CORPUS IURIS CORPUS IURIS CIVILISCIVILIS

Cattedra di Storia del diritto romanoDocente Felice CostabileCollaboratore Rossella Laurendi

rossellalaurendi81@gmail.com

Con la denominazione Con la denominazione Corpus Iuris CivilisCorpus Iuris Civilis si si indica, a partire dal XVI indica, a partire dal XVI

secolo, la raccolta di secolo, la raccolta di iura iura (giurisprudenza (giurisprudenza

classica) e classica) e leges leges compiuta nel VI secolo compiuta nel VI secolo

per iniziativa per iniziativa dell’imperatore dell’imperatore

Giustiniano (527-565)Giustiniano (527-565)

L’appellativo fu usato L’appellativo fu usato per la prima volta dal per la prima volta dal

giurista francese giurista francese Dionigi Gotofredo Dionigi Gotofredo

che nel 1583 intitolò che nel 1583 intitolò così la sua edizione così la sua edizione della compilazione della compilazione

giustinianeagiustinianea

DIGESTA O

PANDECTAE

NOVELLAE

INSTITUTIONES

CODEX

È composta da 4 parti

CODEX

Raccolta di costituzioni imperiali

CODEXIUSTINIANUS

528 con la costituzione 528 con la costituzione Haec quae necessario Haec quae necessario Giustiniano ordina la compilazione di un Giustiniano ordina la compilazione di un novus novus

Codex, Codex, contenente il materiale dei tre codici contenente il materiale dei tre codici precedenti e le costituzioni successivamente precedenti e le costituzioni successivamente

promulgate.promulgate. 529 con la costituzione 529 con la costituzione Summa rei publicae Summa rei publicae viene viene

pubblicato il primo pubblicato il primo Codex, Codex, a noi pervenuto solo in a noi pervenuto solo in

qualche frammento papiraceoqualche frammento papiraceo

534 con la costituzione 534 con la costituzione Cordi Cordi il primo il primo Codex Codex Iustinianus Iustinianus viene sostituito dal più aggiornatoviene sostituito dal più aggiornato Codex Codex

repetitae prelectionis. repetitae prelectionis. Questo è diviso in 12 libri, a loro volta divisi in titoli, Questo è diviso in 12 libri, a loro volta divisi in titoli,

con una rubrica che ne indica il contenuto. con una rubrica che ne indica il contenuto. All’interno dei titoli le costituzioni si susseguono in All’interno dei titoli le costituzioni si susseguono in ordine cronologico, a partire da quelle di Adriano. ordine cronologico, a partire da quelle di Adriano.

Ciascuna costituzione è preceduta dall’indicazione Ciascuna costituzione è preceduta dall’indicazione dell’imperatore e del destinatario (dell’imperatore e del destinatario ( inscriptioinscriptio), ed è ), ed è seguita dall’indicazione del luogo e della data di seguita dall’indicazione del luogo e della data di

promulgazione (promulgazione (subscriptio)subscriptio)

CODEX REPETITAE PRAELECTIONIS

DIGESTA

Raccolta di iura

530 con la costituzione Deo Auctore Giustiniano dà avvio alla compilazione dei Digesta affidandola alla direzione di Triboniano.

533 con la costituzione Tanta Giustiniano pubblica il Digesto, disponendo l’entrata in vigore al 30 dicembre dello stesso anno.

DIGESTA

DIGESTA

Sono divisi in 50 libri ciascuno diviso in titoli, il cui Sono divisi in 50 libri ciascuno diviso in titoli, il cui contenuto è indicato da una rubrica (fatta eccezione contenuto è indicato da una rubrica (fatta eccezione per i libri 30,31 e 32 dal titolo per i libri 30,31 e 32 dal titolo de legatis et de legatis et fideicommissisfideicommissis). ).

All’interno dei titoli si susseguono i frammenti dei All’interno dei titoli si susseguono i frammenti dei brani dei giuristi. brani dei giuristi.

Ogni frammento è preceduto da una Ogni frammento è preceduto da una inscriptioinscriptio, che , che indica l’autore e l’opera da cui il frammento è tratto indica l’autore e l’opera da cui il frammento è tratto

((excerptumexcerptum).).

INSTITUTIONES

Manuale didattico con valore normativo

INSTITUTIONESINSTITUTIONES

Pubblicate nel 533 con la costituzione Pubblicate nel 533 con la costituzione ImperatoriamImperatoriam, sono scritte in forma di discorso , sono scritte in forma di discorso diretto che Giustiniano tiene ai giovani che si diretto che Giustiniano tiene ai giovani che si avviano agli studi giuridici. avviano agli studi giuridici.

Ricalcano il modello delle Istituzioni di Gaio, cui Ricalcano il modello delle Istituzioni di Gaio, cui attingono anche per il contenuto, riportando tuttavia attingono anche per il contenuto, riportando tuttavia anche opere di altri giuristi classici e riferimenti a anche opere di altri giuristi classici e riferimenti a costituzioni di Giustiniano. costituzioni di Giustiniano.

Sono divise in quattro libriSono divise in quattro libri

INSTITUTIONESINSTITUTIONES

De iure personarumDe iure personarum Classificazione delle Classificazione delle resres, delle forme di proprietà, , delle forme di proprietà,

dei diritti reali; successione e materia testamentariadei diritti reali; successione e materia testamentaria Successioni Successioni ab intestatoab intestato, principi dell’, principi dell’obligatio, obligatio,

obligationes ex contractuobligationes ex contractu Obligationes ex delicto, actiones Obligationes ex delicto, actiones del processo del processo

privato, trattazione privato, trattazione de publicis iudiciisde publicis iudiciis

NOVELLAENOVELLAE

Raccolta di nuove costituzioni Raccolta di nuove costituzioni

NOVELLAENOVELLAE

Comprendono le costituzioni di Giustiniano Comprendono le costituzioni di Giustiniano promulgate dopo il promulgate dopo il Codex repetitae praelectionis. Codex repetitae praelectionis. Scritte sia in latino che in greco, non confluirono mai Scritte sia in latino che in greco, non confluirono mai in una compilazione ufficiale ma furono raccolte in una compilazione ufficiale ma furono raccolte dopo la morte dell’imperatore.dopo la morte dell’imperatore.

I DIGESTA E LEI DIGESTA E LEINTERPOLAZIONIINTERPOLAZIONI

Nel realizzare i Nel realizzare i DigestaDigesta il fine primario dei il fine primario dei compilatori giustinianei fu quello di riportare compilatori giustinianei fu quello di riportare l’applicazione del diritto e la giurisprudenza del loro l’applicazione del diritto e la giurisprudenza del loro tempo all’altezza dell’antichità. tempo all’altezza dell’antichità.

A tale scopo i brani dei giuristi classici furono A tale scopo i brani dei giuristi classici furono interpolati, modificati, sì da adeguare il brano allo interpolati, modificati, sì da adeguare il brano allo stato del diritto vigente. stato del diritto vigente.

Non tutte le interpolazioni risalgono all’età di Non tutte le interpolazioni risalgono all’età di Giustiniano; già in epoca postclassica si intervenne Giustiniano; già in epoca postclassica si intervenne sui testi originali che pervennero così ormai alteratisui testi originali che pervennero così ormai alterati

I DIGESTA E LEI DIGESTA E LEINTERPOLAZIONIINTERPOLAZIONI

La dottrina ha individuato attraverso metodi critici La dottrina ha individuato attraverso metodi critici diverse interpolazioni. diverse interpolazioni.

Ad oggi si ritiene tuttavia che buona parte dei passi Ad oggi si ritiene tuttavia che buona parte dei passi dei giuristi accolti nei dei giuristi accolti nei DigestaDigesta siano sostanzialmente siano sostanzialmente corrispondenti al dettato originario, fatta eccezione corrispondenti al dettato originario, fatta eccezione per i riferimenti ad istituti ormai scomparsi come la per i riferimenti ad istituti ormai scomparsi come la mancipatio, mancipatio, lala fiducia cum creditore fiducia cum creditore, la , la in iure cessio in iure cessio

o i processi o i processi per legis actiones per legis actiones e e per formulas.per formulas.

MASSE BLUHMIANEMASSE BLUHMIANE

La rapidità con la quale i compilatori giustinianei La rapidità con la quale i compilatori giustinianei portarono a termine i portarono a termine i Digesta Digesta (3 anni) ha indotto la (3 anni) ha indotto la dottrina a condurre indagini molto accurate. dottrina a condurre indagini molto accurate.

Lo studioso tedesco von Bluhme nell’Ottocento Lo studioso tedesco von Bluhme nell’Ottocento rilevò la non casualità di tale lavoro, che fu dovuto rilevò la non casualità di tale lavoro, che fu dovuto invece ad una ripartizione metodica e sistematica. invece ad una ripartizione metodica e sistematica. Intuì che ciascuna delle commissioni lavorò su una Intuì che ciascuna delle commissioni lavorò su una massa di brani di giuristi ben individuata; tutto il massa di brani di giuristi ben individuata; tutto il materiale raccolto venne, poi, ricondotto ad unità in materiale raccolto venne, poi, ricondotto ad unità in un secondo momento, dalla commissione plenaria, un secondo momento, dalla commissione plenaria, che avrebbe riordinato i singoli gruppi di frammenti che avrebbe riordinato i singoli gruppi di frammenti già individuati dalle sottocommissioni, per già individuati dalle sottocommissioni, per titulitituli, cioè , cioè argomento per argomento.argomento per argomento.

MASSE BLUHMIANEMASSE BLUHMIANE

Le masse furono 4 e in base alle opere il cui spoglio Le masse furono 4 e in base alle opere il cui spoglio prevale in ciascuna di esse il von Bluhme le prevale in ciascuna di esse il von Bluhme le denominòdenominò

massa sabiniana (dal giurista Sabino)massa sabiniana (dal giurista Sabino) massa edittale (dall’editto pretorio)massa edittale (dall’editto pretorio)   massa papiniana (dal giurista Papiniano)massa papiniana (dal giurista Papiniano) appendixappendix

Perché studiare il Perché studiare il Corpus Iuris Corpus Iuris Civilis Civilis oggi?oggi? Dopo la morte di Giustiniano il Dopo la morte di Giustiniano il Corpus Corpus rimase in rimase in

vigore ma ebbe una diffusione limitata, anche vigore ma ebbe una diffusione limitata, anche perché il latino non era ben inteso nei tribunali locali perché il latino non era ben inteso nei tribunali locali della della pars orientis pars orientis dove si parlava grecodove si parlava greco. . Nei secoli Nei secoli successivi se ne realizzarono compendi, traduzioni successivi se ne realizzarono compendi, traduzioni e commenti.e commenti.

Nella seconda metà dell’XI secolo si assiste ad una Nella seconda metà dell’XI secolo si assiste ad una rinascita culturale in tutta Europa che permise la rinascita culturale in tutta Europa che permise la lettura delle fonti latine e della compilazione lettura delle fonti latine e della compilazione giustinianea, il cui studio in Italia fu approfondito giustinianea, il cui studio in Italia fu approfondito dalla scuola di Bologna.dalla scuola di Bologna.

Perché studiare il Perché studiare il Corpus Iuris Corpus Iuris Civilis Civilis oggi?oggi?

L’utilizzo delle Pandette o L’utilizzo delle Pandette o Digesta Digesta protrattosi fino al protrattosi fino al 19001900 ha portato, attraverso la pandettistica tedesca, ha portato, attraverso la pandettistica tedesca, alla nascita delle moderne categorie concettuali ed alla nascita delle moderne categorie concettuali ed interpretative del diritto privato in tutto il mondo.interpretative del diritto privato in tutto il mondo.

Perché studiare il Perché studiare il Corpus Iuris Corpus Iuris Civilis Civilis oggi?oggi? Il Codice Napoleonico (1810) costituisce la soluzione di Il Codice Napoleonico (1810) costituisce la soluzione di

continuità con la tradizione del diritto giurisprudenziale continuità con la tradizione del diritto giurisprudenziale romano. Esso ha attinto ampiamente al diritto romano, romano. Esso ha attinto ampiamente al diritto romano, ma ne ha «codificato» l’esperienza, maturata dalla libera ma ne ha «codificato» l’esperienza, maturata dalla libera interpretazione che i giuristi avevano dato di interpretazione che i giuristi avevano dato di iura iura e e legesleges..

Il diritto romano è fondamento dei codici vigenti in Il diritto romano è fondamento dei codici vigenti in Giappone, Cina e Russia oltre che in quasi tutta l’Europa Giappone, Cina e Russia oltre che in quasi tutta l’Europa e nell’America latina.e nell’America latina. Solo la Cina attinge (dagli anni Solo la Cina attinge (dagli anni Ottanta del Novecento) direttamente al diritto Ottanta del Novecento) direttamente al diritto romano come fonte del suo codice civilistico. Tutti romano come fonte del suo codice civilistico. Tutti gli altri paesi si ispirano indirettamente al Codice gli altri paesi si ispirano indirettamente al Codice Napoleonico.Napoleonico.

Perché studiare il Perché studiare il Corpus Iuris Corpus Iuris Civilis Civilis oggi?oggi? Solo in Gran Bretagna (esclusa la Scozia), in

gran parte degli USA e in Australia si usa un sistema di Common Law non derivato dal Codice Napoleonico.

Ma, attraverso l’Inghilterra, anch’esso attinge storicamente alla pratica del diritto romano nella provincia della Britannia e, attraverso l’esperienza medievale e moderna, appare perfino più rispondente ai principi romani della libera interpretatio iuris, di quanto non sia la tradizione codificata affermatasi nel resto del mondo.

Perché studiare il Perché studiare il Corpus Iuris Corpus Iuris Civilis Civilis oggi?oggi? “La conoscenza del diritto giustinianeo e quella del

diritto classico sono entrambe essenziali alla scienza e all’insegnamento romanistico: del diritto giustinianeo non si può fare a meno se si vuole intendere la genesi del diritto attuale dell’Europa occidentale, ma la conoscenza del diritto classico serve ad appagare quell’esigenza di disciplina del pensiero giuridico, della quale abbiamo detto non esservi maestri paragonabili ai giureconsulti di Roma” . Vincenzo Arangio-Ruiz