“Yacht MedFestival”2012 a GaetaROMA - La presidente della RegioneLazio Renata Polverini ha presentato l’'edizione 2012 dello Yacht Med Festival, laFiera Internazionale dell'Economia delMare e della Blue Economy che si tiene inquesti giorni a Gaeta fino al 29 Aprile. « Il Lazio è una regione leader nella cantie-ristica - ha dichiarato Polverini - ma non haavuto una confidenza appropriata con ilsuo mare. Dobbiamo aiutare questo rap-porto e per questo sosteniamo con forzaquesta fiera...».

La presentazione di Yacht Med Festival 2012

Indagine Fieg. Il numero dei visitatori giornalieri è vertiginosamente salito ad oltre sei milioni!

Internet si rivela sempre più un mezzo informativo insostituibile...

Quotidiani on-line,vero e proprio boom,salgono gli utenti

Inadeguatezzeper luce e telefoni

all’Area Slim

COLLEFERRO

GIULIO IANNONE a pag.. 5

ANNO XXIII - N° 1147

GIOVEDI’ 26 APRILE 2012

San Marcellino M. post@cronachecittadine.it - sito web: www.cronachecittadine.it

COPIA OMAGGIOa soci e simpatizzanti

tel. e fax0697305038

SETTIMANALE DELL’HINTERLAND ROMA-FROSINONE

ROMA - Internet si sta rivelando sempre più unarisorsa che “contribuisce ad allargare il pubblico deilettori”. E’ quanto emerge dalla recente e dettagiataindagine su “La stampa in Italia 2009-2011”, curatadalla Fieg, Federazione Italiana Editori Giornali. Tra il 2009 e il 2011, infatti, il numero degli utenti disiti web di quotidiani in un giorno medio è salito da 4a 6 milioni, con un incremento del 50%.In parallelo, l’indagine sottolinea che il numero com-

L’area Slim a Colleferro

segue a pag. 2

2 n° 114726 APRILE 2012

Attualità Regionale di Roma e Lazio

Direzione, Redazione c/o sede dell’A.C.A.S. Associazione Culturale Amici della Stampa- Club Amici della Stampa - Via Artigianato 61- 00034 Colleferro (Roma) - Telefoni: 0697305038 (anche Fax) Pubblicato dall’ A.C.A.S., Codice Fiscale n° 95008710584 - Iscri-zione al Tribunale di Frosinone n° 200 del Marzo 1990 - Iscrizione al Registro Nazio-nale della Stampa n° 2950. Foto: Archivio Cronache Cittadine e A. Mele. Stampa in pro-prio: c/o ass. Tip. Bonanni - Colleferro (Rm). Il contenuto degli articoli, dei servizi, lefoto ed i loghi nonché quello voluto da chi vi compare rispecchia esclusivamente il pen-siero degli artefici e non vincola mai in nessun modo Cronache Cittadine, la direzio-ne, la redazione, la proprietà, l’Acas, che si riservano il pieno ed esclusivo diritto di pub-blicazione, modifica e stampa a propria insindacabile discrezione senza alcun preav-viso, né autorizzazioni. Articoli, foto ed altro materiale, anche non pubblicato, non sirestituiscono. La collaborazione a qualsiasi livello e sotto qualsiasi forma è soltanto gra-tuita e riservata ai soci e simpatizzanti del sodalizio rientrando nelle norme statutariedell’Acas che non persegue fini di lucro. Tutti i collaboratori e sostenitori sono consi-derati per libera scelta ed automaticamente soci ed il loro contributo è volontario perl’affermazione dei valori culturali ed informativi e sociali, insiti nelle finalità associa-tive. In nessun caso esiste esiste un rapporto di tipo lavorativo e/o subordinato direttoo indiretto a qualsiasi livello e con chiunque. Le inserzioni sono riservate ai soli asso-ciati e simpatizzanti ed hanno carattere divulgativo - promozionale nel loro stesso ambi-to. Ogni inserzione dà automaticamente diritto alla qualifica di socio comprendendole regolari quote associative annuali. E’ vietata ogni tipo di riproduzione di testi,foto, disegni, marchi, etc... Si avvisano i soci che le date, i formati, i contenuti, posso-no subire variazioni di ogni tipo. Copia omaggio ceduta senza alcun corrispettivo adassociati e simpatizzanti. Esente IVA e bolla di accompagnamento ai sensi di legge. Oltre200.000 contatti. Spazi inserzioni sempre proporzionali.© Copyright 1995-2009-2010-2011-2012. Testata iscritta al Registro Nazionale della Stampa N. 2950 ealRegistro degli Operatori della Comunicazione (ROC) N. 1394.

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Settimanale dell’A.C.A.S. - Associazione Nazionale Culturale Amici della Stampa

Edizione dell’hinterland ROMA-FROSINONE

ROMA - L’associazioneNazionale dei Comuni ita-liani ha pubblicato il risulta-to di un’indagine svolta cheha come oggetto la classifi-cazione dei cognomi stra-nieri più diffusi a Roma enel Lazio.Dal singolare lavoro èemerso che nella Capitale ladenominazione straniera piùradicata è quella di Hossain.L’esperto di onomasticaEnzo Caffarelli è l’autore diquesta ricerca sui cognomipiù diffusi nelle città italianerealizzata grazie alla colla-borazione delle anagrafi deiComuni e pubblicata suAnci Rivista.Così “Hossain” si aggiudicail 100° posto nell’elencogenerale dei cognomi dellaCapitale con ben 1399 pre-senze, seguito dal cineseChen (147°), uno dei cinquecognomi più diffusi nel SolLevante e Islam (246°), unodei nomi arabi per eccellen-za, in quanto indica la stessareligione musulmana, con ilsignificato di “pace”. Meno presenti, invece,quelli di origine rumenacome Serban al 1850° postocon 227 presenze e Ungu-reanu al 1827°.Scorrendo la classifica capi-tolina si scorgono poi moltepresenze comuni ad altrecittà della penisola. Un esempio per tutti: l’indo

Valutando l’età media deiresidenti in Italia, risulta chesono presenti soprattuttoadulti, giovani e bambini. Equando gli adulti sarannoanziani, si legge nella ricer-ca, la seconda generazioneavrà dato vita alla terza. Poi, a meno di una continui-tà di emigrazioni, nell’arcodi una quarantina d’anni,anche le posizioni nelleclassifiche dei loro cognomiraggiungeranno un livellodi stabilità.Dividendo i resi-denti non italiani (al 1°Gennaio 2010) in tre fasceanagrafiche - 0-29 anni, 30-59, oltre 60 - risulta chenelle due città, le percentua-li degli stranieri, divisi perfascia d’età, sono moltosimili. Se a Milano il 36,61% deglistranieri ha 0-29 anni e3,99% ha oltre 60 anni, aRoma il 35,90% ha 0-29anni e il 6% sono over 60.Per quanto riguarda icognomi italiani di originemeridionale, dallo studiodel prof. Caffarelli emergeche il cognome Esposito èal 12° (18° nel 1999) supe-rato da De Luca 10° eRusso al 5° che prima eranorispettivamente al 11° eall’7°. Nel resto della regioneLazio non si evidenziano,per la classifica dei cogno-mi meridionali, variazionisignificative ad eccezione diLatina.

...DALLA PRIMA PAGINAIl boom dei quotidiani on-line

plessivo di utenti attivi sulweb in un giorno medio èpassato da 10.4 a 13.1milioni, con un incrementodel 26%.Se nel 2009 la percentualedi utenti di siti web di quo-tidiani sul totale dell’utenzanel giorno medio era del38,3%, nel 2011 è salita al46,8%. Le previsioni perquest’anno stimano un’ul-teriore crescita del 50%.Sul piano dei costi, nel2011, illustra la Fieg nellostudio, è proseguita l’azio-ne di contenimento che hapreso avvio nel 2008 coninterventi che hanno porta-to ad un loro sostanziosoabbattimento nel 2009 (-6,6%) e soprattutto nel2010 (-7,5%).Male l’andamento dellapubblicità: i dati sono tuttidi segno negativo.

Nel 2011 i quotidiani apagamento hanno subitouna flessione del 6,2%, iquotidiani free addiritturadel 22,4% e i periodici del3,6%. La televisione, purarretrando (-3% rispetto al2010), ha visto la sua quotadi mercato aumentare dal53,7 al 53,9%. L’eccezioneè internet, che ha continua-to la sua corsa (+14,6%),con una quota di mercatosalita dal 6 al 7,1%. Tuttigli altri mezzi hanno accu-sato flessioni e ridimensio-namenti delle relative quotedi mercato. Per quantoriguarda la stampa periodi-ca, nel 2011, il fatturatoviene stimato in calo del2,9%, con le due compo-nenti, ricavi pubblicitari eda vendita, che retrocedo-no, rispettivamente, del2,7% e del 3%.

Dallo studio emerge, infatti,una sostanziale meridiona-lizzazione dei cognomi chevedono in testa il cognomeRusso, al 1° posto secondo idati del 2011 (al 2° nel1999), seguito da Espositoche, rispetto al 1999 dove siposizionava al 21° postodella classifica, si attesa al7°. Agli ultimi tre posti dellagraduatoria di Latina abbia-mo: Gallo, che passa dal32° al 21° posto, Santoro eGiordano, rispettivamenteal 23° e 34° posto, entrambial 36° nel 1999. Interessante notazione diCaffarelli sempre sulla cittàdi Latina riguarda, infine, ilcognome Marangon al 5°posto per frequenza nellarilevazione del 2011. Questo cognome tipicodelle provincie di Venezia eRovigo, si spiega con letante migrazioni interne delXX secolo. Negli anni trenta, infatti,l’area pontina fu popolata,prima e dopo la bonifica,soprattutto da veneti e friu-lani. A fronte di una situa-zione ormai stabilizzata,sottolinea Caffarelli, alcuninomi di famiglia venetiscendono di rango (Nardin,Moretto, Salvador, Visenti-ni, Peruzzo, Carraro, Man-cin), altri salgono (Piva,Ghirotto, Pellizzon, ecc.),comportandosi di fattocome cognomi locali.

Roma sempre più città multirazziale e cosmopolita

I cognomi stranieripiù diffusi a Romae nel resto del Lazio

Anci.Da un’attenta indagine emerge che quello di “Hossan” è il primo

La singolare ricerca è stata condotta con dovizia di particolari dal noto esperto

di onomastica professor Enzo Caffarelli

www.cronachecittadine.it e-mail: post@cronachecittadine.it

pakistano Singh, tipicocognome maschile dall’alti-sonante significato “leone”- utilizzato anche comenome e soprannome - chenella capitale si posiziona al487° posto.Dalla ricerca si evince che icognomi stranieri sonodestinati a crescere neltempo.

3n° 114726 APRILE 2012

Attualità Regionale di Roma e Lazio

CARCERI. Marroni: nel Lazio inun mese detenuti in forte aumento

ROMA - «Ancora non si vedono, nel Lazio, i benefici delcosiddetto Decreto svuota carceri varato dal GovernoMonti. Il provvedimento prevedeva il parziale svuotamento dellecarceri con l’aumento da 12 a 18 mesi della pena residuache è possibile scontare agli arresti domiciliari, ma nellanostra regione stiamo vivendo una situazione paradossale. Idetenuti presenti infatti, anzichè diminuire stanno aumen-tando...». Lo ha dichiarato il Garante dei detenuti del LazioAngiolo Marroni.«Secondo le statistiche elaborate dal Dipartimento del-

l’Amministrazione penitenziaria - ha aggiunto Marroni - al15 Aprile i reclusi erano 6.812 contro i 6.789 registrati il 20Marzo, ciò vuol dire 23 unità in più. I reclusi, 6.353 uominie 459 donne, continuano ad essere oltre duemila in piùrispetto alla capienza regolamentare delle carceri dellaRegione, fissata a 4.838 posti. Un numero che, tuttavia, non tiene conto del fatto che aRegina Coeli due sezioni, la V e la VII, sono chiuse e chealtre realtà, come il nuovo padiglione di Velletri e il nuovocarcere di Rieti, funzionano ancora a mezzo servizio ...».

riconoscei meriti....

per info: 0697305038www.cronachecittadine.it

- riservataai soci- consentita soloai possessoridi elevatoe comprovatocurriculum v.- anche p.m.

attesta la tuacultura...riservata -ai soli soci;

lezioni e-learning -e stage formativi;esami, verifiche -

e attestazioninelle nosetre sedi

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ROMA – Via libera dellaGiunta Polverini alle Lineeguida per la programma-zione degli interventi dipolitica sociale e familiare.«Si tratta di un provvedi-mento - dichiara la presi-dente della Regione Lazio,Renata Polverini - chesegue lo stanziamento di193 milioni per la program-mazione triennale degliinterventi e delle prestazio-ni sociali. Una risposta importantedopo la cancellazione delFondo nazionale per le nonautosufficienze e la dimi-nuzione delle risorse pro-venienti dal Fondo nazio-nale per le politiche sociali,che al momento per il 2012destina al Lazio poco più di3 milioni di euro. Garantiamo le risorse sututto il territorio regionale,quindi, e si indicano aidistretti socio-sanitari crite-ri più stringenti rispetto alpassato per il raggiungi-mento dei livelli minimi diassistenza, ponendo al cen-tro degli interventi i bisognidelle persone più deboli».Il provvedimento regionaledestina ai Piani di zonaoltre 60 milioni di euro e

Via libera alle linee guidaper gli interventi riservati

al sociale e alla famiglia

Regione.La Giunta Polverini ha dato l’ok alla programmazione

Il provvedimento regionale destina ai pianidi zona oltre 60 milioni di euro e fissa al 31Maggio il termine per presentarne i progetti

zione dei servizi. Inoltre, il provvedimentostanzia le risorse necessarieper sostenere i servizisociali locali, le famiglieaffidatarie e le persone condisagio psichico, peraffrontare le emergenzesociali dei piccoli comuni edi quelli fino a quindicimila

abitanti, nonché per contra-stare le tossicodipendenze.«...Facciamo un altro passoin avanti verso la nuovagovernance del sistemasociale – aggiunge l’asses-sore regionale alle Politichesociali e Famiglia, AldoForte –. Nelle linee guidanon ci limitiamo alla ripar-

tizione delle risorse tra idistretti, ma indichiamopriorità e introduciamo ele-menti di novità. A comin-ciare dal meccanismo concui premieremo queidistretti che daranno vita auna programmazione asso-ciata. Ciò se da un lato pro-duce economie di scala,dall’altro consente l’attiva-zione di servizi essenzialiche altrimenti non sarebbe-ro sostenibili su territorimeno estesi. Inoltre, preve-diamo l’informatizzazionedei Piani di zona che abreve i distretti potrannocaricare online direttamen-te sul sito dell’assessorato.Un’innovazione che con-sentirà ai distretti di moni-torare il finanziamento delloro piano di zona e allaRegione di disporre inmaniera uniforme di tutti idati relativi alle attività pro-grammate sul territorio e diseguirne l’attuazione”.

tra i vari distretti è stataeffettuata sulla base deibisogni sociali e dellaestensione dei territori. Un criterio, quest’ultimo,che salvaguarda i distretti,come i comuni in territorimontani, dove la dispersio-ne territoriale crea maggio-ri difficoltà per l’organizza-

fissa al 31 Maggio 2012 iltermine per la presentazio-ne della programmazioneper i distretti nei quali nonvi siano Comuni interessatidal voto amministrativo.Mentre per i distretti concomuni al voto la scadenzaè stabilita al 30 Giugno. La ripartizione delle risorse

4 n° 114726 APRILE 2012

Sud Provincia di Roma

Incontro al Comune tra l’Atere gli inquilini di Colle S.Pietro

Rocca Priora. Nuovi atti amministrativi per le abitazioni, raccolta differenziata e rete fognaria

L’assessore ai Lavori Pub-blici, Carmen Zorani, hadichiarato che è questo soloil primo passaggio per laraccolta differenziata, inattesa del secondo che pre-vede la “costituzione del-l’albo dei compostatori”, alquale saranno iscritti tutti icittadini roccaprioresi cheutilizzeranno una compo-

di Colle San Pietro sono 56in tutto.Per quanto riguarda la rac-colta differenziata, in vistadell’avvio del servizio sonoarrivate, a Rocca Priora,richieste dal Comune, 1098compostiere, fornite dallaProvincia di Roma, di cui860 da 300 litri e 238 da600 litri.

stiera.Nel regolamento in corsod’adozione, è previsto pergli aderenti uno sgraviocon riduzione della tassadella “nettezza urbana”, inpercentuale ancora allo stu-dio dell’Amministrazionecomunale. Nelle compostiere dovran-no essere smaltiti soprattut-to rifiuti “umidi”, cuivanno aggiunti scarti dapotatura. Il fertilizzante naturaleche si otterrà potrà essereutilizzato per scopi agrico-li.Continuano, infine, i lavoriper la realizzazione dellarete fognaria di Rocca Prio-ra. La Regione Lazio hacomunicato, dal propriocanto, che le nuove strade,coinvolte nei lavori, saran-no le seguenti: Via SanCesareo, Via dei Ciliegi,Via del Lago Regillo, Viadel Vergaro, Via Mediana,Via dei Principi, Via Roccadi Papa, Via di Carpinello,Via Belmonte, Via di Velle-tri, Via dell’Incitore, Viadei Romani, la traversa deiRomani e Via Vicinale deiPrati. Tali succitate strade saran-no chiuse durante l’orariolavorativo.

di LUCIANA VINCI

ROCCA PRIORA - Nel-l’Aula Consiliare delComune di Rocca Priora haavuto luogo in questi giorniun incontro tra l’Ammini-strazione, gli inquilini dellePalazzine di Colle Scap-pucciato (Colle San Pietro)e il presidente dell’AterProvincia, Massimo Cac-ciotti, per l’avvio delle pro-cedure di vendita delle casedemaniali, in gestioneall’Ater, e costruite nel1955, a pochi mesi dalcrollo improvviso di nume-rose abitazioni, situate allimite delle mura castella-ne. Gli inquilini hanno ricevu-to l’invito ad acquistarle alcosto di 1.500 euro al mq.con il 30% di sconto. Non essendo le case incondizioni ottimali, è statoconvenuto, dagli intervenu-ti, di predisporre un pro-getto pilota attorno allaprocedura di vendita, conla disponibilità dell’Ater divalutare tutte quelle condi-zioni che possano agevola-re l’acquisto degli immobi-li a prezzo congruo. Si è parlato anche dellapossibilità di accesso alinee di credito agevolato,ricordando che gli alloggi

L’assessore Carmen Zorani

5n° 114726 APRILE 2012Sud Provincia di Roma

di GIULIO IANNONE

COLLEFERRO - Se neparla spesso, ma molto pro-babilmente non tutti sannobene di cosa si tratta… Stia-mo parlando dello Slim:Servizi Logistici InterMo-dali.Per descriverlo corretta-mente ci affidiamo ad unadescrizione ufficiale chesintetizziamo per motivi dispazio.«La localizzazione è a 600m. dal casello A1, 17 Kmdiramazione Roma Sud e31 Km allaccio A24 versoPescara, lungo il corridoiotrans-europeo Berlino-Roma-Palermo. Gode diaccesso diretto all’autostra-da ed al raccordo ferrovia-rio in fase di approvazione.La localizzazione a Colle-ferro consente alle impresedi accedere alle agevolazio-ni pubbliche (Carta degliaiuti di Stato 2007-2013).Il dimensionamento delloSlim è su 430mila mqcoperti per l’edificazione difabbricati a destinazioneassentita logistico-indu-striale, con potenziale di 2,5milioni di tonnellate/anno

di merci movimentate.L’opera costituisce infra-struttura prioritaria per ilPaese ed è inserita nel Pianonazionale della logistica,quale piattaforma n. 4 Tirre-nico-adriatica centrale.Per l’attuazione dello Slim,sono stati sottoscritti dueaccordi di programma con ilMinistero dei Trasporti e laRegione Lazio, nel 2006 enel 2009. E’ programmatoun apposito raccordo ferro-viario attestato all’area han-dling del sistema logisticoche, quindi, rappresental’unico sistema intermodaledell’area. E’ già costituita lasocietà di progetto tra i pro-prietari delle aree ed ilComune, per il finanzia-mento delle opere (partena-riato pubblico privato).Il procedimento ammini-strativo ed urbanistico èconcluso. I permessi dicostruire sono rilasciati

entro trenta giorni dalla pre-sentazione dell’istanza».A questo aggiungiamo cheproprio in questi giorni ilComune di Colleferro,attraverso la società con-trollata denominata “Colle-ferro Infrastrutture e Svi-luppo SpA”, ha avviato leprocedure di vendita dei

L’inadeguatezza delle linee telefonicheed elettriche umilia l’area dello Slim

Colleferro. Un progetto all’avanguardia che vuole rilanciare sviluppo e occupazione, ma...

cinque lotti di sua proprietà,come previsto dalla pro-grammazione per il triennio2010-2012.Ebbene ci crederebbe qual-cuno che tutto quantosopradescritto non è servitoadeguatamente da lineetelefoniche e da linee per lafornitura di elettricità?

Al momento non è possibi-le aggiungere nemmenouna linea telefonica ingrado di gestire un adegua-to flusso dati; alcuni capan-noni sono serviti da unapotenza elettrica insuffi-ciente alle proprie necessi-tà, altri utilizzano gruppielettrogeni…Se qualcuno non ci crede…lo vada a chiedere alleaziende che operano inquell’area…Nel 2012 - mentre le paroled’ordine per le campagneelettorali locali fin qui svol-te, e quelle per l’economianazionale, sono state e sono“crescita”, “sviluppo”,“infrastrutture”, “occupa-zione” - ci troviamo difronte ad una situazioneparadossale: puoi realizzareun capannone industriale intempi record, ad un passodall’autostrada e, prossima-mente, con la ferrovia sotto

la finestra ma… non puoitelefonare al cliente per dir-gli che stai spedendo lamerce… se è di giorno; dinotte non si pone il proble-ma perché il telefono, chenon è collegato a nessunalinea, non lo vedi nemmenodal momento che manca laluce…Certamente i fornitori diservizi di telefonia (voce esoprattutto dati - con intesta la Telecom) e di elet-tricità (con in testa Enel)non hanno avuto lungimi-ranza nei confronti delnostro Slim, ma non dameno devono essere state leistituzioni, soprattutto quel-le locali, ed in particolare ilComune di Colleferro,ancor di più perché diretta-mente interessato alla pro-blematica.Se non si è in grado diavere capacità contrattualecon la Telecom e con l’Enelper l’implementazione dilinee adeguate ad una simi-le infrastruttura… alloraquale “appeal” può suscita-re un’area come lo Slim neiconfronti di investimentiproduttivi?

Veduta panoramica dell’area Slim

Colleferro. Dall’equipe medica di Urologia diretta dal prof. Leonardo del “Parodi Delfino”

6 n° 114726 APRILE 2012 Sud Provincia di Roma

COLLEFERRO - E’ statoeseguito con successo, neigiorni scorsi, presso l’ospe-dale di zona“Parodi Delfi-no” di Colleferro il primointervento di “Prostatecto-mia radicale laparoscopica”della Asl “RmG”.L’ operazione è stata esegui-ta alla perfezione dalla qua-lifcata equipe medica deldottor Francesco Leonardo,Direttore dell’ U.O.C. diUrologia presso il medesi-mo nosocomio colleferrino.Si tratta, in sostanza, diun’operazione chirurgica ingrado di abbinare sia tecno-logia che radicalità oncologica, garantendo aipazienti i minori disagi pos-sibili.E’ davvero, questo, un gran-de risultato per l’intera cittàdi Colleferro sottolineando,ancora una volta, che inquesto ospedale esistonograndi professionalità e chequindi rimane sempre inne-gabile l’importanza di que-sto presidio sanitario.L’intervento eseguito dalprof. Francesco Leonardo,infatti, è stato eseguito, suun paziente affetto da tumo-re della prostata con unaooperazione di prostatecto-mia radicale utilizzando lamodernissima ed efficacetecnologia laparoscopica.«L’operazione, la prima delgenere nel territorio - haaffernato con viva soddisfa-zione il prof. FrancescoLeonardo - ha permesso dipoter raggiungere un ulte-riore livello di qualitàmininvasiva nella chirurgiaoncologica applicata allaurologia presso il nostroospedale...». Leonardo poientra neiu dettagli e spiega

come è stato effettuato l’in-tervento chirurgico:«Graziea sottili strumenti chirurgi-ci che vengono introdottiattraverso piccoli fori effet-tuati nella parete addomi-nale la chirurgia laparosco-pica ha permesso in questocaso di eseguire un delicatointervento chirurgico diprostatectomia radicale senza tuttavia praticare l’incisione della parete addo-minale. La chirurgia laparoscopica- ricorda il prof. Leonardo -si caratterizza per una ridot-ta mobilità e disagio per ilpaziente pur garantendouna sicura ed efficace tera-

pia oncologica.Il paziente che si è sottopo-sto al trattamento oncologi-co è stato dimesso - conclu-de Leonardo - dopo soli tregiorni dall’intervento, cosaveramente impossibile inaltri tempi!». L’intervento, perfettamenteriuscito, è stato eseguitodall’equipe composta daldott. Cosimo De Nunzio(Urologia Ospedale San-t’Andrea, Roma, Direttoreprof. Andrea Tubaro) e dal dottor Costantino Leo-nardo (Urologia, Policlini-co Umberto I°, Roma,direttore prof. Carlo DeDominicis), conferma

ancora una volta come il il presidio ospedaliero di Col-leferro si ponga all’avan-guardia nel campo dell’on-cologia ed urologica nelLazio.«Ringrazio personalmente -afferma Francesco Leonar-do - il direttore GeneraleAsl RmG, dott. Brizioli, ildirettore Sanitario del presi-dio di Colleferro ed il dottorPasquale Trecca per avervelocizzato al massimo larisoluzione di ogni proble-matica burocraticae per lagrande fiducia dimostrata-mi...».

A. R. F. Il prof. Francesco Leonardo, primario urologo al “Paarodi Delfino”

Primo intervento di prostatectomia radicalelaparoscopica eseguito nella Asl “Rm G”

Il paziente operato è statodimessso dall’ospedalesoltanto tre giorni dopoil delicato intervento graziead una tecnica chirurgicainnovativa e non invasiva

7n° 114726 APRILE 2012

Sud Provincia di Roma

Primo trofeo Corriflavioper ricordare un Atleta

Valmontone. Appuntamento sportivo patrocinato dal Comume

Cell. 334.9695671

Cell. 347.9496842

MONtE COMPAtRI

Nuove piazzee nuovo lookal centro storicoMONTE COMPATRI - La presidente della RegioneLazio, Renata Polverini, è intervenuta all’inaugurazio-ne delle nuove piazze e della passeggiata nel centro sto-rico di Monte Compatri. L’opera è stata benedetta dal vescovo Luca Brandolini.Il centro storico della cittadina in provincia di Roma è statorimesso a nuovo dopo un anno e mezzo di lavori: nuovepavimentazioni, marciapiedi, illuminazione e arrediurbani sono stati collocati su una superficie di settemi-la metri quadrati. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre alsindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, gliassessori regionali Pietro Di Paolo, Luca Malcotti, Giu-seppe Cangemi, Teodoro Buontempo e Marco Mattei. «Se oggi siamo qui ad inaugurare un’opera ferma da anni- ha affermato Polverini - significa che si è andati nellagiusta direzione, si è rispettato il programma». Polverini ha voluto sottolineare l’importanza di unapiazza per una comunità, ed ha voluto visitare tuttal’area interessata dal restyling. Successivamente la pre-sidente Polverini si è recata a Marino, dove ha visitatola sede dell’associazione Assohandicap, una onlus con-venzionata che si prende cura quotidianamente di circaquattrocento disabili. Polverini, insieme al sindaco del comune castellano, Adria-no Palozzi, ha premiato alcuni bambini al termine dellagara sociale di nuoto dell’associazione. Polverini ha inoltre visitato la sezione Rsa del comples-so, quaranta posti letto residenziali. La Giunta Polverini ha recentemente sbloccato un cre-dito di seicentomila euro fermo dal 2005. «Non mi dovete ringraziare - ha commentato la presiden-te - sbloccare i crediti è stato un nostro dovere. Mi piace il senso di integrazione che date all’attività spor-tiva, perché lo sport rende tutti uguali ed è salute esenso di comunità».

VALMONTONE - Rice-viamo e volentieri pubbli-chiamo dai familiari delgiovane Flavio Ugolini.“Il papà correva, Flavio hacorso insieme alla moglie,agli amici e qualche giornoprima di morire ha detto:«... Avrei voglia di fare unacorsetta insieme ad Edo...».Il figlio corre e anche lafiglia ha buone gambe ! La corsa è un tema che ciaccomuna in famiglia,nella frenetica corsa che èla vita … per andare dovecosì di fretta ? Ora Flavioforse lo sa ! Flavio Ugolini era un atle-tico agile, vivace condottie-ro, giocava a calcio in cuisi distingueva nel ruolo dilibero e capitano nell’ Atle-tico Roma Atletico 2000S.Lorenzo Lodigiani Roccadi Papa Frascati. Si diploma all’Isef diRoma poi la passione per lacorsa .Alto 1,90 , bello come ilSole ma soprattutto intelli-gente, brillante riservato,a volte schivo, sportivosimpatico podista marato-neta, mai fumatore, sisposa , mette su una bellafamiglia, felice , giranoinsieme mezzo mondo,vivono di dinamismo,sport, corsa, cultura, va avivere in campagna a Val-montone per far respirareai figli aria salubre, viverea contatto con la natura poilascia l’azienda multinazio-nale in cui lavora con sod-disfazione da 18 anni conl’idea di tuffarsi in un pro-getto creativo insieme allamoglie Silvia che ama eadora , nella residenzabucolica che si è creato

..Ma ecco che arriva labeffa .. e l’idillio rimane lìsospeso e rotto dal silenzioeterno. A Dicembre del 2011 arri-va una tossetta insignifi-cante.. il malessere, leprime indagini.. ricoveri ,la sofferenza senza unlamento, le chemioterapieed infine il tragico , veloce,devastante ed implacabileepilogo il 26 Aprile delloscorso anno.

La moglie, i figli, , i paren-ti , gli amici i colleghi, iconoscenti di Flavio, inten-dono riunirsi ancora perrinnovare il saluto, uniti nelricordo e nella viva presen-za in ciascuno di loro dellasua simpatia, del suo sorri-so, dell’acume mentale,con un evento sportivobrioso, partecipato, fresco . Il Comitato Organizzatore“Corriflavio”, presidente,la moglie di Flavio , soci

promotori i figli Edoardo eCecilia, i genitori, i fratelli,i parenti e gli amici tutti,con la collaborazione tecni-ca dell’Associazione spor-tiva Asd Podisti Valmonto-ne ed il Patrocinio ed ilcontributo del Comune diValmontone, con il conti-nuo , puntuale e costanteaiuto dell’amico Montefor-te ed il sostegno di varierealtà locali, organizza peril prossimo 6 Maggio 2012la prima edizione delMemorial “Corriflavio” perricordare, ad un anno dallaprematura scomparsa dopobreve e devastante malattia,Flavio Ugolini di 45 anni,marito, padre, sportivo ,persona di vivacità mentalee spessore umano di grandevalore .L’evento è organizzato sudue distanze: la gara com-petitiva di 10 Km parte alleore 10,00 e a seguire lagara non competitiva di 2Km . Partenza ed arrivosono stati fissati presso laCittà dello Sport di Val-montone, secondo il per-corso previsto .Il programma della manife-stazione sportiva “memo-rial” prevede: ritrovo ore8,00, iscrizione e distribu-zione pacchi gara, esibizio-ne di apertura dell’orche-stra dell’IC Madre Teresadi Calcutta, dove suona ilfiglio Edoardo , partenzaore 10,00 , arrivo entroun’ora e trenta massimodalla partenza , distribuzio-ne premi e rimborsi per lesocietà, estrazione premicon sorteggio per gli iscrittialla mini run e allafine...rinfresco per tutti!”.

S. V.

La gara competitiva avràluogo il prossimo 6 Maggioe si snoderà per 10 Km.

Il momento del taglio del nastro con Renata Polverini

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Sud Provincia di Roma

altre notizie...

Valmontone. Il sindacoCalvano su “fisco”

Il colleferrino Soufyaneai campionati mondiali

VALMONTONE - Ilsindaco di ValmontoneEgidio Calvano (in foto)è favorevole alla propo-sta, lanciata dal sindacodi Roma Gianni Aleman-no al direttivo dell’AN-CI, di una manifestazio-ne dei primi cittadini deicomuni d’Italia sullaquestione dell’IMU e delPatto di Stabilità.«Una grande manifesta-zione che non sia né didestra né di sinistra - hadetto Calvano - ma ditutti coloro che, sceltidemocraticamente, lavo-rano ogni giorno pergarantire un livello accet-tabile di servizi ai propri cittadini ma, in queste condi-zioni, si fa sempre più fatica a fare buona amministra-zione sul territorio. Fa bene il sindaco di Roma Alemanno ha chiarire chetutti noi siamo dalla stessa parte dei cittadini anche se,dopo l’introduzione dell’IMU e i tagli ai trasferimentiagli enti locali, non sembra sia così».

COLLEFERRO -Domenica scorsa hapreso il via da Via allaPorada a Seregno (Mi) la17° Edizione della 100Km di Seregno, garapodistica di livello Inter-nazionale valida per l’as-segnazione del titoloMondiale e Europeo diUltramaratona. Alla partenza erano oltre500 i corridori prove-nienti da tutto il Mondoche si sono sfidati lungole strade fino all’arrivoposto davanti al Palapo-rada. In rappresentanzadella città di Colleferroc’era l’atleta locale Sou-fyane Fadil (in foto), alla sua seconda esperienza sui100 Km, ma già meritevole del ruolo di protagonista.

L’Ensemble Follk BeatRussian Field in ItaliaHANNO riscosso grandis-simi successo i Concerti, tenu-ti in Italia,dall’Essemble Folk Beat Rus-sian Field, presso il “Centro Russo delle Scienzee Cultura” di Roma e nellaSala Maestra diPalazzo Chigi in Ariccia. Nel corso dei Concerti sonostati eseguite, e molto applau-

dite dai presenti, le “Canzonipopolari russe”, le “Canzonidella Patria” dello scrittoreNikolaj Gogol (Ucraina) e le“Canzoni dei Cosacchi”. Il Gruppo (nella foto), costi-tuito da cinque bellissimeragazze, vestite dei nei tipici costumi, si è esibitoanche nei classici balli russi.

L. V.

Oltre alla raccolta dei dati, l’iniziativa ha avutoessenzialmente una valenza didattico-culturale

con l’esperienza diretta del monitoraggio,con la relativa marcatura, dell’avifauna locale

I TECNICI naturalisti delParco dei Castelli Romani,con Guardiaparco e Operai,hanno svolto nei giorni scor-si attività di inanellamentodi uccelli, alla presenza distudenti di Tor Vergata e di sco-laresche delle scuole medie diMonte Porzio Catone.L’iniziativa, condotta da un ina-nellatore esperto, il dottorDaniele Iavicoli, presidentedell’Associazione CentroStudi Ornitologici “AntonioValli da Todi”, si è svolta nelbosco di Villa Mondragone,grazie alla disponibilità del-l’Università di Roma Tor Ver-gata che ha messo a disposi-zione dell’Ente Parco l’areaesterna della struttura.Oltre alla raccolta dei dati,che saranno inseriti in unabanca dati nazionale, l’ini-ziativa ha avuto essenzial-mente un valore didattico: lescolaresche e gli studenti uni-versitari hanno potuto osser-vare da vicino le operazionisvolte dall’inanellatore, sco-prendo fine e utilità di unlavoro che permette di moni-torare l’avifauna.Cos’è l’inanellamento?L'attività di inanellamento ascopo scientifico prevede lacattura, la marcatura con anel-li alla zampa e il successivoimmediato rilascio di uccelliselvatici.Per catturare gli uccelli si uti-lizzano delle particolari reti,formate da diverse sacchemorbide.L’operazione di estrazionedei volatili intrappolati è moltodelicata e, se svolta da perso-ne esperte, non comportadanni per l'animale.Durante l’apposizione del-l’anello identificativo, l’ina-nellatore raccoglie anche idati biometrici dell’animale(peso, lunghezza delle aliecc.).

Inanellamento a Villa Mondragonealla presenza di molti studenti

Parco dei Castelli. Ad opera dei tecnici, guardiaparco ed operai

In alto: una capinera inanellata. Qui sopra: operazioni di inanellamento degli uccelli al Parco dei Castelli Romani

varie specie.Altre indicazioni che scaturi-scono dalle ricatture sonorappresentate dai parametridi popolazione (ad esempiostime di sopravvivenza, suc-cesso riproduttivo, ecc.), cherisultano essenziali per deter-minare i motivi delle variazio-ni numeriche all'interno dellepopolazioni stesse.

Tutte le attività di inanellamen-to sono coordinate a livellonazionale dall’Istituto Supe-riore per la Protezione e laRicerca Ambientale (Ispra)già Istituto Nazionale per laFauna Selvatica (Infs) trami-te il Centro Nazionale di Ina-nellamento (Cni).La ripresa di un uccello inanel-lato, attraverso la ricattura e ilsuccessivo rilascio, o quando

l’animale viene trovato morto,dice molto della sua vita, ein particolare dei suoi spo-stamenti.La ricostruzione a ritroso deiviaggi degli uccelli permettedi definirne le rotte di migra-zione e identificarne le aree disosta, fornendo quindi infor-mazioni rilevanti per la piani-ficazione di sistemi integratidi aree protette assai utili a

9n° 114726 APRILE 2012

Sud Provincia di Roma

la ricettaby

Ingredienti per 4 personePer il brodo vegetale: g. 50cipolla bianca pulita a cubetti;g. 50 carote pulite a cubetti; g.50 sedano verde pulito a cubet-ti; g. 100 porri (parte verde) puli-ti a cubetti; g. 100 pomodoriramati a cubetti; n. 1 spicchiod’aglio; g. 10 gambi di prezze-molo; n. 1 foglia di alloro fre-sca; g. 1 pepe nero in grani;q.b. sale grosso; g. 50 ghiaccio;l. 2 di acqua; g. 20 olio extraver-gine d’oliva. Per il risotto: Per la tostatura delriso g. 360 riso carnaroli; g.10 burro. Per la cottura delriso: g. 20 scalogno pulito acubetti; n. 1 foglia di alloro; g. 40 vino bian-co Sauvignon; g. 1.100 brodo dipollo.Per gli asparagi selvatici: g. 250asparagi selvatici; g. 10 burro;g. 5 olio extravergine d’oli-va; g. 2 erba cipollina tagliatafine, prezzemolo tritato, mag-giorana sfogliata e tritata, buc-cia grattugiata di limone; q.b.sale e pepe; q.b. brodo di pollo(vedi ricetta base), q.b. succo di limone.Per la mantecazione del riso: g.90 burro freddo a cubetti; g. 5olio extravergine d’oliva; g.40 vino bianco Sauvignon; g. 50parmigiano reggiano 16-18mesi di stagionatura grattugia-to.Per il brodo vegetale: pulirele verdure, lavarle e tagliarle acubetti. Versare la cipolla, lecarote, il sedano, i porri in unapentola, farle stufare con l’olioextravergine. Aggiungere ilghiaccio e l’acqua, la fogliadi alloro, i gambi di prezze-molo, il pomodoro e il pepenero.Portare a ebollizione e cuocerea fiamma bassa per 30 minuti,schiumando le impurità chesalgono a galla servendosi di unaschiumarola.Spegnere il fuoco e lasciare

riposare per 10 minuti, filtrareal passino fine. Regolare digusto con 6 g. di sale grosso perogni litro di brodo.Per gli asparagi selvatici: puli-re e lavare gli asparagi selvati-ci, eliminare la parte dura delgambo e tagliarli a pezzetti.Sbianchirli in acqua salata eacidulata con succo di limo-ne, quindi scolarli. Insaporire metà degli asparagiin padella con burro, olio, salee pepe, prezzemolo, erba cipol-lina, maggiorana e buccia grat-tugiata di limone. Frullare l’al-tra metà a crema, aggiungendopoco brodo di pollo.Per la cottura del riso: pulire etagliare lo scalogno a cubetti,versarlo in una casseruola perrisotto con il burro e la foglia dialloro; farlo appassire a fuocolento. Aggiungere il riso e tostar-lo per un minuto, bagnarlocon il vino bianco, coprire afilo con il brodo di pollo bollen-te. Cuocere il riso mescolandocostantemente e bagnandolocon altro brodo a mano a manoche si asciuga. A circa 3/4 di cottura aggiunge-re la crema di asparagi e gliasparagi selvatici. Terminare la cottura del riso,facendolo asciugare bene emantenendolo al dente (18-19 minuti circa). Per la mantecazione del risotto:togliere il riso dal fuoco e man-tecarlo con il burro freddo el’olio; aggiungere il vino e ilparmigiano grattugiato e ter-minare la mantecazione. Rego-lare di gusto con il sale e ilpepe e di densità.Per la presentazione: servire ilrisotto “all’onda” nel piattopiano.

AGOStINO BALZIRistorante Il Segreto

dello Chef - Via Casilinakm, 49,725 - Colleferro

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SEGNI - In replica adalcune dichiarazioni emer-se sulla stampa nei giorniscorsi gli assessori Scursa-tone e Ferretti richiamanol’attenzione sull’importan-za del mantenimento delCorpo Forestale dello Statoe sulla maggiore riorganiz-zazione degli enti montani.«C’è l’esigenza di una seriapolitica per la tutela e lavalorizzazione del territo-rio e dell’ambiente, chenon passa certamente nellaricetta del tutto strumentaledella soppressione delcorpo forestale dello Statoe delle comunità montane»,lo affermano gli Assessoridella XVIII ComunitàMontana dei monti Lepini,Cesare Ferretti e GiordanoScursatone.«Nel delirio che scaturisceda una volontà distruttiva siperdono di vista gli obietti-vi strategici di un vero dise-gno di crescita economica e

Rafforzare sui Monti Lepinila presenza della Forestale

Segni. Dichiarazioni dgli assessori della XVII Comunità Montana

Segni. Auguri di Talonee Scursatone a FerrettiSEGNI - «Caro Cesare siamo molto soddi-sfatti per la tua elezione a capogruppo del Pdldel comune di Segni. E non solo, credimi, perle ragioni che scaturiscono dalla profonda eleale amicizia che ci accomuna - si legge in unanota congiunta di Loris Talone presidentedella XVIII Comunità Montana che parla anome di tutta la sua squadra e dell’assessoreGiordano Scursatone - ma soprattutto, perchévediamo l’affermarsi di una linea politica, cheabbiamo posto al centro della nostra con-

vergente iniziativa. Sono convinto che daraicontinuità e vigore alla stessa, nel tuo nuovoed impegnativo compito, per vincere la nostrasfida, alta ed impegnativa, per un profondocambiamento nella vita delle nostre comuni-tà, rendendole sempre più attive protagonistedel loro futuro. Stimolandone la partecipazio-ne attiva per dare nuova linfa al metododemocratico, penso anche alla comunitàmontana, espressione di autentico autogover-no. Buon lavoro, con gli auguri sinceri!».

bonifica trovino unmomento alto di attivocoinvolgimento per realiz-zare le migliori condizionioperative che assicurino lapiù efficace tutela del terri-torio e la piena valorizza-zione delle sue risorse, inuna strategia imprenditoria-le di filiera integrata, cortaed efficiente. Discutere, quindi, di sop-pressione - aggiungonoFerretti e Scursatone- èsolo miopia politica, signi-fica restare prigionieri disuggestivi richiami populi-stici che portano soloall’ulteriore devastazionedel territorio. Altra cosa è una profondariforma di questi istitutiperchè possano svolgere almeglio, senza strumentaliscorciatoie, le finalità isti-tuzionali che sono chiamatea compiere e delle quali ilPaese ha davvero urgentebisogno...».

Un agente del Corpo Forestale dello Stato in azione

COLLEFERRO - Gioie e dolori.Avevamo lasciato i Rossoneri delColleferro Rugby la scorsa settimanacon lo zuccherino conquistato duran-te il derby post Pasquale contro icugini del Segni.

Un match memorabile quello dispu-tato il 15 Aprile sul manto del Mauri-zio Natali di Colleferro che ha regala-to ai ragazzi di Edmond e Baroni unavittoria meritatissima che ha incorni-ciato tra il fango e la pioggia unagiornata di rugby a trecentosessantagradi. Infatti dopo la pessima trasfer-ta di Messina, che aveva indegna-mente donato ai rossoneri, ad inizioAprile, senza appello una sconfittae quattro punti di squalifica, Edmonde Baroni hanno potuto per soli settegiorni respirare una boccata d'ariapositiva per il risultato raggiunto con

il Segni. Ma l'amaro in bocca nonha tardato a riempire le fauci dei rug-bysti colleferini perchè, proprio dome-nica scorsa, in trasferta a Napoli perdisputare il match contro la Parteno-pe, il Colleferro per soli otto puntiha lasciato la vittoria nelle mani deiCampani. Nonostante i risultati cosìdiversi tra loro, il fattore comune di que-sti due incontri è stato sicuramente l'at-teggiamento positivo e corretto dei gio-catori colleferrini che hanno disputa-to due incontri ottimi dal punto di

vista sportivo e forse anche un pochi-no da quello tecnico. Ma sembra cheultimamente il Colleferro stia pagan-do qualche vecchia multa lasciata insospeso da chissà chi, prima con il Mes-sina prende quattro punti, poi con ilSegni si è vista annullare sotto il nasouna buona e necessaria segnatura e infine domenica a Napoli si è vistasfuggire sotto i piedi una partita cheavrebbe dovuto avere il colore della vit-toria e della salvezza in classifica.Moltissimi sono stati tra le altre cose

gli infortuni che hanno colpito lasquadra del presidente Decinti negli ulti-mi mesi, una serie di falciate nello spo-gliatoio rossonero che certamentenon hanno favorito la duratura risali-ta del team colleferrino.

Ma ancora non è detta l'ultimaparola, domenica 29 Aprile infatti,al Maurizio Natali, il Colleferro ospi-terà gli avversari del Cus Roma esicuramente sarà un altra di quellepartite che terrà incollati gli amanti ei sostenitori per tutto il tempo, sarà una

partita tirata e temuta fino all'ultimominuto di gioco perchè da questadipenderà la salvezza del ColleferroRugby. Ora con trentadue punti inclassifica, i rossoneri non hanno anco-ra matematicamente la salvezza inmano, il Segni gli corre dietro con ven-totto punti e più giù, la Primaveracon ventiquattro ma, cercando diguardare più in là e con positivitàdovremmo aspettare con ansia il risul-tato di altre due partite decisive, quel-la contro il Cus Roma di domenicaprossima al Natali e l'ultima, la più atte-sa, quella in trasferta contro la primasquadra in classifica, il Gran Sasso. Nonresta che fare un in bocca al lupo airagazzi e ai due coaches baroni edEdmond e sperare con loro non solodi vincere ma di vincere e giocaredue buone partite.

sociale, che non può noninnestarsi sulla piena valo-rizzazione delle straordina-rie risorse che sono presen-ti nel territorio». Per Ferretti e Scusatone,pertanto, la soluzione va

individuata in una visionecostruttiva di un nuovo sce-nario, nel quale appunto lepositive esperienze delcorpo forestale, dei lavora-tori forestali, delle comuni-tà montane e dei consorzi di

Cesare Ferretti

Risotto con asparagi selvaggi

Il Colleferro Rugby prima vince il derbycon il Segni... poi si ferma a Napoli

10 n° 114726 APRILE 2012

Nord Provincia di Frosinone

FROSINONE - Per lemisure legate all’ammoder-namento, ai danni causatidalla neve in Ciociaria e inrelazione alla discussionedella proposta di legge per iprodotti agricoli a km.0,Coldiretti Frosinone haricevuto importanti rassicu-razioni insieme a date certecirca gli impegni assunti.«In effetti - sottolinea PaoloDe Cesare, direttore provin-ciale di Coldiretti - per lamisura n. 121, legataall’ammodernamento, perla n.126, per il ripristino delpotenziale produttivo agri-colo danneggiato da cala-mità naturali dopo la nevi-cata del 3 Febbraio scorso eper la legge da noi propostaper l’utilizzo ed il ricono-scimento dei prodotti a km.zero, i vertici della RegioneLazio durante il recenteconvegno in Camera diCommercio hanno dato

Frosinone. Le valide e utili misure garantite dall’assessore Birindelli e dal presidente Abbruzzese

Ferentino. Cani di ognirazza sfilano al RadunoCinofilo Amatoriale...FERENTINO - E’ stata un’altra bella Domenicadi festa in compagnia degli amati “fido” perun’altra tappa del “Raduno Cinofilo Amatoria-le”, Città di Ferentino, quella trascorsa presso l’attrezzata area del “Gioelbar” in Via CasilinaSud, dai tanti “aficionados” degli “animali aquattro zampe”. La rassegna, aperta a tutte le razze inclusi emeticci, giudicati nelle tre categorie: cuccioli,cuccioloni ed adulti, ha proposto tre speciali dirazza: per i “boxer”, i “labrador retriever” e“pastore tedesco”. Nonostante il tempo incerto, alla rassegna cinofi-

la hanno partecipato ben sessanta cani, diversifi-cati in diverse razze, alcune particolari quali“bovaro del Bernese”, “alpenlandische”, “snau-zer nano” e “petit blue de G” di Maurizio Navar-ra da Ferentino che, nelle varie categorie di garahanno dato vita ad una applaudita ed interessantemostra. Sotto l’egidia dell’organizzatrice del-l’evento, l’animalista Annalisa Di Magno, coa-diuvata dal professionale speaker, Oreste Dattiscaltro a scandire le varie fasi della gara, dai col-laboratori, Francesca Gazzellone e Roberto Car-lini e con lo scrupoloso giudizio dei giudici,Franco Simonante, Fabio Marcuccilli, Alberto

Fiorelli e Armando Botticelli, la rassegna hadecretato i seguenti verdetti nel “best i show” enel “super best in show” finale: per la categoria“meticci”, 1° classificato il cane “Asia” di 2 annie mezzo, proprietaria Elisabetta Odargi di Alatri;per gli “speciali”, nei “boxer” è risultato vincito-re il cane “Boris” di 3 anni e 4 mesi, di AndreaVito da Formello, per i “labrador retriever” il“fido” di anni 2, dal nome “Neve” di proprietà diFabio D’Alessandris da Morolo e, per lo speciale“pastore tedesco”, vincitore il cane “Azzurro dichiara sorgente” di 4 anni e mezzo del Sig. Gene-sio Forgiane da Frosinone. Nelle fasi del “best in

show,” i cani vincitori sono stati: categoria “cuc-cioli”, la cagnolina razza “dogue de bordeaux”,“Morgana” di 7 mesi di Fabiano Iacovella daCastrocielo; categoria “cuccioloni”, il cane vol-pino italiano di nome “Igor” di 11 mesi apparte-nente a Viviana Del Prete da Cisterna di Latina eper la categoria “libera – adulti”, il cane “dogoargentino” chiamato “Juncal” del proprietarioMarco Trotta da Cassino che, altresì si è aggiudi-cato il “super best in show” finale come il “fido”vincitore assoluto del raduno. Attestati di parteci-pazione per tutti i cani partecipanti e premi arti-stici di qualità per i cani decretati vincitori.

Plauso di Coldiretti alla Regione Lazioper gli interventi a favore dell’ agricoltura

denza del Consiglio regio-nale del Lazio, l’assessoreAngela Birindelli, che ha ladelega alle politiche agrico-le, sollecitata dallo stessodirettore di Coldiretti Frosi-none, Paolo De Cesare, hagarantito l’impegno di 10milioni di euro per la misu-ra del piano di svilupporurale legata all’ammoder-namento delle imprese pre-cisando che per l’altramisura del PSR, la n. 126,attivata su segnalazioni pro-prio di Coldiretti, per tenta-

In primo piano l’ammodernamento,i danni causati dalla neve in Ciociariae la proposta di legge per i prodotti

agricoli a km. 0... ed altro ancora...re di dare risposte dopo lanevicata di inizio febbraio,entro Maggio ci sarà la pub-blicazione del bando cheprevederà un impegno mas-simo per impresa colpita di150.000 euro con la percen-tuale a fondo perduto chearriverà sino al 90%. Per la legge a Km.0, invece,il presidente del consiglioregionale del Lazio, MarioAbbruzzese, ha comunicatoche entro maggio andrà indiscussione in consiglio

regionale per la relativaapprovazione dopo lo stallodei mesi scorsi. Sull’esitodel convegno anche ancheColdiretti Lazio, tramite ildirettore regionale, il frusi-nate Aldo Mattia è interve-nuta. «Salutiamo con soddisfa-zione gli impegni assuntidall’assessore Birindelli edal presidente Abbruzzese,certi che in una fase cosìdelicata per la nostra econo-mia ed in special modo perquella agricola, si riescano arispettare i tempi annunciatie dare così risposte alleaziende della nostra regionecosì come sollecitato nellanostra piattaforma rivendi-cativa di qualche mesefa..».

FERENtINO.L’organizzatrice

Anna Lisa Di Magnocon i giudici di gara

e il noto OresteDatti, detto

il Califfo ciociaro

garanzie e tempi certi e diquesto non possiamo cheessere soddisfatti. Saremo pronti ad eviden-ziare positivamente questitempi se verranno rispettatima, con altrettanta determi-nazione, porremo in risaltoeventuali ritardi stigmatiz-

zando comportamentidiversi da quanto è statorappresentato. Il settore è, e resta, in fortecrisi e le risposte devonoarrivare per evitare che lasituazione precipiti».In effetti durante il conve-gno promosso dalla presi-

Rassicurazioni per le misure a favore dell’agricoltura ciociara

11n° 114719 APRILE 2012

Nord Provincia di Frosinone

ANAGNI - E’ attivo già daqualche settimana lo Spor-tello del Consumatore, ser-vizio reso possibile graziead un bando provinciale del2011 vinto dall’associazio-ne “Popolo dei Consumato-ri” e ai finanziamenti ero-gati dalla Regione Lazio.Lo Sportello, inauguratoufficialmente neiu giorniscorsi alla presenza dell’as-sessore provinciale France-sco Trina, è aperto tutti iMercoledì ed i Venerdìdalle ore 8.30 alle ore 13.30in Via Vittorio Emanuelepresso i locali del Comunedi Anagni situati sotto ilportico comunale.Numerosi sono i serviziofferti al pubblico, tra cuispiccano quelli dedicatiall’informazione e alla tute-la in materia di acqua, tra-sporti, gas ed energia; èpossibile inoltre rivolgersiallo Sportello per contro-versie con aziende di tele-fonia, banche, assicurazio-ni, per chiedere aiuto neicasi di ferie o vacanze rovi-nate o per ricevere assisten-za on line.«Desidero ringraziare tuttal’amministrazione comuna-le di Anagni guidata dalsindaco Carlo Noto -dichiara il dottor Luca Bal-danzi, responsabile provin-ciale dell’associazione“Popolo dei Consumatori”- per aver subito dimostratola giusta sensibilità e colla-borazione verso l’attivitàprofusa dallo Sportello delConsumatore. Un ringraziamento deside-ro rivolgerlo anche alla dot-toressa Sveva Batani, coor-dinatrice regionale dell’as-sociazione “Mio intendi-mento”. Attraverso la nostra presen-za, estesa anche ai centri diPiglio e Serrone, ci propo-niamo di offrire un validosostegno a tutti i consuma-tori, potendo contare sulla

Sportello del Consumatore,utile strumento del cittadino

Anagni. Un’importante realtà al servizio della gente attiva nel territorio già da qualche settimana

Successo per il corso di cuoiopromosso da Staffa di Aquino

Coldiretti. Una singolare iniziativa in collaborazione con la Regione

L’inaugurazione dello Sportello del Consumatore ad Anagni con il sindaco Carlo Noto

FROSINONE - Grande è stato il successo perl’iniziativa presentata nei giorni scorsi, presso ilcentro ippico La Staffa, del dinamico Gino Iade-cola ad Aquinio. Presso l’impresa del consigliereprovinciale della Coldiretti ha preso il via unprogetto originale, ben congeniato ed apprezzatolegato al cuoio che è organizzata in collaborazio-ne con la Presidenza del Consiglio Regionale delLazio. Le attività formative si articolerannopresso le aule de La Staffa e vedranno la parteci-pazione di 10 ospiti ( 8 ospiti + 2 Operatori sani-tari). Il formatore è Marcello Mastronicola di Aquino,mastro artigiano per la lavorazione del cuoio.

Insieme alla Staffa fanno parte del progetto lestrutture del S.R.T.R..e. – S.R.S.R. 24 h “ BorgoSan Tommaso “ e S.R.T.R.e. “ Montello “ ope-ranti a Roccasecca. L’obiettivo come è statoricordato proprio da Iadecola, guarda alla pro-spettiva del recupero e potenziamento della per-sonalità di soggetti affetti da svariate tipologiepsichiatriche (schizofrenia,psicosi,disturboboorderline di personalità) attraverso la valoriz-zazione della creatività,collocata in un agire ingruppo. Si inserisce,pertanto,nel ricco filone diricerca legato alla sperimentazione di attivitàartistiche ed all’utilizzo di tecniche di attivitàespressive nei programmi riabilitativi.

professionalità e sulla pre-parazione dei nostri colla-boratori».«In un momento in cui ilconsumatore viene spessolasciato solo, privo deglistrumenti con cui far valerele proprie ragioni, l’attivitàdello Sportello del Consu-matore viene salutata dal-l’intera amministrazionecomunale con estremapositività e completo entu-siasmo», commenta il sin-daco di Anagni Carlo Noto.«Non capita infatti tutti igiorni di poter usufruiredella consulenza e dell’as-sistenza gratuita fornita daprofessionisti del settore;per questo mi auguro - con-clude il primo cittadino -che la cittadinanza sappiasfruttare al meglio questapreziosa opportunità». «Non posso che dirmi pie-namente soddisfatto dalmomento che anche tutta lacittadinanza di Anagni puòavvalersi dell’attività delloSportello del Consumato-re», aggiunge il Consiglierecon delega al ramo AntonioDi Giulio. «Personalmente mi sonorecato più volte pressol’amministrazione provin-ciale ad interfacciarmi conl’assessore Trina per far sìche anche la nostra cittàvenisse presa in considera-zione tra i diversi centri incui dislocare servizi cosìimportanti diretti alla tuteladel consumatore. Mi auguro che l’associa-zione “Popolo dei Consu-matori” contatti anche leassociazioni cittadine e delterritorio che gravitano nelmedesimo settore al fine diavviare una collaborazioneintegrata e ad ampio rag-gio, ribadendo infine chel’apertura dello Sportellodel Consumatore è statafortemente voluta dalComune di Anagni».

A. C. S.Iadecola

12 n° 114727 APRILE 2012 Nord Provincia di Frosinone

di ALDO AFFINAtI

FERENTINO - Il pezzoforte del calendario civileper le celebrazioni patrona-li di quest’anno è il concer-to di Michele Zarrillo.Intanto, fervono i preparati-vi in vista degli attesifesteggiamenti in onore di Sant’Ambrogio Martire.Dopo il programma religio-so, mentre i vessilli delSanto Protettore già cominciano ad apparire subalconi e finestre, anche gliappuntamenti civili allestitidal Comune, o meglio dal-l’assessorato allo Spettaco-lo diretto da Antonio Pom-peo, sono quasi a punto. E’ ufficiale, come abbiamo anticipato, il nomedel “big” che la sera delprossimo 1° Maggio, alle21,00, si esibirà in piazzaMatteotti; si tratta appuntodi Michele Zarrillo. Una vecchia conoscenzadei ferentinati, avendo can-tato nella medesima piazzae nello stesso contesto 13anni fa. Ma è pur sempre un cantau-

Aspettando Sant’Ambrogiocon il concerto di Zarrillo

Ferentino. I festeggiamenti in onore del Santo Patrono previsti per il prossimno 1° Maggio

tore di grande qualità. I suoi spettacoli sono sem-pre particolarmente seguitie brillanti. Zarrillo èaccompagnato da almeno otto elementi tra orchestra ecoristi e si avvale di un“service” all’avanguardia.E’sempre sulla cresta del-l’onda ed ha inciso ultima-mente un nuovo album disuccesso. Il 1° Maggio, dunque, can-terà a Ferentino in un con-certo gratuito, mentre 15giorni dopo lo terrà in un teatro-tenda di Roma (costodel biglietto 15 euro). Zarrillo, lo ricordiamo, è uncantautore e chitarristaromano. Ha suonato in più gruppidella scena “Progressiverock” italiana, ottenendo ilsuccesso da solista con la vittoria al Festival diCastrocaro nel 1979 e alFestival di Sanremo del 1987 nella sezione“Nuove proposte”. Tanti sono i suoi brani disuccesso, a cominciare da“Notte dei pensieri”, che gliha regalato la vittoria a Sanremo. Altrettanto belli sono “Cin-que giorni”, “Una rosa blu”,“L'elefante e la farfalla”, “Come uomotra gli uomini”, “Su quelpianeta libero”, “L’acrobata”, “L’alfabetodegli amanti”, “Il canto delmare” e tanti altri. Lo show di Zarrillo aFerentino supererà le dueore e in piazza Matteotti èattesa la folla delle grandioccasioni. Soddisfatto della sceltaoperata è stato l’assessorePompeo: «I cittadini e itanti appassionati che arriveranno da fuori Feren-tino, potranno assistere allospettacolo straordinario diun eccellente artista nelpanorama della musica italiana...».

Il Santo Patrono di Ferentino Ambrogio portato in processione

L’Anci premia il sindaco di FerentinoFERENTINO - Il presidente dell’Anci, Gra-ziano Delrio, ha conferito nei giorni scorsi aRoma nella sede nazionale dell’associazioneun riconoscimento ai sindaci di cinque cittàitaliane che si sono maggiormente distinti per avere fronteggiato con successo l’emergenzaneve dello scorso Febbraio.Fra loro c’è il sindaco di Ferentino, PiergianniFiorletta il quale, ha voluto dedicare il premioa tutti i sindaci della Ciociaria che hanno con-diviso la brutta esperienza e a tutti coloro chehanno dato il proprio contributo a Ferentino esono tanti. «Ringrazio il presidente Delrio - ha dettoFiorletta - con la speranza che il Governo

accolga la nostra richiesta dello stato di cala-mità». Come è noto, sono ingenti i danni, sti-mati in almeno 20 milioni di euro, che il vio-lento “blizzard” si è lasciato alle spalle aFerentino, una città messa letteralmente inginocchio dalla neve e ripresa per più giornidalle telecamere della Rai e di Sky, per lacronaca, il riconoscimento è stato conferito aisindaci di Ferentino, Subiaco, Urbino, SanLeo e Verucchio. Con l’iniziativa simbolica,l’Anci vuole sottolineare il ruolo svolto dalprimo cittadino nel sistema nazionale di Pro-tezione Civile, che lo chiama in prima linea incaso di emergenza, ma al quale la normativaattuale non fa corrispondere poteri adeguati e

risorse specifiche, soprattutto per le attività diprevisione, prevenzione e preparazioneall’emergenza, come hanno spiegato dall’Anci. La prima ondata di maltempo hamesso in ginocchio la Ciociaria e in partico-lare Ferentino, dove da oltre 50 anni non si vedeva una nevicata simile, con la coltre bian-ca che ha superato abbondantemente il metrodi altezza. Il sindaco Fiorletta, visibilmente provato,commentò in diretta televisiva: «...Di fronte aun fenomeno naturale eccezionale, tuttihanno dato il massimo. Tutti ed in modo par-ticolare i dipendenti comunali si sono impe-gnati a fondo...». Al.Af.

13n° 114726 APRILE 2012

Cultura & Società

La scala evolutivaper ritornare a viveresenza tempo e spazio

Le Dimensioni del Creatore.Ottava puntata del recente libro su “Ipotesi e significato della vita”

co”, si arriverebbe forse, alsuperamento delle barrierefissate agli confini del-l’Universo, degli ipoteticialtri pluriuniversi e di tutti imondi fisico-materiali,entrando nelle espressioniesistenziali più “evolute” e“raffinate” (e sempre piùvicine all’essenza del Crea-tore). Non ci sarebbe ordunquepiù fisicità, nessun “corpomateriale”, allora, ma sol-tanto “corpi astrali”, “ete-rei” fatti di pura luce, dienergia vitale, di libero“pensiero” e “trasparenze”di coscienza, in cui, comein un libro aperto, tutti sicompenetrerebbero inter-pretando l’Amore verosempre più vicino allaLegge di Dio. Ma, anche qui, ci potrebbeessere la progressione,naturale e necessaria, perridiventare al cento percento puri come gli altriAngeli ed essere in grado dicompiere cioè quelle opereconcrete e perenni in gradodi generare energie positivenel cosiddetto Paradiso diDio.In siffatte dimensioni, giàampiamente al di fuori ditutte le esperienze fisiche eprivi di ogni banale ostaco-lo al raggiungimento della

chiuso, infatti, per l’appun-to, proprio nella cosiddettaseconda dimensione, situa-zione esistenziale, per cui iltempo ne determinerebbe leaccresciute evolute caratte-ristiche fisico-materiali. Egli compirebbe il saltoevolutivo nella succesivadimensione quando il suo“t” (che è la capacità divivere, ad esempio, spalma-ti su una superficie) avrebbecompiuto la sua relativa“piccola” alfa ed omega (=2Dt3)Immaginiamo ora una pro-gressione di vita dalladimensione “2Dt3” a quellavolumetrica di “3Dt4”,quella probabilmente in cuiviviamo ora, in cui il “t”rappresenterebbe la costan-te dimensionale limitatricedello svolgersi dell’esisten-za in funzione dello spazioche ci circonda. Vivendo appieno questadimensione potremmovedere dall’alto in basso lealtre sottodimensioni qualiil puntino, la retta, la super-ficie (e infatti le conoscia-mo appieno geometrica-mente e concettualmente) ecomprendere anche tutte lecollegate funzioni spazio-temporali. Per logica conseguenzapotremmo ora immaginare

totale integrazione divina,potrebbero, tuttavia, esiste-re ancora delle tappe obbli-gate per potersi miglioraresempre di più a livello per-sonale e cosmico.Certamente, ora, al di fuoridel tempo e dello spaziomutabile, tutte le nuoveesperienze si concretizze-rebbero in maniera assaidiversa, come se tutto fossegià accaduto e scritto ecome se, in un velocissimobatter di ciglia, già sipotrebbe pregustare l’eternae perenne armonia delCielo. Un’impotesa, questa, moltoaffascinante...! Si compirebbe allora, manmano che si “esiste” pereffettuare prove e cono-scenza, quel nostro percor-so deliberatamente sceltoin base al grande e perennedono del sacrosanto LiberoArbitrio. Il concetto di “Amare edessere amati” assumerebbe,da questi punti di vista vitalied evolutivi, la sua massi-ma espressione e tutto ilrelativo significato del prin-cipale comandamento diDio; ne potrebbero saperequalcosa di più gli Angeli diDio che non avrebbero maiavuto, a loro volta, alcunbisogno di eseguire e mette-re in pratica “prove” o diverificare, di volta in volta,il proprio livello evolutivorimasto allo stato puro e pri-mordiale, cioè senza mac-chia e senza peccato.Quando si sarebbe compiu-to dunque il nostro “desti-no” saremmo tutti rientrati,a giusto merito, nella Casadel Padre, avendo superatoogni prova ed avendo fattoil “pieno”, ben assimilando-li e comprendendoli, di tuttiquegli insegnamenti delnostro Padre. Soltanto allora non visarebbe più alcun male,ribellione, invidia, prevari-cazione, cattiveria, incom-prensione e soprattutto siavrebbe la totale conoscen-za della vera essenza delnostro Io in ”fusione” con ilCreatore del quale sarem-mo sempre, e finalmente, alcospetto insieme a tutti glialtri fratelli al di là deltempo e dello spazio pro-prio come gli Angeli chenon sono “invidiosi” gli unicon gli altri perchè nessunodi loro aspirerebbe ad occu-pare il posto di un altro,ognun dei quali raggiun-gendo la sua totale pienezzain base alla personale capa-cità di contenimento...

(8 - continua)

le altre (...infinite?) dimen-sioni della sfera “fisico-materiale” immaginando esupponendo che una suc-cessiva “4Dt5” potrebbebenissimo rappresentarel’esistenza di chi domine-rebbe la “variabile tempo”molto di più rispetto a noi. Ci sarebbe allora la possibi-lità, a questo livello, disuperare tutti gli ostacolidello spazio, proprio perchèil tempo diverrebbe unparametro meno astratto mafacente parte di questa strut-tura fisica più complessa? Come ce la immaginerem-mo, allora, una vita immersinella “quarta dimensione”?Il tempo “t5” come ci con-dizionerebbe? E’ logico, ed anche affasci-nante, poter immaginareuna “4dt5” piena di fanta-scientifiche possibilità oveforse una “velocità di cur-vatura spazio-temporale”sarebbe in grado di consen-tirci di annullare le incom-mensurabili distanze e darecompleta pienezza ed attua-zione alla grande intuizioneeinsteiniana della relativitàE=mc2, potendo, di fatto,convertire l’energia a massae velocità della luce e quin-di superando ampiamentele barriere attuali rientrantinella “3Dt4” che viviamo.

E la succesiva fase evoluti-va di un’altrettanto ipotetica“5Dt6”? E, dopo, un’altraancora, una “6Dt7”...?E le altre, successive inseri-te nell’ambito dell’infinitofisico-materiale dell’ “ottocoricato”? Si potrebbe a questo puntoveramente impazzire poi-chè non vi sarebbero limitialcuni...? Lo si potrebbe scoprire,allora, solo con la Fedeprovando ad immaginarel’incommensurabile ed infi-nita grandezza del Creatoree del Suo Creato..!Ciò dimostrerebbe anchequanto ancora troppo infini-tamente “piccoli” e “mise-ri” (in tutti i sensi) saremmonoi! Insomma, andremo ancoraavanti salendo l’ipoteticascala a pioli che ci condur-rebbe sempre più in altonelle evoluzioni esistenzia-li. Potremmo, dunque. benis-simo continuare a viaggiarecon l’immaginazioneandando bel oltre le preve-dibili dimensioni fisichespazio-temporali. Vediamo come. Ad un certo punto del-l’esperienza evolutiva diciascuno di noi, al di là diogni concetto “cosmogoni-

Quale formulamatematico-fisico-geome-trica o equa-zione potrebbe

rappresentare il concetto di“Eternità” e le relative“finestre”interne dall’Alfaall’ Omega (ovvero l’attodelle esperienze necessariealla vita di tutti noi)? Più avanti cercheremo dirappresentarle in una enun-ciazione per nulla sterile enoiosa (speriamo!). Per cercare di capire le ipo-tetiche e possibili dimensio-ni di “esistenza”, inseritenella parentesi dell’Eterni-tà, si deve andare a ritroso.Immaginando una esistenzadi vita (pensante, operante eamorevolmente agente) acosiddetta “dimensione 0”si potrebbe rappresentaresubito un “puntino” (chedeve geometricamenterimanere tale anche seingrandito ed otticamenteesteso) che possieda comeesponenziale “t” tempo (ilsuo tempo) nel quale l’esse-re potrà vivere ed agireentro i relativi limiti (spaziotemporali).La vita di un puntino,appunto, che vive, si ali-menta, lavora, ama, relazio-na, crede, prega Iddio conla stessa consapevolezza ditutti gli altri esseri viventi adimensione diversa, verrà acessare quando il suo “t”-tempo avrà terminato discorrere in una “ipotetica”somma di puntini, rigorosa-mente vissuti in progressio-ne come una “retta”, in cuiquesto “segmento” (il dive-nire della vita del puntino)ne rappresenterebbe il dive-nire temporale in strettarelazione con il suo spazio. Passiamo ora alla successi-va dimensione “1”, quellarappresentata dall’esistenzadi un essere che si muove-rebbe e vivrebbe in una“retta” ed avrebbe comesuo tempo un “t2”. Questo essere vivente, nelcorso della sua esperienzadimensionale potrebbemuoversi liberamente nelsolo mondo (e modo) checonosce camminando su egiù per questo segmento incui la precedente dimensio-ne “0” del puntino divente-rebbe a lui perfettamenteconosciuta, vivibile, domi-nabile e superabile essendoprecisamente collocata adun gradino evolutivo infe-riore. Tuttavia, questa dimensione“1” non potrebbe vivere nelmondo più evoluto quale,ad esempio, quello di unasuccessiva vita di “superfi-cie”. Il suo tempo, sarebbe rac-

di GIAN LUCA CARDILLO

tempo e spazio: tutto è strettamente connesso, è vero, ...ma potrebbe trattarsi di livelli dimensionali in continua evoluzione

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