Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

56
immagine getmedia.php Bonardelli Michele 5^U Filosofia Prof.ssa L. Antichi

description

A presentation realized with power point for a school work of Philosophy

Transcript of Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

Page 1: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine getmedia.php

Bonardelli Michele 5^U Filosofia Prof.ssa L. Antichi

Page 2: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine filosofia.it

Le cinque lezioniLe cinque lezioni

Johann Gottlieb Johann Gottlieb Fichte Fichte (1762-1814) (1762-1814)

Page 3: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

1) La missione dell’uomo in sé1) La missione dell’uomo in sé

Considerare Considerare l’uomo in sél’uomo in sé vuol dire considerarevuol dire considerare non l’Io puronon l’Io puro, , ma ma l’Io empiricol’Io empirico, , l’individuo particolare, l’individuo particolare, fuori dalle relazioni socialifuori dalle relazioni sociali

Page 4: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 5: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

……..la missione dell’uomo in sé..la missione dell’uomo in sé

Se si considera l’uomo Se si considera l’uomo individualmente, individualmente,

nella sua essenza spirituale nella sua essenza spirituale si vede che esso è fine a se stesso, si vede che esso è fine a se stesso, ma l’uomo è sensibilità e ragione;ma l’uomo è sensibilità e ragione;

Page 6: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

madre e bambino grande.pgp

Page 7: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Quindi……..Quindi……..

Il fine dell’uomo non è puramente Il fine dell’uomo non è puramente di essere, ma di realizzare il di essere, ma di realizzare il dover dover essereessere che gli è imposto dalla sua che gli è imposto dalla sua natura razionale.natura razionale.

Page 8: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine filosofia.ipg

Page 9: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Questa è dunque la sua missione:Questa è dunque la sua missione:

L’Io-empirico, che è anche L’Io-empirico, che è anche passività deve tendere alla passività deve tendere alla condizione dell’Io puro, cioè condizione dell’Io puro, cioè attività e unitàattività e unità..

Page 10: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine mani.ipg

Page 11: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

E siccome…..E siccome…..

……..la volontà è libera, ma la la volontà è libera, ma la sensibilità dipende dagli oggetti, è sensibilità dipende dagli oggetti, è necessario influire sugli oggetti e necessario influire sugli oggetti e dominare la sensibilità in noi: dominare la sensibilità in noi: a ciò serve la a ciò serve la CULTURA.CULTURA.

Page 12: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine filosofia.ipg

Page 13: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

La missioneLa missione

Il sommo bene a cui l’uomo tende è Il sommo bene a cui l’uomo tende è l’armonia completa con se l’armonia completa con se medesimo, ossia la condizione medesimo, ossia la condizione dell’io puro, ma questo è dell’io puro, ma questo è irraggiungibile, quindi la missione irraggiungibile, quindi la missione dell’uomo è da definirsi il dell’uomo è da definirsi il perfezionamento all’infinito.perfezionamento all’infinito.

Page 14: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine infinito.ipg

Page 15: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

2)La missione dell’uomo nella società2)La missione dell’uomo nella società

L’esperienzaL’esperienza non è sufficiente per non è sufficiente per capire l’esistenza di altri esseri capire l’esistenza di altri esseri ragionevoli al di fuori di noi stessi: ragionevoli al di fuori di noi stessi: perché, conosciamo perché, conosciamo gli altri come gli altri come oggettioggetti mentre conosciamo come mentre conosciamo come soggetto solo noi stessi, non per soggetto solo noi stessi, non per conoscenza obbiettiva, ma per conoscenza obbiettiva, ma per certezza interiore.certezza interiore.

Page 16: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine la folla.ipg

Page 17: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Dimostrare l’esistenza di altri esseri Dimostrare l’esistenza di altri esseri ragionevoli:ragionevoli:

1) Al razionale deve corrispondere il 1) Al razionale deve corrispondere il reale reale è necessario ci siano esseri è necessario ci siano esseri ragionevoliragionevoli al di fuori di me; al di fuori di me;

Page 18: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Dimostrare l’esistenza di altri esseri Dimostrare l’esistenza di altri esseri ragionevoli:ragionevoli:

2) Osserviamo azioni conformi ad 2) Osserviamo azioni conformi ad un fine, questo è razionale, ma un fine, questo è razionale, ma non basta, perché la finalità si non basta, perché la finalità si può trovare anche in semplici può trovare anche in semplici manifestazioni della natura.manifestazioni della natura.

Page 19: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine la folla.ipg

Page 20: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Dimostrare l’esistenza di altri esseri Dimostrare l’esistenza di altri esseri ragionevoli:ragionevoli:

3) Una manifestazione della natura 3) Una manifestazione della natura

anche se conforme ad un fine, è anche se conforme ad un fine, è

necessaria, si può invece avere necessaria, si può invece avere

l’indizio di una azione libera dove l’indizio di una azione libera dove

l’azione appare non determinata da l’azione appare non determinata da

una causa esterna.una causa esterna.

Page 21: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Dimostrare l’esistenza di altri esseri Dimostrare l’esistenza di altri esseri ragionevoli:ragionevoli:

4) La 4) La vita socialevita sociale, rapporto di , rapporto di azioni scambievoli, dà la prova azioni scambievoli, dà la prova dell’esistenza della libertàdell’esistenza della libertà in in altri esseri.altri esseri.

Page 22: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine la libertà infinita.ipg

Page 23: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Dimostrare l’esistenza di altri esseri Dimostrare l’esistenza di altri esseri ragionevoli:ragionevoli:

La tendenza a trovare fuori La tendenza a trovare fuori di noi altri esseri liberi si di noi altri esseri liberi si chiama chiama ISTINTO SOCIALEISTINTO SOCIALE..

Page 24: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine folla.ipg

Page 25: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Differenza tra società e Stato:Differenza tra società e Stato:

la la SocietàSocietà è fine, lo è fine, lo StatoStato è mezzo è mezzo

al perfezionamento morale al perfezionamento morale

dell’umanità.dell’umanità.

Page 26: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine stato.ipg

Page 27: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Missione dell’uomo nella societàMissione dell’uomo nella società

L’uomo è destinato a L’uomo è destinato a vivere in societàvivere in società

per realizzare il proprio compito di per realizzare il proprio compito di

perfezionamentoperfezionamento in modo più alto, in modo più alto,

diffondendo il proprio ideale tra gli diffondendo il proprio ideale tra gli

uominiuomini

Page 28: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Ma come si deve agire nella società?Ma come si deve agire nella società?

1) Si può agire in modo negativo 1) Si può agire in modo negativo

e non lecito trattando e non lecito trattando gli altri gli altri

come mezzicome mezzi per i nostri fini. per i nostri fini.

Page 29: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 30: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Ma come si deve agire nella società?Ma come si deve agire nella società?

2) 2) Si può agire in modo positivo, Si può agire in modo positivo,

cioè lecito, cioè lecito, operando nella società operando nella società

con l’educazionecon l’educazione, avendo come , avendo come

fine l’unità interiore e spirituale fine l’unità interiore e spirituale

in tutti gli uomini.in tutti gli uomini.

Page 31: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 32: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

3) La distinzione delle classi nella 3) La distinzione delle classi nella SocietàSocietà

La società si presenta divisa in classi La società si presenta divisa in classi ed una di queste è quella dei dotti.ed una di queste è quella dei dotti.

Secondo Fichte la Secondo Fichte la disuguaglianzadisuguaglianza ha ha

origine tra gli uomini e la divide in:origine tra gli uomini e la divide in: a) a) fisicafisica b) b) socialesociale

Page 33: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 34: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

a) Disuguaglianza fisicaa) Disuguaglianza fisica

La La disuguaglianza “fisica”disuguaglianza “fisica” ossia di ossia di natura è determinata dalla differenza natura è determinata dalla differenza dei caratteri e delle attitudini dei caratteri e delle attitudini individuali.individuali.

Per raggiungere il fine della società, Per raggiungere il fine della società, cioè cioè l’uguaglianza perfettal’uguaglianza perfetta di tutti i di tutti i suoi membri; la ragione lotta suoi membri; la ragione lotta incessantemente contro la natura, per incessantemente contro la natura, per correggere le disuguaglianze socialicorreggere le disuguaglianze sociali..

Page 35: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 36: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

b)La libera scelta delle classib)La libera scelta delle classi

- La - La scelta della classe è liberascelta della classe è libera e con e con tale scelta decidiamo una sola delle tale scelta decidiamo una sola delle varie tendenze che sono in noi.varie tendenze che sono in noi.

- È nostro dovere operare nel - È nostro dovere operare nel perfezionamento della società ed è perfezionamento della società ed è necessario specializzarsinecessario specializzarsi, ma questa , ma questa scelta deve essere libera e determinata scelta deve essere libera e determinata dalla coscienza morale.dalla coscienza morale.

Page 37: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine classi sc.ipg

Page 38: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

4) La missione del dotto4) La missione del dotto

La La missione del dotto è la più missione del dotto è la più alta di tuttealta di tutte, e per questo il , e per questo il dotto deve essere più di tutti dotto deve essere più di tutti modesto, perché la sua meta è, modesto, perché la sua meta è, per definizione irraggiungibile.per definizione irraggiungibile.

Page 39: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine l'infinito pgp

Page 40: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

La scienza nelle tre formeLa scienza nelle tre forme

Per coltivare in modo uniforme tutte le Per coltivare in modo uniforme tutte le facoltà dell’uomo, è necessaria la facoltà dell’uomo, è necessaria la scienza nelle sue 3 forme:scienza nelle sue 3 forme:

- - filosoficafilosofica (conoscenza dei bisogni) (conoscenza dei bisogni) - - filosofica - storicafilosofica - storica (conoscenza dei (conoscenza dei

mezzi per soddisfare i bisognimezzi per soddisfare i bisogni - - storica storica (conoscenza del passato, (conoscenza del passato,

dati che testimoniano il progresso dati che testimoniano il progresso dell’umanità)dell’umanità)

Page 41: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 42: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

La missione del dotto consiste….La missione del dotto consiste….

Nel sorvegliare, creare e Nel sorvegliare, creare e

stimolare il progresso stimolare il progresso

dell’umanità.dell’umanità.

Page 43: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 44: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Il dotto ha il dovere di progredire…Il dotto ha il dovere di progredire…

……deve dimenticare il già fatto, deve dimenticare il già fatto, pensando soltanto al da farsipensando soltanto al da farsi; ; evitando di essere chiuso alle opinioni evitando di essere chiuso alle opinioni altrui mettendo il suo sapere a altrui mettendo il suo sapere a servizio di tutti, servizio di tutti, senza pretendere che senza pretendere che tutti debbano diventare scienziati.tutti debbano diventare scienziati.

Page 45: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 46: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Il dotto è maestro….Il dotto è maestro….

……. In quanto educatore non userà . In quanto educatore non userà

la violenza e l’inganno; egli deve la violenza e l’inganno; egli deve

essere un essere un esemplare di moralitàesemplare di moralità..

Page 47: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 48: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

5) Esame delle affermazioni di 5) Esame delle affermazioni di Rousseau circa l’influsso delle arti e Rousseau circa l’influsso delle arti e

delle scienze sul benessere dell’umanitàdelle scienze sul benessere dell’umanità

Page 49: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

…………………………..

Rousseau Rousseau aveva sostenuto: aveva sostenuto: - che - che gli uominigli uomini in origine erano buoni in origine erano buoni

e felici, e felici, vivendo isolati nel loro stato vivendo isolati nel loro stato naturalenaturale, furono la civiltà e la cultura , furono la civiltà e la cultura a portare disuguaglianza e infelicità.a portare disuguaglianza e infelicità.

- Sempre secondo Rousseau la - Sempre secondo Rousseau la “classe dei dotti”“classe dei dotti” è la principale è la principale responsabileresponsabile della triste condizione della triste condizione umana.umana.

Page 50: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 51: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

E Fichte dice….E Fichte dice…. …………mostrando la contraddizione mostrando la contraddizione

in cui cade Rousseau :in cui cade Rousseau : a) R. a) R. nega il valore della culturanega il valore della cultura, ,

ma egli stesso è uomo di cultura.ma egli stesso è uomo di cultura. b) egli cerca un regresso con il suo b) egli cerca un regresso con il suo

“ritorno allo stato natura”,“ritorno allo stato natura”, ma ma questo per lui è un progresso, questo per lui è un progresso, dunque……dunque……CERCA IL PROGRESSOCERCA IL PROGRESSO..

Page 52: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 53: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Concludendo secondo Concludendo secondo FichteFichte ….. …..

…………. . RousseauRousseau aveva aveva l’energia del l’energia del

patirepatire più che quella dell’agire; e più che quella dell’agire; e

tuttavia egli ha potentemente agito coi tuttavia egli ha potentemente agito coi

suoi scritti, suoi scritti, svegliando tante anime.svegliando tante anime.

Page 54: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

Page 55: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

““La scelta di una filosofia dipende da quel che La scelta di una filosofia dipende da quel che si è come uomo, perché un sistema filosofico si è come uomo, perché un sistema filosofico non è un’inerte suppellettile, che si può non è un’inerte suppellettile, che si può lasciare o perdere a piacere, ma è animato lasciare o perdere a piacere, ma è animato dallo spirito dell’uomo che lo fa suo.dallo spirito dell’uomo che lo fa suo.

Un carattere fiacco di natura o infiacchito e Un carattere fiacco di natura o infiacchito e piegato dalle frivolezze, dal lusso raffinato o piegato dalle frivolezze, dal lusso raffinato o dalla servitù spirituale non potrà mai elevarsi dalla servitù spirituale non potrà mai elevarsi all’idealismo” all’idealismo”

Johann Gottlieb FichteJohann Gottlieb Fichte

Page 56: Michele Bonardelli - La missione del Dotto (Fichte)

immagine alboscuole.it

……..la scelta..la scelta