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Palermo DOCUMENTO FINALE della classe V Sezione C Indirizzo I.G.E.A. A.s. 2013/2014 Redatto dal Consiglio di classe ai sensi dell'art. 5, comma 2, del D.P.R. del 23 luglio 98 n. 323 Palermo, 15 maggio 2014 Il coordinatore Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Teresa Meli) (Prof. Giuseppe Li Vigni)

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Palermo

DOCUMENTO FINALE

della classe V Sezione C

Indirizzo I.G.E.A.

A.s. 2013/2014

Redatto dal Consiglio di classe ai sensi dell'art. 5, comma 2, del D.P.R. del 23

luglio 98 n. 323

Palermo, 15 maggio 2014

Il coordinatore Il Dirigente Scolastico

(Prof.ssa Teresa Meli) (Prof. Giuseppe Li Vigni)

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Il consiglio di classe

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Ed. Fisica Schiavo Agostino SI NO

Italiano e Storia Mangione Agatina NO NO

Francese Adragna Giovanni SI SI

Inglese D’Anna Giovanna SI NO

Diritto e Finanze Ioren Napoli

Gabriella NO NO

Geografia Giuliano Concetta SI SI

Matematica Prestana Daniela NO NO

Ec. Aziendale Meli Teresa NO SI

Religione Sausa Gandolfo SI NO

Sostegno Bignone Antonino Si NO

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Gli alunni della classe

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Aiello Valentina IV C

Botta Davide IV C

Carollo Stefano IV C

Ciulla Anna IV C

Di Carlo Marco IV C

Di Paola Benedetto IV C

Drago Federica IV C

Falcone Valentina IV C

Ferrante Salvatore Luca IV C

Ionita Nicoleta IV C

La Rosa Riccardo IV C

Mancuso Angelo IV C

Mancuso Giusy IV C

Marceca Marco IV C

Orecchio Giulia IV C

Polizzi Alessio IV C

Tranchina Francesco IV C

Ventimiglia Andrea IV C

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Profilo della classe La classe è formata da diciotto alunni, di cui uno diversamente abile, provenienti tutti dalla IV C. L’ambiente socio-economico e culturale di provenienza degli alunni della classe è quello legato al mondo del lavoro dipendente e al commercio. Gli studenti purtroppo non hanno beneficiato di una stabilità di docenti, molti dei quali sono cambiati proprio nell’ultimo anno scolastico, mentre il gruppo classe non ha subito negli anni significative variazioni ed integrazioni. Sin dall’inizio dell’anno è stato curato il metodo di studio degli allievi cercando di prepararli ad affrontare l’esame di stato; la frequenza regolare della maggior parte degli studenti, ha permesso loro di consolidare e potenziare i risultati precedentemente acquisiti e di raggiungere risultati complessivamente sufficienti, mentre permangono lacune relativamente ad alcune discipline. Per ciò che concerne l’iter di apprendimento, è da evidenziare che una parte degli studenti si è applicata regolarmente allo studio ed alcuni hanno mostrato impegno nel cercare di migliorare i livelli di partenza. Alcuni allievi hanno mostrato limiti e difficoltà nell’assumere una posizione propositiva, riuscendovi in parte solo nel secondo quadrimestre. Gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi minimi programmati dal C.d.C. acquisendo una preparazione sufficiente anche se non in tutte le discipline. Il Consiglio ritiene che, al di là delle attività di sostegno metodologico e didattico promosse dalla scuola, siano state anche attuate strategie didattiche, curriculari e non curriculari, compatibili con i tempi e le risorse a disposizione. Tutti i docenti si sono sempre dimostrati disponibili a una reciproca collaborazione, funzionale alle esigenze didattiche e formative della classe per ciò che riguarda obiettivi, contenuti, tempi, metodologie e strumenti di valutazione.

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Finalità dell’Istituto La finalità generale dell'istituto è che al termine del corso di studi il diplomato sappia muoversi con agilità all'interno del vivacissimo assetto economico odierno, soggetto a dinamiche evolutive intensissime, sia in possesso di una moderna cultura aziendale, sia in grado di interpretare criticamente i complessi fenomeni socioeconomici del territorio nel quale opera. Finalità generali del P.O.F. e obiettivi specifici Il P.O.F. nasce da una interazione costante tra il Collegio, i singoli Consigli di classe e tutte le componenti presenti all'interno dell'Istituto. La finalità del progetto è di garantire il diritto non solo allo studio ma soprattutto all'istruzione e alla formazione a tutti gli alunni che si iscrivono nel nostro istituto, e potenzialmente a tutti i giovani in età scolare dell'area in cui la scuola gravita. Tale diritto non può prescindere dalle reali capacità degli stessi alunni, e a queste ci si rivolge per valorizzarle. Punto focale dell’offerta formativa è l'arricchimento della "persona" e il potenziamento delle sue capacità ed abilità. Obiettivi del P.O.F. sono:

- ridurre il fenomeno della dispersione; - innalzare il tasso di successo scolastico; - promuovere le eccellenze; - orientare gli alunni a fare scelte consapevoli.

Profilo in uscita Il perito commerciale possiede un'adeguata cultura generale unitamente ad efficaci capacità linguistico - espressive e logico -interpretative ed ha conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile. Egli sa utilizzare metodi, strumenti e tecniche contabili e extra-contabili per una rilevazione dei fenomeni gestionali; sa leggere, redigere e interpretare alcuni documenti aziendali; è in grado di documentare adeguatamente il proprio lavoro, comunicare utilizzando appropriati linguaggi tecnici, effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo le informazioni necessarie; sa partecipare al lavoro organizzativo individuale o di gruppo; gestire il sistema informativo aziendale e/o i sottosistemi anche automatizzati. Nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione; elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali; sa cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali. Obiettivi trasversali comportamentali raggiunti dalla classe

- Frequentare con regolarità - Mantenere un clima relazionale-affettivo positivo - Consolidare sicurezza e fiducia nelle proprie capacità - Valutare in modo corretto il lavoro proprio e quello degli altri - Contribuire sempre con impegno personale ai lavori di gruppo - Essere disponibili verso gli altri - Saper interagire con i compagni diversamente abili

Obiettivi trasversali cognitivi

- Leggere, redigere ed interpretare testi specifici e documenti originali dell'area professionale - Esprimersi con chiarezza utilizzando opportunamente i linguaggi specifici di ogni disciplina - Decodificare immagini, grafici e tabelle elaborandone autonomamente i contenuti - Essere in grado di condurre autonomamente analisi complete - Essere in grado di produrre sintesi - Sapere risolvere problemi - Possedere un metodo di lavoro efficace - Possedere autonomia nell'apprendimento

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Attività di recupero In orario antimeridiano, durante l’intero anno scolastico, sono state svolte attività di recupero in itinere per tutte le discipline. In orario pomeridiano le attività di recupero hanno riguardato le seguenti discipline:

- Economia Aziendale - Diritto/Scienza delle Finanze

Attività di ampliamento dell'offerta formativa

- Laboratori di impresa i.g.s - Orientamento universitario - Orientamento in uscita - Viaggio di istruzione a Budapest - Conferenza A.I.L - Seminari formativi su Cultura di impresa “In-Formati” Unicredit - Conferenza Educazione stradale

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Materia: Italiano Docente: Prof.ssa Mangione Agatina Libro di testo adottato: Baldi-Giusso-Razzetti-Zaccaria: "La Letteratura" Vol.5: La scapigliatura, il verismo e il decadentismo; Vol.6: Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre, Ed. Paravia

Obiettivi conseguiti

Conoscenze: • Conoscere lo sviluppo diacronico e sincronico della letteratura italiana dell’Ottocento e del

Novecento con riferimento a testi ed autori. • Conoscere gli autori e le loro opere in relazione alle correnti letterarie a cui appartengono. • Conoscere le diverse tipologie testuali . • Conoscere la struttura e le caratteristiche stilistiche e tematiche di un’opera.

Competenze:

• Individuare le caratteristiche peculiari a livello stilistico e tematico di un’opera e di un genere letterario.

• Individuare in un testo le caratteristiche strutturali. • Collocare un testo letterario nel proprio contesto storico-culturale di riferimento. • Collegare e confrontare autori diversi,espressione di uno stesso tempo. • Ricostruire la personalità letteraria di un autore. • Ricostruire il contesto storico-culturale di un’epoca. • Produrre diverse tipologie testuali. • Utilizzare le strutture della lingua. • Esprimere semplici giudizi motivati sugli autori e sulle opere studiate. • Organizzare in modo coerente le proprie informazioni per la produzione di testi scritti e per

l’esposizione orale. • Operare alcuni collegamenti interdisciplinari.

Capacità: In relazione alle competenze acquisite:

• Comprensione • Applicazione • Analisi • Sintesi • Rielaborazione • Valutazione

Contenuti

L'età postunitaria: storia,società,cultura,idee. La contestazione ideologica e stilistica della Scapigliatura; Il Naturalismo francese e la poetica di Zola. Il Verismo italiano. Verga: l’ideologia, la tecnica narrativa, le novelle. Nuove risposte poetiche ad una nuova interpretazione della realtà: la crisi del ruolo dell’intellettuale da Baudelaire in poi. Simbolismo e Decadentismo; G. Pascoli: la poetica del fanciullino; le raccolte poetiche, il socialismo de “La grande Proletaria s’è mossa”. Riferimento ai temi: vitalismo e superomismo, eroi decadenti, fanciullino e superuomo. Le avanguardie in Europa: il Futurismo russo, il Futurismo italiano. La tendenza all’espressionismo e all’avanguardia in Italia: i Crepuscolari, i Vociani.

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La crisi dell'io e dell'identità nei primi decenni del Novecento, il tema dell’inettitudine: Svevo, Pirandello. La destrutturazione del romanzo ne “La coscienza di Zeno”e della novella in “Novelle per un anno” di Pirandello. La poesia nel Novecento: Ungaretti, Saba. Metodi di insegnamento: immediato accostamento al testo letterario (lettura, analisi, interpretazione e contestualizzazione) al fine di pervenire ad una visione complessiva dell'autore e del periodo. Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, altro manuale di letteratura italiana, letture critiche, mappe concettuali, fotocopie, trattazione sintetica di argomenti, analisi testuale. Strumenti di verifica: colloqui, osservazioni sistematiche,verifiche orali, interventi sottoforma di dibattito in classe, prove semistrutturate. Elaborati scritti: Analisi del testo narrativo (tipologia A), Saggio breve/articolo di vario ambito (tipologia B), tema di ordine generale (tipologia D).

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Materia: Storia Docente: Prof.ssa Mangione Agatina Libro di testo adottato: Franco Bertini: Storia " Fatti e Interpretazioni " 3° Vol. XX Secolo e gli inizi del XXI-seconda edizione Mursia Scuola

Obiettivi conseguiti Conoscenze:

• Conoscere i fatti storici relativi ai periodi presi in esame. • Conoscere fenomeni ed eventi collocandoli nelle adeguate coordinate spazio-temporali. • Conoscere la terminologia storiografica.

Competenze:

• Ricostruire in modo organico e coerente la consequenzialità dei fatti storici. • Sapere utilizzare in modo appropriato la terminologia storiografica. • Utilizzare schemi causali per spiegare i fatti storici. • Distinguere i molteplici aspetti di un evento (politici, militari, economici, sociali e culturali). • Collocare correttamente i fatti storici nello spazio e nel tempo.

Capacità:

• Individuare i rapporti di causa-effetto. • Individuare i rapporti di casualità circolare. • Confrontare fatti storici e cogliere analogie e differenze. • Trarre conclusioni e formulare ipotesi. • Ricostruire in modo organico e consapevole le conoscenze acquisite. • Esporre con chiarezza usando una terminologia semplice ma appropriata.

Contenuti

Le trasformazioni sociali e culturali all'inizio del XX secolo-Paesi europei e Italia agli inizi del secolo - Verso la Prima guerra mondiale: la genesi del conflitto mondiale - La Grande Guerra – L’Europa dopo la Grande Guerra - La Russia dai governi provvisori alla rivoluzione sovietica –Il fascismo al potere in Italia – La situazione nel resto d’Europa-La situazione internazionale negli anni Venti e Trenta: dalla crisi del sistema coloniale alla grande crisi economica -L’età dei totalitarismi- Il regime fascista - Ascesa al potere di Hitler in Germania -L'affermarsi dello stalinismo in URSS - La Seconda guerra mondiale: il coinvolgimento degli Stati Uniti, dell'URSS e del Giappone – L’Italia dalla caduta del fascismo alla Liberazione - La fine del conflitto: L'Italia da Monarchia a Repubblica - Per grandi linee il Secondo dopoguerra esaminato nei suoi eventi più significativi Metodi di Insegnamento: metodo storico (formulazione di domande, nodi problematici, sviluppo delle dinamiche interne e delle interrelazioni contestuali). Lezione frontale, uso di mappe concettuali. Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, fotocopie, schemi, mappe, schede, letture di approfondimento, documenti. Strumenti di verifica: verifiche orali, lettura, comprensione e analisi di testi e documenti. Elaborati scritti: saggio breve di ambito storico - politico. Interventi su temi prestabiliti.

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Materia: Inglese Docente: Prof.ssa Giovanna D'Anna Libro di testo adottato: Bentini- In Business- Longman

Obiettivi conseguiti

Conoscenza dei contenuti fondamentali; analisi di contenuti e sintesi guidate; esposizione fluida con lessico specifico semplice anche se con qualche imprecisione relativamente alla competenza espositiva; individuazione degli argomenti chiave; abilità ad operare collegamenti.

Contenuti

- L'Europa, l'UE, ECB - Le istituzioni britanniche ed europee - Banking; payments methods - Business Organisation - Limited Companies - Marketing e Promotion

Metodi di insegnamento: Lezione frontale, lavoro nel gruppo classe e lavoro autonomo per stimolare un approfondimento, interdisciplinarietà, ove possibile,lettura e analisi di testi e documenti. Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, fotocopie, tests, questionari, articoli da riviste e/o giornali, videoregistratore, cartine, materiale didattico autentico con il supporto del dizionario bilingue. Strumenti di verifica: Verifiche orali e scritte, interventi, lettura, comprensione di testi scritti, prove strutturate e semistrutturate, prove scritte pluridisciplinari con tests a scelta multipla.

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Materia: Lingua e Civiltà Francese Docente: Prof. Giovanni Adragna Libro di testo adottato: “Carnet Culture” – Francesca Ponzi – Lang/Pearson

Obiettivi conseguiti

- Sviluppo della competenza linguistiche di base in L2; - Sviluppo della competenza dei linguaggi specifici con particolare riguardo agli ambiti

commerciali e dell’impresa, storico-geografici, istituzionali; - Presa di coscienza della specificità della propria identità culturale e delle radici comuni che la

legano alla cultura europea; - Conoscenza di alcuni argomenti relativi alla recente storia e civiltà francese ed europea; - Analisi di testi di carattere descrittivo e sintetico.

Contenuti

Modulo 1 :La France et la deuxième guerre mondiale : • Le Nazisme ; • le début de la guerre ; • l’invasion allemande; • France libre et France occupée; • De Gaulle et la résistance; • la libération et le gouvernement provisoire.

Modulo 2 : L’après guerre • la constitution de la IVème république; • De Gaulle abandonne la politique ; • la crise de la IVème république ; • la décolonisation et la guerre d’Algérie ;

Modulo 3: Les Institutions françaises de la Vème république • Charles De Gaulle et la Vème république ; • les principales institutions de la Vème république ; • le système semi-présidentiel et les pouvoirs du président de la république ; • le pouvoir exécutif • le pouvoir législatif ; • le pouvoir judiciaire.

Modulo 4 : L’Europe • Les étapes de la création de l’Europe à travers les traités (Rome, Schengen, Maastricht,

Lisbonne) ; • Comment fonctionne l’Europe avec les principales Institutions européennes (le Parlement, la

Commission, le Conseil européen, le Conseil des ministres de l’U.E., la Cour de justice) Metodi di insegnamento : Lezione frontale e dialogata, lavori di gruppo e di coppia. Mezzi e strumenti di lavoro: Libri di testo, fotocopie di testi autentici, uso dell’aula multimediale e di Internet. Strumenti di verifica: Interrogazioni, questionari orali e scritti, analisi di testi, test strutturati e semistrutturati.

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Materia: Economia Aziendale Docente: Prof.ssa Meli Teresa Libro di testo adottato: Boni, Ghigini, Rebecchi Telepass percorsi modulari in economia aziendale 5 Paramond

Obiettivi conseguiti

Conoscenze e analisi delle scelte economico finanziarie in relazione alle strategie adottate dalle imprese industriali. Conoscenze amministrativo-contabili relative alla tenuta della CO.AN. e della CO.GE. Redazione di budget economico e finanziario. Redazione del bilancio d’esercizio e relativi documenti secondo la vigente normativa civilistica, dopo la compilazione di scritture CO.GE di gestione, assestamento e chiusura. Analisi storica e comparata dell’azienda ed interpretazione della realtà economico-finanziaria-patrimoniale rappresentata dai bilanci aziendali opportunamente riclassificati attraverso il calcolo di indici ed analisi dinamica dei flussi finanziari, relativi collegamenti e compilazione di rendiconti finanziari. Individuazione delle divergenze tra valutazioni civilistiche e fiscali e relativi calcoli IRES e IRAP. Conoscenze relative ai più salienti aspetti gestionali di un’azienda bancaria.

Contenuti

- Le imprese industriali: gestione, contabilità e bilancio - Il bilancio d’esercizio: analisi e revisione, variazioni fiscali - Sistema di programmazione e controllo - I rapporti con le banche e i finanziamenti a breve termine

Metodi di insegnamento: Lezione frontale, esercitazioni guidate e autonome, gruppi di lavoro, simulazione. Mezzi e strumenti di lavoro: Testo, quaderno, lavagna tradizionale, materiali multimediali, computer. Strumenti di verifica: prove semi strutturate, prove di tipo tradizionale, ricerche di gruppo e ricerche singole, esposizione orale, relazioni scritte.

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Materia: Geografia Economica Docente: Prof.ssa Giuliano Concetta Libro di testo adottato: DO.GE Geografia del mondo globalizzato Ed. Markes

Obiettivi conseguiti

Conoscere i fattori della globalizzazione .Individuare i caratteri dell'economia globalizzata. Conoscere le imprese globali e la composizione merceologica degli scambi. Analizzare i principali flussi commerciali e finanziari. Saper valutare il ruolo strategico dei trasporti e delle telecomunicazioni. Correlare la globalizzazione con la nuova divisione internazionale del lavoro Comprendere gli effetti della liberalizzazione degli scambi. Analizzare la politica del WTO. Valutare gli effetti della globalizzazione. Conoscere le principali associazioni economiche. Conoscere l'ONU ed i principali organismi internazionali. Comprendere i motivi della global governance. Comprendere il significato della questione energetica e gli aspetti legati alla produzione e al consumo di energia ottenuta da fonti tradizionali e alternative. Comprendere quali conseguenze potrebbe avere l'aumento delle emissioni di carbonio nel rapporto uomo-ambiente. Conoscere il significato di sviluppo sostenibile. Saper riflettere sulla correlazione esistente tra uso razionale delle risorse e sviluppo economico. Riconoscere gli aspetti economici , sociali ed istituzionali sui quali è possibile intervenire per realizzare uno sviluppo sostenibile. Conoscere la storia demografica del mondo. Comprendere la connessione tra i problemi di natura ambientale e l'incremento della popolazione umana.

Contenuti

Il mondo globalizzato. I fattori della globalizzazione. Le imprese globali: multinazionali e transnazionali. Gli effetti socio-economici della globalizzazione. Dal GATT al WTO. La nuova divisione internazionale del lavoro. I flussi finanziari. Gli organismi finanziari internazionali: Banca Mondiale e Fondo monetario internazionale. I movimenti no-global Governare la globalizzazione. L'ONU. I movimenti no-global. I sistemi energetici. Le fonti energetiche non rinnovabili. Le fonti energetiche rinnovabili. Le scelte per l'Energia. La crescita economica e lo sviluppo sostenibile. Principali conferenze internazionali sull'ambiente. La popolazione mondiale. Metodi d'insegnamento: Nella trattazione delle varie problematiche, la trasmissione culturale è avvenuta attraverso la lezione esplicativa articolata secondo il metodo induttivo o deduttivo e la partecipazione al dialogo didattico. I contenuti sono stati trattati gradualmente tenendo conto delle difficoltà che gli alunni hanno incontrato e verificando puntualmente le conoscenze acquisite. Il programma è stato svolto con l'ausilio di materiale multimediale . Si è cercato di introdurre gli argomenti in forma problematica, partendo da esempi concreti alla portata conoscitiva degli allievi e lasciando ad essi ampi spazi di lavoro autonomo per attivare e stimolare il loro spirito di ricerca. Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, materiale multimediale, articoli di giornali.

Strumenti di verifica: verifiche orali, test strutturati.

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Materia: Diritto Pubblico Docente: Prof.ssa Ioren Napoli Gabriella Libro di testo adottato: Zagrebelsky, Oberto, Stalla, Trucco - Diritto pubblico - Le Monnier Scuola

Obiettivi conseguiti

Conoscenza dei principali istituiti di democrazia parlamentare Conoscenza della separazione dei poteri e della concreta realizzazione dell'ordinamento italiano Sapere distinguere le forme di Stato e di governo Capacità di esporre i concetti appresi utilizzando una corretta terminologia giuridica

Contenuti Lo Stato e la Costituzione italiana Le forme di Stato e le forme di governo Diritti e doveri dei cittadini Gli organi costituzionali: Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica Metodi di insegnamento: Lezione frontale, lezione interattiva, lavoro di gruppo, produzione di schemi e di mappe su argomenti trattati Mezzi e strumenti di lavoro: Testo in adozione, quaderno di laboratorio, la Costituzione, dispense tratte da altri testi non in uso Strumenti di verifica: Interrogazioni dialogate, esercitazioni di vario tipo, prove semistrutturate, colloqui orali, liberi interventi degli studenti

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Materia: Scienza delle finanze Docente: Prof.ssa Ioren Napoli Gabriella Libro di testo adottato: Poma Finanza pubblica- Principato

Obiettivi conseguiti

Conoscere i principali regolatori dell'attività finanziaria Conoscere i modi di reperimento e utilizzazione delle risorse necessarie allo Stato per svolgere i

propri compiti Comprendere il ruolo delle entrate pubbliche quali strumenti di programmazione economica

Contenuti L'attività finanziaria dello Stato Le entrate pubbliche e l’imposta Politica di bilancio Metodi d'insegnamento: Lezione frontale, lezione interattiva, lavoro di gruppo, produzione di schemi e di mappe su argomenti trattati Mezzi e strumenti di lavoro: Testo in adozione, schede di sintesi, Codice Civile

Strumenti di verifica: Interrogazioni dialogate, colloqui orali, prove semistrutturate, esercitazioni di vario tipo, liberi interventi degli studenti

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Materia: Matematica Docente: Prof.ssa Prestana Daniela Libro di testo adottato: Bergamini- Trifone-Barozzi Matematica rosso vol. 5

Obiettivi conseguiti Determinazione di semplici modelli matematici, costruiti a partire da informazioni riguardanti realtà dell’economia moderna, la cui risoluzione tramite i metodi dell’algebra lineare e dell’analisi infinitesimale permette l’ottimizzazione delle risorse disponibili.

Contenuti ANALISI INFINITESIMALE:

Funzioni a due variabili: definizione, dominio, massimi e minimi liberi (Hessiano), massimi e minimi con vincoli lineari( metodo dell’esplicitazione) Disequazioni lineari a due variabili Sistemi di disequazioni lineari a due variabili

APPLICAZIONE DELL’ ANALISI ALL’ECONOMIA: Classificazione dei costi: fisso, variabile, totale, medio e relativa rappresentazione grafica

Ricavi in regime di libera concorrenza ed in regime di monopolio Diagrammi di redditività.

Problemi di minimo costo e massimo utile ad una ed a due variabili con l’utilizzo delle derivate.

PROBLEMI DI SCELTA: Classificazione dei problemi di scelta

Problemi di scelta in condizioni di certezza ad effetto immediato: costruzione di semplici modelli matematici per l’ottimizzazione del risultato economico, mediante l’applicazione di elementi di Geometria Analitica( rette, parabole, iperboli).

RICERCA OPERATIVA: Contesto storico Scopi , metodi e fasi. Gestione delle scorte Programmazione Lineare a due variabili, con metodo grafico.

Metodologia e Strumenti Lezioni frontali con appunti trascritti dagli allievi, arricchiti da definizioni dei concetti fondamentali,esempi chiarificatori e approfondimenti con discussioni verbali. Nella fattispecie le discussioni verbali hanno avuto lo scopo di coinvolgere il maggior numero possibile di discenti nella risoluzione di problemi, talvolta, estrapolati da contesti reali alfine di utilizzare e/o sviluppare i pensieri logico e intuitivo. Verifica e Valutazione Le verifiche, intese ad accertare il livello di apprendimento e a valorizzare le potenzialità dei discenti, nonché indicative di eventuali interventi di recupero, di chiarimento e di approfondimento degli argomenti trattati, sono state sia orali con interventi alla lavagna che scritte con lo svolgimento di test a risposta chiusa o aperta.

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Materia: Educazione Fisica Docente: Prof. Schiavo Agostino Libri di testo adottati: " Praticamente sport".

Obiettivi conseguiti

Gli alunni sono stati stimolati a sviluppare uno sguardo critico sulla realtà circostante, sulla loro esperienza personale e sulla corporeità a partire dal dialogo e dal confronto con le posizioni degli autori proposti. Si sono appropriati di termini e idee proprie delle tematiche affrontate. Sono stati indotti ad affrontare i problemi con un approccio metodologicamente rigoroso riguardanti l’analisi della comunicazione non verbale attraverso le tre regole di Paese. Si è data l'opportunità agli alunni di sperimentare uno spazio, un tempo, attraverso il gruppo, la messa in gioco di alcuni aspetti della corporeità, con le sue produzioni (tono, movimento, postura, sguardo, voce), quali veicoli attraverso cui s'instaurano la comunicazione e la relazione.

Contenuti

Dalla dicotomia mente-corpo alle moderne concezioni sul funzionamento dell’ identità , la corporeità nella psicologia funzionale. I piani psicocorporei e la loro continua relazione. La memoria corporea e le sua caratteristiche, attività di controllo tonico e della respirazione, con varietà di ampiezza e di ritmo e in condizioni spazio-temporali diversificate; Metodi di insegnamento: Induttivo, deduttivo e lavoro di gruppo. Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, fotocopie, schemi e mappe concettuali. Strumenti di verifica: colloqui orali, test di verifica .

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Materia: Religione Docente: Prof. Gandolfo Sausa Libro di testo adottato: Sergio Bocchini, "Religione e Religioni" vol. unico Ed. Dehoniane-Bologna

Obiettivi conseguiti

Buona capacità di confronto dialogico e di analisi critica dei fenomeni sociali e religiosi.

Contenuti

Questioni antropologiche: la persona essere di relazione; la questione morale; l'amore e questioni di etica sessuale; ricerca di senso ed apertura alla trascendenza; impegno sociale per un'umanità più fraterna. Metodi d'insegnamento Lezione frontale e attività di tipo seminariale con utilizzo di audiovisivi. Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo, letture critiche, Bibbia, microsaggi. Strumenti di verifica Interrogazioni orali e brevi elaborati scritti.

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Analisi e commento del testo (in quindicesimi)

Livello Livello basso

Livello medio Livello alto

Comprensione globale 1 2 3

Analisi testuale 0,5

3

4

Capacità di inquadrare/contestualizzare 2

4

6

Fluidità e correttezza morfosintattica 0.5

1

2

Articolo-Saggio breve/Storia/Attualità

In quindicesimi Rispetto della traccia, contenuti,informazioni Rispetta la traccia in modo completo e

coerente, con contenuti Pertinenti/personali/completi/numerosi documentati

3

Rispetta quasi del tutto la traccia,con contenuti abbastanza pertinenti, ma talvolta un po’ generici

2

Rispetta la traccia in modo poco coerente con contenuti molto limitati/talvolta errati

1

Forma ed esposizione Chiara,scorrevole, sintetica ed esaustiva

3

Comprensibile, un po’ involuta,poco/troppo sintetica

2

Elementare e non sempre chiara

1

Argomentazione Logica,coerente e documentata da dati e citazioni

3

Logica e abbastanza coerente

2

Parzialmente coerente/limitata/ripetitiva 1

Lessico,livello morfosintattico,uso dei registri

Ricco/pertinente/adeguato/corretto

3

Abbastanza adeguato e corretto

2

Piuttosto ripetitivo/ripreso dal testo/con errori diffusi e registro non adeguato 1

Rielaborazione critica Personale/documentata e ricca di citazioni

3

Originale, ma accettabile

2

Appena accennata 1

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ECONOMIA AZIENDALE

Indicatori Punti 0 Punti 1 Punti 2 Punti 3 Congruità delle scelte Nessuna scelta

congrua Poche scelte

congrue

Scelte Sufficientemente

congrue

Scelte tutte congrue o quasi

Rispetto dei vincoli

Nessun vincolo rispettato

Vincoli poco rispettati

Sufficientemente rispettati

Pieno rispetto dei vincoli o

quasi

Logicità della procedura e dei calcoli

Nessuna Modesta Sufficiente Totale o quasi

Argomentazione correttezza espositiva, linguaggio specifico

Assente Modesti Sufficienti Buoni

Completezza dello svolgimento

Assolutamente incompleto

Incompleto e non

significativo

Incompleto ma significativo

Completo

VALUTAZIONE GLOBALE:

PUNTI VALUTAZIONE

0-1 Elaborato Del Tutto Negativo

2-3 Elaborato Scarso

4-5 Elaborato Gravemente Insufficiente

6-7 Elaborato Insufficiente

8-9 Elaborato Mediocre

10 Elaborato Sufficiente

11 Elaborato Discreto

12 Elaborato Buono

13-14 Elaborato Ottimo

15 Elaborato Eccellente

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GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA

A. QUATTRO MATERIE COINVOLTE Ad ogni disciplina vengono assegnati un massimo di 3,75 punti

• 2 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA DI LINGUA STRANIERA - MAX 1,875 PUNTI PER CIASCUN QUESITO SECONDO LA SEGUENTE GRIGLIA

Indicatori Livelli di competenza

Conoscenza

Scarsa = 0.20

Sufficiente = 0.40

Buona/Ottima = 0.75

Comprensione Scarsa = 0.10 Sufficiente = 0,20

Buona/Ottima = 0.375

Correttezza espositiva Scarsa = 0.20 Sufficiente = 0.40

Buona/Ottima = 0.75

• 10 QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA

( per ciascuna materia esclusa la lingua straniera) - 0,375 PER CIASCUN QUESITO CORRETTO - 0,0 PER CIASCUN QUESITO ERRATO O OMESSO

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

INSUFF. MEDIOCRE SUFFIC. BUONO OTTIMO Presentazione ed esposizione del progetto/tesina

2 3 4 5 6

Collegamenti Interdisciplinari 1 2 3 4

5

Conoscenze Competenze 2 3 4

5

6

Capacità di esposizione

ed argomentazione 2 3 4 5 6

Elaborazione personale

ed originalità 1 2 3 4

5

Discussione Elaborati 0 1 2 2

2

Totale

8 14 20 25 30

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VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Criteri adottati:

PROGRESSIONE NEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI – CONOSCENZA DEI CONTENUTI – PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO – RIELABORAZIONE PERSONALE – CAPACITA’ DI ANALISI– CAPACITA’ DI COLLEGAMENTO

NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE NELL’INTERO ANNO SCOLASTICO UTILIZZANDO LE DIVERSE TIPOLOGIE DI PROVE SOTTO INDICATE:

MATERIA

Verifiche orali

numero medio per

ogni alunno

Analisi del testo

Saggio breve Articolo

giornalistico

Tema Prova semi- strutturata

Prova Strutturata

Problema Casi

Esercizi

Pratica

ITALIANO 6 1 5 5 1

STORIA 6 5

INGLESE 6/7 3 3

FRANCESE 4 4

GEOGRAFIA 4 1 2

DIRITTO 4/5

SC.FINANZE 4/5

EC.AZIEND. 5/6 1 5

MATEMAT. 4 4

ED.FISICA 3 2

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PROVE SIMULATE EFFETTUATE PER LA TERZA PROVA 1° simulazione svolta il 24/03/2014 (assegnati 90 min.)

Materie coinvolte

Trattazione sintetica di argomenti

Quesiti a risposta singola

Quesiti a risposta multipla

Problemi a soluzione

rapida

Casi pratici e professionali

Sviluppo di

progetti

Diritto X

Francese X X

Geografia ��

Matematica X

2° simulazione svolta il. 23/05/2014 (assegnati 90 min.) Materie coinvolte

Trattazione sintetica di argomenti

Quesiti a risposta singola

Quesiti a risposta multipla

Problemi a soluzione

rapida

Casi pratici e

professionali

Sviluppo di progetti

Diritto � X

Francese X X

Geografia X

Matematica X

Simulazione delle prove d’esame ����������������������������������������������������������������������������

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Criteri di valutazione finale per gli scrutini e per l’attribuzione del credito formativo e

scolastico

Il Consiglio di classe si atterrà ai seguenti criteri:

Si valutano non più di due crediti che devono avere le caratteristiche indicate nel D.M. n°

452/98 e cioè le attività attestate devono:

o essere indipendenti dalla programmazione scolastica;

o essere debitamente documentate da enti accreditati ed essere prolungate nel tempo;

o essere attinenti alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale.

I crediti scolastici sono attribuiti in coerenza con quanto previsto dalla tabella A e dalla nota

esplicativa ad essa allegata.

Agli studenti promossi con sospensione di giudizio va attribuito il punteggio base della banda

di oscillazione.

Tabella A - Credito scolastico triennio

I anno II anno III anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 < M � 7 4-5 4-5 5-6

7 < M � 8 5-6 5-6 6-7

8 < M � 9 6-7 6-7 7-8

9 < M � 10 7-8 7-8 8-9

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini

dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può

essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo

l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo

ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello

stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo

l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno

scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso

in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse

e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il

riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione

corrispondente alla media M dei voti.

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Si allegano (in cartaceo):

• Relazione del Docente di sostegno (documento sensibile/ non pubblicabile)

• Copia del testo di simulazione della prima prova scritta (Italiano)

• Copia del testo di simulazione della seconda prova scritta ( Economia Aziendale)

• Copia del testo della prima e della seconda simulazione di terza prova

Palermo, lì 15 maggio 2014