DINAMICA DELLE RELAZIONI OGGETTUALI Introduzione.

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DINAMICA DELLE RELAZIONI OGGETTUALI

Introduzione

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L’esperienza interiore del neonato, ne convengono tutti, L’esperienza interiore del neonato, ne convengono tutti, è caotica e non organizzata.è caotica e non organizzata.

Il neonato comincia la sua vita in un ambiente che lo Il neonato comincia la sua vita in un ambiente che lo avviluppa, ambiente che può capire o trasformare solo avviluppa, ambiente che può capire o trasformare solo

in minima parte.in minima parte.

Il compito dei teorici della psicoanalisi dello sviluppo è di Il compito dei teorici della psicoanalisi dello sviluppo è di tracciare il percorso del bambino dall’informe alla forma.tracciare il percorso del bambino dall’informe alla forma.

Nel fare ciòNel fare ciò ciascun autore dovrà fare alcune scelte a ciascun autore dovrà fare alcune scelte a priori, poiché nessuna mappa può contenere tutte le priori, poiché nessuna mappa può contenere tutte le

informazioni.informazioni.

Mappe ugualmente accurate, ma che rispondono ad Mappe ugualmente accurate, ma che rispondono ad esigenze diverse, possono addirittura non sembrare la esigenze diverse, possono addirittura non sembrare la stessa cosa o non apparire mappe a colui che non ha stessa cosa o non apparire mappe a colui che non ha

familiarità con il loro uso.familiarità con il loro uso.

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L’elemento a priori che organizza la mappa dello L’elemento a priori che organizza la mappa dello sviluppo proposta da Freud è:sviluppo proposta da Freud è:

Lo sviluppo si organizza intorno agli spostamenti, nel Lo sviluppo si organizza intorno agli spostamenti, nel modo prevalente che il bambino usa, per mettere in atto modo prevalente che il bambino usa, per mettere in atto

la scarica pulsionale e per sperimentare il piacere; la scarica pulsionale e per sperimentare il piacere;

I teorici che operano all’interno del modello relazionaleI teorici che operano all’interno del modello relazionale al contrario rifiutano in toto il principio organizzativo al contrario rifiutano in toto il principio organizzativo

della sequenza del piacere, sottolineando l’apparire di della sequenza del piacere, sottolineando l’apparire di nuovi modi di mettersi in relazione con gli altri.nuovi modi di mettersi in relazione con gli altri.

I teorici fedeli di FreudI teorici fedeli di Freud nel tempo hanno cercato di nel tempo hanno cercato di aggiungere qualcosa alla sua mappa, che rendesse aggiungere qualcosa alla sua mappa, che rendesse

ragione del contatto dell’uomo con la sua realtà.ragione del contatto dell’uomo con la sua realtà.Il primo e più significativo rappresentante di tale intento Il primo e più significativo rappresentante di tale intento

fu fu Heinz HartmannHeinz Hartmann che incluse nella “mappa” il che incluse nella “mappa” il problema dell’adattamento.problema dell’adattamento.

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Nel tempo l’ambiente al quale il bambino (nei primi anni Nel tempo l’ambiente al quale il bambino (nei primi anni di vita) era tenuto ad adattarsi, divenne sempre più di vita) era tenuto ad adattarsi, divenne sempre più

“umano”.“umano”.

Margaret MahlerMargaret Mahler enfatizzerà l’aspetto personale delle enfatizzerà l’aspetto personale delle relazioni con la realtà. Nel suo lavoro il “problema relazioni con la realtà. Nel suo lavoro il “problema

dell’adattamento” sarà specificatamente descritto come dell’adattamento” sarà specificatamente descritto come ““venire a patti con l’ambiente umano”venire a patti con l’ambiente umano”

L’autrice guarda al movimento evolutivo come un L’autrice guarda al movimento evolutivo come un cammino da una matrice simbiotica figlio-madre, al cammino da una matrice simbiotica figlio-madre, al

raggiungimento di una identità stabile, all’interno di un raggiungimento di una identità stabile, all’interno di un mondo di persone prevedibili e realisticamente mondo di persone prevedibili e realisticamente

percepite.percepite.

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Gli autori:

Margaret Mahler

Psicologia dell’Io

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Margaret MahlerMargaret MahlerLa vitaLa vita

► Nasce il 10 maggio 1897 a Sopron, una piccola città Nasce il 10 maggio 1897 a Sopron, una piccola città ungherese, da una famiglia ebrea;ungherese, da una famiglia ebrea;

► Il matrimonio dei suoi genitori non appare sereno, sua Il matrimonio dei suoi genitori non appare sereno, sua madre allora molto giovane, non tollera di doversi madre allora molto giovane, non tollera di doversi occupare di una figlia e non mostra affetto verso la occupare di una figlia e non mostra affetto verso la piccola Margaret;piccola Margaret;

► Suo padre è allora l'unico appoggio che laSuo padre è allora l'unico appoggio che la incoraggia incoraggia negli studi di matematica e scienze;negli studi di matematica e scienze;

► Con la nascita della secondogenita la madre si mostra Con la nascita della secondogenita la madre si mostra molto più disponibile, dichiarando che la piccola molto più disponibile, dichiarando che la piccola Suzanne sia la sua ragione di vita;Suzanne sia la sua ragione di vita;

► Margaret diviene gelosa del rapporto che sua madre ha Margaret diviene gelosa del rapporto che sua madre ha con sua sorella, tanto che molti anni dopo attribuirà a con sua sorella, tanto che molti anni dopo attribuirà a questa situazione affettiva il suo interesse per le questa situazione affettiva il suo interesse per le vicende dello sviluppo infantile;vicende dello sviluppo infantile;

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Margaret MahlerMargaret MahlerLa vitaLa vita

► Nel settembre 1916 Margaret si iscrive all'Università di Nel settembre 1916 Margaret si iscrive all'Università di Budapest per studiare Storia dell’arte e diventare Budapest per studiare Storia dell’arte e diventare scultrice, ma dopo aver constatato il suo scarso talento, scultrice, ma dopo aver constatato il suo scarso talento, nel gennaio 1917 decide di iscriversi a medicina.nel gennaio 1917 decide di iscriversi a medicina.

► Dopo 3 semestri comincia la pratica a Monaco di Baviera, Dopo 3 semestri comincia la pratica a Monaco di Baviera, ma è presto costretta ad andare via a causa delle ma è presto costretta ad andare via a causa delle tensioni nei confronti degli ebrei;tensioni nei confronti degli ebrei;

► Nel 1920 si trasferisce all’università di Jena e li si Nel 1920 si trasferisce all’università di Jena e li si accorge per la prima volta di quanto importanti siano le accorge per la prima volta di quanto importanti siano le esperienze e l’amore per la crescita fisica e psicologica esperienze e l’amore per la crescita fisica e psicologica sana di un bambino;sana di un bambino;

► Due anni più tardi si laurea con lode, torna a Vienna e Due anni più tardi si laurea con lode, torna a Vienna e decide di rivolgere la sua attenzione alla psichiatria, decide di rivolgere la sua attenzione alla psichiatria, cominciando il suo lavoro di analisi. Viene accettata cominciando il suo lavoro di analisi. Viene accettata come analista solo sette anni più tardi;come analista solo sette anni più tardi;

► Sostiene di amare il lavoro con i bambini per l’attenzione Sostiene di amare il lavoro con i bambini per l’attenzione e la gioia che mostrano di avere nel lavorare con lei;e la gioia che mostrano di avere nel lavorare con lei;

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Margaret MahlerMargaret MahlerLa vitaLa vita

► Nel 1936 sposa Paul Mahler e nel 1938, con lui, si trasferisce Nel 1936 sposa Paul Mahler e nel 1938, con lui, si trasferisce negli Stati Uniti, dove ha inizio la sua carriera di psicoanalista;negli Stati Uniti, dove ha inizio la sua carriera di psicoanalista;

► Nel 1939 incontra Ben Spock e nel ‘40 tiene il suo primo Nel 1939 incontra Ben Spock e nel ‘40 tiene il suo primo seminario di “analisi del bambino”; seminario di “analisi del bambino”;

► In 1944 il suo padre muore, un mese dopo l'invasione tedesca In 1944 il suo padre muore, un mese dopo l'invasione tedesca dell'Ungheria. A sua madre viene consigliato di andare via, dell'Ungheria. A sua madre viene consigliato di andare via, Margaret cerca di farsi raggiungere negli Usa, ma il visto Margaret cerca di farsi raggiungere negli Usa, ma il visto arriva in ritardo, sua madre viene catturata e muore un anno arriva in ritardo, sua madre viene catturata e muore un anno più tardi ad Auschwitz. Per Margaret è un grosso dolore;più tardi ad Auschwitz. Per Margaret è un grosso dolore;

► Sebbene l'interesse principale di Margaret sia verso lo Sebbene l'interesse principale di Margaret sia verso lo sviluppo normale del bambino, spende molto del suo tempo sviluppo normale del bambino, spende molto del suo tempo con i bambini psichiatrici per comprenderne la formazione del con i bambini psichiatrici per comprenderne la formazione del “sé”; “sé”;

► L’autrice è principalmente conosciuta per il suo lavoro sulle L’autrice è principalmente conosciuta per il suo lavoro sulle fasi dello sviluppo del bambino in direzione del processo di fasi dello sviluppo del bambino in direzione del processo di separazione-individuazione, al fine di raggiungere la separazione-individuazione, al fine di raggiungere la formazione della piena identità;formazione della piena identità;

► Margaret muore il 2 ottobre 1985.Margaret muore il 2 ottobre 1985.

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Margaret MahlerMargaret Mahler Il ruolo genitoriale nello sviluppo Il ruolo genitoriale nello sviluppo

infantileinfantile► Le nevrosi infantili, lo sviluppo normale dell’io e le Le nevrosi infantili, lo sviluppo normale dell’io e le

prime espressioni di affetto, sono descritti come il prime espressioni di affetto, sono descritti come il risultato dell’interazione dei bisogni del bambino e risultato dell’interazione dei bisogni del bambino e la personalità dei genitori, in particolare la madre.la personalità dei genitori, in particolare la madre. L’autrice da un lato afferma che la personalità dei L’autrice da un lato afferma che la personalità dei

genitori abbia un impatto notevole nello sviluppo del genitori abbia un impatto notevole nello sviluppo del figlio, dall’altro sottolinea che tale influenza sia mediata figlio, dall’altro sottolinea che tale influenza sia mediata e resa possibile dalla loro funzione di “oggetti” nel e resa possibile dalla loro funzione di “oggetti” nel senso più classico. senso più classico.

La funzione dei genitori nella visione della Mahler è di La funzione dei genitori nella visione della Mahler è di “offrire” al bambino una opportunità relazionale per la “offrire” al bambino una opportunità relazionale per la canalizzazione, utilizzazione ed amalgama delle sue canalizzazione, utilizzazione ed amalgama delle sue tendenze all’amore e all’aggressività.tendenze all’amore e all’aggressività.

La tensione tra teoria pulsionale e osservazioni, fa si La tensione tra teoria pulsionale e osservazioni, fa si che l’autrice giunga a modificare la struttura classica che l’autrice giunga a modificare la struttura classica per inserirvi la sua nuova prospettiva.per inserirvi la sua nuova prospettiva.

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Margaret MahlerMargaret MahlerDall’ “autismo” all’ “individuazione”Dall’ “autismo” all’ “individuazione”► Per la Mahler i determinanti critici dell’esito dello Per la Mahler i determinanti critici dell’esito dello

sviluppo sono i due poli di:sviluppo sono i due poli di: separazione-individuazione e maturazione-sviluppo. separazione-individuazione e maturazione-sviluppo. La sincronia del progredire di aspetti maturativo-La sincronia del progredire di aspetti maturativo-

biologici e di progresso strutturale-relazionale, sono biologici e di progresso strutturale-relazionale, sono determinanti per buon esito dello sviluppo e stabilità determinanti per buon esito dello sviluppo e stabilità dell’identità.dell’identità.

► Le tappe dello sviluppo si caratterizzano per Le tappe dello sviluppo si caratterizzano per l’autrice in fasi che vanno dall’iniziale “autismo”, l’autrice in fasi che vanno dall’iniziale “autismo”, in cui il bambino non rivolge la sua attenzione in cui il bambino non rivolge la sua attenzione all’esterno, passa attraverso la “simbiosi” con all’esterno, passa attraverso la “simbiosi” con l’oggetto esterno più vicino, per giungere alla l’oggetto esterno più vicino, per giungere alla “individuazione” stabile di una identità che “individuazione” stabile di una identità che riconosce sé e gli altri.riconosce sé e gli altri.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

Fase autistica normale;Fase autistica normale;

Fase simbiotica normale;Fase simbiotica normale;

Sottofase della differenziazione;Sottofase della differenziazione;

Sottofase della sperimentazione;Sottofase della sperimentazione;

Sottofase del riavvicinamento.Sottofase del riavvicinamento.

Fase della costanza dell’oggetto Fase della costanza dell’oggetto libidico.libidico.

SeparazioneSeparazione/ / IndividuazioIndividuazionene

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

►Fase autistica normale:Fase autistica normale: Durante le Durante le prime settimane di vitaprime settimane di vita il neonato il neonato

appare relativamente indifferente ad ogni tipo appare relativamente indifferente ad ogni tipo di stimolazione;di stimolazione;

I periodi di sonno superano quelli di veglia;I periodi di sonno superano quelli di veglia; Viene detta autistica poiché si ipotizza che il Viene detta autistica poiché si ipotizza che il

neonato stia funzionando come un sistema neonato stia funzionando come un sistema chiuso, lontano dal mondo esterno;chiuso, lontano dal mondo esterno;

La sua esperienza è limitata al mantenimento La sua esperienza è limitata al mantenimento e rottura dell’ omeostasi fisiologica, ad una e rottura dell’ omeostasi fisiologica, ad una sequenza di frustrazioni e gratificazioni che sequenza di frustrazioni e gratificazioni che possono essere tanto “reali” quanto possono essere tanto “reali” quanto allucinatorie.allucinatorie.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

►Fase simbiotica normale:Fase simbiotica normale: A tre o quattro settimaneA tre o quattro settimane (crisi di (crisi di

maturazione fisiologica) con l’accresciuta maturazione fisiologica) con l’accresciuta reattività il bambino ha una confusa reattività il bambino ha una confusa consapevolezza della madre come oggetto consapevolezza della madre come oggetto esterno in grado di aiutarlo a ridurre la tensione.esterno in grado di aiutarlo a ridurre la tensione.

Presenza di risposta di sorriso al generico viso Presenza di risposta di sorriso al generico viso umano (Gestalt)umano (Gestalt)

Comincia ad organizzare l’esperienza Comincia ad organizzare l’esperienza classificandola in “buona/piacevole” e classificandola in “buona/piacevole” e “cattiva/dolorosa”, grazie alla maturazione delle “cattiva/dolorosa”, grazie alla maturazione delle funzioni primarie dell’io quali ad esempio la funzioni primarie dell’io quali ad esempio la memoria.memoria.

Fase preoggettuale.Fase preoggettuale.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

► SEPARAZIONE-INDIVIDUAZIONE SEPARAZIONE-INDIVIDUAZIONE ha 4 sottofasi:ha 4 sottofasi:► DIFFERENZIAZIONEDIFFERENZIAZIONE► SPERIMENTAZIONESPERIMENTAZIONE► RIAVVICINAMENTORIAVVICINAMENTO► COSTANZA OGGETTUALECOSTANZA OGGETTUALE

Segue due linee evolutive che si intersecano fra loro:Segue due linee evolutive che si intersecano fra loro:►SeparazioneSeparazione:: comprende la differenziazione, comprende la differenziazione,

l’allontanamento, la formazione di un confine e lo l’allontanamento, la formazione di un confine e lo sganciamento, in senso corporeo, dalla madre. Si riferisce sganciamento, in senso corporeo, dalla madre. Si riferisce all’emergere dalla fusione simbiotica con la madre;all’emergere dalla fusione simbiotica con la madre;

► IndividuazioneIndividuazione:: consiste nella conquista di autonomie consiste nella conquista di autonomie intrapsichiche quali la percezione, la memoria, il pensiero e intrapsichiche quali la percezione, la memoria, il pensiero e l’esame di realtà, ovvero quelle conquiste che segnalano la l’esame di realtà, ovvero quelle conquiste che segnalano la presa di possesso delle sue caratteristiche individuali.presa di possesso delle sue caratteristiche individuali.

I due processi possono andare avanti con lo stesso ritmo e I due processi possono andare avanti con lo stesso ritmo e facilitarsi tra loro, o procedere con modesti scarti facilitarsi tra loro, o procedere con modesti scarti temporali.temporali. Questa distinzione è simile a quella di Hartman Questa distinzione è simile a quella di Hartman tra “maturazione e sviluppo”.tra “maturazione e sviluppo”.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

► Sottofase della differenziazione:Sottofase della differenziazione: Da 4/5 mesi a 10 mesi:Da 4/5 mesi a 10 mesi: IncubazioneIncubazione →→ è la prima è la prima

delle fasi di separazione-individuazione.delle fasi di separazione-individuazione. L’iniziale tendenza a fondersi con la madre lascia il L’iniziale tendenza a fondersi con la madre lascia il

posto ad una posizione più attiva: posto ad una posizione più attiva: ►Esplora la madre, le tira i capelli, abiti, occhiali;Esplora la madre, le tira i capelli, abiti, occhiali;►Più tardi scivola dal grembo materno fino al pavimento Più tardi scivola dal grembo materno fino al pavimento

ma senza allontanarsi troppo, esplora il mondo esterno ma senza allontanarsi troppo, esplora il mondo esterno e torna a ritroso dalla madre per confrontarlo con lei.e torna a ritroso dalla madre per confrontarlo con lei.

Distingue le sensazioni interne da quelle esterne, Distingue le sensazioni interne da quelle esterne, gli oggetti da sé e, più avanti, la madre dagli altri gli oggetti da sé e, più avanti, la madre dagli altri oggetti esterni.oggetti esterni.►Prova di questa acquisizione è l’angoscia dell’estraneo Prova di questa acquisizione è l’angoscia dell’estraneo

intorno ai 6 mesi.intorno ai 6 mesi.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

► Sottofase della sperimentazione: Sottofase della sperimentazione: comincia a 10 mesicomincia a 10 mesi con la capacità di con la capacità di camminare carponi. Si divide in due camminare carponi. Si divide in due momenti.momenti.

1.1. Sperimentazione inizialeSperimentazione iniziale: : Il bambino è ora in Il bambino è ora in grado di allontanarsi un po’ dalla madre, che grado di allontanarsi un po’ dalla madre, che resta comunque la “casa base” da cui resta comunque la “casa base” da cui ricevere “rifornimento emotivo”:ricevere “rifornimento emotivo”:► Interesse rivolto anche verso gli oggetti inanimati, Interesse rivolto anche verso gli oggetti inanimati,

uno dei quali potrà diventare ciò che Winnicott uno dei quali potrà diventare ciò che Winnicott chiama oggetto transizionale;chiama oggetto transizionale;

► Sviluppo della differenziazione corporea dalla madre Sviluppo della differenziazione corporea dalla madre e allo stesso tempo di uno specifico legame basato e allo stesso tempo di uno specifico legame basato sulla capacità della madre di fornire rifornimento sulla capacità della madre di fornire rifornimento affettivo;affettivo;

► Sviluppo delle capacità dell’io.Sviluppo delle capacità dell’io.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

► Sottofase della sperimentazione: Sottofase della sperimentazione: comincia a comincia a 10 mesi10 mesi con la capacità di camminare carponi. Si con la capacità di camminare carponi. Si divide in due momenti.divide in due momenti.

2.2. Sperimentazione vera e propriaSperimentazione vera e propria: coincide con “la : coincide con “la nascita psicologica” ovvero con l’acquisizione della nascita psicologica” ovvero con l’acquisizione della deambulazione eretta.deambulazione eretta.► Il bambino si trova in “relazione amorosa con il Il bambino si trova in “relazione amorosa con il

mondo” ed il suo interesse è concentrato sulle sue mondo” ed il suo interesse è concentrato sulle sue crescenti capacità, che percepisce come crescenti capacità, che percepisce come onnipotenza; onnipotenza;

► Fase di allegria legata anche alla possibilità di Fase di allegria legata anche alla possibilità di evadere dal coinvolgimento simbiotico con la madre;evadere dal coinvolgimento simbiotico con la madre;

► La madre deve permettere ed incoraggiare con gioia La madre deve permettere ed incoraggiare con gioia l’allontanamento per far si che lo sviluppo del l’allontanamento per far si che lo sviluppo del bambino proceda in modo soddisfacente;bambino proceda in modo soddisfacente;

► La madre dovrà adattarsi al suo particolare bambino La madre dovrà adattarsi al suo particolare bambino e rispondere a lui piuttosto che alle proprie idee e rispondere a lui piuttosto che alle proprie idee preconcette su come il figlio dovrebbe essere.preconcette su come il figlio dovrebbe essere.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

► Sottofase del riavvicinamento:Sottofase del riavvicinamento: Dal 2° anno (tra 15 e 18 mesi)Dal 2° anno (tra 15 e 18 mesi) il bambino si il bambino si

rende conto che contrariamente al senso iniziale rende conto che contrariamente al senso iniziale di onnipotenza, è in realtà una persona molto di onnipotenza, è in realtà una persona molto piccola in un mondo molto grande.piccola in un mondo molto grande.

Si ha un perdita del senso del sé con un ritorno Si ha un perdita del senso del sé con un ritorno dell’angoscia di separazione;dell’angoscia di separazione;

La frustrazione viene sperimentata più La frustrazione viene sperimentata più frequentemente e la madre deve essere frequentemente e la madre deve essere avvicinata ad un nuovo livello.avvicinata ad un nuovo livello.

Il bambino condivide con lei le scoperte del modo Il bambino condivide con lei le scoperte del modo esterno, “corteggiandola” al fine di ottenere la esterno, “corteggiandola” al fine di ottenere la partecipazione della madre al suo mondo.partecipazione della madre al suo mondo.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

► Sottofase del riavvicinamento:Sottofase del riavvicinamento: Dai 18 ai 24 mesi Dai 18 ai 24 mesi si verifica quella che l’autrice si verifica quella che l’autrice

chiama “crisi di riavvicinamento”;chiama “crisi di riavvicinamento”; Il bambino ha bisogno di aiuto esterno ed allo Il bambino ha bisogno di aiuto esterno ed allo

stesso tempo ha bisogno di negare che provenga da stesso tempo ha bisogno di negare che provenga da un’altra persona.un’altra persona.

E’ una fase ambivalente in cui si alternano E’ una fase ambivalente in cui si alternano manifestazioni affettive e conflitti aggressivi. Il manifestazioni affettive e conflitti aggressivi. Il bambino teme la perdita dell’amore materno, ma bambino teme la perdita dell’amore materno, ma allo stesso tempo di essere nuovamente risucchiato allo stesso tempo di essere nuovamente risucchiato nella sua orbita;nella sua orbita;

La felice risoluzione della crisi di riavvicinamento è La felice risoluzione della crisi di riavvicinamento è per la Mahler un requisito essenziale per evitare per la Mahler un requisito essenziale per evitare future psicopatologie gravi.future psicopatologie gravi.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

► Sottofase del riavvicinamento:Sottofase del riavvicinamento: Appartiene a questa fase il rapido sviluppo del Appartiene a questa fase il rapido sviluppo del

linguaggio, la comparsa dell’esame di realtà e linguaggio, la comparsa dell’esame di realtà e l’iniziale comprensione delle differenze anatomiche l’iniziale comprensione delle differenze anatomiche tra i sessi;tra i sessi;

Il riavvicinamento pone alla madre nuovi problemi, Il riavvicinamento pone alla madre nuovi problemi, poiché quel bambino che pochi mesi prima poiché quel bambino che pochi mesi prima sembrava indipendente appare ora bisognoso, sembrava indipendente appare ora bisognoso, ansioso ed esigente;ansioso ed esigente;

Alcune madri accolgono con piacere questa fase Alcune madri accolgono con piacere questa fase soffocando la spinta verso la differenziazione; altre soffocando la spinta verso la differenziazione; altre la rifiutano sottovalutando i bisogni del figlio;la rifiutano sottovalutando i bisogni del figlio;

La reazione della madre in questa come in tutte le La reazione della madre in questa come in tutte le sottofasi, influisce in modo decisivo sul risultato sottofasi, influisce in modo decisivo sul risultato finale.finale.

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Margaret MahlerMargaret MahlerLe Fasi dello sviluppoLe Fasi dello sviluppo

► Fase della costanza dell’oggetto libidico: Fase della costanza dell’oggetto libidico: comincia durante il 3° anno e di norma è relativamente comincia durante il 3° anno e di norma è relativamente

stabilizzata al termine dei 3 anni.stabilizzata al termine dei 3 anni. Compiti di questo periodo sono:Compiti di questo periodo sono:

►Formazione di un concetto stabile del sé, della propria Formazione di un concetto stabile del sé, della propria individualità;individualità;

►Formazione di un concetto stabile dell’altro come presenza Formazione di un concetto stabile dell’altro come presenza interna, investita positivamente.interna, investita positivamente.

La costanza dell’oggetto libidico presuppone l’unificazione di La costanza dell’oggetto libidico presuppone l’unificazione di rappresentazioni buone e cattive dell’oggetto, insieme con la rappresentazioni buone e cattive dell’oggetto, insieme con la fusione delle pulsioni libidiche e aggressive. La forza innata fusione delle pulsioni libidiche e aggressive. La forza innata delle pulsioni e lo sviluppo delle precedenti sottofasi, delle pulsioni e lo sviluppo delle precedenti sottofasi, influiscono in modo decisivo sugli eventi di questa fase.influiscono in modo decisivo sugli eventi di questa fase.

I fattori determinanti dello stabilirsi della costanza dell’oggetto I fattori determinanti dello stabilirsi della costanza dell’oggetto emotivo sono:emotivo sono:►Lo sviluppo dell’esame di realtà e della tolleranza della Lo sviluppo dell’esame di realtà e della tolleranza della

frustrazione;frustrazione;► Il senso di fiducia e sicurezza infuso dalla presenza fisica della Il senso di fiducia e sicurezza infuso dalla presenza fisica della

madre e trasferito poi alla sua rappresentazione interna;madre e trasferito poi alla sua rappresentazione interna;►Le acquisizioni cognitive.Le acquisizioni cognitive.

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Margaret MahlerMargaret MahlerContributi alla PsicoanalisiContributi alla Psicoanalisi

► L’autrice ha sottolineato la stretta relazione tra L’autrice ha sottolineato la stretta relazione tra i cambiamenti nei bisogni del bambino e la i cambiamenti nei bisogni del bambino e la capacità materna di sintonizzarsi con questi capacità materna di sintonizzarsi con questi cambiamenti;cambiamenti;

► Lo sviluppo del bambino è il risultato Lo sviluppo del bambino è il risultato dell’interazione tra i suoi comportamenti dell’interazione tra i suoi comportamenti specifici di ogni sottofase e le risposte della specifici di ogni sottofase e le risposte della madremadre:: La volontà materna iniziale ad essere disponibile a La volontà materna iniziale ad essere disponibile a

fare da cuscinetto tra il figlio ed il mondo esterno e fare da cuscinetto tra il figlio ed il mondo esterno e funzionare come un io ausiliario e barriera agli funzionare come un io ausiliario e barriera agli stimoli; deve lasciare il posto alla volontà di stimoli; deve lasciare il posto alla volontà di rinunciare a tale intimità in favore di scambi rinunciare a tale intimità in favore di scambi caratterizzati da crescente autonomia del bambino;caratterizzati da crescente autonomia del bambino;

I requisiti della “madre ottimale” della Mahler sono I requisiti della “madre ottimale” della Mahler sono molto simili a quelli della “madre sufficientemente molto simili a quelli della “madre sufficientemente buona” di Winnicott.buona” di Winnicott.

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BibliografiaBibliografia

► Jay R. Greenberg, Stephen A. Mitchell, Jay R. Greenberg, Stephen A. Mitchell, Le Relazioni oggettuali nella teoria Le Relazioni oggettuali nella teoria psicanalitica, Il Mulino, Bologna 1986psicanalitica, Il Mulino, Bologna 1986

►Adriana Lis, Silvio Stella, Giulio Cesare Adriana Lis, Silvio Stella, Giulio Cesare Zavattini, Manuale di psicologia Zavattini, Manuale di psicologia dinamica, Il Mulino, Bologna 1999dinamica, Il Mulino, Bologna 1999

► J. De Ajuriaguerra, D. Marcelli, J. De Ajuriaguerra, D. Marcelli, Psicopatologia del Bambino, Masson, Psicopatologia del Bambino, Masson, Milano 1986Milano 1986