Dentro (6 giugno 2014)

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Tivoli Dopo il restauro, riapre la Rocca Pia SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì ANNO XI - NUMERO 22 - 6 GIUGNO 2014 PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected] Un voto per decidere Domenica 8 giugno ballottaggi per il sindaco a Guidonia, Tivoli e Fonte Nuova Fonte Nuova Intervista doppia Cannella-Floridi E’ scontro a distanza pagina 13 Guidonia Caos sulla Tari, le bollette arrivano dopo la scadenza pagine 6 Palombara Ciliegie ed eventi Parte la Sagra delle Cerase pagina 12 pagina 11 Castel Madama Intimidazioni al Pd Auto in amme pagina 2 pagina 7 Guidonia Bertucci avverte Rubeis: “Se vinciamo, la presidenza del consiglio comunale sarà la mia” pagina 4 L’intervista Patrizia Carusi: “Il nostro primo impegno? La riduzione delle tasse a Guidonia” 750mila euro elettorali all’interno pagina 6 Cinque appalti aggiudicati a un soo dalle urne

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TivoliDopo il restauro, riaprela Rocca Pia

SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì ANNO XI - NUMERO 22 - 6 GIUGNO 2014

PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected]

Un voto per decidereDomenica 8 giugno ballottaggi per il sindaco a Guidonia, Tivoli e Fonte Nuova

Fonte NuovaIntervista doppiaCannella-Floridi

E’ scontroa distanza

pagina 13

GuidoniaCaos sulla Tari,

le bollettearrivano

dopo la scadenza pagine 6

PalombaraCiliegie

ed eventiParte la Sagradelle Cerase

pagina 12

pagina 11

Castel MadamaIntimidazioni al PdAuto in fiamme

pagina 2pagina 7

GuidoniaBertucci avverte Rubeis:

“Se vinciamo, la presidenzadel consiglio comunale

sarà la mia” pagina 4

L’intervista

Patrizia Carusi: “Il nostroprimo impegno? La riduzionedelle tasse a Guidonia”

750mila euro elettorali

all’interno

pagina 6

Cinque appalti aggiudicati a un soffio dalle urne

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Guidonia Montecelio. Chiediamopertanto alla magistratura di farechiarezza con celerità sull’acca-dimento dei fatti di queste ore,assicurando alla giustizia gli ese-cutori materiali e gli eventualimandanti dei reati commessi. ALetizia, Claudio e Marcello va lasolidarietà di tutto il Pd che nontollererà in silenzio atti di violenzae di intimidazione di stampo cri-minoso che da troppo tempo stan-no avvelenando ormai il nostroterritorio”. Parole come macigni,

sono “inaccettabiliepisodi di violen-za” per il parla-mentare europeoEnrico Gasbarra. IlPresidente dellaRegione Lazio Ni-cola Zingarettiesprime la solida-

rietà e “questo clima di terrorenon può e non deve essere tolle-rato, sono sicuro che gli autori diquesti atti criminali verranno as-sicurati alla giustizia al più presto.Il confronto politico non deve de-generare in attacchi violenti comeè accaduto in questi ultimi giorni”.Sempre dal Lazio parla di “esca-lation di violenza” il segretarioregionale Fabio Melilli: “Ci preoc-cupa e ci richiama come Pd adun impegno ancora maggiore per-ché tutti rispettino le regole diconvivenza civile e democratica”.

venerdì 6 giugno 2014 PRIMO PIANO2

L'auto distrutta dalle fiamme,mani ignote dietro l'atto che ilpartito democratico di Castel Ma-dama definisce subito “intimida-torio”. La vettura incendiata nellanotte tra martedì e mercoledì 4giugno è di Letizia D'Ubaldo com-pagna del segretario del Pd Clau-dio Rampini. Un episodio che sca-tena reazioni a ogni livello, in unclima di tensione sempre mag-giore dopo le minacce contenutenella lettera anonima arrivata alcommissario del Parco dei MontiLucretili Marcello Vasselli.Sono le 4 di mattina quando laCitroen C2 della D'Ubaldo è unrogo. Le fiamme arrivano allamacchina parcheggiata vicino, èl'intervento dei carabinieri e deivigili del fuoco a mettere in sicu-rezza la strada. La notizia è unpugno allo stomaco per il demo-cratico Rampini, si respira un'ariapesante nella cittadina dove ilpartito è in questa fase schieratoin battaglie sulla legalità e la tra-sparenza in un filone che arrivatra un concorso e l'altro a GuidoniaMontecelio, lo scontro è acceso.

Nelle prime ore del mattino scen-dono in campo i big del partito, ilprimo a parlare è il segretario pro-vinciale Rocco Maugliani: “E’ congrande preoccupazione che ap-prendiamo che nella notte scorsaè stata incendiata l’autovettura

della signora D’Ubaldo. L’atto cri-minoso segue di poche ore lalettera di minacce a Marcello Vas-selli, intimidazione già oggetto diindagini delle forze dell’ordine.Sono note a tutti, fra le altre, leposizioni che il circolo del Partito

Democratico di Castel Madamaha assunto pubblicamente nelleultime settimane su vicende balzateall’attenzione della stampa localee nazionale amplificate dalla cam-pagna elettorale ancora in corsoper le elezioni amministrative di

Qui a fianco ilsegretarioprovinciale delPd RoccoMaugliani. Sottoil presidentedella RegioneNicolaZingaretti

A Castel Madama

Minacce e auto in fiammeEsponenti del Pd nel mirino

Incendiata la vettura della compagna del segretario cittadino dopo la letteraanonima a Vasselli. Maugliani: “Il partito è impegnato in importanti battaglieche coinvolgono anche Guidonia. La magistratura faccia chiarezza”.Zingaretti: “Un clima di terrore che non va tollerato”

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venerdì 6 giugno 2014GUIDONIA MONTECELIO 3

Domenica 8 giugno si vota

Tra liti e attacchi ferocil'astensionismo spaventa tuttiBallottaggio tra Domenico De Vincenzi e Eligio Rubeis nel giornodella verità: la terza città del Lazio sceglie il suo governo

GEA PETRINI I numeri:

46.000gli elettori

che lo scorso25 maggio sisono recati

ai seggi

- 30%Nel 2009 alballottaggio

andò avotare un

elettore sutre rispetto

al primoturno

La notte dei risultatielettorali si può seguire

su twitter@dentromagazine

L’hashtag#direttaEleguidonia

Domenica è il giorno del sindaco. Ilballottaggio nella terza città del Laziotra Domenico De Vincenzi e EligioRubeis è un match giocato su impegni,promesse e veleni. Si scontrano duevisioni politiche in un clima mutatoradicalmente dopo la prima tappa del25 maggio. Toni accesi, guerre sulweb, diverbi in strada, sedute auto-motivazionali in un cielo dove tuttoancora è possibile.Gli occhi sono sull'affluenza. Nellaconsultazione di quindici giorni fa,trainato in maniera determinante daisignori delle preferenze di Forza Italia(in sei sopra le mille, in quattro toltele coppie) l'uscente Eligio Rubeis hachiuso con un vantaggio di 3mila votie una coalizione a sei simboli. Si èaggiunta – come da previsioni – lasquadra di Aldo Cerroni da 1600 voti.L'avvocato ex (molto)centro(poca)si-nistra si è apparentato formalmentesposando dopo cinque anni di oppo-sizione le ragioni dell'architetto echiedendo secondo le indiscrezioni iServizi sociali che nella realtà diven-tano – in caso di vittoria – una delegaal Lavoro per il consigliere. Rubeisd'altronde ha più papabili di quantinon possano entrare nel tavolo. Tant'èche dall'altra parte il centrosinistra diDe Vincenzi con otto liste e un Pdprimo partito sceglie nel secondoturno una linea aggressiva e più

visibile in città. Le alchimie poco ro-mantiche tra gli sfidanti danno vita amemorabili scambi su facebook, congli staff a non tenere il conto dei poste i tifosi scatenati (noti e meno noti)a presidiare le bacheche senza sosta.

De Vincenzi accusa Rubeis di utiliz-zare metodi di basso cabotaggio,prendendo i cittadini per la dispera-zione con le promesse dei fantomaticiposti di lavoro elettorali. Il presunto“voto di scambio” è l'affondo del de-

mocrat, sabato salita la temperatura“Eligio” si sbizzarrisce sui social e sela prende – visto che c'era – anchecon la solita stampa. Ma il top si rag-giunge sul bisticcio tra De Vincenzi eun imprenditore di Guidonia tra lecasse del Carrefour. Rubeis forniscesubito la cronaca non diretta della“scazzottata” infarcendo di dettaglie morale conclusiva.L'avversario smentisce e pubblica unpost sulla sua bacheca riferendosi achi “beve e sniffa”. Figurarsi, l'uscentesbraita che c'è chi non appartienealla specie umana. Per fortuna a uncerto punto il week end finisce. Tolti

picchi di folklore, irifiuti, le tasse e illavoro sono gli ar-gomenti program-matici sullo sfondomentre in questomese e più il clan-gore delle spade siè sentito sulle spe-se, la trasparenza,la gestione dellacosa pubblica conil democratico adattaccare e il forzi-sta a mettere i pri-mi mattoni. Nes-suno mostra cedi-

menti almeno al-l'esterno, si molti-

plicano gli incontri pubblici, perchénonostante il vantaggio dell'uscenteal 25 maggio niente è scontato, lo ri-petono da una parte all'altra nel ten-tativo – un must – di intercettare eriportare quanti più elettori ai seggi.Al primo turno si sono presentati in46.372, di questi 23.390 donne e22.982 uomini. Il 70% degli aventidiritto, una flessione rispetto al 2009(si votava però in due giorni), quandola percentuale fu del 74,5%. Tra unaconsultazione e l'altra cinque annifa, a distanza di due settimane anda-rono ai seggi 17.600 persone in meno,il 46%. Astensionismo nemico co-mune per i due schieramenti oggicon il terzo polo grillino al 16% cheè fuori dalla mischia.

COME SI VOTA - Domenica 8 giugno si vota dalle 7 di mattina alle 23. Possono votaretutti gli elettori, anche quelli che eventualmente non hanno votato nel primo turno, ed ènecessario presentarsi al seggio con la tessera elettorale e un documento di identità o ri-conoscimento valido. Sulla scheda ci saranno i nomi dei due candidati sindaco con sottoi simboli delle liste collegate. Quindi in ordine alfabetico con Domenico De Vincenzi Pd,Futuro Comune, Sinistra ecologia e libertà, Italia dei Valori, Psi, Centro Democratico, Udce Mid. Con Eligio Rubeis Forza Italia, Lista civica Rubeis sindaco, Scelta Popolare, Ambientee Cultura, Ncd e FdI. Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangoloentro il quale è scritto il nome del candidato prescelto. Al ballottaggio viene eletto sindacoil candidato che ottiene il maggior numero di voti e non è previsto il voto alla lista. Mentreper stabilire la composizione del consiglio si tiene conto dei risultati elettorali del primoturno e del risultato numerico ottenuto dal candidato sindaco al secondo turno.

Da sinistra il candidato del centrosinistra Domenico De Vincenzi e quello del centrodestra Eligio Rubeis

Chiusure elettoralinel venerdì di fuocoSabato è il silenzio. Niente campagna elettorale, si rifletteprima del voto. Le danze si chiudono venerdì a mezzanotte,chiusura in tre quartieri per De Vincenzi mentre Rubeissceglie Villanova

► Domenico De Vincenzi il 6 giugno

Guidonia centro - Dalle 19 festa di chiusura della campagnaelettorale. Piazzale dell'aeroportoIntervengono De Vincenzi, Leodori, Astorre e ZingarettiSpettacolo di Giuliano Palma

Setteville - Dalle ore 19 piazza TrilussaChiusura campagna elettorale; Spettacolo di Edoardo vianello

Marco Simone - Dalle ore 19 campo sportivoChiusura campagna elettorale; Spettacolo di Salvi, Giuliani eMattioli

► Eligio Rubeis il 6 giugno

Villanova - Ore 21 tra amici a piazza RisorgimentoPanini e musica dal vivo

Rubeis stacca imanifesti abusividi MariniSigaretta e unaschiera difedelissimil'uscente EligioRubeis passeggiaper via Roma e conla mano strappa ipezzi dipropagandamurale deilombardiani Marinie Cipriani“Ripuliamo la città,senza colori, viatutti i manifestiabusivi”

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L’intervista

“Dopo il sindaco ci sono io”Bertucci vuole la presidenzaIl consigliere di Forza Italia da 1714 voti punta allargare il gruppoma il risultato con la Vallati già gli basta per chiedere in casodi vittoria la seconda carica istituzionale e l'Ambiente. “Mi spetta”

Marco Bertucci, dalle urne ben1714 voti per lei. Un numero fuoridal comune.Questo risultato è il frutto di cinqueanni di lavoro. Un vero orgoglioessere per la terza volta consecutivail consigliere più votato di tutti glischieramenti. Gratifica me e gliamici che mi supportano. E' andataal di là delle aspettative. Con lacollaborazione di Anna Maria Vallatie Maurizio Neri, siamo riusciti araggiungere l'obiettivo di essere ilprimo e la seconda degli eletti.Tre giorni e ci sarà il ballottaggio.Voglio usare lo slogan di Rubeis,dobbiamo giocare il secondo tempo.Al primo turno il centrodestra hachiuso in netto vantaggio nono-stante il vento nazionale tirasse inaltra direzione. Renzi ha avuto il41 per cento, la coalizione di Rubeisè andata meglio. Sono ottimistaquindi ma certo si deve arrivare alvoto. Credo che i cittadini sceglie-ranno per il lavoro fatto in questianni.Di Domenico De Vincenzi che pen-sa?E' una persona che stimo, ho con-diviso con lui in maniera alternatadalla maggioranza e dall'op-posizione diverse battaglie.Lo stimo ma anche conla Giunta Lippiello nonè stato in grado di go-vernare. Oggi alloranon può presentarsicome l'alternativa aun'amministrazioneche sta cambiando ilvolto di Guidonia Mon-

tecelio.Il caso che si è scatenato suAugusto Cacciamani che effettole ha fatto?Mi sembra di avere letto pro-prio sul vostro giornale che il

proprietario del telefono abbiaconfermato si trattasse di battute

tra amici. Tornarci ora è stru-mentale.Lei e Anna Maria Vallati costituite

un gruppo di peso dentro ForzaItalia. Girano indiscrezioni

però sul fatto che stia al-largando la compo-

nente con altri con-siglieri. Cosa c'è

di vero?Quando ricevouna cifra in-dividuale aldi là delle

“Le polemiche da ballottaggionon servono. Il bene della cittàè il mio unico impegno” Anna Maria Vallati commenta il risultatodelle urne. Seconda di Forza Italia: boom di voti

MarcoBertucci,Forza Italia

aspettative, 1714 voti, una respon-sabilità che mi sento è di riuscire aparlare con tutti. Quindi non dob-biamo stringerci a gruppi di dueconsiglieri, spero di poter dialogarea prescindere dagli abbinamenti.Se doveste vincere le elezioni cisarebbe da formare la squadra.L'Ambiente è l'assessorato al qualepunta?Con quasi duemila voti, dopo ilsindaco ci sto io. Quindi senzachiederlo credo mi spetti la secondacarica istituzionale, la Presidenzadel consiglio comunale. Quasi 2milaelettori evidentemente rappresen-tano questo. Inoltre ritengo che in-sieme ad Anna Maria Vallati espero altri consiglieri di poter rap-presentare la città in un settore im-portante e sensibile come quellodell'ambiente. geape

De Vincenzi è unapersona che stimo. Hocondiviso con luidiverse battaglie inpassato

Con quasi duemilavoti mi aspetto laseconda caricaistituzionale:la presindenzadel consigliocomunale

E' ancora sorpresa Anna Maria Vallati. La prima candidatura in consiglio co-munale, 1657 voti. Un boom per la moglie dell'ex consigliere Pietro Scrocca,lei ha un profilo moderato, apprezzata in molti ambienti e in abbinamentoelettorale con Marco Bertucci. Blindati ora nell'olimpo delle preferenze.Quattro cifre. Che si prova?Una grande emozione. Non sonoun personaggio politico quindi nonsapevo che tipo di riscontro avreiavuto tra i cittadini. E' stata un'enor-me attestazione ottenuta insieme aBertucci.Secondo turno decisivo, che le èsembrato di questa fase di campagnaelettorale?Non entro nelle polemiche quelloche conta è lavorare per il benedella città. Io sono fatta così, è lamia impostazione. Molti voti sono anche una respon-sabilità. Cosa porterà in consiglio?Il mio impegno. Non ho proclami,voglio solo fare bene per la comunitàdi Guidonia Montecelio. Concretamente.Che le sembra di Rubeis e De Vincenzi?Se mi sono candidata è perché ho apprezzato il lavoro di questi cinque annimesso in campo dall'amministrazione di centrodestra. De Vincenzi onestamentenon lo conosco, so che sono trent'anni che sta in consiglio comunale ma nonposso entrare nello specifico non ho mai collaborato con lui. Io darò il miocontributo per continuare il buon lavoro dell'amministrazione e per miglio-rarlo.

Cielo elettoraleIn strada le vele,altoparlanti dalleauto, camperBallottaggio chemania nella terzacittà del LazioIl centrodestra nonbada a speseE anche il cielo nonè più un tabù

Indovina chi non viene a cenaTerrazza del bar Lanciani,mercoledì sera. Mirko Benettiorganizza un incontro conMazzocchi per Rubeis “Ben”non è candidato, in caso divittoria andrà in Giuntasostenuto da Venturiello – DeMaio. Ma la grande assentedella serata è proprio laMarianna da mille (e più) voti

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“Rubeis spendeper i lavorida ultimo minutoE i servizi socialisono senza soldi”

Uno dei ragazzi d'oro del Pd, Emanuele DiSilvio. Entrato in consiglio comunale a mandatoiniziato quando il suo ex mentore Sabatino Leo-netti si dimise lasciandogli lo scranno dell'Italiadei Valori. Aveva preso 348 voti, tutt'altra partitarispetto all'attualità. Dopo l'ingresso nel gruppodel partito democratico si è fatto conoscere dainternauti e cittadini con petizioni, interventi,mozioni. “Ne ho prodotte tante” suggerisce oggiche è secondo degli eletti piddì con 912 prefe-renze.Al primo turno vantaggio del centrodestra,mentre alle europee il trend è stato opposto.Come se lo spiega?A livello locale influisce l'amministrazione uscen-te.Quindi hanno lavorato.Guardi hanno speso tutti i soldi pubblici, nonpagano le determine, le opere realizzate a pochigiorni dal voto nella fretta. Ecco perché quel ri-sultato al primo turno.Cosa c'è in gioco in questo ballottaggio?Guidonia Montecelio si gioca la possibilità di

avere il futuro di una città normale. Per cinqueanni è stata dimenticata, le opere sono statemesse in piedi negli ultimi sessanta giorni primadelle elezioni. Rubeis ha lasciato le aree industrialiabbandonate, senza muovere un dito per lo svi-luppo economico e produttivo del territorio.Senza parlare del sociale. Non so se sa che aiServizi sociali ci sono più di 240 pratiche fermeche interessano le fasce deboli, la metà già au-torizzate e non pagate, il resto a prendere polverenei cassetti. Le case popolari assegnate a pochigiorni dal voto, mezzi e metodi che non mipiacciono. Sarà anche questa una coincidenza,ma è strano che le bollette della Tari stiano arri-vando solo ora – dopo il primo turno – inritardo visto che la scadenza era a maggio. Noirivedremo tutto, anche la riscossione dei tributi.I servizi cimiteriali vanno avanti a proroghe,con i lavoratori che si incatenano ogni settimana.Stesso discorso per la raccolta dei rifiuti. Il centrosinistra ha sbagliato qualcosa in questacampagna elettorale?No, in campo c'è una bella squadra, i candidati

hanno ottenuto tutti ottimi risultati.Lei più di 900 voti.Non me l'aspettavo. Posso essere sincero?Pensavo di stare intorno alle 500 preferenze.E questi altri 400?Li motivo partendo da un elemento. Intanto hocreato un gruppo intorno a me. Persone esterneche hanno lavorato molto. I cittadini mi hannoriconosciuto un ruolo e la presenza nelle battagliecontro le scelte di Rubeis. Sono stato il consiglieredella buca sotto casa ma anche quello che halottato contro lo spreco di soldi pubblici cheviene fatto pagando una società esterna per lariscossione dei tributi.Vincete, il primo intervento.Il rilancio delle attività produttive, il lavoro.L'impegno che assumo è di organizzare entrotre mesi un tavolo con le aziende e gli interlocutoridel territorio per avviare un vero progetto di ri-lancio che dia ossigeno alle imprese e opportunitàreali di occupazione. Abbiamo le idee chiare per la nostra città.

geape

Dura analisi diEmanuele Di Silvio,secondo del Pd con piùdi 900 preferenze“Case popolariassegnate a pochigiorni dal voto, bollettedella Tari che arrivanodopo le urne. Metodida combattere,Guidonia merita diessere una cittànormale”

Guidonia sigioca la possibilitàdi avere il futuro diuna città normale

Mi aspettavo500 preferenze ma icittadini mi hannoriconosciuto unruolo nelle battagliecontro Rubeis

Il primointervento cheintendo fare saràdare nuovo impulsoalle attivitàproduttive per farripartire il lavoro

Lavori sospesiAmianto nel cantiere a Villalba,la rivolta dei residentiBloccati per ora i lavori nel cantiere messo in piedi dal Comune alle spalle del posto dipolizia e della scuola Alberto Manzi di Villalba, dopo l'intervento di alcuni cittadini chevivono nel quartiere. Una mattina di protesta quella di venerdì 30 maggio. Causa dellarivolta: l’amianto trovato proprio in quel cantiere a pochi passi dal centro abitato e vicinoad una scuola. “Il materiale che stanno sotterrando è quello che resta della demolizione diun vecchio edificio qui vicino - spiega Teresa - abbiamo notato da diversi giorni che residuidi amianto vengono sbriciolati e buttati qui sotto. Questo fatto è gravissimo, mettono a re-pentaglio le nostre vite”. Tra ruspe, camion, operai e cittadini infuriati arrivano nellamattinata anche uomini della Asl e agenti della Polizia municipale per accertarsi dellasituazione e decidere infine lo stop momentaneo dei lavori e la chiusura del cantiere, assi-curando che l’eternit sarebbe comunque stato smistato. Attivi sulla questione i CinqueStelle che in un comunicato rendono noto il loro intento di indire un’assemblea pubblicaa Villalba nei prossimi giorni, per parlare dei rischi ambientali del territorio.Intanto si aspetta il risultato delle analisi sui prelievi di terreno effettuati lo scorso 4 giugnodai tecnici.

A sinistra il cantiere di viaKennedy a Villalba chiuso per

la presenza di eternit. Sopraalcuni residui tossici

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Scalata la vetta, all'esordio politicoè prima degli eletti del Pd. PatriziaCarusi questi 947 voti come sonocomposti? Che voto è?Intanto c'è il voto di tante donne,la Cgil mi ha dato un forte appog-gio e ho avuto il sostegno di tantidipendenti comunali che hannovisto in me un punto di riferi-mento. E chiaramente il partito, ilPd dove mi sono resa conto di averriavvicinato elettori della sinistrastorica.Entra nelle istituzioni, poi?Sono sempre stata vicino ai biso-gni della gente, a loro voglio darerisposte concrete, alle persone piùumili.Primo turno centrosinistra sotto.Rubeis si è mosso con i carri ar-mati ed ha pesato.Allora perché un elettore dovrebbevotare De Vincenzi e non Rubeis?Perché De Vincenzi sindaco ri-durrà le tasse, Rubeis invece faràripagare tutte le opere che ha rea-lizzato per la campagna elettoralecon un incremento dei tributi, giàlo hanno deciso. Altro fronte sulquale il centrosinistra darà solu-zioni concrete sarà quello occupa-

zionale, il programma di De Vin-cenzi è solido, non ci sono pro-messe vuote, ma azioni ammini-strative percorribili ed efficaci.Vede ho girato molto in queste set-timane e la povertà è allarmante.La città è abbellita superficialmente

ma nelle case si fa la fame. Noinon lo permetteremo. GuidoniaMontecelio è senza servizi, la si-tuazione è drammatica. I trasportisono un miraggio, interi quartierivivono nell'isolamento. Parlo diColleverde, Marco Simone, Sette-

ville Nord.Da sindacalista è sempre stata at-tenta al tema della trasparenza. Cisono state molte polemiche suiconcorsi organizzati in fretta e furiadall'amministrazione a ridosso delvoto per due dirigenti, un vigile e

Patrizia Carusi, prima elettanella lista del Partitodemocratico a GuidoniaMontecelio lo scorso 25 maggio

La prima degli eletti del Pd

“De Vincenzi sindaco ridurrà le tasse”Patrizia Carusi boccia Rubeis: “Disoccupazione a livelli allarmanti in una città senza serviziColleverde, Marco Simone e Setteville Nord sono zone isolate senza trasporti”

un assistente sociale. Li hanno so-spesi in piena bufera. Che idea siè fatta?Quei concorsi vanno revocati e bi-sogna tornare ad applicare lenorme. E' da rivedere tutta l'orga-nizzazione dell'Ente, hanno cam-biato il piano occupazionale cosìtante volte da rendere impossibilecapire, ogni volta per aggiustare ilvestito adatto agli amici. Invecedobbiamo guardare complessiva-mente alla macchina burocratica,al Comune, e lucidamente indivi-duare la soluzione migliore. Se mipermette proprio sul piano dellatrasparenza voglio ringraziare unapersona che è uscita dalla GiuntaRubeis denunciando metodi escelte che non dovrebbero averespazio in una pubblica ammini-strazione. Ringrazio Patrizia Salfache ha dato un contributo alla miaelezione e che in questa fase hadimostrato di essere la bandieradella legalità. Cambiare questacittà è possibile, per questo invitoi cittadini domenica 8 giugno a vo-tare. Per voltare pagina creandoun'istituzione che sia finalmentevicina ai cittadini.

Sono vicina dasempre ai bisognidella gente, è a loroche voglio darerisposte concrete

Bisogna guardarealla macchinaburocratica Comunee individuare lasoluzione migliore

La tassa arriva, si deve pagare la mora, non sideve pagare, è quella sui rifiuti? Giornate di stra-ordinaria follia nella terza città del Lazio alleprese con l'incubo dei balzelli. Regna la totaleconfusione, i contribuenti si sono ritrovati acercare spiegazioni nella palla di vetro. Costretti aincamminarsi verso il Palazzo.Basta dare un'occhiata ai social network, entrarein un bar. Non si parla d'altro. La tassa sui rifiuti– che ora si chiama Tari – sta arrivando in questigiorni. Primo sconcerto, perché la scadenza perversare i soldi è fissata al 31 maggio. E parte il

tormentone della mora, se il Comune è in ritardoci manca pure che debbano tirare fuori di tascapropria più euro le famiglie. Nessuno fornisce ri-sposta, per saperlo il malcapitato deve prendersimezza giornata dal lavoro e andare personalmentea bussare agli uffici. Stessa sorte per i tanti chenon hanno avuto nulla nella cassetta postale. Lamora – chiaramente – non va pagata visto che ilproblema è sorto dove vengono prese le decisioni.E' il passaparola però il nuovo strumento di co-municazione istituzionale nella terza città delLazio.

La tassa dei rifiutiarriva a casa già scadutaCaos in città per la Tari recapitata a singhiozzo ai cittadiniIl Comune non dà informazioni ma la mora non si deve pagare

Panico tra i cittadiniper le prime cartelle dapagare. In molti sisono visti recapitareavvisi già scaduti

►Avevano il monopolio delle prostitute sulla Tiburtina, arrestata coppia

Ragazze partite dalla Romania e arrivate in Italia con la promessadi un posto di lavoro in una ditta di pulizie, ma una volta quicostrette in strada a prostituirsi. Attirate con false speranze, moltegiovanissime e minorenni. L'altra notte, i carabinieri della tenenzadi Guidonia Montecelio hanno sottoposto a fermo di indiziato didelitto due cittadini romeni, un uomo ed una donna, con le accusedi sfruttamento della prostituzione, tratta di esseri umani e riduzionein schiavitù. Il capo, un 47enne, si avvaleva della collaborazione della compagnadi 27 anni per la gestione logistica e amministrativa delle ragazze.La donna si preoccupava di assegnare alle giovani il loro posto sullavia Tiburtina e di ritirare gran parte dei guadagni con i quali pagaval'affitto dei due appartamenti dove ospitava le lucciole. In assenzadel fidanzato, spesso impegnato in Romania per l'arruolamento dinuove leve, la 27enne era in grado di affrontare, anche duramente,eventuali rivali. L'indagine dei militari è stata avviata proprio a se-guito di un pestaggio compiuto dalla 27enne ai danni di una prosti-tuta non autorizzata a sostare nella zona da loro gestita. L'opera-zione, denominata Pista d'oro si è conclusa alle prime ore delmattino e i due fermati sono stati portati nel carcere di Rebibbia.

Elisabetta Di Maddalena

cronaca

Operazioneantiprostituzione denominata“Pista d’Oro”conclusa conl’arresto di unuomo e unadonna

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quando c'è l'aggiudicazione è laCoculo Terenzio e Figli srl con unmassimo ribasso del 13 per centoe un importo lavori di 287milaeuro.C'è da finanziare quindi la mobi-lità elettrica, l'avvio diciamo cosìper 70mila euro va alla Viola So-cietà Cooperativa Sociale Onlusdi Roma (ribasso del 5 per cento),determina del 21 maggio. Chiu-dono la cinquina delle gare sottoelezioni le fogne di via Bordin,va migliorato il drenaggio.Lettera d'invito alle ditte del 24aprile, lavori aggiudicati il 21maggio in ballo 114mila euro al-l'Impresa Edile e Stradale di Rieti.Intanto a qualche corridoio di di-stanza si muovono le macchineper il super appalto delle mensescolastiche, 12 milioni di euro percinque anni a partire da settem-bre.A gestirlo sarà l'amministrazioneche uscirà domenica dalle urne.

Pali della luce, strade, parcheggi,un fiorire di lavori a ridosso delleelezioni. Cinque gare pubblicheaggiudicate nell'arco di tre giornia un soffio dalle urne per un to-tale di 741mila euro. A firmare ildirigente dei Lavori Pubblici An-gelo De Paolis, Capo di Gabinettodel sindaco Eligio Rubeis.Un fascicolo di esiti di gara, siproduce eccome nelle stanzedelle opere. Gli appalti prendonovita tra aprile e maggio, in pienoperiodo elettorale e si chiudonoa due giorni dal 25 maggio, ilprimo turno elettorale.C'è la gara per il completamentodell'illuminazione. Dove? “In variquartieri” dicono le carte del Co-mune.Il 18 aprile vengono invitate cin-que aziende, quattro ammesse eil 22 maggio si aggiudica i lavoriuna srl di Sora, provincia di Fro-sinone, la Elletridil che con un ri-basso del 10 e rotti per cento

prende l'incarico per 184milaeuro. Altro giro, altra corsa. Stessoperiodo. Il 30 aprile De Paolis –l'indirizzo politico è di FedericoPietropaoli dimesso poi per i con-

corsi - si occupa della manuten-zione straordinaria della segnale-tica stradale, la gara il 22 maggiova alla Road 95 & C. srl U.S. diRoma per 90mila euro (ribasso del

12 per cento). E poi c'è la manu-tenzione delle strade, del verdepubblico, dei parcheggi: tre le im-prese che arrivano al traguardoma a tagliarlo il 20 maggio

Gli ultimi fuochi dell’amministrazione Rubeis

Cinque appalti in tre giorniSpesi 750mila euro di soldi pubbliciGare nate e aggiudicate nel mese pre elettorale, fino al 22 maggioIntanto parte l'iter per le mense da dodici milioni di euro

I ricchi appalti in questione hannopreso vita tra i mesi di aprile e maggio,nel pieno del periodo elettorale.

Sono stati chiusi a soli due giorni dal25 maggio, data del primo turnoelettorale

Sono cinque le garepubbliche promosse dalComune di Guidonia inqueste ultime settimane.Nella foto il palazzo dipiazza Matteotti

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venerdì 6 giugno 2014 GUIDONIA MONTECELIO8

“Si occupa di tutto Mauro Lom-bardo, non so nulla”. Ipse dixit ilfalchetto. E il tenore è questo den-tro Forza Italia dove in realtà alchiuso delle stanze si discute giàsenza sosta degli assetti. Anchechiamate caselle, poltrone, gli as-sessorati per intendersi. Nel cen-trodestra ancora prima del ballot-taggio Eligio Rubeis si ritrova conuna Giunta a venti posti. Devonoessere sette, ma le promesse simoltiplicano come le tensioni.Riduzione dei numeri, primo ele-mento. Il risultato non è affattoscontato nelle urne di domenicama gli uscenti fanno i conti con lanuova geografia interna come di-segnata dal numero di preferenze.L'architetto parla con tutti (più omeno) e adotta la vecchia macomprovata logica di assecondare,tanto poi si vedrà, con l'obiettivodi assicurarsi il sostegno e nessunagita al mare del fine settimana.Sei sopra i mille dentro Forza Italiadove esce indiscusso primo MarcoBertucci – carovana di preferenze– insieme alla seconda degli elettiAnna Maria Vallati. L'ex aenninopunta alla Presidenza del consiglioe all'Ambiente dove entrerebbeMaurizio Neri. L'occhio di Sauron

Rubeis ha già una giuntacon venti assessori

Rubeis infatti non vede bene l'op-zione di una riunione di famiglianelle istituzioni. Quattro i postiper Forza Italia, uno per Ncd, unoper Fratelli d'Italia, uno per lacivica di Rubeis. Se vincono loschema dovrebbe essere questo.Se Neri e Benetti non sembranoin discussione, su Cipriani da unaparte (per il nome) e il quartosassaniano (per il posto in sé) siaddensano ombre. Nel Nuovo Cen-trodestra si rischia l'implosione.Andrea Di Palma è dato per vice-sindaco sicuro con delega di peso.Nel partito lo appoggia AugustoCacciamani, primo della lista, maun nutrito gruppo di candidatiAntonio Tortora in testa non nevuol sentire neanche parlare perchéDi Palma dalle urne non è maipassato. Se Ncd bolle, Fratelli d'Ita-lia tace. Quei silenzi prima dellatempesta. Un posto ci sarà ma sulnome non circolano indicazionidel partito, nonostante il secondoposto di Mario Pozzi. La civicadel sindaco dovrebbe vedere inesecutivo Mario Proietti, il terzoin termini di voti: così recita l'ac-cordo che lo vede sparire dall'assiseper colpa dell'apparentamento diRubeis con Aldo Cerroni. Ma nienteè scontato, dicono i retroscenistiche a Proietti non andrà nulla afavore magari di Mazza. Altro cherischia di rimanere deluso è proprioil giovane Cerroni. Avrebbe chiestoi Servizi sociali, ma Rubeis sarebbeintenzionato a concedergli al mas-simo una delega consigliare al La-voro. Nello scenario manca ladonna, e le poltrone – a far diconto – non bastano proprio.

GEA PETRINI

Dall’alto Mirko Benetti, Maurizio Nerie Ernelio Cipriani

Solidarietà e buon umore,il pranzo di Tam TamQuasi Quasi 300 i partecipanti all’appuntamentodi beneficenza del 2 giugno a Gerano

Una ricorrenza che ha il saporedella domenica a casa della nonna,per la convivialità e l’aria di fami-liarità che rende unico l’evento piùcaro ai volontari dell’associazioneTam Tam di Guidonia. Anche que-st’anno il 2 giugno a Gerano sonostate quasi 300 le persone raccolteintorno ad un tavolo per condividereuna giornata all’insegna della soli-darietà e del buon umore. Immersinel verde a qualche passo da Tivoli,i volontari hanno lavorato circondatidalle immagini raccolte in questi

Nel centrodestra tensioni al massimo per i posti in caso di vittoriaSicuramente per Forza Italia Neri, Benetti: su Cipriani si apre già il casoper la presenza della figlia e Sassano tenta l'accordo con Morelli.Scontro a tre per la presidenza del consiglio comunale

oltre 7 anni di viaggi in Etiopia, perportare aiuti e sostegni concreti aibambini orfani di guerra, vittimedella povertà o malati di Aids. Albumdi foto sparsi qui e lì a testimoniarecome la presenza di Tam Tam inquelle terre difficili e travagliate siaun aiuto costante che coinvolgetutti. “Ogni viaggio è un’avventuraper portare quello di cui hanno bi-sogno – raccontano - persino nonnaVera, dall’alto dei suoi novantadueanni, non dimentica mai di prepararechili di ciambelline fatte in casa pertutti i suoi piccoli nipotini etiopi”.Dalle piccole cose alle grandi opere,come il pozzo d’acqua, l’ambulanzae la mensa nell’orfanotrofio, ognigesto dell’associazione Tam Tam èfatto col cuore. Metà italiano, metàafricano.

Nelle fotomomenti dellagiornata dibeneficenzapromossadall’associazioneTam Tam

Due anime artistiche di Guidonia si incontrano perregalare un pomeriggio all’insegna della buonamusica e di belle parole.Loro sono il cantautore Francesco Polucci e loscrittore viaggiatore Luca di Bianca, che domenica 8giugno dalle 18 incontreranno il pubblico nella sededel centro culturale Concentus, in via Guerrazzi 22a Villanova. Un viaggio dentro e fuori da sé, scandito

da poesie suggestive, favole e pensieri raccolti nel-l’ultimo lavoro editoriale di Luca, Il cacciatore errante,accompagnate dalle sonorità ricercate e delicatedella chitarra e voce di Francesco.L’appuntamento inoltre sarà occasione giusta persostenere le attività di volontariato dell’associazioneTam Tam onlus, a cui i ricavati del libro sono intera-mente dedicati.

Evento al centro culturale ConcentusFrancesco Polucci e Luca Di Bianca insieme sul palco

di muove, vede tutto – con ironiaper carità – e la leadership se l'èpresa intanto spiazzando ipoteticiconcorrenti. Il futuro è quello chegli interessa, il post Rubeis è l'oriz-zonte. Ma sulla Presidenza delconsiglio comunale ci sono altricandidati. Stefano Sassano che haottenuto un importante risultatopolitico, terzo degli eletti sopraGianluigi Marini finito al quartoposto, è stato su quello scrannoper cinque anni. Il vice coordinatoredi Forza Italia a livello provincialepotrebbe insieme a Alberto Morellicostituire “gruppo” per andare abussare alla porta dell'eventualesindaco Rubeis chiedendo anchel'assessorato alla Cultura per GianniTuzi. Anche se sempre Morelli èin trattative anche con Bertucci,aperto al dialogo, il consigliere cheentrerebbe in assise solo con lavittoria, per ora non si sbilanciada una parte o dall'altra. E lasciacampo libero a ogni eventualità. Ilsignore delle preferenze (1.700 epiù) è categorico, la prima scelta

spetterà a lui. Eppure i bene infor-mati danno ancora una terza aspi-rante per la Presidenza, la MariannaDe Maio – rubeisiana, in ticketcon Venturiello – anche lei pocosopra i mille voti. A non tornare inquesto caso sono i conti complessiviperché De Maio e Venturiello sonoteoricamente congelati nell'accordofissato una sera a casa di Rubeische consacra Mirko Benetti futuroassessore. L'architetto gli avrebbedetto, molla i lombardiani che ticorteggiano, torna da noi e staraiin Giunta, punto e basta. Direzionepossibile i Lavori Pubblici o i ServiziSociali. Doppia opzione perché alleopere mirano anche i falchetti diMauro Lombardo, la componentedell'avvocato ex dirigente Atacvuole a ogni costo la stanza, cosìdicono i bene informati. Al puntoda tentare l'aggancio con AndreaMazza. E l'assessore sarebbe pro-prio Ernelio Cipriani – vicesindacouscente – che si ritroverebbe peròcon la figlia Veronica in consiglio.Un elemento da non sottovalutare,

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venerdì 6 giugno 2014TIVOLI 9

Lo scontro si accende sul cemento

Guerra elettorale sulla NathanLa lottizzazione entra a gamba tesa sul ballottaggio a causa di un annuncio pubblicitario

ANNA LAURA CONSALVI

► Chioccia:“CampagnadiffamatoriaNoi siamoper la tuteladi VillaAdriana”

► Proietti:“Vogliamoevitarel’esclusionedel sito dallalista Unesco”

La Nathan, l’Unesco, il Mibac e laquerelle politica Vicina alla Villa Adriana la DomusArea, questo il nome del gruppo diappartamenti, tempo fa ha suscitatol’attenzione dell’Unesco che ha chiestoal Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali di fare luce sulla vicenda,pena la perdita del prestigioso titolodi “bene patrimonio dell’umanità”.Il problema sta proprio nella vicinanzadelle case al sito archeologico e ilsottosegretario Ilaria Borletti Buitoni,arrivata alle Scuderie Estensi dopoessere stata chiamata dai ragazzidegli istituti superiori tiburtini , hapromesso battaglia. Oltre ad un’in-dagine accurata a partire è statoanche un sondaggio per sentire ilpolso dell’opinione pubblica sullafaccenda. Ma la telenovela del mat-tone non è finita così: a parlare perla prima volta sono stati anche glistessi costruttori, che si sono difesiaffidandosi a Paolo Portoghesi, l’ar-chistar che ha progettato il complesso.Un annuncio pubblicitario apparsola scorsa settimana però ha complicatodi nuovo le cose. Quelle in venditasembrano essere le case dell’Impremee il tam tam social diventa scontropolitico tra Manuela Chioccia, can-didata del gruppo capitanato dal Par-tito democratico, e Giuseppe Proietti,l’uomo della cultura con le sue ottoliste civiche. La prima tirata in balloin quanto la sua famiglia in passatoha posseduto quote dell’affare delcemento, il secondo per i ruoli-chiavericoperti al Mibac.

Le repliche di Manuela Chiocciae Giuseppe Proietti “Noi vogliamo tutelare Villa Adriana,vogliamo delocalizzare la lottizzazioneNathan e chiediamo l’intervento delMinistero dei Beni Culturali a riguardo– dice Chioccia -. Più volte, insiemealla mia coalizione, ci siamo espressiin tal senso ma continuiamo ad essere

accostati a questo progetto e, soprat-tutto negli ultimi giorni, siamo statioggetto di una campagna diffamatoriaimpressionante. Ribadisco che il Pd,la mia coalizione ed io in prima per-sona, vogliamo la tutela della dimoradell’imperatore Adriano, senza se esenza ma. Specifico, come già fattoin diverse occasioni, che la mia fa-miglia da 10 anni non ha più nulla ache vedere con questo progetto. Que-sta campagna diffamatoria orchestratanegli ultimi giorni deve cessare”.“Come è noto, la realizzazione dellalottizzazione potrebbe comportarel'esclusione della Villa dalla ListaUnesco del Patrimonio Mondiale del-l'Umanità. Se ciò accadesse, la nostracomunità sarebbe gravemente pena-lizzata da parte dell'opinione pubblicamondiale -. Ha replicato Proietti -Sarebbe molto più difficile da realiz-zare ogni progetto di valorizzazione

turistica e di sviluppo economico eoccupazionale, con risvolti negativiper tutti. Pertanto, ribadiamo il nostroimpegno a mettere in atto tutte leazioni a disposizione dell'ammini-strazione comunale per evitare cheVilla Adriana perda il riconoscimentoUnesco”. Ad intervenire sulla pub-blicità diventata la pietra dello scan-dalo però è di nuovo la società co-struttrice, che ha preso le distanze ediffidato l’azienda che ha diffuso gliannunci.

La posizione del gruppo Impremesugli annunci“Negli anni scorsi la Cooperativa

Immobil Consul ha espresso un inte-resse ad acquisire gli appartamentidella Lottizzazione Nathan. La Im-preme ha risposto che avrebbe va-gliato un’eventuale offerta una voltaultimato l’iter autorizzativo. Eviden-

temente nel protrarsi del definitivorilascio del permesso a costruire laImmobil Consul ha unilateralmentedeciso di testare il mercato con an-nunci “civetta”, senza nessun progettoesecutivo realistico né tantomeno ilconsenso della Impreme. La Societàdi Pietro Mezzaroma & Figli ha diffi-dato la Cooperativa Immobil Consuldal proseguire la campagna di annuncipubblicitari. In conclusione la Im-preme non ha nulla a che fare congli annunci usciti nei giorni scorsi erimane in attesa di ricevere il per-messo a costruire dopo aver ricevutodalle autorità competenti tutti i parerifavorevoli all’attuazione della Lottiz-zazione Nathan.” Intanto mercoledìpomeriggio tutti hanno preso partead una manifestazione contro la rea-lizzazione del complesso immobiliare.La prima foto di gruppo senza coltellivirtuali della sfida all’ultimo voto.

Lo scontro alla fine è sulla Nathan, la lottizzazione della discordia targataMezzaroma al centro degli ultimi giorni di campagna elettorale.A scatenare unaserie di post avvelenati sulle bacheche facebook dei due gruppi che domenicasi confronteranno per il ballottaggio, un’inserzione pubblicitaria e una telefonata,dove si parlava della vendita del famigerato complesso immobiliare fermo al paloda tempo.

I due candidatisindaco di TivoliManuela Chioccia eGiuseppe Proiettisono fotografatiinsieme mercoledì 4giugno nel corsodella manifestazionecontro lalottizzazioneNathan

Venerdì c’è la sfida finale,i comizi a piazza Garibaldie piazza Plebiscito Ultima chiamata per i duegruppi che si sono datibattaglia nelle ultimesettimane. Venerdìpomeriggio si ritroveranno aTivoli centro per dare aglielettori l’annuncio finaleprima dell’apertura delleurne prevista domenica. Adarsi appuntamento a Piazza

Garibaldi saranno quelli delPartito democratico, chevedranno salire sul palcoinsieme a Manuela Chiocciaanche il presidente dellaRegione Lazio NicolaZingaretti. Non cambiano gliingredienti della voltaprecedente: restano inordine di apparizioneintrattenimento, musica epanini. A piazza Plebiscito,invece, ci saranno le liste

civiche di Giuseppe Proietti,insieme all’attore di sangueblu Urbano Barberini eall’attrice Franca Valeri,protagonisti della battagliache due anni fa è stata fattacontro l’apertura di unadiscarica a Corcolle. Inquesto caso nella sezionevarie ed eventuali ci sonogastronomia, musica dalvivo e animazione perbambini.

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Conto alla rovescia per l’apertura al pubblico dellaRocca Pia. Ad essere definitivamente conclusi i lavoridi restauro che hanno riguardato la fortezza simbolodella città di Tivoli. Si è trattato di un lavoro lungoche è propedeutico all’apertura dei cancelli delleTorri, che oltre al museo cittadino potranno ancheospitare matrimoni. “Come promesso consegniamoil bene alla città con l’auspicio che si possa utilizzare

il prima possibile – dice il commissario prefettizioAlessandra de’Notaristefani di Vastogirardi -. Oraaspettiamo di vedere gli esiti dell’iter avviato con ilDemanio”. In totale l’operazione di recupero è costata2 milioni 280mila euro, di questi 1 milione e 500mila sono stati finanziati dal Mibac e il resto dallaProvincia di Roma. Nella cifra è compreso anche l’al-lestimento delle sale.

Lavori conclusi per la Rocca Pia,ora la palla passa al DemanioFinite le operazioni di restauro, il progetto vale 2 milioni e 280mila euro

Dopo il primo turno zero apparentamenti

Gli sconfitti non si lasciano tentarePer il ballottaggio le squadre non cambiano: Cartaginese, Iannilli, Caldironie Innocenzi lasciano carta bianca agli elettori

Chioccia chiama, Iannilli non risponde -“Non sto qui a discutere delle ragioni chenon ci hanno portato a condividere un per-corso insieme sin dal primo turno, nonserve e avremo tempo per farlo, con tran-quillità – ha scritto la candidata a sindacodel Pd -. Penso che noi dobbiamo fare unlavoro insieme sin da subito e ritrovarefiducia fra noi. E’ per questo che non ti pro-pongo un semplice accordo elettorale, maun’alleanza che ricompone il centrosinistraa Tivoli con apparentamento sulla schedaelettorale”. Una chiamata alle armi cheIannilli e i suoi non hanno voluto accogliere.“Abbiamo preso in considerazione e discussola vostra proposta e, anche se ne apprezziamola forma, non abbiamo riscontrato la possi-bilità di trovare, visti anche i tempi ristretti,un'intesa sui punti programmatici. Inoltre,non ravvediamo la necessaria discontinuitànella proposta di governo rispetto al passato.Proprio quei contenuti e quella discontinuitàche non ci hanno permesso di andare insiemeal primo turno e che sono stati dichiarati ir-ricevibili da parte vostra, per noi sono e ri-mangono base vincolante per qualsivogliaalleanza politica”. Insomma i motivi chehanno portato alla scissione del centrosinistra al primo turno, con le primarie dicoalizione finite in una bolla di sapone epezzi democratici traghettati in altri lidi, re-stano tutti sul piatto. Il centrodestra e i grillini si fermano un giro,Gallotti no - A precisare la posizione di neu-

La posizione resta la stessadel girone di andata e sequalcuno pensava dirinfoltire la compagine inattesa del voto dell’8 giugno sisbagliava. Succede così cheun tentativo, andato a vuoto,l’abbia fatto ManuelaChioccia, scrivendo unalettera aperta allo sfidante delcentrosinistra, Iannilli, a cuiha chiesto forze e voti.

voce di accordo con i candidati sindaco ar-rivati al turno di ballottaggio e, nel ringra-ziare i propri elettori per il sostegno, riba-disce di essere tanto incompatibile con lacoalizione di centrosinistra quanto alter-nativa all'aggregazione delle liste civiche”.A fare la voce fuori dal coro è Sandro Gal-lotti: l’ex sindaco di Tivoli nell’appello aglielettori traccia l’identikit del suo nuovoprimo cittadino, senza fare nomi ma allostesso tempo senza lasciare dubbi. Il punto

tralità sono anche i forzisti e gli alfaniani,che si sono dovuti dimenare tra falsi volantinifirmati “gli amici di Forza Italia” e scheggeimpazzite con indirizzi di voto diversi daquelli ufficiali. Loro, gli azzurri, bastonatida un risultato decisamente deludente hannolasciato le proprie intenzioni ad una notaufficiale firmata dal coordinatore cittadino,Vincenzo Tropiano: “Forza Italia convintadella validità del proprio progetto presentatoai cittadini, prende le distanze da qualunque

chiave è senza dubbio “l’esperienza inter-nazionale”, presente nel decisamente notocurriculum di Proietti. Eppure Tropianostesso era stato chiaro, il rischio per chiesce fuori dal tracciato si chiama “sanzionedisciplinare”. Sulla stessa linea invece idue compagni di avventura, Ncd e Alleanzaper Tivoli. “Ci consideriamo incompatibilirispetto a coloro che innalzando il vessillodel civismo nascondono in realtà unaazione politica incoerente e controversa -.Fanno sapere i primi - Rimaniamo diffidenti,pertanto, rispetto ad una tale spregiudicataazione politica che esplicita tutto ed il con-trario di tutto ritenendola nociva per lacittà”. Rilanciano sul “sistema Tivoli” dalleparti del gruppo di Ezio Fiorenzi: “Alleanzaper Tivoli ritiene che i candidati ammessial ballottaggio dell'8 giugno siano faccedella stessa medaglia. Entrambi ripropon-gono il “sistema Tivoli”, una in modopalese e l'altro in modo camaleontico ecomunque in antitesi a quanto da noi pro-posto”. Non si sono spostati neanche diuna virgola i pentastellati, che in caso diapparentamento con i dem avrebbero gua-dagnato una sedia in più. “Durante la riu-nione del 30 maggio è stato evidenziatoche, avere un secondo consigliere sarebbeun buon obiettivo, ma ciò richiederebbeun supporto al PD, ossia a quelle strategiepolitiche avverse al nostro territorio –dicono i grillini -. Non ci rispecchiamonemmeno nel progetto di Proietti, perchénonostante le premesse, non ha dato spazioal necessario rinnovamento della classepolitica tiburtina. Alla coscienza dei proprielettori si appella Marco Innocenzi, Fdi-An, che sta riflettendo sulla sconfitta e inlinea con gli altri non dà direttive precise:“Seppur tentati ad andare "tutti al mare",siamo assolutamente convinti della neces-sità, non solo per Tivoli, ma per l'interaNazione di ripristinare regole certe e con-divise tra tutti i soggetti politici. Ricordandociche votare è un dovere e non solo undiritto costituzionalmente sancito, invitiamoi nostri elettori ad esprimere il loro votosecondo i dettami della propria coscienzae senza alcuna indicazione di partito”. Maal mare davvero non ci andrà nessuno? Loriveleranno i dati delle affluenze.

alc

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venerdì 6 giugno 2014 COMUNI12

NICOLE MATURI

Tradizione & Territorio

Sagra delle Cerase,festa di PalombaraFino a domenica 8 giugno ricco programmadi eventi. Luciani, della Pro Loco: “Una festache racchiude la cultura della nostra città”

Giovani e CulturaConcorso della Palombella,premiati gli studenti sabini

“Conoscere per tutelare il proprio paese, il proprio territorio”. Questo iltitolo del concorso indetto dall’associazione La Palombella per gli alunnidell'istituto comprensivo di Palombara Sabina. La cerimonia di premiazionedelle classi partecipanti si è tenuta martedì 3 giugno alle ore 10, neilocali della palestra della scuola. Sono stati presentati i singoli lavori, sitratta di disegni, dagli stessi alunni coadiuvati dalle proprie insegnanti. Coordinatrice dellamanifestazione la professoressa Angela Caratazzolo e tra i vari interventi quelli delladirigente scolastica Mara Micolonghi, e del presidente dell’associazione socio-culturale,Antonio Chilà. In conclusione poi Damiano Ippoliti, presidente della banda musicale diPalombara, ha donato alle classi il libro sulla storia del gruppo orchestrale sabino. Nellamattinata delle premiazioni non è mancato inoltre un riconoscimento a chi ha curato irapporti con i ragazzi e alle insegnanti che hanno aderito al progetto.

Un momentodella premiazionemartedì scorsonella palestrascolastica

Tutto è pronto ormai per la Sagradelle Cerase. Da oggi fino all’ottogiugno Palombara Sabina sarà infesta. Quest’appuntamento, moltosentito dai cittadini, rappresenta unritorno alle vecchie tradizioni, un’oc-casione per condividere le bellezze,i valori e le ricchezze del territorioche in questo modo vengono pre-servate. Superate ormai le ottantaedizioni (86esima quest'anno), de-tiene il titolo di Sagra delle Cerasepiù antica d'Europa. I festeggiamenti si aprono oggi, 6giugno, alle ore 18 con il consuetogiro della banda cittadina per le viedel paese. Si continua poi alle 21con la sfilata di donne, uomini ebambini vestiti con costumi d’epoca,i quali parteciperanno al concorsodi Miss Cerasara e Mister Cerasaroche premierà i migliori. La giornata

di sabato si aprirà alle ore 10 con imercatini artigianali che faranno dacornice per le strade del paese. Nonmancheranno inoltre le mostre arti-stiche al Castello Savelli e le visiteguidate che accompagneranno i piùcuriosi in un viaggio nella storia sa-bina. La serata del 7 giugno sarà de-dicata alla comicità con lo spettacolodi cabaret dei Sequestrattori diretta-mente da Zelig Off e la partecipazionedi Marco Capretti del famoso pro-gramma di Rai2 Made in Sud. Do-menica, giorno conclusivo, il pro-gramma è ricco a partire dal concorsopittorico denominato il «Cerasello»,mentre nel pomeriggio si terrà lagrande sfilata dei carri allegorici perle vie del paese accompagnati dallabanda musicale, gruppi folcloristicie sbandieratori. In serata si terrà poilo spettacolo musicale con la coverband di Adriano Celentano e cometradizione la sagra si concluderà con

i classici fuochi pirotecnici. “Quantisforzi per mantenere una festa chein sé racchiude tanto, forse troppo,di una cultura quella del popolo Pa-lombarese, ricco di storia, tradizionie contraddizioni. - afferma PietroLuciani, presidente della Pro Loco diPalombara sabina nonché organiz-zatore della sagra - Ogni anno peròla Sagra c'è, scanzonata, criticata,sbeffeggiata e derisa. Apprezzata dalforestiero, per l'aria di festa che sirespira, dal sapore che si coglie solonell'osservare quel frutto rosso lucidoche nessuno si stancherebbe mai dimangiare, la cerasa. È quella nostrana,è famosa come la Ravenna di Pa-lombara. Colgo l'occasione in questopoco spazio per ringraziare tutti co-loro, che in questi sei anni hannofatto parte della Pro Loco e hannocondiviso con me momenti di scon-forto ma anche di soddisfazione perquello che siamo riusciti a fare”.

Notte di terrore nella villa dell’ex consigliere di Margharet Thatcher, CharlesPowell. Tra domenica e lunedì quattro rapinatori hanno fatto irruzione nellatenuta nelle campagne di Palombara Sabina. Artefice del colpo milionario èuna banda di rapinatori che dopo aver preso di mira la villa della contessaCarla Bonardi, moglie del diplomatico inglese sola perché il marito impegnatoall’estero per un viaggio di lavoro, è riuscita a mettere a segno la rapina. Inqueste ore è caccia agli uomini, sembra che i quattro rapinatori siano entratia volto coperto, ma i carabinieri della Compagnia di Monterotondo stannoancora effettuando gli accertamenti necessari e sulle indagini rimane ilmassimo riserbo per questioni di sicurezza. Lady Powell sembra essersi tro-vata i malviventi in casa dopo essere uscita nel giardino per cercare uno deisuoi cani che al momento della “buonanotte” non rispondeva all’appello.Mentre lei era impegnata nella ricerca dell’animale i rapinatori si sono intro-dotti in casa immobilizzando i suoi domestici nella depandance. Secondoquanto riferito dalla contessa i ladri, sembrerebbe con accento dell'est Eu-ropa, l’avrebbero minacciata con la pistola per farsi aprire la cassaforte.Molti gioielli preziosi, oro, orologi sono stati portati via e il danno recato aiconiugi Powell è di circa un milione di euro. Nei sedici ettari della sua tenutae nelle lussuose stanze della sua magione hanno soggiornato, in passato,molti personaggi illustri, da Coline Powell a Michail Gorbaciov passandoanche per Tony Blair e Condoleeza Rice. La vittima Powell, ex modella cre-sciuta a Torino considerata un’intellettuale e corrispondente dei più importantiquotidiani britannici, dopo che l’incubo è terminato ha immediatamentechiamato le forze dell’ordine, rifiutando poi le cure mediche nonostante laferita alla testa dovuta al calcio della pistola.

cronaca/Palombara

Terrore a villa PowellUna banda armata mette a segnorapina da centinaia di migliaia di euro

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1Sono sicuro che Fonte Nuova nonsceglierà chi vuole amministrare soloper fare i propri interessi ma punterà

su chi ha come unico obiettivo quello dimigliorare le condizioni della nostra città.In queste settimane di campagna elettoraleho incontrato tante persone che hanno re-almente a cuore le sorti di Fonte Nuova,sono loro la nostra forza.

2Dopo essersi fatti la guerra per mesiFloridi e Di Buò si sono rimessi insieme. Credo che non servaneanche dire che si tratta dell’estremo tentativo di raccogliere

qualche voto in più. Vogliono vincere a tutti i costi per continuare agestire i propri interessi personali. Invece vinceremo noi e metteremofine una volta per tutte a questo modo di fare politica. Se l’apparentamentopuò ribaltare il risultato del primo turno? Assolutamente no, la politicanon si fa con i conti del pizzicagnolo: i miei sono stati voti veri e nonfrutto di inciuci che non porteranno a nulla.

3L’amministrazione di centrodestra ha lasciato Fonte Nuova in con-dizioni disastrose: senza un piano per i rifiuti, senza un cimiterocittadino, con gravi carenze nelle infrastrutture e con plessi

scolastici ormai ai limiti dell’inagibilità. Per non parlare delle strade, chenon mi sento di paragonare a quelle del terzo mondo perché offendereiil terzo mondo.

4Avvieremo subito un piano di raccolta porta a porta dei rifiuti.Cultura e viabilità sono le altre priorità: mi riferisco a un liceo, astrade sicure per automobilisti e pedoni. La mia vera battaglia è la

realizzazione di opere pubbliche per i cittadini. La promessa? Avevamodetto che non avremmo fatto apparentamenti e - al contrario di altri -abbiamo mantenuto la parola. Facciamo ciò che diciamo, per questo icittadini potranno fidarsi di noi.

venerdì 6 giugno 2014FONTE NUOVA/MENTANA 13

● Sei cuccioli abbandonatiin un sacco cercano casa

L’abbandono degli animali è un gesto vile emisero che continua a manifestarsi continua-mente. Questa volta, le vittime sono sei povericuccioli appena nati, tutti di colore chiaro, ri-trovati pochi giornifa da una signoranei pressi della viaPalombarese. Comesi legge dal sitodella polizia muni-cipale di Mentana“l'attenzione dellasignora è stata ri-chiamata dai fortilamenti provenientida un fosso”, nelquale la donna hatrovato un sacco nero della spazzatura checonteneva i poveri cuccioli affamati. “Amore-volmente, dopo aver chiamato la nostra cen-trale operativa - fanno sapere ancora i vigili -ha prestato loro soccorso. Di lì a poco è stata

inviata una pattuglia e gli agenti hanno ri-chiesto l'intervento di personale del servizioveterinario.I cuccioli sono stati poi trasferiti presso il ca-nile sanitario dove sono stati visitati e riceve-ranno le cure necessarie. Chiunque sia inte-ressato a dare una casa (e tanto affetto) aquesti cuccioli, può rivolgersi alla CentraleOperativa allo 06/90028121 oppure al ServizioVeterinario competente per territorio, allo0774/3589002-004-010-011-013-014.

● Mentana, 650mila europer gli impianti fotovoltaici

La mattina di venerdì 6 alla scuola San Giorgioè stato inaugurato il progetto per la realizza-zione dei nuovi impianti fotovoltaci. Dai La-vori pubblici fanno sapere che “gli impiantisi estenderanno su diverse aree di coperturadegli edifici comunali” e che “vi sarà una ri-duzione notevole degli attuali costi, rispar-miando ben 20mila euro all’anno”. L’investi-mento è stato pari a 650.000 euro.

in breve

► Bufera Mose, in manette anche l’ex assessoredel Comune di Mentana Cuccioletta

L’ex presidente del magistrato delle acque emanazione del ministero delleinfrastrutture Patrizio Cuccioletta compare tra gli arrestati eccellenti nel-l’ambito dello scandalo Mose a Venezia. Cuccioletta aveva ricoperto il ruolodi assessore a Mentana nella giunta del ribaltone. Poche settimane diincarico e un paio di apparizioni in città prima di dimettersi per impegnipersonali. Alla diffusione della notizia inevitabili commenti sarcastici suisocial network da parte degli utenti locali.

►Esce dal carcere, lo sorprendono a rubaree lo arrestano di nuovo: nei guai 34enne

Era uscito dal carcere solo un mese prima, ma l’altra notte per un 34ennedi Mentana sono scattate di nuovo le manette. E’ stato infatti sorpresodaicarabinieri di Sant'Angelo, coordinati dal maresciallo Giovanni FrancescoDe Fabrizio, mentre rubava da un'autocarrozzeria di Ponte delle Tavole ri-cambi di una Smart per un valore di 1.500 euro. In carcere di recente c'erafinito proprio per furto di auto e la Y10 con cui ha cercato di mettere asegno l'ultimo furto è risultata rubata anch'essa, a Roma. L'uomo è statoprocessato per direttissima: dopo la convalida dell'arresto è stato condannatoad otto mesi, che sconterà ai domiciliari.

cronaca

I CANDIDATI A CONFRONTOFloridi: “Perchéuniti si vince”“Ho ricompattato il centrodestra, altroche inciucio con Di Buò. La promessa?Manterrò tutti gli impegni presi”

Cannella: “Noiquelli coerenti”“Al contrario di altri abbiamo subito

escluso apparentamenti e così è statoLa garanzia? Facciamo ciò che diciamo”

1Perché èsicuro di.vincere?

2Perchél’accordocon Di Buò?

3A chepunto èla città?

4L’ultimomessaggioai cittadini

1Sono sempre stato ottimista perchého la certezza che l’elettorato di FonteNuova sia di centrodestra. Nel corso

della campagna elettorale ho cercato ditrasmettere la mia convinzione a tutto ilgruppo e il risultato ottenuto dalla coalizioneal primo turno è stata la vittoria di unasquadra.

2Non capisco le polemiche scatenatedai nostri avversari sull’apparenta-mento. Dall’inizio il partito ha puntato su di me proprio per ri-

compattare le forze di centrodestra ed è quello che ho fatto. Come con-sigliere ho continuato a sostenere Di Buò fino alla fine del mandato eresto convinto che sarà possibile una collaborazione proficua. I suoiduri attacchi? La campagna elettorale è fatta anche di questo, ma restoconvinto che un conto siano i rapporti politici e un altro quelli personali.Sarò il sindaco che unisce, questo è il mio slogan. E questo vale anchenel rapporto con le altre forze politiche. Ho sempre detto ad esempioche se il Pd o i grillini presentassero un progetto per il risolvere laquestione rifiuti lo prenderei immediatamente in considerazione. Lapriorità è il bene di Fonte Nuova.

3Ci sono tanti progetti avviati dall’amministrazione uscente daportare a termine, come la questione della raccolta differenziata ol’arredo urbano di via Palombarese. Puntiamo molto sulla

costituzione di un ufficio che lavori per il reperimento di fondi sovraco-munali, ormai risorsa prioritaria per la realizzazione di opere pubbliche.

4In campagna elettorale non ho mai promesso la luna e per questomi sento di assicurare ai cittadini di Fonte Nuova che le opere e iprogetti inseriti nel nostro programma saranno tutti portati a

termine. Questo è un impegno che prendo, una promessa che manterròal cento per cento.

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venerdì 6 giugno 2014 SPORT14

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E' andata male ai Giovanissimi classe ’99 di Giorgio Pirri che nellaseconda giornata della 31a edizione del trofeo Beppe Viola sono uscitisconfitti di misura contro la Lupa Roma. Un'altra gara sfortunata contanto di traversa sul punteggio di parità. Il Guidonia ora è fuori daltorneo, anche se la partecipazione a questa competizione di prestigioresta sempre un fattore importante di crescita e la stagione per iragazzi del ‘99 rimane comunque positiva considerando la salvezzanel campionato Elite. Fuori anche il Villanova che chiude il propriogirone a quota 3 punti, frutto di due sconfitte e una vittoria per 2-0

contro il Fortitudo. Ricordiamo che il Beppe Viola è iltorneo nazionale più importante a livello di Giovanissimi.Tanti giocatori che poi hanno conosciuto il calcio pro-fessionistico sono partiti da questo evento che nellascorsa stagione ha visto trionfare il Frosinone. Finalein programma il prossimo 14 giugno.

Alessandro Galastri

L'associazione sportiva dilettantistica Tivoli Marathon ela Proloco di Jenne, organizzano l’ottava edizione dellaJennesina, in programma sabato 12 Luglio e comprendenteuna gara di 10,2 km competitiva e una PasseggiataNordic Walking non competitiva. Possono parteciparealla gara tutti gli atleti che abbiano compiuto il 18esimoanno di età alla data della manifestazione. Dovranno di-mostrare, all'atto dell'iscrizione, di essere regolarmentetesserati Fidal, ad altra Federazione sportiva Nazionale oad un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto ed inregola con le norme per la tutela sanitaria sportiva cheregolano il settore. Si può partecipare anche a titolo noncompetitivo, senza rientrare nella classifica generale. Ilpercorso, davvero molto suggestivo, si sviluppa su di untracciato panoramico che unisce gli splendidi monasteridi Santa Scolastica e di San Benedetto (510 m s.l.m.) conil centro storico dell’incantevole borgo medioevale diJenne (850 m s.l.m.). Immerso nelle bellezze naturali delParco dei Monti Simbruini, si attraverseranno i luoghisacri in cui visse Benedetto da Norcia. Dopo averaffrontato 7,5 km di salite, con pendenze fino al 5%, cisarà una discesa di 2,5 km che arriverà fino alle porte diJenne, dove, con un giro all’interno del paese di 500m, siarriverà al traguardo.

Conto alla rovesciaper la Jennesina

Nuova Tivoli Calcio 1919

Romanzi lascia,panchina a Tavani

Il mister spiega: “Problemi personaliRingrazio i ragazzi, per me sono figli”

DI ALESSANDRO GALASTRI

Tivoli Calcio, finisce la collabora-zione tecnica con il mister MaurizioRomanzi. Nel ringraziare l’allenatoreper la professionalità dimostrata,l’impegno e la dedizione profusiper i colori amarantoblù, il presi-dente Simone Solini si dice ampia-mente rammaricato per la decisionepresa da Romanzi, che abbandonala squadra per problemi personali,dopo averla condotta alla salvezzanella passata stagione. “Ieri primo giugno si è chiuso ilmio rapporto con la mia Tivoli per problemi personali –le parole del mister - vorrei ringraziare tutti a partiredalla società, fino ad arrivare a tutti i ragazzi, che per

me sono come figli. Un abbraccioparticolare a tutte le persone chemi sono state vicine e ai tifosi, chequest’anno si sono rivelati davverofantastici. Anche se non siederò suquella panchina auguro al mio suc-cessore le più grandi fortune”.La conduzione tecnica per la stagione2014/2015 sarà affidata a Fabio Ta-vani, reduce da un’annata positivaa Vicovaro, dove ha centrato il

quarto posto nel campionato di Prima Categoria. Nono-stante la giovane età, il trentaduenne mister dellaCittadella può già vantare un curriculum di tutto rispet-to.

Il nuovoallenatore dellaNuova TivoliCalcio 1919Fabio Tavani

Il ragazzi delGuidonia hannopagato lasconfitta con laLupa Roma. IlVillanova hachiuso il gironecon 3 punti

Calcio a 5Virtus Palombara, ecco i rinforziLa Virtus Palombara compie il primo passo verso la C1. Il direttore generale e ilpresidente del club, rispettivamente Andrea Mestichella e Andrea Zaina, acquistano iprimi due rinforzi in vista della prossima stagione. Il primo è Andrea Caloisi, classe1993, forte laterale offensivo che vanta una militanza nell'under 21 nazionale, dove,sotto l'egida di Diego Giustozzi ha segnato circa 30 reti, giocando praticamente tutta lastagione scorsa. A livello di club, dopo un inizio promettente al Real Rieti, ha conclusol’anno con lo Spes Poggio Fidoni in C2 con circa 20 gol all’attivo. La società sabinainoltre annuncia di aver acquisito leprestazioni sportive del forte giocatoreserbo Marko Kocic, in forza nella scorsastagione al Futsal Isola dove ha centratola promozione in A2. Si tratta di untassello importante nello scacchiere diMister Fiori che avrà a disposizioneun giocatore di categoria e professio-nalità assoluta. Nel frattempo parteanche la corsa all'acquisizione di nuovisponsor per la squadra sabina. L'orto-pedia Primo Cecilia, gestita dai fratelliMassimo e Alessandro, vanta una storiacentenaria con una tradizione che dipadre in figlio si è trasformata in unasolida realtà ampiamente presente sulterritorio laziale e nazionale. Già collaudata come partner di eccellenza con il calcio re-gionale a 11 e a 5, il canottaggio a livello nazionale, il basket in serie A1 e la pesistica,L'Ortopedia Cecilia si appresta a collaborare per la stagione 2014/15 con la Virtus Pa-lombara. All'avanguardia per le valutazioni baropodometriche e posturali e larealizzazioni di plantari e calzature ortopediche su misura, i fratelli Cecilia con la loropluriennale competenza possono garantire un servizio a 360 gradi per qualunqueesigenza sportiva e non, nelle sedi di Rieti, Modena, Passo Corese, e Roma in Via dellaBufalotta. Insomma le premesse per partire con il passo giusto ci sono tutte e siamosolo ai primi aggiustamenti della scuderia in vista del massimo campionato regionale.Seguiranno a breve altri colpi di mercato per iniziare a stupire fuori dal campo primache sul parquet.

Trofeo Beppe Viola amaro per le formazioni tiburtine

Guidonia e Villanova, Giovanissimi fuoriFinisce male l’avventura dei classe ‘99 nella 31esima edizione del torneo nazionale

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venerdì 6 giugno 2014CULTURA & TEMPO LIBERO 15

FrancescaTrissati,cantante

e archeologa,condivide conLetizia Rigucci,

pittrice e graficalaureata

all’Accademia,una profondapassione perogni forma

artistica dallesoluzioni piùclassiche alle

sperimentazionimoderne. Il

progettoitinerante Tonosu Tono è stato

ideato anche perla realizzazione di

laboratorimultidisciplinari

per ragazzi eadulti

CAROLINE LATINI

Una voce sublime e una crea-tività dirompente nel creareimmagini e mischiare colori,

si incontrano il prossimo giovedì 12giugno presso il locale 182, in viaLuigi Capuana a Roma, per il debuttoufficiale dello spettacolo ideato daFrancesca Trissati e Letizia Rigucci.Le due giovani artiste, entrambe ori-ginarie di Tivoli, ma con un occhiosempre puntato agli esperimenti cul-turali della capitale, presentano alpubblico il loro primo progetto insiemeTono su tono, colori sonori. “Ci co-nosciamo da oltre dieci anni ma èstato un incontro casuale a far incro-ciare nuovamente le nostre vite eparlando dei vari percorsi artisticiabbiamo subito capito che era il casodi fondere le nostre creatività”. Can-tante jazz e non solo, Francesca vantaun curriculum musicale con perfor-mance live all’Alexander Platz e VillaCelimontana, culle del jazz capitolino.Letizia dal canto suo è curatore dellamateria all’Accademia delle Belle Arti,ma tra le tante mostre collettive a cuiha partecipato, nel 2013 le sue opere

sono state esposte proprio alla casadel Jazz. “Il nostro progetto partedalla naturale sinergia che si crea tra

suono e colore dall’incontro tra musicae arte nella nostra performance live– spiega Francesca - sarà come giocare

sul palco scam-

biandoci reciproche suggestioni arti-stiche, proiettando il nostro pubblicoin un’esperienza totalmente originaledi ascolto e visione emozionale”. Ese si chiede loro lo spunto artisticoalla base di questo originale esperi-mento multidisciplinare, salta fuoriproprio il nome di Kandinskij chesuggeriva: “Presta le tue orecchiealla musica, apri i tuoi occhi alla pit-tura e smetti di pensare”. Perché avolte basta pensare meno e sentiredi più.

ARIETE ♥Se dovessi scegliere un album re-cente per voi, sarebbe High hopesdel boss del blues made in USA.Tenete alte anche le vostre spe-ranze, sono le ultime a morire.

TORO ♥♥Vi propongo per una volta un cam-

bio di prospettiva originale. Sepersino la Disney è riuscita a rac-

contare una favola mettendocome protagonista la strega cat-

tiva, pensateci bene.

GEMELLI ♥♥♥♥Quanto può un girasole resisterealla tentazione di seguire luce delsuo sole? Non lo fa, forse non do-vreste nemmeno voi. Togliete quei

paletti e seguite il cuore.

CANCRO ♥♥♥♥♥Se è bastata una mela ad IsaacNewton per scoprire la forza di

gravità, vi consiglio di sostare lun-gamente al reparto ortofrutta del

supermercato.Non si sa mai…

LEONE ♥♥Molte persone fanno della can-zone Teorema una poetica dellaseduzione. Cari leoni dimostrate-

gli con le vostre doti quelloche conta davvero.

VERGINE ♥♥♥Hai scelto la tattica degli occhi da

cerbiatto per conquistare l’og-getto del tuo desiderio. Siate mo-

derati o rischiate di sembrareBambi, poco dopo la fucilata

alla mamma.

BILANCIA ♥Manco fosse una cartella esatto-riale, il passato torna a bussarealla porta. Non resta che espa-

triare e far perdere le vostretracce.

SCORPIONE ♥♥Quel cipiglio del “so tutto io, so

mejo io” vi porterà a creare note-voli incomprensioni. Mettete in-contri ravvicinati del 3° tipo nel

weekend, vi conviene esserecauti.

SAGITTARIO ♥♥♥Se aveste la lampada di aladino e

l’ultimo desiderio da esaudire,cosa chiedereste? Mentre voi viarrovellate, indecisi e titubanti, il

resto del mondo va avanti.

CAPRICORNO ♥♥♥♥♥Il vostro partner vi chiamerà

Cuore di panna e avrà voglia di af-fondare i suoi denti per gustare

tutta la vostra dolcezza.La malizia sta negli occhi

di chi legge…

ACQUARIO ♥♥♥Ovunque passiate sembrate por-

tare dietro odore di salsedine e ru-more delle onde. Una canzone deiBeach Boys renderebbe il quadroperfetto. Cosa aspettate, partite!

PESCI ♥♥♥♥Un inverno passato a fare discorsi

esistenziali sulle necessità dicambiamento, ora è li davanti avoi e che fate? Il salto fa paura,ma l’adrenalina del volo vi farà

sentire vivi.

L’oroscopo di Psiche

Nella foto in alto: a destra lapittrice Letizia Rigucci ad una

mostra collettiva. Sotto Francescacon il fratello Daniele Trissati nel

live con il loro duo acusticoFragments of a dream

Musica e pittura live

Francesca e Letizia debuttano a RomaLe artiste di Tivoli presentano Tono su tono: la creatività si fonde nei “colori sonori”

Sulla scena del Dissesto

Quando il rock incontra la pitturaLa formula vincente della JamExpo contagia anchele altre serate del live club tiburtino. Così ilprossimo sabato 7 giugno via del Barco sarà puntodi ritrovo per tutta quella fascia di appassionati dimusica rock e arte. Sul palco del Dissesto dueband ospiti direttamente da Roma, mentre in con-temporanea la balconata prenderà vita con l’espo-sizione delle opere artistiche di Bianca Gambrioli.In apertura di concerto i Li scordi domani, oanche LSD con il loro provocatorio acronimo,sono quattro ragazzi romani: David Picconi, StefanoRusso, Luca Balestrieri e Mattia Pilloni che cercanoil loro posto nella scena musicale emergente dellacapitale con brani rock orecchiabili e soprattuttocon testi in italiano. Con loro a dividere la scena,sempre da Roma, arrivano i più anziani (si fa per

dire) 3chevedonoilrE. Il progetto musicale nascenel 2003, ma è con la vittoria nel concorso “SulleNote di Ale” che la strada dei tre musicisti prendeforma portando nel 2010 al primo album d’esordio“La baracca di latta”. Da lì inizia il percorso dipromozione sulle stazioni radio capitoline e so-prattutto un intensa attività live a Roma e in tuttoil centro Italia. Dopo aver partecipato insieme atante band indipendenti del bacino romano, loscorso sabato, ai festeggiamenti per i 30 anni diRadio Rock al Circolo degli Artisti, i 3chevedonoilRescendono nella provincia per lasciare il segno conla loro musica originale. Perché quello che contacome dicono loro è “sorridere di tutto ciò che èserio, guardare oltre il profilo delle convinzioni”.

Elisabetta Di Maddalena

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