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Suore di Gesù Buon Pastore “Pastorelle” – Roma, Via L. Umile 13 Bollettino Informativo anno XXXII 2007/2 aprile-giugno 07

Vi spero tutte in salute e liete, e di buona volontà. Vedo sempre più utile il vostro apostolato; ed insieme il bene che farete nel mondo, se vi formate brave e buone, se moltiplicate le vocazioni, se vi conservate nello spirito del vostro apostolato pastorale. Spero di trovarvi più numerose e più osservanti; mirate molto alle vocazioni.

(PrP V, 1952, p. 70)

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Pastorella carissima, dimora dello Spirito,

l’Amore che abita nel tuo cuore e ti conforma ogni giorno a Cristo buon Pastore, ti associ più profondamente alla Sua missione pastorale. Il sostare dei mesi scorsi nella memoria della tua consacrazione battesimale e religiosa, spero abbia rafforzato in te il desiderio di vivere e testimoniare la tua appartenenza a Gesù, nel ministero di cura pastorale, con la gioia e l’entusiasmo del primo incontro.

Il tesoro inestimabile della tua vocazione di Pastorella, riscoperto e vissuto con rinnovata disponibilità allo Spirito, in questo tempo pasquale possa rendere leggere e gioiose anche le situazioni faticose che vivi nella vita fraterna e nell’apostolato.

Come sarebbero attraenti le nostre comunità se ritornassimo a vivere la semplicità e la gioia dell’Evangelo! Se ci aiutassimo a testimoniare, nella fede, che Gesù buon Pastore è con noi, sempre! Se ci sostenesse la certezza che noi siamo, tutte e in tutto, di Colui che ha dato la vita per noi e ci ha chiamate a seguirlo più da vicino! Perché lasciamo che tutto questo sia solo come una nostalgia, un sogno irrealizzabile?

In questo tempo in cui è stato perso l’orientamento a Dio e si naviga nel deserto e nella notte, in cui i nostri contemporanei non conoscono il Signore, o lo conoscono così poco da essere indifferenti, quale grande provocazione potrebbe diventare nel nostro mondo la presenza di persone innamorate di Cristo e appassionate del suo Vangelo!

Nel cammino che ci conduce alla festa di Pentecoste, ti invito a ritrovare la presenza dello Spirito in te. Egli è l’artefice della tua

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vera vita e richiede la tua libera collaborazione perché le sorgenti profonde del tuo essere non restino bloccate, compresse, soffocate dentro di te, ma esprimano il grande respiro della Vita divina.

Ridai allo Spirito Santo, Amore dell’Amore del Padre e del Figlio, il posto che merita, il posto di Signore della tua vita. Custodisci la sua presenza in te così che sia Lui ad esprimersi nella cura pastorale. E’ solo Lui che ti rende creativa nel dono di te stessa al Signore e al suo popolo!

Non temere di donarti totalmente. Se sei unita profondamente alla vera Vite, stai certa che la linfa vitale non verrà mai meno in te e potrai sperimentare cosa significa essere feconda nell’Amore, essere agnella che diventa pastora, una cosa sola in Cristo col Padre perché tutti abbiano vita in abbondanza1.

Lo Spirito Santo che ti rivela il volto del Pastore Gesù e la misericordia infinita del Padre, ti unisca sempre più, alle sorelle della tua comunità, e vi renda, insieme, una presenza che testimonia la comunione Trinitaria a servizio del Regno2, una nuova Pentecoste.

Maria, l’aurora di un mondo nuovo, ti accompagni nel cammino spirituale e nella missione apostolica, ti insegni lo spirito di ascolto e di contemplazione3 per custodire, con cura, allo stesso tempo, la Parola e le persone che appartengono alla tua vita.

Desidero ricordarti che il 27 aprile scorso, sono stati pubblicati i Lineamenta in preparazione all’Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi, che si celebrerà dal 5 al 26 ottobre 2008, sul tema: “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”. Come Famiglia Paolina e, ancor più come Pastorelle, il tema del Sinodo ci interpella fortemente a livello personale, comunitario e pastorale, proprio per il ruolo che la Parola di Dio ha nella vita cristiana e nello svolgimento del nostro ministero di cura pastorale.

Don Alberione anche in questo è stato veramente illuminato dallo Spirito, quando ci ha messo in mano ogni giorno la Parola per

1 cf Gv 10,10. 2 cf RdV 18. 3 cf RdV 34.

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pregarla e contemplarla, per farla diventare vita della nostra vita e sorgente della missione.

Ti invito perciò a conoscere questo documento preparatorio al Sinodo e a farlo conoscere e studiare nelle Chiese locali in cui siamo presenti, partecipando attivamente all’elaborazione delle risposte al questionario allegato. Le risposte, che devono pervenire alla segreteria del Sinodo entro novembre 2007, costituiranno l’Instrumentum Laboris del Sinodo stesso.

Credo che lo Spirito Santo stia preparando una stagione feconda per l’evangelizzazione anche attraverso la riflessione sulla Parola che coinvolge tutta la Chiesa. Accompagniamo con molta preghiera l’itinerario di preparazione al Sinodo.

Accogli l’augurio che il Beato Alberione ci rivolge per il tempo

dopo Pentecoste: “Fai tua la redenzione già compiuta dal Signore. … Questo è il tempo in cui noi abbiamo maggiori vantaggi”4. “Il Signore ci dà i giorni e i mesi affinché noi ci santifichiamo. E se ogni anno noi seguiamo bene la liturgia, ecco siamo guidati nella via dello Spirito, sì.”5.

Conto sul tuo costante ricordo nella preghiera per l’ormai imminente viaggio in America Latina, in vista della visita fraterna alla delegazione Argentina-Bolivia, l’incontro con i due governi delle province brasiliane e una visita finalizzata in Colombia.

Nella gioia dello Spirito6, ti raggiunga la benedizione del

Padre, in Gesù, il Bel Pastore.

Sr Marta Finotelli superiora generale

Roma, 3 maggio 2007 Nella festa degli Apostoli Filippo e Giacomo 4 cf PrP VII, 1955, p. 308. 5 AAP 1960, 63. 6 Cf Lc 1, 44.

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Dalle Sorelle del Governo generale

È con sentimento di gratitudine e di stupore alla Trinità santa che desideriamo condividere la nostra vita in questi ultimi due mesi. È il Signore Risorto che continua a farsi compagnia nel nostro cammino quotidiano verso il Padre, attraverso il dono della Sua Parola e dell’Eucaristia. Giorno per giorno, Gesù nell'Eucaristia dà non «qualche cosa» ma se stesso; egli offre il suo corpo e versa il suo sangue1. È nella potenza di questo prezioso dono che ci troviamo tutte unite nel Suo amore di Pastore. È nella Sua consegna che impariamo anche noi a consegnare la nostra vita a Colui che ci ha amato per primo.

Nei mesi scorsi, abbiamo accolto diversi gruppi di sorelle e gli studenti della Famiglia Paolina.

È sempre una grande gioia per noi, poter stare un po’ con le nostre sorelle di Albano, casa madre, che vengono in piccoli gruppi a turno, per un momento di preghiera e di condivisione nella semplicità e nella gratuità. Ci sentiamo arricchite dalle loro testimonianze e dal racconto della loro storia vocazionale. Abbiamo gioito nell’ascoltare come il Signore ha condotto ciascuna di loro nella nostra nascente famiglia religiosa. Rimaniamo sempre debitrici verso le nostre prime sorelle, che con la loro fede e il loro spirito di sacrificio, hanno saputo collaborare con la grazia perché la nostra Congregazione si sviluppasse nella Chiesa e nel mondo. Attraverso questa loro esperienza, contempliamo come la storia della nostra Congregazione, in cui siamo tutte coinvolte, viene tessuta nella storia di Dio. Sì, veramente tutto è grazia!

È anche un’opportunità bella poter accogliere e conoscere di più le sorelle provenienti dalle altre circoscrizioni. Abbiamo accolto, per un momento di preghiera, di condivisione e di fraternità le sorelle brasiliane venute in Italia per il pellegrinaggio ai luoghi di origine della nostra Congregazione e della Famiglia Paolina. Nonostante la distanza geografica che ci divide e la diversità della lingua, abbiamo sperimentato come Gesù Pastore ci ha unito e continua ad unirci nella nostra vocazione pastorale. 1 Benedetto XV1, Sacramentum caritatis, n. 7.

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La visita degli studenti del Corso di formazione sul carisma della Famiglia Paolina è stata un’occasione per poter crescere di più nella conoscenza reciproca e nel cammino di unità come Famiglia. È bello sentire come ognuno/a stia gustando e custodendo questa ricca esperienza di internazionalità, di interculturalità e di interscambio di doni. Un’esperienza forte per rafforzare il senso di famiglia! La loro visita è stata anche un’opportunità per poter condividere il cammino della nostra Congregazione, a partire dagli orientamenti del 7° Capitolo generale. Anche i superiori generali della Famiglia Paolina hanno avuto il loro incontro nella nostra casa.

La settimana di studio, vissuto dal 20 al 27 marzo, ci ha permesso di preparare insieme la visita fraterna che inizierà con la Delegazione Argentina-Bolivia. Il primo giorno siamo state illuminate da una condivisione di uno specialista della Vita consacrata, p. Santiago Gonzalez Silva (claretiano), su: “Le sfide e le prospettive della vita religiosa oggi”.

Considerando le provocazioni che ci aveva poste, e tenendo presente le realtà della nostra Congregazione, ci siamo chieste: Signore, dove ci porti?” Ci siamo lasciate guidare dalla Parola nel comprendere cosa vuole il Signore per il cammino della nostra Congregazione, qui ed ora, attraverso l’evento della visita canonica. La ricerca fatta insieme, sia dei contenuti che delle modalità di conduzione, è stata maturata nella preghiera, nell’ascolto reciproco e nella condivisione.

Ci sentiamo unite con voi nella nostra preghiera, nel presentarvi al Signore ogni giorno nell’Eucaristia. Ci stanno a cuore i vostri impegni, i progetti e le iniziative nelle varie Circoscrizioni, e in modo particolare la Circoscrizione che ricordiamo nella catena di preghiera mese per mese. Continuiamo, con gioia, il nostro appuntamento di presentare ognuna di voi al Pastore Eucaristico, chiamandovi per nome, in occasione delle feste liturgiche forti e nelle feste della nostra Congregazione.

Con le sorelle delle comunità di Roma e dintorni e con la Famiglia Paolina abbiamo celebrato la festa di Gesù buon Pastore nella Parrocchia della Montagnola, dedicata a Gesù buon Pastore. L’Eucaristia è stata presieduta da Sua Eminenza il Card. James

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Francis Stafford. Abbiamo fatto memoria dei primi passi delle Pastorelle, che negli anni 1940-1945, sono state inviate da Don Alberione a fare apostolato in questo quartiere di Roma.

Anche la celebrazione del ritorno alla casa del Padre di sr Chiara Guadagnin è stata una forte esperienza della misericordia di Dio verso di noi. L’amore, espresso verso questa nostra sorella dalle persone che hanno ricevuto la sua cura pastorale, ci ha fatto comprendere ancora una volta come la Pastorella è chiamata a “dare la vita per le anime”.

Valorizziamo l’appuntamento mensile con tutta la comunità per lo studio. La partecipazione di alcune sorelle al convegno sull’ecumenismo, ci ha permesso di riflettere e condividere sull’importanza della preghiera, della fiducia reciproca e della necessità di conversione per servire l’unità.

In questi mesi, sr Marta ha partecipato a due assemblee delle superiore maggiori: l’assemblea nazionale organizzata dall’USMI, il 12-14 aprile, con il tema “La vocazione religiosa tra le vocazioni ecclesiali” in cui vi erano circa 400 superiore maggiori e l’assemblea plenaria dell’UISG, il 6-10 maggio, con il tema “Chiamate a tessere una nuova spiritualità che generi speranza e vita per tutta l’umanità.” Nell’assemblea plenaria, che si celebra ogni tre anni, erano presenti circa 800 superiore generali provenienti da tutto il mondo. Si è molto insistito sull’importanza di tornare a mettere al centro della vita religiosa la Parola di Dio, l’unica che può aiutarci a leggere in modo sapienziale la realtà e ad operare in essa come strumenti dello Spirito.

Facciamo nostre le parole del Papa in occasione della Festa di Gesù buon Pastore: «Maria, Madre del Cristo il Buon Pastore, ci aiuti tutti ad accogliere con gioia e disponibilità l’invito di Cristo ad essere suoi discepoli, sempre animati dal desiderio di formare “un cuor solo e un'anima sola (cfr At 4, 32)2 .

sr Puri Tañedo per il governo generale

2 Cfr Benedetto XVI, Regina Coeli, IV domenica di Pasqua, 29 aprile 2007.

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Il Governo generale informa

Sono state ammesse all’anno di preparazione alla professione

perpetua sr Claudia Davis della Delegazione ARG-BO e alla prima professione, la novizia, Kim Min Kyoung Teresa, della Delegazione Corea. Auguriamo a loro un cammino di fedeltà alla vocazione pastorale.

È stata nominata, sr Virginia Piu, maestra delle Aspiranti della

Delegazione CI-PE. Le auguriamo un buon servizio e le assicuriamo la nostra preghiera.

Il 16 marzo, ci hanno fatto visita gli studenti del corso sul

carisma della Famiglia Paolina. È stato un momento di condivisione del cammino che la nostra Congregazione sta facendo, esperienza molto ricca che ci ha permesso di far meglio conoscere il nostro carisma e l’impegno che ci unisce come Famiglia Paolina: “Dare Gesù Cristo al mondo”.

Dal 20 al 27 marzo abbiamo dedicato una settimana di studio

per ultimare la preparazione della Visita Canonica, avviare quella del 2°Consiglio Generale Allargato e prendere in considerazione le modalità per il Seminario sulla “Cura Pastorale”.

È stata approvata l’apertura della comunità di Yang Ju 2 Dong

nella Diocesi di U Jung Bu della Delegazione Corea. È stata nominata postulatrice per la nostra Congregazione sr

Giuseppina Alberghina che nello scorso mese di marzo ha concluso lo Studium della Congregazione delle Cause dei Santi, per postulatori. Ha superato gli esami scritti e orali, richiesti per abilitarsi al compito di postulatrice della nostra Congregazione, con la valutazione “summa cum laude”. Ringraziamo il Signore per il traguardo raggiunto e le auguriamo buon lavoro per il

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compito che l’attende nel seguire l’iter del riconoscimento ecclesiale della santità delle nostre sorelle. Le abbiamo chiesto di rimanere a Roma, in Via Traversari, a disposizione del governo generale, per avviare il proprio servizio; per rispondere alle richieste di collaborazione con la Famiglia Paolina, con l’USMI e con l’università Claretianum.

Dall’1 al 19 aprile, ospitate nella casetta di Albano (ICS),

abbiamo accolto le sorelle delle due Province del Brasile, venute in pellegrinaggio sui luoghi delle origini alberioniani e della nostra Congregazione. Per tutte le sorelle è stata un’occasione per rivitalizzare la loro fede e la loro vocazione attraverso il contatto con i luoghi che ci riportano alle nostre origini carismatiche.

Dal 15 maggio al 18 giugno sr Marta Finotelli e sr Cesarina

Pisanelli saranno in vista canonica alla Delegazione ARG-BO. La visita inizierà con un laboratorio sul Discernimento Pastorale dal 17 al 21 maggio.

Abbiamo concordato alcuni aspetti da tenere presenti nelle visite

finalizzate del mese di maggio e giugno: in Cile andrà sr Arsenia Estrada, in Corea sr Albina Bosio, in Brasile sr Marta e sr Arsenia, in Colombia sr Marta.

Venerdì 4 maggio, presso la nostra Casa generalizia, si è svolto

l'incontro annuale dei Superiori generali delle Congregazioni della Famiglia Paolina su argomenti riguardanti il cammino comune, tra cui: l’incontro di gennaio 2008 dei Governi generali della Famiglia Paolina, la Postulazione nella Famiglia Paolina, i Cooperatori Paolini, le Commissioni intercongregazionali per la revisione del Libro delle preghiere e dello Statuto dell'Associazione Cooperatori Paolini.

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Dalle Circoscrizioni…

Australia Formazione degli operatori pastorali

Avere la coscienza viva del dono ricevuto. Essere sempre più consapevoli della vocazione a servire la comunità cristiana: questi sono stati i due temi approfonditi con i lettori e ministri straordinari dell’Eucaristia di lingua inglese della parrocchia di San Luca, Lalor-Thomastown, il 10 marzo 2007 e ripetuto il 17 marzo per il gruppo di lingua italiana. Responsabili dell’organizzazione e guida delle due giornate che si sono tenute nella nostra casa di Bundoora, sono state sr Rita Ruzzene, sr Nelia Llanto e sr Letizia Selle, con la partecipazione di p. Victor Basso e p. Dino Torresan, sacerdoti Scalabriniani incaricati della cura pastorale nella parrocchia insieme alle Pastorelle. Sono stati trattati due argomenti: “Il Signore mi ha scelto/a” invitando a coltivare la relazione

personale con il Signore attraverso la preghiera, l’ascolto della Parola e la celebrazione dell’Eucaristia.

“Lettori e ministri straordinari della Comunione chiamati per l’edificazione del Corpo di Cristo”, con il quale sr. Rita ha sottolineato la responsabilità che l’esercizio del ministero comporta per l’edificazione della comunità cristiana.

Si è conclusa la giornata con la preparazione e celebrazione dell’Eucaristia. Ci rallegriamo perché il Signore continua ad aprire strade che conducono l’umanità oggi alle fonti della vita!

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Argentina - Bolivia

Pastorale Vocazionale in Salta

In occasione della 44ª Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, le suore hanno svolto diverse attività.

Nella parrocchia Santa Rosa da Lima, si sono riuniti più di 250 giovani di diverse parrocchie che hanno riflettuto sul tema: “La vocación al servicio de la Iglesia Comunión”.

Con l’équipe di Pastorale Vocazionale dell’Arcidiocesi hanno organizzato momenti di preghiera e hanno invitato tutte le comunità religiose a partecipare con “stand” per far conoscere i diversi carismi. Anche le Pastorelle hanno presentato il proprio carisma e quello degli Istituti della Famiglia Paolina. Lodevole la numerosa partecipazione dei giovani sia ai momenti di preghiera che alle altre proposte. Licenza in Teologia

Sr María de los Angeles Seijo condivide con noi la gioia per aver ricevuto a pieni voti la Licenza Civile in Teologia. Ringrazia il Signore che l’ha assistita con il suo Spirito. È molto felice di sapere che questa meta raggiunta appartiene a tutti ed è grata alle sorelle che l’hanno accompagnata in questo cammino, che spera possa permetterle di servire sempre meglio là dove il Signore desidera.

Brasile - Caxias do Sul

Approfondimento Carismatico

A partire dal Progetto “Mergulho na Fonte”, nella Provincia è stato realizzato l’approfondimento della Triplice Opera per attualizzarla nell’oggi. Nella 2ª Fase del Capitolo Provinciale, con il seminario sulla “Cura d’anime”, è stato assunto l’impegno di

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approfondire l’ecclesiologia nel contesto latino-americano. Nel mese di maggio si stanno realizzando gli incontri di zona. L’argomento di studio è la sintesi del Documento preparatorio della V Conferenza dell’Episcopato Latino Americano e dei Caraibi (CELAM) e nel secondo semestre si studieranno le conclusioni della stessa Conferenza.

Un altro modo concreto di approfondire la Triplice Opera è il ”Projeto Piloto”. Questo progetto coinvolge un gruppo di sorelle che stanno riflettendo sull’azione pastorale, a partire dall’esperienza, specialmente nella Catechesi. Comprende inoltre la dimensione liturgica e la pastorale giovanile coinvolgendo anche un altro gruppo di sorelle. Incontro Formatrici

Dal 2 al 5 maggio, le formatrici delle due Province brasiliane si sono riunite a Caxias, per riflettere sulla Formazione iniziale e continua. A partire dalla condivisione delle esperienze si sono confrontate con il Nuovo Piano Generale di Formazione. Le partecipanti hanno considerato questi giorni momenti di grazia, di kairós per il cammino formativo delle due province.

Si prevedono altri incontri per dare continuità a questa riflessione insieme per l’applicazione del Piano Generale di Formazione al contesto brasiliano. Prima Professione Religiosa

Il 29 aprile, nell’ambito delle iniziative dell’Anno Vocazionale, a Caxias do Sul, si è celebrata con gioia la prima Professione Religiosa di Ir. Priscila Pasinato Pontes, con la presenza delle sorelle delle comunità vicine, le giovani in formazione, i Cooperatori paolini di Gesù buon Pastore e la Comunità parrocchiale.

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Brasile - San Paolo

Prima Professione Religiosa

Il 29 aprile, in occasione della festa di Gesù buon Pastore, celebrata con le Congregazioni della Famiglia Paolina ha emesso la prima Professione Religiosa la novizia Vanda Barbosa. E’ stato un momento di grande gioia per tutta la Famiglia.

Collaborazione allo svolgimento della V CELAM

Si sta vivendo una forte manifestazione di fede con la visita del Papa in San Paolo per l’apertura della V CELAM (13-31 maggio) e della canonizzazione del Beato Frei Galvão (11 maggio), il primo santo nato in Brasile. Per la preparazione alla Celebrazione della Canonizzazione stanno collaborando, per la liturgia, cinque nostre sorelle assieme a suore di altre Congregazioni.

Inoltre, una grande tenda è stata preparata, vicino alla Basilica di Nossa Senhora Aparecida, espressione della presenza attiva della Vita Religiosa. Questa è divisa in tre settori: per la lettura Orante della Parola, per l’orientamento e promozione della Vita Religiosa e per l’informazione sulle quattro precedenti Conferenze del CELAM, incluso l’argomento che si rifletterà durante la giornata. Le cinque Congregazioni della Famiglia Paolina presteranno questo servizio nella tenda il 22 maggio.

Seminario

Dopo un anno di studio, che ha impegnato le sorelle della provincia, si svolgerà un Seminario sulla “Cura d’anime” che si realizzerà dal 16 al 20 giugno, nella Comunità di “Jardim das Pastorinhas” in San Paolo, guidato da sr Suzimara Barbosa de Almeida.

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Colombia - Venezuela - Messico

Cura Pastorale

Negli anni 80’ le Suore Pastorelle hanno dato inizio alla costruzione di una Cappella dedicata a Maria Madre del Buon Pastore, nella periferia di Cúcuta, con la collaborazione di alcuni benefattori italiani e colombiani. Col tempo questa zona si è popolata di presenze molto povere, dando vita ad un quartiere che ha preso il nome “La Pastora”, diventando Parrocchia. Con frequenza arrivano famiglie “desplazadas”, a causa della violenza vissuta in alcune zone della Colombia.

Le Suore, insieme al Parroco, vivono in mezzo a loro sviluppando una pastorale molto attiva in tutti gli ambiti. La pastorale sociale è molto sentita da tutti, data la precaria situazione nella quale vivono le famiglie. I bambini e i giovani a cui è dedicata una maggiore attenzione, stanno diventando animatori sia della “Infancia Misionera” che della catechesi. Si stanno formando i laici adulti che, oggi, sono una forza molto valida nella pastorale parrocchiale.

Filippine

Festa di Gesù buon Pastore

Il 29 aprile, un buon numero di Pastorelle provenienti dalle diverse comunità, ha celebrato insieme la festa del Buon Pastore nella Casa Provinciale a Quezon City. Le Pastorelle hanno animato la celebrazione Eucaristica, presieduta da don Mario Sobrejuanite ssp, trasmessa da una televisione locale. Questa è stata una occasione perché le Pastorelle fossero presentate come una delle Congregazioni che compongono la Famiglia Paolina fondata del Beato Giacomo Alberione.

In questa occasione sr Ales Paz Pamplona, sr Josefina Labata e sr Veronica Gungon sono state intervistate da Radio Veritas, durante un programma dal titolo “La voce del pastore”, un canale cattolico dell’Arcidiocesi di Manila, curata di sr Pinky Barrientos fsp.

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Italia Giovani in terra di missione con le Suore Pastorelle

Nei prossimi mesi di luglio e agosto sr Maria Rosa Barison e sr Mimma Rombolà raggiungeranno rispettivamente Mozambico e Albania, le comunità appartenenti alle due circoscrizioni italiane.

Sr Maria Rosa, nel mese di agosto, accompagnerà un gruppo di giovani della diocesi di Biella- Vercelli, dalla quale proviene sr. Lucia Piai della comunità di Pemba. Sr Mimma, nel mese di luglio, raggiungerà la comunità di Skutari dove, da qualche anno, un gruppo di giovani, accompagnati dai Frati francescani di Bergamo, offre il contributo per l’animazione dei ragazzi di Fermentim. Per entrambi i gruppi giovanili, già coinvolti in un cammino vocazionale, l’esperienza missionaria segna una tappa decisiva per la ricerca di Dio e l’orientamento della loro vita.

Per noi Pastorelle è la possibilità di condividere con i giovani in ricerca vocazionale, il ministero di cura, la compassione per l’umanità, la gioia di rendere partecipi anche loro della vocazione ricevuta ed espressa nell’annuncio del Vangelo.

Celebrazione del 50° Anniversario di Professione Religiosa 2007

Le sorelle condividono la

Preparazione:

durante l’anno Ora Eucaristica per le vocazioni e di ringraziamento della vocazione di Pastorella, ogni primo giovedì del mese.

26-31 agosto: Esercizi Spirituali predicati da d. Gino Valtorta ssp

1-2 settembre Visita a Roma e ai luoghi alberioniani

Celebrazione:

3 settembre alle ore 10.00, in Casa Madre, Albano Laziale (RM)

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Italia Centro Nord - Mozambico

Una nuova Chiesa dedicata a Gesù buon Pastore

Nel quartiere di Lunetta - Frassino (MN) sta sorgendo il nuovo Centro Religioso che comprenderà una piccola cappella, alcuni ambienti per le attività pastorali e l’appartamento per la comunità delle suore Pastorelle.

Abbiamo proposto al Vescovo di dedicare la cappella a “Gesù Buon Pastore” in considerazione del fatto che ci sembrava molto appropriata l’immagine del Pastore che “conosce, ama e chiama” le sue pecore per condurle ai pascoli della vita eterna; e Mons. Caporello si è dimostrato subito in pieno accordo con questa proposta anche perché non esiste in diocesi un’altra chiesa con questo titolo.

In un quartiere dove è difficile conoscersi e stabilire relazioni significative, a motivo della diversità di provenienze, di abitudini e per il frequente ricambio di famiglie che vi abitano, il Buon Pastore Gesù evoca l’impegno al “non disinteressarsi”, ma piuttosto al “conoscersi”, al “prendersi cura”, al “camminare insieme” verso il Regno del Padre.

Certamente questa scelta è stata illuminata anche dalla presenza fisica delle “Suore di Gesù Buon Pastore” che da tanti anni vivono in parrocchia dove offrono la loro testimonianza e prestano un servizio prezioso per la gente di questo territorio. La loro vita, vissuta letteralmente “in mezzo alla gente”, è un chiaro esempio di ciò che dovrebbe sempre ispirare lo stile della Chiesa nel porsi accanto, o meglio “dentro” al vissuto degli uomini. Un omaggio dunque a queste suore che speriamo possano ancora per tanto tempo vivere qui il loro carisma di “corresponsabilità” con i sacerdoti nella edificazione del Regno di Dio.

(don Alfredo Rocca, parroco)

Pubblicazioni

Il 17 aprile si è celebrato al Pontificio Istituto Biblico la presentazione di un volume di Studi in onore del Cardinale Albert Vanhoye, sj - grande biblista. Gli autori del volume sono 36 studiosi di tutto il mondo, tra cui solo due donne: una studiosa americana (protestante) e sr. Elena Bosetti (cattolica).

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Ultimamente sono stati pubblicati altri due studi:

- Elena BOSETTI, "Il mistero della vita e la sua rivelazione nella Sacra Scrittura" in: L. MELINA -- E. SGRECCIA -- S. KAMPOWSKI (edd.), /Lo splendore della vita: Vangelo, scienza ed etica/. Prospettive della bioetica a dieci anni da Evangelium Vitae, LEV, Città del Vaticano 2006, 35-51.

- Elena BOSETTI, "Il pastore, quello grande. Risonanze e funzione conclusiva di Eb 13,20-21" in: J. E. AGUILAR CHIU -- F. MANZI -- F. URSO -- C. ZESATI ESTRADA (edd.), /«Il Verbo di Dio è vivo». /Studi sul Nuovo Testamento in onore del Cardinale Albert Vanhoye, S.I. (Analecta Biblica 165) Editrice Pontificio Istituto Biblico, Roma 2007, 443-461.

Italia Centro Sud - Albania Barletta - Parrocchia S. Giovanni Apostolo

In preparazione alla Dedicazione della nuova Chiesa, prevista per il 13 maggio, si è svolta una missione parrocchiale iniziata il 26 febbraio e conclusa il 29 marzo. Lo scopo è stato quello di incontrare e sensibilizzare tutte le persone al senso di appartenenza ecclesiale, affinché tutti possano sentirsi “famiglia” e quindi fare della Chiesa una ”casa e scuola di comunione”.

Alla missione parrocchiale è seguita una settimana di preparazione alla celebrazione, dal 29 aprile al 5 maggio, aperta da una serata di preghiera animata da sr Piera Cori attraverso i canti.

È stato un tempo di grazia che ha visto impegnati sacerdoti, suore e laici. Buona è stata l’apertura e l’accoglienza dei missionari ma la poca partecipazione dei giovani ha portato a riflettere sulla necessità di individuare vie per poterli coinvolgere.

Per le nostre sorelle, che si stanno inserendo in questa realtà parrocchiale, questa occasione si è rivelata propizia per conoscere in modo più approfondito il territorio, per incontrare volti nuovi, stabilire relazioni e percorsi nuovi di cura pastorale, in collaborazione con i sacerdoti e i laici.

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Cammino di riconoscimento della santità di vita delle nostre Sorelle

sr Elisabetta Franchi (9)

Un esempio di ascesa verso la santità In memoria di questa cara Sorella, che ancora in giovane età ha lasciato la terra per il cielo, voglio dedicare queste poche righe perché sul suo esempio ogni Pastorella possa facilitare la sua ascesa verso la santità.

Come tutte le anime semplici, Sr. Elisabetta trascorse la sua vita nel silenzioso compimento del suo dovere con generosità e spirito di sacrificio. L’obbedienza volle che vivessimo assieme una buona parte dei suoi pochi anni di vita religiosa, difatti assieme abbiamo trascorso parte del postulato, il noviziato, alcuni anni di apostolato. E come tutte le cose belle si valorizzano quando ormai non sono più, così, ora che Sr. Elisabetta non è più tra noi, riconosco la grande grazia che il Signore mi ha fatto facendomi vivere accanto a lei.

Di lei una cosa più di tutto mi ha colpito e desidero rilevare: la sua pietà mariana. Dacché siamo state assieme, non ho tardato a scorgere in lei questa nota caratteristica: grande amore alla Madonna. Amore che esternava pregando con fervore, cantando le lodi mariane che preferiva a tutte, parlando della Madonna ogni volta che le si presentava l’occasione. Con particolare entusiasmo ne parlava ai piccoli, nei quali cercava con ogni mezzo di infondere questa devozione.

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Sempre, ma soprattutto in prossimità delle feste e specialmente del mese di maggio, adornava con i fiori più belli ed abbelliva come meglio poteva l’immagine della Madonna, davanti alla quale ogni mattina la sua piccola scolaresca, da lei guidata, elevava a Maria la preghiera e la lode con tutto il candore dell’innocenza.

Questo è ciò che ho potuto scorgere io vedendo all’esterno, ma il Signore, che vede nell’intimo dei cuori, quanti fiori di virtù avrà visto compiere da quest’anima veramente mariana!

In conseguenza a questo vivo e sincero amore a Maria, si spiega la sua fortezza nella sofferenza, la sua costante tranquillità di spirito e la sua gioiosa accettazione della morte. Non poteva essere diversamente: lei ha amato la Madonna ed è stata largamente ricambiata, oltre a tutto anche con la grazia di morire in giorno di sabato.

L’esempio di questa buona sorella sia di sprone a tutte noi Pastorelle ad amare sempre più Maria, per godere della sua materna assistenza in vita e soprattutto nell’ora della nostra morte.

Sr M. Anna (Timotea) Borchia

La divozione a Maria, (…) facilita tutto il cammino della santità, perché con Maria più facilmente togliamo il peccato, i difetti e più facilmente acquistiamo le virtù, (…) la santificazione.

(Beato G. Alberione, AAP, 1964, 206)

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Provvidenza e Solidarietà Carissime Sorelle, siamo ormai alle porte della Pentecoste e insieme a voi chiedo il dono dello Spirito per ogni battezzato. Sia Lui a guidare la Chiesa nel suo cammino attraverso la storia e ci renda testimoni sempre più credibili del Signore Risorto. Egli, per mezzo dello Spirito continua ad abitare nei nostri cuori e ci raduna nella comunione della Trinità Santa.

In questo tempo ho avuto la possibilità di partecipare ad alcuni appuntamenti importanti di aggiornamento su tematiche riguardanti la parte economica amministrativa degli Enti Ecclesiastici.

Sono stati toccati argomenti di molta attualità, affrontati con grande competenza dai relatori, anche se alcuni di questi argomenti sono stati circoscritti alla realtà Italiana ed Europea. Ma, essendo interdipendenti, ogni scelta riguarda tutti.

Nell’ascoltare e riflettere su questi contenuti, ho pensato a noi Pastorelle, allo stile di povertà che stiamo cercando di vivere e testimoniare lì dove il Signore ci dona di svolgere il nostro ministero pastorale. Sono state diverse le provocazioni che i relatori laici e anche religiosi ci hanno lasciato, perché è ormai noto a tutti che siamo in un tempo di grandi cambiamenti. Tempo che esige da noi religiosi particolarmente, di essere saldi nei valori in cui crediamo e di rimanere fondati su Colui al quale abbiamo consegnato la nostra vita.

Sono state diverse le provocazioni emerse dai contenuti proposti dai relatori, ma in questo numero del CTN condivido solo alcune e lascio altre per il prossimo numero. Penso che possono essere oggetto della nostra riflessione personale e comunitaria:

CTN anno XXXII 2007/2 - 58

La Vita religiosa oggi è chiamata a dare delle risposte di fronte ai problemi di tipo economico-sociale senza perdere la sua identità di Istituti di Vita Consacrata. Una identità descritta dal Codice di Diritto Canonico e dalla Regola di Vita di ogni Istituto.

Sempre di più il mondo religioso ha a che fare con l’impiego di forze laiche sia per gestire piccole o grande opere volute dai loro Fondatori, sia per i bisogni interni alle comunità. Di fronte a questi laici si ha la responsabilità di offrire la giusta retribuzione e anche la formazione che assicuri loro un presente e un futuro degno. Inoltre si auspica che coloro che operano accanto ai religiosi/e possano apprendere dalla loro testimonianza i valori del Vangelo e operare secondo lo spirito dell’Istituto.

Inoltre riguardo alla maniera di gestire i beni dell’Istituto, si sottolinea la responsabilità dei singoli religiosi/e, e dei Superiori ai diversi livelli, circa gli impegni presi davanti a Dio e alle nostre Famiglie Religiose. Impegno di gestire i beni secondo il Codice di Diritto Canonico, la Regola di Vita e nel rispetto delle leggi vigenti nella propria Nazione.

Rinnovo i miei auguri per una Santa Pentecoste, prego per voi e mi affido alle vostre preghiere.

Un abbraccio fraterno,

sr Aminta Sarmiento

economa generale

«Sono i giorni della Pentecoste. […] Richiamare i doni dello Spirito Santo, e come gli apostoli,

che hanno pregato in quei giorni con Maria » (AAP 1965, 168)

CTN anno XXXII 2007/2 - 59

Un grazie ai nostri Benefattori

o Bagnato Liberata o Baiocco Elena Sofia o Benedetti Anna o Bove Giuseppina o Bruno Tania o Bulleri Puccini Loriana o Camerati Pierangelo o Caruso Maria Rosaria o Caruso Simona o Casula Maria Bonaria o Colaicovo Tattiana o Comunità di Capoliveri o Comunità Samassi o Concordia Claudio o Cuneo Ilaria o De Vito Salvatore o Dei Rocini Maria Pia o Demontis Piersaverio o Denaro Maria o Desogus Giulia o Di Febbo Anna o Di Matteo Enrico o Di Stefano Renzulli o Diocesi di Lodi o Dipendenti Res. Napoleoniche

o Diversi Maria Rita o Don Giuseppe Piu o Famiglia Arvia Carmine o Forgione Pina o Frau Maria Grazia o Garzerli Paolo o Geri Luciano

o Giacomelli Maria Grazia o Giampaoli Rosa Maria o Lacchini Isabel o Lanaro Maria o Lupese Rita o Lupi Anna o Manfredini Patrizia e Silvia o Maritan Andrea o Martorella Alessandro o Messina Franca o Mirabella Atonia e Cinzia o Naso Caterina o Piu Costantina o Porcelli Maria Rosa o Puccini Arianna o Rindone Lella o Rocco Cinquina o Rombolà Rosa Maria o Rubinelli Giuseppina o Schirru Teresa o Scuola Elementare P. Azzurro o Scuola Materna Capoliveri o Spina Rocco o Squinto Vanessa o Torrisi Sandra o Tosti Claudia o Turoni Giulia o Vago Rita o Venezia Maria Grazia o Venturini Giuseppe o Vollaro iris o Wassermann Giuliana

CTN anno XXXI 2007/2 - 60

Famiglia Paolina

“Protendersi in avanti” Ci stiamo preparando a celebrare il centenario di Ordinazione

Sacerdotale del Beato Giacomo Alberione che sarà il 29 giugno 2007. Ci uniamo con gioia e gratitudine a tutta la Famiglia Paolina in

questa ricorrenza. La Commissione Centrale ha pensato di preparare questo evento

con un “Mese Alberioniano” proponendo, attraverso il sito www.alberione.org, una riflessione quotidiana per tutto il mese di giugno.

Queste riflessioni, preparate da fratelli e sorelle della Famiglia Paolina, illustrano i vari aspetti che caratterizzano il nostro Beato Padre Fondatore in tutta la sua ricchezza. Questa, sarà una forma per meglio conoscere e far conoscere il nostro Beato.

Società San Paolo

Dal 15 al 29 aprile a Cuernavaca, Morelos (México) i fratelli Paolini hanno celebrato l’Assemblea Intercapitolare, per la verifica dell’applicazione delle linee operative dell’VIII Capitolo Generale e il rilancio degli impegni più forti per il prossimo triennio.

Attraverso il sito internet abbiamo potuto seguire l’informazione e le notizie del loro itinerario e partecipare alla loro esperienza, alimentando sempre di più il senso di Famiglia che ci caratterizza.

I primi giorni sono stati dedicati alla verifica attraverso la relazione di don Silvio Sassi, Superiore Generale, sullo stato della Congregazione, indicando anche quanto resta da attuare per “Essere San Paolo oggi vivente. Una congregazione che si protende in avanti” (obiettivo generale dell’VIII Capitolo Generale) e dei Superiori delle 18 Circoscrizioni.

CTN anno XXXI 2007/2 - 61

Dopo il bilancio di quanto hanno realizzato in riferimento alle linee operative dell’VIII Capitolo Generale, hanno elencato ciò che hanno adempiuto e ciò che resta da fare ad ogni livello e hanno intrapreso il lavoro della fase di rilancio.

Altri temi presi in considerazione sono stati: la Pastorale Vocazionale Paolina, la Formazione Integrale Paolina, le Linee Editoriali della Congregazione, i Progetti Apostolici, gli Organismi Internazionali per l’Apostolato, la struttura amministrativa e la riflessione sul senso e la prassi di Famiglia Paolina nell’esperienza della Società San Paolo, degli Istituti Paolini di Vita Secolare Consacrata e dell’Associazione Cooperatori Paolini.

La terza e ultima fase dell’Assemblea Intercapitolare e stata dedicata alla ricerca di risoluzioni, orientamenti, proposte attraverso il lavoro personale, di gruppo e di assemblea.

Nell’omelia della Celebrazione eucaristica conclusiva, don Silvio Sassi ha sottolineato come “la testimonianza apostolica paolina necessita di un rilancio della sua caratteristica pastorale”.

Figlie di San Paolo

Le Figlie di San Paolo, attraverso il Documento di Partecipazione, i Capitoli provinciali, gli incontri di Delegazione e delle case dipendenti e le schede di Lectio Divina, stanno giungendo alla celebrazione del loro 9° Capitolo Generale, che inizierà il prossimo 20 agosto.

Interessante è stato l’impegno nell’approfondimento e nella preghiera con la Lectio divina sul tema capitolare “Scelte e amate in Cristo Gesù comunichiamo la Parola a tutti” Questo ha avuto lo scopo di ravvivare il rapporto personale e comunitario con la Parola e l’entusiasmo di servire e comunicarla a molti attraverso la missione.

L’itinerario si è rivelato una bella testimonianza sul modo di preparare un Capitolo con lo studio, con la conoscenza dell’attuale situazione socio-ecclesiale, con la preghiera e l’approfondimento della Parola.

Da questo cammino è nato lo Strumento di lavoro che fa conoscere la sintesi dei Documenti di Partecipazione scaturiti ai diversi livelli, e offre alcune linee di riflessione sui i tre ambiti ritenuti più urgenti per dare nuovo slancio alla vocazione delle Figlie di san Paolo.

Auguriamo che il 9° Capitolo generale possa essere un tempo di grazia e di rinnovato ascolto dello Spirito per rendere ancora più attuale e dinamico, nelle diverse situazioni storiche e culturali, il dono del carisma paolino.

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Pie Discepole del Divin Maestro

Accogliamo la condivisione e accompagniamo con la preghiera le sorelle Pie Discepole in questo momento significativo del loro cammino congregazionale. «Dal 12 al 29 maggio 2007 si terrà a Camaldoli (AR) nella nostra casa di preghiera Oasi Divin Maestro il primo Consiglio d’Istituto della nostra storia. Il Consiglio d’Istituto è un organismo di consultazione di cui si può servire la Superiora generale, con il suo Consiglio, nell’esercizio del servizio di autorità. E’ espressione della corresponsabilità delle Superiore Provinciali, Regionali e di Delegazione nei processi di discernimento circa gli orientamenti istituzionali ed ecclesiali da assumere. Sono componenti di diritto del Consiglio d’Istituto: la Superiora Generale e il suo Consiglio, la Segretaria generale e l’Economa generale. Componenti di ufficio sono le Superiore Provinciali, Regionali e le Superiore di Delegazione. La Superiora generale e il suo Consiglio, sulla base della programmazione, può invitare al Consiglio d’Istituto consorelle inserite in ruoli o in settori – spiritualità, formazione, apostolato, amministrazione, ecc…come apporto delle Circoscrizioni ai processi di discernimento a livello di Istituto. Questo Consiglio d’Istituto, si propone i seguenti obiettivi:

- In spirito di comunione e corresponsabilità, qualificare il servizio di autorità, - presentare la Bozza del Direttorio Generale e il metodo per la redazione degli Statuti di Circoscrizione, - trattare altri argomenti importanti per la Congregazione.».

(dal Bollettino Informativo 2)

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Chiesa - Mondo

“La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”

Per accogliere l’invito di sr Marta a conoscere e a far conoscere il documento preparatorio alla XII Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi, che si celebrerà dal 5 al 26 ottobre 2008, sul tema: “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”, riportiamo di seguito, il n°5 dell’introduzione del documento preparatorio che illustra lo scopo di questo Sinodo:

“Lo scopo di questo Sinodo è eminentemente pastorale: approfondendo le ragioni dottrinali e lasciandosi illuminare da esse, si intende estendere e rafforzare la pratica di incontro con la Parola come fonte di vita nei diversi ambiti dell’esperienza, proponendo per questo ai cristiani e ad ogni persona di buona volontà, vie giuste e agevoli per poter ascoltare Dio e parlare con Lui.

Concretamente, il Sinodo si propone, tra i suoi obiettivi, di contribuire a chiarire quegli aspetti fondamentali della verità sulla Rivelazione, quali Parola di Dio, Tradizione, Bibbia, Magistero, che motivano e garantiscono un valido ed efficace cammino di fede; di accendere la stima e l’amore profondo per la Sacra Scrittura, facendo sì che “i fedeli abbiano largo accesso” ad essa; di rinnovare l’ascolto della Parola di Dio, nel momento liturgico e catechistico, segnatamente con l’esercizio della Lectio Divina, debitamente adattata alle varie circostanze; di offrire al mondo dei poveri una Parola di consolazione e di speranza.

Questo Sinodo, quindi, vuole dare al popolo di Dio una Parola che sia pane; perciò mira a promuovere un corretto esercizio ermeneutico della Scrittura, bene orientando il necessario processo di evangelizzazione ed inculturazione; intende incoraggiare il dialogo ecumenico, strettamente vincolato all’ascolto della Parola di Dio; vuole favorire il confronto e il dialogo ebraico-cristiano, più ampiamente il dialogo interreligioso ed

CTN anno XXXI 2007/2 - 64

interculturale. Questi ed altri obiettivi il Sinodo intende realizzare, seguendo tre passaggi:

- la Rivelazione, la Parola di Dio, la Chiesa (cap. 1°), - la Parola di Dio nella vita della Chiesa (cap. 2°), - la Parola di Dio nella missione della Chiesa (cap. 3°).

Ciò permetterà di unire insieme il momento fondativo e il momento operativo della Parola di Dio nella Chiesa.

Questi Lineamenta non hanno, quindi, l’intento di esprimere tutte le motivazioni e applicazioni di incontro con la Parola di Dio, ma, alla luce del Vaticano II, accennare a quelle essenziali, sottolineando insieme il dato dottrinale e l’esperienza in atto, invitando ad apportare ulteriori e specifici contributi.”

Aparecida (Brasile)

La Chiesa dell’America Latina e dei Caraibi sta celebrando la V Conferenza generale dell’Episcopato Latinoamericano ad Aparecida (Brasile) nei giorni 13-31 maggio. Il tema della Conferenza è “Discípulos y misioneros de Jesucristo para que nuestros pueblos en Él tengan vida” “Yo soy el Camino, la Verdad y la Vida”, Jn. 14,6 (Discepoli e missionari di Gesù Cristo perché i nostri popoli in Lui abbiano la vita “Io sono la Via, la Verità e la Vita”, Gv 14,16).

Considerando lo sviluppo delle tematiche nelle quattro precedenti Conferenze possiamo notare:

Quella di Río de Janeiro (1955) ebbe una preoccupazione speciale per la formazione sociale e politica dei laici.

A Medellín (1968), i Vescovi si proponevano di applicare gli orientamenti del Concilio in America Latina con una forte connotazione sociale: giustizia, pace, famiglia e demografia, istruzione.

A Puebla (1979), confermando gli orientamenti di Medellín, si arriva alla fase dell’impegno sociale evangelizzato ed evangelizzatore. Questa fase della Chiesa latinoamericana fece una decisa opzione preferenziale per i poveri e gli abbandonati.

A Santo Domingo (1992) uno dei temi centrali della Conferenza fu la promozione umana, su esplicita richiesta di Giovanni Paolo II. La promozione umana è vista come una dimensione privilegiata della Nuova Evangelizzazione.

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La V Conferenza che si terrà ad Aparecida, Brasile (2007) è chiamata a potenziare la costruzione di comunità cristiane che siano “casa e scuola di comunione”, come ha scritto Giovanni Paolo II nella Lettera apostolica Novo Millennio Ineunte.

Il Documento de Participación (che in precedenza si chiamava Documento de Consulta o Lineamenta) ha presentato una visione antropologica che ha al proprio centro le grandi aspirazioni dell’essere umano alla fraternità, alla verità, alla giustizia e alla pace, illuminate dalla Rivelazione; una visione storica della vocazione all’evangelizzazione in America, con le sue luci e le sue ombre; una visione sociale con i grandi segni della realtà di oggi, inseriti nel fenomeno della globalizzazione, con i suoi effetti di emarginazione e di esclusione; un approfondimento sulla sequela di Cristo in questo tempo di globalizzazione, alla luce del Vangelo e della Dottrina sociale della Chiesa; e si conclude con alcune proposte di azione pastorale, “affinché i nostri popoli in Lui abbiano la vita”.

Un altro tema già presente nel Documento de Participación, è la scelta preferenziale dei poveri, che si spera venga riconfermata, nella linea di Medellín, Puebla e Santo Domingo.

Accompagniamo con la preghiera lo svolgimento di questo evento ecclesiale e il cammino della Chiesa Latinoamericana e dei Caraibi.

“I bambini e i media: una sfida per l’educazione”

Questo è il tema scelto da Papa Benedetto XVI per la 41a Giornata Mondiale delle Comunicazioni che sarà celebrata il 20 maggio 2007.

Il Papa nel suo messaggio sottolinea come questo tema sia “una sfida per l’educazione". Per questo invita a riflettere su due aspetti che sono di particolare rilevanza: la formazione dei bambini e la formazione all’uso dei media.

Come operatrici pastorali vogliamo soffermarci sul primo aspetto accogliendo le sollecitazioni del Papa che sottolineano la necessità di sostenere i genitori nel loro difficile compito educativo.

“Educare i bambini ad essere selettivi nell’uso dei media è responsabilità dei genitori, della Chiesa e della scuola. Il ruolo dei genitori è di primaria importanza. Essi hanno il diritto e il dovere di garantire un uso prudente dei media, formando la coscienza dei loro bambini affinché siano in grado di esprimere giudizi validi e obiettivi che li guideranno nello scegliere o rifiutare i programmi proposti (cfr Giovanni Paolo II, Esort. ap.

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Familiaris consortio, 76). Nel fare questo, i genitori dovrebbero essere incoraggiati e sostenuti dalla scuola e dalla parrocchia, nella certezza che questo difficile, sebbene gratificante, aspetto dell’essere genitori è sostenuto dall’intera comunità.

L’educazione ai media dovrebbe essere positiva. Ponendo i bambini di fronte a quello che è esteticamente e moralmente eccellente, essi vengono aiutati a sviluppare la propria opinione, la prudenza e la capacità di discernimento. È qui importante riconoscere il valore fondamentale dell’esempio dei genitori e i vantaggi nell’introdurre i giovani ai classici della letteratura infantile, alle belle arti e alla musica nobile. Mentre la letteratura popolare avrà sempre il proprio posto nella cultura, la tentazione di far sensazione non dovrebbe essere passivamente accettata nei luoghi di insegnamento. La bellezza, quasi specchio del divino, ispira e vivifica i cuori e le menti giovanili, mentre la bruttezza e la volgarità hanno un impatto deprimente sugli atteggiamenti ed i comportamenti.

Come l’educazione in generale, quella ai media richiede formazione nell’esercizio della libertà. Si tratta di una responsabilità impegnativa”.

“Chiamate a tessere una nuova spiritualità che generi speranza e vita per tutta l’umanità.”

È questo il tema dell’Assemblea Plenaria UISG (Unione Internazionale delle Superiore Generali) che ha visto riunite numerose Superiore Generali, rappresentanti circa 800 famiglie religiose che operano in 85 Paesi dei cinque continenti, alla quale ha partecipato anche la nostra superiora generale, sr Marta Finotelli.

Il 7 maggio il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto le partecipanti alla Plenaria della UISG nel corso di un'udienza tenuta nella Sala delle Benedizioni in Vaticano. Nel suo messaggio, Benedetto XVI ha espresso la sua gratitudine per la presenza delle Religiose che operano in varie parti del mondo per testimoniare l'amore per Cristo.

Prendendo in considerazione i cinque temi dell’Assemblea: la donna, i migranti, la terra e la sua sacralità, i laici, il dialogo con le religioni del mondo, il Papa ha sottolineato come questi siano i “fili” «con i quali il Signore spinge a “tessere” oggi il vivo tessuto di un proficuo servizio alla Chiesa e di una eloquente testimonianza evangelica “sempre antica e

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sempre nuova”, in quanto fedele alla radicalità del Vangelo e coraggiosamente incarnata nella realtà contemporanea, specialmente laddove c’è più povertà umana e spirituale.».

Inoltre, ha invitato a guardare a questi come gli ambiti pastorali che «costituiscono altrettanti “fili” da tessere e intrecciare nella complessa trama del vivere quotidiano, nelle relazioni interpersonali e nell’apostolato. Si tratta non di rado di percorrere inesplorati sentieri missionari e spirituali, mantenendo però sempre ben saldo il rapporto interiore con Cristo. Solo da questa unione con Dio scaturisce infatti ed è alimentato il ruolo “profetico” della vostra missione, che consiste nell’“annuncio del Regno dei cieli”, annuncio indispensabile in ogni tempo e in ogni società.».

Significative sono state alcune esortazioni che possono essere molto utili e illuminanti per il cammino che stiamo facendo come Congregazione:

«Non cedete alla tentazione di allontanarvi dall’intimità con il vostro celeste Sposo, lasciandovi catturare eccessivamente dagli interessi e dai problemi della vita quotidiana.

Coltivate la dimensione “mistica” della Vita Consacrata, mantenete cioè sempre unita la vostra anima a Dio attraverso la contemplazione.

Non stancatevi di riservare ogni cura possibile alla formazione umana, culturale e spirituale delle persone a voi affidate, perché siano in grado di rispondere alle odierne sfide culturali e sociali.

Condividete le ricchezze dei vostri carismi con quanti sono impegnati nell’unica missione della Chiesa che è la costruzione del Regno.

Instaurate a tal fine una serena e cordiale collaborazione con i sacerdoti, i fedeli laici, e specialmente le famiglie per andare incontro alle sofferenze, ai bisogni, alle povertà materiali e soprattutto spirituali di tanti nostri contemporanei.

Coltivate, inoltre, una sincera comunione e una schietta collaborazione con i Vescovi, primi responsabili dell’evangelizzazione nelle Chiese particolari».

(L’intero discorso è disponibile in www.vatican.va)

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Ricordiamoli Suore di Gesù Buon Pastore

sr Maria Chiara Guadagnin Albano Laziale 07.04.2007

Familiari

papà di sr Raquel Mari Arevalo CO-VE-ME 11.03.2007 fratello di sr Elisa Comerlato BR-CdS 22.03.2007 papà di sr Luigina Pavanello ICS 10.05.2007

Figlie di San Paolo

sr Lucia Gandolfa Migliore Albano Laziale 29.03.2007 sr M. Leonia Antonina Diez Alba 30.03.2007 sr M. Epifania Maraga Roma 08.04.2007 sr M. Gabriella Alfonsina Bartolotta Albano Laziale 23.04.2007 sr M. Loreta Jole Gioacchini Roma 26.04.2007 sr Redenta Costanza Commentucci Albano Laziale 29.04.2007

Pie Discepole del Divin Maestro

sr M. Franca Riba Roma 23.03.2007

CTN anno XXXI 2007/2 - 69

Società San Paolo

fr Mario Pezzato Roma 08.04.2007 don Biagio Girando Roma 10.04.2007 don Giovanni Andrea Turco Catania 28.04.2007 don Paolo Ivo Pazzaglini São Paulo (BR) 07.05.2007

Istituti Aggregati

Daniele Pennati (ISGA) Roma 13.04.2007

Aggiorniamoli…..

Nuovi e-mail

Salta (Argentina) pastorcitasalta@arnet.com.ar Ungrej (Albania) spgbpungrej@gmail.it

Nuovi indirizzi

1663 SAN MIGUEL, Buenos Aires Sede Principale Alexander Fleming 3650 Barrio S. Ignacio Tel. (0/11) 44 65 27 35 ulteriore e-mail: hermanas2@speedy.com.ar

70051 BARLETTA Via delle Querce 1/S Tel. 329 7218181 (numero di cellulare in attesa del numero fisso)

CTN anno XXXI 2007/2 - 70

Arrivi e Partenze sr Isabel Breda da BR-CdS 01.04.2007 sr Marlene Calloni da BR-CdS 01.04.2007 sr Nilva Costela da BR-CdS 01.04.2007 sr Renata Dalle Laste da BR-CdS 01.04.2007 sr Vilma Rech da BR-CdS 01.04.2007 sr M. Luiza Ramos da BR-SP 01.04.2007 sr Lazara Vieira Camargo da BR-SP 01.04.2007 sr Isabel Breda per BR-CdS 19.04.2007 sr Marlene Calloni per BR-CdS 19.04.2007 sr Nilva Costela per BR-CdS 19.04.2007 sr Renata Dalle Laste per BR-CdS 19.04.2007 sr Vilma Rech per BR-CdS 19.04.2007 sr M. Luiza Ramos per BR-SP 19.04.2007 sr Lazara Vieira Camargo per BR-SP 19.04.2007 sr Dina Ranzato dal Mozambico 03.05.2007

CTN anno XXXI 2007/2 - 71

Sommario Scrivo a voi Sorelle… 39

Dalle Sorelle del Governo generale 42

Il Governo generale informa 45

Dalle Circoscrizioni … 47

Cammino di riconoscimento della Santità … 55

Provvidenza e Solidarietà 57

Famiglia Paolina 60

Chiesa Mondo 63

Ricordiamoli 68

Aggiorniamoli… 69

Arrivi e partenze 70

Sommario 71

Responsabile: Équipe informazione – Uso manoscritto Consegnato alle P.I. il 14 maggio 2007