D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione...

88
D ISSERTAzIONE SOPIt,. l LA BASILICA ERETTA NEL TERRITORIO DI SANTELPIDIO DIOCESI DI FERMO DEDIC. slI'I RL S-4N? ISSIMO SALVATORE L' ANNO 386. COLL' INTEItVENT0 DI CARLO III A ILWE1'6ADORE, E RE DI FRANCIA E DI DICIINNOYE VESC0VI PER OPERA . DI- GIUSEPPE ANTONIO FIORAVANTI PPRETE DELL' ORATORIO. ýý LORETO MDCCLXX. m flI'. MC'l'ýý ý . zfK'Vr{ ýl L+7Ä1S f-zip<Nýý it! 0ýn w }s^ _47; `. ý . c ýý'. fi . -, ýIl !, rte (Vv Nella Sramp aria di Federico Sartorj Stampator di SANT, G CASA . Coal PsaMrssloHe.

Transcript of D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione...

Page 1: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

D ISSERTAzIONE SOPIt,. l LA BASILICA

ERETTA

NEL TERRITORIO DI SANTELPIDIO DIOCESI DI FERMO

DEDIC. slI'�I RL S-4N? ISSIMO

SALVATORE L' ANNO 386.

COLL' INTEItVENT0

DI CARLO III A

ILWE1'6ADORE, E RE DI FRANCIA E DI DICI�INNOYE

VESC0VI PER OPERA

. DI- GIUSEPPE ANTONIO FIORAVANTI PPRETE DELL' ORATORIO.

ýý

LORETO MDCCLXX. m

flI'. MC'l'ýý ý . zfK'Vr{ ýl L+7Ä1S f-zip<Nýý it! 0ýn w

}s^ _47;

`. ý .

_ý c ýý'. fi . -, ýIl

!, rte (Vv

Nella Sramp aria di Federico Sartorj Stampator di SANT, G CASA . Coal PsaMrssloHe.

Page 2: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.
Page 3: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

PKE FA Z 1;. Oý : IoT 1E4. El vedere"tänro . cQntr. ov, er(ä -dalli hi ti famöfi. Er. uditi di. 9ua--;: e

d. i lä. rla Ulon- -:; -ti ý1a" folenne "deklica""fätra al-SSmo Sal-..

vatore: " della" Baülica pöl}a;. "ne-l"Te. rritori'o; d. i Santelpidio:,: prcfi : ad;. cfamin: tre : il Diploma;, che"-la: riferifce-;. e: dopo. -averlo naatü_rame. ntc confiderato;. mi. portai -a-credcýrlo tutto firicero

, In-di'mecb, ftellö. penfando_, che ]a fua fincerIti. rnefralin: veduta-; avrebbe di molto cotiri ibuito non° lolämente a folEenere'. laý folen, nitä:, della Dedica : maancöra". a- n14rare 1'-antica. Pi«<i dclla Provincia Picena ,a . cullod ire un -vcru-- ! toRito.. dellc"--lridulge. nze., a mcttere fil1 -, Troz no -diciännoveTPreläti!, i. dual-i: ne. fcnlhravano gil sbalzati ,e finalnicnte a gärantirc a, d. i11u- it-ri-Clliefe if proprio decöro , tni rifolvei . di il: endcre fecondo: la mia debolezza una Differ- tazionc divifa' in tre . par. ti..; Nella prima : do unaJfuccinta-Rclazione-d: quanto o: d-a lutigi, o: da vicino. puö conferirc all' iritenro. Nella Jc- -conda rn' ingegno di fciogliere ruqe. le. obie-7 zioni fin 9ui recate dagli Avverfarj contro il Diploma di Teodofio . N. -lla terZa produco

delle

Page 4: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

4 delle prove a- confermare come vero lo

, fl: eQ'o

Diýlorna-. -Su quef}o e rutta lo impegno ; da poi che_ °mQfl: rato veridico il Diploma, non. vi

. läcä:. piri chi' conrra{ti ne la -folenne Del cx , ne-alrro di fpeCiofo -cheý. in_fe `. contiene . Sembrerä =forfe-ad:, alcuno di-efiece f{ ato, troy. - pbl'g-rände 4l'mio ýärdimento: col. oinnenta-r, rn'i: 1 -fvilüppäre , un'' intreccio. flato° ýfiriDr. a!, quafii il -üodoýGördiino i piL'r-rilevanti ingegAiº;: u'nj intreccio di inaterie DipIomFticlie_,. Ili: or, iche; Cronolegiche; Cririche, come pures di, D. i.; fcipl7na; e' rifpöndere-: 01i rinonlatiffiini M. u= tlatori, fManfiPagi, Calxrreti ec, -uno: intreccid

cia öttö-Secoli-, e piü-fepellitö-nel: fondödelle barliariche ofcurita: -ma-ýnöiilaiprefunziorie:. di fape>"e%; che-, =per grazia -di. -Dio-; ývedb : bene quanto , fiä fcärfci., " ma bensi 1: C ämore` - älJa vcrirä, ctii fin -dalla mia. giovinezza..: 'fl: etri

i femp"te= niai "äträccaro, -. ad '. imPrefa, tale- .m fpin(e. Iri `qüýl"ý mä-nieraý pol: te:; ci"r'heno'. male-ýri_üfcito 'vi-fi1;: m7rimettd: o: faýgiö?. Lec-rö're

, al voftrö= difcern. inienro--, . il, qua-le:: 's-arbt, tamenteý decidereý; '; -ViweCc ýfelice ::

PAR-'

Page 5: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

PARTE r

Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a .

dif, .

fcolti : nella. Storia., quanto. l' rfare , ap, pieno infot'mato dc' fatii, cbr 4,. lci.. in qualcbc. rnaniera. appartcngono . ,

QurJ? i uniti. infieme. dan-

ý: o un, lu:: rr. cbr non giungono a dare alc: rl: i foli.. da fe . Per tale

cffetto credo. non folo opportuno , ma ancbe neceffario di riferirc, trrtto. ciö,; pýe. da hrngi, o da zlicino riguarda; von men della Con, jacr. aziol: r;, i1.; Tcoa'oýal: o Drp1011: a .: _

P"ÄRÄGRAFO PRIM"O. Si flalilifcc i! ýlloniý, ̂erv

ý Ji fa6Grica la I3afrlica di S. Croce.

I: ...

'

mann con mo! ta fua laude fcliccmencc reg- gcva .

Teodofio. era , quefti ,. clic bräman'do

.,. _-. --- - -- ;-- ------ ý -- ------- - --

ni; o di lapere, di. bontä , di zclo , di rcli- ._.. ý , giore,,

~c diýogni. prerogativa., dall' Apofto- ...,;: .. lo rieercata nel fun Timotrn

-In Chiei'a Per..

ý ýtý" ý .. ---. -- -- ._ EL nono Secolo un VeCcovo Dien-amente fctr_

di accrefccrc,. corns devc ogni hlinifirö `dcl Säntuario , il ti"cro ciilto clla Aiae(lä Suprcma di Diö ,. ö: ne fof-

, fc, ifPirato dal. Cielo,. one ave(ie le iftanze. in, Terra; cdi ficö

un piccolo 1Woniftcro, o. direm piuctofto Romitorio nellä peni- {{ola ̀ ,

_tra li duo Fiumi" di Eta, e ChiCnti fitl Tcrritörio di Sant-

clpidio: I folitarj quivi dimoracfti una vita-motto pit fimilcJ

> ., _, "...... " ". la Celefie, che alla Terrena, pieni di fervor co: ýducevano ; yIn mezzo all' indigcnza de' terrcni beni pofl'edevanö la dovizia di

giulunquc Virtit. I loro penficri, difcorfi; cazziöni,. c"löro"frMfiý <.

! `:. _ ý. " <`'ý v.,. ri_ "

"Qurflo luogo prefentesner. t: fi vedG"tölta.,; ": fe. rtilr,: ma in "quci temps non era , cL: una orrida bofcaglsa

, gsulla . laor. clazion:: dcl I"codofsano Diploma, c drgli Scrtttors .

Page 6: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Z"

rivoltitunevapo 91 fin-de' fini' , che Fra "le auflerit'll , le

penitenie, Ae "vigilie; liýdigiuni, le"contemplazioni--notte; c di

trafcorrevano: Dal cur odore di Säiiiitä: a dolcemer. ie -actirati gli -am'atöci`üella Pieta cori"evano da ogni parte per, enirarr. Di- f=epo'li''in quella fciiöla'-di' verä, cfifliana pcrfcizione: Alla Con-

flGenzä di fempre riuovi Alunni- anguflo riufcYil piccol' Yecin- io. Cuindi o creliýe, o nacque in Cuore at Vefcovo Teodofio

uni piü alta idea, qual fu di cangiare il Romitorio* in un am- pio

,e fontuofo Moniflcro-'fotto la regola

, cite ällora tanto fiori-

va nell' Occidente, quella cioe di=ßeiiedetto celebCrrimo, Patriarca . Ma poicfre'alle' fue. brame non corrifpondevano ; le . -proprie for-

ze a riufcire in una tale imprcfa, pense ,e faviamente pcnsö

di effettuarla 'coil' altrui potere. Informato pertanto delta efi-

mia pieta di Carlo III. ImpPradore., eý c(ferý Egli - portato aA

fatte öpere,, colla mezzanitä di 1<Ionfgaor' Liutvardo_ L Cap=

pellanöprimär`io'della Cefarea Corte'fecc'a 'lui -ricorfo:: ne fu

in vano . Cefäreudita la pia iflanzä gli. concedette ün benigno

. Diploma, in. cüi gltre la ceflione di varj fondi di fua pertinen- zä, diFde ämpia' facoltä a Teodofio di "affegirare coil', aflcn[o del

ýý,.:. . fuö Capito. lo. tarlii berii del Vefcovato at Moniflero quanto gli fo6. piaciirt'o c di afi"egnarne

Con qt: eflo Privilegio alla mano immaginiariiöci fe to Zelante ., -... .... Prelato: indugiaffe punto ad' efe6uire ciocchc averabbe voluto gih

i'ýtto. I. n tcrrnine di tre'lýnni 'cioe dal 883. "ä1'S86. compi - la ý;.., ii,: -... , "- Fabbrica e'dellä. Chiefa, e del' Monifl. ero, e quarito bifögnava r. i ": onc. s ý,. _ý3 ,.,, tncto appre býi per la celebre Sacra Funzibne. 1'! isi rol, ia öni ý^. ' .. ý PA-

ätYýdý-: Dipl., Tbca9.:, n. 2. --ad calc. QutJlo Ytfcovo di Yercelli era non, folo �Ircicappellan') , ma Con-

_.. jýlttrt dc: ancdt, ýma I, np: 1 advrc_gtrofla gli �F» nali Murato- rtaüi Y: 7:

b'D"ipl. "Oarol. ýl; ""' c Dipl. Tb: od.

Page 7: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

P, ARA"GRA-FO SECaN'D'O': ' '3

La Bafliciz e confacrata fölusnementt . _. : 1.. ." A. folenne_ Confacrazione rimancva., -e per ggcfla ,

fiffato. il ý. decimo quzrco di Setcetubre. giorno dedicaco alle., glorie dcl-

la . vlvifica. Crocc , titolo della nuova Bafilica ; . vi fi portorono

a celebrarla diciannove Vefcovi,:, il.. Capitalo. de: la Cittä di Fer-

mo ,c I' Imperadore con. varj Principi.

;., I- Vefcovi furono TeodoGo di Fermo, Giovanni. di Afcoli, *, >; -

noleri; o: di Ancona, Cello di Camerino , renvento, of la Ben-

venuto di Seniäaglia, Armerico di Spoleti, Romano. di Fano , Lorenzo di Pcfaro , Roberto di Umaaa, Tebal do. di- Perugia,. Riccardo di Rieti, Pietro di Ofimo, Adelardo di Cagli, Nicco-

lö di, Rimini, Uberto di Todi, 'Alberto"! - di Urbino, Severi-

no di Nocera, Bartolomeo di-Forl'L, -Ritggiero -di Teramo.

.I Canonici furono undici dell' ordine de' Preti Giovanni,. Va: '"leriano, Rodegerlo, Rodardo ,.

Tcobaldo, Rodcricp ; Gionata., Giovanni Idperto

, cd -L" lifeo :. Dell' ordine de. Diaconi cin- que

, Rollando, Lupo, Ilderico, Tranfcro ,c Rodcllando . -I Ca=

nonici Suddiaconi; -fei Alcnm, Teodorado, Vuilepraitdo , Alberm,

to, Domenico, e Fermo. I Canonici Accoliti, cinque Tran(;

-mundo , Treuno, Toffo, Toro, c Pertediamo.

A: .. ". .. L' -

"Sbaglia i! Muratori ncll' indicare le Chid dc' Iri'fcovi convocR_ ': "ti t affcgnando Terni invccc di Teratno, e

, iralafciando' �If_

colt , it cui lrefcovo fit al fecondo luogo , ctoe doppo Teodofio",

c sbaSlia ancbe it 71ledaglia Scritiore dclla Stona di Santelpt- dio coll' annovcrarvi la Ciit. 4 di Rcc7ni.

" Talc c il nome di gueJlo l"cfcovo ,c non giä Reoboldo , confor-

me c piaciuto a! lledaglia at Tecbaldo ,o Deobaldo fccando il '" Xatal ogo dc' Jrefcovi Peru4ini. " "" ". Quefli e or. tmejJo udlla copa dataci dall'''Abbate Ugbellio". ""-La parola", _o

fa il notnc""f, vedc totalfiiEnte" confumato -cbe non pith inicndr rfi nc! Diploma ,"-_"

Page 8: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

L' Imftraaote'fu Carlö Crafio, bv4ero it Groffo :

'I Principi, Albrico Conte, Manifco Conte, Erieberto GuaG

taldo, che fignifica Governatore, e Ifupaldom. Tuttigli accen- ý'ati

sI Vei"cbvi', "clie Canonici fi leggonofottofcitti net Diploma Teoddfiano, nel'quale flanno parimente' fotiofcritti i divifati 'Principi"dell' äuguiRo Cefare; non ft lcgge fottofcrizione, ma con

chiarc fdrnlole Ii: dice prefente .' Coll' intervento di Perfonaggi tanto ri; uardevoli per numero,

-]per dignitä, per inerito'con una immenfa copia -di Popolo, con fomma giöjaAi tntti, fecondo I riti- allora in ufo delta Santa Chiefä, te[Iö'fdlennementp cotffacratä lä'BaGlica di Sa6ta Croce

I' AhritY Oftocehto' ottantafei C, P. A..; R. ýA.. G RAFO, TER. Z O"

Splendidi doni-; e. Privilrgj dali al Mona/itro.

, 4IIa fllagnrfl6aSACRA a11dÖ trnita' üna pINC6%lC'fplendfda DanaXfonC. I LýýSanto. Vefcovo " Teödofio. in vedere. 1' infuflicienza d4'

.

`fondi affegnati: Fel foflentamento de'. Monaci ,a tcnore delle

facoltä%pariecipaEegli a , donö. äl. 14loniflero, co11'affenfo delli. Vef-

covi ;, e -del -. Capitolo convocato, una gran quantitä di Beni del-

la.. fill Menfa. Yefcovile . Lungo farcbbe il numerarli : ma tut- ti fi veggono regiflrati net fuo Diploms . La mira avutaG in civ fu'di I iberare i Ilionaci dalla pur, troppo molefla penGerofa Eco-

npm)a.; "ciii -avrcbbonb.. dovuto fofl'rire nella fcarftä delle rehdi- tell d''bnde farebbono venuti anche di leggieri ,e guafi £orzata=

rIi'eiiie. a mäncäre nella nn. onaQica öffervanza,, cioc at principa-

. ie , anzi "unico inportantiflimo : fine in quei, che trovanfi at diº

vino lia errato , couforme %r farä, vedtre , chi. ha creduto cffrrc

Jlato ý''slisnb' 83Z. _ "r: Qttonc. lrap crarýQr;. ýx: voltv lo ýlýiama Gr afo trrl frro Diploma .

a Dipl. Carol.

Page 9: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

vino of[equio addetti. La qual falutifera difciplina perche nem=

meno ha da reftare nell' egreffo del Sagro recinto, ma dee ccn- fervarfi al poflibile in ogni luogo : portandefi da per tutto it pe- fo des[i-f: efr vincoli : quindi donö altresi at prelodato. Moni-

flero Ja! Chiefa di S. Lorenzo con tutti gli anneffi ,c la Cad' a

pofla net Girone di Zcrmo, acciö (' Abbate ,o qualunque altre de' ; RZonaci per le occorrenti emergenze cofiretto di trasferir[i

a_quella Cittä , trovaffc un' foEgiorno , clre fe non era it pror

prio , , del, proprio aveffe un' bel fembiante

, nc la folitudine- ,c quiete perdeffe nel cuor dell' abitato ,e

in fra la Turba . Gli co-

rnurricö la facoltä di elegerfi 1' Abbate ,e all' Abbate di regolare

e�punire _fecondo: l' abbracciato iflituto Ii Diffubidienti ,

fe mai

ye, ne foffero flati. G1' impofe un' piccol Canone alla fua Cat-

tedraler. Tanto alli Seppultuarj, quanto-alli Benefartori dcl. 141: o-

niflcro: i . concedette -coll' affenfo parimente delli Prelati afTi(le'n-

, ti. la remiUione delta teiza ` parte de' peccati: A mantencrio

in una pcrpetua tranquillitä vi flabili delle pene si fpirituali

ehe. tcmporali contro i Violatori. Per conciliar. -Ii maggiore (l. i- bilirnento , ficurezza., e decoro , to mini. delta protezzione dell' Äuguflo Sovrano dopo a averlo dichiarato immcdiatame nte fo-z;

getto canto a fe, che a fuoi legittimi Succefrori.

P-A-RAGRAFO QUARTO. Fcrvorofa condotta dc' Alorraci ;`,

A Lla pinguiffima Donazione , alla" folenne dedica, ally cof.

, picua berrignitc de' Prelati, dell' Imper, 3dore, de' Principi,

A; alla

. 11cdre ino ne-11a rifpofla alla feconda cbbieziorre dclla feconda par-

, tc, in. qual fcnJo qut fi pofra prcndcrc la rcmiJJionc d: lla tcrza. pane dr' peecati.

s' Id. Dipl. " ý_)uc/lo paragrafo ei nro/1ra col prcziofo frutto della pietä de'Ycfcovi,

c dell'lmperadorc la efat tiCma drJcrplrna dr'Rcool. nrl rro; ro Sccol.

Page 10: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

6 alla profufä jenerofta del Clero, e Fopolo Fe'rmanö, a) viviC fitno Zclo di "Tcodofro, cd -al merito foprattutto, chc olcrc I' u- mano -credere in, Dio fempre mai rifiede, alla pioggia in fom-

sna d' infniti beneficj, facil cola non b. d' immaginarfi la -Fiam- ma ; onde maf; ibrmente avvampö-nel- divirio Aniore' la 'fervo- rofaý adunanza'de'Monaci. Ella fe diänzi opera'va 'dd I bambina;

pofcia di adulta ,e veteraria ,o pittttöilo f niile diportavafi ad uiiä forte armata fchiera

, la quale a gloria'del fuprenio Signo-

ýte, e veglia ,e niilita quantö sa, quanto puö contra le oflilitä ilella Carne j* del Demonio, del" Mondo. ` Era pur vago it vcder- la"di contiriüo efercicarfi rielle leggende, nellemeditazioni, net- le Salmodie; nell' a(liftenza"alle Sagre Öbblazibni : it mirarla"in- defeffa" ai lavori parte delta "mente , parte delta mano ,e tutta

belle debitc ore alla ritiratezza, al filenzio, at digiuno applica=

ta : 'Ncl "mottrasfi mai fempre coflante nette Virtü del; proprio

abbälfäihento , delta foffcrenza ,

della manfuctudinc , delta ca-

ritäý dell' ubbidienza , delta fobrietä formava come it piü bet

Teatro a vagheggiarfi; ed allora maffrmamente, che in alcun

niodo'r: adnco effendo raluno per umana fralezza, *magnanimo,

c" forte fiý'Vcdeva riforgere non folo, ma correrc'eziandio nella

earriera del fanto ,e perietto operare .

Se non, chc in una fimil condotta , vale a dire in no genera di vita quanto meravigliofo alla Terra, gradito altrettanto dal Cielo accadde a Lei clocchb non di rado avvenir fuole a gentil pianta cola ne' Giardini.. Carica ella fen vada o di fiori

,o di frutta , che foggetta non pertanto rimane ad ogni furiofa tem- pefta : cosi, benchb adoina a delta fragranza de' fiari ,a delta pie- ziof: ta delle fruttz di virtuofe operazioni, la Moriaflica Adu-

nanza, tuttavia - fentir dovctte la procellofa tempcfFa delta

avvcrfrt: r o da Diö pernieffile, affinc di tncglio illuflrarla-, o dal

Page 11: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

7- dal De+nonio fufcitata- per mandarla, fe"riufcito gli foffe

, to- talmcnte in rovina.

PAR, AGRAFO QLTINTQ. 0f tan. primö Iinpcradore giudica a favore dellldonilcro .ý

dulfö fuo a quantunque "lontano Succeffore sfuggitogli forte di

villa quell' Oracolo dell' Apoflolo, in cui prefcrive non dove- re il'Vcfcovo

affettare ricchezza, non fapea digerire la genero- ýä largiziöne 'fattagli" daf 'piiffimo Anteceffore: onde fe non tut- ti , che'non credea 'pollibile, almeno parte de' beni

, the -iudi- cäva

p6tergli iiufcire , tentö di ritirare alla menfa con ifpogliar-

ric chip giuflaniennc- li poficdeva. Per efeguire it macchinato di- fegno. tänto'fece, 'e adoproffi tanto, the ottenne da Berenga-

rio * Imperadore tin Diploma a ben conducente alle fue mire. Attaccäti per quefla bandit i Monad, ' Giovanni, the in quel-

lä "flagione crane 'il "degno Abbate 1' anno 968. non manca di

prefentarfi ad O'itone Primo fucceduto gin nett' Imperio , allor-

clils queRi marciava alla volts. delta Puglia net Regno di Napo- li

"** ver difcacciare` dä quelle parti i Greci , the 1' avevano in-

A4 Vail. a 1d. - Uipt. vu: iLuc/lo Principe Italiano ienne 1' Iinperio doppo Carlo i! Grrofo

, c prima di 91tone Primo . *f'-, La, gitir di que/lo ? I"lonarca in quel Regno, cbe jeguige 11 anno del Diploma. e co fa indubitata. Chi ne fa tellimonianza e-Ii c Luitprando (aýI! fcovo di Cremona., :1 "quale dovette cfj"r-

'. 'nc picnamente informato, pcl mancggio avuto in /imile con- 'tingenza", fecondo abGiamo dalli feguenti Verfi . __

. Indupcrator cnim Barium confcendcrat Otto Ca, de Iimul , ßatFiifque fibi loca füblere tentans;

' Scd precibus rcmeat Romanas vi. ̀ Ior ad Urbcc Inde mcis . ..... .. (a) App. 'AIurat. Ann. r. 3 a. 368. P. i3:.

Ön tutti col VeCcovädo di TeodoGo la propenlione addot- taräno di"Teodofio 'verfo" il hfonifterio di S. Cröte. Gac-

Page 12: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

S, väfa. Il: Pio, e Sa; gio Monarca uditi i giuili lamenci del P. Abba-

te, ordinö un giud icio di fcelti ,e rifpsttabili Giudici ", innanzi a'

cui , cltiamýto . 1' -Aviverfario Gaidulfo

, °. fi diifaminafi'ero bene le

pretenzioni dell' una, e I' altra partc :. ma , dopo ~il

piü rigorofo ! i{uittiniö, vedendofi chiaro, che la ragione, tutca"affifleva al- li Monari rotto il Sigillo ,e

fatca in pezzi pcr. niano di Uber-

to Vefcovo ,c

Arcicancelliere dell' Imperio la. "Pergamena

di

Fieiengario- prodotta dal Vefcovo Gaidulfo .,

Ottone confermö in tutto, c per tutto quanta avc; no. fantamente flabilito il

.ý . ý. Santo Vefcovo"Teodofio ,e 1' Intperadore' Carlo III., calla,

Ilretto- d vieto ; a1 mentovato Vefcovo di Fermo di non Wit

moleflare ' per

conto veruno il Moniftero di S. Croce

, fotto

.; ý pen a1, "cinque mila mancoli di Oro, d' applicarfene una metä,

at medeGmö Mnnifiero, b Abbatc,. e t' altra meth alla., Came-

ra Imper. ialc. a,.

. PA.. PL, ÄG. RAFO SESTO. llanta i1.114pni/lcro

, ßato prefentc 'della I3afslica;

di, frressza rntorno a fuoi varj fondi; . Önferma si nobile se vantaggiofa dava

. fperanza di una er. - C

tnä, e ftabile durata net l1'Ioniflero;. ma pure non, fucosi .,,.. L qual mai delle- cerrene cafe e quellä , che non vada cot tem-

po a finire ? Tanto- accad'e at Moniflero di S. Croce. Queflo a- per-

Cbe' f/ante I' In: pcradore Ottone ne/C Italia ;c asclla Calabria

. alzaffc Tribunale a vantaggio dc/1' Imperio, c de' Srtdditl. riý

. cors"cnti , fi Ga in -tin' Diploma , rifcrito dal Muratori tsc/l' ot- - tavo tomo de' frroi". gi: ralt l' anno Ottoccrstcfissso feffantcfnto

rrono , pa, ýina centg: /7sna -trente : ma ftJla In cffo Diploma fpc- dito ad tflanza dt Uberto Yevo di P. arma, e . flrcitatscc! - liere fi legge,. Cum nos , cioc Ottoste, in Calabria , refide- hamus in confine , atque planicie , quae eft inter Caffarum & Petram fanguinariam, ibiquc noftro InTpcriali Jurc, no- ftris fidelibus cam Calabris, qua momnibus Italicis, Fraticif- que, atque Theutonicis lcges , prxceptagtte imponercmvs &C.

a Id. Dipl. OttL.

Page 13: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Rcrchc`: raffieddätafi=la rarita negli Uotnitii ; nöti vi föffe`piü chi

ereditar ne völeffe'lo*Spirito ,o perchc immediatamente fog; ct- : ýtoýailCOrýýz4R; non avefi-e. per via: di,

"communicazione I' op-

Portuno"'fuflidio come me-Ii

atti lcggiamo, alla eflinzione. ne conduceffc , it vcro fi c che in-

torno aI Secolo decimo terzo, o verfo il decimo quarto , per quanro fi raccoglie ,

mancb .

Qual che ne rimane al prefente c la fola Chiefa formata di

: antica liruttuta : cemparifce di tre Navate con tin folo Alta-

re.: a. pie da un' lato vi Si Jeggc una Ifcrizzione `. Ogni fella vi It offre il Divin Sacriftcio. Il A7oniflero c deflrutto ,

fe ne ve- de; perb T ampidIrieintö. d-fuoi fondi

-in, potere di chi cadeffe-

" ro nol (appiamo. Ha, "dei_probabiie. che.. paffaffero alle Commcu-

dc ,c ad altri luoghi pi) the ne fono. Poffeditori . Inforte pol d'ell'e diffet'erize`fopra d' dlcupi di elli beni tra Nic-

'co16 " Vefcovo di Ferma; -e iý. Comunifli ;e ; l3acticolari di Santel-

pidio, il <primo"; neli', Anno-x468, riportb : dal . Pontcfice Paolo-11.

. Ia deputazione

ýdi un Giudicc a fcntettziare nella medefima Cau-

fa. II. Giudice Commi'ffariö'fü Alönfignor Niecolb Schiavoni Ivla- druftcnfe Vcfcovb'; 'eGovetnatore "-infieme della Cittä di Afco- li. Queflivedute le_ragioni. di. ambedne"le-parti, fentcnzib afa- vore del Vefcovo. 11 frutto preziofo di tale fentenza ora Ii go- dc dagli Arcivefcovi. di Fcrmo :

r; v r$ ý:, tý: ý Ecco

.,,., ..... ._.. '. BASIGICAAI

SELYATOAIS NOSTRI

EJUSQUE VIVIFICýE CAUCIS

-

ý'I'ý notö irclla tdettý'Ciltä *ýTavercýýýfercitätö, 'un 'medefrmo . Prela-

ý: tiicýtb. ii, eýýSýdöli'träfrörf, {'ý, t+na";: e "l'altra" dc11rtncntovate, Cie. ricGe.

Page 14: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Ecco gii Abbati dell' Abbad`ia di S. Croce di "cui ci e'reftäta- li memoria in varj"Dipiomi da me Ictti.

lt r« ý . Giovanni -Abate neL 968 611ý ý 7?

. ý/c9". ý ýrYna ýý. k., ý, ý 7/ ý ",,;..,,

ý ý+"ýo ý. ýý

ý retro �Ibbätt rttl : 1gý aý Guidone

. ilbbatc nr! 'ii96.

Ranicro . 46bate nel i%: 9: ' Corrado Abbatr tic/ 1=36:

A "THFoDOSto FiaresHÖ. Eriscora.

CONDITAM , ET coRAw

C, AROLO CRASSO IMPERA. TORE °. REGIAM

" DOTtM itÖNfE, RENTS

XYIII. 'KAL. OeTOa. A. S. D000LXXXYIT. '

. SOLEMNITSIC DICATAM

TEMPpRI1Df INJIjRI1S fQUA1, L'ENTE14

ALEXANDER BORGIA

ARCiIIErlscorvs , ET PRINCF, PS FI1MANUs

INSTAU[. ItY[T

It. D. MDCCXLYII�

PAR- `ýTl c6iariQiýlo: Mgº1ýSrtvtr.: ýr4iVOIF4va: Rorgiak¢ lfLnafo�l

,: ýf1A±dý rp, Iorltq pýxnAn", c, $ff ýlý: 60ýa , a:; fctýlp0. ' d? p. oJlý"in chia- Jo coMt al prtjtntF

Page 15: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

It

S=E. C.: ý NDA " Cioccb'c " muove . tanti degli Eruditi. a non preflar fede al Teo-

dojrano 'Diploina fono'le moltr oGGjrzioni , cbe fi lcggono contro ;I

m'rdrfrmo : dduriquc farä i! prrgio dcll' opera dilcguarle irrtt: - una:

per-)una . Cho fe taniö. ricfcc ; arr, io crcdcre, gli -, fivvcrfarj'l ac-

cerdirari» o ancora eQs a. dicbiarxrlö frncero. -

-; PA: R. A ý3"RÄFO P 3ZIM0., Si,;;: rijpendeýallý, abbjezzionr tratta dalla, prefenza dell' Impcrado-. -` ._'' rt alla Jolrnnttä delta GonJrrrazronr.

'Rima che-alle alcre verigo alla "prefcnteob- biezione; -per. effer quefla" come_. 1'- Achil-

"4e-de6ll Avverfarj: iNon pith flare--,, dicön"

:: e(ii'cöncordemense,; 'non-puö mai: _f}ire; che

Carlo-Craffo Imperäddre intervenifl'e -ah ýonfecrazione di: Sanca-Croce. Quefla-o fi'

voglia: feguiraýncll', anno. 886.., ovvero. nell'. anno 887. in; ninno di3ý"d"ett'r: anni vi ' affifli; _I" Imperadore. Non ri. fri 1'- anno"886:. perchE: ncll'*anno`886: 1' Augrrflo-partito da Paviä'. dopo"Pafqua' irrdbcaifötcdrreteriri"Peifonä la'Citta, di. Parigi;: afficdiäta dalli' Narmanni : oride non era qui* inItalia, neLScttembre del rriede- firiiö: Anno'. Neppure vi fu nell' Anno 337. perchc dopo effer Eilpartiro quella volta dall' Italia '. non la rividc mäi%piü :, dun-

que in -ne(feino

di derri Anrli i niervehrie alla Solenrie Cdrifccra-

r. iont: dunq'ueil Diploma'dicc uns falfrtä nel'rifeüi'celö prefeti- 'te : '#Un" tale-"difcorfo-non- rcagc':

-, zLaiCanfccrazionerdclla -Baflica- di Sanfä CröccfCgui-alla pro: fenzai: d'nýCarlo . Craf1'ö- Irhperadött::. rron *giä 1'anno7887:, 'malien-'

si'1`-' ArinaOcco-ccuto Ocranta; -fci ý Ecconc-la data del. Diplo:.

Page 16: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

It naa :.,, A7irnr -efl, hoc 'cFrtd diSrTtr. -Monalei"isnr' in ' oný iratioii:

rjufdein Dno Carolo meo Serf niýt; ro'lmpeYafore -prarfente cum mul- tit" Principibu{ ttiMtnfe Srpternbrit. did, deciln. i.; yuarta Intrante �lit- rio Dorninicce Snc. irriatibnir'-887: Lddicibne; quinw, >slnno':; Imperij Diii.. Car. oli inItalid"frxto,; ;; Qni ; 1'-Aiinö-dell! . Erar. Crifliana, la"

Itidizione}; "1' -Anno: dell' Imperio, di. liugnfEo. *iL* Grotfö . indica-,

no, anzi mcflrano feguisa. Iä Confecrazione nell'-Anno SE6. Non, fi dubita cone in_quei, tempi, preCCo alcuni " 1', Arino: criRiano

cominciava'dal Dicemb`re -net Naiale del `Signöre: ̀E'cer"to altre- sl cher`nel Settembre-'dell" 886. non era, principiatö'I"Anno 897. -. dunque non it Si: ttembre dell' Anno 887. , ma bensi giiello dell'

-- _--, Anno' 886: viene qul -additato . Se lo- fcriverite Notajo ravcffe_voý

Iuto -indicare T Anno, in cui"flendeva il' Diplömä; non. are=

Yebhe. detto "Iritrante, ma rlabente, o; almeno, ingr'r/fo-; mentre; , ý..

o-di. " pigliafl'e, ril principio- dell':. Anno dal'1`Iatale_precedente, o4äl Gennajo; o`rvero dal"TVlarzo cotiforriie: appreffo alctini erä`'n üfo

ccrta cofa; e.,.; che: nel-mefe. di Settembre.. l', Anno. 886:. non fo=

Io" er. a principi ato ; ma fcorfo "di: giä"_era "in , una gran parte . No-

taweramente dä far ridere. faiebbe:. fläta;: -dirella. - di , nominare, coroc'principiänte , ". o vicino: a,; principiaxe -, l': Anno, allorclib jera

omai ful"ýfine . Niunci ', che'. fcrivc al fine -di un'. mefc chiama, q'uel

mefe. entranie;; entrante ben'sl; dice , il. mcfe, clio, proffimamente fuccede. a. quello.,: in.. cui -

fcrive. - Cosi adunquc lo Sa: ittor. del: Di-

ploma: crovandofi'-al: termine, de1: 886. : fegnö- to "fleffo Anno - col feguente "887., -, e : a. fin di: rendere. tutto cib ben chiaro"; c, ma- nifeflo,. g. i, udiziofainente.! v. i+ a6giunfe'; Ia. p3iola irrtranie*; : dando

con quetlo a vedere, che 1' Anno 857.;. non era principiatö nell' Anno; -in'. cui fcri, veva,, ma', dopo quellb averebbe! avuto, imrrie- diatamente-p. rincipio:. ); `je -1a: giun. ta, -di, firüiL'wocctfembrcih- mai'

-. flrana . ä illurýrf: ' �liii: 'föin. ý7:

-4iuio'Y8o, Upag, zz. s.

Page 17: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

r;. flrana: a -chi, ncl, Muratori al toino fcttimo, o in ältrö Aritiqoa-

iio, fi" c- abbattuto .a lcggeFne. altra uniforme, cioc"� firgrcdirnie

.. Inrro , ý? c. ' ,.. ..

_; I a=lndizionc dell' Anno $36., a dir vcro, correva. la; quafta; ~"

ma". ficcome il "principio della, Indizione dell' Anno fegüeute" ap= prefTo" alcuni fi prendeva, al rifcrir del Muratori

,ac inäflima=

mencc.. it}". quella_ftagione, "dal mere di "Settembre dcll'"Anno an, 'tecedente;:,; cosi-entrato, giä. il: mefe di Settembre, non G? dove-

va-pin ufare aa Indizione quarta,, che, per-effer del 386., era ter-

minata,: '. ma. bensi. la. quinta propr. ia dell' anno _feguentc. 587:

T, '.. Il nno de1l', Imperio Caroliao ,o aveffc. I' origine.. dallo-fpirar.

di: _Decemýre

1'. Anno"8So., o. con piü fondamento -. dicafi: averh

avuta`nel, principio; dell. ': Anno. ES i... b. Ii comincia a contare ,

qual: cofa"; certa, dal BSr.; al. cui, cornputo: r. efla innebabile", che

nelj' Ottoeentcfimo;; octantefimo feflo ; i1,, feflo iAnno", correva dell', 'Imperio_ di Carlo il: 'Groflo " ". .; .,.

Con.. quefla Cronologia"il". dottiflimo, : ed cruditiflimo" Murato-

ri Inons, ha;. di{lico, ltä. alcuna "di- : riferire_un. fatto . not4to: fotta l'

Anno; 895.., a11, '; Anno agtecedente"', ßga.:, come f"puö;, vcdcre ne'. fuoiýAn»ali ; quancunquc, il Diploma nrln, rnoflri;. 1 "fuo-_-favore note; par. i ; n; quelle del noll`ro.: "Qui: pertanto nel, concorrerci: tutý-

te e tre;, " ciöc quclla dell' Anno volgare;. dell' Impcrid, c- della Indizione . chiaramente apparifte , ýcffere, "flata,, cel4ýraca Ja:

"-gran funzione;. j' Anno öS6.; e; non giä 1''Anno 857. come fi"pretendeva:

; ýIp ta1; maniera, "fermatail': Epoca: della Cor! feerazione.: nell' Ari-

ao-S86:,, rimane:, a _vedcrc fein queft' : Anno pate :. effervi prcicn= A3 te ..,

a. 4nti: tpm: _j., cn. 88z. pag, zä3. torn., 5. a"". 569. "i, Nel, dipr, itno Seitembre ,

ivi`"dice., cominciava a correre I bidizione ter- )za:: La' tciza Indiziönc="era dell' Annb` fegücrtc' S7ö: 'ý

b Ltrd: Mur. antiquit. Italic. diffcrt. 8. & 3I. ATatal. �IIcx. NjJlor. Pcc. Sccý- `+ ürl. q. i? iö. cap: 7: ait. 4" I.: BSi, ICar. o/ur Cra, (fril cTc.

"

Page 18: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

1tt4" te Carlo' III: Imperadore; al che rifpondo fraricamentc di : si, :

ne. fr . opponga pcr"forte di non- effcr"qucgli paffato nell' Anno-

S36. di quä da Pavla; effendo ciö falfo per non aver f6ndamen-

; 0. di: yeri0a.: r'. DoMando' in, *sräzia "chi' e'che' ricgä `il'diLui paf- faggiov, erfoý7a. noßra Provintiä 'ncll' lAnrrö giä divifatö? Egli e for. fe1l: -Mon'ac6 Abbone? -no. L' Autor della guerra' Nörffian=:

di. ana;? t nE'mmeno . Gli Annali Fuldenfi ? nettzinpoco: 'Qucfli di"

conohföla'rricnte di effete partico l''Imperadore dällä Cittä-di Pa=

vla °dopo""Palqua 'tenuta che -dbtie' iinä- dieta generafe. ' Ecco 19

pfcciofezparole _PopýPafiha? häLitö''Gt»erah "papitt'Coniýenirý IrirprYattrr jýr' Bungurdiam oLviam Nnrmauddr'iu Gil Ian) j -Jul fiirrc, Par`tfris. ' erant", ufque pervenit. Pi't' di giieflo ndri 'dieonb'.

rifpe'ttoJalla partenza- dell' Imperadore gli-AtTriali fuddetti '. ' Or dove: gtil<lfi? ficga dä' loro il fuo piaffa; gio' di- qua-eäa'" Pavla" ? ": Iö

per, me) noti'tv'e lo "feorgo .1 Affermanö cori frarichezeä 'i 'moderi

rii , che partifT'e il A'Ionarca nel -mcfe di'- Aprile 'verfo" la°I"ranf

cia; '; m'a: dovf"'e-cite' fiel Aiefe -di Aptile lo-dicä 'precifamen'te

partico' ls' S't: örüa -Fitlilcnfe'"da ef}i ientita" vera ; ): e"fegriita'`? ' Ld }ranno= -Eöngetttüato'a . lot, fiVorc' ; 'ifia 16'4ön1'10 "Id'dlfcer= nere. 7201Cre üi=. tle ý ýmentreaafferfriarto: `il i- 'avar''-. egli" teüücd' 1a diem, gene räle, 'qiteß-ario-dorriando ; 'in'chc 'tempö:; iit'ijital fe fegui ? di'A19ggiö-", ' ovvetr'"di, Giugno

, "o in ältro delli "fe; üen-

ti ? . ýiacche"febisene'[enura ýföffeýla generale affeiiýbl'ex ̀ ticl incf'e

di. Agoßöi'ie'8cipoýancorafreßärebfieýiirtlla di' rý'cüö ävve'rätö;

clre- 1! ý Imperädh)rtj'foffe -partico'jdällr ilcalia-`dOpo-- la"Päfqiiä . 'F1cr la' quali ct, falda : riilrn, cant emporartco Scciticire ; c'nejip tiie dä Cäa lui., " che_favorifce ]a parte fi ha'alcuna teßimonianza concro di noi i. "IL negärlo poi rYlctini'`de' nößrF 'tempi . clie pregütdica nYai; fe ciö fanno

-fenza- fondäm entg?. Sc. lQntahi:; dal" 10,

fiamo Sýýa an.: 836.: a sfnn. Fran c: Firld: pag'.

Page 19: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

i5 fütpo noi; niehte'piü dinai- riefce lor'di fzpvrne'perloroi'Icir,.

Si; (ra; da.. rifleccere. in oltre come non era gi; t ne cofa infolita , ,.... , ne"-cofa, iFnpro. pria . ne; fuor di cofi. ume al. piil7imo Cefare di ufci-

reýdalla,, Lombard'aj; cntrar'nella Romagna ;c cos' flenderfi ver- fotle; nq(lri : parci;.,; Nel terzo Paragrafo dove mi cade in. accon-

rib ,. lo, farb diflinramente -vedere con noce"a parte. Ne. meno, ofla, jl. dirfr 1' Imperador--partito, e foccorrente in

perfona alla=Cittä di Parigi. nell' affed-io. Norniannefco. I' Anno

586;.; chiaro,, ef(erldo ,. che. queflo Afledio formalemon. fezui L'An-

noý38? 6.; rr#a 6ensr. nelL' Anno feguente 887. In queflo 1' Impe-

z#Qr, qarlo , III. fi; trovö- prefente-, e, per fe fleffo combatte col-

Ii "PTornnanni iin: -Francia. Piacciavi di. (entire it, difcorfo ,. c' dar.

luoýo, alla, ycritä!. Che. l'... affedio. della Cittä di Parigi, a cui fit

$refenle Carlo . Il. ý, Imperadore. fegüifie; l'nAnno 887. lo'"negano

gli; Annali; Fltldenfi. "_ Lo afferma . perb-Reginone Abbate : Relta dunque. vedere, a. clri, di"loro: -fi debba preflar fede, Cc all' Abba- te Reginone, ovvcro, agli-AnnaliFuldettfi : ma qualora (i moffri , She in, ci6? -eginone-rnerita tutta la feier, e: neffuna, gli Anna! i Fujdenfi;

_, rp. fl; erä : provatq, : come, il- fudd'etio--Affcdio non fe; a' altrinq¢nti ncl:. 8; 46, ma bens'

. peL: 831,: Dopo, unä -tale pcemeffa, di grazia. mi; ft; dica,: 1' Autore degli! Ahnali Fuldenfi chi e ? -II Free- rg,. Jýgli�ne; c jl. mqderno! ".. Edirore. I. loro Autori. boo varj- , ýt}tti;.. pýerp incerti

, tutti. incogniti -fenra -punto, faperfene nc no= rfle,. n)7tcognomc;; ý "_e.. di: chi. a(f"atto. ignorariio il giudizio, il. fa-

i. ýýýý .. -. . ýý . ̂ r : .... pere

"". Sc, condo la pijr cfatta rcgola dcgli Errrditi nc. ErnlannO Contratto, C! )o 'förl ncll'undicrmdSccolo, cioe qua ('i duccnto. ifnnr'dopo lg folcnn- 'z Con fclraXionc; rrý*qrialunquc altrojuo coctanco, ö pof! -rtorc rnc'rrtxfedc . in faccia. agli, accrcrlrtat:. Scrittart Cötr, nparan: r, cbg dicono"J'opRojlo

+" Quc/li mori ntr' s6t }: ", ildi 16. .. Tpril: . 1j, nnalcsEiancorvmFuldcnfes: abAnn. 7r}iadlAriJ9öo äG'iner= tis fed illius ct; vi Authoribus ext. interEitlt. FrancorumScripco-

"" rts Andreý DuýýcfniPärifü; s, 636aom?:? pýS 53 t"'.,,.

Page 20: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

36 pere .

1'. "iritegrüä ,. fa vera caiattei"iflica ; farä ptinto di " favicz=

za.. il. fidarfene in tucro ? aU' oppoflö Reginone .a in tin -Oil (Timd cd uFtialmentc, chiari(fimo Abbate di _, Prurrriä; uri Teologd"'fccllo da. Rotbndo, a fcrivere into"rnd a11ä'Ecclefi5llici'idifcipli'nä; eý16= pra, la: Griflianz Religidne, ttn Croriiflä' di piü"Secdli'principiaii= do dalla- nafcita dirCriflo'fino'ä'fuöi tcmpi -'b no"' Sciitrorc

-''ualmsntc,: dc cui operc'"hanno avuto if rnerito di`e(ferc illtfl'ra-

te dal 'cclebre T3aluziö . -A:, rioflro propofico notate I fua ̀ int'c=

gritat. . Pärla. delt'. Armärä'"det- Normaürii'ita ää-ä(fcdiäce Tzrigi,

e, perche nön"teneva certezza del p'recifo' ndmeroi, _Firi "'afcen- deva ; ftri(fe ocolla feguente catitela':,; rrali! ärüm

, iri ferunt tri--

ginta & drrßllrlJ'; j%dI)rljQrl01'Itüi inllliä,,: ' Öra äd"Uömördi'cosl'

-bxlle prerogative fornito', egli e ben dovuto ögnir credit'o Cüc 1'a. rgli : Ar: oniini accesinati ; "fi' vogtiono ýcönicniporanei', -fa`pür come G vuole', -ma" rontemporaneo-anche Egli' 'era=f' tlbliate Re=

ginorie . Ottre a, ciö gli A'tttori inco. b; niti, e fraý-hro qüalitngtre (ia- lo : Scrictore di. Carlo Calvo Re 'di %Fcanciä_fcrive'di elTb corn

in cttore ;e coný una , penna'äppaflibriäta-; ''fpsý'erandölo ' per ýuri

Tiränno ; au'zi: ndvello Sär'iecclreribbe cönt'r`yäl 'fcniimcnto di* äh

.. tri Scrittori"; . onde -fe in(_gtteflo'fatto egli c fsf[iicc'; negli="alcri per! lo; meno'cfofpetto:

-Tate' (i'ha" da crederc niäffimanientc'1' Incognito.; " s'"tgli="era fränzefe ; 'perocchc Tcriveva di`-tin"füo Re

e' ben vero ; rriar. di trn "fuo'ýRc; rchc paýevaeli 'avefic `fc'rcdiiita ]a fua Naiionc., cdlin-olcYe"era*di üria--Näzionc'etero; enea; n6nr clie'flraniera, vale-il direTedefca: Tr; tta tap, to net primo, che net fecondö' di 'mäicrie 'ilüriche': Strncl ýºialrü ,' jcmpcr. pr'rrjtaýrl-

irrr, inalu's. in,. rodrm.. 8rnrreýmali .ý Laddovc if Reginone "1' "ornbra )teppure': abbiaino di *e(fe, e' ilaro 'crafpgttätö; dälka paffi6nc, di fo-.

rýii61}evoli, fatti.. ýDi -poi" Reginorefcrifl'e: ýärfronteý. f'copcrtä", i cioc J. i: = 11 :. CQI

a Not. , fll:. r: THi/l:? Eich fee. J.

Page 21: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

rý cot: prolirio' nome ,e mire 'al pubblico quantö aieriva , reflando'

obbligäto' aý'rendcrnc conto, ea foQenerlo . Che fe punto avef-

fc, Xi: aviata"! dal:. vcro , farcbbc' flato da chi corretto ; da chi ri-'

darguiro: AL. contrario I'-Anoninio fcriffc a vificra calata fcnz'

alcun'pericoloAi venire ih . cognizione : 'quindi non uCando [a

d'cbi'ta"; iEtenzione f ovvero a" geniotrafcorrendo ne'fuoi"rzccon-'

ti; rnon avea"di_che temere. Nc importa, che chi fcrive in ta[ fortüa. j. t'rovi: apprcffo.. "iToflcri il fuo credito , percli'e=7ontani

efli"ldagliýav. venimcn[iýpaffati, non fono a'portäta di ben rav-

vifargli, * come certamente'farebbono, fe fle'ffero vicini :e fr in-

ducono facilmerite a credergli , quali fonöýllati dipinti : -non if..

corge'ndone: le occulte magagnc: Finalmenic'il'räcconto'di * Re-

ginone 'ha dclla naturalczza , rettitudine, diflinzione ,c" con;

grnenzä,... Eccölo. 'in ýfuccirüo;, Nell' -Antioi! SS6: 'trovahdofi I''. Kü-

gu{io'. Carlo, in'Italia: fece delleýfpedizibni-"_I'a=. nclla Francia con= t'r'o . irNorinanni -. -L"Anno'SS7: ", 7per quanta dice, Egli flefl'o an- d6 iný'. perfona:: -di Priniavera: fece: una'battaglia. cozli " flefli ne- mici , '" un'"; altr: E di Eflate, iricui "avütala peggio 1'' Imperadora,

n eVmefe di-Novcmbre-'-fu decronizzato , 'paffandö-'hel'principio-

dell-f:: Annofegucnte*alC altra-vita. Ciö va'tutto di. *filo:; * L' ad- dove i' Incognitio., pone combattcnte, e in battaglia vinto L' Imperador Carlo nell' Anno 886. Spogliato della Monarchia 1' An--- no 8S7. Iafciandolo. in ripofö, pcr. dir cosi, piü di tin'' Anno, facilmente; a,. rilevarG_dalla fua ben'alta'caduta,: il chepoi non-

. avvenne giammai. I[ racconto di Reginone nell' Elogio famofo, fätto da 1t; i a Carlo Craffo Imperadore" dopo la morte ,. come il vcro ,e

faggio viene approvato dal Muratori a, . -a. differen-

za di: quello tcffutogli dall' Incogito ,

flimato poco giudiziofo Cc de-

d. lI1171.10111.7. d11, s$i. ;.. .

Page 22: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

is e. dPbolea 11 racconto di-Regittdöe e ricevuto. a--"mad. 'IbaciaPa da1 Cardinal Baronin b, dal Aiabillone ", da Natale Aleffandro

quello poi dell'- A nonicno. c. graro 'at. Freero .. -Il racconto di

. Re=ý I

ginone. ba... tutta 1' armonla colfa!. Bolfa;. fdttofcritta-, däý zg: pre:. lati , col Diplnma'di. piü: Imperadori, e con una: 'pstcnte. fette;

ra Apoflolica : requifiti tutti, che- non. fi veggono in quello -dell'- Incognito- Il racconto di Reginone a. " -teflimoniatiza-. di- Natale' Alleffandro d

va uniforme -a quello. di Abbone Monaco di S. Ger-.

mano ,,. trovatofr giä, prefente. all' affedioparigino': non cosi quel-

7o. dplf' Anonimo. Pec tittte ! le fcit qül? accennate ragioni, ficco--

me merits ttitta la-. fede V. Abbate 'Reginone net prefente rac-: conto; '. cosl niuaa'puiirmeiitartie V- Incognito Fuldenfe net fun.

contrario .

_; Sebbene informati -gli"Avveifarj'dell' autnritä di*. Reginone, ' fepza derogote alla"di; '. lui flirnaj'. e, "pet -. efimere 'lom medeGmi

nel tdmpo "ifleffo-Aella. d4 fui forza , Te ne "sbrigan- preflo con di-

re t; e fallato'il Juo' 2'tflo .ý:.

Fallato it Tello di Reginone ?E per-

ch'c rion fi dice piuttoflo, -fallafo" Il- Teflo"d"ell' Incognito? Fal=

? ato- it, fuo'Tt/IQ.? E con "quefte tre paroie- fi atterrano e. Dip1o=

mi ,. 'e' Scrittori i, e ragioni ? Cofa facile c: l' "afferire, 'it provare

: Affai diff"iicile. Fallato: *il fuo Ttflo? 'ma da chi., dove, quando, in

qual3 maniera ? Vbdfamolo bene per effer quefla la maggior Ar-

ma , onde fi fanno gli" Avverfarj a combattere la folenne Con=

tecra; ione.. It* tefto di Reginone egli b it feguentc",,;: ilnno Dom:

"1Zncar-

a Artn. Tom. 7.4""- b in . Aýn. Ecc.

.c In ARnn. 'Bened.

li Tom. 6. Sec. XX. E'fiX. c. VII. art. IV- rrbi fic fcribit . I/la, cioe le

cafe da noi efpofte, tonflant. ... &tx �lbbont Monacho SanFti Germani a Pratis in Jibri. r dt I3rlii. rPari('acre Urbis adverfasNor= manrsos Urbtm ipfam obýdtntts .

e Msirat., iýriit. ivm. 7ý anný S 56. ýag. s8 ý.

Page 23: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

19. Incarnat.; 886. Nortmannin a Sonnb}luvio' exeunt ,.

ý rurfur in Rc-

gno Lotharii rcvrrtcnitr4n loco; ' qui dicitur'Lovcn ; caflra ,j c-

dejgur,; /latuunt , fciliert in eonfrnto utrixfque Rcgni, & eontinui s

incürfionuºn infrflationibur: xtraquc rrgna fatigant , ad quorum in-

acnitam: malitiatn eompcfcrndam " Imperator fcmcl , atquc "itcrriin

xxcrcituns. MISIT ,. fed-. isibil dignum: advrrfur tan tai's -multitudi- jtcm-, -_violctrtomm: "rapccitatr_ aäum tfl; "todrm R'ituo -. slnrbaldus

; Prumicnfrr Ccenobii fummce. Sänc'lttitir, -ac Rcligionir" Air ad Ccc-

1c/lem: "Patriqin. "iranfrit Ii� Idrrrlolii ": , Cvi-fuccel ct . 'iriregimintr

. loco"Sarabertur irentrabilir Pater V1Ir. 'Idus ., Qugufli-;, -Cosi ter- mina, l' Anno. - 886. sindi fiegue, c dice �',, lnnö Dom. ' ' Incärn'at.

8P. -, iVorttnanniýw Eovrn -_rrcrdcntrs Stquanam ingrediuntur ; Q? ' Par: Jit -qpplic; rndä C"aft'ra ponunt , t'? ' Civitattm ob/'dion'e claudunt,

FonYra-quör; Irnperator: He>irieum ducem 'Cum -'excrcitu'Ycrnali tem-

po. rc' dirigit,: fcd ntinimC pra'valuit'; eiänt enim , ut" fcrunt, tri-

gtnsä, [o. amplius . 'rrdvtrfaricruin. Mi/lia j omncs robiufll bella-

sere:,, e poco-appreffo �dcnuo zeflivn itmport ttniequam fcgetrt

'n ümanipulor rrdiacrrntur, idem Nenricrrr . cum rxercitü uiriuf-

-qrie IRrgni Parifior ptrvenit "� iridi in gireflo : fleffo 'Äanb circ, i

iranftuün'S. ýýlartini mette if-Dtcadimento'dell' '6, tigufio Car= lo sI1I: -Imperadorc. -: "Aivolgiamo un-" poco. bli occhi fü'quefli -medefiirii- Tefli. 1l pri= . mo. ci mofira 'i Norinanni. fortiti-" dal- Fiume' Sena - ritornare 'ä

--L"o'ven;; fiffare il xarnpoi militäre'fie'"icönfiifi«dell'- `üno ,'e dell' -a1tXo. Regno, inquietarli, ambidue". con"ftt: qiteriti-fcörrerie, ne ri-

-maiieie: effi: , abbattuti-. dalle`db-ppie' fpedWoni-''fatte'7cöntrö lorö 49l1'_Tmperadore.; _di:. poi "ci fa fapeie la morte dell' Abbate del

, Moniflero 'di "Prdmia-, Uomö`di" ragguardevole Säiititä-, - cioe"-di Ansbaldo': qdindi, "paffa'a. -daisi 'notiziä, del füö-Succeffore ; qual

Cz fu a'Cbronicb. AelinQn. lib, 2. pad. 427"4=F,

Page 24: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

rao fit' il. "Venerabile Sarabertö , e, si della" morte-; cNe `dellä fucýcef-

fione'nota il tempo, con dire feguita'la, prima alli'i3: 'di-'Lu-

-blio- e, la feconda; alli 8. di: Agoflo. Eccö i fatti dell' Anno 886:

. Andiamo ora a. quei dell' Anno. 887. -- 1n:. -'qucflo Anno il "tc'flo mette in profpettiva Ia. parcenza dcll'---Efercito"' Noi"it5annefe "da 1oven,,, il fuo ingreffo nella Senria älla'volta> di Parigi ctill""Af- fedio dqlla lleffa Citcä,: accenna 1a. fpedizione, con "li movimen=

. ti delle Truppe imperiali, contrb'bli Affedianti. in tempo di Pri-

; mavera-, e.. -, di, non", averlEllend�potuto ýbpeiaretcofa veiuna ät-

xc(a (a "robt; ftezza; de i Netnici, 'afcendenti. a: piü: di 30; mila : Pofcia

fa.. di ; nuovo comparire 1' armata di ambidue-. li: iregni 'in faccia

-; Ilia Pitta di Parigi, q,. c-iö full. '. Ellate -prima-di reciderfi' lc''biaae:

.. Ora li- qui riferiti avvenimenti, -cioe degli Anni BBC; c 887- ff a loro si: diftinti

,, e, differenti riguardo, ai : luoghil, - alle,. molfe ; jlle, imprefe", ", come ft avevano a confonder. e' infieine'? ' in qual fiiodo cajpbiarfi. quei del. 886. in quei del 897! *; ovvero quefli fe-

condi con,, li, primi. : Se : il fallo nafcefi-e, da pnri numeri ,. o da

mere,; lettere_,, o da, -qualche fola parola; via: -A. '. potrebbe afcri-

, xere, ro;, ajla inavyertenza de'. Copifli:; o; all; incuriä degli: Im-

ýzei(ori; ýna G tratta.: qui,, di fatti. camplicaü.;; °c'. di. "tali circo= stanze, ed efprefiiva tale, che non era poffibile' ib. confonderfi i itno

coll'a(cro;. onde, per'fillace: il, celtö 'non bäflava icambia>~e unmurne- ro ,o alterare, una parola;; eFa: ben: di meflierl lerarlo tutto di pian- ta; tinto per, b nempienotG. )pretende,; daglirAvverfarj. II tefto duri-

gue. non 'q faligto; "il: "T. aceQnFo ey: frtiýero, he. a, torgli il credico; Iiif-

Fevoli -faranno- cectei, vecchie;; fconolciu'te -Cronache , in °cui-lsitte-

chc nell' Ifforia di Reginonc pgteahocadere; al'terazioni , -a. sbagli%.

iý-Il fin qui, detto reflerä; me5lio : dilucidato , c"fi 'renderý 'püt in=

FF)iigiyile,: qu4lora, f: ; Y, vSCta: -qudntoidalle-Croiticlte dcgli,: Re(li

I

.")ý ,. NOr= ;

Page 25: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

2r Iýormznni.; e dal Monaco Abbone Scrittore non folo contem+

, porancö ma di pi%t prefente at funefto Teatro, ha faputo rac- ' cogliere Nätals Alefrandro; � Hinc. cosi e., -Ii. Icrive� a gravio- ren, in rnodum arteirftrs 1ltormannorum furor Lutctiain ., 4itr: o ES6.

opPugisarrtnt , quail; tutantibus Odone Duce, & Goslino Epifco- po, oGfidionc intermifrrc... Td cam in fcquenti Anno ( eioc. 83 7. )

redierunt : advolavit contra I3arGaror magno dim . exertitu 1mpe. - ,..

-"ratoi",, fed nibil didnrrm imperai. or. ia, 1Flajc/1atc, gcf/rt ,, Da cutto

ciö - noi abbiamo , efiere flato l' , Affedio- intraprefo c fciolto 1'

Anno. SS6., dipoi. riafrunto ,e terminato _I': Anno SS7., onde ft pui)

credcre, che chiunque to ha fift; ato nell' Anno-. 886. ne abbia ri- r; ; s. .tr"...;.... - guar4atoit tolo prir. cipio; c; clti, lo ha. pof1o. ýnell'-Anno88.7., ab- bia avuio in confiderazione, come formale compim: nto, it fuo

- ;. , ". ý..:. .. _.., -t. ý, --.., termine.. -Abbiamti_ýnoltre affai ýahdamente`aifefa'la, Cittä di"

: Parigi", dal.; Duca-"Odone. in compagnla'"dchýP*rcläto =Goslino net, ..,.. _,. fun primo AlTedio; fiel fecondo 'pöi averlcin perfonä rccato 'il

`Yoccörfö'l' 'AÜgn{lo 'Cý, rlöý"'nön porta dunque implicanza vcru-

. naý", die qüefto-Impcradöre fi "irovafre prefente -tancd ällaýfolen- ; nä"Confecrasiöne qui net Ticeno

, 'quanto al foccotfö'l. ä in Pari

pöichc'iflifte'ällaprima 1`A"nno ö86. efrettu6 ilfccondol'llnno 9,87- "-"`C6e fe ä tälanö troppo -ardtiö'femliräfre it crederc,. che l' Au- güftö'Carlö; nicntre' avcva'delle guerre tic' fuoi Doniinj *di !a da

Monti, dimoraffe gttl nell' Italia; a'fpiänarfi gttefla difiicoltä ri- flctta primo ; chic "anche negli anni antecedenti ebbe delta giler-

. . in 'quelle' `pärt: i-; 'cltuttavia gli fl: cffi'op'pönenci cönE"eftäna

raver Er dimoratö`6elli Italia, confornie "di ' fopra abbiamo dimö-

"'ftrato: fecondo, che invece di andare, mandd eferciti pcr ajit-

'co; fecondo altrove fc detroý; ' a difcndere i fuoi Re; ni ,c rc.

- "primere I' orgoglio degli Invaföri : terzö, `clte" üýtV Cärlo

., --. -. .. _ ý_ _ -- no--

a Hifl. Eccl. ; orn. 65 ýc. 9. cap: =7t4ri: 4päg. ''1t4:. 'ý_

Page 26: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

S1 nollri 'giorni ha guerreggiato tell' Italia , nella Fiandra, nella Turcfila : lie -percig fi e mäi: partito dalla fua Vienna ; He prat - ticato. altresi- in quefli tiltimi' Anni dai Re "di Francia, di , Spa-

gna , d' Inghflterra ;i qüali flandofene ne loro proprj Troni , han-

n6 fpediti eferciti-, +e- fatte`battaglie ne paefi flränieri.: per Ia

qual" cola e sl da Iüngi renderfi fofpettoy e infufTiflente il Teo-

- dofiano' Diplomä'per 1' -afferita prefenza dell' Imperadore ,

che

'arizi per effa rimane'cömprövatti. Tutto if motivo', di 'nön am-

nrettere -prefentC'1'-Itnperzdore alla 'folcnne Confecrazione ýfo-

loý, per effer'fi'tiüivä[o-in`quel teinpo al foccorfo. di Pärigi ora poi che"queflo 2'fcopetEo pfr felfo ; refla a dirf

, che in'realtä

1i trovaffe " allä" d'etta ý Corifecräiione ful Terri tori'ö di Sanielpidiö.

I, Si: r, ifpondfc aIl. ''ýohbiexzioor Yratta dally Indulgcnza della' ter- xa partc dc' pcccati contcdura ncl Tcodofiano Diploma. ECco 1' alträ difficolta creduta pure . di tanta forza dagli.. Av,

. verfarj contio it riferito Diploma; onde fa duopo

, che que- flä non'folamente fuccedaFin fecondo luogo: ma di piü". venga

,.. `fcioltäRer. ogni parte con chiarezza., e vigore.. -Ne potendo:. cio riufcire tenaa trattarla raateria. alquanto diffufamente, io per me. nom lafcerö di farlo ; tanto piü clse :

il-vedo imporcante an- cora riguardo ad altri. cap!. .... Si noti adunqüe cher nella Chiefa ci >` flata- fempre la pote-

, ßä di concedere leIndulgenze; potefiä: a Lei, conferita dal me- defimo Criflo iGesit

, IcunForare ci výleng inCegnato Aal Conciüo

-cii Trento :a fecondo,, che una tzle,. oteflä ý flata

, ed bý at pre- fente ne' Vefcovi; terao, che , queRa.. poteQh nelli Vcfcovi pri-

.. . b. ,. ma,. del Concilio Lawranenff : ;.: quarto celebrato nell'Anno r: is.

ý.. riu .,, _"ý,. fot- "2--S rfj: "z3rdclndula., -oýaýdlatamcntc; o iwmediatamente. ID Cap. 14, dt pcrni t. 'C? ' `rünr(. ý

Page 27: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Iotto, Innocdnzo III.. era illimitati., conforme inGemic con Cri-, ili'ano" Lupo fcrive Var. Efpen . Rute banc cuim reflric7iö- :: nren., (; parla della limitazione fatta. dal detto Concilio ) Epifco- pi dare potcrant plenariaro Indulgentiam : at cx illo iemporc pla- na,, Indulgentia fuit Summv Fontifci rc. fcrvata..

� Quarto , che a. sl fatta refirizione. diede r, impulfo la prodiga difpenfa

, cui folevano, farne alcuni Vefcovi , ad. elTi portati da una .

foverchit

benýgnitä. G

Premeifo tutto cib come indttbitato, non s= intende,

per. qual, motivo. debbafi riputare Apocrifa la Indulgenza Teo-

dofiana, dappoiclte fr trova concedura nella Chiefa da un ceto di Vefcovi , .

i_ quali avevano , tutta 1' autoritb di concederla ,e che. nulla eccede, l' autoritb . cui Efli allora godevano -di con-

cedrla.. con.. piena libertb a chiunque, foffe loro paruto purche je,

giufl, e.. catife vi. concorreffero; .

,,. Slla fua: ftncerirb. non ofla Ia, voce Indulgenza come.. quella ,

ehe , f`a ufata anche prima del. 886. fecondo la teflimonianza si;.

delle lapide, sl degli Scrittori . Oltre a ciö difomigliante vo-;

ce.,. mi fon, io fervito_ per. accomodarmi at parlare di oggidl; del

rimanente nel Diploma leggiamo cos,, lrelaxamus ,,. ftcchc it

vpcabolo. ivi ufato is di rilaffazione, it quale, fecondo Giove;

nino, C ne Comentarj Iflorici, e Dognuatici fopra i Sagramenti, C

. antichiffmo. ý. ý.

"Nemmeno, ofla 1' ufo. L'_ufo delle Indulgenze It pub dit quail nato colla medefima Chiefa, riconofcendo il fuo principio fin dagl' iflefli Apoftoli. It medefimo poi di mano in mano II c

andat9 continuando infirm a' noflri tempi : di che ci danno, chia-

rifiime teflimonianze Ludovico Habert net Corfo delta fua Teo- . --ý-

a Jut Eccl. Univ. part. z. fit. S. dc Indulg. cap. %. n. 17- b Tbom. dc nov. , CST vet. DiJcip. p. t. 1. cap. t6. n., 5. c Tom :. d ; f. 14.1.1.. r 1. n.:.

ýgia

--,

Page 28: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

log' äýDogmatica

"a Moralc ; e$ernardo Van Efpcn 'l' ncl dirlt-

"to'"EtcleGaflico; onde per quefla pärte non patifce ömbra '"di

cccezzione, riguardaia maflimanientOa`Doifrina giä data di ̀ " fopia

Netiampoco refla prc; iudicäca d2lia fna'quälitä, ö fpecie, ciui

per effe're'della teria pifte de' peccati . RaimbaldoXrcivefcovo di Arles nel ro65: conccdette la Indulgenza dellä tcrzä parte de'

re.: cati per I. L. Dedica della Chiefa di- S.. Maria di Correno &c.

extaf , dice il P. Dacherio Benedettino' C� Epifcopi ma"i»ibäldi

ý . _. , ý_; rý, _"ýý ". grcbirpiftopi ,. 4r"eläierrfis pro Dedreaýrörre' Eicle/ic 11drrx

. i-..... . .. r rý. ( orrcrsö'Gallo

-'Prözüntis Yio, rn qua leo. rt: u",, . JJt "pcrrritenfr ,'

7ui a* `ram in'eonfecrationem eJuJ'Qd'UCJJCIrt : ferfranJ patter); re-

r, 7 Epifcopus ;& Erelef'r, c, ' idefl eiru iugrejftrs, rrfque ad capus*

, 's1»ni ei rrddat ,& paeerr,, yux ad Annum ro65. ' referrrntrir,

At mano aperta gli Opponetrti'ricevonö giieRä Indulgcnza' cii ililes`; 'pciJ'gnalý. motivo I adu:: qirc' non' "ab6iam 'nci' ar"riccverc quella "di "' S: 'Crocc ? Sc "efii non armimettottö ' gticfla 4i S. Croce, - perclie noi abliiamo ad 'ammetter quell'a di Arles *? ýIön ricdnofcono efli per vera Iä noflra, per non vederne pri= ina cörrie perifanö**fimile cfempiö : mä neppur noi vediamo 'altro

eferimpiö' priiiiä delia lorb; onde o*non hanno efli raji6ne di an-i-' metter7 la loro ; 'ö äbbianio ancör noi ragione di ammetter la

. aJofira . Che re agli Opponenti bzfla per garantirc la''loro ' nna: femplicc lettera : 'a noi deve efierc piü crre baflante un mani- feflo 'Diploma .

Troppo piü agevol cola ella b di fingere ,o al-

tcrare tina privata'fcrittura, di gircl che fra il frmulare, o mu= tare uno' Iflromcntö piibblico ,e corrcdato da' molti 'cd invitti

argomenti .-''ý In-

a Dc pcrnit. 6: /1pFcnd. 'dc Indir/g. pbrag. 2. b Parag. z. Sit: 7. de'Lrdrrlg. rap. - i. t �Ipud �lmrrt. Hi/l. dr indslg. IN

i . jr8,4 "

Page 29: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

. is lnoltrc confrontiamo in paco 1' una , e'T'- alt"ra Iisdul5criz, i .

L'. llrelätenfc fe' cönccduta per 'l. ̀ Annivcrfarii Fe(livitä de11 I

bcdica di una ör"dinaria Chiefa: la Fermana'fu' coriceduta p^r r. : th. - . ":, ..

'7

Ja tumulazionc . :e bcnc6cenza' al Möniflcro di ttna'' Iinpcrialc

I3afilica ;- motivo quanto piü ahticö ; cvctºiflo ,. cätiW 'äncötit , , "..

, piütgiuflificato; L' ArclatcnCe c parziälc: parzialc' äEtresi''e . la'

ermana. L'. Arelate, nfc fu donö di un folo VeCcovöR'la Ferma, --

, na'preziofa largiziöne di tin copioCo ceio' di VeCcovi L' Areläý

tcnfc fu conccd}ita on un' acceffo di 'Popölo ttön" 'pit, ' clie vol- ' -nt -.,, +`t. ̂": j .. a r: .

ba ic: ilaý

Fetrmana iii una folennitý delle piü' niastii&che per a- ý

, yervi afliflito nqn pure i Piincipi deli' Impcrio ; ma per" fino la

rbFaelý"s äcl

_cpedeGnto Iýriperadorc. Confiderate' be'ne tüctc le di-

vifatc circoflanzc, e pefatö. il"i, antäegio dclle une, e"dclle

al- r "r- , tre"in, fayore delle 'due Iridulgcnzc, quclle Tail trici aella Indul-

gcnza Fcrmana ff-trovano prepondcrarc 'non poco' älle altrc', .? ": ' '" ri'"... .. ý.. . che, flanno pcr. l'. Arclatcnfe.: Ei fi crede. beiie'in Raim4aldo. VCf-

CoyoFranzeCe un' ardcnce Zelö , uri'fesnalato f-ae, uno fpi-

. rito genetofo,, aimetter fuori una fpecie nuoKa d' Indulg'enza":

ma nor?. dovea. effere inferiore a Lui, Ia Nobile intera Affemblea !J) ')1V. U1' ý' ;

dildiciannove Vefcovi `Italiani ; tra cui A con. taväiio gtiei di "'., :,, r.,; "-.! --.. ,ý ýý".. " ... ý ragguardevqli Chierc. Se non chc 11 foloTeodofio dC.

. tante pre-

, rogative, adorno., che ne CefareiDiplgmi rjportö il nome di Sap-

: to ," . baflava uguagl , e_ýforfe aýiche a. fuperare il preloda-

eo-ýrefcoQödelle, GalliG. Per tutcelc accennate cofeýpiü verif- mile apparfce, chc tucci . gli ädu

,. nati VcCcövi Iialiäni; fi

. mövCf t: ! ':.. c C. r: ltnn c ý1' ,- rfeiQ afconcederel'; lndulgenza della terza parte de'ýpeccxt; itgtýa- lora non, Cqffe fiaca_mai pratticata ,, pü"t vcrifimilc,

ditri di quel- lo 11 debba credera abbia fatto un folo Vefcovo Gall cano in circoflanze meno"-proprie tli-quelle, ý . .,.. . .,.

in_cui: la.; diCpenza: fettTeo- dofio con una rifpcttabilc Adunanz; de' Vcfcovi.: ý

D Ne'

Page 30: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

z4 .

Nk; fj, -oppongaJa, di"verfitä de'. tempi, c: oc di elfcre dato piü iantico quello; it}: rüii, "fu-conceduta

1', IndulgenzaFermana,, dcll'

alfro:,; -in cui-fuj; tunccduta 1'Ar. efatenfe, r poiche. in qpeRö in

ter"yaýap: taguJ dgl Sarýgiacýreneýýnela Di(ciplina e ý. quindi non

ý" _, ,: -potprý ý, txpqettet{ la; prima , conle; la feconda Indulgenza . Ne'Yi

ppoqgatIcl, öý. torno a ripetere, perocchd, fie il, cambiämcnco de1- 1, ar, lDjfciplina, J(i: pretende coll. ' kpiff ola d' un folo VeCcovo, m61- to. piü -dee , re4ar prov, äta, con una Bolla di 19, Vefcovi : bride f i; ereftre, fegnita-pýima.. dell'

"undecimo Sccölo, e limo dal

ýr. J.:: '. '" 1 "i; ý, J: ý. ̂ 111 :'

nonoi In-alcrýarrodeflo Incervallpýnon milita gtä connjtro, ma yorif ce F IntiuJ$enza..

Fermana dando motivö 'a difcoXrcre ncl-

la feguente forma ; l'"ufo de1löIndulgenze della terzä, parte' dc'

., .ý . "! l! 1! ^ri: ý. ., F. _., i : ý.. . . _"- " ". _. ý_....,,,.

peccatir introdotto", nell', Italia ful line del nonö" Secälo -da "tin :, n, r_.., ". _:,:

rifpetcabile Cecode', Ve[cavi `paCsö

india, qüalclie tempo'; cioc

-stell' undecimo, e fu pratticato nella Franciý 'p. cr conceffiöne di )- :1 r": ".

un, folo Vefcov. o.. Que(lo difcorfo in'fe'*'. ficfl"ö'. ragiönevoliffimo .. r. ö:::. n+'. ?

.. qü, ädra. di molto alle, faggierCattolich_e menti: Non cost 1' op- poffo, he"e quanto dire: I'Indulgenza della terza pärte de'pecca-

. 1. ý. ± ...: = r" . ..: " , r:: l. "9. ": il. :

al, *ndi. "venne

prä- üfüprfma. vot. ý prat; ticäfaýella F_ranci: ; ",: n ,: I, i. _Y yr. ,. , t" ý' iicatä nef1 rälia. L Italia e. qu. ellla;, che. gode lono re dei-

- .,,. , r. } t"'tl n"rt. 7_: " rr . 17 ..: la Sege ApgRoltcä : il yänto di aver pr. odotto, dal propriö 'fetto MAcele'Chieýe Ml' Oceidenter, di ef%re' 1a' füprerna DiCpenfiera

"dcglilspir"it: ääli Teforf delle'IoIdülgenzec öride dä . 'c1Ta'leývicine, ""ri c n. "ý nfyr , ý" .f . `'rf"

ýý ýý' . %' )ý ý5. ý

.%.. . ..... "

equelle le rimote hanno. da ptgl, iar: ýnormi , 'fiiggcrc il 1"ät-

-llitw s: io .. irl . u: ýýr. "' ^151:, 7 r, l , ýr "' ;I . >> ,;:: 2ynti ,si in, ordine a11ä loro to(lanza, sT

ý 3vöre alpieneresdot jn

_

"_;:: tn rr , aý etodo tanio in dtfpenfaili, quanto ýtcev&li in ordine m " t0 6tGJ7"rý .. i: _171 c7 FS7°ý r" ^ý' r :: r _"°. U lrrl 1' '"' ý) ` qüiridt appartfceuna cola molco nattirale, eandatitc, clte Mön"

fgnorRäim6äldö (imövefie'-ä'"cöriccdcreýgdellä fdä. 'Indül; enza Mi r'fli,: llý. i"-) G' . ýý:

_ Vol. r'..

Ilel-

7>='fý '; ýfrlii. 't nY. 11f/fa'r: 'L'. 'ý''dt"' Ifidufg: 'ý'° 3; 'Päiläv. Lý 'z: Hiff. Trid. c. S. Cicicrf? r: 1ý r: rr-", r,! ý ý... _. .. r. ..,

Page 31: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

z, 7 nelle Gaüic perý Iö'efempio vedutosie gita ý>>e1C 'Italiä::, Cl: e, fe. ciz)

cn'Tö(le'Rarö'; difficilsnentc fi'farcbE; a: -avanzato., ad -una . fonui;

illänie nuoVädifpdnCa :ý. -, .ý; ý _". ýa : ý,., ?i ävvenci3ra 'fr'iepiichi1 diý norrýeffere. ftata:! mai: in co, -

-flume'1'-Indülgei: ia'"niägbiocc di'un'A. rino. prima-rdell'., ýundecimo Sccolö ; pcrc}ic ; ncmtneno ieplicherö'Io ; fi trova ufata. prima. 'd'ell' 'undeciffiö Secölö 1' Indulgenzadella. terza parte., de. ' pccca-

.; am- ü; etuctävia-aT" piiinö efempio:;, che fe ne: pubbli4a., vierte I* nr "n: 'ýý C : "_«: " . meffä 'e cannnizzäiä per -Yera. Di, -poi I egli certo; che. _ prima

-., ý, . dcll'ündeeimöSecöld"ndn'vi-{ia ffata? Itla: prima: -ancora dell' ä cennätäSe2ofQrfl'hännb Indulgenze : piir copioCe di

. un'; Anno äýcc_Rimoniä'nza=di non'pbchi: Eruditi,. Evvi quella: di S. Luggc- rro'cbircrd'uia'dä 1: e4ne ]I). -nell'-Anno 80{:, rion faccndo ad;. eC fJc t%erüü' öiläroTo ; c0ni'6in1e`prö PagL.; a. J: uniore-* "1' . ." effer

riöinitiäEi nc{l3'ý ieftera-di S: 'Luý ero "iýCä d'Aa t- rima . delli Ve[- ýg i. l l_. P.........

_ ý cövf rrNeºýäticüt l le bflä-it ý"rito-; "cbe-ivi : fi'ý, lebec_uCato nella, Ca- ýntiriiziaziötie , 'pärendo`"äd'ali: uni. che. fia_4iverfo da quello , chF

cö(l'ümä'ta'höffii "di=; =nii" nöi vediamolo-T In-, quella". lettera,. S. oLeDger6-räiceva fölaincnt'e; Caine -alla "prefenza, del Papa.,,. c. dell' . ý..:, ý, linperaddrl"e'tcöP*löro=rii'pötrivorEoxteggijý, fu iletta 13, -Vita di S. Svitbertö: quindi il: Pontefice con''unAge-confenfo",, degli A(li-

rilcnii -, ärino-verollä fra i: -Sänti £bnfc! %ri ;e dopo, queffo" fu fona- . ''-': ý t-.,;; Campana �' per-. fervirmi- delle flefi'e; parole,,. Conzlcnfu, r iad 'väliätiör t'ioYair; k'T FYaircr' bumilitrr, cccinrrint 7'e De: rm d? c.,,, Qi nar

. ., -... ". ''chc qüeilä' anýita alibia uutla che, fare: colla: " moderna: Canoniz- o, '.. _ ;, ". _»,.,, :

zazcone dc' i! 'Iri-Soflänza ", c damedeüma-.. Di: -Poi tnemmc- 'iiö pregiudica' 1' "aver'-detco. Eginardo,; cheLeone III.;. fi, trNtc- . Zrýv :ý.. *Di neffe '.. a.. P. rýrf. fi. rz. ,

Eug--III- n. ;. : ",. .:, ". "'irrßo trudºtoý non ý punto faz, o'rtvolt'al fättö'tbt"rcttontä.;. 'tonft, (ja

10"'1 - 'M itdvia non EottrJr. qurito"rigtttare ptr. m. otivo dcll'Indulgcnxa di ýý ý un'"�lnno, niapcr altri ciýc rrorr alpcirtcpaötiö R KQi .''

`` ̀ "

Page 32: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

nclfe' übnpiii * clie'6tto; giorni: "2pprcffo 1' Imperador. e, - e-confa- "Oen'temcrite non: poteffe coir(agraie, insi, poco tempo ! ante Chie- fe, quante ne conCagrö i muntre ciö proya,, che non Ie confa- gräfTe`tuttc': ne1'-liieve; ifpazio! di, otto, giorni, -c. queflo f, dä per werö; -ýnon'prövaý"perö.: di. non 'averle potute, confacrare .,

in pill `lünäö teinpö, come in realtä fece;. ne11'. avervi dimorato pia me- 'f; con effere flato. parte. "nella Germania, parte: nelle Gallie

. Vi

'fi t'rovä piiflol' "Anno: 803. ; invece : dell; Anno, 804. un. mefe per

'ü r' altro bene 'ma che ; pregiudicano fi lieyi : sbagli ? Non poý

iteva rcädervi lö fleffoZirggerö? -Non--poteano; farfdagli. flefli 'Cöpifli e da altriý, tanto-piü ehe vi apparifcono,. delle,. cofe .

in-

-irufe? -A fomigliante alterazione e föttopofla -che clre-frafi ge-

iiirih$ Scritttira': Si, vede negli fcritti. di S. Ignazio Martire ,e

di'ältri. Di piiirrieppüre'dagli Eruditi. fi bada a; sl}fatte lninuzie , Qgüiqüälvöliä per_, 'altü -cap i- e da7 loro cre-4uto., fincero " un. mo- iilimentöcChie'pöi: fofýe quefla una: Favola.. capricciofamente im-

ýnýginäta'4oo., Anni'; dopo ;e fübitämente., creduta. neue medef- 'Yne'Pröviricie ; -bv"c fi'-crede. feguita,. e con', tutto_il plaufo non ý'öl''rlcev`tiEä=, =rüareüäridio'r'itenuta-, non,: ha, del ; v. cr;. fimile

. Che Yc'di Uff finz1i66c'liJriEliiedeffe=hna: qualche-; autorcvole" teflimo-

-fiiöý, ýeri? ebtie 19enia äi Sergio' 1I. teftificata. da. una Lapide di "1tEvvýi`1'4n26

Marmäýc''nPa queflacrationevölmene ! fi puö dire, come pretendo- . nö Mdtiriö°, `e`Päpebröckiöý, 'inäricante 1 'Eray'. mentre 1. Era ap-

- üiý't`btý hä' iiat""Gelläý '°af61ä `itm ori6ui: Scr ii unioris, Per- pqP»P8, J ., ". clie 'n'Sn 'äv'reWe-"WýY'tiäbEpotä -ünv-lfcrizione fatta net . prefente

>"ý. "r- ýr Annqý rý6ý}: Cleüünttr. YIII. Pantifce:, ý: o'quellafatta pure in que-

flo -medefimo--Anno, Jofcpbo, Jiiriiori_, sluflr. iaco Romanoram Rcge.

-, Eifendofi`poflot il3nolne -di", Giuni, ore a Scrgio; ýnön puö ' loten- F; derr`il'ýprimöýý pýrchkýSiä' $Cniörc',; C'ncttampoca il terzo, per..

_ :,. ýy chý ,..

Page 33: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

.I

cJ! e, non; avereb5c", avuto la.. fuardifliativ. l:: on de forza; c. ". d 29"n-;

tende, rc? il fecopdo-pa. ̀ fato a miglior vita l' Anno. 443. Chc.. poi: 1,,: dica; in. Effa, ripofare. nella. Chiefa di S. Martino alcuni Corpi,

che,. trovanfi in alcri. luoghinulla. pregiudica,. dovendofr riflettc-

, re,, 'e infieme accordare, -che. piii-Santi dello. fleffo"nome -. fi fo-

, no dati , ed in fatti. fi danno. Secondariamente conforme, ci at-

_tefi: a. S. . Bafilio ,

Ii -40. lliartiri. fr dicevano effere ttltti in -varie

, Cittä-, non giä, per trovarfr-. tutti inticri. in ciafchedunadi quc; -

Ile,, ma-per efferne. in cadauna qualche loro"parte. Dopo. fatta-la

rnumerazione. di. alcuni Sanci chiamati per "nome; -fi .

legge " ccsl

_nclla Lapide. -ý� :. illia vsu! ta utriufquc. Sexur joli! Dco... cognita -: fuG

Rltari Collocata� indi fi aggiugne� jupt autemýbrc (" non illa )

. SS.; Corpora tranrlata dc Ccrmctcrio Prifcilhr via Salaria �

La

'. rYraslazione dunque fatta: dal , Cimiterio:, di prifcilla alla, " Cltiefa

_4i1-S. jMartinoý, -fr; riferifce alli Corpi , anonimi,, come profima-

.; amente. nominati ,e non giä a, grielli fpecificati.. cot nome ,c po- innanzi

,e come da lungi-. Di"piii. fr ha la notizia di eflerc

. �liati trasiCeriti altronde; il perche delle duc, Traslazioni.

, non . la

..: ýprima.,; ma.: bensi la feconda cade negli ultimi, che. fono: gli A-

r., nonjmi. - E;; dicevole inoltre , : clte_-noto eflendo, il , _luogoý, t"ove; li

c,. Corri, de'.. Santi' nominati ripofavano , non, fu'ftimato neceffario di, accennarne if luogo , come fu additato delli Santi. anonimi ,

i: affne. di rendere 1a Traslazione ancora di quefli plit- credibile. fono. le Indulgenze Stazionarie di S.

-Gregorio: Magno: Fa-

' -1;. vorifce tali, Indulgcnze il medefinro S. -Gregorio.

Cueflo immor- -tal Pontefice alla moltitudine delle Compagnie, che per tefli- monianza di Giovanni- Diacono a. to feguivano alle -Stazioni , e. Cianiteri de' illartiri, concedevale per. via di formole efpref- fc- ncl fuo Sagramentario

, le. quali giufla il chiarillimo Murzto-

-, ý. ". ri- a' Lib. :. tt. i S. r9. -..,.. --.. "

Page 34: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

ii'; d tdenýtittib`; }pittxtii Tridirrseniiä'ns ;; Le'E-, ricotio`i-montt=

, i, 6, ntt='delläý hiBlü, teca° L2ieianenfe cönferýätififi'nö all'"Aniio ir¢i fecöndo-'Atiäft'äfio nella wi'ta di Giegöüö 11:

,e fi'no'ai Pon=

ti; icaco' ciý'ýßnnifäzio'VIII.; 'ärizi ifrno alläýTrasläziöite A"vignöne= fe; S'ecoii8d il'cýlebfätifliniö Mörilignor Gürfeppe 'Allemahi . re favöi"ifcc"'äiiclie la"irädizieir'c-Vcne"rarä-come: 'veridici"dä: " tut ca Röma: "Le'favötifce 11 grave-Si: fFragiodi SrTomniäfd, "dcll'

tifiddörenfe;, e di". altri-famn(i Teölogi del decimofeFzo Secolo.

'Nor1'iinpöi'Ea; -theýfiýyýendeffe='gtiälcfie'äb(iagliö `nc11' A'utorcdcl

! 1'ibroý , che rily tfatEaiý3', 'ytieflö'era tiäa7cöfa pri't? atä`; i' pofeva

per cdiifeguenza'cffdre"materia"d'' iriganno: ''laddove-le 1n'ditl-

"geh'ze--crano uni -ON pubblica , nc'ptiicvario'a-liellä' pöfla' hn-

g'crfi , 'ti °hegarr : 'Le favor"ifce finalmente il Romano Pontefrce

: ßönil-aiiöý VIIIi: non era Uomo da lafciarfi iriginnärc'dalýrütiibr

- popotarc . ': -Atvea "rncnte"; -avea fapcre: fii la--meravigliä"del"'Mon-

-ilo, äl p-'arere di-tFrancefco"Petrarca7 ': "e ºtrcgli'=äppün'tö' diffctfc

, )'letfere'; in* cüi: 'dice, che� Bratur Gregorin! UrLis-Rcclý"f+i. r pro-

ý-iiti' tYa: iit �Qirtiguitas ý ..... -Statioriariat Indrilgetitids"'cörrc'cffrrii: � Clre-firJirä'poi gtiando ol"tre'ällc titdulgenee ''}iiit t' 2opidfdt'di

, ttn'oAnrlb? -rRrpröduce(fero l'e 'totili ,ö pleharic"anche püniä'''aet 6ticZtriiot SeEdlö t? S" -' Gregorio b4agno ' nel librö deciihö terzo

all' ., Epifidläý'trediefrina nona b pregato dall' Imperatrice Lcon-

: zia 'iladdo `lbni'atta a concederie' lidnignämente la' reniiffiöne , di tutti i" fuoi'pCCCati ; "e S: GPegörio le accürdb "quanfo'brarttava,.

-r eiois la lPlenaria lüdulgeüza': - ll "I? apebrochio non fa' cönto , ̀d'e1l'

°z'rd; n. -:. p. lcö. :. b"Frýrf : ad Bibliotb. orieni.: i. "ý}.:

c Lib. i. dE. ot. reü, g.. 'Qüe/! a trirdizfofie'i fondätii; ed lid trittö ll'mcrifö di " rffri"e "ri-

fpcitata-,.. come. -tratta7-ed--appaggiata-ag1i.. �Irgonrnii ; "-cGc ab-; . bJamo arcrnnatl. ". "1 --

Page 35: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

. ax lndulýenza'ýIenaria di, S. "; Gio-y, anni. in, i:, aterano per far&ivi tncn- ?! ft' 7Tb. t:!! '. "-"_

zione del güaflo dato alla, BaCrlica, Lateranenfc dagli Ere' Mt ,e r r" :: Confecrazione fatta -dell' ifleffa

-BafliGa, da_. S, Gregprio, Papa,

,. deýyualit dueavverlimenti,. Niuno.. aitro�parla.. llla_., che;, forti ar- ý.

gomen ticher valioe obbigzioni. for}oi: 5otefia"? _Pcimieramcnte ; Cc

,ý., " : -... ý"... .". , -n"ýiu,

n altro, v'_ha , ', cne ridica_ Ia., Confccrazione .e

devaflamen- .,:. ý.

to. delta. Bafrlica , iteppure alcuno, vi hä , il. gtiale, 11 faccia. a nt. " ý ,.., .., :.. pr1i. Vi, Cono ben, tanti. fatti;, i, quali quantunque,, riferiti da un fol Teftimonio �tutFavia. fr. credono ,e ragionevolmence. fi cre- t. _. . : 1"uv_ ,:,: ;... rdorlo r

Eiyqpe[lo Sperchc, no,. fe alcrQ non. n, ilita. in fuo

; disfavo-

- se? Secondariamente AnaftaGo nella". Z; ica di S.. Gregorio-IL. ci ;i.... :_... . fa: fapere,, effcre ßato. rale., c canto* it- furore dell' empio. Leo-

ne Ifaurico. Imperadore contro. Ie Sacre Immagin'r efftenti ne; - . lýe CjýiFfe,, che"quefto.

_Potltefice. fu. neceffitata- _a. prendere le ar- ý... -"mi ;. nonb dunque punio improbabile ; che,.. le_ Sagre Immagini ur. t,. : ýt ..... fý, atte a IYI

. o. f. aico, Cecopdo che, nellc. antiche. Itomaae-ChieCe n .: co- : ýý. ý::,. ,tu aaC , rimaefferp xioiatg, _e con efie parimente lefe lc S ý a- tý lgrei, Pareci3, a, cui flavano, quafi dirii,. immedefrrnate :e che AopoU 11 lagrimevole, abbattimento. rgilafl'e, Ja Sacra Bafilica

. con- fagrata. Q, ueii. e pertanto non fona ragioni; da. togliere, jýa: fe4e a

;; papto, fi trova regiflrato si"nelleLapidi,, -si. nelle Carte , che fi,

eonfervano, nella Bafilica -di

S. Giovan. Lacerano. Delle, piir belle azioni delta noftra trionfante.. religione- opera-

i7te, daI grande, e piiffimo Coffanrina nella,. C4ttä. di. Roma non :"

»efa pjrolaEufebio C: farienfe riputaco. äravilTinjo. Scrittore 0 91- . ...... -. _ ý,:. fua . Vita; e ciia non oflance. gitelle venbono, crcdute, p. er_h- ýtt,.:. -ý ", - "_ ýý- _.. .. "t _. .

.. verfene. altEýonde una fuflicience notizia. Qpi, fr dirä facilmente, che le Indulgenze, le,, quali-fi preten-

dno maggiori delle. zccennatc prima del decimo Secolo, L- fono.

delle Peniccnzc Canoniche: ma piano= di grazia, e notate: Ap-, - : prcffp.

ý: .

Page 36: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

i prclfo i Greci a' ft cöfl: izmavano cite A"ffofuziotü ̀ rigttatdanti le

, ,.. pene dovute alli peccaci. Utia 'era quella , che davafm dopo la Confefliöne; '1'ý ältrat era gtielJa, chc davali dopo la Satisfazio- ime 'ficcheä. plirnäe'rideva: ' da! Sagraümento" dclla- Peniteii-

,, ý... " F"r, ": "" -. r,.;,.., ... -ý. 1. ý ,. y "ýrlý , za ; 'e' iliiamaväfi'' Sagrainetitalt ; lä ' fccondi äon procedeva dal"dcttö Sa, "rarircnto; 'e fm'iiöminava'Eflsäfsgrämentäle: quin- di; oltre al l'"iindulgcnza

,o remiflione regolata con li Canoni ",

,ýe n'-era un'"alcra, la qüale-fi- conce: icva ad atbitrfo iii chi

°ni: ' ä'vc'vä lä pöic(: ä'`di cbncederlä: Sicccirie'poi, cönidrmc di fö- ,. "., ý" ".;, .7

-prä äbbianio dcacö'ýprimä d'elmdecinio Secbl, " än,. a ` tale' poteDa

nonlcra "riflrettä. ý,; cosi"talvoltä fm concedcväämpli(T"ma-'Inatit- " genza ': -Di fatto negli 4rdini pcnitenziafi si dc'Latini

, che' de'

Grcei fi veggono `ufatc quelle medefime. formole, . le quali': foriö

", . 'tifäte"däl 'Conciliö Laterane; zfe; or mentre le formole nfate dat

deirö'"Ccricilio portatio feto-nna piena'limdimlgcnza; Inrtiriiý- 'fioneni vöG: J'rr: 3Nr1g17nAJ'PCCedlOYürrs �aa triedefiriä: 'Indulgenza

' "portavano. quelle degli anzidetti Rituali net dinotare irnä rcmif- iione piena, maggiorc delle Canoniche gene, ed anche' piü di

qüellö f golfä 'igcrare dal precifö'välore del Sagratpento'. 'Lö ßef-

! fö wiene corroboräto dilli Sagramentarj dell' ancica' Lit: irgiä , `ciii=fi .c 'fattö- tiierico di' darci il chiarllTmo Müracö'ri äl'vedeifi

in quelli, conceduie le remifTbni all' ifteffa manicra , ctilla qua- 'levengöno'cqncedtitc`a'giorni üoftr_i dalli. RR. P1. nella'. Pönti-

ficia. " Gmäppella mentre perö , qüefle feconde fono - iridipendeüti

-"''Sägrlämehco-; 'e' pcfi'onö giiingeie'anc}+e"ad-cfi'ere picniffime r

," . ýr'1°fi`-ý a .. y . ., r ,,., -., ý' r, ý, "

qtýýI1e, ptrrrib''anctira doveähö effcie indipendcnti, ' c plcnanc ic-

condo la conce(rone ,' che "öpporcütismenie fe-ne facevä; r

Ora, 'fecbndo la rilefita opiniöne; Ia quale"fofienuta; non nme- ü da. ''buäni docdrnetiti. ', clie dill' antica Tradizionc, hameci-

,:.. _. ý ta'ta ä'IVlorlll. lib.. 9. C. 2 S.

Page 37: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

3 ta"tö it fegulto del li Romani Pontefici, dc! Teblcei",. de', Canö-,

nifli', "e`de; li Stoiici 0' InduIgenia Teodofiana e' vera : non in-,

contrandö aicuna eccezione nella" difciplira di qui: ' 'cempi; nul-

. Ildinieriö- fi''finga apecrifa ftilý pretefö inotivo di, non effcre ai- lora fiata-in ufö tina°tale'fpecie d"Indnagenta': ne"per : q'urflo. däi"ä`"alcün fofpettö di"falfitä"quella: di S. 'Croce.. Diceini' in"cor-

tesia: Piiniä del*'deciniö Sc'cölöýfit"cöi'fürnaw'ä"la'päiýiale'remi(lio-

ite, ": ö'Indlilgenza'; giitftä ii prefciiito de' Canoni "penitenziali.? Ellä", ' ribri'v' "hä dubbio, -e 'üna `cofi-Cchiärä quanto'la luce flef-

fý' di ýSOIe': 'Mäýd'i si' fatfo geneie -pub crederfi quellä di Santa

CröcC'. t Piii: ' Indiilgcnza del. fegiterite=Eenöre fu"concedutä, nel "de-

cimö'Secäld''dull'Arcivefcdvö Ponziö=rielli' Chiefä d-el Moniflero

di'MOnte`1Vhggiöre'cnlli: 'fe; henri=förm`ö! e � Hic J; '* ad diRaij;

ýýcclefäm 'venierit : 'in''ilic'IDedüätiýnil'fcvncl in A`nne, --& adjte= torisüü ý'dedc; it'äd'öpe; a7Ecclrfý, 'x` partr D: ý11LJefsrCbriJli dr c'x- no/! rä'ýt äbfolirtili de`tcriia"'parie'majöruri peccatörrtns, unde pce- ýitrritiain babrät'f: ip'plä»;,, 'Qüefla Icidul3enia f riconofce da tuiti per vcrä c dunque '6erä- f: ha da 'tenere parimence 1' Indul- genzäýdi `Santa. Cröce, -trovandofi coricedtitä-dello 'fleffo tenore e`'modii che'fregüe: Prýrterea` nor -Epifcopi fubfci"ipti' de =Dci Mi- fci"icördiabenigriitätc'omitibtlr, "q: ri diffum"1Ylönaflrrium - de f! Ir bonir doiaGunt

, d? 'in " Mona, 4erio prýrfati rci'nobii- frri ""Corpo-

rir Sepriltilraln'elegerini; trrtialn'p'art"tm fuorftm prccatorttm", 'de. qtribirr vri-am frimpfcrint °pcrliitentialn; ` mife`ricorditir - in' Domino rcla, rirmrrr '�'Qual "diffecenza fra 1' "üna

,e I' *alträ 2 Quefl: a " for- ie; che la feconda Indulgenza cöntiene la remiflione 'sI *, - ma 'non

efprimente -qtrella "de' Maggiori peccati, la quale' efpreilione " ben

si-ha nclla prima. Ma-cotefla minorit3. di remiflionc, "qualora vi fia

, ridönda'piutcoflo -a -favore. dell- Indulgenza ditS. " Croce.

Ttttco il gran contrafto fra ; li Ertttliti intorno allc. Indulgcnzc . E. pritiia '.

Page 38: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

prima del decimo. Secoln, - battc fulla maggiore ,o minor copiä

di . effe , ve'nendo iinpugnata la- maggiore, e non giä la minore.

Si dice for. fe di effere conceduta per le donazioni alla medefirna Bafilica? Ma per: lo. %flefio , titolo, fu difpenfara quella di

. Mon-

te" Maggicire.; -� Et -adjutoriurn dederit

, ivi

, ad opera sEcclefre Si dice conceduta alli Sepultuarj� Sui. Corporis fcpalt, rram rlege- rint.: �: ma-. per- di"-meri.. vifitanci era quella di Monte Maggiorc :�. Qui ad diFiam EccleJram roenerint., A queila di Monte Maggio-

ire I punto non ofla la difpenfa fattane alli vifitanti, e nettam- pocoýa quella:. -di: Santa Croce pregiudica, 'di: efTere�flata;, fatta al. Ii. Sepultuatj

. L' ufo di fepellire Della. Chiefa f Defonti', *, quarr=

; tinque, prvtbito ne primi-. Secoli;,,. cuttavia nel rnonp er, a. _perqie[--, fo. 'a

. detta del Celebre Tomaffini a: Olcre di, che, neppure, fi trat-

ta. delta: tumiilazione im Chiefa , ma folo mel,, Moniflero � Ei. in

114onaflerio prxfati Cccnobii jui Corporis jepulturarn : clegerint.. � Onde ha- del verifimile, che, falle con ciö addittato il Cimite-

. a"io; purche la coftumanza antica di\ non tumulare i Cadaveri dentro la Chiefa foffe allora in vigore; preffo Monaci Elpidienfi,

ovvero di Santa-Croce. - La difciplina. riguardante le Sa; rc. In-; dulgenze per queIlo 'cl fa fapere il Van Efpen it intorno al no. : no Secolo , cominciö a prendere qualche Cambiamento, per ctti net deciino fi difpenfavano colla feguence formola Quf hoc

opus egerit ,, aut. rtt, peregatur, pro viribus annixur fucrit, pec- eatorum omnium remi1flonem confcquatKr. � rinalmente fi vuo- Ie Indulgenza delle: pene Canoniche,, o fieno penitenze ingiunte.

quella di Monte Maggiore in virtü delle (equcnti parole,, Unde

pcrnitcntiam habet jrijceptam �e delle pene Canoniclie ovvcro __ .ý delle

Qücjlo e lodato ,c Lramato dirha ChirJa nclli %uoi Ri! uali . Si

vcggano i Comrritrirj di 'Giujcppe Catalnni dcli' Oratorio di S. Girolamo.

a Jirf.. Ecc. trnirv. p. i. t. 7. ýcý'? ' fcgg.

Page 39: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

delle-lienitehze ingiunte Zee ripüt3rfiýýqucila di SantaCroce ýpcr

effere difiribuita con fomiglievoli formole �

de quiG: t. r vera»a px - nit: iitiaºn jicnipjtrint;

� or mentre vannö dtl pari Ie dette

;'o. o ciitte dile fono vere , 6' iritce due föno faiCe'. Falte a- ý nýehdue? No. -Neppure' f accorda dagli tfiefri Avverfärj : dun=

-qucý', vci c: amenilue uci fenfo glb= divifata: Da qucfio ajqüanto lungo raziocinio, molto perö oppörtano

al noflro incento, - eccomi a rifpbridere -in ptico , e, come Cpero,

adequatamente ill' öbbiezziane. 0 fi ammettono 1e Induigenze dclla: terza: 'parte -de peceäfi diverfe dalle- Canoriiclie prima del decimo, Secölo; e- fate farb. gd"efla di Santa Croce: o non Ii am niettono; c 1' -Indiilgd'nza di. Santa. Croce. farä della tcrza par- te=. delle-penicenze inpiönte; o lieno pene Canoniche : onde in

qualunque mahiera fi prenda qui la detta Indulgenza ,e in qüal-

-fifia. delle-due. ýopinioni-Ella fi ponga: iefWfdmpre verificata c ni. " d? 'fofpettöýalcuan "di-falGtä nel Teödöfi3no'Diploma, ahzi ttna 'picna-finteiii; i, etferriietza, gli viene a contribuire.

; I? A, R. A: G, RAFO

, TERZO:.

Obbiczionc prcfa dal Ccto * dclli Yefcovi djJij, icriti . q.

-alld

He; Vefcoviýfono"gnclli; i quali ti dicono'effeie ititerVenüti dedicä ; ed avere fottofcritta la Dbnazione, di cui par"

läý il-Diplönia ? Chc 'Vefcovi mai? Vcfcovi, di cui non fi prodtt- ccnionuciieiito ä moftrarceli 'vcri -: Vtfcovi non mäi Siati al Mon- do-: % iinmäginäi"j : 'cinde irimniäginäriö iriche effö il"Dtplomä . Ada-

gio "il canrarlla vittoiia ptima delta' battagliä. Sentitc:

-Ideale: ccrtamente nah 'e Romano il fottofcritto Vefcövo di Fi'- >, ý no. Eýli fu -prefente ad no Concilio di of, Vefcovi celebrato In, 1'., Anna 904. a ieMpo di. Giovanni lX. Ponte&cc:;. per'

egi, bgüere'il`fuöcö accefo dalle difcordlß fügIi _..

ror- i~ s-. inofd..

Page 40: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

mö 6 fo. iN`e fa ampia: -fcde: 1o. fleffe Concilio appreffo if PadreLab-

bb"a1: -nono tomo delia fua Raccolta.

- ldeale; non 'e Celfo Vcfcovo -di Camerino . Si vede regiflrato

dopo: Anfelmo nella ferie-delli Vefcovi trovatifi a! Concilio adu-

nato id-Roma 1'" Anno 86r: ' da Niccolö Prim6": pei" conto del Vef-,

covo di Ravenna conforme fr legge nella fleffa Raccolta de Con-

ciJj "al tomo X. .

,. Ideale neppur b. Aimerico Vefcovo di Spaleti

, come quegli, che

neW. Anno 886. _fu"confecrato:

per. -mano di Stefano V. -', 'e riposö

nel Signoreýl'-)Anno; novecento -ýqriindici . Di canto fiaimo'" infor-

- mati"da una Ifcrizione appofla: alRitratto delloýfleffo%Prelatoi e confervata nella fala. del Palazzo Vefcovile di quella Cittä, fe-

condo la notizia datane a me da chi 1' lia veduta, e letta ac- curatamente;. ".,... ",

-Parla, di" "Tebaldo' un' Manofcritio delle'mernorie TePngine "e-

fiflente appreffo. Ii. Signori degli Oddi""in Perugia :' di"Giovanni un Sinodo vecchio di Afcoli; di Lorenzo un. Sinodo di Pelaro ; di I3envento un Sinodo di.. Senigaglia; di Severino una'Ifcrizione

efiflenCe ih Nocera Di -Ube'rto -fä' onörevöle'"rinicinbranza la

feri e de' Vefcovi Lodigiini'. ".

; <L',. "Italia: Sacra", fa. chiara""menzione di . Teodofio-, di Enole'rlgo ,

di�jgoßerto,. di ; Riccardo; di Pietro, e-. di Adolardo, e Niccolö', c. -di, A, lbcrto", e_. di Bartolomcb, e., di: Ruggiero, e di Uberto.: Gli

Annali, d'"; Italia danno-per Vefcovo di Fermo Teodofio , di Af-

coli", ; e, nofi-di Fgffombronc'- Cigranni-, di. Rimini"Niccolö., di An-

cona Enolerigo, di Camerino; Celso, di: Senibaglia Benvento, o f a. Ben- ve, nuto-, :

di . Spoleto Aemerico, di Fano. Romano; di " Pefaro Ln-

I. "... . .... ren-

ä ToiýT` i. n 98j: pa igi. Ed. z" in Milano. '" Ili Cýlcbý'c

_4nna/1per abbadlio 'Piü ili "äliri 'cbc jrro , 'ha no=

. if to,. /

Y c= jrc

äondc Giuä. rnvccc dcllc prtmc,, cbc ýenolC, finccrc,

ý ýatfomc ýuö läogö /i farit v; ýlrrc.

Page 41: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Tebaldo, di OG: no renzo,,, di,, Umana Roberto,; di.. Perugia.. 17

", go, di Ricti Riccardo, di Cagli fidelardo, di. Todi (e non di

; Lodone ). Uberto., di.. LJrbi. no,. Alberto,, -; di; Nocera 'Severino , di

: Teramo (. e.. non di Tcrni ` . ):

Ruggiero;,; di: Fo{li. Bartolomeo .

", -%Di tutti inficme_finalrnente., efprefia rnenzionevien. fatta dalli Di-

. plomi di Fermo ,e di Santelpidio. Ambeduequ(ti documenti in fo-

tlanza. dicono le medefime cofeZ, ma non fl_ hanr. o _a

giudicare

ne-il.. medefimo, "ne, un fot.. documtnto.. Il . primo b tratto*dall'

Archivio della Fermana, DSetropoli a.; ; Il

fecondo bI-diffotterato

dall', Archivio Priorate di, Santelpidio,. Il prinlo" comparve alla luce net Sec(llo. paffato: it fecondo; ora fi: mette alla" pubblica vi- ila. Editore del primo b I' Abbate Ublielji.; "non_cosi-del fecoa-

do : It primo Ii .. troy; -alqu? nto: fcorretto ": di chi fra la colpa non

sb dirio:, it fecondo, b,: ben. netto:,, c purgato:. "Il. primo per qual- che.: abbaglio; occorfovi ha , dato campö a dubitare: it fecondo co[- la, fua., efattezza, c rzttitudine toglic; qualungi: e diflicoltä. Chc fc

i, nöflri Vefcovi.. ci: ve ngono-afferiti da Diplomi, rinvenuti in I uo- go, e,. tcmpo: d; verfo ,e quali dalli. Sinodi

. quali dalle Ifcrizioni ,e cýt}ali; ancora da Concilj,: come. fi . voglion. pretendere immaginarj2 Senza up; etidente., torto-alla-veritä:. fi potranno rnai dir finti 2

,; Sebbene a. dichiarar. finti.. li. -noflri Vefcovi,, che forti argomen-

ti vengon:. prodotti. t Ecco it primo _. Non fono veri ;.. ecco it fe-

_condo : Non fono finceri: Ecco it terzo:. Sono finti

. Or quefli tre 4rgomcnti non fanno nb per uno,. nc per mezzo il fempli-

ce. ' 11 Crlebrr �lnnalilria, ptr'abbaglio piir di altri cbt fi: o ; ba nota-

to Je fccoridr Chid invtcr delle- prime, cbc fono It fincrrr, cor, - formt afua luogo l farä vtdtrr . Cujur. origrnaririm Diplonra-(inttlligrTbto.. ao/iQnuin ) afJ-rrvatitr° in slrchitprfcopali ,

qrcbivio , UNDE hoc -exemplar rxtraýliim ;' äG coq. cuin alrrr pluribirs Firman, c EFclcfr, r monumtnfl t. aCtcptiuis hic" r. rfcribrndum cNravimur.

a Ugh. It. Sac. tow., _ .

Page 42: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

8 ce3{Argämeirto negätivo' non Vale un--Jota-, per fentimento del Ce- 1`ebie'Eriiditö Natale Älefrandrb �Itgrrnrcritrrin ab artcioritale Iicgativä riretfiiaýpiiýtderit;; Di Pol, iilr mirö nüllä''ävrä fora di

attertare I 1'trii'sdni -Sitiodi -; Concilj ,

B611e üe' Vcrfcovi , Boile de Päpi ;r Dfplö`ri5i dr: Iiiiperidori- con'gnanto äbbiärnö detto, e"fa- renr'per"nSÖifi'äie:? "N6=certärimcnte Eifognä fpoglidifi delli ptc- giüdizj , coFli 'gtiali" uüo'i; crefcin'ta', e forfc cincltc -inv'ecchiätd, per'ravvifare la cofä com' h in fe flefra. Pirreh'erimäfero occiil- te 1e cönvinceriti .. prove-: . la 'fincciitä dell Vefcdvi

. nömin; rfi poteeýw" quälche "tüodo ftifpettä : niä ora ' ciie -fono MIA Iuce, dicllificän6; e-perfeädöno 1a medcfinia ;' güefja debb' eft. fere in cPedicö a chi che ba :

Mä'rimon. 'l' äpparato delle rärole; if nervo' bensi delle rägiöni ha" da fötleriere il cliiarilf'imo Cetodelli affifCeriü Vrelati

. Dicb

pcrraritä ;- Chi' äncöra preferide xpbcrifi i noflri Vefcovi i4fegni, hie"Itr-e "e füa preEifa incmbenzä y äffegni jirn' poto i;

. VefEoVi

ceri - delle nöirii*n3te-dieciannovc Clüefe' neF'terripo che gli - ä%bidffiti

. affegnäti -Ndi: Ci fäcciw rifäp'erd -di- futti if riome ; ccý"lo dica aI-

rriciro di - uäa parfe; alinen'di üri'frilo. 'Ma: neppur di t: n' foläaf-

pcttß io tehtire '; i nor: ie; ariai fön-di avvifo -che 'nön " vcr`rä "niai faitti di rinvenirld. Intanto per ifceroargli in "qtialche 'partc -la briga ; -niFtto güi "äüpreffo'' uäö ift-cchiö ' delli: medefirne Chiefe,

per- a Hi, IY. E-"ccl. Ssc. 'r, diffcrt. iz.; Cor, e., 3. ' . ý ECCLESLIE DEFST EPISCOPUS Firmancc -- a Giro . ils. 884., ad Ubertum �4n. ror6. . slfculanrr -- ab: , ýrnoldö Si. ¢ad Fiderum �fir. 9: 5" . Anconitairrc -- It Paulo --, , 4n;, 378, ad. Trato;, uvs �In. 933. CainirurenA -- a lrantellö"r=.. 4n. 44- ad-4J doinran. ffu. 94. }. Srnogallirnfl. "- ., ab Ororio -- An. _$

$5, äd Jacobu: n' , fLi. Sgý. Spoleianm

. -- a quondam ý{onirno"fln. 579. ad Ito)lTantltiT �fýr. 96i jýa>ienji, tý -. a jöannr -- tfn_. ad. Eunodem

-ffn. lo5e. j4fallrenfr -- aJofepbo--, Rn. S7r. a9Peýrsrriran fveý? c:,.? n, jagrl Nrrmat: atenf --ý . Sýto, --, r4n. 8s3. ad iJV. forteUvillelr. rutt. rfrr: io59

Pc-

Page 43: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

39 perchc vegýa da

. chi. foQerA governatenel-tempo delta controver-. fa Solennitä. R'firi egli attentamente : dove. fcorge in effo li Vcfcevi delle dieciannove Chiefe nell' Anno SE6.?. Dove quei de- r.. ... gli Anni precedente ,e

fttffeguente ? Neppur per ombra vi "appa- ri(cono. Orsü dunque : Li ricerctii, ne' Concilj adunati ; nelle La-.

pidi crette ,, nellc- lfcrizioni forinate, y. nei Libri ftaº{tpati

,c in,

altii Monumenti da. quel Secolo pervcnuti a- Noi: Simile impre- fa perö non e fin qui riufcita ne a dotti Scrittori, ne agl' llltCii

Succeffori " ;. farä. per rjufcir poi at novello Invaftigatore ? :,. - . 'Una iola rifpofla. qui sii figurarmi.; cioc., o che le divifate Chic- '

fe in quell' Anno, nPn avefiero. Vefcovi; o rhe: avendoli : fe ne fia.

: Kr. _ "c.... perdxtaogni_mcmoria: ma tale rifpofla caffatto, infulfifle'nteper

ambe leparti. tLo,

din? oflro- Clie, qucllq. sedi; vacafl"ero quail per ,.,:.,. , Secolj interi, qualilper. luftri ;: e, : tuice" npl,; n1edefmo Anno, e in

- ;, " up piccol dominio, niuno di. fana mente mal s' indurr: t: a. creder- Io . Si sä non, elfer. vi taue ne.. perf.. cuzioni,, iie efilj , nc flraggi in üna tale Stagione; conie dunque cutte avevano a reftar va., -". can-

Per"i<f, na -- a EcnediE}o -- sLs. 353; ad Zogeriusn -s111.936. FcaItn"r -- '. . ,a Colo.; feu Colöno srn. 879. ad -Joanncro s1r,. 9Js.

, rlstximan. e-- " ab slndrea-- ..,

i1rs.. 885. ad-Eunodens, gn. zoso Calltrn"fiý =- a -JcattttC -- �fn. E70- ad. Martinurn �Inn. $93- ., Qrimincnfi -- a TIVldotto B79-- ad Joannem s1n. 96r. Tudertind! ab Hilderico -- At. SBt, adGrcgor. srn. 963. Urbin, i: i -- a Coflantino -- . An. S53, ad Tbcodoricurn

-'Tss. ioz= llincerinrr =- a Rauperto -- '�1n. 344. ad Benedi$uns ,,

Su. goo., Forolivicnfi -- a Trinccntio -- . An. 68o. ad S.. slppolloniusn -4n. -Ogg.. TcramncnJi -- a Joan:: e -- s1n. 974. ' ad Ubertttan , Tn. II 15. 13, ceex Ferdinando Ugbellio, qui, its bttjufmodi rcbtrs. confcribendis

efl onsnittm facile Pritteeps. �1t wide quantum temporis ab uno ad alium Lsttflttetn ! Ö-Rogtnta , ientumquinquaginta, ac plttres de- eurrunt . llnnt. Si quemptam aliquando per fummum laboresn fe- duli Ertrditi ttantiftcninr, illot

, t/ntalgnc ncgrraquatn crit im- . plendo lacttnar; gtrapropter laudatis undevtgtntt Prefulibus lo- euri, tcmpufqtre nor, modofufftcere fed & absindare nemonä videt:

CosJ Ii Modcrni dope itfata ogni d: ligenza banno a, lJ'erito con le rifpojle qua invsatt', e confGrvase apprdfo di mr.

Page 44: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

0 canci Che poi'`iii tilt tempo fmarrite if vo; liono le memorfe di

t: no di due di una parte, via fi amme'tte per un''cafo non inve-

rifitnile äd' avvenire : ma the cib fia accaduto di tutto l' intero Cet'ö dclli'Prelati"Aflifienti, non altrimenti che fefo(Tero Vivu- ti prima. 'dellä' riöeticä"et'a', cioir fenza rifaperfi d' a16 un 'di. Toro

nemeno il riöine, e da un Secolo'non abbondante no, rna . nep- pur canto fcarfo

, the non-vanti i fuoi documenti in ogni gene- re ; pare -un' impoflibile:

Se non the 'diro' io il inotivo perchc non eGfle "itlcuna memo% ria""di Wei Vefcovi pieteli'dal conträrio partiFo. Wmötfvo e the, norr Qfl'endo mal liati al -Mondo per gaantdrfi! fcörge; non pof- foriö är'rivae'a cönýpirirvi in verqna manicrs. Per la quadco- fa c fo'ria ndri'-fol" di riconofcere, ma anchd iif' confeffaiet frriceri I

Vefcovr'Te8'düfiani,, 'qitefli' fono'reali; immasinarffono gli Anti-

teodöliärßl" . Le ragioni! äddotte "finora dannö'chiaramente a vedere, che non

lone flati 'finti'gli- accennati Prelati :e quanto ora foggiungo pub b3ftare a far credere, the ne anchepoteano frngerfr nella. efpref- fa maniera. :A fpacciare Gabbala ii: palmare ,ea cagione di efem- pio gtiattro Secbli' dopo; the Yi preteiidc finto 1' avvenimento , bifognavano fagaciflimi, e prudentiflimi Impoflori; cosi' falfario

il Notajo, flipolante, e fe non. quefli pcrche ideale, falfarj per 1o

mend gli Autori: dei Diplomi , the dovettero effere i "Mbnaci ,i

quali a ben fimulare aveano da informarfr de'caratteri proprjdi tutti e quattro i diverfr'Secoli, cioe del Nona, Decimo, Un- decimo

,e Dodiccftmo; dovcano faptrli tutti imitare in ordine

alli tre Diplomi , Porrtificio, Vefcovile ,c

Imperiale ,

fcorgendo-

fr della varietä ne' Toro Originali fccondo la diverfrtit de Secoli: doveano effere ben bene iflructi ne' punti delfa difciplina

, maf- ürnamentc del nono Secolo , per non farfr conofcere manifcfti

in-

Page 45: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

4Y ingannatori : doveano tenere fe3reta intelligenz: i'con It Vefcovi

&11e diciannove divifatc Chiefe, o almeno invefligare"da Ce me=

tleGmi ̀ tempo , il quale fomminiflraffe luogo ad etli da 'collocarvi

i Prelati forinati; dalla lorö "propria fantasla ; ma uria cosi fatra

notizia non' rinfciva ne a lör`0l, nb- ad altri di trovarc'nell' Ita-

üa'Ughelliäni, ne in fimili Stotic , poiche macicävano a quell!

giörni Tali. difc6nicnevolezze, improprieth, cd affuidi , come im=

poflibile' era"a 'combinar(i infieme, cosi dimoffrano per impoffi'-

bile iffättö'Ia; pFecefa finziöne degli aifegnati ý'cfcovi-. " 'ý ''

"ýChe"Te' dopo'moflräta la "firiccritä dc' Vefcovi, taluno d aicef%

in' quefla' formä : fi änimcttonö i Vefcovi, fi rigetta -il Dipläima",

E perche, 'rifpbnderei;: perchc niotivo amnietcere i° Vefcovi ;e

'rigettäre il'Diplörnä'? ', piäcerännö forfe i primi, non piäcerä il fc-

'condo? Ma pub"a"ver=litogo*anche qtii ta iricä regola"delli'Filo= fofi :' pröpitr griöd""irnitmgriodque fah', t'T' iffüd miýfs : Chi dunque

crede- i" Velcovi 3fegnati ; dee inblto pi%t credere lo -Ileffo Dipldma,

the ti notä':: Se queflo' 'c' valido montunento a darei 'per =veri li

Alcfcövi : lo'debb' effere anche per glt alcri fatti ; `conic per cyue- tii "cösi per giielli vä ben corredato di monumenti, e' ragioni-. SEra'na'='cofä'in'veco; die dove it falfo-bafla amoflrärci ilYerö,

i[''vdib nön=bäfti''piefi`ö "älcuni a dimoi{rare il Talfö: %Z? ömandö iholüc per qiral fine fegnare i Vefcovi nel Diploma

. pietefo falfö ? Forfe per accreditarlo? Anzi averebbero'egli' fer-

vito a fcreditarlo .. Noto "erä` ä'iuito il*Möndö di-irön -effere giani= mai quei Prelati-venuti a-Santelpidio; onde farebbe rimafo fcre-

. .., _. .. ditato, e finenti. to da. tantp Citt3, quant' crano quelle,. da cg!

. äfferma di elTervi, andati . Sebbene pofla la faifitä mi äväiizo a dire che i: Vefcovi veri , e. legitimi, on 'foio non-fi:. dovevano, ni'a ne. ttampoco vi -fr potevano porre . Di_grazia; il "Diploma. 'quändo

F, #u Sa, c r, . Epij. 'Lartd. irb. ; ýIrit, Zac, cmrn:

Page 46: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

4? fu. ideato? prima., o dopo V Impetio di OttonePrimo Imperado= re ? rdon pub dirfi fabricato prima; -perchc allora una bu; ia can- to folennp, farebbe flata.. fcoperta: da . Gaidulfo acerrimo tlvverfa- rio de! Monaci . poi dalli Giudici, : , anzi _ dall' ý ifleffo Imperadore Otcone, . e; finalmente da tutti i conýemporanei alla viva memo- ria.,.: che da . loco fi confervava de' Vefcovi dolofamente inferiti . , Si., vuole, piuttoflo" macchinato dopo ? Ove_ dunque : il Cabalifla , dove ha trovato i nomi delli Vefcovi? Da chi gli ha. rifapuci ? Giä fi it detto. non parlare di tutti effi ne Concilj,:. ne Coetanei Scri, tl, o[i,, nF Vecchi "Cacaloghi, ne antiche Lapide , ne,, - vetufle PGrgam. e. ne"_ Cýuel_poco-di nocizia, che ne. abbiamo,. c_ quaG tut= to pqf}eriqre; al , noflro Diploma; ficchc da -lui come da primie-

. ro fonte,. h-derivato, af&n di rintracciare: ad-uno ad: uno, e di piü fepza yeruna fcorta i Prelati proprj di diciannnove Chiefe fen-

za sbagliarne, neppuie uno, non baflava no un.. femplice indovi-

po ; allbifoggava" certamente un vero Profeta :' ma, Profeta mai ýoq potevatffer. e, chi macchinava impoflure, e tramava d' in-

gaqnarF la, g4nce . Per. la., qualcofa; o l' uno ,e gli altri veri ,o I' uno/,. e, gli , jhtri, fall,, cioi: o apocrifi Ygicovi ,e Diploma, o Di-

plomz;, e Vefcovi. finceri;: mentre perb I Vefcovl-r danno per: (inceri

tiagli Avverfarjj: da loro non fipub mai, ragionevolmente fpacciare : per. gpocriýg i1. Diplom4. -Gran forza della"veritä:! Ella da ogni patce

"attaccata refifle pcr, ogni paXte; ai;. contrario la falfitä, affalica da ýualuný4eýban4a, cede. toflo, e rovina.. :.,

''ý `A ,R `Ä'G RAF0QUA 'Pt- TO .

Si rifpdnde: dip', obbiezzione defunta dalli . P'efeovi di Rimini , e. di

Forli; cbe nel Diploma fi -leggono. ý' El'"'Teödöfi'ääb Diploma la Donaziotie fi dice fat'ta alla pre-

ý-'=' ý ^fenzä, toll'"'ifi'enfo, "e configlio' di tutti i Vefcovi del'Du=

. cito di Spoleti-; -nel quale fq mai fi voleffe ýIIor4 comprefo il :,.. Plý

Page 47: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Piceno, ne refl: erä fempre efcltifa la'Romagna", e per cönfeguenz Ri-

rnini , e. Forti ,e -con efii: parimente: i loro Vefcovi . 'Qnelli Vef-

covi adunque come fi ammettono, come vi. potevano aver luogo ? Si

vede bene' ciie it Diploma cotitradice a fe fleffo : Piano di grazia'. 7LDUcaco di-Spoleti,, fecondo 1' eruditiflimo Muratori, abbrac-

ciava-. in quci tempi-quello di Cämerino colla Provincia del Pi-

t: eno ;.: fi diflendeva riel Abbrnzzo ; come pure nella Romana, ) le quali , erudizioni ci va moflrando nel tom. 7. " de31i Annali d'

Italia', dall' Anno'- 87j. fino all' Anno '387" che termina alla pa- giria-, ipi: =Dunquc, per feritimentö -di queflo infigne Scrittore de. - le Italiche-antiohitä, ý non"äpparifce alcuna impoflura net Diplo-

-ma di -Teodofia"; ' col" legerdifi nominati tra i Vefcovi del Duca-

to: Spbletano; giiegli- delle nientovate Citt'a " delta' Emilia ,o

Roma= gna": ma fenza entrare nella' fupetflua lirigi di 'provare ad evi- denza come it Ducato di Sgoleti fi flerideva alle Cittä di- Rimi-

no , -e di. Early, vi ha. 'uný altra via. fpedita -a fciogliere it nodo dell' appärenteodifficoliä: 711ii fi iifponda pertarito diceG -"fatta ja Donazione'-col"beneplacito. di tutti i Vefcovi Opt. Ducato

Tdi Spoleci? Veriflimo, Si dice fatta con i Ni Vefcovi delDu-

cäto di'Spoleti Fälfiffimo. 4cco il'Diplomatico teho �con- rc ý9r. ...,.. . .";.., ,,... ý :..,.: . _,.. , fcn/; a , tonfiitoque emnium Ytn: Eprjcoporum in Diicairi 'Spöletaito 1dtgentirm

� e. tl`reflanö` inclüfi 'i"ý'efeovi del 0tcätöt Spöletä- _ :...,. .. ý, ý- - .. -., .... ,_,. -no,,

ma, non vepgono,. gia ., efclufi gli eftranei-, _cömc vede ognu-

iý ". ..,., , .. -. ., ý. , ... ", , ..,, ., ", .. . no ; onde, colli Vefcovi del, Dominio: Spoletano',. vi

. -pote-.

.. "t, -.. "", i". -,, " i:, ý,,. ý,., ... .", -. ano filar., pärimente uei di" Rimino, e di Forll`: "CFie i Vef- t b

? gl: ý t. ý... v ".: :.. covi di quelle 'due: Crtta,: nioffi' ö dalIä Religione, cö dill,, am: iTlii

col ýefcävo dofio, b aýl o(fegdio all'Imperaäorcr. iota `So-

^vrano in una oppotttunitä

ýIa piü'pcöpriä allipr imit; M nift`ri.

"r.:. 1ý lýý^ i Sancuario, tntervenrffero älla cclebre Funzione, ella e-, unýco- G; ý -rj. " -,.:. , ý, ý , --" ". t .,,. ý-t fa. tantoatidantt fe -per -mcdefmä ,: Cýlis". nullä'; piii; gqüantö t F: av-

Page 48: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

ý¢4 _avvera-,

del-l,, intervento; li dee-verifinailmente credeie della fof-;

crizione, -perocche, trovatifi prefenti i: Vefcovi di Rimino, c di Forli alla magnifica A? ione; degni It rendettero di eff'ere tratta- ti at pari -, de'. Vefcovi Spoletani. Cofa ne piacevole , ne decoro-

. fa farebbe flata per loro in faccia all', auguflaýffemblea. fe. Vef-

covi come. gli altri, fe come gli. altri prefenti non fi foffero co- me glialtri fottofcritti

. . Ne dee .

fofpettarfi in alcun -modo , che J) Vefcovo, di: Fermo Teodofio aveffe a male

, che anzi dovea

provare tutto il piacere. _nella loro approvazione , rriafl; mamen-

re: che- quefla ferviYa a rendere piü illufire. IaDonazione, come

quella , che: veniva efprefl"amenre applaudita non folo : dalli. Do-

meflici ma eziandio dagli Efiranei Prelati. " Il perche o ft com"

-prendefferp, o, nö; le. due mentovate Cittä net Ducato di Spole-

, ti , -non danno fogno -alcuno di falfitä net Teodofiano Diploma

.c otl;: elfervi defcritti, i loro. Vefcovi .

, ---P A. R A,. G. R A F. O " Q"U"I N. T. O: , Si , rijponde. all' ßbbiezione per conto .

dclla fottofcrizione dellt Vefcovi: Ruggiero , ed Uberto.

ýT El. Diploma . leggiamo :

.�. Roggeriut Teranenfis Epifcopas : U-

-+= ý Lerius lodoncnfs Epifýopus .. � Or-. clie Cittä e quella del Vefcovp RQggiero ?_ Che Citta quella. del Vefcovo Uberto ? Cittä

/:. :.. ý,. c. :.:. ,' :t"1. l ..;.. 1.. ti.; ... ',.:.:..

del"prijno, no. n, fi. puö creder_ Terni , perchýý quefla Cittä allorä.

mal , ridotta

dal furore delli Nemici non godeva-l' onore del Vef- ý:

eovato ßando foggetta a qüello di. Spoleti :. nemmeno intender fi .,

_'ý)aq ? eraSnoj, giicche it fuo VefcQVý ýüfaý di fortöfcriýerf � �1-

ý prxtinui;, enön Teranenfs., La Cittä del fecöndo e Lodone, e

_quella. chi säýindovinare oye, e coine, Llla_ fa indizj tutti di

<ý? n. ýS"). ). .7J. :).;

ftifitä . Qqeflo difcorfo non reg c. 1". ýa...; ti. r , ý:,. ýý 'I MIT

Per quelche fpetta alla prima ýdiificoltä

: Terni _ non e la Cittä

Ff! fi 1 r.: e ..... "...

; ýel_Vefcoyo_Ru; gicro; li, accorda-per.. eofa vera; ne tampocö la Cit-

Page 49: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Cittä di. Teramor? Si-negaaffolutametite: Domatndo: la rottot ri-'

zione e fatta dallo fleffo Vefcovo? No . Da chi adttnque ? Dal

Notajo per -comando -avutone dallo_ (teffo '. Vcfcovo �' Roggeriur

x'eranenfj-Epifsopxl in Loc decreto eonfenfit, nomenfutrm fcri- Gi ju, ((it. a

_. PF Ce, il Vcfcovo di fua mano G folfe fottofcricto ;

avrebbe ufato Ia_ parola propria a fe- ben: nöca ; ma etfeiido rc; ftata la. fottofcrizione a carico del Notajo; que, j}i. per non aver contezza di, queila diflinta parola, f, dovetre valere di quella dc-

rivata dal nome delta Cittä del Vefcovo fottofcriventeli., e quin- di formare da Teramo Teramnen/rr. Di fuppdrre ignota la *paro- !a Rprutinus alto ftipolante, Notajo evvi. , tutto: il fondamento

, ; perochc facilrüente, flraniero, come quegli che- era in attuat" fer-

vigio: di. un' Imperadore Tedefco, poteva . ignorare

, che il Vef-

_covo di uoa Cittü particolare d'

. Italia-,. cioi:. .

Teranio; affumefle

, quello -di un' intera P"rovincia , cioe -dell'-Abbruzao . Sebbene, da-

, to eziandio , che ne : avefl'e qualche, notizia ý potc prenderfi bene 1' arbitrio di, ufQre. la. voce Trramr. en/is. invece dell'. alträ �Ipru-

_tinus net vedere motto pia atra Ia. prima , che la feconda a met- tare in cognizione il . Vefcovo di-Teramo

, matiime allora clte ]a

, favella _latina; era. totalmentc per terra, anzi manc. rnte aff: ztto non, pure nclla fua etä. d' oro.,. rna altreslin: quella di ferro. Ne

. qui Ii, opponga: di non efý'ere comprefa quefta Cittä nel Dttcato di ; Spolcri, mencre. in qua' tempi quefto Ducato

, conforme fi hä

net fettimo tomo degli Annali Muratoriani ,r ftendcva 1'a nell'

Abbruzzo,. onde dovea abbracciare anche Teramo , anzi fino ad

"oggi quefla Ciitä dilata Ia fua Diocefr fin qua dal Tronto ful no-

. llro Piceno : Ia qual dizione, s ella godeva net nono. Secolo ,

. dava campo at fuo Vcfcovo. d' inter. venire cra i'. convocaci `ýef-

covi non folo perche Prelato dell' Abbruzzo , ma eziandio Dio-

- a In Diplom. Tbtod.

Page 50: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

6 ce

äno. del Picetio , co"rne he ambedtie quelle Provincie 'erano affette al Dominio Spoletano .

. In. ordine. alla feconda

. difficoltä ; la quäle riguarda la Cittä

fuppofl: a Lodone. Qucfta'non fi sä ne dove ne. cofa fia. Tutto vero- Ma _döve: e che nel Diploma di -TeodoGo Ii fa'ccia menzio- ne di ttna talCit. tä? Ove mai ft parla di Lödoi: r? Lä Cöpia U.

ghelliana: e lta ta, qpellä, che ha dato litogö a11` abbaglio . -Ivi f legge Lodonenl. r. : nella noftra pergamena perö afTai chiaranicnte ii. legge Todonrnlrr, cioe di'Todi : Todi adunque ,e non giä Lo= done: crla

. Cittä del Vefcovo Uberiö: Tödi' ailora ,

coine di pre= fente;. era Cittä: -viveva lotto -il Ducato Spöletano, ne vanta dlcroNefcovö . in quel tempo fuori dell' accennato : onde gtteftä -per: certo c la -Cittä indicata nel Diploma . 1ni

_occorfe di for-

, nare: -come, da Teramo. Teranenfi. r, tosi da Todi , T'odonenfl; ý '; dovendo valere: per. Todi le ragioni di fopra allegate perTcramd;

-onde ineravi, lia non fia 'il vederfi ufata- nella fottofcrizione lä

parola a''odorienfrf, -invece dell'a'parola Tudertinu. r . Tra lgli ]3rnditi, `i quali hahno credutö fincera la- voce Lodö-

, nenfis, -evvi chi ha fofpettato. a ,e chi con francheiza ha giit-

idicato b

che, per qualche fattavifi alterazione di lettere; inve-

ee di Laudenfir fraAtato fcritto Lodone»jis; 'e" quindi: per la Cit-

i. tä -di Lodone fi abbia"äd interider L'cidi, -e'per'fitö Vrfcovo dell'

Anno S86: '. Ubertor: nii'di fattö Lodi' nön e si per-0016 detco

-fin qui , si per quello che fänö per dire. Fin dal 1763. MdnfiE. Giufeppe-Gallerati, Yefcovo allo"radellaprefata Cittä diLodi, con

fua. graziofa I: ettera" nii iccdrf3 rüfiäre dalle antiche memorie , e Catalogo de' Vefcosri dellä "Cliiefa'T: odigiana , chd "dall' Anüo

876. fino all' Anna 848. --Vi-fü Vefeovo Gerardö , 'il' qüil'e iittter-

''ven=

-. a, 1V1ür.. dc. X pi/. . �1K. tan.. pag.. _ .. .-ý-- ib Zaccb. in ccmmcnt. dr Epi f. Laud. P. 12j.

Page 51: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

veane alla Coronazione di Carlo nominato' Calvo; e di Carlo er-

to il Gro(fo Imperadore, come pure a quella. di Berengario P. ed' Italia, con-"avere: di piü confeguito alcuni-Fbndi dagli fte(fi Sovra=

. ni pet 141oniftero di-S. Pietro di- Lodi... Cosi, fatte paleG le due Cittä flate fip: qui. nafcofe agli. itefli E-rudici ; la fottofcrizione dei loro Vefcovi non da la menoma ombra di falfitä. nel Diploma,

anzi ne moftra, a chiunque la vuol vedere, piena la fincerica..

PARAG*RAFO SESTO. . Si rifponde all' O6Giezione faGbrirata, fopra una paroli creduta pr! lrgrina.

N &i Secolo Nono la Citiä di Spoleto : non vivea' fotto i Dli-

chi :, "onde non poteva allora chlaniarfi Ducato , eppure

quefla voce fi trova efprelTa nel Diploma.: fegno chiaro, che it. medeGmo* non Ga legittimo . Adagio nel"concludere, e sl preflo, e el franco . ..

II" moleflo, e pur troppo gravofo fobgiörno fatto, da Longobär- di nell' Italia e ben-noto-e(1-erc f}ato prima del nono Sccolo " e: fin forto la loro oppreflione, qualora preflifi Ifede a pith: Scritto-

Ti, come at "Bufiicr a, cd al" Pafferone G fibnoreggiavanö"i Du-

chi. neha. Citta. di Spoleti . Ma coniünque fa andata la cofa1 pri-. ilia del nono-Secolo non: importä; " it. punto"Ytä,. fe: in: queflore- almente vi fo(ferö i Duchi; ma"di"ciö. ögni dubbio. ci. toglic it, P. Mabillone C con- mo(trare Duca di Spoleti Berengario.,, Dux. -

. I3rri: ngai iui &c. is

ncll' Anno 836. Anche:: Lodoricoý Muratori ci fa vedere il medefimo Bercngario col norne di Duca di. Spoleti

nell' Anno 844. is , Riino" Imperij Romani XYII.. , jcu Brrengarij-

ýDucir � fe oltre a ciö. altro. piit. irrefragabile Documento. Ii bra-

ma. a Gtogr. Univcrf. pag. -174- b Gxid. Geagr: part. z. pag. I7zý c Itintr. Ital.

Page 52: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

-ma,, eccolo Mcnforiailr giiö7ue iYlydonis Dücir gravipn? fe- fufcerilfe, quem unice locoilii fE=tencre fatciur,; eosi"in rifpof- ta fcrive it Papa Scefano V. a`Fölcö Arcivefcovo di'`Rernifina di

: chi, fcrive? di^Guidö rifporide il Murätori .a; di Guido Duca di Spoleti. Llomo di 'grnndi raggiri

, di näzionc Franzeff. , 'e parenic

dell': ifleffo: Folco: ' e quel Pöntefice aver governato fä'Chicfa net ter, apn ifleffo ; in cui fu diflefö il noflro Diploma`, c indubitätö.

r'inaln: ente vi piace di fapere chi-foffe: primo : Ducalldi Spoleti? r.

L"ccolo : Faroaldo V: ma que(ti in che. , tempo fiori?: nel feflo Se-

colo . Ei dovgtt' effere 'uno di. quei Generali, chc furono alla tefta

dell"Efercito Löngöbardico piombato -qua nell'. 7talia fin dill' hnf-

no 568. fignoregiando col. nome, de Ductü le =foggiogate ýCi tth : Se non che gli Avverfarj vorranno forfe il piacimento di vede- sc., itfata la parola ifleffa di Ducato . Cirando: ciö ra, il Muratö-' ri e prönto'a foddisfarli con uno Stromento alla mario; cävatd

dal. regiflFo, del hioniftero Caftaurienfe,. e rögato-l' Anno" 9ä3ý

ovvero 844" Le. fue precife parole fono. quefte"� . fliine. Dücätui

qru VI, .,,

11 Ducato , del. quale ; Xi G.. parla e -quello di Spoleci ;

Impcrü Lotbarlj, XXIL,. fcu; trmporibüs I3rrGngar. üDuci. r.. � Per non**dilirngarmi di van. taggio bafli. il, fin-, qui: detto

, rche, ficj

come gli Spoletani; vivevano, fotto i`Duchi,: . cosi-'parimenEe era:

ufo Ia voce. di Ducaco a tempo del Teodofiano'Diplom-l, , ,-..

PA'RAGRAFC)'SETTIMO, ' Si rifpäiräeall"0bbiczicne di nön risoritar fide il 1? onum, nto di Teodö/i6'pr'rW folo.

ýL Diploma Teodofiano: 'ddv, '`. i: '. cbe. ýabbia ältri docirmenti a fuo favore? Egli folo non merita di effer ctcduto'. Fermäte'clic tin

tale dilcorfo non'regge.

a ,, inn. tom. 7. �'in. $86. pag. 235. "" - _. _'ý b Paul. Diac. Dr GoJl. Longob. lib, z c. 3r. cx, 1ln., I2urat.

Page 53: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

'SCCO: 1dÖ lc contingenze iö'giäý fono`'andato dit"iCando; e^cniä-

ramtnte moflrerö' pia innanzi non mancare al contröverfo Diplo-

ma monurrientii ben' ätti a farlo riconofcer legittimo; tuttavia fütgäfi pui"e'cli' ci vada folo; c folo ei-fia in cärrip'ö; farä per gne(lo' iridcgno di fedc? " No cer: amente": "11 Rinaldi a"riferifce fcgtiita l: i

pace trä i Czeno'vef, e'i PifSni I' Annü ir97" cib'fi'prc-' fla'a lui'crcdenza. ': t ma- sir che fonda it fuo racconco il contintia-- tore Ecclefia Rico Annalifla? Eccolo, in un Pontificio : bipIöniä

"' Niiinö'sa'ne'>j*ovc; nc'guandö iegnätfe it Re'LÜächimeö; eatit-

tüv; ä'f'ha per vero'dlli. teflimonianza-che; neý foiniiniflrä -tin* ' fcmplice Medaglia efiflcnteappie(lö' if Scgüi -ý : :; I 'i

'Oltrc ä'ciö'gtianti fatti -not "rrediamb=alla fola'Trädiziofie; ciöe

;ii. detid"dcgli'nni paffato agli'aliri? Non tutti tli a. vvenimeri=" EEi -fütiö''flaü fcriiEi; e quei rche "fuidri'o regifträti y nöü füiti per-'

venneiro`alleýiiöflre'matii : ', 'oirde; feldella _riSembi'äbil'e fäitE'ý äiioe'

ncöptiätä dal Vefcövb' TeodöGö con''Cärlo' Iropeiadd're' ; ciý pör`-'° Cc diftinta"noti4iiä-una-pergämena; o*ýpubblico Strnniento; '-nön ccrtdmente pocd: anzi c'_rnolto' "confiderara' maffiniarziente öf-

cürita 4i' quei-tempi ; onde" foiti, ''perche 1e'8ifäyentüredi, ptji: föf-&" kric gtiä`'tiell''Italia fono' ben'-ntänifdfie'". : 'ti"itno. ) it °==: ': nesiiý

Non *importa che' an-monüriiento vädä *fölb ifýpun"fö ilä"che 'fiä 1 forte, che fia vcridico. Ogni' quälvolta -ftä fonüato 'ful vero; 'o' verifinüle; che non attefta°cofa-la-quale ripugni'al{aStoriaan--_ zi'`colla-Storia vada uniforme; per, qual: inotivo. non: ha-da: effe- re riccvtito . ed ainmeffö some teflimonio, del vero? I1

, rigettar= 16. 'farebbe'a mio"credereun'. Viola rd be leggi si -della: fede'.. uma. - na ,sl, della retiä" ragiorie. Ecco 16. fcoglio, ove darebbe cliiun- que rifintaffe il Placito di Teodofto dopo averlo fcorio

,e vedu- ., r" %j . rn

a- . Annal., Ecclefrafl. " .. __ b Zacrarn,, fnn. lct t,. J,. 4, Bibl, di var. lcit, art, xi., .

_z. -_ .

Page 54: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

sg: I. to, giaflo nella data, giuflo-nel eontenyto, .e

di. picno concerto - andare. cölla Storia_univerfale.. A. privarlo di credito. non bafla it dire: pud. cfferc. apocrifo :- Apocrifa ancora puö effere una. Me- daglia: Apgcrifo

. t}n, Pontificia. Diploma.:;. fimili finziö i non fo- no giä ,

fupe{ior, i all' afluzia degli Uomini . Finattanto pero- cheAa. failit'a,; non viene mnflrata con chiare pruove,; fi hä fem-- pte it bel diritto di credere vera la Medaglia,. vero it Diploma,, quäntunque foli

. Non. vprrei;, wa: por dirö. ciocche- mi va Per la. mente. ll fat,

di ISanta, jFrece.. fion ;

e, giä, incredibile per,. fe: ilefio,; niente af-- fatto : ma it luogo'dov' 'e: accaduto. infrafca di maniera_ it. pen- Samenta, di " tal. una, che il "trafporta facilmente a difcrederlo

. Po- v. e, ro, iL. P. iceno! Se di tanti-Pontefici ", Cardinali, e Prelati

,,, di;

cui, frpgiö. non, n3 enoJe, - che tutta la Chiefa, non. afliflefiero cer- .

tamepte. F.. kiare; le. memo rie.; -, prefljo . quanti; non . troverebbono_fe- . de. nel_. fencirli tdi que{la Erovinciai quafi -fofs'. Ella

: incap; ce di_no-

, bill,;, etmagnifiche. -produzioni-Quefla, pofiiedefelicemente , Ia. San-

ca iüafa, di . Nazaret.;. di tal!, pg(fedimento ne ha il,: pubblico.. uni-,

vorfaýerattefýýSgj", ý rlulla ýdiýmena 4;. t; oyac(3i,.. a . Lc! troppo ar- ditamente il"contrafli : -febbrne, quefli fono) li., mifcredenti, ýche priyi, llel; dgnaýdej : i, rt7jracoli-,, empiamente, f., fono ajutati e ß-aju tano a. jfppgliarne 1' Cattolic't ;, ma fempre invano , ___ UL- * * 17' Pittrib"hd- data 411a Cbiefd jci FöiiicýVci': Il prinioGio-riadni XVL'

" dä j Rdpagysastai, : Caßrllo : paco lmng, i ". da: " Fermo. ";,. creato Pontcfue- to {Bb'g1cY d grlbl d11ie"fiEtij

fimpo g) ii

debilori all' Ltfioý D

jýJfaitd ö'

fs>Q , ýoý.: Il tfc'c6ndv NiCcalc' "Y.. da -Lifciana.; lrllagaio vkisto . alla.; Ctttä di.. gjcolt ; creato Pontefsce net 1: 88. II terzo Dlarcello II. da 31? 6iiltfa; ta, Meets di 01ýmo; tletlb' 1''. sl'nsto im. 11 gkd, 4b- Sr"-' ßb: fr da, Montdlt-):; : rlttir, nil. cg8'f: It qsiintö: C/ernrnrc:. XL.

. da:

, Urbino; -e. letto 1' ; ýnno 1700.11 feo, cbc prcfentemesste regna' ceh" picnaý'elicitd_,. e_. con_tanta_jollt"e"uo_drlli. proprj Sudditi, Cle- mente XIV. da Santangelo in ado; creato net t j6.9,1 P'riini Qual-'"

Rict>saýrlbsrrbrtaria; glydltt'i dssc all'. ýrsnonario .. iro appartcngono a!

Page 55: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

ULTIMO PARAGRAF'O . 5i riJpondc alla. pbbiezionejrefa: dal. Silenzjo dcIP.. Qnnalißa

A

73cncdct triro . . l, ac- lý Ll' altrui non 1aCcerb di aggiungere iina" mia 8it3icö tä

-ý'] ciö meglio apparifta di nön"aver' io mäiicato di rifpcndere

a qualunque oppofizione'fino ad 'orä lctta da me contrail nöflro

Uplöma :T famofi Ännali 'ßenedettini fono ben noti'a. 'tUtto"'il

hlondo: 'difcörronö -degli äätichi'hSöni(lerj 'di quell' n`fd i ne-'illu-

Tlre, e'tuttavia menzione älcitna non'fanno elTi del T1dniIlcro

di'ßaüta Crbce : taciturnIiä 'fmile parla troppo, cd efclama con-

tio fa'dipiomatica' finceritä. Cosi obt; iettavo a me'flel'fo., ed a me ileffö pinre' rifpofi in a -forma

'-Che % detti Annali' non faccian piröla del 'Moniflero di Santa Croce egli e verö c non s"inferifc'e" pertänto ̀ da ciö 'che un tale 1Viöqiflero non cFfia 'flato. 'Due Turono gli o flacoli , per cui il, chiäriftimo Annalifla -non ne'ha dato 'alcun feritore.

'11'primo'c, che,: febbene 'il'Moniflcro profeffava la regola di S. Tenedetto; -non viveva 'perb 'fotto la unirerfal-Monsilica direzio-

ne.. -, Con* tutte 'le 'facdlcä di eleggerfi da 'fe 'ifelfo: il propriö

,A Abate, (lava foggetto al''Vefcövo di Fermo : �'Cum .. QbbaJ, abbi-.

amo nel Diploma , , de. "r. 'pfn silmo. loco . äd Dominum migraverit

qucm Monacborum'. gongrtggtio, unanimiter elegerat.,. fr, c , ex Jemeti-

pfrf, vcl aliuitide regKlýr: _tomptr"liým; '[: T zvitr Mentisrbngruentem fi-

nt quoli6tt'ýprQmio Nös; dT; Sticce(joru nöý4ri : promavcäinui ; ýIbbatem , i'? ' . Rbbar., vtl 142ona'c6"r tprö" to quodJpfum ilMonaf erisiPis -a Firmana Ecclcfia fubtr: ibcre Pion : vQleant.,, e "piü . innänzi., troviamo � fi

autrpP tuutrc egerint,: ý? ' ..,

0bati "nolircrint 46edire -rigdlar; tter, ' Nor, k'J' Su4e jforts noJlri ab , 44batt evoeati .

feeundum qgalitate»s delic? i corrigcre debeamuJ...,.. f, quir e. qs<r fqper. iýri Punt corn- Prch`nfä temcrario fpiritu violart pr, rfurnpfcrit ,. ttnatkemaiis "uitu-

-C a Gttlo

Page 56: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

. ft "- Car1ö perpeti»s. frr: iatur.,, II qual. diritto fccome importava rncl; o alli Vefcovi Ferru-ni ; cösi 1o confervarono mai fempre inviola-

Cbile ; "ne ̀ däl medefrmö Jennerö; giammai. 'a'föt. 'rarfi i Monaci EI- pidiani 31 gua, iýtunqyýýBenedettini .

It feSondo, e, f, iato che. le

fcrirture"del Monif: ero,, comc, indi- : Jo , ýý: r"L r 14.. p del

dincndente., dagü ýaltri, non furono comunicate a quei dell' Or-

dineýdirS. rBenedetto, ma pafi'arono alle mani della, Comunitä di

"Santelp idio come fi; rileva ýdalli"Monurpenti , the abbiamo. Qiutle Voi, per; la difgrazia fofferta di giacer nelle tenebre, nonývcnnero J: 1 ir, t " ý.

.. ". 'el" . . '-11:. ..

maialla, pubblica luce. z onde benche; ci "fofrern, non fe ne; fece

; memoria alcuna dagli fcrittori , perchb ad effi ignote.. Ora, attefz i

due efpofliimpedimenti non b da maravigliarfi punto, fe 1'egre-

gio Annalifla non. ha dato notizia del Moniflero di Santa Croce. ; l~ come potea darla fe mai veruna non glie ne giunfe?

Per mancanza pure delle nece, 7arie notizie'-il, medefimo Annav lifla menzion", non ha fatto,. del Moniflero, gtiantunque dell' Or- dine di S.. Benedetto di

. cui fu Badefra Giuflina, e che ci viene

. xtteftato dall' ifcrizione trovataip Capua 1' anno z629 net Giar- dinode'"Padri di S. Pietro d'Alcantara, "del-, Moniflero di S. Bona-

",. :,. ventnra... Ecco di pianta 1' Ifrrizione. fcoperta

. ,,

HIC -RELIUIESCIT 'IN ^SOMNO -PACIS JUSTINA-ABBA. TISSA" "FUIiDATRIX

. SANCTI "LOCLý HUJUS ,,: QUiE VIXIT

PLUS "I11INUS: ANNOS'LXXXjT. DEPOS[TA

-SUB DIE KALENDARUM NOVEMBRIUM

" IMP: D. N. -N. JUSTINO PP. AUG.

� ANN. III. P. C:. EJUSDEM`INDICTIONE TERTIA-�

Or ficcome il filenziö del Mzbbillöne non oftä a queflo Moni- $ero dellý piä Giüftinä ; cosl riettanipäcö ptegiudica a qüello del 'Vefcovo Teodofio. PAR-

Page 57: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

ýýiýTý . ý'ý: ýýý

sI -

� Dilcgtrate Rppirno itrtte_le . obbiexzroni: /n., gKiýprödotte contro il.

ý'codoßano. Diplon: a; non fr . put . pi: r . dubitagý: ýklläý fua_lnceri. tit 4

gitrdizio" ancora ýcgli . /! eý , slvvnfarj : _dappoicpnon: da: altro,

cbe, da qurlli obici venivano ritardati_ arlansrpctterlo. pcr legit tim o: " Ma fc tanto bafla ad appagarc k. brame. degli Eruditi ; non baßa

pert a,, corr, piere il mio impegno , ch' r di provare la veritä con ogni

fodezza.. Fin qui ha moßrato , conic il noßro Diploma da niun'ar-

rita coutraria ? a6batttrto; ora fart v: derc le. molle ,. che vanta a fua difefa . Per tal manirra il met: fimo divcrrd. quanto. pill forte

, e"lunritninofo , tan to pill v: ridico, ed 'innegalile.

PARAGR.. AFn: PRIMO, Diplomi, . cLc fogetsgono qucllo di_, T'eodofro..

L primo i; di Carlo Craffo Imperadore, if qua- le fervi conic di fondaroento al TcodoGano , c va colla data fegnente

� Dalum ociava KalcndasJulij, llnnoIncarnalion iiDomini 83.1 Lsdi, ýienc

prin: a., /innoImpcriiDomini 1L"ai"oli ý 1: _'11'=ý. ýýa'±ý'rzEýJ1 .

titer .. Amen .

in L'alia icrflo in Francia fccundo . 011)i1 113,

ATollantxla Monachiorum in Dci 11omi1ie'fcli-

IL fccondo i: di Ottone primo Imparadore Sölla. data, che fegue : Dgtum II! Nonar Alovcmbris �Inno: Dominica Incarnationis

DCCCCLXVIIL Imperil vrro DonniOilonis püQin, i. Cmfaris VIII. Indicýionr XII. llHum in fub porticu fclicitcr. �Imrn.

Di quefli at fine dclla difertazione (i daranno Ic copie fedclmen-.

te effratte, quclla del primo dagli atti, Madrulienfi.,; e:. quella del fecon-

' Si drvr Icggere SS3. prr la raaionr,. ebr fr clard ttr/la; nota -'a; qurfio Diploma

Page 58: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

fec. nndo dalli Persamenä coälervata- in quello Ärchivio Püorale. I1 terao e di, I: ibertö Vefcovo di "Fermo calla data: � In Ciz, i-

irtte Firraasva ; irs, Canoniea-tpifcopali jub ,, 4nno Dominier Incarnation. is

?, jCXXXIity;! Ka1, Fýbrýirij indiýione decima-. Döpo il Vefcovo fudet-

to vi fi"leggottoUottofcritti6entileArcidiacono, Gio: ArcipreteBarto-

}omroDecano, Geittile IVlanfionario; D. Alberto Cänönicö Prete, D,

Gentile Canonico Prete, D. Atto CangnicoVrt: te, D: ScambioCanoni-

r. o` -Pr+ete ; D. ltainaldo CanonicoTrete,. Gionata'Canonico Diacono;

Offieduccio Canonico Diacono, Alberto Canonico-Diacono , Matc

tia! iCanonico *Suddiacöno; Tolomeo Canonico . ec: CLoefla -Bdlla ga-

ranti(ce ial IVloriflerb quanto gli era flato conceduto däl`Yefcovö

Teodofio.. *Ne ho "veduto io: fleffo la cöpia negli Atti': -accbiinati. " II quarto di Celeflino 11,1. colla data

, Lateräni fecuudo Idus

Septrmbrü Indiftior. eprima" Incarnationis Dornr: nicx:. 4n. MCXCYII.

Pontificatus-. "vero Domrni Celeßini Papýr Tertij., 4nno Jrptimo. Il

medefimo gorta : la fotttifcrizione tanto del prelodato Poptefi, ce,

quanta di -vatj Cardinali ,e "fotio "Ottavio '} Vefcav-o di Oflia .e

Velletii, Pietrb Cardinal Vefcovo di Porto ,e -Santw Ruffinx, Gui-

ao Ai Santa Maria ýinTral; evere PreteCärdinale' di 'S. Callifhg,

=Ugo Prete Cardinäle di S. Martino del titolo Equirio, : Bern-ar, do

Prete'Cardinale -di'"S. Pietro in Vincola, -GiovanniPiete'Cardinale del titolo di Santa Prifca

, Gerardo Diacono Cardinale di Santo

Adriano., Gregorlo Diacono Cardinale di 'Santa. Maria in`Port, i-

co; Gi. egoiio Diacono'Cardinaleýi 'SantaMariain 9quiro, Gre-

iö'r"; ö biacorro Cardiitale'di S. Giorgio at Velo d' Oro, Lorario Di2cÜr3fl"'Cardinale -de'. SS. 'Seigio, e Zacco. 1I

-drtto sn a'ltro -luogo , che le I»dixioni cominciavano do-

: yt in iun mefe.,: dowe in uri altr. o,: prr. c: ö e da . crederrf q: ci po-

ßa I' Indizione. deli' . /Fnnofeguente rrgß. ltr avere a; v:: to qucl- lüsprineipio l'

. Rn3ro"it97: menire net Setten: 6re'di sal' flr. no

al. ýS'Gaglla: dc. =GcpiJir" itrladit. e OUdýriiotnýv: cc di Otsaviano; Ugo in" 'veer di Uguzione.

Page 59: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Tl quinto e- di- Gr.! gorio IX. col. la fegnentEdata, Viterbij"i ij. No-

nar �lprilir, I4difiinne Oc'lava Incarnationis Dominicac Anno ýltil- lefimo CCXXXVI. Pontifrcatus vero Domini Gregorii Mod

. /Inno De. - cimo : r'Cärdinäli, die dopo il Papa cffr feggono fottofcritti, fo--

no Giovanni Vcfcovö di Sabina, Giacömo-'Vefcovo di Frafcari;

R: ainaldo Vefcovö di Otlia, e Vellecri, Giacomo VefcovodiPa- leflrina, ' Tommafo Prete Cardinale di Santa Sabina, Gaufrido.

Prete Cardinale. 'di S. Marco, Sinibaldö Cardinale di; S. Lorenzo

iri=Lucirta , Raniero Diacono Cardinale di Santa Maria in Cof-

niediii, Egidio Diacono Cardinale deSS. Cöfmo, e Daqiano, Oto ( ft

cöpia r; ýfcorretta', e ti deve leggere 'bitöne ) Diacono Cardinäl. e di S: Niccolö in CarcereTulliano. Di am6ea6e gli: accennati Di-

plonü ha la copia"nesli 'atti 1Vfadrüfienfi; Cuelche in foflan-

aä'e(li conten; onö e Ia cotiferma di ttit[i iYbeüi e Privilegj del

iVibniflero', cön' aggiungere al medefimö ta protezione Apoflolica " Secondo le legei divina ,e umana due Teflimoni baflano a rcn-

der credibile'ün fati: o : Non due foli Ina cinque tiniti inlieme

-ne abbiamo-qui a'conte(lare -quello di Teodofio,. Sono le Eolre de''Ijontefici, e d'e" Vefcovi

, ('ono gl' Iridulti da' Cefari

ý che. efiw flötiö cqäali in pergamene, qüäli"in copie; ne. per fe fle(fi dan-

rio fofperro di falfitä : onde il non preflar fede alli medefmi e un difc. redcrz fenza fondarriento; un contraflare la veritä, un di- flruggere il bel diritcö della umana credenza: che fea. quefti Ci-

plomi fr pteRä fede; come negarli poi a qucllo'_di Teodofio ?O

tittti`Fälfr, ö'cütti veri ,

mentre rutti concernono una cofa. Fal- l tutti' non fono ; dunque tutti veri :e per *cönfegtienza

ývero, atiche il' Teodefiano. r PA-

Quefti per e. (%r mcno importanti , c"dippiü ammcý da! giuridic

lrrLunalr fecondo Slic �ftti JFiadruf, enf; non vengono comc altri, reiatr di/le/i.

Page 60: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

56 PARAGRAFO SECrO. NDn

Gli .. 4tti, Madrufienfi favorifcono

. il fudetto Diploma

j,.. .,. �... Ue(li-ätci cünffiöno in no formale pr .. oceffo, di gt}aranta e ý": " " ., ý _

ý'. piü'fogli "fätto, üeila caufa agitata 1' Anno, ý46 8. da., nfouf.

Nicc"olö` VefcÖVÖ Jdi Fermo contro la Terra di. Santelpidlo avan- - ii Möi, f. Vcfcövo Madrufienfe Gövernarore de11a, Cittä di AC

cW1i 'dicfiiarato con Breve Apoftolico da Paolo 11. Giadice. Con2- ,., .. mili`äriö nellä medefirria -ad i{länza del ptefato ,

Niccolö . Siniýi,

,: i R: : i. f f, ?ti... ýr. ati: i a dir veiöýfono lontani: dal fattoýdi. ýeodpGo;, nulla dirr. c-, ",,:, Cj, -, I *. . -

. riö, jcöme` quelli che`hanno tutta la correlazione . al medefimo , anii ne cdtiten ono la ferie dc monumenti g, potranno ferYire di lirme afffai; ogni gualyolt! fi tsovino realmente finceri: Vero bt. clefemlirä. di'nön poterfi nemmeno dubitare circa ia loro" fin- cer'itä"a'tanti e fi f©rti motivi ,

che abbiamo di crederla, in. efli i" 1LÜefl'i atti parere degli intendenti portano feco tutti i

i6giiifiti della Legalitä.: ,, Sono vecchi mentre, come vedremo p. iü

, äbbaliýo, efrtevano l' Anno i 575;. vale . adire gttafi due Seco-,

li 'fono : 3. Vengono dally parse föccombenie ; lo che toglic qua= lüiºgue; rcin, bri iii finzione.;, non

dovendofi, ne potendofi credere,

he 'quella prima ab6ia ýrito ,e poi gelofamente cuflodite Scrit-

furecöntro di fe. 4. Sono flaEi confervati, come, riguardanti un ,ý p übblicoäffare nell' Archivio Morale

. 21 Dottor GiovanbattiQa

", ". '"I,. " f"c. T"+'. ,, ** tonfirii,; Cittädfno. di non. mediocre fapere, e. di fomma diligen-

zä hell' lniliceyformaio di tirtti . li Privilegj

, e. Bolle fpettanti. a TL"... ý ". "(t f'.;,. _.

": ; (-.;,. t ' '. ".

"gueRa Terra fua Padria vi inferi anclic gli accennati , con di-

re a1. num . '16l � Rrgi/1, um feu proce, (fiu fac'ius in caufa roertetur

inter Epifcopum Pirmanum Communitatem S. Elpidij frrpcr Lonis donatis Ecc1e%rr S. Cruc:. r de Clrnto

, uGi 'inzaenies regi- firatir prizülegia`Fopýdatioiris ,.

& Confrrrationis, diflr E(eclefr ex

os"dirte

Page 61: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

T7. ordine -Caroli (lion magni ut ruta6ai at fcripfit ;f td ýralfi ut ju-

pra oflendimus ) ttna cum privilcgiiJ nonnullorum Romanorum Ponti-

ficum concefforum dic'ix Ecclef ý. 1463 11 detto Anno i"ifgyarda la.

caufa ventilata, non i Diplomi tanto prima conceduti a. S.. Cro-

ce. Ma qui e d' avvertirfi aver fcritto il Bonfini qusl fuo Reper-

torio nell' Anno- 2575. in tempo, che. efercitava, l' Impiego di.

pubblicöSegretario; onde non potea probabilmente ` -effer m inö-,.

re di Anni cinquanta. Che fe era in quefla"etä dall' Anno delta .

fua nafcita-. a quello de. -Ii- atti divifati , cui giä; avvifamtno

eflere i! 1463. non vi paffarano 6o Anni it perchc potea avere ben conofciuto quei.. medefimi, i quali aveano trattato,

,o ve- duto trattare la. difefa pubblica , commune, e di non lieve riý-

marco. A queflo. computo noi abbiamo un Tc(limonio di tut- ta fede

,e pofliam dire gli llefli . contemporanei a. darci per. ve-

ri gli atti citati. 6w., Finalmente quefii hanno "f"ortito it loro effet- to, vedendofl ora in poffefio delli Beni di Santa Croce !a

. Men-

fa. Arcivefcovile di Fermo: ecco finceri gli atti ,i quail perciö debbo-

no valer molti(limo, ed aver tutta Ia forza riCpetto: alla Bolla" di Tcodofio. I tribunali hanno per veroquanto da gran tempo in e(li fu riconofciuto per vero; cola nota, e ben manifefla at Mondo

PARAGRAFO TERZO

La pietta delle congruenze conferma il juddetto Diploma

LE conguenze fono molte. Notatele bene cutte, affin di me;

g1iQ fcoprire qulntofia vero quel che affermai. Ecco ". .I-

Non par eredibilr , che Giovanbatti/la jubito da G. iovane con fe- grriYe la carica del pubblicö Segretirrio in Santtlpidfo; fi perch? lucrofa. fi percb? ragguardevole , talvolta paffandofi- da quefla a yuella di buone Cittä . Di piü to fleffo ebbe una gran pa, trncl- 1a , "iforma ,o rixovazione dello Statuto dc(lä medefima Terra : at che non poteva corttribuire quanta vi eontr-ibul fenza

, un notabile fpa. tio di tempo, ed in c; ä- provetta , e. ben' idoned s formarc !e patric Leggt ; ma printa, -dcll'indice. fu dato alle Starnpc to Statrrto cio'r 1'

, Anno 1571; frccbc dovea eferedell' al acccnnata, r forfe di ttna tnaggisre.. H

;.

Page 62: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

sX ... "Ecco ia prima , Carlo CrArCO eta' un Principe addetfo -alia

Vieth Fuji hic, coil di lui ferlve Reginone a Chri/lianifd-

mus Prineeps Deum timenr, E'T »tandata tjus ex toto corde cu- flodilnrj Eccltfiaiircis Sanflioiribus ilevotiffirae parent in EJe"emofy-

wts Jargtns, fationi Pfalmortsm melodijf, indefinentrr deditus" d? ' laudibus Dci infaticabilitcr mien tu:, omnem fpem, dT tonfi-. lium fuum di? Jinar difpenfalioni committens, unde & eiomniafe- jici fuccqf "u eoncitrrebant in benum, ita ut " omnia lZrgna Franca-

tut, , qua" Pracedree, f "ores fui non fineSariguinit efgfionc cum mag-no lakcre 'acqui/i'cr'unt, ipfe perfacile in brevi tetnporis fpatio fine con-. flif}u nullo conira dicente poffdenda perieperat�

La feconda : Era portato alla divozione verfo i Monifleri, in

uno di cui ebbe anche I' onore delta Sepultura , conforme ci a ttefla con gli altri Natale Aleffandro . La terza t Teneva 1' ufo di compartire alli Monifltrj"fomiglian-

ti benefizj, fecondo che ci fanno ridire il Dandolo *c, la Cro

n aca Cafaurienfe*d ,. il Mabbillone ed anche il Muratori f.

La quarta : Nutriva delta propenfrone verfo il Moaiflero di S.

Croce avendolo oidinato net 883. con ampliQime facoltä al Vef-

covo Tcodofio ,t anzi molto prima aveva fomminiflrato alcuni Capitali tanto per rifarcimento delta priflina Chiefa

, quanto

per foflentare gtie'pochi Salit"ari , che at pritici pio vi- flavano ri- Yirati; conforme ri ha dal fuo fleffo Diploma in-quelle parole: � Nos vero piam po/lrdationem.... dedimur, d? 'dortavimüs, accon-

eeýjmur ad riparationem prsdifid Ecclefrýe, t?? ' l"ratrum ncctQita- icin. Silvam juris no/1ri.

La

"a Zn Cbron. b Secut. 9. cap. 7. ' . fn. 4- c Chron. toni.. zz. Rer. Zia!. d P: z i. törn. * it. Ital. i . Ann. 81ned. , /I ntiquit. Italic. Difcrt. 34. (7 4=.

Page 63: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

s9J La quinta: Dovea confervär¢ del- rirpetto ,e -venerazione a

Teodofio perche Vefcovo, Vefcovo Santo, e Vefcovo Capo di

üna Provincia.

,- La fella : Antica corrifpondenza teneva con TeodoGö aveff,: quella avuto principio nell' Anno 875. a allorehc da Lodovico Re di Germania fu invitato qua in Italia, e fecondo ilMurato-

. ri veniva chiamato volgarmente Carletto colla mira di fuccedere

a quefla Corona, ' e fuffeguentemente all' Imperio attefa Ia mor. - te di Lodovico II. Imperadore nell', Anno- 879.6 allorche, vicina lä morte di Carlomanno, calö in-Italia a difporre gli Elettori

( tra quefli avevano luogo i Vefcovi Italiani )C alla fua efalta- zione a queflo Trono, o in ältro tempo; queflo a noi rimane ignoto; quelche fappiamo si -e , che -diuturna era 11ara la ]pro

amiflä deducendofi chiaramente dalla parola OLIM, he fignifi-

ca difianza -molta

di tempo: Qurdam Infirla. a Dömir. o mro Ca-

o"ofo Invic7i§smo Imperatore . rfuduJlo, &a me ipfo OLIM. d

La fettima In tutti ° gli Anni- del fuo Imperio fino at 886. fi fece vederc in Italia.

L' ottava. Si sä di certo, che fu in Roma, inSiena, in Mo- dena , ed in. altri. Luoghi.

. La . nona-: L' Anno 886. dimorava. nella Citta di Pavla , ove, -

dopo Pafqua fecondo ci attefla il Muratori convocö una genera- le dicta.

- Hz La

.a Mur.

. /Inn. t. 7. �In. 575. .103- b }4urat.. /lnn. 1.7- -An- 879. P. 143- c Murat. -Inn. I. 7.. ifnn. 879" P" 243 d Dipl. Tb: od. -"; C Nell' �Inno 880. Murat. Ann. low. 7. -Ofnn. 820- pag. 14.7. Nel

BSI. ivi pag. 254. ne! 882. ivi pag. 259. ne! 883. Dands in Cron. tom. XII. Rer. Ital. nel 384. '. Annal. ' Fuld. pref.. il Murat. pag. 273. nel 885. Ann. Fuld. Frebe: ne! 886. . fnnal. Fulda.

- Frehr. Mur. �fnn. tom. -?. �ln. %U6. pag. z8i.

Page 64: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

" '6ö" .-. Lý decima. ýDöpo Päfgita da Reginone fi argomentz ; clie'nön andö, ma bensi inviö delle-Truppe contro i Normanni -infeQa-

tori de fuoi Regni.,, . sfnno, cosl iI Cronifla, Incarnationi. r 886. Nortmanni " ... . ad quöruni" indrnitam malitiam eompejeendam Im-

p: riator feme1, atque iterum 'ezercitum MISIT . Dunque ' fecondo

queflo cnntemporanco Scrittore pore trovarft in Italia anche nelli Meri di Agoflö, e di Settembre del medcfitno Anno 38ti. Che implicanza pertanto il dire, che to fleffo Auguflo Carlo. nel mrfe 'di'gettembre dell' Anno -886. -fi portaffe quä nel Piceno per effeie prefäiite7äl' tQtale fläbilimento'di tin Monillero per fuo ordine "edificäto da un Santo -Prelato fuo 'Amico

,e contribuir tiütto l' önbre', he poteva` alli'follenne confecrazidne` delta fita I3'äiilica

, ciö'C` a'cönipiere un' opera *dal fuo zelo molto prima in-

craprefa i' un' opera fan tä ,e non meno degna di un Cattolico

Imperadore ; 'che dei Venerabili Vefcovi . Dapoiche ne" primi fe-

coli della Chiefa. oltre alla möltittidine, coflumayano glt fletfi

"Impeia'döri di"ätiiflere'älla dedicazione delle Sncre Bäfiliche; fa

di che "pub ve4erfene il Tommaflini. Fino ad oggi 'e(ifle -la Bafr=

licä, efflonöýýlivefligj dcl"Mdniflero*, due Secoli fono efftevi it frammento del Palazzo abitato dail' Auiuflo Carlo.

Nel concorfo di tante, ef diverfe circoflanze; che feparate,, ed ̀ unice, ed- Unite tutte ittfieme ' collimano a dimoflrare tanto ]a, veritä del Monillero, e de4icazione della. Chiefa, quanto la Donazione, e real prefenza dell' Imperadore

.A fimili funzioni bifogna farý'una gran violenza all' intelletto, per non creder(s,

" e maggiore di quella, che "utio farebbe 'in crederle ; per c=e- derle fr ha tutta la facilitä

, forza

,e prefunzione, che mai fi puö bramäre : ma verificäte le fopraddette`cofe non refla rcrificato incori. egli il Diploma ?

- PdY

Page 65: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

'PARAGRAFO QÜÄRTO.. Un' antico monumcnto confcrvatoci da!! a Tradizionc : ri/ica

" 1J juaciw Liptoma,

Ndrea Bacci Elpidiano Uomo per' la -fua Dottrina onorato delta Cittadinanza Romana a'A4edico del Gran Pontefice Si-

Ito V. e chiariflimo per Ia. fue"tante " opere date alla Iuce 'e

valutate dagli'Uoaiini dotti", ý nella cömpendiöfa Ifloria della fuä

Patrie. "cui mife in fronte ORIGINE DELL'ANTICA ELVA- NA "` ÖGGI L'A'"'NOBIL 'TERRA DI'"SANT' ELPIDIO

,; 'pilc

oltre, ei dice, fi vedr ancora, una parte di unPalazzo di Cam-

pägna antieo , ehe flno ad oggi iri" ineworia di"/i irande - azione ý

chiamato i1, Palazzo di Re Carlo. Non _debbo, np. voglio difrmu-

mular '1a vcririº. It Bacci fotto nome di Carlo Re intende i] Ma-

gno, attefo che nel tempo,. in cui fcriffe, 'dimorava nella. Citt'a

`di Rörpa fenz' avere if ýGömodo 'di Z"edere fott' öcchi li Däcumen-

ti, i quali efi(levano in queflaSegrctcria., e nettampoco il van- täggio di chi ne lo iendeffe informäto, Pertanto if R6 del Clil' Palazzo, o vel"liggio di efio parla Andrea i3asci

, inon e altrimen

ti Cärlo il iliägrio ; ma bensi Carlo il Groffo non faccia perö (pe-

eie il clriamärfi del Re Carlo ; pärendo ti doveffe chiamare piut- toflo del 1'1mperatörCärlo. Ciö derivö facilmenteda queflo che Carlo Craffo prima di effete Imperadore godeva if citolo di Re dell' Alemagna, e che da femplici Re di Alemagna veniffe qua

-,.. "'.. r. .. , Ih"

a Giov, Pancl. dijjer. dcMedic. I111u/h. dcl"Picen. pa"rt: s. Sono tredici , Jra Ie yua! i fr numcra quclla delle Dodici pietre delja

Ye/! c Saccrdotale , per cui rrjla annovcrato dal 7'irino fra gl% Interpctri "della-"Sacra Scrtitura. "

"`". Quc/la Cittcäcriconofciuta non-meno dagli antichi Geogra/r co. mePlinio cc. cb: "dagli moderni Eruditi , come i Bolländt/li tc. ncl- la mcdefima ,o per dir meglio difottcrrata ncll' linno - prefente una piccola Ji , ma Lr1la Efjrsic della Dra Crrerc

. Slaora in ma- no: dclP. Profpero RuL"ini degniftmo Regen le delloStmdic ge-. tttr, slo d: PP. 4, g ojltniani drlla mCiltoyata : rcrrai".

Page 66: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

dz in lialia fi ha percofa indubitatä.; oride iI Popolo avvezzo a ch'ra- marlo col nome di Re col mede(imo nome pote feguitare com- munemente anche dopo afl"unto all' Imperio

. Dall' ancichitä fia-

nio accertati come il Re. MITRIDATE mutö il proprio name in quello di Ariarate., e tutta via il Popolo attaccato at primo con queflo feguitii a chiamarlo =, poco chiamandolo col fecondo di Ariarate;. La verit'a fi e che un tal vefligio, monumento ocu-, lare ,

due "Secoli" fono, dopo efferne t rafcorfi piti di cinque prima . di, efli, simaneva quafi. veridico"Teflimonio a confeffare laprefer-

"s"a 'dell' Augullo Carlo alla. funtuof tä della. "Dedica , che c quan-

. co.. dire a legitimate il Diploma,

PARAGRAFO QUINT(J. Il taratttre drlP opera giufiih'ca il fuddetto Diploms

L Opera del Vefcovo Teodofio di qual'caraccere e msi ? Ella

e certamente del nono Secolo. A metter 66. in buona ve- duta, e vopo a dir tutto eon ogni di flinzione

, conforme giä pren- do a fare.. Nel non6 Secolo vivea Teodofio Vefcovo di FermQ,

41 1'Imperador Carlo Crafl'o; e ýquef%i. furono gli Autori della Ba-

fil ica ,e Moniflero di Santa Croce . Net nono Secolo i Moni-

fle! j eiano favoriti dalli . Vefcovi, e dalli Sovrani , come fi ha

dagli Annali, e Antichitä di queflo tempo apprelTo del Murato- ici

, e. da. loro fu favorito il noflro. Nel. nono Secolo i Mona- flerJ frano foggecii alla giurifdizione de' Vefcovi

, di che ci aQ'iý

eura il Gravefoni ". con. dire� Monscbi jure guidrm communi E-

pifcopi. r fubditi erant nono:: Ecclrfrýr Sxculo s� e queflo flava fog-

getto a11' Ördinario Fermano. Net nono Secolo 1' Ordine l3ene=

dettino, at riferire dello fleffo Scrittore b �ptn'e folur in Otcidente

vigebat � ed. it nofiro era di S. Benedetto. Net nono Secolo, an-

d Hilt. Eccl. tom. 3. coll. 6. pas. zof. b Loc. cit. POS. z96. '-

Page 67: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

63,. ci lin dall' ottavo- a era firettamehte -proibitä" I' introaüzione de'

Laici ne' Monifleri fuori di quello pernietteva la Regola ,e tan-'

to qui fi -trova inibito . NeF nbno Secolo i Privilegj , ed efenzio-

ni ( to che fi dovea molto piü veriäcare d' dalle pinguiffime Do-

nazioni ) non fi concedevano a Luoghi pij fenza il confenfo di

piit Vefcovi, riio ben pratticato fino dallo ftell'o Pontefice Adria-

no III. e qui il magnifico donativo fi fa coll' autoritä , ed app: o-

vazione di tanci Vefcovi , che giunfero at numero di dicianno-

ve, come fi e detto. Net nano Secolo i A'Ioniflerj G-dotavano

in beneficio delle anime proprie, e delle at trui; e: qui per tale efietto fi fanno le Donazioni leggendofi. in rapporto aTeodofio�

at quatenuf. Afonachi . ... pro no/Ira , as Pnrdteefforrrm, acSuccef- jorkm no/lrorum animabur valeant

, t'T pofjnt Dominum plenius r-

xorare �e in ordine all' Auguflo D. Carolus Imperätor invi-

RimuJ o& an imt juct Jalntcm. quäfdan: res conccU? ffet: Net nono Secolo per confeffione di ogn' atto i Vefcovi tenevano 1'- autto- rit'd' di concedere la remiflione delta terza parte de' peccati ,e

la Indulgenza qul cor. ceduca c delta cer? a parte dc' peccati .: Net nano Secolo era in tifo la voce CORTE in vece di Predio, con- forme fi vede net Mutacori ce qui fimil voce vicne ttfata nell' affegna de' Beni; leggendofi la Corte di Caflel Rnccio, la Corte di Terra Talfita, la Corte di S. Marco verfo it Marc, la Corte di S. Agata, la Cortedi S. Patrizio, la Corte diS. Petronilla,. a Corte ec. Nei nano Secolo principiara appreffo alcuni I' Anno alli xs. Dicem- bre, la fua Iudizione di Sectembre dell'Anno precedente, fecondo, che , altrove, fi e moflrato :e qui 1' Anno principia di Dicembre, mentre

fi e: icritto �

intrante �Inno 886. goatitunque correfi'e I'Anno BSG.

"e 1' Indizione di Settetnbre, come pure in luogo pia acconcio c fatro

a GrRvcfon : Hi%!. Eccl. toxt. 3. coll. S" b'Mfirat' Tin. tom. 7. �Inn. 885. pag. z79. s .. sinn. di Ital. tom. 7. Al, 887, pag, 2i4., c 2z7.

Page 68: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

64 actio vedere". Ora -con tutte le proprietä del Secolo nono , per= -che; dello fteffo. Secolo. non ha il -vero earäctere 1' opera di cui parliamo ? Non poffono mal effere diverfe quelle cofe , che fono

in -ttttto ttniformi "portdndo

tutte gli flefTi caratteri. Clie. fe it

carattere e tutto del nono Secolo; bifogna inferire cosi : dunque

fiel npno SecolO e 1' opera : dunque e vera , e. verace- altresi il.

, Diploma , che -cc lo dä tanto bens a conofcere .

SESTO, ED ULTIMn-PARAGRAF0. Za eorscordid-degli Eritditi ratifica legittimo il fuddetto Diploma : - ý Li Eruditi, come-: fu. notato, erano divif in due faziöni ful=

. 1a prefente controverfia.. Una dava per vero i1-Diploma di

Teodofio . non oftante l'. andar folo con altre difficolth , per cui.

'fembrava non meritarfi it pieno cxedito. Di fatto Lodovico Mtt-

ratori fra gli altri, tuttoche egli fteffo dichiari fcorretta la copia dell' Ughelli, e

. confefTi di non intendere taluna del(e' Cittä no-

minate ; pure. non to rigetta , anzi 10'chiama- CARTA DI GRAN- DE 1MPORTANZA a; or quanto pith. ft confermarcbbe nel pro- prio fentimento dopo che to vedeffe non pith folo , ma accom-

pagnaco da altri Docümenti: -non piit fcorretto, ma fineero ,c

fapeffe, che Todi e la Cittä da Jul non intefa, cioe Lbdöne? Per

mio avvifo quell' infigne Erudito terrebbe queQa Pergamena per una delle pith fincere , ed it fatto in cffa riferito per uno de' piit limpidi nella Storia. In cosi fatta credenza non meno di lui Ft farebbero confermati rtella fua Italia Sacra I' Ughelli

, nella fua

Storia di Senigaglia-il Siena , nella fua Ifcrizione if Borgia , net-

-: La fua Perugia il Baglioni , nelle fue memorie il Medaglia ; ed

altri, che hanno avuto per le mani una limit materia. L' altra -fazione era contraria, tenendo per illegitimö" lo ft ef-

fo Diplorna , a, ttGfe alcune itnplicanze , che vi apprendeva . Al Manft

a , 1lnnal. tov="7". f1n. 8Y7. pag. x9a. cd: x. ir: 111ilarro,. _ ... ý

Page 69: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

-' -6 Manfr dava failidio 1' Indulgenza, the vi fr legge della. rer ä

parcc de' p_ccati :A Zaccaria baflava il crcdervi nominata -la Cittä di Lodi; per tutti era come il nodo Gordiano la prefenza dell' Irr. perador Carlo Craffo alla Solennitä della Con[ecrazione_

Tra loro niun fi fidava delli Prelati affiflenti;. ma pofla al pro-

prio lume'la divifata Lndul-enza fcoperta qual. fra la' Cittä. di

Lodi, mbfirata non fol poflibile , mä facile, o quafi the dovuta la

prefenza dell' Auguflo alla Sacra Funzione, provato reale il ccto de'

Vefcovi nominati, chc fl pretendevano immaginarj-, diflipata in

fommä'qualunqueý ombra di `falfitä; cui vi fapevano apprendere",

ad em non riniäne älcun motivodirifiutarlo, anzi qualfamato-.

ri del vero lodebbono-favorire; efercitandofi -cosi in un -folo punto *due belli ' atti 'di giu(iizia urio verfo =dellä propria erudi- zione, t' ältröý verfö la''veracitä''della Tergamena.

Che.,: fe; per ogni"altro'df-loro'puö valcre; come dovrebbc*, la dicliiarýzioric'dell'Erädito-Marone-aý, che*da fuö-pärirhaffcrit- to in- fimili ' rnäterie , --tal" dichiarazione certamente 1' -abbiamo e di una maniera , che fembra non jpoterfene braurare una: migliore per andar colma e di fenno ,e di grazia, e d'ingenuich. La medefima riufcire non men gidconda -6 che: br1tä: _onde non manco di tra- fcrivcrla conforme""d' abbiainö"däll"a`'fuä_'*rifpofla ad una mia let-

tera .� Tornato jeri ; cofi dice dä ; Todi.; -dove mi ero portaro

per pochi giorni , mi : trovo: 'onorato' da'V.. R.. -'di una fua flf-

matiflima, a cui fe`"no-n lho-rifpoflö°fubito�, qucfla fleffa circo- flanza fa a mio favore" la fcufa. =. Godo

_che il Diploma di Teodo-

fro refli b: n conferm*ato dä piü altri=documenti :c voglio ben

credere , che fiano ,e

lo- farranno - certamente,. quando V. R..

gli giudichi tali. nefidero, che fieno pubblicati per toglier dalla .

meqe di ognuno ogni dubbio. lo intanto la ringrazio dell' o- I nore

a In Coin ºncnt, de Eccl. dT Epi(c,

Page 70: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

66 nore, che mi ha fatto, e della premura ne11' iafOrmazione. L'

onore , che mi ha compartitc, farä maggiore , fe fi- degr. erä ac-

crefcerlo con fuoi commandi. Con che cc. Roma tS Maggio 176f . Ora ilante I' unione di quefli due partiti una volta fra di Io-

ro contrarj, il Teodofiano Diploma acquifla tu: ta quella certez- za di cui e capace; ne faprei facilmente decidere fe piü ad efTo ab= bia conferito it partito far. orevole, ovvero it contrario, dappoi-

che il primo to ha foflenuto, it fecondo to ha mirabilmente il- Iufirato. I Fatti , li difcorfi.,, gli. fludj intrapreft, gli fcritti for-

mati , il puato di - erudizione che fe ne fece

, it grido , che ne 'c

precorfo , 1' efpettazione , che preffo la Repubblica Ietteraria fe

-n' e pur nutrita fono lumi tutti ,e tutti provestienti at Di-

. ploma- dall' oppoflo partito: Laddove fe per 1a copia di tanti lumi va egli, arrichito di grande fplendore : cio avviene perchc it favörevole partito non ha Iafciato mai di ritenerlo in piedi. Nella

-qual cofa -e. da ammirare la Providenza , la qualc de' mez-

-zi contrarj fi vale a confeguire un medefimo fine�rxquifta in

mmnti wolursiattr tjuf a--

älo- ________ -- - a Pjal, c cv, ý

Page 71: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

67 iUOM U111EM T., 3 FIDE SU3i1º1. f1 EXCRFPT, 4

I. "

DIPLOMA CAROLI CRASSI IMPERATORIS

ým Nornine Sanca t'T Individurr Trinitatis Karolnr Divina

favrnte Clrm, cntia gralia lmperalor 2lrguflur. {Zuicgrtid pro divino ar. more v: nerabilibus locir, fcu Cbrifli fidekbus

, vel Sacer-

dotibtu v: l lrlini/lris imprndimus, tolum ad nof. ra magnifrccntia iftcrct: t: ntum preficere indubitanter credimus., ideoque omniurn.

Sal: c, r Dei E ccle(r'ýe noßrorum fidrliumpra"fcntiuns feilicet , acfu-

turorum c'onjperiat induflria., Co ýquod Tbeaditius Sanfra Firnsan. a Ecclrfra Epi(copus"noJlra bumilite'r innotuit jerenitati per Luit-

vardsrn Rmum Prafitlerrs , ncßrique Palatij ,, 2rcbicappellanum , co -quod in prafata Eeclefra. a fundamentis'Monafieriolum in ho-

nor-1m Sar. cla ,. ac %venerabilis tCrucis", Chrifli eonfiruxerit, " quad

rx"önrni* parte 'circundatur fluvius a rec"ra, its quo- loco fatebatur

'auxiliante Deo, nöflroque opitulante adjutorio regulare conflruere cce- i: obium, sit pro Cbrifli, rjufque videlicet vivif, ca Crucis amore aliguofl prFberemus adjutorium ad prafatam Ecclefreý. m continendum,

t'm fratrumritilitatemr prebendam. Nor vero pian, utriufque po- flulatiotiern, noRrequL*mercedir-certiQi»ram a: nplificationem folli-

'eite perpa: dentes, devötis precibur effectum, dedimus, E'? ' donavi-

mur , ac concegimur. ad reparationem pradiira Ecclejt'a" , d? ' fratrum

nrccfi-. tatcm Silvan; juris noflri, gua cfl in cmnitatu Firmano t'T ; prrtinct dc Corte no/1ra7Nontcliano, 1ua. 'tiocatur orreum omnia ad fe

pertinrntrm , eultum ; vrl incultum , mobile, ve! imrnabilr, vel quic- quid ad prpfatam Silvam

, q:: a diciturOrreum , pertineat vel rer- tincre vidcatur: Concey: mus rtiatu eidem, Eccle/ia ob vrneratia- nens SanHa videlicet Crucis guemdam Campum, qui el! juxta res ipf; nr Ecclrfie, ý qua v9catur Sala, & pcrtincf its Ca/lancto de

Clert.

Page 72: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

68' Clenti., nee'non etiair, -ip fum PoritJrn de Cienti grJantrrºn exindc

acl publicam partem pertiner. e vidctur , pro ve/linrentis 1'ratr: rm conflitucrr. decrevimrJS, at amodo in perpetuum jure Propridario habeat, & pofideat prmfata Eeclefra , vcl grJifquis eiden: Ecclefi, r RCffoY fuerit quod p"eri non credirnus ) aligrJir ex Succef- foribus no/lris vel quilibet Dux, fei' Caflald: rs , vel aliquis ex Min 1- fins ReipJiblic. e tcmere contra hanc no/Irm authoritatir preceptio- nern adire temptaverit ( /ic ) vel aliguam moleigiatn , ant deminora-

tionnn dr pr, tfatis rebus, feu & portum face re. cognoverit , crcnr, Jrrda iradi'tore, & cum Sacrilegis, qur Jacras -deripiunixts in die Ili. *

dicij partem , 2'T portioncm babeat . Concedimru infrJper etiam pre- d'ato rhroditiö Yenerabili Epi fcopo, ut 'quantum ý in, rebus Sanff, r Firmana Ecclefim cum Confenfu Sacerdotum prenominatm Eccle- fr, r- pr,, efato Monaflcriold pro rensedio �inima' Mo/Ire, Predecelforum

. tc Succäfforum noflrorum , five etiam ; d? ' SuccefforJJm fuorum eonfrr- mare Imperiali'auCloritdte poteflatem babcat, ita at nullur Sac-. irffor; illius innumpere, aut contradicere audeat, fed guietr, & icbfque ulliui cbntradiEione babere, d? '. ititcre. valrat . /lbbas, dJ'

, Mönaci qui- dprcid: Epifcopö ibidem-ordinati frJerint omnia,. qu. e frJperius nos e'x. no/lris rebus ibi contulimus;. vel quod. -pr, efatus £p1fCOpus Deo infpirante ibidern ex fuis rebus Ecclefi, e- confirma- vit vel aliquis pro remedio anime fue contulcrit nifr annualirr Sanffr RomanF Eeclefi, r folidor decem , qubd'prediffus Epifcopur, eonflituerit Rcddendurn , ('T quali �Ibbati placuerit jufle . ac legi- timi ordinandrrm, quod fi quit Epifcopus hoc noßrum. prFceplum in magno vel in parvo .

irrumpere . 'temptaverit, vel in. aliquan;

m6le/4iam vd iirvafronem in pred. no/Ira donatione agere prefum- pferit , mille mancöJos' auri obrizzi . . Rbbati competat ,& illud

'MdriäJ? er io cum Jidjacentijs a jure epifcopatur ullra remotum ad Re; iam tranfcat ditivnnn, mt. authoritas, d? ' preceptum perpetu-

ata

Page 73: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

ala obtineat Roboren: manst noßra fuptrr", ýrmavrmus, d? 6g

, ilnnu-

lo jnxinucs infigniri.

Obmio ( f: c ) Sigillo Viqulrinlls (fc ) NDla)ius ad ? J: c: m .

Datum oliavö Kale:: das Jr: lij . fnno Incarnationis Domini S3g. t

Inditiion, prima , Rnnn Irnperij DiVii Karoli in Italia terlio il.,

Francia fecundo . , 11cýum in Non antula Monacborum in Dei Nor. line felici ter

II.

DIPLOMA THEODOSIJ FIRtiIANI ANTISTITIS

ý RT 11Kornirie Patris, f? ' Fillj, ^ Spiritus SauE? i, /imen .. Univer`frý

Ycncrabilibus, SanEüj/imifque Succefforibus meis £pifcopis., fryy

Chriflicolis omnibus, s'? ' qui Deum urctrlcre, ac verscrari penitrrr

nofcuntur , notrarrs facimus . quoniam confcn%u , confilioque omnirms

Yenerabilissm Epijcoporu)u Ducato Spolttano degentium Ego Theo- ditius Divina gratia Sanäe Fir)uar: a" &cilefie L"pijcopus in rebisr San&i Maronis Marsiris Chrifli qu. rdam Infrl/a a DliO U)e0 Kara-

. 10 invic7iffimo Imperatore -4ugu/lo ,

da' a, me ipfo . o1im inventa

fluminibus circumdata, Eta videlicet, t, 'T Clento, '. plena icpribus,

"atqrre fruc7cvis folaciante D%ri gratia' ad ainorcm . Domini" Nogri

" jefu Cbi-ifli, C'? '. ejus vivif)cF Cr: tcis Baflicarn ibidcm a flusdatners-

tis, confJrui prF,: cpit , !? - hedifrcari ,& pcr me pofimodurii , ac .

per

". alios. Epifcopos confecrare voluit,. dl "Tonaflerium ex ea fieri de- crevit , areeSjtijgite, dT conjacerdotibus meis com uni con f; lio, San- c7o Spiritu injpiranie., ears in bonore Dni Salvatoris

, fanE}cgue e-

Ills

" Quod pro numero 3. c3: ct numerus g. mendum utique ell Id aperte coltigitur primum ex cmteris bene" mir(tis : deinde ex

-IndiEtionc, c. RC Anno Imperij adnotatis Demum ," ex Anno Re;, ni Ca(lici ejuldem Imperators-, ham enim , qum f: ngil- i atim exarata lebuntur Annum fuperiorem nempe . Oßi' ccnteGmurn oEtoo efimum oEtavum clare detnottftrant .

Page 74: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

70 jHS'vlvTficd Critcir, coT: fecrare curavi , f! S' gttonTd)N a1i)n ce)"ne- ! 'atur habitat Jo I3efliarum, eavcrTTafque Yaalpium, nunc autem vi- dttur Domini amminiculantc gratia Domur Dci , E$" habitatio San-

ctarum , ferzJore Ccrli Dei fuccenfus Monafleriu)n ibidem ordir. a-

vi. Ego vero hoc peraEto eepi contriflari , meflus ejfe, rttique, ir? " quan- to Ietior We conflruclione, & confecratione. hujusmodi Monaflerij

tanto quia illic unde Solitarij congregati vivere non habeant , ef- fec7us triftior fueram. Quia licel Dnüs noflerKarolusTnv)ciTjj' im; ls Imperator ob animE fup falutem quafdans res publicalie fite propri- ttatis, ac Parent um jtorun:

. patrin: onij in fftpradic? o alxso loco GoncefIJrt

olim ; ac Imperiali dono locum iplnm augumentaffet , t(t YnDecreto ipj loco per eumdem {ac7o eo)tti)tctur, non tarnen rer ipfe prenominato loco, t'? " Deo famulis ibiderrs fervientibus fufý')ce-

re vitie)iiur, idea quia-idem ipfe Imperator mihi eft laagitui, ut quaiTtii cam confenfu intorum

, fciliset-Sacerdot)tm

,& Sa)TaQ Fir-

Man, s Ecclef)ar 1Zebus in jam dic7o Sanc7o loco donare völuiffem nee ad prefens , nee in futurtars ulla cont)"adice)Tte Perfona fecun-

'd)tm quod mihi Dominus infpiraret prcfentalit'er facerem, iis ita-

gTic peraEtis eonf)lio cjnfdem Lnperatoris, dT cum confcnfu onmi- unt Säcerdotirm

,& Diaiconorum; toteque mte Ecclefaarfamilia- con-

cejJi perenniter ad 7I2onýrchorum funsptum aliquantis ex Rebur Ea:. - clcjae mihi commiffe eidem Monajerio , cop)tlatas utrafque in/)'mnl

qtii illic Domina famulantur in viEtu , f9'vejitti babundanter. fuf- f)ciant. Porrö quia relicere non convenit, at de Itebus Firma)i, e Ecclcfad mihi co» imiffF videlicet quas eidem Aio)taflerio eiuTEPä Firmäna' Plebe affe)itie)iic

'contrtli , `itegudqua)n de nomine pcr jn-

gula qucque notabo. Detail jam dic7o Y'cnerabili Mona/er)o omnes

poffe"((iones, F'? " res,, atque f)rbjan; ias rum -Terris , Trneis, & , f1r- boribus frttEtiferis', E'T infruEtiferis cam Cafs, Domibur, t'ß" Pla- Ieis omnib, ý

, atque colo77itüs , eulta bona, & inculta, mobilia, cfr im-

Page 75: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

7t imr, iobilia, gfts fu: rsr. t olim de Plebe Sar: cli Maronis ex i/! a par-

je flu minis Clentis , e'T qua" p: ne ipfi 144cnaf erio 'adjacere cernnn-

tur que circundantur-Montibus Ca/Iris di&i jY-onaflcrii

ex uno latcr; ,& ex alio adjacet Flurn: n Clentis af- Caplte ufnrtc

ad litus ? Vlaris , EJ" a jam dic"la mediante ,& per ipfum litus uf-

guc ad Curies SR,: cii Mar... ad Mare, a latcre astern Super"iori

poffeliones-diRi Monaflerij, qua- ipfr loco conceffg frterunt per Do-

minum ttarolrtm. Villas atitem feu Cafalia, CrT cum Ecclefia r: o- fira S. Bartbolornai, Curies Ca/lelli Rorci , Curies Terre Tallia-

ta" , Carter S. Marti ad Mare cum Ecclefra infra Sena Eas . arrte-

digas adjacentes cum Hominibus , Servis �Incillis ,& city,;

omnibus pertinc»tiir, & adjaceniiir furs in irtiegr"um ufque ad vif

vum putdu ipf Monaflerio nibilominus detuli ,& eonce//i . Infuper.

eontuli eidem Gruttar herenütariam, in. quibusBafrlicam ad ho-

noreru Dei ,& Beatifi, r. i ýEgidii corrfec, a, e euravi, & cum omrri- bru ad diFas gruttar pertineritib: rs, C"T adjacentüt . Exceptar. rus tarttummodo; E'? ' pro Firmana Ecclefa confervamus Theloneu, nde ipfo Portu'. Ck, fttii,. ut" folitum efl , partcrn nofiri defer"r"c' Epifcopij

. Concefs prdtcrea"ipf -jam diFlo MonaJlcrio,

_ d'I Dei famulisibidem.

cbngrer. atis, &' coitgregandis Ecclefram SanRi Laurentü frtarr:, fi- ve pofrtam. in_Ca/Icllo Civitatis Firmanx juxta -Epifcopatuns cum Cafrs, Terris

, Trneis, . ýlrborilus, cum Libris , Campanis , dj" Pa-

ra, neniis, ýy ... emnibss Arhus di,. ýe EcclefrQ pertinentibus., & cum

o6lat10'nibus'Vivorum '& Mortuortwt, at cum . Abbas , ..... e'? ' -: familiarc: c dic3i 1t: ionafierij ad 1\%s, fry: ad Civitatem Firmana»s 'pro aliqua utilitate dicri Morraflcrij adtendere volueri»t ad diiTarn

-Ecclefran: tamgua, n- ad 1t2onizJleriurn babeant regreffurn , e'? ' de bo-

nis dilqx Ecclefi, r. percipiant f, cut neceffe fuerit ad torttm volun- 3atem ('T Curter; SanFa" Itefurr"efiionis. cum bominibus- ,

CT eo-

. rtim liberlatibus, & fel"vitiis, etmj Trrris., Yttris. , . /Irboribu. f

- Ma-

Page 76: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

b

A4obilibi4s; '& Itmnobilibus, cultir, d? ' incultis. in integraau curn Ecilcfia SanRcr-Iilariýr. de Salliano cum oblationibur vivaruur, &

rnortuorum , d? ' cum omnibus utcnjlibus fuir

. Curicm San 11c . s1-

gatha de Naucalliano cum pertinentiir, ý? adjaccntiis fuis, t'c? ' cram,

oblationibus vivarum , d7 mortuorutn . Eodcm modo Curte, ri Sancii Patritij c1: m pertinentiis fuis, Servos galoquc, F'? " . lincillas , qui nanic in prafatu loci r, vel in Villa S. Ilarlj, "& cum ipfa Ecclefa San-

c'li Ilarij cum omnibus par, tineniiir, &, adjacetttiiJ fats , E'? " Gam;

oblationibus vivorum, & mortuarum ", ipj Mö?: aflerio dedi ,

d? ' concelf, ', at a. modo;, & dcincrps: perprtualiter'; t'? " perh: niterhere- ditario more habeat, E'? " icteai, &. poff+deat ad ufum , E'? " commo-, dum. prfrdiFii Monajferij. Itrmque �Ibbar, gui pro iempor:

. illic.

, fiaerit ordinatus, _poteflatem

hirbrat de rebus a_lllobir Regio

n: unere ipfa loco conce"(Jis, fen ab alüs, hominibrur collatil; & cots-

-cedendis, dare, concedere, congambiare , E'T consnrutare cum. cor. jen- fu. juorum Monacorum cui vult - fine cbnt, "adiciion: fibi"

placuerit . Conccdimus etiatm ej%d: m. potrflatctn. locandi,, c'c"1' ýdifpo- nendi ,& ordin, rndi fruar Ecclefiar Parröchiakr,,. quar .

ip/s; logQ eon-. ce, jjmuJ , vgl -quar in f rtrcrrrm habcbit Cappellanos., " five+, Ckric, os mitt: ndl, & extrahendi ad coram voluntatew,,

,. Succefforibau meis, quad frcri non credo, avaritir : Spiritu'. illigato

gruod abfat , dururn, e(fe videatur, quad divina favente giiatia;;. in

Chüfli Famulis ad nec"cffarium arfutn. ex nofira Ecckfa coniedimus., "comp. eriat quä»ipluriores" Domino annuente n, o, certarriine: "in. Sar. 'fia Firmana'Ecclef, a res acquijtvi ; qüam, qrrod ego prö"Chrifli ;. & ejus vivifüg Crucir* amore' in, pr, -fatd. Ecclrfºa ad ufum fervoruin Dei

eonceff jfe . Curtem fcilice! de Sadgiri Petronilla . Campum . Savignä-

num. Curt cm de Colupnrlla, d? " de Triano guamdam parteti, cujuf. - daar. manfus, &. fodilia ; cieierafqu: gumpl: n"imas in Montibrrr res-.

. Quw idcirco. conirmorare'decrevi , ne aliquis dttrahendo autumes

Epif-

Page 77: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

93 Epifcöpatui mei in id aliqu. ttn Jacere diminoratientin ; quce pro

animarum fludi0 agcrc conatur fttm. Quid v: ra , fl"bbas, 11"10-

nacbi in pradic'Io Ccenobio * Sanc"lo fuadcrrtc- Spiritic dcinc: ps diant : Immo ,& nos , ac Pollcri , Succcljorcfgüc ' no4ri dcbamics

aadimplert buic pabine errdimur inftrendtcm . 'Hoc . eR ht dc ipfa.

gui in praefato Mor. afler. io SanHa tiebet Lajttla, t oýficia'"; 'E'J qucr ýG= bar popbfecrit a Nobit

, vel a Sucee, (joribu. f n0gris facros percipJýt

gradur nttllur pro ipforutn bo, tore rre, i, inm percepturi .. llltarc i ts ipfo 11"lonaflcrio; vcl'ubirumquc in rcbui"ipfrui Mona/Itrij ýEcc1c"fi-

am. factrt volutrit, vocati ab , dbbatc confacrtmut', d? '" Sancýtt, n Cbrifnta "annir jngulir, l -volutrit pof7ulart pro 'rcvcrcntia-loci ft-

rtc" prnnio conccdamut , &juxta difpcnfationem diviaam'cirm Ab-

Gas dc, ipfio almo. loco ad* Dominum risigravrris ; "gutm Monacbo-

rum Co, tgrcgatio unanimitrr elcgiat ex' ftmctipfir , zicl alinedc Rtgulc

compcrtum , ̀ . E'? ' vitae mcntir congrüc"nfcm ` frnc quolibet prcmio Nor

, 'ý? " SucctfPorts no/Iri promovea»rrir �Fbbaiem ,

ý?. �1GGar, vel iYlonacbi- pro jco 1uod ipjum Monaflerixin a' Firmane Ecclej, e jub-

Yraberr non zialtant du, nodo Epifcopi ; ve! Firmana Ecclcja" Cle-- rid contra praedicýa , arit buie decrtto iejerta non ziencrint. /1n- nit fit gult. - mcdiante

. A"4Suflo dcnär. folidor X. Nobis, & 'Sue- " ecQ"oribut itoflris reddert dtbeairt, ant tor ponerr fupcr : i?! tä're SanFiae Marice fist. in Civitatc Firinar. a; pottjPatem. babeant. Ita d, imtaxat, ut nullam ptnitur aliam pottflatcm in prcenominato lläonajlerio,. nee in* rebus "fibi eoncefts, vel coneedendis, ntq"ur im

' ordinandit perjonis "; z, cl rt, növendit , ncgue'in 'frllit ,

fcu Poff rýa- " , tiLur", " d? 'Rebirt alüi: ibidem Rtgio )nuncre, " vel 'a nöbir`colla-' 11r', aut deincepr-ab aliit"conferendir'tam in , nortt; ve! in fine

ýalrcujur, quam'ttiam ýin" vita, nor , jricct"QorejQUt rioý'! ri Epi jeopi,

Arcbidiaconi ; feu--cetrri ördi, iatores ; ',. airs Iquclibct pcrjorü in'nül-' llus rebiMr ýtobilibui ;v itnmdbilibui iýilýi hýin"aýcrij bahrt praeý

K fantgt,

Page 78: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

74_ fumat ..

Ne de hoc. quad a Deo timeutibrts fucrit tranfmi§um, feu relic7um, datum ,. aui 41tari- oblatuM , aut .

facrii -uolumini-. bqr , vel quibufcumgxe fpceirbu-r ad--erngtum-divini.

-eu! tuJ prrti- "

net ad', prapýenJ- tol, latd, ; zvtl deincrpf confcrendafuerint aliquo mo- ,- do , vel ingenro; t'xterquFre, audeant ,. vel" aufer. rr. ; Et: ý": nifr roga-

gatur. ab . flbbate ipjr,: s Monal? crij, pro. lucranda ortztione nullimo- da liccat. adire feereta, "aut fr. niu-m. iygredi frpsapro, aliqus. inva-

jione:, vel immrrtatione ipfrxsý-, lgci , vel rerum. fuarum - facienda,

& fz, ad cor,, illuc Neniif cx,, qui . pro ; icmpöre, fuerit -pro' lucranda

orati. onc; vfl Monaße. riij, utilita. ir; aG ,, 40ate vocatrir. accrQerit,

etlebrato ,' ac perac7o divino Mi flerio/Fmplici , ae fobr. fa benediüio-

ne percep. ta abjquc ullo requifz"to dono.. jltrdvaf babere ingreffum. ut

quatrnul. Monacbi , qui folitar, ii rtuncupantur"dr. prrfata quiete va-- lcanf,. ducc Domino, per , tcrripora Fxultarcý: ý'"frtb. Sanffa: Rcýu/a

....: & Bratorum . Patrum- vi(am. fcOpntcr. p. ro j? asu Ecclcfz, r,

dr jalwte, . Regir ,. vet Pgtrtgý ftu,, Pr, rde'ce(Jorism &.. S cce"(forum

ngfir. orum, animabuf valcant., i4?;, poj, nt Daum. pleniu;: exorare ,& fz.

, aljqui; dc; ipfzJ. MonRCbis dc -egrNý !. Rcligiont sGpidi , awt ...... cgerint. f. ceunduzn. -,. Eorwm , Ttegulazý�ýgb.: "�IGbatF I" Prevalet , corri-

gantur, fn autrm temert. egeriý#,;. ý?;; �lbbgti. ' noluerint. . oGbedire

r. edulariter, Nor, & Succefpres np/1ri ab jjbbate tio'cati , feeuii-.

dum qualitatem delic7i corrigerc- dFbrar»ur :: Si. quir ausem Epif-.

coporum., vcl alia quclibrs,. alia; pcrJon. a.,, quod Deus. avertat , cal: liditate.,, aut eupiditatt-commQtu;:,: vel. pre. ventur ta.!, qucr funt'_

firpGr. ius- comprebenfa, se1{zýer. ario ., fpiri. tu.: violare Qrtfumpferif"; .a) Divina. ult ione pro/Iratur ixaºn, fumm. l: Dri- incurrat ,:

d2 ni/i . rrf ý.: pueril tmendaverit anatbemasii ; vincrilo_perpetim ftrizitur,. &-

infuper, . corppanai ,

d7 det ipfi Monaflerio auri obniei librar centum, -, ý?,. boý, np, (iý{rmti i. nflitutým,,, feu; dccrrtHm pcrpatuanit tencat.. 'fzrrni-,

tlsfý�m,, ý?,. MQýp/%cr, (um gnlt'. d. (ýNin.,: fcnt: on rcjälibitr. rcbur, r>r:.

, ditiý

Page 79: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

95 a't`iisisit- fss. mpP, & äugumcntstists ,

ila driTSceps cum Ytbus fuis o, si= bus habitis , E'T babtndis fub Itegia maucat pofrflate rcgendum, &

ab, Epifcopatu ultra jure s"cmotum . Et nihilominus hoc privtlegium perpctirn man cat incorruptum . SZnam ir, flitutioncm nÖ/lram , ut firm is fubfiflat vigoribus , Q? ' Nos., C? ' Fratres noflri Domini Epif-

copi ,. caterigue met Ecclefrce Sacerdatrs, Diaconi , Clcrici, & IZc-

ligiofr laici, noflrifquc nominibui " fubfcriptii dccrcvimus corrobo-.,

rnri,; r? '. per Dominum Inquirinum Domini Y, aroli fublieum Nota-

rium, p;: blicari jujJimus, dT compleri. Prxterea Nor omnel Epif-

Fopi, infcrius, fubfcripti " coi, fi fi de Dci Mi jcricordia ; E$' - benignitatc

omnibiu,. qui diFium -Monaflcrium de fuis bonis -dotabunt ,& in

MonafTcrio "prxdiFli-Canobij fui Corporis fepulturaris elegerint , ter-

tiam partem peccatorum fuorum, -dc quibus 'veram" fu»ipferit pw - nitcntians ; mifericorditer. 'in , Dorr: isib relaxamsst'. O, ff°eisdeifits, aute»t

res ,. s'? ' perfonas; lcci ipf: us ; (: 'T non . cintnddniri , -mäl?

dic7ionem

ýabeant : fesnpitCrnam .

, Rtlusn efl -hoc apud dic7um Monaflerium in . confecrätiont' ejuf-

dcnn) Domino Karolo Scrtni[J"ima Imperatore prefente cum . multis Principibar

, Cltricis ,& Laicis, Mcnfc Septcmbris die XIIII. in- trante, ".. Qrsno Domini Incarnation:... DCCC: LXXXPII. ' Indi.. ý}iont Y. . Inne Impcrij Domini Karoli in Italia YI.

Dominus Tbcodotius Sanc? m Firmanx EcclcfIx Epi%'opur

confulturn-. l'enerabiliuin Cwjifcoporum . in hoc deereto a je

rüyinitus- facto ,, ut pcrpctualitcr validum fort nofccretur fuum no-

mrn fecit fcribi ;. CT apponi :.. fi -Dominus'joanner Eculanus 'E pi f

copuf in boc--derreto confcnfit ; '& fuum nomen fccit jubjcribi ex juggcßionc Dn`i Tcoditij Ycncrabilis Sanc? ýrEccli/ias'Pirmaný: rEpifco-

pi . -t Enolcrigus

, dnconit. rnus Epijcopus nomein (uum fecit fcribi,

lT,. inýpr. ýjato decrtto conjcnft. a. Celfus Caime'rüntnfü EpiJcbptts ex jugg, ejlicnc Domini ? bcadotijYenerabilis SanBa Firstanar Eccle-

Lz fix

Page 80: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

j6 fr.: Epifcopi in hoc decrtto confhsfit , &fuusu nomen fccil fubfcri6i.

-t Denventsss SencgalirnTs Epifccpur iii"bot 'deci"cto eossfc-nfrt ,& furrm nonscn fccit fubfcribi

. t�rrmericui Spoletanus Epifeopus con- Je nfjt:, "CT "fitum nosnrn feci: fubjcribi

.t Romanus Faneisfi. r Eif-

CoPNJ in. hoe decreto confenf, t; & fuum nomen Jeci: fsilifc'riGi .t

Laur"entius Prjaurienl. r Epifcopus in hoc d: creto'eonjenfst; &fu-

. srin ssornen fssbfiribi juffit. t Rober: us Humanenfsr Epifcopssr in 'boc, decreto. ionfrssjt ,& nomen fuum fecit jubjcribi. f TeGaldur

Prrisjnus Epijcopstr in hoc dccre: o eonfcujt, nomen Juum jcri- bi julfit. t Riccardus ReatinsrrEpifcopus ' in hocdrereto cossfenfit ; C'T

: nornen fuussi fuGfcribi juQit. t Petrus �fuximanus F. pife'opxs in hoc

d2cr: to 'confenjs, & nosnen fuum fubfcribi jilffit .t . ddclardsisCa-

"licnfsi Epifcopsss. in hoc decreto eonfenjt , d1' fuum nomen fcribi fe-

: cit .t Nicolaus -. jr"irnirsessjs Epifcopus in hoc decreto * conjenjt, &

nomen, firbferibi julfit . t-Ubertur Todo»tnjs Epifioprii in hoc dc-

crrto confenjit , !T nomen fubfcriGi frcit . -t sllbertur Urbine»ji, c

"Epijcopsrs in hoc decreto conjenfit y 0ýi, omen fuum firbferibi fecit.

, -f". Se. verinus Nocerienfir E"pifcopsss in-bo"c dcc, "eto coisjrsifrt, d? ' no-

. snrn fuism fubjcribi . jufsi: -. tBartfiolo»sciri Furlinienjs Episcopus

-iis" hoc decreto "cosijrnfit, . s? ' nonsrn'juums fubfcribi fecit : t- Roge-

risrr Terarsen(I Eplfcopul its hoc decretocossfenjt, &-nomenfuum

, fcribi juQit . Hij bsnr"rs ad diilam cossficratioricm ,& ad locusts

pr"elibatuns eoadssnati. Domini Karoli p'recepto SeressiQisni'Irnperato-

ris intrrven iente, necnoss E'? ' fugge(lionr Domini Tbeodi: ij Fir-

. tnqn. r. Ecclrja- Yrserab'ilis: Epifcöpi' in -"boc decreto confenfrrunt, &

-abjrobaverunt. Ioansses Pres6itrr., C'T Firmans Ecckja"Ca-

noisieus con jenjt , C'? juum nomen *fecit fubfcribi. Irälerianus Prrsb. F'T Can. coss fenjt', dT »omen fuum fecit fubjcribi

., Rodegariur Prrrb., & Can. confenjt, ds' nomen fuum fssbfcribi fecit. Rodarsdus. iPresb. s& Can. eoruenfst s& nomenJuttm fcribi fecit .

" Tbcý"

Page 81: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Tbeedaldur Pre: b. ýT Carr. eo, ifenfrt ; ý? ' i: omen f:: run fubfcriGi f cl Roderieu: Pre: b.

,& Can. eonfer. frt ,& nomen faun: f:: bfcribi fecit Jonathan Pre: b., & Can. corn fenf t, &fuHrr; nennen fubfcribi fcci t .. Jolit preJb. , CT Can. .... . nomcn f: rrtm fubfcribi fecit

, , '.

. ... Pre: b. & Call. confenf, t ,& nomen fr::: m fubfcribi feci t. Idptus Prc. rb. ,&

Car. onicu: confcrf: t, &fa:, m norn: n feit f.: bfn-ibi_

Elifcur Prc: b. ,& Can. eonfenfit , C'? ' nomen furtm fubfcribi fecit .

Rollatndu: Diac., E'i Firrnanw Eccl. Can. eonfcnjt (: 7' fe fecit fr: b(eribi . I. up: t: Diac. & Can. eonfenf, t ,& norncn fuum fecit fubfcribi.

Ildericut Diac. U" Can. cornfenfrt, &faUrn nomen fubfcribi fecit .

Tranfcr::: Diac. & Can. cc» fcnf't , C'"T furrtn nomen fubfcribi fecit

. Rod: llandrrr Diac. ,

cT Ca,:. confer jt , &fuum nomcrn appor: i fccit

.

, /flcr: m Subd., . C? Call. ce»fcnjt , ('1' fuum nomen Jab fcribi fccit

. Tbcodoritda: Subd.

,& Can. corrfenjt )-&f:: r: m nomen fcribi fecit

Yrtileprarndru Sribd. ,& Can. con/ nf, t ,

&f:: n: m nomen fr: bferibi fecit-

, splbertur Subd. ,& Can. confenjt, &fefecit f: rbferibi .

Donninicn:: Subd. , &Can:. con fenf: t , C$-frtrtnt trornen feeit apponi .

lirm: u Subd. ,& Can, confcnjt , t'? ' nomcn fuum fuýfcribi fccit. Tranfmundu:. /Iccolrtu:, Ei Can. cofenjt, U fef:: bfcribcre fccit

. Trcnn: n::. /fccolntu:, & Can. confenfrt ,

&fuum nonrett fecit fubfcribi. Tofo . 1lccol: tu:, U' Can. confcnf, t ;&f fubfcribi fectt

. Toto �Iccolit::: ,

&Can. confenf, t , &frtum nomen fcribifeeit. pertedia.. sfceolitu: ,& Can. eonfernjt, f? ' fc fubfcribi fecit . Hi ornne:, tam Epifeopi, t: T Sacerdote. ', & Diaconi, d? ' SXbdtacotnf,

quam ctiam , slccoliti, & RelidiofT lair rooluntate Donnini Theodi- tij i? nerabili: ejufdnn EcclclFm Epifcopi in hoc decreto confenft- rurnt, fuagr: c Ngrnina appc�i arolrtcrxnt. S. ' . iilbericu: Comes. S. Bianifcu: Come:. S. Erfebertur Guaflal- du: . S. Ifupaldom in hoe DccretoconfenfFrunt, &fuanomina fcri- bi ja(ferunt . L. g ýö..

Page 82: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Ego Inquilin gs Domini Karoli inMiRijimi Imperatö=

ris Notariut , ejulqu. Cýimer, e Cu/los mandato Domt-

ni Tbeodilij MencraGilis Epifcopi, atque omnium Y'c-

ncrabilium Epijcoporum , E'T Canonicorum jupradicis-

rum rogafu publicavi, ac frgnavi fclicitcr. . "RME11t.

IIIý DIPLOMA OTTONiS I. IMPERATORIS

ýN Nomine San flit, dT IndividuF Trinitatis. Otto Divina fa-

vtnte Clementia Imperator ..? ugufiur. Si Sanila, ac Yeiierabi-

lia loca futerßitioiiibus pia votum bominum dilaniata re/laurarnur

participet freri mercedis eorum.; qui fe Deo voverunt ambignum non cs? gnapropter omnibus Sanc'IQ Dei Ecc1ejFe Fidelibus nos effe vo- lumus

, quod dum in . �Ipxlia expeditionem ageremus, ut ipfam fa-

blafam a Grecis Vopro Italico Regno reintegrare laboraremus cau- fam orationis San$am Firmanam ,

E9" Divinam Ecclerfam, ibique

dum in iudtcio refidentes, ut proclamantibus prout prýrferri ju/fi"

ceret , legem faceremus . Ecce'Joannes Abbas Monaflerij in bono-

re S. Crucis, qua redempti Junius edificati "te/lamentum a Tbeo- docio'Yen: ' Epift. p. , &pracepta a Predecefforibus noflrir eidem

. 7ýIonaflerio collata , obtulit in medio quýrritans fuperGaidulfo prx . jente Firmans 'Ecclefix Epifcopo , quod duas Curtes videlicet S. Ila- rij ,&S. Rejurrteiionii, d? ' res alias in fuum proprium fujcipe-

ret ujum. 'llTox äccersrito Epifeopo cur hoc prefumpfQ'et, percunta- vimur , qui us hoc facere poffet I3erengarij Imperatoris prrcepto eor- röboratul refpondit sum ut amborum fcripta recitarent ceiifuimus quibus recitatis, ut juxta* erdinationtm beatiYiri prrdicgi Tbeodi-

eij Epifc. pi , qui idem Mona/ltrium favore Caroli Iinperatorir. pri-

. tno eo, gruxerat , E'1' confirmatione antediiii Caroli Imperatoris . sln-

tjeeff'eris no/tri deeem tantummodd folidor annrra/iter eidem Fir- nla, k

Page 83: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

79 inane Ecclrf_r pcrjelverent perpeiizir, sus juxta Berengarij IaipC-

ratoris ceptnm, ut oinnir. ö S. Craci. r 111. ýua/leri; trn dele; aretur in

Sanci. e Firmana" Eeclefa jus, CtT do; nin::: ru intelleximiu , quod. v. - mn bus apparuit inj: iflum , E'"T contra le-gen;

, tit pofleriora jcripta

priora cxcedat. Tum judicio tam Epifcoporuin, guaeumg; tc coini- tsni ,

feu . judieu»i

, fraRo Sigillo , feifaquc niembruna per ii: anuin

Uberti Epifcopi ,& , ilrcbicaneellarij no/Iri, no/ira prteeptali " au- üoritate confrmamus, & eorroboramus Beati Yiri Theodocij pre- dic'li Epifcopi fatutum inviolabiliter inanfurum, C9' Caroli Impe-

ratoris .. Qiitecr, ljbril no, ßri prectptitin a iiemine violatum y 5uatenus eorum fcripta perpetualiter maneant i, iviolata.; & dcinceps prcrj:. t- to , vel prýrdiL7o Monaferio, fea prefrto , Ibbati, fitijgue S; tccef- foribus nulla fuperflitio ingcratur, , auf aliquod fervitium ab co exiga- Iitr ad partem Saricifr Firmana" Eecltfie exceptogitod ejitfdem Mo-

naßerij /Ibbas confecratione, &-Alonacbi ibi Dco fervinites ordi- tiatioriein a pra-itörinatF "Ecclefd Epifcopo fufcipiant

, &' aniitia- liter decem feldos perfolvanO Sanciinus etians, E'T coiifirmainus e-

"idcm Monaßerio res ,& 1'roprictates tam a Donno Thcodicio Epif- 'eopo , quarnque ab �liitrccfforibus: no/Iris ibi collatäs ; Cortcs vi-, delicet Sanili Marci cum inedictate de. Portu , gur vocatnr Clenti feu etiain Curttin Sancii Geogei, pur efl in loco, qui ituncupatur. ... & Curtem Sanc'la- �Igatlix de Lucilliano ,

fen Territorium de San- Fix Dri Genetricis 16faritr in Cajlcllioni, & C:: ricin Sancli Ilarij, & Curter Saiu9m IZefitrreciionis cuin Ca(icllis, & Eecleffls ,& eitin omnibus pertinenlüs fuis llilla , quc£ nominator Catcga-

ni eum'omnibos rcGus robilibus ,& immobilibur ad cafdein C'ur- tcs , Villas ,

feu loca pertinrnfibus, Do»filus, . slgris , Caflris , Tur-

ribus , Edifeijs , Servis ,

ýi'" slncillis aldifr , 6~ aldialibus colo- n-'t ,& colonabus, libcllarij cartularijs , precarijs , preflendarijs,

t'c9'fainulis iitriufgrie Sexus- nia4aricijs, cantpis , ziineis, pratis

ral-

Page 84: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

p, rfurit, jj'lvrs, aquü, aguaruns deem)-fibus , pifcationib: u, ticnä-

tioniGus , falec'lis , cannelis, olivctis , molendiniJ , coltis, & in-

coltis, divifis,. & indivifs, ut . slbbas, d? ' Monacbi ibi Deo fer-

vientes in ufurn -viäus, d? vefiimenti habeant , lcneant , fiirni-

terquc poffidcant , atque perpelud fruantur omnium bominum con- traditiione remota . Si Epifcopus verö hoc noflrurn precrptuns irs

magno , vel. in parvo irrumperc temptaverit , vel ft aliquam inva-

fronc»s in pradicia uofira confirmaiiaue agerc p. rcfumpferit , quin-

que millia r"sancefos auri obrigi comp. rncdietalem Camere' L11'oflre, & medietafrm cidem Monaflerto., ve. r . 4bbati, E'? ' Monaßcrij hu-"

jufmodi omninö carcat poteflate, sit hoc Nor4rr confr'rmationis pre- teptum obtineat roborem manri noflra fuLter firmavimus, &,. 4nu" lö "noflr. o eum infgnir. i juYmru

Signum. Domini 43tonig * . invic7iýfimi Lnperatorir.

.. slmbrof, us Cancellarius ad vicem Uberd Epifcopi, &.

, slrcbican-

iellarij regnovi, dT fcripji: ,

Dat. iV, nonas 7ltavembris flir. Daminicx Incarnationis

DCCCC. I, XVIII. Imperij verb Donni 0ttonis pif/fmi C'tfarisYlI1:

Indiý? iDnc XII. afittm "in fnb Porticn frlicit er �Imcn.

IV.

Page 85: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

_ IV ... ";; tria 14adrufrtnfrd .-

DIPLOMA PONTIFICIUb4 PRO: JUDICE.

;R ? "crgo" Ycnerabili Frairi , hT: Epif. Aiadrhfcnfr Civ1 noflrx:., lHJculi"Gxbernat,

OmiJfo Sigillo 'Intur

PAULUS -PAPA-- IIý.

'(ýT Enerabilir "Frafer falrttem, ý^' , gpoJfolicatn-Benedic? ionenf :. Il? it-

ýj/ iimus Fraternitati tue -jrpplüatione; n pra"fenttbur'- introclu-

fam manli'Trc'rerabilis Fratris Pc. Epifi: öpi Tirafori. in- ptltia " no- flra'ýfigiratä»; ; volumes ita? ue eidetn fratcrnitati tea" sommit- ümus , C$' mandamNi, it v0catis v0candis ad execttti/nem con-

tentorum. in ca pröccdas=jrsxtd"ipfruicoritineniiarn, d? ' ftgnaturam. Dstüm "Itomc apudý'Sa»ýýtim" Marcum - frib flnnitlo 'Pifcatörit die

z6. Wisij 1468: Pontificatus- ;,? nnö 2rtartö ." - Ih f. Ja Paduanur

L. Dataritts. Tcnor Su"pplicationis

. Beatiýtr.:, Pater licct-olim felicisrccordationis 1Carolus"Rextunc

in Italia exiJlcns ob devotionem juam conJlruere, d? ' ediftcarc fe- cerit in Tarritorio Sanffi Elpidii ý? c.

Jura per Epil-copum Firmanum allata. Die Jovir prima Septembris 1468.

Oram fupradicro R+%o Dtto M. Gubernatore ,& ComtniJfariö antedicso tit fupra fedente E'? 'c. videlicet in Sala ante Came-

ram Cubicularem ejus Reftdcntir .... Et pro verifrcatione pr, rdi- c`i`. ,

d? ' EdiRi, & frbi dicio nominc incumbentium iden; Procura- tor falvis fibi aliis juribus fuo loco ,& tempore dcducendis ex nunc cxbibtrit , Cl pYOduXit, ac exbib; t, E? ' producit Privilegr'unf

Dona-

Page 86: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

2: "t

1)pnationem, & Conttdbite>ft }äfizpn dii}ýr Ecclefe t. Crucii (pN Theodojum Epiftopuno

. Firmänüm*unaýCum Karolo Irrip"crajorc, qüi

dic? am Ecclcjýäüs: rrczit-; güir, °dohatio; "incipit;., In. Noniine Patris, & Filii Spiritus SanLqi;:: Itr)»: producit Privilegium Karpli

lgkod-incipit-In , Notnirte SanEta; 3. ý&- , Individua:.. Tri-

nieatis Karolus &e.. item " produeit" Privilegium Papr CceleJlini Tertij , qud incipit Co; lefiinus -Epiicopus. Item Privilegium ,

d? ' Dcnationtm faaam per-: 17orninum, Libqrtum fimiliter Epijcopum lirmanum intipieni"In ndmine "San(Ra; ;& Individuar. Trinitatis

Quia Subditocuin-Ego L'ibectüsý&c. - °. Qui'"RXus Dominfrs M. Gubernatar";. d? " Commi, (%arius

. prýrdiý

ddmi%it ji ,, & in quantum d? "c. dT eommifit -reaiJitrari ,& regi-

y4rata reJlitui ý? 'c. -.

-: Sententia ab°el'e&o-Judire aata T jýTfir. Prirlilrglir, llonationibus , "d? Confirmalionibus coram; llio-

bis prodj1Flif prr. diauni Dominum. jäcobum peer diveMcmo-

rie ( fie ý):. gldriofifflinos. Impcratores Dominum Karolum d? 'e., vi/lj- sue aliis jcripturir; ý, ̂ jHribits coram Nobisfaais

, d? 'produtiis &C'

.... .. fententiam dicimus;. profcriinus, pr. bmulgamus, dtclaramus,

dT -, dctbiut-iu : bis. fcriptis; -. ý? ' hunc. moduiti videlicet '&c.

ILF I'N E"`

Page 87: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

INDI. CE PARACRAFO

ý Si 1labilijcc il Moni/iero. fifaGbrica la-15cllüa4i'S. Croct . pag. c

x. . La Bafilrca t conjacrita ja! tnneinente: pag" 3- 3* Spltndidt dani ,e Privtlegj. dati al. Monaý4ero . pag. 4. 4. Fe'rvoroja condotta dc' Monaci 'ý r -. pag' S"

Ottone prrmo Imperadoregiudica a favort' del Moni/Qero . pag. 7" 6. Itianca il MoniJler. n, jlato" preJOntc dt1la: Baji/fca ; diferenza

intorno a Jxoi varj fcndi. -`... pag. S.

PA R"T'ýE, -`S:; E'C 0, N'DIA PARACRAFO. '' " f-

s. Si rijpnnde all' öbbiezronr., traita ctßllapiejtnza delj'Iraprra- dore alla. fotcnnitä. delta Confccrazianc

. P, 19---l I. z Si rifpondc all' obbiezione tratta dallalndulgenza delta terza par-

te dc'peccati co'eccdula nelTeodafiano Diploma. 'pag. it. 3. Obbirzzionc preja dal Ceto dalli Vrfcovi a jr/lenti . Pag. 35- 4- Si rijpondc all' obbiezione drfunta dalli Vefcovi di Rimini , c di Forti

, cbc nil Diploma fi leggono , pag. 47-

S. Si rijpondc all obbiezione per conto dclla fottofcrizione dill: Vef- cove Ruggiero , cd Uberto. pag. 44.

6. Si rifpondc -all' obbiezione fabricata fopra una parola crcduta pclllcgrina. - pag" 47

7" St rifpondc all' obbiezione di nen meritar fedc il Monumente di Trodofio percbe Jolo. pag. 43.

8. Si rifpondc alla obbiezione prefa dal Silenzio del, �Innali/la Ilrnrdcttino. pas. sr.

PARTE TERZA. pARACRArO. A. Di'lomi , ehe fofengono quello di Teodo/lo. pag. s;. z, isle atti Madrufienfr favorifcono il fudetto Diploma. pag.. j6. 3. La plena delle congruenze conftrma i1 fudetto Diploma. pag. 57. 4" Un' antico monumento confervatoci dalla Tradiziont tefiifca il

fxddceto Diploma. pag. 6t. Y. Il carattcre dell' opera giufiifica il fuddeito Diploma. pag. 6z. 6. La concordia degli Erudite rattifica lcsitimv it fuddctto Di-

rloma . pug. 64".

Page 88: D ISSERTAzIONE - MGH-Bibliothek · PARTE r Serie dc' fatti concernenti la folenne Confacrazione cofa a mio. crcdcrr ý. dl tanto. ajuto. a fupcrarc 1[l: a . dif, . fcolti : nella.

Vidit J. A. - ýLeonori'Vic: --Geri. '-pio "Illtno Rmo1D.. Epifcopo Laurert ,& Reciner.

&

ei

lMP- I MýA,? "

F, Joiephirs, ýMäriä- Väränus : ä6t*Exio Ordinis Prxdicatorum, Sacrx Theolobia; Profe(for, ,& Vicärius 'SänC, ti Ogicif Laureri.