Dentro 12 dicembre 2014

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SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì ANNO XI - NUMERO 43 - 12 DICEMBRE 2014 PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected] Area Sabina Annata disastrosa per l’olio, colpa di insetti e clima Campetella: “Stagione nera per l’intero mercato” pagina 12 lo S port Ciancamerla nuovo mister del Guidonia pagina 14 Colleverde Capponi minacciato “Con la Pro Loco non faccio affari” Dura reazione del presidente al clima intimidatorio pagina 3 [email protected] L’inchiesta romana terrorizza Guidonia Dopo Mafia Capitale in fretta e furia Rubeis mette sotto controllo i bandi e sposta i dirigenti Caso Volta Il Comune di Tivoli si oppone: l’istituto tecnico resti unito Braccio di ferro politico sul piano Di Palma pagina 10

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Venerdì 12 Dicembre 2014 1

settimanale gratuito del venerdì anno Xi - numero 43 - 12 dicembre 2014

PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected]

Area Sabinaannata disastrosaper l’olio, colpadi insetti e climaCampetella: “Stagionenera per l’intero mercato”

pagina 12

loSport

Ciancamerlanuovomister

del Guidoniapagina 14

Colleverdecapponi minacciato“con la Pro loconon faccio affari” Dura reazione del presidenteal clima intimidatorio

pagina 3

[email protected]

L’inchiesta romana terrorizza GuidoniaDopo Mafia Capitale in fretta e furia Rubeis mette sotto controllo i bandi e sposta i dirigenti

Caso Voltail comune di tivolisi oppone: l’istitutotecnico resti unitoBraccio di ferro politicosul piano Di Palma pagina 10

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2 Venerdì 12 Dicembre 2014 R E GI ON E

Trasporti e mobilitàQuattro nuovi treniper guidonia e tivoli termeAttivi da lunedì 15 dicembre. Di Silvio presidente del comitatopendolari: “Regione e Trenitalia hanno mantenuto l’impegno”

Quattro nuovi treni, boccata d’ossigeno per i viaggiatori che dalla provincia ogni gior-no si spostano a Roma tra mille difficoltà. Una vittoria del comitato pendolari Fr2: da lunedì 15 dicembre è possibile segnarsi gli orari in più a servizio di un bacino impor-tante di passeggeri.«Finalmente la notizia che tanti aspettava-no» commenta soddisfatto il presidente del comitato Emanuele Di Silvio (capogruppo del Pd nella Città dell’Aria) che porta a set-te il numero dei treni ottenuti dalla mobi-litazione dei cittadini. Quindi un treno in più la mattina presto in partenza da Guido-nia Montecelio e diretto a Termini, e l’altro nel tardo pomeriggio in partenza da Roma Tiburtina e diretto a Tivoli Terme. Per esse-re più precisi il treno regionale 7497 partirà da Guidonia Montecelio alle 06,15 ed arri-verà direttamente a Termini alle ore 6,56 – segue il portavoce – l’altro treno è invece il regionale 21976 in partenza alle 19,06 da

Roma Tiburtina e diretto a Tivoli Terme, con arrivo previsto per le 19,40. Ci sono inoltre anche altri due treni per chi parte da Roma, il 7496 da Roma Termini alle ore 5,00 che arriva a Guidonia alle ore 5,40 e il 21977 in partenza da Tivoli Terme alle ore 19,53 diretto a Roma Tiburtina, con ar-rivo previsto per le 20,24. «Possiamo dire che Trenitalia ha rispettato un altro punto importante dell’istanza presentata dal Co-mitato Pendolari FR2 Tivoli-Roma nell’ul-timo incontro – dice Di Silvio – che rag-

gruppava diverse richieste tecniche derivanti dalle segnalazioni degli iscritti al comitato stesso. Questa terza ed importante rispo-sta è frutto di un lavoro di collaborazione tra Tre-nitalia e il Comitato Pen-dolari FR2 Tivoli-Roma con la Regione Lazio del Presidente Nicola Zinga-retti, nonché l’assessorato ai Trasporti della Regione Lazio guidato da Michele Civita che ringraziamo per

il lavoro svolto». Il comitato continuerà a monitorare i lavori per il raddoppio del bi-nario Lunghezza Guidonia e resta in piedi la battaglia per ottenere la fermata a Gui-donia Montecelio del treno che da Roma parte per Avezzano alle 18 e 33. «Invitia-mo i pendolari della tratta Tivoli-Roma che ancora non l’abbiano fatto, ad iscriversi al Comitato Pendolari FR2 tramite il nostro sito www.pendolarifr2.it».

ElisabEtta Di MaDDalEna

Emanuele Di Silvio: “Finalmente la notizia che tanti aspettavano”

I treni introdotti: alle ore 6,05 con partenza da Guidonia e arrivo a Roma Termini alle 6,56; il regionale delle 19,06 da Tiburtina che va diretto a Tivoli Terme; poi per chi parte da Roma Termini c’è anche alle ore 5,00 con arrivo a Guidonia alle 5,40 e da Tivoli Ter-me alle ore 19,53 arriverà a Tiburtina alle 20,24.

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Venerdì 12 Dicembre 2014 3GU I D ON I A M ON T E C E L I O

15ottobre2014

20novembre

2014

4dicembre

2014

11dicembre

2014

viaggio nel tempo e nella spazzaturaDa mesi via Monte Cervialto invasa dai sacchetti di rifiutie ogni settimana la situazione peggiora

Colleverde, intimidazioni a Capponi“accusato di lucrareillecitamente con la Pro loco mi minacciano, ora basta”Il presidente: “Pensano che gestisca tutto io ma non è così”

E’ un fiume in piena Alessandro Capponi, a Colleverde c’è un brutto clima, il presi-dente della Pro Loco è diventato bersaglio di «invidie e gelosie», accusato di avere troppe convenienze. Un trentenne impe-gnato da anni nel sociale, a capo dell’as-sociazione da cui dipende anche la nuova vita del Parco di via Monte Gran Paradiso, amministratore di un asilo privato. Prima la testa di maiale lasciata nel giardino pub-blico ora – dice Capponi – pesanti minacce fisiche. «Io ho tanta strada da fare ma non mi ha regalato nulla nessuno. Non ho mai lucrato e il mio posto alla Pro Loco è a di-sposizione».Per dirla senza fronzoli, nel quartiere si è ingenerata la convinzione che Capponi sia il crocevia di ogni iniziativa. Nulla di male se le conseguenze di questo presunto ac-centramento non portassero al diretto inte-ressato grane di ogni tipo. Non è vero che a «Colleverde gestisce tutto Capponi», dice il Presidente esasperato. «Purtroppo nelle ultime settimane ho ricevuto minacce fi-siche che ho regolarmente denunciato alle Forze di Polizia, proprio perché accusato di fare lucro e attività illecite attraverso l’associazione Pro Loco e mi sono stan-cato». E ripercorre le tappe della sua at-tività nella comunità, prima in parrocchia nell’organizzazione delle feste patronali «che – ricordo a chi ha poca memoria – non erano più autorizzate dal Parroco, a fronte dei numerosi debiti che i Comitati contraevano con i fornitori delle Feste e che restavano insoluti», quindi dal 2008 diventa presidente della Pro Loco, ripristi-

nando le «tradizioni» cioè il Carnevale, il Corpus Domini con l’Infiorata, la Festa del Patrono, la Festa del Vino e altre manifesta-zioni. «Non ho mai stipulato un contratto senza la necessaria copertura economica, destinando gli avanzi a favore della cittadi-nanza: forse non tutti lo sanno, ma il par-chetto dei bambini all’interno della Chiesa è stato finanziato per circa 8mila euro dalla Pro Loco dopo una delle feste patronali». Interessi personali non ce ne sono, «la cari-ca di Presidente della Pro Loco è gratuita e, soprattutto, non riceviamo fondi diretti né dal Comune, né dagli altri Enti Locali: tutto ciò è dimostrabile dagli atti. L’amministra-zione – talvolta – finanzia alcune iniziative o progetti, che abbiamo regolarmente rea-lizzato e rendicontato. Non ho mai preclu-so l’ingresso in Pro Loco, né direttamente, né indirettamente, a nessun cittadino che abbia voluto veramente impegnarsi per il quartiere: il posto da Presidente – visto che per alcuni è così redditizio – è libero, chi vuole, può farsi avanti. Posso lasciarlo in

qualsiasi momento, visto che non dipen-do economicamente dall’associazione». I riflettori più forti si sono accesi da quando la Pro Loco si è interessata al Parco di via Monte Gran Paradiso. Dopo il bando del 2012 con cui l’amministrazione ha cercato associazioni per gestire i giardini pubblici lasciati all’abbandono, «un gruppo di cit-tadini genitori si è rivolto a noi per pre-sentare un progetto di riqualificazione e di gestione dell’unica area verde del quartie-re – spiega Capponi – e abbiamo dato il patrocinio e la copertura burocratica per la presentazione del progetto di riqualifi-cazione del parco». Quindi questo gruppo ha creato una Asd Polisportiva, chiamata “Gran Paradiso” e «si è fatta carico a pro-prie spese» dei lavori di riqualificazione del parco pubblico, dell’apertura e della chiu-sura, della potatura delle alberature, del ta-glio dell’erba, nonché della pulizia. Il Co-mune dal canto suo ha dato la possibilità di installare dei giochi gonfiabili e un chio-schetto. «Solo adesso dopo l’impegno di al-

cuni cittadini, sono venute a galla invidie, gelosie e cattiverie: a queste persone dico, serenamente, che si sarebbero potute fare avanti quando c’era da faticare e lavorare». Goccia ultima nel mare di «chiacchiere» che Capponi non sopporta più, l’asilo pri-vato. «Nel mio percorso professionale, ho conseguito due lauree, di cui una in Scien-ze dell’Educazione e della Formazione e una Scienze della Formazione Primaria, entrambe con il massimo dei voti e la lode. La mia attività in cooperativa, che effettua servizi socio-sanitari, educativi e didattici, è regolarmente autorizzata e conforme alla legge, per quanto riguarda il cumulo di im-pieghi. Certo, di persone invidiose e gelose è pieno il mondo, e anche per me. Conclu-dendo, ribadisco che chi vuole impegnarsi alla Pro Loco, con reali volontà collaborati-ve, può accomodarsi anche al posto mio e impegnarsi per il territorio, verificando con mano, che non ci sono ombre o lati oscuri, o per essere chiari facili profitti, ma solo tanto tanto impegno».

A sinistra Alessandro Capponi. A destra il parco di via Monte Gran Paradiso prima e dopo i lavori di riqualificazione.Qui sotto un momento dell’inaugurazio-ne del giardino pubblico di Colleverde

La carica di Presidente della Pro loco è gratuita e, soprattutto, non riceviamo fondi diretti dal comune

Il parco è stato riqualificato dalla Polisportivae ora vengono a galla invidie: a questa gente dico che si sarebbe potuta fare avanti quando c’era da faticare

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4 Venerdì 12 Dicembre 2014

A fianco Il sindaco Eligio Rubeis insieme al comandante Marco Alia, responsabile dell’anticorru-zione comunale. Sotto il capogrup-po forzista Michele Venturiello.

GU I D ON I A M ON T E C E L I O

Terremoto in Comune

sull’onda di mafia capitalea guidonia scatta il panicoRubeis autocommissaria l’amministrazione. Entro il 22 dicembrevanno verificati bandi e lavori in ogni settore. Il comandante Aliadeve elaborare il piano per spostare dirigenti e funzionari

Mafia Capitale è una valanga. Il sistema che intreccia politica, affari e criminalità porta tre commissari nominati dal Prefetto Giuseppe Pecoraro a vivisezionare le carte del Campidoglio. Tutti gli atti sotto osser-vazione per finire, in caso di magagne, in Procura. Appalti sui rifiuti, la macchina fabbrica soldi dell’accoglienza immigrati, favori, prebende, corruzione per avere sem-pre qualcosa di più dalla pubblica ammi-nistrazione. L’architettura di questo gigante per gli inquirenti si articola in una rete di cooperative con i vertici decapitati dagli ar-resti (che in tutto sono quasi 40) nel volto simbolo di Salvatore Buzzi, nel legame a doppia mandata con l’ex Nar Massimo Car-minati curriculum da Banda della Maglia-na. Deflagra sotto il cielo romano con gli in-dagati politici, nomi eccellenti della destra (Alemanno, i suoi stretti, Gramazio) e del Pd (Coratti e Patané). Mentre la magistra-tura va avanti, il terremoto politico segue una strada parallela. A prescindere dalle singole posizioni, dall’accertamento di ogni fatto, ormai i talk show sono una catarsi di colpe e impegni per il futuro. Vent’an-ni dopo Tangentopoli un dato è chiaro: il sistema del tanto si può tutto, del potere fi-nalizzato all’autoconservazione degli inte-ressi, non scompare ma si riadatta come un camaleonte. Dieci giorni di passione al di là del grande raccordo anulare. E l’inchiesta romana getta nel panico il Palazzo di Gui-donia Montecelio.Martedì c’è lo start della maxi-operazione

sErviz io a cura Di GEa PEtrini

e venerdì il Comune governato da Eligio Rubeis reagisce in maniera inaspettata. Tutto è contenuto in una lettera del capo-gruppo di Forza Italia Michele Venturiello che chiede al sindaco di sospendere i bandi in corso di assegnazione, attuare al massi-mo la normativa in tema di anticorruzione e trasparenza, passando al setaccio anche gli atti revocati in questi mesi in autotutela, propone di spostare i dirigenti e funzionari, di controllare l’accoglienza dei rifugiati in città. Lo spunto da cui parte il forzista è la presenza nel network di cooperative finite nel ciclone romano di Edera, presidente Franco Cancelli (ai domiciliari), che in città

si è occupata per anni di raccolta dei rifiuti. Lo appoggia la collega Marianna De Maio, intanto il Presidente del consiglio comunale Marco Bertucci annuncia di istituire la com-missione Trasparenza affidandone la guida ai grillini. Dopo una settimana, Rubeis dà corpo alle istanze di Venturiello, scrive al Prefetto perché sia monitorato il ruolo della cooperativa Domus Caritatis (anche questa nel filone romano) che si è occupata dell’ar-rivo dei 74 profughi ospitati in un hotel del centro città. E giovedì preme l’accelerato-re con una direttiva urgente rivolta a tutti i settori per una totale verifica «dei rapporti intrattenuti dall’Ente con società, enti, co-

operative, associazioni, ditte che rivestano la qualifica di fornitori e/o aggiudicatari di appalti per opere, lavori e servizi, nonché dei soggetti partecipanti a gare ad eviden-za pubblica, interpellando esplicitamente la Prefettura di Roma e l’Anac (agenzia nazionale anticorruzione)», Rubeis chiede ai dirigenti di soffermarsi, con particolare scrupolo, «sui casi di società, enti, coopera-tive, ditte che svolgano e abbiano ricevuto incarichi negli ultimi due anni mediante procedure di chiamata diretta e cottimo fi-duciario; di predisporre un elenco dettaglia-to sugli estremi dell’incarico, sui termini di pagamento e su eventuali situazioni da ri-tenersi anomale». Un lavoro da completare entro il 22 dicembre e da trasmettere al co-mandante Marco Alia responsabile dell’an-ticorruzione comunale. Rubeis non si ferma qui. Dà incarico ad Alia di disporre un pia-no per la rotazione dei dirigenti e impiegati che abbiano avuto la posizione organizzati-va «al fine di prevenire ogni qualsiasi peri-colo, anche ipotetico, di condizionamento o non sereno svolgimento delle funzioni pub-bliche». Le stesse misure adottate a Roma mutilata dall’inchiesta giudiziaria vengono prese con urgenza e affanno dal Comune di Guidonia Montecelio dove ci sono sì dirigenti indagati – ma l’inchiesta è un’al-tra e fa capo alla Procura di Tivoli – e mai toccati, compresi quelli a chiamata diretta del sindaco, i fiduciari. Sull’onda di Mafia Capitale, nella terza città del Lazio si corre ai ripari. A Roma ci sono arresti, indagati, fiumi di intercettazioni, a Guidonia scatta il codice rosso. Dopo aver glissato per mesi sulle denunce politiche sollevate anche all’interno del centrodestra da Stefano Sas-sano, adesso l’architetto Rubeis vuole fare le pulci a ogni carta prodotta dagli uffici. Come se la miriade di determine con gli affidamenti diretti, le gare ritirate e quelle infinite non fossero lì anche due settimane fa. Una reazione anomala che apre più in-terrogativi di quanti non ne chiuda. Le mi-sure volute dal sindaco e dai suoi più stretti sono un autocommissariamento di fatto. Dopo sei anni di governo le alternative pos-sibili non sono molte. Che non abbia il con-trollo della macchina amministrativa o che sappia che ci siano punti oscuri, il risultato non cambia. In autotutela adesso Rubeis ha messo tutto il Comune.

Esplosa l’inchiesta romana venturiello scrive al sindaco e così vengono prese misure da allerta massima

il furtoa casa rubeisfinisce al tg5

Un’apparizione che ha destato non poco scalpore. Lunedì nell’edizione delle 13 del Tg5 va in onda un servizio su Mafia Capitale, si parla di Gianni Alemanno e di un furto nella sua casa nell’ottobre 2013 mai denunciato dall’ex sindaco. Immediatamente dopo si fa riferimento al furto subito da un altro sindaco pochi giorni prima, «Eligio Rubeis» di Guidonia Montecelio stessa età – dice il giornalista – e stesso partito. Ma altra corrente, questo al Tg non lo dicono, intanto in città impazzano le interpretazioni.

Il Presidente Bertucci

“subito una commissione trasparenza in consiglio”

«Istituiremo subito una Commissione Trasparenza che coinvol-gerà tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale. Ho già sentito tutti i capigruppo che sono d’accordo con la proposta. Sarebbe auspicabile che la presidenza venisse affidata all’opposi-zione, magari al Movimento 5 Stelle che ha la rappresentanza più esigua in termini numerici, decisione che chiaramente prendere-mo in maniera collegiale.Dopo le notizie diffuse in questi giorni vogliamo dare un segnale forte alla città e ai nostri concittadini».

Il Presidente del consiglio comunale Marco Bertucci

“Integrità valore del partito”

le parole della de maioa sostegno di venturiello

“I valori di integrità e correttezza costituiscono la base del nostro partito e sono qualità riconosciute dai guidoniani che ogni giorno incontriamo per le vie della nostra città. In questo momento è opportuno fare chiarezza su una vicenda che sta gettando ombre sulla gestione della cosa pubblica”.

Marianna De Maio consigliere comunale di Forza Italia

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Venerdì 12 Dicembre 2014 5GU I D ON I A M ON T E C E L I O

dalla coop di salvatore buzzi10mila euro per sostenere de vincenzi“Chiesi il contributo a tutte le imprese di Guidonia. La letterasarà arrivata anche a loro perché lavorano al Car”

Fondi regolarmente registrati per la campagna elettorale di Do-menico De Vincenzi. Si tratta di 10mila euro che la cooperativa 29 Giugno di Salvatore Buzzi ha dato come contributo alla corsa del candidato del centrosinistra, oggi consigliere comunale del Pd e ex presidente della Cotral.E’ il Fatto Quotidiano a riportare del finanziamento – in mezzo a tanti altri – che la cooperativa ha inviato al candidato. «Con una let-

tera resa pubblica mi sono rivol-to a tutte le imprese di Guidonia Montecelio in quel periodo per chiedere un sostegno, lettera che sarà arrivata anche alla 29 giugno che lavora ai Mercati Generali. Di

quel contributo di 10mila euro è stata inviata la certificazione ed è stato rendicontato, in modo tra-sparente e ovviamente legittimo. Purtroppo in questi giorni stan-no venendo fuori dinamiche che

vanno condannate in ogni modo. Nel momento in cui non ci sono i finanziamenti pubblici - con-clude De Vincenzi - il sostegno si chiede ai cittadini e tutto in modo trasparente».

Terremoto/Ambiente

la gara dei rifiuti è sul baratro L’assessore Boleo: “Sospendiamo il bando per le verifiche”. In corsa la cooperativa Ederae la 29 Giugno finite nel ciclone romano. Pende il ricorso al Tar di Aimerie arriva la “proroga per Eco.Car” che però ha grane a Caserta

nitorare. Mi muovo per priorità e la con-servazione della legalità ce l’ha, insieme all’ottimizzazione del servizio prorogan-do a Eco.Car che sta facendo un ottimo lavoro. Se nella verifica del bando i dati oggettivi diranno che va tutto bene allora si andrà avanti, se invece dalla sospensio-ne dovesse emergere che qualcosa non va sono favorevole a un’ulteriore pulizia». Il bando di Guidonia Montecelio nasce for-malmente il 9 gennaio e da lì una lunga salita.

Il bando tra rIcorsI e verIfIcheQuel giorno vengono approvati gli atti di gara, una ditta presenta ricorso e il Tar del Lazio sospende tutto in attesa di pronun-ciarsi nel merito. Intanto il settore Ambien-te, il 20 marzo ripubblica e carte con una «errata corrige» che va ad aggiustare il tiro formale, così quando i giudici amministra-tivi si riuniscono respingono il ricorso. Il 17 giugno c’è la riattivazione del bando di gara, a fine settembre si aprono le buste. In

corsa ci sono quattro pretendenti: coopera-tiva Edera, poi Tekneko – Fratelli Morgante, quindi Aimeri - Eco Nord e infine Coop Lat lavoratori autonomi traffico - Paoletti Ecolo-gia - Coop 29 giugno - Ambiente territorio Spa. La Aimeri ha gestito in Ati la raccolta dei rifiuti dal 2009, con fine anticipata del contratto sotto fiumi di polemiche con il Comune. Da settembre è tutto fermo perché Aimeri esclusa per questioni burocratiche, di documenti, ha presentato ricorso al Tri-bunale amministrativo del Lazio che sarà discusso a dicembre. Si sono aggiunte ora le grane dell’inchiesta romana con la coopera-tiva 29 giugno, che punta anche a Guido-nia. La realtà è un dramma, 1.300 lavoratori sentono a rischio il proprio posto di lavoro e hanno gli stipendi bloccati perché i fondi sono fermi. In città la conferma di Eco.Car e Arcobaleno è dietro l’angolo.

Intanto la mIrIade dI prorogheQuando naufraga il rapporto tra il Comu-ne e l’Ati capeggiata da Aimeri (dove c’e-

ra anche Edera), Guidonia si ritrova con l’incubo della spazzatura in strada. Il 27 giugno 2013 il sindaco Eligio Rubeis firma un’ordinanza con la quale individua Eco.Car srl e Arcobaleno per lo svolgimento del servizio. Lavoro da milioni di euro affidato direttamente per l’urgenza – è la motivazione – e l’impegno ad avviare la gara pubblica europea. Il primo incarico quindi per il raggruppamento temporaneo va dal 15 luglio al 14 gennaio 2014. Da quel momento è un fiorire di proroghe, da gennaio al 14 aprile, quindi dal 15 aprile al 14 giugno, ancora dal 15 giugno al 14 ot-tobre quando si impegnano altri 2 milioni di euro. Poi il 16 ottobre con la determina numero 76 si dà ancora una proroga alle aziende, dal 15 ottobre al 14 dicembre e sempre per carità «fino a perfezionamento della gara». La prossima arriverà tra una manciata di giorni. Perché intanto si met-tono sotto controllo gli atti e il rischio al-largando lo sguardo al quadro complessivo è che a carte quarantotto vada il servizio.

C’è un bando a Guidonia Montecelio che si trascina da un anno esatto. Il mega ap-palto della raccolta dei rifiuti, più di 50 mi-lioni di euro per il servizio da affidare con gara europea. Tra gli aspiranti che si sono presentati in Comune con un’offerta per ottenere il lavoro, c’è la cooperativa Edera e la cooperativa 29 Giugno, quella di Sal-vatore Buzzi finita nella bufera dell’inchie-sta romana e attualmente commissariata. L’assessore all’Ambiente Morena Boleo sposa in pieno la linea di Venturiello e del sindaco Rubeis, «sospendiamo il bando e verifichiamo» dice la donna di Fratelli d’I-talia. La certezza è che si andrà a un’altra proroga per le società che oggi in affida-mento diretto ritirano i sacchetti, cioè Eco.Car e Arcobaleno.La Eco.Car srl – riconducibile al grup-po Deodati – in altre latitudini ha avuto dall’estate intoppi non da poco, con un’in-terdittiva emessa dalla Prefettura che ha portato in tre comuni tra cui Caserta all’ar-rivo di un commissario per la gestione dei contratti in essere, con il servizio che ma-terialmente continua.

l’assessore vuole pulIzIaDa quando si è scatenata la bufera roma-na, a Guidonia imperversa la corsa al con-trollo dei bandi. Quello della spazzatura – il più importante in termini economici – non è ancora chiuso. La Boleo sostiene che adesso sia il momento del pugno di ferro: «Sono d’accordo con Venturiello, è neces-saria una linea diretta e lucida che segua la prassi della legalità e sia forte a livello etico. Per una fase preventiva nella piena applicazione della normativa anticorruzio-ne si deve procedere con una verifica degli appalti in essere e in corso di aggiudica-zione. Sarà una mole enorme di lavoro per l’amministrazione ma è un segnale fortis-simo per i cittadini in una fase del gene-re. Ci vuole una linea salda e rigida». Vale per tutti i settori ma all’Ambiente significa qualcosa di più vista la portata del bando al quale hanno partecipato anche coopera-tive oggi nell’occhio del ciclone. «Io sono arrivata nell’assessorato a luglio e la gara era già aperta, quindi ritengo giusto mo-

L’assessore all’Ambiente Morena Boleo sposa la linea di Venturiello e

Rubeis: sospendere il bando e passare alle verifiche

è necessaria una linea diretta e lucida che segua la prassi della legalitàe sia forte a livello etico

A dicembre il tar del lazio deciderà sul ricorso presentato dall’aimeri esclusa dalla gara europea

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6 Venerdì 12 Dicembre 2014 GU I D ON I A M ON T E C E L I O

Terremoto/L’opposizione

“ora consiglio comunale straordinario” Pd, il gruppo e il partito insieme: “Mai avuta la bocca cucita sulla legalità, chiediamodi andare in Aula a parlare di appalti, consulenze e dirigenti”

Consulenze e appalti, il partito democratico chiede un consiglio comunale straordinario. E’ la sin-tesi raggiunta dopo riunioni del partito e del gruppo consigliare che insieme puntano ad accendere i riflettori a Guidonia Montecelio sulle «troppe operazioni discutibi-li» dell’amministrazione. Proprio i consiglieri stanno preparando una mozione per portare in Aula i casi roventi del governo Rubeis.

«Lo scandalo romano “Mafia Capitale”, emerso dalle indagini della magistratura getta ombre inquietanti sugli intrecci di malaf-fare che vedono partecipi alcuni personaggi politici, soggetti eco-nomici e reti criminali. Una situa-zione che sconcerta, e riguardo alla quale confidiamo nella capa-cità della magistratura di colpire con determinazione i colpevoli. Bene hanno fatto il Presidente Nicola Zingaretti ed il Sindaco di Roma Ignazio Marino ad interve-nire subito con la sospensione e la verifica delle gare di appalto in corso su cui possono annidarsi si-

Il segretario Pd di Guidonia Mario Lomuscio

tuazioni oscure». Martedì sera la riunione dell’Unione comunale del Pd alla quale ha partecipato dopo l’assenza post elezioni an-che l’ex candidato sindaco Dome-nico De Vincenzi, un ritorno dopo i mesi di rapporti gelati. Ed ecco il documento benedetto dal segre-tario Mario Lomuscio e dal capo-gruppo Emanuele Di Silvio.

«Auspichiamo che questa at-

tenzione venga posta finalmente anche a Guidonia Montecelio – dicono - dove da tempo abbiamo denunciato le troppe operazioni discutibili e poco chiare messe in atto da un’amministrazione co-munale che, tra condanne da par-te della Corte dei Conti, indagini della magistratura, procedure di affidamento poco chiare, assun-zioni concorsuali di dubbia rego-

larità, determinano un quadro di forte preoccupazione. Su questi temi, la trasparenza degli atti e delle decisioni, la legalità, la lot-ta contro i conflitti di interesse, a differenza di qualcuno, il Partito Democratico di Guidonia Monte-celio non ha mai tenuto la bocca cucita, con buona pace dei lega-listi dell’ultima ora, propagandisti per qualche manciata di voti». I

democratici inviano messaggi ai grillini e ai simpatizzanti in pole-mica per l’ultimo consiglio quan-do sulla condanna alla Corte dei Conti di Rubeis il gruppo è stato accusato di aver avuto posizioni morbide. «Ricordiamo a chi ha la memoria corta che, in tempi non sospetti, unici tra le forze politi-che rappresentate in Consiglio e senza ricorrere a facili ed inutili demagogie, abbiamo denuncia-to la mancanza di trasparenza e la gestione tutt’altro che a favore dei pubblici interessi operata da questa amministrazione e da certi dirigenti comunali.

Lo abbiamo ripetuto con forza e con determinazione anche in campagna elettorale. Lo ripetiamo ancora oggi: a Guidonia è neces-sario riportare la trasparenza, la legalità e un governo cittadino che sappia operare senza conflitti di interessi e intrecci oscuri con cer-ti interessi economici locali. Per questo richiediamo la convoca-zione immediata di un Consiglio Comunale straordinario».

A Guidonia è necessario riportare la trasparenza e un governo che sappia operare senza intrecci oscuri

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Venerdì 12 Dicembre 2014 7GU I D ON I A M ON T E C E L I O

Gara da 141mila eurobiblioteche comunalisi cercano gestori su invitoL’attuale coordinamento scadrà il 31 dicembreIl palazzo sceglie il cottimo fiduciario

Quattro biblioteche da gestire e coordinare, la pubblica Istruzione, in vista della scadenza del servizio, avvia la procedura di gara. 141mila euro attraverso il cottimo fiduciario, cioè su lettera d’in-vito vengono chiamate alcune ditte a partecipare.

guidonia, villalba, setteville e montecelio, al vecchio lavoro si dovrà aggiungere al costo di 5mila euro anche la creazione di una sezione dedi-cata alla letterarura internazionale. così spiegano le carte che danno il via alla scelta dei nuovi gesto-ri delle biblioteche attraverso le quale il comune

– scrivono nel palazzo - «garantisce, incentiva e stimola la crescita individuale e collettiva, ricono-sce il diritto dei cittadini all’informazione e alla documentazione».

così si richiama la costituzione, l’unesco, i va-lori e i principi come «l’uguaglianza di accesso a tutti, senza distinzione di età, razza, sesso, religio-ne, nazionalità, lingua o condizione sociale» per disegnare il quadro che porta il palazzo a cercare nuovi (chissà) soggetti per occuparsi delle biblio-teche.

Il Comune di Gui-donia Montecelio al lavoro per l’affida-mento della gestione delle biblioteche pubbliche cittadine

il libro della contessa sabatinila presentazione in via moris“Tela e la Carta” questo il titolo del nuovo libro della contessa nonché artista Tiziana Sabatini che sarà presentato sabato 13 dicembre alle ore 17 presso la Biblioteca Comunale di Guidonia Montecelio in via Moris. Si tratta di un viaggio straordinario tra parole e immagini in un connubio appunto tra poesie e quadri dell’artista.Parteciperanno personaggi dell’arte, della cultura, della politica e dello spettacolo locali e la manifestazione sarà presentata dal Maestro Marcel-lo Ciabatti. L’associazione beneficiaria degli introiti è “Cieli Azzurri”. «Tut-to parte nel mio libro dall’amore per la vita - commenta la Sabatini - Tra le tematiche poi troviamo gli animali, con cui vivo da sempre in simbiosi che mi hanno regalato un sesto senso particolare che da sempre mi contraddistingue». L’evento sarà trasmesso anche in tv dai Canali 71 e 86, OnTv e Sky Star sat 897.

Da aprile ci sarà il punto di primo soccorso all’interno dell’I-talian Hospital Group. L’impegno assunto dal direttore generale della Asl Giuseppe Caroli in Comune durante un incontro con il sindaco Eligio Rubeis. Una medicina d’urgenza, operativa h24, a servizio di Guidonia, Tivoli Terme e Villa Adriana, Case Rosse e Corcolle. La medicina d’urgenza, ha spiegato ancora Caroli, avrà accesso diretto per le ambulanze e prevederà lo spazio di atter-raggio e di decollo per un’eliambulanza medica, punto di forza di una unità operativa in grado di fornire le prime cure in tutti i casi di urgenza ed emergenza, quali traumi e infarti.

Punto di primo soccorsoil servizio da aprile all’ihg

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8 Venerdì 12 Dicembre 2014 GU I D ON I A M ON T E C E L I O

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Venerdì 12 Dicembre 2014 9GU I D ON I A M ON T E C E L I O

Il documento sindaco e consiglieri non si presentanol’indignazione dei cittadini

Dell’opposizione si è visto Simone Gugliel-mo, della maggioranza un passaggio veloce di Augusto Cacciamani. Amministrazione assente al convegno di Zero Waste che scri-ve un documento post incontro ignorato dai consiglieri, assessori e anche dall’architetto.«Chapeaux al nostro Sindaco e alla sua maggioranza che, evidentemente fieri delle scelte fatte nel 2010 in merito agli impianti di trattamento di rifiuti che sono prossimi all’apertura all’Inviolata, hanno preferito disertare il convegno. Chapeaux anche all’opposizione, che neanche fosse d’ac-cordo con la maggioranza, ha pressoché disertato il convegno, perdendo l’occasione di apprendere informazioni. E’ stata una scelta sbagliata, non tanto perché gli ammi-nistratori avrebbero dovuto ascoltare la voce di un’associazione composta da cittadini, ma per i dati e le statistiche presentate che ci riguardano e che di norma mai l’ammi-nistrazione ci fornisce in nome della tanto

decantata trasparenza. Ci siamo permessi di “fotografare” quanto si sta mettendo in atto attraverso gli impianti all’Inviolata per il trattamento dell’indifferenziato, quasi sempre tal quale, indicando a chiare lettere che l’im-pianto non è dedicato ai cittadini di Guidonia, né ai Comuni citati ma avrà una capacità di lavorazione di 190.000 tonnellate, circa quattro volte la reale necessità del vecchio Ato. Forse qualcuno non sbaglia nel dire “Guidonia polo dei rifiuti”. Abbiamo tra l’altro avuto ospite un importante relatore che ci ha parlato del Decreto “Clini” e di come regolamenta l’uso

di derivati da rifiuto nei cementifici, e forse sarebbe stato interessante ascoltare dato che Guidonia ospita un importante impianto della Buzzi, ascoltare quali tipo di emissioni si hanno nei cementifici che utilizzano questi derivati. Gli amministratori si sarebbero trovati di fronte ad una associazione che avrebbe consegnato anche una “soluzione” alternativa, illustrata durante il convegno, tutta indirizzata al riciclo, senza incenerimento. Quindi ringraziamo per averci permesso di svolgere la giornata di con-vegno presso l’ex Convento San Michele dove anche i nostri ospiti hanno potuto ammirare la

Triade, ci siamo permessi di fare gli onori noi anche per conto del sindaco Rubeis di fron-te a tanta bellezza e abbiamo fatto ammirare proprio dal piazzale antistante l’ingresso un panorama ineguagliabile della campagna romana con le sue basse colline piene di ulivi. Poi siamo stati colpiti dall’impianto della Buzzi che lasciando andare lo sguardo solo poco più in lontananza ci faceva vedere l’imponenza dell’impianto Tmb con la mon-tagna di mondezza subito dietro. Certo ci rimane un dubbio: ma gli amministratori non hanno partecipato perché tutte queste cose le sapevano già. Eppure il sindaco ancora nel nostro incontro pre elettorale ce lo aveva confermato: io voglio l’impianto perché Guidonia ne guadagnerà, guadagnerà tanto più ci porteranno mondezza. Ma noi testardi continuiamo a difendere il nostro territorio e la nostra salute, al prossimo incontro».

Il circolo Zero Waste

Speciale Ambiente

impianto all’inviolata, tutto da rifare La prosposta di Zero Waste per evitare che Guidonia sia “il polo dei rifiuti”Consentire l’uso solo a 11 Comuni, non produrre Cdr da bruciare e via da quell’area

Zero Waste ha il piano alter-nativo. Detta così può sembrare ironica, invece non lo è. L’argo-mento è più che serio se in ballo ci sono tonnellate di spazzatura, il mega impianto in costruzione all’Inviolata e un mare di combu-stibile da rifiuti che andrà brucia-to, chissà se alla Buzzi Unicem. Contrari per fede (ma non cie-ca, motivata) all’incenerimento, gli ambientalisti hanno messo nero su bianco un progetto per quest’area che si fonda su alcuni pilastri e un un assunto. Guido-nia Montecelio sta per diventare il polo dei rifiuti, un’altra strada c’è.

Un convegno a Montecelio è stata l’occasione per tirare fuori numeri e prospettive. L’analisi parte dalla semplice evidenza che l’impianto all’Inviolata del Colari di Manlio Cerroni è stato proget-tato (molti anni fa) per inghiotti-re e trattare 190mila tonnellate di spazzatura indifferenziata l’anno. Troppo per Zero Waste che dice chiaro e tondo: per escludere che

A sinistra la discaricaSotto il territorio individuato dagli ambientalisti come bacino per la gestione rifiuti

arrivino i camion da ogni dove, va circoscritto l’ambito, cioè il numero di Comuni che si servi-ranno del Tmb che va modificato nella tecnologia, scegliendo quel-la a freddo per il recupero di ma-teria che non produce Cdr/Css, il combustibile da rifiuti che in base alle nuove possibilità intro-dotte dal Decreto Clini è conside-rato prodotto industriale e quindi

può andare ad alimentare i forni dei cementifici. Uno dei mag-giori del mercato, è piazzato nel centro città. Un’eventualità che resta all’orizzonte tanto più in mancanza di scelte chiare. Dove finirà il Cdr e quale sarà la disca-rica per gli scarti della lavorazio-ne sono i due punti oscuri che nessuno – nelle stanze – intende chiarire. Quindi il circolo articola

la proposta. Avviare l’istituzione di un nuovo Ato Guidonia 4, un ambito territoriale ottimale per la gestione dei rifiuti con i soli undici Comuni dell’area nord est: Guidonia Montecelio, Tivo-li, Castel Madama, Fonte Nuova, Sant’Angelo Romano, Marcellina, Palombara Sabina, Moricone, Montelibretti, Montorio Roma-no, Nerola. Quindi rimodulare

gli impianti per le sole esigenze di questo bacino ridotto «impe-dendo l’arrivo di rifiuti da altre realtà e valutare la possibilità di siti alternativi all’Inviolata, con impianti di riciclo e recupero di materia senza combustione e di taglia necessariamente ridotta». Altro passo è stimolare l’amplia-mento della raccolta porta a porta fissando obiettivi di raccolta dif-ferenziata che impegnino tutti i Comuni a raggiungere l’obiettivo del 35% entro il 2015, quello del 50% entro il 2016 e il 65% entro il 2017. «Senza ulteriori rinvii – è l’altro punto del piano di Zero Waste - procedere alla bonifica integrale degli invasi dell’Invio-lata, vera bomba ecologica della nostra zona». Chiudono il qua-dro, la campagna pubblica sul territorio, un ordine del giorno da presentare nei doversi consigli comunali (sempre che la politica batta un colpo e non si lasci ca-dere dal cielo l’ennesimo colpo all’ambiente) e l’istituzione di un osservatorio intercomunale.

Il Tmb del Colari di manlio cerroni è stato progettato per inghiottiree trattare 190mila tonnellate

differenziata,dati e numerinei comuniPromossie bocciati

Le idee non vengono dalla fantasia ma dai numeri. L’impianto da 109mila tonnella-te è un gigante che non serve a Guidonia Montecelio. L’attuale ambito dei 49 Comuni (quelli che prima scaricavano nella discarica dell’Inviolata) hanno prodotto – ultimi dati completi – 310mila tonnellate di rifiuti di cui 270mila arrivano dagli undici Comuni che Zero Waste individua come futuro ambito ottimale per la gestione.

Qui d’altronde è uscito il 90% del rifiuto differenziato dell’intero bacino. Nella com-parazione tra i dati del 2012 e quelli del 2013 sono sei i Comuni promossi dal circolo. La medaglia d’oro va a Castel Madama dove si è passati con il porta a porta dal 17% al 67% di raccolta differenziata, poi c’è Guido-nia Montecelio (dal 46 al 61), Fonte Nuova che con la raccolta stradale nel 2012 aveva il 5,49 e l’anno dopo il 15, con un trend che

sarà in miglioramento, finalmente in questi giorni l’amministrazione ha infatti pubbli-cato il bando per la differenziata. A Palom-bara (sistema integrato) il salto è stato dal 5 al 14%, a Monterotondo dall’11,86 al 15 e a Montelibretti dal 2,62 al 4%. I «cattivi» stando ai dati del 2013 per Zero Waste sono Subiaco rimasta al 5%, Marcellina ferma nei due anni al 18, ma l’amministrazione sotto gli scossoni della chiusura dell’Inviolata ha avviato nel 2014 la differenziata porta a por-ta.

Tivoli nel 2013 era al 13%, segnando un meno uno rispetto all’anno precedente. An-che qui è arrivato ora il porta a porta, per adesso in tre quartieri pilota. Mentana nel 2013 ha avuto il meno 4% di differenziata e lo stesso traguardo negativo a Sant’Ange-lo Romano. «In tutti questi Comuni vive il 90% dell’ambito e se si arrivasse al 65% di

differenziata – dice Zero Waste – la quan-tità dei rifiuti scenderebbe drasticamente». Se andrà in porto l’impianto all’Inviolata si aprono scenari ben diversi. Il progetto Colari prevede che il Tmb possa trattare 190mila tonnellate ogni anno, della spazzatura che entra il 35% diventa Cdr da bruciare nei ce-mentifici, il 4% è ferro che va al riciclo, il 25-20% diventa Fos (frazione organica sta-bilizzata) che insieme al materiale di scarto consegna un 40% del totale da portare poi in discarica. Quello che esce dall’impianto insomma, si butta o si incenerisce. La legge lo consente, i cementifici lo vogliono: il Cdr nella versione ultima generazione si chiama Css, tra i metalli pesanti contenuti ci sono arsenico, nichel, cadmio, cromo. I rischi per la salute imporrebbero di usare il principio di precauzione. Ma nella terza città del Lazio a sentirsi è solo il silenzio.

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10 Venerdì 12 Dicembre 2014 T I VO L I

L’istituto tecnico al centro di un caso politico

volta, guerra tra tivoli e guidoniaPalazzo San Bernardino respinge la richiesta della Città dell’Aria di separare sede centrale e succursale per un nuovo polo scolastico: la Provincia ha evidenziato le stesse criticità

Quella dell’edificio bianco e nero che tanti giovani ha diplomato in anni di onorato servi-zio, è una storia che nessuno dalle parti di Ti-voli vuole perdere. Sul tavolo, anzi sul campo di battaglia visti gli ultimi sviluppi, c’è la proposta di accorpamento avanzata da Palazzo Matteotti che vuole separare la succursale guidoniana per dare vita ad un nuovo polo scolastico che com-prenda anche gli altri due istituti superiori della città, “Pisano” e “Minniti”. Eppure l’8 ottobre il sindaco della Superba, Giuseppe Proietti, era stato piuttosto chiaro: in una lettera inviata alla Provincia di Roma, ente competente in materia, aveva chiesto, in vista dell’anno scolastico 2015-2016, di lasciare le cose inalterate “certi che tale assetto è in grado di garantire al territorio un’of-ferta formativa completa e capillare, sia per il numero dei plessi sia per il numero degli alunni e favorisce una soddisfacente relazione con le famiglie e il territorio”. Niente divorzi, niente cambi di programma, come ha ribadito anche il suo vice, Irene Vota, che martedì ha incon-trato una delegazione di manifestanti insieme all’assessore ai Servizi Sociali Maria Luisa Cap-pelli. A perorare la causa dell’unione anche la maggioranza consiliare che venerdì (oggi, ndr) in consiglio comunale presenterà una mozione,

anna laura consalvi

è senza dubbio la scuola il tema caldo di queste prime settimane di dicembre e ora a scendere in campo, più o meno virtualmente, non sono solo gli studenti e i docenti ma anche le amministrazioni comunali, pronte a darsi battaglia per le sorti dell’istituto tecnico “alessandro volta”.

che secondo quanto dice Proietti è in linea con quanto evidenziato dalla Provincia stessa in una riunione recente: “A quanto ci risulta quelle ri-portate nella mozione sono sostanzialmente le stesse criticità evidenziate anche dalla Provincia di Roma in una recente riunione dell’Osservato-rio sulla Scuola. Premesso che siamo disponi-bili a confrontarci con tutti, in particolare con il Comune di Guidonia e con gli enti superiori, per ascoltare tutte le voci, condivido io stesso i contenuti della mozione, ribadendo tutte le perplessità sull’ipotesi di accorpamento”. Sulla stessa linea pure l’opposizione, in questo caso il Pd, che presenterà un’altra mozione in cui si

evidenzia il ruolo svolto dal “Volta”, “che rap-presenta da sempre le fondamenta dell’istruzio-ne tecnica industriale” e gli effetti negativi di un cambiamento degli assetti, tra cui lo spau-racchio dell’ “abbandono scolastico”. “Siamo in balia di un’amministrazione comunale che ha un assessore che si occupa di piste ciclabili che non ci sono e non di scuola, come se la forma-zione dei nostri concittadini non fosse impor-tante”, dice il consigliere dem e segretario citta-dino del partito Alessandro Fontana. Insomma la soluzione della vicina di casa non piacerebbe proprio a nessuno e la guerra della lavagna è appena cominciata.

Il sindaco Proietti non vuole divorzi o cambi di program-ma nell’assetto del-la scuola . Lasciare le cose inalterate questa la richiesta che ha fatto alla Provincia di Roma, ente competente in materia

tivoli okkupata,tre istituti controla buona scuola:

“scusate il ritardo”Gli studenti si mobilitano

sulla riforma del governo Renzi

Qualche giorno dopo le mobilitazioni romane arriva anche a tivoli la protesta contro la “buona scuola”. a lasciare fuori dall’aula gli insegnanti sono gli studenti di tre scuole, il liceo scientifico “lazzaro spallanzani”, quello delle scienze umane e linguistico “Isabella d’este” e l’artistico “via sant’agnese”, che in una manciata di ore martedì hanno dato il via alla sta-gione delle occupazioni in ritardo vistoso, come sottolineano i ragazzi dello scientifico stesso in uno striscione appeso fuo-ri dall’istituto. la decisione, condivisa con il coordinamento studentesco che vede insieme la superba, guidonia montece-lio e palombara, nasce proprio dalla necessità di protestare contro il decreto. per questo i ragazzi si sono attivati facendo partire una serie di attività alternative e lanciando la loro personale sfida al governo e al gelo di metà dicembre.

natale con i tuoi e capodannoa piazza garibaldi insieme agli stadioLo storico gruppo italiano si prepara a festeggiareil nuovo anno con i tiburtini. Concerto offerto da una società che si occupa di vigilanza

Dove si va a festeggiare il Capodan-no? “Hai detto al cinema no, al mare è meglio di no, allo stadio però c’è un concerto rock”, anzi il concerto è a Piazza Garibaldi, vicino all’Arco di Pomodoro, dove gli autori di questa celebre canzone si daranno appuntamento per dare il benvenuto al nuovo anno che verrà. Loro, gli Stadio, si presenteranno di fronte al pubblico tiburtino, presenze stimate seimila, per un concerto gratuito o per meglio dire offerto da una società, la “Intrasecur”, che opera

in zona. Il nome non trae in inganno: il gruppo, con sede operativa a Guidonia Montecelio, nella vita si occupa principalmente di vigilanza ma ha anche una seconda attività, per così dire, una divisione tutta dedicata agli eventi chiamata “Sold out”, nome sicuramente di buon auspicio. Quest’anno la società guidata da Diego Coco regalerà ai suoi dipendenti una festa con una location d’eccezione a pochi passi dalla Villa D’Este.“Quella che nasceva come una semplice festa aziendale è dive-nuta un concerto di piazza per rendere partecipe e coinvolgere anche la cittadinanza e il Comune di Tivoli, per condividere con loro i nostri successi professionali e i traguardi raggiunti. Intrasecur Group con Happy New Tivoli dimostra di essere un’azienda che è ancora in grado di valorizzare le persone, il lavoro che svolgono e la comunità in cui opera”, dice Coco nel corso della conferenza stampa convocata per presentare l’evento “Happy new

Tivoli!”. Vicino a lui il sindaco, Giu-seppe Proietti che ha ringraziato la società per lo sforzo economico. Il costo per le casse municipali infatti sarà di diecimila euro, come si legge nella delibera di giunta licenziata lo scorso 26 novembre, destinata ad allestimento palco, camerini, luci ed imprevisti vari.A chiudere la kermesse ci penserà uno spettacolo pirotecnico e la musica del dj più amato della Valle dell’Aniene, Nazareno Romanzi, che tornerà a far ballare la città dopo le feste di fine estate. Per gli amanti dei fuochi d’artificio casalinghi invece non ci sono buone nuove: è pronta sulla rampa di lancio un’ordi-nanza con cui il primo cittadino vieta frizzi e lazzi rumorosi e pericolosi su balconi, giardini e via dicendo: “A chiederlo espressamente sono state le associazioni animaliste a cui si aggiungono il numero di incidenti causati dai fuochi ogni anno”, com-menta Proietti. Non resta che darsi appuntamento vicino alle Torri, look consigliato “Acqua e sapone”.

Il conto alla rovescia in attesa dell’anno nuovo a Tivoli lo fanno in compagnia degli Stadio. La società che ha offerto il concerto si chiama Intrasecur. A chiu-dere la kermesse poi uno spettacolo pirotecnico accom-pagnato dalle note del dj Nazareno Romanzi

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In cento scendono in piazza per salvare il servizio

“no agli affari sullo screening”Giovedì la manifestazione contro la proposta di declassare e spacchettare il dipartimentodella Asl RmG. Raccolte anche ventiduemila firme

“Vogliamo che lo screening sia garantito come è oggi, ha salvato molte vite”. È questo uno degli stri-scioni apparsi giovedì mattina in piazza Garibaldi, dove si sono ritro-vate un centinaio di manifestanti per dire “no” alla proposta di atto azien-dale inviata lo scorso 15 novembre dalla direzione generale della Asl RmG, guidata da Giuseppe Caroli, alla Regione Lazio. Un documento che ha suscitato la preoccupazione degli utenti della struttura che da anni lavora sul territorio ottenen-do ottimi risultati sotto la guida di Maria Concetta Tufi. Oggi, secondo le manifestanti, tutto quello che è stato fatto rischia di andare perso: “Lo screening può essere migliorato ma non deve essere distrutto – dice la presidentessa dell’associazione Cipros Anna Maria Tafani, tra le or-ganizzatrici del corteo che ha attra-versato le vie del centro di Tivoli -. In questo modo quello che si ottiene è solo un’apertura verso il libero mer-cato lasciando i pazienti in mano

agli avvoltoi. Abbiamo già saputo di casi in cui medici di ospedali pre-senti sul territorio hanno consigliato visite presso studi privati per accor-ciare i tempi. Si parla tanto di parte-cipazione dei cittadini ma come vie-ne garantita nei fatti? Noi comunque non ci fermeremo, siamo pronti an-che a promuovere una class action se necessario”. Class action che va a fare il paio con le ventiduemila firme poste a corredo della petizio-ne spontanea nata sempre a soste-gno del servizio e che presto verrà portata anche in Regione Lazio. Ma cosa dice nel dettaglio il documento contestato? In parole povere declas-sa l’attuale Unità operativa comples-sa in struttura operativa e separa la parte organizzativa da quella clinica. Chiaramente si tratta ancora di una proposta che però uscita perplessità anche sul fronte dei tempi di attesa necessari per effettuare un esame, che sarebbero molto più lunghi e dunque renderebbero difficile in partenza il compito importante e prezioso che si porta a termine gra-zie alla prevenzione.

anna laura consalvi

La presidentessa dell’associazione cipros anna maria tafani:“lo screaning può essere migliorato ma non deve essere distrutto

c’è da pagare la tarima le bollette non arrivanoIn alcune zone la tassa sui rifiuti non è stata recapitata

Feste, frizzi, lazzi, il nataleè arrivato anche a tivoliPresepi, musica e mercatini, ecco tuttigli appuntamenti di questo fine settimana

T I VO L I

Alcune immagini tratte dalla manife-stazione avvenuta giovedì mattina

in piazza Garibaldi a Tivoli

PIaZZa Catullo, glI aPPartamentI fInIsCono In ConsIglIo

Appuntamento oggi (venerdì, ndr) a partire dalle 10 con il consiglio comunale. Tra i punti inseriti all’ordine del giorno le proposte di modifica allo statuto della Città Metropolitana, l’approvazione del regolamento della Commissione di Controllo e Garanzia e in due battute l’affaire degli appartamenti della Acque Albule spa, meglio conosciute come le case di Piazza Catullo, rientrate a pieno titolo nel dibattito politico dopo il rilascio del permesso a costruire sul lotto B.

tuttI a teatro, rIParte la stagIone del “gIusePPettI”

Sarà presentata sabato mattina alla stampa la nuova stagione teatrale del “Giuseppetti” che partirà il 10 febbraio con “La gatta sul tetto che scotta”, interpretata da Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni. Il 19 febbraio sarà la volta del “Ber-retto a sonagli” con Luigi De Filippo che ne cura anche la regia, come Carlo Buccirosso che salirà sul palcoscenico tiburtino il 9 marzo con “Una famiglia quasi perfetta”. “Miti ed eroi” di Giorgio Albertazzi arriveranno il 24 marzo con la regia di Cristina Comencini mentre a chiudere il 21 aprile sarà “Crimini nel cuore” con Benedicta Boccoli, Caterina Costantini ed Elisabetta Pozzi.

Natale tempo di regali e di tasse da pagare. Su tutti a spiccare nell’elenco delle meno amate, se è possibile fare un graduatoria, e allo stesso tempo meno pagate, in questo caso soprattutto a Tivoli, c’è sicuramente la famigerata Tari (Tassa sui rifiuti) che nel mese di dicembre arriva all’ultimo atto, quello del saldo. Tra i problemi sorti quest’anno, oltre a quello economico visto il peso delle bollette

da pagare, c’è quello del mancato arrivo della modulistica nelle casset-te delle poste. Una faccenda che ha gettato nel panico più di qualche persona, che così si è dovuta precipitare in direzione uffici Asa, dove è possibile ritirare quello che manca, visti anche i tempi piuttosto stretti per mettersi in regola con i pagamenti, fissati al 16 di dicembre. Va detto infatti che, come riportato sul sito istituzionale del comune, il problema di invio non è una giustificazione valida: “Il mancato ricevi-mento dell’avviso di pagamento, per motivi di spedizione, non esime il contribuente dal pagamento di quanto dovuto”. In parole povere chi per sfortuna o per altri motivi non ha beneficiato della missiva se la deve andare a cercare. Speriamo lo facciano visto che stando agli ultimi

dati pervenuti in municipio i pagamenti hanno appena raggiunto la soglia del 50%. Intanto c’è chi propone di prorogare la data ultima in cui fare il versamento e spostare tutto al 30 dicembre. “Troppi cittadini non hanno ricevuto la fattura TARI, il Comune proroghi il termine di pagamento”, fa sape-re dai profili social il gruppo di Alleanza per Tivoli. Potrebbe essere un piccolo “regalo” di fine anno.

Preparatevi al Natale, Tivoli non solo si veste a festa, ma si prepara anche a fare da palcoscenico ad una serie di manifestazioni che allieteranno i giorni liberi di grandi e piccini. Questa settimana sono due gli eventi di punta: il mercatino “Luci e voci”, che taglia il nastro oggi (venerdì, ndr) tra via di Ponte Gregoriano, piazza Palatina, piazza delle Erbe e via del Seminario e la manifestazione “Il Rione dei presepi” che invece parte ufficialmente domenica. Per quanto riguarda il primo si tratta di un’esposizione di lavori realizzati da maestri artigiani con quadri luminosi, installazioni, festoni di materiali riciclati, le maschere giganti di Spiritree e musica con il DJ set di Ciccio Dee Mario e le musiche tradizionali riarrangiate per l’occa-sione, trasmesse in tutto il quartiere attraverso un ponte radio realizzato dall’AIRE. Per chi vuole fare qualche regalo particolare ci saranno borse e gioielli, lampade e cesti, quadri ed arazzi, lavorati da maestri artigiani con le tecniche più varie, a volte “antiche” come il tombolo, a volte ispirate al design di recupero, su tutti i tipi di materiali: ceramica, cartapesta, scagliola, vetro, rame, lana e tessuti, legno, pietre e metalli. La kermesse dedicata alla rappresentazione della Natività, invece, comincia in pompa magna il 14 con la Celebrazione della Santa Messa nella chiesa di San Silvestro, officiata da Don Luigi Casolini, Preside della Cattedra di San Lorenzo, e la benedizione dei presepi. A chiudere la giornata saranno polenta, pizza, bruschette e salsicce e le musiche dei zampognari.

La scadenza per i pagamenti della tariè fissata peril 16 dicembre

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12 Venerdì 12 Dicembre 2014 COM U N I

Stagioni impazzite e insetti nocivi

dramma olio nella sabina (e in italia)Paolo Campetella ha una rinomata azienda: “Mosca olearia, occhio di pavone e Xilellanemici delle piante. Siamo riusciti a mantenere la qualità selezionando le olive sane”

Annata nera per la produzione di olio d’o-liva. L’odore dell’oro giallo in un frantoio è inebriante e la magia della spremitura si concentra nei mesi di ottobre e novem-bre, quando gli oleifici iniziano la fase di lavorazione per la produzione. Quest’an-no però il clima di festa, che ripaga dei sacrifici fatti e dei tempi di attesa, è stato spazzato via da un 2014 che, con le sue anomalie meteorologiche e gli insetti che hanno intaccato le piante, ha creato una situazione drammatica per gli operatori del settore. Paolo Campetella, fondatore dell’a-zienda agricola omonima arrivata nella top ten tra i migliori olii extra vergini italiani nel concorso Olio Capitale, spiega cosa è accaduto.la produzione di olio d’oliva quest’anno sembra abbia subito un calo notevole, lei che è nel settore da anni come valuta gli effetti?Della pessima stagione olearia italiana l’eco e gli effetti sul mercato sono arrivati anche oltreconfine. L’I-talia è da sempre il secondo produttore al mondo per quantità di olio extra vergi-ne di oliva dopo la Spagna e il primo in ordine di qualità; quest’anno, nostro malgra-do, la produzione comples-siva raggiunge a stento il 30% degli anni precedenti.

nella sua azienda quali sono le percen-tuali di quest’anno in relazione anche a quelle del 2013?L’azienda Agricola Campetella si è assesta-ta su valori intermedi; nell’Italia centrale registriamo frequentemente percentuali di

raccolto praticamente nulle accanto a rari esempi soddisfacenti. In

questo quadro generale pos-so considerarmi soddisfat-to avendo ottenuto circa il 40% sulla produzione dell’anno precedente.In questa area quali sono le ragioni? colpa degli in-

setti che hanno distrutto il raccolto?

E’ esatto. Mosca olearia, “occhio

di pavone” e Xilella sono i principali ne-mici che anno avuto la meglio sulla gran parte della produzione olearia.potrebbe far capire meglio cosa è acca-duto?Ebbene, le variazioni climatiche di prima-vera ed estate hanno favorito il diffondersi di questi attacchi patologici sulle piante; va da sé che una stagione estiva troppo carica di piogge a scapito della corretta esposizio-ne solare ha permesso in particolare alla mosca olearia di attaccare pesantemente le drupe. A questo si è aggiunta una riduzio-ne naturale del quantitativo prodotto inte-sa come annata di “scarica”; questi fattori accomunati hanno determinato la penuria alla quale abbiamo assistito e che non rara-mente ha segnato negativamente la qualità

del prodotto finale. Agricola Campetella ha potuto ottenere un risultato qualitativo co-munque elevato provvedendo con attenta selezione al raccolto delle sole olive sane e al giusto grado di maturazione.l’annata poco positiva ha fatto aumenta-re i prezzi nel settore in maniera vertigi-nosa, è stato anche il vostro caso?La lievitazione dei prezzi è purtroppo det-tata da regole di mercato globale ma noi siamo riusciti a mantenere gli stessi prez-zi dello scorso anno. L’Azienda Agricola Campetella vuole offrire un rapporto quali-tà-prezzo ottimale per continuare a rispon-dere al meglio alla domanda come già fatto negli anni passati, una politica di qualità unita ad un occhio di attenzione nell’inte-resse del consumatore finale.

Della pessima stagione olearia italiana l’eco e gli effetti sul mercato sono arrivati anche oltreconfine

“nicolE Maturi

otto per mille all’edilizia scolasticaI grillini di Marcellina incalzano l’amministrazione

«I soldi dell’8 per mille destiniamoli all’edilizia sco-lastica». E’ la proposta dei cinque stelle del mee-tup di Marcellina che sollecitano l’amministrazione Nicotera affinché si effettui l’iter per la richiesta il prima possibile, in considerazione del fatto che la scadenza per la presentazione delle domande è fis-sata per il 15 dicembre. A partire da quest’anno, grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle alla legge di stabilità 2014 che ha modificato la leg-ge 222/1985 che regolamenta l’8 per mille, lo Stato può destinarlo - oltre che ad interventi straordina-ri per la fame nel mondo, calamità naturali, assi-stenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali - anche per ristrutturazione, miglioramento, mes-sa in sicurezza, adeguamento antisismico ed effi-cientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica. Dunque in una lettera protocollata il primo dicembre il meetup di Marcellina ha scritto al sindaco e alla giunta proponendo alcuni interventi per garantire

una migliore condizione agli alunni e ai cittadini come la ristrutturazione del tetto della biblioteca e tinteggiatura interna dello stabile, l’individuazione e l’abbattimento di barriere architettoniche che fa-voriscano il facile accesso agli edifici per i bambini diversamente abili; e ancora la ripulitura della pa-lestra comunale e la verifica dello stato dell’ex asilo sito in via delle Mortelle con il conseguente ripristi-no e riutilizzo dello stesso eliminando le sezioni di scuola materna nell’edificio delle medie. «Sarebbe un modo per ridare decoro ed efficienza all’enne-sima struttura realizzata con i soldi dei cittadini e abbandonata a se stessa - commentano i pentastel-lati - Le nostre proposte sono tese al recupero del bene comune». Sembra che ieri il braccio destro di Nicotera, Mario Cecchetti, abbia compilato le carte in prima persona perché a quanto dice «l’ufficio tec-nico di Marcellina ancora privo di dirigente da mesi non è funzionante a pieno» dunque sperando che si muova qualcosa.

I soldi per l’8 per mille destiniamoli all’edilizia scolastica

Paolo campetella, fondatore dell’azienda Agricola Campetella

Alcuni membri del meetup di

Marcellina: par-tendo da sinistra Alessandro Ma-rulli, Domenica

Gubinelli, Danilo Boccardelli

Funivia a monte gennaro,bagarre in consiglioSembra non essere andata giù a molti la scorso seduta di consiglio comunale del 28 novembre a Palombara Sabina. Molte le polemiche legate al manifesto che prima dell’assise è stato pubblicato e diffuso per il paese, che rimandava esplicitamente al Progetto Monte Gennaro legato alla funivia e indicava alla popolazione i vari interventi che si sarebbero susseguiti in consiglio. Tra i nomi messi in evidenza oltre al sindaco Paolo Della Rocca, al consigliere delegato al turismo Massimo Massimi anche quello dell’imprenditore Gior-gio Manetti, amministratore unico di Monte Gennaro srl. Il primo cittadino è stato criticato proprio per aver coinvolto nell’assise l’imprenditore. Sui social sono tantissimi i post sulla vicenda, uno su tutti quello dell’ex vice sindaco Danilo Qua-glini che ha provocato un tam tam di risposte, quasi 140 i commenti. «Il sindaco – incalza nel post - ha messo in scena un finto documento in cui il consiglio comunale gli avrebbe dovu-to dare mandato ad indire una conferenza di servizi finalizzata a verificare la fattibilità del progetto per provare a riaprire l’albergo e la funivia; peccato che questo argomento non è di competenza del consiglio comunale ed il nostro comune avrebbe potuto indire la stessa conferenza attraverso gli uffici preposti». E non è tutto qui. Le dinamiche del consiglio hanno contribuito a fornire altro materiale di polemiche. L’im-prenditore infatti essendo un provato cittadino da regolamento non sarebbe potuto intervenire in consiglio così si sono interrotti i lavori con una pausa concedendogli la parola. «Se questo non è un abuso delle istituzioni ditemi voi cos’è - Quaglini alla fine del suo post - Nel merito auguro a Manetti di riuscire a realizzare il suo progetto sperando che non si faccia abbindolare dai vari burattinai che oggi amministrano Palombara... ecco un altro motivo per cui ogni giorno dico che ho fatto bene ad andarmene».

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Venerdì 12 Dicembre 2014 13

«E’ stato un incontro tranquillo e costruttivo, i cittadini di Fonte Nuova sanno che con me possono parlare perché sono uno di loro», è questo il commento del sindaco di Fonte Nuova Fabio Cannella, dopo l’incontro avuto con una delegazione di cittadini il 9 dicem-bre. Al centro del tavolo l’immediata scadenza della Tari il 16 dicembre. Un problema non da poco perché la tassa sui rifiuti è aumentata e non è possibile effettuare la dilazione.Proprio sulla rateizzazione della Tari è scoppiata la polemica, dopo che lo stesso Cannella aveva promesso di in-tervenire sulla tassa sui rifiuti, salvo poi rendersi conto che scaglionare i pa-gamenti non fosse possibile. Sotto l’ondata di malumori il sindaco ha pensato di aggirare in qualche modo il pro-blema. La proposta è quella di non applicare la mora ai cittadini che, per motivi economici, si troveranno in diffi-coltà con l’imminente scadenza del 16 dicembre. «Il mio impegno - continua il primo cittadino - è stato quello di venire incontro ai cittadini che hanno difficoltà nel pagare

la Tari. Offriremo, infatti, la possibilità di pagare la tassa entro marzo senza more aggiuntive». Soddisfatto con ri-serva anche il capogruppo del Movimento 5 Stelle Valerio Novelli che era presente all’incontro. «Quello che ha detto il sindaco in merito alla non applicazione della sanzioni sui pagamenti in ritardo della Tari è positivo. Ora bisogna

vedere se alle parole seguiranno i fatti e noi vigileremo su questo». Altra que-stione scottante che è stata poi la causa principale dell’aumento della Tari è il conferimento dei rifiuti nella discarica di Colfelice che costerà, entro la fine del 2014, al comune di Fonte Nuova 6 mi-lioni e 500mila euro.Oltre al bando per l’individuazione di un nuovo gestore per la raccolta diffe-renziata e all’individuazione dell’isola

ecologica di via Salvatoretto, c’è un terzo provvedimento, non ancora ufficiale, che potrebbe far risparmiare molti zeri alle casse comunali. Si tratta dell’individuazione di una nuova discarica che sostituirebbe Colfelice, «abbiamo indirizzato una richiesta per l’utilizzo della discarica di La-tina che farebbe risparmiare ai cittadini circa un milione di euro».

I cittadini di Fonte nuova sanno che con me possono parlare perché sono uno di loro

vincEnzo PErronE

FON T E N UOVA - M E N TA NA

Fonte Nuova

“tari, si paga fino a marzo senza sanzioni”Niente mora per chi versa i soldi dopo il 16 dicembre, dopo la mancata rateizzazioneil sindaco trova la soluzione e incontra i cittadini. Novelli (5 Stelle): “Vigileremo”

Sopra il sindaco di Fonte Nuova Fabio Cannella. A destra il capogruppo dei

Cinque Stelle Valerio Novelli

La tragedia di Ikea

“morte del piccolo Francesco,il giudice archivia il casoE lunedì manifestazione di protesta a Roma

Una manifestazione per protestare contro l’archiviazione sul caso della morte del piccolo Francesco Emanuele Maria Parro-ni. Il bambino, originario di Fonte Nuova e di appena 3 anni, morì soffocato da un hot-dog che stava consumando al ristoran-te dell’Ikea. Adesso il giudice ha deciso di archiviare il caso, atto che non permette

all’avvocato Giulia Buongiorno di presen-tare opposizione, a meno che non vengano alla luce nuovi elementi. La famiglia del piccolo, però, vuole giustizia e ha deciso di organizzare una manifestazione che si terrà il prossimo 15 dicembre dalle 10 alle 13 davanti al tribunale di Roma, per poi spostarsi a Palazzo Chigi.

collettiva al centro d’arte gabrieliUna mostra collettiva di artisti contemporanei

aperta principalmente ai giovani. E’ questa l’ìdea del maestro Roberto Gabrieli, pittore di lungo cor-so, che circa un anno fa ha aperto un centro d’arte omonimo a Monterotondo su via Salaria. Sarà pro-prio il centro, infatti, che, il prossimo 13 dicembre, ospiterà la mostra con inizio alle 16. «Finalmente - spiega il maestro Gabrieli - si sta realizzando il mio sogno di dare la possibilità ai giovani pittori e scultori di esprimersi. In molti casi, infatti, manca-no gli spazi espositivi per l’arte». La manifestazio-ne, organizzata con l’associazione culturale “La Sponda” e patrocinata dal comune di Monteroton-do, continuerà il 14 dicembre con la premiazione di personaggi che si sono distinti nell’arte e nella cultura. «Sono fortunato - ha concluso Gabrieli - ad avere alle mie spalle una struttura come l’as-sociazione culturale “La Sponda”, guidata da Be-nito Corradini, che mi sta aiutando molto. Vorrei ringraziare anche l’assessore alla cultura Riccardo Varone, sempre vicino alle nostre iniziative».

mostra di presepi alla galleria borgheseAl via la XIV Mostra del Presepe e dell’Arte Sacra, organizzata dalla Pro

Loco di Mentana. Per chi volesse, infatti, dal 15 al 20 dicembre, sarà possibile portare, presso la Galleria Borghese, i propri presepi o decidere di realizzarli al momento. I presepi parteciperanno ad un concorso a premio e verranno esposti nella galleria.

Zero costi per chi promuoveil natale di mentana

Patrocinio ed esonero integrale della spesa per la pubblicità e l’occupazio-ne del suolo pubblico. Questa è la decisione dell’amministrazione comunale, rivolta alle associazioni del territorio che promuoveranno iniziative all’interno del “Natale Mentanese”. A renderlo noto lo stesso sindaco Altiero Lodi con un comunicato stampa sul sito del comune di Mentana.

Roberto Gabrieli, pittore che circa un

anno fa ha aperto un centro d’arte a

Monterotondo

L’iniziativadella Pro loco

Natalecon Theleton

a Fonte Nuova

si svolgerà i prossimi 13 e 14 dicembre l’iniziativa “na-tale insieme con telethon”, organizzata dalla pro loco di fonte nuova. l’evento si terrà in piazza padre pio a tor lupara e prevede numerose iniziative al suo interno. ci sarà, infatti, la mostra d’arte, la recitazione delle poesie nei dialetti più variegati, la musica e la proiezione delle foto di tor lupara antica. un momento ludico che, però, non deve far dimenticare la mission principale di telethon che da numerosi anni è in prima linea per la ricerca con-tro le malattie genetiche.

L’avvocato Bongiorno con i paletti del magistrato non può presentare opposizione

Lunedì 15 dicembre in piazza per far riaprire il caso davanti al tribunale di roma e a Palazzo chigi

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14 Venerdì 12 Dicembre 2014

gIacomo mammettI

La punta tiburtina ricomincia da Viareggio. Dopo i 14 gol in Serie

D segnati l’anno scorso con la maglia del Montemurro, il 26enne

ex Guidonia ha scelto di scendere di categoria e di giocare in

Eccellenza nella sua città acquisita. In bocca al lupo bomber.

sImone sIlvestrInI

Il fantasista ex Montecelio sta vivendo una stagione da assoluto protagonista con la

maglia del Fonte Nuova, ora primo in classifica in Eccellenza. Con la doppietta di

domenica sono 8 le reti segnate in campionato dal giocatore nativo di Guidonia. A

volte ritornano.

borussIa montecelIo

La premiata ditta Piervincenzi-Amici sta conducendo la squadra di questo piccolo

paese verso un campionato glorioso. Vetta della classifica in Eccellenza e quarti di

finale di Coppa raggiunti, anche grazie ai gol di bomber Cesaro, arrivato a quota 10

in campionato. Obiettivo dichiarato la salvezza, ma chi ci crede più?

guIdonIa calcIo

Uno dei momenti più neri della storia per i giallorossi, che

subiscono un’indecorosa sconfitta esterna contro il Fiumicino,

fanalino di coda del girone B. Il patron Bernardini promette un

mercato all’insegna della rivoluzione, ma l’assenza di un allena-

tore in panchina resta il problema più difficile da risolvere al più presto.

vIlla adrIana calcIo

I biancoverdi rallentano la corsa verso il titolo di Seconda Categoria, a causa dello

stop esterno sul campo dello Jenne. Per i ragazzi di mister Cesari, privi dei pezzi da

novanta Salvati e Stragapede, arriva solo un pareggio per 2-2 contro la penultima in

classifica del girone F.

palombara calcIo

Dopo un ottimo inizio di campionato nel girone C di Prima Categoria, la formazio-

ne guidata da Vincenzo Barba fatica a raccogliere punti nelle ultime uscite. Nell’ulti-

mo mese sono arrivati solamente un pareggio e due sconfitte, troppo poco per poter

guardare e puntare in alto.

TOP e flOP della settimana

Volley - Il Punto sui Campionati

vola l’andrea doria tivolivillalba e Palombara ko

Calciomercato/Tutte le trattativeciancamerla nuovo mister del guidoniaE’ Antonello Ciancamerla il nuovo allenatore dell’Acd Guidonia Montecelio, il quarto sta-gionale per il club del presidente Giuseppe Bernardini. Dopo Paolo Mariani, Claudio Della Libera che ha guidato la squadra per due turni e la breve apparizione di Marco Cecilli, questa è la scelta.Grandi manovre per il CreCas Palombara in Eccellenza, che dopo gli acquisti di Saliou e Gallaccio si aggiudica le prestazioni di Mo-desto Valeriani, ex Serie A Maltese. Contem-

poraneamente vengono ufficializzati gli addii di Petrongari, Serini e De Lucia, con questi ultimi due che vanno a rafforzare il reparto offensivo del Villalba in Promozione. In Prima Categoria, la Tivoli 1919 prende i giovani Di Cesare e Frattocchi e scioglie il proprio rapporto con Armando Grasso. Proprio dalla Tivoli arrivano a Licenza l’attaccante Magrini e il difensore Clementi, oltre allo svincolato Fasoli, alla ricerca dell’ennesima impresa sportiva della sua gloriosa carriera.

Venerdì 5 Dicembre 2014loSport14 Venerdì 12 Dicembre 2014

Continua la striscia positiva per le ragazze dell’Andrea Doria gui-date da mister Maurizio Valeriani, che grazie al successo esterno a Palombara per 3-1 confermano il buon momento di forma, guidando la classifica del campionato di Prima Divisione dopo tre giornate. In un vero e proprio derby tra due società che negli ultimi anni han-no collaborato e partecipato assieme ad un campionato di serie D femminile, Randolfi e compagne hanno avuto la meglio in un match comunque molto aperto e combattuto.

Una vittoria che rinsalda l’entusiasmo e la gioia nella dirigenza e nei tifosi, presenti in gran numero a Palombara per sostenere le ragazze dell’Andrea Doria. Per il Palombara invece giornata nera in tutte le categorie.

Oltre alla Prima Divisione femminile, perdono anche i ragazzi del-la Seconda Divisione maschile, sconfitti 3-0 dall´ASD Bracciano Vol-ley, e le ragazze della Seconda Divisione femminile, che non riescono

ad aggiudicarsi nemmeno un set contro il Bellegra. Stessa sorte per la Serie D, che ha la peggio nello scontro diretto per il primato in clas-sifica contro il Don Bosco Salario. Le padrone di casa si impongono con il punteggio di 3-1, grazie ad una folgorante partenza che ha colto di sorpresa Vojth e compagne, che, dopo aver conquistato il terzo set accorciando le distanze, non hanno saputo rialzare la testa, venendo definitivamente sconfitte.

L´Edilfema interrompe così un cammino positivo che l´aveva vista finora sempre imbattuta in campionato, ma in casa Palombara c’è la ferma convinzione che la corsa per il titolo sarà ancora molto lunga. Ora serve subito una reazione, da parte non solo delle ragazze di Co-ach Fiorentini, ma di tutte le compagini sabine. In Serie C, il Villalba Volley maschile è sconfitto in trasferta a Genzano contro la prima in classifica.

I ragazzi guidati da Fabio Santoli interrompono una lunga serie positiva che durava da sei giornate, perdendo 3-1 e allontanandosi dalla vetta della classifica del girone B, distante ora sei punti.

alEssanDro Galastri

Direttore ResponsabileGea Petrini

[email protected]

EditoreEdizioni Omnilazio S.r.l.

E-mail: [email protected] Sede legale: Corso Italia, 51

00012 - Guidonia Montecelio (Rm)

Concluso in redazioneGiovedì 11.12.2014

Registrazione n. 9 del 10.06.2004al Tribunale di Tivoli

Concessionarie pubblicitarieEdizioni Omnilazio

Iscrizione Roc 14300

Impaginazione e graficaFrancesco Morini

[email protected]

[email protected]@gmail.com

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Sede legale: Corso Re Umberto, 310121 - Torino

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Guidonia (Rm) Cap: 00012 Tel.: 0774344201

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Per Palombara giornata nera su tutti i fronti del volley. oltre alla sconfitta incassata dalla Prima divisione femminile anche i ragazzi della seconda subiscono un 3-0 dall’asd bracciano volley. stessa sorte per le ragazze della seconda divisione. anche in serie d niente sorrisi

Le ragazze dell’Andrea Doria sono in cima alla classifica di Prima Divisione dopo solo tre giornate

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Venerdì 12 Dicembre 2014 15

L’Oroscopo

pop corn

Il ricco, il povero e il maggiordomo

Aldo, Giovanni e Giacomo tornano dopo quattro anni con una commedia che pone l’attenzione sulla spaccatura tra il mondo dei ricchi e quello dei poveri. Giacomo, infatti, vestirà i panni di un ricco broker innamorato del golf, con moglie rifatta e figlio soprammobile con cui raramente interloquisce. Al suo fianco il fido maggiordomo Giovanni, cultore delle arti marziali e della filosofia giapponese. A causa di una strada presa volontaria-mente contromano, i due metteranno sotto il poveraccio Aldo, venditore abusivo nel mercato di quartiere.

Lo sapevate che?Una mostra dedicata a

Nino Manfredi quella che dal 13 novembre al 6 gen-

naio troverete al Museo di Roma Palazzo Braschi

L’albero di Natale è azzurro Tiffany

L’8 dicembre i social sembravano impazziti. Un tam tam di foto che immortalavano l’albero di Natale. Ma qual è il trend di quest’anno? La moda promuove l’abete bianco con deco-razioni azzurrino Tiffany. Un colore elegante, che dona quel tocco di sofisticatezza ed originalità. Un tema molto “Frozen”, ispirato al ghiaccio e alla neve ma riscaldato con toni oro e qualche fiocchetto. Unico diktat per non andare incontro a creazioni troppo pesanti: luci bianche, quelle colorate sono da tempo superate. E voi avete centrato le tendenze 2014?

Lo sapevate che?L’albero di Natale più alto del mondo è a Gubbio. 750 metri

di luci dalle pendici del monte Ingino disegnano l’abete

glam

Krypton

Dopo il successo delle recenti serie tv Gotham e The Flash, DC Comics continua a puntare sui propri supereroi. David S.Goyer, sceneggiatore de L’Uomo di Acciaio, sta infatti sviluppando una serie intitolata Krypton per il network SyFy. La serie raccon-terà ancora una volta le origini di Superman e sarà una sorta di prequel al film del 2013, con cui Goyer e Snyder hanno rilancia-to al cinema il brand del personaggio. Il vero protagonista sarà però il nonno dell’Uomo d’Acciaio, impegnato in una battaglia per portare speranza e uguaglianza su Krypton.

Lo sapevate che?Raoul Bova con la sua RB

Produzioni, ha acquisito i diritti cinematografici del libro di San-

drone Dazieri “Uccidi il Padre”, il thriller edito da Mondadori

serie tv

arIete ♥♥Una battuta d’arresto nei

sentimenti, ma per una volta ad agitare il mare siete voi. Da questo fine settimana vi sentite irrequieti e scontenti, il partner non vi convince fino in fondo. Domenica sarà una giornata buona per parlare. I single usano troppo il telefono.

toro ♥♥Ritorni dal passato sabato,

amici di vecchia data si faranno sentire e sarà una bella parente-si in un periodo di nervosismo. Programmate fine settimana

fuori se siete single, spazio alla socialità. Chi è in coppia e teme

i tradimenti del partner ha la forza per tagliare.

gemellI ♥♥♥Vi sentite ignorati dalla persona che è nella vostra mente, non fatevi troppe domande e non pressate l’altro, è solo un mo-mento. Il 15 giornata di grande romanticismo, quando volete

sapete come creare emozioni. Il punto è se vi va di farlo. Scen-

dete dall’altalena.

CanCro ♥♥♥Voi siete così, il periodo

delle festività avete quest’aria malinconica, pensate troppo al passato. Scrollatevi e siate ottimisti, la fine dell’anno sarà scoppiettante nei sentimenti, il vostro partner è paziente. I

single sono distratti e rischiano di perdere occasioni.

leone ♥♥Qualcuno di insospettabile vi

rema contro, quindi fate quello che vi riesce bene, seguite

l’istinto e contate sui veri amici. Siete incredibilmente teneri

in questi giorni per chi avrà la fortuna di capirlo. Irritabili il 14, bagni caldi e candele. C’è aria

di storie impossibili.

VergIne ♥♥♥Siete un treno in corsa nel

lavoro e nei sentimenti ma non sprecate energie con chi non le merita. Troppe lusinghe inutili da finti amici, usate il fine settimana per rigenerarvi. Fate l’albero se siete in ritardo e pensate alla

vostra metà. Picchi di egoismo, non esagerate.

BIlanCIa ♥♥♥Siete immersi in un’atmosfera di quiete, non fatevi destabilizzare,

è un bene. Il lavoro è senza scossoni, i rapporti sono solidi.

I single possono scegliere di stare a casa in relax o di accet-tare inviti a cena. Non saranno una svolta, ma cambiate giro di

amici vi aiuterà.

sCorPIone ♥♥♥Cari scorpioncini avete presente

la vostra migliore alleata, cioè la logica? Usatela ogni giorno, in questa settimana per dare risposte ai dubbi di qualsiasi natura. Prendete tempo, non decidete. Il momento della

chiarezza non è questo.Crogiolatevi, vi serve.

sagIttarIo ♥♥♥♥Se il rapporto è un labirinto di enigmi, tirate un sospiro

di sollievo perché da venerdì troverete la strada giusta e lo fa-rete in due. Serate sexy, incontri non programmati, leggerezza. Scegliete cosa indossare con cura e utilizzate il fascino che

non vi manca.

CaPrICorno ♥♥♥♥Quando tacete è il momento di preoccuparsi. Dovrebbero spiegarlo al vostro partner o alla vostra famiglia. Non siete arrabbiati, né covate rancore. Bruciate di certezze: chi saprà

leggervi negli occhi avrà la chia-ve. Sentimenti sulle montagne

russe. Imprevedibili.

aCquarIo ♥♥Voltate pagina. Chiudete rela-

zioni sbagliate e cambiate taglio di capelli. Uscite dal grigiore e dalla razionalità eccessiva di

questi giorni. Non pensate che gli ex siano la risposta ai vostri malumori, e non cercate distra-zioni superflue. Concentratevi

solo su di voi.

PesCI ♥♥Arriva una telefonata venerdì ma

non è chi vorreste. Le coppie risentono delle tensioni mai

risolte, se avete storie clandesti-ne meglio chiudere.

I single il 16 avranno una giorna-ta di grandi emozioni impreviste,

si avvicinano i cambiamenti. Dovete volerli. Veramente.

CU LT U RA - T E M P O L I B E RO

li Strani Giorni il 9 gen-naio saranno protagonisti sul palco del Legend Pub

a Guidonia in elettroacustico. La band romana, formata da Roberto Maccaroni (chitarra e voce), Danie-le Teodorani (batteria e percussio-ni) e Patrizio Placidi (basso) nasce nel 2004 iniziando a collezionare successi con le loro canzoni ine-dite. Nel 2008 vengono invitati ad aprire i concerti di Fabrizio Moro conquistando così sempre più se-guito e visibilità. Nel 2010 esce il primo album «Un Passo Avanti» e nel 2011 arriva il contratto con la 2PIER. A marzo del 2014 ritornano con un nuovo lavoro «L’Invisibile Spazio», un album di 10 inediti.circa dieci anni fa c’è stato il vo-stro esordio nella realtà musicale romana, è stato difficile emergere senza passare per la cover?All’inizio i locali preferiscono sen-tire una cover band, perché sanno che portano più persone rispetto alla musica originale. Ma crediamo che un gruppo per essere forte deb-ba fare quello che gli viene meglio, noi siamo molto creativi quindi le cover da subito le abbiamo aboli-te, portando il nostro repertorio. Abbiamo puntato sulla qualità e anche i locali c’hanno dato spazio capendo che il nostro progetto era serio.

Il 9 dicembre la prima in elettroacustico

Gli Strani Giorni al Legend PubLa band si racconta dopo l’uscita del nuovo album “L’invisibile spazio”

GnicolE Maturi

da cosa deriva il nome “strani giorni”?Rispondiamo con un’altra doman-da: a te sembrano giorni normali questi? La scelta nasce nel corso di una serata insieme in un pub; do-vevamo iscriverci ad un contest e avevamo un disperato bisogno di un nome e così dopo aver vagliato moltissime proposte siamo andati a letto con un unico pensiero: strani giorni. Ci siamo ripromessi che se la mattina dopo questo ci fosse ri-suonato ancora nelle orecchie allo-ra avevamo trovato quello giusto. E così eccoci qui. C’è però anche una connessione psicologica che incon-sciamente ci lega a questo nome, a partire dalla canzone di Franco Battiato dall’omonimo titolo, e di quella dei Cure “A strange day” o

dei The Doors “Strange Days”. Mol-te sono le cose che tornavano tra le cose che ci piacevano, è stato un filo conduttore per tutti.Quali sono le tematiche che ven-gono affrontate nelle canzoni?Ci ispira tutto quello che abbiamo intorno. Una canzone può nascere da una litigata con un amico, da un viaggio, dopo un concerto, da un amore, dalla tv insomma da ogni cosa che ci circonda, ciò che è vita. Molte sono autobiografiche non c’è una regola quando arriva l’i-spirazione bisogna semplicemente essere bravi nel coglierla e metterla su carta.Il vostro ultimo album “l’invisi-bile spazio”, che vi sta portando in tour per tutta Italia, cosa tratta?Ci siamo rifatti al concetto del libro

del Piccolo Principe che si focalizza sull’idea dell’essenziale invisibile agli occhi, concentrandoci dun-que su tutte quelle cose astratte emozioni, sentimenti e virtù. Il nostro intento era quello di dare spazio alle cose interiori visto che la società di oggi predilige piuttosto quelle esteriori, riportando in auge valori importanti che ultimamente vengono un po’ trascurati. Il disco è un concept album dove L’invisi-bile spazio è la traccia principale e come in un libro tutte le altre can-zoni è come se fossero dei capitoli che vanno ad argomentarla. se doveste descriverlo in una pa-rola quale scegliereste?Cuore perché c’abbiamo messo ve-ramente tanto amore per crearlo. È il disco nel quale in assoluto siamo

più noi stessi. voi avete avuto la grande oppor-tunità di aprire per quattro anni i concerti di fabrizio moro, cosa ha significato per voi e quale è il rapporto che avete con l’artista e con il suo pubblico?Siamo cresciuti molto grazie a que-sta possibilità. Il pubblico ha sem-pre risposto positivamente. Oltre alla visibilità ci ha dato anche un consolidamento tecnico, perché suonare su quei palchi ti regala una grande esperienza. Devi impa-rare a gestire le emozioni e anche i problemi tecnici che potrebbero presentarsi. A questi concerti devi saper adattarti ad esempio al soun-dcheck costruito sull’artista, non potendo toccare i volumi. È una buona palestra.sarete ospiti speciali al legend pub di guidonia a gennaio cosa porterete sul palco?Ci sarà una novità per noi, porte-remo sul territorio il nostro primo elettroacustico. Abbiamo adottato questa soluzione per alcuni tipi di locali in modo da poter contenere i volumi nel modo adeguato. Presen-teremo in questa tappa le canzoni del nostro ultimo album proponen-do però al pubblico anche alcuni dei nostri vecchi brani. È sempre un piacere per noi suonare da que-ste parti, un modo per farci sentire da amici che spesso non riescono a raggiungerci lontano.

a sant’angelo PresentaZIonedel nuoVo lIBro dI PennaCChI

Venerdi 12 dicembre 2014 alle ore 17.30 presso la Sala Congressi del castello Orsini-Cesi di Sant’Angelo Romano si terrà la presentazione del nuovo libro di Antonio Pennacchi “Camerata Neandertal. Libri, fantasmi e funerali vari”. Oltre all’autore sa-ranno presenti la giornalista Rai Anna Longo e Annalisa Zarattini responsabile del Servizio di Archeologia Subacquea del Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo. Si tratta di un romanzo autobiografico dove realtà e finzione si intrecciano e si fondono, coinvolgendo il lettore in un viaggio, spesso esilarante, fra letteratura e vita.

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