STUDI E PUBBLICAZIONI DELLARIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE

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PAOLA IVALDI

INQUINAMENTO MARINOE REGOLE INTERNAZIONALI

DI RESPONSABILITÀ

CEDAMCASA EDITRICE DOn. ANTONIO MILANI

1996

INDICE· SOMMARIO

Abbreviazioni . ooo.. oo. o. o. o. o.. oo. o. oo. o... oo.•.... o Pago XIII

PARTE PIuMA

LE REGOLE DI RESPONSABILUA PER INCIDENTI CONNESSIAL TRASPORTO MARITTIMO DI IDROCARBURI

CAPITOLO PIuMo

DANNI ALL'AMBIENTE MARINO E DIRITTOINTERNAZIONALE: IL CASO DELLE «MAREE NERE»

1. Lezione da un naufragio: l'incidente della Torrey Canyon el'impulso allo sviluppo del diritto internazionale in tema diprotezione dell'ambiente marino dall'inquinamento ooo.. Pago 3

2. La seconda grande paura: l'Amoco disaster e l'esigenza digarantire un regime più equo di riparazione dei danni'dovuti al versamento di idrocarburi in mare ooo. oo. ooo. » 7

3o Due anni dopo, stesso scenario: il sinistro della Tanio el'emersione di una diversa prospettiva nella valutazionedella condotta del privato responsabile ooo. o.. oooo. oo. » lO

4. La «marea nera» dell'Alaska e due casi «italiani» tra solu­zioni unilaterali e nuove esigenze di revisione del sistemadi diritto uniforme applicabile in materia o.... ooooooo. » 17

5. Gli episodi più recenti di una storia infinita: i casi del­l'Aegean Sea e della Braer e, da ultimo, quello della SeaEmpress oooo. o... o. oo.. ooooooo.... o. ooo.. oooooo. o » 25

6. La protezione internazionale dell'ambiente marino tra di-ritto pubblico e diritto privato o o.. oo o.. o. » 27

VIII INDICE- SOMMARIO

7. Incidenti connessi alla navigazione di petroliere e compo­sizione «negoziata» delle controversie tra danneggiati esoggetti responsabili . » 38

CAPITOLO SECONDO

INQUINAMENTO MARINO ACCIDENTALE E RESPONSABILITÀINTERNAZIONALE DEGLI STATI

1. I principi alla base del diritto internazionale «pubblico» diprotezione dell'ambiente marino dall'inquinamento «tran-sfrontaliero» .

2. La successiva evoluzione della regola internazionale pre­scrittiva di un obbligo di utilizzazione non dannosa, daparte degli Stati, del loro territorio .

3. La protezione dell'ambiente marino tra sviluppo progres­sivo e codificazione del diritto internazionale: la conven-zione delle Nazioni Unite sul diritto del mare .

4. TI «fatto generatore» della responsabilità internazionale incaso di inquinamento marino materialmente dovuto al-l'attività di privati .

5. Incidenti a dimensione «ultra nazionale» connessi alla na­vigazione e responsabilità imputabile allo Stato «contraI·lante» .

6. TI rilievo del danno e della colpa al fine del perfezionamen­to dell'illecito internazionale per violazione di norme intema di tutela ambientale .

7. I problemi legati alla concreta messa in opera della re­sponsabilità internazionale nell'ipotesi di verSamento acci-dentale di idrocarburi trasportati su navi .

Pago 51

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CAPITOLO TERZO

TRASPORTO MARITTIMO DI IDROCARBURI EREGIME UNIFORME DI RESPONSABILITÀ DEI PRIVATI

1. La delimitazione territoriale dell'ambito di operatività del­la disciplina uniforme in tema di responsabilità civile perinquinamento da idrocarburi Pago 135

INDICE-SOMMARIO

2. La «canalizzazione» sui privati della responsabilità per idanni causati da incidenti connessi alla navigazione di pe-troliere . ooooo. oo. o. oo. ooooooo. oo. ooooo. ooo. o. oo.

3. La «collettivizzazione» del rischio dovuto al trasporto ma-rittimo di idrocarburi o. oo. oo ooo. o. ooo .

40 Pluralità di criteri rilevanti ai fini dell'esercizio della giuri­sdizione e modalità del loro coordinamento in caso dicontroversie sorte a seguito di una «marea nera» o.. oo..

50 Inquinamento marino da idrocarburi e «localizzazionegiuridica» delle controversie contro il privato responsabile

6. Le possibili soluzioni alternative alla scelta in tema di giu­ridizione operata dal regime uniforme di responsabilitàcivile . o.... o. o. o. ooo. oooo..... ooooooooo. ooo... oo

7. I fori facoltativi previsti dalla convenzione di Bruxelles 27settembre 1968 con riferimento alle azioni risarcitorie perfatto illecito oooooo. oo.. o oooooo o. ooooo.

8. Questioni di diritto internazionale privato e processualeemergenti in caso di inquinamento marino «transfrontalie­ro» non soggetto al regime uniforme delineato dalla CLC

PARTE SECONDA

IX

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IL DANNO RISARCIBILE NELLA PRASSI INTERNAZIONALEIN CASO DI VERSAMENTO DI IDROCARBURI IN MARE

CAPITOLO QUARTO

IL «DANNO DA INQUINAMENTO» E LE SUE TIPOLOGIE

1. li costo delle «maree nere» nella prassi formatasi in applica-zione del regime uniforme in tema di rdponsabilità civile Pago 199

2. L'approccio nordamericano nell'individuazione dei pre­giudizi indennizzabili in caso di inquinamento marino daidrocarburi .. o ooooo. ooo oo. o. o oo »205

3o Una categoria particolare di «danni da inquinamento»; ilcosto delle misure preventive ed i pregiudizi da esse cau-sati oooooo. oo. oo. ooooooooo... o. o.. oo. oooooo. ooooo »211

4. I criteri identificativi delle misure preventive risarcibili nelquadro della CLC e della PC oo. o. o. oo. o. oo. o »216

x INDICE-SOMMARIO

5. Pregiudizio all'«immagine di qualità» e rilevanza del·l'obiettivo «primario» delle misure adottate a seguito del·l'incidente oo.

6. Test di ragionevolezza delle misure preventive e controllodi congruità dell'importo richiesto a titolo di compensa·zione delle spese sostenute o. o oo oo.. oo

7. L'impiego di risorse pubbliche in attività antinquinamen.to: la distinzione tra costi aggiuntivi e costi fissi nella prassiinternazionale oo oooo. o. o o o o .

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CAPITOLO QUINTO

IL DANNO ECONOMICO DOVUTO ALLA CONTAMINAZIONEDELL'AMBIENTE

1. Prassi internazionale e pregiudizi economici correlati aldanno fisico alle cose causato dall'inquinamento oo.... o Pago 253

2. Bnght line test e risarcibilità dei danni economici tra espe·rienze di common e di civillaw o. . . . . . . . . »259

3o il principio di proximate cause e la riparazione delle perdi-te di profitto dovute alla contaminazione dell'ambiente »268

4. il mancato guadagno riconducibile all'inquinamento per iltramite di un evento intermedio o. . »275

5. Principio di prevedibilità ed indennizzo di perdite risenti­te da soggetti economicamente dipendenti da attività disfruttamento delle risorse marine .... ooo... oo. o. o. oo. »283

6. Gli ulteriori requisiti di ricevibilità delle domande di in­dennizzo presentate in relazione ai danni causati durante iltrasporto marittimo di idrocarburi ... oo.... oo... o. . . . »289

CAPITOLO SESTO

IL DANNO BIOLOGICO ALL'AMBIENTE MARINO

1. La rutela internazionale dell'ambiente tra antropocentri-smo e difesa di valori collettivi . o.. o.. ooo. o..... o.. oo Pago 299

2. il danno alle risorse naturali alla prova della disciplinauniforme in tema di responsabilità civile per inquinamentoda idrocarburi o o. . . »309

INDICE· SOMMARIO

3. Danno biologico all'ambiente e titolarità dell'azione di ri·sarcimento tra diritto interno e diritto internazionale '"

4. Forme indirette di riparazione del danno al «bene» am­biente: la sua «conversione» in pregiudizio di natura eco-nomica .

5. L'identificazione del danno biologico all'ambiente con lespese necessarie all'attuazione di un ragionevole piano dirisanamento .

6. La determinazione del costo ambientale delle «mareenere» in base a calcoli teorici o valutazioni astratte .....

7. I parametri oggettivi per la quantificazione in via equitati­va del danno causato dagli idrocarburi alle risorse marine

8. TI risarcimento del danno biologico all'ambiente marino: lepossibili linee evolutive della prassi internazionale .

Indice degli Autori .

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