CORPAD 21-10-10

Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IPw w w. c o r r i e re p a d a n o . i t

Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 21 OTTOBRE 2010 - ANNO 26 N. 36 - EURO 0,20

Siamo appesi all’exportPiacenza: ci vorranno anni per tornare ai livelli pre-crisi

Economia - Mazzoli (Cattolica): “Necessario un nuovo ‘patto’ tra lavoratori e produttori”

La crisi morde anche Pia-cenza, che potrà uscirne solocon il traino dell'export madovrà fare i conti con unoscenario macroeconomicodifficile. E' l'analisi di MarcoMazzoli, docente di Scienzeeconomiche della Cattolicache quest'anno è "visiting fel-low" all'università inglese diWarwick, per fare ricerca pro-prio su ciclo economico e crisifinanziarie.

DOSSENA A PAGINA 3

Fiorenzuola, la tangenziale”ecologica” si colora di verdeInterventi per 202mila euro. Prima di Natale

anche le attese barriere anti-rumore del Mo-linetto. L’assessore Carla Danani: “Migliora-mento per il paesaggio”

IANNOTTA A PAGINA 12

WEEKEND

Fiera Freddaa Lugagnano

DA PAGINA 7

Fillmore, Skiantose Angels Prut

A PAGINA 9

Baciccia: Bosonetto,democrazia - show

A PAGINA 9

Nucleare, le scoriedell’attendismoCaorso, l'ipotesi di una

nuova centrale sulle ce-neri di Arturo non è af-fatto improbabile, ma nelfrattempo molti partitinon si sbilanciano troppo:è il timore di perdere con-sensi?

PARADISO A PAG. 4

Municipale

Pronti: autonomia finanziaria,per molti teatri è utopia

Stefano Pronti, ex numerouno del Municipale: “Una ge-stione efficiente sa attirareinvestimenti privati, ma l’in-tervento pubblico resta ne-cessario”.Sul futuro direttore: “Piacen-tino o no, quello che conta è lap re p a ra z i o n e ” .

RIGOLLI A PAGINA 11

Un “Viaggettosull’Appennino”

Cineclub che passione

Madonna: Atalanta,sfida da amarcordReggi a Maroni: tessera del tifoso, quanti guai

Bergamo e Piacenza: le duemetà del cuore che torneran-no a unirsi sabato in una sfidache più speciale non si puòper il tecnico biancorosso Ar-mando Madonna.La sfida con l’Atalanta con-

siderata “a rischio”: sullecontraddizioni della tesseradel tifoso il sindaco Reggiscrive al ministro Maroni.

DOPERNI A PAGINA 3

Vo l l e y

Copra Morphomuscoli caldi

SPOTTI A PAGINA 14

Corriere Padano

221 ottobre 2010

VILLAGGIO GLOBALE

Sfruttamento - Un fenomeno in costante evoluzione, l’Italia fatica a contrastarlo

Traffico di persone,l’allarme della Caritas“Gli strumenti per combattere la tratta - per l’Ufficio Immigrazione - non sonoadeguati: numero verde chiuso, progetti non finanziati, manca una banca dati”

"Gli strumenti che abbiamooggi non sono più adeguati" acombattere efficacemente latratta di esseri umani e "sonodepotenziati dalle ultime azio-ni del Dipartimento per le Pariopportunità". Queste alcunedelle criticità sollevate da Oli-viero Forti, responsabile del-l'Ufficio immigrazione dellaCaritas italiana, in occasionedella giornata Internazionalecontro il traffico di persone. Ilriferimento di Forti è innanzi-tutto alla "chiusura delle po-stazioni locali del numero ver-de antitratta e al mancato fi-nanziamento dei progetti Arti-colo 13 (della legge 228/2003);ma anche ad una situazione ge-nerale che non vede più il no-stro Paese all'avanguardia nelcontrasto del trafficking". Se-condo l'esperto della Caritas,"il fenomeno si è evoluto negliultimi tempi ed è mutato ri-spetto a 15 anni fa. Ad esempio-prosegue Forti- tutta la dinami-ca legata allo sfruttamento dellavoro si è affacciata alla ribal-ta anche delle cronache giorna-listiche di recente". Nonostan-te la tratta per sfruttamentosessuale goda di maggiore at-tenzione, quella per sfrutta-

mento lavorativo "è maggio-re". Secondo Forti, bisognereb-be a questo punto "darsi deltempo per meglio indagare ilfenomeno in continua evolu-zione e capire di quali strumen-ti è necessario fornirsi". In pri-mis, "manca una banca dati" seconsideriamo il trafficking le-gato allo sfruttamento del lavo-ro. In secondo luogo, l'ondatadelle ordinanze anti- prostitu-zione decise da molti sindacihanno "spostato il fenomenodella prostituzione coatta al

chiuso" ed è diventato "impos-sibile intercettare le vittime".In questo modo, per Forti, "sitiene all'intera collettività ilproblema occultato ma certonon è risolto". Al contrario que-sta situazione provoca unamaggiore intromissione "dellacriminalità organizzata".Quanto al "tema delicato" del-la punizione del cliente di pro-stitute sfruttate, per Forti il"dibattito in Italia è aperto daanni: dall'approvazione dellaLegge Merlin che è stata, per

giunta, anche messa seriamen-te in discussione di recente. E'un problema culturale nel qua-le entrano in gioco sensibilità eappartenenze diverse" ma"non è una soluzione colpire ladomanda"; sarebbe piuttosto"necessario un sistema di ac-compagnamento del cliente".Ma nell'attuale situazione del-la lotta alla tratta di esseri uma-ni un aspetto positivo c'è: "Unimportante valore simbolico" èda attribuire alla Convenzionedi Varsavia ratificata dall'Ita-lia nel giugno scorso dopo 5 an-ni dalla firma. "E' fondamenta-le poter contare su riferimentinormativi internazionali ma- fanotare Forti- l'implementazio-ne di questi strumenti deve es-sere accompagnata da unastruttura giuridica nazionale a-deguata". Che, invece, secon-do esperti ed addetti ai lavori,ha compiuto dei passi indietro:il reato di clandestinità e la po-litica dei respingimenti incide-rebbero negativamente sullalotta al trafficking, in opposi-zione alla maggiore protezionedelle vittime voluta dalla Con-venzione di Varsavia.(Dires - Redattore sociale - Agen-zia Dire, www.dire.it)

Onu: la green economyper le sfide del millennioL’Onu ritiene che solo la green economy potrà aiutare il mondo

a centrare gli obiettivi del millennio. L’organizzazione delle Na-zione Unite lo scrive nel rapporto 'A brief for policymakers on thegreen economy and the millennium development goals', in cui sidimostra attraverso esempi concreti come l'investimento in e-nergie rinnovabili, in strategie di risparmio energetico, in tra-sporti e agricoltura a basso impatto e nella tutela della biodiver-sità, siano importanti non tanto e non solo per contribuire allasalvaguardia e all'equilibrio ambientale, ma anche per combat-tere povertà, fame e malattie. Tra gli esempi riportati nel rappor-to quello del Costa Rica: politiche e investimenti "green-orien-ted" hanno avviato un concreto incremento delle aree protette edei parchi nazionali, che attualmente ricoprono oltre il 25% del-la superficie totale del paese e che hanno portato ad uno sviluppostraordinario del settore dell'eco-turismo, attirando oltre un mi-lione di visitatori. La città brasiliana di Curitiba puntando in al-tri settori eco-sostenibili ha ottenuto un miglioramento dellaqualità della vita. Progettazione sostenibile ed eco-edilizia, tra-sporti a basso impatto hanno dato vita ad uno sviluppo urbanocompatibile. La superficie media di spazio verde pro capite è pas-sata da un metro quadrato a circa 50 metri quadrati e il 45% deglispostamenti sono effettuati con i mezzi pubblici, con un rispar-mio significativo nel consumo di carburante per i veicoli privatie una diminuzione dell'inquinamento atmosferico. Altro esem-pio riportato nel rapporto riguarda le performance dell'Uganda:dal 2004 il numero di agricoltori biologici certificati è aumentatoda 45 mila a oltre 200 mila e la superficie dei terreni coltivati conmetodi a basso impatto è passato da 185 mila ettari a quasi 300mila. Se all'impegno di alcuni paesi in via di sviluppo, segnalal’Onu, corrispondesse in proporzione un impegno serio anche deipaesi industrializzati, gli obiettivi del millennio non apparireb-bero così lontani da raggiungere. (Agenzia Dire, www.dire.it)

L’amicizia “illumina” il cervelloStudio di Harvard: sentimento che “accende” una parte della mentePer essere amici basta l'affetto. A dimostrarlo

è il cervello che si illumina dinnanzi ad una per-sona cara. A fotografare l'interruttore alla basedell'amicizia e della socialitàsono stati ricercatori dell'Uni-versità di Harvard secondo cuidi fronte a un amico, anchequello più diverso da noi, unaparte della mente si "accen-de" ed è più pronta a immede-simarsi per comprendere i sen-timenti e le azioni dell'altro.Ad attivare la materia grigia

non sarebbero gusti e interessicomuni, quanto l'aver condivi-so esperienze in passato. Inpratica si percepiscono ami-che le persone con cui c'è unastoria.Proprio la presenza di una relazione già co-

struita scatena i neuroni più di quanto non av-

venga al cospetto di uno sconosciuto, anche secostui ci somiglia tantissimo.I ricercatori hanno scannerizzato il cervello di

novantotto giovani tra i 18 e i23 anni cui era chiesto di met-tersi nei panni di un'altra per-sona e indovinare le sue rispo-ste a una serie di domande.Della rosa di nomi e volti face-vano parte sia degli amici siadei perfetti sconosciuti (di cuierano state fornite biografie efo t o ) .Sorprendentemente, in tutti

gli esperimenti effettuati aguidare la risposta celebralenella regione della cortecciamediale anteriore è stata la fa-miliarità, e non la somiglianza

in fatto di trascorsi e comportamenti. (www.di -re g i ova n i . i t )

Con "Fido" in casa meno rischi di eczemaPiù pericoli dagli allergeni del gatto

I bambini con storia familiare di allergiacorrono meno rischi di sviluppare eczemase dalla prima infanzia vivono insieme adun cane: è quanto sostiene uno studio con-dotto presso l'Ohio's Uni-versity of Cincinnati Colle-ge of Medicine e pubblicatosulla rivista Journal of Pe-diatrics. Altri studi hanno e-videnziato come invece, leallergie dei bambini posso-no peggiorare quando in ca-sa si vive con un gatto, soloperò se i bambini sono sen-sibili agli allergeni del gat-t o.Gli autori di questo studio hanno seguito

636 bambini per un lungo periodo; tutti ibambini inclusi nello studio avevano un e-levato rischio di sviluppare una qualche

forma allergica perché avevano al menoun genitore asmatico, con eczema o con ri-nite allergica. Prima che i bambini festeg-giassero il loro primo compleanno i ricer-

catori sono stati nelle lorocase a raccogliere campionidi polvere dopodiché i bam-bini sono stati sottoposti anumerosi test allergici. Al-l'età di 4 anni ben il 14% deibambini campione hannoevidenziato eczema, ma lapercentuale di eczema ri-scontrabile è stata più bas-sa nei bambini che in casahanno sempre avuto un ca-

ne. Solo questo studio, però, è poco esau-stivo per dare indicazione ai genitori se siameglio tenere in casa un cane piuttostoche un gatto. ( w w w. d i re g i ova n i . i t )

21 ottobre 2010 Corriere Padano

3

Economia - Segnali preoccupanti, bisogna rimboccarsi le maniche: dai tre ai cinque anni per tornare ai livelli di prima

Piacenza e crisi: ci salverà l’export?Mazzoli (Cattolica): “Necessario anche un nuovo patto tra lavoratori e imprese”ANDREA DOSSENA

La crisi continua a mordereanche Piacenza, che potrà u-scirne solo con il traino dell'e-xport ma dovrà fare i conti conuno scenario macroeconomicomolto difficile. E' l'analisi diMarco Mazzoli, docente diScienze economiche dell'Uni-versità Cattolica di Piacenzache quest'anno è "visiting fel-low" all'università inglese diWarwick, nei pressi di Birmin-gham, per fare ricerca su ciclo e-conomico e crisi finanziarie. Unpunto di vista privilegiato,quindi, per capire che cosa, a li-vello internazionale, influiscaanche sulla realtà locale e su ci-fre che fanno rabbrividire.

Numeri preoccupantiPer capire che è necessario

rimboccarsi le maniche bastacitare alcuni numeri. I dati Pro-meteia presentati nei giorniscorsi in Camera di Commercioconfermano che all'economiapiacentina serviranno dai tre aicinque anni per tornare ai livel-li pre-crisi: l'edilizia è in apneadopo anni di crescita, la mecca-

nica perde il 30-40%, commer-cio e artigianato soffrono, e-splodono cassa integrazione or-dinaria e straordinaria e si regi-strano 37 fallimenti nel solo pri-mo semestre del 2010 (come intutto il 2009) e centinaia di po-sti di lavoro persi.Le borse viveri erogate ogni me-se dalla Caritas di Piacenza so-no salite a 380, contro le 200 del-lo scorso anno. Grazie ad unanuova disponibilità economi-ca, è ormai sul punto di riparti-re il Fondo Diocesano anti-crisi,che garantisce prestiti bancarisull'onore fino a 3mila euro: inlista d'attesa ci sono già più dicento famiglie. Ben cinquanta,

invece, le domande di accessoal bando anticrisi del Comunearrivate nel solo primo giornoutile per presentarle.Tutti segnali del fatto che, or-mai lontana la tempesta finan-ziaria, continuano a farsi senti-re anche dalle nostre parti i ne-fasti effetti della fragorosa bur-

rasca internazionale.

Ripresa lentae senza occupazione

"Come si temeva - spiega Maz-zoli - siamo di fronte ad una jo -bless recovery: in Italia la ripresaè lenta e non crea posti di lavo-ro. Lo confermano i dati di Ban-kitalia, che ha rilevato un tassodi disoccupazione reale del-l'11%: consiglio un atteggia-mento più rispettoso ai politiciche criticano questo allarme,perché la preparazione econo-mica dei tecnici di via Naziona-le se la sognano!".

Piacenza e l'export

Ridimensionato molto menoche altrove, l'export piacentinopotrebbe ridare slancio all'in-tera economia locale, "perché -spiega Mazzoli - potrebbe sfrut-tare il traino garantito da altreeconomie europee come quelladella Germania, che - con la no-stra stessa moneta - ha un tassodi crescita doppio rispetto all'I-talia". Secondo Prometeia, ineffetti, nel 2012 il valore ag-giunto delle nostre esportazio-ni sarà il 31,8%: meno del 34,7regionale, ma superiore al 24,9nazionale."Un ruolo importante - ricordaMazzoli - dovranno svolgerlo lebanche locali, da sempre più vi-cine al territorio: cordoni trop-po stretti potrebbero essere unb o o m e ra n g " .

Italia, precariatoe rischio povertà

Il guaio è che le aziende pia-centine dovranno fare i conticon uno scenario macroecono-mico difficile, riguardo al qualeMazzoli è esplicito: "Senza poli-tiche di investimento, di rilan-cio dell'economia, di sostegnoai giovani (il 20% di disoccupa-

zione giovanile è una stima otti-mistica) e di tutela dei ceti piùdeboli, entro vent'anni l'Italiasarà un Paese povero. Negli ulti-mi 15 anni - prosegue il docente- abbiamo assistito ad un incre-mento della disoccupazione edel precariato e ad un costanteimpoverimento dei lavoratori,perché il potere d'acquisto deisalari, cresciuti sempre menodell'inflazione, è precipitato:questo è un grave, perché ancheuno studente del primo anno dieconomia sa bene che senza do-manda le imprese non vendo-n o.Per uscire dal circolo vizioso, alivello nazionale ci vogliono in-vestimenti pubblici produttivi,ma sono difficili da fare con ilfardello del debito pubblico.Sacrosanta la lotta ai fannullo-ni, ma più che tagliare demago-gicamente l'ICI e pensare alponte sullo Stretto sarebbe me-glio investire su istruzione, ri-cerca e tecnologia combatten-do l'evasione fiscale: con il 20%di essa, avremmo le risorse ne-cessarie”.

Un patto per il futuro"E' indispensabile - secondo

Mazzoli - un'idea diversa di re-lazioni sindacali, che apra la

porta ad un nuovo patto di con-divisione tra lavoratori e pro-duttori di beni reali : i primi do-vranno impegnarsi a farsi cari-co della produzione e a non ve-dere l'azienda sempre e solo co-me controparte, i secondi do-vranno impegnarsi a non attac-care i diritti di base (sciopero,malattia, etc...) e a coinvolgeremaggiormente i primi nell'am-ministrazione, come da decen-ni ci insegna la Germania.Senza una prospettiva concre-

ta per i giovani, poi, non si puòimmaginare alcun futuro, maper far questo tutta la politica -opposizione compresa - dovràfinalmente affrontare in modoapprofondito il grande temadella globalizzazione".

Globalizzazionee modello sociale

"C'è - avverte Mazzoli - un pro-blema ineludibile: è impossibi-le far concorrenza ai prezzi diprodotti che vengono da nazio-ni in cui i lavoratori guadagna-

no pochissimo e dove le regolesono pressoché inesistenti. Ladomanda è: possiamo accettareche a "fare" i prezzi mondialisiano Paesi con questo profilo, avolte sottoposti a veri epropriregimi? Non c'è alternativa alladelocalizzazione? Credo - osser-va Mazzoli - che sia necessariodifendere a livello continenta-le il modello sociale europeo,

ossia una economia di mercatodotata di un buon welfare, an-che a costo di incrementare letariffe protezionistiche perchéil libero scambio - considerandole misure di questo tipo in vigo-re in Usa, Cina, Giappone, etc…- è più un mito che una realtà".

E u ro p ae politica fiscale

Una risposta forte, però, nonpuò venire dai singoli Paesi, mava presa a livello europeo. "LaUE - chiosa Mazzoli - non può es-sere solo una moneta, ma devedotarsi di un forte potere politi-co centrale in grado di bilancia-re quelli di Usa, Russia e Cina edi fronteggiare la speculazioneinternazionale (che arricchiscesolo lo 0,5% della popolazionemondiale), di scegliere se com-merciare con chi non rispetta idiritti sindacali minimi e di por-re o la rivalutazione dello yuano l'aumento dei salari interni-come condizione al commerciosenza barriere protezionistiche

con la Cina. Serve, infine, unaUE che rafforzi la sua Costitu-zione e diventi capace di deci-dere una politica fiscale euro-pea, senza la quale rischiamo lamiseria".

IN PRIMO PIANO

Nelle foto, Piacenza dall’altoe il docente di ScienzeEconomiche Marco Mazzoli

Le possibilità di ripresa dipendonoanche da scelte che spetterannoai Governi e all’Unione Europea

Ambiente, siamo 28esimi in Italiama soltanto settimi in RegionePiacenza è la 28esima città in Italia per sostenibi-

lità ambientale. Lo attesta la 17esima edizione diEcosistema Urbano, l’annuale ricerca di Legam-biente e dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italiasullo stato di salute ambientale dei comuni capo-luogo italiani, realizzata con la collaborazione edi-toriale de Il Sole 24 Ore.Per la nostra città si tratta di un grosso passo a-

vanti rispetto all’anno passato: Piacenza ha infattiguadagnato ben 23 posizioni. Fondamentale il pri-mo posto assoluto per l’efficienza della rete ac-quedottistica, che misura la differenza tra l'acquaimmessa e quella consumata: Piacenza è prima, evanta anche un notevole 98% di capacità di depu-razione. Dolenti note, sempre nel settore acqua,per quanto riguarda invece il consumo domestico:ben 214 litri per ogni abitante per ogni giorno co-stringono Piacenza nelle zone basse della classifi-ca, all’88esimo posto in Italia. Per quanto riguardaaria, inquinanti ed elevato rischio ozono, Piacen-za sconta la forte presenza di polveri sottili (70esi-mo posto, con un valore medio di 37 microgrammi,superiore quindi alla soglia di 35), mentre per le e-missioni pericolose il livello di biossido d'azoto(43 microgrammi) porta la nostra città al 67esimoposto. Quanto al rischio ozono, i giorni medi di su-peramento sono 25,5. In termini di attenzione al-l’ambiente, Piacenza si posiziona bene per l'indi-ce di ciclabilità (decima in Italia con 20 metri di pi-ste ciclabili ogni 100 abitanti), mentre è 13esimaper mq di isola pedonale per abitanti e 16 metriquadrati per abitante di Zona a traffico limitato.

Da notare come Piacenza, pur superando le vicinePavia (34esima) e Lodi (43esima), resti dietro aCremona (23esima) e a buona parte delle provin-ce emiliano-romagnole: ci precedono infatti Par-ma (terza assoluta), Bologna (nona), Ravenna(12esima), Ferrara (14esima), Reggio Emilia(18esima) e Modena (24esima).Conferma non sorprendente è il fatto che nelle

grandi città italiane si respira davvero una bruttaaria: con l’unica eccezione di Torino, tutti i centriurbani con più di mezzo milione di abitanti peg-giorano il loro stato di salute.

Andrea Dossena

Corriere Padano

421 ottobre 2010

ATTUALITÀ POLITICA

Il dibattito sull’atomo - La Bassa piacentina nel cuore delle aree papabili

Nucleare a Caorso,scorie di attendismoL'ipotesi di una nuova centrale sulle ceneri di quella chiusa nel 1988 non èimprobabile, ma i partiti non si sbilanciano nel timore di perdere consensi

MASSIMO PARADISO

Il nucleare bussa alla porta,ma Piacenza attende sull'u-scio. L'ipotesi di far nascereuna nuova centrale nuclearea Caorso dalle ceneri di quel-la che fu chiusa nel 1988 nonè improbabile, anche alla lu-ce delle ultime dichiarazionidel neo insediato ministroper lo Sviluppo economico,Paolo Romani, il quale, nonpiù tardi di qualche giornofa, ha indicato come area diinstallazione di una futuracentrale, quell'angolo di Pa-dania che va da Cremona aMantova. E proprio quellembo di territorio tra Emi-lia e Lombardia è sepolto Ar-turo, l'ex reattore di Caorsosu cui l'Enel, quarant'annifa, ha investito 468 miliari dilire e che nel 1969 doveva am-bire a diventare la centralepiù potente d'Europa perpoi, nel 1978, accendere tan-te lampadine quante ne ave-va una metropoli come Mila-no, facendo di certo rispar-miare miliardi in bollette pe-t ro l i f e re .Dopo Chernobyl ed il refe-

rendum, Arturo finisce peròin un angolo morto della sto-ria fino a questi ultimi anniquando la politica, anche lo-cale, è tornata a misurarsicon un tema- quello del nu-cleare, appunto- che di certoprovoca ancora diversi pruri-ti e che rischia di fare perde-re più voti di eventuali caseall'estero e società off shoreintestate a questo o quel po-l i t i c o.Centrodestra e centrosini-

stra ci vanno quindi cautinell'esprimere sostegno o di-niego verso la causa del nu-

cleare, camminando sulleuova soprattutto su un terri-torio in cui l'incubo radioat-tivo è stato già vissuto. "Il nu-cleare? Ma di cosa stiamoparlando?" smorza i toni ilsegretario regionale del Par-tito democratico, S t e fa n oBonaccini il quale, insiemecon il consigliere regionaleMarco Carini ha messo apunto una risoluzione dapresentare all'assemblea divia Aldo Moro per riafferma-re "l'indisponibilità dellaRegione ad ospitare centralinucleari, a completare il de-

commisioning di Caorso e apotenziare la ricerca scienti-fica nel campo del nuclea-re " .Il tutto perché "non esiste

ancora un piano energeticonazionale- è l'opinione di Ca-rini- e il nucleare che ci vuoleimporre il Governo è unamercanzia scaduta" salvopoi affermare che il Pd "nonè contro l'energia nuclearetout court".Dall'altra parte, Pdl e Lega

nord tengono la barra dritta

e, sebbene riconoscano co-me "Caorso, su questo tema,abbia già dato" cercano diriaprire un dibattito attornoal nucleare "al di là dei sì edei no, senza tifoserie perchésennò si fa solo demago-gia".Ritornare a parlarne, quin-

di, perché "il tema non è e-straneo al territorio" riferi-

sce il deputato in quota Pdl,Tommaso Foti a cui fa eco ilsuo omologo del Carroccio,Massimo Polledri, il quale siaugura l'apertura di un di-battito "serie e senza pre-concetti" sul futuro energe-tico non solo di Piacenza, madell'intero Paese.Chi non ne vuole proprio sa-

pere della riattivazione deireattori nucleari è invece Ri-fondazione comunista che,anche attraverso il consiglie-re comunale Carlo Pallavici-ni, punta sulle energie rinno-vabili, dall'eolico al solare,dall'idroelettrico al geoter-mico sino alle biomasse "cheporterebbero bollette menocare e un notevole risparmio

in costi ambientali".Posizioni pro, contro o at-

tendiste, poco importa: non èinfatti un mistero che Caorsopossa rientrare nei tre siti i-donei che entro il 2030 ospi-teranno quattro reattori an-che se, come non ha mancatodi sottolineare il sottosegre-tario allo Sviluppo economi-co Stefano Saglia, la partitadel nucleare "non dipendesolo da noi, perché le Regionisi esprimeranno comunqued'intesa con il Governo sullelocalizzazioni degli impian-ti". Certo questo può tran-quillizzare chi di scorie ereattori in Emilia, e nel parti-colare nel piacentino, nonvuol proprio sentire parlare.Ma c'è il sospetto che la bat-taglia sia ancora piuttostolunga.

Centrodestra e centrosinistraprudenti, Rifondazione è contrariae punta tutto sulle rinnovabili

Aree militari, accuse e contraddizioni:così la città rischia di perdere il treno(mp) Ipocrisia e giochetti. Sono i due ter-

mini che sono tornati, più di tutti, durantela seduta del consiglio comunale di lunedìscorso. L'assemblea ha infatti messo sottola lente di ingrandimento le aree militari,con una mozione a firma della maggioran-za (senza Rifondazione) con Partito demo-cratico in testa per sollecitare il Governo arispondere all'amministrazione sulla pro-posta inoltrata all'inizio dell'estate sullariconversione e dismissione delle aree mi-litari, con particolare attenzione alla "va-lorizzazione", queste le parole usate, del-l'area della Pertite, su cui si sono incrocia-te infuocate polemiche per tutto il periodoa g o s t a n o.Sostanzialmente la mozione di maggio-

ranza chiede al Governo di velocizzare l'i-ter della cessione delle aree militari all'in-terno delle mura cittadine, chiedendo an-che, però, che l'area della Pertite rimangaa verde, andando incontro al comitato sor-to ad hoc nella tarda primavera contraria-

mente alla posizione ufficiale dell'ammi-nistrazione che intendeva collocare pro-prio in quell'area a ridosso della via Emi-lia Pavese il nuovo polo militare con i suoi800 occupati.E le critiche attorno a questa mozione

non sono arrivate solamente dall'opposi-

zione che ha parlato di una "contraddizio-ne in termini" ma dalla stessa maggioran-za, attraverso il capogruppo di Rifondazio-ne Carlo Pallavicini: "C'è un pizzico di ipo-crisia in tutto questo- chiosa il comunista-perché è il Comune che deve dire ai milita-ri che cosa vuole per mantenere in attivitàun polo industriale da 800 posti".E' invece Bruno Galvani (Gruppo misto)

a parlare di cerchiobottismo su una "deci-sione già presa su cui il consiglio comunalenon ha alcuna voce in capitolo".E sull'ipocrisia ha battuto anche il capo-

gruppo del Misto, Carlo Mazza per cui lamozione della maggioranza ha come sco-po "il salvare la faccia dell'amministrazio-ne dalla figuraccia della Pertite", mentreè Giacomo Vaciago (Gm) a parlare di "ope-razione di buon senso" anche se, avvertel'ex sindaco, "scordatevi le aree militari,per una partita così grossa bisognava chia-mare Tremonti e La Russa, così abbiamoperso un treno".

Vigili nella bufera: rinviati a giudizio Boemi e GiovanniniAccusati di peculato i vertici della municipale di Piacenza e dell’Intercomunale di Valtrebbia e Valluretta

Rinviati a giudizio il coman-dante della Polizia munici-pale di Piacenza, Elsa Boe-mi, e quello della Polizia in-tercomunale dell'Unionedei Comuni Valtrebbia e Val-luretta, Paolo Giovanninicon l'accusa di peculato.Il pm Antonio Colonna ha

infatti inviato gli atti al giu-dice per le indagini prelimi-nari Gianandrea Bussi in at-tesa dell'udienza prelimina-re che vede i due comandantidel corpo municipale comeimputati. Stando alle indagi-ni condotte dalla Squadramobile della Questura di

Piacenza, Boemi avrebbe u-sato una Fiat Stilo in manie-

ra reiterata per coprire il tra-gitto Piacenza- Brescia (luo-go di residenza della coman-dante) e ritorno nei mesi fi-nali del 2009 e quelli inizialidel 2010. Con la stessa vettu-ra Boemi avrebbe inoltre ef-fettuato un viaggio tra Bre-scia e Bergamo.Sempre secondo quanto e-

merge dalle indagini, Boemisi sarebbe indebitamenteappropriata di 500 euro,computo delle spese auto-stradali e carburante per a-ver effettuato 24 viaggi traPiacenza e Brescia, 22 Bre-scia- Piacenza e una volta

Brescia- Bergamo e ritornoper un totale di 4.100 chilo-metri.Per Giovannini l'accusa e' a-

naloga: tra il settembre 2007e l'aprile 2010 il comandanteavrebbe usato il Land Roverin dotazione al corpo per co-prire il tratto di strada tra ilcomando e la sua abitazio-ne.Il sindaco di Piacenza, Ro -

berto Reggi, fa sapere di"non voler sostituire" la Boe-mi anche se "le violazionicontestate devono essere ac-certate".

Massimo Paradiso

Elsa Boemi

Al centro, Marco Carini eMassimo Polledri. In alto l’excentrale nucleare di Caorso


5

Maria Stuarda aprela Stagione Lirica

Lirica: si riparte con "Maria Stuarda". Sarà la tragedia lirica in3 atti con musiche di Gaetano Donizetti su libretto di GiuseppeBardari ad aprire giovedì 28 ottobre alle ore 20.30 la stagione diLirica, Concertistica e Balletto del Teatro Municipale di Piacen-za, una coproduzione firmata Fondazione Teatri di Piacenza eFondazione Teatro Comunale di Modena, in replica anche sabato30 alle 20.30 e domenica 31 alle 15.30. Allestimento dell'OpéraRoyal de Wallonie di Liegi, regia e costumi di Francesco Espositoe scene di Italo Grassi. L'Orchestra Regionale dell'Emilia Roma-gna sarà diretta da Antonino Fogliani mentre maestro del Corodel Teatro Municipale di Piacenza sarà Corrado Casati. Gli inter-preti: Mariella Devia e Maria Costanza Nocentini nei panni dellaprotagonista, Nidia Palacios e Veronica Simeoni in quelli di Eli-sabetta, Adriano Graziani (Leicester), Ugo Gagliardo (GiorgioTalbot) Gezim Myshketa (Lord Cecil) e Caterina Di Tonno (AnnaKennedy). Informazioni e ticket: biglietterie del Teatro Munici-pale (via Verdi 41, Piacenza; tel.0523492251; mail [email protected]) e della Fondazione Toscanini (vi-colo San Moderanno 3, Parma; tel.0521391320; mail bigliette-r i a @ fo n d a z i o n e t o s c a n i n i . i t ) .

gs

Cineclub all’IrisUn... “Viaggettosull’Appennino”

Elogio della provincia lenta

Iperscuola 13.0, premiazioni a Palazzo Galli

E’ in programma dalle 9 di giovedì 21 ottobre, a PalazzoGalli, la premiazione delle scuole vincitrici di “Iperscuola13.0 - La mia scuola fa click!!”. L’iniziativa, promossa dallaBanca di Piacenza con CIDIS e Ufficio Scolastico Provinciale,ha visto la partecipazione di ragazzi e insegnanti di 19istituti piacentini: gli elaborati comprendono albumfotografici, ipertesti, presentazioni e cortometraggi. (d.an)

Gli appuntamenti della tuaagenda su Facebook, seguici!

Corriere Padano

621 ottobre 2010

VIVIPIACENZA

Da Ottone fino a Rimini,la strada porta al CineclubGIOVANNI SCAVI

Preparatevi a tornare al cinema in centro ilmartedì sera, perché all'Iris 2000 è ripartito il ci-clo "Cineclub - Grandi film su grande schermo".La rassegna, curata ancora dalla Cineteca Italia-na di Milano con la collaborazione del Comunedi Piacenza e la disponibilità della multisala diCorso Vittorio Emanuele a Piacenza, è comin-ciata martedì 19, con l'anteprima dell'ultimolungometraggio di Peter Greenaway, "Night-watching", in concorso a Venezia nel 2007 e maidistribuito in Italia. Al pittore, sceneggiatore eregista gallese è dedicato infatti uno dei tre filo-ni della rassegna, con la proiezione di 4 dei suoimigliori titoli; il secondo percorso è un omaggioa un anno d'oro del cinema italiano, il 1960, di cuiriassaporare, non senza qualche ragione di scon-forto, 5 capolavori (Fellini, Olmi, Lattuada, Bolo-gnini e Pietrangeli) usciti tra gli entusiasmi e lecontraddizioni del boom economico. Due, infi-ne, gli appuntamenti speciali: uno con "La pic-cola A" - opera prima sensibile e intelligente diuna giovane troupe di cineasti raccolti attorno aTeatro Gioco Vita e alla Scuola Civica di Cinemadi Milano - e l'altro, imminente, con il bel docu-mentario "Viaggetto sull'Appennino. A piedi daPiacenza a Rimini", capace di far riscoprire conmeraviglia e passione i tesori di un territorioprezioso. Lo si vedrà martedì 26, alle ore 21, el'ingresso sarà eccezionalmente gratuito. Il bi-glietto per tutte le altre proiezioni, ogni martedìsino al 30 novembre, poi ancora dall'11 gennaioall'8 ottobre, avrà invece un costo di 5 euro."Viaggetto sull'Appennino" di Francesco Con-

versano e Nene Grignaffini, prodotto da MovieMovie, Rai Educational e Regione Emilia-Ro-magna, è il viaggio fatto sulle orme di Zavattinida Ivano Marescotti - fine conoscitore dell'ani-mo emiliano-romagnolo, appassionato dellageografia naturale e del paesaggio umano, dellospirito e dell'identità di questa terra, cultoredella parola, della lingua e del dialetto - parten-do da Ottone per arrivare sulla spiaggia di Rimi-ni.Un viaggio a piedi all'insegna della lentezza,

osservando natura e paesaggio, per perdersi esorprendersi di fronte alla natura e alle persone.Saranno presenti in sala i registi e il protagoni-sta.

1984: al Filodrammaticila pièce tratta da Orwell

(gs) Alla scoperta dei talenti emergenti della danza contem-poranea al Teatro Filodrammatici. Sono Silvia Urbani e Mi-chela Minguzzi, giovedì 21alle 21, con gli spettacoli "Stanzasin meditation" e "Unbalance-2", a firmare il penultimo ap-puntamento della mini-rassegna "Aspettando Tre per Te" diTeatro Gioco Vita. Quarto ed ultimo spettacolo in program-ma sarà invece "1984", in scena giovedì 28, inserito anche nelpercorso "Orwell 2010" rea-lizzato da TGV e associazio-ne Città Comune. La pièce,targata Gli Incauti - Liberaassociazione teatrale, è trat-ta infatti dal romanzo diGeorge Orwell, porta la re-gia di Simone Toni, le musi-che di Carlo Borsari, le sce-ne di Alessandra GabrielaBaldoni e vedrà impegnati,tra gli attori del cast, LucaCarboni, Diana Manea, Stefano Moretti, Simone Toni e Giu-lia Valenti. Gli Incauti promuovono il teatro come azione cul-turale concreta, fisica, viva ed efficace al contrario della real-tà virtuale degli schermi, raccontando che la nostra societànon è poi tanto diversa da quella orwelliana: la guerra è pace,la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza. Biglietti in loco o allabiglietteria di via San Siro 9 a Piacenza, dal martedì al vener-dì ore 10-13 e 15-18, il sabato dalle 10 alle 13.

Spazio 4 a tutta elettronicacon la "Sweat Parade”

Cinema, musica ed ecologia sempre in testa alle attività di Spa-zio4. Come ogni settimana, tutti i martedì dalle 21, al centro ag-gregativo comunale di via Manzoni apre la ciclo officina "Ciclo-stile", dove condividere strumenti, conoscenze, pezzi e ricambi eriparare gratuitamente la propria bici; contemporaneamente, e

anche il giovedì, dalle 21 largo all'i-niziativa "Diamo spazio!", conteni-tore vuoto per idee, progetti e inizia-tive di singoli, gruppi informali e as-sociazioni. Proseguono anche il Ci-neforum del giovedì (ore 21), dedi-cato questo mese alla regista SofiaCoppola - con "Maria Antoinette" il21 e un'ampia selezione dei primi la-vori, corti, video-clip e spot il 28 - e ilLaboratorio ForME per ragazzi dai

15 ai 20 anni con gli incontri di venerdì 22 e 29 alle 17. Sabato 23,infine, dalle 15 alle 19 apertura straordinaria per il primo appun-tamento con "Sweat Parade", rassegna mensile di musica elet-tronica animata dai giovanissimi dj piacentini Ossama, DanielSan, Joskie e Tava coi vocalist Karim e Indrit. (giesse)

“Bananas”: il venerdì del Bellavita

"Bananas". Ecco il nuovo venerdì della discotecaBellavita di via Chiapponi a Piacenza, al via il 22, dalleore 23 alle 4 e curato da una cricca di ragazzi e djpiacentini (Life is Perfect crew, The Dandies crew,Collettivo Tassoni) che si occuperanno anche delleselezioni musicali. Tajamon, Game Boys e CollettivoTassoni in consolle nelle due sale per un fiume dielectro, dance e revival che farà scalpitare anche i piùpigri. Consigliato abbigliamento giallo. Ingresso 10euro con drink. (gs)

Letteratura illustrata di un ex sbirro,Maurizio Matrone al Trieste 34Il poliziotto e scrittore veronese Maurizio Matrone saràvenerdì 22 alle ore 19.30 al centro del prossimoappuntamento con l'iniziativa settimanale "Happy hourbook", al Teatro di via Trieste 34, curata insieme a LibreriaFahrenheit nell'ambito della campagna nazionale per lalettura "Ottobre, piovono libri". Sul tema “Letteraturaillustrata di un ex sbirro”, Matrone parlerà anche del suoultimo libro “Rousseau le flic”, storia di una artista poliziottodi origini italiane. Aperitivo e chiacchierata con l'autore.

WEEKEND

Proiezioni: ogni martedì fino al 30novembre. Si riparte l’11 gennaio

Ecco in dettaglio il calendario del-le proiezioni, ogni martedì all'Iris al-le 21, fino al 30 novembre e dall'11

gennaio all'8febbraio. Sicomincia il 26con "Viagget-to sull'Appen-nino". Il 2 no-vembre eccoP i e t ra n g e l i ,con "Adua e lecompagne"; il

9 spazio a Greenaway con "I misteridel giardino di Compton House"(1982); di Bolognini il 16 si vedrà "Il

bell'Antonio", e riecco Greenawayil 23, con "Il cuoco, il ladro, sua mo-glie e l'amante". Chiuderà la primatranche di proiezioni "Dolci ingan-ni" di Lattuada, il 30 novembre. Siriprenderà l'11 gennaio con Gree-naway e i suoi "Giochi nell'acqua";appuntamento speciale con "La pic-cola A" il 18, protagonista Lucia Va-sini e regia di Salvatore D'Alia e Giu-liano Ricci; largo a Fellini il 25 con"La dolce vita", nuovamente aGreenaway il 1 febbraio con "Il ven-tre dell'architetto" e, infine, ad Ol-mi con "Il tempo si è fermato" l'8f ebb ra i o.

Anche “Viaggetto sull’Appennino” nellarassegna dell’Iris: appuntamento martedì 26

Il film verità su Nassiriyain rassegna al Jolly

(gs) Senza un lavoro fisso e disoccupato sentimentalmente, Au-reliano Amadei sognava il cinema. Era un giovane filmaker vici-no ai centri sociali e lontano dalle responsabilità da adulto quan-do il cineasta Stefano Rolla gli propo-se il ruolo di assistente per un film dagirare in Iraq. Dopo aver accettato, ca-so e sfortuna decisero il suo destino: il12 novembre 2003 si trovò vittima del-l'attentato terroristico di Nassiriya, dacui rimase ferito ma abbastanza vivoper tornare in Italia e raccontare la suastoria. Tratto dal suo stesso romanzo"Venti sigarette a Nassiriya" e vincito-re assoluto di Controcampo Italianoalla 67° Mostra di Venezia, "20 sigaret-te" di Amadei, al Cinema Jolly di SanNicolò mercoledì 27 alle 21.30 per la rassegna d'autore, è una sto-ria vera raccontata da chi l'ha vissuta. Un film intenso che descri-ve la guerra senza fronzoli né cliché.

CINEMA A P P U N TA M E N T IVoci bianchein San GiovanniLa basilica di San Giovanni in Canale (viaCroce, 26), ospiterà sabato 23 ottobre unconcerto che avrà protagoniste le voci bian-che e le voci giovanili. Ad esibrsi gli elemen-ti del gruppo corale di Santa Maria in Colo-nica (Prato) e del Coro Farnesiano di Pia-cenza. L'appuntamento è fissato per le20,30 nell' ambito della rassegna interna-zionale dedicata a Roberto Goitre piacenti-no d'adozione, che fino alla morte diresse ilcoro del conservatorio Nicolini.

Madama Butterflyin FondazioneSerata dal titolo "L'esotico nel Melodram-ma", lunedì 25 ottobre presso l'Auditoriumdella Fondazione. La Tampa Lirica, organiz-za una conferenza-concerto dedicata alla

Madama Butterfly di Giacomo Puccini.Conferenza a cura di Vito Lombardi. Duran-te l'evento si esibiranno il soprano GiuliaLee ed il tenore Stefano La Colla.

Il Coro Gerbertoper beneficenzaMusica e beneficenza di nuovo in Sant'Ila-rio, con il concerto del Coro Gerberto di Bob-bio. Sabato 23 ottobre alle ore 21, l'audito-rium Sant'Ilario di via Garibaldi 17, ospite-rà un concerto benefico a favore del CentreJeunes Kamenge di Bujumbura. Si esibiran-no i 30 elementi del coro con un repertorioche spazia dai canti di montagna, al folkloreinternazionale, ai testi di autori modernirielaborati dal maestro Edo Mazzoni.

Letture da LeopardiProseguono in Fondazione (Auditorium divia S. Eufemia, 12) gli incontri con "Il poeta

dell'infinito", Giacomo Leopardi. Nel tardopomeriggio di giovedì 28 ottobre, (dalle 18)sarà eseguita una messa in voce dei Canti"La quiete dopo la tempesta" ed "Il sabatodel villaggio" del poeta di Recanati. Presen-terà la serata il prof. Pierantonio Frare del-l'istituto di Italianistica. Legge Salvino Dat-t i l o.

Mercoledì della scienza:matematica dei suoniIn occasione dei "Mercoledì della Scienza",il 27 ottobre (ore 17,30), l'auditorium dellaFondazione ospiterà un incontro sul temadell'acustica e psico-acustica musicale. U-na visione "matematica" dei suoni introdot-ta dal professor Benedetto Scimemi dell'u-niversità degli studi di Padova. Incontro pro-mosso da Associazione Amici del LiceoScientifico "L. Respighi" e Dipartimento diMatematica e Fisica Liceo Scientifico "L.Respighi"

Grazzano Visconti, Avelionalla libreria SemolaSabato 23 ottobre, l’'autrice della saga fantasyAvelion Alessia Mainardi (Premio Musa 2010città di Parma) sarà alla giocolibreria Semola diGrazzano Visconti, alle ore 17, per presentare lasua trilogia. All´evento parteciperanno (edesporranno le loro opere grafiche ispirate daAvelion) la copertinista Ilaria Trombi el´illustratrice Maddalena Modena. Info:Giocolibreria Semola, tel 0523 870770.


7

Selton, da Porto Alegrein concerto a Fidenza(gs) Il loro disco "Banana à Milanesa", registrato con Jannacci,Cochi e Renato, ha ricevuto 4 stelle da "Rolling Stone" ed è sta-

to eletto tra i 5 miglio-ri del 2008 da "Inter-nazionale". Vale lapena lasciarsi tentaredal rock dei Selton,quattro ragazzi diPorto Alegre cono-sciutisi a Parc Guell etrasferitisi a Milano,in concerto all'ArciTaun di Fidenza ve-nerdì 22. Il 23, invece,

largo ad Half Seas Over, nuovo progetto dell'acclamato piani-sta Elan Mehler col cantautore statunitense Adam McbrideSmith: jazz e country a regola d'arte.

Parma, Il Trovatoreal Teatro RegioDue recite fuori abbonamento, martedì 26 e giovedì 28 al Tea-tro Regio di Parma, per l'eccezionale "Il Trovatore" del grandeYuti Temirkanov che ha a-perto il Festival Verdi. Il Di-rettore musicale del Regioaffronta una delle più popo-lari ed esaltanti opere ver-diane sul podio di un caststraordinario con MarceloÁlvarez, Norma Fantini,Mariana Tarasova e ClaudioSgura tra i protagonisti, nelnuovo allestimento poeticoe passionale firmato dal re-gista Lorenzo Mariani conscene e costumi di William Orlandi e luci di Christian Pinaud.Info: Teatro Regio, via Garibaldi 16, Parma, tel.051039363.(gs)

Bud Spencer Blues Explosionall’Onirica di Parma(giesse) Al circolo Onirica di Parma, nel weekend: Bud Spencer

Blues Explosion in concertoe serata rock, metal e indu-strial firmata "Darkopho-bia". Se sabato 23 si torneràinfatti a ballare come nel-l'Onirica negli anni '90 conDj Rosso e Dj Andrea e le cu-biste Greta e Serena, vener-dì 22 saranno protagonistiAdriano Viterbini alla chi-tarra e Cesare Petulicchioalla batteria, l'inusuale tra-volgente duo rock-blues di-venuto famoso anche per a-ver realizzato una elettriz-

zante versione di "Hey Boy Hey Girl", Chemical Brothers. In a-pertura, le band Jolene e Wild clouds of rainbow.

Festa della conoscenzaal Fuori Orario di Reggio EmiliaA cena con Antonio Padellaro, ("Il Fatto quotidiano"), ClaudioFava (giornalista, scrittore, politico), Domenico Pantaleo (Se-gr. Naz. FLC CGIL) e MarcoScalia, disegnatore satirico.Accade giovedì 28 alle 20 alcircolo Arci Fuoriorario diReggio Emilia per la "Festadella conoscenza"; duranteil successivo dibattito (gra-tuito dalle 21.30), collega-mento con Riccardo Iacona(conduttore di "Presa Diret-ta"), video messaggio di Mo-ni Ovadia, interventi della"società civile" e concertofinale dei Gasparazzo. Info eprenotazioni: www.arcifuo-ri.it e 0522671970. (gs)

VIVIPIACENZA

Fillmore: Skiantospiù Angels PrutChissà se si metteranno a cucinare la pastasciutta sul palco,

come trent'anni fa al Palasport della loro Bologna. Robe da leg-genda. Tanta attesa e curiosità circonda l'arrivo degli Skiantosa Piacenza, sul palco del Fillmore di Cortemaggiore venerdì 22(anticipati dalla performance trash-pop dai maccheronici ac-centi moldavi del quartetto degli Angels Prut e seguiti daldj-set di Vicious Moustache). Il tour del gruppo di Roberto"Freak" Antony (voce) - ancora alla testa della formazione in-sieme all'altra anima storica Fabio "Dandy Bestia" Testoni(chitarra e cori), al fianco di Max "Magnus" Magnani (basso ecori), Luca "Tornado" Testoni (chitarra) e Gianluca "La Mol-la" Schiavon (batteria) -, inventori del rock demenziale e bandseminale del punk italiano, segue l'uscita del nuovo album diinediti "Dio ci deve delle spiegazioni", giunto a 5 anni dal pre-cedente "Sogno improbabile". Per celebrare i loro mitici 32 an-ni di carriera proporranno al pubblico brani dall'ultimo albumattraversando anche il repertorio dei più grandi successi, da"Mi piaccion le sbarbine" a "Eptadone", passando per "Sonoun ribelle mamma" e "Largo all'avanguardia".Sabato 23, serata tribute-band con i Bandaliga; venerdì 29, ri-

torno dei Linea 77.Giovanni Scavi

Bosonetto, al Bacicciala democrazia-showFotografia, letteratura, blues, cantautorato ed elettronica: set-

timana fitta al Caffè Letterario Baciccia, dove fino al 13 novem-bre continua la suggestiva, allucinata mostra di fotografia digi-

tale "Alcohol" di Andrea Giar-d i n o.Giovedì 21 lo stage sarà del

bluesman piacentino MauroSbuttoni coi suoi Mama Blues,mentre venerdì 22 si cambieràmusica con il dj-set di Edo Fer-rari tutto orientato all'in-die-rock e all'elettronica, daiNew Order ai Chemical Bro-thers. Prima, alle 18.30, presen-tazione del libro "Made in Afri-ca, tra modernizzazione e mo-dernità" di Raul Pantaleo (ed.

Elèuthera), resoconto schietto del cammino africano di un uo-mo utile che vuole scambiare con altri il dono d'esser nato in unpunto fortunato del pianeta. Sabato 23, sempre alle 18.30, saràprotagonista il libro "Nel grande show della democrazia" del-l'autore piacentino d'ado-zione Marco Bosonetto (ed.Laurana): a dialogare conl'autore, Paolo Colagrande eGabriele Dadati.Attesa, infine, per il con-

certo del peperino fioren-zuolano Maddalena Connidi giovedì 28 alle 22, conMarcello Minari (chitarra),Filippo Savoretti (batteria)e Danilo Armellini (basso) apresentare l'originale mi-scela pop-grunge cantautorale dell'album "Sto sempre in casacome Mina".

gs

Milestone, rock-blues e jazzcon il trio di Joe Meneghini

(gs)Rock-blues e jazz che gioca a rifare Michael Jackson e StevieWonder, Jimi Hendrix e i Beatles o, perché no, i Duran Duran.Weekend pepato, insomma, al Milestone di via Emilia Parmense(sede del Piacenza Jazz Club) dove venerdì 22 per la rassegna"Thank God it's Friday" si esibirà il trio dei Blue Flowers e il 23per "Sabato Jazz" guadagneranno ilpalco i CBM, nuovo trio del bassista pia-centino Alex Carreri. I Blue Flowers so-no Joe Meneghini (voce e chitarra), Mat-teo Trogu (basso elettrico) e Simone Ga-gliardi (batteria) e rendono omaggio agrandi autori come Gari Moore, StevieRay Vaughan, Jonny Lang, Jimi Hen-drix, Creedence e Robben Ford ripropo-nendo brani immortali con piglio fresco,energico e coinvolgente. Con Carreri,nei CBM, ci sono invece Michele Bianchialla chitarra e Michele Morari alla bat-teria. Con il progetto "A new state oftrio" affronteranno in chiave jazz elettrica con spirito moderno ecreativo classici del pop, del rock e della black music tra improv-visazione, soluzioni armoniche, sonorità e arrangiamenti origi-nali. Concerti a ingresso libero con tessera Acsi o soci PC JazzClub.

FUORINGIRO

Il vero nell’arte: Mortilla per Samarcanda

(gs) Arte moderna e contemporanea: continuano lelezioni del giovane prof. Salvatore Mortilla per il nuovotradizionale ciclo settimanale di incontri del giovedì(aperti agli studenti e a tutta la cittadinanza, con inizioalle 15.30 nell'auditorium del CAI in Cavallerizza,Stradone Farnese 37) curato dall'associazioneSamarcanda e dedicato ad una ricognizione non banaletra le arti del XX secolo. Giovedì 21 si parla de"L'irrompere del vero nell'arte: il realismo", il 28 de "Iltrionfo della borghesia ottocentesca: l'impressionismo".

Musa, arriva Gigi "GGT" Tarantola

(gs) Arriva a Piacenza, sabato 23 alle 18, perinaugurare la propria personale di tele gigantesche invia Roma 189 (in uno degli spazi espositivi delprogetto Musa, ospitato dagli artisti piacentini MaxAraldi ed Emilio Solenghi che accoglieranno lui e ivisitatori con dj-set e videoproiezioni), uno dei writerspiù affermati del nord Italia: Gigi "GGT" Tarantola,poliedrico artista milanese sulla scena dal '90 confumetti, corti, pittura, disegno, murales, design. Stilesemplice e diretto, colori basici e contorni netti.

WEEKENDJAZZ E CLASSICA

Settimana Organistica,Albrecht omaggia Bach

Sarà un concerto tutto incentrato sul repertorio di J.S.Bachquello del tedesco Hansjorg Albrecht di sabato 23, alle ore 21nella Basilica di S.Antonino a Piacenza per il 7° appuntamen-to della Settimana Organistica Internazionale del GruppoCiampi. Direttore d'orchestra, organista e clavicembalista, èdirettore artistico del Coro Bach di Monaco di Baviera, del Ba-

ch Collegium di Monaco di Baviera e delCoro Carl Philipp Emanuel Bach di Am-burgo. Con queste formazioni, nonchéin collaborazione con orchestre ospiti,ha sviluppato diversi repertori e svolgeattività concertistiche a Monaco, Am-burgo, Torino, Varsavia e altri grandi cit-tà europee così come in vari festival mu-sicali di grande fama internazionale. Hainoltre diretto orchestre prestigiose co-me Philharmonia di Praga, Bavarian

State Orchestra e molte altre, tutte attività che hanno portatoa inquadrarlo come uno dei musicisti più versatili della giova-ne generazione. La sua carriera internazionale come organi-sta e clavicembalista infatti l'ha portato nelle principali saleda concerto e cattedrali di mezzo mondo, da Berlino a NewYork. (GS)

MUSICA

C U LT U R A

(giesse) Conferenze, libri e film. In Sala Augusto Balsamo, alla Bi-blioteca Comunale Passerini-Landi di via Carducci a Piacenza, con-tinuano a pieno ritmo le iniziative culturali gratuite e aperte a tutti.3 conferenze in calendario in settimana, alle ore 16: giovedì 21 ilprof. Marco Modenesi parlerà di"La Rue Cases-Nègres", tra il li-bro di Joseph Zobel e il film di Eu-zhan Palcy, lunedì 25 l'interventodella prof. Alessandra Lavagninotratterà di Qiu Xiaolong e del ro-manzo poliziesco cinese contem-poraneo, mentre giovedì 28 torne-rà Modenesi con un interventosulla città africana nel romanzo contemporaneo. Per gli incontri delgruppo di lettura "Trame in biblioteca - Libri detti tra noi", merco-ledì 27 alle 16.30 c'è in programma "Sorelle Materassi" di Aldo Pa-lazzeschi. Per il ciclo "Un film da raccontare", infine, sarà Anna Sa-lerno, martedì 26 alle 16, ad affrontare "La bella e la bestia" (Trou-sdale e Wise) tra libera analisi e proiezione di spezzoni.

Conferenze, libri e film:la settimana in biblioteca

Corriere Padano

821 ottobre 2010

SAGRE E FESTE

Lugagnano in festa:i mestieri dei nonnifra i trattori d’epocaAlla 49esima Fiera Fredda di sabato 23 e domenica 24ottobre lavorazione di carni suine e dimostrazionidi pigiatura dell'uva. Frantoio e mulino tra gli stand

FRANCESCA GAZZOLA

Assaporare la magia delmondo contadino, riscoprire imestieri dei nostri nonni e ri-vivere la frenesia e la genuini-tà della vita di campagna.L'occasione ce la offre la FieraFredda di Lugagnano - in pro-gramma il 23 e 24 ottobre - cheproporrà ai visitatori unospaccato di vita contadinacon dimostrazioni in temporeale della lavorazione deiprodotti della terra. Domeni-ca 24 ottobre, infatti, all'inter-no della 49esima Fiera Fred-da e Festa delle Castagne diLugagnano saranno in mostrai prodotti tipici del territorio, i"castagnari" locali prepare-ranno quintali di caldarrostee gli stand gastronomici pro-porranno piatti della tradizio-ne locale. Ci sarà il mercatocontadino con i banchi deiproduttori agricoli del terri-torio che faranno vendita di-retta al consumatore e pro-porranno: frutta e verdura di

stagione, pane fatto in casa,miele, marmellate, vino maanche formaggi e salumi lavo-rati direttamente nelle azien-de locali. In mezzo ai banchitroveranno posto un frantoioed un mulino che mostreran-no in diretta la frangitura del-le olive e la produzione di fari-na. Poco più in là in via Fermii produttori locali offriranno

dimostrazioni in tempo realedella lavorazione delle carnisuine che proseguiranno perl'intera giornata, data la dura-ta del processo lavorativo. Incontemporanea si potrà assi-stere alla pigiatura dell'uvacon le tecniche di una volta esi potranno ammirare i pro-cessi di caseificazione dei for-maggi. Lugagnano mette in

Pro Loco, in Fierasalamelle e porchetta

La Pro Loco di Lugagnano organizza insie-me alle altre associazioni del territorio e al-l'amministrazione comunale la 49esima e-dizione della Fiera Fredda di Lugagnano,che chiude la stagione delle feste. Tante leiniziative proposte: dalle mostre degli arti-sti locali ai mestieri contadini per prosegui-re con gli spettacoli e la buona cucina. I vo-lontari della Pro Loco di Lugagnano saran-no presenti in Fiera con uno stand gastrono-mico a base di salamella e porchetta a par-tire dalla serata di sabato 23 ottobre fino adomenica 24. Oltre ad organizzare la FieraFredda - che si ripete ogni anno la quartadomenica di ottobre - la Pro Loco di Luga-gnano realizza numerosi appuntamenti a

favore della comunità. Gestita da RobertoFranchi, la Pro Loco propone insieme allealtre associazioni del territorio la Festa diCarnevale mentre per Pasqua il tradiziona-le "gioco delle uova" chiamato "Ponta ecül". La seconda domenica di maggio i vo-lontari della Pro Loco organizzano la Festadelle Ciambelline: la manifestazione haraggiunto lo scorso anno il 50esimo anno dietà con un'edizione ricca di iniziative cheha riscosso ampio successo di pubblico. Perl'intero periodo estivo la Pro Loco di Luga-gnano collabora, infine, con l'amministra-zione comunale per la buona riuscita di tut-te le manifestazioni proposte alla comuni-tà. (fg)

Compagnia dal Pradél, in scena da 27 anniGruppo filodrammatico e Sezione Cultura del-

la Pubblica Assistenza di Lugagnano, la "Com-pagnia dal Pradél" è attiva sul territorio da 27anni con spirito di volontariato gratuito. Il Grup-po teatrale si conferma come formula vincente econsolidata che ha portato in scena in questi an-ni numerose commedie in vernacolo dove la ve-na popolare scaturisce da quel linguaggio dia-lettale libero da formalismi. Anche la SezioneCultura ha registrato esiti soddisfacenti come ilConcorso Premio di poesia e prosa 2005. "In oc-casione della Fiera Fredda 2009 - spiega DivaVolpicelli Frazzani, coordinatrice della Compa-

gnia - abbiamo esposto nell'Oratorio di piazza IVNovembre elaborati di abitanti di Lugagnano a-manti della parola scritta con testimonianze, ri-cordi, episodi che valorizzano la realtà locale".La Compagnia ha in progetto nuove rappresen-tazioni teatrali con nuove commedie mentre perla Sezione Cultura sta raccogliendo gli elaboraticonclusivi degli studi universitari degli studentilugagnanesi, utili per proporre letture e appro-fondimenti. Hanno aderito all'iniziativa - conse-gnando le proprie tesi di laurea - la professores-sa Fernanda Arduini, l'amata e stimata presidedi Lugagnano, e la dottoressa Laura Leppini.

Nuova Dialettale Lugagnanese all’opera"La Màpa" è titolo dell'ultimo successodella compagnia "Nuova DialettaleLugagnanese": si tratta di una brillantecommedia in tre atti che il Gruppo hapresentato quest'estate in giro per laprovincia piacentina. L'ultimo spettacolo si ètenuto lo scorso 5 settembre a Morfasso edè stato anticipato da altre rappresentazioni

a Castell'Arquato, Carpaneto e Lugagnano.Per il periodo invernale la Nuova DialettaleLugagnanese intende partecipare - come diconsueto - alle rassegne dialettali previstesul territorio piacentino mentre è inpreparazione per la prossima stagioneestiva la nuova commedia che verràrappresentata a partire da giugno 2011.


9SAGRE E FESTE

mostra i mestieri contadini inuna grande Festa dell'Agri-coltura che comprenderà an-che un'esposizione di trattorid'epoca e la mietitura di untempo. Non mancherannospettacoli e giochi di una vol-ta: per l'intera giornata di do-menica 24 ottobre si potrà in-fatti assistere a spettacoli e-questri con battesimo dellasella per i più piccoli. Giovanie meno giovani saranno,inve-ce, impegnati nel cortile dellascuola elementare di via Fer-mi nel gioco del tiro alla funeche appassiona visitatori ditutte le età. I boscaioli si sfide-ranno nella gara del "tagliodella fetta" e dovranno indo-vinare il peso di un tronco dilegno da imitare nel taglio. Icommercianti del territorioparteciperanno al concorso"Dagli etruschi ai giorni no-stri" con allestimento dellevetrine a tema e premiazioninel pomeriggio di domenica. Ivisitatori potranno assistereallo spettacolo di danza "Iltempo e musica" e scendere

in pista con l'orchestra "Clau-dio e Cristina". La giornata difesta sarà anticipata dalla se-rata di sabato 23 ottobre concena agli stand gastronomicia cura della Pro Loco ed inau-gurazione della Fiera Freddacon corteo delle autorità ac-compagnato dalla Banda mu-sicale e dalle majorette. In se-rata, spettacolo equestre del-l'Associazione "Amici del Ca-vallo", giostre del Luna Park econcerto dei "Wine River". Inoccasione della Fiera Freddail Comune di Lugagnano ospi-terà l'esposizione della pittri-ce locale Alessandra Croviniin Sala consiliare e la mostradi artisti locali in Sala riunio-ni. All'Oratorio di Lugagnanoin piazza IV Novembre si po-trà, invece, ammirare la mo-stra di Salvatore Feccia "Le-gno e fantasia" che proporràdiverse lavorazioni in legno. Adisposizione dei visitatori ibus navetta che porteranno ipartecipanti dai parcheggi a-diacenti alla festa al cuoredella kermesse.

Aido, i "castagnari"portano le caldarroste(fg) I volontari dell'Aido di Lugagnano sarannoimpegnati insieme ad Avis e Pubblica Assistenzanella tradizionale castagnata che ogni annoaffianca la Fiera Fredda di Lugagnano. "Icastagnari" del territorio prepareranno quintali dicaldarroste nella piazza del paese e sarannoimpegnati in una raccolta fondi per la dotazione diun defibrillatore ai vigili comunali. In situazioni diemergenza - come nel caso di un arresto cardiaco -la tempestività dell'intervento e la possibilità diavere a disposizione un defibrillatore sonofondamentali per salvare vite umane. L'Aido diLugagnano è gemellata con l'Aido di Cremona e dadieci anni partecipa alla "Castagnata di Solidarietà"di Cremona che viene organizzata la domenicaprecedente alla Fiera Fredda di Lugagnano. L'Aidodi Lugagnano comprende anche le sezioni diVernasca e Morfasso e conta ben 230 soci: laprossima primavera il presidente Giancarlo Bersaniintende organizzare anche a Vernasca e Morfassola "Giornata dell'Aido" con messa diringraziamento e sensibilizzazione dellapopolazione all'importante gesto della donazione. Ivolontari dell'Aido di Lugagnano offrono unimportante supporto a tutte le manifestazioniorganizzate sul territorio. Lo scorso settembre i socihanno organizzato una gita sociale alle Grotte diToirano mentre la squadra giovanile dell'Aido hapartecipato quest'estate al "Torneo di calcettodell'Avis di Lugagnano" qualificandosi al terzoposto.

STUDIO TECNICOGeometra

GIUSEPPE GHIASTIME · PROGETTI · ACCATASTAMENTI · GESTIONE DI IMMOBILI

RILIEVI TOPOGRAFICI · IMMOBILIARE ECOEDILIZIA

LUGAGNANO VAL D’ARDA (PC) - Via Nicelli, 3 - PIACENZA - Via Verdi, 35 Tel/Fax (studio) 0523.891242 Cell. 328.1769779 E-mail: [email protected]

Via Ugo La Malfa, 2 - Lugagnano Val D Arda (PC)

Telefono e Fax 0523.89.29.12

IMPRESA EDILELOMBARDELLI

di LOMBARDELLI ALBINO & C. s.n.c.

Corriere Padano

1021 ottobre 2010

AG E N DA

Borgonovo, Borgovaltidone

domenica 24 ottobre 38° Marcia della Solidarietà.Manifestazione podistica non competitiva a carattereNazionale ed Internazionale a passo libero, aperta atutti, camminatori e corridori. Partenza alle 7,30.Percorsi collinari di 3-6-12-17-22-30 km. Per iscrizioneAlessandro Riboni 328.9778264 [email protected]

Vicobarone, castagnataDomenica 24 ottobre dalle 12 alle 17, presso l'oratorioValentina di Vicobarone, spazio al più tradizionale tragli appuntamenti autunnali: la castagnata.

WEEKEND A TAVOLA

Bobbio, castagnata

Domenica 24 ottobre in piazza San Francescoappuntamento con le castagnate de Ra FamigliaBubieiza. Dalle 14 in poi... Caldarroste per tutti

Albarola, castagnata

Domenica 24 ottobre ad Albarola, frazione diVigolzone, il frutto principe dei nostri boschi saràprotagonista assoluto.

Grazzano Visconti, visite guidateal parco

Domenica 24 ottobre il parco del castello aprirà icancelli per offrire magici scorci ai visitatori.

Podenzano, cinghialataDomenica 24 ottobre ll'interno del ristorante didatticopresso la "Corte Faggiola" (Gariga di Podenzano) siterrà "la cinghialata": antipasto con salumepiacentino, tagliatelle ai funghi porcini, cinghiale conpolenta. Euro 20,00 bevande escluse

Piacenza, Settimana della Preistoria

Sguardi sulla preistoria: colori e decorazioni nelNeolitico. È questo il titolo dell'incontro promosso daimusei civici di palazzo Farnese e dal Parcoarcheologico di Travo, presso i locali di via Cittadella(domenica 24 ottobre, ore 15,30) in occasione dellasettimana della Preistoria. Info: 333/6738327.

CUCINA DI CASA

ZUPPA DI FUNGHI E PATATEIngredienti per 4 persone: 500 g di funghimisti; 400 g di patate; 1 l di brodo leggerosgrassato (o di brodo vegetale limpido); 1cucchiaio d'olio extravergine d'oliva; 30 gdi burro; 1 spicchio d'aglio; prezzemolo; sa-le e pepe. Per accompagnare: crostini di pa-ne tostati.Per questa preparazione vanno bene tut-ti i tipi di funghi: porcini, chiodini, canta-relli, piopparelli ecc... Mondateli e ta-gliateli a fettine. Pelate le patate, sciac-quatele e dividetele in due. Fate scalda-re il brodo. Preparate un rito finissimocon lo spicchio d'aglio e una manciatinadi prezzemolo. Scaldate olio e burro in u-na casseruola e, a fuoco dolcissimo, fate-vi rosolare il trito per un paio di minutiquindi unite i funghi, sale e pepe e me-

scolate. Rialzate la fiamma e lasciate in-saporire i funghi per qualche minuto.Versate nella casseruola quasi tutto ilbrodo e le patate, incoperchiate e prose-guite la cottura, a fuoco leggero, per circamezz'ora. A questo punto le patate saran-no cotte: tiratele su e passatele dalloschiacciapatate lasciando cadere il pas-sato nella casseruola. Mescolate, regola-te il sale e lasciate la zuppa sul fuoco an-cora per qualche minuto unendo ancoraun po' brodo se la preferite più fluida.Servitela ben calda , spolverata con pocoprezzemolo tritato e pasando a parte ic ro s t i n i .La zuppa è il piatto ideale da preparareper i cercatori occasionali di funghi che,dopo una giornata di ricerca, si ritrovanocon un porcino, qualche cantarello, unafamiglia di chiodini, 3-4 mazze di tambu-ro ecc... Cucinandoli tutti insieme si esal-ta particolarmente il loro profumo.

SOUFFLE' DI PATATEIngredienti per 4/5 persone:600 g di patatenon novelle possibilmente a pasta bianca efarinosa; 80 g di burro morbido; 4 uova; 80g di parmigiano grattugiato; noce moscata;sale e pepe bianco.Lavate le patate e lessatele in acqua sa-lata, inizialmente fredda. Una volta cot-te, scolatele , pelatele e, ancora caldepassatele dallo schiacciapatate, lascian-dole cadere in una ciotola. Unitevi il bur-ro a pezzetti, il formaggio , una grattatine

di noce moscata, sale e pepe e lavorate e-nergicamente il composto con il cuc-chiaio di legno fino ad averlo ben amal-gamato. Lasciatelo raffreddare e amal-gamate vi anche i tuorli d'uovo, uno allavolta. Montate a neve gli albumi e ag-giungeteli all'impasto mescolando deli-catamente con un movimento dall'altoin basso. Imburrate uno stampo da souf-flè e, versatevi il composto facendo at-tenzione che rimanga a circa due dita dalbordo. Pennellate la superficie con pocoburro fuso e, con un coltellino, fatevi unaincisione circolare a circa due cm dal bor-do. Mettete lo stampo nel forno già caldoa 200° per circa mezz'ora, fino a quando ilsoufflè sarà ben gonfio e con una crosti-cina dorata. Servitelo ben caldo, appenatolto dal forno.

Coli, rassegna dei prodottidella montagnaVerrà riproposta domenica 23 ottobre a Coli larassegna dei prodotti della montagna, manifestazionein programma la scorsa settimana e rimandata per ilmaltempo. Funghi, patate, formaggi, salumi, miele,frutta, delizie dell'orto saranno quindi allestiti in bellamostra per la vendita diretta al pubblico da parte dagliagricoltori dell'Appennino. Il servizio ristoro saràcurato dalla Pro Loco Coli con polenta, spiedini,castagne e dall´Osteria "La Volpe Rossa" di Coli.

Bassa, Un Po di GustoFino all'8 dicembre prosegue “Un Po di Gusto”, laquarta Rassegna Gastronomica del Po, un idealeviaggio che attraverso osterie, trattorie, ristoranti eaziende agricole conduce alla (ri)scoperta dellatradizione culinaria e delle specialità tipiche delterritorio. Con quattordici ristoranti, che fanno partedella Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina,che propongono 28 menu a prezzo fisso, compresi tra i25 e i 35 euro, con bevande incluse.I classici piacentini sono i protagonisti sulla tavola,primi tra tutti la coppa, la pancetta e il salame Dop, ilformaggio padano, seguiti da must come pisarei efasò, tortelli di ricotta e spinaci, stracotti, culatello,mariola, fritto d'acqua dolce, anguilla in umido, latorta sbrisolona, la mostarda di fichi… e tante altreghiottonerie. Info: www.stradadelpo.it

Fattorie AperteUltima domenica per “Fattorie aperte”, l’iniziativa chepermette di scoprire le bellezze naturalistiche delnostro territorio, degustare i prodotti tipici, osservareda vicino i modi di coltivare e di produrre, fareescursioni, giri in calesse o in bicicletta. Info:w w w. f a t t o r i e a p e r t e - e r. i t

Corano, Giovedì DiViniProsegue l'appuntamento con la tradizionegastronomica piacentina abbinata ai vini dei ColliPiacentini. Giovedì prossimo, 28 ottobre, sarà ilristorante "Le Proposte" di Corano di Borgonovo adospitare la cena dei "Giovedì diVini", l'iniziativadedicata al gusto promossa dalla Strada dei Vini e deiSapori dei Colli Piacentini. La cena sarà precedutadall'aperitivo letterario con Gianni Gandini, autore di"L'Io, l'Es e la verza", GL.Editore, a partire dalle ore 20.La serata avrà inizio alle ore 20 e avrà un costo fisso apersona di 35 euro. Per informazioni:w w w. s t r a d a d e i c o l l i p i a c e n t i n i . i t

Caorso, Ricordi del passatoL’appuntamento mensile di ottobre con il mercatinodell’antiquariato di Caorso “Ricordi del passato” èprevisto per domenica 24. L’iniziativa si tiene ogniquarta domenica del mese ed è sospesa nel mese digennaio. Per info: Comune di Caorso, tel 0523 814721.

Carpaneto

Torna la Viadei Sapori(dr) Slittato per ilmaltempo, verrà ripropostodomenica 24 ottobre aCarpaneto l’appuntamento(dalle 8 alle 13) con la "Viadei Sapori" in versioneautunnale. L'iniziativa, cheporterà in viale Vittoria imigliori prodotti della ValChero, si fonda sull'idea dipromuovere la filiera cortae far conoscere leeccellenze delle nostreterre: dai formaggi, ai vini,ai salumi, passando permiele, dolci tradizionali e,naturalmente, vini. Nuovaopportunità dunque per ivisitatori che non voglionolasciarsi sfuggire l'occasionedi degustazione e acquisto.

Bettola, profumi d'autunnoalla Trattoria Speroni

LE MIE TRATTORIE

Primo autunno tempo di fun-ghi. A volte la stagione non è fa-vorevole, ma se fate visita allaTrattoria Speroni di Roncovero,sull'ultimo rettilineo che portaa Bettola, state certi che Ga-briele Speroni saprà acconten-tarvi. La sua è una passione chelo ha portato a conoscere i bo-schi della Val Nure ed a distin-guerli in una graduatoria chenon svelerà mai. E quando nonli trova nella "sua valle" sconfi-na in val Trebbia e nell'Alta Vald'Arda. L'attività di ristorazio-ne prese avvio fin dal 1934,quando Armando Speroni e lamoglie Maria aprirono la tratto-ria. Oggi il locale è condotto as-sieme alla moglie Paola Bottaz-zi ed al figlio Marco che sta ac-quisendo capacità e competen-za. Da allora è rimasta immuta-ta l'attenzione per le materieprime, semplici e di qualità. Lagenuinità è garantita in tutte leportate del menu, a partire da-gli antipasti: salumi stagionatiin proprio, tra cui si segnala ilprosciutto stagionato per 30mesi ed un culatello della Bas-

sa, bortellina e torte salate fattein casa, di patate, di porri e di er-betta. I primi, anche questi rigo-rosamente fatti in casa dalla si-gnora Paola, comprendono tor-telli con ricotta ed erbette, ano-lini in brodo, pisarei e fasò, tor-telloni al mix di verdure al pro-fumo di basilico conditi con bur-ro o funghi. Proprio i funghi,nella stagione autunnale, sono

spesso protagonisti: trifolati, inpastella e appena colti conditiappena con un goccio di olio d'o-liva ligure e sale.Da non perdere i tagliolini ai

porcini o agli spinaroli. A segui-re, i secondi: tagliate di sottofi-letto al pepe e rosmarino o allarucola, bracioline d'agnello earrosti misti. In stagione sullatavola compare la cacciagione:

lepre e cinghiale cucinata se-condo seguendo le ricette, inquesto caso si può ben dire, del-la nonna Maria. Infine i dolcidella casa, tra i quali meritanouna segnalazione la sfogliata dimele calda servita con gelato eil semifreddo al Marsala. Dellacantina si occupa con compe-tenza esclusivamente Marco,che nella carta dei vini ha inse-rito i migliori vini piacentini ag-giungendo una selezione di eti-chette nazionali tra le più ri-ch i e s t e .

TRATTORIA SPERONIBettola - Località RoncoveroTel. e Fax 0523/911722Chiuso: mercoledìCarte di credito: le principali

DI SANTE MIGLIORINI


11AT T U A L I T À

Costi della cultura - Quasi tutti i teatri emiliani hanno un budget superiore al nostro

Autonomia finanziaria?Per i teatri è impossibileStefano Pronti, ex direttore del Municipale: “Una gestione efficientesa attirare investimenti privati, ma l’intervento pubblico resta necessario”

DARIO RIGOLLI

Il Municipale e la nostra cittàpossono vantare una storiamusicale e melodrammaticadi tutto rispetto. All'ombradel Gotico sono nati e cresciutitenori del calibro di Poggi eLabò, i loggioni di Piacenzahanno trascinato nel fango oportato in gloria numerosestelle del panorama operisti-co italiano e internazionale.Manager o direttore artisticoche sia, il dato di fatto è che aPiacenza le stagioni di lirica,concertistica e danza sono indifficoltà.Negli ultimi anni, tuttavia,

tutto questo sembra esseresempre più a rischio, anche sebisogna dire che una soluzio-ne al problema è tutt'altro chefacile da trovare. Infatti se siparla di musica sinfonica, dan-za e lirica, bisogna tenere inconto che le spese sono neces-sariamente molto alte (orche-stra, cantanti, tecnici, balleri-ni, ecc.), mentre il numero diposti è costante. Per far qua-drare il bilancio bisogna fareriferimento a finanziamentipubblici, finanziamenti priva-

ti, vendita dei biglietti; e perquasi tutti i teatri (Municipalecompreso) bisogna accettareche la maggior parte delle en-trate arriva sempre e comun-que (a prescindere dalla dire-zione artistica) dall'ammini-strazione pubblica. È vero chealcune eccezioni esistono, manon si può realisticamente

pensare di raccogliere tantisponsor quanti ne raccoglie laScala di Milano o di far cassacon i biglietti come l'Arena diVerona (14mila posti a sederea fronte dei mille di Piacen-za).Anche rispetto a città, assi-

milabili alla nostra per popo-lazione e tenore di vita (ma

con una tradizione teatralespesso meno importante), sia-mo rimasti indietro: "Quandoaltrove si parlava di Fondazio-ne Teatri -afferma S t e fa n oPronti, per cinque stagioni di-rettore del Municipale- noi af-fidavamo le stagioni alla na-scente fondazione Toscanini.Prima di tutto -aggiunge- dob-biamo capire che una gestioneefficiente non è quella che farisparmiare, ma quella che at-tira gli investimenti privati

migliorando la qualità dellaprogrammazione. Raggiunge-re l'autonomia finanziaria èimpossibile, e nessuno ha labacchetta magica -prosegue-tutte le fondazioni liriche do-po 10 anni di esperienza sonoin rosso, e se non si vuol perde-re un patrimonio artistico uni-co al mondo -prosegue- c'è bi-sogno di un intervento pubbli-co". Il problema è che, a tutti ilivelli della pubblica ammini-strazione, nessuno pare aver

voglia di investire sulla cultu-ra, e dovrebbe farci riflettereche i governi francese e tede-sco (pur non avendo un patri-monio artistico paragonabileal nostro) ci mettano più delquadruplo dei fondi.Situazione difficile per tutti

quindi, ma a Piacenza sembraandare peggio non solo rispet-to a Parma (che ha fondato lapropria fortuna "approprian-dosi" di Giuseppe Verdi), maanche rispetto al resto dellaregione: "Quasi tutti i teatri e-miliano romagnoli hanno unbudget superiore al nostro -e-videnzia Pronti- è chiaro che lalirica è per pochi (lontani itempi in cui Gramsci la definì"unica forma di teatro nazio-nal-popolare"), ma fa partedella nostra tradizione, il no-stro dovere è proiettarla nelfuturo". Con questi presuppo-sti, ben vengano la Fondazio-ne teatri e un manager/diret-tore artistico che provi a farquadrare i conti fornendo allacittà una cartellone di qualità.Ma resta il dubbio... basteran-no?

Videofonino a scuola,per il Garante è okLUDOVICO ANTIOCHIA

Si possono usare i videofonini a scuola?Le recite scolastiche possono essere fil-mate? Le scuole possono installare tele-camere? A questi e ad altri quesiti, tipicidi una civiltà delle immagini, risponde ilnuovo vademecum messo a punto dal Ga-rante per la protezione dei dati persona-li, di recente reso disponibile su internet,dedicato in modo specifico alla scuola.Scritta con un linguaggio volutamentesemplice e meno tecnico possibile, la gui-da intende offrire un primo contributo apresidi, insegnanti, operatori scolastici,ma anche a genitori e studenti, per ap-profondire i temi legati alla privacy. L'o-puscolo, nel capitolo "Foto audio e vi-deo", dà indicazioni anche sorprendenti.Nel complesso il garante risulta più libe-rale di quanto gli stessi "addetti ai lavo-ri" protrebbero pensare. Per esempiosdogana l'uso del videofonino : "È possi-bile, si legge nel vademecum del autori-tà, registrare la lezione esclusivamenteper scopi personali, ad esempio per mo-tivi di studio individuale. Per ogni altroutilizzo o eventuale diffusione, anche suInternet, è necessario prima informareadeguatamente le persone coinvolte nel-la registrazione (professori, studenti…),e ottenere il loro esplicito consenso". Pa-role in qualche modo permissive, rispet-to a quelle, per esempio, che si possonoleggere sul regolamento di istituto delpiù frequentato liceo cittadino, come dialtri istituti superiori piacentini,dove siricorda che l'uso delle apparecchiatureelettroniche deve essere "esplicitamen-te autorizzato". Infatti, riconosce lo stes-so Garante, nell'ambito dell'autonomiascolastica, gli istituti possono decidere

di regolamentare diversamente o anchedi inibire l'uso degli apparecchi in gradodi registrare: i "sì" in teoria , quindi, pos-sono diventare "no" in pratica, all'inter-no delle aule di lezione o nelle scuolestesse. Collegi docenti e consigli di istitu-to sul tema hanno l'ultima parola. Lostesso Garante ricorda che gli studenti egli altri membri della comunità scolasti-ca devono prestare particolare attenzio-ne a non mettere on line immagini (ad e-sempio su blog, siti web, social network)o a diffonderle via mms. Succede spesso,infatti, che una fotografia inviata a un a-mico/familiare, poi venga inoltrata ad al-tri destinatari, generando involontaria-mente una comunicazione a catena deidati personali raccolti. Tale pratica, sot-tolinea il Garante, può dar luogo a gravi

violazioni del diritto alla riservatezzadelle persone riprese, incorrendo in san-zioni disciplinari, pecuniarie ed even-tuali reati.Occorrerà quindi tenere a freno la sma-

nia, tante volte innocente, di fare foto al-la ragazza più bella dell'istituto o al pro-fessore più noioso che sia mai esistito.Autonomia scolastica significa anchequesto: poter proibire ciò che potrebbeessere altrimenti lecito. Ma è trasparen-te la finalità degli educatori che con nor-me restrittive cercano di evitare la con-nessione degli studenti a situazioni di co-municazione che non sono scuola, pro-prio quando sono nelle aule scolastiche.Vi è poi la necessità di impedire aiuti, im-propri quanto tecnologici, durante le ve-r i f i ch e .Anche per quanto riguarda i sistemi di

videosorveglianza il Garante si pone inantitesi dei presidi-sceriffo. "L'installa-zione di sistemi di videosorveglianza nel-le scuole, si legge nella pubblicazione,deve garantire il diritto dello studentealla riservatezza. In caso di strettanecessità le telecamere sono ammesse,

ma devono funzionare solo negli orari dichiusura degli istituti. Se le riprese ri-guardano l'esterno della scuola, l'angolovisuale delle telecamere deve essere op-portunamente delimitato. Le immaginiregistrate possono essere conservate perbrevi periodi. Infine, i cartelli che segna-lano il sistema di videosorveglianza de-vono essere visibili anche di notte". Unaposizione molto diversa rispetto, per e-sempio, a quello che sta avvenendo in In-ghilterra dove le scuole si sono in alcunicasi dotate addirittura di scanner faccia-li, del costo di 10 mila euro circa, per i-dentificare gli ingressi degli alunni (e laloro presenza in orario) .

Vademecum “permissivo” dell’autorità per la protezione dei dati personali,ma negli istituti superiori piacentini i regolamenti sono più rigorosi

IN BREVESangue, sempre più donazionima decolla anche la richiesta17mila donazioni nel 2009 e un incremento di 244 donazioninei primi 9 mesi del 2010 rispetto allo stesso periodo del 2009,ma aumentano anche le richieste di sangue e quindi sono ne-

cessarie nuove iniziative promo-zionali per coinvolgere di più igiovani. E’ l’estrema sintesi diquanto emerso nel corso del 58e-simo anniversariodell’Avis co-munale di Piacenza, celebratodomenica 17 ottobre nella salaparrocchiale del Corpus Domi-ni. La responsabile provincialeAvis, Laura Bocciarelli, ha ricor-dato come da un semplice gestocome la donazione “può dipen-dere una vita umana”, mentre ilresponsabile del Centro Trasfu-sioni dell’Ospedale, Agostino

Rossi, ha evidenziato come all’aumento di donazioni si sia ac-compagnato quello della necessità di sangue: di qui la neces-sità di di iniziative promozionali finalizzate alla ricerca dinuovi donatori, soprattutto govani (a.doss)

Obeso un bambino su tre,imputata la vita sedentariaUn bambino su tre, nel 2008, aveva problemi di obesità (o car-diovascolari) derivanti da una vita sedentaria, e solo uno sudieci seguiva un'attività adeguata. Nel 2010 i dati non sonocambiati, come è emerso dall’incontro sul tema svoltosi saba-to 16 ottobre all'Università Cattolica del Sacro Cuore: l’allar-me, lanciato da diverse figure (medici, docenti e atleti) cheruotano attorno ai bambini e all'attività sportiva dei più pic-coli, ha evidenziato l’opportunità di praticare sport per i piùpiccoli. (dos.an)

Nuovo museo ornitologiconella ex elementare di Le MoseL'ex scuola elementare di Le Mose, in via Caorsana, ospita dasabato 16 ottobre la più ampia esposizione ornitologica dellaprovincia di Piacenza. Nei 600 metri quadrati della palazzinavicina a Piacenza Expo, completamente ristrutturata, è pos-sibile trovare mille esemplari provenienti da diverse collezio-ni private (la più ampia delle quali è di proprietà di VanniBianchi) che, insieme a biblioteca e aula didattica, potrebbe-ro valere la certificazione regionale di "museo di qualità".( d ox )

“Responsabile piacentino? Conta la preparazioneNozze e feste ok, ma in caso di danni chi paga?”

(dr) Di attualità sono anche i dibattiti chehanno recentemente infiammato ilConsiglio comunale: se il direttore debbaessere piacentino o meno e se sialegittimo affittare il teatro per matrimonio feste private, oppure no. Riguardo laprima questione, l'ex direttore Pronti nonha dubbi: poco importa la provenienzageografica di questo professionista,l'importante è che sia il più qualificato(dal punto di vista della conoscenzamusicale e delle capacità gestionali) tracoloro che si sono resi disponibili. Perquanto riguarda invece l'ipotesi di

affittare il teatro, c'è qualche perplessitàin più. Per prima cosa bisogna stabilirequanto sia lecito ricavare dall'affitto diuna serata senza diventare tanto esosi darisultare eccessivi. "Si sono già tenuticonvegni e congressi al Municipale-sottolinea Pronti- il punto è che anchesolo i costi di servizio (personale peraprire/chiudere, bollette, ecc.) sono moltoalti, se ci si vuole anche guadagnare nonso in quanti se lo potrebbero permettere.Senza considerare che bisognerebbeanche fissare una caparra nel caso in cuici siano dei danni".

Nella foto sopra, uno scorciodel Teatro Municipale.A sinistra, Stefano Pronti

Corriere Padano

1221 ottobre 2010

DALLAPROVINCIA

Fiorenzuola - Continua l’opera di riqualificazione urbana

Accessi e svincoli,la tangenzialesi colora di verdeInterventi per 202mila euro. Prima di Natale saranno inoltreultimate le tanto attese barriere anti-rumore del Molinetto.L’assessore Carla Danani: “Miglioramento per il paesaggio”

MANUELA IANNOTTA

Dalla sistemazione del verdedi corredo agli accessi in tan-genziale al nuovo volto dellosvincolo sulla provinciale perCortemaggiore. Dai lavori sul-le aree di svincolo e di ingressoalla città alle tanto attese bar-riere anti-rumore del quartie-re Molinetto. È questo il pac-chetto di interventi di riqualifi-cazione, sulla rete viabilistica eil relativo inserimento ambien-tale, in arrivo a Fiorenzuola conla fine del 2010; interventi giàappaltati e già da tempo messiin campo dall'Amministrazio-ne comunale insieme ad Anas,soggetti a rinvii e sottoposti atempi diversi di realizzazione.Per i lavori di sistemazione averde degli svincoli d'accessoalla tangenziale e delle aree in-tercluse, sulla base del proget-to consegnato dall'Ammini-

strazione comunale ad Anas, èstata fatta una prima gara circaun mese e mezzo fa, ma duranteil tempo di pubblicazione delbando, a causa di intoppi tecni-ci, è stata sospesa e poi ribandi-ta. È stata quindi nuovamentepubblicata il 30 settembre e sichiuderà il 26 ottobre.Questo progetto del verde (il

cui importo complessivo d’ap-palto è di circa 202 mila euro)

doterà i grandi svincoli e gli ac-cessi alla città (come Porta Par-ma) di un insieme di nuclei bo-scati, fasce lineari e macchiearbustate; saranno utilizzatesolo specie autoctone, sistema-te in modo da ottenere macchiedi colori scalari durante il ciclovegetativo. Lo scopo è quello didare a queste strutture vegeta-li una funzionalità eco-sistemi-ca e ornamentale. I tempi perla realizzazione non sono anco-ra prevedibili, saranno deter-minati anche dal numero di do-mande pervenute durante lagara, ma l'Amministrazioneauspica che "vengano fatti ilprima possibile" fa sapere l'as-sessore all'urbanistica CarlaDanani. Il progetto vedrà, inol-tre, la collaborazione di privatiper la manutenzione di tali ac-cessi alla città.Questa tipologia di interventi

non comprende, però, i lavoridi sistemazione del verde del

terrapieno del Molinetto, in fa-se di ultimazione. L'Ammini-strazione conta di consegnareprima di Natale agli abitantidel rione, che aspettano datempo l'opera, la collinetta al-ta tre metri che si estenderàper circa un chilometro, dallosvincolo di Castellarquato, edifenderà la zona dal "chiasso"della tangenziale.Al momento, tra le fasi di lavo-

ro che mancano all'appello visono: l'installazione della bar-riera sopra il terrapieno laddo-ve prevista, cioè per circa 800metri di lunghezza, e l'in-ghiaiamento della pista di ser-vizio che "per noi sarà una bel-la passeggiata lungo il terra-pieno" osserva l'assessore Da-nani. Inoltre, manca la piantu-mazione degli alberi e dei nu-merosi arbusti, che coloreran-no di verde le barriere, le qualiavranno anche una funzione e-cologica, una dimensione este-

tica. Mentre per ciò che concer-ne i lavori agli svincoli sullaprovinciale Cortemaggio-re-Carpaneto, è prevista la so-stituzione dei vecchi guard-raile l'eliminazione dello svincolooggi non più utilizzato a causadell'inserirsi della provincialesulla tangenziale. Un intoppoha spostato i tempi di realizza-zione: la ditta aggiudicatariadella gara non ha iniziato neitempi utili, stabiliti dal con-tratto i lavori, che sono quindistati assegnati alla ditta arriva-ta seconda in graduatoria, laquale, da contratto, dovrà ter-minare i lavori entro la fine dinovembre. È già stato fatto untavolo tecnico in Comune a Fio-renzuola tra la ditta, Anas e i vi-gili urbani di Fiorenzuola perdefinire le variazioni al trafficonecessarie nei giorni di lavora-zione degli svincoli; variazioniche saranno rese note ai citta-dini in quanto sarà impossibile

immettersi in autostrada daFi o re n z u o l a ."Questi tre lavori, che sono or-

mai appaltati, alcuni in corso diultimazione, altri a breve ini-zieranno, ci porteranno nel gi-ro di alcuni mesi a poter ultima-re la realizzazione della varian-te alla strada statale 9, non solonella sua arteria principale (icui benefici si stanno apprez-zando), ma anche nelle opere acontorno, che conferiscono unadeguato inserimento am-bientale e territoriale a questaimportante infrastruttura" haspiegato la Danani, sottoli-neando l'impegno dell'Ammi-nistrazione comunale e di Anas"a reperire risorse aggiuntivedestinate al miglioramentodella dimensione paesaggisti-ca".

nelle foto, la tangenzialedi Fiorenzuola e l’assessoreall’Urbanistica, Carla Danani

VAL TIDONE

Festa della zucca di Pecorara,tutto pronto per l’anti HalloweenANASTASIA ARADELLI

Festa della Zucca a Pecorara: attesi UmbertoBossi e Giulio Tremonti. Il senatur e il Ministrodell'Economia hanno confermato la loro presen-za alla Festa della Zucca, una festa giovane, magià rafforzata dal grande successo delle sue pri-me edizioni. Domenica 31 ottobre, anziché fe-steggiare una notte da brivido sul modello deipaesi anglosassoni, si ritorna alle radici. Comehanno comunicato nelle loro intenzioni i rappre-sentanti della Lega Alta Valtidone - che promuo-ve l’iniziativa - la Festa della zucca nasce in anti-tesi ad Halloween. Ha sottolineato AlessandroBraga, segretario della sezione Alta Valtidone:

"Oramai Halloween ha invaso la nostra tradizio-ne, sfruttando il 31 ottobre come una moda, fa-cendo perdere di vista le nostre feste e snaturan-do la nostra cultura più autentica". Dunque, laFesta della Zucca, cerca di proporre un evento ilpiù possibile vicino alla sensibilità comune e po-polare della montagna locale: un'occasione perstare in compagnia, trascorrendo una serata ani-mata da musica, buona cucina e ottimo vino.La proposta gastronomica per la serata che si

terrà nei locali dell'ex Consorzio Agrario di Pe-corara è molto allettante: protagonisti i tortellicon la zucca, che renderanno onore al tema cen-trale della festa. Reinterpretati con il ripieno au-tunnale a base di zucca e grana padano, i tortellia due code della migliore tradizione piacentina

apriranno il ricco menù. Accanto, una propostasenz'altro più rustica, ma sempre ricca di sapore:la polenta con il cinghiale, un classico della mon-tagna, o da abbinare al sugo di carne o al gorgon-zola. Tutto per proseguire con i secondi di carnee i salumi tipici piacentini, che non mancano mainei menù tipici della nostra provincia.

Bilegno rende omaggioal liutaio GuadagniniDomenica 24 ottobre la chiesaparrocchiale di Bilegno ospiterà unconcerto in omaggio al celebre liutaioG.BattistaGuadagnini.Il concertopartirà alle18, si esibiràil Quartettod'Archidella Scaladi Milano(FrancescoManara,PierangeloNegri, Massimo Polidori, SimonideBraconi), con brani di Haydn eBeethoven.


13

COME TRASMETTEREL’ A N N U N C I OG R AT U I T O

Compila in stampatellola cedola pubblicataa fiancoe spediscila a:

CORRIERE PADANOVIA XXIV MAGGIO, 429122 PIACENZA

Oppure trasmettilavia fax al numero:0523 754369

Inoltre è possibileinviare una e-mailall’indirizzo:[email protected]

ANNUNCI

CITTÀ UTILE

BENESSERE

Una pelle più giovanecon l’ossigenoterapia

Stare bene con se stessi, piacersi di più migliorando ilproprio aspetto estetico sono esigenze che accomunanomolte donne che prestano particolare attenzione alla cu-ra del proprio corpo. L'ultima novità contro l'invecchia-mento cutaneo si chiama ossigenoterapia e consiste nel-l'azione combinata di ossigeno e purissimi estratti di col-lagene ed elastina. Mantenere una pelle giovane, lumino-sa ed idratata è il sogno di tutte le donne che si informano

sempre più di frequentesulle tecniche "anti age"offerte dai centri esteti-ci. Tra i trattamenti piùrecenti si colloca la tec-nologia dello O2 JetClear che utilizza l'ossi-geno purificato pressu-rizzato. L'Istituto di bel-lezza Ketty di Caorso, ge-stito da tre generazionidalla famiglia Boeri, pro-pone tale trattamento in-novativo offrendo spe-cializzazione e professio-nalità alla clientela. Oggiè Ketty Boeri - nipote diMario Boeri primo fonda-

tore del salone da parrucchiere di Caorso - a portare avan-ti con passione e determinazione l'attività, che si è note-volmente ampliata ed è diventata un centro estetico diben 180 metri quadri dotato di 6 cabine di estetica e quat-tro solarium. Dopo il Liceo pedagogico Ketty Boeri fre-quenta la Scuola di Estetica di Milano, classificandosiprima del corso. Punto centrale dell'attività di Ketty Boe-ri è l'attenzione alla formazione e all'aggiornamento con-tinuo unita alla soddisfazione della clientela. Tra le ulti-me novità offerte si colloca l'ossigenoterapia che dona al-le frequentatrici dell'Istituto di bellezza Ketty di Caorsouna pelle elastica ed idratata, consentendole di tonificar-si e rigenerarsi. L'ossigenoterapia può essere praticatasul viso ma anche su mani, collo, seno e décolleté. Il trat-tamento O2 Jet Clear si compone di due funzioni combi-nate: "Oxy Jet" e "Oxy Spray". La prima funzione, "OxyJet" mira a esfoliare e mineralizzare i tessuti rendendo lapelle luminosa e vellutata. Con la seconda azione, "OxySpray", invece, vengono introdotti nella pelle ossigenopurificato, collagene ed elastina nebulizzati che raggiun-gono gli strati vitali del derma e riattivano i processi me-tabolici cellulari e li rigenerano. Tale trattamento favori-sce il costante rinnovamento cellulare, è piacevole, rilas-sante e non invasivo per la cliente. L'ossigenoterapia stariscontrando molto successo da parte della clientela chesi ritiene soddisfatta dei risultati ottenuti. Il trattamentoO2 Jet Clear è abbinato a metodiche di lavoro e protocollitestati con l'ausilio della cosmetica certificata ClaytonShagal.Istituto di bellezza Ketty

Piazza 4 Novembre ,1 - Caorso - Tel. 0523 822551

La professionalità dell’Istitutodi bellezza Ketty di Caorso:stare bene e piacersi di più

LAVORO CERCOCerco lavorocome baby-sitter,colf, pulizie, stiro, collaboratri-ce domestica, badante. Tel.349-1119870Signora italiana con plurien-nale esperienza offresi per la-vori di assemblaggio e montag-gio al proprio domicilio, maxserietà e affidabilità. Tel.345-9371658Signora automunita o f f re s iper pulizie cimiteri di Piacen-za e provincia, max serietà e af-fidabilità. Tel. 345-9371658Signora italiana a u t o mu n i t aoffresi per assistenza domici-liare e/o ospedaliera week-ende festivi (anche notturna), maxserietà e affidabilità. Tel.345-9371658Uomo 53 enne offresi per curapersone sole o disabili, a Fio-renzuola e vicinanze. Tel.0523-943322Ragazzo 32 enne a u t o mu n i t ocerca lavoro: conoscenza lin-gua inglese e tedesco, cono-scenza sistema operativo Win-dow e principali applicativi of-fice. Si propone anche comecolf. Tel. 380-3664668Badante o collaboratrice do-mestica offresi. Seria e con e-sperienza maturata in Italia daanni. Residente a Piacenza.Telefonare a Valentina329-0493194Elettricista pensionato si pro-pone per piccoli lavori riguar-danti la casa: riparazioni-elet-t r i ch e - t a p p a re l l e - m o n t a g g i omobili ed altro. Tel.320-8926272Badante rumena, parlo italia-no, esperienza, brava a cucina-re, ottime referenze, cerco ur-gentemente lavoro. No perdi-tempo. Tel. 328- 9538464Piacentina 56 enne,diplomatae con esperienza, offresi solosabato e domenica per assi-stenza anziani/badante. Tel.0523-451051 ore pasti.

VA R I EVendo camino nuovo da inter-ni in refrattario (alt. 1,15 m -largh. 90 cm - prof. 60 cm) euro150. Tel. 346-4374808Vendo bottiglie mignon (nopiombino), circa 400 + variebottiglie liquore. Prezzo daconcordare. Tel. 346-4374808Cerco coinquilinaper condivi-dere appartamento ammobi-liato, 2 letti, sala, cucina, ba-gno. Vicinanze P.zza Borgo(Piacenza). Solo referenziate.Maria 334-7861423Vendo cyclette trainette, euro

50, funzionanate. Tel.02-89513162Vendo armadio g u a rd a ro b aangolare seminuovo, bianco,per camera ragazzi, euro 400.Tel. 338-8678435Vendo mobile soggiorno mo -derno del 2002, in ottimo stato,dimensioni: largh. 315 x h 223,a 600 euro, consegna esclusa.Tel. 339-4131762Specchio con mensola, profiloacciaio, misure: altezza 58 - lar-ghezza 45 vendo euro 20. Tel339-4714039 ore pasti o serali.Volante Playstationa comandidigitale con pedali. Vendo eu-ro 65. Tel 339-4714039 ore pa-sti o serali.Griglia elettrica con 2 intensi-ta' di cottura, con vassoio, pie-dini antisdrucciolo,vendo eu-ro 15.Tel. 339-4714039 ore pasti os e ra l i .M o b i l e / s c r iva n i a porta com-puter, come nuovo, con pianoestraibile per tastiera, variemensole, dotato di rotelle (h 77- largh. 110 - prof. 51), vendo eu-ro 65. Tel. 339-4714039 ore pa-sti o serali. Foto anche viamail.Acquisto moto usatao moto in-cidentata. Pagamento e ritiroa domicilio. Per info telefonareal 334-6748719.Vendo 4 pneumatici termiciNokian-neve invernali 195/60-R15 Km 8000. Euro 180. Tel.347-5108510Dipinti primi anni del '900(paesaggi, marine ecc...) concornici d'epoca, misure medievendo. No commercianti. Tel.339-6238739

Vecchie tabelle pubblicitariee flipper da bar compro. Tel.347-0306722Sgombero locali di ogni gene-re: case, cantine, soffitte, ma-gazzini, ecc... Disponibilità im-mediata. Tel. 347-0306722Stufa a legna (tipo cucina eco-nomica) smaltata in marronemarca Arce, in buono stato.Vendo per inutilizzo a 150 eu-ro. Tel. 338-7992718Vendo arredamento negoziodi parrucchiera causa trasferi-mento, prezzo interessante an-che pezzi singoli. No perditem-po. Tel. 366-2714574Vendo collezione completa difumetto "Nick raider" + alma-nacchi a 0,50 cent al pezzo. Tel.340-2649718Vendesi stufa a legna seminuo -va marca Sideros, a 130 euro.Tel. 0523-982155Vendo gattini persiani, prezzointeressante. Tel.338-1634950Vendo attrezzatura da donnataglia 42 da subacqueacausa i-nutilizzo, usata pocop, comple-ta di muta corta + salopette,giacca cappuccio e cintura, pe-so 8 kg, euro 80. Tel.366-2714574Citofono bianco nuovo, model-lo LT 600 TERRANEO vendo25 euro. Tel. 340-8707686Jeans tg 40-42 da donna, firma-tissimi, svendo per cambio ta-glia a 30 euro il paio. Tel.340-8707686

A B I TA Z I O N IVendo appartamento a Carpa-neto centro: sala, cucina, due

camere, doppi servizi, garage ecantine. Tel. 335-7143912Vendo bilocale 40 mq, nuovo, a2 km dal Mar Ligure. Euro120.000 . Info 339-1540702Vendo appartamento in Ca-stelsangiovanni: ambiente u-nico cucina+soggiorno, 2 ca-mere letto, 2 bagni, box, canti-na, ottime finiture. Tel.331-1100480Vendo a Pontenure nuovo ap-partamento: doppi servizi, an-golo cottura, box doppio, giar-dino privato, cantina, ottimefiniture, aria condizionata.Tel. 333-6619820Vendo appartamento in Pia-cenza 110 mq, cucina abitabi-le, soggiorno, bagno, 2 letto, ri-postiglio, garage doppio, 3 bal-coni. Tel. 333-7706114Vendo appartamento a Poden-zano 90 mq, cucina abitabile,bagno, soggiorno, ripostiglio, 2letto, 2 balconi, box, orto, posi-zione bellissima. Tel.338-2080478Bettola vendesi casa indipen-dente su 2 livelli possibilità didividere in 2 unità abitative,ampio garage e giardino di pro-prietà recintato, zona di fortep a s s a g g i o.Tel. 0523-917567 ore pastiImmobile p re c e d e n t e m e n t eadibito ristorante pizzeria af-fittasi o vendesi a Poggio Fer-rato (Val di Nizza) a Pavia. Pos-sibilità di realizzo tre apparta-menti. Tel. 347-9680863Affitto a Roveleto di Cadeoap -partamento: soggiorno, cucinaabitabile, 2 letto, bagno, canti-na e box. Referenze. No inter-mediari. Tel. 334-1901951

Avviso ai lettoriRicordiamo che per il servizio

di pubblicazione degli annuncila redazione non riceve alcuncompenso sulle transazioni com-merciali, non effettua vendite di-rette, non è responsabile per laqualità, la provenienza o la veri-dicità delle inserzioni né dell'esi-to della transazione oggetto del-l'inserzione stessa. Le richiestedi inserzioni sono espressamen-te subordinate al consenso del-l'Editore alla pubblicazione edalla disponibilità di spazi La Di-rezione pertanto si riserva il di-ritto di modificare rispettando ilmessaggio, rifiutare o sospende-re una inserzione a proprio insin-dacabile giudizio, nonché di ef-fettuare dei controlli sull'inser-zionista.L'editore non risponde per even-tuali ritardi rispetto alla data in-dicata dall'inserzionista, o perdi-te causate dalla non pubblicazio-ne dell'inserzione per qualun-que motivo e non è responsabileper eventuali errori di stampa.Gli inserzionisti sono responsa-bili di quanto indicato nella ri-chiesta di inserzione e sono ob-bligati a risarcire all'editore ognipregiudizio, di qualsiasi tipo, e-ventualmente da esso sopporta-ta in relazione all’inserzionecommissionata ed al suo conte-nu t o.

Corriere Padano

1421 ottobre 2010

S P O RT

Il Copra Morphomostra i muscoli:campionato al viaContro Monza l’esordio dei ragazzi di coach Lorenzetti:rosa rivoluzionata, Zlatanov la chioccia. Marra incampo con la maglietta che ricorda la “grana” sponsor

GIACOMO SPOTTI

Campionato, ci siamo. Mu-scoli caldi, in casa Copra Mor-pho, perché sabato 23 (alle 16)al PalaBanca i biancorossi diAngelo Lorenzetti r i t rova n oMonza nel primo anticipo dicampionato della serie A1 dipallavolo. Archiviati i Mon-diali, che hanno segnato la tri-pletta consecutiva al Brasile,il volley tricolore si rituffa nelcampionato che inizia propriosabato, davanti ci saranno ilnuovo Copra Morpho Volley eMonza. Per Piacenza sarà laprima stagione da parecchianni che non avrà di mezzo lecoppe, testa solamente allamassima serie e percorso mol-to difficile, con numerose par-tite delicate in trasferta nellaprima parte, per centrare laqualificazione alla Coppa Ita-lia. Per Piacenza però non èsolo l'anno senza coppe euro-pee, ma è anche la stagionedella rivoluzione che come hadetto il patron Guido Molina-

roli, sostenuto dagli storici so-ci Stefano Gatti e GiovanniRispoli, non va di pari passocon ridimensionamento. IlCopra Morpho Volley ha cam-biato molto, tutto pratica-mente, è partito il nucleo sto-rico con Bjelica, Marshall,Durante, Meoni e Bravo, sonoarrivati innesti di qualità manon con nomi altisonanti co-me l'opposto Nilsson, Popp inbanda, Gonzales a l z a t o re ;Holt, Semezatoe il piacentinoLuca Tencati al centro mentre

per il ruolo di libero da Loretoè arrivato Davide Marra, ilgrillo che durante i recentiMondiali si è distinto come ilsecondo migliore di tutto iltorneo e promette di non farrimpiangere i vecchi Sergio eDurante, riconsegnandoquindi lustro alla tradizionedi liberi della squadra bianco-rossa. E' rimasto quindi solo ilcapitano, Hristo Zlatanov, afare da chioccia ad un gruppoche come ha spiegato più vol-te Molinaroli necessitava di

un cambio radicale, un ciclo e-ra finito ed è ora di lavorareper riaprirne uno nuovo. In-sieme al capitano natural-mente è rimasto il condottie-ro Angelo Lorenzetti, mai indiscussione e convinto subitonei primi giorni estivi a sposa-re nuovamente la causa di Pia-cenza. Un'altra novità, ma quilo scopriremo solo sabato severrà confermata o meno, è ilfatto che il libero Marra gio-cherà con una maglietta par-ticolare, con scritto sulle spal-le "Sponsor anno passato: viprego pagate l'arretrato". U-na maglia curiosa che Molina-roli ha fatto fare ad hoc per ri-cordare come lo sponsor delloscorso anno non abbia ancoraonorato il contratto (che era didue anni), il riferimento èchiaro alle vicende con il touroperator Atlantide, scontroche ha portato la dirigenza al-la scelta di cambiare sponsor(ora Morpho) nella nuova sta-gione che sta per iniziare. Na-turalmente si parte per vince-re ma consapevoli che la squa-

dra non è da primissima fa-scia, ci sono alcune realtà chehanno fatto delle campagneacquisti davvero importanti enon nascondono le proprieambizioni come Roma e il Co-pra stesso, e poi si sono le 4 big:Treviso, Trento, Macerata e icampioni d'Italia in carica,

Cuneo, che sono ovviamenteil sestetto da battere in quan-to portatori dello scudetto cu-cito sulle loro maglie. Si partesabato pomeriggio al Pala-

Banca alle 16 con diretta tele-visiva, Copra Morpho Volley -Acqua Paradiso Monza: fuocoalle polveri.

LA ROSA 2010/2011- Marcus Popp (Schiacciato-

re); Andrea Semezato (Cen-trale); Davide Marra (Libe-ro); Javier Augusto GonzalezPanton (Palleggiatore); Mat-teo Piano (Centrale); Ivan Be-nito Ruiz Cuesta (Schiaccia-tore); Lorenzo Perazzolo (Op-posto); Marcus Nilsson (Op-posto); Jacopo Massari(Schiacciatore); Maxwell Phi-lip Holt (Centrale); Luca Ten-cati (Centrale); Federico Bo-schi (Palleggiatore); HristoZlatanov (Schiacciatore). Al-lenatore: Angelo Lorenzetti.Vice: Massimiliano Giaccar-di. Medico sociale AndreaM a g n a c ava l l o.

Sopra, il team. A sinistra Ruiz,Tencati e Gonzalez. Accanto,Marra (foto copravolley.it)


15S P O RT

Piacenza, per Madonnala sfida delle emozioniContro l’Atalanta appuntamento da amarcord per il tecnico biancorossoTrovati gli equilibri, Cacia e compagni vanno a caccia della seconda vittoria

GIOVANNI DOPERNI

Bergamo e Piacenza, le duemetà del cuore che tornerannoa unirsi sabato in una sfida chepiù speciale non si può per iltecnico biancorosso. Bergamoe l'Atalanta, la culla e la matu-rità di calciatore. Piacenza, larampa di lancio da giocatore ela prova del nove da allenato-re. Sarà insomma la sua parti-ta, con quell'atmosfera un po'strana quando si esce dal tun-nel degli spogliatoi e si entra incampo. Con i ricordi e le imma-gini che si accavallano in testa.Come quel gol decisivo al Ve-rona o quel rigore calciato aSan Siro con stile e precisionealle spalle di Zenga. Due sta-gioni ad alto livello in serie A.Ma anche quelle irresistibilicavalcate con il numero 7 sullamaglia biancorossa di un Pia-cenza in grado con lui di com-piere il balzo dalla C2 alla se-rie B. E chi le ha dimenticate?Non si possono mettere sullabilancia i sentimenti, ma dicerto per Madonna è la più au-tentica partita del cuore. A farla differenza è il presente conun campionato che sembra ini-ziato soltanto adesso per il Pia-cenza: la vittoria a Crotone harimesso più che mai in corsa ibiancorossi che non perdono

da quattro gare e che sembraabbiano finalmente trovato igiusti equilibri. Il successo sulCrotone ha dato una dimen-sione nuova al mini ciclo avvia-to con il sofferto pareggio con-tro il Padova. Già lì Madonnaaveva intravisto segnali inco-raggianti, in realtà emersi poia partire dalla trasferta di Em-poli che ha rappresentato dav-vero la gara del crocevia. In To-

scana Caciae compagni hannosvoltato con una diversa inter-pretazione del modo di stare incampo. Atteggiamento tatticocompletamente mutato con il4-3-2-1 che ha ricompattato ireparti e tolto finalmente Ca-cia dallo stato di isolamento. Ilcambio di modulo ha coincisocon il cambio di marcia. Di paripasso è cresciuta la condizioneatletica della squadra. Soprat-

tutto, Graffiedi e Guzman so -no tornati giocatori determi-nanti. Non solo. Gli equilibrisono giunti anche nell'assettodifensivo grazie al ritorno di A-naclerio sulla corsia mancinae all'innesto di Mei sulla fasciadestra. Inoltre, la presenza diun centrocampista come Cati -nali ha imposto geometrie di-verse alla manovra. A furia dicambiare, di provare, Madon-

na ha insomma trovato equili-bri che sino a un mese fa eranosconosciuti. Ecco perchè la ga-

ra di sabato con l'Atalanta sipuò guardare da una prospet-tiva sicuramente diversa. Il di-vario c'è a favore dei bergama-schi, ma non è così abissale.L'impatto psicologico, in par-ticolare, non sarà quello cheha condizionato le prime gior-nate. L'aver abbandonato l'ul-timo posto in classifica, l'avertrovato la vittoria e con questala consapevolezza di poter ini-

ziare un altro campionato sonostimoli in grado di pareggiareil confronto tecnico. Soprat-

tutto, l'Atalanta sembra de-nunciare qualche problema ditroppo, risolto con l'Ascoli daun Doni formato tempi miglio-ri. Piacenza contro Atalanta: ea decidere sarà il campo, non ilc u o re .

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Tra cinque mesi e cinque anni: il più è fattoCinque mesi. Erano cinque mesi che ilPiacenza non vinceva in campionato.L'ultima volta, a Lecce contro il poveroGallipoli, c'era in ballo una salvezza datimbrare. Per quei quattro o cinquetifosi biancorossi che non erano allostadio di via del Mare inquell'occasione, l'attesa é ancoramaggiore. Non vinciamo in casa dalvenerdì di Pasqua, quando un tiro dicontrobalzo (forse cercato, forsesbilenco) di Sivakov consentì disuperare il Crotone. Da Crotone aCrotone sono cambiate alcune cose.Adesso, ad esempio, sulla panchina

biancorossa c'é un ragazzobergamasco. "Mister, cosa proverà agiocare contro la sua Atalanta?" "Unpo' di emozione all'ingresso sulrettangolo di gioco, poi laconcentrazione si rivolgeràall'andamento del match e sarà unapartita come le altre". Cinque anni.Sono passati cinque anni dall'ultimavisita dell'Atalanta dalle nostre parti: il5 ottobre 2005 il Piacenza si impose per3-0 contro la squadra che avrebbe poivinto quel campionato con le reti diCacia, Campagnaro e Ganci. La testa élibera. Il più é fatto. Noi ci crediamo.

Dilettanti, tutte le partiteQuesto il prossimo turno del 24 ottobreche vedrà impegnate tutte le squadre dicalcio dilettanti piacentine.

Eccellenza:

BettolaPonte-CalcioCasalese,Colorno-Scandiano,Correggese-Monticelli Terme,F i d e n z a - Tr e v e r s e t o l o ,Formigine-Crevalcore,Pallavicino-Rubierese,Polinago-Salsomaggiore, SanNicolò-Castellarano, Solierese-San Felice.

Promozione Emilia Romagna

Falk-Lentigione, FontanaAudax-Luzzara, Marzolara-Pol.Brescello, Montecchio-Povigliese,Pontenurese-Fidentina, RiverClub-Meletolese,Sampolese-Castelnovese, TermolanBibbiano-Medesanese,Valtarese-Libertaspes. Nel gironeLombardia la Castellana affronta intrasferta la Luisiana.

Prima categoria

Bobbiese-Fontanellatese,Combisalso-Borgonovese, Gragnano -Bedonia, Monticelli-Borgotaro,

Rottofreno-Fornovo, Soragna-GoticoGaribaldina, Valnure-Fiore,Vi l l a n o v a - M a r s a g l i a .

Seconda categoria A:

Agazzanese-Pol. Pontenure,Cadeo-Niviano, San Lazzaro-Folgore,Sarmatese-Besurica, Turris-Pittolo,Valtidone-Caorso, Ziano-Travese. GironeB: Carpaneto-Alsenese, PavideaL u s u r a s c o - Vi g o l z o n e ,Podenzano-Arquatese,Pontolliese-Farini Bettola, SanPolo-Vigolo, SportingFiorenzuola-Busseto, Viarolese-CorteCalcio.

Terza categoria A

Bivio Volante-Perino, Borgonovo-SanGiuseppe, Calendasco-Nibbiano,Gazzola-Baby Brazil, Gossolengo-ProPiacenza, Podio-San Corrado, LyonsQuarto-San Filippo Neri,Olubra-Pecorara. Girone B:Primogenita-Sannazzarese, SanGiorgio-Guardamiglio;Ve r n a s c a - L u g a g n a n e s e ,Arsenal-Gerbidosipa, Mortizza-SanRocco, Fulgor Fiorenzuola-Gropparello,Farnesiana-Leoncelli,Pontegreen-Nuovaspes.

(gia.spot)

Reggi a Maroni: “Tessera tifoso,si portano lupi tra gli agnelli”

“E' come portare i lupi inmezzo agli agnelli". Così il sin-daco Roberto Reggi in un let-tera al Ministro dell'InternoRoberto Maroni, inviata lune-dì 18 ottobre, nella quale il pri-mo cittadino di Piacenza riba-disce con fermezza le criticheal contestato strumento dellatessera del tifoso."Sabato prossimo - commen-

ta Reggi - la formazione bian-corossa affronterà l'Atalantain una partita considerata a ri-schio. Ancora una volta, comesindaco, mi trovo ad esprimerele più che legittime preoccu-pazioni sul clima di incertezzanel quale i tifosi saranno co-stretti a seguire l'incontro".La nota ribadisce come "la tes-sera del tifoso" stia creandopiù problemi di quelli che do-vrebbe risolvere. "La card -scrive Reggi - è stata sotto-scritta dai tifosi perbene,quelli che vanno allo stadioper godersi la partita, mentrechi non l'ha fatta o aspira a con-trastare le scelte politiche diquesto Governo o vuole conti-nuare a esercitare indisturba-to la propria azione di mole-stia". Il risultato - per il sinda-co - è una situazione parados-sale, in cui chi ha la tessera vanei settori riservati agli ospiti,separati dalla tifoseria ospi-tante, e chi non ce l'ha va dovevuole. "Tutto questo si riper-cuote - continua Reggi - sullegià vessate Amministrazionicomunali che si vedono co-strette a impiegare risorse ul-

teriori, per condurre e accom-pagnare le tifoserie che nonhanno accettato le regole, sinoall'ingresso dei settori occu-pati dai sostenitori locali. E'come portare i lupi in mezzo a-gli agnelli". Reggi invita il Mi-nistro a "intervenire subitocon rimedi adeguati, conside-rando che attualmente i Pre-fetti e i Questori hanno le manilegate dalle disposizioni vi-genti" e lo richiama alle sue re-sponsabilità in caso di disordi-ni. "Non possiamo - conclude ilsindaco - rimanere in silenzioad aspettare".La vigilia della partita - giudi-

cata “ a rischio” - era già statacaratterizzata dall’interventodel Comitato per la sicurezzadelle manifestazioni sportive:il Casms aveva disposto il di-vieto di vendita dei biglietti airesidenti in Lombardia, esen-tando dal provvedimento soloi possessori della tessera del ti-

foso. Obiettivo, impedire ai ti-fosi lombardi di sedere nei set-tori piacentini, con l’esclusio-ne di quello “ospiti” per il qua-le è però obbligatoria la di-scussa tessera del tifoso.Reggi ha però evidenziato ilparadosso che di fatto impedi-sce - per esempio - ad un tifosodel Piacenza residente a SanRocco al Porto di tifare per ibiancorossi nel match con l’A-talanta. “Sabato - ha pronosti-catoil sindaco - i tifosi senzatessera verranno comunque aPiacenza, bivaccando fuoridallo stadio: il traffico saràcongestionato e per evitarecontatti tra le tifoserie serviràun enorme schieramento dipolizia, con uno sperpero didenaro e di preoccupazioni”.(a.d.)

Lettera del primo cittadino al ministro dell’Interno:critiche e timori alla vigilia del match del Garilli

Nelle foto, il sindaco Reggie il ministro Maroni

Squadra più compatta, condizioneatletica e morale in ascesa: ci sonogli stimoli giusti per tentare l’impresa

Nella foto, mister Madonna:per lui grandi ricordicon Piacenza e Atalanta

Corriere Padano

1621 ottobre 2010

CITTÀ UTILE

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO

A PIACENZADAL 22.10 AL 28.10

TURNO DIURNO:dalle 8,30 alle 22

BESURICA - Via Malaspina, 2/ADR. PARMIGIANIP.zza Duomo, 41

TURNO NOTTURNO:dalle 22 alle 8,30

22.10 - DR. AMBROGIStradone Farnese, 4823.10 - FARMACIA P.LE VELLEIAVia Farnesiana, 624.10 - DR. RASTELLIVia E. Pavese, 2325.10 - OSPEDALEVia Taverna, 7426.10 - CARDONA E CORVIVia Colombo, 12427.10 - SAN GIACOMOVia V. Veneto, 8828.10 - FARNESIANAVia Farnesiana, 100/E29.10 - PIACENZAVia P. Cella, 56

Il numero telefonico 330033dà indicazione delle farmaciedi turno nel capoluogo. Ilnumero telefonico 306032sulle farmacie di turno nellaprovincia.

Mercatisettimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo ValTidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano,Piacenza Farnesiana, Pontedellolio,Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia,Piacenza, Pianello, VigolzoneGiovedì: Agazzano,Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino,Piacenza Farnesiana, Podenzano,Vi l l a n o v aVe n e rd ì : Cortemaggiore,Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola,Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno,Borgonovo, Caminata, Carpaneto,Castelsangiovanni, Cortemaggiore,Gragnano, Gropparello, Monticelli,Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Avis, i prelievi24/10/2010: AgazzanoMorfasso - Pontedellolio30/10/2010: Borgonovo V. T.31/10/2010: CortemaggioreFerriere - Santimento

UNITA’ DI RACCOLTA VAL D’ARDA

22/10/2010: Alseno (sabato)24/10/2010: Castelvetro P.noGropparello31/10/2010: Apertura Unitàdi Raccolta Val d’Arda

Avis Provinciale - Tel. 0523.336620

CORPAD 21-10-10

Documents

Transcript of CORPAD 21-10-10