DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le...

36
GSPublisherEngine 35.0.95.100 COMUNE di SAN LAZZARO di SAVENA Provincia di Bologna PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO “COL-86 bis” – VIA EMILIA Proprietà : Classe A s.r.l Via Bottau, 4 – 40055 Castenaso (Bo) Progettisti : Studio Tecnico Ruggeri Arch. Ruggeri Roberto Maria via Lenin, 51 – 40138 Bologna Arch. Ruggeri Roberto Maria Ing. Cervellati Luca Ing. Benini Erica Scala : Data : Aggiornamento: File: Questo documento é di proprietà esclusiva. É proibita la riproduzione anche parziale e la cessione a terzi senza la nostra autorizzazione SL.COL.86 bis DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO "COL-86 bis" VIA EMILIA 07.04.2015 20.02.2014 21.C PROGETTO ILLUMINOTECNICA

Transcript of DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le...

Page 1: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

GSPublisherEngine 35.0.95.100

COMUNE di SAN LAZZARO di SAVENA Provincia di Bologna

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO

DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO “COL-86 bis” – VIA EMILIA

Proprietà :

Classe A s.r.l

Via Bottau, 4 – 40055 Castenaso (Bo)

Progettisti :

Studio Tecnico Ruggeri Arch. Ruggeri Roberto Maria via Lenin, 51 – 40138 Bologna

Arch. Ruggeri Roberto Maria Ing. Cervellati Luca Ing. Benini Erica

Scala :

Data : Aggiornamento: File:

Questo documento é di proprietà esclusiva. É proibita la riproduzione anche parziale e la cessi one a terzi senza la nostra autorizzazione

SL.COL.86 bis

DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO"COL-86 bis" VIA EMILIA

07.04.2015

20.02.201421.C

PROGETTO

ILLUMINOTECNICA

Page 2: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente
Page 3: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

ELENCO ELABORATIELENCO ELABORATIELENCO ELABORATIELENCO ELABORATI

NOME NOME NOME NOME DESCRIZIONE ELABORATODESCRIZIONE ELABORATODESCRIZIONE ELABORATODESCRIZIONE ELABORATO

RT RELAZIONE TECNICA PP 1-6

RT COMPUTO METRICO E PREVISIONE DI SPESA PP 7-9

ILLP01 PLANIMETRIA ILL. PUBBL. CON PUNTI DI ALLACCIO

TPI TIPICI DI INSTALLAZIONE

CI CALCOLI ILLUMINOTECNICI

CAT ESTRATTO CATALOGO AEC “ECOLO”

Page 4: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 1 di 9

EELLAABBOORRAATTOO:: RRTT

RREELLAAZZIIOONNEE TTEECCNNIICCAA NNUUOOVVOO IIMMPPIIAANNTTOO DDII IILLLLUUMMIINNAAZZIIOONNEE PPUUBBBBLLIICCAA

PPUUAA DDEELL CCOOMMPPAARRTTOO DDII PPOOCC DDEENNOOMMIINNAATTOO ““CCOOLL--8866 bbiiss”” VVIIAA EEMMIILLIIAA 4400006688 -- SSaann LLaazzzzaarroo ddii SSaavveennaa ((BBOO))

PPrroopprriieettàà:: CCllaassssee AA ssrrll

VViiaa BBoottttaauu,, 44 -- 4400005555 -- CCaasstteennaassoo ((BBOO))

•• SOMMARIO

• INTRODUZIONE.................................................................................................................................... 2

• OBIETTIVI .............................................................................................................................................. 2

� INCREMENTO DELLA SICUREZZA.............................................................................................. 2

� RISPARMIO ENERGETICO............................................................................................................. 3

� RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO LUMINOSO..................................................................... 3

• ILLUMINAZIONE STARDALE ............................................................................................................ 4

� NORMA UNI 11248 ............................................................................................................................ 4

� NORMA UNI EN 13201-2 .................................................................................................................. 4

• SITUAZIONE SPECIFICA .................................................................................................................... 5

• COMPUTO METRICO E PREVISIONE DI SPESA............................................................................ 7

Page 5: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 2 di 9

• INTRODUZIONE .

L’attuale studio è finalizzato alla realizzazione di impianto di illuminazione pubblica, con molteplici obiettivi

da perseguire, che di seguito verranno esposti.

• OBIETTIVI I principali obiettivi da perseguire dal nuovo impianto di illuminazione, oggetto di questi questo elaborato,

saranno i seguenti:

- Sicurezza;

- Risparmio energetico;

- Riduzione dell’inquinamento luminoso;

In relazione a quanto prescritto dalla Legge Regionale n. 19/2003 “Norme in materia di riduzione

dell’inquinamento luminoso e di risparmio energetico” e successive modifiche ed integrazioni.

Il tutto integrato dalla DGR Emilia-Romagna n. 1688 del 18/11/2013 “ Nuova direttiva per l’applicazione

dell’art.2 Legge Regionale 29 settembre 2013 n. 19 recante: Norme in materia di riduzione dell’inquinamenti

luminoso e di risparmio energetico”

� INCREMENTO DELLA SICUREZZA

La sicurezza è senza ombra di dubbio il primo elemento da tenere in considerazione nell’ambito

dell’illuminazione urbana, ricoprendo un ruolo fondamentale per molteplici motivi.

Il primo riguarda l’illuminazione stradale, che deve evitare fenomeni di abbagliamento, pericolosi per i

guidatori, e fornire al contempo un livello di illuminamento tale da consentire un adeguata percezione degli

oggetti, ed in particolare degli ostacoli.

Un ruolo importante è quello ricoperto dal livello dell’illuminamento e della relativa uniformità; oltre ad un

determinato valore di illuminamento medio e minimo (misurato in lux) è anche importante garantire, per

quanto possibile, una buona uniformità rapporto tra l’illuminamento minimo e l’illuminamento medio), ovvero

evitare il cosiddetto fenomeno delle “macchie di luce”, alternato a zone buie. A tal proposito è bene ricordare

che, nella logica della riduzione del flusso luminoso in determinati orari e periodi dell’anno ed in determinate

aree, è sempre preferibile una riduzione uniforme dell’illuminamento da realizzarsi mediante dimmerazione, o

in alternativa apparati riduttori di flusso anziché lo spegnimento alternato di alcuni corpi illuminanti,

sicuramente più diffuso, ma che riduce in maniera drastica l’uniformità e di conseguenza anche la sicurezza,

specialmente in aree con attraversamenti pedonali.

Importante, oltre alla sicurezza stradale, è la sicurezza pubblica, cioè la sicurezza fisica e psicologica delle

persone. E’ chiaro infatti che un buon livello di illuminamento risulta essere un buon deterrente per atti

vandalici e criminali, mentre incentiva i cittadini, residenti e turisti, a frequentare la città anche nelle ore serali e

notturne, aumentandone la vivibilità e la godibilità.

Page 6: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 3 di 9

� RISPARMIO ENERGETICO Sempre maggiore è l’attenzione che viene manifestata, ad ogni latitudine, su scala nazionale ed internazionale,

nei confronti del sempre attuale tema del risparmio energetico, che è diventato nel corso degli anni, e sarà

sempre più in futuro, una peculiarità ed un obiettivo da perseguire ogni qualvolta si parla di consumo di

energia.

In merito a quanto riportato sopra, il tema dell’illuminazione è strettamente collegato al risparmio energetico.

Un ruolo fondamentale, da questo punto di vista, è giocato dall’efficienza dei corpi illuminanti e delle sorgenti

luminose da essi utilizzate.

In tal senso è importante, innanzitutto, che il flusso luminoso prodotto dalla sorgente sia concentrato e

indirizzato ove necessario, in modo da evitare ogni inutile dispersione, perché dispersione di illuminazione

artificiale significa spreco di energia e, di conseguenza, denaro sprecato per illuminare aree che non necessitano

di illuminamento o ancor peggio generare inquinamento luminoso.

Oltre a questo aspetto, strettamente collegato al tema dell’inquinamento luminoso che verrà introdotto

successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi,

maggiormente performanti e tecnologicamente in linea con i principi dell’ottimizzazione del flusso luminoso

Se in precedenza per illuminare piazze, strade e vialetti la scelta delle sorgenti luminose era limitata tra lampade

ad alogenuri metallici, lampade a vapori di mercurio o lampade a vapori di sodio ad alta pressione (per

illuminare strade e vialetti), oggi senz’altro va presa in fortissima considerazione la soluzione di utilizzare

anche corpi illuminanti che montano lampade a LED, o lampade SAP (sodio alta pressione di ultima

generazione) anche in funzione di una riduzione sostanziale dei costi iniziali ed un aumento delle performance,

rispetto ai primi prodotti immessi sul mercato.

Tuttavia, e questo è importante ricordarlo, la scelta di un corpo illuminante con sorgente a LED va presa in

considerazione con le dovute precauzioni per molteplici motivi, tra cui la presenza di un mercato saturo di

prodotti poco affidabili e con un rapido decadimento delle prestazioni, realizzati da costruttori non sempre

sufficientemente scrupolosi che, per giunta, forniscono garanzie con tempi limitati e condizioni poco chiare. Per

questo è importante valutare attentamente le caratteristiche tecniche prodotti ed affidarsi a costruttori affidabili,

nel settore da tempo, al fine di evitare spiacevoli sorprese a lavori ultimati.

Un altro aspetto importante dal punto di vista energetico, oltre all’efficienza del corpo illuminante e della

relativa sorgente luminosa, riguarda la riduzione del flusso luminoso in determinati orari o periodi dell’anno,

realizzabile in relazione alla categoria illuminotecnica dell’area ove i corpi illuminanti sono installati,

Con i corpi illuminanti, proposti nel caso specifico, che montano lampade a scarica, la riduzione del flusso

luminoso è possibile con specifici regolatori posti subito a valle del punto di consegna dell’energia.

� RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO LUMINOSO

Un altro aspetto di fondamentale importanza, quando si parla di pubblica illuminazione, riguarda il tema

dell’inquinamento luminoso, definito come ogni forma di irradiazione di luce artificiale che si disperda al di

fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata ed, in particolar modo, se orientata al di sopra della linea

dell’orizzonte.

La suddetta prescrizione, imposta della L.R. Emilia Romagna n.19/2003 sopracitata e DGR 1688 del

18/11/2013, è finalizzata al raggiungimento di molteplici obiettivi.

Uno dei principali obiettivi riguarda l’aumento della sicurezza stradale e la conseguente riduzione di possibile

cause di incidenti stradali, quali l’abbagliamento molesto e distrazioni derivate da un impianto di illuminazione

che disperde flusso luminoso ove non necessario, con conseguenti pericoli per le persone.

Page 7: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 4 di 9

In merito all’abbagliamento molesto, esso non solo può provocare una riduzione della sicurezza ma anche un

vero e proprio disagio nei confronti degli abitanti che, all’interno delle proprie abitazioni, subiscono

l’irraggiamento luminoso derivato da corpi illuminanti che disperdono flusso verso le relative abitazioni.

Infine, un importante obiettivo da perseguire risulta essere la conservazione degli equilibri ecologici anche

all’interno delle aree urbane, tutelando le generazioni future che hanno diritto a ricevere in eredità una Terra in

cui le presenti generazione devono agire per uno sviluppo durevole preservando le condizioni della vita, la

qualità e l’integrità dell’ambiente, evitando nei limiti del possibile ogni tipo di inquinamento, in linea con la

Dichiarazione sulla Responsabilità delle Generazioni Future adottata dalla conferenza generale dell’ONU del

Novembre 1997. Nella quotidianità quanto sopra esposto si traduce in apparecchi fotometricamente classificati

“Cut-off”

• ILLUMINAZIONE STARDALE I requisiti illuminotecnici a cui devono ottemperare gli impianti di pubblica illuminazione vengono definiti

dalla Norma UNI EN 13201-2 “Illuminazione Stradale - Requisiti prestazionali” che fa riferimento alla Norma

UNI 11248:2007 “Illuminazione Stradale - Categorie illuminotecniche”.

� NORMA UNI 11248 La procedura utilizzata dalla Norma UNI 11248 per definire la categoria illuminotecnica di progetto si basa

sulla “valutazione del rischio” che presenta ogni tratto di strada, in base al quale stabilire i requisiti

illuminotecnici cui bisogna ottemperare.

La valutazione del rischio viene condizionata dai cosiddetti parametri di influenza, di seguito esposti:

- Flusso del traffico;

- Complessità del compito visivo;

- Zone di conflitto (ad esempio incroci, svincoli, passaggi pedonali ecc ecc..);

- Dispositivi rallentatori (ad esempio dossi artificiali);

- Indice di resa dei colori;

- Indice di rischio di aggressione;

- Indice del livello luminoso dell’ambiente circostante le piste ciclabili;

- Pendenza media nelle piste ciclabili;

- Pedoni nelle piste ciclabili;

Trattandosi di una classificazione piuttosto complicata la Norma fornisce, nell’appendice A, alcuni esempi di

definizione della categoria illuminotecnica, considerando il numero minimo di parametri che di influenza che si

ritiene debbano essere sicuramente valutati.

� NORMA UNI EN 13201-2 Individuate le categorie illuminotecniche di ogni strada entra in gioco la Norma UNI EN 13201-2 che ha lo

scopo di fornire i requisiti fotometrici da rispettare.

Le principali categorie illuminotecniche indicate nella norma sono:

Page 8: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 5 di 9

- Categorie serie ME, per le quali valori da ottemperare riguardano la luminanza. Per ogni categoria

vengono fornite la luminanza1 media del manto stradale (L), l’uniformità generale della luminanza

2

(U0), l’uniformità longitudinale della luminanza3(UI), l’incremento di soglia

4 (TI) ed il rapporto di

contiguità5 (SR). In queste categorie ricadono la strade con velocità di percorrenza medio alta (superiori

a 30km/h);

- Categorie serie CE ed S, per le quali i valori di riferimento riguardano l’illuminamento6 ed il rapporto

tra l’illuminamento minimo ed illuminamento medio. In queste categorie ricadono le strade urbane con

velocità di percorrenza non superiore a 30km/h, strade pedonali, aree di parcheggio, piste ciclabili, i

marciapiedi e le “zone di conflitto”

• SITUAZIONE SPECIFICA

Categorie illuminotecniche di ingresso classe stradale secondo tabella 1 pag 67 DGR Emilia Romagna

1688/13

Tipo di strada e oltre a parcheggio categoria illuminotecnica M3 per analisi rischi.

Classe illuminotecnica secondo EN13201-2 : ME3B

Occorre ricordare, in ogni caso che stiamo trattando del completamento di un impianto di pubblica

illuminazione in uno stralcio di PUA che per quanto attiene agli impianti di pubblica illuminazione è

già in funzione con punto di consegna, quadri e regolatori di flusso già attivati e attualmente già

fruibile dall’utenza.

Si prende quindi in esame, per armonizzare l’estetica dei corpi illuminanti, lo stesso tipo di prodotto

presente avendo cura di soddisfare comunque quanto richiesto dalle prescrizioni sia di carattere

generale che specifiche del luogo. Si procederà pertanto considerando il parcheggio con annessa

strada urbana di interesse secondario.

Particolare attenzione viene posta nei cambi di direzione della pista ciclopedonale e nel raccordo con

la strada principale.

Con quanto sopra esposto, intervengono quindi indicazioni specifiche che portano necessariamente a

considerare, indipendentemente dall’ottica che invece è specifica di ogni singolo corpo illuminante

proposto, l’utilizzo di componenti dello stesso tipo di quelli in essere e funzionanti.

1 La luminanza è una grandezza fotometrica definita come il rapporto tra l'intensità luminosa emessa da una sorgente verso una superficie normale alla direzione del flusso e l'area della superficie stessa, ed è misurata in cd/m2 (candele per metro quadrato); 2 Rapporto tra il valore minimo e il valore massimo della luminanza del manto stradale rilevata lungo la mezzeria di una corsia di marcia; 3 Valore minimo delle uniformità longitudinali delle corsie di marcia della carreggiata; 4 Misura della perdita di visibilità causata dall'abbagliamento debilitante degli apparecchi di un impianto di illuminazione stradale; 5 Illuminamento medio sulle fasce appena al di fuori dei bordi della carreggiata, in rapporto all'illuminamento medio sulle fasce appena all'interno dei bordi; 6 L'illuminamento è una grandezza fotometrica risultato del rapporto tra il flusso luminoso (misurato in lumen) emesso da una sorgente e la superficie dell'oggetto illuminato - è quindi riferita all'oggetto illuminato e non alla sorgente, ed è misurato in lux;

Page 9: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 6 di 9

Avremo quindi i nostri “ pali di illuminazione” di costruzione AEC o equivalente equipaggiati con

lampade SHP ( sodio alta pressione ) da 70 e 100 W e alimentate con reattore ferromagnetico e

accenditore.

Ciò in quanto i nostri corpi illuminanti vengono allacciati alla dorsale dell’impianto esistente che “ ha

la gestione del risparmio energetico mediante riduzione del flusso luminoso”

I calcoli illuminotecnici evidenziano la necessità di integrare i punti di illuminazione proposti nel

progetto e ottimizzarne la posizione con riferimento particolare alla distanza tra i pali per evitare

eccessive disuniformità di illuminamento.

Quanto sopra fermo restando che spostamenti di massimo 2 m non inficiano la validità del calcolo.

Forlì, 09/07/2014

Per. Ind. Giampaolo Dall’Agata

per

G.P.S. S.r.l

Page 10: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 7 di 9

COMPUTO METRICO E PREVISIONE DI SPESA

PPooss DDeessccrriizziioonnee UU mm QQ PP uunn TToottaallee

AA SSCCAAVVII EE PPLLIINNTTII DDII SSOOSSTTEEGGNNOO

AA11 Realizzazione di scavo per costruzione cavidotto con tubazione in polietilene (PE) corrugato pesante a doppia parete conforme alla norma CEI 23-46, scavo eseguito a macchina a sezione obbligata in terreno di qualsiasi natura e consistenza fino alla profondità di 0,70 m(per i percorsi sui marciapiedi)-0,90 m(per i percorsi su strade e verde pubblico) compreso rivestimento del tubo e rinterro con sabbione costipato e/o misto stabilizzato cementato nei tratto ove previsto. . E' previsto inoltre il taglio dell'asfalto ove presente con il relativo rifacimento del manto bituminoso (Bynder) per gli ultimi 10 cm dello scavo.Completo di posa di nastro per la segnalazione del cavo Compreso di n° 1 tubo diametro F 125 mm

mm 8855 2222,,0000 11887700,,0000

AA22 Fornitura e posa in opera di plinto prefabbricato per sostegno di pali di illuminazione di dimensioni circa 0,80x0,70x0,80 m con predisposizione per alloggiamento palo e pozzetto per collegamento cavi elettrici completo di chiusino in ghisa portante con la scritta "Illuminazione Pubblica", il prefabbricato sarà costituito in CLS 425 Rck da N/cmq, con acciaio ad aderenza migliorata in barre tonde tipo FeB44K, controllato in stabilimento, del tiposaldabile. (per pali Hft 5,00-m)

nn 11 115500,,0000 115500,,0000

AA33 Fornitura e posa in opera di plinto prefabbricato per sostegno di pali di illuminazione di dimensioni circa 0,80x0,90x0,90 m con predisposizione per alloggiamento palo e pozzetto per collegamento cavi elettrici completo di chiusino in ghisa portante con la scritta "Illuminazione Pubblica", il prefabbricato sarà costituito in CLS 425 Rck da N/cmq, con acciaio adaderenza migliorata in barre tonde tipo FeB44K, controllato in stabilimento, del tiposaldabile.(per pali Hft 9,00 m)

nn 66 116688,,0000 11000088,,0000

AA44 Realizzazione collarino di protezione base palo realizzato in cls sul posto oprefabbricato delle dimensioni di 15 cm di altezza e 8 cm di spessore

nn 77 3388,,0000 226666,,0000

B CORPI ILLUMINANTI COMPLETI

BB11 Fornitura e posa in opera di Punto luce doppio completo per zona ingresso dalla V. Emilia composto da un apparecchio ECOLO 1 70W SHP classe 2 con accenditore. Ottica ST colore 02 nero effetto satinato; un apparecchio ECOLO 1 70W SHP classe 2 con accenditore. Ottica OC colore 02 nero effetto satinato; due lampade tubolari trasparenti SHP 70W; attacco esagono per due apparecchi colore 02 nero effettosatinato; palo EC 5 L=5500 H= 5000 Φ 102mm completo delle 3 lavorazioni standard zincato e verniciato colore 02 nero effetto satinato; morsettiera filo palo RESET 11 per pali Φ 95-105 con un fusibile colore 02 nero effetto

nn 11 11557733,,0000 11557733,,0000

Page 11: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 8 di 9

satinato. L’apparecchio andrà corredato di guaina termorestringente anticorrosione per 200mm. nella parte di interramento e per 200mm. sopra il punto di fissaggio del sostegno. Dovranno inoltre essere riportate tramite punzonatura il marchio del produttore, la settimana e l'anno di costruzione. Il palo dovrà essere inserito nel basamento predisposto e costipato con sabbia grossa debitamente bagnata e compressa fino a non lasciare nessun interstizio. Altezza fuori terra 5,00 m (h. Totale 5,50 m)

BB22 Fornitura e posa in opera di Punto luce singolo completo per parcheggio composto da un apparecchio ECOLO BR 100W SHP classe 2 con accenditore. Ottica ST colore 02 nero effetto satinato; lampada tubolare trasparente SHP 100W; attacco esagono per un apparecchio colore 02 nero effetto satinato; palo EC 9 L=9800 H= 9000 Φ 159-102mm completo delle 3 lavorazioni standard zincato e verniciato colore 02 nero effetto satinato; morsettiera filo palo RESET 18 per pali Φ 150-164 con un fusibile colore 02 nero effetto satinato. L’apparecchio andrà corredato di guaina termorestringente anticorrosione per 200mm. nella parte di interramento e per 200mm. sopra il punto di fissaggio del sostegno. Dovranno inoltre essere riportate tramite punzonatura il marchio del produttore, la settimana e l'anno di costruzione. Il palo dovrà essere inserito nel basamento predisposto e costipato con sabbia grossa debitamente bagnata e compressa fino a non lasciare nessun interstizio. Altezza fuori terra 9,00 m (h. Totale 9,80 m)

nn 44 11337711,,0000 55448844,,0000

BB33 Spostamento mediante disinstallazione di punto luce esistente e successiva reinstallazione del palo con Integrazione al punto luce esistente mediante fornitura e posa in opera di Punto luce singolo composto da un apparecchio ECOLO BR 100W SHP classe 2 con accenditore. Ottica ST colore 02 nero effetto satinato; lampada tubolare trasparente SHP 100W; attacco esagono per due apparecchi colore 02 nero effetto satinato, il tutto a formare un punto luce doppio; Altezza fuori terra 9,00 m (h. Totale 9,80 m)

nn 11 997733,,0000 997733,,0000

CC LLIINNEEEE EE AALLIIMMEENNTTAAZZIIOONNII

CC11 Fornitura e posa in opera entro cavidotto già predisposto di linee dorsali di alimentazione 4 x 1 x 10mmq in cavo di rame tipo FG7R 0,6/1kV, non propagante l'incendio e non propagante la fiamma con marchio IMQ e conforme alle norme CEI 20-22II, 20-35, complete digiunzioni stagne eseguite con connettori di rame da pinzare e isolate con nastri autovulcanizzanti e isolanti o altro sistema con caratteristiche simili o migliorative compreso giunzione a linea esistente in pozzetto

mm 9900 1111,,0000 999900,,0000

Page 12: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Pagina 9 di 9

CC22 Fornitura e posa in opera della alimentazione di singoli corpi illuminanti derivata dalla dorsale realizzata in cavo di rame tipo FG7R 0,6/1kV, sez 2x4 mmq, non propagante l'incendio e non propagante la fiamma con marchio IMQ e conforme alle norme CEI 20-22II, 20-35 2 x 4 mmq complete di giunzioni stagne eseguite con connettori di rame da pinzare e isolate con nastri autovulcanizzanti e isolanti o altro sistema con caratteristiche simili o migliorative, ovvero utilizzando le morsettiere in dotazione ai pali.

nn 88 4455,,0000 336600,,0000

RRIIEEPPIILLOOGGOO

AA SSCCAAVVII EE PPLLIINNTTII DDII SSOOSSTTEEGGNNOO 33229944,,0000

B CORPI ILLUMINANTI COMPLETI 88003300,,0000

CC LLIINNEEEE EE AALLIIMMEENNTTAAZZIIOONNII 11335500,,0000

TOTALE IMPONIBILE 1122667744,,0000

Forlì, 09/07/2014 Per. Ind. Giampaolo Dall’Agata

per

G.P.S. S.r.l

Page 13: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente
Page 14: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente
Page 15: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

-please put your own address here-Pagina 1/17PP-14017B GPS.rdf

Parcheggio a S. Lazzaro

Impianto : ECOLO

Numero progetto : PP-14017B

Cliente : GPS

Autore :

Data : 09.07.2014

Descrizione progetto:Ns. propostaApparecchi ECOLO 1 100W shp su palo EC_9

I seguenti valori si basano su calcoli esatti di lampade e punti luce tarati e sulla loro disposizione. Nella realtà potranno verificarsi differenzegraduali.Resta escluso qualunque diritto di garanzia per i dati dei punti luce. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per dannianche parziali derivanti all'utente o a terzi.

Page 16: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Sommario

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 2/17PP-14017B GPS.rdf

Page 17: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Dati punti luce

AEC Illuminazione, ECOLO 1 ST (ECOLO 1 ST P3 100W SHP-T_ECN-039)

Pagina dati

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 3/17PP-14017B GPS.rdf

Marca: AEC Illuminazione

ECOLO 1 ST P3 100W SHP-T_ECN-039 Arredo Urbano con ottica stradale ECOLO 1 STApparecchio per arredo urbano

Parte inferiore: Anello in alluminio pressofusoParte superiore: Cupola in alluminio tornito, anello in pressofusione di alluminioAttacco: Per pali diam.102mm mediante accessorio esagono, testa-palo diam.60mm, a muroOttica: Alluminio 99,85% imbutito, anodizzato e brillantatoViterie: Acciaio inoxGuarnizioni: EPDMSchermo: Vetro piano temperato 4mmPiastra portacablaggio: TecnopolimeroColore standard: Nero effetto satinato cod.02Colore optional: Grigio Grafite satinato cod.01, argento metallizzato satinato cod. 03, sabbia stinato cod.04Classe di isolamento: IIGrado di protezione vano alimentazione: IP66Grado di protezione vano ottico: IP66Filtro anticondensaPressacavo: IP67 in plasticaClassificazione fotometrica: Cut-offGruppo ottico: Asimmetrico stradaleSezionatore: AutomaticoMarcatura: CEFusibile: Su richiestaAlimentazione: 230V (altre tensioni su richiesta)Accenditore: A sovrapposizioneCablaggi speciali: Su richiesta cablaggi biregime, elettronico, elettronico dimmerabile, accenditore temporizzato

Dati punti luceRendimento punto luce : 72.4%Rendimento punto luce : 67.36 lm/W

A30 ¯100.0% ­0.0%Classificazione :CIE Flux Codes : 37 76 98 100 72UGR 4H 8H (20%, 50%, 70%)C0 / C90 : 34.7 / 24.3Reattore/Alimentatore : Trasformatore ElettromagneticoPotenza del sistema : 115 WDiametro : 520 mmAltezza : 330 mm

Sorgenti:Quantità : 1Nome : STPotenza : 100WTemp. Di Colore : ww/2200KFlusso luminoso : 10700 lmZoccolo : E40Resa cromatica : 4

Page 18: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Dati punti luce

AEC Illuminazione, ECOLO 1 ST (ECOLO 1 ST P3 100W SHP-T_ECN-039)

Pagina dati

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 4/17PP-14017B GPS.rdf

Page 19: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

AEC Illuminazione, ECOLO 1 ST (ECOLO 1 ST P3 100W SHP-T_ECN-039)

CDL

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 5/17PP-14017B GPS.rdf

100

200

300

400

90°90°

180°

0° 30°30°

150°150°

60°

120°

60°

120°

cd / 1000 lm

C90 C180 C270

0° 109 109 109

5° 122 122 103

10° 146 142 97

15° 187 147 91

20° 222 149 87

25° 233 151 82

30° 228 152 79

35° 217 153 76

40° 201 155 73

45° 180 159 71

50° 153 163 68

55° 119 167 63

60° 82 171 50

65° 53 169 31

70° 32 114 15

75° 10 53 6

80° 1 18 2

85° 0 0 0

90° 0 0 0

cd / 1000 lm

C0 / C180 C90 / C270

Marca : AEC IlluminazioneCodice : ECOLO 1 ST P3 100W SHP-T_ECN-039Nome punto luce : ECOLO 1 STAccessori : 1 x ST 100W / 10700 lmDimensioni : D 520 mm x H 330 mmNome file : rlx31963341.ldt

Rendimento : 72.4%Rendimento punto luce : 67.36 lm/W (A30)Distrib. della luceAngolo fascio luminoso

: simm. a C90-C270: -- C0-C18037.9° C90-- C270

Page 20: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Dati punti luce

AEC Illuminazione, ECOLO 1 OC (ECOLO 1 OC 70W SHP-T_ECN-005)

Pagina dati

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 6/17PP-14017B GPS.rdf

Marca: AEC Illuminazione

ECOLO 1 OC 70W SHP-T_ECN-005 Arredo Urbano con ottica pista ciclabile ECOLO 1 OCApparecchio per arredo urbano

Parte inferiore: Anello in alluminio pressofusoParte superiore: Cupola in alluminio tornito, anello in pressofusione di alluminioAttacco: Per pali diam.102mm mediante accessorio esagono, testa-palo diam.60mm, a muroOttica: Alluminio pre-anodizzato ad elevata purezzaViterie: Acciaio inoxGuarnizioni: EPDMSchermo: Vetro piano temperato 4mmPiastra portacablaggio: TecnopolimeroColore standard: Nero effetto satinato cod.02Colore optional: Grigio Grafite satinato cod.01, argento metallizzato satinato cod. 03, sabbia stinato cod.04Classe di isolamento: IIGrado di protezione vano alimentazione: IP66Grado di protezione vano ottico: IP66Filtro anticondensaPressacavo: IP67 in plasticaClassificazione fotometrica: Cut-offGruppo ottico: Asimmetrico per percorsi ciclopedonaliSezionatore: AutomaticoMarcatura: CEFusibile: Su richiestaAlimentazione: 230V (altre tensioni su richiesta)Accenditore: A sovrapposizioneCablaggi speciali: Su richiesta cablaggi biregime, elettronico, elettronico dimmerabile, accenditore temporizzato

Dati punti luceRendimento punto luce : 64.7%Rendimento punto luce : 50.84 lm/W

A30 ¯100.0% ­0.0%Classificazione :CIE Flux Codes : 34 72 97 100 65UGR 4H 8H (20%, 50%, 70%)C0 / C90 : 33.4 / 21.1Reattore/Alimentatore : Trasformatore ElettromagneticoPotenza del sistema : 84 WDiametro : 520 mmAltezza : 330 mm

Sorgenti:Quantità : 1Nome : STPotenza : 70WTemp. Di Colore : ww/2200KFlusso luminoso : 6600 lmZoccolo : E27Resa cromatica : 4

Page 21: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Dati punti luce

AEC Illuminazione, ECOLO 1 OC (ECOLO 1 OC 70W SHP-T_ECN-005)

Pagina dati

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 7/17PP-14017B GPS.rdf

Page 22: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

AEC Illuminazione, ECOLO 1 OC (ECOLO 1 OC 70W SHP-T_ECN-005)

CDL

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 8/17PP-14017B GPS.rdf

100

200

300

90°90°

180°

0° 30°30°

150°150°

60°

120°

60°

120°

cd / 1000 lm

C90 C180 C270

0° 134 134 134

5° 136 135 131

10° 135 139 127

15° 132 147 122

20° 126 157 117

25° 119 167 111

30° 111 178 104

35° 103 191 96

40° 94 220 87

45° 84 268 77

50° 72 311 66

55° 58 350 53

60° 45 360 38

65° 34 316 22

70° 21 284 8

75° 8 146 1

80° 1 60 1

85° 0 6 0

90° 0 0 0

cd / 1000 lm

C0 / C180 C90 / C270

Marca : AEC IlluminazioneCodice : ECOLO 1 OC 70W SHP-T_ECN-005Nome punto luce : ECOLO 1 OCAccessori : 1 x ST 70W / 6600 lmDimensioni : D 520 mm x H 330 mmNome file : rlx18506851.ldt

Rendimento : 64.7%Rendimento punto luce : 50.84 lm/W (A30)Distrib. della luceAngolo fascio luminoso

: simm. a C90-C270: 146.7° C0-C180-- C90-- C270

Page 23: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Dati punti luce

AEC Illuminazione, ECOLO 1 ST (ECOLO 1 ST P1 70W SHP-T_ECN-049)

Pagina dati

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 9/17PP-14017B GPS.rdf

Marca: AEC Illuminazione

ECOLO 1 ST P1 70W SHP-T_ECN-049 Arredo Urbano con ottica stradale ECOLO 1 STApparecchio per arredo urbano

Parte inferiore: Anello in alluminio pressofusoParte superiore: Cupola in alluminio tornito, anello in pressofusione di alluminioAttacco: Per pali diam.102mm mediante accessorio esagono, testa-palo diam.60mm, a muroOttica: Alluminio 99,85% imbutito, anodizzato e brillantatoViterie: Acciaio inoxGuarnizioni: EPDMSchermo: Vetro piano temperato 4mmPiastra portacablaggio: TecnopolimeroColore standard: Nero effetto satinato cod.02Colore optional: Grigio Grafite satinato cod.01, argento metallizzato satinato cod. 03, sabbia stinato cod.04Classe di isolamento: IIGrado di protezione vano alimentazione: IP66Grado di protezione vano ottico: IP66Filtro anticondensaPressacavo: IP67 in plasticaClassificazione fotometrica: Cut-offGruppo ottico: Asimmetrico stradaleSezionatore: AutomaticoMarcatura: CEFusibile: Su richiestaAlimentazione: 230V (altre tensioni su richiesta)Accenditore: A sovrapposizioneCablaggi speciali: Su richiesta cablaggi biregime, elettronico, elettronico dimmerabile, accenditore temporizzato

Dati punti luceRendimento punto luce : 72.5%Rendimento punto luce : 56.96 lm/W

A30 ¯100.0% ­0.0%Classificazione :CIE Flux Codes : 37 74 98 100 73UGR 4H 8H (20%, 50%, 70%)C0 / C90 : 32.6 / 24.8Reattore/Alimentatore : Trasformatore ElettromagneticoPotenza del sistema : 84 WDiametro : 520 mmAltezza : 330 mm

Sorgenti:Quantità : 1Nome : STPotenza : 70WTemp. Di Colore : ww/2200KFlusso luminoso : 6600 lmZoccolo : E27Resa cromatica : 4

Page 24: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Dati punti luce

AEC Illuminazione, ECOLO 1 ST (ECOLO 1 ST P1 70W SHP-T_ECN-049)

Pagina dati

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 10/17PP-14017B GPS.rdf

Page 25: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

AEC Illuminazione, ECOLO 1 ST (ECOLO 1 ST P1 70W SHP-T_ECN-049)

CDL

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 11/17PP-14017B GPS.rdf

50

100

150

200

250

90°90°

180°

0° 30°30°

150°150°

60°

120°

60°

120°

cd / 1000 lm

C90 C180 C270

0° 152 152 152

5° 163 152 146

10° 184 151 142

15° 217 150 139

20° 239 152 135

25° 239 151 132

30° 229 151 129

35° 217 151 126

40° 205 151 122

45° 192 154 116

50° 175 158 110

55° 146 160 102

60° 110 160 87

65° 60 157 62

70° 27 143 34

75° 14 88 11

80° 1 17 2

85° 0 0 0

90° 0 0 0

cd / 1000 lm

C0 / C180 C90 / C270

Marca : AEC IlluminazioneCodice : ECOLO 1 ST P1 70W SHP-T_ECN-049Nome punto luce : ECOLO 1 STAccessori : 1 x ST 70W / 6600 lmDimensioni : D 520 mm x H 330 mmNome file : rlx18535289.ldt

Rendimento : 72.5%Rendimento punto luce : 56.96 lm/W (A30)Distrib. della luceAngolo fascio luminoso

: simm. a C90-C270: 136.1° C0-C18054.3° C90-- C270

Page 26: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Impianto esterno 1

Descrizione, Impianto esterno 1

Pianta

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 12/17PP-14017B GPS.rdf

0 10 20 30 40 50 60 70 80[m]

1 : 500

0

10

20

30

40

50

60

70[m]

N

Page 27: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Descrizione, Impianto esterno 1

Dati punti luce/Elementi dell' interno

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 13/17PP-14017B GPS.rdf

Dati prodotti:

Tipo Num. Marca

AEC Illuminazione1 7 Codice : ECOLO 1 ST P3 100W SHP-T_ECN-039

Nome punto luce : ECOLO 1 STSorgenti : 1 x ST 100W / 10700 lm

2 1 Codice : ECOLO 1 OC 70W SHP-T_ECN-005Nome punto luce : ECOLO 1 OCSorgenti : 1 x ST 70W / 6600 lm

3 1 Codice : ECOLO 1 ST P1 70W SHP-T_ECN-049Nome punto luce : ECOLO 1 STSorgenti : 1 x ST 70W / 6600 lm

Centro Angolo di rotazione Coordinate destinazioneNr. X [m] Y [m] Z [m] Z [°] C0 [°] C90 [°] Xa [m] Ya [m] Za [m]AEC Illuminazione ECOLO 1 ST ECOLO 1 ST P3 100W SHP-T_ECN-039

1 27.79 54.93 8.64 0.00 0.00 0.00 27.79 58.96 0.002 56.68 55.01 8.64 0.00 0.00 0.00 56.68 59.03 0.004 55.78 18.41 8.64 270.00 0.00 0.00 59.81 18.41 0.006 72.30 31.32 8.64 270.00 0.00 0.00 76.33 31.32 0.007 72.80 53.32 8.64 270.00 0.00 0.00 76.83 53.32 0.008 70.80 18.41 8.64 90.00 0.00 0.00 66.77 18.41 0.00

11 70.80 53.32 8.64 90.00 0.00 0.00 66.77 53.32 0.00AEC Illuminazione ECOLO 1 OC ECOLO 1 OC 70W SHP-T_ECN-005

9 14.00 57.00 4.74 180.00 0.00 0.00 14.00 56.59 0.00AEC Illuminazione ECOLO 1 ST ECOLO 1 ST P1 70W SHP-T_ECN-049

10 14.00 58.00 4.74 0.00 0.00 0.00 14.00 59.96 0.00

Elementi di creazione

Superficie di misurazione virtualeAngolo di rotazione

Nr. xm[m] ym[m] zm[m] Lungh. Largh. Asse Z Asse L Asse QSup. ut. 1.1

0.00 0.00 0.00 82.51 76.19 0.00 0.00 0.00ParcheggioM 1 21.50 64.00 0.00 50.14 58.21 0.11 0.00 0.00

Page 28: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Impianto esterno 1

Riepilogo, Impianto esterno 1

Panoramica risultato, Parcheggio

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 14/17PP-14017B GPS.rdf

0 10 20 30 40 50 60 70 80[m]

0

10

20

30

40

50

60

70[m]

N

10 15 20 30 50Illuminamento [lx]

GeneraleAlgoritmo di calcolo utilizzato: Percentuale indiretta mediaAltezza area di valutazione 0.00 mFattore di manut. 0.80

Flusso luminoso totale di tutte le lampade 88100 lmPotenza totale 973 WPotenza totale per superficie (6286.58 m²) 0.15 W/m²

IlluminamentoIlluminamento medio Em 17.5 lxIlluminamento minimo Emin 5.5 lxIlluminamento massimo Emax 32 lxUniformità Uo Emin/Em 1:3.16 (0.32)Uniformità Ud Emin/Emax 1:5.78 (0.17)

Tipo Num. Marca

AEC Illuminazione1 7 Codice : ECOLO 1 ST P3 100W SHP-T_ECN-039

Nome punto luce : ECOLO 1 STSorgenti : 1 x ST 100W / 10700 lm

2 1 Codice : ECOLO 1 OC 70W SHP-T_ECN-005Nome punto luce : ECOLO 1 OCSorgenti : 1 x ST 70W / 6600 lm

3 1 Codice : ECOLO 1 ST P1 70W SHP-T_ECN-049Nome punto luce : ECOLO 1 STSorgenti : 1 x ST 70W / 6600 lm

Page 29: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Impianto esterno 1

Riepilogo, Impianto esterno 1

Panoramica risultato, Parcheggio

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 15/17PP-14017B GPS.rdf

Page 30: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Impianto esterno 1

Risultati calcolo, Impianto esterno 1

Tabella, Parcheggio (E)

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 16/17PP-14017B GPS.rdf

Altezza del piano di riferimento : 0.00 mIlluminamento medio Em : 17.5 lxIlluminamento minimo Emin : 5.5 lxIlluminamento massimo Emax : 32 lxUniformità Uo Emin/Em : 1 : 3.16 (0.32)Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 5.78 (0.17)

6.1 12.3 14.2 13.2 6.8

9.8 17.6 19 18.9 11.2

15.5 23.7 23.2 24.6 17.7

15.9 24.9 21 25.1 19.3

17.3 25.9 24.8 27.7 22

11.9 20.2 22.6 24.4 19.2

7.9 15.7 19.4 21.8 19.1

(5.5) 11.2 15 16.6 15.7

13.2 16 16.7

12 14.8 13.8

12.5 16.4 13.7

14.7 21 17.4

18.3 27 25.7

20.2 30.5 31.4

24.2 21.5 18.5 12.8 8.4 6.2 5.8 6.9 9.9 15.2 16 23.3 [32] 31.9

26.1 25.5 23.4 18.2 14.5 11.4 10.6 12.5 15.9 21.1 22.6 27.2 31.3 25.7

18.4 14.3 13.1 12.6 10.9 9.8 9.5 10.4 11.7 13.3 12.3 16.3 19.9 23.2 17.1

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45[m]

Illuminamento [lx]

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50[m]

Page 31: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Risultati calcolo, Impianto esterno 1

Rappresentazione isolinee, Parcheggio (E)

OggettoImpiantoNumero progettoData

: Parcheggio a S. Lazzaro: ECOLO: PP-14017B: 09.07.2014

-please put your own address here-Pagina 17/17PP-14017B GPS.rdf

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50[m]

1 : 500

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55[m]

10

10

10

10

10

10

15

15

1515

15

15

20

20

20

20

30

Illuminamento [lx]

Altezza del piano di riferimento : 0.00 mIlluminamento medio Em : 17.5 lxIlluminamento minimo Emin : 5.5 lxIlluminamento massimo Emax : 32 lxUniformità Uo Emin/Em : 1 : 3.16 (0.32)Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 5.78 (0.17)

Page 32: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

LIGHT AFTER THE SUNSET

CYAN 100% MAGENTA 72%YELLOW 0NERO 18%

NERO 35%

STAMPA INQUADRICROMIA

pantone 280 ARGENTOpantone 877

STAMPA INPANTONECON ARGENTO

THE BEST

VISIONL I G H T

Page 33: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

*Ottica OP non disponibile nella versione LIGNANO e a muro. | OP optic not available for LIGNANO and wall mounting version.

APPARECChIO | LUMINAIRE

ECOLO

Ø 5

20Ø

520

Ø 520

290

OTTICHE | OPTICS

ECOLO

ST OC OP-DX* OP-SX*

ST OC S

Page 34: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

NERO e GRIGIO per marchi piccoli (ha il �lo ingrossato)

URBANO - URBAN | ECOLO | 195

Page 35: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

Ø 60

Ø 520

290

806

ECOLO LIGNANO

743

Ø 102

Ø 520

330

ECOLO

Ø 520

ECOLO TB

658

290

628

Ø 60

290

390

Ø 520

734

Ø 60

ECOLO TBECOLO TP ECOLO LIGNANO

TESTA PALO ECOLO | ECOLO POST TOP

SiStema: apparecchio + Braccio | SyStem: Luminaire + Bracket

Page 36: DEL COMPARTO DI POC DENOMINATO COL-86 bis VIA EMILIA · successivamente, occorre comparare le “nuove” sorgenti luminose che ci propone il mercato al giorno d’oggi, maggiormente

NERO e GRIGIO per marchi piccoli (ha il �lo ingrossato)

EC EC ECECEC EC EC PN

SERIE BRACCIO | BRACKET SERIES ECOLO

APPLICAZIONI SU PALO | ON POLES APPLICATIONS

1349

Ø 102

Ø 520

290

611

ECOLO BR

743

Ø 102

Ø 52033

0

ECOLO

729

Ø 520

290

ECOLO M

ECOLO MECOLO ECOLO BR

+ +

SiStema: apparecchio + Braccio | SyStem: Luminaire + Bracket

URBANO - URBAN | ECOLO | 197