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CURRICOLI AFM
Curricolo di: ITALIANO PER GLI ISTITUTI TECNICI
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio
COMPETENZE Padronanza della lingua italiana:
A. padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;
B. leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; C. produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi D. utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; E. utilizzare e produrre testi multimediali.
Conoscenze
Lingua
Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico. Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale. Modalità di produzione del testo; sintassi del periodo e uso dei connettivi; interpunzione; varietà lessicali, anche astratte, in relazione ai contesti comunicativi. Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi, espressivi, valutativo-‐ interpretativo, argomentativi, regolativi. Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, strutturare ipertesti ecc. Aspetti essenziali dell’evoluzione della lingua italiana nel tempo e nello spazio e della dimensione socio -‐linguistica (registri dell’italiano contemporaneo, diversità tra scritto e parlato, rapporto con i dialetti). Aspetti costitutivi essenziali del linguaggio multimediale e della comunicazione online.
Abilità
Lingua Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe. Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi. Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema. Nell’ambito della produzione e dell’interazione orale, attraverso l’ascolto attivo e consapevole, padroneggiare situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo, del contesto, dei destinatari. Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui. Nell’ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi di varia tipologia, utilizzando correttamente il lessico, le regole sintattiche e grammaticali, ad esempio, per riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, argomentare, strutturare ipertesti e testi multimediali. Riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale,
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Letteratura
Metodologie essenziali di analisi del testo letterario (generi letterari, metrica, figure retoriche, ecc.). Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturale italiana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica.
morfologico, sintattico. Letteratura
Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi tratti dalle letteratura italiana e straniera. Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo ( ad esempio, generi letterari, metrica, figure retoriche).
Nel quadro delle linee generali della presente programmazione di Dipartimento, ogni insegnante costruirà il proprio percorso didattico-‐educativo, selezionando i contenuti più adatti alla situazione della classe in funzione di una efficace corrispondenza tra conoscenze, abilità e competenze da perseguire. Allo stesso modo e con gli stessi fini, adotterà i metodi e strumenti didattici che ritiene più opportuni tra quelli di seguito proposti. Nel corso dell’anno scolastico, in caso di necessità, potranno essere introdotti cambiamenti (tagli, rettifiche, aggiunte o approfondimenti) se la situazione della classe lo richiede, sempre in funzione di un miglioramento del processo formativo degli alunni.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Ö lezione frontale Ö ricerca
Ö lezione collaborativa Ö brain storming
Ö lavoro individuale Ö visite di istruzione
Ö lavoro di gruppo Ö interventi di recupero in itinere
Ö lavoro a coppie Ö interventi di recupero in orario extrascolastico
Ö compiti a casa Ö attività ed esercitazioni multimediali interattive
STRUMENTI DIDATTICI Ö Libri di testo Ö Testi di supporto Ö Stampa, cartacea e online Ö Cloud di Istituto (Google apps for education) Ö Appunti integrativi Ö Tablet e smartphone, se disponibili Ö Internet Ö Schede predisposte e condivise Ö Lettore DVD Ö Fotocopie Ö Lim Ö Strumenti multimediali (Generazione Web, Mosaico Rcs, MyZanichelli, My Pearson Pleace ecc.)
Ö Videocamera Ö Computer in classe e a casa
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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio
Competenze
I risultati di apprendimento nel secondo biennio e nel quinto anno consolidano le competenze acquisite al termine del primo biennio e si caratterizzano per una maggiore e progressiva complessità, come stabilito dalle
Linee guida per gli Istituti tecnici, D.P.R. 15 marzo 2010.
• Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici, professionali;
• riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
• riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione;
• individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Conoscenze Lingua
Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporto tra lingua e letteratura. Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia. Fonti dell’informazione e della documentazione. Tecniche della comunicazione. Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici, quali:
- relazione tecnica; - curriculum vitae; - e-‐mail; - schede informative sulle aziende; - diario di bordo.
Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione, e in particolare sull’esperienza di stage secondo uno schema dato.
Abilità Lingua
Riconoscere le linee di sviluppo storico-‐culturale della lingua italiana. Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici Consultare dizionari e altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica. Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità. Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali.
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Tipologia Caratteri comunicativi di un testo multimediale.
Letteratura
Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’Unità nazionale. Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale italiana nelle varie epoche. Significative opere letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori internazionali nelle varie epoche. Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Fonti di documentazione letteraria; siti web dedicati alla letteratura. Tecniche di ricerca, catalogazione e produzione multimediale di testi e documenti letterari.
Altre espressioni artistiche
Caratteri fondamentali delle arti e dell’architettura in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.
Letteratura
Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana. Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale dal Medioevo all’Unità nazionale. Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli europei nella produzione letteraria, artistica, scientifica e tecnologica contemporanea. Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di differenti epoche e realtà territoriali in rapporto alla tradizione culturale italiana e di altri popoli. Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali. Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o di un prodotto.
Altre espressioni artistiche Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti, siti archeologici, istituti culturali, musei significativi in particolare del proprio territorio.
Nel quadro delle linee generali della presente programmazione di Dipartimento, ogni insegnante costruirà il proprio percorso didattico-‐educativo, selezionando i contenuti più adatti alla situazione della classe in funzione di una efficace corrispondenza tra conoscenze, abilità e competenze da perseguire. Allo stesso modo e con gli stessi fini, adotterà i metodi e strumenti didattici che ritiene più opportuni tra quelli di seguito proposti. Nel corso dell’anno scolastico, in caso di necessità, potranno essere introdotti cambiamenti (tagli, rettifiche, aggiunte o approfondimenti) se la situazione della classe lo richiede, sempre in funzione di un miglioramento del processo formativo degli alunni.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Ö lezione frontale Ö ricerca
Ö lezione collaborativa Ö brain storming
Ö lavoro individuale Ö visite di istruzione
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Ö lavoro di gruppo Ö interventi di recupero in itinere
Ö lavoro a coppie ¨ interventi di recupero in orario extrascolastico
Ö compiti a casa Ö attività ed esercitazioni multimediali interattive
STRUMENTI DIDATTICI Ö Libri di testo Ö Testi di supporto Ö Stampa, cartacea e online Ö Cloud di Istituto (Google apps for education) Ö Appunti integrativi Ö Tablet e smartphone, se disponibili Ö Internet Ö Schede predisposte e condivise Ö Lettore DVD Ö Fotocopie Ö Lim Ö Strumenti multimediali (Generazione Web, Mosaico Rcs, MyZanichelli, My Pearson Pleace ecc.) Ö Videocamera Ö Computer in classe e a casa
Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno
Competenze
I risultati di apprendimento nel secondo biennio e nel quinto anno consolidano le competenze acquisite al termine del primo biennio e si caratterizzano per una maggiore e progressiva complessità, come stabilito dalle
Linee guida per gli Istituti tecnici, D.P.R. 15 marzo 2010.
• Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici, professionali;
• riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
• riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione;
• individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Conoscenze Lingua
Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall’Unità nazionale ad oggi. Caratteristiche dei linguaggi specialistici e del lessico
Abilità Lingua
Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento. Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei /
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tecnico-‐scientifico. Strumenti e metodi di documentazione per approfondimenti letterari. Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta. Repertori dei termini tecnici e scientifici relativi al settore d’indirizzo anche in lingua straniera. Software “dedicati” per la comunicazione professionale. Social network e new media come fenomeno comunicativo. Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo.
Letteratura Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Unità d’Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi. Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli. Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica e letteraria. Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterari.
Altre espressioni artistiche Arti visive nella cultura del Novecento. Criteri per la lettura di un’opera d’arte. Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio.
nei testi letterari più rappresentativi. Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico. Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue diverse dall’italiano. Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento anche per negoziare in contesti professionali. Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e agli scopi. Elaborare il proprio curriculum vitæ in formato europeo.
Letteratura Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico.
Altre espressioni artistiche Leggere ed interpretare un’opera d’arte visiva e cinematografica con riferimento all’ultimo secolo. Identificare e contestualizzare le problematiche connesse alla
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conservazione e tutela dei beni culturali del territorio.
Nel quadro delle linee generali della presente programmazione di Dipartimento, ogni insegnante costruirà il proprio percorso didattico-‐educativo, selezionando i contenuti più adatti alla situazione della classe in funzione di una efficace corrispondenza tra conoscenze, abilità e competenze da perseguire. Allo stesso modo e con gli stessi fini, adotterà i metodi e strumenti didattici che ritiene più opportuni tra quelli di seguito proposti. Nel corso dell’anno scolastico, in caso di necessità, potranno essere introdotti cambiamenti (tagli, rettifiche, aggiunte o approfondimenti) se la situazione della classe lo richiede, sempre in funzione di un miglioramento del processo formativo degli alunni.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Ö lezione frontale Ö ricerca
Ö lezione collaborativa Ö brain storming
Ö lavoro individuale Ö visite di istruzione
Ö lavoro di gruppo Ö interventi di recupero in itinere
Ö lavoro a coppie ¨ interventi di recupero in orario extrascolastico
Ö compiti a casa Ö attività ed esercitazioni multimediali interattive
STRUMENTI DIDATTICI Ö Libri di testo Ö Testi di supporto Ö Stampa, cartacea e online Ö Cloud di Istituto (Google apps for education) Ö Appunti integrativi Ö Tablet e smartphone, se disponibili Ö Internet Ö Schede predisposte e condivise Ö Lettore DVD Ö Fotocopie Ö Lim Ö Strumenti multimediali (Generazione Web, Mosaico Rcs, MyZanichelli, My Pearson Pleace ecc.) Ö Videocamera Ö Computer in classe e a casa
Curricolo di STORIA PER GLI ISTITUTI TECNICI
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio
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COMPETENZE
• Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
CONOSCENZE
La diffusione della specie umana sul pianeta, le diverse tipologie di civiltà e le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale.
Le civiltà antiche e alto-‐medievali, con riferimenti a coeve civiltà diverse da quelle occidentali.
Approfondimenti esemplificativi relativi alle civiltà dell’Antico vicino Oriente; la civiltà giudaica; la civiltà greca; la civiltà romana; l’avvento del Cristianesimo; l’Europa romano barbarica; società ed economia nell’Europa alto-‐medievale; la nascita e la diffusione dell’Islam; Imperi e regni nell’Alto medioevo; il particolarismo signorile e feudale.
Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, con riferimento al periodo studiato nel primo biennio e che hanno coinvolto il proprio territorio.
Lessico di base della storiografia.
Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione Italiana.
ABILITA’
Collocare gli eventi storici affrontati nella giusta successione cronologica e nelle aree geografiche di riferimento.
Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti o fenomeni storici, sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contemporanea.
Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti e dai documenti accessibili agli studenti con riferimento al periodo e alle tematiche studiate nel primo biennio.
Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica.
Analizzare situazioni ambientali e geografiche da un punto di vista storico.
Riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche, economiche e religiose nel mondo attuale e le loro interconnessioni.
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Nel quadro delle linee generali della presente programmazione di Dipartimento, ogni insegnante costruirà il proprio percorso didattico-‐educativo, selezionando i contenuti più adatti alla situazione della classe in funzione di una efficace corrispondenza tra conoscenze, abilità e competenze da perseguire. Allo stesso modo e con gli stessi fini, adotterà i metodi e strumenti didattici che ritiene più opportuni tra quelli di seguito proposti. Nel corso dell’anno scolastico, in caso di necessità, potranno essere introdotti cambiamenti (tagli, rettifiche, aggiunte o approfondimenti) se la situazione della classe lo richiede, sempre in funzione di un miglioramento del processo formativo degli alunni.
METODOLOGIE
Ö lezione frontale Ö ricerca
Ö lezione collaborativa Ö brain storming
Ö lavoro individuale Ö visite di istruzione
Ö lavoro di gruppo Ö interventi di recupero in itinere
Ö lavoro a coppie Ö interventi di recupero in orario extrascolastico
Ö compiti a casa Ö attività ed esercitazioni multimediali interattive
STRUMENTI DIDATTICI
Ö Libri di testo Ö Testi di supporto
Ö Stampa, cartacea e online Ö Cloud di Istituto (Google apps for education)
Ö Appunti integrativi Ö Tablet e smartphone, se disponibili
Ö Internet Ö Schede predisposte e condivise
Ö Lettore DVD Ö Fotocopie
Ö Lim Ö Strumenti multimediali (Generazione Web, Mosaico Rcs, MyZanichelli, My Pearson Pleace ecc.)
Ö Videocamera Ö Computer in classe e a casa
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MODALITA’ DI VERIFICA
La valutazione dell’apprendimento
Ö seguirà i criteri e i livelli esplicitati nella sezione Obiettivi e indicatori di misura per il primo Biennio contenuta nel POF (Criteri di valutazione primo biennio); Ö si sottolinea in particolare che essa, in quanto globale, formativa e continua, riguarderà sia l’insieme delle conoscenze, abilità e competenze acquisite, sia i miglioramenti ottenuti rispetto ai punti di partenza, sia l’impegno profuso per raggiungere tali risultati, sia, infine, la partecipazione, l’attenzione e la disponibilità al miglioramento. Il numero minimo delle verifiche sommative a quadrimestre per ogni alunno sarà di due (2) interrogazioni orali (in qualche caso, gli strumenti di tali valutazioni delle conoscenze, abilità e competenze potranno assumere anche la forma di test scritti, strutturati e semistrutturati o con domande aperte, come stabilito dalla C.M. n. 94 del 18.10.2011). Ogni docente, nella sua libertà metodologica, stabilirà l’opportunità e il numero delle verifiche formative. Si valuteranno anche attività multimediali, offline e online, di scrittura, organizzazione e presentazione sia individuali sia di gruppo. In ogni caso, la congruità del numero e delle modalità delle verifiche\interrogazioni per i singoli studenti rimane legata all’analisi, da parte del docente, delle situazioni particolari, individuali e collettive, che verranno a crearsi durante l’anno scolastico.
Gli strumenti di valutazione usati durante l’anno scolastico saranno i seguenti, ferma restando la libertà di scelta da parte del docente in relazione alle specifiche caratteristiche, difficoltà e stili di apprendimento delle classi e dei singoli studenti:
è interrogazione orale è quesiti a risposta singola è quesiti a risposta multipla è ricerche e presentazioni multimediali è trattazione sintetica di argomenti è relazioni scritte è risoluzione in classe di esercizi è risoluzione a casa di esercizi è temi e testi di argomento storico
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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio
COMPETENZE
I risultati di apprendimento nel secondo biennio e nel quinto anno consolidano le competenze acquisite al termine del primo biennio e si caratterizzano per una maggiore e progressiva complessità, come stabilito dalle
Linee guida per gli Istituti tecnici, D.P.R. 15 marzo 2010.
• Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;
• stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
• collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-‐culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;
• analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale;
• riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale / globale;
• essere consapevoli del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario;
• individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali.
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CONOSCENZE
Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo.
Evoluzione dei sistemi politico-‐istituzionali ed economici, con
riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.
Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito religioso e laico.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di
riferimento.
Territorio come fonte storica: tessuto socio-‐economico e
patrimonio ambientale, culturale e artistico.
Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia
generale.
Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di
trasformazione (es.: riforme e rivoluzioni).
Lessico delle scienze storico-‐sociali.
Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti;
modelli interpretativi; periodizzazione).
Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari
tipi di fonti, carte geo-‐storiche e tematiche, mappe, statistiche
e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali, siti Web ).
ABILITA’
Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di
persistenza e discontinuità.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Individuare i cambiamenti culturali, socio-‐economici e politico –istituzionali (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme).
Analizzare correnti di pensiero, contesti, fattori e strumenti che
hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.
Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.
Analizzare e confrontare alcuni testi di diverso orientamento storiografico.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-‐sociali.
Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca
storica in contesti laboratoriali ed operativi.
Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es.: visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche.
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Nel quadro delle linee generali della presente programmazione di Dipartimento, ogni insegnante costruirà il proprio percorso didattico-‐educativo, selezionando i contenuti più adatti alla situazione della classe in funzione di una efficace corrispondenza tra conoscenze, abilità e competenze da perseguire. Allo stesso modo e con gli stessi fini, adotterà i metodi e strumenti didattici che ritiene più opportuni tra quelli di seguito proposti. Nel corso dell’anno scolastico, in caso di necessità, potranno essere introdotti cambiamenti (tagli, rettifiche, aggiunte o approfondimenti) se la situazione della classe lo richiede, sempre in funzione di un miglioramento del processo formativo degli alunni.
METODOLOGIE
Ö lezione frontale Ö ricerca
Ö lezione collaborativa Ö brain storming
Ö lavoro individuale Ö visite di istruzione
Ö lavoro di gruppo Ö interventi di recupero in itinere
Ö lavoro a coppie Ö interventi di recupero in orario extrascolastico
Ö compiti a casa Ö attività ed esercitazioni multimediali interattive
STRUMENTI DIDATTICI
Ö Libri di testo Ö Testi di supporto
Ö Stampa, cartacea e online Ö Cloud di Istituto (Google apps for education)
Ö Appunti integrativi Ö Tablet e smartphone, se disponibili
Ö Internet Ö Schede predisposte e condivise
Ö Lettore DVD Ö Fotocopie
Ö Lim Ö Strumenti multimediali (Generazione Web, Mosaico Rcs, MyZanichelli, My Pearson Pleace ecc.)
Ö Videocamera Ö Computer in classe e a casa
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MODALITA’ DI VERIFICA
La valutazione dell’apprendimento
Ö seguirà i criteri e i livelli esplicitati nella sezione Obiettivi e indicatori di misura per il Triennio contenuta nel POF (Criteri valutazione durante il Triennio/Esame di Stato); Ö si sottolinea in particolare che essa, in quanto globale, formativa e continua, riguarderà sia l’insieme delle conoscenze, abilità e competenze acquisite, sia i miglioramenti ottenuti rispetto ai punti di partenza, sia l’impegno profuso per raggiungere tali risultati, sia, infine, la partecipazione, l’attenzione e la disponibilità al miglioramento. Il numero minimo delle verifiche sommative a quadrimestre per ogni alunno sarà di due (2) interrogazioni orali (in qualche caso, gli strumenti di tali valutazioni delle conoscenze, abilità e competenze potranno assumere anche la forma di test scritti, strutturati e semistrutturati o con domande aperte, come stabilito dalla C.M. n. 94 del 18.10.2011). Ogni docente, nella sua libertà metodologica, stabilirà l’opportunità e il numero delle verifiche formative. Si valuteranno anche attività multimediali, offline e online, di scrittura, organizzazione e presentazione sia individuali sia di gruppo. In ogni caso, la congruità del numero e delle modalità delle verifiche\interrogazioni per i singoli studenti rimane legata all’analisi, da parte del docente, delle situazioni particolari, individuali e collettive, che verranno a crearsi durante l’anno scolastico.
Gli strumenti di valutazione usati durante l’anno scolastico saranno i seguenti, ferma restando la libertà di scelta da parte del docente in relazione alle specifiche caratteristiche, difficoltà e stili di apprendimento delle classi e dei singoli studenti:
è interrogazione orale è quesiti a risposta singola è quesiti a risposta multipla è ricerche e presentazioni multimediali è trattazione sintetica di argomenti è relazioni scritte è risoluzione in classe di esercizi è risoluzione a casa di esercizi è temi e testi di argomento storico è Simulazioni di prove scritte sul modello della Terza prova dell’Esame di Stato
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Curricolo di: GEOGRAFIA Economica
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio
Premessa
Il docente di “Geografia” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione.
Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso, nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate.
Competenze
Competenze chiave europee: -‐Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali -‐Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-‐economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio -‐Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio -‐Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente Competenze chiave di cittadinanza: -‐Imparare a imparare -‐Comunicare -‐Collaborare e partecipare -‐Individuare collegamenti e relazioni -‐Acquisire ed interpretare l'informazione Indicazioni nazionali: -‐Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia
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-‐Analizzare il rapporto uomo-‐ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali -‐Analizzare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo -‐Riconoscere gli aspetti fisico-‐ambientali, socio-‐culturali, economici e geopolitica dell’Italia, dell’Europa e degli altri continenti -‐Riconoscere l’importanza della sostenibilità territoriale, della salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità -‐Riconoscere le relazioni tra tipi e domini climatici e sviluppo di un territorio
-‐Analizzare casi significativi della ripartizione del mondo per evidenziarne le differenze economiche, politiche e socioculturali -‐Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle, anche attraverso strumenti informatici -‐Riconoscere gli aspetti socio-‐culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’Europa e degli altri continenti
-‐Individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio -‐Analizzare casi significativi della ripartizione del mondo per evidenziarne le differenze economiche, politiche e socioculturali -‐Riconoscere il ruolo delle istituzioni comunitarie riguardo allo sviluppo, al mercato del lavoro e all’ambiente
-‐Identifica e interpreta i motivi del ritardo economico dei PMA;
-‐Individua i motivi che producono nei PMA una tendenza alla stagnazione o al peggioramento della loro situazione economica
-‐Comprendere i problemi che derivano dal governo dei vasti territori urbani di oggi; cogliere i nessi tra economia, società e cultura da un lato
e organizzazione dei territori urbani dall’altro; i meccanismi che regolano l’ecosistema urbano e gli strumenti che permettono di gestire l’organizzazione del territorio; saper leggere il paesaggio urbano con le sue forme materiali esteriori e le componenti immateriali di tipo economico-‐sociale
-‐ Manifesta consapevolezza dell’importanza che riveste il ruolo delle religioni, analizza criticamente i contesti dello “scontro tra civiltà” conseguenti al cosiddetto “villaggio globale” e il fenomeno migrativo.
Riconosce l’importanza di alcune risorse base: minerali e acqua; la questione energetica, sia sul versante economico, sia dal punto di vista dell’impatto ambientale.
-‐Comprende le connessioni tra geografia delle risorse, storia della scienza e della tecnica,
-‐Comprende le implicazioni derivanti dall’aggravarsi dei disequilibri ecologici; capire i concetti legati allo sviluppo sostenibile e alla capacità di carico del pianeta;
Comprende quali sono gli equilibri ecologici che l’incremento della popolazione rischia di compromettere.
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-‐ Sa reperire, organizzare e utilizzare le informazioni;
-‐Correla le risorse alla popolazione e agli insediamenti;
-‐Mette in relazione le attività economiche con lo sviluppo o il ritardo del territorio
-‐Illustra la complessità dei processi che hanno portato alla realtà odierna
Conoscenze
-‐Gli strumenti della geografia -‐Il lessico specifico
-‐Descrizione fisica dell’Europa e dell’Italia -‐Descrizione delle regioni climatiche dell’Europa e dell’Italia. I relativi paesaggi, vegetazione e fauna -‐Dal passato al presente: la formazione dei continenti secondo la teoria della tettonica delle placche e l’attività sismica; le tracce lasciate sulla terra dalle antiche glaciazioni; la subsidenza modifica il territorio;gli ambienti naturali che sopravvivono come relitti di precedenti ere geologiche -‐Temi legati all’educazione ambientale: il problema dell’equilibrio tra fabbisogno energetico (quali sono le fonti di energia disponibili) e rispetto ambientale; altri temi: l’erosione delle coste; il dissesto idrogeologico; quali segnali ci inviano gli animali sulle alterazioni degli ecosistemi; l’inquinamento e il cambiamento climatico; le piogge acide ecc. -‐Temi legati alla tutela del patrimonio: il valore della biodiversità; l’inclusione di paesaggio, piante ed animali nel concetto di patrimonio; la tutela del patrimonio ambientale attraverso l’istituzione di parchi e aree protette
Abilità
-‐Comprendere le informazioni e classificarle secondo un adeguato schema logico-‐concettuale -‐Saper utilizzare il lessico specifico e in generale una modalità
espressiva corretta ed efficace
-‐Saper ricavare informazioni da testi verbali e non verbali (es. grafici, carte tematiche, proiezioni) -‐Saper riferire i dati in forma verbale e con altre modalità: compilazione di carte mute, grafici ecc. -‐Saper rapportare argomenti di studio a fatti di interesse giornalistico e cronachistico (es. un’alluvione); -‐Formulare interpretazioni ed esprimere valutazioni (esercizio del diritto di cittadinanza) -‐Saper istituire collegamenti ragionati tra conoscenza geografica e conoscenza storica -‐Saper rapportare lo studio alle esperienze personali -‐Dimostrare volontà di approfondimento autonomo attraverso l’esplorazione personale del “libro nella nuvola” e in Internet -‐Organizzare le informazioni in produzioni appropriate e funzionali rielaborare i contenuti; mettere in relazione i dati provenienti da ambiti diversi -‐Sapersi orientare nel sito ufficiale dell’U.E. per
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-‐L’apprezzamento dell’ambiente come valore che educa e responsabilizza -‐I valori e gli ideali da cui ha origine l’idea di unione degli Stati d’Europa -‐Le prime azioni per l’Unione; la progressiva integrazioni degli Stati; l’attuale geografia dell’Unione Europea e le prospettive di allargamento -‐Organi istituzionali dell’Unione: prerogative e funzionamento -‐Politiche dell’U.E. -‐Propositi e strategie attraverso cui l’U.E., nel rispetto dei suoi valori fondanti (libertà, solidarietà e responsabilità), si appresta ad affrontare i problemi del futuro -‐Sostenitori dell’U.E. ed euroscettici
-‐La demografia: definizione e ambiti; il lessico della demografia -‐I modelli per lo studio demografico: concetto di transizione demografica; piramidi delle età -‐La popolazione dell’Europa e dell’Italia: origini, incremento nel tempo, distribuzione attuale nello spazio; il rapporto tra reddito del Paese e reddito pro capite (PIL) -‐Le agenzie nazionali di statistica -‐Le migrazioni nel tempo e nello spazio -‐Cause attuali delle migrazioni; il profilo del migrante ieri e oggi; migrazioni e demografia -‐La legislazione europea in materia di migrazione legale e illegale (Schengen) -‐I temi dell’esclusione e dell’integrazione -‐Il lessico della “migrazione” -‐L’Europa e l’Italia delle città: l’origine delle città in rapporto alla configurazione del territorio o a fattori storici; l’evoluzione delle città e modelli urbanistici a confronto; come si osserva
soddisfare esigenze di ricerca e curiosità -‐Comprendere la struttura di un testo normativo e saper riferire il contenuto di brevi e facili estratti opportunamente selezionati dal docente -‐Usare correttamente i concetti: confine politico, naturale; territorio di uno Stato; sovranità nazionale e sopranazionale e concetto di identità nazionale, sussidiarietà -‐Saper individuare le conseguenze pratiche dell’appartenenza
all’Unione per un cittadino comunitario, in particolare negli ambiti
che coinvolgono l’esperienza personale: circolazione nell’area
Schengen, opportunità di studio e di lavoro, equipollenza dei titoli di
studio, tutela all’estero da parte di qualunque ambasciata o
consolato dei paesi facenti parte dell’Unione ecc..
-‐Saper cogliere le relazioni tra demografia e cambiamenti in ambito sociale, politico, economico -‐Saper vagliare in modo critico i media, distinguendo tra dati oggettivi, opinioni e falsificazioni volontarie della realtà -‐Saper assumere su un tema di discussione una posizione personale -‐Saper analizzare un assetto urbano in base alle caratteristiche enunciate nel volume -‐Saper riconoscere/apprezzare il ricco mosaico delle culture europee,
che si esprime nella varietà del patrimonio storico,
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una città; città e funzioni nel mondo; i problemi attuali dei centri urbani -‐La varietà delle culture europee e il processo di assimilazione -‐I grandi valori espressi dalla cultura europea -‐Lingue e religioni in Europa e in Italia -‐La tutela delle minoranze etniche e linguistiche -‐Particolarismi e nazionalismi e tendenze sopranazionali o globalizzanti -‐I rapporti tra l’Europa e il resto del mondo, nel passato e oggi
-‐Le fondamentali dinamiche della globalizzazione: quali soggetti ne sono protagonisti e quali la “subiscono”; quali conseguenze si verificano nei settori dell’economia, nella circolazione di persone, idee e linguaggi; quali rapporti oggi intercorrono tra le varie parti del pianeta; quali scenari futuri sono ipotizzabili in considerazione della nuova crescita economica di Paesi come la Cina e l’India -‐Il lessico della globalizzazione -‐La globalizzazione non ha solo una dimensione terrestre: il cyberspazio -‐ Caratteristiche dei settori economici: primario, secondario e terziario; disuguali livelli di sviluppo nel mondo; la differente distribuzione del prodotto e la diversa capacità di consumo -‐L’importanza dell’investimento nel capitale umano (istruzione e ricerca); l’importanza di riconoscere e valorizzare adeguatamente le migliori risorse di un Paese (es. il patrimonio storico-‐artistico dell’Italia → potenziamento turismo culturale) -‐Il lessico dell’economia
-‐Conoscere: gli squilibri economici e sociali; il
artistico,
urbanistico, musicale, linguistico, religioso, ambientale ecc..
-‐Saper individuare in un fenomeno le sue singole componenti, procedere a classificazioni, interpretare e formulare giudizi (es. per l globalizzazione: quali nazioni ne hanno tratto più vantaggio e quali meno) -‐Saper riconoscere nel proprio vissuto i segni della globalizzazione; saper esprimere valutazioni e posizioni critiche motivate; saper riconoscere la complessità nell’interazione fra diversi elementi, come globalizzazione, migrazione, identità e integrazione -‐Saper individuare nel proprio territorio criticità e punti di forza dei settori economici -‐Saper definire concetti economici diversi: es. economia recessiva, economia in via di sviluppo, economia avanzata ecc. -‐Individua e interpretale cause del sottosviluppo; lo scambio
ineguale; le origini dell’indebitamento del sud del mondo; l’aiuto allo
sviluppo; gli indicatori economici
-‐Interpreta i sistemi urbani; il gigantismo urbano; l’ecosistema
urbano.
-‐ Comprende il valore dei caratteri culturali e religiosi dei popoli, i
“pericoli” posti dalla globalizzazione
-‐Individua e interpretale cause del migrare
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significato di
“sviluppo”; come misurare la crescita economica; come misurare lo
sviluppo umano; lo sfruttamento dei minori e la discriminazione
delle donne
-‐Conoscere i principali culti religiosi nel mondo
-‐Conoscere: i criteri per la classificazione delle risorse; un esempio di
risorsa ambientale: l’acqua; le risorse minerarie; le risorse
energetiche; le principali fonti energetiche; le fonti energetiche
rinnovabili; le alterazioni ambientali; l’inquinamento dell’acqua
-‐Conoscere: il sistema Terra; la vita sulla Terra; gli ambienti
naturali. Le alterazioni ambientali; l’inquinamento atmosferico; le
alterazioni climatiche; l’inquinamento dell’acqua;
il sovrasfruttamento delle risorse naturali; i rifiuti, dallo spreco al
riciclaggio
-‐Per le unità continentali: conoscere la morfologia, i climi, gli ambienti e l’idrografia; -‐Per gli ambiti regionali: conosce la distribuzione della popolazione e
la relativa organizzazione; gli aspetti demografici, la composizione
-‐Comprende i principali concetti riguardanti le risorse; le principali
caratteristiche delle più importanti risorse energetiche non
rinnovabili e rinnovabili; le principali forme del disequilibrio
ambientale riguardanti l’idrosfera
-‐Comprende i meccanismi fondamentali che regolano gli ecosistemi;
il concetto di disequilibrio e le sue diverse forme concrete; le
principali forme del disequilibrio ambientale riguardanti l’atmosfera,
l’idrosfera e la litosfera; lo sviluppo sostenibile
-‐Per gli ambiti continentali: localizza sulla carta geografica un luogo
o un elemento fisico o antropico; individua sulla carta gli ambienti
climatici e li associa ai rispettivi biomi;.
-‐Per gli ambiti regionali: analizza le cause che hanno provocato forti
squilibri nel popolamento e nello sviluppo economico e sociale della
popolazione; valuta questi aspetti nelle ripercussioni mondiali;
valuta l’influsso delle religioni nel contesto sociale; ricostruisce,
analizza e valuta la storia, gli eventi più significativi, il tessuto
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etnica, le lingue e la religione; l’ambito economico generale
economico e i motivi che hanno indotto lo sviluppo o il ritardo
Metodologie
Lezione frontale; utilizzo della LIM.
Modalità di verifica
Orali e scritte.
Curricolo di CHIMICA
Obiettivi Specifici di Apprendimento 1^ Biennio
Competenze
- Osservare, descrivere, analizzare fenomeni afferenti all’ambito scientifico, utilizzando la terminologia specifica.
- Utilizzare semplici strumenti scientifici per l’osservazione e la rilevazione dei dati. - Utilizzare reti e strumenti informatici nelle attività di studio, di ricerca e di approfondimento anche in
chiave di autoapprendimento. - Riconoscere la complessità dei sistemi studiati e la correlazione fra i diversi aspetti. - Collocare le scoperte scientifiche in una dimensione storica nella consapevolezza dell’evoluzione
continua dei saperi. - Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie disponibili per il settore scientifico. -
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Abilità
- Utilizzare il modello cinetico-‐molecolare per interpretare le trasformazioni fisiche e chimiche.
- Indicare la diversa struttura atomica degli elementi sulla base dei livelli di energia.
- Leggere il sistema periodico individuando peculiarità e comportamento chimico degli elementi sulla base della loro posizione.
- Individuare, a partire dal simbolo chimico, gli elementi più importanti e saper leggere una formula chimica.
- Calcolare la massa atomica e operare con le moli, rispettando le leggi ponderali.
- Bilanciare le reazioni chimiche. - Preparare soluzioni a una data concentrazione. - Riconoscere sostanze acide e basiche tramite
indicatori. - Indicare il procedimento, ed eseguirlo in
laboratorio, per preparare una quantità nota di un sale.
- Indicare come varia la velocità di una reazione sotto l’azione dei diversi fattori influenti su di essa.
- Distinguere dalla formula chimica i composti organici da quelli inorganici. Riconoscere i principali gruppi funzionali.
- Risolvere semplici problemi teorici e pratici motivandone le scelte.
- Leggere l’etichetta di un prodotto chimico e riconoscere le principali attrezzature di laboratorio.
-
Conoscenze
- Il modello particellare (atomi, molecole, ioni)
e le trasformazioni fisiche e chimiche.
- La struttura dell’atomo e il modello atomico a
livelli di energia.
- Il sistema periodico e le proprietà degli
elementi.
- Cenni sui legami chimici e i legami
intermolecolari.
- Elementi e composti, simbologia chimica,
elementi di nomenclatura.
- Massa atomica, massa molecolare, mole,
costante di Avogadro.
- Leggi ponderali e bilanciamento delle reazioni
chimiche.
- Miscugli e soluzioni, tecniche di separazione,
concentrazione delle soluzioni.
- Elementi di equilibrio chimico e cinetica
chimica.
- Reazioni acido-‐base, pH e indicatori.
- Cenni su composti organici e gruppi funzionali.
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Metodologie
Le lezioni saranno svolte
- in classe con l’ausilio di immagini, video e presentazioni in PowerPoint; - in laboratorio attraverso l’attività sperimentale.
Si utilizzeranno le modalità di lezione frontale, attività di gruppo, problem solving.
Modalità di verifica
- La valutazione avverrà mediante un minimo di due prove a quadrimestre, che potranno essere sotto forma di scritto, orale o di attività di laboratorio. Potranno essere effettuate anche verifiche formative attraverso brevi quesiti o esercizi alla lavagna, per monitorare in itinere la risposta del singolo o della classe. Saranno considerati anche partecipazione ed interesse verso il lavoro in classe, puntualità e costanza nel lavoro domestico.
Curricolo di: DIRITTO -‐ ‘Diritto ed economia’
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio
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COMPETENZE
Riconoscere l’importanza dello studio dell’economia politica e del diritto nella nostra società ed acquisire un linguaggio tecnico appropriato.
Individuare gli elementi costitutivi dello Stato e gli elementi caratterizzanti le diverse forme di Stato e di Governo.
Riconoscere i Principi fondamentali della Costituzione italiana e avere consapevolezza dei diritti e doveri in essa sanciti.
Comprendere ed interpretare semplici testi giuridici.
Riconoscere il ruolo degli organi costituzionali e comprenderne le funzioni.
Comprendere il ruolo delle Istituzioni internazionali e dell’U.E..
Comprendere i basilari concetti economici relativi alla produzione ed al consumo.
Comprendere il ruolo della moneta nel sistema economico.
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ABILITA’
• abilità di lettura e comprensione di un testo di carattere normativo
• abilità lessicale • abilità nell’uso del linguaggio tecnico-‐
specifico • abilità espositive, dialogiche e argomentative • abilità di analisi di un concetto giuridico
affrontato • abilità di sintesi di una tematica • abilità logiche
CONOSCENZE
La norma giuridica, l’interpretazione e le fonti del diritto.
Definizione dei rapporti regolati da alcune branche del diritto: civile, penale ed amministrativo.
Gli elementi costitutivi dello Stato e le più importanti forme di stato e di governo.
La Costituzione italiana: principi fondamentali, diritti e doveri dei cittadini e ordinamento della Repubblica.
L’U.E.: organi e funzioni.
Il sistema economico: bisogni, beni e operatori economici.
I principali concetti economici relativi alla produzione e ai fattori produttivi.
Domanda, offerta e forme di mercato.
Gli interventi dei Paesi sviluppati a favore dei Paesi in via di sviluppo.
La moneta: caratteristiche, valori e tipologie.
L’inflazione: definizione, cause e politiche anti-‐inflazionistiche.
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METODOLOGIE
Accanto alla lezione del docente, pur sempre interattiva, si ritiene utile promuovere modalità di lavoro quali la discussione e ricerca guidata, l’analisi e la soluzione collettiva di casi, il lavoro di gruppo.
Si ritiene utile prendere spunto dal dibattito culturale, politico ed economico per introdurre temi di carattere giuridico e utilizzare spunti tratti dalla realtà, al fine di radicare nella dimensione sociale i concetti giuridici affrontati.
Si ritiene opportuno effettuare, quando possibile, un’integrazione tra la disciplina giuridica e l’economia politica.
MODALITÀ DI VERIFICA
Si privilegia il colloquio orale, finalizzato a valutare le competenze linguistico-‐espositive e le competenze logico-‐argomentative dello studente. Potranno comunque essere effettuate anche prove scritte, prevalentemente con domande a risposta aperta.
Verranno effettuate almeno due prove per quadrimestre.
La valutazione terrà conto anche della partecipazione, dell’impegno, della continuità, dell’originalità dei contributi e dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza.
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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio
COMPETENZE
• Distinguere le norme giuridiche e comprendere la funzione del diritto come tecnica di organizzazione sociale;
• Ricercare una norma giuridica e individuarne caratteri, fattispecie e sanzione; • Identificare gli elementi di un rapporto giuridico e le situazioni giuridiche soggettive; • Individuare la funzione della proprietà privata nella società moderna e comprendere le relazioni con gli
altri diritti reali; • Comprendere la natura e la funzione dei diritti di credito e distinguere tra i diritti di credito e i diritti reali; • Comprendere l’importanza del contratto da punto di vista giuridico ed economico e il suo ruolo
nell’economia moderna; • Comprendere la funzione del sistema di responsabilità civile nell’attività economica e applicare a casi
concreti la disciplina delle obbligazioni derivanti da fonti diverse dal contratto; • Evidenziare il ruolo dell’iniziativa economica privata e della libertà di concorrenza nel sistema di mercato; • Individuare nei casi concreti i caratteri della nozione giuridica dell’imprenditore e comprendere la
funzione dello Statuto dell’imprenditore commerciale; • Esaminare i comportamenti di imprese concorrenti, dal punto di vista della concorrenza sleale e della
disciplina anti-‐monopolistica; • Individuare l’importanza della società, come soggetto autonomo, dal punto di vista giuridico ed
economico e identificarne le tipologie; • Confrontare la disciplina e la responsabilità per i debiti sociali dei soci delle diverse tipologie di società ; • Comprendere il ruolo e la funzione economica della società per azioni e individuare il sistema di
‘governance’ adottato da una società per azioni; • Comprendere il ruolo del diritto del lavoro nella società e riconoscerne aspetti giuridici ed economici.
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ABILITÀ
• abilità di lettura e comprensione di un testo di carattere normativo
• abilità lessicale • abilità nell’uso del linguaggio tecnico-‐
specifico • abilità espositive, dialogiche e argomentative • abilità di analisi di un concetto giuridico
affrontato • abilità di analisi delle tematiche attuali, con
riferimento agli aspetti giuridici e normativi • abilità di sintesi di una tematica articolata e
complessa • abilità logico-‐deduttive e di critica • abilità ad effettuare collegamenti e confronti
tra diverse conoscenze e diversi ambiti disciplinari
CONOSCENZE
• Il diritto e le norme; • Le fonti del diritto; • I diritti e i beni; • I soggetti del diritto; • La famiglia e la successione a causa di morte; • La proprietà e il possesso; • I diritti reali di godimento; • La comunione e il condominio; • Le obbligazioni e il rapporto giuridico
obbligatorio, adempimento e inadempimento;
• La tutela del credito; • Il contratto: struttura ed elementi,
formazione del contratto; • L’invalidità e la risoluzione del contratto; • La responsabilità per gli atti illeciti.
• L’Imprenditore; • L’azienda, l’avviamento e i segni distintivi; • Le imprese e la concorrenza, la legislazione
antimonopolistica; • Le società di persone: società semplice,
società in nome collettivo, società in accomandita semplice;
• Le società di capitali: S.p.A., società a responsabilità limitata, società in accomandita per azioni;
• La società per azioni; costituzione, organi e controlli, azioni e obbligazioni;
• Le società mutualistiche e le cooperative; • Il lavoro nell’impresa.
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METODOLOGIE
Accanto alla lezione del docente, pur sempre interattiva, si ritiene utile promuovere modalità di lavoro quali la discussione e ricerca guidata, l’analisi e la soluzione collettiva di casi e simulazioni, il problem-‐solving, il lavoro di gruppo.
Si ritiene utile prendere spunto dal dibattito culturale, politico ed economico per approfondire tematiche giuridiche e utilizzare costantemente il giornale Quotidiano, al fine di radicare nella dimensione sociale i concetti giuridici affrontati.
Il Codice Civile è strumento indispensabile nell’analisi della disciplina giuridica in ambito civile e commerciale.
Si ritiene opportuno effettuare, quando possibile, un’integrazione tra le discipline giuridiche ed economiche, in particolare in argomenti analizzabili nelle due diverse prospettive.
MODALITÀ DI VERIFICA
Si privilegia il colloquio orale, finalizzato a valutare le competenze logico-‐argomentative e le competenze linguistico-‐espositive dello studente. Potranno comunque essere effettuate anche prove scritte, prevalentemente con domande a risposta aperta.
Verranno effettuate almeno due prove per quadrimestre.
La valutazione terrà conto anche della partecipazione, dell’impegno, della continuità, dell’originalità dei contributi e dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza.
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COMPETENZE
Comprendere il concetto di Stato attraverso l’analisi dei suoi elementi e delle sue funzioni.
Comprendere l’importanza e le implicazioni del principio della separazione dei poteri.
Comprendere il ruolo delle principali organizzazioni internazionali, evidenziandone i rapporti con lo Stato Italiano.
Comprendere le modalità e gli strumenti attraverso cui la democrazia si esprime e si realizza concretamente.
Comprendere le modalità e gli strumenti attraverso cui lo Stato cerca di realizzare l’eguaglianza dei cittadini nel campo dei rapporti sociali, economici e politici.
Comprendere le modalità di funzionamento del Parlamento ed il suo ruolo attraverso l’analisi delle sue funzioni.
Riconoscere il ruolo del Presidente della Repubblica.
Riconoscere il ruolo del Governo nella forma di governo parlamentare.
Comprendere l’importanza della Corte Costituzionale attraverso l’individuazione e l’analisi dei suoi compiti.
Riconoscere i caratteri e i soggetti della funzione giurisdizionale.
Riconoscere le funzioni amministrative in situazioni concrete.
Saper contestualizzare le conoscenze acquisite in campo giuridico – amministrativo.
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ABILITÀ
• abilità di lettura e comprensione di un testo di carattere normativo
• abilità lessicale • abilità nell’uso del linguaggio tecnico-‐
specifico • abilità espositive, dialogiche e argomentative • abilità di analisi di un concetto giuridico
affrontato • abilità di analisi delle tematiche attuali, con
riferimento agli aspetti giuridici e normativi • abilità di sintesi di una tematica articolata e
complessa • abilità logico-‐deduttive e di critica • abilità ad effettuare collegamenti e confronti
tra diverse conoscenze e diversi ambiti disciplinari
CONOSCENZE
Lo Stato e sue relazioni con altri Stati.
Lo Stato e la Costituzione.
L’organizzazione costituzionale dello Stato italiano.
Il Parlamento: struttura, organizzazione e funzioni.
Il Presidente della Repubblica: requisiti, elezione, supplenza, poteri e responsabilità.
Il Governo: composizione, formazione e funzioni.
La Corte costituzionale e le garanzie costituzionali.
La Magistratura e l’attività giurisdizionale.
L’Unione europea: fasi del processo di formazione, composizione e funzioni.
Lo Stato e l’ordinamento giuridico internazionale.
la pubblica amministrazione: attività amministrativa, organi ed atti.
L’amministrazione indiretta e gli enti territoriali.
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METODOLOGIE
Accanto alla lezione del docente, pur sempre interattiva, si ritiene utile promuovere modalità di lavoro quali la discussione e ricerca guidata, l’analisi e la soluzione collettiva di casi e simulazioni, il problem-‐solving, il lavoro di gruppo.
Si ritiene utile prendere spunto dal dibattito culturale, politico ed economico per approfondire tematiche giuridiche e utilizzare costantemente il giornale Quotidiano, oltre agli strumenti informatici disponibili, al fine di radicare nella dimensione sociale i concetti giuridici affrontati.
Si ritiene opportuno effettuare, quando possibile, un’integrazione tra le discipline giuridiche ed economiche, in particolare in argomenti analizzabili nelle due diverse prospettive.
MODALITÀ DI VERIFICA
Si privilegia il colloquio orale, finalizzato a valutare le competenze logico-‐argomentative e le competenze linguistico-‐espositive dello studente. Potranno comunque essere effettuate anche prove scritte, prevalentemente con domande a risposta aperta.
Verranno effettuate almeno due prove per quadrimestre.
La valutazione terrà conto anche della partecipazione, dell’impegno, della continuità, dell’originalità dei contributi e dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza.
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Curricolo di: Economia Aziendale
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio
Competenze
• riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio;
• individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; • collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona della collettività e dell’ambiente.
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• Saperi • Il sistema azienda e le sue
caratteristiche fondamentali; • L’impresa e le sue relazioni con
l’ambiente e con i mercati; • Il governo dell’impresa. • La scelta e l’utilizzo dei fattori
produttivi; • I modelli organizzativi e i loro
strumenti di rappresentazione; • Quadro generale delle funzioni
aziendali; • I documenti della compra-‐
vendite e loro articolazione; • Tecnica di calcolo nei documenti
della compra-‐vendita;
• Caratteristiche delle operazioni di gestione;
• Fonti di finanziamento e forme di investimento;
• Concetto di Patrimonio; • Concetto di reddito • Funzione del bilancio d’esercizio; • Forma e struttura sia dello Stato
Patrimoniale che del Conto Economico
• Tipologia dei vari documenti di regolamento degli scambi;
• Tecnica di calcolo nei documenti di regolamento degli scambi.
Abilità
• Riconoscere e classificare le aziende e le imprese ed individuarne i principali elementi;
• Riconoscere la posizione gerarchica e il ruolo dei soggetti che operano nell’impresa;
• Rappresentare semplici modelli organizzativi; • Analizzare e risolvere problemi reali • Identificare le fasi di un’operazione di vendita e gli
elementi essenziali e accessori del contratto; • Analizzare le principali clausole inserite nei contratti; • Determinare il prezzo di vendita in base alle clausole
contrattuali • Riconoscere i caratteri dell’IVA e le sue modalità di
calcolo. • Interpretare ed elaborare il documento di trasporto o
consegna; Compilare una fatture ad una aliquota iva;
• Determinare la base imponibile IVA; • Calcolare l’imposta e il totale fattura. • Interpretare ed elaborare il documento di trasporto o
consegna; Compilare una fatture ad una aliquota iva; • Determinare la base imponibile IVA; • Calcolare l’imposta e il totale fattura. • Distinguere gli elementi del patrimonio dai componenti
del reddito; • Redigere semplici prospetti del patrimonio e del reddito; • Redigere, in modo semplificato, lo Stato Patrimoniale e il
Conto Economico del bilancio di esercizio in forma abbreviata
• Applicare formule dirette ed inverse e risolvere problemi di calcoli finanziari;
• Compilare fax –simili di documenti relativi al regolamento degli scambi;
Metodologia: I contenuti verranno proposti con lezioni frontali ed interattive anche con l’ausilio di strumenti informatici in dotazione alla scuola prendendo spunto da situazioni reali relative al vissuto degli alunni; Il libro di testo in adozione verrà utilizzato come supporto e strumento per l’apprendimento sistematico. Verranno utilizzati anche modelli reali per la loro compilazione.
Modalità di verifica: Il numero delle verifiche sarà stabilito dal dipartimento disciplinare. Le verifiche saranno costituite da soluzioni di problemi, prove semi-‐strutturate, test a domande aperte e brevi interrogazioni
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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio
Competenze
• Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date;
• Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata; • Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per
realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti; • Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; • Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento
alle attività aziendali • Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle
differenti tipologie di imprese; • Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane; • Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata; • Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei
criteri sulla responsabilità sociale d’impresa; • Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento
alle attività aziendali.
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Saperi
• Strumenti e modalità di rappresentazione e comunicazione dei fenomeni economici;
• Modelli organizzativi aziendali; • Strumenti di rappresentazione, descrizione e
documentazione delle procedure e dei flussi informativi;
• Regole e tecniche di contabilità generale; • Programmi applicativi di contabilità integrata; • Architettura del sistema informativo
aziendale; • Correlazioni, calcolo, analisi relative al
fabbisogno finanziario e alle connesse fonti di finanziamento nelle diverse forme giuridiche d’impresa;
• Aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione aziendale;
• Principi contabili; • Normative e tecniche di redazione del sistema
di bilancio in relazione alla forma giuridica e alla tipologia di azienda;
• Principi di responsabilità sociale dell’impresa; • Bilancio sociale e ambientale d’impresa; • Caratteristiche del mercato del lavoro; • Politiche, strategie, amministrazione nella
gestione delle risorse umane; • Il curriculum europeo; • Principi e teoria di marketing; • Soggetti, mercati, prodotti e organi del
sistema finanziario; • Calcoli connessi ai principali contratti
finanziari e relativi problemi di scelta; • Aspetti tecnici, economici, giuridici, fiscali e
contabili delle operazioni di intermediazione finanziaria bancaria e relativa documentazione.
Abilità
• Reperire, rappresentare e commentare dati economici in funzione di specifiche esigenze conoscitive;
• Riconoscere e rappresentare l’architettura di un sistema informativo aziendale;
• Rappresentare e documentare procedure e flussi informativi;
• Redigere la contabilità utilizzando programmi applicativi integrati;
• Individuare le possibili fonti di finanziamento in relazione alla forma giuridica d’impresa;
• Correlare e comparare finanziamenti e impieghi;
• Individuare le fonti e analizzare i contenuti dei principi contabili;
• Redigere la contabilità utilizzando programmi applicativi integrati;
• Redigere e commentare i documenti che compongono il sistema di bilancio;
• Individuare e analizzare sotto il profilo strategico, finanziario ed economico le operazioni delle aree gestionali;
• Descrivere il ruolo sociale dell’impresa ed esaminare il bilancio sociale e ambientale quale strumento di informazione e comuni;
• Calcolare la remunerazione del lavoro in relazione alla tipologia contrattuale e redigere i connessi documenti amministrativi;
• Redigere il curriculum vitae europeo; • Riconoscere l’evoluzione delle strategie di
marketing; • Individuare e descrivere prodotti dei mercati
finanziari in relazione al loro diverso impiego; • Effettuare calcoli relativi alle operazioni
finanziarie e bancarie anche per comparare offerte di investimento;
• Riconoscere e analizzare i principali documenti di sintesi della gestione delle banche:
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Metodologia: : I contenuti verranno proposti con lezioni frontali ed interattive anche con l’ausilio di strumenti informatici in dotazione alla scuola prendendo spunto da situazioni reali relative al vissuto degli alunni; Il libro di testo in adozione verrà utilizzato come supporto e strumento per l’apprendimento sistematico; Verranno promosse altre modalità di lavoro quali l’analisi e la soluzione di casi, problem solving e lavori di gruppi. Per approfondire alcune tematiche particolari verranno utilizzati quotidiani economici per poter radicare nella dimensione sociale i concetti proposti.
Modalità di verifica:Prove scritte sommative al termine delle singole unità didattiche per l’accertamento delle competenze relative all’aspetto applicativo della disciplina.
Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno
Competenze
• Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa
• Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati
• Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-‐finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose
• Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali
• Riconoscere e interpretare le varie tendenze dei mercati locali, nazionali ed internazionali per coglierne le ripercussioni economiche in un dato contesto;
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Saperi
Casi di diversa complessità focalizzati su differenti attività
aziendali:
• Analisi di bilancio per indici e per flussi; • Norme e procedure di revisione e controllo
dei bilanci; • Normativa in materia di imposte sul reddito
d’impresa; • Strumenti e processo di pianificazione
strategica e di controllo di gestione; • Business plan; • Prodotti finanziari e loro utilizzo strategico da
parte dell’impresa; • Tecniche di reporting realizzate con il
supporto informatico; • Rendicontazione ambientale e sociale
dell’impresa.
Abilità
• Interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e comparare bilanci di aziende diverse;
• Riconoscere gli elementi di positività e criticità espressi nella certificazione di revisione;
• Costruire bilanci con dati a scelta partendo dagli indici proposti;
• Interpretare la normativa fiscale e predisporre la dichiarazione dei redditi d’impresa;
• Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo;
• Costruire il sistema di budget; comparare e commentare gli indici ricavati dall’analisi dei dati;
• Costruire business plan; • Effettuare ricerche ed elaborare proposte in
relazione a specifiche situazioni finanziarie; • Predisporre report differenziati in relazione ai
casi studiati e ai destinatari, anche in lingua straniera;
• Confrontare bilanci sociali e ambientali commentandone i risultati.
Metodologia: : I contenuti verranno proposti con lezioni frontali ed interattive anche con l’ausilio di strumenti informatici in dotazione alla scuola prendendo spunto da situazioni reali relative al vissuto degli alunni; Il libro di testo in adozione verrà utilizzato come supporto e strumento per l’apprendimento sistematico; Verranno promosse altre modalità di lavoro quali l’analisi e la soluzione di casi, problem solving e lavori di gruppi. Per approfondire alcune tematiche particolari verranno utilizzati quotidiani economici per poter radicare nella dimensione sociale i concetti proposti.
Modalità di verifica:Prove scritte sommative al termine delle singole unità didattiche per l’accertamento delle competenze relative all’aspetto applicativo della disciplina.
Prove orali per accertare le capacità espositive, di rielaborazione personale e di collegamento sia all’interno della materia che con altre discipline.
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Curricolo di: ECONOMIA POLITICA – SCIENZA DELLE FINANZE
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio
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COMPETENZE
• Esporre i concetti fondamentali dell'economia politica utilizzando una corretta terminologia; • Cogliere l’importanza dell’attività economica nella dimensione collettiva e riconoscere
l'interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali e culturali; • Riconoscere le radici storico-‐culturali delle diverse teorie economiche, con particolare riferimento al
ruolo dello stato; • Definire il sistema economico e confrontare i diversi sistemi economici; • Riconoscere il rilievo delle scelte del consumatore nel mercato; • Cogliere il significato economico della produzione e analizzare nella pratica le diverse tendenze dei
mercati nazionali e globali; • Distinguere e descrivere le caratteristiche e l'evoluzione delle variabili che compongono la domanda
aggregata; • Spiegare l'interrelazione tra aspetti reali e aspetti monetari del sistema economico; • Essere consapevoli del ruolo svolto dalle politiche economiche -‐ politica monetaria e politica fiscale -‐
nella determinazione del livello del reddito; • Riconoscere le relazioni sociali ed economiche che determinano il tasso di disoccupazione e coglierne il
ruolo nell'equilibrio macroeconomico generale; • Cogliere l'interconnesione tra le economie dei diversi paesi e discutere le strategie di intervento per
affrontare il problema dello sviluppo.
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ABILITÀ
• abilità di lettura e comprensione di un testo • abilità lessicale • abilità nell’uso del linguaggio tecnico-‐
specifico • abilità di rappresentazione e lettura di
semplici grafici • abilità espositive, dialogiche e argomentative • abilità di analisi dei concetti economici
affrontati • abilità di analisi delle tematiche politico -‐
economiche attuali • abilità di sintesi di una tematica articolata e
complessa • abilità logico-‐deduttive e di critica • abilità ad effettuare collegamenti e confronti
tra diverse conoscenze e diversi ambiti disciplinari
CONOSCENZE
L'ambito di studio dell'economia politica e il sistema economico tra stato e mercato;
L'economia classica;
La teoria neoclassica e la rivoluzione Keynesiana;
La teoria della domanda, l'utilità totale e marginale;
La produzione e l'equilibrio nella concorrenza perfetta;
L'impresa e la sua organizzazione, i costi di produzione;
Il monopolio, la concorrenza monopolistica e l'oligopolio;
L'impresa socialmente responsabile;
La macroeconomia e la contabilità nazionale;
La domanda aggregata e il problema dell'equilibrio;
Il moltiplicatore del reddito e gli investimenti;
La moneta, il mercato della moneta e la politica monetaria;
Il mercato del lavoro, l'occupazione e i salari;
L'inflazione;
I rapporti economici mondiali e il commercio internazionale.
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METODOLOGIE
Accanto alla lezione del docente, pur sempre interattiva, si ritiene utile promuovere modalità di lavoro quali la discussione e ricerca guidata, l’analisi di tematiche economico-‐sociali offerte dalla realtà attuale, il lavoro di gruppo.
Si ritiene opportuno prendere spunto dal dibattito culturale, politico ed economico per approfondire tematiche giuridico-‐economiche e si utilizzerà costantemente il Quotidiano, presente in classe.
Ci si propone di effettuare, quando possibile, un’integrazione tra le discipline economiche e quelle giuridiche, in particolare in argomenti analizzabili da entrambe le prospettive.
MODALITÀ DI VERIFICA
Si privilegia il colloquio orale, finalizzato a valutare le competenze logico -‐ argomentative e le competenze linguistico -‐ espositive dello studente. Potranno comunque essere effettuate anche prove scritte, prevalentemente con domande a risposta aperta.
Verranno effettuate almeno due prove per quadrimestre.
La valutazione terrà conto anche della partecipazione, dell’impegno, della continuità, dell’originalità dei contributi e dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza.
Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno
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COMPETENZE
Saper analizzare le varie fasi del pensiero economico in relazione al ruolo dello Stato nell’attività economica.
Comprendere l’intervento pubblico nel sistema economico in tema di allocazione e redistribuzione delle risorse.
Saper contestualizzare quanto appreso alle contingenti situazioni economiche e tributarie dello Stato.
Saper individuare le connessioni tra obiettivi economici e gli strumenti tributari dello Stato.
Saper individuare i vincoli europei relativi alle manovre economiche dello Stato.
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ABILITÀ
• abilità di lettura e comprensione di un testo • abilità lessicale • abilità nell’uso del linguaggio tecnico-‐
specifico • abilità di rappresentazione e lettura di
semplici grafici • abilità espositive, dialogiche e argomentative • abilità di analisi dei concetti economici
affrontati • abilità di analisi delle tematiche politico -‐
economiche attuali • abilità di sintesi di una tematica articolata e
complessa • abilità logico-‐deduttive e di critica • abilità ad effettuare collegamenti e confronti
tra diverse conoscenze e diversi ambiti disciplinari
CONOSCENZE
Il ruolo dell’attività pubblica e le teorie economiche sul ruolo dello Stato in economia.
La rivoluzione keynesiana e la nascita della politica fiscale.
La funzione allocativa.
La funzione redistributiva del reddito.
La funzione stabilizzatrice e la teoria keynesiana di politica fiscale.
I sistemi di welfare: origine e crisi.
La previdenza e l’assistenza sociale.
La finanza pubblica in Italia.
Il bilancio dello Stato
La finanza straordinaria e il debito pubblico.
La finanza pubblica europea.
Le entrate pubbliche: i tributi, classificazione ed effetti economici.
Il principio della capacità contributiva.
Il sistema tributario italiano.
L’imposta sul reddito delle persone fisiche.
L’imposta sui redditi delle società.
L’imposta sul valore aggiunto.
Le altre imposte indirette: l’imposta di registro e l’imposta di bollo.
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METODOLOGIE
Accanto alla lezione del docente, pur sempre interattiva, si ritiene utile promuovere modalità di lavoro quali la discussione e ricerca guidata, l’analisi di tematiche economico-‐sociali offerte dalla realtà attuale, il lavoro di gruppo.
Si ritiene opportuno prendere spunto dal dibattito culturale, politico ed economico per approfondire temi economici e si utilizzerà costantemente il Quotidiano, presente in classe.
Ci si propone di effettuare, quando possibile, un’integrazione tra le discipline economiche e quelle giuridiche, in particolare in argomenti analizzabili da entrambe le prospettive.
MODALITÀ DI VERIFICA
Si privilegia il colloquio orale, finalizzato a valutare le competenze logico -‐ argomentative e le competenze linguistico -‐ espositive dello studente. Potranno comunque essere effettuate anche prove scritte, prevalentemente con domande a risposta aperta.
Verranno effettuate almeno due prove per quadrimestre.
La valutazione terrà conto anche della partecipazione, dell’impegno, della continuità, dell’originalità dei contributi e dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza.
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Curricolo di: LINGUE STRANIERE
L’obiettivo fondamentale dello studio della lingua straniera è principalmente quello di acquisire una effettiva competenza comunicativa, senza mai dimenticare comunque di favorire attraverso lo studio della civiltà e di contenuti di carattere tecnico-‐commerciale letterari, una formazione completa che miri alla crescita umana, culturale e sociale dei nostri studenti. I docenti concordano sull’opportunità di procedere in modo parallelo per il conseguimento dei medesimi obiettivi per il primo biennio, il secondo biennio e il quinto anno, con la possibilità di conseguire la certificazione di livello ( FIRST, DELF). Inoltre il dipartimento organizza e propone corsi annuali di lingua tedesca a partire dal secondo anno del corso di studi volti al conseguimento della certificazione tedesca.
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio
Lo studio delle lingue straniere nel biennio ha come fine l’acquisizione graduale di una competenza linguistica che consenta agli studenti di comunicare in modo efficace con cittadini di paesi stranieri nelle situazioni più semplici di vita quotidiana,relativamente al loro ambito relazionale. Oltre all'analisi delle strutture delle lingue straniere e alle diverse attività proposte per sviluppare le quattro abilità fondamentali, si cercherà di favorire un reale arricchimento del patrimonio culturale, attraverso, eventualmente, l’analisi di testi riguardanti la civiltà e l’attualità dei paesi di cui si studia la L2. Qualora possibile, sarà offerta agli studenti la possibilità di integrare le proprie conoscenze ed esperienze con attività varie in lingua straniera (partecipazione a spettacoli, mostre, workshop, preparazione agli esami di certificazione da parte di enti esterni). Il riferimento generale sono il profilo in uscita degli studenti secondo le indicazioni ministeriali e il Quadro Comune Europeo di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue straniere. Il livello previsto al termine del biennio è il B1. I docenti osservano che, pur avendo come obiettivo il conseguimento di questo livello, nei corsi A.F.M. e C.A.T. il raggiungimento di tale obiettivo potrebbe richiedere tempi più lunghi in particolare nel corso AFM per la lingua francese affrontata alla scuola secondaria di primo grado solo da alcuni studenti.
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COMPETENZE
Entro il termine del biennio gli studenti avranno acquisito una competenza linguistica che consentirà loro di:
• Comprendere messaggi orali sempre più articolati di uso quotidiano. • Interagire in lingua orale in modo adeguato al contesto e alla situazione. • Comprendere testi scritti . • Produzione di testi orali e scritti per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini a
esperienze personali • Riflessione sulla lingua e i suoi usi
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ABILITA’
• Riconoscere sempre la situazione e l’intento comunicativo.
• Rispettare le principali regole di correttezza fonologica e grammaticale in modo tale che l’interlocutore recepisca il messaggio in modo non ambiguo.
• Utilizzare tecniche di lettura diverse secondo il materiale presentato.
• Utilizzare strutture, lessico e funzioni adeguate.
CONOSCENZE Le funzioni linguistiche e il relativo lessico saranno selezionati in base alla frequenza d’uso così come gli elementi morfosintattici e le regole di fonetica necessari all’utilizzo delle suddette funzioni .A titolo esemplificativo vengono qui riportate alcune funzioni linguistiche:
Presentare, presentarsi, identificare qualcuno, chiedere un oggetto, chiedere un prezzo, descrivere un ambiente, chiedere e indicare una direzione, dire ciò che è vietato o obbligatorio, proporre, accettare, rifiutare, esprimere gusti, interessi, preferenze, sentimenti, usare formule di cortesia, chiedere e dire l’ora, comperare un biglietto per un mezzo di trasporto, comperare un vestito, descrivere un vestito, chiedere un servizio, ordinare al ristorante o al bar, raccontare una visita, descrivere un luogo, confrontare degli oggetti e dare le loro qualità, parlare al telefono con amici, parlare del meteo, esprimere un'opinione, consigliare, parlare della propria famiglia, parlare di avvenimenti futuri.
METODOLOGIA
Approccio comunicativo-‐integrale, metodo situazionale e nozional-‐funzionale integrato, con sempre maggior supporto di tecnologia glottodidattica,che tenga conto della centralità dell'allievo e delle componenti nozional-‐funzionali, di uso grammaticale, fonologico, lessicale (aree semantiche), di pragmatica testuale, di strategie di apprendimento della lingua
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Valutazione degli apprendimenti disciplinari in relazione agli obiettivi definiti nel progetto educativo. Indicazioni valide per tutto il quinquennio
La valutazione avviene in itinere e/o alla fine di una UD. Si utilizzano le stesse tecniche delle esercitazioni in classe e a casa, con prove differenziate a seconda delle quattro abilità da sviluppare e via via più complesse che spaziano dal semplice riconoscimento grammaticale alla produzione autonoma scritta e orale. La valutazione tiene infatti conto non solo della conoscenza delle strutture morfosintattiche e delle funzioni linguistiche, ma anche della capacità di applicazione in contesti diversi. I criteri sono stati differenziati a seconda dell’anno di corso e dell’obiettivo da conseguire. Tecniche docimologiche: metodi tradizionali ed eventuale costruzione di griglie, schede e altre procedure di valutazione oggettiva. Le tecniche di valutazione variano a seconda dell’ampia gamma di prove scritte e orali, tenendo sempre presente come obiettivo la necessità della loro oggettività. Nelle prove di controllo meramente grammaticale, si procede ad un semplice conteggio degli errori avendo, in generale, fissato il livello di sufficienza al 70% di risposte corrette. Per prove di tipo più complesso ( ad esempio: riassunti, composizioni, analisi di testi) si costruiscono griglie di valutazione basate su obiettivi predeterminati. Gli obiettivi specifici sono stati graduati e si è data una descrizione dei vari livelli di esecuzione, assegnando un punteggio per ciascun livello e distinguendo opportunamente fra obiettivi minimi (es. riconoscimento) e altri obiettivi (es. uso). Elementi valutati: produzione s/o comprensione s/o registro o/s morfologia o/s sintassi o/s lessico o/s funzioni linguistiche fluency esposizione (coerenza) o/s Autonomia di produzione Lettura Linguaggio specifico Giudizi personali Riassunto Composizione di testi
MODALITA’ DI VERIFICA( I° biennio)
Orale: creazione di situazioni comunicative di vario tipo per valutare la capacità dell’alunno di comprendere ed interagire in varie circostanze ( dialoghi, conversazioni con l’insegnante, prove di comprensione), role play.
Scritto: le prove potranno comprendere esercizi vari, di tipo strutturato, semi-‐strutturato, produzione guidata, produzione libera e comprensione.
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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio
Nel secondo biennio le conoscenze linguistiche di base acquisite nel primo biennio saranno integrate ed approfondite al fine di arricchire le conoscenze linguistiche e culturali degli studenti e di stimolarli anche ad essere operativi. Sarà fondamentale presentare la L2 come strumento veicolare di conoscenze varie, di tipo letterario, storico, commerciale o tecnico: gli studenti saranno continuamente spronati a percepire come attraverso lo studio della L2 si possa operare un aggancio costante con il mondo contemporaneo. Gli insegnanti valuteranno ogni attività che possa mettere in contatto gli studenti con valide offerte di tipo culturale (spettacoli, proiezioni di film in lingua originale, partecipazione agli esami di certificazione da parte di enti esterni,visite di istruzione all’estero, programmi di scambi culturali con studenti di paesi stranieri, workshop, mostre) . Il riferimento generale è il Quadro Comune Europeo di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue straniere. Il livello previsto per il secondo biennio è il B1/ B2 per il conseguimento delle certificazioni linguistiche.
COMPETENZE
• Comprendere in modo globale , selettivo e dettagliato testi orali/ scritti attinenti alle aree di interesse situazioni di ciascun corso di studi.
• Interagire in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto. • Riflettere sulla lingua e i suoi usi. • Produrre testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti,descrivere fenomeni e situazioni,
sostenere opinioni con le opportune argomentazioni relativamente agli ambiti specifici d’indirizzo.
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ABILITA’
• Cogliere non solo il senso generale del messaggio, ma anche rilevare elementi sempre più precisi relativi al contenuto, alla situazione, al registro e ai vocaboli identificati.
• Utilizzare una gamma sempre più varia e appropriata di funzioni, strutture e vocaboli.
• Iniziare ad utilizzare i vari linguaggi specifici; narrare e/o riassumere degli eventi in modo chiaro, corretto e logico, con termini accurati
CONOSCENZE E’ previsto, per tutte le lingue e per tutti i livelli, il consolidamento delle strutture morfosintattiche delle funzioni linguistiche e regole di fonetica acquisite nel primo biennio e il loro ampliamento e approfondimento. Inoltre si affronteranno le caratteristiche delle varie tipologie testuali,comprese quelle tecnico –professionali, attivando delle strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi,scritti,orali e multimediali,riferiti in particolare al proprio settore di indirizzo. CAT – la micro lingua relativa alle materie di indirizzo quali estimo,costruzioni,topografia e tecnologia; AFM-‐ studio della corrispondenza commerciale, di aspetti di civiltà attuali e della geografia fisica ed economica del Paese in cui si studia la lingua; LICEO Scientifico-‐ letteratura: dalle origini al romanticismo LICEO delle Scienze Umane-‐ alcuni elementi di letteratura e letture relative alle materie di indirizzo quali psico-‐pedagogia e sociologia
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METODOLOGIA
Per la letteratura, lo studio della civiltà, della geografia, del commercio e dell'attualità, nell'accostare vari tipi di testo si guideranno gli alunni a coglierne dapprima solo gli elementi più evidenti per poi invitarli all'individuazione di elementi non immediatamente percepibili e pur tuttavia essenziali alla comprensione del senso del testo. Si stimoleranno gli alunni alla stesura di commenti . Confrontando brani letterari dello stesso autore, si guiderà una discussione in classe sugli aspetti comuni per giungere a delineare la poetica dell'autore in esame. Si seguirà la stessa strategia nell'accostamento di brani letterari appartenenti allo stesso periodo ma di autori diversi. Lo stesso metodo sarà usato nell'analisi di articoli di giornale di attualità o di economia. Per l’aspetto linguistico valgono le indicazioni date per il primo biennio
Modalità di verifica
Orale:conversazione guidata su argomenti di civiltà, letteratura,attualità e commercio.
Scritto: le prove potranno comprendere esercizi vari, di tipo strutturato, e semi-‐strutturato fino alla vera e propria produzione guidata, proponendo anche singole parti di simulazioni dell’esame di certificazione, produzione guidata, produzione libera e comprensione. Le verifiche scritte ed orali potranno riguardare anche gli argomenti studiati nel programma di letteratura o di civiltà , con domande e analisi riguardanti i testi.
Elementi valutati: Oltre a quanto già indicato per il primo biennio:
Utilizzo di strumenti per l’analisi testuale Confronto tra autori e testi
Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno
Nel quinto anno le conoscenze linguistiche approfondite nel secondo biennio verranno consolidate permettendo agli studenti di divenire consapevoli della ricchezza espressiva della lingua straniera e delle diversità tra i microlinguaggi (letterario, giornalistico, quotidiano, economico, giuridico).
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Gli insegnanti valuteranno ogni attività che possa mettere in contatto gli studenti con valide offerte di tipo culturale (spettacoli,proiezioni di film in lingua originale, partecipazione agli esami di certificazione da parte di enti esterni,visite di istruzione all’estero, programmi di scambi culturali con studenti di paesi stranieri, workshop, mostre) . Il riferimento generale è il Quadro Comune Europeo di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue straniere. Il livello previsto per il quinto anno è il B2 .
COMPETENZE
• Produrre testi orali e scritti (per riferire,descrivere,argomentare) • Riflettere sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere un accettabile livello di
padronanza linguistica • Consolidare l’uso della lingua straniera per apprendere contenuti non linguistici
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ABILITA’
• Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione anche con parlanti madrelingua, su argomenti generali, di studio e di lavoro.
• Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali in lingua standard e in testi scritti, riguardanti argomenti noti di attualità, di studio e di lavoro.
• Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnico-‐professionali, rispettando le costanti che le caratterizzano.
• Utilizzare il lessico di settore • Trasportare in lingua italiana brevi testi scritti
in lingua straniera relativi all’ambito di studio e di lavoro.
• Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.
CONOSCENZE Si acquisiscono strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche formali. Si consolida la conoscenza delle strutture morfosintattiche, delle funzioni linguistiche e delle regole di fonetica acquisite nel secondo biennio e si prosegue il loro ampliamento e approfondimento per affrontare situazioni sociali e di lavoro. Si consoliderà il lessico di settore CAT – potenziamento della micro lingua; AFM-‐ analisi della corrispondenza commerciale, conoscenza delle istituzioni politico-‐amministrative, conoscenza dei principali fatti a partire dalla seconda guerra mondiale e studio dei tre settori dell’economia; LICEO Scientifico-‐ letteratura: dal periodo Vittoriano ai giorni nostri; LICEO delle Scienze Umane-‐ letture relative alle materie di indirizzo e elementi di letteratura dall’ottocento al novecento.
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METODOLOGIA
Poiché l’obiettivo dei percorsi formativi per le lingue straniere è garantire allo studente sia competenze adeguate per il proseguo degli studi o lo sviluppo di una professione, sia una solida formazione culturale che gli permetta un approccio critico ai fenomeni nonché una disponibilità alla comprensione della complessità dei sistemi culturali, diventa di fondamentale importanza l’utilizzo delle nuove tecnologie nelle attività didattiche; oltre a quanto già indicato per il secondo biennio.
Modalità di verifica
Oltre alle prove già descritte nel secondo biennio si richiederanno anche la produzione di lettere commerciali e traduzioni da e nella L2, nonché comprensione di testi autentici ( AFM), analisi e comprensione di testi letterari ( LICEO) e comprensione di brani di civiltà e di settore ( CAT).
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Curricolo di SCIENZE della TERRA e BIOLOGIA – INDIRIZZO A.F.M.
Obiettivi Specifici di Apprendimento 1^ Biennio
Competenze
- Osservare, descrivere, analizzare fenomeni afferenti all’ambito scientifico, utilizzando la terminologia specifica.
- Utilizzare semplici strumenti scientifici per l’osservazione e la rilevazione dei dati. - Utilizzare reti e strumenti informatici nelle attività di studio, di ricerca e di approfondimento, anche in
chiave di autoapprendimento. - Riconoscere la complessità dei sistemi studiati e la correlazione fra i diversi aspetti. - Collocare le scoperte scientifiche in una dimensione storica nella consapevolezza dell’evoluzione
continua dei saperi. - Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie disponibili per il settore scientifico.
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Abilità
- Saper indicare la posizione della Terra nello spazio e le caratteristiche salienti del pianeta.
- Mettere in relazione fra loro moti reali ed apparenti e spiegarne le relative conseguenze.
- Individuare la posizione dei punti cardinali in una località qualsiasi sulla base della posizione del sole e del rilevamento orario.
- Saper individuare la posizione di un punto date le sue coordinate geografiche e viceversa.
- Saper indicare l’ora nei diversi fusi orari. - Distinguere e saper indicare i principali fattori
climatici di una data zona. - Saper leggere una carta del tempo. - Discutere l’importanza, i problemi
dell’atmosfera e i cambiamenti in atto. - Individuare gli effetti ambientali di ciascuna
proprietà dell’acqua. - Descrivere i bacini d’acqua presenti sul nostro
territorio e le loro caratteristiche. - Discutere l’importanza e i problemi dell’acqua. - Saper indicare e mettere in pratica
comportamenti idonei alla sicurezza propria ed altrui in situazioni di rischio sismico.
- Individuare i fattori che, sulla terra o in un determinato ambiente, consentono la vita.
- Riconoscere la complessità di un ambiente, le sue componenti più significative e i rapporti che intercorrono fra di esse.
- Distinguere comparativamente i diversi processi biochimici trattati.
- Riconoscere nella cellula l’unità base della vita, sapendo individuare le strutture comuni pur nella diversità delle tipologie e correlando le rispettive funzioni essenziali.
- Distinguere i diversi livelli di organizzazione della vita.
- Indicare le principali caratteristiche da osservare per classificare gli organismi.
- Comprendere e descrivere la complessità del corpo umano.
- Indicare la posizione e descrivere le funzioni degli organi trattati.
- Saper indicare ed attuare comportamenti di tutela della salute nel normale contesto quotidiano.
- Saper risolvere semplici problemi teorici e pratici motivandone le scelte.
- Spiegare come si procede in un’indagine scientifica distinguendo le osservazioni, dalle ipotesi, dalle teorie.
- Saper utilizzare il microscopio ottico per
Conoscenze
1. Il pianeta Terra - Posizione della Terra nello Spazio e basi di
Astronomia. - Forma e dimensioni. - Moti e relative conseguenze. - Orientamento e coordinate geografiche. - Fusi orari e ora legale. - La Terra come Sistema. 2. L’Atmosfera - Caratteristiche generali e parametri misurabili. - Tempo e clima, previsioni meteorologiche. - Modificazioni ed effetti antropici con particolare
riferimento alla salvaguardia ambientale. 3. L’Idrosfera - Distribuzione e ciclo dell’acqua sulla Terra. - Proprietà dell’acqua e relative influenze
sull’ambiente. - Acque dolci e salate. - Inquinamento e problemi odierni dell’acqua, in
relazione alle diverse aree geografiche della Terra.
4. La Litosfera - Cenni su struttura e dinamicità. - Fenomeni sismici e vulcanici. 5. La Biosfera - La Terra luogo della vita, ecosistemi e basi di
ecologia. - Principali processi metabolici - La cellula e i diversi livelli di organizzazione della
materia vivente. - Cenni di evoluzione e di classificazione degli
organismi. - DNA e riproduzione. 6. Il corpo Umano come sistema complesso 7. Educazione alla salute - Basi di microbiologia e di igiene. - Stili di vita e prevenzione nei confronti di alcool,
fumo, droghe, malattie sessualmente trasmissibili (argomenti trattati anche con l’intervento di esterni, esperti nel settore).
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Metodologie
Le lezioni saranno svolte
- in classe con l’ausilio di immagini, video e presentazioni in PowerPoint; - in laboratorio o in campo; - presso centri esterni specializzati per quanto riguarda l’approfondimento di alcune tematiche.
Si utilizzeranno le modalità di lezione frontale, attività di gruppo, problem solving.
Modalità di verifica
- La valutazione avverrà mediante un minimo di due prove a quadrimestre, che potranno essere sotto forma di scritto, orale o di attività di laboratorio. Potranno essere effettuate anche verifiche formative attraverso brevi quesiti o esercizi alla lavagna, per monitorare in itinere la risposta del singolo o della classe. Saranno considerati anche partecipazione ed interesse verso il lavoro in classe, puntualità e costanza nel lavoro domestico.
-
CURRICOLO DI INFORMATICA
Il docente di “Informatica” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di:
∼ utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
∼ individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
∼ padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
∼ agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico;
∼ elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a strumenti informatici e software gestionali;
∼ analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali.
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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO INFORMATICA 1° BIENNIO
Competenze
Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate:
• individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
• utilizzare e produrre testi multimediali
• analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni
grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
informatico
• essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono
applicate
L’articolazione dell’insegnamento di “Informatica” in conoscenze e abilità è di seguito indicata.
Abilità
Conoscenze
Riconoscere le caratteristiche logico-‐funzionali di un computer e il ruolo strumentale svolto nei vari ambiti (calcolo, elaborazione, comunicazione, ecc.).
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE,
HARDWARE e SOFTWARE
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Riconoscere e utilizzare le funzioni di base di un sistema operativo.
SISTEMI OPERATIVI
∼ Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale.
∼ Utilizzare programmi di scrittura, di grafica e il foglio elettronico.
∼ Riconoscere le principali forme di gestione e controllo dell’informazione e della comunicazione specie nell’ambito tecnico-‐scientifico-‐economico
SOFTWARE APPLICATIVI
∼ Analizzare, risolvere problemi e codificarne la soluzione.
ALGORITMI e PROGRAMMAZIONE.
∼ Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti e dati di tipo tecnico-‐scientifico-‐economico.
∼ Utilizzare le reti per attività di comunicazione interpersonale.
RETI DI COMPUTER e INTERNET
∼ Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso della tecnologie con particolare riferimento alla privacy.
SALUTE e PRIVACY
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METODOLOGIE
I vari argomenti verranno introdotti attraverso una pluralità di situazioni di apprendimento:
• lezioni frontali • cooperative learning • problem-‐solving • gioco • tutoraggio fra pari Si privilegerà l’uso degli strumenti informatici e le attività di laboratorio, mantenendo integrati gli aspetti teorici e pratici della materia (Acquisire il”sapere” attraverso il “fare”).
Alcuni argomenti saranno trattati con tempistiche classiche fino ad esaurire gli argomenti stessi, altri invece con tempistiche cicliche a spirale: uno stesso argomento sarà ripreso in tempi diversi e rivisto in modo più ampio.
Nell'approccio alle diverse tematiche si avrà cura di sottolineare gli aspetti unitari, le relazioni e le reciproche connessioni nell’ambito informatico e i collegamenti con le altre discipline e con la realtà.
Si forniranno spunti per inquadrare storicamente l’evoluzione della disciplina.
Si cercherà sempre di sottolineare l’aspetto concreto e pratico dei contenuti proposti sia per consentire una maggior comprensione degli stessi ed aiutare lo studente nella memorizzazione sia per coinvolgere lo studente con questioni vicine alla propria realtà, che suscitino interesse e promuovano un’autonoma attività di scoperta della materia.
Per consolidare ulteriormente le conoscenze verranno assegnati lavori individuali da svolgere a casa che in parte riprenderanno gli esempi svolti ed in parte stimoleranno l'allievo al ragionamento e alla riflessione.
Si prevede di destinare parte delle ore al recupero in itinere e qualora fosse necessario si attiveranno lo sportello help ed eventuali corsi di recupero.
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MODALITÀ DI VERIFICA
La valutazione dell’apprendimento è un momento importante del rapporto docente -‐ discente; essa permette di calibrare meglio l'azione didattica, rende coscienti gli studenti delle richieste dell'insegnante, promuove un impegno proficuo e regolare, permette di esprimere un giudizio fondato sulla loro preparazione. Per questo alla fine di ogni unità didattica sono previste valutazioni tramite:
compiti in classe, interrogazioni di recupero in forma scritta o orale, prove pratiche in laboratorio .
Sono previste almeno due prove scritte per quadrimestre.
La valutazione, basata su interventi, verifiche, test, terrà conto delle conoscenza e comprensione dei contenuti, delle abilità pratiche sviluppate; della competenza acquisita nel risolvere quesiti e problemi, della chiarezza e della precisione espositiva, oltre che della partecipazione, dell’impegno e della progressione rispetto ai livelli di partenza.
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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO INFORMATICA : 2° BIENNIO
Competenze
I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
·∙ identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
·∙ interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di
imprese
·∙ riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a
situazioni date
·∙ gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata
·∙ applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati
·∙ inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti
e diverse politiche di mercato
·∙ utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività
comunicative con riferimento a differenti contesti
Abilità Conoscenze
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Rappresentare l’architettura di un sistema informativo aziendale
Documentare con metodologie standard le fasi di raccolta,
archiviazione e utilizzo dei dati
Realizzare tabelle e relazioni di un Data Base riferiti a tipiche
esigenze amministrativo-‐contabili
Utilizzare le funzioni di un DBMS per estrapolare informazioni
Produrre ipermedia integrando e contestualizzando oggetti
selezionati da più fonti
Realizzare pagine Web
Individuare le procedure che supportano l’organizzazione di
un’azienda
Scegliere e personalizzare software applicativi in relazione al
fabbisogno aziendale
Individuare gli aspetti tecnologici innovativi per il miglioramento
dell’organizzazione aziendale
Utilizzare lessico e terminologia di settore, anche in lingua inglese
Sistema Informativo e sistema informatico
Funzioni di un Data Base Management System (DBMS)
Struttura di un Data Base
Fasi di sviluppo di un ipermedia
Linguaggi del Web
Struttura, usabilità e accessibilità di un sito Web
Servizi di rete a supporto dell’azienda con particolare riferimento alle
attività commerciali
Software di utilità e software gestionali: manutenzione e adattamenti
Lessico e terminologia di settore, anche in lingua inglese
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Metodologie
I vari argomenti verranno introdotti attraverso una pluralità di situazioni di apprendimento:
• lezioni frontali • cooperative learning • problem-‐solving • gioco • tutoraggio fra pari Si privilegerà l’uso degli strumenti informatici e le attività di laboratorio, mantenendo integrati gli aspetti teorici e pratici della materia (Acquisire il”sapere” attraverso il “fare”).
Alcuni argomenti saranno trattati con tempistiche classiche fino ad esaurire gli argomenti stessi, altri invece con tempistiche cicliche a spirale: uno stesso argomento sarà ripreso in tempi diversi e rivisto in modo più ampio.
Nell'approccio alle diverse tematiche si avrà cura di sottolineare gli aspetti unitari, le relazioni e le reciproche connessioni nell’ambito informatico e i collegamenti con le altre discipline e con la realtà.
Si forniranno spunti per inquadrare storicamente l’evoluzione della disciplina.
Si cercherà sempre di sottolineare l’aspetto concreto e pratico dei contenuti proposti sia per consentire una maggior comprensione degli stessi ed aiutare lo studente nella memorizzazione sia per coinvolgere lo studente con questioni vicine alla propria realtà, che suscitino interesse e promuovano un’autonoma attività di scoperta della materia.
Per consolidare ulteriormente le conoscenze verranno assegnati lavori individuali da svolgere a casa che in parte riprenderanno gli esempi svolti ed in parte stimoleranno l'allievo al ragionamento e alla riflessione.
Si prevede di destinare parte delle ore al recupero in itinere e qualora fosse necessario si attiveranno lo sportello help ed eventuali corsi di recupero.
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Modalità di verifica
La valutazione dell’apprendimento è un momento importante del rapporto docente -‐ discente; essa permette di calibrare meglio l'azione didattica, rende coscienti gli studenti delle richieste dell'insegnante, promuove un impegno proficuo e regolare, permette di esprimere un giudizio fondato sulla loro preparazione. Per questo alla fine di ogni unità didattica sono previste valutazioni tramite:
compiti in classe, interrogazioni di recupero in forma scritta o orale, prove pratiche in laboratorio .
Sono previste almeno due prove scritte per quadrimestre.
La valutazione, basata su interventi, verifiche, test, terrà conto delle conoscenza e comprensione dei contenuti, delle abilità pratiche sviluppate; della competenza acquisita nel risolvere quesiti e problemi, della chiarezza e della precisione espositiva, oltre che della partecipazione, dell’impegno e della progressione rispetto ai livelli di partenza.
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Curricolo di: MATEMATICA
Il docente di “Matematica” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche.
Obiettivi Specifici di Apprendimento MATEMATICA: 1^ BIENNIO
Competenze
Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate:
§ utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica;
§ confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; § individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; § analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Abilità Conoscenze
Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi; operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati. Calcolare semplici espressioni con potenze.
Utilizzare correttamente il concetto di
Aritmetica ed algebra
I numeri naturali, interi, razionali, sotto forma frazionaria e decimale; ordinamento e loro rappresentazione su una retta. Le operazioni con i numeri interi e razionali e loro proprietà. Potenze. Proporzioni e percentuali.
Notazione scientifica e ordine di grandezza di un
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approssimazione.
Padroneggiare l’uso della lettera come mero simbolo e come variabile; eseguire le operazioni con i polinomi; fattorizzare un polinomio.
Semplificare espressioni con le frazioni algebriche.
Risolvere equazioni e disequazioni intere e fratte. Risolvere sistemi di disequazioni. Utilizzare le equazioni e disequazioni per risolvere problemi.
Risolvere un sistema di primo grado utilizzando diversi metodi. Risolvere problemi mediante i sistemi lineari.
Semplificare un radicale e trasportare un fattore fuori o dentro il segno di radice. Eseguire operazioni con i radicali e le potenze. Razionalizzare il denominatore di una frazione.
Risolvere equazioni numeriche di secondo grado intere.
Scomporre trinomi di secondo grado. Risolvere equazioni fratte.
Risolvere quesiti riguardanti equazioni parametriche di secondo grado. Utilizzare le equazioni per risolvere problemi.
Saper risolvere sistemi di secondo grado.
Risolvere disequazioni intere algebricamente e graficamente. Risolvere disequazioni fratte. Risolvere sistemi di disequazioni.
numero. Approssimazioni.
Le espressioni letterali e i polinomi. Operazioni con i polinomi.
I prodotti notevoli. La scomposizione in fattori dei polinomi.
Le frazioni algebriche. Le operazioni con le frazioni algebriche.
Equazioni e disequazioni di primo grado intere, fratte e letterali. Sistemi di disequazioni lineari.
Sistemi lineari e metodi risolutivi. Problemi risolvibili attraverso sistemi lineari.
Numeri reali e radicali. La radice n-‐esima (aritmetica). Operazioni tra radicali.
La semplificazione di espressioni con radicali. Radice algebrica di un numero reale.
Equazioni di secondo grado intere. Equazioni di secondo grado complete e incomplete. Forma risolutiva di un'equazione di secondo grado. Natura delle soluzioni. Proprietà delle soluzioni di un'equazione di secondo grado. Scomposizione in fattori del trinomio di secondo grado. Equazioni letterali e parametriche. Equazioni fratte.
Sistemi di secondo grado
Disequazioni di secondo grado intere. La risoluzione grafica. Disequazioni fratte. Sistemi di disequazioni.
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Rappresentare sul piano cartesiano una funzione di proporzionalità diretta e inversa, dipendenza lineare e quadratica. Risolvere problemi che implicano l’uso di funzioni per via grafica, collegati con altre discipline e situazioni di vita ordinaria.
Rappresentare rette sul piano cartesiano. Individuare rette parallele e perpendicolari. Scrivere l'equazione di una retta per due punti.
Calcolare la distanza di un punto da una retta. Risolvere sistemi lineari graficamente. Risolvere problemi di geometria analitica.
Disegnare il grafico di una parabola.
Risolvere e discutere equazioni e sistemi di equazioni di II grado con metodi algebrici e grafici.
Relazioni e funzioni
Le funzioni e la loro rappresentazione. Linguaggio degli insiemi e delle funzioni (dominio, composizione, inversa, ecc.). Funzioni di vario tipo (lineari, quadratiche, di proporzionalità diretta e inversa e dipendenza lineare).
Il metodo delle coordinate: il piano cartesiano. Rappresentazione grafica delle funzioni per punti.
Punto medio di un segmento e distanza tra due punti.
La retta nel piano cartesiano: forma implicita, forma esplicita.
Pendenza, coefficiente angolare di una retta. Condizione di parallelismo tra rette, condizione di perpendicolarità. Fascio proprio e fascio improprio di rette. Equazione retta per due punti. Intersezione tra due rette. Distanza di un punto da una retta.
La parabola. Equazione generale. Significato dei parametri. La parabola nel piano cartesiano. Il segno e la concavità della parabola. Il valore di a e l'apertura della parabola. Intersezione tra parabola e retta.
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Riconoscere i principali enti, figure e luoghi geometrici e descriverli con linguaggio specifico. Eseguire costruzioni geometriche elementari utilizzando la riga e il compasso e/o strumenti informatici.
Conoscere e usare misure di grandezze geometriche: perimetro e area delle principali figure del piano.
Comprendere i principali passaggi logici di una dimostrazione e sviluppare semplici catene deduttive.
Porre, analizzare e risolvere problemi del piano utilizzando le proprietà delle figure geometriche
Geometria Euclidea
Gli enti fondamentali della geometria e il significato dei termini postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione. Nozioni fondamentali di geometria del piano. Le principali figure del piano. Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni e loro proprietà.
Circonferenza e cerchio; perimetro e area dei poligoni. Teoremi di Euclide e di Pitagora. Teorema di Talete e sue conseguenze. Le principali trasformazioni geometriche e loro invarianti (isometrie e similitudini).
Esempi di loro utilizzazione nella dimostrazione di proprietà geometriche.
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
Calcolare i valori medi e alcune misure di variabilità di una distribuzione.
Saper applicare la definizione classica di probabilità. Riconoscere eventi compatibili ed incompatibili; dipendenti ed indipendenti.
Calcolare probabilità di eventi elementari e di eventi composti.
Aver compreso la legge empirica del caso
Dati e previsioni
Dati, loro organizzazione e rappresentazione. Distribuzione delle frequenze a seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche. Valori medi e misure di variabilità.
Significato di probabilità e sue valutazioni. Eventi certi, impossibili ed aleatori. Definizione classica di probabilità e assiomi. Eventi semplici e composti. Probabilità della somma logica per eventi compatibili ed incompatibili e del prodotto logico per eventi dipendenti ed indipendenti. Probabilità e frequenza.
Metodologie
Nell’intento di stimolare i discenti ad apprendere i concetti e a potenziare capacità ed attitudini personali, le modalità di approccio alla materia saranno diversificate. A volte la lezione sarà frontale e consisterà nell'esposizione degli argomenti teorici previsti a cui seguiranno gli esercizi applicativi e di consolidamento per acquisire padronanza di calcolo. Altre volte si farà una presentazione induttiva dei concetti con una successiva formalizzazione delle conoscenze acquisite. Talvolta verranno proposte esercitazioni in gruppo che favoriscano la collaborazione tra pari.
Si cercherà sempre di sottolineare l’aspetto concreto e pratico dei contenuti proposti sia per consentire una
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maggior comprensione degli stessi ed aiutare lo studente nella memorizzazione delle regole base sia per coinvolgere lo studente con questioni vicine alla propria realtà, che suscitino interesse e promuovano un’autonoma attività di scoperta della materia.
Per consolidare ulteriormente le conoscenze verranno assegnati lavori individuali da svolgere in classe e a casa che in parte riprenderanno gli esempi svolti alla lavagna ed in parte stimoleranno l'allievo al ragionamento e alla riflessione.
Si prevede di destinare parte delle ore al recupero in itinere e qualora fosse necessario si attiveranno lo sportello help ed eventuali corsi di recupero.
Modalità di verifica
La valutazione dell’apprendimento è un momento importante del rapporto docente -‐ discente; essa permette di calibrare meglio l'azione didattica, rende coscienti gli studenti delle richieste dell'insegnante, promuove un impegno proficuo e regolare, permette di esprimere un giudizio fondato sulla loro preparazione. Per questo alla fine di ogni unità didattica sono previste valutazioni tramite: interrogazioni formali, verifiche formative, compiti in classe. Sono previste almeno due prove scritte, e due orali per quadrimestre. In sede di riunione di dipartimento di matematica si è concordato la possibilità di effettuare anche prove valide per l’orale attraverso quesiti e domande scritte, visto l’elevato numero di studenti per classe e la necessità di effettuare quante più possibili esercitazioni guidate in classe.
La valutazione, basata su interventi, verifiche, test, terrà conto delle conoscenza e comprensione dei contenuti, delle abilità pratiche sviluppate; della competenza acquisita nel risolvere quesiti e problemi, della chiarezza e della precisione espositiva, oltre che della partecipazione, dell’impegno e della progressione rispetto ai livelli di partenza.
Obiettivi Specifici di Apprendimento MATEMATICA : 2^ BIENNIO
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Competenze I risultati di apprendimento attesi in termini di competenze in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio. Il docente, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, espressi in termini di competenze:
§ utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
§ utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;
§ utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
§ correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
Abilità Conoscenze Risolvere equazioni di grado superiore al secondo mediante la scomposizione in fattori. Risolvere equazioni biquadratiche, binomie e trinomie. Risolvere equazioni reciproche. Risolvere equazioni irrazionali. Risolvere disequazioni di grado superiore al secondo intere e fratte. Risolvere sistemi di disequazioni. Risolvere equazioni e disequazioni irrazionali e con valori assoluti.
Equazioni di grado superiore al secondo. Equazioni biquadratiche, trinomie e binomie e reciproche. Disequazioni di grado superiore al secondo e fratte. Sistemi di disequazioni. Equazioni e disequazioni irrazionali e con valori assoluti.
Tracciare il grafico di una circonferenza, di una parabola, di un’ellisse e di un’iperbole di data equazione. Determinare l’equazione di una circonferenza, di una parabola, di un’ellisse e di un’iperbole dati alcuni elementi. Stabilire la posizione reciproca di rette e circonferenze, parabole, ellissi e iperboli. Risolvere problemi sulle coniche.
Le coniche. Circonferenze, parabole, ellissi e iperboli nel piano cartesiano. Proprietà e rappresentazione nel piano cartesiano. Problemi.
Risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Rappresentare graficamente funzioni esponenziali e logaritmiche.
Funzione esponenziale e logaritmica La funzione esponenziale elementare: dominio, codominio e grafico. Equazioni esponenziali. Disequazioni esponenziali. I logaritmi. Definizione. Teoremi sui logaritmi. Passaggio da un dato sistema di logaritmi ad un altro. Operazioni sui logaritmi. Espressioni logaritmiche. La funzione logaritmica elementare: dominio, codominio e grafico. Equazioni logaritmiche. Disequazioni logaritmiche. Applicazioni.
Risolvere problemi relativi alla capitalizzazione semplice e composta. Risolvere problemi relativi allo sconto.
Regimi finanziari. Le operazioni finanziarie. La capitalizzazione semplice. La capitalizzazione composta. I regimi di sconto. Problemi.
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Risolvere problemi relativi alle rendite.
Le Rendite Il montante di una rendita temporanea. Il valore attuale di una rendita temporanea. Le rendite perpetue. Ammortamento di prestiti. Leasing.
Calcolare indici e indicatori. Analizzare distribuzioni doppie di frequenze.
Statistica Richiami sul metodo statistico. Rappresentazioni grafiche. Medie statistiche. Indici di variabilità. Rapporti statistici. Indicazioni di efficienza, di efficacia e di qualità di prodotti e servizi. Distribuzioni di frequenza doppie o tabelle a doppia entrata.
Determinare permutazioni, disposizioni e combinazioni di insiemi di dati. Calcolare la probabilità di eventi complessi. Risolvere problemi.
Calcolo combinatorio e probabilità Permutazioni, disposizioni e combinazioni. La probabilità nell’impostazione assiomatica. Probabilità della somma logica di eventi. Probabilità condizionata. Probabilità del prodotto logico di eventi. Teoremi sulla probabilità. Problemi classici del calcolo delle probabilità.
Saper riconoscere e classificare funzioni. Determinare il dominio di una funzione. Stabilire le principali caratteristiche di una funzione: monotonia, limitatezza, periodicità e simmetria. Individuare gli zeri e stabilire gli intervalli di positività e negatività.
Funzioni Concetto di funzione. Classificazione delle funzioni in base alla loro espressione analitica. Dominio di una funzione. Zeri di una funzione. Funzioni pari e dispari. Funzioni crescenti e decrescenti. Studio del segno.
Saper riformulare la definizione di limite di una funzione nei diversi casi. Riconoscere le forme di indecisione. Saper operare con i limiti. Saper individuare i punti di discontinuità di una funzione. Applicare i limiti notevoli al calcolo di limiti di forme indeterminate. Saper determinare le equazioni degli asintoti. Saper confrontare tra loro infiniti e infinitesimi.
Limiti Nozioni elementari di topologia della retta (intorni, punti di accumulazione, punti isolati). Concetto di limite di una funzione e sua definizione. Teoremi sui limiti. Le operazioni sui limiti e le forme di indeterminazione. Limiti notevoli. Infiniti, infinitesimi e il loro confronto. Funzioni continue. Punti di discontinuità di una funzione. Gli asintoti.
Calcolare la derivata di una funzione applicando i teoremi sul calcolo delle derivate. Utilizzare il calcolo della derivata per individuare l'equazione della tangente a una curva. Applicare il calcolo della derivata alla risoluzione di problemi di vario tipo.
Derivate. Definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate. Derivata delle funzioni elementari. Teoremi sul calcolo delle derivate. Derivata di una funzione composta e delle funzioni inverse. Teoremi di Rolle, di Lagrange, di Cauchy e di De L'Hopital. Concetto di differenziale e suo significato geometrico.
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Rappresentare graficamente una funzione. Risolvere problemi di massimo e minimo.
Studio di funzione Relazione tra il segno della derivata e monotonia di una funzione. Massimo e minimo, relativo e assoluto, di una funzione. Relazione tra il segno della derivata seconda di una funzione e la concavità del suo grafico; punti di flesso. Studio di una funzione.
Saper costruire distribuzioni di variabili casuali e loro rappresentazione grafica. Saper calcolare valore medio, varianza e scarto quadratico medio per le distribuzioni di probabilità. Saper risolvere problemi reali riconducibili a modelli di tipo aleatorio.
Variabili casuali e distribuzioni di probabilità Concetto di variabili casuale. Significato di distribuzione di probabilità e di funzione di ripartizione. Distribuzione di variabili casuali discrete. Valore medio e varianza di variabili casuali discrete. Distribuzione di variabili casuali continue.
Metodologie
Nell’intento di stimolare i discenti ad apprendere i concetti e a potenziare capacità ed attitudini personali, le modalità di approccio alla materia saranno diversificate. A volte la lezione sarà frontale e consisterà nell'esposizione degli argomenti teorici previsti a cui seguiranno gli esercizi applicativi e di consolidamento per acquisire padronanza di calcolo. Altre volte si farà una presentazione induttiva dei concetti con una successiva formalizzazione delle conoscenze acquisite. Talvolta verranno proposte esercitazioni in gruppo che favoriscano la collaborazione tra pari.
Si cercherà sempre di sottolineare l’aspetto concreto e pratico dei contenuti proposti sia per consentire una maggior comprensione degli stessi ed aiutare lo studente nella memorizzazione delle regole base sia per coinvolgere lo studente con questioni vicine alla propria realtà, che suscitino interesse e promuovano un’autonoma attività di scoperta della materia.
Per consolidare ulteriormente le conoscenze verranno assegnati lavori individuali da svolgere in classe e a casa che in parte riprenderanno gli esempi svolti alla lavagna ed in parte stimoleranno l'allievo al ragionamento e alla riflessione.
Si prevede di destinare parte delle ore al recupero in itinere e qualora fosse necessario si attiveranno lo sportello help ed eventuali corsi di recupero.
Modalità di verifica
La valutazione dell’apprendimento è un momento importante del rapporto docente -‐ discente; essa permette di calibrare meglio l'azione didattica, rende coscienti gli studenti delle richieste dell'insegnante, promuove un impegno proficuo e regolare, permette di esprimere un giudizio fondato sulla loro preparazione. Per questo alla fine di ogni unità didattica sono previste valutazioni tramite: interrogazioni formali, verifiche formative, compiti in classe. Sono previste almeno due prove scritte, e una orale per quadrimestre. In sede di riunione di dipartimento di matematica si è concordato la possibilità di effettuare anche prove valide per l’orale attraverso quesiti e domande scritte, visto l’elevato numero di studenti per classe e la necessità di effettuare
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quante più possibili esercitazioni guidate in classe.
La valutazione, basata su interventi, verifiche, test, terrà conto delle conoscenza e comprensione dei contenuti, delle capacità critiche, delle abilità pratiche sviluppata, della competenza acquisite nel risolvere quesiti e problemi, della chiarezza e della precisione espositiva; oltre che della partecipazione, dell’impegno e della progressione rispetto ai livelli di partenza.
Obiettivi Specifici di Apprendimento MATEMATICA: QUINTO ANNO
Competenze
I risultati di apprendimento attesi in termini di competenze in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel quinto anno. Il docente, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, espressi in termini di competenze:
§ utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
§ utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;
§ utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
§ correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
Abilità Conoscenze
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Costruire modelli matematici per studiare problemi economici
Studiare le seguenti grandezze di un mercato economico: funzione della domanda, funzione dell’offerta, prezzo di equilibrio, funzione del costo, costo medio, costo marginale, funzione del ricavo, funzione del profitto.
Economia e funzioni in una variabile
La funzione domanda. Modelli. L’elasticità della domanda. La domanda elastica, rigida ed anelastica. La funzione dell’offerta. Il prezzo di equilibrio. La funzione del costo: il costo fisso, il costo variabile e il costo totale. Il costo medio e il costo marginale. La funzione del ricavo: il ricavo in un mercato di concorrenza perfetta e il ricavo in un mercato monopolistico. Il ricavo medio e il ricavo marginale. La funzione del profitto. Entrare nel mercato e uscire dal mercato.
Risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili lineari e non lineari.
Determinare il dominio di funzioni in due variabili.
Saper determinare un grafico approssimato attraverso le curve di livello.
Calcolare derivate parziali.
Determinare massimi liberi relativi e assoluti mediante il metodo delle linee di livello e / o delle derivate. Determinare massimi e minimi vincolati attraverso il metodo dei moltiplicatori di Lagrange.
Le funzioni di due variabili
Le disequazioni in due variabili. I sistemi di disequazioni.
Le coordinate cartesiane nello spazio. Le funzioni di due variabili. Il dominio di funzioni di due variabili. Le linee di livello. Rappresentazione. Le derivate parziali. Significato geometrico e calcolo. Piano tangente. Massimi e minimi assoluti e relativi. Ricerca dei massimi e minimi mediante le linee di livello e /o mediante le derivate parziali
I massimi e minimi vincolati: metodo dei moltiplicatori di Lagrange.
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Costruire modelli matematici per studiare problemi economici. Determinare le funzioni marginali e l’elasticità delle funzioni. Determinare il grado di elasticità parziale; determinare l’elasticità incrociata della domanda. Determinare il profitto di una impresa che produce due beni e li vende in regime di concorrenza perfetta. Determinare il massimo profitto di un’impresa che produce due beni in condizioni di monopolio; determinare la ricerca del massimo profitto di un’impresa che produce un solo bene ma con due processi produttivi diversi. Determinare la massima utilità del consumatore con vincolo di bilancio fissato.
L’economia e le funzioni in due variabili Le funzioni marginali e l’elasticità delle funzioni. Elasticità parziale ed elasticità incrociata della domanda. Massimo profitto di una impresa che produce due beni e li vende in regime di concorrenza perfetta e in regime di monopolio. Massimo profitto di un’impresa che produce un solo bene ma con due prezzi diversi. La combinazione ottima di fattori della produzione. Massimo dell’utilità del consumatore con vincolo di bilancio fissato. La funzione di Cobb-‐Douglas. Il massimo della funzione di produzione con il vincolo di costo prefissato. Il minimo del costo di produzione con il vincolo della produzione predeterminata.
Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici. Utilizzare strumenti di analisi matematica e di ricerca operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale.
Ricerca operativa La ricerca operativa e le fasi per la risoluzione di un problema. La teoria delle decisioni: problemi di scelta in condizioni di certezza e in condizioni di incertezza con effetti immediati e con effetti differiti. Scelta tra più alternative in condizione di certezza nel caso continuo e discreto; problema delle scorte. Scelta in condizioni di incertezza; il criterio del valor medio, il criterio del rischio e il criterio del pessimista. Scelta con effetti differiti; il criterio dell’attualizzazione; il criterio del tasso di rendimento interno; la scelta tra mutuo e leasing.
Risolvere problemi di programmazione lineare in due o più variabili.
Programmazione lineare Problemi e modelli di programmazione lineare.
Metodologie
Nell’intento di stimolare i discenti ad apprendere i concetti e a potenziare capacità ed attitudini personali, le modalità di approccio alla materia saranno diversificate. A volte la lezione sarà frontale e consisterà nell'esposizione degli argomenti teorici previsti a cui seguiranno gli esercizi applicativi e di consolidamento per acquisire padronanza di calcolo. Altre volte si farà una presentazione induttiva dei concetti con una successiva
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formalizzazione delle conoscenze acquisite. Talvolta verranno proposte esercitazioni in gruppo che favoriscano la collaborazione tra pari.
Si cercherà sempre di sottolineare l’aspetto concreto e pratico dei contenuti proposti sia per consentire una maggior comprensione degli stessi ed aiutare lo studente nella memorizzazione delle regole base sia per coinvolgere lo studente con questioni vicine alla propria realtà, che suscitino interesse e promuovano un’autonoma attività di scoperta della materia.
Per consolidare ulteriormente le conoscenze verranno assegnati lavori individuali da svolgere in classe e a casa che in parte riprenderanno gli esempi svolti alla lavagna ed in parte stimoleranno l'allievo al ragionamento e alla riflessione.
Si prevede di destinare parte delle ore al recupero in itinere e qualora fosse necessario si attiveranno lo sportello help ed eventuali corsi di recupero.
Modalità di verifica
La valutazione dell’apprendimento è un momento importante del rapporto docente -‐ discente; essa permette di calibrare meglio l'azione didattica, rende coscienti gli studenti delle richieste dell'insegnante, promuove un impegno proficuo e regolare, permette di esprimere un giudizio fondato sulla loro preparazione. Per questo alla fine di ogni unità didattica sono previste valutazioni tramite: interrogazioni formali, verifiche formative, compiti in classe. Sono previste almeno due prove scritte, e una orale per quadrimestre. In sede di riunione di dipartimento di matematica si è concordato la possibilità di effettuare anche prove valide per l’orale attraverso quesiti e domande scritte, visto l’elevato numero di studenti per classe e la necessità di effettuare quante più possibili esercitazioni guidate in classe.
La valutazione, basata su interventi, verifiche, test, terrà conto delle conoscenza e comprensione dei contenuti, delle capacità critiche, delle abilità pratiche sviluppata, della competenza acquisite nel risolvere quesiti e problemi, della capacità di operare collegamenti; della chiarezza e della precisione espositiva, oltre che della partecipazione, dell’impegno e della progressione rispetto ai livelli di partenza.
Curricolo di: FISICA
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio
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Competenze
• Acquisizione del linguaggio della Fisica per modellizzare situazioni reali • Risolvere problemi • Applicare il metodo sperimentale • Valutare scelte scientifiche e tecnologiche
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Saperi
• Grandezze: Grandezze fisiche e loro dimensioni; unità di misura del Sistema Internazionale; notazione scientifica
• Equilibrio: Equilibrio in meccanica; forza; pressione
• Gravitazione e moto: Campo gravitazionale; accelerazione di gravità; forza peso. Moti del punto materiale; leggi della dinamica
• Leggi di conservazione: Energia, lavoro, potenza; attrito. Conservazione dell’energia meccanica.
• Termologia: Temperatura; energia interna; calore.
• Le cariche e le forze elettriche. I magneti.
Abilità
• Effettuare misure e calcolarne gli errori • Operare con grandezze fisiche vettoriali
• Analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le forze e i momenti applicati
• Applicare la grandezza fisica pressione a esempi riguardanti solidi, liquidi e gas
• Distinguere tra massa inerziale e massa gravitazionale
• Descrivere situazioni di moti in sistemi inerziali e non inerziali, distinguendo le forze apparenti da quelle attribuibili a interazioni
• Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta come cinetica e come potenziale e diversi modi di trasferire, trasformare e immagazzinare energia.
• Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica
• Conoscere le cariche elettriche e loro interazioni.
• Descrivere le proprietà dei magneti e dei materiali ferromagnetici.
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Curricolo di IRC
PROFILO GENERALE
L’insegnamento della religione cattolica concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola in modo originale e specifico, favorendo la crescita integrale dell’alunno, utilizzando metodologie e strumenti della scuola.
E’ specifico della disciplina insegnare in modo rigoroso un sapere religioso che si confronta con l’intero mondo dei valori e dei significati che l’alunno sta costruendo, anche in relazione con i diversi contesti in cui si trova a vivere, per contribuire con il suo specifico allo sviluppo della libertà, della responsabilità, della solidarietà e della convivenza democratica.
La disciplina, inoltre, partecipa, insieme a tutte le altre discipline, al consolidamento delle competenze trasversali e di cittadinanza previste dall’ordinamento statale e assunte dall’Istituto.
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Per questo l’insegnamento della religione cattolica è un insegnamento rivolto a tutti, a prescindere dalle personali convinzioni ideologiche e di fede.
Scegliere di avvalersi della disciplina da parte degli alunni e delle loro famiglie, non significa dichiararsi credenti, ma essere interessati a conoscere e approfondire la religione cattolica per comprendere meglio la storia, la cultura italiana ed europea, le istanze personali e sociali e poter utilizzare la religione come fattore rilevante per il dialogo fra tradizioni culturali e religiose diverse.
Presentiamo un solo curriculo per i licei e per i tecnici. I docenti, confrontandosi nel Dipartimento, hanno il compito di adeguare l’ampiezza e l’approfondimento delle conoscenze e il livello delle abilità da raggiungere all’indirizzo delle classi in cui insegnano.
Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio
Competenze
L’alunno sa:
aprirsi agli interrogativi sull’assoluto, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale apprezzare e criticare il rapporto tra il “credo” professato e gli usi e i costumi del suo contesto, a partire da ciò che vive nelle sue relazioni quotidiane e nel suo territorio
riconoscere le dimensioni fondamentali della religione valorizzare i propri comportamenti in relazione con gli altri e con il mondo che lo circonda valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo
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Abilità
− Utilizzare alcune tecniche di ricerca religiosa − Riconoscere il rapporto tra il dato di realtà e il
significato che l’uomo ne scopre o gli attribuisce. − Avvicinarsi alla complessità di una religione,
cogliendone gli elementi principali. − Leggere e interpretare alcuni segni e simboli − Riconoscere le Chiese come comunità di uomini
che condividono la propria fede e si organizzano per viverla comunitariamente
− Riconoscere alcune categorie fondamentali per la comprensione della fede e il messaggio religioso nella produzione artistica
− Confrontare alcune categorie fondamentali per la comprensione della fede con quelle di altre religioni o confessioni cristiane
− Sostenere la propria visione del mondo e delle relazioni umane e sociali con argomentazioni diversificate e articolate
− Conoscere e utilizzare alcuni elementi fondamentali della comunicazione
− Utilizzare la Bibbia come documento storico-‐culturale e riconoscerne i diversi linguaggi.
Conoscenze
Interrogativi universali dell’uomo e le risposte dell’uomo
• Le religioni come complesso di realtà: • le credenze, il culto, le norme e
l’organizzazione • la loro attuazione comunitaria • la loro risposta ai bisogni fondamentali degli
uomini • le risposte non religiose
L’uso del simbolo
• i simboli religiosi • l’arte sacra • la simbologia religiosa nell’arte e nell’opera
umana non religiosa La Bibbia
• libro ispirato • personaggi ed eventi rilevanti dell’Antico e del
Nuovo Testamento • i Vangeli: documenti storici e raccolte
dell’annuncio Il cristianesimo
• le radici ebraiche del cristianesimo • la singolarità della rivelazione cristiana del Dio
Uno e Trino; • la persona, il messaggio e l’opera di Gesù
Cristo La Chiesa Popolo di Dio e comunità di uomini
• Caratteristiche e prima organizzazione • La predicazione ai Gentili • L’incontro/scontro con l’ebraismo e Roma • Le prime comunità cristiane • I principali Concilii cristologici e trinitari • Lo scisma d’Oriente
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Metodologie
L’IRC ha pienamente assunto una didattica per competenze, che pur non trascurando i singoli saperi ci sembra aiuti ad evitare l’inevitabile dispersione enciclopedica sugli aspetti descrittivi delle religioni e le divagazioni su contenuti culturali che sono oggetto specifico di studio di altre discipline.
Ciò significa che oltre al contenuto specifico l’insegnate accompagna gli allievi/e a mettere a fuoco la relazione tra questi e la propria capacità di saperli usare per il proprio futuro personale, lavorativo, professionale, sociale.
Proprio in relazione ai contenuti proposti e all’oggetto specifico di studio, vengono privilegiate le attività di cooperazione e di collaborazione rispetto alle attività individuali; queste ultime non vengono trascurate poiché sono importanti per riconoscere nei singoli i punti di forza e di debolezza in relazione all’apprendimento e al contributo nella classe.
Schematicamente l’insegnante
Coinvolgerà gli alunni nel processo formativo Organizzerà percorsi differenziati Richiederà approfondimenti attraverso la ricerca in particolare sui luoghi di vita, sulle situazioni e sui vissuti degli allievi
Utilizzerà forme e tecniche di lezione diversificate finalizzate allo scopo da raggiungere o Frontale o Dialogica o Per gruppi di lavoro: eterogenei, per livello di competenze, ecc o Brainstorming
Gli strumenti di cui gli insegnati e gli allievi/e possono avvalersi sono: il libro di testo; dispense offerte dall’insegnate; materiale multimediale; uscite didattiche; interventi di esperti.
Modalità di verifica
La valutazione finale è effettuata verificando
il livello di autonomia e di approfondimento nel lavoro di studio e di ricerca; la capacità dell’alunno/a di assimilare i contenuti proposti, ma ancor più di offrire al gruppo classe la sua personale rielaborazione;
la partecipazione attiva e collaborativa con i compagni e la costanza dell’impegno. Concorrono a questo tipo di valutazione l’osservazione del lavoro in classe, gli elementi offerti da lavori di ricerca e di produzione individuali o di gruppo e da lavori di verifica anche scritti.
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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio
Competenze
L’alunno sa:
confrontarsi con la visione biblica del mondo, utilizzando le fonti autentiche della rivelazione ebraico-‐cristiana
analizzare le dimensioni fondamentali della religione e riconoscere le tappe fondamentali della storia della salvezza
individuare e comprendere gli elementi fondanti di alcune Tradizioni. interagire con persone di religione e/o cultura differente, sviluppando un’identità accogliente Riconoscere l’esistenza di modelli culturali ed etici differenti
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Abilità
− Confrontare alcune categorie morali fondamentali per la costruzione di una scelta libera e di un progetto personale
− Collegare, utilizzando l’evento di Gesù Cristo, le diverse dimensioni della religione
− Riconoscere in un fenomeno storico la continuità, le innovazioni e le reazioni che provoca nell’ambiente circostante
− Riconoscere la Bibbia come parola di Dio nella fede della Chiesa e individuare il messaggio centrale dei testi biblici, utilizzando diversi criteri di lettura
− Riconoscere la Chiesa come comunità edificata da carismi e ministeri, collocata nella storia
− Riconoscere l’apporto di diversi sistemi di pensiero nella definizione del bene.
− Distinguere e connetere diversi ambiti, in specifico l’ambito della fede, della morale e della scienza
Conoscenze
Il pluralismo culturale e religioso e le scelte etiche
• Le diverse visioni della divinità e le conseguenti visioni della vita e della morte
• L’obbedienza al proprio compito: i fondamenti della vita etica.
• Un tema etico di rilevanza sociale analizzato in alcune religioni e nella visione “laica”
• L’etica nel confronto tra Bene e Male • I vizi e le virtù nella visione cristiana
L’evento pasquale di Gesù Cristo
• I racconti della Passione. • Il significato della pasqua di Abramo, di Mosè
e di Gesù La Chiesa Popolo di Dio e comunità di uomini
• Scismi e Riforme • Vocazione e vocazioni; carismi e ministeri; • Il rapporto tra chiesa e Stato Italiano fino al
Novecento La Bibbia come storia della salvezza
• La pedagogia biblica • Alcun generi letterari nella Bibbia • La formazione del canone
Il corpo
• Il corpo nella visione biblica e nella cultura contemporanea
La sessualità
• Il rapporto uomo-‐donna • Il matrimonio
La bioetica
• Definizione di bioetica. • Un problema di bioetica trattato nella visione
cristiana e in diverse visioni “laiche”.
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Metodologie
Fermo restando la scelta di metodo presentata già per il primo biennio ricapitoliamo le “tecniche” e gli strumenti utilizzati nel secondo biennio.
L’insegnante
Coinvolgerà gli alunni nel processo formativo Coinvolgerà gli alunni nel percorso didattico Organizzerà percorsi differenziati Richiederà approfondimenti attraverso la ricerca Problematizzerà i vari argomenti soprattutto nel confronto con la realtà esterna Utilizzerà forme e tecniche di lezione diversificate finalizzate allo scopo da raggiungere
o Frontale o Dialogica o Per gruppi di lavoro: eterogenei, per livello di competenze, ecc o Brainstorming
Gli strumenti di cui gli insegnati e gli allievi/e possono avvalersi sono: il libro di testo; dispense offerte dall’insegnate o materiali organizzati dagli allievi; materiale multimediale; uscite didattiche; interventi di esperti.
Modalità di verifica
La valutazione finale è effettuata verificando
il livello di autonomia e di approfondimento nel lavoro di studio e di ricerca; la capacità dell’alunno/a di assimilare i contenuti proposti, ma ancor più di offrire al gruppo classe la sua personale rielaborazione;
la partecipazione attiva e collaborativa con i compagni e la costanza dell’impegno. Concorrono a questo tipo di valutazione l’osservazione del lavoro in classe, gli elementi offerti da lavori di ricerca e di produzione individuali o di gruppo e da lavori di verifica anche scritti.
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Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno
Competenze
L’alunno sa:
Riconoscere l’esistenza di modelli culturali ed etici differenti e analizzarli criticamente, utilizzando i linguaggi specifici
Riconoscere l’autonomia e l’interdipendenza tra i diversi ambiti della vita umana e sociale Comprendere il significato di una proposta di fede per la realizzazione di un progetto libero e responsabile
Abilità
− Distinguere e connettere diversi ambiti, in specifico l’ambito della fede, della morale, dell’economia e della politica.
− Saper leggere i documenti della Chiesa: importanza e autorevolezza
− Riconoscere il contributo della Chiesa per lo sviluppo e la tutela dei diritti umani e sociali
Conoscenze
Le Chiese e i diritti umani e sociali
• La giustizia nell’ordine della creazione e dell’Alleanza
• Il povero nella Bibbia e nel Corano • La dottrina sociale della Chiesa • La pace nella Bibbia e nel Corano
Le principali carte di diritti umani
Il rapporto tra la Chiesa cattolica e la Modernità nella storia
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Metodologie
Fermo restando la scelta di metodo presentata già per il primo e il secondo biennio ricapitoliamo le “tecniche” e gli strumenti utilizzati nel quinto anno.
Schematicamente l’insegnante
Coinvolgerà gli alunni nel processo formativo Coinvolgerà gli alunni nel percorso didattico Organizzerà percorsi differenziati Richiederà approfondimenti attraverso la ricerca Problematizzerà i vari argomenti soprattutto nel confronto con la realtà esterna Utilizzerà forme e tecniche di lezione diversificate finalizzate allo scopo da raggiungere
o Dialogica o Per gruppi di lavoro: eterogenei, per fasce di livello di competenze, ecc o Brainstorming o Problem Solving
Gli strumenti di cui gli insegnati e gli allievi/e possono avvalersi sono: il libro di testo; dispense offerte dall’insegnate o materiali organizzati dagli allievi; materiale multimediale; uscite didattiche; interventi di esperti.
Modalità di verifica
La valutazione finale è effettuata verificando
il livello di autonomia e di approfondimento nel lavoro di studio e di ricerca; la capacità dell’alunno/a di assimilare i contenuti proposti, ma ancor più di offrire al gruppo classe la sua personale rielaborazione;
la partecipazione attiva e collaborativa con i compagni e la costanza dell’impegno. Concorrono a questo tipo di valutazione l’osservazione del lavoro in classe, gli elementi offerti da lavori di ricerca e di produzione individuali o di gruppo e da lavori di verifica anche scritti.