Critica e teoria della letteratura...
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Anno accademico 2013-2014
Critica e teoria della letteratura (M-Z)
II semestre
Prof. Stefano Ballerio
Titolo del corso La teoria letteraria dai fondamenti alle narratologie postclassiche (60 ore, 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): I fondamenti della teoria letteraria: formalismo e strutturalismo
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La narratologia
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Narrazione, scrittura e idee di romanzo
Il corso è obbligatorio per gli studenti della laurea triennale in Lettere, curriculum moderno (9 cfu)
ed è accessibile agli studenti degli altri corsi di laurea (6 o 9 cfu). Gli studenti che sostengono
l’esame per un totale di 9 cfu devono preparare tutte e tre le unità didattiche; gli studenti che so-
stengono l’esame per un totale di 6 cfu devono preparare l’unità didattica A e a scelta l’unità didat-
tica B o l’unità didattica C.
Presentazione del corso
Scopo del corso è aiutare gli studenti a maturare una comprensione della letteratura più consapevole
delle questioni teoriche ed ermeneutiche che essa solleva.
Nell’unità didattica A, attraverso la presentazione e la discussione di saggi dei teorici formalisti e
strutturalisti, gli studenti saranno introdotti alle idee fondamentali della teoria letteraria del Nove-
cento e saranno avviati a una prima riflessione teorica sulla letteratura.
Nell’unità didattica B, il discorso si specificherà sui generi narrativi e procederà storicamente oltre
gli orizzonti dello strutturalismo, per giungere fino alle narratologie postclassiche contemporanee.
La lettura congiunta di Papà Goriot, di Honoré de Balzac, consentirà di provare e discutere critica-
mente le categorie teoriche ed ermeneutiche presentate.
Nell’unità didattica C, infine, la riflessione si concentrerà sulla categoria del narratore, che offrirà
l’occasione per sviluppare un discorso sul romanzo e sui rapporti fra critica, storia e teoria della let-
teratura.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A
Tzvetan Todorov (a cura di), I formalisti russi. Teoria della letteratura e metodo critico, To-
rino, Einaudi, 1968, limitatamente ai saggi indicati di seguito:
o Viktor Šklovskij, L’arte come procedimento (pp. 73-94)
o Jurij Tynjanov, L’evoluzione letteraria (pp. 125-143)
o Vladimir Propp, La trasformazione delle favole di magia (pp. 275-304)
o Boris Tomaševskij, La costruzione dell’intreccio (pp. 305-350)
Roman Jakobson, Linguistica e poetica, in Id., Saggi di linguistica generale, Milano, Feltri-
nelli, pp. 181-218
Gérard Genette, Verosimiglianza e motivazione, in Id., Figure II. La parola letteraria, Tori-
no, Einaudi, 1972, pp. 43-69
Roland Barthes, Critica e verità, Torino, Einaudi, 1985
Roland Barthes, Il brusio della lingua, Torino, Einaudi, 1988, limitatamente ai saggi indicati
di seguito:
o La morte dell’autore (pp. 51-56)
o Dall’opera al testo (pp. 57-64)
o L’effetto di reale (pp. 151-159)
Unità didattica B
Stefano Calabrese, La comunicazione narrativa. Dalla letteratura alla quotidianità, Milano,
Bruno Mondadori, 2010
Honoré de Balzac, Papà Goriot, Milano, Garzanti, 1990 (gli studenti potranno usare anche
altre edizioni dell’opera, in italiano o in francese)
Unità didattica C
Stefano Ballerio, Sul conto dell’autore. Narrazione, scrittura e idee di romanzo, Milano,
FrancoAngeli, 2013
Gustave Flaubert, Madame Bovary, Milano, Garzanti, 1965 (gli studenti potranno usare an-
che altre edizioni dell’opera, in italiano o in francese)
Programma per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la bibliografia indicata sopra con Giovanni Bottiro-
li, Che cos’è la teoria della letteratura. Fondamenti e problemi, Torino, Einaudi, 2006, capp. I, II e
III. L’integrazione vale sia per chi sostiene l’esame da 6 cfu, sia per chi sostiene l’esame da 9 cfu.
MODALITÀ DELLA PROVA D’ESAME Orale: la prova consiste in un colloquio nel quale lo studente dovrà essere in grado di presentare i
saggi inclusi nel programma, contestualizzarli storicamente e discuterli criticamente e inoltre di de-
lineare e discutere le questioni teoriche ed ermeneutiche affrontate nel corso. La prova sarà superata
se lo studente dimostrerà una preparazione sufficiente in ciascuno dei moduli preparati.