Cronache Cittadine n. 1188 del 14 Dicembre 2012

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ANNO XXIII - N° 1188 VENERDI’ 14 DICEmBRE 2012 San Giovanni della Croce e-mail: [email protected] - sito web: www.cronachecittadine.it - Tel. e fax 0697305038 a soci e simpatizzanti BISETTIMANALE DELL’ALTA VALLE DEL SACCO E NORD EST MONTI LEPINI edizione VENERDI’ COPIA OMAGGIO € 0,50 COLLEFERRO Stendardo sul rimpasto della giunta... COLLEFERRO. Comunicato dei consiglieri comunali dell’IdV Girolami e Del Brusco... Amministrazione “virtuosa”?!? COmuNE NON PAGA LE BOLLETTE L’ ENEL NE INTImA IL DISTACCO... COLLEFERRO. In una lettera aperta della “maggioranza” si afferma che “non è vero”, ... invece Comune in “default”? La verità è soggettiva I consiglieri comunali Girolami e Del Brusco COLLEFERRO - Dal capo- gruppo consiliare del Pd a Colle- ferro Vincenzo Stendardo rice- viamo e pubblichiamo il seguen- te comunicato stampa. “Le elezioni di ogni ordine e grado sono alle porte e a Collefer- ro tutto si è compiuto ovviamen- te, come da arrogante prassi: si è modificata la compagine della giunta senza procedere politica- mente e amministrativamente in modo corretto e senza sentire l’obbligo etico di comunicarlo e discuterlo in consiglio comunale e sono state inoltre affidate dele- ghe molto forzate a diversi consi- glieri comunali” afferma Vin- cenzo Stendardo, capogruppo Pd in consiglio comunale “Facendo un rapido calcolo, tutti sono stati accontentati, nel gioco delle frazio- ni il risultato finale è arrivato ma a caro costo per la città. Il potere per il potere è momen- taneamente sazio, ma sarà solo per poco, quel poco che basterà alla città per essere definitivamente inghiottita nel caos dell’incapaci- tà e dell’inefficienza. Adesso si è realmente entrati nella zona d’om- bra e questo è molto preoccupan- te. L’Ing. Trani, già assessore in un lontano passato che si perde nella notte dei tempi rientra in giunta con la delega al bilancio (strumento di pianificazione politica di un’am- ministrazione) e all’ambiente, interessanti poi alcune deleghe ai consiglieri come quella a Iannuc- ci: sanità e rapporti con la Asl Rmg, poi magari qualcuno ci verrà a spiegare che cosa ci sta a l’Incantastrada, dove si sono stan- ziati 30mila euro in meno, e si è comunque riusciti a dare un po’ di calore natalizio alla città grazie alla preziosa collaborazione dei com- mercianti che hanno proposto e organizzato con il Comune un calendario di manifestazioni utili a dare una luce di allegria a que- ste feste. Mentre alle Associa- zioni sportive, il cui lavoro è importante per la collettività, i contributi non sono mai manca- ti. • Ecco perché dire che il comu- ne è a rischio default è assoluta- mente falso. i conti tornano, pos- siamo dimostrarlo, dati certi alla mano. dati chiari, incontroverti- bili, a disposizione della comuni- tà e che possono essere in qualun- que momento verificati. • N. B.: Sull’assestamento di bilancio, le norme vigenti ci impo- nevano di approvarlo entro il 30 novembre 2012, cosa che è stata doverosamente fatta, come in tutte le altre amministrazioni d’Italia. Firmato La Maggioran- za Consiliare di Colleferro”. E proprio dalla firma ci sembra il caso di iniziare… Se non acca- de null’altro, al momento i consi- segue dietro Vincenzo Stendardo La sede municipale di Colleferro in piazza Italia COLLEFERRO - Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato dei consiglieri comunali d’op- posizione di IdV Emanuele Girolami e Maurizio Del Brusco. “Nella giornata di ieri ci risulta che un’ aèppo- sita squadra dell’Enel si sia recata presso il comando dei Vigili Urbani per provvedere al distacco della fornitura di energia elettrica a causa della morosità accumulata dall’amministra- zione comunale per oltre 180.000 euro. E’vergo- gnoso che ai cittadini si chieda di pagare nuove e insostenibili tasse e l’amministrazione comu- nale (che dovrebbe dare l’esempio!) non sia poi in regola con i pagamenti delle utenze. Si rischia così irresponsabilmente di far rimanere le scuo- le e gli uffici comunali senza energia elettrica, deter- minandone la loro chiusura. Anziché sperperare l'ingente somma di 55 mila euro per le “lucette” di Natale era opportuno che quei soldi fossero uti- lizzati prima di tutto per pagare le impellenti morosità. E’ ormai evidente a tutti che questa ammi- nistrazione comunale non è in più grado di assi- curare neanche più la gestione ordinaria. Vigile- remo ora per evitare che, per riparare i buchi nel bilancio, venga svenduta “sotto costo” la Farmacia Comunale”. segue dietro di GIGI CARONE COLLEFERRO - A seguito del nostro articolo apparso sul nume- ro 1186 di Venerdì scorso, dal titolo “Comune a rischio “default” a causa di crediti verso Gaia”, una non meglio precisata “Mag- gioranza Consiliare”, ha ritenuto di rispondere con una lettera aper- ta ai cittadini che pubblichiamo di seguito. “...Non è vero che il Comune è a rischio default, ANZI: • Il Comu- ne di Colleferro, da tempo, può contare su un bilancio nettamen- te superiore alla media dei Comu- ni di pari popolazione. Ciò ha comportato la possibilità di dotar- si di infrastrutture per i cittadini (palazzetto dello sport, teatro, asilo nido, piscina, campi sporti- vi, ect.) non riscontrabili nem- meno in Comuni con popolazio- ne superiore. • Grazie a questa solidità eco- nomica e finanziaria, nel corso degli ultimi 20 anni il Comune è stato capace di non mettere mai in tasca ai propri cittadini, mantenen- do invariate tutte le tariffe dei servizi di cui beneficiano (asili nido, scuolabus, mense scolasti- che, tarsu, acqua, ect.), fornendo altri a titolo gratuito, come quel- gno costante dell’Amministra- zione che ha spinto affinché la Regione Lazio se ne facesse cari- co costituendo un’apposita socie- tà, Lazio-Ambiente, che ne rileve- rà le attività. • Non è vero, poi, che in tempi di crisi il Comune sperpera inva- no. Le minori entrate statali hanno costretto anche Colleferro, come ogni Comune, a spendere di meno laddove si poteva e doveva fare. Come per le manifestazioni del- “...Una squadra dell’ente erogatore di energia elettrica si è recata presso il comando dei vigili urbani per la sospensione della fornitura per un debito di oltre 180 mila euro!” li cimiteriali, per i pendolari, per gli studenti, offrendo inoltre ser- vizi alla persona nettamente migliori rispetto a quelli che di norma vengono forniti dalle Amministrazioni di pari livello. • E non dimentichiamo il sup- porto nel settore dei servizi socia- li, in particolare i contributi alle famiglie bisognose, unico Comu- ne del circondario che spende oltre 200mila euro l’anno solo per sostenere i nuclei in difficol- tà. Contributo aumentato que- st’anno, proprio in considerazio- ne del particolare periodo di crisi. Mentre l’IMU, una tassa che non abbiamo voluto e il cui ulteriore prelievo ci è stato imposto da che il Governo, ormai a fine Bilancio, ha richiesto un taglio di ben 800mila euro, il Comune ha cercato di contenerlo al massimo. • Quanto alla questione del Consorzio Gaia, se ad oggi non è fallito è proprio grazie all’impe-

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ANNO XXIII - N° 1188VENERDI’ 14 DICEmBRE 2012 San Giovanni della Croce e-mail: [email protected] - sito web: www.cronachecittadine.it - Tel. e fax 0697305038

a soci e simpatizzantiBISETTIMANALE DELL’ALTA VALLE DEL SACCO E NORD EST MONTI LEPINI

edizione

VENERDI’

COPIAOMAGGIO € 0,50

COLLEFERRO

Stendardo sulrimpasto

della giunta...

COLLEFERRO. Comunicato dei consiglieri comunali dell’IdV Girolami e Del Brusco... Amministrazione “virtuosa”?!?

COmuNE NON PAGA LE BOLLETTEL’ ENEL NE INTImA IL DISTACCO...

COLLEFERRO. In una lettera aperta della “maggioranza” si afferma che “non è vero”, ... invece

Comune in “default”?La verità è soggettiva

I consiglieri comunali Girolami e Del Brusco

COLLEFERRO - Dal capo-gruppo consiliare del Pd a Colle-ferro Vincenzo Stendardo rice-viamo e pubblichiamo il seguen-te comunicato stampa.

“Le elezioni di ogni ordine egrado sono alle porte e a Collefer-ro tutto si è compiuto ovviamen-te, come da arrogante prassi: si èmodificata la compagine dellagiunta senza procedere politica-mente e amministrativamente inmodo corretto e senza sentirel’obbligo etico di comunicarlo ediscuterlo in consiglio comunalee sono state inoltre affidate dele-ghe molto forzate a diversi consi-glieri comunali” afferma Vin-cenzo Stendardo, capogruppo Pdin consiglio comunale “Facendoun rapido calcolo, tutti sono statiaccontentati, nel gioco delle frazio-ni il risultato finale è arrivato maa caro costo per la città.

Il potere per il potere è momen-taneamente sazio, ma sarà solo perpoco, quel poco che basterà allacittà per essere definitivamenteinghiottita nel caos dell’incapaci-tà e dell’inefficienza. Adesso si èrealmente entrati nella zona d’om-bra e questo è molto preoccupan-te. L’Ing. Trani, già assessore in unlontano passato che si perde nellanotte dei tempi rientra in giunta conla delega al bilancio (strumento dipianificazione politica di un’am-ministrazione) e all’ambiente,interessanti poi alcune delegheai consiglieri come quella a Iannuc-ci: sanità e rapporti con la AslRmg, poi magari qualcuno civerrà a spiegare che cosa ci sta a

l’Incantastrada, dove si sono stan-ziati 30mila euro in meno, e si ècomunque riusciti a dare un po’ dicalore natalizio alla città grazie allapreziosa collaborazione dei com-mercianti che hanno proposto eorganizzato con il Comune uncalendario di manifestazioni utilia dare una luce di allegria a que-ste feste. Mentre alle Associa-zioni sportive, il cui lavoro èimportante per la collettività, icontributi non sono mai manca-ti.

• Ecco perché dire che il comu-ne è a rischio default è assoluta-mente falso. i conti tornano, pos-siamo dimostrarlo, dati certi allamano. dati chiari, incontroverti-bili, a disposizione della comuni-tà e che possono essere in qualun-que momento verificati.

• N. B.: Sull’assestamento dibilancio, le norme vigenti ci impo-nevano di approvarlo entro il 30novembre 2012, cosa che è statadoverosamente fatta, come intutte le altre amministrazionid’Italia. Firmato La Maggioran-za Consiliare di Colleferro”.

E proprio dalla firma ci sembrail caso di iniziare… Se non acca-de null’altro, al momento i consi-

segue dietro

Vincenzo Stendardo

La sede municipale di Colleferro in piazza Italia

COLLEFERRO - Riceviamo e pubblichiamo ilseguente comunicato dei consiglieri comunali d’op-posizione di IdV Emanuele Girolami e MaurizioDel Brusco.

“Nella giornata di ieri ci risulta che un’ aèppo-sita squadra dell’Enel si sia recata presso ilcomando dei Vigili Urbani per provvedere aldistacco della fornitura di energia elettrica acausa della morosità accumulata dall’amministra-zione comunale per oltre 180.000 euro. E’vergo-gnoso che ai cittadini si chieda di pagare nuove einsostenibili tasse e l’amministrazione comu-nale (che dovrebbe dare l’esempio!) non sia poi

in regola con i pagamenti delle utenze. Si rischiacosì irresponsabilmente di far rimanere le scuo-le e gli uffici comunali senza energia elettrica, deter-minandone la loro chiusura. Anziché sperperarel'ingente somma di 55 mila euro per le “lucette”di Natale era opportuno che quei soldi fossero uti-lizzati prima di tutto per pagare le impellentimorosità. E’ ormai evidente a tutti che questa ammi-nistrazione comunale non è in più grado di assi-curare neanche più la gestione ordinaria. Vigile-remo ora per evitare che, per riparare i buchinel bilancio, venga svenduta “sotto costo” laFarmacia Comunale”.

segue dietro

di GIGI CARONE

COLLEFERRO - A seguito delnostro articolo apparso sul nume-ro 1186 di Venerdì scorso, daltitolo “Comune a rischio “default”a causa di crediti verso Gaia”,una non meglio precisata “Mag-gioranza Consiliare”, ha ritenutodi rispondere con una lettera aper-ta ai cittadini che pubblichiamo diseguito.

“...Non è vero che il Comune èa rischio default, ANZI: • Il Comu-ne di Colleferro, da tempo, puòcontare su un bilancio nettamen-te superiore alla media dei Comu-ni di pari popolazione. Ciò hacomportato la possibilità di dotar-si di infrastrutture per i cittadini(palazzetto dello sport, teatro,asilo nido, piscina, campi sporti-vi, ect.) non riscontrabili nem-meno in Comuni con popolazio-ne superiore.

• Grazie a questa solidità eco-nomica e finanziaria, nel corsodegli ultimi 20 anni il Comune èstato capace di non mettere mai intasca ai propri cittadini, mantenen-do invariate tutte le tariffe deiservizi di cui beneficiano (asilinido, scuolabus, mense scolasti-che, tarsu, acqua, ect.), fornendoaltri a titolo gratuito, come quel-

gno costante dell’Amministra-zione che ha spinto affinché laRegione Lazio se ne facesse cari-co costituendo un’apposita socie-tà, Lazio-Ambiente, che ne rileve-rà le attività.

• Non è vero, poi, che in tempidi crisi il Comune sperpera inva-no. Le minori entrate statali hannocostretto anche Colleferro, comeogni Comune, a spendere di menoladdove si poteva e doveva fare.Come per le manifestazioni del-

“...Una squadra dell’ente erogatore di energia elettricasi è recata presso il comando dei vigili urbani per la sospensione

della fornitura per un debito di oltre 180 mila euro!”

li cimiteriali, per i pendolari, pergli studenti, offrendo inoltre ser-vizi alla persona nettamentemigliori rispetto a quelli che dinorma vengono forniti dalleAmministrazioni di pari livello.

• E non dimentichiamo il sup-porto nel settore dei servizi socia-li, in particolare i contributi allefamiglie bisognose, unico Comu-ne del circondario che spendeoltre 200mila euro l’anno soloper sostenere i nuclei in difficol-

tà. Contributo aumentato que-st’anno, proprio in considerazio-ne del particolare periodo di crisi.Mentre l’IMU, una tassa che nonabbiamo voluto e il cui ulterioreprelievo ci è stato imposto dache il Governo, ormai a fineBilancio, ha richiesto un taglio diben 800mila euro, il Comune hacercato di contenerlo al massimo.

• Quanto alla questione delConsorzio Gaia, se ad oggi non èfallito è proprio grazie all’impe-

2 n° 118814 DICEmBRE 2012 Valle del Sacco - Nord Est Monti Lepini

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Stendardofare l’assessore Vitiello che ha la delegaai Piani di Zona che mi sembra abbiano ache fare con la Asl; c’è anche il migliora-mento dei posti di lavoro che già come defi-nizione lascia ad ampie interpretazioni epoi scopriamo anche che da qualche partec’è il Garante dei diritti delle personeprivate della libertà personale. Sperati sioccuperà di statistica, censimento e gran-di eventi, una logica che non fa una piega!

A Paniccia sono andati i rapporti conGaia e Lazio Ambiente, che forse doveva-no essere di competenza dell’assessoreall’ambiente, ma vista la delicatezza del-l’argomento e le numerose problematici-

tà doveva andare al Sindaco come più altoin grado e poi dulcis in fundo, e lo dicia-mo con grande amarezza, formazione epubblica istruzione a Trulli.

Se non fosse tutto vero, ci sarebbe di cheridere, ma è preoccupantemente vero. Ilriposizionamento delle pedine sulla scac-chiera del potere è fatto, ma come insegnala storia, non siamo affatto sicuri cheBrancaleone da Norcia abbia conquista-to il feudo di Aurocastro! Che si faccia unpasso di umiltà ci rendiamo conto è trop-po, ma che almeno usino un po’ di coscien-za questo si. La città non merita di mori-re in questo modo!».

DALLA PRIMA PAGINA

DALLA PRIMA PAGINA

Problematiche giovanili,interessante conferenza

Segni. Organizzata a cura del Rotary Club di Colleferro

SEGNI - Si è svolta, presso unristorante di Segni, una interes-sante conviviale organizzata dalRotary Club di Colleferro sultema “Approccio alle proble-matiche giovanili”.

L’incontro rientra in un proget-to più ampio rivolto alle nuovegenerazioni che il Rotary Clubdi Colleferro sta mettendo inatto sul territorio.

A fare gli onori di casa era ilPresidente del Club AlfredoMaria Galiano ed il relatore del-l’incontro era il prof. DaniloMoncada Zarbo di Soria, psica-nalista di fama, ed esperto delleproblematiche giovanili.

Tra gli intervenuti, oltre anumerosi rappresentanti di altriRotary Clubs del Distretto, ancheil sindaco di Segni Stefano Corsi,l’assessore alla Cultura di SegniValente Spigone ed il vicesinda-co di Colleferro Giorgio Sal-vitti. Il saluto ai presenti, e l’in-troduzione al tema della serata,hanno ufficialmente aperto laconviviale, nel corso della qualeil prof. Moncada ha intrattenu-to i numerosi presenti con unapiacevole conversazione aperta,fatta di interventi e domande, chehanno approfondito l’argomen-to e lo hanno inquadrato soprat-tutto dal punto di vista operati-vo dello stesso Rotary Club, dasempre molto sensibile ed atti-vo nei confronti dei giovani.

Non inganni l’apparente“ampiezza” del tema dell’in-contro, dal momento che loscopo era quello di individuaremezzi ed argomentazioni speci-fici, utili alla stessa azione rota-riana, per realizzare una comu-nicazione corretta e proficuacon i giovani. E così quellaproblematica, che sembravavenire proprio dalle nuove gene-

razioni, è finita per essere “impu-tata” alle “vecchie”, che spessovedono i nuovi veicoli di comu-nicazione con sospetto e diffiden-za, semplicemente perché “diver-si” da quelli tradizionali, magiustamente al passo con i tempied affatto riconducibili ad impro-

babili patologie.Una serata davvero interessan-

te, seguita fino in fondo (oltre lamezzanotte) con la massimaattenzione da tutti i presenti, enella quale, insegnanti, rotaria-ni e padri di famiglia, hannotrovato di che riflettere in ciascu-

no dei rispettivi ruoli, uscen-done infine con una maggioredisponibilità ed apertura neiconfronti dei giovani che rappre-sentano il futuro esattamentecome i… meno giovani lo hannorappresentato rispetto ai tempicontemporanei...

Immagini della conferenza del Rotary Club di Colleferro a Segni

Segni. Riconoscimentoal rugbista SalvatoriSEGNI - A Francesco Sal-vatori, lo scorso 5 Dicembre,nella Sala Conferenze dellePiscine del Foro Italico èstato conferito dal Coni laStella di Bronzo al MeritoSportivo per l’anno 2010, inriconoscimento delle bene-merenze acquisite nella suaattività dirigenziale nel rugbye per la generosa collabora-zione e l’'impegno dedicatiallo sport in tanti anni...

Colleferro. Un caldo Natalelungo Corso Filippo Turati

COLLEFERRO - E’ in pieno svolgimento il “Nata-le” di Corso Filippo Turati. Per questo Sabato 15Dicembre è in programma il “Family’s Day” e perDomeniuca 16 Dicembre grande appuntamento nell’“Isola Pedonale”, dove, si potrà liberamente passeg-giare lungo il tragitto della nota via colleferrina aspet-tando Babbo Natale in un’atmosfera di allegria ecalore umano riservato a grandi e, soprattutto, ai pic-cini... La manifestazione si protrarrà fino al giorno dellavigilia di Natale. Tutti i sabati gli esercizi commercia-li rimarranno aperti fino alle ore 22,00.

glieri di maggioranza (quelli che ancora sostengono il sindaco MarioCacciotti) sono: Leone Del Ferraro, Antonio Rossi, Giancarlo Cecca-relli, Aldo Giuliani, Rocco Sofi, Remo Paniccia, Mario Del Prete, Satur-no Iannucci, Paolo Pesoli, Riccardo Trulli e Pietro Sperati.

Si tratta di dodici consiglieri, se si considera tale anche il sindaco MarioCacciotti. Ebbene, ci risulta che nella riunione di “maggioranza”nel corso della quale è stata stilata quella lettera, erano presenti la metàdei consiglieri della maggioranza “reale”, e degli assenti solo uno neera al corrente…

Ma allora chi ha “firmato” quella lettera? Di quale “MaggioranzaConsiliare” si tratta? Sì, è vero, i presenti a quella riunione sonoquelli… “più stretti” del sindaco… Quelli che “dettano legge”…

Ma per quanto ci risulta questi non rappresentano nessuna maggio-ranza in Consiglio comunale… Forse, ed abbiamo qualche dubbio anchesu questo, rappresentano la maggioranza della maggioranza…

Qual è la correttezza politica di quella maggioranza della maggio-ranza che ha firmato la lettera anche a nome di consiglieri ignari?

Lo lasciamo giudicare ai lettori (i consiglieri “esclusi” lo hanno giàfatto).

Prima ancora di entrare nel merito dei contenuti della lettera, ci per-mettiamo qualche considerazione… In primo luogo evidenziamoche un altro tipo di correttezza (anche questa sconosciuta alla maggio-ranza della maggioranza) vorrebbe che chi risponde ad un articolo diun determinato giornale, dovrebbe inviare la risposta solo a quelgiornale… Certo, comprendiamo benissimo che trattandosi di uno “spot”promozionale per l’amministrazione comunale, tanto valeva mandar-la a tutti, ma i numerosissimi lettori esclusivi delle altre testate si sonoritrovati a leggere una “risposta”… senza aver letto la “domanda”…Ci auguriamo che l’iniziativa di inviare la lettera aperta a tutti non siastata dettata dal timore che il nostro giornale non l’avrebbe pubblica-ta. Sia chiaro che questo non avverrà mai, anche perché riteniamo giu-sto che… ognuno faccia la sua figura… e la sottoscriva.

Ed ora veniamo al contenuto della lettera aperta, della quale (fos-simo nei panni della maggioranza della maggioranza) faremmoanche dei manifesti… non si sa mai!

Nel merito, osserviamo subito che i motivi, che avrebbero potutocondurre ad un eventuale “default” del Comune, evidenziati nelnostro articolo, non vengono nemmeno sfiorati. Non c’è una rispostaalla questione (che noi ci siamo limitati a riportare) sollevata dairevisori dei conti i quali hanno invitato gli uffici “competenti” del Comu-ne ad «approfondire gli aspetti giuridici connessi» ai crediti vantati neiconfronti di Gaia. Non ci sembra che nella lettera aperta vi siano staterassicurazioni al riguardo… Su questo argomento torneremo ancoraed in maniera ancor più approfondita.

La “ciliegina sulla torta” ci sembra invece essere il fatto che il Comu-ne risulterebbe essere addirittura moroso nei confronti del fornitoredell’energia elettrica per un totale di oltre ben 180mila euro...!

Ma come, un Comune ched si autodefinisce “virtuoso” comequello di Colleferro che, nonostante tutte le difficoltà, riesce a fare tuttequelle belle (e “giuste” - ndr) cose, decantate nella lettera aperta, poinon paga la bolletta della luce? Cioè, un Comune che ospita a paga-mento (?) due dei quattro termovalorizzatori (impianti che trasforma-no i rifiuti in energia elettrica) dell’intera Regione Lazio, è in ritardocon i pagamenti della fornitura proprio dell’energia elettrica? Assur-do! E’ questa la tanto decantata solidità economica alla quale ci si rife-risce nella lettera aperta? Sì, siamo d’accordo, i conti “sulla carta” tor-nano… E noi, pur non avendoli spulciati per bene (non ancora),vogliamo credere sulla parola a quanto vanno affermando i componen-ti della maggioranza della maggioranza…suffragati dai soliti “conta-bili”... Ma queste persone lo sanno che le aziende vanno facilmente espesso a gambe all’aria con i conti sulla carta perfettamente in ordine?

La questione non riguarda però i “conti sulla carta”, riguarda i debi-ti reali e ordinari che il Comune non è in grado di pagare!

I fornitori dell’Ente lo sanno benissimo che in fondo a ciascun con-tratto con il Comune di Colleferro, ormai da diverso tempo, c’è scrit-to che “il pagamento relativo verrà effettuato ad otto mesi dalla datadel ricevimento della fattura”. Magari così fosse!… Ci sono fornito-ri, purtroppo, che aspettano di essere pagati per il lavoro svolto da alme-no diciotto mesi…Si, diciotto ed oltre mesi! Anche da questo punto divista, appare evidente che ci troviamo di fronte ad uno dei Comuni più“virtuosi” d’Italia che non sappiamo come si regolerà quando, dall’an-no prossimo, i pagamenti delle amministrazioni pubbliche dovrannoessere effettuati entro termini molto più brevi…Di pochissimi mesi almassimo! Ma sì… di che ci dobbiamo lamentare, poi, se in questi gior-ni l’animo dei colleferrini viene rallegrato da ben 55mila euro (dican-si cinquantacinquemila!) di sfolgoranti ed intermittenti lucette nata-lizie? Bene ha fatto in queste ore ilComune di Carpineto Romano cheha devoluto i soldi destinati alle “luminarie natalizie” per devolverlialle famiglie più bisognose e all’acquisto di un utilissimo defibrilla-tore. Questa, d’altronde, a Colleferro , è la politica “Cacciottiana” del“panem et circenses”...che dir se ne voglia. Tutto il resto va bene! ...Comeno?

Comune in “default”?La verità è soggettiva

un’immagine di Corso Turati chiusa al taffico di sera