Dentro 24 aprile 2014

Fonte NuovaSvolta Di Buò, si avvicinaa Fratelli d’Italia

SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì ANNO XI - NUMERO 15 - 24 ApRILE 2014

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Toh, si rivede CerroniManlio, ras dei rifiuti, in Comune per il suo impianto bloccato dal ministero

GuidoniaSassano capolista

di Forza ItaliaFabri e Greggiper le civiche

pagina 7

TivoliIannilli sfida

i democratici:“Noi siamo

la vera sinistra”pagina 10

Sant’AngeloGabrielli candidato

“Porterò in paesela multinazionale

dei panini” pagina 12

TivoliLa band

Dada Circussi gioca

il concertone pagina 10

Elezioni Guidonia

Salomone guida il Pdil 28 l’eventodi De Vincenzi

pagina 13

CronacaTragico incidente a Villalba,perde la vita 64enne

pagina 2

pagina 7

Kramercontro Kramer

pagina 3

pagine 4 e 5

giovedì 24 aprile 2014 GUIDONIA MONTECELIO2

Età dell'oro/parte II

Altri 25mila europer la comunicazionedel sindaco RubeisNuove spese e a due mesi dal voto, nella terza cittàdel Lazio fioccano determine da ultimo minuto utile

La campagna elettorale apre i battenti ufficialmente,un mese decisivo per il futuro del territorio conteso daquattro aspiranti. Il forzista sindaco uscente EligioRubeis non lascia nulla di intentato, così – opportunoo meno – continua a stanziare fior di euro per la “co-municazione istituzionale”. La consueta pubblicità perradio, tv e giornali pensata nell'ottica di divulgare le

iniziative dell'amministrazione, lo prevede la leggenell'ottica della trasparenza. Se non fosse che il 25maggio si vota. E più di 20mila euro di soldi pubblicivengono investiti per raccontare le gesta dell'architettoal comando, “diffusione delle attività del capo del-l'amministrazione”.L'atto recita precisamente così. E' stato firmato dalCapo di Gabinetto Angelo De Paolis il 31 marzo, pub-blicato un paio di giorni fa, la cifra precisa è di 25milaeuro. L'esigenza è di “effettuare comunicazioni di tipoistituzionale sulle attività dell'amministrazione e sulleiniziative” realizzate e da realizzare. Il pagamentoavverrà su fatturazione senza alcuna altra determina.Col Bilancio “magro” elaborato in epoca di gravi ri-strettezze economiche e i Comuni costretti a tirare lacinghia cercando di gravare il meno possibile suicittadini (con tasse e balzelli), la terza città del Lazioconosce esperti di eventi pagati 3mila euro al mesenello staff e una serie di atti con lo stesso scopo. Il di-scrimine è sottile, la politica – come si sa - è tutta opi-nabile. Ma tra i concorsi dell'ultimo giorno e le inaugu-razioni al fotofinish il prezzo pubblico della comunica-zione in campagna elettorale ha – inutile negarlo – unsapore davvero amaro.

Il sindaco uscente diGuidonia Eligio Rubeis

Tragico incidente a VillalbaPerde la vita 64enne

La Ford Focus è andata a finire fuori strada, dritta dopo la curvanel canale di scolo, un impatto che non ha lasciato speranze aMario Longo. Il 64enne di Villalba ha perso la vita neldrammatico incidente avvenuto ieri pomeriggio (mercoledì) suvia Longarina a poca distanza dalla rotatoria di via Trento.Quando i vigili del fuoco sono riusciti a tirarlo fuori dallavettura distrutta ormai non c'era niente da fare. L'uomoviaggiava insieme alla moglie trasportata all'Umberto I di Roma.Sul posto è intervenuta la polizia stradale di Tivoli.

Si ribalta trenino turistico,due ragazzini in codice rosso

Due ragazzini sono finiti in ospedale in codice rosso, gli altri settesono tornati subito a casa ma la Pasqua ha assunto toni drammaticia Guidonia centro. A fine giornata nella piazza del mercato si è ri-baltato l'ultimo vagoncino di un trenino privato, quelli turistici chegirano per le città. Seduti c'erano nove ragazzi tra i 14 e i 17 anni,appena il mezzo si è rovesciato il panico è stato immediato maanche la prontezza dei presenti – passanti e residenti – che hannoimmediatamente dato una mano.

giovedì 24 aprile 2014 GUIDONIA MONTECELIO 3

A fianco il signoreindiscusso dellosmaltimento deirifiuti ManlioCerroni. Sopra ilpalazzo comunaledi GuidoniaMontecelio

Manlio Cerroni in Comuneper l’impianto dei rifiutiI lavori di costruzione del Tmb all'Inviolata fermati dall'ordinanzadel ministero. Il patron di Malagrotta era ai domiciliari finoa pochi giorni fa: visita all'Urbanistica per chiedere le carte

Un visitatore eccellente ha messopiede nel Comune di GuidoniaMontecelio. Il monopolista delpattume, signore indiscusso dellosmaltimento dei rifiuti Manlio Cer-roni è arrivato mercoledì mattinadi buonora per chiedere perso-nalmente le carte relative all'im-pianto di trattamento meccanicobiologico dei rifiuti bloccato (perora) da un'ordinanza del ministero.Su quel Tmb d'altrondesembrano farci affida-mento in molti, dal Pdregionale in antitesi conquello locale, al sindacodi Guidonia Eligio Ru-beis. E certo il ConsorzioColari dell'avvocato ul-traottantenne che lo ge-stirà. Un affare impo-nente da decine di mi-lioni di euro per chi tienein mano il business dellaspazzatura, un'incognitaper i più di quaranta co-muni dell'area che at-tendono di poterlo uti-lizzare per abbattere i costi deltrasporto fuori provincia. E' inquesto contesto da mille e unanotte che Cerroni si materializzanella terza città del Lazio.Non solo e diretto agli uffici del-l'Urbanistica, al patron dei rifiutisono stati revocati gli arresti do-miciliari da una manciata di giorni,in attesa della prima udienza delprocesso fissata per il 5 giugno.La misura cautelare era scattata il

9 gennaio scorso con la firma delGip Massimo Battistini nell'ambitodell'inchiesta della Procura diRoma che vede Cerroni indagato(insieme ad altre sette persone)su presunti illeciti legati allo smal-timento dei rifiuti nella Capitale enel Lazio. Proprio nella giornatain cui varca la soglia degli ufficidi Guidonia però arriva la notiziadella condanna a un anno di re-clusione, pena inflitta dal giudicemonocratico per le presunte irre-golarità legate al gassificatore diMalagrotta. Giorni intensi per Cer-roni, che oltre al ciclone giudiziariosi è dovuto occupare del caso Gui-donia. Un tassello non di pococonto nello scacchiere regionale,dove il Colari dell'imprenditore diMalagrotta ha di fatto costruitoun impianto di trattamento dei ri-fiuti a poca distanza dalla megadiscarica risultata fuori regola nelleultime proroghe. Il Tmb capace diingoiare 190mila tonnellate l'annodi spazzatura che porterà all'aper-tura di una nuova discarica (“di

servizio”) ha vita travagliata. Unpo' per le associazioni ambienta-liste scatenate da mesi in ogniluogo – compresi i tribunali –molto per il Mibac, il ministeroche per voce della soprintendenzadopo una serie lunga di tirate diorecchie ha firmato l'ordinanzadi sospensione dei lavori. Mancail parere vincolante relativo al-l'autorizzazione paesaggistica. Ilcantiere oggi è fermo anche se ilTmb è praticamente concluso,mancherebbe il collaudo e pocoaltro. La conclusione e l'aperturadell'impianto, invocata come unamanna dal cielo di recente anchedal Pd regionale contro ogni posi-zione assunta dal partito cittadino,sarà una battaglia che – è facileprevedere – si sposterà davanti aigiudici. Cerroni è venuto proprioa chiedere copia delle carte inviatedal ministero al Comune. Il futurodel ciclo dei rifiuti non è più unargomento rimandabile da annac-quare nelle tempeste perfette dellacampagna elettorale.


A Colleverde adesso ci si contaL'assessore Mazza gela le “ambizioni” di Neri. E candida la figlia SilviaLa 33enne nel 2000 è stata la prima degli eletti in circoscrizione

Nel quartiere hocostruito unelettorato forte. AMarco Simoneinvece vedo che nonsi è fatto niente

“

E' un vero “liberista” Adriano Mazza, assessore al Bilancio, laseparazione con Maurizio Neri non lo preoccupa, l'azzurrovede schierata nelle prossime elezioni la figlia Silvia nella listacivica di Eligio Rubeis. “A Neri faccio i miei auguri, io facciouna scelta diversa sto col sindaco”.Legati politicamente in questo governo, divisi alla vigilia delvoto. Strategie politiche che non collimano più – così sembradi capire – alla fine Neri ha deciso di non candidarsi persostenere Bertucci. Ci sarà invece nella lista del sindacouscente Silvia Mazza, 33 anni, laureata in Scienze della co-municazione alla Sapienza, un primo impegno in politica dagiovanissima quando nel 2000 è stata la prima degli eletti alconsiglio circoscrizionale di Colleverde. “La scelta di Neri perme è una novità che registro. Se ci sono altre ambizioni vabene, io sono un vero liberista e faccio altre scelte perché iosto col sindaco. Mia figlia Silvia non vuole girare con nessuno,non sarà abbinata ad altri candidati, si vuole contare”. Poi

sorride e aggiunge, “così certo mi conterò anche io”, precisandopoi che la 33enne Mazza non è stata condizionata dal padre,“non ha mai subito il fascino della politica, in un'occasioneha incontrato Rubeis che le ha chiesto direttamente dipresentarsi con la sua lista civica e lei ha accettato perché lostima”. Mazza è un nome forte di Colleverde, “ritengo di avercostruito nel quartiere un elettorato importante perché ha dibase un suo orientamento. A Marco Simone invece non si ècostruito e Grillo impazza, questo è un fallimento di tutti,centrodestra e centrosinistra”. Dietro c'è l'assenza di unaclasse dirigente capace di rapportarsi con i cittadini, è la tesidi Mazza che nelle analisi va dritto al punto: “L'antipolitica sialimenta quando i rappresentanti territoriali non hanno legamicon i quartieri, quando non parlano con i cittadini e nonfanno percepire che le istituzioni esistono e lavorano per lacollettività. Questo accade per mancanza di cultura deiconsiglieri comunali. La colpa è nostra”.

“Un Bilancio magro”

Ecco le tasse del 2014,Tasi al 2 per mille e Imuper la seconda casa al 7,6Pagine e pagine di tabelle, relazioni e numeri. Il Bi-lancio di previsione 2014 è passato in Giunta(insieme al pluriennale e alla relazione program-matica 2014-2016), con la proposta relativa alle ali-quote da applicare sul fronte tasse. Un “bilanciomagro” dice l'assessore Adriano Mazza per nongravare sulle tasche dei cittadini.Mancati trasferimenti dallo Stato per 13 milioni dieuro, è il dato di partenza per la costruzione deldocumento economico e finanziario dell'Ente chel'amministrazione Rubeis confeziona a un soffiodal voto che deciderà il nuovo governo cittadino.Dal 2014 fa ingresso la Iuc, l'imposta unica comunaleche per la parte patrimoniale fa riferimento all'Imu,al possesso di immobili (escluse prime case) e perla parte dei servizi alla Tasi, cioè il tributo per glioneri indivisibili, e alla Tari per i rifiuti. L'aliquotadella Tasi è stata fissata al 2 per mille, “quindi pertenere invariata la pressione fiscale sui cittadini –spiega Mazza – l'Imu per seconda casa e industrieè stata abbassata al 7,6. Quindi si torna al 9,6”. Perpagare il servizio di raccolta dei rifiuti invece latassazione varia a seconda del numero di componentidel nucleo familiare e dei metri quadrati.


Maurizio Neri (fotogrande), consiglierecomunale uscentenel 2009 è statoeletto nella lista delPdl con 447 voti.Ingegnere, in questicinque anni è statopresidente dellacommissioneUrbanistica ecomponente diquella relativa aiServizi sociali ePubblica IstruzioneQui a fianco MarcoBertucci e AnnaMaria Vallati.

L’intervista

“Non mi candidosarò in giunta. SostengoBertucci e Vallati”Il consigliere Maurizio Neri in caso di vittoriapossibile assessore all'Ambiente. “Possiamofare ancora di più per la città e ColleverdeTante opere nel quartiere ma ci voglionoi servizi”. Rottura con Adriano Mazza

Consigliere Maurizio Neri siamoalla scadenza della presentazionedelle liste. Che farà?Dopo cinque anni di esperienzain consiglio comunale ho maturatola decisione di mettere il mio im-pegno e la mia competenza pro-fessionale a disposizione dellaprossima Giunta Rubeis.Vuol dire che non si candiderà?No, non sarò in lista. Darò il miocontributo sostenendo persone ca-paci e leali candidate con ForzaItalia, parlo di Marco Bertucci eAnna Maria Vallati che hanno ilmio pieno sostegno perché fannomolto per la città di GuidoniaMontecelio.Prima si è detto che si sarebbecandidato lei, poi che meditavadi far scendere in campo sua fi-glia.Qual è stato l'elementodeterminante nella va-lutazione?La mia è stata una de-cisione importante,quella di impegnarmiancora di più per la col-lettività al fianco di per-sone di alto profilo po-litico e umano.E' anche una scelta ri-schiosa. Se Rubeis do-vesse perdere si ritro-verebbe fuori da tutto.Certo, la strada più sem-plice per garantirmi unposto al caldo sarebbestata un'altra, ma que-sta dal mio punto di vi-

GEA PETRINI

sta è quella più responsabile neiconfronti della gente che rappre-sento.E' molto radicato a Colleverde,un quartiere difficile, lontano dalcentro città e periferia di Roma.E' stato realizzato abbastanza perquella zona?L'amministrazione ha fatto mol-tissimo per l'intera città e per Col-leverde, le persone ce lo ricono-scono, sono sicuro che ne avremoconferma dalle urne il 25 maggioprossimo. Certo ci sono sempremargini di miglioramento per con-segnare alla collettività una cittàveramente vivibile. A Colleverdeabbiamo realizzato molte opere

pubbliche. Penso alla piscina, alcentro anziani, alle strade, ai mar-ciapiedi e ai parchi pubblici. Oc-corre fare di più però perché biso-gna dare servizi.Un altro nome forte del centrode-stra in quell'area è Adriano Mazza.Secondo le indiscrezioni si sonoincrinati i rapporti tra lei e l'as-sessore.Il sodalizio politico tra me e Mazzasi è rotto e abbiamo deciso diprendere strade diverse. La mia èuna scelta importante maturatanell'esclusivo interesse della col-lettività.In base anche alle sue competenzeprofessionali, se Rubeis dovesse

vincere, di quale settore le piace-rebbe occuparsi in Giunta?Sono valutazioni che spettano alsindaco e ai consiglieri comunaliche rappresenterò. Ma sono uningegnere e in base anche allemie attitudini mi piacerebbe oc-cuparmi di questioni ambientali.A Guidonia è un ambito piuttostoscottante.E' un tema sentito e va gestitocon molta attenzione per la tuteladella salute e della qualità dellavita dei cittadini. Le nuove tecno-logie sono da questo punto divista una grande opportunità el'Agenda 21 è il must dal qualenon ci si può più discostare.


De Vincenzi aprela campagna elettorale

Agende fitte che più non si può, comitatidai telefoni bollenti, il centrosinistraentra ufficialmente nella competizione.Il candidato sindaco democrat DomenicoDe Vincenzi apre la campagna elettoralelunedì 28 aprile, alle 17 e 30, nellastruttura di via della Pietrara, a GuidoniaMontecelio (di fronte all'azienda Le-gnami Del Duca). In queste ore si per-fezionano le squadre, a guidare la listadel Pd sarà il capogruppo Rita Salomo-ne.Un evento pubblico quello di lunedì,l'occasione per conoscere il programmaelettorale e i candidati al consiglio co-munale di Guidonia, ma parteciperannoanche i rappresentanti nazionali, re-gionali e locali dei partiti che compon-gono la coalizione. “Invito a questo

Sassano capolista di Forza ItaliaPossibile ticket con Wilma Sinibaldi. Per due delle liste civiche Ugo Fabri e Paolo Greggi

“Si salvi chi può, ecco un titolo sulle listenel centrodestra”. Il suggerimento arrivada un pulcino con le potenzialità da falco,l'aria che tira però è pura tramontana,non bisogna farsi confondere dai teporisimil primaverili. Eligio Rubeis si presentaagli elettori con sei liste, tre sono le civiche,quella a immagine e somiglianza dell'ar-chitetto è guidata da Ugo Fabri. In ForzaItalia tensioni, malumori, coppie che scop-piano, strategie che montano come pannama nel complesso non c'è niente da fare,la lista è debole. Esclusi ovviamente gliuscenti consiglieri che a suon di centinaiae centinaia di voti si battono per la leader-ship. A capitanare gli azzurri sarà StefanoSassano, il presidente del consiglio comu-nale è capolista.La sede nel centro città dove avvengonole scene vere, quelle da gossip e da retro-scena, non è il comitato elettorale del sin-daco vista rotatoria, ma la sezione forzistaa due passi dal bar Lanciani nel palazzorosa che a pochi metro ha giusto lo studio

è opinione abbastanza unanime che tolti isuper big la lista sia debole. Anche se tragli outsider ha fatto la sua comparsa WilmaSinibaldi, l'imprenditrice dell'Aquapiper,dopo veti incrociati e una rivolta dellacivica è candidata con Forza Italia. Le in-discrezioni parlano di un possibile accordodi ticket elettorale con Sassano, anche sela manager delle piscine – a sentire il sin-daco – dovrebbe essere abbinato conCesare Falcucci. La civica si diceva, quelladi Rubeis sindaco è guidata dall'uscenteUgo Fabri, poi c'è Anna Di Tella assessorealle Atiivitità Produttive e Paolo Giammaria(terzo) consigliere d'opposizione passatocon la maggioranza. “Ho aderito perchémolto è stato fatto sul piano decoro urba-no”, dice muto come un pesce su ognialtro contendente. Nell'altra lista civicacollegata a Rubeis sindaco spunta poi acapo delle truppe Paolo Greggi. Poi nonmanca un Condò candidato con ForzaItalia e anche un “detto Tortora”. Tuttiomonomi, per carità.

I moderati al votoL’Udc presenta i candidati al bar Lanciani“Con Domenico de Vincenzi per crearenuove occasioni di lavoro”. Domenica l'iniziativa

Lunedì 28 eventopubblico delcentrosinistra su viadella Pietrara.Intanto si lavora suicandidati. Per il Pd ècapolista RitaSalomone

primo e ufficiale appuntamento dellacampagna elettorale del centrosinistratutti i cittadini di Guidonia - dichiaral'aspirante sindaco De Vincenzi - perchéil nostro impegno attuale e futuro è ri-volto a loro. La loro partecipazione, illoro contributo e il loro sostegno saràper noi utile e indispensabile per ridaredignità a questa città mortificata dalgoverno di centrodestra”. Intanto lachiusura delle liste si avvicina, scadenzasabato mattina, De Vincenzi che hanove partiti che lo sostengono vedràcollegate al suo nome otto liste. Quelladel Pd è guidata da Rita Salomone, ilcapogruppo uscente probabilmente –ai dati di oggi – unica donna a capodei futuri eletti. Il resto dell'elencoparte con i consiglieri e in ordine alfa-betico.

da avvocato del Presidente Sassano. Unvia vai di politici in questi giorni, bisognachiudere le liste, unico e solo dovere.Forza Italia schiera come leader Sassano,il Presidente ha il compito di guidare letruppe. Subito dopo Marco Bertucci, perchéci sono i consiglieri uscenti in ordine divoti presi nel 2009 e poi le nuove leve.Questo il criterio scelto, così dopo Bertucciche cinque anni fa ha preso 800 voti epassa, ecco Alberto Morelli (capogruppo)che aveva 545 preferenze, quindi GianluigiMarini (527), Giuseppe Nardecchia (509),Michele Venturiello (412), Marianna DeMaio (395). Dopo e solo dopo gli altri. Deiconsiglieri uscenti si ricandidano 7 su 16,

Tensioni interne, dopo ilquinto punto manca il

numero legale,opposizione assente

Lo scudo crociato apre la danze. L'Udc saldamente schierata nella coalizione di centrosinistrapresenta la lista di candidati al consiglio comunale in una iniziativa pubblica domenica 27 aprile,alle ore 19, presso il salone interno del bar Lanciani di via Roma a Guidonia.“Si tratta di un momento di incontro tra i nostri candidati, aperto alla partecipazione degli iscrittie dei simpatizzanti - dice Michele Pagano segretario provinciale del partito - siamo nellacoalizione di centrosinistra, in coerenza con il percorso politico avviato nella precedentelegislatura e con le iniziative assunte, dall’opposizione, in contrapposizione all’esecutivo di cen-trodestra”.Per il capolista Fabiano Valelli: “Il centrosinistra rappresenta la più valida alternativa per creare,pure a Guidonia Montecelio, le condizioni per un rilancio socioeconomico di una realtà cheregistra, tra l’altro, un tasso di disoccupazione maggiore di quello che le statistiche ufficialiindicano per il Paese. La centralità dei temi del lavoro e dell’ambiente riservata dal nostrocandidato sindaco, Domenico de Vincenzi, è supportata da una serie di iniziative che sarannoposte in essere in tempi brevi, attraverso un cronoprogramma già predisposto, che consentirà dimonitorare, da subito, i loro effetti sull’economia cittadina”.Maurizio Lotti, consigliere uscente dell’Udc, è sicuro “del positivo contributo che i moderati,anche in occasione di questo importante appuntamento elettorale, daranno per determinare lecondizioni di un buon governo della città.Un comune che, ad oggi, si caratterizza per la mancanza di scelte strategiche lungimiranti capacidi attrarre investimenti che si traducano, poi, in ricchezza per il territorio e opportunità lavorati-ve”.


Direttore ResponsabileGea Petrini

Direttore EditorialeAnna Laura Consalvi

EditoreEdizioni Omnilazio S.r.l.

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Concluso in redazione Giovedì 23.04.2014

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Montecelio e la cultura

L’arte contemporanea al S. MicheleArtisti e imprenditori locali insieme nel progetto MisaL’assessore Tuzi: “Vogliamo trasformare l'evento in una biennale”

Ciò che unisce l’arte classica dei re-perti del museo archeologico diMontecelio con le opere contempo-ranee del progetto Artour-O il Must,è un filo di pensiero unico che legaartisti di ogni epoca: la committenza.Per la prima volta in assoluto unente come il Comune di GuidoniaMontecelio si fa portavoce del pro-getto Musei Internazionali in progressdi Scultura per le Aziende – Misa,creando un ponte di comunicazionetra artisti e imprenditori locali. Pre-sentato lo scorso mercoledì 23 aprilenei locali del complesso San MicheleArcangelo, alla presenza dell’asses-sore Gianni Tuzi e con l’inspiegabileassenza del sindaco Rubeis, l’ini-ziativa di arte diffusa sarà aperta alpubblico il prossimo 26 aprile e in-

teresserà vari punti della città. Nelsuggestivo chiostro del ex conventosi potranno ammirare le opere scul-toree di oltre 30 artisti di fama in-ternazionale. Nel lavatoio comunaleinvece si terrà la mostra “Specchiod’acqua” con le sculture in plasticariciclata di Valeria Catania, Kuky eAlfred Milot Mirashi. Sempre da sa-bato 26 inoltre la città dell’Aria saràattraversata dal camper artistico iti-nerante del Museo Claudio Costa -Museo delle materie e forme incon-sapevoli per la città. A fine maggioinvece si potrà ammirare il risultatodelle sinergie tra arte e committenzalocale con l’esposizione in cinquepunti della città delle opere deicinque artisti selezionati nel circuitoMisa. “Abbiamo scelto questo formatcollaudato dell’architetto TizianaLeopizi per l’alto valore del progetto– spiega l’assessore alla CulturaTuzi- nella speranza che il riscontrodi pubblico possa aiutarci a trasfor-mare l’evento in una biennale”.

“Cinque artisti, cinque aziende committenti ecinque punti della città” questo il concettoche anima l’iniziativa, mettendo in contatto 5imprenditori del territorio con altrettanti artistidel circuito Misa: Lucilla Catania, ValeriaCatania, Mary Pola, Ignazio Fresu e ReazaSciutto. Ogniungo di loro elaborerà unascultura da esporre in un luogo diverso delterritorio. La prima già collocata è quella diFresu in Piazza Matteotti.

La Meloni benedice Pozzi e MessaLa Presidente capolista alle europee nel garden di Lanciani.Messa padre bacchetta Rubeis: “Ci ha trattato male ma siamocomunque in coalizione con lui. Andrà meglio da luglio”

Ore 18 e 30, tempo incerto con una puntualità che nessuno si aspettava in total black con un filo di truccoarriva nel centrale bar Lanciani il presidente di Fratelli d'Italia e capolista alle europee Giorgia Meloni,scortata nel garden dal candidato Mario Pozzi.Le elezioni sono alle porte, Mario Pozzi e Alessandro Messa (capogruppo uscente e candidato), entrambi inun outfit casual-elegante, ascoltano attenti mescolati tra la folla. Il giardino del locale è gremito, lapartecipazione della cittadinanza è notevole, il doppio rispetto all'ultimo comizio. “Siamo molto orgogliosi diquesta grande partecipazione – commenta Pozzi - c’è molto entusiasmo, stiamo lavorando sul territorio estiamo crescendo. La grande presenza dei cittadini è la dimostrazione che Guidonia Montecelio è punto di ri-ferimento per la provincia di Roma, ed è il sintomo che per questa tornata elettorale Fratelli d’Italia saràpresente sempre più forte”. E ancora Alessandro Messa: “L’affluenza è raddoppiata ho visto tanta gente cheha perso la fiducia nella politica ed è ritornata oggi. Persone che vedono in Fratelli d’Italia un’alternativavalida al qualunquismo becero da bar del Movimento 5 stelle e all’euro asservimento del Pd”. Ad aprirel’incontro ci pensa l'avvocato Vittorio Messa. “Questa è un’occasione rara per stare insieme. Le liste sonocostituite da molti giovani. Approfitto per salutare anche Eligio Rubeis qui presente, che non si è comportatotroppo bene con noi nel corso di questi cinque anni, ma noi essendo cattolici praticanti lo perdoniamo esperiamo di riuscire a fare qualcosa di buono nel prossimo mandato. Quando mi sono dimesso era perchépensavo di essere troppo vecchio ma guardando la lista del nostro antagonista, ci sono candidati che siedonoin consiglio dal 1980 e hanno l’ardire di ripresentarsi e spacciarsi per il rinnovamento di Guidonia”. Poi laparola passa al leader Giorgia Meloni che esorta i cittadini a esprimere la propria preferenza perché il voto haun’importanza rilevante. Rincara poi sulla prospettiva europea, sull’esigenza di uscire dall’euro e sul fatto chei vertici della politica negli ultimi anni non hanno difeso l’Italia ma hanno fatto sì che l’Ue la trattasse comefanalino di coda. E poi via in auto verso altri appuntamenti elettorali.

Nicole Maturi

Il cacciatoreerrante, il libro

di Luca Di Bianca Una curiosità innata per paesaggilontani, questo il trait d’unionche accomuna da subito il lavorodello scrittore guidoniano Lucadi Bianca e l’azione di volonta-riato dell’associazione Tam Tam.Domenica 4 maggio l’autore diIl cacciatore errante, titolo delsecondo manoscritto del giovaneoperaio con la passione per iviaggi e la scrittura, incontrerà ilettori nella saletta del Bar Lan-ciani alle ore 18. Sarà questal’occasione per raccontare l’av-ventura che ha portato alla scrit-tura del libro e lo spirito di al-truismo che lo anima. Il ricavatodell’opera infatti sarà devolutoall’associazione Tam Tam persostenere la struttura di acco-glienza dei piccoli orfani di Jim-ma, il villaggio a 300 km daAdis Abeba dove l’associazionedi Guidonia svolge da anni unbrillante lavoro di volontariato.

Elisabetta Di Maddalena

CAROLINE LATINI

giovedì 24 aprile 2014 TIVOLI 9

Amministative 2014

La Meloni per Innocenzi sindacoFratelli d'Italia rimane ancora su un binario autonomo rispetto a Forza Italia

E' l'inaugurazione del comitato elettorale a Tivoli Terme l'occasionegiusta per ospitare il presidente del partito Giorgia Meloni, capolista perFratelli d'Italia alle europee. Anche se non sono mancate incertezze ilpartito a Tivoli decide di correre da solo. Marco Innocenzi è il nome sucui puntare, e a meno di colpi di scena da ultimo minuto utile da oggialla presentazione delle liste (la scadenza è sabato 26 aprile alle ore 12)la squadra di Laura Cartaginese non potrà contare su FdI. Proprio la can-didatura scelta da Forza Italia è stata dura da digerire, ma dall'altra nonmancano problemi con i piani alti del partito. A dipanarsi poi le nebbieintorno a Ettore Tirrò e al Nuovo Centrodestra: le solite voci di corridoioparlavano di una difficoltà oggettiva a chiudere la lista in autonomia,questione che dicono sia stata risolta grazie al soccorso della lista civicache porta il nome dell’aspirante primo cittadino. Manca poco comunqueper la prova del nove.

In alto GiorgiaMeloni, capolista

per Fratelli d’Italiaalle prossime

elezioni europee.A lato il candidatosindaco di FdI per

la città di Tivoli,Marco Innocenzi

“Puntiamo sul dialogo con i cittadini”

Niente false promesse e presenzialismoManuela Chioccia, candidata del Pd, replica alle accuse degli avversari:“Non si programma la rinascita della città con dati citati a caso”

“In questi giorni la campagnaelettorale sta incominciando adiventare infuocata. Non è confalse promesse o con dati citatia caso che si può pensare diprogrammare la rinascita dellanostra città”, parola di ManuelaChioccia, candidata scelta dallacoalizione guidata dal Pd, chereplica così ai primi strali arri-vati nei giorni scorsi dai rivali.“Servono idee realizzabili, sogniambiziosi e tanto coraggio perportare avanti anche le scelte più difficili, ma necessarie.Non è certo, poi, con il presenzialismo che si misura lacaratura di un candidato. Io penso che il contatto con icittadini, il dialogo costante, sono la migliore base perpoter cambiare insieme, domani, la nostra città”. In-somma, nella settimana cruciale che culminerà con lapresentazione delle liste, si iniziano anche a disegnarei profili del confronto che vedrà almeno sei protagonisti,sempre che non ci siano cambiamenti in zona cesarini.“I cittadini hanno voglia di cambiamento e ce lo stanno

testimoniando in tante occa-sioni. Noi continuiamo ad in-contrare persone e famiglie inogni quartiere, vogliamo con-frontarci sulle problematiche diTivoli, spiegare quali sono i no-stri sogni ed i nostri progetti –dice Chioccia -. Chiaramentenon si potrà prescindere dal ri-lancio del turismo e della cul-tura, dal recupero del decorourbano, da nuove opere pub-bliche, dalla riduzione dei costi

della politica e, soprattutto, della macchina ammini-strativa, dal miglioramento dei servizi essenziali allapersona e alla famiglia - e conclude - Noi ci proponiamocome una forza seria, coesa e coerente per guidarecon stabilità questa città. Con un programma realizza-bile, idee precise ed ambiziose, con la prospettiva diun asse veramente vincente con la Regione, questacoalizione di centrosinistra ha nelle corde la possibilitàdi far rinascere Tivoli dopo gli ultimi quattro anni di im-mobilismo”. Le repliche sono dietro l’angolo.

giovedì 24 aprile 2014 TIVOLI10

L’intervista

“Al ballottaggioci arriviamo noi”Parla Massimiliano Iannili, il professoreche sfida la corazzata piddì con “La Cittàin comune” e “L’altra città a sinistra”“La nostra sarà una Tivoli a cemento zero”

della comunità europea per situazionicome queste a cui dobbiamo assolu-tamente accedere. Tra gli argomenti cult c’è anche il tu-rismo, finito al centro del dibattitopolitico a causa della flessione di vi-sitatori registrata in questi ultimi anni. L'area metropolitana rischia di farcidiventare una periferia della Capitale,per questo noi al contrario dobbiamolavorare sulla nostra identità in sinergiacon la Valle dell'Aniene, per creare

Iannilli, lei è il candidato scelto da“La Città in comune” in vista delleprossime elezioni amministrative. Findai primi passi il gruppo ha messodavanti a qualsiasi scelta il programma,figlio di una serie di tavoli che avetepromosso lo scorso inverno. Qual èstato il risultato?Abbiamo diviso i nostri incontri inquattro aree tematiche che oggi costi-tuiscono l’ossatura del nostro pro-gramma. La prima è legata all’am-biente e al territorio.Cosa è emerso a proposito?Noi abbiamo lavorato all’interno diuna cornice ben precisa dove ci sonoristrutturazione, riqualificazione, de-coro urbano e valutazione dell’esi-stente, tutto in un’ottica chiara: zerocementificazione e riuso delle areedismesse. Nel tavolo sono uscite molteproposte per fare in modo prima ditutto che strade, fognature e buchenon siano più un problema ma ven-gano costantemente monitorate, senzafinire nel capitolo delle emergenze.Molta attenzione è stata data anchealle politiche sociali. Che progettoavete?Innanzitutto quello di rispondere atutti i bisogni primari, partendo dallefamiglie. In questi anni molti di noihanno fatto esperienze importanti inparecchi ambiti, come ad esempionella lotta alle dipendenze attraversola prevenzione, non fornendo aiutima alternative ai luoghi di aggrega-zione. Poi c’è la delicata questionedel campo nomadi di “Stacchini”. Ènecessario dare dignità a queste per-sone creando uno spazio idoneo incui possano vivere in modo decente.Ci sono anche degli aiuti da parte

MassimilianoIannilli, professoredi Religione efondatore dellaLibera UniversitàIgino Giordani, è ilcandidato a sindacoscelto dal grupponato nei mesi scorsidal dialogo di unaparte del centrosinistra tiburtino

Bisognarispondere aibisogni primaridelle famiglie

Dobbiamolavorare sullanostra identità ecreare unasinergia con laValle dell’Aniene

La tassa disoggiorno deveessere tolta peruna questioneetica: nonoffriamo servizi

pacchetti turistici ad hoc che mettanoinsieme tutte le bellezze di questazona. Poi ci sono le proposte imme-diate, come quella che vede l’elimi-nazione della tassa di soggiorno peruna questione etica: non offriamo al-cun tipo di servizio, non c’è neancheuna segnaletica adeguata per chi vienequi in visita, perché dovrebbero pagarequalcosa? Chiaramente il turismoporta con se anche altri argomentiimportanti: penso ad esempio alla

Da indipendente a quasi forzista,Osimani vicino agli azzurri

Resta incerta la presenzadell’ex consigliere nella lista

del partito di Berlusconi

Sembrava una cosa fatta, ma il passaggio di Gianfranco Osimani, ex consi-gliere comunale piedillino dal bacino elettorale di ferro, nei lidi di Forza Italiaoggi a pochi giorni dalla campanella che segna la fine delle trattative, almenoper questo primo round, non è più così scontato. Nei giorni passati le voci sisono rincorse a velocità della luce, come i comunicati stampa. L’ultimo, inordine di tempo, è quello di sabato. "Al solo fine di fugare ogni equivoco inordine alla mia decisione di schierarmi nella lista di Forza Italia, ribadisco lamia ferma volontà di sostenere fortemente la candidatura a sindaco di Tivolidi Laura Cartaginese – dichiarava Osimani - rinnovandole la mia stima e ga-rantendole il mio supporto, in virtù della comunanza di intenti e di valorietici e morali, che da sempre ci hanno spinto a lavorare, per il bene della no-stra gente e della nostra città".Insomma se qualcuno poteva avere ancora qualche sostenibile dubbio, vistii suoi trascorsi politici, la scorsa settimana la questione pareva chiusa, consommo giubilo da parte della stessa candidata alla carica di primo cittadinoper il centro destra: “Gianfranco Osimani è un altro amico, leale e onesto,che arriva per far fronte comune in questa difficile campagna elettorale –commentava Cartaginese -, la sua candidatura rafforzerà la coalizione, au-mentando le nostre chances di vittoria". Nelle ultime ore però qualche nubesopra il comitato elettorale vicino alle torri cittadine, pare si sia addensata ele granitiche certezze dell’ultim’ora potrebbero essersi sgretolate, mettendoin forse la presenza di uno degli uomini forti del gruppo, che comunqueaveva già parlato di una sua corsa da indipendente. Che si tratti di una bou-tade o meno sarà chiaro tra pochi giorni.

ANNA LAURA CONSALVI

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Dada Circuspuntano

al concertonedel Primo

Maggio

Sono la band più frizzante dell’hinterland tiburtino, i DadaCircus e puntano sempre più in alto, fino al palco del concertodel Primo Maggio a Roma. Grazie a centinaia di like degli utentifacebook, i 5 musicisti di Tivoli conquistano un posto nella rosadegli 8 semifinalisti dell’1MFestival, che da anni decreta gli artistiemergenti da inserire nella programmazione musicale dell’eventocult di Piazza San Giovanni. Il responso finale si saprà solo dopoil live del 28 aprile sul palco del Contestaccio a Roma, dove si sfi-deranno a suon di note per conoscere i 3 finalisti. L’attesa èmolta, ma i ragazzi del Dada Circus affrontano ogni sfida con ilgiusto entusiasmo e una buona dose di autoironia, da sempreapprezzata dai loro fans e non solo. Provare per credere, bastaandare sulla rete e cercare i loro video promo “#stamofreschi” e“La resa dei conti”. Sorriso garantito.

Caroline Latini

raccolta differenziata porta a porta,che è anche una questione di educa-zione e rispetto per il posto in cui sivive.Lei è un insegnante, che ruolo dà allaformazione?È un aspetto importante per la crescitadi una città. Per questo pensiamo sia

utile creare uno sportello che aiuti iragazzi ad orientarsi nelle scelte

scolastiche o lavorative, ma bi-sogna anche aumentare la no-stra offerta formativa creandoun Istituto tecnico superiore(Its). Si tratta di corsi postdiploma che vertono sumaterie specifiche legatealle realtà locali, come ilturismo e l’agricoltura. Intutta Italia ce ne sono 300e la frequenza può variareda 3 a 5 anni. Vede io

credo che per ogni cosa ci vogliacompetenza: se devi fare un’opera-zione di marketing la devi saper fare,a questo deve servire la scuola. Tivoli Forma in qualche modo svolgeanche questo compito.Su Tivoli Forma va fatto un ragiona-mento partendo da una revisione seriadell’impostazione didattica e ammi-nistrativa. I corsi vanno attivati sullabase delle reali esigenze del territorioe allo stesso tempo va formato il per-sonale proprio per questo scopo. E le altre società municipalizzate? Al-cuni dei suoi “rivali” parlano di rias-setto organizzato, soprattutto per l’Asaspa, la partecipata che gestisce il ser-vizio di raccolta della spazzatura.Noi siamo dell’idea che vada creatauna multiservizi più ampia, che magaricomprenda anche i comuni vicini,garantendo la trasparenza nella ge-stione grazie al controllo analogo chedeve tassativamente essere esercitato.In ogni caso la strada migliore da se-guire è quella del referendum, i citta-dini devono dire la loro opinione.Ultima, ma solo in ordine di tempo,l’altra spa, la Acque Albule. Venditao non vendita?Più che di dismissione delle quote inmano al comune noi pensiamo in-nanzitutto alla valorizzazione del ter-malismo, che vuol dire anche occuparsidelle attività sorte spontaneamenteche devono diventare una risorsa pertutti. Chiudiamo con la politica. Il segretariodel Pd di Tivoli, Alessandro Fontana,nel corso di uno dei suoi ultimi inter-venti ha lasciato comunque le porteaperte per una possibile reunion delcentro sinistra. Cosa risponde?Che le valutazioni politiche le faremodopo il ballottaggio, anche perchépensiamo di arrivarci noi.

giovedì 24 aprile 2014 TIVOLI 11

Qui sopra ilcommissarioprefettizio diTivoli, Alessandrade’ NotaristefaniDi Vastogirardi.A fianco uno deimezzi dell’Asa Spa

Abbiamo datomandatoal consiglio diamministrazionedi riorganizzarele risorsee di valutare lemodalità con cuiincrementare ilpersonale

Natale di Tivoli,corteo e concerto

per festeggiarela Liberazione

La tradizione è tradizione e venerdì, come sempre, il Nataledi Tivoli ricorda la Liberazione. L’appuntamento sarà inpiazza del Governo dove alle ore 10 partirà il corteo per ladeposizione delle corone di alloro presso i monumenti e iluoghi dedicati alla memoria dei caduti e dei perseguitati.Alle 11 ci sarà l'intervento del commissario straordinario,Alessandra de' Notaristefani di Vastogirardi, mentre a chiu-dere la commemorazione ci penserà il concerto della Fan-fara dei Bersaglieri in congedo di Palombara Sabina.

Niente servizi, niente voti

La protesta degli Arciprima delle elezioniUno striscione denuncia a chiare lettere il disagio di questi anni

“Benvenuti nel quartiere del de-grado”. Non usano mezzi terminigli abitanti degli Arci, che stanchidei ripetuti disservizi registratinegli ultimi anni hanno manifestatole proprie intenzioni di voto met-tendo uno striscione all’ingressodi una delle vie più disastratedella periferia tiburtina. Da mesiin quel punto si viaggia a trafficoalternato, a causa di un crollo av-venuto tempo fa, causando unaserie interminabili di disagi allecentinaia di macchine che ognigiorno entrano ed escono da quellaparte della Superba. Ma si è trattatosolo dell’ennesimo problema, an-dato a complicare un quadro già

abbastanza compromesso di suo.In quella zona mancano parecchiservizi, come dicono i fautori dellaprotesta: “No acqua, no fogne, nostrade, no scuola, no voti”, scri-vono, ricordando tutte le questioniaperte e mai chiuse per un quar-tiere in crescita costante sul frontedegli abitanti, aggiungendo di es-sere stati “da sempre dimenticatida tanti bugiardi”. Una minacciache a poche settimane dall’aperturadelle urne per il rinnovo del par-lamentino di Palazzo San Bernar-dino qualche problema lo crea.Pare ovvio che il prossimo sindacoi conti con questa parte della cittàprima o poi dovrà farli.

Servono 25 operai in più e il rinnovo parco macchine

Porta a porta, l’Asa rivedeil piano occupazionaleIl commissario prefettizio: “A regime i cittadini risparmieranno”

La rivoluzione della mondezza è dietrol’angolo ma per farla partire ci vogliono ri-sorse in più, non solo sul fronte economicoma anche occupazionale. A fare il puntodella situazione, in vista del via libera daparte della Provincia di Roma per il contri-buto da 2 milioni di euro che permetterebbedi avviare la fase di start up, è stato il com-missario prefettizio, Alessandra de’ Notari-stefani di Vastogirardi, assieme ai verticidell’Azienda speciale ambiente spa. All’avviodella differenziata porta a porta, infatti, èlegato il rinnovo del contratto di serviziodella municipalizzata, che ha bisogno dianni in più, di rinnovare un parco macchine

che cade a pezzi e di assumere anche qual-cuno. Attualmente gli operai sono 91 ma lapianta organica pare non basti a garantirelo svolgimento regolare della raccolta. “Ab-biamo dato mandato al consiglio di ammi-nistrazione di riorganizzare le risorse e divalutare le modalità con cui incrementareil personale” dice il vice prefetto che guidail comune da un anno.Dalle prime stime a mancare all’appellosarebbero 25 persone. “Chiaramente va va-lutata la situazione ma alla fine ci sarà unnotevole risparmio per i cittadini, chedevono sapere che si ritroveranno a pagaredi meno sia sulla tariffa attuale che suquella precedente -. continua – Risparmioche partirà quando saremo a regime e tuttidifferenzieranno”. Nel piano che è statopresentato a Palazzo Valentini ci sono gliingredienti necessari per realizzare il piatto:dalla comunicazione, che dovrà essere fattain maniera capillare in tutto il territorio, af-finché a tutti sia chiaro come separare lamondezza, agli strumenti da dare in tuttele abitazioni. In realtà il semaforo verdeper quanto riguarda i soldi pare sia giàscattato, manca solo la delibera di stanzia-mento, che dovrebbe comunque arrivare astretto giro di posta.

ANNA LAURA CONSALVI “

► Operaio si butta da Ponte Gregoriano

Tragico venerdì santo per il comune di Tivoli, che nella primamattinata si è svegliato con la notizia di una nuova tragedia.Ad essere ritrovato sotto Ponte Gregoriano il cadavere di ungiovane operaio di 31 anni. Il corpo è stato notato da alcunioperai, che stavano lavorando in zona. Ad intervenire i Ca-rabinieri del comando locale, i Vigili del fuoco e la Poliziamunicipale. La vittima, che avrebbe lasciato la sua macchinaa pochi passi dal luogo in cui ha perso la vita, presentava fe-rite alla testa e al torace. In attesa del risultato dell’autopsial’ipotesi più accreditata resta quella del suicidio.

► Picchia una donna e dà fuocoalla baracca, in manette 39enne

L’incendio che avrebbe appiccato ha distrutto due baracche,ricoveri di fortuna che si trovavano a Villa Adriana, all’altezzadel chilometro 0+800 della via Maremmana Inferiore. Pro-tagonista del gesto, consumatosi la scorsa settimana, unuomo di 39 anni, romeno, per cui sono scattate le manettecon le accuse di lesioni, danneggiamento e resistenza a pub-blico ufficiale. Prima di dare fuoco alla struttura avrebbe pic-chiato una donna e ferito un connazionale che cercava di di-fenderla. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i Vigilidel Fuoco.

cronaca Palestre e aule alle associazioni, c’è il bandoLe domande devono arrivare entro il 6 maggio

Ci sono dodici spazi scolastici da utilizzare una volta finite le lezioni

Gli impegni precedenti scadono nel mese di giugno e ilcomune si prepara a trovare nuove associazioni a cuilasciare in uso gli spazi degli istituti scolastici unavolta finite le ore di studio. A disposizione ci sonoquelle di quattro plessi: Igino Giordani, Pacifici, Rodarie Orazio, che daranno la possibilità ad enti o cooperative,legalmente riconosciute, di sfruttare 7 palestre, 3 aulestandard, una di informatica e un open space, che po-tranno essere utilizzate il pomeriggio, di solito dopo le16.30, il sabato e la domenica, in questo caso senzaorari definiti. Possono partecipare tutti i soggetti capacidi concorrere allo sviluppo e al miglioramento della

scuola, compresi comitati di quartiere e di associazionecivica, mentre per lo sport le porte sono aperte a quellilegati al Coni.Per quanto riguarda i criteri di assegnazione si daràpriorità a chi opera sul territorio e svolge corsi sporti-vo-motori all’insegna della solidarietà e dell’integrazionesociale, adesso o in passato, indicando nella domandai risultati raggiunti. Ogni soggetto potrà presentare duerichieste per altrettanti spazi.La documentazione deve essere inviata entro il 6maggio alle ore 12. I modelli sono disponibili sia pressol'Urp che sul sito internet del Comune.

giovedì 24 aprile 2014 COMUNI12

Sant’Angelo verso il voto

Voglio far aprire il McDonald’sUna delle idee del candidato sindaco Gabrielli per creare occupazione.“Mascetti ha lasciato un paese dormitorio, il mio marchio è la disponibilità”

Voglio risvegliareSant’Angelo dal dor-mitorio che ha la-sciato il sindacoMascetti e il suogoverno”. Tra ipunti cardine delprogramma c'èuno dei tasti piùdolenti per il pae-

E' il paese che lo chiede, per questol'ex Angelo Gabrielli ritenta la stradaper fare il sindaco di Sant'AngeloRomano. Con il Club Forza Silvio adargli man forte, il marchio della “di-sponibilità” e l'intenzione di svegliareil territorio dopo la soporifera espe-rienza Mascetti, il candidato ha ancheuna proposta per modernizzare: por-tare il McDonald's.“Negli ultimi tre anni, passeggiandoper le vie di Sant’Angelo ho ricevutomolte richieste da parte della cittadi-nanza. Viste le numerose esigenzeriscontrate e visti gli anni di silenzidell’ultima amministrazione, ho decisodi ripresentarmi. In passato, quandoero sindaco, ho cercato di portare alpaese dei servizi concreti come adesempio la banca, la sede dei carabi-nieri, ho cambiato l’illuminazione,ho ampliato e ristrutturato le scuolee la mia intenzione è riprendere dadove avevo lasciato. Ho scelto dodicipersone nuove con delle capacitàspecifiche, in base alle loro qualifiche.

Rivalorizzareil territoriosignificherebbeanche cercare diportare una catenadi fast-food chedarebbe non solomodernità al paesema anche tanti postidi lavoro per igiovani

NICOLE MATURIse, la questione rifiutiche nell’ultimo pe-riodo ha gravato in-sistentemente sulletasche della cittadi-nanza costretta amisurarsi con costi

triplicati dovuti al-l’emergenza provocata

dalla chiusura dell’In-

violata che in Comuni come San-t’Angelo, non entrati ancora nell’otticaraccolta differenziata, ha gravato inmaniera consistente. “Io sono semprein mezzo alla gente, il mio marchio èla disponibilità. Non sono fantasiosocercherò di realizzare quello che sipuò. Non solo parole ma fatti concreti.Cerco di affrontare i problemi e di ri-solverli, quello della raccolta diffe-renziata è un fattore che andrà svi-luppato nell’imminente”. Gabrielli haa cuore anche la ricchezza non valo-rizzata del paese, “rilanciare i prodottitipici, sviluppare la cultura con deglieventi questi sono due elementi moltoimportanti per me. In passato, duranteil mio mandato, le manifestazioninon sono mancate. Ho realizzatofeste di livello nazionale portandoad esempio artisti del calibro di AnnaTatangelo e Le Vibrazioni. Inoltre ri-valorizzare questo territorio signifi-cherebbe anche cercare di portareuna catena di fast food, ad esempioMcDonald's, che darebbe non solomodernità al paese ma anche moltiposti di lavoro per i giovani”.

Nella foto ilcandidato sindaco

AngeloGabrielli

Recupero nuclei abusivi,l'ira degli ambientalisti

“Chi gongola è la lobby dei costruttoriguidoniani. Ancora distruzione del territorio,

punto passato grazie al gruppo della Domenici”

Strada spianata per la lobby deicostruttori di Guidonia che potràmettere mano al territorio di San-t'Angelo Romano già martoriatoda abusivismo e concessioni lam-po. Sono le conclusioni che tira ilCra, il comitato per il risanamentoambientale dopo l'approvazionenel consiglio del 7 aprile dei testirelativi alla variante speciale dellalegge regionale 28/80 per il recu-pero dei nuclei edilizi abusivi.L'assise è durata quattro ore, conun dibattito acceso ma alla fine èarrivato l'ok. “A rendere possibile questo pas-

saggio amministrativo è stato ilgruppo consiliare guidato dal cen-trodestra di Martina Domenici,candidata a sindaco nelle prossimeelezioni amministrative del 25maggio – dicono gli ambientalisti

- Ancora una volta, invece di ve-dere sanzionati gli abusi, ci si tro-verà non soltanto a dover pagaredi tasca propria i servizi che sa-ranno offerti a cittadini che nonsempre hanno rispettato le regole,

ma per la realizzazione di questistessi servizi, si assisterà ad un’ul-teriore distruzione del territorio.Tutto ciò in un’Italia in cui, grazieanche a questo tipo di politiche,vengono distrutti otto metri qua-drati al secondo di territorio, diterreni agricoli, di bellezza, dibiodiversità e di cultura del nostroPaese. Resta il fatto che tra con-cessioni edilizie facili, abusivismoe sanatorie attraverso il meccani-smo dei lotti interclusi, chi gongolaè la lobby dei costruttori guido-niani”.

n.m.

A PalombaraAntonio Chilàtorna presidentedell'associazioneLa Palombella

Cambio della guardia all’associa-zione La Palombella, il presidenteGiovan Battista Quaglia restituiscela carica ad Antonio Chilà. Deci-sione annunciata durante la riu-nione del consiglio direttivo, Qua-glia nell’ultimo anno avevaaccettato di ricoprire la carica adinterim al posto di Chilà, che avevadovuto rassegnare le sue dimis-sioni per impegni famigliari. L’ul-tima assemblea annuale, del 29marzo, che quest’anno si è tenutapresso i locali de Il Vecchio Mulinodi Palombara Sabina, ha visto lapartecipazione del presidenteQuaglia insieme ad un nutritogruppo di soci e famigliari. Anchequest’anno è stata organizzatauna gita sociale culturale con de-stinazione Spoleto e Norcia da ef-fettuarsi domenica 4 maggio.

Teoria e pratica Successo per il corso di potatura

Corso di potatura a Palombara Sabina. Dopoil successo dei precedenti incontri l’associazioneLa Palombella ha organizzato dal 3 al 5 aprileil terzo appuntamento con gli amanti dellanatura. Come per gli altri due, anche questocorso è stato tenuto dall'agrotecnico RenatoPavia, specialista in tecniche di coltivazione,potatura e moltiplicazione delle piante da

frutto e dell’olivo. Gli iscritti sono stati trentaduee i partecipanti effettivi trentuno. Le lezioniteoriche di preparazione sono state tenutepresso la Cooperativa Agricola Colli Sabiniche ha messo a disposizione la propria sede,mentre la parte pratica, su un podere inlocalità Torre della Fiora. L’incontro è statosuddiviso in due parti una teorica, accompa-

gnata da una dettagliata spiegazione delletecniche da parte dell’esperto e l’altra praticache ha visto i presenti impegnati attivamentein un’esercitazione.L’istruttore Renato Pavia ha illustrato il metododi propagazione tramite innesto, con dimo-strazione delle varie fasi ed esecuzione praticasu di un pero selvatico.

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giovedì 24 aprile 2014 FONTE NUOVA/MENTANA 13

Ambiente, mobilità,sociale, giovani e trasparenza

Le cinque stelle di NovelliIl candidato sindaco grillino indica le priorità del programmaper rilanciare Fonte Nuova e lancia la sfida: “Possiamo vincere”

a porta spinta che nel giro di qualcheanno dovrà mettere Fonte Nuova ailivelli dei comuni più efficienti. Nonsarà facile, perché dovremo pian pianoeducare i cittadini. Ma se non si inizianon si arriva mai. Il problema Gesepu?Avevamo proposto delle modifichealla carta dei servizi per continuarela collaborazione, ma ormai la que-stione è finita in tribunale”.

“Il movimento Cinque Stelle può vin-cere le elezioni. E comunque andremosicuramente al ballottaggio”. ValerioNovelli, candidato sindaco grillino,non ha dubbi: Fonte Nuova “nonsceglierà ancora chi in questi anni haaffossato la città”.Le prossime amministrative servirannoa valutare il lavoro svolto in questoanno e mezzo, “da quando - ricordaNovelli - per la prima volta misi instrada il gazebo. Ero da solo; oggicon me c’è un compatto gruppo dicittadini intenzionati a riprendersi lapropria vita politica”.Incontri e iniziative, specialmente sulfronte delle questioni ambientali. “Ilnostro programma è frutto di mesi distudio e applicazione di professionisti.Un piano concreto, composto da pro-getti già esecutivi”.

1“Sulle questioni ambientali ab-biamo fatto delle vere e propriebattaglie. Sento gioire per la

chiusura dell’Inviolata, ma lo stopdella discarica deve essere consideratoun punto di partenza e non di arrivo.Vogliamo avviare una raccolta porta

Ma Durantinivede il Pd in crescita

Sarà il capolistadella squadra diFabio Cannella.

Agostino Durantiniavverte sensazioni

positive per ilpartito

democratico. “Ilcentrodestra è

diviso e i sondaggiche ci vedononettamente invantaggio cilasciano ben

sperare”

FRANCESCO MORINI

2“A Fonte Nuova ci sono vieprincipali che sono in realtàstrade senza uscita. Non è pos-

sibile trascorrere ore incolonnati sullaNomentana o nel centro abitato. E’necessario un nuovo piano della mo-bilità locale, che dovrà passare per icollegamenti con la stazione metrodi Rebibbia e quella ferroviaria diMonterotondo. In programma abbiamo

Di Buò si avvicina a Fratelli d’Italia

anche la razionalizzazione del pianodei trasporti pubblici locali”.

3“Le emergenze sociali, special-mente in questo periodo di crisi,rappresentano una delle criticità

più sentite. In questi mesi abbiamopreso contatti con le associazioni delterritorio e siamo pronti a condividereun piano per fronteggiare le emer-genze: dall’assistenza dei disabili aquella di ragazzi con situazioni pro-blematiche. Senza dimenticare le nu-merose famiglie in condizioni econo-miche difficili”.

4“Vogliamo fare in modo che igiovani trovino interesse a ri-manere a Fonte Nuova. Per far

questo c’è bisogno di strutture e dieventi culturali. Ma i piani per igiovani passano anche per il miglio-ramento dei plessi scolastici cittadini,nella maggior parte dei casi ridotti inpessime condizioni. Dalla scuola partetutto, anche l’educazione per unacorretta attuazione della raccolta dif-ferenziata dei rifiuti”.

5“Alla base della politica deveesserci la trasparenza. Invitoqualsiasi cittadino a richiedere

in Comune una semplice delibera.Vedrà quante difficoltà incontrerà. E’ora di fermare tutto questo, di fermarei giochi nascosti del potere. Controquelli mi scaglierò sempre con tuttala forza e sono contento che il nostrogruppo avrà rappresentanza in con-siglio comunale per vigilare sui vecchisistemi che vogliamo debellare unavolta per tutte”.

Il profiloNome e Cognome: Valerio NovelliEtà: 40Professione: Imprenditore nel settore webEsperienze politiche precedenti: NessunaInteressi e passioni: L’ecologia e il basketMusica: Leggera italiana a rockFilm: Commedia e fantasyTi piace Grillo? E’ un grandePerché? Senza di lui l’innovazione di questo mo-vimento non ci sarebbe stataPrima chi votavi? RadicalePuoi vincere le elezioni? Credo di sì. E comunquefaremo tranquillamente il ballottaggio.Se il ballottaggio lo faranno gli altri andràa votare? Non lo so.

Discarica, rifiuti e rimborsi,Cannella bacchetta Vincenzi

Il candidato del Pd critica i risarcimenti ai Comuni “indifferenziati”tra i quali però c’è anche Fonte Nuova: “per colpa del centrodestra”

Il candidato sindato del partito de-mocratico di Fonte Nuova FabioCannella chiede spiegazioni al ca-pogruppo del Pd in Regione MarcoVincenzi circa il provvedimentoadottato da Zingaretti per il risar-cimento degli extracosti di smalti-mento dei rifiuti dopo la chiusuradell’Inviolata: “La prima cosa che

mi ha colpito è che si reputi legit-timo premiare quei comuni che sisono trovati ad affrontare l’extra-costo per smaltire rifiuti indifferen-ziati, premiando l'amministratoreinadempiente. Per quanto riguardaFonte Nuova - aggiunge Cannella -la cui attuale amministrazioneverrà premiata con 163.690,56

euro, consentimi inoltre di sottoli-neare che questa azione costitui-sce come ciliegina sulla torta il pre-mio finale per tutto uno scenarionon solo di omissioni ma di pe-renni bugie, che negli anni di am-ministrazione la giunta di centrodestra uscente ha propinato in ma-teria alla popolazione”.

LODI DIMETTITI, ANCHE... ALLO STADIOIl Pd utilizza l’effetto grafico di moda sui social networkLa richiesta di dimissioni a Lodi arriva anche dalla gremitagradinata di uno stadio. Si tratta di un gioco grafico che il partitodemocratico ha utilizzato per ribadire la propria richiesta.

La Gesepu fa la raccolta gratuitama gli ingombranti finiscono nei cassonetti

Nonostante le due giornate organizzate dalla società di raccoltale cattive abitudini di certi cittadini non cambiano

Da giorni Gesepu, la società che svolge il servizio diraccolta dei rifiuti nel comune di Fonte Nuova, avevadiffuso la notizia: “sabato 19 aprile dalle 8 alle 12 aSanta Lucia presso piazza delle Rose e sabato 17maggio dalle 8 alle 12 a Tor Lupara in via Piazza AldoMoro, tutti i cittadini del Comune di Fonte Nuova po-tranno quindi portare gratuitamente rifiuti ingombrantipresso i punti di raccolta.Vuoi mettere però il gusto di lasciare “abusivamente”gli ingombranti vicino ai cassonetti? Una cattiva abi-tudine che qualcuno non riesce a perdere.

L’occasione è quella della visita della capolista alleeuropee di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che nellagiornata di ieri ha incontrato i cittadini di Guidonianel giardino del Bar Lanciani. In un parterre di grandinomi della politica locale non passa inosservato ilsindaco uscente di Fonte Nuova Graziano Di Buò. Ea segnalarlo ci pensa Silvestroni, coordinatore pro-vinciale del partito che dal palco esorta il pubblicoad accoglierlo con un applauso, rimarcando la pos-sibile adesione del sindaco escluso dalla candida-tura di Forza Italia proprio nei lidi meloniani. “Vogliosalutare e ringraziare per la sua partecipazione Gra-ziano Di Buò che credo si stia avvicinando sempredi più a Fratelli d’Italia”.

giovedì 24 aprile 2014 SPORT14

ALESSANDRO GALASTRI

Tivoli Rugby

“Quello che mancaè la scossa della città”

fino al 30 aprile

Mister Bitocchi:“Questo bacinopuò diventareimportanteSoddisfatto deiragazzi ma c'èancora molta stradada fare”

pochi prezzi pregiati, con un gruppoformato da molti giovani, il lavorodel mister è stato encomiabile, ri-portando i tiburtini ai primi postidella classifica dopo che l’anno pre-cedente si era registrato il peggiorrisultato sportivo della storia recentedella Tivoli Rugby.Una stagione senz’altro positiva,che ha fatto emergere le doti delnuovo mister in qualità di allevatoredei giovani talenti, dando quel tocco

Si avvicina alla conclusione il cam-pionato di Serie C, con la TivoliRugby che può ancora conquistareil terzo posto in un torneo dominatodalla seconda squadra della Capi-tolina. Una splendida stagione pergli uomini di Nico Bitocchi, che hasegnato la rinascita del sodalizioall’esordio su una panchina dopoun’ottima carriera da giocatore. Con

di esperienza necessario in un grup-po relativamente acerbo. “Sonocomplessivamente soddisfatto diquesto mio primo anno alla TivoliRugby – le parole di Bitocchi -rispetto agli altri anni abbiamo do-vuto fare a meno di giocatori dilivello nella nostra rosa e abbiamodovuto puntare su un gruppo di ra-gazzi ancora inesperti per la SerieC. Abbiamo fatto esordire tanti gio-vani, è stata la stagione giusta perfar crescere questi giocatori. Bisognaessere consapevoli dei nostri limiti,con questa squadra possiamo andarcia giocare le finali ma è impensabilepuntare ad un passaggio di categoria.Mancano le alternative, un cam-pionato di rugby si affronta con 40giocatori. La panchina deve esserelarga e i divari tra i titolari e i pan-chinari devono essere minimi. Tradue anni, quando saliranno i ragazzidella Under 18 allora la situazionecambierà. Per adesso dobbiamo va-lutare solo giorno per giorno ilnostro valore”. Chiusura su alcune considerazionidi carattere personale. “Paradossal-mente quello che manca alla societàè la scossa della città. Questo è unbacino che potrebbe diventare im-portante. Possiamo raggiungere laquota di mille persone iscritte. Intanti arrivano da Guidonia e città li-mitrofe. Possiamo andare fieri diquesto club, è una famiglia che siaiuta e c’è un ottimo rapporto anchecon i vicini calciatori del Villa Adria-na. Certo, la struttura di allenamentopuò sicuramente migliorare. Da partemia ho già dato massima disponi-bilità alla società anche per il pros-simo anno in caso fosse intenzionatanuovamente a puntare su di me”.

Andrea Doriaretrocessa

Ma una speranzaarriva

dalle giovanili

Una stagione da archiviare e di-menticare quella che si appre-stano a concludere le ragazzeamarantoblu dell’ Andrea DoriaTivoli Volley di Stefano Vergari, re-trocesse aritmeticamente inPrima Divisione. Simile sorte toccaanche alle ragazze della SecondaDivisione di Maurizio Valeriani,che all’esordio nella categoria nonnavigano in buone acque di clas-sifica, seppur anche loro protago-niste di una stagione vissuta tramille problemi a causa di vari in-fortuni. Se dal punto di vista diPrima Squadra la situazione nonpuò certo definirsi tra le più posi-tive, sul fronte giovanile, invece,si tira un sospiro di sollievo contutte le formazioni, sia maschiliche femminili, che accedono allaseconda fase dei rispettivi cam-pionati. Nel settore femminile, im-pegnato in questi giorni nella se-conda fase dei relativi tornei,spiccano le giovanissime atletedell’Under 13 di Maurizio Valerianiche chiudono la prima fase deltorneo in testa alla classifica.

giovedì 24 aprile 2014 CULTURA & TEMPO LIBERO 15

ARIETE ♥♥Avete fatto il pieno di energie nel

week end pasquale e non solo… adalzarvi presto ci vorrà una gru. Urge

fare movimento.

TORO ♥♥♥♥♥Sentirete una fitta all’inizio, ma poisarà gradevole scoprire che si tratta

di una freccia di Cupido. Tantoamore per voi.

GEMELLI ♥♥♥Dite la verità, in questo periodo

dell’anno avete una sola idea cheronza per la testa: Vacanze! Un po’

di pazienza ancora.

CANCRO ♥♥♥♥Simpatici e spigliati come un WoodyAllen dei bei tempi, il vostro modo difare impacciato però piace e conqui-

sta.

LEONE ♥♥♥Io sono nessuno, tu chi sei? Nes-

suno pure tu? Allora siamo in due,non dirlo. Recita una poesia di Emily

Dickinson. Il tutto nel nulla.

VERGINE ♥♥Avete stravolto le vostre vite e se

non l’avete ancora fatto sbrigatevi, iltempo scorre veloce.”Quant’è bella

giovinezza che si fugge tuttavia”.

BILANCIA ♥Avete chiaramente un periodo diforte stress sul lavoro, per questo

non vi consiglio di vedere Come uc-cidere il capo e vivere felici.

SCORPIONE ♥♥L’emozione di quando eravate pic-coli sull’altalena potrebbe tornare

come un boomerang e stordire i vo-stri sensi.

SAGITTARIO ♥♥Anche se un po’ vi piace crogiolarvinel vostro lamento, ricordate chenon siete ne piccoli ne tantomeno

neri, basta Calimeri.

CAPRICORNO ♥♥♥♥Il vostro grido potrebbe anche nonessere “adriana!” come Rocky alla

fine del combattimento. Uscirete co-munque vincitori.

ACQUARIO ♥♥♥♥atmosfere da cinema muto anni

’20, sguardi lunghi e languidi che di-cono molto più delle parole. Roman-

ticismo vintage.

PESCI ♥♥♥Uno strappo nel cielo di carta vi tra-sforma da Oreste in Amleto, qui sicela il segreto della tragedia mo-

derna. Pirandello docet.

Gianluca Ballaclasse 1985,diplomato al

liceo scientificoMajorana e

laureato a TorVergata, vive

oggi inInghilterra, dove

conduce undottorato diricerca sullemetodologie

registiche

CAROLINE LATINI

La provincia del nord est romanocome serbatoio di talenti. Nonsarebbe la prima volta, ma in

questo caso si tratta di una di quellementi creative che tornano a casa perraccogliere i frutti di tanta esperienza.Si tratta di Gianluca Balla, giovaneregista originario di Guidonia Montecelio,che oggi vive a York in Inghilterra doveconduce un dottorato di ricerca e arrivaa Roma per presentare il prossimo 27aprile il suo primo corto, Numeri, alFestival del Cinema Veramente Indi-pendente.Come nasce il progetto?L’idea arriva nel 2013, dalla volontà disperimentare l’influenza della pubblicitàsulla mente umana. Il film esamina, inchiave ironica e leggera, come sia fortesulla vita di una ragazza come tante,Marta.Come hai gestito il lavoro di riprese echi ha collaborato alla realizzazione?Abbiamo girato il tutto in tre giorni nel-l’agosto 2013 nella periferia romana,con un budget estremamentebasso. La realizzazione ha vistola partecipazione di un piccoloteam composto per lo più daamici con esperienze nel settore.Gli attori invece provengono dalmondo del teatro. Ho selezionatoappositamente loro per ottenereimmediatezza e senso di veritànelle immagini. Tutti i personaggiinfatti rappresentano degli ste-reotipi esistenti e il difficile è statorendere tutto ciò credibile ed in-serirlo in un contesto reale e nonartificiale. Su di essi occorrevainfine sperimentare l’influenza dellapubblicità, o meglio il concetto dicuriosità e novità che si cela dietroper poi analizzarne gli effetti primadi dare loro vita. Deve essere una soddisfazione iltuo primo corto sarà presentato aRoma al cinema Trevi.Sì, verrà proiettato il 27 aprile in oc-casione del Festival del Cinema Ve-ramente Indipendente. Questa occa-sione è molto preziosa, permette dipresentarci sul grande schermo di

Talenti di Guidonia

Numeri, esordio sul grande schermodel regista Gianluca BallaIl corto sarà presentato il 27 aprile al Festival del Cinema Veramente Indipendente

fronte ad un pubblico nuovo.Che percorso hai fatto per arrivarea questo primo importante tra-guardo?Diciamo che fin da piccolo hoavuto la passione nel raccontarestorie. Ero indubbiamente il can-tastorie del mio gruppo di amici,appassionato di pittura e disegno,lettura e videogame. Al mondodel cinema però mi sono appas-sionato solo successivamente.Dopo essermi diplomato al liceoscientifico ‘Ettore Majorana’ diGuidonia e aver fatto un po’ ditutto senza meta: come unalaurea in Ingegneria Edile Ar-chitettura a Tor Vergata, avervissuto per un po’ a Parigi,aver tentato varie carriere daquella militare al musicista,sono finito nel 2012 all’Uni-versità di York in Inghilterra,nel Dipartimento di Teatro,Film e Televisione. Qui con-duco tuttora un dottorato di

ricerca su metodologie registiche esulle possibili influenze che gli effettivisivi digitali possono avere sul lavorodel regista. Parallelamente ho fondatouna compagnia di produzione, la WhipMa Whop Ma Film, con la quale hoavviato la produzione di diversi lavoritra cui Numeri.In che modo le tue esperienze di vitanel nord est hanno segnato il tuo per-corso artistico?Nel passato ho svolto attività teatralea Guidonia come attore e aiuto regista,attività che mi ha fornito le basi percapire l’arte registica e non solo. Ilteatro infatti mi ha insegnato un lin-guaggio con il quale parlare agli attori,fondamentale per essere un registacredibile. L’esperienza qui all’universitàdi York invece mi ha permesso di co-noscere personalità importanti e capiremeglio i meccanismi dell’industria ci-nematograficaChe aggettivi useresti per definire iltuo lavoro?Imperfetto ma vero, come la vita.

A lato e sotto scattiosul set di Numeri, il

cortometraggio èstato girato ad

agosto 2013 nellaperiferia romana. In

primo pianoGianluca Balla, il

regista originario diGuidonia

L’oroscopo di Psiche

Dentro 24 aprile 2014

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