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Cari amici, a settembre Dianova ha celebrato trent’anni anni di attività in Italia, un traguardo importante per un’asso- ciazione attiva nell’ambito delle dipendenze e del disa- gio sociale. Trent’anni di storia di un’associazione che ha visto cambiare e modificarsi il fenomeno della dipendenza e del disagio. Vecchie e nuove droghe e fenomeni preoc- cupanti emersi negli anni come il gioco d’azzardo e le new addiction; il consumo di sostanze viene oggi con- siderato come una delle tante esperienze di svago, è parte della normalità. L’età del primo approccio, inol- tre, si è abbassata drasticamente e la prima esperienza con le sostanze avviene attraverso l’alcol. La storia di Dianova in Italia inizia nel 1984, quando un gruppo di genitori dona la prima comunità a Cozzo. Dianova, all’epoca, era già presente in altri paesi europei, e molti ragazzi italiani andavano all’este- ro per intraprendere un percorso riabilitativo; questi genitori compresero quanto grave e difficile stesse diventando il problema delle dipendenze anche nel nostro Paese e costituirono Dianova. Da quel momento inizia la storia di Dianova in Italia, un’esperienza fatta di innumerevoli incontri, di parten- ze e di ritorni, di situazioni particolari, di richieste disperate di aiuto da parte di ragazze e ragazzi, di suc- cessi e insuccessi, di ricostruzioni di famiglie, di riorga- nizzazione di vite, di duro lavoro, di distacchi e abban- doni, di persone che non ci sono più e di momenti storici che hanno trasformato le politiche sanitarie e gli approcci; come nel 1985, quando l’epidemia dell’AIDS arrivò al culmine e fu necessario far fronte ad un’emergenza grave; in quegli anni nelle nostre comunità il 50% delle persone erano sieropositive. In questi trent’anni Dianova ha offerto i propri servizi e le proprie attività ad oltre 25.000 persone su tutto il territorio nazionale, attraverso un approccio multidimensionale di tipo bio-psico-sociale. Per ricordare la storia di questa associazione a settembre nelle cinque Comunità Terapeutiche presenti sul territorio nazionale, Cozzo (Pv), Garbagnate Milanese (Mi), Montefiore dell’Aso (Ap), Palombara Sabina (Rm) e Ortacesus (Ca) è stato celebrato questo importante traguardo con delle giornate porte aperte; un momen- to di gioia, di commozione, di ricordi e di festa. Abbiamo festeggiato insieme trent’anni di responsabilità, di cura e di educazione mettendo sempre al centro la persona e i suoi problemi per offrire opportunità di cambiamento. Una responsabilità che è stata e sarà condivisa con tanti amici, istituzioni, sostenitori, volontari e collaboratori dei quali non possiamo fare a meno: una responsabilità che continua e cresce con il tempo. GRAZIE A TUTTI! anno XII - Newsletter semestrale dell’Associazione Dianova Onlus - Spedizione in abbonamento postale Art.2 comma 20/C legge 662/96 Milano, copia gratuita news www.dianova.it - numero verde 800.012729 - [email protected] Numero 37 - Dicembre 2014 1984-2014 30 anni Responsabilità - Cura - Educazione

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News letter sul trentennale dell'Associazione Dianova Italia Onlus

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Cari amici,

a settembre Dianova ha celebrato trent’anni anni diattività in Italia, un traguardo importante per un’asso-ciazione attiva nell’ambito delle dipendenze e del disa-gio sociale. Trent’anni di storia di un’associazione che ha vistocambiare e modificarsi il fenomeno della dipendenza edel disagio. Vecchie e nuove droghe e fenomeni preoc-cupanti emersi negli anni come il gioco d’azzardo e lenew addiction; il consumo di sostanze viene oggi con-siderato come una delle tante esperienze di svago, èparte della normalità. L’età del primo approccio, inol-tre, si è abbassata drasticamente e la prima esperienzacon le sostanze avviene attraverso l’alcol.La storia di Dianova in Italia inizia nel 1984, quandoun gruppo di genitori dona la prima comunità aCozzo. Dianova, all’epoca, era già presente in altripaesi europei, e molti ragazzi italiani andavano all’este-ro per intraprendere un percorso riabilitativo; questigenitori compresero quanto grave e difficile stessediventando il problema delle dipendenze anche nelnostro Paese e costituirono Dianova.Da quel momento inizia la storia di Dianova in Italia,un’esperienza fatta di innumerevoli incontri, di parten-ze e di ritorni, di situazioni particolari, di richiestedisperate di aiuto da parte di ragazze e ragazzi, di suc-cessi e insuccessi, di ricostruzioni di famiglie, di riorga-nizzazione di vite, di duro lavoro, di distacchi e abban-doni, di persone che non ci sono più e di momentistorici che hanno trasformato le politiche sanitarie egli approcci; come nel 1985, quando l’epidemiadell’AIDS arrivò al culmine e fu necessario far frontead un’emergenza grave; in quegli anni nelle nostrecomunità il 50% delle persone erano sieropositive.

In questi trent’anni Dianova ha offerto i propri servizi e le proprie attività ad oltre 25.000 persone su tutto ilterritorio nazionale, attraverso un approccio multidimensionale di tipo bio-psico-sociale.Per ricordare la storia di questa associazione a settembre nelle cinque Comunità Terapeutiche presenti sulterritorio nazionale, Cozzo (Pv), Garbagnate Milanese (Mi), Montefiore dell’Aso (Ap), Palombara Sabina (Rm)e Ortacesus (Ca) è stato celebrato questo importante traguardo con delle giornate porte aperte; un momen-to di gioia, di commozione, di ricordi e di festa.Abbiamo festeggiato insieme trent’anni di responsabilità, di cura e di educazione mettendo sempre al centrola persona e i suoi problemi per offrire opportunità di cambiamento.Una responsabilità che è stata e sarà condivisa con tanti amici, istituzioni, sostenitori, volontari e collaboratoridei quali non possiamo fare a meno: una responsabilità che continua e cresce con il tempo. GRAZIE A TUTTI!

anno XII - Newsletter semestrale dell’Associazione Dianova Onlus - Spedizione in abbonamento postale Art.2 comma 20/C legge 662/96 Milano, copia gratuita

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www.d ianova . i t - numero verde 800 .012729 - i n fo@dianova . i t Numero 37 - D icembre 2014

1984-2014 30 anniResponsabilità - Cura - Educazione

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La Comunità di Garbagnate ha festeggiato l’evento domenica 7 settembre invitando numerosi ospiti del settore. La festa è stata l’occasione per ripercorrere insieme alle circa 170 persone presenti la storia diDianova anche attraverso la mostra fotografica sul trentennale.Alla giornata hanno presenziato il Dott. Renato Durello, Dipartimento Dipendenze ASL MI/1 e la Dott.ssaGabriella Feraboli, Presidente CEAL, che, con i loro interventi, hanno espresso la loro vicinanza nei confrontidelle attività di Dianova; anche il Vicario episcopale della zona IV Monsignore Citterio ha voluto elogiare leiniziative di Dianova ribadendo tutto il suo appoggio.Presenti al trentennale anche il Parroco di Garbagnate Don Galimberti, la Sig.ra Prada dell’associazioneAIDO di Garbagnate, la Dott.ssa Virzì assessore alle politiche sociali del Comune e l’assessore alla viabilitàdel Comune Gianfranco Picerno che ha presentato il progetto della velo stazione, un punto integrato di ser-vizio dove lasciare in deposito le biciclette che potrebbe coinvolgere il bicipoint della struttura DianovaByke.Nel corso della giornata sono state presentate le attività del parco educativo Social Camp e il nuovo manua-le di Dianova.La Comunità ringrazia per la collaborazione gli alpini di Uboldo, che hanno provveduto alla preparazione delpranzo, e il Sig. Marangon, direttore della banda musicale di Garbagnate.

La Comunità di Montefiore ha aperto le celebrazione del trentennale sabato 6 settembre presso il PoloMuseale della cittadina. Presenti circa 130 persone tra famigliari e operatori del settore. La serata ha avutoinizio nella Sala San Francesco con gli interventi dell’equipe della Comunità e il Sindaco di Montefiore LucioPorrà che, dopo aver parlato della sua collaborazione con Dianova sul territorio, ha ricevuto in dono dall’e-quipe una copia del nuovo manuale e ha ricambiato regalando un lavoro dell'artista Adolfo De Carolis; ilmomento si è concluso con l’intervento di due ragazzi accolti a Montefiore che hanno raccontato la loroesperienza.La serata è proseguita all'aperto nel chiostro del Polo Museale con l’equipe della Comunità che ha offerto atutti i presenti una cena a buffet. Nello stesso luogo si è tenuta anche la mostra fotografica sui trent’anni diattività di Dianova Italia ed è stato allestito uno stand con materiale informativo dell'Associazione.Il trentennale, oltre a ripercorrere la storia di Dianova, è stata anche l’occasione per festeggiare i 25 annidella Comunità e i 10 anni della Cooperativa Dianova che offre percorsi di reinserimento sociale attraversol’attività agricola. La festa si è conclusa con balli di pizzica, taranta e saltarello marchigiano dell'Associazione "I Piceni Pizzicati”.

IN PRIMO PIANO – SPECIALE 30 ANNI DIANOVA

IL TRENTENNALE nella COMUNITÀ di GARBAGNATE

IL TRENTENNALE nella COMUNITÀ di MONTEFIORE

IL TRENTENNALE nella COMUNITÀ di COZZOLa Comunità di Cozzo ha celebrato l’evento domenica 14 settembre; circa 200 le persone presenti, numero-se le famiglie e i diversi ospiti tra cui il Dr. Braschi presidente dell’Ordine dei farmacisti di Pavia.Il primo intervento della giornata è stato realizzato dal Dr. Giorgio Barbarini, infettivologo del San Matteo diPavia e rappresentante di Dianova alla Consulta delle Associazioni per la lotta contro l’Aids, e dall’equipe diCozzo che hanno ripercorso insieme la storia di Dianova in Italia e presentato il nuovo manuale di Dianova.La giornata ha visto la partecipazione attiva degli utenti e dell’equipe che insieme hanno dato vita ad unospettacolo teatrale e ad un momento musicale.Dopo il pranzo, con il buon appetito dato dall’ultimo utente entrato in Comunità e la torta per il trentenna-le realizzata da un utente pasticciere, spazio all’ultimo evento con la partecipazione di attrici professioniste,degli operatori e degli utenti che hanno letto in pubblico gli scritti autobiografici realizzati nel laboratorio discrittura della Comunità.Allestiti inoltre due stand: “Metti le mani in pasta” frutto del corso per panificatori e “Costruiamo insiemepercorsi di formazione” per presentare la lotteria solidale che si terrà a Cozzo il 1° dicembre; organizzataanche la mostra fotografica sul trentennale ed esposti i lavori realizzati nel laboratorio creativo della Comunità.L’equipe ringrazia per la collaborazione il Gruppo Folkloristico “Tutti Insieme” di Castello d’Agogna, l’Ass. Arcieridell’Olmo di Robbio, il Sig. Antonio responsabile del Penny Market di Mortara e i colleghi di Garbagnate.

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IN PRIMO PIANO – SPECIALE 30 ANNI DIANOVA

Alcuni momenti della festa del trentennale a Cozzo

Alcuni momenti della festa del trentennale a Garbagnate

Alcuni momenti della festa del trentennale a Montefiore

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La Comunità di Ortacesus ha festeggiato l’evento sabato 20 settembre insieme a tante famiglie, ex utenti, istituzioni e tanti amici. 160 le persone presenti, tra cui, Fabrizio Mereu e Don Simon Bolomba Wangboka,Sindaco e Parroco di Ortacesus e il primo presidente della vecchia associazione Famiglie Sarde, FrancescoPinna, che, dopo gli interventi sulla storia dell’equipe della Comunità, hanno sottolineato il loro apprezza-mento nei confronti di Dianova.Presente anche Alessandro Galimberti docente del corso di fotografia realizzato nella Comunità diOrtacesus in collaborazione con la Pro Loco del Comune; per l’occasione, sono stati consegnati gli attestatiagli utenti che hanno preso parte al laboratorio e, oltre alla mostra fotografica sui trent’anni di Dianova,sono stati esposti gli otto migliori scatti e proiettati i video dei lavori realizzati.La festa ha visto anche la partecipazione di tre pittori, Gabriele Espa, Cristina Becca e Piero Usai, che hannoorganizzato una suggestiva estemporanea di pittura.Oltre alla presentazione del nuovo libro di Dianova sono state esposte anche le bomboniere in pasta di maise le composizioni di piantine realizzate dagli utenti all’interno del laboratorio di serra.Infine, la famiglia di un utente ha voluto regalare a Dianova un quadro realizzato con dedica per il trentennale.

Il TRENTENNALE nella COMUNITÀ di ORTACESUS

IN PRIMO PIANO – SPECIALE 30 ANNI DIANOVA

La Comunità di Palombara ha celebrato il trentennale domenica 21 settembre insieme al gruppo appartamen-to per minori “LA VILLA”; circa 90 le persone presenti tra cui numerose famiglie e alcuni gruppi scout dellazona che hanno collaborato con grande entusiasmo all’organizzazione della festa.La giornata è iniziata con l’intervento congiunto dell’equipe del progetto minori e della Comunità che hannoripercorso insieme la storia di Dianova.Poi è stata la volta dei Sindaci di Palombara Sabina, Paolo Della Rocca, e Moricone, Mariano Giubettini, chehanno presentato la situazione locale del terzo settore rinnovando il sodalizio con Dianova.Vicinanza e collaborazione ribadite anche da Giovanni di Giovanni, Coordinatore dei Ser.T di Roma G eResponsabile del Ser.T di Palestrina, e Massimo Persia, Responsabile del Ser.T più grande d'Europa, l' ASLRoma G. Il Responsabile di ECAD (European Cities Against Drugs) in Italia Fabio Bernabei ha incentrato il suointervento sugli esempi delle migliori pratiche di prevenzione in Europa con gli adolescenti e sul successo che siottiene coinvolgendo genitori e insegnanti con i quali vanno programmate azioni a valenza educativa.Dopo il pranzo preparato dalle famiglie degli utenti, la festa è proseguita con i gruppi multifamigliari per poiconcludersi con musica dal vivo. Anche in questa occasione è stata allestita la mostra fotografica sul trentennalee presentato il nuovo manuale di Dianova.

IL TRENTENNALE nella COMUNITÀ di PALOMBARA

Alcuni momenti della festa del trentennale a Ortacesus

Alcuni momenti della festa del trentennale a Palombara

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In occasione del suo trentennale, Dianova Italia ha pubblicato “Ilcanto delle sirene. Ascolto, cura e responsabilità”, un manuale cheracchiude tutta l’esperienza nell’ambito delle dipendenze e del disagio sociale di un’Associazione che attraverso l’ascolto, la cura ela responsabilità ha sempre messo al centro la persona per offrireopportunità di cambiamento.Il libro trasforma il viaggio di Ulisse in metafora della vita e provadi conoscenza affinché il canto delle sirene possa essere recepito:la paura, la tentazione, la seduzione, la sfida, la libertà, la scoperta, l’audacia e la curiosità possono essere vissute senza pregiudizi e fornire lo stimolo naturale alla ricerca del nuovo senza voltare lespalle al passato. Nella prima parte si riflette su problematiche attuali, con radici spesso antiche, come il razzismo, l'immigrazione,la disoccupazione, la discriminazione di genere, la ricerca della felicità e della pace e le dipendenze presenti nella società contempo-ranea. Nella successiva si pone l'accento sulla storia dei luoghi educativi e il ruolo dei soggetti che collaborano alla crescita di ognipersona: la famiglia, la scuola, il lavoro, gli oratori e le parrocchie, losport, l’associazionismo e il mondo del volontariato. Infine si racconta l’impegno di Dianova nel contribuire allo sviluppo di unasocietà più giusta attraverso concetti chiave applicati nel propriolavoro quotidiano: l’ascolto, la cura e la responsabilità. Il manuale sostiene le attività di prevenzione, assistenza e recupero

che Dianova svolge su tutto il territorio nazionale. “Il canto delle sirene. Ascolto, cura e responsabilità” di Roberto Cice - Casa editrice A.G. Bellavite Srl -ZeroEmissionProduct®, 104 pagine - €10,00 Chi volesse acquistare il manuale può contattarci al numero 0161.240950 o visitare il sito www.dianova.it

Il nuovo MANUALE di DIANOVA del TRENTENNALE

IN PRIMO PIANO

Lo scorso maggio Dianova Italia ha lanciato la campagna di comunicazione sociale della rete Dianova daltitolo “REAGISCI”.L’obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare le famiglie, i giovani e le persone sugli effetti e le conseguenze dell’abuso di droghe e alcol su se stessi e nella società.Tra i sostenitori della campagna “REAGISCI” il campione olimpico Jury Chechi, l’attore, doppiatore, dialoghista e direttore del doppiaggio italiano Roberto Chevalier e la comica, imitatrice e attrice italianaLucia Ocone.Negli ultimi mesi abbiamo contattato diverse emittenti televisive italiane, pubbliche e private, che hannoscelto di sostenere la nostra causa attraverso ladiffusione dello spot a titolo gratuito, tra que-ste: NAPOLITIVU’, TOP CALCIO 24, 7 GOLDNAZIONALE, ESPANSIONE TV, PRIMANTEN-NA, VERA TV, TVRS, AZZURRA TV VCO,UMBRIA TV, OGGI SALERNO e CANALEDIECI.Il traguardo più importante è stato senz’altro lospazio concessoci da LA7 e LA7D per tutto ilmese di agosto 2014, per un totale di 137 passaggi.Grazie ai passaggi sulle tv, dopo aver visto lospot, oltre 30 persone ci hanno contattatoattraverso il sito e il numero verde di Dianovaper ricevere informazioni e consulenze.Inoltre, da ottobre sino a fine aprile, grazie allagentile concessione dell’agenzia di pubblicitàEicon Produzioni, la campagna andrà in onda suitraghetti MEDMAR per la tratta Ischia-Pozzuoli.

La CAMPAGNA Dianova “REAGISCI” sulle TV ITALIANE

Un fermo immagine dello spot andato in onda sulle Tv italiane

La copertina del nuovo manuale

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SPECIALE PROGETTOFORMAZIONE PROFESSIONALE COZZO“CostruiAMO insieme perCORSI di formAZIONE” nellaCOMUNITA di COZZODa diversi anni nella Comunità Dianova di Cozzo èstato intrapreso un percorso di formazione professio-nale rivolto agli utenti sui temi dell’ortoterapia, dellapanificazione e dell’informatica con l'ausilio di insegnantiqualificati dell’Istituto Professionale Ciro Pollini diMortara. Con l’obiettivo di continuare a realizzare corsidi formazione professionale anche nel 2015 eoffrire agli utenti un’opportunità di lavoro quali-ficato, Dianova darà vita al progetto“CostruiAMO insieme perCORSI diformAZIONE”.L’iniziativa vuole coinvolgere gli utenti della Comunitàdi Cozzo nella partecipazione ad attività pratiche e for-mative di gruppo volte alla ripresa fisica e allo sviluppodelle loro capacità relazionali, comunicative ed espressive.Dianova, a sostegno di questa importante iniziativa per la Comunità di Cozzo, ha organizzato lunedì 1 dicembre 2014 una lotteriasolidale in occasione della giornata mondialeper la lotta contro l’AIDS.Chiunque voglia sostenere questo progetto potràacquistare uno o più biglietti, del costo di € 2 ciascuno.L’estrazione dei premi avverrà lunedì 1 dicembre alleore 12,00 presso la Comunità Dianova di Cozzo e ivincitori saranno avvisati tramite elenco dei numeri vin-centi pubblicato sul nostro sito. I biglietti, inoltre,potranno essere disponibili nei negozi di Mortara (Pv)grazie all’adesione al progetto dell’AssociazioneCommercianti della Provincia di Pavia (Struttura territoriale di Mortara).Per informazioni è possibile rivolgersi ai numeri 02/99022033 - 392/9282658 o visitare il sito www.dianova.it

La Comunità di Cozzo, aperta nel 1985, è la più grande tra quellepresenti sul territorio nazionale e la prima ad essere stata inaugurata. È una struttura residenziale in grado di ospitare 49 persone conproblemi di dipendenza da alcol e droghe, offrendo loro tredistinti percorsi di inserimento personalizzati.Nella struttura di Cozzo, negli ultimi anni, è stato intrapreso unpercorso di formazione professionale, con l’ausilio di docentiqualificati dell’Istituto Professionale Ciro Pollini di Mortara, perfavorire il reinserimento socio-lavorativo dei propri utenti.La Comunità è una realtà molto presente sul territorio che svi-luppa programmi di prevenzione rivolti ai giovani in collabora-zione con istituti scolastici e centri di aggregazione giovanile; inparticolare, in questi ultimi anni, ha realizzato un progetto diprevenzione delle dipendenze e del bullismo che ha coinvolto glistudenti delle scuole medie dell’Istituto “Josti Travelli” di Mortara.

LA COMUNITÀ DIANOVA DI COZZO

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A fine marzo nella Comunità di Cozzo si è concluso il secondocorso di panificazione con la consueta cerimonia di consegnadei diplomi; il corso ha coinvolto otto utenti, di cui uno dellaComunità Dianova di Garbagnate, un educatore e un super-visore di progetto.I partecipanti hanno imparato tutte le tecniche dipanificazione direttamente dalla voce del lorodocente, nonché rinomato chef vincitore del premio“Cuoco dell’anno 2014” del concorso nazionale dicucina a RistorExpo, Antonio Danise.Oltre alle lezioni pratiche, svoltesi nel laboratorio di panifica-zione, gli utenti hanno appreso diverse nozioni teoriche dihaccp. La consegna dei diplomi, controfirmati dall’Istituto CiroPollini e dalla direzione di Dianova, è avvenuta dopo una verifica finale delle competenze acquisite.A luglio, in collaborazione con il Molino Vigevano,nella persona del Dott. Fabrizio Loconte, laComunità ha avviato anche un corso per pizzaioli disedici ore diviso in quattro giornate. A ottobre, invece, si è concluso il secondo corso diortoterapia che ha coinvolto otto utenti, un tutor, uncoordinatore di progetto e l’agronoma Laura Fusanidell’Istituto Ciro Pollini di Mortara. Una delle lezioniteoriche è stata svolta presso l’azienda agricola “CostanzoSavio e Doriano” di Casale Monferrato (Al) che ha ancheregalato del materiale utile per la realizzazione delle attività.Significativo anche il supporto dell’Azienda Tirsi srl di CascinaGallone a Ferrera Erbognone (Pv) che ha donato un enormequantità di terriccio utile per la creazione dell’orto.I corsi sono stati realizzati anche grazie al finanziamento dellaFondazione Comunitaria della provincia di Pavia.

SPECIALE PROGETTO FORMAZIONE PROFESSIONALE COZZOI CORSI PROFESSIONALI realizzati nel 2014 nella COMUNITÀ di COZZO

COME PUOI AIUTARCI

Sostieni anche tu il progetto che prevede: € 7.500 per il tutor dei corsi€ 3.500 per due corsi di panificazione€ 3.000 per un corso di informatica€ 2.500 per due corsi di ortoterapia€ 1.400 supervisione corsi€ 1.000 abbigliamento e materiali forno€ 1.000 materiali per ortoterapia

Dona tramite bonifico Dona online Dona tramite bollettino postaleIntestato a Dianova www.dianova.it Intestato a DianovaBanca Prossima SPA - filiale di Milano CCP n.13546239IBAN IT 57L0335901600100000008274 Causale Progetto “Formazione professionale Cozzo”Causale Progetto “Formazione professionale Cozzo”

Per informazioni contattare [email protected] – 0161.240950* Ogni donazione a favore di Dianova Onlus gode di benefici fiscali in base all’art. 13 del D.Lgs. 460/97 e alla L.80/05. Per questo è necessario conservare la ricevuta diversamento. Per avere maggiori informazioni sui progetti e sui relativi costi è possibile contattare l’ufficio comunicazione allo 0161.240950 o alla e-mail: [email protected]

La consegna dei diplomi del corso per panificatori

Il corso di ortoterapia

Ogni contributo è importante: 20, 50, 100

euro o qualsiasi somma deciderai di donare

dimostrerà la tua fiducia nell’attività di

Dianova e ci permetterà di avviare il progetto

“CostruiAMO insieme perCORSI di

formAZIONE”. Grazie.

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Anche quest’anno il Social Camp ha saputo regalare esperienze uniche all’insegna del confronto e del divertimento.Il Campus Estivo, è stata l’esperienza di maggior durata, un mese, organizzato in 7 laboratori colorati per 13bambini: un obiettivo per ogni colore al fine di stimolare apprendimento e sviluppo di competenze. Sette labo-ratori per sette colori, quelli dell’arcobaleno, perché come il mago di Oz insegna “Da qualche parte oltre l’arco-baleno il cielo è azzurro e i sogni impossibili diventano realtà”. Tutte le famiglie, a conclusione del Campus, hannopotuto ascoltare dalle parole dei bambini la loro esperienza!Il Centro Diurno “Signori Bambini” di Limbiate ha proposto per il secondo anno ai propri ragazzi il programma“L’Appiglio” coinvolgendo anche le famiglie che hanno insegnato ai ragazzi ad assicurare il compagno e a speri-mentarsi in un’esperienza extra-ordinaria sulla parete di arrampicata. Anche il CAG “Chora” della Coop. FarsiProssimo di Milano ha proposto per il secondo anno due sessioni di arrampicata a sei ragazzi del Centro.Il CG “Primo Piano” e “CSC” della Coop. Diapason di Monza hanno partecipato a un’esperienza residenziale didue giorni e una notte con 18 ragazzi e 2 educatori professionali all’interno del programma “Tetto di Stelle” inun’esperienza all’insegna dell’avventura, della condivisione, dell’autogestione e dell’autonomia.A luglio si è concluso il percorso di montagnaterapia con 7 ragazzi e 5 educatori del CAG della Coop. “IlGrafo” di Bollate con un’uscita in parete alle Placche di San Martino in provincia di Lecco, la restituzione finaledei ragazzi ha avuto come parole chiave la fiducia, il confronto, il superamento dei limiti e il divertimento.All’interno del percorso di prevenzione, il Social Camp ha proposto inoltre ad 80 ragazzi del Liceo Sacromonte diVarese la possibilità di confrontarsi con utenti ed educatori della Comunità Dianova di Garbagnate sui temi delladipendenza e dell’uso di sostanze e in collaborazione con la Coop. “Il Grafo” è stato progettato un percorso sulla

legalità con 79 studenti delle classi quarte del Liceo che ha coinvolto anche i ragazzi di“Video Social Maker” nella realizzazione e nel montaggio di interviste doppie in cui discu-tere apertamente e in modo divertente di temi come l’uso di sostanze, la legalità e stili divita sani. L’esperienza si è conclusa con un torneo di calcio presso il Centro Sportivo “In sport”di Bollate con le squadre del Liceo Sacromonte, della Coop. Il Grafo, dell’Oratorio diBollate, della Comunità Dianova di Garbagnate, degli operatori comunali di Bollate edelle Forze dell’Ordine.Social Camp, in collaborazione con le equipe terapeutiche delle comunità Dianova diCozzo e Garbagnate, ha organizzato 5 sessioni per 36 utenti utili per lo sviluppo dicompetenze legate al programma riabilitativo; le sessioni, attraverso l’utilizzo di tecnichee strumenti specifici, sono state incentrate sul gruppo: collaborazione, leadership, auto-stima, fiducia nell’altro e comunicazione efficace sono stati i temi sviluppati. Inoltre, l’equipe della comunità Dianova di Cozzo ha partecipato al Social Camp conuna sessione di Team building in continuità al lavoro di supervisione e formazione previ-sto per il personale.Grazie al progetto Social Care, nato per destinare le attività del Camp a minori svan-taggiati, è stato possibile garantire, con la collaborazione di privati e aziende, l’accessogratuito ai percorsi del Social Camp a dieci minori dei Servizi territoriali.Per sostenere il progetto Social Care o partecipare alle attività del Social Camp: [email protected] - 392.9542451

VITA ASSOCIATIVA

SOCIAL CAMP DIANOVA: il secondo ANNO di ATTIVITÀ

Attività nel campus estivo 2014 Team building dell’equipe di Dianova Cozzo Il CAG “Chora” al Social Camp

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VITA ASSOCIATIVA

Sport e ambiente: un connubio naturale per favorire la consa-pevolezza delle proprie capacità di crescere e migliorarsi. È inquesta chiave che si sono svolte le attività estive del gruppoappartamento per minori “LA VILLA”.Durante questo periodo è stato organizzato il laboratoriosportivo in cui i ragazzi, due volte alla settimana, si sono diver-titi con partite di calcetto e lezioni di nuoto sempre accompa-gnati dai loro educatori. Inoltre, un giovane utente del gruppoappartamento è stato selezionato dall’USSM (Uffici di ServizioSociale per i Minorenni) per il progetto “Invertiamo la rotta”,organizzato da Civitas e dal Centro di Giustizia Minorile per ilLazio. Grazie a questo progetto, il ragazzo è stato inserito nellascuola di vela e, seguito da istruttori esperti, ha partecipato congrande entusiasmo a tutte le attività proposte, tra cui le giornatedi trekking presso il Parco Naturalistico Archeologico di Vulci e la visita al cantiere navale artigianale. L'equipe del gruppo appartamento si è sentita davvero orgoglioso di partecipare ad un progetto cosìimportante sia per i contenuti educativi sia per l'importante collaborazione con la rete dei servizi istituzio-nali territoriali che operano nel mondo minorile.Così come lo sport, anche il contatto con la natura è uno strumento fondamentale per promuovere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti individuali e collettivi.Partendo dall'alimentazione quotidiana e dalle risorse interne ed esterne alla struttura, i ragazzi de “LA VILLA”hanno imparato ad utilizzare i prodotti derivanti dall'orto domestico grazie a specifiche giornate di formazioneoutdoor. Questa attività ha consentito ai minori non solo di acquisire le nozioni base di una sana e correttacultura culinaria ma anche di rendersi autonomi nella gestione quotidiana dei pasti.Tutte queste esperienze sono in grado di regalare ai giovani momenti di socializzazione, confronto e crescitaper un pieno reintegro sociale.Per sostenere le attività del gruppo appartamento “LA VILLA” www.dianova.it - [email protected] - 0161.240950

Le ATTIVITÀ ESTIVE del GRUPPO APPARTAMENTO diDianova “LA VILLA”

Corri CON e PER i MINORI de “LA VILLA” alla MILANOMARATHONDianova, per la prima volta, parteciperà il 12aprile 2015 alla Milano City Marathon perregalare ai minori in condizione di disagioaccolti nel gruppo appartamento “LA VILLA”,esperienze educative nello sport. Dianova Italia vuole che lo sport sia parte inte-grante dei suoi strumenti educativi per favorireun approccio sano alle attività di svago e ditempo libero grazie al confronto con gli altri eallo sviluppo di passioni ed interessi nuovi in cuil’adolescente possa costruire esperienze significative e manifestare tutte le sue potenzialità.La Milano City Marathon fa parte del progetto di solidarietà Charity Program che consente a tutti i runnerdi correre per un’associazione e aiutarla a raccogliere donazioni.Con il tuo sostegno potremo avviare il progetto attraverso la realizzazione di un campo di pallavolo, uncampo di calcetto e la messa a norma della piscina facente parte della struttura per condividere con il territorio i valori educativi dello sport. La realizzazione e la messa in condizione degli impianti prevede uncosto complessivo di €10.000 che comprende: livellamento terreni, recinzioni, porte, reti, paletti, filtri e trattamento delle acque per la piscina.È possibile attivarsi in prima persona nella raccolta fondi e diventare personal fundraiser del progetto diDianova e farti promotore di una colletta online sul portale www.retedeldono.it.Diventando ambasciatore di Dianova alla Milano City Marathon aggiungerai al piacere della corsa anchequello di fare del bene e ci aiuterai a raggiungere il nostro obiettivo: E-SPORT-AZIONE di valori! Per informazioni www.dianova.it - [email protected] - 0161.240950

Il corso di vela

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1° DICEMBRE: GIORNATA MONDIALE DI LOTTACONTRO L’AIDSIl 1°dicembre si celebra ogni anno la Giornata Mondiale di lotta con-tro l’Aids, un’occasione importante per diffondere informazioni e accre-scere la coscienza dell’epidemia mondiale di AIDS dovuta alla diffusio-ne del virus HIV. Secondo una ricerca condotta da GfK Eurisko, otto italiani su dieci nonsi sentono a rischio di contarre il virus, il 90% ritiene che avere rap-porti sessuali protetti sia il metodo più efficace per non contrarre l’in-fezione, mentre una quota residua, circa il 17%, ritiene invece che ilmodo migliore per prevenire l’infezione sia non avere contatti con lepersone sieropositive. Risultati che dimostrano quanto oggi la percezione del malato di HIV sia ancora legata a stereotipi e false credenze dovute probabilmente ad una carenza di informazioni cherischia di penalizzare soprattutto i più giovani.Dianova ribadisce il suo impegno anche con la propria adesione allaConsulta delle Associazioni per la lotta contro l’Aids del Ministero dellaSalute per continuare a mantenere alta l’attenzione su questa malattia, sensibilizzare l’opinione pubblica contro la discriminazionenei confronti delle persone colpite e fare il punto sui risultati raggiuntidalla medicina per la cura, la prevenzione e l’informazione.

La testimonianza di ROBERTO, sieropositivo, che da annilavora in Dianova

La mia storia inizia negli anni ‘70: oggi sonoun uomo di 50 anni. Convivo con il virusdell’Aids dal 1982. Sono passati 27 anni e,nonostante oggi stia “bene”, la convivenzacon la malattia è stata tormentosa; para-dossalmente oggi posso dire che fisicamente sto meglio di ieri. Strano, no? Purtroppo cisono malattie che continuano a lasciare poche speranze di vita alle persone, fortunata-mente con la ricerca alcune malattie che un tempo erano mortali oggi sono diventatemalattie “croniche” con le quali le persone hanno a che fare per molti anni…Contraggo l’Aids, come molti in quegli anni, perché tossicodipendente. Faccio la miaprima esperienza con la droga a 14 anni: da lì in avanti sarà per molti anni la mia ragionedi vita. I primi segnali della malattia arrivano già nel 1982. Stavo svolgendo il servizio militare,quando una mattina mi sveglio con un linfonodo sul collo. Il medico mi dice di nonpreoccuparmi, “sarà sicuramente dovuto ad una infezione”, e io stesso penso -nonessendoci neanche una linea di febbre- che passerà sicuramente da sola, così come èvenuta.Da quel momento è in poi è stato un calvario, sono stato ad un passo dalle morte, sinoa quando nel 1997, con le terapie antiretrovirali ho iniziato a stare meglio.Negli anni difficili della mia malattia non mi sono mai sentito solo. La paura di moriremi ha accompagnato spesso, ma in quel periodo ho scoperto qualcosa di più profondoe più forte della malattia: l’amore, il sostegno e la solidarietà delle persone che mi circondavano mi ha fatto sentire una persona come le altre e quindi non discriminata.Vedere molte persone intorno a me stare bene e convivere con la malattia sino adaccettarla, anche questo è stata la mia forza.Oggi, dopo aver vinto la sfida della paura di questa malattia, che ritengo di aver affrontatoe superato con caparbietà e decisione, e dopo aver trascorso alcuni anni facendo lavorioccasionali, da sette anni lavoro di nuovo in Dianova, che mi ha offerto la possibilità disvolgere realmente quello che nella vita credo di saper fare meglio. Mi ritrovo oggi adaffrontare delle giornate intense senza un attimo di tregua ma che mi riempiono l’esi-stenza e mi gratificano. Ho ritrovato vecchi amici e incontrato persone mai conosciuteprima; ognuna di loro apporta all’interno della comunità la propria professionalità e il proprio lato umano.Nella comunità in cui lavoro sono ospiti circa 40 persone: l’Aids fortunatamente non èpiù quel flagello che ho conosciuto ma è ancora presente e non dobbiamo mai abbassarela guardia. In Dianova cerchiamo di informare e sostenere le persone, di accettare lapropria condizione, gli insegniamo a conviverci, a rispettare l’altro e a seguire le cure.Ma soprattutto ad amare se stessi.

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Sede Legale e AmministrativaViale Forlanini, 121 - 20024 Garbagnate Milanese (Mi)Tel. 02.99022033 - [email protected]

Centro di Ascolto di NapoliTel./fax 081.8040785 - [email protected]

Centro di Ascolto Pier Francesco AretusaVia Pietro Calvi, 29 - 20129 MilanoTel/fax 02.39523102 - [email protected]

Ufficio comunicazioneVilla Teresina snc - 13034 Desana (Vc)Tel. 0161.240950 - [email protected] Comunità di Garbagnate Milanese

Viale Forlanini, 121 - 20024 Garbagnate Milanese (Mi)Tel. 02.99026314 - Fax 02.99592101 - [email protected] presso la Regione Lombardia DGR N° 1993 del 13.07.2011

Comunità di CozzoCascina la Cascinazza - 27030 Cozzo (Pv)Tel. 0384.74737 - Fax 0384.74747 - [email protected] presso la Regione Lombardia DGR VIII/N° 010159 del 16.09.2009

Comunità di Montefiore dell’AsoContrada Mennocchia, 149 - 63062 Montefiore dell’Aso (Ap)Tel./fax 0734.938450 - [email protected] presso la Regione Marche DGR N° 205 del 09.10.2003

Comunità di Palombara SabinaLocalità Salvia - 00018 Palombara Sabina (Rm)Tel./fax 0774.66809 - [email protected] provv. Regione Lazio con determina N° 2409 del 04.08.2006

Gruppo Appartamento “LA VILLA”Strada di Colle Falasca, 32 - 00018 Palombara Sabina (Rm)Tel./fax 0774.359597 - [email protected] al funzionamento dal Comune di Palombara Sabina (Rm) con Protocollo N° 15461 – autorizzazione 1/2013.

Comunità di OrtacesusLoc. Gutturu Turri - 09040 Ortacesus (Ca)Tel./fax 070.9804080 - [email protected] presso la Regione Sardegna con determina N° 198 del 27.02.2012

Centri di Ascolto

Struttura per minori

DALLA RETE DIANOVA

LE NOSTRE SEDI

DIANOVA SPAGNA apre la PRIMA STRUTTURA di ACCOGLIENZA

per IMMIGRATIA fine agosto Dianova Spagna ha avviato un programma diaiuto umanitario con la costituzione del centro di accoglienzatemporanea situato nella sua Comunità Santa Lucia a Madrid.Dopo dieci giorni dalla sua apertura, la struttura ospitava 80 persone immigrate delle zone sub-sahariane dell’Africa tramitel’accordo che Dianova Spagna ha sottoscritto con la DirezioneGenerale di Immigrazione del Ministero del lavoro e sicurezzasociale del governo spagnolo. Dianova Spagna ha individuatoper questo programma un equipe di professionisti specializzatiin interventi educativi e immigrazione per fornire serviziadeguati.Il centro di accoglienza umanitaria di Dianova ha l’obiettivo dimigliorare la situazione di vulnerabilità delle persone immigra-te che beneficiano dei servizi del centro provvedendo all’allog-giamento, alla cura, alle necessità primarie e dotandoli deglistrumenti sociali necessari per favorire la loro integrazionesociale.Il programma di aiuto umanitario proposto da Dianova Spagnanasce dalla necessità urgente di prestare attenzione alle personeimmigrate che arrivano sulle coste spagnole e in particolarenelle città di Ceuta e Melilla e dare risposte a un problemasociale e umanitario che coinvolge i Paesi del Mediterraneo.L’accoglienza non include solo un’attenzione alle necessitàbase di alloggiamento e cura, ma anche e soprattutto la messaa disposizione di strumenti sociali come l’apprendimento dellalingua, la formazione e l’orientamento per favorire l’integrazionesociale; inoltre viene fornito sostegno in materia sociale, giuridica e lavorativa. Tutte le attività e i servizi proposti hanno l’obiettivo di accom-pagnare le persone verso l’autonomia e migliorare la situazionedi vulnerabilità nella quale si trovano le popolazioni immigrateche cercano un futuro diverso spesso negato nei loro Paesi diorigine.

Comunità Terapeutiche

L’ equipe della struttura

Alcuni utenti nel giardino della struttura

La struttura di Santa Lucia a Madrid

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CHI SIAMO

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Dianova news è stampata su carta riciclata al 100% prodotta senza sbiancanti e senza coloranti; per realizzarla non è stato necessario abbattere nessun albero.

Ogni donazione a favore di Dianova Onlus gode di benefici fiscaliin base all’art. 13 del D.Lgs. 460/97 e alla L.80/05. Per questo ènecessario conservare la ricevuta di versamento.Per avere maggiori informazioni sui progetti e sui relativi costi èpossibile contattare l’ufficio comunicazione allo 0161.240950o alla e-mail: [email protected]

Dianova è un’associazione Onlus, nata in Italia nel1984, giuridicamente riconosciuta che sviluppa pro-grammi e progetti innovativi negli ambiti della preven-zione e del trattamento delle tossicodipendenze,dell’educazione, della gioventù e nelle aree di svilupposocio-comunitario.Dianova Italia aderisce a Dianova International, unnetwork presente in 11 paesi del mondo, "membroconsulente speciale" per l’ONU in materia di educa-zione, giovani e tossicodipendenze e con "StatutoConsultivo" dell’UNESCO.”

“Dianova basa la sua azione nella convinzione che, con l'aiuto adeguato, ognipersona può trovare in se stessa le risorse

necessarie per il proprio sviluppo personale el'integrazione sociale”

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C.F. 97033640158Newsletter semestrale dell’Associazione Dianova Onlus Redazione e coordinamento editoriale: Viale Forlanini, 121 - 20024 Garbagnate Mil.se (Mi) e-mail: [email protected] Direttore responsabile MAURO LUCCARDINI Comitato Redazione OMBRETTA GARAVAGLIA, VLADIMIRO TORRESANI Foto ARCHIVIO DIANOVA Stampa e fotolito A.G.BEL-LAVITE SRL Via I Maggio, 41 Missaglia (LC) Tel.: 039.9200686.3 Fax: 039.9200688 Registrazione Tribunale di Milano al n° 693 del 19 ottobre 1998.Dianova News viene pubblicata esclusivamente per l’informazione sulla tossicodipendenza, l’Aids e le relative problematiche sociali, e per divulgare le iniziative dell’Associazione Dianova Onlus.Si evidenzia in maniera esplicita che trattasi di EDIZIONE FUORI COMMMERCIO di cui è VIETATA LA VENDITA. Informativa ai sensi del D. Lgs 196/03. Impegno di riservatezza.Dianova, titolare del trattamento, informa che i dati forniti saranno trattati manualmente ed elettronicamente, nel rispetto della massima riservatezza, per l’invio della presente pubblicazionesemestrale nonché per promuovere e far conoscere le iniziative di Dianova. I dati forniti non saranno né comunicati né diffusi. Ai sensi del D. Lgs 196/03 è possibile esercitare i relativi dirittifra cui consultare, modificare e cancellare i dati scrivendo al responsabile dati - Dianova - Villa Teresina- S. S. per Trino, s/nc - 13034 - Desana (Vc).

Agricoltori Riuniti Piacentini soc. coop. - Piacenza,Associazione Agugam - Colleverde (Rm), Beta Utensilispa (Va), Bricoman di Caronno Pertusella (Va), BruniGlass Centro Sud spa(Tr), C.S.A.P.O. Spa (Pd), Denis.r.l. (Lu), Don Carlo Montelaghi – Milano, Dott.Enrico Lainati – Milano, Dott. Giorgio Barbarini –Pavia, Dott. Mario Vago - Seregno (MB), Dott. PaoloVintani – Barlassina (MB), Dott. Piergiovanni Luraschi– Mortara (Pv), Dott. Roberto Braschi – Pavia,Dott.ssa Silvia Ferrero - Paderno Dugnano (Mi),Famiglia Bandu di Maracalagonis (Ca), Giaguaro spa(Sa), Iasa s.r.l. (Sa), Ifis s.p.a. (Ce), Ing. Calvi CaronnoPertusella (Va), Lombardo sspa (Bg), Mapei spa (Mi),Merlett Tecnoplastic spa (Va), Mons. GianpaoloCitterio Vicario Episcopale della Zona Pastorale IV -Rho (Mi), Parrocchia di Carpiano (Mi), Parrocchia diGarbagnate Milanese (Mi), Parrocchia S. AlessandroCaronno Varesino (Va), Parrocchia S.M. AssuntaRescaldina (Mi), Parrocchia S. Michele ArcangeloTruccazzano (Mi), Parrocchia Sacro Cuore di GesùLimbiate (MB), Parrocchia San Biagio Rozzano (Mi),Parrocchia Santa Maria delle Rose (Ro), PuccioniIndustria Chimica spa (Ch), Rodolfi Mansueto spa(Pr), R.U.P.E.S. spa (Mi), Soprintendenza BeniCulturali – Villa D'Este (Rm), Sorgente Santafiora Spa(Ar), Svelt Spa (Bg)

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