D’ARIA

Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Sociale

Besta di Milano

E del Liceo linguistico Natta di Milano

RESTAURAZIONE 1814-1830

INSURREZIONI E MOTI RIVOLUZIONARI 1830-1848

EUROPA AMERICA

SETTENTRIONALE

PAESI DEL COMMONWEALTH

BRITANNICO

IL LATINO PERDE LA LEADESHIP SIA NELLA SCIENZA CHE NELLA

CULTURA PIU’ IN GENERALE

SI AFFERMANO LE LINGUE NAZIONALI (solo in Italia permangono differenze

regionali)

IDEALISMO - ROMANTICISMO

ENTRAMBI NASCONO IN GERMANIA

MENTRE IL ROMANTICISMO E’ UN MOVIMENTO MOLTO VASTO CHE

ABBRACCIA LETTERATURA, ARTE E POESIA

IDEALISMO E’ UNA CORRENTE DEL PENSIERO FILOSOFICO

IDEALISMO E ROMANTICISMO

SUPERARE LA RAGIONE DELL’ILLUMINISMO

ARTE TRADIZIO

NE SENTIMEN

TO INFINITO

NO SI’

LIMITI DELLA

RAGIONE

DEISMO

ASSOLUTO

DIO PERSONALE DELLA TRADIZIONE

CRISTIANA

INFINITO COME META IDEALE

L’UOMO HA NOSTALGIA DELLE PROPRIE ORIGINI DIVINE

ATTRAVERSO L’ARTE

VIA DELLA VERITA’

SI COGLIE COL SENTIMENTO (KANT) L’ESSENZA DEL MONDO CHE SFUGGE ALLA RAGIONE SCIENTIFICA

L’IO IMITA IL DIVINO

SI REALIZZA LA LIBERTA’ ASSOLUTA DELL’IO

LA TRADIZIONE

•PRESENTE EVASIONE DAL

•PASSATO OVE L’UOMO VIVEVA IN SINTONIA CON LA NATURA

FANTASIA DI UN

•FUTURO COME PERFEZIONE DELLO SPIRITO

ATTENZIONE AL

LEZIONI SULLA MISSIONE DEL DOTTO

FONDAMENTI DELL’INTERA DOTTRINA DELLA SCIENZA

LA MISSIONE DELL’UOMO

LO STATO COMMERCIALE CHIUSO

DISCORSI ALLA NAZIONE TEDESCA

NON AMMETTE L’ESISTENZA DEL NOUMENO, UNA REALTA’ ESTERNA AL SOGGETTO CHE LIMITA LA LIBERTA’ DELL’IO

E’ ATTRATTO DALLA MORALE KANTIANA

SI RECA A KONIGSBERG PER ASCOLTARE LE LEZIONI DI KANT

RIMANE AFFASCINATO DALLE CRITICHE DI KANT

NEGA LA COSA IN

SE’

FONDA L’INFINITA’ DEL

SOGGETTO

ESPRIME LA SUA LIBERTA’ ASSOLUTA

FICHTE PARTE DALL’IO ASSOLUTO E INFINITO

IO PURO (senza il condizionamento dell’EMPIRISMO)

PER ARRIVARE A DEDURRE IL MONDO

QUESTO IO NON E’ IMMOBILE MA ASPIRAZIONE ALLA LIBERTA’

E’ SPIRITO

NON SI IDENTIFICA CON L’IO

PERSONALE MA UNIVERSALE

SI ARTICOLA IN 3 MOMENTI:

• ATTIVITA’ CREATRICE

• TESI ANTITESI SINTESI

“L’Io pone se stesso”

SI RIVELA COME ATTIVITA’ AUTOCREATRICE

DERIVA DA UN’INTUIZIONE INTELLETTUALE ORIGINARIA

IO=IO

NON E’ UNA PERSONA

• OVVERO IL REGNO DEI FINI

• ES.: il nostro corpo, le nostre sensazioni

“L’Io pone

il non-Io”

“L’Io oppone, nell’Io, all’Io indivisibile un non-Io divisibile”

La nostra concreta esistenza al mondo, ovvero l’io empirico (l’Io dell’individuo) e la molteplicità del reale

L’io empirico tuttavia è una manifestazione particolare dell’Io che rimane un soggetto unico e infinito

Soltanto attraverso la conoscenza riuscirà a ricongiungere l’Io con il mondo riconoscendolo

come prodotto della sua creatività

In questo processo l’Io coglie il mondo come esterno a sé

E’ la facoltà con cui l’IO produce il non-Io che si determina come Io empirico.

ANCHE NELLA MORALE LA CONTRAPPOSIZIONE FRA IO E NON-IO E’ NECESSARIA

NELLA CONTRAPPOSIZIONE LO SPIRITO SI MOSTRA COME SOGGETTO ETICO

COMPITO DELL’UOMO E’ AFFERMARE LA LIBERTA’

DA IO FINITO DEVE MIRARE A REALIZZARSI COME IO PURO

LA CULTURA E’ ATTUATA GRAZIE ALLA RAGIONE CHE SOTTOMETTE ISTINTI E SENSIBILITA’ , MIRA AL TRIONFO DELLO SPIRITO SULLA MATERIA

MA QUESTO NON SI ATTUA COMPLETAMENTE, E’ INFINITA MISSIONE

L’INFINITO E’ UN COMPITO

A SPIRA NDOV I L’UOMO SI REA LIZZA COME ENTE RAGIONEVOLE E MORALE

A FFERMA NDO LA SUPERIORITA ’ DELLO SPIRITO SULLA MATERIA

MA L’UOMO E’ UN ESSERE CHE V IV E CON GLI A LTRI SUOI SIMILI CON CUI DEV E ENTRA RE IN RA PPORTO

“L’uomo ha la missione di vivere

in società; egli deve vivere in

società; se vive isolato, non è un

uomo intero e completo, anzi

contraddice se stesso”

La missione del dotto

L’UOMO CERCA DI SUPERARE LA PROPRIA LIMITATEZZA

ISTITUISCE LA SOCIETA’

CHE A SUA VOLTA HA LO SCOPO DI REALIZZARE L’UNITA’ DEI SUOI MEMBRI

GLI UOMINI NON DEVONO TRATTARE GLI ALTRI COME MEZZI MA SEMPRE E SOLO COME FINI (Kant)

GLI UOMINI NON DEVONO TENDERE SOLO AL PROPRIO PERFEZIONAMENTO MA ANCHE A QUELLO DEGLI ALTRI

ATTRAVERSO L’EDUCAZIONE SI SVELA LA MISSIONE DEL DOTTO

• STIMOLARE LE CAPACITA’ INNATE SENZA IMPOSIZIONE DI NORME PRECOSTITUITE, PORTANDO ALLA CONSAPEVOLEZZA DEI VALORI ETICI E SOCIALI

• LA NATURA UMANA E’ ATTIVITA’ SPIRITUALE CUI PASSIONI, ISTINTO, TENDENZE MATERIALISTICHE SI DEVONO SOTTOMETTERE

PESTALOZZI CERCO’ DI

METTERE IN PRATICA LE

IDEE DI FICHTE IN

CAMPO PEDAGOGICO

IDEE PER UNA FILOSOFIA DELLA NATURA

SISTEMA DELL’ IDEALISMO TRASCENDENTALE

FILOSOFIA DELLA MITOLOGIA

FILOSOFIA DELLA RIVELAZIONE

E’ IN GRADO DI UNIFICARE SOGGETTO/OGGETTO, SPIRITO/NATURA

LA NATURA E’ SPIRITO

SOLIDIFICATO E ADDORMENTATO,

CONTIENE SPIRITUALITA’

CHE L’UOMO PUO’ COGLIERE

ATTRAVERSO L’ESPERIENZA

ESTETICA

LA RELAZIONE FRA NATURA E SPIRITO RIPROPONE IN PARTE LA DIALETTICA FICHTIANA FRA IO E NON-IO

LA FILOSOFIA DELLA NATURA PARTE DALLA NATURA PER GIUNGERE ALLO SPIRITO

LA FILOSOFIA DELLO SPIRITO PARTE DALLO SPIRITO PER GIUNGERE ALLA NATURA

ENTRAMBI SONO REALIZZAZIONI DELL’ASSOLUTO ATTRAVERSO GRADI

LA SPIRITUALITA’ EMERGE DALLA MATERIA , DAL LIVELLO

+ ELEMENTARE E PRIMITIVO:

MECCANICA ELETTRICITA’ MAGNETISMO

VITA ORGANICA OVE, ATTRAVERSO LA SENSIBILITA’, SI AVVERTE LA

PRIMA AUTOCOSCIENZA

L’UOMO

UNITA’ SOGG./OGG.

NATURA/SPIRITO

IO/MONDO

CONSAPEVOLEZZA/INCONSCIO

LIBERTA’/NECESSITA’

DI PENETRARE L’INFINITO

• (BELLEZZA E’ L’INFINITO CHE SI MANIFESTA)

DI RIVELARE L’ASSOLUTO

• COGLIERE IL MISTERO DELL’UNIVERSO

NELL’OPERA D’ARTE INFINITO E ASSOLUTO SI MATERIALIZZANO E ASSUMONO SIGNIFICATI SPESSO SCONOSCIUTI ALLO STESSO ARTISTA

• VEDI LA GENIALITA’ DELL’ARTISTA

“Originariamente nell’uomo vi

è un assoluto equilibrio delle

forze e della coscienza; ma egli

mediante la libertà può

distruggere questo equilibrio,

per poi ristabilirlo mediante la

libertà. Ma solo nell’equilibrio

delle forze vi è sanità” Problemi di una filosofia della natura