Dintorni 17 - Ottobre 2014

Periodico del Gruppo SOELIA - Ottobre 2014 - numero 17

DINTORNI

energia elettrica Tariffa sperimentale D1

aziendeCablaggi Ioscoil nuovo stabilimentoad Argenta

associazioni Dieci anni di Festivaldel cortometraggio

sport I rossoblùdi Codifiume

GIPA/ER/068/2010GIPA/ER/068/2010 valida dal 27/07/2010

per i Clienti con domiciliazione bancariaBasta con la carta! Attiva la Bolletta Elettronica

La bolletta elettronica èRispettosa dell'ambiente riduzione di carta ed emissioniComoda e sicura il cliente ha a disposizione un'area riservata per consultare l'archivio di tutte le bolletteGratuita e puntuale subito online al momento dell'emissione

Energia Elettrica per la tua CASASportello vicinopersonale dedicato per informazioni e costante supporto amministrativo

Trasparenza totaleapplicazione del prezzo stabilito trimestralmentedall'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas

Risparmio SCONTO DEL 10% sul prezzo dell'energiaconsumata dalle 19 alle 8 di tutti i giorni,nelle intere giornate di sabato, domenica e festivi

Argenta • Bagnacavallo • Bassano del Grappa • Bollate • Cittadella • Corridonia Deruta • Este • Grottammare • Monselice • Montefiascone • Montegranaro • Oderzo • Ostellato

San Colombano al Lambro • Sant'Angelo Lodigiano • Solesino • Todi • Vergiate

Argenta - FE via Vianelli, 1 Tel. 0532 853 330 - [email protected]

DINTORNINumero 17 • ottobre 2014Autorizzazione n. 4/09del 12/02/2009 Tribunale di Ferrara

DirETTOrE rESpONSABiLEAntonella Travasoni

GrAFiCA E iMpAGiNAziONECarolina Cavedagna

COMiTATO Di rEDAziONEpietro Buzzi, renato Guerzoni,Antonella Travasoni, Carolina Cavedagna

HANNO COLLABOrATOGabriele Antonelli, Benedetta Bolognesi, Marienrica Caravita, Fabrice Cavina, Mauro Cavina, roberta Claysset, Silvia Felletti, Luca Ghetti, Giambattista iosco, Nicola Menegatti, Marco Montanari, Simone Nerini, Alessandro Quaini, Marco righetti, rita rizzioli.

LiTO GrOUp Srl

Dato alla stampa il 10/10/2014

Distribuzione gratuita12.000 copie

DINTOrNi è stampato su carta riciclata ciclus print

Ufficio Comunicazione - Gruppo SOELiATel. 0532 853 343 - Fax 0532 853 [email protected]

4 IN pRImO pIANO Il Rapporto di Sostenibilitàdel Gruppo SOELIA 2013

10 FOCuS ImpRESE Cablaggi Iosco: quando il coraggio premiadi Silvia Fellettifoto di Sergio Stignani

14 ENERGIA pompe di calore:arriva la nuova tariffa sperimentale D1di Nicola Menegatti Soenergy - Divisione Energia Elettrica

16 ENERGIA E p.A.Soenergy di nuovo fornitore CONSIpdi Alessandro Quaini resp. Commerciale Soenergy Area Nord italia

18 AmBIENTE E SERVIzILa raccolta dell'amianto un anno dopoRaccolta ingombranti:un servizio sempre più apprezzato

20 ARGENTA NELLE TESI DI LAuREA memorie storiche di ArgentaL'intraprendente Bertoldi dalla Tesi di Laurea in Museologia e critica artistica del restauro di Marienrica Caravita

24 SpORT E SOCIETàI rossoblù di Codifiumedi Mauro Cavina

26 ASSOCIAzIONI E CuLTuRAzerotrenta Corto FestivalVado al Festival 030 perché...di Simone Nerinipresidente Associazione zerotrenta

30 mENS SANA - EVENTI D'AuTuNNO

31 LA pAGINA DI GHETTILe avventure del Signor Ruscaroli

SOMMAriO

FOTOCarolina CavedagnaSergio StignaniAntonella Travasoni

3

iN priMO piANOiN priMO piANO

Il Rapporto di Sostenibilità, redatto secondo i criteri del Global Reporting Initiative, costitui-sce uno strumento per far meglio conoscere la realtà aziendale e le linee guida adottate dal Gruppo SOELIA in accordo con il Socio unico Comune di Argenta, per ritrovarvi e condividere in concreto il filo conduttore, appunto, della Sostenibilità. Sostenibilità economica, sociale ed ambientale nei rapporti con il territorio, nell’erogazione dei servizi e nella pianificazione degli investimenti.

Il Rapporto di Sostenibilità del Gruppo SOELIA 2013

il bilancio consolidato del Gruppo SOELiA al 31/12/2013, approvato dal Socio Unico Comune di Argenta il 7 luglio 2014, si è chiuso con un utile dopo imposte pari a 48.373 euro. rientrano nel consolidamento i conti consuntivi al 31/12/2013 di Soenergy Srl, Soelia Officine Srl, Secif Srl, Terre Srl a quella data controllate rispettivamente al 85%, 100%, 60,45%, 51%. il bilancio della Capogruppo SOELiA Spa ha chiuso con un utile di 73.209 euro. La controllata Soenergy Srl, che ha chiuso con un utile dopo le imposte di euro 1.226.337, ha realizzato al di fuori del territorio del Comune di Argenta il 79% del complessivo fatturato consolidato.

RESPONSABILITà EcONOmIcA

BILANCIO CONSOLIDATO 2013Stato patrimoniale Conto Economico

4

55

IL VALORE AGGIuNTOil valore aggiunto dà conto della ricchezza prodotta dal Gruppo e di come viene distribuita. relativamente all'esercizio 2013 si è attestato al valore netto di 10.443.066 euro.

pRODuzIONE DEL VALORE AGGIuNTO Bilancio Consolidato 2013

pRODuzIONE VALORE AGGIuNTO 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Valore della produzione

73.724.370 133.758.954 97.560.141 300.400.209 387.206.437 687.909.928 74.999.753 123.273.188 129.395.456

Costi per materie prime e variazione rimanenze

- 61.904.481 - 119.180.028 - 80.649.168 - 266.028.221 - 336.372.016 - 608.234.881 - 57.255.470 - 81.678.970 - 89.571.214

Costi per servizi - 2.783.535 - 3.655.460 - 5.408.504 - 18.212.877 - 34.558.576 - 64.437.923 - 5.683.272 - 28.715.245 - 23.364.393

Costi per noleggi e canoni

- 417.365 - 431.573 - 454.765 - 177.369 - 235.333 - 326.003 - 228.612 - 135.997 - 205.199

Accantonamenti - - 200.000 - 238.360 - 384.105 - 853.395 - 185.196 - 126.085 - 4.284 - 794

Oneri diversi di gestione

- 777.654 - 612.912 - 768.828 - 432.417 - 592.969 -1.029.080 - 884.133 - 936.271 - 2.408.197

VALORE AGGIuNTO CARATTERISTICO

7.842.535

9.727.058 10.076.674 5.297.415 14.722.614

13.696.845 10.822.181 11.802.421 13.845.658

Gestione finanziaria e straordinaria

16.202 7.146 903.822 875.972 558.733 2.813.717 2.005.795 2.348.347 500.801

VALORE AGGIuNTO LORDO

8.258.737

9.754.204 10.980.496 16.173.387 15.281.347 16.510.562 12.827.976 14.150.768 14.346.459

Ammortamenti e svalutazioni

- 2.009.800 - 2.127.351 - 2.435.328 - 3.009.006 - 3.306.361 - 3.619.780 - 3.018.060 - 4.444.611 - 3.903.393

VALORE AGGIuNTO NETTO

6.248.937 7.626.853 8.545.168 13.164.381 11.974.986 12.890.782 9.809.916 9.706.157 10.443.066

REmuNERAzIONE DELLA COLLETTIVITà

Sponsorizzazioni, contributi, erogazioni liberali

€ 116.6141,1%

REmuNERAzIONE DEL GRuppO

Accantonamenti a riserve€ 48.373

0,4%

REmuNERAzIONE DEL CApITALE DI CREDITO

Oneri per capitale a lungo termine€ 691.749

6,6%

REmuNERAzIONE DEL CApITALE DI CREDITO

Oneri per capitale a breve termine € 2.094.125

20,1%

REmuNERAzIONE puBBLICA AmmINISTRAzIONE

Comune di Argenta€ 573.662

5,5%

REmuNERAzIONE DEL pERSONALE

remunerazioni dirette e indirette€ 6.338.375

60,7%

REmuNERAzIONE puBBLICA AmmINISTRAzIONE

Altre Amministrazioni € 580.168

5,6%

DISTRIBuzIONE DEL VALORE AGGIuNTO Bilancio Consolidato 2013i dati sul valore economico generato e distribuito sono ricavati dai bilancio consolidato.

2013

6.000

5.000

4.000

3.000

2.000

1.000

02001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

immobilizzazioni in corso e acconti

Altri beni

Attrezzature industriali e commerciali

reti e impianti

Terreni e fabbricati

immobilizzazioniimmateriali

66

GLI INVESTImENTI DI SOELIA SpA NEL pERIODO 2001-2013Gli investimenti di SOELiA sono definiti, sin dalla sua costituzione, di concerto con il Comune di Argenta. Come può evincersi nel periodo di attività luglio 2001 - dicembre 2013, SOELiA ha complessivamente realiz-zato investimenti per € 42.144.920, portando il valore delle immobilizzazioni ad € 50.393.717 al netto di ammortamenti per € 23.638.794.

CATEGORIA BENI Apertura iniziale 2001 (Az. Spec. Farmac.)

Valore conferimenti Investimenti Ammortamenti

periodoValore al

31/12/2013

TOTALE iMM.Ni iMMATEriALi 1.119.938 - 1.015.089 104.849

TOTALE iMM.Ni MATEriALi 350.628 31.536.963 41.024.982 - 22.623.705 50.288.868

Terreni e Fabbricati 331.560 13.625.252 10.225.555 - 3.728.834 20.453.533

reti e impianti 16.267.360 16.547.728 - 10.039.629 22.775.459

Attrezzature ind.li e Comm.li 19.068 1.644.351 6.481.787 - 6.298.756 1.846.450

Altri Beni - 7.769.912 - 2.556.486 5.213.426

immobilizzazioni in Corso e Acconti - - -

TOTALE 350.628 31.536.963 42.144.920 23.638.794 50.393.717


OBIETTIvI dI SOSTENIBILITàpIENA COpERTuRA DEI CONSumI ELETTRICI puBBLICI ATTRAVERSO GENERAzIONE DA FONTI RINNOVABILI La generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha avuto inizio da parte di SOELiA nel 2008. Al 31 dicembre 2013 risultano realizzati 19 impianti fotovoltaici e un impianto alimentato dal biogas della discarica aventi le seguenti caratteristiche:

Consumi energia elettrica (kWh) 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Utenze Gruppo SOELiA 417.536 445.278 547.974 543.302 523.805 499.059 520.000

Utenze Comune 862.176 854.787 886.308 812.077 813.390 797.998 800.000

illuminazione pubblica (SOELiA) 2.207.944 1.911.156 1.693.319 1.644.750 1.604.010 1.640.914 1.600.000

Totale consumi pubblici 3.487.656 3.211.221 3.127.601 3.000.129 2.941.205 2.937.971 2.920.000

__previsione__

produzione da rinnovabili 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Fotovoltaico via pioppa Storta (1) 59.824 60.750 59.554 65.800 64.010 58.589 63.000

Fotovoltaico Soelia Officine - - 96.221 141.584 131.990 124.594 130.000

Fotovoltaico via pioppa Storta (2) - - - 56.475 72.032 66.972 70.000

Fotovoltaico Discarica - - - - 1.315.324 1.186.123 1.290.000

Fotovoltaico via ricci Curbastro - - - - 17.034 53.707 65.000

impianto Biogas Discarica (*) - 378.840 465.846 411.438 658.476 314.664 1.150.000

Fotovoltaico via Bandissolo 48.629 50.000

Fotovoltaico via Circonvallazione - - - - - 22.570 25.000

Fotovoltaico cimiteri - - - - - 39.767 130.000

Totale produzione da fonti rinnovabili 59.824 439.590 621.621 675.297 2.258.866 1.915.615 2.973.000

% di copertura dei consumi 1,7% 13,7% 19,9% 22,5% 76,8% 65,2% 101,8%

__previsione__

• illuminazione pubblica SOELiA • Utenze Comune • Utenze Gruppo SOELiA

0

500.000

1.000.000

1.500.000

2.000.000

2.500.000

3.000.000

3.500.000

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Illuminazione pubblica SOELIA Utenze Comune Utenze Gruppo SOELIA

3.500.000

3.000.000

2.500.000

2.000.000

1.500.000

1.000.000

500.000

0

3.500.000

3.000.000

2.500.000

2.000.000

1.500.000

1.000.000

500.000

0

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 _previsione_ _previsione_

0

500.000

1.000.000

1.500.000

2.000.000

2.500.000

3.000.000

3.500.000

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

totale consumi pubblici di energia elettrica

totale produzione da rinnovabili Gruppo SOELIA

• Totale consumi pubblici di energia elettrica

• Totale produzione da rinnovabili Gruppo SOELiA

L'obiettivo della totale copertura

(*) soggetto a fermo tecnico per lavori di adeguamento

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RESPONSABILITà SOcIALE SpESA pER FORNITORI SOELIA SpANel 2013 la spesa sostenuta dalla Capogruppo SOELiA ha registrato un incremento del 3,6% rispetto al 2012.il 30,7% dei costi sostenuti per gli approvvigionamenti di beni e servizi ha avuto una ricaduta nel Comune di Ar-genta, il 32,7% nel resto della regione Emilia-romagna, in particolare il 4,5% in provincia di Ferrara, il 15,1% in quella di Bologna e il 12,1% di ravenna.il prospetto sottostante rappresenta per gli ultimi tre esercizi l’entità delle forniture alla Capogruppo SOELiA, distinta per sede del fornitore.

Spesa Fornitori 2011 2012 2013

ArGENTA 2.156.440 21,3% 2.451.906 28,8% 2.717.421 30,7%

EMiLiA-rOMAGNA 5.743.522 56,8% 3.787.099 44,4% 3.232.676 36,6%

ALTrO 2.209.865 21,9% 2.286.844 26,8% 2.887.625 32,7%

TOTALE 10.109.827 100,0% 8.525.849 100,0% 8.837.722 100,0%

Anagrafica Fornitori 2011 2012 2013

ArGENTA 370 395 108

EMiLiA-rOMAGNA 976 1041 254

ALTrO 879 926 228

TOTALi 2.225 2.365 590

TOTALI ATTIVI NELL'ANNO 493 554 470

Nel 2013 nell'ambito del rinnovo del programma di gestione amministrativo e contabile si è provve-duto ad una revisione dell'elenco dei fornitori; al 31/12/2013 ne figurano 590 di cui 470 attivi con almeno un ordine ricevuto nel corso dell'anno.

LE COOpERATIVE SOCIALINel luglio 2012 SOELiA aveva sottoscritto con la Cooperativa Sociale Onlus pEGASO un accordo che prevede-va la gestione della raccolta del verde su strada a giorni programmati, degli ingombranti e del relativo servizio per la prenotazione e il ritiro gratuito a domicilio tramite chiamata. Nel mese di marzo 2014, per volontà di tutte le parti interessate, tali attività sono tornate in carico alla Coop. Sociale La pieve. il 2013 ha visto impegnati, su attività commissionate da SOELiA, complessivamente 14 addetti distribuiti come da seguente prospetto.

SERVIzIO/AmBITO D’INTERVENTO 2011 2012 2013CENTRO RECupERO RIFIuTI E RACCOLTA DIFFERENzIATA - recupero su strada: ingombranti, verde, olio alimentare 6 6 6- Disassemblaggio ingombranti 3 3 3- Call center: numero verde ingombranti e olio alimentare 1 1 1puLIzIE 2 - 2mANuTENzIONE VERDE puBBLICO - 3 2TOTALE 12 13 14

Fatturato Cooperative Sociali verso SOELiA € 220.923 € 200.375 € 205.250

88


ALTRO ; 2.887.625,81 ; 32,7%

ARGENTA; 2.717.421,47 ; 30,7%

FE; 399.672,08 ; 4,5%

BO; 1.335.128,58 ; 15,1%

RA; 1068076,2; 12,1%

FC; 240110,6; 2,7%

RE; 87123,91; 1,0%

RN; 12842,74; 0,1%

MO; 76578,32; 0,9%

PR; 13144,07; 0,1%

PC; 0; 0,0%

Altra; 3.232.676,50 ; 36,6%

2013

• Argenta 30,7%

• Bologna 15,1%

• Ferrara 4,5%

• ravenna 12,1%

• Forlì-Cesena 2,7%

• Altre province 2,2%

• Altro 32,7%

• Emilia-romagna 36,6%

ALTRO ; 2.887.625,81 ; 32,7%

ARGENTA; 2.717.421,47 ; 30,7%

FE; 399.672,08 ; 4,5%

BO; 1.335.128,58 ; 15,1%

RA; 1068076,2; 12,1%

FC; 240110,6; 2,7%

RE; 87123,91; 1,0%

RN; 12842,74; 0,1%

MO; 76578,32; 0,9%

PR; 13144,07; 0,1%

PC; 0; 0,0%

Altra; 3.232.676,50 ; 36,6%

SOELiA, in collabora-zione con il Comune di Argenta, ha attiva-to a partire da giugno 2011 la raccolta dif-ferenziata della fra-zione organica, coin-volgendo le famiglie che non dispongono di un'area

scoperta nella quale posizionare la compostiera. in relazione ai positivi ris-contri rilevati, lo scorso aprile il servizio è stato esteso a tutte le famiglie del capoluogo, ed entro l'anno la raccolta sarà ulteriormente estesa nelle frazioni. A fronte di una regolare raccolta, alle famiglie viene riconosciuto uno sconto dell’8% sulla tassa dei rifiuti. in ragione della specifica modalità della raccolta tracciata, in occasione dello SmAu 2014 di Bologna SOELIA ha ricevuto il premio Smart City per aver realizzato un progetto innovativo che si addice, appunto, a moderne città intelligenti. il premio Smart City è an-nualmente promosso dall’Osservatorio SMAU, in collaborazione con ANCi, l’Associazione Nazionale dei Comuni italiani.

9

RESPONSABILITà AmBIENTALE I CONSumI DI ENERGIA Carburanti, energia elettrica, acqua e materie prime costituiscono le risorse naturali utilizzate a diverso titolo dal Gruppo SOELiA, e che in termini di impatto ambientale rappresentano quegli input che si trasformano in emissioni, scarichi e rifiuti. Nell'ultimo triennio si è registrata una progressiva diminuzione delle emissioni di CO2 dirette e indirette, che sono passate da 1.986 tonnellate nel 2011 a 1.766 nel 2013 ( -11%), imputabili in particolare alla diminuzio-ne del consumo di gas naturale per il riscaldamento.

Totale Emissioni dirette e indirette di CO2 eq. 2011 2012 2013Emissioni di CO2 eq. da gas per uso riscaldamento 321 268 270Emissioni CO2 eq. da energia elettrica 887 863 868Emissioni di CO2 eq. da carburante per autotrazione 778 671 628Totale Emissioni dirette ed indirette di CO2 eq. 1.986 1.802 1.766

COmpOSTAGGIO DOmESTICO SOELiA promuove il compo-staggio domestico attraverso il recupero degli scarti organici (prodotti in cucina, nel giardino e nell'orto) fornendo gratuita-mente, su richiesta, una com-postiera per nucleo famigliare (utenza). il compostaggio costituisce un’importante azione eco-com-patibile che consente di ridurre all’origine i rifiuti, sottraendone concretamente una parte impor-tante al ciclo di raccolta, tratta-mento e smaltimento. Ad oggi nel Comune di Argenta 3.364 famiglie possiedono la compo-stiera e ad esse viene ricono-sciuto uno sconto del 16% sulla tassa dei rifiuti.

TRAGHETTO

ARGENTA

BANDO

SAN BIAGIO

CAmpOTTO

BOCCALEONE

CONSANDOLO

BENVIGNANTEOSpITAL

mONACALESANTA mARIA CODIFIumE

FILOLONGASTRINO

ANITA

64

25

395150

974

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299201

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SAN NICOLò

BOCCALEONE la frazione più virtuosa: il 47,28% delle famiglie utilizza la compostiera!

314

137

145

pREmIO SmART CITy pER LA RACCOLTA TRACCIATA DELL'ORGANICO

FOCUS iMprESE

10

CABLAGGI IOSCO quando il coraggio pREmIA

L’intervista di questo numero ci porta lontano, in giro per il mondo; dall’Europa all’America fino al medio Oriente. Chi potrebbe dirlo che l’illuminazione dei principali edifici storici e commerciali, centri culturali e musei, hotel, ristoranti e show room delle più famose case di moda italiane, presenti nel mondo, abbia una componente costruttiva che parte proprio dal nostro territorio. una perla imprenditoriale senza eguali nel panorama argentano che nasce dall'energia, dall'entusiasmo e dalla tenacia di Giambattista Iosco, titolare della Cablaggi Iosco che, da febbraio di quest’anno, ha sede ad Argenta.

Conosciamo i titolari dell’azienda, il sig. Giam-battista, originario di poten-

za ma bolognese d’adozione, e la moglie roberta Claysset, respon-sabile amministrativa, nella bella sede di via Copernico. Sig. Iosco ci racconti come nasce questa avventura. «i miei esordi risalgono al ’97, quando ho intrapreso la mia attivi-

tà di artigiano nel garage di casa. Facevo il cablatore per aziende operanti in molteplici settori; quello delle telecomunicazioni, dell’elet-tromedicale e dell’illuminazione. per anni ho adeguato il lavoro alle più diverse tipologie di richieste. È proprio grazie a questa flessibilità che la mia azienda ha conosciuto una crescita incessante, fino al pun-to che per reggere i ritmi ho scelto

di specializzarmi in un settore in particolare, quello dell’illuminazio-ne». Ci spieghi meglio questa scelta. «Siamo arrivati ad avere fino a 20 clienti contemporaneamente, di settori molto diversi fra loro; ciò significava una varietà infinita di prodotti, con modalità e tempi di produzione molto differenti fra loro, che non consentiva ottimizzazioni.

di Silvia Felletti

11

Ho preferito concentrarmi sul setto-re dell’illuminazione in particolare. Ed è stata una scelta che ci ha pre-miato». Come siete arrivati a collocare l’at-tività ad Argenta? «il costante aumento della produ-zione richiedeva spazi sempre più ampi: è del 2001 il primo laborato-rio in via Margotti a portomaggiore. L’impossibilità di espanderci in quel-la sede ci ha spinti a cercare un nuo-vo sito produttivo, individuato ad Argenta, dove ci siamo trasferiti lo scorso febbraio, e dove oggi occu-piamo una struttura di 5.000 mq». In cosa consiste nello specifico la vostra attività? «in manodopera pura. Noi siamo conto terzisti, svolgiamo assem-blaggio di componentistica illumi-notecnica che ci viene consegnata direttamente dai clienti». Oggi com'è composto il vostro portfolio clienti? «Abbiamo un cliente importante, che ha sede nel bolognese, per il quale rappresentiamo il principale polo produttivo. Ma siamo operati-

vi anche con clienti nel campo elet-tromedicale e ultimamente stiamo approcciando il settore navale». Questo vostro principale cliente è uno dei marchi del made in Italy più famosi nel mondo dell’illumi-nazione, con una grande diffusio-ne anche all’estero (sua la celebre lampada rossa comparsa anche nel film di paolo Sorrentino "La Grande bellezza", premiato quest'anno con l’Oscar come miglior film straniero, e che campeggia anche nell’atrio dell’azienda). Come nasce questa collaborazione? «Si può dire che siamo cresciuti assieme. Nel corso del tempo si è instaurato un rapporto strettamente fiduciario che in questi dieci anni va ben oltre il normale rapporto cliente-fornitore. È un’azienda nel-la quale ho creduto fortemente e alla quale ho deciso di legare la mia attività prevalente. La scelta fat-ta mi ha premiato consentendomi di fare un salto di qualità importan-te e di raggiungere i livelli di cresci-ta attuali». mai avuto momenti difficili?

«Con le prime avvisaglie della cri-si tra settembre 2008 e il 2009, abbiamo iniziato a cercare nuovi settori, con investimenti importanti nell'ambito del cablaggio. La fram-mentazione delle lavorazioni non ci favoriva, per combattere la crisi ho scelto la specializzazione. La pre-cisione nel lavoro e la puntualità delle consegne sono sempre stati i nostri principali motivi di vanto. An-cora oggi sono in tanti a richiedere le nostre prestazioni, ma preferisco prendere lavoro per le capacità che ho e garantire in questo modo il massimo dell'eccellenza, piuttosto che rischiare di non accontentare tutti i clienti». Da non credere, al giorno d'oggi, sentire di aziende che devono sele-zionare il lavoro perché in eccesso. Quanti dipendenti avete? «Ad oggi una trentina, la maggior parte giovani, under 35».Qual è la vostra capacità produtti-va?«È molto variabile: produciamo da poche unità fino a commesse anche di 7 mila pezzi».

Giambattista Iosco

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La visita in azienda prosegue fra i banchi di lavo-ro, un ambiente spazioso e ben pulito, suddiviso per settori a seconda del grado di sicurezza richiesto dalle lavorazioni. Una realtà con un fatturato sor-prendente se pensiamo che si tratta di un'azienda che assembla prodotti contoterzi, con un contovendi-ta pressochè azzerato. Una crescita incessante che ha consentito di assumere molti giovani del territorio, in uno scenario generale per niente confortante dove le aziende, quando non sono soverchiate dalla cri-si, devono cercare di sopravvivere. Altra "chicca" della Cablaggi iosco, è la carica di responsabile di produzione rivestita da una donna, isabella Artioli, classe '75…«Ne siamo molto fieri. - afferma con orgoglio la si-gnora iosco - Da noi lavorano molte donne e la loro bravura e affidabilità non è di certo inferiore a quel-la degli uomini».Qual è secondo lei, sig. Iosco, il segreto di tutto questo? «La volontà di fare sempre meglio, l’orgoglio per il nostro lavoro e la voglia di mettersi sempre in gio-co. Essere a disposizione dei clienti, con flessibilità e partecipazione,z offrire qualità nelle lavorazio-ni e puntualità nelle consegne. Tutte le fasi della lavorazione devono essere impeccabili, dall'as-semblaggio dei corpi illuminanti, al loro collaudo, all'imballaggio».In attesa della certificazione ISO 9001, prevista nel 2015, cosa c’è nel futuro della Iosco?«Ci sarebbero ancora diverse potenzialità di cre-

scita soprattutto con i servizi collaterali (di recente hanno installato parte dell'illuminazione del Teatro di Helsinki e quella di un grattacielo a Dubai, ndr.). Ma le scelte vanno ragionate molto bene. - conclude il sig. iosco - Non è sempre facile, l’italia è un paese che non agevola l’imprenditoria, troppa burocrazia e scarsa flessibilità». Un impegno in ogni caso ben evidente anche agli

FOCUS iMprESE

131313

occhi delle principali associazioni di categoria, che hanno premiato la Cablaggi iosco, a marzo la CNA e a giugno la Camera di Commercio, fra le imprese di maggior valore sul territorio. E per un artigiano partito da un garage scusate se è poco.

Dal mese di luglio 2014 i clienti domestici che riscaldano la propria abitazione utilizzando esclusivamente pompe di calore elettriche possono chiedere di partecipare alla sperimen-tazione della nuova tariffa D1, basata su un prezzo del kilowattora costante rispetto ai consumi di energia elettrica. Soenergy è stata tra le prime società di vendita in Italia ad accreditarsi presso il sito dell'Au-torità per poter fornire ai propri clienti anche questa nuova opportunità contrattuale.

di Nicola menegatti - Soenergy - Divisione Energia Elettrica

pompe di calore: arriva la nuova tariffasperimentale D1

Nel precedente numero di DiNTOrNi avevamo affron-tato il tema della nuova tarif-

fa del gas rivista dall’AEEGSi (Auto-rità per l’Energia Elettrica e il Gas e il Servizio idrico) in un'ottica sempre più "Europea", con il beneficio per i clienti finali di un prezzo più basso rispetto a quello derivante dai criteri precedentemente in uso. Da luglio 2014 c’è un’altra buona notizia, o meglio, in continuità con quanto già fatto per il gas, l’AEEGSi è intervenuta anche sulle tariffe elet-triche.L’intervento non è stato puramente economico, ma anche strutturale. Fi-nalmente - le fondamenta del sistema elettrico italiano sono dei primi anni

‘70! - è stata introdotta una nuova ta-riffa con una logica opposta a quel-la che caratterizza le classiche tariffe progressive D2 (domestico residente con potenza 3 kW) e D3 (domesti-co residente con potenza >3 kW). Queste strutture tariffarie erano state pensate per soddisfare l'esigenza di contenere la spesa per le utenze meno abbienti e determinare, per le altre utenze, aumenti crescenti in base ai consumi, stimolando al con-tempo la razionalizzazione dei con-sumi e l'eliminazione degli sprechi.La nuova tariffa D1 è stata introdot-ta dopo una consultazione pubbli-ca per definire gli aspetti operativi della fase sperimentale e raccoglie-re elementi utili a futuri procedimen-

ti di revisione tariffaria.Allo stato attuale possono aderire alla tariffa D1, su base volontaria, i clienti domestici in bassa tensione, che nell’abitazione di residenza uti-lizzino una pompa di calore (purché installata dopo il 2008) come unico sistema di riscaldamento. integrazio-ni alla pompa di calore sono am-messe esclusivamente attraverso ge-neratori di calore alimentati da fonti rinnovabili.La nuova tariffa prevede che il prezzo di ogni kWh consumato sia costante, cioè indipendente dai consumi annui totali, e potrà essere applicata alle forniture di energia elettrica con contratti sia di mercato libero (previa verifica che il proprio

ENErGiA

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Cliente con Potenza impegnata 4,5 Kw - contratto per abitazione di residenza

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Cliente con Potenza impegnata 6 Kw - contratto per abitazione di residenza

D3 PREZZO AEEGSI

D1 PREZZO AEEGSI

D1 PREZZO SOENERGY

Profilo 33% F1 - 67% F23

Consumo Annuo (KWh)

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Abitazione con potenza impegnata 4,5 kW

D3 pREzzO AEEGSI D1 pREzzO AEEGSI D1 pREzzO SOENERGy

Stima della spesa annua escluse le imposte, per un cliente domestico con profilo di consumo così ripartito: 33% del consumo in F1 e 67% del consumi in F23. Trimestre di riferimento Ottobre - Dicembre 2014.

Abitazione con potenza impegnata 6 kW1800

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do finalmente chi si impegna nell’uti-lizzo nelle proprie abitazioni di tec-nologie efficienti e innovative.Sul sito dell'Autorità è disponbilie una sezione FAQ (domande fre-quenti) con approfondimenti sulla materia. Tra queste non si poteva non riportare la domanda più diretta e di sicuro interesse: «mi conviene aderire a questa sperimentazione tariffaria?» prendendo in considera-zione i prezzi dell’AEEGSi e di con-seguenza anche le tariffe applicate da Soenergy ai suoi clienti domestici (prezzo dell’Autorità scontato del 10% nelle fasce F2 e F3) ci troviamo in queste tre condizioni:- per chi oggi dispone di una pompa di calore allacciata all’unico contato-re di casa, con potenza impegnata di 3 kW (tariffa D2), la D1 risulta più conveniente per consumi totali supe-riori a circa 4.500 kWh/anno; - per chi oggi dispone di una pompa di calore allacciata all’unico contato-re di casa, con potenza impegnata superiore a 3 kW (tariffa D3), la D1 risulta più conveniente per consumi totali almeno pari a 2.700 kWh/anno;- per chi oggi dispone di una pompa di calore allacciata a un contatore separato (tariffa BTA), la D1 risulta più conveniente sempre, qualunque siano i valori di potenza impegnata e di consumo annuo.per concludere va precisato che in qualunqe momento è possibile ri-nunciare alla sperimentazione, com-pilando l’apposita modulistica resa disponibile dal proprio venditore di energia elettrica. Una volta trasmes-sa la richiesta di rinuncia non sarà

venditore abbia aderito, Soenergy lo ha fatto!) sia di maggior tutela.Fino al 31 dicembre 2015 ogni cliente che soddisfi i requisiti e che intenda aderire alla sperimentazione tariffaria dovrà presentare la richie-sta, redatta secondo apposita mo-dulistica predisposta dall'AEEGSi e scaricabile dal sito www.soenergy.it. A seguito dell'esito positivo della richiesta la tariffa domestici con pompa di calore viene applicata dal primo giorno del mese seguente a quello di ricezione della notifica. A livello economico l'eliminazione della progressività può ridurre signi-ficativamente i costi di funzionamen-to di tecnologie efficienti e innovative come pompe di calore, piastre di cottura a induzione e veicoli elettrici. Con un prezzo del chilowattora co-stante rispetto ai consumi di energia elettrica, la nuova tariffa consente di pagare un costo più aderente a quello effettivo per i servizi di rete (trasporto, misura e gestione del con-tatore). Altro aspetto estremamen-te innovativo è che la nuova tariffa riguarderà tutti i consumi dell’abi-tazione, perché sarà applicata al contatore esistente senza bisogno di aggiungerne uno dedicato.L’adesione alla sperimentazione ta-riffaria non comporta l’applicazione di alcun contributo, salvo quelli even-tualmente spettanti qualora venga contestualmente richiesto un aumen-to di potenza.in definitiva, come mostrato dai gra-fici a fianco, l'eliminazione degli scaglioni progressivi mette fine al fastidioso binomio del "più consumi più paghi il chilowattora" premian-

più possibile aderire nuovamente alla sperimentazione. Soenergy ha predisposto sul proprio sito internet un’area dedicata alla sperimentazione tariffaria D1 dalla quale potrete scaricare i moduli e le condizioni economiche applicate, unitamente alle schede di confronta-bilità, che vi permetteranno di valu-tare la convenienza delle offerte pro-poste. La nuova tariffa consente di pagare un costo per i servizi di rete indipendente dai consumi, mentre il costo dei servizi di vendita (materia prima) rimane di libera contrattazio-ne tra il venditore e il cliente finale.Come per le utenze domestiche classiche, Soenergy ha deciso di applicare la "certezza" della tariffa dell’Autorità aggiornata trimestral-mente. Articolata su due fasce, la tariffa differenzia il prezzo dell’ener-gia elettrica a seconda del momento del consumo, garantendo uno scon-to del 10% sul prezzo energia per i consumi effettuati nelle ore serali e notturne dal lunedì al venerdì, tutto il giorno nei fine settimana e nei giorni festivi. per chi installa la pompa di calore, magari abbinata ad un impianto fotovoltaico, questa tariffa risulta es-sere molto performante prevedendo uno sconto del 10% nelle fasce F2 e F3, già caratterizzate da un prezzo inferiore, proprio in concomitanza della minor produzione di energia dell’impianto fotovoltaico.

pompe di calore: funzionamento

Leggi l'AutoritàRISpOSTE A DOmANDE FREQuENTI (FAQ) DEI CLIENTI

La pompa di calore è una macchina in grado di trasferi-re energia termica da una sorgente (aria esterna, acqua, suolo) a temperatura più bassa ad una sorgente a tem-peratura più alta, utilizzando differenti forme di energia, generalmente elettrica. il funzionamento della pompa di calore avviene grazie ad un circuito in cui scorre un fluido refrigerante. il fluido, passando in un primo scambiatore di calore, assorbe energia dall’esterno e passa poi al compressore che mantiene il fluido in circolazione e fornisce un apporto aggiuntivo di energia. in un secondo scambiatore l’energia viene ceduta dal fluido refrigerante al sistema di distribuzione per apportare calore. Le pompe di calore rappresentano un valido contributo al rispar-mio di energia e al rispetto delle risorse energetiche. Circa il 75% dell'energia prodotta da una pompa di calore proviene dall'ambiente esterno, con un consumo di energia elettrica dalla rete di solo il 25%.

pompa di calore sorgente esterna sistema distribuzione

1616

ENErGiA E p.A.

La fornitura di gas ed energia elettrica a enti e pubbliche Amministrazioni costituisce in termini di fatturato la principale attività di Soenergy, soprattutto in relazione alle commesse di CONSIp Spa, società del ministero dell’Economia e delle Finanze deputata ad organizzare in forma aggregata gli acquisti di beni e servizi per le pubbliche Amministrazioni. per la terza volta in quattro anni Soenergy si è aggiudicata i lotti 2 e 3, con una previsione di forniture complessive di circa 240 milioni di metri cubi nell’arco del biennio 2015-2016.

di Alessandro Quaini - Resp. Commerciale Soenergy Area Nord Italia

SOENERGy DI NuOVO FORNITORE CONSIp

Dal 2011 Soenergy si è aggiudicata tre volte la gara annuale indetta da CON-Sip per la fornitura di gas relativamente

ai lotti 2 (Lombardia e Trentino-Alto Adige) e 3 (Emilia-romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia).Viste anche le sempre maggiori adesioni alle precedenti edizioni, quest'anno sono stati in-crementati notevolmente i volumi di gara: com-plessivamente la previsione dei volumi a base d’asta è pari a 565 milioni di metri cubi esten-dibili (se ci saranno richieste specifiche da parte delle p.A.) di un ulteriore sesto e settimo quinto, portando così i volumi potenziali a 791 milioni di metri cubi.L'attenzione della maggior parte dei parte-cipanti si è concentrata proprio sui due lotti di interesse di Soenergy, tralasciando quasi completamente la partecipazione per i lotti 6 e 7 che raggruppano le regioni dell’italia me-ridionale (qui una sola azienda ha presentato offerte); per i lotti 2 e 3 si sono infatti contese l’aggiudicazione della gara ben sette società.Quando all’apertura telematica delle buste l’of-ferta di Soenergy è risultata aggiudicataria di entrambi i lotti, molta è stata la soddisfazione dell’azienda, venendosi a confermare il ruolo di prim'ordine di Soenergy nella vendita di gas ed energia elettrica alle pubbliche Amministra-zioni.Nondimeno elevato sarà l'impegno richiesto alla struttura al fine di evadere ancora una vol-ta positivamente questa importante commessa, ma la società può davvero contare su persone competenti e responsabili.

LOTTI DI FORNITuRA CONSIp 2014 Volumi base

previsti dal Bando mln mc

1 Valle d'Aosta - piemonte - Liguria 100

2 Lombardia - Trentino-Alto Adige 105

3 Emilia-romagna - Veneto Friuli-Venezia Giulia 75

4 Toscana - Umbria - Marche 67

5 Lazio - Abruzzo - Molise 102,5

6 Campania - puglia - Basilicata 55

7 Calabria - Sicilia 60

1

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3

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5

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7La cartina mostra la divisione in lotti del territorio nazionale, ad esclusione della Sardegna

perché non metanizzata.

1717

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30,81% 12,41%

2,79%

2,73%

2,70% 0 - 2 % 2 - 5 % 5 - 10%10 - 20%20 - 30%30 - 40%40 - 50%

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il fatturato 2013 di Soenergy è risultato pari a 114.441.872 euro, dei quali il 46,45% realizzato in Emilia-romagna; seguono la Lombardia con il 30,8% e il Veneto con il 12,41%. La cartina italica a fianco mostra la provenienza del fatturato. relativamente al territorio del Comune di Argenta, il fatturato specifico è stato di 14,7 milioni di euro, corrispondente al 12,85% del totale.

Volumi di attività 2013

Comune di Argenta 12,85%

Soenergy si è ritagliata un ruolo di primo piano a livello nazionale nell’ambito delle forniture alle pubbliche Amministrazioni: al 31 agosto 2014 risultava fornitore di gas e/o di energia elettrica di 625 COMUNi e 304 ALTrE pUBBLiCHE AMMiNiSTrAziONi (ASL, Esercito, Forze dell'Ordine, Vigili del Fuoco, carceri, prefetture, Università, ecc.) Soenergy partecipa inoltre, correntemente, a gare per la fornitura di gas ed energia elettrica indette da singole amministrazioni, consorzi di esse e centrali di acquisto regionali. Tra i contraenti principali con i quali sono in essere le forniture, si citano:- iNTErCENT-Er Emilia-romagna Aziende Sanitarie (fornitura gas ed energia elettrica)- CONSOrziO CEV (che comprende 1.125 enti, di cui 960 sono Comuni)- CONi Servizi SpA (fornitura gas a tutte le sedi nazionali)

La struttura di Soenergy è composta da 27 dipendenti, la maggior parte dei quali formati e cresciuti professionalmente all’interno della società.

Al 31.12.2013 Al 31.12.2014 (Prev)

Vendite Gas 186.573.072 mc 198.800.000 mc

PDR Gas attivi 19.534 22.100

Vendite Energia Elettrica 159.458 mWh 225.000 mWh

POD Energia Elettrica attivi 11.103 19.700

La fornitura per enti e pubbliche amministrazioni

Distribuzione del fatturato 2013

18

Dettaglio per località dal 1/08/2013 al 31/07/2014

LASTREmq

VASCAunità

CANNE E pLuVIALIml

INTERVENTIn.

Argenta 447 17 7,5 66

Anita 148 2,5 14

Bando 105,7 8

Benvignante 36,5 1 5

Boccaleone 84 5 10

Campotto 31 3

Consandolo 19 3 6

Filo 147 3 1,4 19

Longastrino 137 3 5,8 17

Ospital Monacale 49 3 1 8

San Biagio 178,7 4 1,8 21

Santa Maria Codifiume 108 3 15

San Nicolò 12 2 3

Traghetto 2 8,8 4

TOTALE INTERVENTI 1.505 38 34,8 199*

Smontaggio e ritiro gratuitoLASTRE

fino a 12 mq

Ritiro gratuitoCANNE FumARIE

fino a 3 ml

Ritiro gratuito VASCHE E SERBATOI

massimo una

Ritiro gratuitopLuVIALI

fino a 3 ml

SERVIzI A TOTALE CARICO DEL RICHIEDENTEper quantitativi superiori o casistiche diverse da quelle sopra indicate, la ditta aggiudicataria della gara si è impegnata ad applicare a cittadini ed aziende del territorio che intendessero avvalersene, ferma la più totale libertà di rivolgersi al libero mercato, tariffe particolarmente competitive.

AMBiENTE E SErVizi

La raccolta dell'AmIANTOun anno dopoprosegue il servizio di bonifica da materiali contenenti amianto, attivato da SOELIA in accordo con il Comune. In 12 mesi il servizio ha riscosso l'interesse di numerosi cittadini, con ben 231 richieste di intervento. Gratuita per piccoli quantitativi, la raccolta riguarda, oltre alle comuni lastre in cemento-amianto (eternit) per un'estensione fino a 12 metri quadri, anche pluviali, canne fumarie e vasche d'accumulo. Di seguito il report in dettaglio.

*escluse n.32 richieste relative a grandi quantità

zONTA S.r.l. Via del mare, 184, Tresigallo FerraraReferente sig. Renzo zonta - [email protected]: 335 7070200

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In tutto il Comune di Argenta sono attivi i servizi a domici-lio di raccolta di rifiuti ingom-branti, effettuati da SOELIA attraverso gli operatori della Coop Sociale La pieve. Le chiamate al numero verde sono in continuo aumento e nel 2013 hanno toccato il nu-mero di 8.412.

Divani, tavoli, armadi, vecchi televisori, lavatrici: basta prendere appuntamento, e gli operatori passerano a recu-perare gli oggetti per dargli nuova vita presso il Centro recupero rifiuti di via Bandissolo ad Argenta.

paese Giorno ritiro

ArgentaArgenta rione reno

Sabato Mercoledì

Anita Venerdì

Bando Giovedì

Benvignante Lunedì

Boccaleone Martedì

Campotto Mercoledì

Consandolo Martedì

Filo Giovedì

Longastrino Venerdì

Ospital Monacale Martedì

S. M. Codifiume Lunedì

San Biagio Mercoledì

San Nicolò Lunedì

Traghetto Lunedì

Alla raccolta degli ingombranti, dal 2002 si affianca la raccolta del verde e delle fascine, anch'essa attraverso la Coop Sociale La pieve

RACCOLTA INGOmBRANTI:un servizio sempre più apprezzato

RACCOLTA VERDE

gratuito fino a

3 pezzi

massimo3 sacchi3 fascine

COmE i materiali ingombranti dovranno essere posizionati in luogo accessibile all'esterno della proprietà. il riti-ro è gratuito fino a 3 pezzi.

QuANDO Il giorno del ritiro va concordato con gli operatori chia-mando il numero verde. Dal lunedì al venerdì 8.00 - 12.00 e 14.00 - 18.00. il sabato 8.00 - 12.00.

COmE posizionare i sacchi ben chiusi e le fascine legate (di norma 3 pezzi per tipo) all'esterno della proprietà. Al ritiro verranno lasciati gratuitamen-te i sacchi nuovi. per la richiesta di ulteriori sacchi, rivolgiti al numero verde 800 979 075 o ritirali allo Sportello di SOELiA in via Vianelli 1 ad Argenta.

QuANDO A giorni programmati come da calendario posizionare il verde la sera precedente il giorno del ritiro, indicato sui sacchi. importante, in caso di giorno festivo, il servizio viene effettuato il giorno precedente (se il giorno di raccolta è il mercoledì e si tratta di un giorno festivo, il servizio verrà svolto il martedì).

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2008 2009 2010 2011 2012 20132008 2009 2010 2011 2012 2013

2.5443.149

5.700

7.360 7.2568.412

Numero telefonate al Numero Verde2008 - 2013

per quantità superiori, il materiale può essere conferito a cura del produt-tore presso la piattaforma ecologica attrezzata di via Bandissolo.

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ARGENTA nelle TESI di LAuREA

Sono molti i personaggi illustri dell’Emilia-Romagna che han-no segnato la Storia d’Italia, e tanti sono i valenti dotti cha hanno vissuto a Ferrara, facendone una dei centri culturali più celebri del nostro paese. Se, però, si guarda più a fondo, notiamo spiccare biografie di egregi scrittori caratterizzati da una nuova e inaspettata importanza. È il caso di Francesco Leopoldo Bertoldi: storico, poeta, nota-io, collezionista, archeologo e numismatico. un personaggio pieno di sfaccettature, in bilico tra l'illuminista e il cortigiano, che amò Argenta con passione profonda e alla quale dedicò l'intera sua vita.

ripercorriamo la storia di Argenta attraverso le ricerche degli studenti universitari del nostro territorio

mEmORIE STORICHE DI ARGENTAL'intraprendente BERTOLDI

«La patria di Francesco Le-opoldo Bertoldi fu Argen-ta» , così inizia Giuseppe

Boschini (1791 – 1854) nella bio-grafia intitolata Memorie storiche per la vita e gli scritti del canonico Francesco Leopoldo Bertoldi argen-tano raccolte da Giuseppe Boschini ferrarese, pubblicata nel 1829 e dedicata all’ammirato storico ar-gentano, da lui considerato proprio maestro.Francesco Leopoldo nasce il 13 ot-tobre 1737 da Giuseppe Bertoldi, possidente di Migliaro, e dall’ar-gentana Lucia Mazzanti.Sin da giovane è votato allo studio delle lettere: in particolare si eserci-ta in grammatica, umane lettere e filosofia e, terminata la sua forma-zione, diventa maestro di Belle Let-tere e bibliotecario della pubblica Libreria Bondeni (1759). Sarà ordi-nato sacerdote il 20 settembre del 1760. Contribuisce alla rifondazio-ne dell’Accademia Letteraria dei

Fluttuanti d’Argenta, di cui è nomi-nato Segretario perpetuo: alle riu-nioni mensili partecipavano distinti rappresentanti della comunità che leggevano dissertazioni su varie tematiche o componimenti poetici, discutendone tra loro; ogni iscritto aveva un nome accademico e Ber-toldi è chiamato “intraprendente”.Ottenuta la patente di notaio in ma-terie ecclesiastiche, sceglie come suo signum tabellionis un putto alato che sostiene con la destra un teschio, mentre la sinistra poggia su uno scudo recante il motto virgi-liano Meminisse iuvabit (ndr. farà piacere ricordare) che, oltre ad al-ludere al valore durevole dell'atto notarile, sembra ben collegarsi alla sua concezione della storia come disciplina “utile”.Già nel 1761 comincia ad ab-bozzare le memorie argentane, primi appunti della sua principale impresa storiografica intitolata Me-morie Storiche di Argenta. per la

composizione di quest’opera rice-ve numerosi aiuti da parte di suoi dotti corrispondenti, specialmente dal celebre archeologo pesarese Giovanbattista passeri, dotato della stessa volontà di studiare, cataloga-re e illustrare i monumenti antichi, ferraresi e argentani.Bertoldi è un ecclesiastico di pro-fonda erudizione umanistica, un uomo al quale i molteplici incarichi amministrativi (maestro, archivista, segretario, notaio, custode di mu-sei) sono necessari per la sussiten-za. Analizzando la sua lunga e brillante carriera, si nota come gli interessi di Bertoldi tocchino cam-pi molto diversi della cultura; una varietà che però si ricongiunge in un solo fine: la storia. più che come antiquario o letterato, Bertoldi brilla infatti come storico: ogni sua espe-rienza è volta a crescere come stu-dioso di storia e tutto il suo lavoro, i suoi studi, i suoi impegni, sono votati alla sua monumentale opera

"FRANCESCO LEOpOLDO BERTOLDI. TRA STORIA E COLLEzIONISmO" Università degli Studi di Ferrara – Facoltà di Lettere e Filosofia

dalla tesi di laurea in Museologia e critica artistica del restauro, a.a. 2009/2010Relatore prof. Pier Luigi Fantelli Tesi di marienrica Caravita

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il canonico ferrarese gli chiede la riproduzione dell’Indice del museo di Ferrara: in questo lavoro Bertoldi non è semplice amanuense e la sua copia riscuote molta ammirazione. per questo compito, infatti, sono necessarie la diligenza e la prepa-razione di cui Bertoldi, grazie ai suoi studi, dispone. Don Vincenzo Bellini sarà faro e guida perpetua di un Bertoldi che, avvicinandosi al Museo ferrarese, ne rimane affasci-nato. L’abate lo prenderà sotto la sua ala e lo introdurrà allo studio delle monete; di rimando, Bertoldi lo stimerà per tutta la vita, conside-randolo il suo primo maestro e caro amico. Dal 1774, Bertoldi collabo-ra alla custodia del museo annesso all’università di Ferrara, approfon-dendo così lo studio di numismatica e archeologia.Già nel 1770, ad Argenta, egli è particolarmente entusiasta nel con-durre gli scavi (redigendo una rela-zione manoscritta) presso la pieve di San Giorgio: i lavori presso la chiesetta iniziano dopo l’incendio causato dall’incuria di un romito che abitava l’annessa casa. L’at-taccamento che Bertoldi ha per Argenta è profondo e si sforza «a non lasciare perire affatto un monu-mento così venerabile, e primitivo di questa illustre Terra».Dal 1772 Bertoldi risiede a Fer-rara come coadiutore di Bellini,

commemorativa di Ar-genta.Bertoldi è erudito e uma-nista, ma è anche corti-giano poiché, nonostante sia ben inserito nel clima culturale del Settecento, è ancora molto lontano dal nuovo tipo dell’intellettuale illuminista. in Bertoldi si tro-va invece il carattere dell'uo-mo di corte che costantemen-te tenta, per una motivazione o per l’altra, di ingraziarsi il mecenate e ottenerne i favo-ri. Quest'indole è ben visibile nella sua corrispondenza: negli ultimi decenni della sua vita, Bertol-di si trova a lavorare intensamente alle Memorie Storiche di Argenta, ma per farlo ha continuamente bi-sogno di fondi. per questo motivo scrive numerose missive, principalmente all’amico e protettore Giovanni Luigi Marianti, per chiedere denaro. Le richieste sono rivolte con i toni e le espres-sioni tipici del cortigiano: elogia il protettore in modo ampio ed elo-quente, espone le proprie istanze con precisione ma col tono suppli-chevole, firma infine le lettere con il ridondante «Suo devotissimo ed obbligatissimo servitor vero».il XViii secolo è l’epoca delle gran-di scoperte archeologiche (pompei, Ercolano, le necropoli etrusche), usate dalle corti per affermare l’antichità delle loro terre. Bertoldi, animato da un nuovo fervore anti-quario, intrattiene amicizie e corri-spondenze utili a crearsi una picco-la raccolta personale di anticaglie. È evidente l’amore e la dedizione che Bertoldi dedica a questi oggetti e specialmente ai reperti provenien-ti dalla sua terra, di cui ammira il valore e comprende la ricchezza.Boschini riferisce che già nel 1769 inizia la collaborazione di Bertoldi con l’illustre archeologo e numisma-tico don Vincenzo Bellini (1708 - 1783), il quale appartiene a una generazione di collezionisti ed eru-diti che hanno gettato le premesse per la numismatica moderna.

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Signum tabellionis del Bertoldifonte Archivio Storico Comunale di Argenta.è l'elemento identificativo del notaio, a garanzia di autenticità del documento.

Frontespizio del primo volume

delle memorie Storiche di Argenta (1787)

il quale lo desidera fortemente al proprio fianco; il conte Achille Cri-spi, membro dell’Accademia dei Fluttuanti e riformatore dell’Uni-versità di Ferrara, lo raccomanda fortemente al monsignor Giovanni Maria riminaldi, nuovo presidente della stessa istituzione; e dal 1775 al 1778 circa, risiede ad Argenta come pubblico professore di Lettere

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stipendiato dal Comune; dal 1780 è inoltre ret-tore del seminario ra-vennate.Dal 1781 si occupa con maggiore inte-resse di numisma-tica ed epigrafia, inizia fitte corri-spondenze con eru-diti e amici illustri. in questi anni si annove-rano diversi tra i suoi più interessanti scritti: Osservazioni sopra due antichi marmi già esistenti in Argenta, ed ora nel Museo Arcivescovile di Ravenna (1782); Delle medaglie e monete esistenti nel Museo della pontificia Universi-tà di Ferrara, che furono dirubate e quindi restituite nel settembre del anno 1788; Memoria Antiquario-Numismatica (1789).Bertoldi si impegna a essere sem-pre in prima fila nella ricerca di testimonianze, passa gran parte della sua vita negli archivi storici del territorio, diventando un vero e proprio esperto, e non esita ad avvalersi delle sue corrispondenze e amicizie per approfondire le sue conoscenze in quelle “discipline mi-nori”, come la numismatica, di cui poi si appassiona.per completare la sua principale opera, Memorie Storiche di Ar-genta, della quale si occupa assi-duamente per tutta la vita, effettua numerose ricerche negli archivi ecclesiastici, pubblici e privati, av-valendosi di letture storiografiche e scoperte archeologiche. Questa volontà di ricerca è uno dei meriti di Bertoldi, poiché accumula e tra-manda un patrimonio documenta-rio che la distruzione bellica avreb-be altrimenti reso inaccessibile.Scopo dell’opera è descrivere le origini di Argenta, narrandone le vicende sino ai suoi giorni, attraver-so il metodo storiografico fondato su basi scientifiche. Alcune delle af-fermazioni dell’autore, tuttavia, ap-paiono ingenue: egli vuole a tutti i costi dimostrare l’antichità del pae-se fino ai secoli più remoti, facendo

derivare l’origine della sua amata patria da qualche eroe o dalle più illustri città o nazioni; tutto questo senza però poterne portare le pro-ve. Eppure Bertoldi usa proprio la mancanza di prove per avvalorare la sua tesi: poiché non si ha memo-ria delle origini di Argenta significa che esse sono tanto remote da non poter essere arrivate fino a noi!Scrive Bertoldi: «Dall’ignorarsi quando Argenta sorgesse inferir però non dobbiamo, che un luogo sia essa di età poco antica. Di molti secoli addietro possiam francamen-te anzi dirla sì perché a giudizio del Muratori grande ornamento d’italia ed a tutto il Mondo notis-simo è bene spesso non men per le Nobili, ed Antiche Famiglie che per le Città una spezie di pregio lo stesso non potersi assegnare l’ori-gine loro, né il principio della lor Nobiltà».Le Memorie Storiche di Argenta sono fortemente volute dal Consi-glio della Comunità di Argenta che commissiona il progetto nel 1784: il primo volume esce nel 1787, il secondo tre anni dopo; occorre at-tendere il 1815, e quindi la fine del governo francese, perché la prima parte del terzo volume veda la luce, e il 1821 per la seconda parte. in-fine, la terza parte è stampata po-stuma nel 1864. La pubblicazione dell'opera non è affatto semplice e

ARGENTA nelle TESI di LAuREA

serena, anzi incontra molti intop-pi ed è continuamente interrotta, soprattutto per il cambiamento di regime che caratterizza gli anni tra XViii e XiX secolo: la redazione delle Memorie subisce una lunga sospensione durante il periodo na-poleonico.il dotto argentano non passa in-denne l’occupazione napoleonica, data la sua condizione di prete e canonico del Capitolo della Colle-giata di San Nicolò, beneficiario di una rendita poi soppressa dal nuo-vo Governo che lo farà decadere anche dal ruolo di Deputato delle Acque. Egli è inoltre strettamente legato a esponenti della nobiltà ar-gentana – i Dioli, i porcari, i Ferri e i marianti – obbligati a dimettersi dalle loro cariche, civili e militari, e in più perseguitati dalla nuova Mu-nicipalità. Non stupisce quindi che non esiti a definire empio il proget-to di Napoleone.in questo tribolato momento del-la sua vita, Bertoldi ha non pochi problemi col nuovo governo: non è sempre pronto a collaborare; ri-fiuta con varie scuse di prestare il giuramento civico; ritarda consape-volmente di portare a termine vari incarichi e compiti affidatigli dalla

Ritratto di Bertoldi disegnato da G. Zannoli

«Egli era dotato d’un ingegno facile, e chiaro, d’un cuor sincero,

ed amichevole, quantunque un poco fervido nelle contese, d’un tratto urbanissimo […]

ed una certa amenità di discorso che lo rendeva caro a tutti.

Circa al suo esteriore, egli era di statura mediocre, alquanto incurvato, di capelli biondi,

e d’occhio ceruleo; aveva una voce sonora

una bella pronunzia e vestiva decentemente

senza affettazione».

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Lettera di Bertoldi all’amico e mecenate Giovanni Luigi Marianti

COLLEZIONE ANTONELLILettere di Bertoldi ai riformatori con notizie riguardanti il museo e la carica di custode"Eccellenze, al concorso della carica di custode del Museo di code-sta Pontificia Università presentasi ancora D. Francesco Leopoldo Bertoldi servitore Umilissimo dell'EE VV, e Rettore del Seminario di Ravenna supplicandoli con ogni ossequio a volerlo graziare del rispettivo favorevole voto. Esso è quegli, che già con nojosa esat-tezza trascrisse i tre tomi contenenti il catalogo del Museo: quegli che nel 1774 l'onor ebbe di esser chiamato a coadjutore del chia-rissimo Sig. D. Bellini con l'annuo assegnamento di scudi cinquanta e quindi alla vacanza dell'impiego a sucessore di lui con l'onorario di cento scudi: che fece dono all'Università della sua raccolta di cose varie spettanti alla Storia naturale ed in parte eseguì senza aver riportato alcun premio il fastidioso lavoro commessogli dell'Ar-chivio.[...]"

CARTEGGIO BERTOLDI, ASCALettera a G.L. Marianti del 18 maggio 1818, Argenta "Se V.S. si ritrovasse in grado di compartirmi le sue solite grazie in quella somma che può, le gradirei assaissimo per dover io soddi-sfare ne' primi giorni del prossimo entrante Giugno un mio impor-tantissimo rivenditore. Vegga ella di favorirmi come lei la prego, e rinnovandoli, i miei sentimenti di stima, d'ossequio, e riconoscenza mi pregio di essere suo dev.ssimo ed obbl.ssimo serv. vero Fran.co Leopoldo Bertoldi."

nuova Municipalità; è accusato di essere sobillatore e nemico della repubblica, tanto che, con questa accusa, nel 1807 una perquisizio-ne lo sorprende alle 3:30 del mat-tino durante la quale gli vennero sottratti i libri e il diario degli anni 1796 - 1807.La conclusione della vicenda napo-leonica è positiva per Bertoldi: con la restaurazione gli sono ripristinati i privilegi di prelato e può portare avanti la pubblicazione delle Me-morie. Tuttavia egli è ormai vec-chio: per quanto riguarda l’ultimo periodo del Bertoldi, Boschini ri-porta che «gli ultimi anni della vita di questo letterato sono coperti di tenebre».Nel 1822 un’apoplessia lo indebo-lisce notevolmente. Bertoldi muore l'11 luglio 1824, a 87 anni. Sepol-to nel cimitero di San Lazzaro, nel maggio 1843 è traslato provviso-riamente nella chiesa di San Fran-cesco e infine in un tumulo nella Collegiata di San Nicolò.

FONTIBOSCHiNi GiUSEppE Memorie stori-che per la vita e gli scritti del canonico Francesco Leopoldo Bertoldi argentano raccolte da Giuseppe Boschini ferra-rese (Ferrara, 1829), ed. consultata a cura di Geminiani Vanni e Moretti rino, Edisai editore, Ferrara, 2007.

GULiNELLi MAriA TErESA La collezio-ne numismatica del museo dello studio, in Per una storia dell’Università di Fer-rara estratto da «Annali di storia delle università italiane», anno 8, Clueb, Bo-logna, 2004.

zAGHi CArLO L’Accademia dei Flut-tuanti della terra d’Argenta. Con docu-menti inediti in «Atti e memorie della Deputazione provinciale ferrarese di storia patria», Serie i, 28-30, premiata tip. sociale zuffi, Ferrara, 1936, pp. 204-256.

ANTOLiNi pATriziO Diario del Can. Francesco Leopoldo Bertoldi in «Gaz-zetta Ferrarese», 26 luglio 1924.

BErTOLDi FrANCESCO LEOpOLDO Le cronache di Argenta (1796-1799), ed. consultata a cura di Balzani roberto, Analisi, Bologna, 1993.

SpOrT E SOCiETà

I ROSSOBLù DI CODIFIumEdi mauro Cavina

Un entusiasmo che ha conta-giato un intero paese. Sarà stata anche la cavalcata

trionfale fatta di tre promozioni consecutive, ma il calcio a Santa Maria Codifiume è davvero un vanto per tutti. Dopo la presiden-za del cavalier Franco Verri è sta-to Marco Montanari a prendere in mano le redini della società e, con Marco righetti come direttore ge-nerale, s’è dato vita a un progetto ambizioso avviato nel 2008. Due anni dopo, la rimonta ha portato i rossoblù dalla Terza Categoria al campionato di promozione. «Siamo consapevoli che la dimen-sione del Codifiume è la prima Ca-tegoria - puntualizza il dg righetti -, ma dopo essere arrivati in pro-mozione e esserci salvati l’anno scorso, non vogliamo fermarci. Nonostante le tre promozioni in tre anni vorremmo fare un ulterio-re passo avanti rispetto alla scorsa stagione». Ovvero cercare di ag-

guantare il sesto o settimo posto al termine della stagione in corso, anche se il sogno è entrare tra le prime cinque squadre in classifi-ca, quindi nella griglia play off. per farlo il Codifiume ha rinforzato l’organico della squadra.«Nonostante la partenza al rallen-ty - dice sempre righetti - siamo fiduciosi sull’andamento della sta-gione. Abbiamo cercato di allesti-re un organico più completo rispet-to allo scorso campionato, dando all’allenatore una rosa completa, con sostanzialmente due giocatori per ogni ruolo. C’è qualche stel-la, ovviamente, ma tutti i giocatori possono tenere il campo e dare un contributo. Bisogna sempre te-nere conto che ci scontriamo con realtà più grandi rispetto a quella di Santa Maria Codifiume, ma il carattere alla squadra non manca e l’entusiasmo attorno alla società nemmeno. Delle sorti del calcio se ne parla ovunque, nel bene e nel

male. Tutto il paese ci segue con interesse e affetto sia in casa che in trasferta, segno che siamo en-trati nel cuore della gente».Fare calcio a questi livelli in una realtà piccola come può essere Santa Maria Codifiume non è fa-cile. «È laborioso, ma ci diamo da fare in molti - racconta il presiden-te Marco Montanari -. Cerchiamo di sfruttare l’entusiasmo di tutti e così facendo abbiamo visto che i risultati arrivano e siamo contenti di come stanno andando le cose».Sul campo cosa succede? A ri-spondere è il mister Fabrice Ca-vina che a Codifiume ha trovato le condizioni ideali per lavorare nel migliore dei modi. «Abbiamo impostato un progetto che si è ri-levato giusto e vincente - racconta il tecnico - e in quattro anni ab-biamo raggiunto risultati impor-tanti. Quest’anno l'obiettivo sono i play off... non sarà facile, ma ci proveremo. Abbiamo preso un

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promozione 2014-2015

Nato nel 1968 in Francia, ad Avignone, cresciuto a roma, ora abita alle por-te di Bologna e quando parla ha un forte accento bolognese. Figlio del noto attore Gianni Cavina, Fabrice si sente molto legato al territorio argentano. «i miei bis nonni abitavano nella casa a fianco del campo sportivo di Argenta – racconta - e nella mia carriera ho giocato anche nell’Argentana per alcuni anni e con il Codifiume sento di avere un legame particolare». Dopo una carriera da giocatore culminata con la partecipazione al campiona-to di serie D a Tolentino, Cavina ha deciso di iniziare la carriera da allenatore. «A sorpresa mi ha chiamato il Codifiume per giocare in Terza Categoria quan-do ormai mi sentivo a fine carriera. Ma poi, contagiato dall’entusiasmo del direttore generale Marco righetti, ho preso in mano la squadra». La sua è una famiglia unita che vive il mondo dello sport e dello spettacolo. Nella sua carriera di giocatore e poi di allenatore il padre Gianni ha sempre seguito Fabrice sui campi di gioco. «Compatibilmente con gli impegni di lavo-ro, ovviamente, che lo portano spesso lontano da Bologna, è sempre venuto al campo quando giocavo; mentre ora mi segue quando col Codifiume giochia-mo su campi vicino a Bologna». Lo sport è una passione di famiglia visto che la figlia quattordicenne di Fabrice gioca a volley in serie B e il figlio, ventenne, è radiocronista ufficiale del Verona. «per questo ormai siamo diventati tifosi del Verona oltre che della Lazio, retaggio di quando abitavamo a roma».

paio di giocatori di categoria su-periore come pittaluga, pallara e l’attaccante Corbino. Contiamo su giovani affidabili come Benini, e giocatori che hanno fatto la storia recente della società come Caroz-za, Saugo e Donà. Speriamo che questo mix ci porti a raggiungere i risultati sperati, anche se bisogna vedere come gira la stagione. La fortuna è sempre un fattore impor-tante nel calcio».Da quest’anno a Santa Maria Codifiume pensano seriamente anche al vivaio, ovvero al futuro. «Vogliamo consolidare la società per continuare a crescere - precisa il presidente -. Sappiamo che sarà importante lavorare sui giovani e da quest’anno abbiamo iniziato a farlo con maggiore cura. Siamo un po’ indietro, ma dobbiamo fare qualcosa di più».«Dopo il campionato Juniores re-gionale, quest’anno partecipiamo al campionato provinciale - ha concluso righetti -. Abbiamo però

il mister FABRIcE cAvINA

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Juniores provinciale 2014-2015

cercato di allestire una buona for-mazione che possa far crescere giovani che poi possano trovare spazio in prima squadra, e l’ab-

biamo fatto prendendo cavalli di razza da società vicine e con le quali collaboriamo per farli cre-scere».

ASSOCiAziONi E CULTUrA

Vado al Festival 030 perché...Testimonianza diretta di Simoneche da 10 anni seleziona cortometraggi per voi

Talvolta capita che un corto arrivi a colpire dritto al cuore tutti noi e quando succede è facile fare valu-tazioni. Ma la maggior parte delle volte il risultato si è deciso sul filo di lana, dopo accese discussioni, con-traddittori, parole grosse, minacce e dibattiti fino a notte ormai inoltrata. E numerosi caffè, numerosissimi. Tanto che arrivato a questa fase, mi riprometto sempre di non farmi più coinvolgere in un'avventura del ge-nere, giusto così a tutela della mia salute fisica e mentale.Ma in realtà questa si rivela alla fine la nostra forza: abbiamo esperien-ze e predilezioni cinematografiche eterogenee e la miscela di questi ingredienti produce una ricetta che evidentemente incontra i gusti del pubblico del Festival: sentirsi dire

Vado al Festival 030 perché... sarebbe quasi banale dire perché sono in giuria, da die-

ci anni a questa parte.All'inizio non lo avrebbe detto nes-suno: dieci anni di Festival, una ci-fra importante.Quando prendevi dieci a scuola, vo-leva dire che eri stato davvero bra-vo, perché te lo eri meritato, non per un colpo di fortuna o perché avevi copiato! Mi viene da pensare allora che se siamo arrivati qui, forse un po-chino bravi lo siamo stati anche noi.A ripensarci era cominciata un po' come un gioco tra amici, perché in fondo ci piace il cinema e poi per-ché, dico la verità, tra i miei sogni c'era anche quello di diventare re-gista. Ce l'avevo il genio e anche le idee! purtroppo i miei amici non erano proprio attori nati e così ho sublimato la mia passione per il ci-nema finendo col proporre una ras-segna per promuovere, divulgare e

premiare il film corto.Siamo partiti in pochi, appassiona-ti, un pugno di persone con pochi mezzi ma tanto entusiasmo; poi, di anno in anno, si è creato interesse, siamo cresciuti, mettendo insieme un bel gruppo e il Festival è diventato una realtà, un appuntamento fisso nell'agenda di Argenta.Ma non è mica facile organizzare una rassegna del genere, visionare dozzine di cortometraggi e decre-tarne i migliori!Non è come mettersi lì, in poltrona, in pantofole, con bibite e popcorn.O meglio, i popcorn li abbiamo e anche le patatine, le bibite, perfino torte, motivo per cui alla fine della selezione mi ritrovo con due chili buoni in più.Siamo spettatori privilegiati, è vero, ma il difficile è avere un occhio criti-co e un'attenzione maggiore rispet-to a quello che dovrebbe avere il consueto spettatore.

zeroTrenta Corto Festival giunto alla decima edizione

Concorso#zero30selfie

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un simpatico concorso per sponsorizzare il Festival: duran-te la Fiera di Argenta i passanti si sono divertiti a farsi un selfie dal titolo "Vado al Festival 030 perché...".Il selfie più votato verrà premia-to durante il Festival con una vacanza per due persone!

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La giuria del Festival

abbiamo registrato sempre il tutto esaurito. Ma proprio perché non volevamo più vedere gente co-stretta ad andarsene per via dei non molti posti a sedere, abbiamo pen-sato fosse ora di ampliare i nostri spazi, fare il grande salto. L'abbia-mo fatto per voi, ora c'è tutto il posto che vogliamo, anche se speriamo ovviamente che si faccia ancora fa-tica a trovare una poltrona libera.Comunque io ho deciso: quest'anno vado al Festival 030 perché... i corti che verranno proiettati li ho già visti tutti, ma non vedo l'ora di rivederli nel grande schermo. E se fossi in voi non perderei l'occasione di esserci.Capito quindi? Vi aspettiamo il 25 e il 26 ottobre! Alle ore 17.30, pun-tuali, mi raccomando! Al cinema ad Argenta!

Simone Nerini presidente Associazione zerotrenta

ogni anno, alla fine della rassegna, "Ehi! Davvero belli i corti quest'an-no!", ci lascia sempre piacevolmen-te soddisfatti. Vado al Festival 030 perché... non voglio perdermi questo momento, il momento della festa, che non vuol dire solo guardarsi qualche film e rimpinzarsi al buffet. È tutta un'at-mosfera che si crea, la curiosità, l'attesa, il momento liberatorio della premiazione. Essere lì con i prota-gonisti, i registi, direttori della fo-tografia, sceneggiatori, montatori, alcuni già professionisti, altri che spero lo diventino perché lo merita-no davvero.Come è accaduto al regista sardo paolo zucca, in concorso anche quest'anno con Bella di Notte, che nel 2009 partecipò con il pluripre-miato cortometraggio L'Arbitro e dal quale poi ha realizzato un lungome-traggio selezionato nella Giornate degli autori della 70ª Mostra del cinema di Venezia. riuscire a condividere dei piccoli

capolavori e vedere che il pubblico li apprezza è il migliore ringrazia-mento che si possa ricevere e quello che ripaga delle energie profuse.È il momento in cui mi dico, massì dai, andrò al Festival anche l'anno prossimo! È stata dura ma ne è val-sa la pena! E ne vale davvero la pena, ve lo dico io! Se dopo aver visionato 100 corti in un mese, arrivi al weekend del festival e ancora ti emozioni rive-dendo proiettati quelli vincenti, vuol dire che si tratta davvero di film ben fatti, che nulla hanno da invidiare ai cugini della grande distribuzione, se non la durata.in occasione di questo decennale - mi fa quasi impressione dirlo - ab-biamo poi deciso di concederci una sala più grande. Signore e signori nientepopodimenochè... il Teatro dei Fluttuanti!Certo, abbandonare il piccolo Te-atro al Centro Mercato è un passo importante. Una sala che ci ha re-galato grandi soddisfazioni dove

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ASSOCiAziONi E CULTUrA

zEROTRENTAil pROGRAmmA

In occasione del 10o anno del Festival, l'Associazione Zerotrenta ha indetto il concorso "A scuola di corto" rivolto alle scuole superiori della provincia di Fer-rara che potranno partecipare come classe o gruppo di studenti. I partecipanti dovranno presentare un soggetto o sceneggiatura breve a tema.La giuria del Festival sceglierà la migliore storia per originalità, inerenza alla tematica e fattibilità. I vincitori avranno a disposizione una troupe per la rea-lizzazione del cortometraggio e il filmato verrà poi proiettato in apertura della prossima edizione del Festival.

SABATO 25 OTTOBRE Il festival per i ragazzi ore 9.00

il festival parte alla grande proponendo agli studenti delle clas-si 3a, 4a e 5a delle scuole secondarie di Argenta, Liceo Aleotti-Don Minzoni e ipSiA, una mattinata full immersion nella settima arte. interverranno in sala alcuni autori premiati nelle scorse edizioni che racconteranno ai ragazzi la loro esperienza di regista, rispondendo alle curiosità degli spettatori.

A SCUOLA DI CORTO!!!

premio del publico ore 18.00

La sezione premio del pubblico vedrà la partecipazione attiva del pubblico presente. Verranno proiettati alcuni cortometraggi (tra gli oltre 100 selezionati) che verranno valutati dal pubblico in sala. il più apprezzato verrà premiato la domenica.

DOmENICA 26 OTTOBRE premio zerotrenta ore 18.00Verranno proiettati e premiati i cortometraggi vincitori dell'edizione 2014. il premio zerotrenta è assegnato al miglior cortometraggio finalista tra tutti quelli selezionati. È prevista inoltre la premiazione per le seguenti categorie in gara: miglior regia, sceneggiatura, colonna sonora originale, fotografia e montaggio, attore e attrice protagonista. inoltre:- premio Cortiemiliani al cortometraggio di un autore residente nel territorio emiliano-romagnolo - premio AViS offerto dall'Associazione di volontariato AViS sul tema del dono- premio zeroclip al miglior video-clip musicale con musiche originali- premio Las Vegas offerto dallo sponsor LAS VEGAS iNSEGNE - premio GirALiBri offerto dallo sponsor LiBrEriA GirALiBri

Corrado Ravazzini Francesco Filippi

Interverranno...

Ingresso gratuito

Lo zerotrenta è concorso internazionale di cortometraggi, patrocinato dalla provincia di Ferrara e dal Comune di Argenta, nato nel 2005 grazie alla passione di un gruppo di giovani argentani per le tecnologie video digi-tali, oggi alla portata di tutti. La kermesse ha lo scopo di valorizzare l’opera cinematografica breve, zero-trenta minuti, realizzata da autori amatoriali o professionisti, tenendo in considerazione la crescente importanza dell'impiego di tecnologie digitali. il Festival vuol favorire le produzioni indipendenti, dando spazio a quei gio-vani artisti che riescono, al di là dei budget limitati, a raccontare le loro storie.

www.zerotrenta.net

parte il concorso A SCuOLA DI CORTO!

Teatro dei FluttuantiArgenta

2005 Ti ho visto morire Gianluca Lambiasepresenze sconosciute compa-iono dall’abisso della notte. Un ragazzo perso nei sui labirinti mentali cerca di tro-vare una soluzione all’incubo nel quale è precipitato. Ci ri-uscirà solo per rendersi conto di dover affrontare un orrore ancora più spaventoso.

I vincitori zEROTRENTA

Vieni a scoprire il vincitore,

ti aspettiamo

a Teatro ad Argenta

domenica 26 ottobre!

2006 Baiano Elisabetta BernardiniL'annullamento delle distanze geografiche tra due amici pas-sa dietro pagine di calendario messe in busta ed inviate vi-cendevolmente per posta.

2007 Al buio Fabio MolloAntonio e Marcello condi-vidono la stessa stanza e lo stesso segreto: il loro amore, che non riescono a confes-sare. Con lo svelarsi di un piccolo particolare le vite dei due, ritenute fino a poco pri-ma distanti, si scoprono par-te di un unico disegno.

2008 Asade Daniele BalboniAsade è una giovane ragazza iraniana che giunge in italia per completare gli studi. Una favola sull'amore e sull'inte-grazione, sul vero significato del velo, sulle difficoltà a con-vivere con le proprie origini in terra straniera.

2009 Il mio ultimogiorno di guerra Matteo TondiniNella romagna della ii guer-ra mondiale, un giovane contadino si trova improvvi-samente a contatto con due soldati tedeschi e due ame-ricani. Da quel momento il contadino cercherà di salvar-si la vita...

2010 Saturno Benni piazzaSaturno è la storia di un genio solitario che ha consacrato la vita a una folle, grandiosa impresa. riuscirà a portarla a termine prima di morire?

2011 Cuore di clown paolo zuccail clown Braciola ha una caratteristica: non fa ridere. L’unica che sembra capirlo e apprezzarlo è la sua innamo-rata Gioia, che però viene costretta a sposare il cattivis-simo boss Tonino, che minac-cia di sottrarre il negozio a rosaria, sorella di Gioia.

2012 paper memories Theo putzuUn anziano signore cerca la sua felicità sfogliando vecchie fotografie.

2013 margerita Alessandro Grande Efrem, giovane rom e abile borseggiatore, affronta il suo primo furto in appartamento. Un’esperienza che gli cam-bierà la vita.

2014...

CONVENTO DEI CAppuCCINI Tel. 0532 330 254

EVENTi d'AUTUNNO

EVENTI NEI pAESII.A.T. 800 111 760 - ufficio Associazioni 0532 330 228

MENS SANA

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Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.

George Orwell

• Sabato 25 e Domenica 26 ottobre - ore 17.00 zerotrenta Corto Festival - 10° Festival del cortometraggio• Venerdì 24 ottobre - ore 21.00 Maurizio Ferrini• Venerdì 7 novembre - ore 21.00 Enzo Vetrano e Stefano randisi• Venerdì 14 novembre - ore 21.00 iBO Magic Show • Venerdì 21 novembre - ore 21.00 ivano Marescotti • Venerdì 5 dicembre - ore 21.00 raul Cremona• Venerdì 19 dicembre - ore 21.00 Compagnia G.A.T. Consandolo• martedì 23 dicembre - ore 21.00 Gospel di Natale

TEATRO DEI FLuTTuANTI Tel. 0532 805344 - 333 5369324 - 0544 971958

ARGENTA• dal 6 dicembre al 6 gennaio Giocargenta pista di pattinaggio su ghiaccio, mercati straordinari e mostre• 6 dicembre Fiaccolata di San Nicola e del vischio • 12, 13 e 14 dicembre Chiamatemi Signor Maialepresso il centro socio-culturale "Torre del primaro"

CENTRO CuLTuRALE mERCATO Tel. 0532 330 276 / 800 111 760

• 24, 25 e 26 ottobre 3ntanni celebration expo' Casa editrice Trentini• dal 1 al 30 novembre pass partout Mostra d'arte contemporanea • 6, 7 e 8 dicembre Finalmente sposi • dal 6 dicembre al 6 gennaio Mostra fotografica Cine Foto Club immagini

• 26 ottobre, 9 e 23 novembre - ore 17.00 4° rassegna tè concerti d'autunnoCircolo Amici della Musica F. C. zagagnoni• dal 6 dicembre al 6 gennaio5° Mostra presepistica

SuDOkuin ogni sezione si dovrà scrivere una cifra da 1 a 9: l’obiettivo finale è quello di riempire la griglia in modo che in tutte le righe, in tutte le colonne e in ogni sezione 3x3 compaiano una sola volta i numeri da 1 a 9.

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Per principianti

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Per esperti

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LA pAGiNA Di GHETTi

In tutto il Comune di Argenta è attivo il servizio a domicilio gratuito di raccolta ingombranti, effettuato da SOELIA attraverso gli operatori della Cooperativa Sociale La pieve.Non esitare a chiamare il numero verde. Il servizio è gratuito fino a tre pezzi!!!

Dintorni 17 - Ottobre 2014

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