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Corso Integrato di Medicina del Lavoro5° anno, 2° semestre [ aa 2006 – 2007 ]

Prof. Plinio CartaProf. Plinio Carta

Servizio di Medicina Preventiva dei Lavoratori Servizio di Medicina Preventiva dei Lavoratori e di Fisiopatologia Respiratoriae di Fisiopatologia Respiratoria

Dipartimento di SanitDipartimento di Sanitàà Pubblica Pubblica -- Sezione di Medicina del LavoroSezione di Medicina del Lavoro

UniversitUniversitàà degli Studi di Cagliaridegli Studi di Cagliari

•• Mattina:Mattina: Policlinico Monserrato, Blocco GPoliclinico Monserrato, Blocco G teltel 070 5109 6313070 5109 6313•• Sera:Sera: Asse Didattico, 2Asse Didattico, 2°° piano, stanza 21piano, stanza 21 teltel 070 675 4090070 675 4090

ee--mail : cartapl@pacs.unica.itmail : cartapl@pacs.unica.it

88aa LezioneLezione

Disturbi MuscoloDisturbi Muscolo--Scheletrici Scheletrici delldell’’Arto Superiore Arto Superiore

I I Disturbi MuscoloDisturbi Muscolo--Scheletrici dellScheletrici dell’’Arto SuperioreArto Superiore

((UE UE WMSDsWMSDs) sono divenuti negli ultimi anni un ) sono divenuti negli ultimi anni un

importante campo di intervento dei medici del lavoro importante campo di intervento dei medici del lavoro

(medici competenti) che devono acquisire strumenti e (medici competenti) che devono acquisire strumenti e

strategie adeguate per strategie adeguate per unun’’approccioapproccio multidisciplinaremultidisciplinare

alla :alla :

-- valutazione del rischio valutazione del rischio

-- programmazione (programmazione (ergonomicaergonomica) della prevenzione ) della prevenzione

-- sorveglianza sanitariasorveglianza sanitaria

UE UE WMSDsWMSDs : Generalit: Generalitàà

senso di peso, fastidio, dolori, senso di peso, fastidio, dolori, intorpidimento, rigiditintorpidimento, rigiditàà a:a:schiena,schiena, collo, collo, spalle braccia, spalle braccia, polsi, mani, ditapolsi, mani, dita

•• affaticamento muscolareaffaticamento muscolare•• infiammazione delle strutture tendinee, infiammazione delle strutture tendinee, capsularicapsulari, articolari, articolari•• compressione, stiramento nervi periferici compressione, stiramento nervi periferici

esempi tipici di disturbi e esempi tipici di disturbi e patologie correlate al lavoropatologie correlate al lavoro

UE UE WMSDsWMSDs : Generalit: Generalitàà

Costi elevati:Costi elevati:•• assistenza sanitaria e previdenziale, assistenza sanitaria e previdenziale, •• mancata produzionemancata produzione•• rimpiazzo sul lavoro (compresa l'attivitrimpiazzo sul lavoro (compresa l'attivitàà di formazione)di formazione)•• richieste di danno biologicorichieste di danno biologico(Costo sociale nell'Unione Europea : 0.5% (Costo sociale nell'Unione Europea : 0.5% -- 2% del P.I.L.)2% del P.I.L.)

•• maggior rischio per le donnemaggior rischio per le donne (ripercussioni sul lavoro (ripercussioni sul lavoro femminile)femminile)

•• necessitnecessitàà di adeguati interventi di adeguati interventi ergonomiciergonomici nei casi ad nei casi ad esposizione elevata (riduzione dal 30 al 90% esposizione elevata (riduzione dal 30 al 90% dell'incidenza dei disturbi muscolodell'incidenza dei disturbi muscolo--scheletrici) scheletrici)

•• In diversi Paesi EuropeiIn diversi Paesi Europei (in armonia con la (in armonia con la raccomandazione CEE n. 236/90) molti Uraccomandazione CEE n. 236/90) molti UÈÈWMSDsWMSDs sono inclusi , negli elenchi delle malattie sono inclusi , negli elenchi delle malattie professionali cosiddette "professionali cosiddette "tabellatetabellate""

•• In ItaliaIn Italia allo stato attuale queste patologie sono allo stato attuale queste patologie sono riconosciute ed indennizzate come professionali riconosciute ed indennizzate come professionali solo in virtsolo in virtùù della sentenza della Corte della sentenza della Corte Costituzionale n. 179/88.Costituzionale n. 179/88.

•• LL’’INAILINAIL ha cominciato a riconoscere casi di UE ha cominciato a riconoscere casi di UE WMSD con incrementi sostanziali negli ultimi 2WMSD con incrementi sostanziali negli ultimi 2--3 3 anni. anni. Dal Dal 1996 al 20001996 al 2000 i casi denunciati alli casi denunciati all’’INAIL sono INAIL sono passati da passati da 136 a 1500136 a 1500 con un numero di casi con un numero di casi accolti da accolti da 10 a 99010 a 990

Esempi tipici di patologie Esempi tipici di patologie delldell’’ ””arto superiorearto superiore””

•• Periatrite scapoloPeriatrite scapolo--omeraleomerale

•• Epicondiliti ed epitrocleiti del gomitoEpicondiliti ed epitrocleiti del gomito

•• Tendiniti dei muscoli flessori ed estensori Tendiniti dei muscoli flessori ed estensori della manodella mano

•• Sindrome del tunnel Sindrome del tunnel carpalecarpale (STC)(STC)

•• I I ““disturbi muscolodisturbi muscolo--scheletrici dellscheletrici dell’’arto superiore"arto superiore" derivano derivano dall'invecchiamento ma spesso essi sono causati da posizioni di dall'invecchiamento ma spesso essi sono causati da posizioni di lavoro lavoro scomode o da cattive abitudini della vita quotidianascomode o da cattive abitudini della vita quotidiana

•• Nella genesi degli UE Nella genesi degli UE WMSDsWMSDs sono stati dimostrati sono stati dimostrati causalmentecausalmenterilevanti alcuni fattori rilevanti alcuni fattori biomeccanicibiomeccanici di origine lavorativa quali :di origine lavorativa quali :elevata ripetitivitelevata ripetitivitàà dei movimenti, forza intensa e posture incongrue dei movimenti, forza intensa e posture incongrue dell'arto superioredell'arto superiore

•• Accanto ad essi sono stati segnalati altri fattori di rischio (Accanto ad essi sono stati segnalati altri fattori di rischio (fisici, fisici, organizzativi e psicosocialiorganizzativi e psicosociali) che probabilmente non sono in grado di ) che probabilmente non sono in grado di provocare da soli UE provocare da soli UE WMDsWMDs, ma che possono farlo in concorso con i , ma che possono farlo in concorso con i primiprimi

FATTORI DI RISCHIO OCCUPAZIONALIFATTORI DI RISCHIO OCCUPAZIONALI

•• movimenti con elevata ripetitivitmovimenti con elevata ripetitivitàà, alta frequenza e velocit, alta frequenza e velocitààdi azionedi azione

•• uso di forzauso di forza

•• posizioni incongrueposizioni incongrue

•• compressioni di strutture anatomichecompressioni di strutture anatomiche

•• recupero insufficienterecupero insufficiente

•• vibrazionivibrazioni

•• strumenti di lavoro non strumenti di lavoro non ergonomiciergonomici

•• uso di guanti, in particolare se inadeguatiuso di guanti, in particolare se inadeguati

•• esposizione a freddoesposizione a freddo

•• inesperienza lavorativainesperienza lavorativa

•• lavoro a ritmi vincolatilavoro a ritmi vincolati

FATTORI DI RISCHIO INDIVIDUALI NON OCCUPAZIONALIFATTORI DI RISCHIO INDIVIDUALI NON OCCUPAZIONALI

•• sessosesso•• etetàà•• struttura antropometricastruttura antropometrica•• condizione psicologicacondizione psicologica•• traumi e fratture pregressetraumi e fratture pregresse•• patologie croniche patologie croniche osteoosteo--articolariarticolari•• patologie metaboliche quali diabetepatologie metaboliche quali diabete•• gravidanzagravidanza•• attivitattivitàà domestichedomestiche•• attivitattivitàà hobbistichehobbistiche

Tutti i fattori, lavorativi e non, interagiscono tra loro a Tutti i fattori, lavorativi e non, interagiscono tra loro a cascata alterando il benessere cascata alterando il benessere muscoloscheletricomuscoloscheletrico

Fattori individuali non occupazionali nella STCFattori individuali non occupazionali nella STC

•• cause locali:cause locali: microtraumi ripetuti, fratture ed anomalie microtraumi ripetuti, fratture ed anomalie delle ossa carpali, ispessimento del legamento trasverso delle ossa carpali, ispessimento del legamento trasverso del carpo, cisti e tenosinoviti dei tendini dei muscoli del carpo, cisti e tenosinoviti dei tendini dei muscoli flessori delle dita, edema intracanalicolare, emorragie flessori delle dita, edema intracanalicolare, emorragie intracanalicolariintracanalicolari, deformit, deformitàà ossee postossee post--traumatiche;traumatiche;

•• cause sistemiche:cause sistemiche: diabete, diabete, emodialisiemodialisi, , amiloidosiamiloidosi, , ipotiroidismo, artrite ipotiroidismo, artrite reumatoidereumatoide, , collagenopatiecollagenopatie, , gravidanza, menopausa;gravidanza, menopausa;

•• fattori antropometrici:fattori antropometrici: (dimensioni ridotte del polso, (dimensioni ridotte del polso, obesitobesitàà).).

Il medico del lavoro deve mettere a punto strumenti adeguati perIl medico del lavoro deve mettere a punto strumenti adeguati per valutare valutare quanto di sua competenza in ambedue i gruppi di fattori di rischquanto di sua competenza in ambedue i gruppi di fattori di rischioio

Aspetto del dito medio bloccato per tenosinovite stenosante dei flessori:dito a scatto. La linea indica la sede del dolore e dell’incisione chirurgica.

Forma avanzata di malattia di Dupuytren bilaterale nella variante più comune a destra e più grave a sinistra, perchéretrae anche il pollice e l’indice oltre al palmo.

Tendinopatia dell’estensore breve e dell’abduttore lungo del pollice; si manifesta con dolore intenso sul lato radiale che aumenta flettendo la mano verso il basso (per es. versare l’acqua dalla bottiglia,girare la chiave nella serratura,mettere la marcia posteriore ) può interessare entrambi i sessi.

Malattia di De QuervainInfiammazione della guaina (Infiammazione della guaina (tenosinovitetenosinovite) che riveste due dei tendini ) che riveste due dei tendini che fanno muovere il pollice: estensore breveche fanno muovere il pollice: estensore breve eded abduttore lungo.abduttore lungo.[ aumento spessore e restringimento dello spazio per lo scorrime[ aumento spessore e restringimento dello spazio per lo scorrimento dei nto dei tendini, che quindi fanno attrito con la guaina ]tendini, che quindi fanno attrito con la guaina ]

Sovraccarico lavorativo: movimenti intensi e/o ripetitivi del pSovraccarico lavorativo: movimenti intensi e/o ripetitivi del polso olso musicisti, ricamatrici, uso del mouse o tastiera PC, pinze, caccmusicisti, ricamatrici, uso del mouse o tastiera PC, pinze, cacciaviti, etc.iaviti, etc.

SintomiSintomidoloredolore al margine del polso, lungo il dorso del pollice, lal margine del polso, lungo il dorso del pollice, l’’avambraccio specie avambraccio specie

nei movimenti di presa (aprire un barattolo, strizzare un panno,nei movimenti di presa (aprire un barattolo, strizzare un panno, girare una girare una chiave, un cacciavite)chiave, un cacciavite)

rigonfiamento della guainarigonfiamento della guaina che che èè di consistenza dura di consistenza dura formicolioformicolio al dorso del pollice provocato dall'irritazione di un piccolo al dorso del pollice provocato dall'irritazione di un piccolo ramo ramo

nervoso che decorre sopra la guaina ispessita.nervoso che decorre sopra la guaina ispessita.

• Segno di Finkelstein: intenso dolorestringendo il pollice all'interno delle altre dita chiuse a pugno e contemporaneamente inclinando il polso nella direzione opposta a quella del pollice:• utile un'ecografiaguaina

Test di Phanel(almeno 1 min):parestesie 1°,2°,3°ditoTest di Tinel

1)1) Parestesie notturneParestesie notturne2)2) Parestesie anche diurne, dolore, Parestesie anche diurne, dolore, ipoestesieipoestesie, disturbi motori, disturbi motori3)3) Disturbi sensibilitDisturbi sensibilitàà (anestesia), ipotrofia muscoli (anestesia), ipotrofia muscoli tenartenar

Conferma: EMGConferma: EMG

STC:STC:TenosinoviteTenosinovite del legamento del legamento trasversotrasversodel carpo con del carpo con intrappolamentointrappolamento del del nervo mediano: nervo mediano: demielinizzazionedemielinizzazione, , alterazioni conduzione stimolo alterazioni conduzione stimolo sensitivo e motorio.sensitivo e motorio.

••Le patologie ed i disturbi dell'apparato muscoloLe patologie ed i disturbi dell'apparato muscolo--scheletrico si scheletrico si sviluppano gradualmente nel tempo come prodotto di sollecitazionsviluppano gradualmente nel tempo come prodotto di sollecitazioni i meccaniche ripetute. meccaniche ripetute.

••Tali patologie sono del tipo Tali patologie sono del tipo workwork--relatedrelated: il lavoro non : il lavoro non èè l'unica causa l'unica causa ma può svolgere di volta in vota un ruolo ma può svolgere di volta in vota un ruolo concausaleconcausale di diverso rilievo di diverso rilievo o esacerbante una pregressa patologia comune:o esacerbante una pregressa patologia comune:

-- frequenza delle azioni lavorativefrequenza delle azioni lavorative-- forzaforza-- posturapostura--tempi di recuperotempi di recupero

fattori complementari di rischio:fattori complementari di rischio:-- alta precisionealta precisione-- compressionicompressioni-- uso di guanti incongruiuso di guanti incongrui-- esposizione al freddoesposizione al freddo

I MOVIMENTI RIPETITIVI DEGLI ARTI SUPERIORI I MOVIMENTI RIPETITIVI DEGLI ARTI SUPERIORI

Ruolo del medico competente nella valutazione del rischioRuolo del medico competente nella valutazione del rischio

Valutazione del rischio (Valutazione del rischio (TaskTask--analysisanalysis –– Checklist)Checklist)

•• AttivitAttivitàà lavorative con lavorative con uso ripetuto di forzauso ripetuto di forza (almeno una (almeno una volta ogni 5 minuti) quali: maneggiare oggetti che pesano volta ogni 5 minuti) quali: maneggiare oggetti che pesano pipiùù di 2,5 Kg; maneggiare con pollice e indice oggetti che di 2,5 Kg; maneggiare con pollice e indice oggetti che pesano pipesano piùù di 900 grammi; usare attrezzi che richiedono di 900 grammi; usare attrezzi che richiedono uso di forza.uso di forza.

•• AttivitAttivitàà lavorative che comportino la lavorative che comportino la presenza ripetuta presenza ripetuta di di posizioni o movimenti estremi degli arti superioriposizioni o movimenti estremi degli arti superiori quali: quali: braccia sollevate, polso deviato o movimenti rapidi o braccia sollevate, polso deviato o movimenti rapidi o azioni con colpi (uso della mano come attrezzo).azioni con colpi (uso della mano come attrezzo).

•• AttivitAttivitàà con uso prolungato di con uso prolungato di strumenti vibrantistrumenti vibranti quali quali mole, frese, martelli pneumaticimole, frese, martelli pneumatici

Valutazione del rischio (terzo livello)Valutazione del rischio (terzo livello)

Oltre alle Oltre alle checklistchecklist: procedure di analisi : procedure di analisi osservazionaleosservazionale pipiùùcomplesse per una migliore valutazione dell'esposizione e per complesse per una migliore valutazione dell'esposizione e per gli interventi di prevenzionegli interventi di prevenzione

Valutazione tramite videocamera e videoregistratore delle Valutazione tramite videocamera e videoregistratore delle attivitattivitàà per valutare lper valutare l’’impegno impegno biobio--meccanicomeccanico delldell’’arto arto superioresuperiore

•• EsEs.: .: Indice OCRAIndice OCRA ((OcchipintiOcchipinti etet al., 1996)al., 1996)

Rapporto tra il Rapporto tra il numero di azioni tecniche svoltenumero di azioni tecniche svolte con lcon l’’arto superiore nel turno di arto superiore nel turno di lavoro ed il lavoro ed il numero di azioni massime raccomandatenumero di azioni massime raccomandate valutate in base alle richieste valutate in base alle richieste di forza, impegno di forza, impegno posturaleposturale, presenza di rotazioni, frequenza, tempi di recupero, presenza di rotazioni, frequenza, tempi di recupero

OCRA <= 2 : Rischio non Significativo, OCRA tra 2.1 2 4.0 : RiscOCRA <= 2 : Rischio non Significativo, OCRA tra 2.1 2 4.0 : Rischio incertohio incertoOCRA >= 4.0 : RISCHIO PRESENTEOCRA >= 4.0 : RISCHIO PRESENTE

Misure generali di prevenzioneMisure generali di prevenzione (ACGIH, 2002)(ACGIH, 2002)

•• riconoscimento del problema, valutazione delle attivitriconoscimento del problema, valutazione delle attivitààlavorative caratterizzate da possibili fattori di rischio e lavorative caratterizzate da possibili fattori di rischio e valutazione dei fattori causalivalutazione dei fattori causali

•• coinvolgimento dei lavoratori come partecipanti attivi e coinvolgimento dei lavoratori come partecipanti attivi e pienamente informati ed educazione dei lavoratori (dei pienamente informati ed educazione dei lavoratori (dei preposti e dei dirigenti) sulle problematiche preventivepreposti e dei dirigenti) sulle problematiche preventive

•• educazione dei lavoratori ad un precoce riferimento dei educazione dei lavoratori ad un precoce riferimento dei sintomi da parte dei lavoratorisintomi da parte dei lavoratori

•• continua sorveglianza dello stato di salutecontinua sorveglianza dello stato di salute

•• appropriati provvedimenti sanitari, appropriati provvedimenti sanitari, ergonomiciergonomici ed ed organizzativi per i lavoratori che hanno sviluppato organizzativi per i lavoratori che hanno sviluppato disordini muscolodisordini muscolo--scheletricischeletrici

Controlli lavoroControlli lavoro--specifici tecnici per eliminare o ridurre i specifici tecnici per eliminare o ridurre i fattori di rischio della mansionefattori di rischio della mansione

•• uso di metodi di lavoro uso di metodi di lavoro ingegneristiciingegneristici (studio del tempo, (studio del tempo, analisi del movimento) per eliminare movimenti e sforzi analisi del movimento) per eliminare movimenti e sforzi non necessarinon necessari

•• uso di presidi meccanici per eliminare o ridurre gli sforzi uso di presidi meccanici per eliminare o ridurre gli sforzi richiesti nel manipolare un attrezzo e nel lavorare oggettirichiesti nel manipolare un attrezzo e nel lavorare oggetti

•• selezione o progettazione di attrezzi (strumenti) che selezione o progettazione di attrezzi (strumenti) che riducano la richiesta di forza, il tempo di manipolazione, e riducano la richiesta di forza, il tempo di manipolazione, e migliorino le posturemigliorino le posture

•• adattare le postazioni di lavoro al singolo utente per adattare le postazioni di lavoro al singolo utente per ridurre il raggio d'azione e migliorare la posturaridurre il raggio d'azione e migliorare la postura

Controlli organizzativi per ridurre il tempo d'esposizioneControlli organizzativi per ridurre il tempo d'esposizione

•• pause o regole di lavoro, che permettano ai lavoratori, di pause o regole di lavoro, che permettano ai lavoratori, di fermarsi e sgranchirsi (distendersi) per quanto fermarsi e sgranchirsi (distendersi) per quanto èènecessario (almeno una volta l'ora)necessario (almeno una volta l'ora)

•• ridistribuzioneridistribuzione dei compiti lavorativi (per esempio dei compiti lavorativi (per esempio attraverso la rotazione del lavoratore o l'estensione del attraverso la rotazione del lavoratore o l'estensione del lavoro)lavoro)

Nota:Nota:i disordini muscoloi disordini muscolo--scheletrici lavoroscheletrici lavoro--dipendenti richiedono generalmente dipendenti richiedono generalmente

periodi che vanno dalle settimane ai mesi di guarigione. periodi che vanno dalle settimane ai mesi di guarigione. Le misure di controllo dovrebbero essere calcolate in conformitLe misure di controllo dovrebbero essere calcolate in conformitàà alla loro alla loro efficacia.efficacia.

A titolo di esempio possono essere utili le seguenti indicazioniA titolo di esempio possono essere utili le seguenti indicazioni::

•• frequenze superiori a 45frequenze superiori a 45--50 azioni al minuto sono gi50 azioni al minuto sono giàà di per di per sséé indicatori di indicatori di rrììschioschio;;

•• la forza non deve mai superare il 50% della massima la forza non deve mai superare il 50% della massima Contrazione Volontaria (il 50% della massima forza Contrazione Volontaria (il 50% della massima forza sviluppabile da un soggetto);sviluppabile da un soggetto);

•• le braccia non devono lavorare per tempi prolungati ad le braccia non devono lavorare per tempi prolungati ad altezza delle spalle;altezza delle spalle;

•• durante lo svolgimento di compiti ripetitivi sopratutto se durante lo svolgimento di compiti ripetitivi sopratutto se durano tutto il turno, devono essere presenti pidurano tutto il turno, devono essere presenti piùù interruzioni di interruzioni di almeno 10 minuti ciascuna durante il mattino ma anche nel almeno 10 minuti ciascuna durante il mattino ma anche nel pomeriggio.pomeriggio.

Le principali cause di disturbi agli arti superiori durante il lLe principali cause di disturbi agli arti superiori durante il lavoro avoro

Mancanza di appoggio avambraccio

CONSIGLI PER LA PREVENZIONE DEI DISTURBI MUSCOLO-SCHELETRICI SUL LAVORO

A - la cucitura a macchina

La disponibilità di un adeguato spazio rende possibile l'uso dello schienale. .

appositi poggiabraccia regolabili,

una sagomatura del piano di lavoro a semiluna (B), se la macchina ha i punto di cucitura sul piano de tavolo: l'operatrice avrà a disposizione uno spazio adeguato per appoggiare gli arti superiori e i tessuti da cucire. 1 I I vjxj \_] I

- appositi contenitori posti di fianco all'operatore

Ricordare che, per evitare i disturbi alla colonna vertebrale, è importante alternare la posizione seduta con quella in piedi o viceversa appena possibile, o per lo meno ogni ora, per sgranchirsi la schiena e le broccia.

B - La stiratura

Un piano di stiratura troppo basso e/o troppo profondo costringe a mantena lungo la schiena flessa. Un piano di stiratura troppo alto obbliga a mantenere le braccio sollevate.L'uso ripetuto di un pedale può provocare disturbi agli arti inferiori.

Il piano di stiratura è di altezza adeguata quandoconsente di stirare mantenendo i gomito ad angoretto; la profondità non dovrebbe superare i 50-5

La presenza di entrambe queste caratteristicheonsentirà di mantenere a schiena eretta.

E' utile inoltre appoggiare alternativamente un piede su un rialzo. Se possibie, stirare anche in posizione seduta.

Queste raccomandazioni sono valide per tutte leposizioni di lavoro in piedi fisse.

NO

SI

CONSIGLI PER LA PREVENZIONE DEI DISTURBI AGLI ARTI SUPERIORI NELLA VITA EXTRALAVORATIVA

A casa, alcuni semplici accorgimenti possono far risparmiare fatica alle mani e alle braccio, già sovraccaricate dall'attività lavorativa. Ricorrendo ad alcuni gesti e movimenti sostitutivi, meno impegnativi, è possibile ridurre il lavoro dei muscoli e dei tendini.

NO

SI

Sorveglianza Sanitaria

•• Anamnesi prossima standardizzata (questionari Anamnesi prossima standardizzata (questionari per sintomi) in rapporto allper sintomi) in rapporto all’’attivitattivitàà lavorativa lavorativa

•• SemeiologiaSemeiologia fisica (eventuale consulenza fisica (eventuale consulenza ortopedica)ortopedica)

•• Esami strumentaliEsami strumentali

•• Esami di laboratorioEsami di laboratorio

Accertamenti strumentali :Accertamenti strumentali :

-- rilevazione rilevazione della della percezione delle soglie percezione delle soglie vibrotattilivibrotattili su su almeno due dita delle mani, utilizzando una frequenza almeno due dita delle mani, utilizzando una frequenza singola (125 singola (125 HzHz) o tre diverse frequenze per valutare la ) o tre diverse frequenze per valutare la risposta dei diversi risposta dei diversi meccanocettorimeccanocettori. (Standard ISO 13091). (Standard ISO 13091)

-- estesiometria cutaneaestesiometria cutanea (discriminazione dei due punti, (discriminazione dei due punti, percezione della profonditpercezione della profonditàà););

-- esame ecograficoesame ecografico con proiezioni specifiche in comparazione con proiezioni specifiche in comparazione con la sede anatomica con la sede anatomica controlateralecontrolaterale (specialmente utile se (specialmente utile se

si sospetta una patologia si sospetta una patologia monolateralemonolaterale););

-- esame radiograficoesame radiografico (sempre comparativo);(sempre comparativo);

-- esame esame elettroneuromiograficoelettroneuromiografico

-- TAC, RNMTAC, RNM

L'esame L'esame ecograficoecografico èè consigliabile nei casi in cuiconsigliabile nei casi in cuisi sospettisi sospetti::

1. Tendinite della cuffia dei rotatori1. Tendinite della cuffia dei rotatori

2. 2. EpicondiliteEpicondilite//epitrocleiteepitrocleite

3. Cisti gangliare3. Cisti gangliare

4. Tendinite dei flessori delle dita4. Tendinite dei flessori delle dita

5. S. di De 5. S. di De QuervainQuervain

6. Tendinite dell'estensore radiale del carpo6. Tendinite dell'estensore radiale del carpo

7. Tendinite dei flessori radiale ed ulnare del carpo7. Tendinite dei flessori radiale ed ulnare del carpo

8. M. di 8. M. di DupuytrenDupuytren

9. STC9. STC

Flusso decisionale delFlusso decisionale delMC per lMC per l’’idoneitidoneitàà

lavorativa in esposti alavorativa in esposti arischio di UE rischio di UE WMSDsWMSDscon patologia acuta o con patologia acuta o

subsub--acutaacuta

Flusso decisionale delFlusso decisionale delMC per lMC per l’’idoneitidoneitàà

lavorativa in esposti alavorativa in esposti arischio di UE rischio di UE WMSDsWMSDscon patologia cronicacon patologia cronica

in attoin atto

Limitazione dell'idoneitLimitazione dell'idoneitàà::

limitazione per compiti lavorativi determinanti abduzione e limitazione per compiti lavorativi determinanti abduzione e antepulsione extrarotazione, intrarotazione del braccio: antepulsione extrarotazione, intrarotazione del braccio: spalla spalla dolorosa cronica, tendinite del capo lungo del bicipite, flogosidolorosa cronica, tendinite del capo lungo del bicipite, flogosi della della cuffia dei rotatori, borsite sottoacromiale, artrosi, calcificazcuffia dei rotatori, borsite sottoacromiale, artrosi, calcificazioni, ioni, degenerazioni tendineedegenerazioni tendinee

limitazione in relazione a movimenti di presa: limitazione in relazione a movimenti di presa: epicondilite epicondilite recidivante o cronicarecidivante o cronica

limitazione in relazione a flessioni e ulnarizzazioni dello limitazione in relazione a flessioni e ulnarizzazioni dello avambraccio: avambraccio: epitrocleite recidivante o cronicaepitrocleite recidivante o cronica

limitazione della forza di limitazione della forza di prensioneprensione necessaria e dell'incongruitnecessaria e dell'incongruitààdelle posture del polso e della mano: delle posture del polso e della mano: forme cronicizzate di forme cronicizzate di tendinititendinitidei flessori delle dita e del polso, cisti dei flessori del polsdei flessori delle dita e del polso, cisti dei flessori del polso, o, sindromi canalicolarisindromi canalicolari..

FINE8a lezione