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Curricolo per competenze
AREA MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA
DIPARTIMENTO AMBITO LOGICO MATEMATICO
SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO CAMERA a.s. 2017-2018 DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Pietro Mandia
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Panoramica
La progettazione per competenze dell’area logico-matematica della scuola primaria ha le sue basi nelle
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (settembre
2012), delle quali si recepisce l’organizzazione del curricolo nell’ottica della continuità e unitarietà e il
ciclo: progettazione-attività didattiche-valutazione e certificazione delle competenze.
Competenze chiave per l’apprendimento permanente.
Nella “Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006,
relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente [Gazzetta ufficiale L 394 del 30.12.2006,
pag. 10]”, la competenza matematica e le competenze di base in campo scientifico e tecnologico è
una delle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente. Tale documento descrive come segue
le conoscenze, le abilità e le attitudini essenziali ad esse collegate: la competenza matematica è l’abilità
di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni
quotidiane, ponendo l’accento sugli aspetti del processo, dell’attività e della conoscenza. Le competenze
di base in campo scientifico e tecnologico riguardano la padronanza, l’uso e l’applicazione di
conoscenze e metodologie che spiegano il mondo naturale. Tali competenze comportano la comprensione
dei cambiamenti determinati dall’attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun
cittadino.
Nel modello di certificazione delle competenze al termine della scuola primaria - adottato con decreto
ministeriale 3 ottobre 2017, n. 742 – in riferimento alla “Competenza matematica e competenze di base
in scienza e tecnologia”, il profilo dell’alunno competente è così descritto: “Utilizza le sue conoscenze
matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.”
Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
Matematica
Le conoscenze matematiche contribuiscono alla formazione culturale delle persone e delle comunità, sviluppando le capacità
di mettere in stretto rapporto il "pensare" e il "fare" e offrendo strumenti adatti a percepire, interpretare e collegare tra loro
fenomeni naturali, concetti e artefatti costruiti dall’uomo, eventi quotidiani. In particolare, la matematica dà strumenti per la
descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana; contribuisce a sviluppare la capacità di
comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri.
In matematica, come nelle altre discipline scientifiche, è elemento fondamentale il laboratorio, inteso sia come luogo fisico
sia come momento in cui l’alunno è attivo, formula le proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta,
discute e argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati, negozia e costruisce significati, porta a conclusioni temporanee e
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a nuove aperture la costruzione delle conoscenze personali e collettive. Nella scuola primaria si potrà utilizzare il gioco, che ha
un ruolo cruciale nella comunicazione, nell’educazione al rispetto di regole condivise, nell’elaborazione di strategie adatte a
contesti diversi.
La costruzione del pensiero matematico è un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze e
atteggiamenti vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese; è un processo che comporta anche difficoltà
linguistiche e che richiede un’acquisizione graduale del linguaggio matematico. Caratteristica della pratica matematica è la
risoluzione di problemi, che devono essere intesi come questioni autentiche e significative, legate alla vita quotidiana, e non solo
esercizi a carattere ripetitivo o quesiti ai quali si risponde semplicemente ricordando una definizione o una regola. Gradualmente,
stimolato dalla guida dell’insegnante e dalla discussione con i pari, l’alunno imparerà ad affrontare con fiducia e determinazione
situazioni problematiche, rappresentandole in diversi modi, conducendo le esplorazioni opportune, dedicando il tempo necessario
alla precisa individuazione di ciò che è noto e di ciò che s’intende trovare, congetturando soluzioni e risultati, individuando
possibili strategie risolutive. Nella scuola secondaria di primo grado si svilupperà un’attività più propriamente di
matematizzazione, formalizzazione, generalizzazione. L’alunno analizza le situazioni per tradurle in termini matematici,
riconosce schemi ricorrenti, stabilisce analogie con modelli noti, sceglie le azioni da compiere (operazioni, costruzioni
geometriche, grafici, formalizzazioni, scrittura e risoluzione di equazioni, …) e le concatena in modo efficace al fine di produrre
una risoluzione del problema. Un’attenzione particolare andrà dedicata allo sviluppo della capacità di esporre e di discutere con i
compagni le soluzioni e i procedimenti seguiti.
L’uso consapevole e motivato di calcolatrici e del computer deve essere incoraggiato opportunamente fin dai primi anni della
scuola primaria, ad esempio per verificare la correttezza di calcoli mentali e scritti e per esplorare il mondo dei numeri e delle
forme.
Di estrema importanza è lo sviluppo di un’adeguata visione della matematica, non ridotta a un insieme di regole da
memorizzare e applicare, ma riconosciuta e apprezzata come contesto per affrontare e porsi problemi significativi e per esplorare
e percepire relazioni e strutture che si ritrovano e ricorrono in natura e nelle creazioni dell’uomo.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
● L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di
ricorrere a una calcolatrice.
● Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state
create dall’uomo.
● Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce
modelli concreti di vario tipo.
● Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro,
goniometro...).
● Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da
dati rappresentati in tabelle e grafici
● Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
● Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
● Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia
sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.
● Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.
● Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di
riduzione, ...).
● Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto
intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe TERZA della scuola primaria
Numeri
3
3
● Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di
due, tre, …
● Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della
notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
● Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di
calcolo.
● Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le
operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.
● Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici
addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.
Spazio e figure
● Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo.
● Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre
persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra,
dentro/fuori).
● Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un
percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.
● Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.
● Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.
Relazioni, dati e previsioni
● Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni
opportune, a seconda dei contesti e dei fini.
● Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
● Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
● Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti
convenzionali (metro, orologio, ecc.).
Obiettivi di apprendimento al termine della classe QUINTA della scuola primaria
Numeri
● Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.
● Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo
mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.
● Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.
● Stimare il risultato di un’operazione.
● Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.
Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.
● Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.
● Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi
per le scienze e per la tecnica.Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in
uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.
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Spazio e figure
● Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e
simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.
● Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a
quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).
● Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
● Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima
capacità di visualizzazione.
● Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.
● Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.
● Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità,
verticalità, parallelismo.
● Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).
● Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.
● Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più
comuni formule.
● Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di
uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.).
Relazioni, dati e previsioni
● Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per
ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.
● Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a
disposizione.
● Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
● Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli
temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.
● Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel
contesto del sistema monetario.
● In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più
probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta
di eventi ugualmente probabili.
● Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.
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Curricolo di Matematica della scuola primaria
CLASSE PRIMA
CONTENUTI Unità di apprendimento
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL
TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
COMPETENZE INDIVIDUATE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE (si riportano gli obiettivi al termine
della classe terza scelti tra il repertorio delle Indicazioni
Nazionali )
METODOLOGIE ADOTTATE
LINGUAGGI LOGICI, PROBLEMI, RELAZIONI, DATI E PREVISIONI
Riconoscimento di attributi in oggetti materiali, persone, figure, ecc. Confronti, raggruppamenti e classificazioni di elementi in base a un solo attributo per volta (colore, forma, ecc…). Costruzione di un insieme in base a un attributo e, viceversa, riconoscimento dell’attributo in base al quale è stato costruito un insieme. Appartenenza di un elemento ad un insieme. In un insieme di riferimento individuazione di sottoinsiemi. Costruzione di insiemi in base a due attributi. Partizione e unione delle parti in un insieme di riferimento.
Dati due attributi costruire gli insiemi relativi e la loro intersezione. Classificazione di elementi secondo due o più attributi. Sottoinsiemi e insiemi complementari. Affermazioni e loro negazione e relativa rappresentazione.
Confrontare elementi rilevandone somiglianze e differenze e saperle esprimere in forma orale e in semplici testi scritti; Formare insiemi e sottoinsiemi; Rilevare l’appartenenza e la non appartenenza di un elemento ad un insieme; Operare con gli insiemi e riconoscere insiemi vuoti e unitari; Usare e-o-non; Classificare e/o suddividere dati per affermazioni e loro negazione (categorie del tipo si/no oppure vero/falso); Saper usare (produzione e lettura) tabelle e diagrammi (Venn, Carrol, ad albero, ecc.)per rappresentare relazioni, insiemi, dati, classificazioni per categorie vero/falso, per mappare processi, ecc. Fare osservazioni, discutere, argomentare, dare spiegazioni, ecc… - in forma orale e molto gradualmente anche attraverso semplici testi scritti - sia nella fase ricettiva/riproduttiva che in quella produttiva dell’attività
L’alunno, in contesti strutturati e non, in attività concrete e non, applica le operazioni logiche fondamentali: associa, seria, classifica; confronta e ordina.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Competenza trasversale a tutte le discipline del curricolo della scuola primaria
Didattica laboratoriale; Problem solving; Problem posing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Role playing; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
L’alunno è in grado di condurre una semplice indagine, raccogliere ed elaborare dati. L’alunno è in grado di leggere e produrre semplici rappresentazioni grafiche di dati.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare
STORIA Ambito: Organizzazione delle informazioni Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Ambito: Produzione scritta e orale Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. GEOGRAFIA Ambito: Linguaggio della geo-graficità Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici. SCIENZE Ambito: Esplorare e descrivere oggetti e materiali; osservare e sperimentare sul campo Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. Raccogliere, elaborare, correlare, leggere dati nel corso di esperimenti e osservazioni. TECNOLOGIA Ambito: Vedere e osservare
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
L’alunno sa produrre ipotesi
Competenza matematica e competenze di
Competenza trasversale a tutte le discipline curricolari e in
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Operatori logici. Tabelle e diagrammi (Venn, Carrol, ad albero, ecc.). Relazioni individuabili nel vissuto familiare e scolastico degli alunni e loro rappresentazione mediante frecce; corrispondenze, relazioni d’ordine, successioni temporali. Ricerca di regolarità. Relazione tra gli elementi di due insiemi e di uno stesso insieme e loro rappresentazione mediante tabelle a doppia entrata e diagrammi a frecce. Primo avvio al completamento e interpretazione di diagrammi, invenzione e rappresentazione di situazioni. Introduzione al concetto di funzione da un punto di vista operativo: stato, operatore, stato e non esclusivamente in ambito numerico. Costruzione di successioni in base a una regola e viceversa individuare regole in successioni date; inserire elementi mancanti in una successione. Ritmi grafici, acustici e spaziali e da questi alle successioni numeriche. Esercizi di tipo combinatorio; costruzione e distinzione di tutte le possibilità.
matematica. Usare i termini: certo, possibile, impossibile e saper rappresentare dati e sequenze di operazioni con i diagrammi di flusso. Stabilire, attraverso il confronto, relazioni di lunghezza, estensione, capacità, peso, durata temporale. Misurare lunghezze, estensioni, capacità, pesi, durata temporale usando unità di misura arbitrarie. Riconoscere problemi elementari e tradurli in parole. Tradurre problemi elementari in linguaggio matematico. Rappresentare graficamente una situazione matematica. Utilizzare il metodo della ricerca per individuare possibili soluzioni ad un problema. Utilizzare rappresentazioni grafiche per risolvere un problema. Interpretare rappresentazioni espresse in linguaggio matematico e individuare situazioni problematiche, espresse in linguaggio comune, alle quali collegarle.
sulla possibilità del verificarsi di un evento.
base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Spirito d’iniziativa
particolare: SCIENZE Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare e verificare ipotesi, utilizzando semplici schemi. TECNOLOGIA Ambito: Prevedere e immaginare Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
L’alunno individua grandezze misurabili, confronta, effettua stime e misura con strumenti arbitrari.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
STORIA Ambito: Organizzazione delle informazioni Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale …). SCIENZE Ambito: Esplorare e descrivere oggetti e materiali Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. TECNOLOGIA Ambito: Vedere e osservare Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Prevedere e immaginare Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico
Individua problemi matematici in differenti situazioni di esperienza e apprendimento e formula ipotesi risolutive.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Consapevolezza ed espressione culturale Spirito d’iniziativa
Competenza trasversale a tutte le discipline del curricolo della scuola primaria
Rappresenta graficamente, analogicamente e simbolicamente, un problema e si serve della rappresentazione per facilitare la ricerca della
Competenza trasversale a tutte a tutte le discipline del curricolo della scuola primaria
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Descrizione dei diversi casi con disegno e simboli. Giochi di probabilità. Concetto di evento in giochi di probabilità e in esperimenti, verifica della frequenza. Raccolta, registrazione e rappresentazione di dati e di risultati di attività o di esperimenti. Misure non convenzionali.
soluzione. Utilizza semplici metodi di ricerca per risolvere problemi.
Competenza trasversale a tutte a tutte le discipline del curricolo della scuola primaria
Espone agli altri le proprie ipotesi e ascolta a sua volta quelle dei compagni. In semplici testi, orali e scritti, individua aspetti matematici.
LINGUA ITALIANA
Ambito: Ascolto Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc. Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Ambito: Parlato Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile. Ambito: Lettura Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi. Ambito: Riflessione sulla lingua Uso dei connettivi logici (e, o, non, se…allora); uso dei quantificatori (pochi /alcuni / alquanti / qualche/ molti / tanti / parecchi / numerosi / vari/ tutti / ogni / ciascuno / qualunque / qualsiasi…).
Si serve di strumenti matematici per risolvere piccoli problemi della quotidianità.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Spirito d’iniziativa
Competenza trasversale a tutte le discipline del curricolo della scuola primaria
NUMERI
Il contare: coordinazione tra sequenza verbale e attività manuale. Il numero come proprietà di insiemi equipotenti. Confronto di insiemi in base alla quantità (di più, di meno, tanti quanti e relativi simboli). Misurazioni (lungo/ corto, ecc.) Confronto e ordinamento di numeri tra 0 e 9, loro lettura e trascrizione. Raggruppamenti. Costruzione e scrittura dei numeri almeno fini a
30, loro confronto e
ACQUISIRE IL CONCETTO DI
NUMERO NEI SUOI TRE ASPETTI: CARDINALITÁ, ORDINALITÁ, RICORSIVITÁ.
Cogliere le relazioni esistenti fra gli elementi di un insieme; cogliere le relazioni biunivoche tra insiemi. Rappresentare relazioni mediante tabelle a doppia entrata e piano cartesiano. Formare classi di insiemi equipotenti.
Utilizza il numero, le operazioni e le conoscenze matematiche per risolvere semplici problemi in diversi ambiti di esperienza. Ha maturato un atteggiamento costruttivo nei riguardi dell’errore: non si disorienta quando lo sperimenta, ma reagisce per trovare/provare
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Competenze trasversale a tutte le discipline del curricolo della scuola primaria.
Didattica laboratoriale; Problem solving; Problem posing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Role playing; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
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ordinamento. Addizione e sottrazione e relazione tra le due operazioni. Scomposizione in due parti uguali; distribuzione a due a due. Numeri pari e dispari. Scomposizione in tre parti uguali, distribuzione a tre a tre, ecc. La retta graduata. Prima introduzione dei sistemi di numerazione: raggruppamenti e loro descrizione. Introduzione alla moltiplicazione e alla divisione.
Descrivere secondo criteri qualitativi e quantitativi. Contare in senso progressivo e regressivo; recitare la filastrocca dei numeri. Contare in senso progressivo e regressivo facendo riferimento a esperienze percettive, manipolative e motorie. Contare quantità in disordine dandosi un metodo. Contare associando la quantità al numero corrispondente e viceversa. Individuare ritmi e regolarità in sequenze e successioni. Conoscere e utilizzare i numeri naturali nel loro aspetto ordinale.
OPERARE CON I NUMERI
Scrivere e leggere i numeri entro il 30; stabilire relazioni (maggiore, minore, uguale) tra numeri. Ordinare i numeri e rappresentarli sulla retta. Comporre e scomporre numeri. Raggruppare i numeri in basi diverse. Comprendere il valore posizionale delle cifre; acquisire il concetto di “operazione”. Intuire i concetti di addizione e sottrazione in contesti reali. In contesti reali sperimentare la sottrazione nei due significati logici come operazione per
strategie per superare il problema e trovare una via d’uscita.
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calcolare il resto e la differenza; eseguire addizioni e sottrazioni senza cambio. Acquisire il concetto di moltiplicazione come prodotto cartesiano; attività di introduzione alla divisione: comprendere il concetto di parti uguali e di metà di un intero. Acquisire la capacità di individuare la metà degli oggetti di un insieme; calcolare la metà di un numero; distribuire e raggruppare.
SPAZIO E FIGURE
Concetti topologici; orientamento; localizzazione degli oggetti; direzione e verso; introduzione figure geometriche; piegature, ritagli, tassellazioni; disegno su carta strutturata; percorsi, labirinti; mappe, confine e regione; gli invarianti topologici; simmetrie; introduzione alle grandezze fisiche; confronto tra grandezze.
ORIENTARSI NELLO SPAZIO
Acquisire i concetti di regione e confine. Acquisire il concetto di linea, linea aperta e chiusa. Rappresentare graficamente regioni e confini. Localizzare oggetti nello spazio. Effettuare e rappresentare percorsi.
RICONOSCERE, ANALIZZARE, RAPPRESENTARE, TRASFORMARE FIGURE PIANE E SOLIDE
Osservare, riconoscere, disegnare e costruire figure piane e solide. Ricostruire figure (puzzles, mosaici, Tangram, pavimentazioni). Individuare simmetrie in oggetti e figure date. Realizzare e rappresentare graficamente simmetrie mediante
L’alunno si orienta nello spazio assumendo dei punti di riferimento, tra cui se stesso, e utilizzando correttamente gli indicatori spaziali. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. In diversi ambiti di esperienza risolve semplici problemi che richiedono misure dirette e indirette di grandezze da esprimere secondo unità di misura arbitrarie e
convenzionali.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Spirito d’iniziativa Consapevolezza ed espressione culturale
GEOGRAFIA Ambito: Orientamento Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali). Ambito: Linguaggio della geograficità Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. SCIENZE
Ambito: Esplorare e descrivere oggetti e materiali Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.
EDUCAZIONE FISICA
Ambito: Il corpo e la sua relazione
con lo spazio e il tempo
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
Didattica laboratoriale; Problem solving; Problem posing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Role playing; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
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piegature, ritagli, disegni, ecc. CONFRONTARE e MISURARE
Confrontare in base a una proprietà. Prendere coscienza delle grandezze fisiche: lunghezza, massa e superficie;Stimare; Misurare usando unità di misura arbitrarie.
CLASSE SECONDA
CONTENUTI Unità di apprendimento
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA
COMPETENZE INDIVIDUATE AL TERMINE DELLA
CLASSE SECONDA
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
METODOLOGIE ADOTTATE
LINGUAGGI LOGICI, PROBLEMI, RELAZIONI, DATI EPREVISIONI
Conoscenza e utilizzo in modo appropriato delle parole della logica. Misurazione di lunghezze,misurazioni di pesi, misurazione di capacità,misurazione del valore del denaro, misurazione di linee,misurazione di doppio e triplo, misurazione di metà e un terzo. Riconoscimento di relazioni, di classificazioni. Risoluzione di problemi con l'addizione, con la sottrazione; risoluzione di problemi con la moltiplicazione, risoluzione di problemi con addizione o moltiplicazione. Risoluzione di problemi con dati nascosti,inutili,mancanti Risoluzione di problemi
Conoscere ed utilizzare in modo appropriato i connettivi logici e, non, o. Misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie e/o convenzionali. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Classificare numeri, oggetti e figure in base ad una proprietà,utilizzando rappresentazioni opportune. Conoscere il valore delle monete e banconote in euro. Risolvere semplici problemi con una operazione. Individuare nel testo di un problema i dati. nascosti, inutili e mancanti. In situazioni date qualificare gli eventi come certi, possibili, impossibili.
L’alunno, in contesti strutturati e non, in attività concrete e non, applica le operazioni logiche fondamentali: associa, seria, classifica; confronta e ordina.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Didattica laboratoriale; Problemsolving; Problemposing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Roleplaying; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
L’alunno è in grado di condurre una semplice indagine, raccogliere ed elaborare dati. L’alunno è in grado di leggere e produrre semplici rappresentazioni grafiche di dati.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Imparare ad imparare
L’alunno sa produrre ipotesi sulla possibilità del verificarsi di un evento.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Imparare ad imparare
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione
Spirito d’iniziativa
L’alunno individua grandezze misurabili, confronta, effettua stime e misura con strumenti arbitrari.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Individua problemi matematici in differenti situazioni di esperienza e apprendimento e formula ipotesi risolutive.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
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con la divisione. Risoluzione di problemi, anche con dati mancanti. Effettuazione e rappresentazione di indagini statistiche. Utilizzo del denaro ed esecuzione di indagini. Conoscenza ed utilizzo dei concetti di certo, possibile e impossibile. Stime di tempo.
Imparare ad imparare
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito d’iniziativa
Rappresenta graficamente, analogicamente e simbolicamente, un problema e si serve della rappresentazione per facilitare la ricerca della soluzione. Utilizza semplici metodi di ricerca per risolvere problemi.
Espone agli altri le proprie ipotesi e ascolta a sua volta quelle dei compagni. In semplici testi, orali e scritti, individua aspetti matematici. Si serve di strumenti matematici per risolvere piccoli problemi della quotidianità.
NUMERI
Il contare: coordinazione tra sequenza verbale e attività manuale. Confronto di insiemi in base alla quantità (di più, di meno, tanti quanti e relativi simboli). Misurazioni (lungo/ corto, ecc.) . Confronto dei numeri naturali utilizzando i segni convenzionali(maggiore, minore, uguale) Raggruppamenti. Costruzione e scrittura dei numeri almeno fino a 200 loro confronto e ordinamento. Addizione e sottrazione :consolidamento delle sottrazioni in riga ed in colonna. Esecuzione di addizioni e sottrazioni in riga ed in colonna con il cambio. Conoscenza della funzione dello zero nelle operazioni di addizione e di sottrazione. Acquisizione del concetto di moltiplicazione in riga
Contare oggetti o eventi , a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo. Leggere e scrivere i numeri naturali fino a 200, avendo consapevolezza della notazione decimale. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Confrontare e ordinare i numeri naturali, fino a 200, anche rappresentandoli sulla retta. Eseguire semplici addizioni e sottrazioni con i numeri naturali, senza e con il cambio. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire semplici moltiplicazioni con i numeri naturali con il moltiplicatore a una cifra. Eseguire semplici divisioni con i numeri naturali con il divisore a una cifra.
Conoscere ed applicare strategie
di calcolo per addizionare e
Utilizza il numero, le operazioni e le conoscenze matematiche per risolvere semplici problemi in diversi ambiti di esperienza. Ha maturato un atteggiamento costruttivo nei riguardi dell’errore: non si disorienta quando lo sperimenta, ma reagisce per trovare/provare strategie per superare il problema e trovare una via d’uscita.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Didattica laboratoriale; Problemsolving; Problemposing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Roleplaying; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
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come addizione ripetuta e come schieramento. Conoscenza ed utilizzo del segno di moltiplicazione. Rappresentazione e conoscenza delle sequenze moltiplicative per2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9. Acquisizione del concetto di divisione, sia di ripartizione sia di contenenza. Utilizzo del segno della divisione,eseguendo divisioni senza e con il resto.con l'aiuto di rappresentazioni. Calcolo del doppio e della metà,iniziando a cogliere la relazione tra moltiplicazione e divisione.
Utilizzo delle prime strategie di calcolo
sottrarre 10.
SPAZIO E FIGURE Descrizione ed esecuzione di percorsi nello spazio e di cambi di direzione. Individuazione di incroci. Riconoscimento e riproduzione di simmetrie. Riconoscimento e riproduzione di traslazioni. Riconoscimento di forme e figure. Riconoscimento di linee, confine, e regioni. Riconoscimento di linee rette. Riconoscimento di linee verticali, orizzontali, e oblique. Riconoscimento e riproduzione di rotazioni. Conoscenza dei poligoni.
Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno; descrivere un percorso effettuato. Individuare la posizione di oggetti nello spazio. Riconoscere e denominare forme e figure geometriche. Riconoscere ed eseguire riproduzioni simmetriche,traslazioni e rotazioni. Osservare, riconoscere, disegnare e costruire figure piane e solide. Ricostruire figure (puzzles, mosaici, Tangram, pavimentazioni). Individuare simmetrie in oggetti e figure date. Realizzare e rappresentare graficamente simmetrie mediante piegature, ritagli, disegni, ecc. CONFRONTARE e MISURARE Confrontare in base a una proprietà. Prendere coscienza delle grandezze fisiche: lunghezza, massa e superficie;Stimare; Misurare usando unità di misura arbitrarie.
L’alunno si orienta nello spazio assumendo dei punti di riferimento, tra cui se stesso, e utilizzando correttamente gli indicatori spaziali. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. In diversi ambiti di esperienza risolve semplici problemi che richiedono misure dirette e indirette di grandezze da esprimere secondo unità di misura arbitrarie e convenzionali.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Spirito d’iniziativa Consapevolezza ed espressione culturale
Didattica laboratoriale; Problem solving; Problem posing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Roleplaying; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
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CLASSE TERZA
CONTENUTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA
(INDICAZIONI NAZIONALI)
COMPETENZE INDIVIDUATE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
METODOLOGIE ADOTTATE
LINGUAGGI LOGICI, PROBLEMI, RELAZIONI, DATI E PREVISIONI Problemi con una domanda da risolvere con le quattro operazioni e con operatori diversi; Problemi con più domande da risolvere con le quattro operazioni e con operatori diversi; Problemi con le misure di lunghezza, tempo, peso; Problemi relativi al peso netto, lordo e alla tara; Problemi relativi all'utilizzo dell'euro; Problemi relativi alla geometria delle figure piane (perimetro); Elementi delle rilevazioni statistiche: tabelle di frequenza, rappresentazioni grafiche; Situazioni certe e incerte; Qualificazione delle situazioni incerte; Il lessico delle unità di misura convenzionali; Il sistema di misura; La convenzionalità della misura.
Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Misurare grandezze (lunghezze, peso, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.). Esplorare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche utilizzando le quattro operazioni; Riconoscere i dati di un problema; Individuare la domanda in un testo problematico; Formulare una domanda pertinente al testo problematico; Formulare ipotesi di soluzione; Individuare eventuali dati inutili in un testo problematico; Riconoscere la pertinenza o meno della domanda in un testo problematico; Inventare testi problematici partendo da una domanda; Inventare testi problematici partendo da una operazione; Individuare l'insufficienza di dati in un testo problematico; Affrontare situazioni problematiche in cui vengono utilizzate le misure di peso, lunghezza. Affrontare situazioni problematiche relative al peso netto, lordo, tara; Affrontare situazioni problematiche relative
L’alunno è in grado di condurre un’ indagine, raccogliere ed elaborare dati. L’alunno è in grado di leggere e produrre rappresentazioni grafiche di dati in ambito matematico e non.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare
Didattica laboratoriale; Problem solving; Problem posing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Role playing; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
L’alunno sa produrre ipotesi sulla possibilità del verificarsi di un evento.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Spirito d’iniziativa
L’alunno individua grandezze misurabili , confronta, effettua stime e misura con strumenti convenzionali usando opportunamente le unità di misura relative alle lunghezze, peso e tempo.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Individua problemi matematici in differenti situazioni di esperienza e apprendimento e formula ipotesi risolutive.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
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all'euro; Affrontare situazioni problematiche relative alla geometria delle figure piane, in particolare al loro perimetro. Porsi domande su alcune situazioni concrete; Individuare a chi richiedere informazioni; Raccogliere, classificare e rappresentare i dati in tabelle di frequenza mediante rappresentazioni grafiche; Riconoscere se un situazione è certa o incerta; Qualificare l'incertezza di una situazione in base alle informazioni possedute; Effettuare misure dirette e indirette di grandezze ed esprimerle secondo unità di misura convenzionali e non; Esprimere misure utilizzando multipli e sottomultipli delle unità di misura.
Rappresenta graficamente, e simbolicamente, un problema e si serve della rappresentazione per facilitare la ricerca della soluzione.
Imparare ad imparare Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Consapevolezza ed espressione culturale Spirito d’iniziativa
Utilizza metodi di ricerca per risolvere problemi. Espone agli altri le proprie ipotesi e ascolta a sua volta quelle dei compagni. In testi, orali e scritti, individua aspetti matematici. Si serve di strumenti matematici per risolvere piccoli problemi della quotidianità.
NUMERI I numeri naturali da 0 a 999 (aspetto ordinale e cardinale); Il valore posizionale delle cifre; Concetto di maggiore, minore e uguale; Concetto di precedente e successivo; Addizione e sottrazione tra numeri naturali con e senza cambio, e con più cambi; Concetto di resto e differenza; Le proprietà dell' addizione e della sottrazione; Moltiplicazioni con numeri naturali con e senza cambio, e con più cambi; La divisione come ripartizione e contenenza; Le tabelline dall'1 al 10; Divisioni semplici con
Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre, ... Leggere e scrivere, confrontare e ordinare i numeri naturali oltre il 1000 , avendo consapevolezza della notazione decimale. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Riconoscere nella scrittura in base dieci dei numeri il valore posizionale delle cifre dallo 0 al 1000. Conoscere l'ordinalità dei numeri; Stabilire relazioni tra i numeri utilizzando i simboli > < =; Ordinare i numeri in ordine crescente e decrescente; Numerare in ordine progressivo e regressivo;
Utilizza il numero, le operazioni e le conoscenze matematiche per risolvere problemi in diversi ambiti di esperienza. Ha maturato un atteggiamento costruttivo nei riguardi dell’errore: non si disorienta quando lo sperimenta, ma reagisce per trovare/provare strategie per superare il problema e trovare una via d’uscita.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Didattica laboratoriale; Problem solving; Problem posing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Role playing; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
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una cifra al divisore, anche con il resto; Divisioni con una cifra al divisore e più di due al dividendo; Significato e comportamento del numero 0 e del numero 1 nelle quattro operazioni; Calcolo orale e mentale rapido; Le migliaia; Moltiplicazioni per 10, 100, 1000; L'euro; La frazione: suddivisione in parti uguali di figure geometriche e oggetti.
Eseguire addizioni e sottrazioni tra numeri naturali con e senza cambio; Comprendere i concetti di resto e differenza nella sottrazione; Applicare le proprietà dell'addizione e della sottrazione per facilitare il calcolo orale e mentale; Eseguire moltiplicazioni tra i numeri naturali con e senza cambio; Memorizzare le tabelline per facilitare il calcolo mentale e scritto; Eseguire semplici divisioni che prevedano anche un resto; Comprendere il significato dei numeri 1 e 0 nelle quattro operazioni; Comprendere il concetto di migliaio; Acquisire il valore posizionale delle cifre dei numeri oltre il 1000; Eseguire addizioni, moltiplicazioni e sottrazioni con più cambi;
SPAZIO E FIGURE Simmetria di una figura; Le principali figure geometriche del piano e dello spazio; Rette incidenti, parallele e perpendicolari; Il concetto di perimetro delle figure piane; Gli angoli: prime classificazioni.
Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori). Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. In diversi ambiti di esperienza risolve semplici problemi che richiedono misure dirette e indirette di grandezze da esprimere secondo unità di misura convenzionali. Utilizza la riga per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). Descrive, denomina e classifica figure in base ad alcune caratteristiche (lati, angoli, parallelismo, ortogonalità, ecc.).
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Spirito d’iniziativa
Didattica laboratoriale; Problem solving; Problem posing; Apprendimento per scoperta; Discussione; Cooperative learning; Brainstorming; Progetto; Role playing; Simulazioni; Studio del caso; Approccio tutoriale; Dimostrazione; Lezione frontale.
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Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.). Descrivere gli elementi significativi di una figura ed identificare, se possibile, gli eventuali elementi di simmetria; Costruire mediante modelli, disegnare, denominare e descrivere le linee e alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello spazio; Identificare il perimetro di una figura piana; Individuare gli angoli in figure e contesti diversi; Conoscere ed utilizzare la terminologia e le definizioni specifiche relative ai poligoni.
CLASSE QUARTA
CONTENUTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA
(INDICAZIONI NAZIONALI)
COMPETENZE INDIVIDUATE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
METODOLOGIE ADOTTATE
LINGUAGGI LOGICI, PROBLEMI, RELAZIONI, DATI E PREVISIONI Problemi con una domanda da risolvere con le quattro operazioni e con operatori diversi;
Problemi con più domande da risolvere con le quattro operazioni e con operatori diversi;
Problemi con le misure di lunghezza, capacità, peso, tempo;
Problemi relativi al peso netto, lordo e alla tara;
Problemi relativi all'utilizzo dell'euro
Problemi relativi alla geometria delle figure piane (perimetro e area);
Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.
Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti ad un unico ambito) mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito;
Ricerca dati per ricavare informazioni, costruisce rappresentazioni (tabelle, grafici). Identifica vari e diversi attributi misurabili di oggetti e associa processi di misurazione; sistemi ed unità
di misura.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare
Spirito d’iniziativa competenze sociali e civiche
Didattica Laboratoriale; problemsolving; problemposing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
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Problemi con le frazioni;
Elementi delle rilevazioni statistiche: tabelle di frequenza, rappresentazioni grafiche;
Situazioni certe e incerte;
Qualificazione delle situazioni incerte;
Misure ed unità di misura;
Il lessico delle unità di misura convenzionali;
Il sistema di misura;
La convenzionalità della misura.
Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.
NUMERI
Lettura e scrittura di numeri naturali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre. Confrontare e ordinare numeri naturali. Il valore e la funzione dello zero in relazione alla posizione che occupa all'interno del numero naturale. Le quattro operazioni con i grandi numeri. Le prove delle quattro operazioni. Procedure di calcolo mentale applicando le proprietà delle quattro operazioni. Relazioni tra numeri naturali (multipli, divisori). Le quattro operazioni nella risoluzione dei problemi. Frazioni e unità frazionarie. La frazione di una grandezza. Le frazioni proprie, improprie, apparenti e complementari. Confronto fra frazioni.
Leggere e scrivere numeri naturali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; Confrontare e ordinare numeri naturali; Comprendere il valore e la funzione dello zero in relazione alla posizione che occupa nella rappresentazione decimale del numero naturale; Eseguire divisioni con due cifre al divisore; Rappresentare frazioni per coglierne il significato; Trovare il valore di un intero partendo dalla frazione; Calcolare la frazione di un numero; Riconoscere frazioni proprie, improprie, complementari ed apparenti; Eseguire le quattro operazioni con numeri naturali entro il 999.999; Eseguire le prove delle quattro operazioni; Conoscere ed applicare le proprietà delle quattro operazioni; Mettere in relazione i numeri decimali (>< =); Leggere e scrivere numeri decimali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre;
Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Riconosce ed utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri naturali; numeri decimali; frazioni). Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare
Spirito d’iniziativa competenze sociali e civiche
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Didattica Laboratoriale; problemsolving; problemposing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
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Calcolo di frazioni equivalenti ad una frazione data. Trasformazione di frazioni in numeri decimali e viceversa.
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni (divisore e dividendo) con i numeri decimali. Contare in senso progressivo e regressivo anche saltando numeri; Conoscere il valore posizionale delle cifre ed operare nel calcolo tenendone conto correttamente; Eseguire mentalmente e per iscritto l'addizione, la sottrazione, la moltiplicazione ed operare utilizzando le tabelline.
SPAZIO E FIGURE
Le linee: rette, semirette, segmenti. Gli angoli. I poligoni. Il piano cartesiano: per localizzare punti e per rappresentare figure e percorsi. Esecuzione di traslazione e rotazione e simmetria di figure e segmenti. Riconoscimento della simmetria nei poligoni. Riconoscimento e disegno di figure in scala. Riconoscimento e comprensione delle caratteristiche dei triangoli e dei quadrilateri. Gli elementi significativi dei poligoni: lati, angoli, diagonali, altezza. Classificazione dei poligoni. Costruzione e disegnodelle principali figure geometriche piane. Il perimetro dei poligoni. Comprendere il concetto di area e di equiestensione, Comprendere e memorizzare le formule per calcolare l'area delle principali figure geometriche piane.
Riconoscere, disegnare e classificare linee, angoli, figure piane e solide; Riconoscere le trasformazioni del piano: traslazione, rotazione, simmetria; Comprendere il concetto di concavo e convesso; Comprendere il concetto di regione poligonale; Denominare ed osservare alcuni poligoni; Costruire e classificare triangoli; Costruire, classificare e denominare quadrilateri; Classificare poligoni in concavi e convessi; Descrivere e classificare parallelogrammi; Introdurre il concetto di angolo e la relativa terminologia; Individuare la presenza di angoli in situazioni concrete; Individuare gli elementi costitutivi dell'angolo (lato, vertice, regione angolare, verso); Individuare vari tipi di angolo e classificarli in base alla loro ampiezza; Misurare e disegnare angoli utilizzando il goniometro; Individuare angoli concavi e convessi; Scoprire l'ampiezza degli angoli interni di alcuni poligoni; Misurare il perimetro di figure piane; Calcolare il perimetro di figure geometriche piane conosciute in situazioni problematiche; Comprendere il concetto di equiestensione; Comprendere la differenza tra perimetro e area,
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure e li sa costruire anche attraverso l'utilizzo di strumenti per il disegno geometrico. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall'uomo.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Spirito d’iniziativa
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
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Calcolare l'area di figure geometriche piane utilizzando misure arbitrarie.
CLASSE QUINTA
CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL
TERMINE DELLA CLASSE QUINTA COMPETENZE INDIVIDUATE AL
TERMINE DELLA CLASSE QUINTA
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
METODOLOGIE ADOTTATE
LINGUAGGI LOGICI, PROBLEMI, RELAZIONI, DATI E PREVISIONI
Gli enunciati logici. Enunciati e non enunciati. Enunciati aperti con valore di verità. Il valore di verità tra due enunciati chiusi e uniti dalla connettivo logico “e”. Dato un enunciato trovare la sua negazione. I connettivi logici: “vero- falso”, “e”, “non”, “non… non…”, “o”, “out-out” Costruzione di tavole della verità. Utilizzo e confronto delle misure di lunghezza, di peso e di capacità. Utilizzo e confronto delle unità di misura di superficie.Utilizzo di peso netto, peso lordo, tara. Utilizzo e confronto di spesa, guadagno, ricavo, perdita. Utilizzo e confronto di costo unitari e costo totale. Utilizzo e confronto dell’euro e dello sconto. Utilizzo dei concetti di sconto e aumento. Utilizzo del concetto di interesse. Riconoscimento della frequenza e calcolo della moda, della mediana e della media. Rappresentazione di dati con tabelle e diagrammi. Interpretazione di grafici in rapporto alle percentuali.
Comprendere il significato degli enunciati. Formulare ipotesi e congetture. Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni. Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, mediana, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. Risolvere problemi. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
L’alunno comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Rileva dati e li analizza anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche. Riconosce e risolve problemi di vario genere, individuando strategie e spiegando il procedimento. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. Dimostra originalità e spirito d’iniziativa. E’ in grado di realizzare semplici progetti.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Spirito d’iniziativa
Didattica Laboratoriale; problemsolving; problemposing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
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Rappresentazione di dati con grafici e percentuali. Calcolo della percentuale anche in rapporto ai grafici. Riconoscimento di eventi certi, possibili e impossibili e calcolo della probabilità. Risoluzione di problemi con le quattro operazioni e con le espressioni. Risoluzione di problemi con le frazioni. Risoluzione di problemi con la percentuale. Risoluzione di problemi con i decimali. Risoluzione di problemi con spesa, guadagno, ricavo. Risoluzione di problemi con peso lordo, peso netto, tara. Risoluzione di problemi con sconto, aumento e interesse. Risoluzione di problemi con la percentuale. Risoluzione di problemi con le misure di tempo. Risoluzione di problemi con il calcolo del perimetro e dell’area di rettangoli, quadrati e parallelogrammi. Risoluzione di problemi con il calcolo del perimetro e dell’area di rombi, trapezi, triangoli. Risoluzione di problemi con il calcolo del perimetro e l’area dei poligoni regolari. Risoluzione di problemi con il calcolo della misura della circonferenza e l’area del cerchio.
NUMERI Lettura e scrittura di numeri naturali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre. Confrontare e ordinare numeri naturali. Il valore e la funzione
Leggere, scrivere, confrontare numeri interi. Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle
Utilizza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
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dello zero in relazione alla posizione che occupa all'interno del numero naturale. Le quattro operazioni con i grandi numeri. Le prove delle quattro operazioni. Procedure di calcolo mentale applicando le proprietà delle quattro operazioni. Relazioni tra numeri naturali (multipli, divisori, numeri primi). Le quattro operazioni nella risoluzione dei problemi. I numeri relativi nella realtà. I numeri relativi sulla retta numerica. Operare con i numeri relativi. Le regole per risolvere le espressioni aritmetiche. Risoluzione di semplici espressioni aritmetiche. I multipli e i divisori di un numero. I criteri di divisibilità e saperli applicare. Il concetto di numero primo. Frazioni e unità frazionarie. La frazione di una grandezza e, inversamente, la grandezza data una parte frazionaria di essa. Le frazioni proprie, improprie, apparenti e complementari. Confronto fra frazioni. Calcolo di frazioni equivalenti ad una frazione data. Trasformazione di frazioni in numeri decimali e viceversa. La percentuale.
situazioni. Stimare il risultato di un’operazione. Individuare multipli e divisori di un numero. Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiani. Interpretare i numeri interi in contesti concreti.
organizzare nuove informazioni. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. Dimostra originalità e spirito d’iniziativa. E’ in grado di realizzare semplici progetti.
Imparare ad imparare
Spirito d’iniziativa competenze sociali e civiche
Didattica Laboratoriale; problemsolving; problemposing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
SPAZIO E FIGURE
Ripasso delle linee: rette, semirette, segmenti. Ripasso degli angoli.
Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie.
L’alunno descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure,
Competenza matematica e competenze di base in scienza e
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Ripasso dei poligoni. Il piano cartesiano: per localizzare punti e per rappresentare figure e percorsi. Esecuzione di traslazione e rotazione e simmetria di figure e segmenti. Riconoscimento della simmetria nei poligoni. Riconoscimento e disegno di figure in scala. Riconoscimento e comprensione delle caratteristiche dei triangoli e dei quadrilateri. Gli elementi significativi dei poligoni: lati, angoli, diagonali, altezza. Classificazione dei poligoni. Costruzione dei poligoni regolari. Costruzione e disegnodelle principali figure geometriche piane. Il perimetro dei poligoni. Comprendere il concetto di area e di equiestensione, Comprendere e memorizzare le formule per calcolare l'area delle principali figure geometriche piane. Risoluzione di situazioni problematiche usando le formule dirette. Apprendere l'utilizzo dello strumento compasso. La differenza tra cerchio e circonferenza. Conoscere gli elementi del cerchio: raggio, diametro, corda, arco. Classificazione delle figure solide in poliedri e non poliedri. Costruzione di poliedri regolari. Volume e capacità.
Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre). Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. Confrontare e misurare angoli utilizzando strumenti Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti). Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule. Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto.
progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo e utilizza strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Dimostra originalità e spirito d’iniziativa. E’ in grado di realizzare semplici progetti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
tecnologia Imparare ad imparare
Spirito d’iniziativa competenze sociali e civiche
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
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SCIENZE*
* Il curricolo di scienze sarà oggetto di ulteriore revisione in seguito alla sperimentazione di alcuni dei
percorsi suggeriti.
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Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
Scienze
La moderna conoscenza scientifica del mondo si è costruita nel tempo, attraverso un metodo di indagine fondato
sull’osservazione dei fatti e sulla loro interpretazione, con spiegazioni e modelli sempre suscettibili di revisione e di
riformulazione. L’osservazione dei fatti e lo spirito di ricerca dovrebbero caratterizzare anche un efficace insegnamento delle
scienze e dovrebbero essere attuati attraverso un coinvolgimento diretto degli alunni incoraggiandoli, senza un ordine temporale
rigido e senza forzare alcuna fase, a porre domande sui fenomeni e le cose, a progettare esperimenti/esplorazioni seguendo ipotesi
di lavoro e a costruire i loro modelli interpretativi.
La ricerca sperimentale, individuale e di gruppo, rafforza nei ragazzi la fiducia nelle proprie capacità di pensiero, la
disponibilità a dare e ricevere aiuto, l’imparare dagli errori propri e altrui, l’apertura ad opinioni diverse e la capacità di
argomentare le proprie.
Le esperienze concrete potranno essere realizzate in aula o in spazi adatti: laboratorio scolastico, ma anche spazi naturali o
ambienti raggiungibili facilmente. È importante disporre di tempi e modalità di lavoro che consentano, in modo non superficiale
o affrettato, la produzione di idee originali da parte dei ragazzi, anche a costo di fare delle scelte sui livelli di approfondimento e
limitarsi alla trattazione di temi rilevanti. La valorizzazione del pensiero spontaneo dei ragazzi consentirà di costruire nel tempo
le prime formalizzazioni in modo convincente per ciascun alunno. La gradualità e non dogmaticità dell’insegnamento favorirà
negli alunni la fiducia nelle loro possibilità di capire sempre quello che si studia, con i propri mezzi e al proprio livello.
Con lo sviluppo dei linguaggi e delle capacità di comunicazione, i ragazzi dovrebbero saper descrivere la loro attività di
ricerca in testi di vario tipo (racconti orali, testi scritti, immagini, disegni, schemi, mappe, tabelle, grafici, ecc.) sintetizzando il
problema affrontato, l’esperimento progettato, la sua realizzazione e i suoi risultati, le difficoltà incontrate, le scelte adottate, le
risposte individuate.
Le scienze naturali e sperimentali sono fra loro diverse per quanto riguarda i contenuti ma, almeno a livello elementare, sono
accomunate da metodologie di indagine simili. È opportuno, quindi, potenziare nel percorso di studio, l’impostazione
metodologica, mettendo in evidenza i modi di ragionare, le strutture di pensiero e le informazioni trasversali, evitando così la
frammentarietà nozionistica dei differenti contenuti. Gli allievi potranno così riconoscere in quello che vanno studiando
un’unitarietà della conoscenza. Per questo, in rapporto all’età e con richiami graduali lungo tutto l’arco degli anni scolastici fino
alla scuola secondaria, dovranno essere focalizzati alcuni grandi “organizzatori concettuali” quali: causa/effetto, sistema,
stato/trasformazione, equilibrio, energia, ecc.
Il percorso dovrà comunque mantenere un costante riferimento alla realtà, imperniando le attività didattiche sulla scelta di
casi emblematici quali l’osservazione diretta di un organismo o di un micro-ambiente, di un movimento, di una candela che
brucia, di una fusione, dell’ombra prodotta dal Sole, delle proprietà dell’acqua, ecc.
Valorizzando le competenze acquisite dagli allievi, nell’ambito di una progettazione verticale complessiva, gli insegnanti
potranno costruire una sequenza di esperienze che nel loro insieme consentano di sviluppare gli argomenti basilari di ogni settore
scientifico.
Nell’arco di ogni anno di scuola primaria, quindi, ciascun alunno deve essere coinvolto in varie esperienze pratiche. La
selezione e la realizzazione di esperienze concrete ed operative dovranno caratterizzare anche le attività didattiche nella scuola
secondaria di primo grado, coordinato con un appropriato uso del libro di testo. Le esperienze che vengono indicate per la scuola
secondaria di primo grado possono essere utilizzate anche nella scuola primaria con gli opportuni adattamenti.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
● L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di
quello che vede succedere.
● Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva
e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici
esperimenti.
● Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni
spazio/temporali.
● Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato,
elabora semplici modelli.
● Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
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● Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e
descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute.
● Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore
dell’ambiente sociale e naturale.
● Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.
● Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo
interessano.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe TERZA di scuola primaria
Esplorare e descrivere oggetti e materiali
● Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e
proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne
funzioni e modi d’uso.
● Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
● Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare
misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.
● Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al
movimento, al calore, ecc.
Osservare e sperimentare sul campo
● Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe
di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi
di sviluppo di organismi animali e vegetali.
● Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque.
● Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti
atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione,
industrializzazione, ecc.).
● Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la
periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni).
●
L’uomo i viventi e l’ambiente
● Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.
● Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore,
movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo
modelli elementari del suo funzionamento.
● Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe QUINTA della scuola primaria
Oggetti, materiali e trasformazioni
● Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni
spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc.
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● Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di
energia.
● Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per
misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali.
● Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la
trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e
zucchero, acqua e inchiostro, ecc).
● Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e
provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in
funzione del tempo, ecc.).
Osservare e sperimentare sul campo
● Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con
i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo
caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.
● Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le
caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente.
● Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso
giochi col corpo.
●
L’uomo i viventi e l’ambiente
● Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un
ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi
modelli intuitivi di struttura cellulare.
● Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime
informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
● Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni
organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita.
● Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni
personali.
● Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle
globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
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CLASSE PRIMA e SECONDA Obiettivi di apprendimento
al termine della classe PRIMA
Percorsi curricolari* COMPETENZE INDIVIDUATE
METODOLOGIE ADOTTATE
ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI
Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso.
Differenziare oggetti naturali da oggetti prodotti dall'uomo.
Osservare oggetti
naturali e oggetti costruiti dall'uomo.
Individuare le parti
macroscopiche di un oggetto naturale e di un oggetto artificiale (T);
Analizzare un
oggetto naturale scomponendolo nelle sue parti.
Analizzare un
oggetto/giocattolo, (smontandolo e rimontandolo) e individuarne la struttura e il funzionamento (T);
Individuare i
materiali e loro macrocaratteristiche
Rappresentare
analogicamente gli oggetti.
Descrivere sia oralmente sia con brevi didascalie oggetti e materiali.
Seriare e classificare
oggetti in base alle loro proprietà
*I percorsi curriculari indicati sono da ritenersi “consigliati”. Essi sono il frutto di lunga sperimentazione in molte scuole italiane, tra cui la nostra. Oltre alla reperibilità immediata della documentazione cartacea/multimediale, in molti casi, i materiali necessari per lo sviluppo delle attività -già approntati e usati da altri insegnanti/classi- sono disponibili presso il laboratorio scientifico, insieme a tutto il resto delle attrezzature specifiche. Dagli oggetti ai materiali (5mesi)
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Inizia ad esplorare i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Descrive attraverso diversi media e strumenti (parola, orale e scritta, disegno, tabelle, grafici, diari di bordo, mappe, schemi, ecc), analogici e digitali, le osservazioni individuali. Partecipa alla descrizione collettiva dando il proprio contributo. Utilizza i contributi degli altri per riflettere sulle proprie osservazioni.
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
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OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.
Varietà di forme e comportamenti negli animali (tempo 3 mesi)
L’alunno è in grado di condurre una semplice indagine, raccogliere ed elaborare dati. Osserva i momenti significativi nella vita di piante e animali utilizzando opportuni strumenti e media per descrivere, registrare e rielaborare i dati delle osservazioni. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE
Utilizzare i 5 sensi come strumenti di esplorazione del mondo. Acquisire consapevolezza dei propri organi di senso e delle loro principali funzioni; Elaborare i primi elementi di classificazione animale sulla base di osservazioni personali Mettere in relazione gli animali osservati con l’ambiente in cui vivono Riconoscere e rappresentare graficamente le principali parti del corpo; Individuare i comportamenti scorretti dell'uomo sull'ambiente; Acquisire comportamenti corretti nei confronti dell'ambiente in cui viviamo
Varietà di forme e comportamenti negli animali (tempo 3 mesi)
Riconosce e descrive le caratteristiche del proprio ambiente. Riflette sui propri comportamenti nei confronti dell’ambiente. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente.
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
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CLASSE SECONDA
Obiettivi di apprendimento al termine della classe
SECONDA Percorsi curricolari*
COMPETENZE INDIVIDUATE
METODOLOGIE ADOTTATE
ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI
Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati Osservare alcuni fenomeni, costruendo semplici modelli interpretativi Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà
Alcuni materiali I metalli: lavorabilità, conducibilità, fusione La calamita e il ferro ( tempo 2 mesi )
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Riconosce e descrive le principali caratteristiche di materiali, oggetti e strumenti.
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Osservare gli aspetti caratteristici ed i momenti significativi nella vita delle piante, realizzando semine in terrari, orti,… Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi vegetali Prestare attenzione all’influenza dei fenomeni atmosferici sulle trasformazioni riscontrate nel ciclo vitale di una pianta Prestare attenzione alla struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci
Osservazione di piante e ciclo stagionale ( tempo 2 mesi)
Sviluppa un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa. Opera le prime classificazioni in base a criteri condivisi.
L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE
Elaborare i primi elementi di classificazione vegetale sulla base di osservazioni personali Mettere in relazione le piante considerate con il loro ambiente di vita (suolo, acqua, energia solare,…)
Il ciclo vitale di alcune piante: dai semi ai semi Somiglianze e differenze Alcune variabili: l’energia, l’acqua, il suolo (tempo 4 mesi)
Riconosce e descrive le principali caratteristiche di organismi viventi.
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CLASSE TERZA
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza
Percorsi curricolari* COMPETENZE INDIVIDUATE
METODOLOGIE ADOTTATE
ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI
Osservare e descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, all’aria, al cibo, al calore Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati Individuare le proprietà di alcuni materiali … realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua Iniziare a costruire, attraverso la riflessione su esperienze concrete osservate, alcuni concetti scientifici: combustione, soluzione Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni ed a costruire in modo elementare il concetto di energia
La combustione: energia, aria, ruolo dell’aria, respirazione (tempo 3 mesi)
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana. Formula ipotesi e le verifica, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni. Espone agli altri le proprie ipotesi e prende a sua volta in seria considerazione quelle dei compagni. Descrive attraverso diversi media e strumenti (parola, orale e scritta, disegno, tabelle, grafici, diari di bordo, mappe, schemi, ecc), analogici e digitali, le osservazioni individuali. Partecipa alla descrizione collettiva dando il proprio contributo. Utilizza i contributi degli altri per riflettere sulle proprie osservazioni. In semplici testi, orali e scritti, individua aspetti scientifici.
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Osservare e sperimentare il comportamento di alcune sostanze realizzando semplici soluzioni in acqua
Osservare con uscite all’esterno porzioni di ambienti naturali vicini, individuandone gli elementi che li caratterizzano ed in particolare gli esseri viventi presenti
Osservazione di polveri Le soluzioni (tempo 2 mesi)
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.
L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE
Riconoscere alcune funzioni Mangia, è mangiato Riconosce le principali
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vitali dell’essere umano e metterle in relazione con l’ambiente Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi a quelli dell’uomo Riconoscere che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita
(tempo 3 mesi)
caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali
CLASSE QUARTA
Obiettivi di apprendimento al termine della classe
quarta Percorsi curricolari*
COMPETENZE INDIVIDUATE
METODOLOGIE ADOTTATE
OGGETTI, MATERIALI e TRASFORMAZIONI
Costruire, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici: ebollizione, evaporazione, distillazione, vapore acqueo, cristallizzazione, peso Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati Individuare le proprietà dell’acqua Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi del ciclo dell’acqua, e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate: temperatura/tempo Comprendere il funzionamento di semplici strumenti di misura (bilancia a piatti) imparando a servirsi di unità convenzionali
L’acqua: riscaldamento, ebollizione, temperatura di ebollizione, distillazione, vapore acqueo, bolle, evaporazione, cristallizzazione; acque minerali; ciclo dell’acqua; l’acqua e l’ambiente (tempo 4 mesi)
Il peso (tempo 2 mesi)
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.
L’acqua: riscaldamento, ebollizione, temperatura di ebollizione, distillazione, vapore acqueo, bolle, evaporazione, cristallizzazione; acque minerali; ciclo dell’acqua; l’acqua e
Formula ipotesi sui fenomeni, progetta e realizza esperimenti e ne comunica i risultati attraverso vari mezzi. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.
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Osservare le caratteristiche dell’acqua, riconoscere la sua presenza sotto varie forme e il suo ruolo nell’ambiente
l’ambiente (tempo 4 mesi) L’acqua nel proprio ambiente di vita: indagini, esplorazioni, scoperte.
Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli
L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE
Conoscere alcune specificità nei comportamenti innati degli animali per la conservazione della specie Elaborare i primi elementi di classificazione animale, sulla base delle conoscenze acquisite, in relazione ad un aspetto considerato Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione degli animali Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo
La riproduzione degli animali (tempo 2 mesi)
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali
CLASSE QUINTA
OGGETTI, MATERIALI e TRASFORMAZIONI
OBIETTIVI di apprendimento al termine
della classe QUINTA Percorsi curricolari*
COMPETENZE INDIVIDUATE
METODOLOGIE ADOTTATE
Costruire, nell’osservazione e nella riflessione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici: solido, liquido, gas, fusione, solidificazione, orizzontale, verticale, capacità, volume, ……..osso, articolazione, scheletro
Individuare le proprietà dei solidi e dei liquidi
Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate: temperatura/tempo Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni ed a costruire in modo elementare il concetto di energia
Liquidi, solidi, (gas) Fusione e solidificazione (tempo 2 mesi)
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Opera collegamenti, mette in relazione le conoscenze e le esperienze, organizza l’esposizione; problematizza e pone domande
Didattica Laboratoriale; problem solving; problem posing; apprendimento per scoperta; discussione; cooperative learning; brainstorming; roleplaying; simulazioni; studio del caso; approccio tutoriale; dimostrazione; attività multimediale; lezione frontale
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OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Utilizzare e costruire, quando è possibile, semplici strumenti di misura di capacità e di volume da utilizzare in situazioni concrete Individuare strumenti ed unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo.
Volume e capacità ( tempo 2 mesi) Volume e peso a confronto (tempo 1 mese e mezzo)
Individua strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame. Fa misure e usa la matematica conosciuta per trattare i dati.
L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE
Descrivere ed interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente, elaborare modelli plausibili sul funzionamento di alcuni apparati: scheletrico e muscolare Osservare, descrivere e confrontare riproduzioni di parti ossee dell’uomo per ricostruirne lo scheletro; individuare somiglianze e differenze tra lo scheletro dell’uomo e quello di altri animali; costruire un semplice modello di articolazione; Avere cura della propria salute dal punto di vista motorio Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo
Il mio corpo si muove (tempo 2 mesi e mezzo)
Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. Osserva e interpreta le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.). Utilizza le proprie conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.
LE DOCENTI DEL DIPARTIMENTO LOGICO MATEMATICO SCUOLA PRIMARIA