di ammissione degli

esterni Segreteria

(plico esami)

PER IL CONSIGLIO DI CLASSE

IL COORDINATORE DI CLASSE Prof.essa Moroni Ines