Intervista ‘alimentare’ alle proff. Bottoni-Bozza

La brigata Marzo 2015

Volume III,

numero V

Intervista

‘Alimentare’

Bottoni-

Bozza

1

Postilla sui

progetti e

Tirreno CT

2-

3

Interviste e

rubriche

4

SOMMARIO

Notizie di rilievo:

• Alla Tirreno CT

Alla Tirreno

CT

Nome Laura Professione insegnante una tua giornata tipo: sveglia poco prima delle 7, colazione (Fondamentale!!!) e scuola (dove, tra una lezione e l’altra ci scappa sempre la 2° colazione!). Il pome-riggio, quando non ci sono impegni scola-stici, mi piace fare passeggiate e andare a cavallo ma appena fa buio mi metto pan-tofole e pigiama e mi rilasso con ferri e uncinetto. cosa i tuoi alunni dicono di te? Aspet-ta che glielo chiedo Cosa tu dici dei tuoi alun-ni?“spumeggianti” nella vita e nel lavo-ro…un po’ meno nello studio! Il luogo più bello del mondo: mezzo ettaro di oliveto a 300 metri da casa mia…vuoi una foto? una frase nel tuo dialetto: o bimbi ma un studiate proprio punto! il tuo piatto preferito e il suo valore nutrizionale: pasta riscaldata in forno con verdure. Circa 250 calorie proteine o carboidrati? carboidrati Una dieta veloce per la prova bikini: per me: digiuno gioco delle associazioni alberghiero: mare cibo: felicità colleghi: non si finisce mai di conoscere qualcuno…. vacanze: dolce far nulla un saluto a Isa: ciao ‘gemella diversa’

Nome Isa Bozza

Professione Insegnante

una tua giornata tipo: In ritardo an-che quando sono in anticipo arrivo a scuola, poi vado in palestra, corso di in-glese e se è una bella giornata resto un po’ all’aria aperta, altrimenti torno a casa, preparo la cena e poi divano cosa i tuoi alunni dicono di te? Che sono “BRAVISSSSSSIMA” :) non posso dire quello che penso dicano di me! ;) Cosa tu dici dei tuoi alunni?“che sicu-ramente mi mancheranno quando si di-plomeranno e finiranno il loro percorso di studio all’alberghiero; a volte mi arrab-bio con loro, ma ho un bel rapporto con i ragazzi e sono contenta di quello che faccio. Il luogo più bello del mondo: non ho ancora visto tutto il mondo, ma mi sto attrezzando per farlo! :) uno dei posti più belli visti finora è la Baia di Halong in Vietnam (isolette calcaree in una baia dai colori verde, turchese, azzurro) un posto incantato per i colori e l’atmosfera una frase nel tuo dialetto: “cij n ma scij scamaninn, cij non ma scij ne n sim scenn” (se ce ne dobbiamo andare, an-diamocene, se non ce ne dobbiamo anda-re non ce ne andiamo) Continua..

LA BRIGATA

Pagina 2

I ragazzi vogliono aggiungere qualcosa sui

progetti (teatro e corso per gli stranieri)

Una nostra foto al campo CORSO PER STRANIERI

Nawal Sono venuta in Italia dal Marocco 6 anni fa con i miei genitori quando avevo 10 anni. Adesso ne ho 17. Mi trovo bene soprattutto quando la prof spiega bene e mi fa piacere quando in classe spiega bene e capisco perfettamente solo che alcune volte non seguo. Queste lezioni mi servono molto perché in pratica l'anno scor-so mi vergognavo quando ero interrogata e quest'anno no. Kristelle A scuola sono veramente tranquilla. Sono in Italia da due anni. Vengo dal Congo Brazzaville. Mi piace stare a scuola. Mi trovo bene con i prof. Mi piace fare questi incontri perché imparo a scrivere e a conoscere le parole nuove. Queste mi aiutano durante le interrogazioni, soprattutto durante quelle di Scienze. So, però, che devo studiare di più. Gino Sono venuto dal Vietnam dieci anni fa. La mia valutazione è ancora in fase di crescita, nel senso che devo mi-gliorare a parlare con le persone e a scrivere. Durante le lezioni ho imparato molte cose come la punteggiatu-ra, le doppie e andare a capo; parliamo tanto e discutiamo, non solo di grammatica. Daiana Ho 17 anni. Sono arrivata dalla Romania in Italia nel 2011. Mi piace molto vivere in Italia perché è un Paese molto bello e certa gente è buona. Però ci sono anche i razzisti che non sopportano gli stranieri. All'inizio dell'anno scolastico la mia prof di Italiano mi ha chiesto se volevo partecipare al Corso di Italiano per

stranieri per imparare a scrivere correttamente in italiano.

PROGETTO TEATRO

Beniamino Nencioni Pardini (classe 3SB) dice a proposito del laboratorio teatrale: parto col dire che fare tea-

tro è una fantastica esperienza... per diversi motivi, come la conoscenza di nuove persone, la creazione di un

gruppo in cui impari a socializzare e a rispettare gli altri, senza contare che si possono imparare le tecniche di

concentrazione che sono molto utili non soltanto sul palcoscenico. E' il secondo anno che frequento il labora-

torio teatrale e non ho mai pensato di ritirarmi, perché ogni volta mi diverto tantissimo e tra battute e risate

svolgiamo il nostro lavoro, cioè lavorare ad un copione scritto da noi ragazzi e rielaborato dalle nostre inse-

gnanti. Anche quest'anno parteciperemo alla Rassegna teatrale di Bagni di Lucca, e siccome siamo bravi, l'anno

scorso sempre a Bagni di Lucca, siamo stati segnalati per partecipare ad un'altra Rassegna teatrale nel Comune

di Bellusco (vicino a Milano) Non dirò nulla sull'argomento che affronteremo quest'anno, solo che interessa

tutti noi e... ma vi aspettiamo allo spettacolo, il venti maggio nel cortile del nostro Istituto e per i nostri fans

replicheremo lo spettacolo nel cortile del Palazzo Ducale di Massa il 27 maggio. Che dire ancora... seguiteci

il tuo piatto preferito e il suo valore nutrizionale: Parmigiana di melanzane della mam-ma..valore nutrizionale??Questo piatto non ha valore nutrizionale :) proteine o carboidrati? carboidrati Una dieta veloce per la prova bikini: Qualità e quantità…”è la dose che fa il veleno” lo dico sem-pre ai miei alunni gioco delle associazioni alberghiero: tramonto cibo: dolci colleghi: il mondo è bello perché è vario! vacanze: mare manca poco!!! un saluto a Laura: saluto modello Iene :) :) ciao ci vediamo domani, se ci sono novità, chiamami

Lo spettacolo ’Bucce’

Abbiamo preparato: baci di dama, frollini con marmellata, le pizzette, panini da Ham-

burger, una torta mimosa,

Grazie al prof. Tarca, a Luigi, a Lucia, a Luisa e a tutto lo

staff.

E’ iniziato il corso di pasticceria!!!!!

Ogni anno noi ragazzi dell’ Ipsseoa G minuto partecipiamo alla fiera della ristorazione presso l’edificio della Fiera ‘Marmo macchine’ a Marina di Carrara. Quest ’anno è stata la 35 edizione e si è svolta dal 22 al 26 feb-braio. Il motivo della partecipazione di noi studenti è quello di migliorare le conoscenze del settore alber-ghiero e ristorativo, visitando la mostra e svolgendo diversi stage , come è accaduto nell’ arco dei cin-que anni del percorso di studi. Le classi 3 sala hanno collaborato con il “ristorante delle nazioni”, sfida di squadre di vari chef provenienti dalle varie regioni italiane che competono tutti gli anni. Il servizio di sala è affidato completamente ai ragazzi del Minuto, coadiuvati, per l’accoglienza, all’entrata del plesso, dai ragazzi del settore accoglienza turistica. Si sono aggiunte anche le esperienze di lavoro degli alunni di 5 cucina presso i piccoli stand. Le innovative apparecchiature di questa edizione sono state: il piano cottura per il fritto con la macchina per la raccolta dell’ olio e il suo riutilizzo, con un risparmio fino al 50 dell’ olio di frittura e i forni trivalenti che permettono di impostare differenti cotture, come le più tradizionali uti-

lizzate a livello casalingo, dando ottimi risultati.

Dal nostro inviato Matteo Bombarda

alla Tirreno Ct

Lavorare a contato con il cliente è il nostro lavoro e credo che un’esperien-za migliore non potevamo averla. Alla Tirreno Ct, noi della classe III TA, ac-compagnati dalla Prof.ssa Lorenzani, abbiamo svolto sia mansioni di rappre-sentanza della nostra scuola allo stand, sia mansioni di informazione al desk dell’ente fiera. Al bancone informazioni abbiamo cercato di soddisfare ogni tipo di esigenza, abbiamo fatto annunci sugli eventi organizzati nella fiera e abbiamo pure partecipato direttamente alla preparazione, allo svol-gimento ed alla conclusione delle premiazioni in sala congressi. Tutto sommato, tralasciando le varie stanchez-ze di fine giornata, ci siamo divertiti e abbiamo imparato molto da questa esperienza sul rapporto con il cliente,

sia in ambito lavorativo, sia in quello personale,

Non tutte le scuole alberghiere danno questa opportunità ai propri studenti, ma noi crediamo che sia fonda-mentale alla nostra formazione, per capire quelli aspetti del nostro lavoro che, a scuola, potrebbero non emer-g e r e . Articolo di Veronica Brunini, classe 3TA

Front office e back office Il nostro

stand

I ragazzi in servizio con la prof.ssa Lorenzani

La 3 TA in servizio alla Tirreno CT con la prof.ssa Lorenzani

Ci può spiegare il suo lavoro?

Io sono un istruttore della scuola pizzaioli Snip. Io sono anche un ristoratore, ho la mia pizzeria e il mio ristorante a La Spe-zia. Quindi il mio lavoro consiste nel fare l’imprenditore per il mio ristorante e il pizzaiolo. Come hobby, sono ’istruttore di pizza per questa scuola. Quindi noi andiamo in giro per il mondo (quest’anno siamo stati in America, Canada, Seul) a insegnare a fare la pizza alle persone che sono interessate. In questa scuola insegniamo varie tipologie di impasti, quello classico, napoletano, metodi indiretti, la pizza romana, che è una tipologia nuova di pizza che sta uscendo ormai sul mercato ed è un ottimo prodot-to. Forniamo assistenza tecnica, consulenze, e facciamo anche

spettacoli di free style per le fiere.

Può consigliarci una pizza?

Finchè non si va ad assaporare il prodotto nemmeno possiamo giudicare più di quel tanto, quindi in pizzeria una volta ci si deve andare per forza. Una cosa importante da valutare, per una buo-na pizza, è che quando noi ci alziamo dal tavolo, risulti leggero il nostro stomaco., quindi vuol dire che questa pizza è stata fatta con le giuste fermentazioni, quindi leggera per il nostro stomaco. Due, per gli ingredienti sopra, logicamente che siano freschi e di qualità; la pizza è un mondo molto vasto, le tipologie di pizza so-no molte, sta un po’ al gusto della persona, c’è che gli piace più soffice, chi croccante, diciamo, comunque, che la pizza dovrebbe essere soffice e anche croccante, quindi sinonimo che c’è stata una buona maturazione. Come gusto, io sono per le pizze classi-che, per esempio a me piace molto pomodoro stracchino e ruco-la. Però, ormai, guarda, nel mondo della pizza stiamo andando anche a sposarci molto con la cucina; si va sem-pre di più cucinando gli ingredienti in cucina e poi portandoli sul disco di pasta. Quindi siamo diventati una sorta di chef. A parte che la pizzeria fa parte, comunque, della cucina, fa parte dei ranghi della cucina, è un

settore, siamo sotto lo chef.

Intervista

all’istruttore pizzaioli

Popeye e El Sharawi

La vediamo tutti i giorni, ma qui non lavorava anco-

ra…

Nel prossimo numero la

soluzione

Da un’idea della prof.ssa Lorenzani, Letizia e Giulia accolgono gli ospiti con il mazzetto aromatico dei pro-

dotti della serra (foto1) Due piatti da servire (foto 2). Il menù (foto3)

Stefania (tecnica di sala bar) l’ha passato aspettando la nascita del-la sua pronipotina, figlia di Fabia-

na.

Nella foto la piccola Mia

Giulia e Nancy con l’istruttore

L’istruttore all’opera

Indovina chi era Il mio 8 marzo

E’ partito anche il ristorante didattico, per ora un

assaggio