Cronache di LAIV action - progettolaiv.it · canto, canzoni napoletane, La Ragazza di Panema...

17
Cronache Cronache di LAIV action 13 maggio 2011 - Brescia 1

Transcript of Cronache di LAIV action - progettolaiv.it · canto, canzoni napoletane, La Ragazza di Panema...

Cronache Cronache di LAIV action

13 maggio 2011 - Brescia

1

p. 3Liceo scientifico V Veneto Milano Teatro Musica p. 3

p. 8

Liceo scientifico V. Veneto – Milano – Teatro Musica

Liceo linguistico G. Falcone – Bergamo – Teatro

p. 11

p 13

Scuola d'arte applicata A. Fantoni – Bergamo – Teatro

I i i i d i l E C i Mil T M i p. 13

p. 15

Istituto tecnico industriale E. Conti – Milano – Teatro Musica

Liceo scientifico E. Vittorini – Milano - Teatro

2

Liceo scientifico V. Veneto – Milano – Teatro Musica

Intervista al vostro docente 1• Nome: Michele Natale Maria D’Elia• Il mio primo ricordo: asilo e scuole elementari, dove

stavo benissimo, nonostante la severità delle suore chepicchiavano sulle mani e io ero molto picchiato

• La canzone che canto più spesso sotto la doccia: non• La canzone che canto più spesso sotto la doccia: noncanto, canzoni napoletane, La Ragazza diPanema (canticchia)

• Sogno ricorrente: sogno pochissimo: quel poco chesogno, mi richiama sempre al dovere, dovevo finire larelazione per il Collegio degli ATArelazione per il Collegio degli ATA

• Cosa indosso il primo giorno di scuola: grembiulinobianco come da manuale

• Il personaggio che avrei sempre voluto interpretare: ungrande condottiero, Cesare (Napoleone era antipatico)

• Lo strumento che avrei sempre voluto suonare:BATTERIA! Perché disturba i dormienti , fa casino erompe le scatole

• L’ultima cosa che ho imparato: continuo ad imparare afare il Preside, in particolare il Preside del VV, dove sonofare il Preside, in particolare il Preside del VV, dove sonoarrivato tardi

• Un’idea per cambiare il mondo: saper scegliere onesti ecapaci amministratori pubblici

• Una domanda a scelta: PERCHE’ SI VESTE SEMPRED’ARANCIONE? Perché è un colore forte e gradevole

33

D’ARANCIONE? Perché è un colore forte e gradevole.Anche se mia moglie non vuole…

Liceo scientifico V. Veneto – Milano – Teatro Musica

Intervista al vostro docente 2Intervista al vostro docente 2

• Nome: Andrea Bortolotti• Il mio primo ricordo: sono in un lettino e guardo• Il mio primo ricordo: sono in un lettino e guardo

una stanza con il tetto spiovente• La canzone che canto più spesso sotto la doccia:

Over the rainbow• Sogno ricorrente: lo rincorro (LOL)

C i d il i i di l ll h• Cosa indosso il primo giorno di scuola: quello cheindossa anche il 2°

• Il personaggio che avrei sempre volutointerpretare: Ariele

• Lo strumento che avrei sempre voluto suonare:ptromba / organo a canne

• L’ultima cosa che ho imparato: il verbo “to cropup”

• Un’idea per cambiare il mondo: suonare moltamusicamusica

• Una domanda a scelta: si può essere felici? Masì! Ci si può dar da fare.

44

Liceo scientifico V. Veneto – Milano – Teatro Musica

Editoriale 1 - TeatroEditoriale 1 - TeatroScrivere la recensione del proprio spettacolo

Ebbene, “Chi dentro, chi fuori” nasce dal desiderio di esplorare il rapporto genitori-figli e la ricerca della propriaidentità con l’occupazione L’idea era quella di rielaborare e fondere due testi che affrontavano il tema da punti diidentità con l occupazione. L idea era quella di rielaborare e fondere due testi che affrontavano il tema da punti divista diversi. Ci siamo quindi divisi in due cast che però hanno anche continuato a lavorare insieme. Le scene sono nateunendo improvvisazioni e indicazioni di regia. Quello presentato oggi è solo un estratto; le scene sono state sceltecercando di mantenere un senso generale. Recitare sul palco di Brescia oggi, aprendo questa giornata di Festival, èstato il battesimo per alcuni di noi; per tutti è stata una bella esperienza e un incentivo a impegnarci ancora di più perfi i di l l h à d i lfinire di montare lo spettacolo che verrà rappresentato tra due settimane a scuola.

Editoriale 2 - MusicaScrivere la recensione del proprio spettacolo

Dopo esserci svegliati all’alba e aver affrontato il viaggio provando disperatamente le entrate (ci riduciamo sempreall’ultimo…), abbiamo rotto il ghiaccio di questa giornata del laboratorio, con pochissime prove alle spalle e un’ideavaghissima di note, accordi, ritmi del copione … ci siamo ritrovati sotto i riflettori a far “parlare gli strumenti”. Non èsolo un modo di dire nel nostro caso! È stato previsto nel copione di quest’anno che non ci saremmo limitati asolo un modo di dire nel nostro caso! È stato previsto nel copione di quest’anno che non ci saremmo limitati acostruire la colonna sonora questa volta, ma avremmo avuto il nostro momento di gloria “recitando” con la musica.Con un’abbondante dose di improvvisazione, di capacità di adattamento e di riflessi pronti abbiamo iniziato questacollaborazione che quasi inaspettatamente ha dato i suoi frutti, anche grazie alla magistrale direzione del nostro“operatore musicale” Mauro. La Double V Band

5

Liceo scientifico V. Veneto – Milano – Teatro Musica

Non ci crederete ma è successo che..

Teatro - Per arrivare a questo fantastico spettacoloabbiamo fatto un we intensivo durante il quale

Raccontare un aneddoto accaduto durante il percorso laboratoriale con un racconto, disegno o fumetto

abbiamo fatto un we intensivo durante il qualeabbiamo “pic-niccato” e sotto le tovaglie, sul prato,si muovevano gli insetti, e siamo scappati

Musica – Noi facciamo il CIAO SANG (il check-sound)

Le tre cose più belle del laboratorioCreare uno slogan

per promuovere il proprio laboratorio Scrivere la recensione del proprio spettacolo1 Vedere entrare in sala Samu e Ste con mezz’ora di ritardo e gli occhiali da sole2 Mauro che balla il TUCA-TUCA3 Che ci vogliamo tutti tanto bene

T t Vi d LIBERTA’! Vi d ENERGIA! E i i b ll COMPAGNIA!

per promuovere il proprio laboratorio Scrivere la recensione del proprio spettacolo

66

Teatro - Vi daremo LIBERTA’! Vi daremo ENERGIA! E insieme saremo una bella COMPAGNIA!Musica - NON STARE AD ACCORDARTI, SUONA!

Liceo scientifico V. Veneto – Milano – Teatro Musica

Identikit dell’operatore

Operatore 2• A cosa non rinuncerebbe mai sul palco:

divertimentoC t l l

Operatore 1• A cosa non

rinuncerebbe mai sulpalco: ascolto

• Cosa non sopporta • Cosa non sopporta sul palco: nonconcentrazione

• Frase ricorrente: “Questo vi sembra uncerchio?!?”

• Esercizio ricorrente: camminare nello

• Cosa non sopportasul palco: Macbeth

• Frase ricorrente: “Suregà!!!”

• Esercizio ricorrente:spazio con movimenti assurdi

• Musica più utilizzata: YEAH!• Segni particolari: contessa

fiducia (anche se poiqualcuno cade… ☺),mostri

• Musica più utilizzata:musica svedese,,incapibile e con urli“uuuu”

• Segni particolari:matite e altri oggettiimprobabili tra i

Operatore 3• A cosa non rinuncerebbe mai sul palco: al sassofono (cit: “Salgo sul palco a

fare altrimenti”)• Cosa non sopporta sul palco: chi si fa i fatti suoiimprobabili tra i

capelli ☺• Cosa non sopporta sul palco: chi si fa i fatti suoi• Frase ricorrente: “Due cose non sopporto: chi tira indietro (musicalmente)

e le supposte”• Esercizio ricorrente: controlla 40 volte di avere tutto• Musica più utilizzata: ha cominciato con lo swing e con noi ha finito con

l’i t i d l k

7

l’interessarsi del rock• Segni particolari: dito a scatto

Liceo linguistico G. Falcone – Bergamo - Teatro

Intervista al vostro docente

• Nome: Antonella Fanara• Il mio primo ricordo: il fratello gemello con il

bi li d higrembiulino verde a scacchi• La canzone che canto più spesso sotto la doccia:

ascolta l’acqua che scorre… molto spirituale!• Sogno ricorrente: avere un chewing gum in

bocca e non riuscire a parlare• Cosa indosso il primo giorno di scuola: un

pantalone… molto comodo e casual• Il personaggio che avrei sempre voluto

interpretare: Topo Gigio o Pinocchio• Lo strumento che avrei sempre voluto suonare:Lo strumento che avrei sempre voluto suonare:

pianoforte• L’ultima cosa che ho imparato: a tacere…

troppo saggia• Un’idea per cambiare il mondo: avere

entusiasmo!entusiasmo!• Una domanda a scelta: se non fosse diventata

un’insegnante cosa avrebbe voluto fare? Laballerina classica o il militare

88

Liceo linguistico G. Falcone – Bergamo - Teatro

d hNon ci crederete ma è successo che…Raccontare un aneddoto accaduto durante il percorso

laboratoriale con un racconto, disegno o fumetto

Abbiamo dovuto riempire con carta igienica il petto delpersonaggio che interpreta Perpetua per renderlo formoso!

Identikit dell’operatoreLe tre cose più belle del laboratorio

Creare uno slogan• A cosa non rinuncerebbe mai sul palco: persone

che abbiano iniziativa e che sappiano divertirsi purlavorando in modo serio

• Cosa non sopporta sul palco: voce bassa, uscitemancate

g per promuovere il proprio laboratorio

1 Divertimentomancate• Frase ricorrente: “IMPARATE LE PARTI A MEMORIA!”• Esercizio ricorrente: riscaldamento voce (BA BA

BA! BE BE BE! … ∞)• Musica più utilizzata: Yann Tiersen• Segni particolari: è coccolosa!

1 Divertimento2 Creatività3 Costumi

• Segni particolari: è coccolosa!

9

Liceo linguistico G. Falcone – Bergamo - Teatro

Editoriale Scrivere la recensione del proprio spettacolo

Il nostro spettacolo rappresenta le prime 4 giornate de Ipromessi sposi, il celebre romanzo di AlessandroManzoni ambientato nel 1600. Renzo e Lucia sono duepoverelli che decidono di sposarsi. Ma il potente DonRodrigo nota Lucia al mercato e scommettendo con suocugino Attilio che l’avrebbe avuta per sé, manda i suoiscagnozzi a spaventare il povero Don Abbondio affinchénon faccia il matrimonio E così il matrimonio non si fanon faccia il matrimonio. E così il matrimonio non si fa.Lucia e Renzo, confortati da Padre Cristoforo, iniziano astudiare dei modi per fare in modo di sposarsi. Ma DonRodrigo è potente e spietato e purtroppo Fra Cristoforodecide di allontanarli per un po’.

10

Scuola d'arte applicata A. Fantoni – Bergamo - Teatro

Intervista al vostro docente

• Nome: Rita Belotti• Il mio primo ricordo: non ha ricordi ☺• La canzone che canto più spesso sotto la doccia:

non canta sotto la doccia. Acqua azzurra• Sogno ricorrente: non ha sogni ricorrenti• Cosa indosso il primo giorno di scuola: una

camicia bianca e jeanscamicia bianca e jeans• Il personaggio che avrei sempre voluto

interpretare: Giulietta in Giulietta e Romeo• Lo strumento che avrei sempre voluto suonare:

pianoforte, che vorrebbe riprendere a suonare• L’ultima cosa che ho imparato: che ri continua a• L ultima cosa che ho imparato: che ri-continua a

imparare• Un’idea per cambiare il mondo: credere che

l’uomo è buono• Una domanda a scelta: quante volte è stata

rimandata a scuola durante il liceo? Una volta inprima liceo

1111

Scuola d'arte applicata A. Fantoni – Bergamo - Teatro

Editoriale Scrivere la recensione del proprio spettacolo

Bosch è stato uno degli artisti più influenti che ci sianomai stati. Essendo noi scuola d’arte, la scelta di questopittore ci ha permesso di conoscere nuovi orizzonti. Lanostra rappresentazione si basa sui suoi innovativi eparticolari quadri caratterizzati da un’espressioneartistica unica nel suo genere. Lo spettacolo ha fattouscire il nostro lato più estroverso. E più creativo.

Identikit dell’operatoreIdentikit dell operatore

• A cosa non rinuncerebbe mai sul palco: beh,direi alla troupe …

• Cosa non sopporta sul palco: il chiacchierio,la mancanza di omogeneità le volgaritàla mancanza di omogeneità, le volgarità…

• Frase ricorrente: “Ragazzi, siete bravissimi!”• Esercizio ricorrente: l’aeroplanino• Musica più utilizzata: qualsiasi• Segni particolari: è alto circa 3 metri, basta?

12

Istituto tecnico industriale E. Conti – Milano – Teatro Musica

Intervista al vostro docente

• Nome: Monica• Il mio primo ricordo: mi specchio nelle vetrine di

piazza Cavour, sono per mano al mio papà con unpalloncino legato al polsopalloncino legato al polso

• La canzone che canto più spesso sotto la doccia:Blu-Jhonny miccioli

• Sogno ricorrente: sono di fronte ad un mareinfinito!

d l d l l• Cosa indosso il primo giorno di scuola: pantaloni emaglietta

• Il personaggio che avrei sempre volutointerpretare: Amleto

• Lo strumento che avrei sempre voluto suonare:pchitarra elettrica

• L’ultima cosa che ho imparato: vado a lezione difrancese

• Un’idea per cambiare il mondo: assumersi laresponsabilità delle proprie azioniresponsabilità delle proprie azioni

• Una domanda a scelta: secondo lei come saremo inteatro? I migliori ^.^

1313

Editoriale

Istituto tecnico industriale E. Conti – Milano – Teatro Musica

Editoriale Scrivere la recensione del proprio spettacolo

In un ipotetico 2031 in cui la scuola è allo sbaraglio, ipochi studenti dotati di intelletto vengono emarginati ep g gvisti come cafoni. Dietro la cattedra troviamol’esagerazione dei caratteri distintivi dei prof. Questospettacolo vuol far riflettere su come la situazionescolastica ed educativa, stia degenerando prevedendoun disastroso futuro tra vent’anni

Identikit dell’operatore

un disastroso futuro tra vent anni.

Le tre cose più belle del laboratorioCreare uno slogan

il i l b t i S i l

1 Fare nuove conoscenze2 Passare del tempo in compagnia e fare ciò che ti

per promuovere il proprio laboratorio .

• A cosa non rinuncerebbe mai sul palco: al suobasso

• Cosa non sopporta sul palco: il casino nel soundcheck

• Frase ricorrente: “OOOh! Poco casino!”2 Passare del tempo in compagnia e fare ciò che tipiace3 Confrontarsi con gli altri

Ci sarà sempre qualcuno più bravo di te in qualcosa. Dal l i !

Frase ricorrente: OOOh! Poco casino!• Esercizio ricorrente: slappare all’infinito• Musica più utilizzata: mix su mix su mix• Segni particolari: futuro padre

quel qualcuno, impara!

14

Liceo scientifico E. Vittorini – Milano - Teatro

Intervista al vostro docenteIntervista al vostro docente

• Nome: Alessandro Pizzoccheri prof di ed. artistica• Il mio primo ricordo: in braccio a papà• La canzone che canto più spesso sotto la doccia: di solito

non canto ma se proprio devo è Singing in the rainnon canto, ma se proprio devo, è Singing in the rain• Sogno ricorrente: cadere nel vuoto• Cosa indosso il primo giorno di scuola: da bambino usavo il

grembiulino, ora… NORMALE• Il personaggio che avrei sempre voluto interpretare: il

l hé frivoluzionario perché vorrei esprimere carica e forza• Lo strumento che avrei sempre voluto suonare: violino, per

il suono malinconico• L’ultima cosa che ho imparato: l’ho imparata dagli studenti:

è come mi devo comportare a scuola, nel senso che hop ,capito come devo prenderli e interagire con loro. È anche ilmio mestiere imparare dai ragazzi. OPPURE ANDARE SULLOSNOWBOARD

• Un’idea per cambiare il mondo: hummm… un po’ meno pertanti il giusto per tutti per un mondo piùtanti, il giusto per tutti, per un mondo più“ECOSOSTENIBILE”

• Una domanda a scelta: perché ha deciso di seguire teatro?→ Passione: ho studiato teatro all’accademia delle bellearti e quando nel ’92 ho visto il regista del Vittorini al suo

i tt l ll’i tit t h d i di f l

15

primo spettacolo nell’istituto, ho deciso di farlo.

15

Liceo scientifico E. Vittorini – Milano - Teatro

Identikit dell’operatore

• A cosa non rinuncerebbe mai sul palco: a undiscorso introduttivo

• Cosa non sopporta sul palco: che ci si dondoli,sistemarsi i capelli, gli orecchini pendenti e lescarpe.

• Frase ricorrente: “Tagliarsi le vene per la lunga”“E come si dice in questi casi, con un po’ di

Editoriale S i l i d l i tt l

q , pscaramanzia, buon divertimento” Altre frasiricorrenti “Rosso di sera, bel tempo si spera”“Meglio una maglia che una moglie” o “Sceglierel’ignoranza degli gnobili gnu” “Un buondrammaturgo deve occuparsi degli intrecci e non Scrivere la recensione del proprio spettacolo

Anno 2046. Tony lavora come fattorino alla farmaciache distribuisce pillole che inibiscono le emozioni. Mal’incontro con Azzurra lo porta a mettere in discussionei valori della società apatica e rigida in cui vive Tony

drammaturgo deve occuparsi degli intrecci e nondei versi” “ Schiantate qui le vostre inutilimolecole” “Non esistono domande stupide, masolo risposte stupide, e le risposte sono unproblema mio”E i i i i i i [1 2 i valori della società apatica e rigida in cui vive. Tony

verrà proiettato in un mondo intenso e reale, che maiavrebbe immaginato, e vivrà una serie di avventure chelo porteranno a scoprire il vero significato della vita edella libertà.

• Esercizio ricorrente: spazio, samurai, gatti [1 – 2 –3]

• Musica più utilizzata: “Cicale” Ç, Ç, Ç, Ç, Ç• Segni particolari: capelli lunghi e barba bianchi;

somiglianza Babbo Natale, il gemello cattivog , g

16

Le tre cose più belle del laboratorio

Liceo scientifico E. Vittorini – Milano - Teatro

Le tre cose più belle del laboratorioCreare uno slogan

per promuovere il proprio laboratorio Scrivere la recensione del proprio spettacolo

1 Imparare a conoscere e a capire il mondo in tutti isuoi aspetti2 Lavoro di gruppo3 → Entusiasmo, amicizia, MONDO

Non ci crederete ma è successo che…

Attore A tenta di rinsavire attore B (finto ubriaco)buttandolo sul tavolo Reazione del tavolo “MI ROMPO”

Raccontare un aneddoto accaduto durante il percorso laboratoriale con un racconto, disegno o fumetto

buttandolo sul tavolo. Reazione del tavolo “MI ROMPO”.Scena tagliata + “Guarda ti piace il mio David? Inconfronto quello di Donatello e Michelangelospariscono”. “Perché li copi?” “Sono loro che hannocopiato me” “Ma sono venuti prima” “Mi hanno copiatolo stesso”.

17